La Divisione Storica di Evangelici e Protestanti In Genere. La

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La Divisione Storica di Evangelici e Protestanti In Genere. La
La Divisione Storica di Evangelici e Protestanti In Genere.
La Divisione che è il gioco astuto che cerca di propinare il diavolo nemico di Dio Onnipotente è
quell’elemento in cui è specializzato, e per cui la chiesa nel mondo è diventata dopo l’era
apostolica divisa, e denominazionale!Cadendo nell’errore quanto le altre Sette, Religioni,e quanto
la religione di Stato nella nostra nazione cioè: quella Cattolica, anche lei divisa fra gli occidentali e
orientali, fra copti, e Ortodossi. E mai in pace con se stessa per smania e sete di potere.
L’Apocalisse di Giovanni Apostolo, ci descrive la vittoria di Cristo Gesù e dei suoi Santi proprio sul
diavolo e sulla “Babilonia” in genere, cioè la “Confusione” che il mondo perpetra nella divisione
tramite falsi cristi, false Dottrine, o Insegnamenti.
La divisione è la strategia a cui non vorrà mai aderire la vera chiesa di Cristo Gesù l’unico Dio e
Signore. (1 Corinzi 12) noi chiesa vera! che ambisce ad essere rapita e sempre col Signore Gesù nel
Suo Regno eterno di Gloria, aderiamo solo al modello di Fede, e Dottrina e Insegnamento e di
Battesimo Evangelico ,descritto nella sola Bibbia nella sua completezza, e mai in Religione morte
da mausoleo. (Efesini4)
La descrizione delle varie denominazioni evangelicali o protestanti assume quindi per noi uno
scopo del tutto descrittivo e di conoscenza e non di importanza ai fini della salvezza personale.
Fratello Gabriele Messina
Buona Lettura!
Il termine Evangelico sottolinea il radicamento della fede dei protestanti nel messaggio evangelico,
e sottolinea quanto è comune a tutti i cristiani. Protestante si richiama all’origine storica ed alla
comunione di pensiero e di vita delle chiese nate con la riforma.
Per comodità di discorso possiamo individuare a cavallo degli anni (1520/1560) tre tipi di riforme
Evengeliche o Protestanti principali:
La Riforma Regia : Che fù attuata dall’autorità politica.
La Riforma Dottorale : Venne fatta dall’università e dal clero.
La Riforma Popolare o Radicale : Che fù fortemente Etica e Sociale.
Fin dall’origine il Protestantesimo si è articolato in un certo numero di diramazioni principali ben
distinte fra il mondo anglosassone e il mondo denominazionale esistente in genere. Possiamo
affermare quindi che anche fra il “Protestantesimo” vè molta divisione di pensiero.
Le Chiese evangeliche sono strutturate e organizzate in chiese locali e nazionali e in “famiglie di
chiese” ma hanno struttura diversa da una confessione all’altra.
Gli Anglicani (Episcopaliani) e i Luterani, hanno una organizzazione Episcopale. I Riformati e i
Metodisti, sono organizzati in sinodi o conferenze, che sono dei Parlamenti Ecclesiastici. I Battisti ,
gli Evangelicali, e i Pentecostali, sono generalmente congregazionalisti, e le loro chiese sono
autonome e autosufficienti, con varie forme di associazioni trasversali.
Indicherò l’ordine più o meno Cronologico in un panorama storico generale.
Luterani: Sono i diretti discendenti dell’attività riformatrice di Martin Lutero. Sono molto diffusi in
Germania e nei paesi scandinavi (dove sono anche chiese di popolo). Negli U.S.A. e in molti paesi
non europei rappresentano un foltissima parte del protestantesimo mondiale. Insistono e si
basano sulla giustificazione per fede; e la loro struttura ecclesiastica è di tipo episcopale. Distinti
però dai Protestanti Riformati si sono riavvicinati a loro attraverso la stipula della storica :
Concordia di Leuenberg (1973).
Riformati: Anche conosciuti come Presbiteriani, Congregazionalisti, Ugonotti, Calvinisti sono
l’altra parte esistente e largamente diffusa del protestantesimo mondiale. Nati a Zurigo (Svizzera)
nel 17 secolo da Huldrych Zwingli (1484 – 1531) e nella Ginevra di Calvino sono presenti in molti
paesi europei come : Svizzera, Paesi Bassi, Scozia, Ungheria, Francia, e negli U.S.A. Alla Famiglia dei
Riformati appartengono anche i Valdesi movimento di protesta medievale che ha matrice
Calvinista.
Comunione Anglicana: E’ nata come chiesa nazionale separata da Roma nel 1534 da Enrico VIII,
erede del cattolicesimo inglese medievale s’è aperta anche alle influenze protestanti. Possiamo
affermare che essa ha una “liturgia” cattolica e una “teologia” e spiritualità protestante. E’ una
chiesa ponte fra il cattolicesimo e il protestantesimo. E’ diffusa in tutto il mondo, specialmente nei
paesi di lingua inglese. L’arcivescovo di Canterbury è il primate della chiesa inglese e ha la
presidenza onorifica degli anglicani (detti anche episcopaliani) di tutto il mondo.
Battisti: Discendono dall’ala “popolare” e “radicale” della riforma protestante e furono legati alla
riforma dei contadini guidata da Thomas Muntzer (1489-1525) che fù un importante pastore
protestante al tempo della riforma tedesca. La rivolta fù comunque brutalmente repressa. Furono
perseguitati dai Cattolici e da altre forme protestanti, seppero resistere diventando una forte
parte in fermento nelle società evangeliche moderne. Da questo ceppo provengono anche la
chiesa Mennonita e Amish e diverse quantità di chiese libere e varie altre unioni. La loro
convinzione fondamentale è che: la chiesa è una realtà locale e si forma per libera scelta e
adesione dei credenti, credono nel battesimo, e nella indipendenza dall’organizzazione
ecclesiastica dello stato. In Italia sono presenti dal 1863 e si sono uniti alla Unione Cristiana
Evangelica Battista Italiana (UCEBI)
Quaccheri: Origine parallela a quella dei Battisti la “società degli amici” costituì nell Inghilterra del
1600’ gruppi senza chiese, e senza preoccupazioni politiche che si costituivano in base soltanto a
illuminazioni interiori. Senza guide di riferimento, pastori, ne organizzazione centrale, ne
sottomissione all’autorità politica, vissero come “pacifisti” assoluti. Furono fra i primi a realizzare
esperimenti di convivenza fra persone di razze e religioni diverse. Nella Pennsylvania fondata da
William Penn nel 1681 gli indiani convissero con gli inglesi immigrati. Tutte le religioni vi vennero
ammesse in un tempo in cui vigeva la regola che la religione del suddito doveva essere quella del
suo sovrano. I Quaccheri avevano uno stile di vita severo e tradizionale.
Metodisti: Sorti nell’Inghilterra del 1700’ furono un movimento di ritorno alla fede cristiana non
più formale ma vissuta. Più tardi divenne chiesa, oggi la chiesa Metodista è uno dei rami più vitali
del protestantesimo mondiale. L’iniziatore fù il pastore Jonh Wesley (1703-1791) forte figura
carismatica si rivolse alle masse estraniate e già secolarizzate e alla realtà anglicana benpensante e
immobilista. Il metodismo fù un movimento di risveglio e ebbe una forte influenza sulla chiesa
anglicana fornendo un modello più volte ripreso del “risveglio spirituale” specialmente in
Inghilterra e U.S.A.
Evangelici – Evangelicali – Protestanti Evangelici: Nell’ 1800’ in U.S.A. e Inghilterra vi fù una scia di
movimenti di risveglio basati sul metodismo con forti appelli ai Cristiani “nominali” perché
imparassero e “recuperare” e a “vivere” la loro fede in Cristo Gesù, con calore ed emozione e con
un coerente comportamento Cristiano. Il movimento in genere combattè fra le altre piaghe
l’alcolismo, la schiavitù, la prostituzione, il pauperismo. Da questi nuovi movimenti di sveglio
nacquero diverse chiese e nuove “denominazioni” che talvolta vengono anche riconosciuti con
nome di “sette e protestanti”. E’ un evangelo prettamente popolare non sempre letteralista
nell’interpretazione della “bibbia” a volte in accordo e a volte in opposizione alle chiese “storiche”
come “Anglicani”, “Luterani”, “Riformati”. Le loro frange estreme vengono anche chiamate
“fondamentaliste” anche detti “Evangelicali” vengono anche chiamati “Protestanti Evangelici”
Avventisti: Fra le molte chiese sorte nel 1800’ negli U.S.A. la chiesa avventista osserva il riposo del
settimo giorno come descritto nei comandamenti di Dio dati a Mosè, e fa particolare attenzione
all’unità del corpo con lo spirito dimostrando quindi una particolare attenzione per la salute in
genere. Più comunemente sono chiamati “Avventisti del settimo giorno”.
Pentecostali: Sono nati all’inizio del 1900’ come movimento di credenti direttamente ispirati dallo
Spirito Santo richiamando l’attenzione a un revival pentecostale. Sono presenti in Italia già dal
1908 e sono oggi raggruppati in diverse chiese e associazioni, fra cui troviamo al suo interno la
“federazione delle chiese pentecostali” e “le chiese A.D.I.”. Hanno origine in una rinascita
avvenuta negli U.S.A. all’inizio del 1900’ fra il 1901 e il 1908 ricordiamo fra questi il risveglio
pentecostale di Azusa Street (1906) con il ritorno del fenomeno del parlare in altre lingue
attraverso lo Spirito Santo (Glossolalia). Cosa che non si verificava praticamente dal periodo
apostolico e post apostolico dell’inizio della cristianità. E’ il movimento che cresce ed è cresciuto
più velocemente.
Organismi Comuni: Solo poche chiese protestanti hanno forme di organizzazioni mondiali. E’
importante citare per dovere di cronaca il “Consiglio Ecumenico delle chiese” “World Council of
Churches” nel quale collaborano oltre 300 chiese in tutto il mondo, sia “Protestanti” che
“Ortodosse”. Fra le organizzazioni regionali importante è la Conferenza delle chiese europee (KEK),
In Italia invece l’organismo di collaborazione delle chiese è la “Federazione delle chiese
evangeliche in Italia”.
(Materiale Editoriale di proprietà della Chiesa Jeshua Capaci, fonti acquisibili anche su internet)