festeggiamenti in onore di san giovanni

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festeggiamenti in onore di san giovanni
FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN GIOVANNI
ELEMOSINIERE, PATRONO DI CASARANO
San Giovanni Elemosiniere e Casarano: un binomio inscindibile che dura oramai da oltre 1000 anni.
Recenti studi, infatti, hanno avvalorato l’ipotesi che il culto per il Patriarca di Alessandria d’Egitto sia
fiorito con la nascita stessa di Casarano, intorno all’anno 1000 quando gli abitanti di Casaranello,
abbandonando l’antico insediamento si spostarono sulle colline adiacenti per sfuggire alle continue
scorribande di briganti e predoni. Lì vennero a contatto con comunità orientali di monaci i quali
diffusero il culto dei loro santi tra cui quello per “Aghios Ioannis Eleimon”, Giovanni l’elemosiniere. E
da allora la gratitudine dei Casaranesi al Santo Patrono non è venuta mai meno e lo testimonia la
straordinaria manifestazione di fede della terza domenica di maggio. Infatti Casarano è nettamente in
controtendenza rispetto ad una consuetudine che vuole i grossi centri della provincia sempre più in
difficoltà ad organizzare la propria ricorrenza patronale contro i piccoli comuni, che vanno
distinguendosi per originalità e vivacità. Il programma dell’edizione 2007 non può fare a meno dei
classici ingredienti di una festa patronale salentina. I riti religiosi inizieranno lunedì 14 maggio presso
la Chiesa Madre cittadina con l’intronizzazione del venerato simulacro e l’inizio del settenario di
preparazione alla festa. Ogni sera sarà celebrata la santa Messa con il panegirico tenuto dai vari parroci
cittadini a cui seguirà la solenne benedizione con la Reliquia. Sabato 19 maggio, la Chiesa casaranese
ricorda il Patrocinio di San Giovanni Elemosiniere sulla città. Per speciale indulto della Santa Sede, si
potrà officiare la messa propria del Santo che, nella Matrice, avverrà alle ore 8,00 e alle ore 19,00, in
questo caso con rito solenne. Al termine, si snoderà la tradizionale Processione “intorciata”, clou dei
festeggiamenti liturgici. Particolarmente emozionante è l’uscita dei simulacri sul sagrato della chiesa
dove, tra le note del “Mosè” di Rossini eseguito dalle bande e lo sparo di fragorose batterie, i fedeli
assiepati in piazza saluteranno i Santi Patroni - San Giovanni e la Madonna della Campana - con un
fragoroso applauso di gioia. La processione vedrà, tra un tripudio di stendardi, gonfaloni e colorate
divise, la partecipazione delle associazioni religiose, le cinque confraternite - prima fra tutte quella del
Santo - e i vari sodalizi che accompagneranno i simulacri tra i rioni della città. Per l’occasione le
abitazioni e le vie saranno addobbate con festoni colorati, luci e fiori e non mancheranno i fragorosi
spari di petardi e fiaccole pirotecniche. La strada che più calorosamente accoglierà il passaggio dei
simulacri sarà dichiarata vincitrice. Il Capitolo dei Sacerdoti cittadini trasporterà, a turno, il prezioso
reliquiario argenteo contenente, all’interno, l’intero dito pollice della mano destra del Santo. Con esso,
al termine del sacro corteo, Don Agostino Bove, arciprete della città, impartirà la solenne benedizione
sulla città, dal sagrato della Chiesa Madre. Quest’anno, il clero cittadino ha voluto integrare i riti
liturgici in onore del Patrono con una significativa ed importante iniziativa caritatevole, “il Pane di
San Giovanni”. A partire dal pomeriggio di venerdì 18 maggio e fino al mezzogiorno del sabato, in
tutti i negozi e supermercati della città, ci sarà un’imponente raccolta di viveri da destinare
successivamente ai poveri. L’organizzazione è affidata alle Caritas parrocchiali che provvederanno al
ritiro e alla distribuzione di quanto donato dalla popolazione. Un modo diverso, coerente con i valori
cristiani e, forse, ben più gradito di onorare San Giovanni, il santo della carità e dell’elemosina. Non
meno solenni i festeggiamenti “civili”. Il raduno bandistico, fiore all’occhiello della festa casaranese,
vedrà scontrarsi a suon di arie e sinfonie, quattro Concerti Bandistici: Città di Sogliano Cavour, Città
di Casarano (sabato 19), Città di Francavilla F.na e Città di Racale (domenica 20). Le luminarie
che interesseranno ben 3 piazze e numerose vie adiacenti saranno curate dalla pluripremiata ditta
Mariano Light di Scorrano con l’ausilio dei gruppi elettrogeni della ditta Costantini di Neviano. Non
potevano mancare i fuochi pirotecnici che, nelle ore notturne tra sabato e domenica illumineranno a
giorno la città. Nella “grandiosa gara pirotecnica” si contenderanno il premio in denaro le ditte: Cav.
Luigi Dario di Matino, Cav. Bartolomeo Bruscella di Modugno, Cav. Carmine Lieto di Napoli e
Cav. Dario Cosma di Novoli. Un premio speciale sarà assegnato al miglior lancio di bombe
d’apertura. Giunta alla sua 291° edizione, l’imponente fiera-mercato regionale di San Giovanni
Elemosiniere è considerata il più grande evento commerciale del Salento tant’è che negli ultimi anni,
non potendosi tenere nel centro cittadino per via della sua estensione, è stata trasferita negli ampi spazi
della zona industriale. Pertanto, nella giornata di domenica, l’Amministrazione comunale provvederà
ad istituire dei bus-navetta gratis che congiungeranno il centro cittadino con il sito della fiera.
L’inaugurazione, comunque, avverrà sabato 19 maggio, alle ore 10 con il corteo delle Autorità cittadine
che deporrà una corona d’alloro alla “Vittoria alata” del Brozzi, in piazza Umberto I. Lo sparo di una
salva pirotecnica annuncerà la “alzata della Fiera”, ossia l’apertura delle contrattazioni e dello scambio
delle merci. Nella stessa circostanza, sarà inaugurata la 3^ edizione di “ExpoCasarano”, l’importante
manifestazione espositiva che si terrà in piazza San Domenico per la tregiorni di festa. Saranno presenti
negli oltre 100 stands installati in piazza e nella palestra scoperta dell’edificio scolastico, numerose
ditte salentine e pugliesi con i propri prodotti e servizi. Ospite d’eccezione e padrino della
manifestazione, il presidente nazionale di confindustria per le energie rinnovabili, Paride De Masi,
casaranese doc. Gran finale con la performance degli “Apres la classe”, gruppo musicale amatissimo
dai giovani che si esibirà lunedì 21 maggio in piazza Indipendenza (ore 21.30) chiudendo, così, i
festeggiamenti patronali targati 2007. Il comitato, per l’occasione, ha approntato la distribuzione di
5000 copie del richiestissimo annuario, divenuto negli anni oggetto di collezione per numerosi
casaranesi e non solo, il quale riporta notizie storiche, ricerche, approfondimenti oltre che al
programma completo della festa. Rispettando una secolare tradizione, anche quest’anno sarà assicurata
ai fedeli la distribuzione, durante le funzioni religiose, dei “panitteddhri” di San Giovanni, piccoli
panetti biscottati che, una volta, benedetti sono gelosamente conservati dalle famiglie casaranesi per,
poi, usarli durante temporali e maltempi. L’esposizione in casa viene accompagnata da un’antica
cantilena dialettale recitata dal capofamiglia. Numerose le iniziative collaterali alla festa: da segnalare
il 1° torneo di tennis-tavolo all’aperto intitolato al Santo ed organizzato dall’associazione ASDTT (Ass.
Tennis Tavolo) in collaborazione col comitato festa. L’iscrizione è aperta a tutti e al termine sarà
assegnato un trofeo. La manifestazione sportiva si terrà il pomeriggio di sabato 19 maggio in piazza
San Domenico. Nella stessa piazza, domenica 20 maggio, saranno protagoniste le moto d’epoca
insieme ai numerosi appassionati nel 1° raduno “S. Giovanni Elemosiniere” organizzato sempre dal
Comitato. I festeggiamenti giovannei termineranno giovedì 31 maggio con la commemorazione del
miracolo avvenuto nel 1842. Ancora una volta il venerato simulacro sarà portato in una caratteristica
processione che sosterà nei vari luoghi dov’è avvenuto l’evento miracoloso. La ricorrenza di San
Giovanni Elemosiniere si attesta tra le migliori feste di maggio insieme a quella dei Ss. Apostoli a Diso
e della Madonna della Coltura a Parabita.