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Un bel mattino , il sole squarcia le nuvole ed appare nel cielo in
tutto il suo splendore . La Luna, gelosa di questo spettacolo,
propone al Sole una gara per verificare chi è il piu luminoso tra di
loro. Il Sole accettae si organizza. La Luna vuole vincere e quindi
si fa aiutare dalle stelle. Cominciano i preparativi. . . I1 satellite
terrestre si riveste di carfaargentata e le stelle intorno a lui creano
un girotondo luccicante, rendendolo veramente splendente.
ll Sole è disperato perché non sa a chi rivolgersi e gli viene una
brillante idealChiede aiuto ad una farfalla estetista per rifarsi il
look.
La faffalla si rivolge alle nuvole per far piovere gocce di diamanti
su di lui. Le nuvole corrono come impazzite, e staccano dai
lampadari di tutto il mondo le gocce di diamanti, si riempiono di
esse e le scaricano addosso all'astro che diventa una grossa
girandola luminosa. E'la noffe della gata e i pianeti , Nettuno,
Venere , Terra , Marte, Giove , Saturno ,LJrano, Plutone ,
Mercurio, si riuniscono per giudicare e proclamare il vincitore.
Chiedono ai due partecipanti di raccontare da chi si sono fatti
aiutare e dopo li fanno allontanare per emettere un giudizio . Il
Sole vuole vincere a tutti i costi e cerca di corrompere Giove , il
capo, promettendogli che se avesse vinto gli avrebbe dato il suo
vestito di diamanti così da renderlo il piu luminoso dei pianeti . La
Luna si rivolge alla Terra e le promette che se avesse vinto le
avrebbe illuminato sempre le notti e quindi non ci sarebbe stato
più il buio. Giove e la Terra, giudici onestissimi,raccontano ai
compagni pianeti questi tentativi di corruzione. Tutti restano
indignati. Le nuvole, le stelle, la farfalla estetista, saputo degli
imbiogli che volevano fare il sole e la luna li fanno girare
vorticosamente come delle trottole cosicché, perdono tutti i loro
decori e capiscono che nel cosmo non c'è un vincitore, tutti
r
I
i
brillano e si muovono insieme in un caledeiscopio di emozioni:per
noi che stiamo ad ammirarli...
Circolo didattico di Massa Lubrense
"Don Lorenzo Milani" classe quinta plesso
pastena
,
La leggenda naÍra che un cane San Bernando di nome Bobby
invitò un gatto siamese di nome Sissi a farc una passeggiata nel
.giardino della sua padrona, nientepopodimenoche' ....Ia
regina d'Inghilterra, per il giorno, dopo di buon mattino, per
assistere allo spettacolo dell'alba e per conoscersi meglio. La gatîa
accettò, ritornò a casa sua, una splendida villa abbandonata dove i
topi erano diventati suoi servitori. Raccontò loro dell' invito di
Bobby e si preparò all' incontro provando e riprovando alcuni
giubbotti di pelle lasciati lì dalla vecchia proprietaria. Ne trovò
uno adatto a lei e lo indossò e le sembrò di essere una star di
Londra!Si raggomitolò poi in un bel letto a baldacchino e aspettò
che spuntasse il sole. Scese la notte e all'improvviso i suoi fidati
servitori, "i topi",gelosi della sua bellezza le tagliuzzarono il
giubbotto mentre dormiva. Al mattino Sissi disperata per
l'accaduto cercò una soluzione:trovare un altro vestito.Vide un
cassone , lo aprì e ..... meravigliosi abiti per gatti apparvero ai
suoi occhi : c' erano magliettine, mantelline bordate di pelli ccia,
copri zampe di seta e d'argento, copri orecchie di lana colorata, ufl
vestitino blu di velluto con fiocchi rossi, collarini di pelle colorata
con ciondoli a forma di gocce di diamante, stivaletti lucidi di
vernice color arcobaleno. La gatta, frastornata, non sapeva cosa
scegliere. Alla fine decide di indossare gli stivaletti color
arcobaleno , i ciondoli con gocce di diamante , il vestitino blu e
una bella mantellina color cielo.
Così addobbxa
andò
all'appuntamento all'ora convenuta .Il cane appena la vide rimase
senza respirolll suo cuore cominciò a battere forte forte stava
nascendo un amore!. Ma ecco che da un regale cespuglio spuntò
un bellissimo gatto persiano con gli occhi verdi color smeraldo e
si intromise tra loro due. I1 cane spaventato da tanta regalità ebbe
paura di perdere la sua amata Sissi. Cominciò a ringhiare, ad
il pelo e così facendo il
gattone si spaventò e se
ne andò.La timida Sissi non capendo cosa stesse succedendo si
rifugiò su un albero. Bobby vi si accucciò sotto ,la guardo -con gli
abbaiare, àrizzarc
orrhi imploranti, guaì dolcemente come un Romeo alla sua
Giulietta. Sissi a quel punto capì che non aveva nulla da temere,
scese come una règina dall' albero e si strofinò al suo Bobby
facendo le fusa per il nuovo amore appena nato. Da quel giorno
gatto e cane divennero amici per lapelle.
Circolo didattico Don Milanr
Massa Lubrense
classe quintaplesso Pastena