CLASSE III B as 2012 - 2013
Transcript
CLASSE III B as 2012 - 2013
LICEO GINNASIO STATALE “TORQUATO TASSO” CLASSE III B a.s. 2012 - 2013 Il presente documento, frutto di lavoro collegiale, è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe. CONSIGLIO DELLA CLASSE III B DISCIPLINA ITALIANO E LATINO GRECO STORIA E FILOSOFIA MATEMATICA E FISICA SCIENZE LINGUA INGLESE NOME DEL DOCENTE F. DE PROPRIS G. PIRRO M. NEZI A. PENNA MORETTI A. FORGELLI L. DI MUZIO STORIA DELL’ ARTE F. FRINGUELLI EDUCAZIONE FISICA S. POSSIDONI RELIGIONE S. VENTURA MATERIA ALTERNATIVA C. PACIELLO (STORIA DELLA MUSICA) FIRMA DEL DOCENTE COMMISSARI DESIGNATI MEMBRI INTERNI MATERIA DOCENTE Storia e Filosofia M. NEZI LINGUA E LETTERATURA F. DE PROPRIS LATINA E ITALIANA MATEMATICA E FISICA A. PENNA MORETTI RAPPRESENTANTI DEI GENITORI B. CONTI G. CANTONE RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI C. FOLENA F. GRILLO Roma, 15 maggio 2013 QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLA CLASSE NEL CORSO DEGLI ANNI DISCIPLINE I ANNO II ANNO III ANNO IV ANNO V ANNO TOTALE ORE I.R.C/Attività alternativa 1 1 1 1 1 165 Italiano 5 5 4 4 4 726 Latino 5 5 4 4 4 726 Greco 4 4 3 3 3 451 Storia 2 2 3 3 3 429 Geografia 2 2 - - - 132 Filosofia - - 3 3 3 297 Inglese 3 3 3 3 3 495 Matematica 3 3 3 2 2 429 Fisica - - - 2 3 165 Scienze - - 4 3 2 297 Storia dell’Arte - - 1 1 2 132 Ed. Fisica 2 2 2 2 2 330 LA NOSTRA SCUOLA Il liceo classico Torquato Tasso, sia per la sua ubicazione al centro della città, che lo rende facilmente raggiungibile anche dalle periferie, sia per la tradizione di oltre cento anni di attività, costituisce un polo di riferimento in cui gli studenti confluiscono richiamati dalla attenzione rivolta alla formazione culturale e civile dei giovani. Fedele infatti alla sua consuetudine, il Liceo continua a promuovere una intensa vita culturale, non solo con la normale attività didattica e con le numerose iniziative extracurriculari, ma anche attraverso l’organizzazione in sede di eventi di particolare interesse. ISPIRAZIONE PEDAGOGICA GENERALE Tenendo presente la situazione concreta in cui il liceo Torquato Tasso si trova ad operare e la sua tradizione, si possono in linea di principio così identificare e delineare alcuni criteri di fondo che ispirano l’azione educativa nel nostro Istituto: consapevolezza della peculiarità della formazione classica nel contesto della scuola secondaria superiore e suo adeguamento alla specifica particolare utenza di questo liceo attenzione alla continuità del processo formativo (raccordo con la scuola media, passaggio biennio-triennio, orientamento agli studi superiori) equilibrio e rapporto armonico tra ambito umanistico e scientifico, al fine di ricostruire l’originaria unità della cultura impegno nel porre argini all’insuccesso ed alla dispersione scolastica e nel favorire e potenziare negli allievi un atteggiamento positivo nei confronti dello studio, anche attraverso la costruzione di personali percorsi di formazione. OBIETTIVI TRASVERSALI DELL’AZIONE DIDATTICA-EDUCATIVA L’azione didattico-educativa dell’ultimo anno di studi conclude un percorso costruito sui seguenti obiettivi trasversali identificanti l’indirizzo classico: conoscenze conoscere i contenuti delle singole discipline correlati alla centralità della dimensione umanistica della storia occidentale competenze sapere usare i linguaggi settoriali sapere decifrare le fonti documentali sapere applicare in ambiti diversi le conoscenze acquisite sapere interpretare fatti ed eventi capacità sviluppare le capacità logico-deduttive, logico-interpretative, critico-argomentative, di collegamento tra i vari saperi sviluppare una personalità autonoma nel giudizio, autocritica, flessibile formare una coscienza civile e politica PROGETTI DI AMPLIAMENTO E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Collegio dei Docenti di questo Liceo, nella seduta ordinaria del 30 novembre 2012, ha deliberato il blocco delle attività didattiche previste dal POF d’Istituto, aggiuntive alle ore di cattedra, per protesta contro l’azione del Governo, a seguito della presentazione della Legge di Stabilità 2012. Pertanto è stata mantenuta esclusivamente la partecipazione alle seguenti attività, che non ha comportato alcun onere per la Scuola: Certamina : Certamen Romanum , Ciceronianum , Horatianum, Viterbiense, Agon Eschileo, ΑΓΩΝ ΕΛΛΗΝΙΚΟΣ La scienza narrata (Premio Merck-Serono) XXII Settimana della cultura scientifica Corsi di lingua per il conseguimento delle certificazioni PET, FIRST Model United Nations Progetto Comenius Scambi culturali all’estero (Francia, Olanda, Spagna, Svezia) Offerta di musica colta in collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia Campionati studenteschi Educazione alla salute: presidio medico; sportello psicologico; incontri con esperti per la prevenzione delle dipendenze; screening senologico ed andrologico; donazioni del sangue con l’associazione “AD SPEM” ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO La Scuola ha predisposto per tutte le discipline attività di recupero in itinere, indirizzate agli alunni che avessero riportato insufficienze allo scrutinio del I trimestre. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le informazioni necessarie al processo valutativo, raccolte nel corso dell’anno scolastico 2012/2013 (suddiviso in un trimestre e in un semestre), hanno permesso di formulare: valutazioni iniziali: attraverso verifiche formative volte a controllare che la situazione di partenza della classe corrispondesse allo standard prefissato dagli obiettivi didattici dell’anno precedente valutazioni intermedie: attraverso interrogazioni, colloqui, prove scritte di diverso tipo, strutturate e non strutturate, osservazioni attente e sistematiche dei comportamenti della classe e dei singoli alunni. Le valutazioni intermedie, a metà del semestre (fine marzo), hanno trovato forma ufficiale in una scheda informativa alle famiglie (pagellino) valutazioni finali: attraverso la crescita culturale e i progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo studente e della classe stessa rispetto al punto di partenza, attraverso la partecipazione alle diverse attività, la regolarità e la qualità del lavoro personale, le conoscenze, le competenze e le capacità sviluppate. Sulla base degli obiettivi didattico-educativi si è proceduto a definire i requisiti richiesti per una valutazione di: non sufficienza focalizzazione imprecisa dell’argomento conoscenze frammentarie esposizione incerta sufficienza individuazione dell’argomento conoscenze essenziali collegamenti monodisciplinari esposizione ordinata e corretta oltre la sufficienza contestualizzazione capacità di effettuare deduzioni logiche e di argomentare efficacemente collegamenti pluridisciplinari capacità di approfondimento e di apporti personali precisione e ricchezza linguistica, originalità espositiva SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ ESAME Il Collegio dei Docenti, come da consolidata tradizione, ha stabilito una simulazione generale della tre prove d’esame secondo il seguente calendario: simulazione prima prova 17 maggio simulazione seconda prova 18 maggio simulazione terza prova 15 febbraio 2013- I simulazione, 22 maggio 2013- II simulazione Per la terza prova, come deliberato dal Collegio dei Docenti, si adotta la tipologia B (cinque discipline, dieci quesiti, 10 righe, in un tempo di 2,45 ore); tale tipologia è risultata funzionale alla preparazione degli studenti del liceo classico e ha garantito omogeneità per tutte le terze. Le griglie di misurazione adottate per la correzione delle prove sono riportate nell’ allegato n.1. I testi relativi alle simulazioni di I, II, III prova sono riportati nell’allegato n. 2. PROFILO DELLA CLASSE III B 1. LA STORIA IV ginnasio n. iniziale alunni n. alunni ritirati e/o non promossi n. totale alunni a fine a.s. V ginnasio I liceo 29 28 29 1 1 2 28 27 27 II liceo III liceo 27 2 25 25 / / La classe IIIB è costituita attualmente di 25 studenti, di cui 14 femmine e 11 maschi. Nel triennio il Consiglio di classe ha risentito di qualche discontinuità didattica relativamente agli insegnamenti di Italiano, latino, educazione fisica, come risulta dal prospetto seguente: Italiano I ANNO docente L. CILIBERTO II ANNO docente F. DE PROPRIS III ANNO docente F. DE PROPRIS Latino L. CILIBERTO F. DE PROPRIS F. DE PROPRIS Greco G. PIRRO G. PIRRO G. PIRRO Storia/Filosofia M. NEZI M. NEZI M. NEZI L. DI MUZIO L. DI MUZIO L. DI MUZIO A. PENNA MORETTI A. PENNA MORETTI A. PENNA MORETTI A. FORGELLI A. FORGELLI A. FORGELLI Storia dell’Arte F. FRINGUELLI F. FRINGUELLI F. FRINGUELLI Ed. Fisica M. CARMELLINI A. GRAMOLINI S. POSSIDONI I.R.C. S. VENTURA S. VENTURA S. VENTURA Storia della Musica C. PACIELLO C. PACIELLO C. PACIELLO DISCIPLINE Inglese Matematica/Fisica Scienze DISCIPLINA ITALIANO E LATINO GRECO F. DE PROPRIS CONTINUITÀ DIDATTICA II E III LICEO G. PIRRO TRIENNIO M. NEZI TRIENNIO A. PENNA MORETTI TRIENNIO A. FORGELLI TRIENNIO L. DI MUZIO TRENNIO STORIA DELL’ARTE F. FRINGUELLI TRENNIO EDUCAZIONE FISICA S. POSSIDONI STORIA E FILOSOFIA MATEMATICA E FISICA SCIENZE LINGUA INGLESE RELIGIONE MATERIA ALTERNATIVA (STORIA DELLA MUSICA) 2. NOME DEL DOCENTE S. VENTURA C. PACIELLO III LICEO TRIENNIO TRIENNIO OBIETTIVI 2.1 Obiettivi generali Il Consiglio di classe ha perseguito obiettivi educativi comuni a tutte le discipline che vengono così sintetizzati: livello di interesse senso di responsabilità rielaborazione personale e critica dei contenuti appresi capacità espressiva organizzazione del lavoro 2.2 Obiettivi disciplinari Conoscenza e comprensione dei contenuti analisi e sintesi disciplinari uso dei linguaggi specifici metodologie disciplinari abilità nell’applicazione delle conoscenze 3. PERCORSO FORMATIVO 3.1 Contenuti I contenuti disciplinari scelti ed affrontati sono riportati nei programmi disciplinari dei docenti della classe allegati al presente documento (si veda allegato n. 3); le relazioni disciplinari sono presenti nell’allegato n.4. 3.2 Metodi I metodi utilizzati, come si evince dallo schema che segue, sono stati molteplici e la scelta di uno o più di essi è stata sempre legata all’obiettivo da raggiungere, al contenuto da trasmettere, alla specificità dell’alunno. TIPOLOGIA DEI METODI E DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE lezione frontale insegnamento individualizzato e/o recupero in itinere approfondimenti uso mezzi audiovisivi individuali/ attività seminariali/ laboratorio Italiano X X X Latino X X X Greco X X X Storia X X X Filosofia X X Matematica X X Fisica X X Scienze X X X X Storia Arte X X X X Inglese X Ed. Fisica X X I. R. C. X X Storia Musica X X X X 3.3 Attività integrative e rapporti con il territorio relativamente alla classe IIIB nell’anno in corso Partecipazione dell’intera classe alle seguenti iniziative: Lezioni tenute dal Prof. De Propris e dalla Prof.ssa Cattaneo sulla crisi del ‘900 (6 aprile, 13 aprile, 20 aprile) Incontro con R. Iacona su Femminicidio: donne e informazione (7 marzo 2013) Incontro con il regista Giuliano Montaldo sul rapporto tra cinema e storia; visione del film ”L’industriale” Conferenza del gen. Di Martino su Caporetto : Immagine e realtà di una battaglia (12 aprile 2013) Lezioni interattive del prof. Condoluci sulle principali tematiche della geologia Educazione alla salute : prevenzione del tumore al seno (10 ottobre) Donazione del sangue organizzata dall’associazione AD SPEM Partecipazione di singoli allievi alle seguenti iniziative: ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO Prove di orientamento e di autovalutazione per le Facoltà del polo scientifico Orientamento in rete per la simulazione delle prove di accesso alle diverse Facoltà, in collaborazione con l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma Giornate di orientamento presso le singole Università: “La Sapienza”, “Tor Vergata”, “Roma Tre”, “Luiss-Guido Carli”, ”Cattolica”, “Campus Biomedico, ”Luigi Bocconi”, “Scuola Superiore S. Anna” Partecipazione alla selezione per il programma “Talent scout” organizzato dall’Università Bocconi Incontri di presentazione delle singole Università presso l’Aula di Scienze del Liceo Incontri con ex alunni del Liceo Informazioni sull’offerta formativa delle singole Università attraverso il sito web del Liceo Partecipazione al test TOEFL di lingua inglese ( S. Martini) Partecipazione al premio De Santis (10 ottobre 2012) (P. Alleva, A. Lucia, G. Pettinati) 3.4 Tempi L’anno scolastico in corso è stato diviso in un trimestre (settembre - dicembre) ed un semestre (dicembre - giugno). 4. VALUTAZIONE 4.1 Tipologie delle prove Le tipologie delle prove somministrate agli studenti sono riportate di seguito: esercitazioni su diverse tipologie I prova esame X esercitazioni su tipologia B III prova esame interrogazione tema/ relazione Italiano X X Latino X X Greco X X Storia X Filosofia X X Matematica X X X X Fisica X X X X Scienze X X X X St.Arte X X Inglese X X Ed. Fisica X I.R.C. X X St. Musica X X X X prove strutturate/ semistrutturate problemi / esercizi X X X X 4.2 Valutazione delle prove Per la valutazione delle prove si rimanda ai criteri indicati in precedenza e ad eventuali indicazioni contenute nei programmi allegati dai docenti. Per la valutazione delle simulazioni di I, II, III prova d’Esame si rimanda all’ allegato n.1. 4.3 Criteri di valutazione del credito formativo Il Consiglio di Classe ha preso in considerazione per il credito formativo quanto indicato dal Collegio docenti e riportato nel POF d’Istituto in coerenza con l’indirizzo e comunque nel rispetto della normativa vigente. 5. PROGRAMMI E RELAZIONI DISCIPLINARI 5.1 Per i programmi e le relazioni relative alle singole discipline si rimanda agli allegati n. 3 e n. 4. 5.2 Ore di lezione delle singole discipline Lo schema che segue contiene il numero delle ore previste dal curricolo, quello delle ore effettivamente svolte e da svolgere. Italiano n. ore previste 132 n. ore svolte 109 n. ore da svolgere 11 Latino 132 105 12 Greco 99 86 12 Storia 99 78 6 Filosofia 99 65 17 Matematica 66 55 6 Fisica 99 70 10 Scienze 66 47 8 St. Arte 66 41 10 Inglese 99 72 12 Ed. fisica 66 42 7 33 26 3 33 23 3 I.R. C. Storia musica Il Documento del Consiglio della classe III B, approvato nella riunione dell’ 8 maggio 2013, è affisso all’Albo. Copia del documento è a disposizione dei candidati. ALLEGATO n. 1 (Griglie di valutazione delle simulazioni d’esame) GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA CANDIDATO: … SCRITTA (TIPOLOGIA B) CLASSE : … VOTO: …/15 DISCIPLINA INDICATORI 1 2 3 CONOSCENZA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI SPECIFICI APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE E/O CAPACITA’ ARGOMENTATIVE E/O DI SINTESI LINGUAGGIO SPECIFICO, SIMBOLICO E/O GRAFICO DESCRITTORI PUNTI I /15 QUESITO COMPLETA 6 QUASI COMPLETA 5 ESSENZIALE 4 FRAMMENTARIA E/O PARZIALE 3 MINIMA O GRAVEMENTE LACUNOSA 2 NON CENTRATA RISPETTO AL QUESITO 1 ADEGUATA AL QUESITO E CORRETTA 5 ADEGUATA MA NON DEL TUTTO CORRETTA / CORRETTA MA PARZ. NTE ADEGUATA 4 PARZ. NTE CORRETTA ADEGUATA E PARZ. NTE 3 NON ADEGUATA AL QUESITO 2 DEL TUTTO INADEGUATA 1 CORRETTO 4 QUASI CORRETTO 3 PARZIALMENTE CORRETTO E/ O GENERICO 2 NON CORRETTO E/O POVERO 1 II QUESITO FUORI GRIGLIA : QUESITO NON AFFRONTATO PUNTI 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA CANDIDATO: … CLASSE III … DISCIPLINA: ... VOTO: .../15 INDICATORI COMPRESION E DEL TESTO DESCRITTORI 1-2 nullo 3-7 gravemente insufficient e 8-9 insufficiente 10 sufficiente 11-12 discreto 13 buono 14-15 ottimo/ eccellente testo compreso non testo per la fraintesi diversi comprensione testo testo compreso, rilevabil maggior termini e generale del testo, sostanzialment pur con qualche in modo e parte alcuni passaggi pur con alcuni e compreso, imprecisione corretto e frainteso (A) errori pur con senza errori qualche isolato errore CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE non conoscenze conoscenze conoscenze di conoscenze conoscenze conoscenze rilevabili gravemente superficiali ed base, anche se complete complete e complete ed carenti incerte puntuali approfondite non particolarmente (B) approfondite RICODIFICA non forma forma inappro- forma lineare, pur forma lineare e E RESA IN rilevabil irregolare e priata, con con alcune corretta LINGUA e disorganica difetti di resa improprietà di stilisticamente dei significati lessico accurata D’ARRIVO forma scorrevole (C) * Il punteggio si ottiene dividendo il totale (A+B+C) per 3 e arrotondando matematicamente forma elaborata e GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA CANDIDATO: … PROVA SCRITTA CLASSE: III … VOTO: … COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI Molto scarse Frammentarie e inadeguate Parzialmente adeguate 1-4 5-7 8-9 Adeguate ma essenziali 10 Esaurienti 11-12 Complete 13-14 correttezza morfo-sintattica proprietà lessicale CONOSCENZE organicità e coerenza aderenza alla traccia e/o rispetto delle consegne delle caratteristiche formali del testo da produrre dell’argomento e del contesto di riferimento CAPACITA’ di analisi di sintesi di giudizio critico originalità e/o creatività TOTALE PUNTI * Il punteggio si ottiene dividendo il totale per 10 e arrotondando matematicamente Complete e articolate 15 Liceo Ginnasio Statale “Torquato Tasso” Anno scolastico 2012-2013 Programma di italiano 3B prof. Fabio De Propris Libri di testo: Ezio Raimondi, Gian Mario Anselmi, et al., Leggere, come io l’intendo…, voll. 4 (Il Romanticismo), 5 (Dal Naturalismo al primo Novecento), 6 (Il Novecento), Milano, Bruno Mondadori editore, 2009 DANTE, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XII, XIII, XV, XVII, XVIII, XXIV, XXV, XXVI, XXVIII, XXXIII. Testi letti integralmente: Alessandro Manzoni, Storia della colonna infame Fedor Dostoevskij, Delitto e castigo Elsa Morante, Menzogna e sortilegio Francis Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby Jonathan Safran Foer, Ogni cosa è illuminata Il Romanticismo Poetiche romantiche Definizione e caratteri; poetiche del realismo europeo; polemiche tra classicisti e romantici. WA. W. Schlegel, “Spirito classico e spirito romantico”; F. Schiller, “L’uomo e la natura” (Poesia ingenua e sentimentale) M.me De Staël, I poeti e la natura Pietro Giordani (classicista) - Giovanni Berchet, dalla Lettera semiseria di Giovanni Grisostomo, “Il nuovo pubblico” Friedrich Hölderlin, da Iperione, “La ricerca dell'armonia” Novalis, “Primo inno alla notte” Giacomo Leopardi, vita e opere (“Sette anni di studio…” - La teoria del piacere – Poetica dell’indefinito e del vago - La natura e la civiltà - Il sistema della natura e delle illusioni, La crisi del sistema, il titanismo) dai Canti: “L’infinito” – “Ultimo canto di Saffo” – “Alla primavera, o delle favole antiche “ (in fotocopia) – “Il passero solitario” – “A Silvia” – “La sera del dì di festa” - “La quiete dopo la tempesta” - “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” - “A se stesso” - “La ginestra”. dalle Operette morali: - “Dialogo della Natura e di un Islandese” - “Dialogo di Tristano e di un amico” “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” dallo Zibaldone: “Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni” - “La teoria del piacere” - “Tutto è male”. Alessandro Manzoni, vita e opere (in particolare Adelchi, Lettera a M. Chauvet, Osservazioni sulla storia longobardica in Italia, Storia della colonna infame; tra illuminismo e cattolicesimo liberale – la concezione della storia – idee sulla letteratura d’invenzione) Dalle Lettere a Claude Fauriel, “Lingua parlata e lingua letteraria”, “Romanzo storico e romanzesco” Dal carme In morte di Carlo Imbonati (“Il santo Vero mai non tradir…”) Dalla Lettre à M.C*** sur l'unité de temps et de lieu dans la tragédie, “Poesia e storia” Dagli Inni sacri: “La Pentecoste” Da Adelchi, coro atto III “Dagli atri muscosi, dai fori cadenti”. Dalla Prefazione al Conte di Carmagnola, “Le funzioni del coro” Odi: “Marzo 1821” – “V Maggio” I promessi sposi – comparazione tra le versioni del 1823, del ’27 e del ’40 – i personaggi – Storia e storia – la Provvidenza – religione e pessimismo – la cancellazione dell’eros – la lingua Dal Fermo e Lucia, “La monaca di Monza” Dai Promessi Sposi, “Il succo della storia” La letteratura dialettale Giuseppe Gioacchino Belli, vita e opere – rapporti con C. Porta Dai Sonetti romaneschi: prosa introduttiva: “Un monumento alla plebe di Roma”, Cosa fa er papa, Er giorno der giudizzio, La mammana in faccenne Il romanzo realista in Europa Il romanzo europeo e il trionfo del realismo borghese: Balzac, Stendhal, Flaubert. Honoré de Balzac, da Papà Goriot – “La pensione Vaquer” Gustave Flaubert, da Madame Bovary, parte I, capp. 5-7 “I sogni di Madame Bovary” La scapigliatura Arrigo Boito: “Dualismo” Il Verismo Il realismo e il naturalismo nel romanzo francese (i fratelli de Goncourt, E. Zola, e l’affaire Dreyfus) e il positivismo. Zola, da Il romanzo sperimentale , “Letteratura e Scienza”. Edmond e Jules de Gouncourt, da Germinie Lacerteux, “L'analisi clinica dell'amore” Giovanni Verga, vita e opere – rapporti con gli scapigliati milanesi e con L. Capuana – la poetica del Verismo –l’ideale dell’ostrica – il ciclo dei vinti (Malavoglia e Mastro-Don-Gesualdo). da Vita dei campi: “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo” Lingua – stile – regressione e straniamento – la voce narrante dei Malavoglia da Novelle Rusticane: “La roba” I Malavoglia, “La vaga bramosia dell'ignoto”, “La casa del nespolo”, “’Ntoni vuole partire”, “La morte della Longa”, “L'ultimo addio di ’Ntoni”. Collegamenti col Neorealismo. Da Mastro-don Gesualdo: “L’arrivo alla Canziria” Il Decadentismo L’Art nouveau in Europa - Le figure del “poète maudit” e del “dandy” - Artisti “apocalittici” e “integrati” - Il simbolismo e l’estetismo – Decadentismo francese e italiano – D’Annunzio, Verlaine, Rimbaud e Mallarmé – Influsso di Nietzsche Charles Baudelaire, da Les fleurs du mal, “Corrispondenze”, “L’albatros”; Arthur Rimbaud, “Vocali”; Paul Valery, “Ars poetica”; Stephane Mallarmé, “Brezza marina”. La reazione classicistica Giosuè Carducci: da Odi Barbare, “Alla stazione in una mattina d'autunno”. Il Novecento Giovanni Pascoli, vita e opere – morte del padre e tema del nido – Il fanciullino – sperimentalismo linguistico (dall’onomatopea alla sinestesia) – impressionismo simbolico da Myricae: “X Agosto”, “L’assiuolo”, “Il tuono”, “Scalpitio”; dai Primi poemetti: “Digitale Purpurea”, “Il libro”; dai Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”, “La mia sera”. Gabriele D’Annunzio, vita e opere – dal verismo al decadentismo estetizzante, al ripiegamento interiore, al superomismo – il piacere della parola da Il piacere, “In attesa di Elena” “Un esteta di fine secolo” da Alcyone: “L’onda” dal Notturno: “Cecità e rumore”. Storiografia ed estetica letteraria: F. De Sanctis e B. Croce; W. Binni (in fotocopia, brani da La poetica del decadentismo); G. Debenedetti (in fotocopia, brani da Il romanzo del Novecento) Primo Novecento tra crepuscolarismo, espressionismo vociano e futurismo Guido Gozzano, da I colloqui, “L'amica di Nonna Speranza” Marino Moretti, da Il giardino dei frutti, “A Cesena” C. Sbarbaro, da Pianissimo, “Taci anima stanca di godere” F. T. Marinetti, Primo manifesto del Futurismo (glorificazione della macchina), Manifesto tecnico della letteratura futurista (critica della sintassi tradizionale). Narrativa italiana ed europea con particolare attenzione a V. Woolf , L. Tolstoj, F. Dostoevskij, M. Proust Virginia Woolf: da Gita al faro, “Una riflessione sul tempo”; da Una stanza tutta per sé, “Scrittrici mancate …” Marcel Proust: da Alla ricerca del tempo perduto, “Dalle profondità del passato” F. Kafka, da Il processo, “L’arresto di Josef K.” La crisi del Novecento Approfondimento interdisciplinare (storia, filosofia, italiano) in cooperazione con la prof.ssa M. Laura Cataneo (3H) – in fotocopia Italo Svevo, vita e opere – inettitudine e ironia – l’antagonista – il narratore inattendibile – il monologo interiore – complesso di Edipo – psicoanalisi – i modelli europei (Kafka, Joyce) e americani (W. Allen) Da Una vita , “Alfonso e Macario” Da Senilità: “L’incontro con Angiolina”, “L'ultimo appuntamento” Da La coscienza di Zeno,”il fumo”, “la morte del padre”. Approfondimento critico di Mario Lavagetto: “I lapsus di Zeno” Luigi Pirandello, vita e opere, l’umorismo, il dissidio tra vita e forma (Tilgher), dalle novelle al teatro Il fu Mattia Pascal, “Il nome” Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore, “Un’insensata feroce finzione” Da Sei personaggi in cerca d'autore: “La scena interrotta” Da Uno, nessuno e centomila, “Non conclude” Giuseppe Ungaretti, tra espressionismo lirico e ritorno al classicismo da L’Allegria, “In memoria”, “I fiumi” - “San Martino del Carso”, “Veglia”, “Mattina”, “Soldati”. Umberto Saba, la poesia onesta (tradizione letteraria e psicanalisi), “Ordine sparso”, “A mia moglie”, “La capra” “Teatro degli Artigianelli”, “Goal”. Da Scorciatoie e raccontini, nn. 22, 37-39 (in fotocopia). *Eugenio Montale, la vita e le varie fasi della produzione poetica. Clizia/Beatrice – T.S. Eliot e la poetica del correlativo oggettivo. da Ossi di seppia, “I limoni”, “Non chiederci la parola” - “Spesso il male di vivere”, “Forse un mattino andando in un’aria di vetro” da Le occasioni, “Dora Markus” da La bufera e altro, “L’anguilla” da Diario del ’71 e del ’72, “Sulla spiaggia” *Letteratura del secondo Novecento Letteratura e industria, epica americana, l’intellettuale engagé, letteratura e società, letteratura e scienza, paraletteratura e semiologia. *Cesare Pavese, vita e opere (intellettuale e popolo, città e campagna, il mito americano), “Lavorare stanca” *Pier Paolo Pasolini (la ricerca dall’autenticità fuori dalla Storia), da La meglio gioventù, “Ploja taj cunfìns – Pioggia sui confini”; da Ragazzi di vita, “Il bagno sull’Aniene” *Italo Calvino, vita e opere (realismo favoloso, “i nostri antenati”, la letteratura combinatoria dell’OULIPO) Dalle Cosmicomiche: “Tutto in un punto” *Alberto Arbasino, da L’Anonimo Lombardo: “La vita, la letteratura” *Luigi Meneghello, da Libera nos a malo, “Sociologia e antropologia di un paese”. Liceo Ginnasio Statale “Torquato Tasso” Annoscolastico-2012-2013 Programma di Latino Fabio De Propris Libri di testo: Giuseppe Pontiggia, Maria Cristina Grandi, Letteratura latina, volume terzo, Milano, Principato, 2002. Orazio, Poeta della saggezza e della misura, antologia a cura di Nicola Pagliani, Milano, Petrini, 2005. Seneca, Novae voces, a cura di M. Menghi, Bruno Mondatori editore, Milano, 2005. Tacito, Novae voces, a cura di M. Menghi, Bruno Mondatori editore, Milano, 2005. Gabriella De Blasio, Tradurre latino. Versioni per il triennio. Sintassi Generi Autori, Milano, Einaudi Scuola Mondadori Education, 2006. AUTORI ORAZIO Sermones “L’incontentabilità umana” I, 1, vv. 1-12, 106-119 “Un seccatore arrivista” I, 9 “Orazio è saggio?” II, 6, vv. 1-19 Carmina “Nunc est bibendum” I, 37 “Il semplice mirto” I, 38 “Fugaces labuntur anni” II, 14 “Acque cristalline” III, 13 “Polvere siamo, e ombra” IV, 7 Epistulae “All’amico Albio” I, 4 “Funesto torpore” I, 8 “Congedo” I, 20 SENECA De constantia sapientis “Non ci sarà chi tenti di arrecare ingiuria al saggio?” cap. 4 “Sapiens bona sua in solido habet” cap. 5, parr. 4-7 De providentia “Come comportarsi di fronte alle avversità” cap. 2 “I veri beni sono interiori” cap. 6, parr. 1-6 “Apologia del suicidio” cap. 6, par. 7 Epistulae morales ad Lucilium “Riscatta te stesso” ep. I De brevitate vitae “Le passioni e le occupazioni che abbreviano la vita” cap. 2 De ira “Fenomenologia e fisiognomica dell’ira”, libro I, cap. 1 Medea “L’estrema decisione di Medea” vv. 893-944 Phaedra “Il tormento di Fedra” vv. 602-640 Naturales quaestiones “Lo sfruttamento dell’acqua” libro IVb, cap. 13, parr. 4-8 De beneficiis “La natura dei benefici, le tipologie dei benefattori” libro I, capp. 6-7 TACITO Agricola “Il discorso di Calgaco” capp. 30-31 Germania “La Germania e i suoi abitanti” cap. 1-2, 13 Historiae “Il proemio” libro I, cap. 1 “La fine di Vitellio” libro III, capp. 83-84 “Gli ebrei” libro V, cap. 1-2 Annales “L’uccisione di Agrippina” libro XIV, capp. 3-8 LETTERATURA LATINA I GENERI POETICI NELL’ETÀ GIULIO CLAUDIA - Germanico - Manilio: Gli Astronomica ANTOLOGIA: “Un solo spirito abita e regge l’universo” - L’Appendix Vergiliana - Fedro: Le Fabulae - Calpurnio Siculo: Le Eclogae - Carmina Priapea CULTURA E SPETTACOLO: LA LETTERATURA DELLA PRIMA ETÀ IMPERIALE Seneca il Vecchio e le declamazioni Seneca, vita e opere (saggezza stoica, furor e curiositas nei Dialogi, nelle tragedie, nell’Apokolokyntosis, nelle Naturales quaestiones e nelle Epistulae ad Lucilium) ANTOLOGIA: v. testi letti in originale Lucano: Pharsalia ANTOLOGIA: “Macabro rito di negromanzia” (Pharsalia, VI, 719-830) Petronio : Il Satyricon ANTOLOGIA: “Una disputa de causis corruptae sapientiae”, “L’ingresso di Trimalchione”, “La novella della matrona di Efeso”, “Crotone”. Lettura: “Il Satyricon di Des Esseintes”, Huysmans. LA SATIRA SOTTO IL PRINCIPATO - Persio: Le Saturae ANTOLOGIA: i Choliambi, una dichiarazione di poetica - Giovenale: Le Saturae Sat. III (passi), “La ridda infernale nelle strade di Roma” L’EPICA DI ETÀ FLAVIA Valerio Flacco: Gli Argonautica, Stazio: Tebaide, Silio Italico: Punica ANTOLOGIA: “Duello finale tra Eteocle e Polinice” (Stazio, Tebaide, XII) Letteratura tecnica ed enciclopedica Celso, Columella, Pomponio Mela, Frontino Plinio il Vecchio: La Naturalis Historia ANTOLOGIA: “Natura matrigna” (un caso di pessimismo antico), “Notizie sui lupi”. Marziale: Epigrammi ANTOLOGIA: “Erotion”, epigrammi satirici, “La vita a Bilbili” Quintiliano: Institutio oratoria ANTOLOGIA: “Vantaggi della scuola pubblica”, “Stile corruttore di Seneca” Plinio il Giovane: Epistolario ANTOLOGIA: “Le fonti del Clitunno”, “Cosa fare con i cristiani?” (epistola a Tiberio, X, 96) Tacito, vita e opere ANTOLOGIA: - “L’antica fiamma dell’eloquenza” (Dialogus de oratoribus) - “L’antieroismo esemplare di Agricola” (Agricola, 42) - “Notizie dai confini del mondo” (Germania, 46) - “Discorso di Galba a Pisone” (Historiae, 1,16) * “Doppiezza di Tiberio e servilismo dei senatori” (Annales, I, 7-12 passim) Svetonio: De viris illustribus, De vita Caesarum ANTOLOGIA: “Regalità e divinità in Caligola”, “Morte e sepoltura di Caligola” Altri storiografi di età imperiale: Velleio Patercolo, Curzio Rufo, Ammiano Marcellino Letteratura ed erudizione del II secolo: i poetae novelli, Frontone, Adriano, Aulo Gellio ANTOLOGIA, Adriano, Animula vagula blandula; Aulo Gellio, dalle Noctes Atticae, “Indice del libro IX” Apuleio: Asinus aureus (Metamorfosi), Apològia ANTOLOGIA: “Amore e Psiche” Letteratura e cultura pagana del III secolo Marco Aurelio, il Corpus Hermeticum, Osidio Geta, Medea: un centone; Nemesiano, Cynegetica. Ausonio (IV sec.), dalla Mosella, “Il fiume”. LA PRIMA LETTERATURA CRISTIANA Traduzioni della Bibbia, letteratura apologetica ed esegetica, innografia - S. Giovanni, dalla Apocalypsis, “La grande meretrice” - Tertulliano ANTOLOGIA: “Uno spettacolo grandioso e definitivo: il Giudizio Universale” (Liber de spectaculis, 80); “Contro gli ornamenti femminili” (De cultu feminarum, II, 5, 1-5) - Minucio Felice * S. Ambrogio, gli Inni, la polemica con Aurelio Simmaco ANTOLOGIA: “Dottrina cristiana e sermo humilis”, “Ad galli cantum” * S. Girolamo, “Tu non es Christianus…” * S. Agostino (dalle Confessiones: “Il furto delle pere” (Confessiones II, 9), “Cosa fare della cultura pagana” (De doctrina Christiana, II, 60). Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco al 15 maggio non sono stati ancora trattati LICEO GINNASIO T. TASSO a.s. 2012 – 2013 CLASSE III sez. B PROGRAMMA DI GRECO LIBRI DI TESTO : M. Casertano – G. Nuzzo Storia e testi della letteratura greca voll.2 -3 N. Catone (a cura di) Euripide Ippolito L. Suardi (a cura di) Lisia Per l’invalido P. Agazzi – M. Vilardo Triakonta Esercizi e versioni per il triennio CONTENUTI: La fine dell’età classica: l’oratoria attica del IV secolo a.C. La filosofia del IV secolo a.C. La commedia nuova. L’età ellenistica: Callimaco e la nuova poetica; l’epigramma; l’epica; la poesia bucolica; la letteratura filosofica; la storiografia. L’età imperiale: il dibattito sulla retorica; la biografia; la II Sofistica; il romanzo. La poesia: Lettura metrica, analisi e traduzione di passi dall’ Ippolito di Euripide La prosa: Lettura, analisi e traduzione dell’orazione Per l’invalido di Lisia FINALITA’ EDUCATIVE: Stimolare e favorire la conoscenza del patrimonio culturale ed etico dell’antichità Sviluppare l’attitudine allo studio e alla ricerca Sollecitare una visione della storia e della letteratura senza fratture tra passato e presente Arricchire il lessico OBIETTIVI: Completare e rafforzare le competenze linguistiche di base Perfezionare il metodo di traduzione Migliorare la capacità di resa in lingua italiana Conoscere la storia della letteratura, i suoi generi e gli autori più significativi Conoscere, attraverso la lettura di testi in lingua originale e in traduzione italiana, le opere più importanti dell’antichità classica Saper analizzare, comprendere e tradurre un testo in lingua greca Saper leggere i metri della poesia antica Saper collegare gli argomenti studiati Saper stabilire relazioni tematiche e concettuali anche tra argomenti di discipline diverse Saper utilizzare un lessico specifico Saper utilizzare una forma corretta in italiano sia negli scritti sia negli orali METODI Lezioni frontali e dialogate STRUMENTI: Libri di testo, antologie, vocabolari VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Prove orali:. Interrogazioni, simulazioni della III prova d’esame, prove semi-strutturate sui testi d’Autore. Criteri di valutazione: conoscenza degli argomenti, completezza delle risposte, chiarezza espositiva, capacità di collegamento tra gli argomenti. Corretta e fluida lettura metrica per i testi poetici. Prove scritte: traduzioni di brani di Autori diversi Criteri di valutazione: Comprensione generale del testo. Identificazione della struttura sintattica del periodo. Analisi degli aspetti morfologici. Conoscenza del lessico. Correttezza nella resa in italiano. LETTERATURA L’oratoria del IV secolo Isocrate La vita e le opere Una nuova paideia Il primato culturale di Atene L’ideologia: l’appello all’unità dei Greci, il problema della leadership dei Greci, l’appoggio a Filippo II, lo studio del regime monarchico La lingua e lo stile Antologia T 1 Contro i Sofisti, 1-22 T 2 Panegirico, 26 – 50; 100 – 107 T 3 Plataico,51 – 63 T 4 Areopagitico, 21 – 35; 43 – 49 T 5 Filippo, 30 - 33 T 7 Panatenaico, 7 - 14 Demostene La vita e le opere L’ideologia: la lotta contro Filippo II; il sogno della potenza di Atene; la democrazia imperialistica; una posizione anacronistica La battaglia di Cheronea: la fine di un sogno Il declino politico, l’accusa, il suicidio La lingua e lo stile Antologia T T T T T T 8 Sulle simmorie, 1 – 5; 25 – 26 9 Filippica I, 1 – 28 10 Olintica II, 3 – 30 11 Olintica III, 10 – 11; 19 – 22 12 Filippica III, 3 – 27 13 Sulla corona, 120 - 130 La filosofia del IV secolo Aristotele Le classificazione delle opere: essoteriche e esoteriche. La Poetica La lingua e lo stile Antologia T 9 Poetica, 1447a; 14 – 1448a; 1448b 2 – 1449a 6 La commedia nuova Menandro La vita. Le commedie Una nuova drammaturgia: l’eliminazione del coro; un teatro d’evasione. La lingua e lo stile Antologia T 1 Misantropo, vv. 1 – 188 T 4 La donna tosata, vv. 1 – 51 T 5 L’arbitrato, vv. 42 – 186; 200 - 242 La cultura di età ellenistica Il quadro storico Confini cronologici Formazione dei regni ellenistici La Koiné La città di Alessandria: il Museo, la biblioteca. Dalla cultura orale alla civiltà del libro: dall’oralità all’auralità alla civiltà della scrittura Il mutamento del pubblico Cultura d’élite Una nuova poetica Callimaco La vita e l’attività erudita La poetica callimachea: la poikilìa, la brevitas, la raffinatezza Il rifiuto dei canoni aristotelici Le opere.Gli Inni: inni cletici e inni drammatici. Gli Aitia: l’interesse per l’eziologia. I Giambi. L’Ecale. Gli Epigrammi. L’influenza sulla poesia latina Antologia T 1 Contro i Telchini Aitia I, fr. 1 Pfeiffer, vv. 1 – 38 T 3 Aconzio e Cidippe. Aitia III, fr. 75 Pfeiffer, vv. 1 – 49 T 4 La chioma di Berenice Aitia IV, fr. 110 Pfeiffer, vv. 1 - 78 T 5 L’alloro e l’ulivo, Giambi IV, fr. 194 Pfeiffer, vv. 22 – 92 T 6 Il ritorno di Teseo, Ecale, fr. 260 Pfeiffer, vv. 1 – 15 T 8 Inno ad Artemide, vv. 1 – 86 T 9 Per i lavacri di Pallade, vv. 70 - 142 Giambi, XIII, 30 –33 ( su fotocopia ) Inno ad Apollo,108 –112 ( su fotocopia ) Epigrammi, XXVIII, 1 –4 ( su fotocopia ) La poesia bucolica Teocrito La vita Le opere Gli idilli bucolici: I (Tirsi), VII (Le Talisie), XI (Il Ciclope) Gli idilli urbani: II (L’incantatrice), XV ( Le Siracusane) Gi epilli: Idillio XIII (Ila) La lingua e lo stile: la scelta del dialetto; l’uso dell’esametro; il superamento del genere; l’uniformità strutturale, l’umanizzazione dell’eroe. L’influenza sulla poesia latina Antologia T 1 Le Talisie. Idillio VII T 3 Il Ciclope Idillio XI T 4 L’Incantatrice Idillio T 5 Le Siracusane Idillio XV Approfondimento: Patologia dell’amore in Teocrito; Gorgò e Prassinoa nelle Siracusane La poesia mimetica dopo Teocrito Antologia T 10 Il Fragmentum Grenfellianum La poesia epica Apollonio Rodio La vita Le Argonautiche: argomento e struttura Il primo e il secondo proemio I protagonisti: Giasone e Medea Il ruolo delle divinità Le Argonautiche e le norme aristoteliche: unità, compiutezza, estensione L’originalità di Apollonio Rodio: la selezione della narrazione, procedimenti eziologici , il rapporto tra presente storico e passato mitico, la perdita del valore paradigmatico del mito, il nuovo eroe epico. La concezione del tempo e dello spazio nelle Argonautiche La lingua e lo stile L’influenza sulla poesia latina Antologia T T T T 1 4 8 9 Il proemio. Argonautiche I, 1 - 22 Il rapimento di Ila. Argonautiche I, 1207 – 1272 Tormento notturno. Argonautiche III, 744 – 769; 802 – 824 L’incontro di Medea con Giasone. Argonautiche III, 948 – 1024; 1063 - 1132 L’epigramma ellenistico Caratteri generali Antologia Palatina e Antologia Planudea Le scuole epigrammatiche La scuola peloponnesiaca: Anite, Nosside, Leonida La scuola ionico – alessandrina: Asclepiade La scuola fenicia: Meleagro Antologia Anite: Ant. Pal. VII, 190; VII, 202 ; VII, 208 ; VII, 215 ; VII, 649 ; VII, 724 ; IX, 313 Nosside: Ant. Pal. V, 170 ; VII, 718; VI, 132 Leonida : Ant. Pal. VI, 302; VII, 715; VII, 736; VII, 506; VII, 504; VII, 472 Asclepiade: Ant. Pal. XII, 46; V, 189; V, 169; XII, 50; XII, 135; V, 210; V, 158; V, 85; VII, 217. Meleagro: Ant. Pal. V, 417; XII, 52; XII, 78; V, 165; V, 8; XII, 127; XII, 159; V, 155; V, 147; VII, 476; V, 174; V, 144; V, 151; V, 152; V, 204 La filosofia di età ellenistica Epicureismo e Stoicismo: caratteri generali Antologia T 2 E pistola a Meneceo, 124 - 135 La storiografia di età ellenistica: caratteri generali Polibio La vita , la formazione, l’arrivo a Roma Le Storie: l’argomento e la struttura Il metodo storiografico di Polibio: la condanna della storiografia drammatica. La lezione di Tucidide. Il fine utilitaristico della storia. La concezione politica: la ; la riflessione sulle costituzioni; la teoria dell’ La lingua e lo stile Antologia T T T T T T 1 Proemio I, 1 - 4 2 L’insegnamento della storia sulla volubilità della fortuna. I, 35 3 Il secondo proemio. III, 6 – 7 8 La costituzione di uno Stato determina il successo o il fallimento. VI, 2 – 5; 7 – 10 9 Neppure lo Stato romano può evitare la decadenza. VI, 9, 10 – 14 10 La costituzione romana. VI, 11 – 14; 43; 44; 56 La cultura dell’età imperiale: caratteri generali Approfondimenti T 1 Il lungo tramonto del mondo antico. M. Yourcenar T 1,2 Languore. P. Verlaine T 1,4 Il mondo tardoantico. P. Brown La seconda sofistica Luciano La vita Le opere : Dialoghi. La storia vera Lingua e stile Antologia T 5 Due volte accusato,11 T 7 Dialoghi degli dei. Ermes e Maia T 8 Dialoghi dei morti. Caronte e Menippo; Menippo e Ermes. La biografia Plutarco La vita Il Corpus Plutarcheum Vite parallele: i principi ispiratori; fini etici e paideutici. Moralia: organizzazione tematica Lingua e stile. Antologia T 3 Le Idi di Marzo T 6 Morte di Cicerone, 47 – 49 T 7 Confronto tra Demostene e Cicerone, 50 – 54 Gli studi linguistici e letterari La polemica tra atticismo e asianesimo, analogia e anomalia Apollodoro di Pergamo e Teodoro di Gadara Sul Sublime: incertezze di cronologia e di paternità Che cos’è il sublime. Le fonti del sublime L’imitazione del passato e confronti letterari La posizione dell’Anonimo sul de causis corruptae eloquentiae Antologia T T T T T 1 2 3 4 5 Il sublime trascina gli ascoltatori all’estasi. 1 - 2 Le fonti del sublime. 7 – 9,2 La raffigurazione del divino. 9,4 – 13 E’ preferibile una grandezza incostante o una mediocrità eccellente? 32 – 33; 35, 2 – 5 Le cause della corrotta eloquenza. 44 Il romanzo: cenni relativi alla questione delle origini di questo genere letterario. I temi ricorrenti, le caratteristiche formali. Longo Sofista: Le avventure pastorali di Dafni e Cloe Antologia T 7 Era l’inizio della primavera. I, 9 – 10 T 8 I primi turbamenti di Cloe. I, 13 – 14 T10 A scuola d’amore. III, 16 – 18 T 11 Il giardino di delizie. IV, 2 – 3 T 12 Il riconoscimento di Cloe. IV, 34 - 36 AUTORI Euripide Ippolito Traduzione con analisi morfo –sintattica, retorica e stilistica dei seguenti passi: Prologo: vv. 1 - 57 Parodo: vv. 121 - 160 I episodio: vv. 267 – 361; 388 – 430; 473 – 524 I stasimo: vv. 525 - 544 II episodio: vv. 565 – 600; 616 – 668; 721 - 731 III episodio: vv. 856 – 881; 1066 - 1101 Esodo: vv. 1389 – 1413; 1440 - 1466 Lettura metrica: trimetro giambico Approfondimenti Il mito di Fedra e le sue rielaborazioni letterarie Il rapporto fra silenzio e parola Il ruolo delle divinità Lisia Per l’invalido lettura integrale Traduzione con analisi morfo –sintattica, retorica e stilistica Approfondimenti La tecnica dell’ e dell’ Maria Cristina Paciello Programma di Storia della musica (A.A. all’I.R.C.) classe III B A. S. 2012-2013 Insegnante: Maria Cristina Paciello L’Ottocento Dualismo stilistico Cultura musicale borghese L. van Beethoven Mito e fortuna Il Romanticismo La concezione romantica della musica Caratteri e tendenze Condizione sociale del musicista La svolta degli anni Trenta Schumann Chopin Liszt e il poema sinfonico Opera, dramma tragico e opera buffa in Italia Donizetti, Lucia di Lammermoor Rossini, Il Barbiere di Siviglia Verdi, Rigoletto Debussy e il simbolismo Schoenberg e la scuola di Vienna Stravinskij Satie Il Futurismo italiano La concezione wagneriana del dramma musicale Il wagnerismo in Francia Accenni alle Avanguardie del primo Novecento ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE III B PROGRAMMA DI STORIA Verso la società di massa L’Europa tra due secoli L’Italia giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa L’eredità della Grande Guerra Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo La grande crisi: economia e società negli anni trenta. L’età dei totalitarismi L’Italia fascista La seconda guerra mondiale Il mondo diviso L’Italia dopo il fascismo. Libro di testo adottato: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Il Manuale III, Laterza Gli alunni L’insegnante PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE III B Idealismo e Romanticismo: il senso dell’infinito; sensucht; ironia e titanismo; infinità e creatività dell’uomo; la nuova concezione della storia; la filosofia politica romantica; la nuova concezione della natura; ottimismo e pessimismo. Hegel: la vita e gli scritti; gli scritti giovanili; i capisaldi del sistema: finito e infinito, Ragione e realtà; le partizioni della filosofia; la dialettica; la Fenomenologia dello Spirito; la Logica; la filosofia dello Spirito. Schopenhauer: la vita e gli scritti; il mondo della rappresentazione; l’accesso alla cosa in sé; volontà di vivere; il pessimismo; le vie di liberazione dal dolore. Kierkegaard: la vita e gli scritti; esistenza come possibilità e fede; la verità del singolo; gli stati dell’esistenza; l’angoscia; disperazione e fede; l’attimo e la storia: l’eterno nel tempo. La sinistra hegeliana; Feuerbach: la vita e gli scritti; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; critica alla religione; umanismo e filantropismo. Marx: la vita e gli scritti; caratteristiche del marxismo; critica al misticismo logico e al liberalismo; l’alienazione; la concezione materialistica della storia; struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; il Manifesto; Il Capitale: merce, lavoro e plusvalore; rivoluzione e dittatura del proletariato Caratteri generali del Positivismo; il positivismo sociale di Comte. Nietzsche: la vita e gli scritti; Apollo e Dioniso; considerazioni inattuali; la morte di dio; l’eterno ritorno; il superuomo; trasmutazione dei valori; la volontà di potenza; nichilismo e prospettivismo. Bergson: la vita e gli scritti; tempo della scienza e tempo della vita; materia e memoria; lo slancio vitale; istinto, intelligenza e intuizione; società e religione. Freud e la rivoluzione psicanalitica: la vita e gli scritti; l’inconscio; libere associazioni e transfert; le due topiche; i sogni e gli atti mancati; sessualità e complesso di Edipo; religione e civiltà. L’esistenzialismo: caratteri generali; esistenzialismo come filosofia. Il primo Heidegger: la vita e gli scritti fino agli anni ’30; dal neokantismo all’ontologia; essere ed esistenza; esistenza autentica e in autentica; essere e tempo. PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE SVOLTO NELLA CLASSE IIIB ANNO SCOLASTICO 2012/13 LIBRI DI TESTO: ONLY CONNECT, NEW DIRECTIONS, DI SPIAZZI, TAVELLA, VOLL II, III REVISION OF THE HISTORICAL BACKGROUND OF THE ROMANTIC PERIOD P.B SHELLEY, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS POEMS : OZYMANDIAS ODE TO THE WEST WIND ENGLAND IN 1819 J. KEATS, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS POEM : “ODE ON A GRECIAN URN” (BEAUTY AS THE CENTRAL THEME OF TH POEM, NEGATIVE CAPABILITY) BYRON, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS THE BYRONIC HERO FROM CHILDE HAROLD’S PILGRIMAGE : STANZAS : I, II, XII, XIII, XV THE VICTORIAN AGE, HISTORICAL AND SOCIAL BACKGROUND (THE EARLY VICTORIAN AGE, THE LATER YEARS OF QUEEN VICTORIA’S REIGN, REFORMS, THE VICTORIAN COMPROMISE) THE VICTORIAN NOVEL C. DICKENS, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS OLIVER TWIST, A FILM BY ROMAN POLANSKI, COMMENTS FROM OLIVER TWIST : OLIVER WANTS SOME MORE” HARD TIMES, CONTENT OF THE NOVEL, FOCUS ON THE DESCRIPTIONS OF THE INDUSTRIAL TOWN, THE CULTURE OF THE “FACTS” ROBERT B. BROWNING, BIOGRAPHY AND WORKS THE DRAMATIC MONOLOGUE POEM : “PORPHIRIA’S LOVER” AESTHETICISM AND DECADENCE OSCAR WILDE, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS FROM THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST: LADY BRACKNELL’S INTERVIEW PREFACE TO “THE PICTURE OF DORIAN GRAY” THE MODERN AGE , HISTORICAL AND SOCIAL BACKGROUND THE AGE OF ANXIETY NOVEL AND POETRY IN THE MODERN AGE J. JOYCE, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS THE INTERIOR MONOLOGUE FROM DUBLINERS, READING AND COMMENTARY OF : EVELINE THE DEAD MAIN THEMES IN DUBLINERS/TECHNIQUES FROM ULYSSES: INSIDE BLOOM’S MOUTH, MOLLY’S MONOLOGUE (EVOLUTION OF THE INTERIOR MONOLOGUE) THE CONTEMPORARY AGE: A BRIEF OUTLINE G. ORWELL, BIOGRAPHICAL NOTES FROM “THE ROAD TO WIGAN PIER” : DOWN THE MINE FROM “1984” : “THIS WAS LONDON”, “ HOW CAN YOU CONTROL MEMORY? “NEWSPEAK” T.S. ELIOT, BIOGRAPHICAL NOTES AND MAIN WORKS THE WASTE LAND, GENERAL PLAN AND CONTENT ,INNOVATIVE TECNIQUES A SELECTION FROM THE TEXT: THE BURIAL OF THE DEAD THE FIRE SERMON WHAT THE THUNDER SAID S. BECKETT, BIOGRAPHICAL NOTES “WAITING FOR GODOT” , UNABRIDGED VERSION THE THEATRE OF THE ABSURD, A DEFINITION. ABSENCE OF TRADITIONAL STRUCTURE, INNOVATIONS, REFLECTIONS ON THE HUMAN CONDITION AS PRESENTED BY BECKET. ROMA, 10 MAGGIO 2013 LA DOCENTE, PROF.SSA L. DI MUZIO PROGRAMMA DI SCIENZE Classe III sezione B Anno scolastico 2012-2013 Prof.ssa Antonella Forgelli Libro di testo: Palmieri E. L., Parotto M. “Il Globo terrestre e la sua evoluzione”, Zanichelli Editore L’ AMBIENTE CELESTE La sfera celeste Le coordinate celesti: declinazione e ascensione retta Le coordinate altazimutali: altezza e azimut Le caratteristiche delle stelle: magnitudine apparente e assoluta Stelle in fuga e in avvicinamento: effetto Doppler Origine ed evoluzione di una stella: diagramma HR Le galassie e la struttura dell’universo Origine ed evoluzione dell’universo: la teoria dell’universo stazionario e la teoria dell’universo inflazionario La legge di Hubble e l’espansione dell’universo IL SISTEMA SOLARE Caratteristiche generali del sistema solare La stella Sole e la sua attività Leggi di Keplero e loro conseguenze Legge di Newton Principali differenze tra pianeti terrestri e pianeti gioviani I corpi minori: asteroidi, meteore, meteoriti e comete IL PIANETA TERRA La forma della terra Prove a favore della curvatura della superficie della terra La prova dello schiacciamento polare: Esperienza di Richer Le dimensioni della terra: il calcolo di Eratostene Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine e loro determinazione Le coordinate polari: distanza e azimut I movimenti della terra Prove a favore della rotazione: esperienza di Guglielmini, esperienza di Foucault, legge di Ferrel La rivoluzione terrestre Prove e conseguenze della rivoluzione della terra Le stagioni e condizioni di illuminazioni negli equinozi e nei solstizi I moti millenari La teoria di Milankovitch e le glaciazioni L’orientamento Due diverse durate del giorno: giorno sidereo e giorno solare Due diverse durate dell’anno: anno sidereo e anno tropico (anno solare) Il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari LA LUNA E IL SISTEMA TERRA-LUNA Il paesaggio lunare I movimenti principali della luna : rotazione, rivoluzione, traslazione Differenza tra mese sidereo e mese sinodico (lunazione) Le fasi lunari e il ciclo aureo Le eclissi e il ciclo Saros L’origine e l’evoluzione della Luna MINERALI E ROCCE I minerali: principali proprietà fisiche dei minerali Come si formano i minerali Le rocce: caratteristiche generali Rocce magmatiche Classificazione dei magmi Classificazione delle rocce magmatiche Dualismo dei magmi: magma primario e magma anatettico Perché si formano i magmi Rocce sedimentarie Dai sedimenti sciolti alle rocce compatte: la diagenesi Classificazione delle rocce sedimentarie: clastiche, organogene e chimiche Rocce metamorfiche Metamorfismo regionale e metamorfismo di contatto Il ciclo litogenetico I FENOMENI VULCANICI Il vulcanismo Classificazione dei vulcani in base al tipo di eruzione: Attività effusiva dominante: eruzioni di tipo hawaiano, eruzioni di tipo islandese Attività effusiva prevalente: eruzioni di stromboliano Attività mista: eruzioni di tipo vulcaniano, eruzioni di tipo pliniano, eruzioni di tipo peleeano Attività solo esplosiva: eruzioni di tipo idromagmatico Vulcanismo effusivo ed esplosivo I FENOMENI SISMICI La teoria del rimbalzo elastico di Reid Differenti tipi di onde sismiche La forza di un terremoto: la scala MCS, la scala Richter Magnitudo e intensità a confronto Gli effetti del terremoto I terremoti e l’interno della terra La distribuzione geografica dei terremoti LA TETTONICA DELLE PLACCHE Un segno dell'energia interna della terra: il flusso di calore La struttura della crosta: crosta oceanica e crosta continentale La teoria della deriva dei continenti (Wegener 1915) Espansione dei fondi oceanici Le anomalie magnetiche sui fondi oceanici La tettonica delle placche Il ciclo di Wilson Moti convettivi e punti caldi Anno Scolastico 2012-2013 Classe III B - Prof. Andrea Penna Moretti PROGRAMMA DI MATEMATICA - Complementi di algebraLogaritmi. Proprietà dei logaritmi. Equazioni esponenziali e logaritmiche. -GoniometriaAngoli,angoli orientati,misura degli angoli e degli archi circolari in gradi sessagesimali ed in radianti. Circonferenza goniometrica. Funzioni goniometriche: seno,coseno,tangente,cotangente,secante e cosecante. Variazione delle funzioni goniometriche. Grafici delle funzioni:sinusoide,cosinusoide,tangentoide,cotangentoide,secantoide,cosecantoide. Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche dello stesso arco. Formule che esprimono il seno ed il coseno in funzione della tangente e della cotangente. Relazioni tra le funzioni goniometriche degli angoli complementari,degli angoli che differiscono di un angolo retto,degli angoli supplementari,degli angoli che differiscono di due angoli retti,degli angoli opposti,degli angoli esplementari,degli angoli la cui somma è tre angoli retti,degli angoli la cui differenza è tre angoli retti. Funzioni goniometriche degli angoli di 30°,60°,45°. Formule di addizione e sottrazione degli archi. Formule di duplicazione e bisezione degli archi. Formule razionali per la trasformazione del seno,coseno di un arco in funzione della tangente dell’arco metà. Identità goniometriche. Equazioni goniometriche. Risoluzione delle equazioni goniometriche elementari,di quelle riconducibili ad esse,di equazioni lineari complete in seno e coseno. Risoluzione di equazioni omogenee in seno e coseno,di equazioni risolvibili con le formule studiate. -Trigonometria pianaTriangoli rettangoli:primo e secondo teorema. Teorema della corda. Risoluzione dei triangoli rettangoli. Area di un triangolo. Triangoli qualunque:teorema dei seni. * Triangoli qualunque:teorema del coseno. * Risoluzione dei triangoli qualunque. Gli argomenti indicati con l’asterisco non sono stati ancora affrontati alla data di stesura di questo programma. Libri di testo: Bergamini-Trifone-Barozzi-Goniometria + Trigonometria- mod. O + Q – Zanichelli Bergamini-Trifone-Barozzi-Funzioni esponenziali e logaritmiche- mod. N – Zanichelli Roma,8 maggio 2013 Gli studenti Il Professore LICEO CLASSICO “ TASSO “ – ROMA Anno scolastico 2012 - 2013 Classe III B - Prof. Andrea Penna Moretti PROGRAMMA DI FISICA -Le ondePropagazione delle onde. L’onda: caratteri. Onde trasversali e longitudinali. Onde meccaniche ed elettromagnetiche: generalità. -Termologia-TermometriaTemperatura,scale termometriche Celsius, Reamur, Fahrenheit, termoscopi e termometri. Temperatura assoluta e scala Kelvin. Dilatazione termica lineare dei solidi. Dilatazione termica volumetrica dei solidi e dei liquidi.Comportamento anomalo dell’acqua. -Comportamento dei gas perfettiStato fisico di un gas:legge di Boyle e leggi di Gay-Lussac. I gas perfetti e la loro equazione di stato.Concetto di mole,numero e legge di Avogadro. -Teoria cinetico-molecolare dei gasEnergia di un gas,energia interna.Modello molecolare di un gas perfetto. Pressione, temperatura, energia cinetica di un gas secondo il modello cinetico. -CalorimetriaCalore,capacità termica e calore specifico.La caloria. Calorimetro delle mescolanze. L’equazione dell’equilibrio termico. Propagazione del calore:conduzione,convezione,irraggiamento. -TermodinamicaEsperienza di Joule,equivalente meccanico della caloria. Sistemi e trasformazioni termodinamiche. Lavoro associato alle trasformazioni termodinamiche. Primo principio della termodinamica con applicazioni: trasformazioni isoterma, isocora,isobara,adiabatica,ciclica. Calore molare a volume costante e a pressione costante: relazione di Mayer. Macchine termiche. Secondo principio della termodinamica:enunciato di Lord Kelvin e di Clausius. Rendimento di una macchina termica. Trasformazioni reversibili ed irreversibili. Teorema di Carnot. Ciclo di Carnot. -Elettromagnetismo-ElettrostaticaElettrizzazione per strofinio,contatto. Elettroscopio. Conduttori ed isolanti.La carica elettrica:il Coulomb. Principio di conservazione della carica elettrica. Legge di Coulomb. Induzione elettrostatica.Polarizzazione degli isolanti. Concetto di campo scalare e vettoriale, campo gravitazionale e campo elettrico. Vettore campo elettrico. Campo elettrico generato da una o più cariche elettriche. Linee di forza:rappresentazione grafica del campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Potenziale e differenza di potenziale.Potenziale di una carica puntiforme. Superfici equipotenziali. Conduttori in equilibrio elettrostatico.Densità di carica elettrica. -Elettrodinamica-Conduzione nei solidiCorrente elettrica,intensità di corrente elettrica. Generatori di tensione.Circuiti elettrici. Leggi di Ohm.Resistività di un conduttore. Forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore. Conduttori ohmici in serie ed in parallelo. Effetto Joule.Lavoro elettrico.Potenza elettrica. -MagnetismoMagneti,campo magnetico.Vettore campo magnetico:intensità,direzione e verso. Campo magnetico terrestre.Linee di forza del campo magnetico. Azione corrente-magnete, azione magnete-corrente, interazione corrente-corrente. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. * Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente: legge di Biot-Savart. * Moto di una carica in un campo magnetico:forza di Lorentz. Gli argomenti indicati con l’asterisco non sono stati ancora affrontati alla data di stesura di questo programma. Libro di testo: Caforio-Ferilli-Le leggi della fisica-vol. A e B –Le Monnier Il testo è stato integrato con fotocopie tratte da altri testi. LICEO T. TASSO STORIA DELL’ ARTE CLASSE III B PROGRAMMA A. S. 2012 – 2013 Giotto : opere dal manuale – Giotto e la cultura pittorica del Trecento - F. Brunelleschi e la prospettiva lineare L. B. Alberti : opere di architettura dal manuale – L. B. Alberti : opere teoriche, la trattatistica – L. B. Alberti : letture tratte dal De pictura e dal De re aedificatoria – Concorso del 1401 per il battistero di Firenze – F. Brunelleschi : cupola di S. Maria del Fiore Giorgio Vasari : letture da Le vite – Donatello : opere dal manuale L. Ghiberti : porte del battistero di Firenze – Masaccio : opere dal manuale – S. Botticelli : opere dal manuale Piero della Francesca : opere dal manuale Leonardo da Vinci : opere dal manuale – Leonardo da Vinci : letture dal Trattato della pittura – Il Rinascimento romano del XV secolo : Niccolò V , Pio II, Sisto IV – Cappella Sistina : architettura e ciclo di affreschi del XV secolo – Giulio II, Leone X e la Renovatio urbis – Donato Bramante : opere dal manuale – Basilica di S. Pietro : storia ed architettura Raffaello Sanzio : opere dal manuale Michelangelo Buonarroti : opere dal manuale – Tiziano : opere dal manuale – Caravaggio : opere dal manuale – Aspetti del Novecento : C. Monet S. Dalì A. Gaudì O. Kokoschka Picasso : Guernica G. Braque M. Ernst M. Duchamp M. Chagall J. Pollock A. Warhol e la Pop Art W. Benjamin : L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE INSEGNANTE: prof.ssa Susanna Possidoni CONTENUTI DEL 3°LICEO CLASSICO POTENZIAMENTO FISIOLOGICO per favorire il miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie, della resistenza, della velocità, della potenza muscolare, della mobilità e della destrezza. - esecuzioni motorie variate; - esercizi con e senza attrezzi; - esercizi di stretching, di mobilità articolare, di resistenza, di forza, di rapidità; - esecuzioni simmetriche ed asimmetriche. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE per acquisire abitudini permanenti di vita quali la difesa della salute, la formazione e l’espressione della personalità, la consuetudine alla lealtà ed al civismo, l’abitudine al rispetto delle regole, lo stimolo all’autorealizzazione, la coscienza critica nei confronti di comportamenti estranei alla vera essenza dello sport e più in generale al convivere civile. - giochi di movimento - giochi presportivi - giochi sportivi codificati ( pallavolo-calcio) CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE attraverso l’acquisizione della consapevolezza dei propri mezzi OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA In termini di conoscenze - conoscere gli assi e i piani corporei, posizioni principali, atteggiamenti e relativa terminologia ginnastica - conoscere le regole del comportamento sportivo - conoscere le regole e le tecniche di base delle attività sportive scolastiche;. - conoscere le forme di comportamento civico In termini di competenze - acquisire abilità motorie che permettano di padroneggiare al meglio situazioni inconsuete della vita di movimento; - saper verificare le proprie capacità ed il lavoro svolto. - saper utilizzare gli schemi motori; - partecipare attivamente e democraticamente alle attività di gruppo; - saper gestire in gruppo brevi spazi orari per attività di interesse comune. - saper distinguere e differenziare le varie parti dei corpo umano; CRITERI E METODI DIDATTICI Gli argomenti sono stati trattati attraverso lezioni frontali ed esercizi pratici dimostrati dall’insegnante o alunni. L'approccio al movimento è avvenuto inizialmente in modo globale, quindi analitico ed infine ancora globale. In tutte le unità didattiche si è lavorato con gruppi misti. PROGRAMMA SVOLTO Il programma è stato svolto nella sua interezza, gli obiettivi della disciplina sono stati raggiunti e i contenuti svolti. MEZZI E STRUMENTI ADOTTATI Palestre, campi esterni, piccoli e grandi attrezzi in possesso della scuola. VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica e la valutazione è avvenuta sistematicamente durante ogni lezione, attraverso l’osservazione dell’insegnante diretta sia al gruppo nel suo insieme che al singolo alunno. Liceo Ginnasio statale "T.Tasso" - Programma di Religione Cattolica (a.s. 2012/2013) - Prof. Sergio Ventura – Classe 3° B 1) Teologia delle mitologia ‘pagana’: a) archeo-logia, soteriologia ed escatologia della mitologia greca (con accenni a quella mesopotamica ed egiziana), b) Analisi girardiana della tragedia greca (Follia di Eracle, Trachinie, Medea, Le Baccanti, Le Eumenidi). c) Il ‘notturno’. 2) La rivelazione dei (‘dormienti’) doppi sacrificali autodistruttivi : a) la figura universalmente umana di Noè (Genesi 6-7) e profetica di Daniele (Dn 2,31-33); b) la tradizione letteraria: Inferno XIV 95-120, VII 16-66, XXVI 137-142; Pinocchio I-II; William Wilson; Il ritratto di Dorian Gray; Lo strano caso del Dr. Jackyll e M. Hyde; c) la tradizione antropologica: la mitologia del ‘labirinto’, il mito di Narciso, la sticomitia tragica, le favole dei fratelli Grimm; d) la contemporaneità cinematografica – L’Odio, Fight club, Romanzo criminale, Il Cigno nero. 3) L’uscita (o il nuovo inizio) dal doppio sacrificale autodistruttivo : a) analisi de “La guerra di Piero” (F.De Andrè) e di Pinocchio XXXIII-XXXVI; b) analisi dei finali dei film Star Wars, Matrix. Harry Potter, Profumo, Gran Torino. 4) Il Cristianesimo come religione non sacrificale della ‘pietra scartata’: a) Salmo 118,21-24; Is 8,14; 26,16; Mt 21,42.44 e par.; At 4,8-12; 1 Pt 2,4-8; b) il Dio di Emmaus (Lc 24) in Caravaggio e Rembrandt: la ‘bellezza’ della giustizia non sacrificale. c) Dal (dio) sacro al (Dio) Santo: ‘l’ora dei gentili: per una teologia del cortile’. * La ‘scandalosa’ preminenza delle prostitute nel N.T (Mt 1,1-18; 21,28-32; Lc 7,36-50; Gv 8,1-11) e il rapporto tra Puro e Impuro (Mc 7,1-23; Gv 13,1-21). Roma 10.05.2013