Igiene Personale: abilità pratiche 1.4
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Igiene Personale: abilità pratiche 1.4
C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 Unità didattica 4: Igiene personale: abilità pratiche In questa unità didattica verranno appresi alcuni consigli e alcune tecniche per lavare i soggetti disabili e gli aiuti tecnici disponibili per eseguire queste operazioni in un modo più semplice. IMPORTANTE: Rispettare il più possibile l’intimità del soggetto, tenere conto che, anche se si è abituati ad avere questo incarico, la persona probabilmente non lo è. Questo è più importante se la persona che si assiste è • di sesso diverso. diverso • Valutare le possibilità che la persona riesca ad eseguire alcune di queste attività igieniche autonomamente, incoraggiandola a fare il più possibile, in questo modo si favorirà la sua autonomia personale. 4.1 Incontinenza L’incontinenza è l’incapacità di trattenere l’urina in vescica. Alcune strategie per trattarla: Il trattamento della vescica Il soggetto deve seguire un programma giornaliero per urinare, per esempio, ogni due ore. Tra i momenti programmati per urinare, il soggetto deve resistere alla necessità di svuotare la vescica. L’assistente deve effettuare un monitoraggio, al fine di osservare i progressi e comunicarli agli operatori sanitari. 1 Cateterizzazione intermittente Questa è una tecnica per affrontare i problemi vescicali legati all’evacuazione insufficiente di urina. Consiste nell’introduzione di un piccolo tubo, chiamato catetere lungo l’uretra, per consentire l’uscita dell’urina attraverso esso. Non è necessario utilizzare prodotti sterili, ma bisogna seguire le norme igieniche di base. L’ auto-cateterismo intermittente favorisce l’autonomia e aiuta a mantenere la fiducia in se stessi, ma richiede un livello di abilità manuale sufficiente. Una volta che il soggetto disabile si impadronisce di questa tecnica, si sentirà più sicuro, avendo il C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 controllo dei suoi problemi alla vescica. Altri consigli per trattare l’incontinenza: Collettore per l’incontinenza: l’incontinenza: E 'un dispositivo disponibile per gli uomini. È simile a un preservativo, e include un tubo collegato ad un sacchetto che aderisce alla gamba. L’assistente o il soggetto disabile è responsabile per la pulizia e per il cambio giornaliero del sacchetto . Il collettore non è collegato all'uretra, riducendo le probabilità di infezioni. Catetere vescicale: Tubo sterile introdotto nella vescica, collegato ad un sacchetto che deve essere svuotato quando necessario. Dispositivi assorbenti: Quali pannolini, assorbenti, garze vanno cambiati tutte le volte che è necessario e se l'igiene non è corretta possono causare infezioni o piaghe. ALCUNI CONSIGLI PER SVUOTARE I CATETERI E I COLLETTORI: • Non sollevare la sacca sopra la vescica perché potrebbe causare un riflusso di urina e causare infezioni. • I tubi devono essere fissati correttamente e la sede del fissaggio deve essere cambiata al fine di evitare ferite e irritazioni della pelle. • Se il paziente cammina, la sacca può essere fissata alla caviglia e coperta con il pantalone. Se il paziente è allettato, la sacca può essere posizionata sotto il letto senza che tocchi il pavimento. 2 C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 4.2 Cura delle diverse parti del corpo È importante prendere in considerazione queste indicazioni per l’igiene delle diverse parti del corpo, come linee guida generali. Capelli Usare una shampoo delicato. Strofinare i capelli dolcemente. Asciugare completamente i capelli, dopo il risciacquo. Rasatura: usare la macchinetta per evitare tagli. Pelle Bisogna tenere la pelle pulita, asciutta e idratata. Quando si esegue il processo igienico, bisogna attivare la circolazione con un massaggio delicato. Prendersi cura delle piaghe, lavarle e asciugarle bene. Genitali Devono essere puliti in direzione avantidietro. Il prepuzio deve essere messo da una parte. Asciugare bene. Mani Vanno lavate frequentemente con acqua e sapone. Le unghie vanno pulite e tagliate. 3 Viso Lavare il viso e il collo giornalmente con un sapone naturale e acqua. Pulire gli occhi con un siero. Pulire le orecchie con il cotone. Denti e denti finti Andranno sempre spazzolati, dopo ogni pasto. Piedi Vanno lavati giornalmente, le zone tra le dita devono essere accuratamente asciugate. Le unghia devono essere tagliate in modo retto. C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 4.3. Doccia e bagno per le persone con disabilità lieve Doccia Assicurarsi che ci siano tappetini antiscivolo o adesivi nel piatto della doccia. La temperatura dell’acqua dovrebbe essere tiepida e piacevole, né troppo calda, né troppa fredda. Evitare correnti d’aria. Sfruttare al massimo la capacità del paziente per fare la doccia autonomamente, aiutarlo a lavarsi solo per quelle zone che non può raggiungere o non è in grado. L’igiene dei genitali deve avvenire con un movimento da avanti verso dietro. ALCUNI CONSIGLI: RICORDA • La doccia è consigliata per le persone in grado di stare in piedi e tenere l’equilibrio. Vasca da bagno: Se il soggetto disabile non ha a disposizione una doccia... • Un bagno tiepido dà una sensazione di benessere e migliora lo spirito. • Il paziente non dovrebbe stare nella vasca oltre 20 minuti. • È preferibile usare un accappatoio rispetto alla tovaglia per asciugare. È possibile aiutarlo ad entrare e ad uscire dalla vasca. Ci sono specifici consigli a tal proposito. Prima che il paziente esca, svuotare completamente la vasca, per evitare cadute. Coprire il soggetto con un telo da bagno prima possibile. • IMPORTANTE: • Prima di far entrare il soggetto disabile dentro la vasca, assicurarsi che la temperatura dell’acqua sia adeguata. Assicurarsi che non sia troppo calda perché potrebbe causare ustioni. 4 C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 4.4. Doccia e bagno per le persone con disabilità grave Bagno completo a letto Togliere le lenzuola e le coperte che coprono il paziente, è possibile lasciare il cuscino, in modo che si senta più a suo agio. Togliere il pigiama e coprirlo con una grande telo da bagno, poiché questo lo mantiene al caldo e permette una maggiore libertà di movimento. Iniziare a lavare il viso con un guantone da bagno. In caso di pazienti di sesso maschile, vanno rasati prima di lavare il viso. Lavare le unghie con acqua tiepida e farlo sempre dalla parte interna a quella sterna. Le orecchie vanno pulite con cotone, non usare oggetti che possono pungere o perforare i timpani. Il passaggio successivo è quello di lavare il collo, il petto,le ascelle e le braccia. Non lasciare il sapone sul corpo per troppo tempo, poiché questo asciuga troppo la pelle e può causare prurito. IMPORTANTE: preparare tutto il necessario in anticipo: • Bacinella con acqua tiepida • Sapone neutro • Due teli da bagno • Abiti puliti • Latte per il corpo • Vaso da notte • Due spugne, guanto da bagno o garze di cotone • Guanti monouso • Busta per i vestiti sporchi • Pettine o spazzola per i capelli • Forbici per le unghie. ALCUNI CONSIGLI: • Quando è possibile, le estremità del corpo come mani e piedi verranno lavati in una bacinella, usando acqua tiepida. • È necessario piegare le gambe del paziente e metterle nella bacinella, controllando che siano ben appoggiata sul fondo. • Lasciare i piedi ammollo mentre si lavano le gambe. Questo rinfresca il paziente e rende più semplice i taglio delle unghie. 5 C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 4.5. Mestruazione Quando il soggetto disabile è mestruata, l’igiene che bisogna seguire non differisce da quella personale, bisogna solo seguire alcuni consigli: Bisogna sempre rispettare l’intimità del soggetto. Usare acqua a temperatura gradevole (tiepida, né troppo fredda, né troppo calda). Usare sapone a pH neutro (specifico per l’igiene personale). Il processo va fatto avanti-indietro. Risciacquare con abbondante acqua. Asciugare bene la zona. Nel caso di donne con le mestruazioni, ma con una disabilità lieve bisogna valutare se sono in grado di compiere tutto questo autonomamente, cambiare la loro tovaglia personale ecc., favorendo la loro autonomia. Nel caso abbiamo una disabilità più grave e non sono in grado di fare tutto ciò autonomamente bisognerà compiere questi passaggi più frequentemente, in base al flusso della donna. Bisognerà cambiare la sua tovaglia personale ogni volta che viene lavata. 4.6. Cura della pelle. Piaghe da decubito a causa della pressione I soggetti disabili generalmente non si muovono per lungi periodi, specialmente coloro che soffrono di gravi disabilità. La mancanza di mobilità, pressa costantemente le stesse zone (talloni, ginocchia, osso sacro e testa) e questa pressione può provocare l’erosione della pelle, insieme alla mancanza di flusso sanguigno, provocando lesioni chiamate “piaghe dovute alla pressione”. Queste sono molto difficili da guarire, ecco perché è così importante fare attenzione ad esse. Supino Piede: Piede: Nel caso il paziente trascorre un lungo periodo a letto, bisogna posizionare i piedi verso l’alto. Se è presente una barra o una tavola nel letto nella zona del piede, è possibile mettere un cuscino o una tovaglia sotto il piede per aiutarlo a mantenere le caviglie flesse. 6 C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 Ginocchio: Ginocchio È preferibile mantenere una leggera flessione per ridurre la tensione provocata da uno stiramento completo. Fianchi: Fianchi I fianchi tendono ad essere aperti o chiusi, così da poter mantenere la posizione naturale. Nel caso in cui tendono verso fuori, si può posizionare un cuscino o un guanciale tra le ginocchia, anche per evitare di sfregare tra loro e la formazione di croste a causa della pressione. Nel caso in cui stanno separate, si dovrebbe posizionare un cuscino ad ogni lato della gamba (saranno fissati alla biancheria da letto). Busto e capo: Bisogna evitare un’eccessiva flessione o movimento della testa. La scelta del cuscino è importante se il soggetto rimarrà allettato per un lungo periodo. È possibile posizionare due cuscini, in modo tale che entrambe le spalle siano sollevate e per evitare una flessione eccessiva del collo. Braccia: Braccia: Se le braccia tendono ad essere piegate, si possono posizionare leggermente distese (non completamente, in quanto ciò causerebbe dolore) con l'aiuto di cuscini e guanciali. Si deve cercare di non lasciare le mani in una posizione di chiusura. 7 C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 Lateralmente Questa posizione è molto simile alla precedente, l’unica differenza è che se il soggetto si stanca a stare troppo in posizione supino o se sente dolore, si può posizionare un cuscino sul retro (solo su un lato, dalla spalla al fianco) in modo tale che il soggetto stia leggermente inclinato. In questo modo è possibile modificare la pressione sui glutei e fianchi, non mettendo il soggetto completamente inclinato. 4.7.Dispositivi tecnici disponibili Verranno adesso spiegati alcuni dei diversi ausili tecnici a disposizione per aiutarvi nel processo di igiene del soggetto disabile in un modo più sicuro per entrambi. Sedile da vasca Tavola supportata ai lati della vasca e fissata sotto le sponde. Sedile girevole: girevole è sostenuto sui lati della vasca e può essere ruotato. Il soggetto potrebbe aver bisogno di un aiuto per sollevare le gambe, questi sedili sono molto utili in questi casi, ma bisogna tenere presente che non dovrebbero superare l’altezza della vasca. Sedile da doccia Sedile fisso: fisso se si tratta di un sedile ribaltabile, mostra il vantaggio di poter essere ripiegato quando non viene usato, alcuni modelli hanno dei braccioli che ne aumentano la stabilità. Poltrona da doccia con ruote, ruote simile ai 8 C Caarree ffoorr W Woorrkk LLLLPP--LLD DVV--TTO OII--0099--00445599 modelli convenzionali, ma può bagnarsi. Alcune di queste possiedo un foro centrale per l’igiene personale. Accessori per l’igiene personale Esistono pettini con manici lunghi ed altre tipologie di impugnature speciali, più spessi e a forma di gancio per una buona impugnatura. Esistono anche spugne a manico lungo che possono essere piegate, spugne con elastico e guanti di diversi materiali, quando è difficile l’impugnatura Esiste un modello di spugna per i piedi con uno speciale manico lungo, con una spugna sottile per lavare la zone tra le dita. Esistono erogatori di sapone che possono essere posizionati a muro, molto più semplici da usare rispetto ai modelli tradizionali. Accessori per la toilette La carta igienica deve essere accessibile da seduti. Un’alternativa alla carta igienica tradizionale sono i dispensatori di carta, carta già tagliati, o le salviette usate per la detersione dei bambini. Ci sono parti sollevate che combaciano direttamente con il gabinetto, alcuni di questi sono provvisti di braccioli che aiutano ad alzarsi Queste tavolette che sono fissate al muro alla giusta altezza sono generalmente più utili ad alzarsi rispetto ai braccioli, in quanto sono più lunghe e stabili. Per quei soggetti con pelli molto delicate, che sono molto sottili o corrono il pericolo di piaghe, si può adoperare un sedile con cuscino. cuscino 9