Andrews Sisters - Ricordando il Trio Lescano

Archivio del sito
http://www.trio-lescano.it/
Cantanti di lingua inglese che hanno inciso,
negli anni ’30 / ’40, canzoni presenti nella discografia
delle Lescano
Andrews Sisters
di
Alessandro Rigacci
Documenti iconografici presenti nell’Archivio del Sito
e restaurati dal Curatore
Ultimo aggiornamento: Dicembre 2014
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Trio vocale formato dalle sorelle Andrews: LaVerne Sophie (Minneapolis, MN, 6 Luglio 1911- Brentwood,
CA, 8 Maggio 1967), Maxene Angelyn (Minneapolis, MN, 3 Gennaio 1916 - Boston, MA, 21 Ottobre 1995) e
Patricia Maria, detta Patty (Minneapolis, MN, 16 Febbraio 1918 - Northridge, California, 30 Gennaio 2013). Figlie
di un emigrante greco, dimostrarono, fin da bambine, una predilezione innata per la musica: già nel 1927 le tre
sorelle frequentarono alcuni corsi di canto e ballo presso l’Orpheum Theatre di Minneapolis (in cambio dei quali
LaVerne suonava gratuitamente il piano, durante le proiezioni dei film muti). Lì, tre anni più tardi, vinsero il primo
premio di un prestigioso concorso dilettantistico. Furono quindi subito scritturate per una tournée a fianco del
comico Larry Rich, col quale rimasero fino al 1932, quando preferirono fermarsi e continuare a esibirsi alla fiere,
alle radio locali e in locali notturni della zona. Esplosero, sorprendentemente, nel 1937, dopo cinque anni di vita
sulla strada, quando partecipando a trasmissioni radiofoniche trasmesse su rete nazionale, ottennero uno
straordinario successo intonando Bei Mir Bist Du Schön, canzone che, incisa per la Decca, vendette 350.000 copie e
rimase per ben cinque settimane al primo posto dei dischi più venduti.
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Le Andrews Sisters si esibiscono alla radio.
In breve tempo divennero popolarissime, esibendosi costantemente alla radio e cogliendo una serie di ottime
affermazioni quali: Hold Tight, Hold Tight (1938), Berr Barrel Polka (1939, che in italiano divenne Rosamunda,
nell’interpretazione di Dea Garbaccio), Yodelin’ Jive (1939, con Bing Crosby), Ferryboat Serenade (1940, prima in
classifica per ben tre settimane e che altro non era che la versione americana dell’italianissima La piccinina, di Eldo
Di Lazzaro), Beat me, Daddy, Eight to the Bar (1940), The Shrine of St. Cecilia (1941), Pistol Packin’ Mama (1943,
in duetto con Bing Crosby).
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Spartito di Ferryboat Serenade (1940). Spartito di Rum and Coca Cola. (1944).
Dal 1943 al 1944 toccarono il primato dei dischi più venduti ben quattro volte, restandoci invariabilmente dalle
sei alle dieci settimane, con motivi come Shoo Shoo Baby (1943), There’ll Be a Hot Time in the Town of Berlin
(1944) e Don’t Fence Me In (1944, entrambe in duetto con Bing Crosby), Rum and Coca Cola (1944).
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Al culmine della popolarità parteciparono a ben diciassette film, fra cui Buck Privates (1941), Give Out, Sisters
(1942), Swingtime Johnny (1943) e Hollywood Canteen (1944).
Locandina del film Swingtime Johnny (1943).
Durante il secondo conflitto mondiale, accolsero ogni invito per partecipare agli spettacoli d’intrattenimento
per le truppe e nel 1945 presero parte ad un tour di otto settimane, dedicato a tutti i combattenti della guerra.
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Le Andrews Sisters ad uno spettacolo d’intrattenimento per le truppe.
Tornate in Patria, raccolsero ancora successi con brani come Civilization (1947, che in Italia divenne Bongo
Bongo, nell’indimenticabile interpretazione di Nilla Pizzi e Luciano Benevene), I Can’t Dream, Can I? (1949) e I
Wanna Be Loved (1950), le quali, incise tutte e due con l’orchestra di Gordon Jenkins, fecero riassaporare alle
sorelle il primo posto nella Top 10. Tuttavia, nei primi anni Cinquanta, il gruppo iniziò ad affrontare alcune
difficoltà, fra cui la defezione di Vic Schoen, il loro compositore prediletto, e l’infelice matrimonio di Patty con il
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produttore Marty Melcher; ne risultò una profonda crisi che portò Patty a lasciare la formazione nel 1954, per
intraprendere, con scarsissimi risultati, la carriera di solista. Maxene cadde quindi in una profonda depressione che la
portò anche a tentare il suicidio, nel Dicembre dello stesso anno. Due anni più tardi, finalmente, i rapporti si
riallacciarono e il gruppo tornò nuovamente a esibirsi: ormai però il loro stile era stato messo in ombra dal
rock’n’roll di Elvis Presley e Chuck Berry e la loro rentrée ottenne scarsa attenzione.
Le Andrews Sisters alla loro rentrée nel 1956.
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Contando però su un considerevole numero di fedeli ammiratori, continuarono a cantare e a incidere fino al
1967, quando la morte di LaVerne, uccisa da un tumore a soli 55 anni, mise per sempre fine alla loro storia. Maxene
divenne insegnante di recitazione e vicepresidente al Tahoe Paradise College, mentre Patty continuò a esibirsi,
partecipando a programmi radiofonici e televisivi; nel 1970 ottenne uno strepitoso successo interpretando la
commedia musicale Victory Canteen, scritta da Milt Larsen e Bobby Lauher. Nel 1974 anche Maxene tornò sui suoi
passi, recitando accanto alla sorella nel musical The Andrews Sisters in Over Here!, un grandissimo successo di
pubblico e di critica. Nel corso della loro carriera, le Andrews Sisters vinsero tutto quello che c’era da vincere: nove
dischi d’oro, un disco di platino (primo gruppo femminile a riceverne uno), 90 milioni di dischi venduti, 46 canzoni
apparse nella classifica dei 10 dischi più venduti.
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Altre foto delle Andrews Sisters
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