Scuola dell`Infanzia

BUONA PRATICA CITTADINANZA INFANZIA
TITOLO: Noi apprendisti cittadini
CLASSE E NUMERO ALUNNI: Bambini di 5 anni
DISCIPLINA/E INTERESSATA/E:Il sé e l’altro – i discorsi e le parole
DURATA DEL PERCORSO/ATTIVITA’:Annuale (ottobre-maggio)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
-Far prendere coscienza della propria e altrui identità.
-Far conoscere l’ambiente scolastico e le regole fondamentali di convivenza.
-Far acquisire il concetto di appartenenza:la famiglia,la scuola,la comunità locale.
-Far sviluppare atteggiamenti adeguati e responsabili nelle relazioni interpersonali,con coetanei ed
adulti nel rispetto dell’ambiente.
-Far conoscere semplici regole di educazione stradale.
-Far riflettere sui diritti fondamentali dei bambini.
TRAGUARDI DI COMPETENZA:
Sviluppa il senso dell’identità personale:
Conosce il proprio nome,cognome,età,sesso e indirizzo.
Descrive e rappresenta le proprie caratteristiche fisiche.
Si riconosce parte di un gruppo.
Rievoca emozioni e ricordi.
Entra in relazione con gli altri attraverso linguaggi verbali e non.
Usa spazi e materiali diversi nel rispetto di sé e degli altri.
Usa materiali diversi per esprimersi e comunicare.
Instaura rapporti positivi con i coetanei e con gli adulti(confronto e collaborazione).
Accresce la fiducia nelle proprie capacità.
Scopre e condivide semplici regole di vita in comune.
Sa assumere ruoli e compiti diversi.
Mostra atteggiamenti di collaborazione.
Condivide strumenti e materiali.
Ricostruisce attraverso immagini e parole la propria storia.
E’ curioso esplorativo,pone domande e discute.
Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei vari contesti.
Riconosce e attua le regole scolastiche condivise.
Mostra un corretto atteggiamento verso le differenze.
Intuisce le diversità di pensieri,azioni e sentimenti
ATTIVITA’ E ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO:
Il percorso inizia con la conoscenza di se stessi: ogni persona è unica e
speciale, ha caratteristiche che la distinguono dagli altri;
Scopriamolo attraverso il gioco dello specchio…..
Grandi e piccoli si osservano attentamente e riconoscono le uguaglianze e le
differenze fra loro; poi chiediamo
di disegnare:
Scopriamo le persone importanti che sono vicine a noi, che ci vogliono bene e a cui noi vogliamo
bene:
Ogni bambino fa parte di una comunità: ha la sua famiglia, la sua casa, la scuola, il paese in cui
abita:
ECCO LA
MIA CASA
VI PRESENTO
LA MIA SCOLA
QUESTO E’
IL MIO
PAESE
LE REGOLE A SCUOLA
A scuola, essendo un contesto di vita associata, esistono delle regole che
bisogna rispettare per una pacifica e serena convivenza. A tal scopo le
insegnanti preparano insieme ai bambini un cartellone intitolato:” Diamoci
una regolata” con alcune regole fondamentali da rispettare a scuola, stabilite
e concordate insieme con i bambini in precedenti conversazioni e derivate da
esperienze direttamente vissute dai bambini stessi:
Realizziamo insieme con i bambini un maxi gioco dell’oca per rafforzare
il rispetto delle regole a scuola.
Anche nel momento del pranzo e’ importante rispettare alcune regole di
comportamento per evitare di creare situazioni pericolose per se stessi
e per gli altri e per vivere il momento dei pasti come un’occasione per
stare bene insieme.
Conduciamo i bambini a riflettere sui comportamenti giusti da tenere a
tavola e riassumiamoli in un cartellone:
COMPORTAMENTO
SBAGLIATO !!!
COMPORTAMENTO
GIUSTO !!!
Spieghiamo dunque ai bambini che anche la strada, essendo un
contesto di vita associata, e’ sorretta da norme comportamentali. La
strada e’ il luogo dove si intrecciano esigenze e interessi, e’ uno
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strumento che facilita gli spostamenti e riduce le distanze, non e’ una pista o un luogo dove
giocare o abbandonare i rifiuti.
Diciamo ai bambini che le forme e i colori per strada sono molto importanti perchè, anche se non li
“sentiamo”, essi ci parlano comunicando tantissime cose.
Così i bambini imparano che la forma triangolare avverte di un
pericolo mentre i cartelli quadrati o rettangolari forniscono
indicazioni.
Inventiamo insieme dei messaggi in rima sulle forme dei cartelli
stradali.
Durante il momento della routine quotidiana riservato all’inizio delle
attività didattiche, le insegnanti avviano una conversazione su come
ciascun bambino raggiunge la scuola al mattino…
A TU PER TU CON IL VIGILE
Il vigile insegna ai bambini semplici regole su “come si
usa la città”
Durante la visita a scuola del vigile, i bambini
sperimentano insieme i movimenti delle braccia e l’uso
della paletta per dirigere il traffico…
Attraverso piccoli cenni di educazione stradale i
bambini hanno potuto imparare le più elementari, ma
importanti regole che ogni cittadino deve conoscere e
rispettare per la propria e altrui sicurezza.
VISITA AL MUNICIPIO DI ROSORA
Per far conoscere il funzionamento delle
strutture amministrative più complesse
i
bambini e le insegnanti sono stati in visita al
Municipio di Rosora, dove sono stati ricevuti dal
Sindaco, che ha fatto vedere loro la sala
consiliare dove si riunisce il Sindaco e il
consiglio comunale per discutere dei problemi
del paese e per prendere decisioni importanti.
I mini cittadini hanno presentato al Sindaco due
canzoncine: “l’Inno d’Italia” e “Noi apprendisti
cittadini”.
I bambini hanno consegnato la loro carta d’identità al Sindaco, che ha apposto in fondo ad
ognuna, la propria firma per dargli l’ufficialità.
STRATEGIE DI APPRENDIMENTO/INSEGNAMENTO ADOTTATE:
L’educazione alla cittadinanza, ha preso avvio dalla realtà conosciuta direttamente, e ricorrendo
alla mediazione ludica. Le proposte sono state presentate sotto forma di gioco e introdotte in
modo divertente da canzoni,storie,filastrocche,racconti, e immagini con funzione di stimolo per far
scaturire la riflessione dei bambini e la successiva rielaborazione. Le proposte hanno visto sempre
il bambino protagonista per cui le attività,hanno valorizzato ciascuno e tutti facilitando la possibilità
di espressione personale. Il momento della conversazione in circe-time ha rappresentato per
ciascuno un’opportunità per imparare a esprimere le proprie idee e ascoltare le idee degli altri.
Attraverso domande-stimolo appositamente formulate,i bambini hanno espresso i loro pensieri e
hanno trovato uno spazio di ascolto adeguato;i bambini sono stati inoltre invitati a ricercare
possibili risposte e ad aprire nuovi interrogativi abituandosi così al dialogo e al confronto.
Durante tutto il percorso è stato importante osservare ciascun bambino prestando attenzione alla
sua partecipazione e dove c’era bisogno c’è stato incoraggiamento e rassicurazione.
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STRUMENTI DI DIDATTICA:
Specchio per l’osservazione delle uguaglianze e delle differenze tra i bambini.
Rappresentazioni grafiche dei bambini.
Cartelloni
Costruzione di un maxi gioco dell’oca per rafforzare il rispetto delle regole.
Incontro col vigile urbano per piccoli cenni di educazione stradale.
Visita al Municipio per la conoscenza delle strutture amministrative più complesse.
Canzoncine: Inno d’Italia – Noi apprendisti cittadini.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI:
Durante tutto il percorso si è privilegiata l’osservazione del grado di interesse,partecipazione,
l’interiorizzazione delle regole e relativi feedback(modifiche positive negli atteggiamenti e
comportamenti).
RUOLO DELL’INSEGNANTE:
Promotore delle attività.
Valorizzatore di ciascuno e tutti.
Facilitare le possibilità di espressione personale, dei loro punti di vista e di quelli altrui.
Stimolare i bambini a ricercare possibili risposte, aprire nuovi interrogativi attraverso il dialogo e il
confronto.
DOCUMENTAZIONE:
Testi e/o immagini disponibili(per la pubblicazione sul sito della scuola): Sì
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