slide - Studio Diciassette

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IL CORSO
 Il corso è orientato a tutti coloro i quali vogliono per la prima volta entrare
in contatto con il mondo della fotografia, come fotoamatori “evoluti” ed
imparare ad usare al meglio la propria attrezzatura per ottenere immagini
qualitativamente apprezzabili e di forte impatto emotivo.
I temi trattati sono:
• Gli strumenti del fotografo
• Lo scatto
• Tecniche di riprese
• Post produzione.
IL CORSO
1 - Gli strumenti del fotografo:
 La fotocamera
 Obiettivi
 Illuminatori
 Stativi
 Accessori Fotografici
2 - Lo scatto:
 Funzionamento della fotocamera
 Messa a fuoco
 Diaframmi
 ISO
 Tempi
 Profondità di campo
 Composizione
 Bilanciamento del bianco
 Uso del Flash
3 - Le tecniche di ripresa:
 Paesaggio
 Ritratto
 Foto Notturne
 Macro
 Street
 Eventi
 Still Life
4 – Uscita Fotografica:
 Passeggiata fotografica
5 – Post-produzione e Stampa:
 Selezione
 Manipolazione Creativa
 Pubblicazione
 Stampa
 Fine Art
LA FOTOGRAFIA - INTRODUZIONE
 La parola fotografia deriva da due parole greche: luce (φῶς | phôs) e grafia
(γραφή | graphis). Fotografia significa quindi scrittura (grafia) con la luce (foto). La
fotografia nasce dai risultati ottenuti sia nel campo dell'ottica, con lo sviluppo della
camera oscura, sia in quello della chimica, con lo studio delle sostanze
fotosensibili. La prima camera oscura fu realizzata molto prima che si trovassero
dei mezzi chimici per fissare l'immagine ottica in essa prodotta; il primo ad
applicarla in ambito fotografico fu il francese Joseph Nicéphore Niépce, cui
convenzionalmente viene attribuita l'invenzione della fotografia.
La prima fotografia risale al 1826..
Il tempo d'esposizione di 8 ore dà l'impressione che il sole illumini gli edifici sia da
destra che da sinistra.
LA FOTOGRAFIA - INTRODUZIONE
1 - GLI STRUMENTI DEL FOTOGRAFO
All’interno della borsa di ogni fotografo possiamo facilmente trovare:
•
Fotocamera digitale (compatta, bridge, mirrorless, reflex)
•
Obiettivi/Ottiche (grandangolo, normale, tele-zoom, ecc…)
•
Illuminatori (flash, luce continua)
•
Stativi
•
Accessori fotografici
•
Computer
1.1 - LA FOTOCAMERA
Una fotocamera digitale è una fotocamera che utilizza, al posto della pellicola
fotosensibile, un sensore (CCD o CMOS) in grado di catturare l'immagine e
trasformarla in un segnale elettrico di tipo analogico. Gli impulsi elettrici vengono
convertiti in digitale da un convertitore Analogico/Digitale, nel caso del CCD in un chip
di elaborazione esterno al sensore, nel caso del CMOS, direttamente dal sensore,
avendo implementato al suo interno anche il convertitore A/D, in entrambi i casi
viene generato un flusso di dati digitali atti ad essere immagazzinati in vari formati su
supporti di memoria(SD, CF)
Esistono diversi tipi di fotocamere:
 Compatte
 Bridge
 Mirrorless
 Reflex
1.1 - LA FOTOCAMERA
Sensori a confronto:
1.1 - LA FOTOCAMERA
Sensori a confronto:
1.1 - LA FOTOCAMERA
•
Compatta digitale:
Sono fotocamere molto semplici e facili da usare presentano un corpo dalle forme e
dimensioni molto essenziali, sono in prevalenza totalmente automatiche ed hanno
una sensore di tipo CMOS.
1.1 - LA FOTOCAMERA
•
Fotocamere Bridge:
Sono fotocamere evolute che presentano tutte le funzioni di una compatta digitale ma
si affacciano al mondo delle reflex; le bridge infatti hanno un corpo molto simile a
quello di una reflex entry-level, l’interfaccia utente resta sempre molto semplice ma
cominciano ad apparire diverse funzioni manuali che non si trovano sulle compatte e
che andiamo a ritrovare sulle reflex. Sono dotate di sensori CMOS o CCD di tipo APS-C.
1.1 – LA FOTOCAMERA
• Fotocamere Mirrorless
Le mirrorles sono una novità nel
mercato delle fotocamere, sebbene
siano in commercio gia da qualche
anno, sono sconosciute alla maggior
parte dei fotoamatori. Esse infatti
sono un vero e proprio incrocio tra
reflex e compatta digitale. Hanno il
classico corpo macchina dalle
dimensioni e forme molto essenziali
ma hanno la possibilità di poter
aggiungere e sostituire diversi
accessori come obiettivi e flash,
presentano un’interfaccia utente
gestibile in buona parte in
automatico ma anche loro come le
bridge presentavo diverse funzioni
manuali, hanno un sensore
CCD/APS-C
1.1 – LA FOTOCAMERA
•
Fotocamere Reflex
Le Reflex digitali sono il top che il mercato possa offrire al fotografo di qualunque
fascia, dal fotoamatore alle prime armi al professionista. Le Reflex si distinguono in
due grandi categorie le APS-C e le Full Format (FF). Le APS-C hanno un sensore che
12x13 mm e si distinguono al loro volta tra entry-level e semi-pro. Le FF sono invece
tutte le fotocamere che hanno un sensore 24x36 mm e sono utilizzate per la maggior
parte da professionisti. Hanno corpi pesanti e poco discrete, sono piene di funzioni
manuali e di menù a volte difficili da raggiungere, spesso viene venduto solo il corpo,
privo di obiettivo, flash o altri accessori.
1.2- OBIETTIVI/OTTICHE
Obiettivo (o obbiettivo) è un termine generico che descrive un dispositivo ottico in grado di
raccogliere e riprodurre un'immagine. È presente in molte apparecchiature
ottiche: macchine fotografiche, binocoli, cannocchiali, telescopi, microscopi e altro. Può
essere composto da una o più lenti e/o da specchi concavi. In molti casi anche
il cristallino dell'occhio è parte del sistema ottico dove il piano focale è rappresentato
dalla retina.
Esistono diversi tipi di obiettivi:





Grandangoli
Zoom
Tele-zoom
Macro
Focali fissi
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Grandangolari
La caratteristica principale delle
ottiche grandangolari è la loro
breve lunghezza focale, questo
consente un angolo di ripresa
più ampio che con ottiche aventi
focale superiore; per questo
motivo le immagini prodotte da
un grandangolo sono più piccole
del naturale, restituendo la
sensazione di una scena molto
vasta.
Sono causa di aberrazioni
prospettiche.
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Grandangolari
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Zoom
La caratteristica principale delle
ottiche zoom o tuttofare ovvero
ottiche possono essere utili nella
maggior parte delle situazioni;
sono ottiche molto comuni da
trovare nelle borse di fotografi
sia amatori che professionisti.
La loro elevava lunghezza focale,
consente un angoli di ripresa
ampi ma allo stesso tempo
grazie le focali più lunghe la
possibilità di angoli di ripresa
stretti.
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Zoom
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Tele-Zoom
Le ottiche Tele-Zoom sono ottiche
caratterizzate da uno stretto campo
di ripresa. Esse grazie ad una grande
escursione focale sono adatte a
fotografare soggetti molto distanti dal
fotografo; grazie a queste particolari
lenti possiamo fotografare particolari
architettonici o a eseguire ottimi
ritratti grazie ad un completo stacco
del soggetto dallo sfondo.
Causa della grande escursione focale
risultano difficili da tenere saldi,
causando cosi l’effetto canna da
pesca o beccheggio.
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Tele-Zoom
1.2- OBIETTIVI/OTTICHE
 Macro
Le ottiche Macro sono ottiche
caratterizzate da uno strettissimo
campo di ripresa. Esse grazie ad una
lunga focale sono adatte a
fotografare soggetti molto
abbastanza vicini al fotografo; grazie
a queste particolari lenti possiamo
fotografare particolari molto difficili
da notare ad occhio nudo come
insetti o fiori staccandoli dallo
sfondo.
Causa della grande escursione focale
risultano difficili da tenere saldi,
causando cosi l’effetto canna da
pesca o beccheggio.
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Macro
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Focali Fisse
Gli obiettivi a Focali Fisse sono
ottiche caratterizzate nel possedere
solo ed esclusivamente una
lunghezza focale ben definita, quindi
impossibile eseguire delle
“zoomate”.
Queste ottiche presento una
eccellente qualità d’immagine e
rispetto a tutte le altre lenti
possiedono diaframmi molto grandi;
proprio per questo vengono spesso
utilizzate per la fotografia ritrattistica
.
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
 Focali Fisse
.
1.2 - OBIETTIVI/OTTICHE
1.3- ILLUMINATORI
L’illuminatore, flash o lampeggiatore è un apparecchio in grado di emettere lampi di
luce per un breve lasso di tempo, in sincronia con il periodo di apertura dell'otturatore
di una macchina fotografica. Originariamente il flash era costituito da una torcia sulla
quale era posta polvere di magnesio cui veniva dato fuoco per generare il lampo
luminoso. Attualmente impiega essenzialmente una lampada allo xeno. Attualmente
in commercio è possibile trovare flash elettronici di varia potenza (espressa in
numero guida o in Joule) e con molteplici funzioni, spesso regolate da centraline
computerizzate, in grado di garantire la perfetta illuminazione in ogni campo della
ripresa fotografica. Molte macchine fotografiche dispongono di un flash incorporato
che tuttavia è limitato in potenza, autonomia e soprattutto nella possibilità di gestire
l'illuminazione.
1.3- ILLUMINATORI
 Flash esterni
I flash di tipo professionale sono alimentati quasi sempre da un pacco di batterie ricaricabili per garantire al
fotografo una buona autonomia in termine di numero di lampi e dei tempi di ricarica del condensatore
sufficientemente brevi da permettere scatti ravvicinati tra loro. Vengono collegati alla macchina fotografica
attraverso un innesto (che nelle fotocamere reflex si trova nella parte superiore, sopra al pentaprisma) o con un
cavo e sono fissati all'apparecchio fotografico o nel suddetto innesto o tramite una staffa cosi` da trovarsi di lato
o sopra all'apparecchio. Esistono inoltre flash di tipo "anulare" che circondano letteralmente il bordo dell'→
obiettivo e sono utilizzati prevalentemente in macrofotografia. I flash da studio invece sono di dimensioni assai
maggiori e devono essere fissati su uno stativo (che permette di regolarne la posizione) e consentono di applicare
accessori che modificano la potenza, le dimensioni e la qualità della luce emessa.
Ne esistono sostanzialmente di due tipi:
• monotorcia: in un unico corpo comprendono la luce e l'accumulatore. Sono piu` pesanti e ingombranti, vengono
collegati direttamente alla presa elettrica.
• torcia piu` accumulatore: l'accumulatore viene collegato alla presa e ad esso sono collegate piu` torce.
1.3- ILLUMINATORI
Esempi di illuminatori da slitta e da studio:
1.4 - STATIVI
Gli stativi o treppiedi sono accessori indispensabili per il fotografo, non servono solo
per fare le foto con l’autoscatto ma sono veramente utili per tutti coloro si vogliono
cimentare nella fotografia MACRO o NOTTURNA.
Le caratteristiche principali nella scelta di uno stativo sono il materiale, vanno
dall’alluminio al carbonio e la portata, che influisce sul tipo di attrezzatura che si può
montare sopra e alla stabilità finale di tutto il sistema.
1.5 - ACCESSORI FOTOGRAFICI
I fotografi possiedo anche tanti piccoli gadget che facilitano la loro attività
Alcuni di questi sono:
•
Pannelli riflettenti
•
Trigger
•
Telecomandi
•
Filtri
•
Kit di pulizia
•
Paraluce
•
Ombrelli
•
Ecc….