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CAPITOLATO DEI LAVORI
Edificio A2
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NOTA INTRODUTTIVA
La descrizione ha lo scopo di evidenziare i caratteri fondamentali degli edifici, tenuto debito
conto che le dimensioni risultanti potranno essere suscettibili di leggere variazioni nella fase di
esecuzione degli edifici.
I marchi e le aziende fornitrici, indicate nel presente, sono citate in quanto indicano le
caratteristiche dei materiali prescelti dalla società esecutrice delle opere. La Direzione Lavori,
a suo insindacabile giudizio, potrà comunque provvedere a scelte diverse durante
l’esecuzione dei lavori.
In fase esecutiva o se ritenuto indispensabile, la Società proprietaria ed il Direttore dei Lavori
si riservano, eventualmente, di apportare alla presente descrizione ed ai disegni di progetto
quelle variazioni o modifiche che ritenessero necessarie per motivi tecnici, funzionali, estetici o
connessi alle procedure urbanistiche, sempre che le stesse non comportino una riduzione di
valore tecnico ed economico delle unità immobiliari.
Qualora la parte acquirente manifesti la volontà di non completare eventuali forniture e pose in
opera di qualsiasi materiale, la parte venditrice avrà facoltà di concederne o meno la fattibilità.
In caso da assenso non verrà riconosciuto alcun importo per la prestazione non effettuata; si
specifica inoltre che l’eventuale fornitura e posa di detti materiali, se effettuata dalla parte
acquirente,potrà avvenire solo dopo il rogito notarile di compravendita.
1) SCAVI
Lo scavo di sbancamento sarà eseguito con mezzi meccanici fino alla quota indicata dagli elaborati grafici di
progetto ed il materiale sarà depositato in cantiere per il suo riutilizzo o, se non riutilizzabile, trasportato in
discarica.
Saranno eseguiti scavi in sezione ristretta per la realizzazione degli impianti tecnologici esterni inerenti la
palazzina.
Il rinterro alle murature contro-terra e degli scavi in sezione sarà eseguito solo con l’impiego di mistone
naturale di cava o con riutilizzo di materiale arido dello scavo , se a giudizio della direzione lavori ritenuto
idoneo, ben compattato a strati successivi non superiori a cm. 50 .
2) OPERE STRUTTURALI IN CEMENTO ARMATO
FONDAZIONI
Prima dell’esecuzione delle fondazioni vere e proprie si
procederà ad un getto di sottofondazione dello spessore minimo
di cm. 10 con calcestruzzo (magrone).
Le fondazioni saranno del tipo continue e a plinti, realizzate in
cemento armato entro casseformi in legno o ferro.
Profondità, sezioni, resistenza e tipologia del calcestruzzo e ferro
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di armatura (tipo FeB 44K controllato) saranno come da progetto dell’ingegnere calcolatore.
PILASTRI, TRAVI, GRONDE, BALCONI, RAMPE SCALE, INFERNOTTI
I pilastri e le travi saranno realizzate in cemento armato.
Le solette dei balconi, saranno realizzate in cemento armato e successivamente intonacato.
Tutti i balconi dovranno essere provvisti di piletta per scarico acqua meteorica e gocciolatoio perimetrale
Gli infernotti e le intercapedini per l’areazione dei vespai e dei piani interrati saranno realizzati in cemento
armato fondo cassero ( non intonacati ), con piletta a pavimento per lo scarico dell’acqua meteorica.
Le opere in c.a. saranno eseguite in conformità del progetto dell’ing. calcolatore.
SOLAI
Il primo solaio, a copertura dei locali destinati ad
autorimesse, sarà realizzato con lastre predalles in
cemento armato alleggerito con blocchi di polistirolo (
lasciato a vista fondo cassero).
Il solai dei piani primo e secondo saranno realizzati in
latero-cemento con l’impiego di travetti prefabbricati ed
interposti in laterizio ( come previsto dall’ing. Calcolatore).
3) VESPAI – MASSETTI
Al di sopra della quota scavo relativa alla superficie dei box sarà eseguito una massicciata con l’impiego di
materiale arido quale mistone naturale di cava o materiale di scavo ritenuto idoneo dalla direzione lavori,
opportunamente compattato.
Al di sopra di tale sottofondo sarà realizzato il pavimento industriale al quarzo colore grigio, spessore cm.
12/15 armato con rete elettrosaldata ( come dimensionata dall’ing. Calcolatore) completo di giunti di
dilatazione
I pavimenti saranno eseguiti con pendenze del 1% verso la piletta per la raccolta acqua e saranno
opportunamente isolati dai muri perimetrali
Nei locali interrati quali lavanderie e taverne saranno eseguiti vespai come previsto dal Regolamento di
igiene.
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4) CANNE FUMARIE E DI ESALAZIONE
Ogni appartamento sarà dotato delle seguenti canne e tubazioni con sezioni opportune indicate dal
progettista:
-
canne di esalazione cappa cucine realizzate con condotti singoli ( tubi PVC) sino in copertura, muniti di
raccolta e scarico condensa .
-
canne di areazione per eventuali bagni e/o ripostigli ciechi realizzate con condotti singoli sino in
copertura in tubi PVC
-
canne fumarie per scarico fumi delle caldaie e/o camini realizzate con condotti in refrattario della ditta
Weirer o in acciaio con doppia parete. opportunamente coibentate ed insonorizzate complete di pezzi
speciali ( se previste sugli elaborati grafici )
-
dovranno essere posizionate grigliette in PVC per l’areazione continua delle cucine
I dimensionamenti saranno conformi al progetto del termotecnico.
5) IMPIANTO DI FOGNATURA ESTERNO
-
la rete fognaria per lo smaltimento delle acque meteoriche sarà eseguita con l’impiego di tubazione in
PVC secondo normativa con opportuno dimensionamento e convogliata in pozzi perdenti.
-
la rete fognaria per lo smaltimento delle acque nere sarà eseguita con l’impiego di tubazione in PVC
secondo normativa di opportuno diametro ed allacciata alla fognatura comunale.
-
prima dell’allacciamento alla fognatura comunale dovrà essere posizionato il sifone Firenze con
ispezione e comunque secondo le indicazioni dell’ Ufficio tecnico del Comune.
-
lungo le reti di fognatura dovranno essere posizionati opportuni pozzetti
l’ispezione e la pulizia delle stesse
-
saranno predisposti dei chiusini , in lamiera zincata per l’alloggiamento della pavimentazione, lungo i
camminamenti al piano terra in corrispondenza delle ispezioni agli impianti tecnologici
-
Fosse biologiche e pozzi perdenti saranno opportunamente dimensionati e ubicati secondo progetto o
come indicato dalla direzione lavori.
-
Il tutto dovrà essere eseguito secondo i regolamenti locali, dell’A.S.L., e del consorzio per la depurazione
delle acque
in cemento e/o PVC per
6) TETTO COIBENTATO IN LEGNO
La copertura dei locali abitati ( mansardati ) sarà realizzata con un’orditura principale e una secondaria in
legno, così come di seguito specificato:
-
posa in opera di orditura principale in legno lamellare a vista
-
posa in opera di orditura secondaria realizzata con travetti in legno lamellare
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-
posa in opera al di sopra dell’orditura secondaria di assito in legno d’abete piallato e battentato;
-
posa in opera di guaina impermeabilizzante e traspirante con funzione di barriera al vapore;
-
posa in opera di listoni in legno con
funzione di contenimento del pannello
isolante;
-
posa in opera, tra i listoni porta isolante, di
pannello isolante sia termicamente che
acusticamente (come da requisiti Legge
10/91 e Leggi e regolamenti sull’isolamento
acustico) con spessore adeguato come da
progetto termotecnico;
-
posa in opera di listoni in legno per
formazione di intercapedine di ventilazione;
-
posa in opera di tavole in legno
“sottomisure” a chiusura del pacchetto
sottostante e formazione piano di posa
della guaina impermeabilizzante;
-
posa in opera di guaina impermeabilizzante
traspirante;
-
posa in opera di listoni in legno a formazione seconda ventilazione;
-
posa in opera di listoni in legno porta manto di copertura posa in opera di manto di copertura
realizzato in tegole portoghesi antichizzate
-
posa di colmo ventilato.
L’orditura principale, quella secondaria ed il primo assito saranno finiti con vernice impregnante opaca in
tinta color noce chiaro; tutto il resto del legname impiegato sarà grezzo.
La copertura sarà corredata delle necessarie lattoniere (scossaline, converse, canali di gronda ecc.)
realizzate in rame spessore 8/10 di millimetro; i canali di gronda avranno s.v. 50 cm..
7) OPERE DI IMPERMEABILIZZAZIONE
I balconi e terrazzi saranno impermeabilizzati mediante fornitura in opera di guaina bituminosa previa
formazione di pendenze verso le pilette di scarico per balconi incassati.
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8) MURATURA E TAVOLATI INTERNI
TAMPONAMENTI
La muratura perimetrale degli alloggi sarà realizzata nel seguente modo:
-
con Parete in muratura non portante in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato GASBETON ACTIVE
lisci (o maschiati), prodotti in Italia, con tasche di sollevamento, densità nominale 300 kg/mc, marcatura
CE in categoria I, spessore 30 cm legati con COLLANTE GASBETON ENERGY RDB (massa volumica
1300 kg/mc e categoria M2.5), steso con apposita cazzuola dentata in senso orizzontale e verticale.
-
tavolato interno in mattoni forati spessore cm. 8.
-
Coibentazione a cappotto della parete esterna con materiale coibente come da progetto termotecnico
fissato al tavolato per mezzo di tasselli come previsto dalla scheda tecnica dei material
DIVISORI UNITA’ IMMOBILIARI
La muratura di suddivisione degli alloggi sarà realizzata nel seguente modo:
-
doppio tavolato eseguito in mattoni forati spessore cm 12 e cm 8.
-
intonacatura senza piani sul paramento interno di un tavolato con l’impiego di malta bastarda
-
pannello termoacustico in lana di roccia ad alta densità spessore cm 4+4 fissato al tavolato interno per
mezzo di tasselli in PVC.
TAVOLATI INTERNI
I tavolati divisori degli appartamenti saranno realizzati con mattoni forati dello spessore di cm 8, mentre le
pareti dei bagni e cucina interessate dalla cassetta di scarico del W.C. ed impianti idraulici con mattoni forati
dello spessore di cm 12.
Sotto i tavolati sarà posta una striscia di sughero super compresso spess. 5mm ( o materiale come prescritto
dalla D.L.)
Prima della definitiva costruzione delle pareti interne a divisione dei vani, sarà eseguito il tracciamento che
l’acquirente, preventivamente informato, dovrà approvare.
MURATURE IN BLOCCHI DI CONGLOMERATO CEMENTIZIO
Al piano interrato tutti i divisori interni, dove non previsti in cemento armato, saranno eseguiti in blocchi in
conglomerato cementizio faccia a vista con giunti stilati dello spessore come previsto nei disegni di progetto.
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I tavolati divisori tra i box e tra i box e altri locali al piano interrato avranno resistenza al fuoco REI 120
certificata.
COMIGNOLI ED ESALATORI
Le canne fumarie per le caldaie, le tubazioni delle ventilazioni e delle areazioni forzate sfoceranno a tetto in
appositi comignoli del tipo prefabbricati con feritoie laterali disegno e tipologia di materiali come previsto dal
progetto o per specifiche necessità tecniche come indicato dalla Direzione lavori.
Le canne fumarie (ove previste) saranno dimensionate come da progetto del termotecnico
9) DAVANZALI – SOGLIE – SCALE INTERNE
I davanzali saranno realizzati in pietra serena o marmo, a scelta D.L. spessore cm. 6 esternamente e 2/3 cm
all’interno.
Le soglie saranno realizzate in pietra serena o marmo a scelta D.L. spessore min. cm 2 lucidate.
Le scale interne saranno rivestite in pietra serena o marmo a scelta D.L in lastre di con pedate spessore
min. cm 2 ed alzate cm 1.
10) INTONACI INTERNI ED ESTERNI
Tutti i muri e tavolati in laterizio interni e i solai in latero-cemento saranno intonacati con intonaco tipo pronto
e gesso, per bagni sarà eseguita la rifinitura con stabilitura.
I solai in predalles e le murature in prisme a vista nei box e parti comuni del piano interrato non saranno
intonacati.
Le facciate esterne, dove non sarà eseguito il rivestimento in paramano o pietra ricostruita saranno
intonacate a civile e successivamente tinteggiati o con intonaci colorati ( colore a scelta d.l. ) .
Per evitare fessurazioni dovrànno essere posizionate apposite reti d’armatura
Dovranno essere annegati opportuni paraspigoli in lamiera zincata di protezione.
11) SOTTOFONDI
Dopo la realizzazione delle assistenze murarie agli impianti, si procederà alla realizzazione dei sottofondi
fonoassorbenti realizzati come previsto nel progetto del termotecnico
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14) SERRAMENTI ESTERNI
I serramenti esterni per finestre e porte finestre modello griglia a stecca aperta sp. 44mm in legno di pino
tinto noce, mentre i serramenti ad una o più ante, saranno in pino tinti noce dello spessore di 68 mm, ,
ferramenta adeguata in ottone, e maniglia a scelta della D.L..
La lavorazione dovrà essere accurata ed eseguita a perfetta
regola d’arte, tanto nella costruzione quanto nelle finiture.
La posa dei serramenti sui pretelai dovrà avvenire con
l’interposizione di guarnizioni in neoprene o simili in modo da
garantire la perfetta tenuta all’aria ed all’acqua.
I serramenti saranno dimensionati nel rispetto delle norme
contenute nel regolamento di igiene tipo in materia di rapporti
aeroilluminanti.
Nei bagni e nelle cucine si prevede la doppia apertura dei
serramenti, a battente e ribalta.
Il vetro di tutti i serramenti sarà del tipo vetrocamera
termoacustico, rispondente ai requisiti richiesti dalla L. 10/91
nonchè alle Leggi e regolamenti sull’isolamento acustico.
Il vetro delle porte finestre sarà rispondente alle normative vigenti in materia di sicurezza.
Caratteristiche serramenti:
resistenza all’aria classe 4
resistenza all’acqua classe 9A
resistenza al vento C3
trasmittanza termica media come da legge 10
I serramenti sono predisposti per l’eventuale montaggio di zanzariere
15) CAMMINAMENTI, BALCONI E VIALETTI
La pavimentazione del vialetto d’accesso comune e dei camminamenti sarà in eseguita con piastrelle in
gres porcellanato esterni antisdruciolo o similari colore grigio, la pavimentazione del corsello di accesso ai
box sarà realizzata in massetti di cls autobloccanti, la pavimentazione dei box saranno realizzate in
pavimento di cls con rifinitura superficiale al quarzo .
Ai piani superiori i balconi di ogni singolo immobile saranno pavimentati, ad insindacabile giudizio della
Committenza, con piastrelle di grès porcellanato opaco antigelivo formato cm. 12,5x12,5 circa .
16) OPERE IN FERRO
Le recinzioni saranno realizzate con muretto in c.a. di spessore ed altezza fuori terra adeguati con
soprastante recinzione in ferro verniciato.
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Qualora le planimetrie allegate al preliminare d’acquisto prevedano dei cancelletti di servizio ai giardini
privati (da non considerarsi ingressi), gli stessi saranno realizzati della medesima tipologia impiegata per le
recinzioni e saranno dotati di serratura manuale.
-
le basculanti dei box saranno del tipo preverniciato con relativa areazione, strutturata del tipo a
contrappesi complete di serratura e maniglia.
-
l’areazione dei vespai o delle zone interrate sarà effettuata mediante grigliati zincati antitacco posizionati
al piano della 1° soletta completi di telaio a U rovescia con gocciolatoio sempre zincato
-
le barriere delle scale interne, i parapetti dei balconi, saranno in profilati normali e tubolari di ferro a
disegno semplice
-
gli sportelli di chiusura dei vani contatori saranno in profilati di ferro con ventilazione assicurata da
lamiere microforate.
17) VERNICIATURE E TINTEGGIATURE
Tutte le opere in ferro non zincate saranno verniciate con una mano di antiruggine al minio e due di smalto a
finire (vernici micacee).
I vani scala saranno tinteggiati con idropittura a due mani.
I box, non saranno tinteggiati.
Le pareti ed i soffitti interni delle abitazioni non saranno tinteggiati.
Le gronde in legno e i solai in legno saranno trattati con impregnati eco-compatibili.
18) OPERE DA VETRAIO
Le vetrate dei serramenti esterni delle abitazioni saranno realizzate del tipo termoacustiche come previsto
nel progetto del termotecnica
Dove previsto dalla normativa saranno montate vetrate anti-infortunistiche.
19) PORTE INTERNE E PORTONCINI D’INGRESSO
Le porte interne saranno realizzate in laminato colore ciliegio, ad una sola anta a battente, di tipo tamburato
con pannello pieno liscio e saranno complete di cerniere tipo anuba e maniglia in alluminio ottonato.
Tutte le unità abitative saranno dotate di portoncini blindati posati saldamente affrancati alla struttura muraria
aventi dimensioni mm. 900x2100, opportunamente coibentati, con grado di protezione antieffrazione in
classe 2 secondo norma europea UNI ENV 1627-1.
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20) PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
Per tutti i solai di interpiano, prima dell’esecuzione dei sottofondi per la posa dei pavimenti, verrà eseguito un
primo getto in calcestruzzo cellulare di alleggerimento e posto in opera sopra di esso un pannello isolante
termo-acustico di spessore come previsto in progetto del termotecnico.
Su tutto il solaio abitato a contatto con il piano interrato e comunque anche su eventuali porzioni di solai
superiori qualora fossero nella parte inferiore a diretto contatto con l’esterno, prima dell’esecuzione di
sottofondo alleggerito verrà posto in opera adeguato pannello isolante sia termicamente che acusticamente
(come da requisiti Legge 10/91 e Leggi e regolamenti sull’isolamento acustico) di adeguato spessore.
I pavimenti interni saranno in ceramica monocottura di prima scelta, posati a colla diritti e uniti su sottofondo
di spessore adeguato; sono esclusi decori, fasce e pezzi speciali.
Indicativamente verranno proposte le seguenti tipologie:
pavimenti alloggio
-
piastrella cm. 33x33 ca. prezzo listino solo materiale € 30.00/mq
pavimenti camere
-
parquet in essenza di iroko o rovere tradizionale o prefinito prezzo listino solo materiale
40.00/mq
€
pavimenti bagni
-
piastrella cm. 20x20 prezzo listino solo materiale € 30,00/mq
rivestimenti bagni
-
piastrella cm. 20x20 prezzo listino solo materiale € 30,00/mq
rivestimenti cucine
-
piastrella cm. 20x20 prezzo listino solo materiale € 30,00/mq
Per le sole pavimentazioni dei bagni, la posa prevista a capitolato sarà quella in diagonale unita.
La scelta di materiali di costo inferiore rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, non da diritto ad alcun
rimborso.
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21) IMPIANTO IDRICO SANITARIO
All'ingresso di ogni servizio saranno installati rubinetti di intercettazione ad incasso.
La produzione di acqua calda sanitaria sarà assicurata da impianto centralizzato con pannelli solari.
Consistenza e distribuzione degli apparecchi igienico sanitari per ogni unità abitativa .
cucina
-
attacco carico/scarico lavastoviglie
-
attacco carico/scarico lavello cucina
bagno
-
n. 1 lavabo a colonna
-
n. 1 vaso igienico a sedere
-
n. 1 bidet
-
n. 1 piatto doccia cm. 80x80 c.a.
-
n. 1 attacco carico/scarico lavatrice
bagno di servizio/lavanderia ( ove previsto )
-
n. 1 lavatoio
-
n. 1 vaso igienico a sedere
-
n. 1 piatto doccia (ove previsto )
-
n. 1 attacco carico/scarico lavatrice
Box
-
n. 1 attacco acqua fredda con relativo scarico con piletta a pavimento
-
n. 1 piletta per scarico acqua come da normativa
Giardini
-
n.1 pozzetto con rubinetto acqua e portagomma
Gli apparecchi sanitari saranno del tipo sospesi della ditta Ideal Standard serie ESEDRA o similare
equivalente del tipo sospeso.
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Per la rubinetteria lavabi e bidet, è previsto l’impiego di gruppo miscelatore monocomando cromato serie
Ideal Standard Ceramix o similare equivalente
Per la doccia è previsto l’impiego di gruppo miscelatore da incasso, con braccio doccia fisso cromato con
soffione orientabile.
Per la vasca è previsto un gruppo miscelatore da esterno completo di doccetta.
22) RISCALDAMENTO
L’impianto di riscaldamento sarà del tipo a pavimento a bassa
temperatura con regolazione autonoma di temperatura
ambiente suddivisa mediante termostato in zona notte e zona
giorno e taverne ( dove presenti)
L’impianto per la produzione di acqua per riscaldamento e
acqua calda sanitaria ( caldaia, serbatoi per collettori solari
ecc) è posto in apposito locale al piano interrato)
Appositi contatori di ultima generazione di primaria casa di
produzione, garantiranno la determinazione degli effettivi
consumi per ogni unità immobiliare.
23) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
Per ogni alloggio è prevista la realizzazione della sola predisposizione per la futura realizzazione di impianto
di condizionamento, costituito dalla distribuzione sotto traccia di linee frigorifere coibentate e linee di scarico
della condensa sifonate e collegate direttamente alle reti principali di scarico.
La predisposizione prevede la realizzazione di un punto esterno, posizionato sulla parete perimetrale
dell’alloggio, per il futuro allaccio dell’unità moto-condensante e tre punti per l’attacco delle unità interne nei
tre locali, verranno posizionati in soggiorno e nelle camere da letto (si escludono le cucine, i disimpegni, i
bagni, i locali hobby e tutti i locali diversi da camere e soggiorni.
24) IMPIANTO GAS METANO
La rete del gas metano avrà origine dal contatore posto all'esterno del fabbricato nella posizione della
DD.LL. in accordo con l'Azienda fornitrice.
All'ingresso di ogni abitazione, o prima degli apparecchi utilizzatori, verranno installati rubinetti di
intercettazione del gas.
Gli impianti interni del gas metano di rete saranno comunque conformi alle norme vigenti e come da
progetto.
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25) IMPIANTO ELETTRICO
Ogni alloggio sarà dotato d’impianto elettrico a doppio circuito, per corpi illuminanti e per elettrodomestici;
costituito da condotti in tubo plastico incassato e conduttori in filo di rame isolato di adeguata sezione. Non
sarà fornito alcun tipo di corpo illuminante per l’interno dell’appartamento.
L’impianto di messa a terra sarà realizzato secondo le normative vigenti di sicurezza sugli impianti. In ogni
ambiente saranno previsti prese e punti luce nelle quantità sotto specificate.
L’accesso carraio sarà automatizzato con la fornitura di un telecomando per ogni box (cancello automatico).
L’autorimessa verrà alimentata dai singoli contatori di proprietà
L’impianto sarà dotato d’interruttore d’energia automatico “salvavita”; gli interruttori saranno della ditta
BTICINO serie LIGHT o similari equivalenti di colore bianco.
L’impianto elettrico sarà così composto:
Soggiorno
N. 01 punto luce deviato
N. 01 punto luce invertito
N. 04 prese bipasso 10/16 A
N. 01 punto suoneria squillante
N. 01 pulsante portanome esterno
N. 01 punto collegamento comando per termostato
N. 01 centralino completo di salvavita generale impianto
N. 01 magnetotermico 10 A circuito luce
N. 1 magnetotermico 16 A circuito forza motrice
N. 01 presa TV terrestre
N. 01 presa Telecom
N. 01 presa TV satellitare
Cucina
N. 01 punto luce interrotto
N. 02 interruttori bipolari per elettrodomestici
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N. 04 prese bipasso 10/16 A
N. 02 attacchi 16 A protetti da bipolari
N. 01 presa TV terrestre
Disimpegno
N. 1 punto luce invertito
Bagno
N. 02 punto luce interrotto
N. 01 presa bipasso 10/16 A
N. 01 punto pulsante tirante
Bagno servizio lavanderia
N. 02 punto luce interrotto
N. 01 presa bipasso 10/16 A
N. 01 punto pulsante tirante
N. 01 presa bipasso 10/16 A comandata da bipolare per lavatrice
Camera matrimoniale
N. 01 punto luce invertito
N. 03 prese bipasso 10/16 A
N. 01 presa Telecom
N. 01 presa TV terrestre
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Camera singola
N. 01 punto luce deviato
N. 02 prese bipasso 10/16 A
N. 01 presa Telecom
N. 01 presa TV terrestre
Balcone/portico
N. 01 punto luce interrotto
N. 01 presa bipasso 10/16 A
N. 01 plafoniera completa di lampada
Cantina – locale sgombero interrato pluriuso
N. 01 punto luce deviato
N. 01 punto luce interrotto
N. 04 prese bipasso 10/16 A
N. 01 centralino complete
N. 01 punto collegamento comando termostato
N. 01 presa TV terrestre
N. 01 presa Telecom
Box
N. 01 punto luce interrotto unipolare IP 44
N. 01 Plafoniera in policarbonato trasparente completa di lampada ad incandescenza
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Punti luce giardino
N. 1 punto luce interrotto
Impianto telefonico
N. 01 punto telefono soggiorno
N. 01 punto telefono camera singola
N. 01 punto telefono camera matrimoniale
realizzazione montante vuoto per telecom
Impianto videocitofonico
Detto impianto sara' costituito da postazione video esterna completa di pulsanti di chiamata
e video ricevitore all'interno di ogni singola abitazione con tastp per apertura del cancello pedonale.
Lei locali interrati ( taverne ) la postazione è costituita da solo citofono
Il videocitofono sara' istallato solo nella zona giorno di ogni appartamento.
Impianto centralizzato TV terrestre e satellitare
Sara' prevista l'istallazione dell'antenna TV sul tetto del fabbricato; l'alloggio
sara' dotato di più prese TV terrestre e di una presa per TV satellitare in zona soggiorno
Impianto anti-intrusione
Sara' prevista la sola predisposizione dell'impianto antifurto volumetrico per tutti i locali escluso box
non collegati a taverna.
Sara' compreso N. 1 punto sirena esterno N. 1 punto chiave d'azionamento N. 1 scatola Per raccolta
tubi.
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Giardini privati
Sara' previsto N.1 predisposizione punto luce esterno nei giardini privati, pozzetto in cemento e
tubazione con diametro di 32 mm per il passaggio di cavi per servizi aggiunti
.
Impianto parti comuni
Realizzazione di quadro elettrico generale parti comuni per l'alloggio dell'alimentatore del
videocitofono.
Realizzazione impianto luci scale con pulsanti luminosi, prese di servizio e lampade
Realizzazione impianto luce corsello box con lampade stagne IP 55 fissate a parete con cavo posto in
zona quadro comune e comando tramite interruttore crepuscolare.
Impianto cantinole
Realizzazione di impianto con tubazione a vista con punto luce a gabbietta, interruttore,
Automatismi
Fornitura e posa di automazione cancello carraio
Fornitura di 1 radiocomando quarzato a doppio pulsante per inserimento futura basculante
26) ALLACCIAMENTI, PREDISPOSIZIONI E VARIE
L’impresa esecutrice provvederà agli allacciamenti ENEL, acqua e fognatura, gas metano e predisposizione
tubazioni per rete Telecom.
27)-SISTEMAZIONI ESTERNE PERTINENTI AI FABBRICATI
E’ previsto il riporto di terra da coltura, nelle zone a verde, in ragione di uno spessore adeguato; a carico del
cliente saranno la semina e la piantumazione e tutte le opere da giardiniere.
Sarà altresì realizzato un pozzetto in cemento entro il quale sarà collocata tubazione idrica con relativo
rubinetto porta gomma per innaffiare le aree a verde.
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Si precisa che solo nel caso in cui il giardino fosse completamente tagliato in due dall’alloggio e quindi in due
porzioni non collegate tra loro, i pozzetti saranno forniti in numero pari a due.
NOTA BENE:

S’intende escluso tutto quanto non espressamente citato nella presente descrizione

Il materiale fotografico contenuto nella presente descrizione ha il solo scopo illustrativo dei materiali
impiegati, che non sono in ogni modo vincolanti ai fini realizzativi

Tutte le opere in variante che l’acquirente ritenesse di apportare dovranno essere preventivamente
concordate e definite con la Direzione Lavori sia per quanto attiene le modalità di esecuzione che di
pagamento
La Direzione Lavori ha facoltà di apportare modifiche al presente capitolato d’appalto qualora problematiche
strutturali, architettoniche, tecnico-comunali o altro le rendessero necessarie.
La presente descrizione delle opere, parte integrale del capitolato speciale, è da ritenersi subordinata e
complementare ai progetti esecutivi, architettonici, strutturali ed impiantistici che fanno parte integrante del
contratto.
Bergamo li
PARTE VENDITRICE
Sviluppo Attività Immobiliari s.r.l.
Via Zelasco 1 24122 Bergamo
PARTE ACQUIRENTE
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