BASS ANGLER nuovo regolamento 2014hot!

COMUNE DI MONTEROSI
Provincia di Viterbo
Via Urbano del Drago, 37 - 01030 Monterosi (VT)
Tel. 0761/699444-5 Fax 0761/699664
e-mail [email protected]
REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO DELLA PESCA NEL LAGO DI MONTEROSI
ANNO 2014
Art. 1
Il Comune di Monterosi esercita i diritti esclusivi di pesca nelle acque del lago di Monterosi; tale concessione è
debitamente segnalata da cartelli perimetrali al lago.
Con convenzione stipulata con il Comune di Monterosi in data 27/05/2013, il Comune concede la gestione dei diritti di
pesca all’A.S.D. Bass Angler Monterosi.
Art. 2
L’esercizio della pasca è consentito alle seguenti condizioni:
- titolarità e regolarità della licenza di pesca per le acque interne tipo “B”
- titolarità del permesso di pesca e tesserino di iscrizione all’associazione, entrambi rilasciati dalla stessa.
Art. 3
Hanno diritto alla pesca solo ed esclusivamente i residenti del territorio Comunale.
Per i non residenti sono previsti permessi giornalieri ed annuali sempre per un giorno a settimana ed a numero chiuso
Art. 4
Per i minorenni è obbligatoria una dichiarazione di assunzione di responsabilità da parte dei genitori o di chi ne fa le
veci. Per il ritiro del permesso dovrà presentarsi chi sottoscrive tale dichiarazione
Art. 5
La pesca è praticabile tutti i giorni della settimana (esclusi i periodi di chiusura a seconda delle specie), dall’alba al
tramonto.
I residenti potranno utilizzare il permesso per n°2 giorni a settimana.
I non residenti potranno utilizzare il permesso per n°1 giorno a settimana a meno che il permesso non sia specifico per
il Carp Fishing per il quale si rimanda all’ art. 9
Art. 6
I permessi dovranno essere compilati in ogni loro parte con penna indelebile, con indicazione (spunta) del giorno
utilizzato per la sessione si pesca, pena l’annullamento del permesso stesso e la relativa sanzione prevista da legge.
Art. 7
È consentito catturare e detenere solo ed esclusivamente il pesce gatto.
Per le specie di seguito menzionate dovrà essere praticato il Catch & Release (Catturare e Rilasciare), liberando cioè il
pescato nel più breve tempo possibile cercando di non danneggiarlo:
– Persico Trota (Black Bass)
– Carpa regina
– Carpa specchio
– Carpa erbivora (Amur)
– Tinca
– Persico sole (Rosetta)
– Scardola
– Carassio
– Anguilla
Art. 8
Bass Fishing
La pesca al Persico-Trota (Black Bass) è consentita sia da riva che da barca, solamente con l’ausilio di esche artificiali
rigide o morbide: esclusivamente per le esche siliconiche dovrà essere utilizzato un amo di misura minima compresa
tra 1/0 e 5/0.
E’ possibile utilizzare solo canne telescopiche, monopezzo e bipezzo, tipologia spinning o casting.
Se una preda ingoia l’amo in profondità, si dovrà procedere al rilascio tagliando il filo prima dell’amo e lasciando lo
stesso nella bocca del pesce, senza danneggiare irrimediabilmente il pesce nel tentativo di liberarlo dall’amo.
E’ vietato ogni altro mezzo di pesca o l’utilizzo di esche che non siano specificate in codesto articolo.
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Art. 9
Carp Fishing
E’ possibile praticare detta tecnica solo nelle piazzole predisposte e numerate nei pressi della riva del lago di
Monterosi: tali spazi dovranno essere preventivamente prenotati presso l’A.S.D. Bass Angler Monterosi, in
relazione alla disponibilità al momento della richiesta.
La sosta in tali piazzole è permessa per un numero massimo di 3 giorni e 2 notti: il contestuale possesso del
permesso di pesca carp fishing autorizza il carpista alla posa della tenda riparo e a poter effettuare la pesca in
deroga alla chiusura notturna. L’ultimo giorno è possibile sostare nella piazzola fino al tramonto.
Per ogni piazzola è possibile impiantare un numero massimo di tre canne, posizionate centralmente alla
piazzola, avendo massima cura di lanciare le relative lenze in maniera ortogonale alla riva e comunque non
trasversale, evitando così di invadere la porzione di acqua relativa alle piazzole adiacenti.
L’attività di pesca dovrà essere effettuata ad una distanza da terra non superiore ai 70 mt con l’uso
obbligatorio dei piombi tendi filo (back-lead) - per non precludere le altre attività di pesca sportiva tipo
spinning - ed occupando una porzione di lago non superiore in larghezza alla piazzola occupata.
Per ogni canna è consentito armare un solo amo ad occhiello della misura compresa tra n°7 e n° 6.
Obbligatorio l’utilizzo di montature con piombo a perdere o inline. Il piombo in caso di rottura deve sempre
sfilarsi facilmente dalla lenza al fine di non bloccare la carpa ad eventuali vincoli sommersi.
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Sia il lancio dell’esca sia la pasturazione (quest’ultima max 5 Kg al giorno per pescatore) dovranno avvenire
esclusivamente da riva: l’uso del natante è consentito per le sole operazioni di guadinatura/rilascio ove le
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condizioni della riva siano tali da rappresentare altrimenti un rischio per l’incolumità dei pesci.
E’ consentito utilizzare solo esche tipo boiles naturali, pellets e graniglie: queste ultime devono essere bollite.
E’ fatto divieto di pasturare con prodotti crudi o solamente fermentati, nonché con tiger nuts, pane, pastelle,
polente, pesce vivo o morto, esche vive di qualsiasi genere, crostacei, sangue e derivati, larve, uova di pesce,
impasti con bentonite.
E’ obbligatorio predisporsi di materassino imbottito del tipo a culla (non piatto) per la slamatura del pesce, di
un guadino avente apertura di almeno 80 cm specifico per carp fishing, di un flaconcino di prodotto
disinfettante.
E’ severamente vietato l’utilizzo di sacche di contenimento (carp sac) in ottemperanza all’articolo seguente.
E’ possibile pescare carpe a specchio, carpe regina e amur: per tutte è obbligatorio il rilascio nel più breve
tempo possibile. Chi verrà trovato in possesso degli esemplari suddetti in condizioni non idonee o sospette
sarà allontanato automaticamente dallo spot di pesca, denunciato alle autorità competenti e multato con
ammenda pecuniaria come da regolamento Comunale.
Non è possibile accendere fuochi nei pressi del lago: esternamente alla tenda riparo, l’illuminazione notturna
potrà essere generata solo tramite lampade a gas o elettriche.
E’ fatto divieto usare fiamme libere o fonti luminose con dispositivi a fiamma (lampade a gas, fornelli e
similari) all’interno della tenda riparo.
E’ fatto divieto di modificare lo stato delle piazzole, tagliare vegetazione o piante ivi presenti.
E’ obbligatorio predisporsi di un sacco di plastica nel quale raccogliere e portare via, a propria cura, ogni tipo
di rifiuto generato. La piazzola occupata deve essere lasciata pulita.
Art. 10
L’esercizio della pesca è consentito:
- con una sola canna (con o senza mulinello), ad esclusione del permesso “specifico carp fishing” per il quale
sono consentite massimo 3 canne a persona.
- con un solo amo
- con esche sia naturali che artificiali
È vietato l’utilizzo:
- del bigattino
- pesce vivo o morto e crostacei
- del sangue, usato come esca, come pasturazione o come additivo ad altri componenti
- della pesca subacquea, con le mani ed a strappo
- di barca con motore a scoppio
- con bilancia, con le reti, nasse, con attavello (o martavello), tirlindana e con filaccione
- con dinamite, con altre materie esplosive e con l’uso della corrente elettrica come mezzo diretto ed indiretto
di uccisione o di stordimento dei pesci
È vietato gettare o immettere nelle acque sostanze atte ad intorbidire le acque stesse ed a stordire o uccidere i pesci.
L’uso del guadino è consentito esclusivamente come mezzo ausiliario per la raccolta del pesce catturato.
La pesca è vietata nelle ore notturne e precisamente da un’ora dopo il tramonto del sole ad un’ora prima dell’alba.
I pescatori in esercizio di pesca con canna debbono mantenere una distanza di rispetto di almeno 10 ml.
I pescatori in esercizio di pesca da natante debbono mantenere una distanza di rispetto di almeno 20 ml.
Art. 11
È consentita la pesca per tutto l’arco dell’anno solare ad esclusione dei periodi di riproduzione delle singole specie
ittiche:
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Persico Trota
(dal 01 Aprile al 30 Maggio)
Persico Sole (Rosetta)(dal 15 Aprile al 30 Maggio)
Carpa Regina
(dal 15 Maggio al 30 Giugno)
Carpa Specchio
(dal 15 Maggio al 30 Giugno)
Carpa Erbivora (Amur) (dal 15 Maggio al 30 Giugno)
Tinca
(dal 15 Maggio al 30 Giugno)
Scardola
(dal 15 Maggio al 30 Giugno)
Carassio
(dal 15 Maggio al 30 Giugno)
Pesce Gatto
(nessuna)
n.b.: le date potrebbero essere soggette a modifiche in funzione delle condizioni climatiche e della relativa attività di
frega. Le eventuali variazioni verranno comunicate di anno in anno dall’Associazione.
Art. 12
La quota annua di iscrizione all’associazione è fissata ad € 10,00 e servirà a coprire parte delle spese necessarie per la
gestione dei diritti di pesca.
Art. 13
Per l’anno 2014 le quote sono state così suddivise:
Residenti
- Permessi annuali € 30,00 da riva ed € 70,00 con la barca di proprietà
- Permessi annuali “Carp Fishing” €80.00
- Permessi giornalieri € 15,00 da riva e 25 € con barca di proprietà
Non residenti
- Permessi annuali per i non residenti € 50,00 da riva ed € 90,00 con la barca di proprietà
- Permessi “Carp Fishing” €40.00 per 3 giorni e 2 notti comprese (no annuale)
- Permessi giornalieri € 15,00 da riva e 25 € con barca di proprietà
Gratuito per i bambini e ragazzi di età inferiore ad anni 14 (quattordici), con documentazione prevista all’art. 4, licenza
di pesca ed iscrizione all’Associazione.
Il semplice permesso giornaliero o annuale, che non sia specifico “Carp Fishing”, obbliga il possessore a pescare
secondo le modalità previste nell’art. 10 (n°1 canna, n°1 amo, solo esche naturali o artificiali, ecc ecc ..).
Tutti i permessi scadono il giorno 31 marzo successivo alla data di emissione.
Gli importi potranno essere variati a discrezione dell’Associazione in accordo con il Comune.
Art. 14
La vigilanza verrà effettuata dai Guardia Pesca Provinciali, Guardie forestali, Carabinieri, Polizia Municipale dal Gruppo
Comunale di Protezione Civile e da dipendenti Comunali e cittadini volontari muniti di relativa tessera rilasciata dal
Comune.
Art. 15
Alla violazione delle norme sopra citate al trasgressore verrà ritirato il permesso di pesca oltre ad essere sottoposto
alle sanzioni di legge previste.
Art. 16
E’ fatto assoluto divieto di accedere con mezzi a motore nelle aree recintate perimetrali al Lago.
Sarà resa disponibile una chiave di accesso all’area delimitata dalla sbarra in ferro solo per i residenti proprietari delle
barche attraccate al pontile in modo da consentire temporaneamente le operazioni di carico e scarico attrezzature
(durante le suddette operazioni il cancello dovrà essere richiuso).
Tutti gli altri non sono autorizzati a transitare con le auto o parcheggiarle all’interno della suddetta zona chiusa.
Art. 17
Per quanto non espressamente indicato valgono le disposizioni impartite dalla L.R. n° 16 del 02/05/1995