Classi III - Istituto Comprensivo Pescara 3
Transcript
Classi III - Istituto Comprensivo Pescara 3
Istituto Comprensivo Pescara 3 Curricolo Verticale di Scienze P ro g e t t o "Sperimentiamo ... p e r c o n o s c e re l ' a c qu a Classi Terze Scuola Primaria a.s. 2013-2014 PRESENTAZIONE Percorso sulla tematica "Acqua", inserito all'interno del Progetto di Curricolo Verticale di Scienze dell'Istituto Comprensivo Pescara 3 CLASSI COINVOLTE Classi III A e III B - plesso “L. Illuminati” Classi III A , III B e III C – plesso “E. Codignola” DOCENTI COINVOLTE Camplone Eugenia, Di Giampaolo Giulia, Pistola Simonetta MOTIVAZIONE Partendo da una tematica nota, di cui i bambini fanno quotidianamente esperienza, il progetto si è proposto di fornire una occasione di problematizzazione dell'esperienza stessa, mettendo in gioco capacità esplorative e di osservazione, di previsione, di confronto. L'argomento "acqua" è stato motivante per i bambini e si è prestato a realizzare semplici esperimenti per l'osservazione diretta con materiali di facile reperibilità. Il passaggio dal concetto di senso comune al concetto scientifico si è realizzato non solo attraverso la sperimentazione, ma anche attraverso le riflessioni sistematiche che possono essere effettuate a partire da essa. FINALITÀ Sviluppare competenze osservativo- logico-linguistiche Individuare gli elementi e le relazioni all’interno di fatti e fenomeni Superare i “pre-concetti” scientifici Acquisire conoscenze specifiche della disciplina Arricchire il lessico specifico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Individuare, in contesti reali, situazioni problematiche prospettando anche soluzioni alternative Porsi domande e formulare ipotesi significative Riflettere sulle esperienze mediate dai linguaggi Discutere e confrontarsi con gli altri per affinare la concettualizzazione Approdare a sintesi condivise e documentabili OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sperimentare con l'acqua per scoprire alcune proprietà, anche in relazione ad altri elementi e materiali Individuare proprietà dell'acqua in situazioni sperimentabili, riproducendo miscugli e soluzioni Comprendere il concetto di soluzione (miscuglio omogeneo) distinguendolo da quello di miscuglio (eterogeneo) CONTENUTI Caratteristiche dell'acqua: approfondimento sui saperi pregressi Gli stati della materia e il ciclo dell’acqua Interazione dell'acqua con solidi e liquidi La solubilità Concetto elementare di trasformazione Insiemi omogenei ed eterogenei Solubilizzazione, miscibilità, saturazione Reversibilità della solubilizzazione ATTIVITÀ Analisi delle esperienze pregresse degli alunni Domande stimolo per individuare i saperi naturali Esperienze sensoriali: interazione dell'acqua con altri liquidi, solidi e polveri. Osservazioni ed esplorazioni libere e guidate Capacità di osservare e rappresentare lo stato iniziale, finale e i cambiamenti nei sistemi osservati Attività analogie per confrontare, classificare, identificare semplici ATTIVITÀ Descrizione del fenomeno utilizzando il linguaggio verbale e grafico-pittorico Osservazioni ed esplorazioni dirette da consegne dell'insegnante che riguardano il compito di effettuare e le osservazioni da condurre Descrizione dei fenomeni osservati anche attraverso la stesura di una breve relazione dell’esperienza fatta Confronto, comunicazione e discussione delle osservazioni tra gli allievi Descrizione dei risultati ottenuti per elaborare le definizioni di soluzione e miscuglio METODOLOGIA Il modello metodologico per l’educazione scientifica a cui fa riferimento il Curricolo Verticale è articolato in “cinque fasi” : 1. Sperimentazione – osservazione: si basa su fenomeni che si possono sperimentare o che si osservano sperimentati dall’insegnante. 2. Verbalizzazione scritta individuale: descrizione scientifica (con i cinque sensi). Il docente, attraverso domande e consegne chiare ed essenziali, permette all’alunno di costruire le proprie conoscenze, con l’uso del linguaggio scritto. METODOLOGIA 3. Discussione collettiva: permette, attraverso l’intervento dei pari e del docente con correzioni e completamenti, di affinare la costruzione delle conoscenze. 4. Affinamento della concettualizzazione: sicuramente la fase più complessa, in cui ogni alunno cerca di rivedere ciò che ha scritto per correggere, modificare o integrare. 5. Sintesi collettiva: l’insegnante, con gli alunni, raccogliendo il materiale prodotto costruisce una sintesi che tutti condivideranno e avranno sul quaderno alla fine delle attività. MEZZI/STRUMENTI Esperimenti guidati con materiali diversi e di facile reperibilità in interazione con l' elemento acqua VERIFICA E VALUTAZIONE Tempi: In itinere e finale Modalità: osservazioni sistematiche, prove di verifica con schede strutturate, elaborati individuali e collettivi La Valutazione ha avuto la funzione di: - regolare l’attività didattica - accertare l’efficacia dell’intervento didattico - valorizzare i processi di apprendimento PERCORSO DIDATTICO IL METODO SCIENTIFICO L'ACQUA È... IL CICLO DELL'ACQUA L'EVAPORAZIONE PASSAGGI DI STATO PASSAGGI DI STATO ACQUA E ...POLVERI ACQUA E ...POLVERI ACQUA E ...POLVERI ACQUA E ...LIQUIDI ACQUA E ...LIQUIDI ACQUA E ...LIQUIDI ACQUA E ...LIQUIDI ASSORBE O NON ASSORBE? ASSORBE O NON ASSORBE? NOI DIMENTICHIAMO CHE I L C I C L O D E L L ' AC Q UA E I L C I C L O D E L L A V I TA SONO UNA COSA SOL A . JACQUES COUSTEAU