l`inchiesta - Guarino Veronese
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l`inchiesta - Guarino Veronese
. NUM E RO I I L’INCHIESTA Ap r il e 2 0 1 1 IL GIORNA LE SCOLA STICO DEL GUA RINO IN QUESTO NUMERO ALLUVIONE, POLITICA, MANIFESTAZIONI, A LT RO. L’INCHIESTA REDAZIONE Prof. Responsabile D. De Facci Direttore Martina Provoli Articoli Annarita Goti, Arian Meo, Clara Abriani, Martina Provoli, Giulio Fellin. Impaginazione foto e Giulio Fellin, Lia Zordan, Sara Capitanio, Valentina Curti. Un ringraziamento particolare a Sandro! RECAPITI Inviate i vostri articoli a questo indirizzo: [email protected] SOMMARIO ● DOSSIER: ALLUVIONE 4 a cura di Martina Provoli e Giulio Fellin 3F ● MANIFESTAZIONI 9 SE NON ORA, QUANDO? di Annarita Goti 5E ● POLITICA 13 STORIA DELLA POLITICA di Arian Meo 5B ● SCUOLA 17 RICORDANDO VITTORIA BURATO... di Clara Ariani 3B ● OROSCOPO 18 ● GIOCHI 19 Ci trovi anche sul web su: http://www.guarinoveronese.it/ giornalino.html DOSSIER: ALLUVIONE Il maltempo ha colpito le nostre zone qualche tempo fa, precisamente tra il primo novembre e i giorni vicini, creando non pochi disastri. Nei paesi colpiti dall’alluvione (soprattutto Monteforte, Vicenza, Soave) case, scuole, imprese, uffici,… sono stati sommersi dall’acqua che ha rotto gli argini e si è riversata nel centro abitato. Purtroppo lo spavento che la popolazione si è presa, non si può togliere, ma ai gravi danni riportati qualcosa si può fare ed è stato fatto! La sensibilità e la solidarietà del Guarino si è fatta sentire! Colgo l’occasione, insieme alla prof.ssa Bertagnin, di ringraziare chiunque abbia collaborato e contribuito alla raccolta fondi per gli alluvionati! Un modo per far sentire la nostra vicinanza alle persone colpite dall’alluvione e portare un aiuto concreto! Ben 385 euro sono stati raccolti!!!! Il vostro contributo è stato donato alla scuola di Monteforte D’Alpone che provvederà a risanare le perdite acquistando materiale scolastico. Sarà allegato un breve testo in cui il dirigente dell’Istit uto Comprensivo di Monteforte d’Alpone, il Dott. Giuseppe Boninsegna, ci esporrà come è stata affrontata la catastrofe, con particolare riguardo per le strutture scolastiche. DOSSIER: ALLUVIONE Gli edifici della scuola elementare e della scuola media di Monteforte sono stati parzialmente colpiti dall’inondazione di novembre. Così nelle aule i danni sono stati minimi. I problemi invece hanno riguardato: i cortili, le sale caldaie, gli archivi/deposito documenti/ arredi e le zone “palestra” che in entrambe le scuole sono state inondate per decine di centimetri (lo testimoniano le fotografie pubblicate n el sit o i nt e r n et d e l l ’ i s t i t ut o: www.icmonteforte.it). Nei cortili l’acqua ha lasciato la pavimentazione sconnessa e alcune buche che dovranno essere sistemate, ma la pulizia è stata fatta in modo adeguat o con forti getti d’acqua da parte dei Vigli del Fuoco e della Protezione Civile ed il passaggio successivo della macchina spazza-strade del Comune. Nelle sale caldaie i dipendenti comunali e la ditta specializzata (convenzionata col Comune) sono intervenuti immediatamente (appena liberati i locali dall’acqua) con un lavoro eccezionale (e senza sosta) di smont aggio di tutti i pezzi delle caldaie, di asciugat ura di quelli che si potevano recuperare e di sostituzione di quelli irrecuperabili. Nonostante le pessime condizioni in cui sono state trovat e le caldaie, tali int erventi hanno permesso (in tutti e due gli edifici) la regolare accensione del riscaldamento già il lunedì della settimana s u c c e s s i v a all’inondazione. Solo le zone “palestra” hanno dovuto aspettare fino a mercoledì. Negli archivi-deposito le perdite maggiori hanno riguardato i documenti cartacei (registri di classe e degli insegnanti, schede di valutazione…) e gran part e degli arredi e delle attrezzature qui depositati (circa 4.000,00 euro di materiale perduto). Essendo questi spazi collocati ad un livello più basso della strada, l’acqua ci ha costretto ad eliminare “una montagna” di oggetti irriconoscibili (vedi foto in prossimità della scuola media). Ora l’archivio è stato completamente spostato nella soffitta della nuova scuola elementare di Brognoligo-Costalunga. Nelle zone “palestra” sono andati perduti gran parte degli attrezzi ginnici e soprattutto i materassi (per il salto in alto, per le capriole…) ed i cubi di spugna, usati nella primaria per la psicomotricità (circa 10.000,00 euro di danni). I pavimenti in linoleum ed i muri delle palestre, degli spogliatoi e dei bagni vicini, mostrano ancora i segni dell’acqua sporca che li ha invasi ed ha lasciato depositi di muffa ed altro... Inoltre nella scuola media sono stati inondati in modo preoccupante un’aula utilizzata da 26 alunni ed il laboratorio di scienze. Pur nella sua tragicità, l’evento ha avuto anche risvolti imprevedibili che ci fanno guardare al futuro in modo più ottimista. Appena liberati gli spazi dall’ac qua, le collaboratrici scolastiche e gli insegnanti che volontariamente si sono present ati per ripulire gli ambienti, hanno potuto usufruire dell’aiuto di un numero eccezionale di volontari (coordinati dal DOSSIER: ALLUVIONE gruppo della Protezione Civile) che si sono presentati nelle due scuole mettendosi a disposizione per qualsiasi attività (anche le più umili e sporche). Man mano che gli interni erano ripuliti, il materiale di scarto accumulato all’esterno veniva caricato sui camion dell’esercito che provvedevano a trasportarlo nelle zone di raccolta dei rifiuti. Lavorando senza limiti di orario, dal giovedì alla domenica compresa (vedi foto nel sito), le attività didattiche hanno potuto ricominciare regolarment e il lunedì successivo, 8 novembre. La sorpresa per i graditissimi aiuti straordinari si è ulteriormente accentuata quando nei giorni successivi hanno cominciato a telefonare alla Presidenza dell’Istituto Comprensivo (senza alcuna sollecitazione da parte del sottoscritto) Associazioni di Volontariato, gruppi spontanei, rappresentanti di altre scuole della zona, della città di Verona e di altre province, disponibili a promuovere raccolte di fondi per finanziare il riacquisto del materiale perduto. A distanza di pochi mesi, posso dire che tutte le promesse sono state mantenute, per cui l’istituto comprensivo di Monteforte ha potuto rinnovare attrezzature e arredi senza chiedere ulteriori contributi al Comune (che per legge dovrebbe garantire questi acquisti nelle scuole elementari e medie), lasciando che i fondi messi a disposizione dallo Stato e da altri privati siano distribuiti alle famiglie più danneggiate del paese. Tra coloro che ci hanno aiutato, cito anzitutto l’Amministrazione Comunale che, sia a livello di amministratori politici e sia attraverso i dipendenti, ci è sempre stata vicina rispondendo celermente (per quanto possibile) ad ogni nostra richiesta. Un’altra amministrazione comunale che ci ha s orpreso, per la vicinanza e la consistenza dell’aiuto (nonostante la lontananza geografica), è il Comune di Marano di Valpolicella, nelle persone del sindaco ing. Simo- ne Venturini e dell’assessore alla cultura Paola Zanotti. Poi è indispensabile ringraziare i gruppi della Protezione Civile (locale e di tutta la provincia) e dei Vigili del Fuoco c he hann o di mos t rat o un’adeguata competenza negli interventi e messo a disposizione i loro preziosi mezzi per pulizie dal fango, asciugare dall’acqua, effettuare trasporti. Cito inolt re il Lions Club della val d’Alpone, che per primo si è mosso tra tante associazioni private, permettendoci di riacquistare l’int ero materiale della palestra e del laboratorio di scienze della scuola media. Lo stesso club, inoltre, durante le vacanze di Nat ale ha realizzato (senza alcuna spesa grazie alla disponibilità della ditta “ASLAN” di Padova) la sanificazione con l’ozono di tutti gli ambienti scolastici inondati. Tra le scuole che ci hanno aiutato è necessario citare: l’Istituto Comprensivo di SaregoMeledo, la Direzione Didattica 1 di Legnago, l’I.C. “R. Onor” di San Donà di Piave (VE), la Direzione Didattica 10 di Modena, la scuola primaria di Quinto (Valpantena), l’I. C. di Badia Calavena, l’I. C. di Villabartolomea, l’ITIS Marconi di Verona, il Liceo “Medi” di Villafranca e l’IISS “Guarino Veronese” di San Bonifacio . Tra i privati mi sento doverosamente di pubblicizzare i nominativi de: la ditta ASLAN di Padova, la cooperativa sociale “CDL” di San Bonifacio, la Banca Nazionale del Lavoro (filiale di Verona), la Banca Popolare di Brendola, l’Associazione NORTH SIDE (Chievo) di Verona, il sig. Luca Arcari di Gerre de' Caprioli (CR), la Schola Cantorum di Lavagno, la ditta CAD-IT di Verona che ci ha donato 10 computer, la ditta “Myriel” dei fratelli Preto di Monteforte per i disinfettanti, l’AVIS locale-provinciale che ci ha garantito l’acquisto dei nuovi portoncini d’ingresso dell’edificio storico, l’associazione degli Alpini che (durante l’estate) ci ha darà la tinteggiatura delle pareti delle zone palestra della scuola elementare e della scuola media. A tutti questi un grazie sincero a nome degli alunni e del personale dell’Istituto Comprensivo. Non sempre dopo la tempesta arriva l’arcobaleno, ma in questo caso si può proprio dire che la solidarietà di molti ha squarciato le nuvole grigie addensate sul paes e di Monteforte ed ha dato uno slancio nuovo alla vita DOSSIER: ALLUVIONE faticosamente ripres a. E’ stato questo il tema conduttore del tradizionale spettacolo musicale che i bambini e gli insegnanti della scuola elementare del capoluogo quest’anno hanno realizzato sabato 18 dicembre presso il palazzetto dello sport alla presenza di quasi 400 persone: per ringraziare chi ci ha aiutato e testimoniare che “… anche dal fango può nascere una meravigliosa stella di Natale”. Precedentemente gli insegnanti hanno rievocato con i bambini in classe i singoli avvenimenti, li hanno invitati a disegnare i ricordi, a descrivere per iscritto le sensazioni e le paure, al fine di scaricare tensioni emotive e razionalizzare l’accaduto (per quanto possibile). Utili sono stati anche gli incontri degli alunni con alcuni rappresentanti delle associazioni e dei privati che ci hanno aiutato: in queste occasioni di festa (con cerimonie ufficiali della consegna del contributo alla scuola) le parole di conforto provenienti da persone esterne ci hanno fatto sentire meno soli all’interno della tragedia. Aspettiamo quest’estate, per chiudere definitivamente il capitolo inondazione, gli interventi di rifacimento del pavimento, del soffitto e dei bagni della zona palestra e di tutte le aule della scuola media, da parte dell’amministrazione comunale di Monteforte. Nel frattempo, la sera del 20 maggio si terrà presso il chiostro vescovile di Monteforte una serata musicale di ringraziamento per tutti i benefattori della scuola. Il dirigent e scolastico dott. Giuseppe Boninsegna FLASH Esplosione nucleare: gli effetti che potrebbe avere in Giappone La centrale nucleare di Fukushima e’ diventata tristemente famosa negli ultimi tempi. Non bastava il terribile terremoto che ha sconvolto il Giappone, con le successive scosse che hanno gettato nel panico la popolazione, anche lo stabilimento che produce energia nucleare (costruito proprio su una faglia!) ha cominciato sin dai primi giorni a destare preoccupazione. E ora l’allarme e’ altissimo per gli effetti che l’esplosione nucleare potrebbe avere non solo sulla popolazione del Giappone, ma anche del resto del mondo. Il Giappone ha decretato lo stato d’emergenza per quanto riguarda la centrale nucleare di Fuk us hi ma. Il terremot o che ha sc on volto il Giappone ha arr ec at o nu m er osi d a n n i all’impianto, il cui sistema di sicurezza non ha funzionat o come avrebbe dovuto. Con il risultato che ancora oggi siamo in allerta. E non solo in Giappone: qualche giorno fa, infatti, la nube tossica sprigionata dalla centrale ha sorvolat o i cieli italiani. Una nube non nociva secondo gli esperti, ma comunque il timore e’ alto. La paura che si possa verificare una nuova Chernobyl e’ presente sin dal primo giorno del terremoto, da quando cioe’ si e’ capito che il sisma aveva causato gravi danni alla centrale nucleare di Fukushima. Danni che potrebbero aumentare anche negli anni futuri. MANIFESTAZIONI avviso questo modello di donna, uno stereotipo a cui per fortuna un milione di donne circa una settimana fa ha finalmente aperto gli occhi, reagendo e contrapponendosi a questo, con la nascita, a mio parere di una fantastica manifestazione, a cui ho partecipato in prima persona a Verona. Questa è la ragione fondamentale che mi sono sentita in dovere di spiegare per chi non fosse venuto ancora a conoscenza del motivo per il quale moltissime donne hanno deciso di scendere in piazza il 13 febbraio. Non è stato un “palazzo di ingiustizia” o “un atto in cui le donne sono state strumento dei maschi di sinistra.”come afferma Daniela Santanchè, o “solo poche “radical chic” che manifestano per fini politici e per strumentalizzare le donne” come afferma invece il nostro ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, ma un vero e proprio atto di resistenza contro la strumentalizzazione sia fisica che psicologica della donna. Lo disse bene infatti la grande intellett uale Michela Marzano , docente dell’università di Parigi “la Sorbonne”, nel suo ultimo libro “Sii bella e stai zitta” che sto in questi ultimo giorni finendo di leggere. “Questo libro è un atto di resistenza. Di fronte alle offese e alle umiliazioni che subiscono oggi le donne in Italia (..) lo scopo è semplice: si tratta di dare a tutte coloro che lo desiderano gli strumenti critici necessari per rifiutare la sudditanza al potere maschile. Perché molte adolescenti pensano che l’unico modo per avere successo nella vita sia “essere belle e tacere”? Perché il corpo della donna continua a essere mercificato? Perché stiamo assistendo al ritorno di un’ideologia retrograda che vorrebbe spostare l’orologio indiet ro e rimettere in discussione le conquiste femminili degli anni Sessanta e Settanta? » Quindi, così come questo libro si è voluto proporre come un muro, un ostacolo contro certi precetti diffusi oggigiorno, con ugual obbiettivo questa manifestazione si è dimostrata una “barriera” di più di un milione di donne, pronte a battersi, come probabilmente le nostre mamme, o nonne fecero negli anni sessanta e settanta. L’unica ma grande differenz a, che dal mio punto di vista sottolinea la gravità della nostra condizione femminile odierna, è il fatto che questa manifestazione non è nata per l’ottenimento o l’ampliamento di diritti che per natura sono stati negati alla donna (come era prima degli anni 60-70). Oggi la donna gode degli stesse diritti e doveri dell’uomo, viviamo in un paese dove vige la parità dei MANIFESTAZIONI sessi. Se giuridicamente parlando la donna è allo stesso livello dell’uomo , analizzando pragmaticamente la realtà, possiamo dire che la donna ricopre uno ruolo sociale d’importanza medesima a quella dell’uomo? La risposta è no. La donna, in particolar modo negli ultimi anni, è stata sempre più sfruttata. Si è assistito in particolar modo a una strumentalizzazione del corpo femminile, un corpo “ usa e getta”, dove la donna viene sempre più identificata per la sua fisicità e non per il suo intelletto. Questo concezione della donna, a mio parere depravata e malvagia, si è diffusa ampiamente anche tra noi generazioni più giovani. La nostra società e le sue convenzioni attuali perverse, ci hanno fatto entrare in mio padre mi ripete sempre? E a quei poveri ragazzi, che per varie sfortune, non hanno la fortuna di ricevere come me un’educazione, sicuramente più corretta di ciò che i mass media propongono, come fanno? Come crescono? Non mi spavento dunque, se stiamo c rescendo una generazione fondamentalmente ignorante dove i problemi più ostici di cui trattiamo sono il Grande Fratello e Maria Di Filippi. Dove andremo a finire di questo passo? Ecco la grande differenz a quindi: le donne, che sono scese in piazza, lo hanno fatto non per una rivendicazione di natura giuridica e legale, ma per la propria dignità, ovvero quella forza interiore che ci permettere di ribellarci a queste convenzioni sociali che stanno solo questo meccanismo così crudele dove l’unico modo che la donna ha per fare carriera è vendere il suo corpo. Viviamo in un ciclo vizioso, dove le parole d’ordine sono solamente bellezza, soldi, potere e apparenza. Ma cosa ci state insegnando a noi giovani? Che valori etici e morali ci state trasmettendo voi adulti? Quando s arò grande, come me lo dovrò guadagnare il pane per vivere: vendendo il mio corpo come la società odierna implicitamente mi insegna o con il sudore e la fatica come distruggendo la nostra società, una dignità che è stata calpestata,schiacciata e oppressa fin troppe volte da esponenti politici italiani, coloro che indipendentement e dalla propria ideologia politica, dovrebbero dimostrare e attuare un senso civico e soprattutto morale d’esempio per tutto il popolo italiano ma che invece, e mi sento pienamente legittimata per poterlo dire, lascia molto a desiderare. Inutile nasconderci dietro l’evidenz a, Berlusconi, è il classico esempio per eccellenza di poli- MANIFESTAZIONI tico italiano che attravers o le vicissitudini recenti, ha per così dire lacerato, in mia opinione, la dignità di ogni donna italiana, anche di coloro che, vuoi per interesse, vuoi per fanatismo, si ritrovano , nonostante i dati e le prove schiaccianti, a difenderlo a spada tratta. Berlusconi, ovvero colui che è stato indagato per concussione e prostituzione minorile, colui che non molto tempo fa affermò telefonicamente al presidente del PD , Rosy Bindi, testuali parole “lei è più bella che intelligente”. Penso sia doveroso spendere due parole sul nostro Presidente del Consiglio, in quanto sono state proprio le sue vicissitudine denominate pubblic amente poi, come “bunga-bunga” e “rubygate” a far per così dire “traboccare la goccia dal vas o” e a dare così origine alla nostra manifestazione, una manifestazione che ha avuto quindi connotazioni politiche più che evidenti. La manifestazione infatti, per come la vedo io almeno, ha due possibili chiavi di lettura: una prima interpretazione più specificat amente di carattere umano-etico, relativo alla dignità della donna e al ruolo che quest’ultima viene a ricoprire nella nostra società, e una seconda interpretazione della manifestazione letta come l’ennesima forma di protesta nei confronti del premier Berlusconi. Personalmente, non amo e non aderisco spesso a manifestazioni e scioperi, ma questa era più che necessaria. E’ stata un manifestazione dove io diciottenne ho sentito la necessità di parteciparvi, costretta da nessuno, ne dai miei genitori, ne dagli amici, tantomeno dai mass media. E’ stata una decisione maturata da me stessa, e non c’è stata cosa più bella per me, ritrovarmi in piazza Isolo con tanti altri giovani accomunati dagli stessi ideali. Questo mi ha confortato molto, significa allora che esistono giovani capaci di pensare con la propria testa, capaci di autocritica, perché ripeto, indipendentemente se uno sia leghista, democratico, berlusconiano ecc, non si può non negare questa concezione perversa e depravata della donna (parlando ironicamente sarebbe come affermare che Berlusconi sia omosessuale). Se non ora quando? È lo slogan , il motto di questa manifestazione. Se non ci ribelliamo ora, se non ci contrapponiamo ora, cosa succederà? La risposta, che è stata poi anche la conclusione della manifestazione, è stato un grande urlo: ora!. Ora dobbiamo agire, ora noi donne, ma non solo, dobbiamo tenerci per mano le une alle altre e lottare contro questa forma di maschilismo che sta invadendo la nostra società e in particolar modo la nostra cultura. Forza donne e sorelle d’Italia! Annarita Goti 5E POLITICA Il cammino politico dell’Italia, attraverso l’espressione dei suoi partiti, ha attraversato periodi molto difficolt osi a partire dall’Unità d’Italia. Dal 1861, i partiti ancora non esistevano, chi si occupava di politica era l’èlite: proprietari terrieri, militari e gente di elevato status sociale che si raggruppava a seconda delle loro idee ed interessi: così abbiamo avuto la “Destra Storica” e la “Sinistra Storica”. I veri e propri partiti politici sono nati all’inizio dell’900, quando in Italia (votavano solo gli uomini) cominciano a strutturarsi i “partiti di massa”, come il partito socialista, quello popolare italiano, il partito fascista e quello comunista. Successivament e in Italia c’è stato il “Ventennio Fascista” che governò l’Italia con un regime totalitario dal 1922 al 1943, con Benito Mussolini capo sia del partito nazionale fascista (PNF) che del Governo. Le conseguenze principali sulla nazione furono l’abolizione: del regime liberale e parlamentare, degli altri partiti e delle opposizioni. Nel 1940-1945 per volontà di Mussolini, l’Italia entra nel secondo conflitto mondiale (19391945), subisce varie sconfitte militari, di conseguenza cade il suo governo e il Paese viene invas o dagli Americani e dagli Inglesi al Sud, e dai Tedeschi nel Centro-Nord. L’Italia è spaccata in due, occupata da forze straniere che si scontrano tra loro; contemporaneamente nell’Italia del Centro-Nord, occupata dai Nazisti e sostenuti dai Fascisti, c’è una guerra civile che dal 1943-1945 sconvolge gli italiani mettendoli di fronte ad una scelta di campo. Questo scontro armato e politico è tra il Partito d’ispirazione fascista PFR (ex PNF) e i partiti antifascisti riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale, con i partigiani (CLN). Questi partiti, dopo la caduta del Fascismo, erano tornati ad operare in Italia e a riorganizzarsi in lotta armata contro il nazifascismo la cosiddetta guerra di Liberazione e di Resistenza. In questa guerra civile italiana, non si andò tanto sul leggero tra le due parti in lotta; inizialmente i Fascisti, anche con l’appoggio dei Nazisti, compirono azioni di durezza estrema nei confronti dei partigiani e della popolazione civile (eccidi, massacri, deportazioni),che venne ricambiato con gli interessi dalla parte vincitrice del CLN dopo la guerra civile e la sconfitta dei Fascisti. Questo porterà alla difficoltà di dialogo e incontro tra le forze politiche nella nostra vita Repubblicana che ancora oggi, in forme seppur diverse, non siamo in grado di superare. Nel 1945 finisce la guerra di liberazione e nel 1946, in Italia, si apre il periodo del referendum Monarchia/Repubblica a cui partecipano per la prima volta anc he le donne. Vince la Repubblica e viene eletta l’Assemblea Costituente, che avrà il compito di redigere l’attuale Costituzione. Dal 1948-1994 si apre la “Prima Repubblica” questo nome è stato dato per indicare gli aspetti peggiori del nostro sistema politico che nelle sue vicende non ha sempre rispettato il mandato elettorale. POLITICA In questa fase ci sono pochi partiti di chiara collocazione ideologica e di classe sociale, figli dei ex-CLN ed ex-PFR, guidati dai Leader politici che avevano condotto attivamente la guerra di Liberazione in Italia. A sinistra ci sono: 1) Partito Repubblicano Italiano PRI 2) Partito Socialdemocratico Italiano PSDI 3) Partito Socialista Italiano PSI 4) Partito Comunista Italiano PCI Al centro: 1) Democrazia Cristiana DC A Destra: 1) Partito Liberale Italiano PLI 2) Partito Nazionale Monarchico PNM (si scioglie nel 1970) 3) Movimento Sociale Italiano MSI-DN Nel 1955 nacque il partito Radicale che fu molto importante perché portò avanti battaglie politiche sui diritti umani, il divorzio e l’aborto. Nel 1986 nacquero i Verdi, che si batterono per politiche ambientali, e nel 1989, con l’unione dei partitini federalisti e regionalistici presenti nel Nord Italia, si fusero e crearono la Lega Nord. La competizione politica fu costantemente caratterizzata dalla contrapposizione tra i due maggiori partiti, la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista Italiano, rappresentativi dell'elettorato rispettivamente del 35-40% e del 25-30%, mentre una manciata di soggetti politici minori si spartiva il resto delle preferenze. Fra questi il più importante era il partito Socialista; gli altri erano il Movimento Sociale Italiano di estrema destra, i partiti "laici di centro", Liberale, Repubblicano e Socialdemocratico, i Radicali e il cartello di estrema sinistra Psiup-Pdup-Dp. La Democrazia Cristiana governò l’Italia ininterrottamente dal 1946 al 1994, anche se la DC dal 1953 in poi non ha mai avut o i voti sufficienti a governare da sola il Paese a causa del sistema elettorale italiano proporzionale. Questo spiega il notevole potere che sino al 1992 hanno avuto i piccoli partiti "laici", alla DC con accordi continui fra partiti, collusioni con imprenditori ed amministratori che ha portato alla cosiddetta “partitocrazia”. Nel mondo pendeva la spada di Damocle della “Guerra Fredda”, ovvero della contrapposizione ideologica ed economica tra le due superpotenze Usa e Urss, che si divisero il mondo in sfere d’influenza e che ricadde pesantemente anche sull’Italia poiché essa era alleata degli Usa, che sostenevano e volevano governi di contrapposizione al comunismo, e nel nostro Paese era invec e presente il partito comunista più forte in occidente! Questi fattori rendevano la vita politica nel nostro paese tutt’altro che aperta e rinnovatrice. Negli anni che vanno dal 1948 al 1958 si apre il periodo del “Centrismo” sostenuto da DC, PSDI, PLI e PRI con Governi chiamati Tripartitico, Bipartitico e Monocolore, in cui avviene la Ricostruzione dopo la guerra e sono attuate varie riforme. I vari governi sono guidati da De Gasperi, Fanfani, Scelba e Segni. Il Centrismo entra in crisi con svolta autorit aria del 1960 con il Governo Tambroni (sostenuto dalla DC, PNM, MSI) che cade e apre il dialogo al Centro-sinistra. Nel periodo del “Centrosinistra” dal 19621976, sostenuto dai partiti DC, PSDI, PSI, PRI con i Governi Fanfani, Moro, Cossiga, Rumor e Forlani, vengono attuate alcune riforme resesi necessarie con il “boom economico” e che permettessero il cambiamento della società italiana da agricola ad industriale. Nonostante le aspettative sarà però un periodo deludente pochè le riforme non sono sufficienti. Tra il 1976-1978 si hanno i Governi di Solidarietà nazionale e il tentativo di Compromesso storico tra PCI e DC ,e rendere l’Italia indipendente dal Blocco Usa-Urss. Ciò è necessario per attuare le riforme e int ervenire sui problemi economici, disoccupazione, inflazione, aumento della pressione fiscale e per fronteggiare, dal 1969-1980 gli Anni di Piombo, il Terrorismo e i “Golpe” (stragi e attent ati a giornalisti, politici, magistrati e rappresentanti delle istituzioni). Tra il 1980-1990, dopo il fallimento del compromesso storico per l’assassinio di Aldo Moro, si forma il Pentapartito formato dai partiti DC, PSI, PSDI, PRI,PLI con i Governi Craxi, Spadolini, Andreotti, Fanfani e Amato. Vengono siglati accordi tra partiti che bloccano l’alternanza democratica nel sistema politi- POLITICA co, che favoriscono la nascita di Tangentopoli, cioè la degenerazione clientelare del sistema politico basato sul finanziamento illecito ai partiti in cambio di favori negli appalti per opere pubbliche. Tutto questo malaffare viene scopert o nel 1992 grazie alle indagini di tre magistrati, Di Pietro, Colombo e Davigo, che assieme al procuratore Saverio Borelli indagano, part endo da Mario Chiesa (PSI) e scoprono tutto il sistema di tangenti. Tangentopoli colpisce tutti partiti tranne i Radicali e l’MSI. L’economia italiana crolla poiché era ormai basata sulle tangenti. Nel 1993 l’allora pres idente della Repubblica Scalfaro, di fronte alla gravità della situazio n e, n o mi na Ciampi al governo, il quale deve far fronte al problema economico e dare vita ad una riforma e l e t t o r a l e , che trasforma il voto da proporzionale a maggioritario tramite un referendum. Dopo gli scandali di Tangent opoli si apre la Seconda Repubblica, seguita da svolte politiche dei partiti, la fine della contrapposizione ideologica nata dei partiti tradizionali, dal crollo del muro di Berlino, dalla fine dell’Urss e della Guerra Fredda. Spariti coloro che erano ai vertici dei vecchi partiti coinvolti in tangentopoli, non si ha un cambio generazionale di politici, ma vengono riciclate figure che erano già in politica da anni e ciò, assieme a tangentopoli, allontanò la gente dalla politica. Sul piano dell’ offerta politica, abbiamo a questo punto, una proliferazione di piccoli partiti frammentazione dei partiti ed essi ora ricevono i finanziamenti pubblici! A sinistra il PCI, si trasforma in PDS, poi in Democratici di Sinistra, e da lì nasce anche Rifondazione Comunista. Al centro la DC si divide in due tronconi, a centro-sinistra nasce il PPI che poi diventerà La Margherita, mentre il centrodestra forma il CCD che diventerà l’UDC attuale. Sullo scenario politico si impone la figura dell’imprenditore Silvio Berlusconi che fonda Forza Italia, che riunisce una buona parte di politici ex-DC ed ex-PSI coinvolti nel periodo di Tangentopoli. C’è sempre la Lega Nord, e a destra il Msi si scioglie per confluire nel partito di Alleanza Nazionale AN. Ora il sistema politico è di c oalizione tra centrodestra e centrosinistra che si alternano al Governo con un c an d id at o Premier. A questo punto,1994-2008 lo scenario politico è: Partiti di centrodestra: 1. Forza Italia FI 2. Alleanza Nazionale AN (ex MSI- DN) 3. Lega Nord LNP 4. Unione di Ce nt ro UDC (CCD) Partiti di centrosinistra: 1. Partito Democratico della Sinistra PDS > Democratici di Sinistra DS 2. Rifondazione Comunista PRC che si scinde formando anche: 3. Partito dei Comunisti italiani PdCI 4. Partito Socialisti Democratici italiani SDI > Partito Socialista Italiano PSI 5. Italia dei Valori IDV 6. Federazione dei Verdi FdV 7. Partito popolare Italiano PPI > I Democratici > La Margherita DL In questi anni numerosi governi di centrodestra e centrosinistra, si sono alternati, spesso prima della fine del loro mandato, perché tra i POLITICA due poli non c’è cooperazione, in Parlamento vi sono litigi veri e propri, divergenze di idee, priorità politiche dei singoli partiti anziché l’interesse del Paese, programmi non sempre condivisi, determinano un alto grado di instabilità politica. Nel corso del secondo governo Prodi (2006-2008) si apre l’idea di dare vita in Italia ad un sistema bipartitico, come negli Usa, mediante fusioni, per ridurre il n° dei partiti Collocazione Partiti Popolo della Libertà PDL Cent rodestra Lega Nord LNP Destra Cent ro Cent rosinistra Sinistra e garantire una maggiore stabilità di governo. Ma dopo appena un anno dalla sua attuazione fallisce: l’Italia non è l’America! La difficoltà di dialogo tra le due coalizione è una malattia che contagia i partiti al loro stesso interno rendendoli soggetti politici sempre più deboli. Oggi, 4 marzo 2011, lo scenario partitico e politico è: Segretario Altri esponenti politici Berlusconi Alfano,Frattini,Schifani Bossi Castelli, Calderoli, Zaia, Maroni Futuro e Libertà per l’Italia FLI Fini Bocchino, Granata, Briguglio La Destra LD Storace Musumeci, Buontempo Unione di centro UDC Casini Buttiglione, Poli, Alleanza per l’It alia API Rutelli Partito Democratico PD Bersani Veltroni, D’Alema, Fassino Italia dei Valori IDV Di Pietro Donadi,Orlando Sinistra Ecologia e Libertà SEL Vendola Come si evince dal quadro fatto fin qui, l’Italia ha vissuto, subito e superato momenti difficili. Se la politica ritroverà il suo profondo senso, se sorgeranno uomini politici nuovi capaci di credere in essa, di attirare la gente, ed in particolare i giovani, di animare la volontà espressa dal popolo senza condizionamenti, di generare e sostenere la speranza nei momenti difficili come in questo momento storico, allora saremo davvero degni della preziosa eredità ricevuta con la Costituzione. Questo è l’augurio per me e per voi. Arian Meo 5B FLASH La sognata, agognata, deside rat a ES TA TE. Tempo di gelati, granite, ghiaccioli, patatine e altri tipi di cibi spazzature che popoleranno le nostre future e meritate giornat e di relax. Ma siete sicuri di quello che il colore sgargiante di un frutto o di un delizioso cibo assicuri la sua bontà e genuinità? Il rosso intens o del gelato alla fragola? È ottenut o dalle coccinelle morte. L’aroma dell’ananas ? Nient e a che vedere con il frutto: è una semplice combinazione chimica. Il gusto irresistibile delle patatine? È l’alchimia segreta di un particolare tipo di sale. Insomma, il sapore e il colore di un cibo spesso non ha niente a che fare con ciò che c’è dentro. Ma sono il risultato di sostanze che si chiamano additivi. SCUOLA Nel giugno del 2009, Vittoria (studentessa del nostro istituto), ha iniziat o a soffrire di semplice mal di gola, e nessuno avrebbe potuto immaginare che fosse il primo sintomo di qualcosa di terribile come la leucemia. Vittoria difese la sua vita con le unghie e con i denti, come disse sua madre. Scherzava con gli infermieri e i dottori, e senza alle donazioni di sangue e di midollo, la sua vita non sarebbe durata che 2 mesi, invece grazie a questo, è riuscita a sopravvivere 15 mesi. La leucemia è un tumore delle c ellule del s angue, un grave tumore, una malattia neoplastica dei progenitori delle cellule del sangue che provoca di solito un enorme aumento dei globuli bianc hi. Nelle persone affette da leuc emia vi è una proliferazione incont rollata di cellule staminali (o immature) che interferisce con la crescita e lo sviluppo delle normali c ellule del sangue. I tumori che colpiscono le cellule del sangue, sono molto più frequenti nell’età infantile rispetto a quella adulta. Le cause che provocano questo tumore del sangue sono molteplici e ancora poco conosciute. Sino a non molti anni fa la leucemia lasciava poche speranze e aveva un esito quasi sempre mortale. Oggi invece crescono le possibilità e le speranze di cura e guarigione. Ribadisco l’invito del padre rivolt o a tutti coloro sensibili a questa battaglia: siate donatori di sangue e midollo, grazie a questo infatti potete prolungare la vita o meglio ancora dare la guarigione, a molte persone. Soprattutto perché queste donazioni non creano alcun danno al donatore. Vorrei, infine, ricordare Vittoria come le amiche sono solite immaginare, mentre è seduta a fare colazione da Tiffany. Clara Ariani 3B OROSCOPO CANCRO Amore: inizialmente la situazione si presenta calma, ma in seguito Venere ti promette emozioni molto intense. Salute: attento a non mangiare troppo, ti potresti trovare con qualche chilo in più! Denaro: non esagerare con le spese. ACQUARIO Amore: ti troverai in una situazione ambigua e sarai stranamente geloso. Salute: cerca di non bere e fumare troppo. Evita sport pericolosi. Denaro: tutto procede per il meglio. VERGINE Amore: stai cercando l’anima gemella? La troverai presto! Salute: per un breve periodo sarai nervoso, ansioso e inquieto. Attento allo stress. Denaro: stai spendendo troppo ma presto la fortuna ti aiuterà a incrementare il tuo patrimonio. TORO Amore: per qualche tempo sarai insoddisfatto poi troverai un amore appassionante, ma attento alle storie clandestine. Salute: sarai colto da una lieve depressione fino a giugno ma poi con l’arrivo dell’estate tutto passerà. Denaro: sii prudente nello spendere i tuoi soldi, soprattutto nei primi sei mesi. LEONE Amore: riuscirai finalmente a incontrare l’anima gemella. Salute: ti sentirai proprio come un leone, sarai superattivo e sempre in movimento. Denaro: amministrerai con più attenzione le tue finanze. SAGITTARIO Amore: sarai molto socievole e comunicativo e sarai in grado di fare nuovi e interessanti incontri. Salute: cerca di mangiare in modo sano. Denaro: sta attento a non spendere troppi soldi per appagare la tua vanità. BILANCIA Amore: in questo mese si prospettano splendide emozioni in amore e sarai più tollerante con il partner. Salute: ti sentirai stanco e stressato, ma da Maggio tutto cambia. Occhio alla linea. Denaro: dovrai stare molto attento a non compiere investimenti un po’ troppo azzardati. SCORPIONE Amore: Non essere impulsivo e troppo affrettato. Salute: soffrirai di qualche piccolo disturbo ma non è nient e di grave. Fai più sport. Denaro: attenzione alle spese improvvise. PESCI Amore: tieni gli occhi aperti e finalmente troverai l’anima gemella. Salute: l’energia e la forza fisica non ti mancheranno. Cerca di seguire una dieta sana e equilibrata. Denaro: i soldi non mancheranno di sicuro, sarai favorito anche dalla fortuna che avrai. CAPRICORNO Amore: sarai affascinante e molto i nt raprendent e, potrai cosi far decollare le tue storie d’amore. Salute: sarai in ottima forma, dedicati allo sport che più ti piace. Denaro: le spese sono tante ma riuscirai a sostenerle. ARIETE Amore: nei prossimi giorni avrai qualc he difficoltà, per tutto il resto apparirai attraente, gentile, amabile e ciò ti favorirà negli incontri. Salute: sarai in buona forma anche se per un breve periodo sarai nervos o. Denaro: Otterrai ricavi e guadagni. GEMELLI Amore: sarai passionale, ma attento a non essere troppo impulsivo. Salute: mantieniti in forma praticando qualche sport. Denaro: sta attento alle eccessive spese. GIOCHI - IL TEST DI EINSTEIN Einstein ideò questo test affermando che il 98% della popolazione mondiale non sarebbe riuscita a risolverlo. Ma noi, studenti del Guarino Veronese, siamo esponenti di quel rimanente 2%. E lo dimostreremo! Ecco il test: Ci sono 5 case di 5 colori diversi, in ogni casa vive una persona di nazionalità diversa. Ognuna di queste persone beve una bibita differente, fuma una diversa marca di sigarette e hanno un animale diverso. La domanda è: chi ha i pesci? Per scoprirlo avete i seguenti indizi: L’Inglese vive nella casa rossa. Lo Svedese ha cani. Il Danese beve the. La casa verde è a sinistra della bianca. L’abitante della casa verde beve caffè. La persona che fuma Marlboro alleva uccelli. L’abitante della casa gialla fuma Dunhill. L’abitante della casa al centro beve latte. Il Norvegese vive nella prima casa. La persona che fuma Blend vive accanto a uella che ha gatti. La persona che ha cavalli vive accanto a quella che fuma Dunhill. La persona che fuma Camel beve birra. Il Tedesco fuma Pall Mall. Il Norvegese vive accanto alla casa blu. La persona che fuma Blend ha un vicino che beve acqua. - SUDOKU SOLUZIONI DEL NUMERO PRECEDENTE - SUDOKU - CERCA LA PAROLA SOLUZIONI: • “L’INCHIESTA DEL GUARINO” • “MARIASTELLA GELMINI”