Maria Sofia Moraggi - ISTITUTO COMPRENSIVO "PARCO DI VEIO"

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Maria Sofia Moraggi - ISTITUTO COMPRENSIVO "PARCO DI VEIO"
Le linee curve
• Intorno a noi possiamo riconoscere molte linee
curve, probabilmente più di quelle rette.
Nel disegno geometrico, alcune di queste linee
curve hanno un andamento caratteristico e
una propria regolarità: spirali, ellissi, sinusoidi,
ovoli, ovali …
Le figure curvilinee
Quali sono le figure curvilinee
Ci sono figure piane o solidi che non hanno vertici o spigoli ma
sono formati da linee curve. Le figure geometriche con
queste caratteristiche sono:
• La sinusoide è una linea curva generata da una particolare
suddivisione di una circonferenza. Il suo andamento è
ondulato e regolare;
La spirale
• La spirale è la linea curva che parte da un
punto e girando all’infinito intorno a esso
verso l’esterno se ne allontana
uniformemente sempre di più;
L’ovale e l’ovolo
• L’ovale e l’ovolo in geometria sono figure
piane formate da una linea chiusa: l’ovale ha
due assi di simmetria, mentre l’ovolo ne ha
solo uno;
L’ellisse
• L’ellisse è una figura piana, detta anche
sezione conica perché si ottiene
dall’intersezione di un piano obliquo con la
superficie di un cono. Essa presenta una
proprietà fondamentale: la somma delle
distanze di ogni suo punto P da due punti fissi
F1 ,F2 detti fuochi è sempre uguale alla
lunghezza del suo asse maggiore.
Le curve di Bezier
Si può immaginare una curva come la traiettoria descritta da un corpo
che si muove con costanza nello spazio. Su questa idea, negli anni
Sessanta l’ingegnere francese Paul Bezier realizzò usando un
particolare algoritmo (cioè un procedimento matematico), una
serie di tratti curvilinei, partendo da due punto, che utilizzò poi per
il disegno della carrozzeria delle automobili. Oggi le curve di Bezier
sono largamente utilizzate per grafica e dai progettisti per la
realizzazione di disegni molto precisi e di grande impatto visivo con
programmi di grafica vettoriale. Caratteristica di questo tipo di
curve sono alcuni punti detti di ancoraggio, dai quali partono delle
maniglie grazie alle quali si può cambiare con facilità l’andamento
della curva.
Tracciare linee curve
Tracciare una linea curva richiede maggiore
attenzione e precisione rispetto a tracciare
una linea retta.
1. Traccia due semirette in modo da formare un
angolo ottuso, cioè maggiore di 90°. Con il
balaustrone ad ampiezza non precisata,
punta in V e traccia un arco che incontri le
semirette nei punti A e B.
N°1
A
v
B
N°2
2. Traccia una perpendicolare alla prima
semiretta passante per il punto A. Ripeti
l’operazione tracciando una perpendicolare
all’altra semiretta passante per il punto B.
L’incontro tra le due perpendicolari forma il
punto C.
N°2
C
A
V
B
N°3
Punta il balaustrone in C con apertura AC e
traccia un arco passante per i punti A e B;
raccorda le due semirette dal punto A al
punto B.
N°3
N°4
Ripassa il tracciato dell’arco appena disegnato
(raccordo), proseguendo sopra il tracciato
delle due semirette: hai realizzato una linea
curva.
N°4
Eseguito da:
The end