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Proprietà Ce.M.O.N. srl - tutti i diritti riservati
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LE 18 GEMME
MAGGIORI
+ 2 gemme particolari
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- Betulacee
Ontano (Alnus Glutinosa)
Betulla verrucosa (Betula Verrucosa)
Nocciolo (Corylus Avellana)
- Grossulariacee
Ribes Nero (Ribes !igrum)
Castagno (Castanea Vesca)
Abietacee
Pino (Pinus Montana)
Abete (Abies Pectinata)
- Cupressacee
Ginepro (Juniperus Communis)
- Juglandacee
Noce (Juglans Regia)
Tassodiacee
Sequoia (Sequoia Gigantea)
- Éricacee
Mirtillo rosso (Vaccinum vitis idaea)
-  Labiate o Lamiacee
Rosmarino (Rosmarinus Officinalis)
-  Tiliacee
Tiglio (Tilia Tomentosa)
- 
- Fagacee
Quercia (Quercus robur)
-  Moracee
Fico (Ficus Carica)
- Ginkgoacee
Ginkgo Biloba (Ginkgo Biloba)
-  Oleacee
Olivo (Olea Europaea)
- Rosacee – Malacee
Biancospino (Crataegus Oxyacantha)
Rosa Canina (Rosa Canina)
Lampone (Rubus Idaeus)
le 18+2
Maggiori
90
- Betulacee
Betulla verrucosa (Betula Verrucosa)
- Grossulariacee
Abietacee
Abete Abies Pectinata)
- Cupressacee
- Juglandacee
Tassodiacee
- Éricacee
Mirtillo rosso(Vaccinum vitis idaea)
-  Tilliacee
- 
- Fagacee
-  Moracee
Fico (Ficus Carica)
- Ginkgoacee
-  Oleacee
L’era
secondar
ia
91
- Betulacee
Betulla bianca (Betula Verrucosa)
- Grussolariacee
Abietacee
Pin Montana (Pinus Montana)
Abete Bianco (Abies Pectinata)
- Cupressacee
- Juglandacee
Tassodiacee
- Éricacee
-  Tiliacee
- 
- Fagacee
-  Moracee
Fico (Ficus Carica)
- Ginkgoacee
-  Oleacee
Alberi
Arbusti
Arboscelli
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I 18 FITOEMBRIO
ESTRATTI
PRINCIPALI
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Biancospino
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Storia del Biancospino...
Crataegus Oxyacantha
Famiglia : Rosaceae
Terziario
È un arbusto molto ramificato, alto 4 metri, vive 200 anni. I suoi superbi fiori,
bianchi come la neve, talvolta rossi, hanno un inatteso profumo di « pesce
marcio », i frutti sono rosso intenso, il legno è molto compatto, duro come il ferro
(utilizzato per le forche).
Quest’arbusto possiede molte spine corte e acute. Questa descrizione spiega il suo
nome di specie oxyantha (oxus: acuto e akanta: spina) e i suoi nomi comuni di
spina bianca, spina nobile o spina di maggio.
!ella mitologia, è l’emblema della salute, della prosperità (bouquet da sposa),
simbolo di forza, di protezione, di guarigione, di fertilità.
Albero sacro, è stato usato per ornare la corona di spine del Cristo.
In medicina cinese, è il simbolo del fuoco (estate), pianta del cuore.
È la pianta anti stress, della mancanza d’adattamento alla società.
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Fitoembrioestratto di giovani getti di Biancospino
Cratægus oxyacantha surculi recentes
Rimedio frequente funzionale e lesionale da associare spesso a un altro rimedio
Angoscia
cardiaca
Sedativo centrale
Permette di ritrovare
Il sonno
Ipertiroidismo
CORNIOLO
Ritmo cardiaco
- aritmia
- Disturbi della
regolarizzazione
Tensione
normalizzata
Caviglie gonfie
Equilibra il sistema orto e
parasimpatico
- Ansiolitico
- Simpaticolitico
SISTEMA !ERVOSO
Calma la bulimia
Dispnea intrinseca
non allergica
VITE
Asma dispeneica
Anti sclerosi
polmonare
NOCCIOLO
Anti
SISTEMA CARDIOVASCOLARE
coagulante
coadiuvante
BIA!COSPI!O FEE
In
Azione
preparazione
digitalis-like
- Miocardio insufficiente
di uno sforzo
- Conseguenze dell’infarto
fisico Proprietà Ce.M.O.N.
srl - tutti
i diritti riservati il miocardio
- Aiuta
a riparare
Anti
sclerosi
arterie
CORNIOLO
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Ribes Nero
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Storia del Ribes !ero...
Ribes !igrum
famiglia : Grossulariaceae.
Terziario
Ribes nigrum è indispensabile in fitoembrioterapia.
Predilige i suoli umidi e ombrosi. È un arbusto pioniere i cui rami
verdi finiscono per arrossare.
I frutti sono bacche di color nero-lucente. !el XVIII secolo si
pensava favorisse la longevità.
Le gemme di Ribes !ero, donano una dose d’energia notevole che
dinamizza l’organismo.
È uno dei più grandi anti-infiammatori e un grande protettore antiossidante.
Ste Hildegarde
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Fitoembrioestratto di gemme di Ribes Nero
Anti-degenerativo
Ribes !igrum Gemmæ
« l’albero dei gottosi »
Sindromi
influenzali
-Antistaminico
-anti-allergico
Immuno
modulatore
Sovraccarico
surrenale da associare ONTANO – OLIVELLO SPINOSO
a tutti i trattamenti
RIVITALIZZA!TE
E!ERGETICO
corticoidi
Anti-anemico
Rafforza i rimedi
associati
SISTEMA
UROGE!ITALE
gravidanza
Anti-stanchezza
- Fatica cronica
Anti - flebite
Dopo trattamento
antibiotico
VITE, ONTANO, MIRTILLO ROSSO
RIBES
!ERO FEE
Diuretico
Anti -edematoso
Glomerulonefrite
Punture d’insetto
NOCE
A!TI
I!FIAMMATORIO
MUCOSE
Prevenzione nella
chemioterapia
Infiammazione
GINEPRO, SEQUOIA
della prostata
SISTEMA ARTICOLARE
Gotta
Anti infiammatorio articolare
Attiva il catabolismo
-  Urea
Elasticità
-  Acido urico Artrosi delle piccole e
- Legamenti
grandi articolazioni Proprietà Ce.M.O.N.
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-  Tendini
Sindromi
infiammatorie o
allergiche, cutanee o
respiratorie
Osteoporosi
Consolida le rotture
BETULLA BIANCA
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Rosa Canina
100
Storia della Rosa Canina...
Rosa Canina
Famiglia: Rosaceae.
Terziario
La Rosa Canina è un arbusto cespuglioso, alto fino a 3 metri.
Vive al limite dei boschi e delle foreste.
I suoi fiori, di color rosa e bianchi sono spesso utilizzati come
ornamento.
I suoi ramoscelli hanno spine acute.
I suoi frutti chiamati cinorrodi, sono molto ricchi di vitamina C
(ma meno dell’olivello spinoso).
Ste Hildegarde
101
Fitoembrioestratto di giovani getti di Rosa Canina
Rosa Canina surculi recentes
Complementare
Problemi di crescita
Infezioni ORL recidivanti
-  Rinofaringite
-  Tonsillite
ABETE – BETULLA
PELOSA
Stanchezza
IL BAMBI!O
Tiroide: adenoma
Gosso tiroideo
CORNIOLO
ESTATE– AUTUNNO
Freddolosità
ROSA CANINA FEE
Osteoporosi post
menopausa
Vitamina C
PINO
SISTEMA IMMU!ITARIO
Sfera ORL e
polmonare
Anti virale
- Herpes recidivante
Anti-infiammatorio
Infiammazioni
Recidivanti
delle mucose
POLMO!I
Sinoviale
articolare
Cuore
Polmonare
Cronico
- Intestini
- Coliti
- Pelle
- Eczema
- Foruncoli
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Ginepro
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Storia del Ginepro...
Juniperus communis
Famiglia :Cupressaceae.
Secondario
Arbusto cespuglioso di crescita lenta, può raggiungere 3 metri di altezza.
I suoi fusti hanno foglie persistenti ad apice acuto che terminano con una punta
rigida e pungente. Le sue bacche di colore verde poi rosso-turchino e nero-violaceo
alla maturità, contengono 3 semi angolosi.
I frutti maturano verso il terzo anno di età.
È caratterizzato dal numero 3: 3 foglie, 3 bacche, 3 semi.
Appartiene alla stessa famiglia del Cipresso, è una Conifera.
Le sue bacche vengono distillate per elaborare il « gin ».
A lungo, gli ospedali francesi hanno fatto fumigazioni di ginepro. !el 1870 hanno
fermato l’epidemia di vaiolo. Ippocrate le ha utilizzate per combattere la peste ad
Atene.
Arbusto dei terreni incolti (scompensati), usato spesso in tal caso. Specie
cespugliosa (stimolante) a maturazione lenta (può essere coltivata a lungo in molti
terreni).
!el giardino dell’Eden, il Ginepro aveva un ruolo importante, ed era l'albero
protettore del presepio (l’albero dei bambini perduti).
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Fitoembrioestratto di giovani getti di Ginepro
Juniperus communis surculi recentes
PCE
Reumatismi infiammatori
e del metabolismo
Depurativo :
-  Urea
-  Acido Urico
-  Colesterolo
Iperglicemia
Eccesso di zucchero
Iperuricemia
Eliminazione delle tossine
(cura progressiva)
Allergia di origine
epatica
Chemioterapia
Antidoto dei veleni
RIBES NERO-NOCE
Drenaggio renale: urea
Ossalo-calcico: acido urico
DISI!TOSSICA!TE
VASCOLARE GE!ERALE
Tonificante
RE!E
I cristalli
FEGATO
ERICA
Pielonefrite
cronica
SA!GUE
GI!EPRO FEE
Litiasi
Nefrite
autoimmune
Ascite
Malattia autoimmune
o cancerosa
La cellula epatica
Ipertensione portale
Varici esofagee
Tumore del fegato
Epatite
Cirrosi
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Rosmarino
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Storia del Rosmarino...
Rosmarinus officinalis
Famiglia: Lamiaceae/Labiatae
Terziario
Rosmarinus, la rosa di Maria (il nome inglese è Rosemary), è un piccolo
arbusto che cresce su terreni secchi, pietrosi e calcarei. È una pianta
mediterranea che subisce l’aridità e i venti violenti per questo il rosmarino
non è troppo alto (1,5 m) e ha piccole foglie.
È una pianta aromatica utilizzata in cucina per profumare la carni e i pesci.
Quando viene strofinata, emana odore di canfora e incenso.
La sua fioritura, che è abbondante, inizia in gennaio e finisce in maggio,
permettendo così alle api di fare un eccellente miele.
La morfologia del Rosmarino è caratterizzata dal numero 2: i fiori bilabiati
sono disposti per 2 sui ramoscelli, la corolla forma 2 labbra ineguali e contiene
soltanto 2 stami; le sue foglie hanno 2 colori, i fiori sono di color azzurro e
bianco.
È una pianta pionere dei suoli degradati (terre bruciate, macchie, gariche).
È anche una delle più importanti in fitoterapia e aromaterapia, facilita le
funzioni digestive, in particolare libera le vie biliari.
Fitoembrioestratto di giovani getti di Rosmarino
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Antitossico
Rosmarinus officinale surculi recentes
Attenzione sovradosaggi: questo rimedio può provocare stanchezza Rigenerazione
Litiasi
Colecistite
Azione
Colagoga
Degenerazione
morbosa
- Armonizza le gravidanze
- Prevenzione dei parti
prematuri
A!TIOSSIDA!TE
Stimolante del Glutatione
Selenio, vitamine A, C, E!
Micro circolazione!
RIBES NERO - PIOPPO
Ottimo rimedio per
allergie croniche
della cellula
epatica
Regolatore
della
glicemia
Effetti secondari
della pillola
EPATO -PROTETTORE
Mucose intestinali :
- Morbo di Crohn
ROSMARINO FEE
ELIMI!A LE TOSSI!E
« COLLE »
Tonico :
- Frigidità
- Prostata
Edema
Anti invecchiamento
STIMOLA!TE !ERVOSO
Elimina le tossine
colle: Perdite
liposolubili
Distonia neurovegetativa
Memoria
Azione ambivalente sulle
persone nervose (epileptiforma)
Obesità
Benessere
Anti stanchezza
psichica
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Betulla Verrucosa
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Storia della Betulla Verrucosa...
Betula Verrucosa
Famiglia: Betulaceae.
Terziario
In fitoembrioterapia ci sono 2 Betulle differenti: Pubescens e Verrucosa.
In Fitoterapia, si utilizzano indifferentemente le foglie di tutte le essenze di
Betulla, conosciuta con il nome di «Betulla bianca».
I botanici hanno, per un certo periodo, utilizzato l’espressione « betula
alba » per designare la « Betula verrucosa ». Adesso questa denominazione
è stata abbandonata.
È un albero della landa secca e un grande colonizzatore delle terre incolte
(cigli, pendii), suoli silicei, sottili, molto poveri.
Rigenera i terreni degradati permettendo la vita ad altre specie vegetali.
La sua bianchezza verginale e la sua misteriosa linfa abbondante, sono il
simbolo delle forze femminili della terra e delle acque.
La Betulla si adatta, dalla pianura fino alla montagna.
La gemma è indicata per tutto quello che inizia con difficoltà.
Stimola la rigenerazione del tessuto osseo e consolida la nostra ossatura.
Fitoembrioestratto di giovani getti di Betulla Verrucosa
Ste Hildegarde
110
Betula verrucosa Gemmæ
IL COLO!IZZATORE DELLE TERRE I!COLTE
Stimola la rigenerazione dei tessuti ossei
-osteoblasti
Osteoporosi
ABETE
Mineralizzatore
-Anti rachitico
- Osteoartrite
Infiammazione
Rigidità
ARTICOLARE
Antiartrosi generale
- La gotta
elasticità
Uricolitico
Ritardo di crescita
ABETE
Stimola i catabolismi e
rigenera i tessuti
Protettore epato-splenico
NOCE- GINEPRO
Anchilosi
R.A.A
PCE
Epifisite
BETULLA BIANCA FEE
Anti infiammatorio
cronico
Infiammazione cutanea
- Fibrosclerosi dei seni
IL TERRE!O ACIDO
Protettore
vascolare
VISCHIO
Insufficienza renale
-  Albuminuria recidivante
-  Uricolitico
-  Pielite, infezioni
Utilizzazione prolungata possibile
ROSMARINO
Ha le stesse proprietà della linfa di Betula (Betula Sapa)
Elisir di vita
Elimina l’acido urico e
Reumatismo metabolico e
Proprietà Ce.M.O.N.
srl - tutti i diritti
Aumenta
la riservati
diuresi
il colesterolo
infiammatorio
Antitossico del fegato
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Quercia
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Storia della Quercia
Quercus Peduncolata o Quercus Robur
Famiglia : Fagaceae.
Terziario
Albero longevo e maestoso che può raggiungere 50 m di altezza e vivere da 1000
anni a 2500 anni. Crescita lentissima. Si devono aspettare 50 anni per vedere le
prime ghiande apparire sull’albero. La ghianda è un achenio di colore bruno
chiaro di forma ovale. Il suo legno è uno dei più duri, poco parassitario, molto
utilizzato in falegnameria.
La Quercia ha bisogno di spazio , occupa una grande superficie, anche se cresce
nella foresta vicino a faggi e carpini.
È presente nelle foreste dell’emisfero nord.
Quercus è formato dai nomi latini «quer» che significa «buono» e «cus», «albero»,
dunque «albero buono». Il suo vecchio nome (Robur), significa «forza» e il suo
nuovo appellativo è peduncolata perchè il frutto è portato da un lungo peduncolo.
La Quercia è «l’albero buono e forte», simbolo della forza, della virilità.
Albero mitico e sacro per diverse civilizzazioni. L’albero di Zeus dai Greci,
l’albero di Thor dei Vichinghi. !ella religione giudaico-cristiana Dio si trova su
una Quercia quando parla ad Abramo. Presso gli antichi Romani, la corona di
Quercia ricompensava i legionari coraggiosi. È l’albero dei druidi: coglievano il
vischio dalla Quercia. Il vischio aspira la linfa e i poteri dell’albero senza
rovinarlo.
113
Fitoembrioestratto di gemme di Quercia
Quercus Robur Gemmæ
-
Quercus Peduncolata Gemmæ
Da associare con altre gemme
« LA FORZA TRA!QUILLA »
Frigidità
« Body building »
Sostituisce gli steroidi negli
uomini e nelle donne
Astenia sessuale
Stimolante testicolare
SE!ESCE!ZA
Tonico vitale
Il più tonico per gli uomini
Cortico surrenali
SEQUOIA
Surmenage
STATI DI SHOCK
QUERCIA FEE
TO!ICO DELLA
PARETE ALVEOLO
DE!TARIA
Cianosi
Collasso
CORNIOLO
Azione ipofisaria
poliendocrina
Convalescenza
Normalizza la
denutrizione tensione
Gengive deboli
Parodontosi
114
come
Il Mirtillo
sta
alla
donna
La
Quercia
sta
All’
Uomo
Arbre
115 Mâle
Ginkgo Biloba
116
Storia del Ginkgo Biloba...
Ginkgo Biloba o Gingko Biloba
Famiglia : Ginkgoaceae.
Secondario
È del giurassico, all’inizio dell’era secondaria, autentico «fossile vivente»,
unico rappresentante, con il cactus cycas, dei pre spermatofiti (200 milioni
d'anni).
È l’unico esempio vivente dei primi alberi a ovuli. Quest’antenato di tutti gli
alberi fa le uova. Gli esemplari femminili maturi, partire di 40 anni,
fabbricano grossi ovuli ricchi di sostanze nutritive che marciscono con odore
molto sgradevole.
Albero simbiotico, vive con un fungo nelle sue foglie.
Più raggiungere 40 m di altezza , vivere 4000 anni e resiste a condizioni
estreme, temperature rigide, microorganismi, inquinamento, anche
all’esplosione della bomba d’Hiroshima !
Da molto tempo è utilizzato dalla medicina ayurvedica e cinese come elisir di
longevità.
Albero sacro, emblema dei samurai, è il simbolo della lealtà e dell’immortalità
!el 1990, Elias James Corey ha ottenuto il premio !obel grazie alle sue
ricerche sulle proprietà medicinali del Ginkgo.
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Storia dell’ Olivo...
Famiglia: Oleaceae.
Olea europaea
Terziario
Si ritrova nel bacino mediterraneo, sui terreni pietrosi e aridi. La sua fioritura si lancia
da un raffreddamento invernale, ma è sensibile al freddo; perciò esiste una «zona
dell’Olivo».
Il tronco diventa irregolare e screpolato con gli anni (può vivere molto a lungo, più di
3000 anni per alcuni alberi). Le piccolissime foglie, di color verde nella parte superiore
e di color argenteo nella parte inferiore, stanno sull’albero dai 30 ai 36 mesi poi
diventano gialle e cadono.
È sempre verde. Ha una vitalità eccezionale.
L’olivo fruttifica dopo 20 anni poi produce olive soltanto un anno su due. Le olive
prima verdi e lisce, diventano nere e corrugate a maturità, e danno un olio
meraviglioso.
Secondo la mitologia greca, la dea Atena fece uscire l’olivo dalla terra, è un albero
immortale che nutre e cura gli uomini. Rappresentava la forza, la saggezza, la fedeltà,
l’immortalità, la ricchezza, l’abbondanza e la speranza. L’arma più forte di Ercole era
la sua clava, intagliata da un tronco d’olivo.
!ella tradizione cristiana il ramo di olivo è il simbolo della pace, della riconciliazione e
del sacrificio.
!el Corano, è un albero benedetto, simbolo dell’uomo universale.
Oggi è il simbolo della pace universale
( bandiera dell’O!U ).
118
L’albero Immortale
Citato in tutte le grandi religioni:
Torah
Bibbia
Corano
119
Detto Provenzale
Sia il fico che l’olivo non muoiono senza
eredi.
Fitoembrioestratto di giovani getti di Olivo
120
Olea europea surculi recentes
Microcircolazione
NOCCIOLO - MIRTILLO
Memoria
Nevrosi fobica e
ossessiva
IL CERVELLO
MANDORLO
Aterosclerosi cerebrale non
trombotica, non traumatica
-  Sclerosi a placche
-  Alzheimer
-  Parkinson
QUERCIA
Sclerosi a placche
Nevralgia Facciale
MANDORLO - FICO
I VASI
OLIVO
Ridà la
vita
Azione
ipotensiva
- Protettore vascolare
- Fluidificattore
- Anticolesterolo
- Antiateromatoso
Ripara tessuti cicatriziali
soprattutto cerebrali +++
ONTANO NERO
IL METABOLISMO
Azione
colagoga
SIMBOLO: LA PACE
Azione ipoglicemizzante
-  Diabete
-  Arterite
121
Noce
122
Storia del !oce...
Juglans regia
Famiglia : Juglandaceae.
Terziario
Juglans è composto da «ju» che significa «Jupiter» e da «glans » che significa «noce».
«Regia» si traduce da «re», è dunque il noce reale o la noce di Jupiter, la noce sacra.
Albero solitario, ha bisogno di grande spazio e di luce; può raggiungere dai 25 ai 30 metri di
altezza. Il suo legno è estremamente duro e le sue radici vengono utilizzate in ebanisteria
(«!oce Venato»).
Il noce raggiunge la sua maturità tra 25 e 40 anni. Può vivere 400 anni, ama i terreni
profondi, ricchi, ben drenati e poco argillosi. Sopporta terreni calcarei e si sviluppa alla
luce, ma non gli si confà né una terra troppo secca né troppo umida.
Il suo radicamento avviene in diverse fasi: prima, le sue radici scendono verticalmente in
profondità, poi si estendono orizzontalmente (il noce fa il suo territorio), alla fine risalgono,
e tornano a galla.
Di più, è ricco di Juglandina, una sostanza aromatica e tossica per le altre piante che si
trovano nelle vicinanze. Questa sostanza è stata l’oggetto di ricerche per le sue proprietà
anticancerose.
!on cresce niente sotto un noce.
Una volta, si utilizzavano le sue foglie come antiveleno e in cataplasma contro i parassiti.
È il simbolo della difesa del territorio e la noce, secondo la « Teoria delle signature »
simbolizza il cervello.
Fitoembrioestratto di gemme di Noce
123
Ulcere varicose
Arterite
Infezione o allergie
respiratoria
- Sinusiti
- Bronchiti
- Angina tonsillare
Mucose :
- Infiammazione cronica
- Cirrosi alcolica
- Cellula di Kuppfer
Juglans regia gemmæ
La difesa naturale
Le barriere - Territorio
-  Identità
-  Immunità
-  Malattia auto-immunitaria
PELLE
- Psoriasi (CEDRO DEL LIBANO )
-  Collagène
-  Lupus
-  Eczema
-  Sclerodermie
-  Impetigine
-  Eczema infetto
!OCE
SIG!ATURA: IL
CERVELLO
Antiparassitario
I!TESTI!O
-  flora batterica intestinale
-  Favorisce l’impianto dei probiotici
- Diarrea secondaria ad uso di antibiotici
- Disbiosi
Anti infiammatorio
- Iper immunità
-  poliartrite evolutiva
-  Periartrite
- Collagenosi
GINEPRO, RIBES NERO
PA!CREAS
- Pancreatite cronica
-  Diabete grasso
-  Normalizza l’insulina
-  Sindrome di malassorbimento
GINEPRO
124
Nocciolo
125
Storia del !occiolo...
Corylus avellana
Famiglia : Betulaceae.
Terziario
Chiamato anche nocciolo, è utilizzato per fabbricare la verga del
rabdomante.
Il suo nome greco "Corus" viene dalla sommità del frutto a forma di
cupola. Spesso cresce ai margini delle foreste. Una volta piantato,
tende a mettere polloni, ed estendersi. Il !occiolo può germogliare
nei terreni calcarei e secchi, produce un humus alcanizzante.
Essenza di luce, la sua crescita è molto rapida. È raccomandabile
come pianta che porta al miglioramento, poiché le sue foglie sono
molto ricche di sostanze alcaline.
Ogni pianta porta separatamente dei fiori maschili a pannocchia, e
dei fiori femminili che danno il frutto.
I frutti sono chiamati nocciole o avellane.
Il simbolo della pianta è la forma a cuore della nocciola (teoria delle
Signature di Paracelso).
Fitoembrioestratto di gemme di Nocciolo
126
Corylus Avellana Gemmæ
Migliora l’azione delle altre gemme (da mescolare)
Sclerosi
Cuore
Polmonare
Propensione alla sclerosi
FEGATO
Steatosi
Squilibrio neurovegetativo
Risveglio notturno
POLMO!E
Enfisema
Colesterolo
Cirrosi umida e secca
Sclerosi
polmonare
SIG!ATURA: FORMA DEL CUORE
GINEPRO
- emicrania
-  anemia
-  dispepsia
- Artriti con gangrena
- Sclerosi senile
- Necrosi delle estremità
Anti Anemico
NOCCIOLO FEE
Migliora la
respirazione
Tumore polmonare con
radioterapia e chemioterapia
CIRCOLAZIO!E
Stimolante del
metabolismo
eccetto per i glucidi
Protettore della circolazione
Ulcere varicose e
necrotiche
MIRTILLO
Riassorbimento degli edemi
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riservati
arti inferiori
127
Fico
128
Storia del Fico...
Famiglia: Moraceae.
Ficus Carica
Terziario
Il fico è una Moracea come il gelso, albero usato per l’allevamento
del baco da seta. Ci sono più di 600 specie di Moraceae.
Albero del bacino mediterraneo. !el sud può raggiungere dai 10 ai
12 metri di altezza, nel nord gela tr -8 e -15°, ma in primavera
rinasce sempre dal suo ceppo, dato che le sue radici dicendono molto
profondamente nel terreno, parliamo allora di arbusto o buisson.
Il suo tronco a corteccia liscia è ricco di lattice corrosivo che non ha
nulla a che vedere con la linfa (protezione contro il calore, il fuoco).
Il fico è stata la prima fonte di lattice che fu poi estratto dal ficus
elastica ed infine dall’Albero della gomma (Hevea brasiliensis).
Il lattice è presente anche in molte piante erbacee come il Tarassaco
e la Lattuga (il nome origina dal latino Lac= Latte)
129
Rinasce dal suo ceppo
130
Il suo legno è molto morbido. I rami più bassi si inclinano
verso terra dove emettono radici e getti capaci di colonizzare lo
spazio circostante.
I fiori del fico non sono visibili perchè si sviluppano all’interno del
frutto giovane. Il fico ha inventato un modo di fruttificare senza
impollinamento per addatarsi ai rigori invernali.
L’impollinatore è il blastofago, una specie di vespa microscopica che
trascorre la vita nel fico dove si riproduce e lo impollina.
Ogni razza di fico ha la sua specie di imenottero, formano una
coppia vegeto-animale ; se uno dei due sparisce l’altro muore- Sono
fedeli e inseparabili.
I frutti sono deliziosi, molto dolci e molto energetici. (Luigi XIV era
appasionato dei fichi di Versailles). L’albero emette frutti 2 volte
all’anno : la prima in inverno e la seconda in primavera.
131
Fitoembrioestratto di gemme di Fico
132
Antibatterico
-  Pelle
-  Gengive
Ficus Carica Gemmæ
Normalizza le
secrezioni del
succo gastrico
COMPLETA BE!E ALTRE GEMME
Rigenera l’ipotrofia
Regolatore dell’
della mucosa
appetito e della bulimia
intestinale
Seno
DISBIOSI
Gastriti
-  Ulcere peptiche
-  Coliti
-  Disfagie
Potenziato dall’ ONTANO NERO
EMATOCIRCOLATORIO
Allergie solari
FICO
Poliartrite dell’
adolescente
CORNIOLO
Epilessie focali post
traumatiche
Antistress
Anemia
ferropriva
Arteriosclerosi
con dislipemia
Ematomi intracranici
RIBES NERO
PSICOSOMATICO
Nevralgia facciale
OLIVO
Restaura l’equilibrio neurosensoriale delle persone
iperattive
Risveglio al pudore
spirituale
Agisce sull’asse cortico ipotalamico
-  Depressione
-  tutte le turbe
- Tutte le turbe spasmodiche
133
Lampone
134
Storia del Lampone...
Famiglia :Rosaceae.
Rubus Idaeus
Terziario
È un arbusto con foglie caduche, fusti diritti e spinosi. Il
frutto è una mora pendente (lampone) commestibile dal
sapore acido.
Cresce sui terreni degradati, ricchi di materie organiche
acide e dunque poco mineralizzate.
Si può considerare il lampone come una pianta pioniera
che migliora il suolo.
Ha una notevole capacità di sopravvivenza. (Si può
strapparlo , tagliarlo, bruciarlo … ricresce sempre)
Gli uccelli mangiano volentieri i suoi frutti rossi
permettendo così ai semi di svilupparsi nei loro escrementi,
in luoghi diversi.
135
Fitoembrioestratto di giovani getti di Lampone
Rubus idæus surculi recentes
MIGLIORA I SUOLI DEGRADATI
Tonifica l’utero
Dismenorrea
ipermenorrea
Menorragie della
menopausa
Amenorrea
secondaria
REGOLATORE E
STIMOLA!TE DELLA
FU!ZIO!E OVARICA
Vampate di calore
Pubertà
Sindrome premestruale
Enterocolite
LAMPO!E FEE
FEGATO
Da utilizzare durante i
primi tre mesi di
gravidanza
ipogonadismo
femminile
Anti spasmodico uterino
Squilibrio neurovegetativo
Allergie
respiratorie
infiammazione
cronica
Protegge il fegato
-  Gestione degli ormoni
-  Pillole
Fibrosclerosi arteriosa
136
Pino
137
Storia del Pino...
Pinus Montana
Famiglia : Pinaceae.
Secondario
Chiamato « Pinus Mugo » o pino a gancio perchè le scaglie dei sui coni
hanno piccolo rampini.
È una conifera spontanea delle regioni montagnose della Francia, è
spesso piantata per rimboschire i suoli poveri e per rigenerare e
stabilizzare i terreni degradati. Cresce laddove nessun’altra essenza
accetta di crescere e può essere di grandezza molto variabile a seconda
dell’altitudine del posto dove cresce (da 1 a 25 metri).
Ha il record della longevità (5000 anni).
Le sue radici sono superficiali e orizzontali (dopo una grossa tempesta il
pino si sradica, prende un’enorme zolla di terreno mentre l’abete si
rompe perché le sue radici sono verticali e profonde). Ogni radice di
Pino ha bisogno di molto spazio per svilupparsi (almeno 6 metri).
La gemma agisce sulla struttura rimineralizzandola, consolida le ossa e
protegge la cartilagine.
138
Fitoembrioestratto di gemme di Pino
Pinus montana gemmæ
Stabilizza i suoli
Osteoporosi senile
Osteoporosi
post-menopausa
Protegge cartilagini e ossa
STIMOLA I
CO!DROCITI
REMI!ERALIZZA!TE
Previene le fratture
patologiche
(osteoporosi)
- Distonia neurovegetativa
- Spasmofilia
PINO FEE
ROVO – ROSA CANINA
Protettore del fegato
PROTETTORE
ARTICOLARE
Anti invecchiamento
Azione linfatica e venosa
Artrosi con dolore cronico
ROVO
Reumatismo infiammatorio
139
Tiglio
140
Storia del Tiglio...
Tilia tomentosa
Famiglia:Tiliaceae.
Terziario
È un albero grande e robusto dalla forma globoso-ovoidale. Il
fogliame è di colore verde scuro sopra e argentato sotto. La fioritura
è abbondante (specie mellifera).
«Tilia» significa «ala», come l’ala del frutto che cade come ad
elicottero.
Resiste alla siccità e agli inquinamenti (essenza robusta).
Cresce in un suolo profondo e fresco; può vivere alcuni secoli.
Secondo Santa Ildegarda, che utilizzava le gemme di tiglio: «Il tiglio
è l’immagine della fragilità e il calore del legno delle sue radici è
ottimo per lottare contro la peste più pericolosa per l’uomo».
In infusione, i fiori sono utilizzati come lieve ipnotico e l’alburno
come drenante profondo.
141
Fitoembrioestratto di gemme di Tiglio
Tilia Tomentosa Gemmæ
- Nevrosi d’angoscia e
ossessiva
- Anticipazione
Utile nella
sclerosi a
placche
Certe aterosclerosi
ANTI SPASMODICO!
- Palpitazione
Tonifica il sistema
nervoso esaurito
Sedativo
Ipnotico lieve
Bambini:
-  Sonno
-  Per addormentarsi
-  Risveglio
TROPISMO !ERVOSO MAGGIORE
1°Cervello
TIGLIO FEE
2°Cervello
DIGESTIVO
Infiammazione cronica
Delle persone ansiose :
-  stomaco
-  Colon
« Piccolo male »
DETOSSICANTE
GENERALE!
- Colesterolo
-  Gotta
-  Acido urico
-  Urea
142
Ontano nero
143
Storia dell’ Ontano !ero...
Alnus Glutinosa
Famiglia: Betulaceae.
Terziario
Appartiene alla famiglia delle betulle, misura da 20 a 25 metri di
altezza. L’albero si ritrova spesso sulle rive dei fiumi.
Se si piazza il legno definitivamente nell’acqua, diventa nero, più
duro e quasi indistruttibile.
Le giovani foglie sono glutinose.
Le radici fissano l’azoto atmosferico. È un Albero pioniere e
colonizzatore delle terre alluvionate.
Protegge i suoli umidi. Ama l’acqua.
In pratica agisce sui fenomeni di gestione dell’acqua.
Secondo Pol Henry, questa gemma aveva un posto preponderante in
fitoembrioterapia.
144
Fitoembrioestratto di gemme di Ontano Nero
Alnus Glutinosa Gemmæ
Albero pioniere e colonizzatore – terreno umido
- Tutte le malattie infettive all’inizio
- Infiammazioni acute
-  Suppurazione
Favorisce
Preventivo delle
trombosi venose e
retiniche (flebite)
l’angiogenesi
coronarica
I!FETTIVO
APPARATO
CIRCOLATORIO
Coronarite
infarto
Stenosi mitrale
Insufficienza
circolatoria cerebrale
- Perdita di memoria
- cefalee vascolari
ARTICOLARE
Reumatismo articolare acuto
-  Malattia di Paget
-  Osteoporosi
APPARATO
DIGESTIVO
Polarità gastrica:
-  Gastrite
-  Colite
-  Colecistite
-  Ulcere
Orticaria infiammatoria
cronica
ONTANO NERO FEE
APPARATO
RESPIRATORIO
O.R.L.
Problemi
- Sinusite
polmonari
- Rinite
cronici
Tracheite
Bronco polmonare
-  Bronchite
-  Pnemonie
-  Pleurite
145
Castagno
146
Storia del Castagno...
Castanea Vesca
Famiglia: Grossulariaceae
Terziario
È un albero che può raggiungere i 35 metri di altezza. Cresce
soprattutto nelle montagne silicee, le sue radici sono radicate molto
profondamente nel suolo.
Come l’essere umano all’inizio della sua vita, il suo involucro (la
corteccia è liscia e chiara, per diventare in età adulta bruna e
screpolata (raggrinzita).
I frutti hanno costituito, per molto tempo, l’alimentazione base, in
certe regioni, grazie al loro valore nutritivo (protidi, sali minerali,
vitamine B e C).
!onostante appartenga alla stessa famiglia del Ribes !ero, lo si
confonde spesso con l’Ippocastano, che invece appartiene alla
famiglia delle Ippocastanaceae.
147
Castagno
Ama il clima oceanico.
Fissa l’azoto del suolo come la bettulla e l’ontano.
Vecchio di più di 100 anni, tarlato, rotto, colpito dai fulmini, coperto
di muschio, resta comunque produttivo.
Legno denso, un poco più leggero di quello di quercia.
La sofferenza non intacca la sua capacità di rigenerazione:
numerosi getti sgorgano continuamente dalla terra, di solito al
centro del suo tronco cavo ed emaciato.
Il legno di castagno, insieme a quello di noce è reputato il miglior
legno da carpenteria (repelle gli insetti)
Si sono ritovati fossili di foglie e di frutti di castagno risalenti al
Miocene superiore (-11,6 Ma). Miocene: 3° periodo dell’era terziaria
(apparizione dei mammiferi evoluti: scimmie e ruminanti)
148
Famiglia delle Fagacee
•  Fagacee: dal nome latino di uno dei suoi
membri, il faggio : fagus
•  3 grandi alberi: quercia, faggio e castagno
149
•  Adattabile, amichevole ed accogliente
•  Socievole
•  Adattabilità climatica, a suo in tutti i climi
(ad eccezione di grande freddo o grande
siccità)
•  Albero simbolo di una grande onestà e di
una franchezza esemplare
•  Per Bach, Sweet chestnut rappresenta la
notte oscura dell’animo.
150
Rinasce dalle ceneri
•  Carbonizzato, rilancia nuovi getti, che si
irradiano come una corona alla base del ceppo
carbonizzato.
•  Al pari del gingko e dell’olivo ha la grande
capacità di sopravvivere alle sfide della vita,
rinasce dal fuoco come l’olivo o la
melaleuca.
151
J. Chatain
La garance
voyageuse n°90
152
2 gemme compagne del
castagno
Felci
Erica
Iperico
Caprifoglio
Lathyrus montanus, Hieracium umbellatum,
Camedrio, Veronica
153
Fitoembrioestratto di gemme di Castagno
Castanea vesca Gemmæ ou Castanea sativa Gemmæ
Protettore del territorio venoso, dell’identità, roccaforte dell IO
Congestioni e stasi pelviche
PROTETTORE VE!OSO
Detossificante generale
(elimina le sostanze tossiche)
-  dopo trattamento dentario
-  Auto intossicazione
Tonificante della parete venosa
-  Varici
-  Ulcere
-  Eritemi varicosi
Eritema eczematoso
periulceroso
CASTAG!O FEE
IPPOCASTANO
CIRCOLAZIO!E LI!FATICA
Pesantezza degli arti inferiori
Edema linfatico e varicoso
Cellulite
Fenomeni ormonali femminile
- Sindrome premestruale
LAMPONE
154
3 Alberi della Forza
Gingko biloba
Castagno
OLIVO
Secondario
Fossile vivente
Elisir di lunga
vita
Antiossidante
maggiore
Terziario
Cicatriziale
Pace
Immortalità
Terziario
Capacità di
rigenerazione
Venoso:
Protettore
dell’informazione
155
Abete Bianco
156
Storia dell’Abete Bianco...
Famiglia :Abietaceae.
Abies Pectinata
Secondario
L’abete bianco o « Abete dei Vosgi » è un albero forestiero delle
montagne francesi.
Può raggiungere i 50 metri di altezza e i suoi rami salgono verso il
cielo. È sempre verde, e ciò dimostra una grande vitalità.
Simbolo di verticalità, le sue radici si immergono profondamente e
verticalmente. Il suo tronco sale verso il cielo verticalmente (si
rompe in caso di tempeste).
La sua grande caratteristica è la facilità con cui rigenera
naturalmente il suolo.
L’Abete marca il territorio, è un rimedio fondamentale per il
bambino che deve difendere il suo territorio (l’Io), rigenerare il suo
terreno e così fornirgli un clima, un suolo propizio al suo sviluppo.
157
Fitoembrioestratto di giovani getti di Abete Bianco
Abies Alba surculi recentes
Verticale : sviluppa il tronco a scapito dei rami
VERTICALITA’
- Piorrea alveolare
- Carie dentaria
- Dolore articolari della crescita
- Epifisite
- Osteocondrite
- Osteomielite
- Osteoporosi
- Osteomalacia
BETULLA BIANCA
Metabolismo fosfo-calcico
-  Fissa il calcio nelle ossa
-  Consolida le fratture
-  Rachitismo
ABETE FEE
Spasmofilie
ROVO - PINO
Infezioni ripetute
-  Angine
-  Rinofaringiti
ROSA CANINA – BETULLA BIANCA.
- OLIVELLO SPINOSO
Auto rigenerazione
BAMBI!O
Tutti i disturbi della crescita
Inappetenza
Rachitismo
BETULLA BIANCA.
Adenopatie
Demineralizzazione
158
2 FITOEMBRIO
ESTRATTI
PARTICOLARI
159
Mirtillo Rosso
160
Storia del Mirtillo Rosso...
Vaccinium Vitis Idaea
Famiglia:Ericaceae.
Terziario
Chiamato “vite del Monte Ida”, il mirtillo rosso è una piccola pianta
cespugliosa. In realtà, essa non cresce solo sul Monte Ida o a Creta, e
deve il suo nome ad un errore dei botanici del XVI secolo ripetuto da
Linneo.
È un arbusto alto al massimo 60 cm che tappezza le foreste di
conifere (legame con l’era secondaria).
Lo si incontra sui terreni poveri e silicei (acidi).
Le sue bacche di colore rosso intenso e dal sapore acidulo,
accompagnano spesso i piatti di selvaggine o altri piatti difficili da
digerire.
È talvolta associato ad una specie di uva ursina. Le sue foglie sono
ricche di idrochinone e sono state utilizzate come surrogato del tè.
161
Fitoembrioestratto di giovani getti di Mirtillo Rosso
Vaccinium vitis idaea surculi recentes
Grande rimedio femminile Equivale alla Sequoia nell’uomo
- Inizio dello scompenso biologico
-  Degenerazione prematura
-  Protettore della microcircolazione
-  Sclerosi delle arterie
- Osteoporosi
-  Fibroma uterino Menopausa
-  Vampate
-  Anti invecchiamento prematuro
« Estrogeno-like »
A!TI I!VECCHIAME!TO
ORMO!I FEMMI!ILI
GINKGO BILOBA
REUMATOSI
MIRTILLO
- Osteoporosi
-  Poliartrite cronica evolutiva
-  Spondilartrite anchilosante
-  Artrosi del soggetto anziano
-  Assimilazione del calcio nell’intestino
LAMPONE
ROSSO FEE
DRE!A!TE DEL RE!E E DELLA VESCICA
dopo antibioterapia
NOCE – RIBES NERO – VITE -ONTANO
SFERA POLMO!I-I!TESTI!O
Ottimo rimedio per riparare le
mucose intestinali
NOCE
- Drenante del colon
-  Stimola la flora intestinale NOCE
- Cistite cronica
-  Costipazione cronica
-  Acido urico, urea, colesterolo
-  Diarrea dopo terapia antibiotica
-  Elimina i calcoli
-  Colite
-  Decongestiona la prostata
-  Spasmo
-  Agisce sul metabolismo delle proteine
BETULLA BIANCA- GINEPRO
-  Colibacillosi
-  Fibrosi polmonare NOCCIOLO
162
Sequoia
163
Storia della Sequoia...
Sequoia Gigantea
Famiglia:Cupressaceae: taxodiaceae.
Secondario
Albero maestoso, la sua cima può raggiungere 120 metri di altezza,
può vivere 3000 anni. Alcuni di essi possono vivere fino a 4000 anni.
È l’albero più voluminoso del mondo e può pesare 1000 tonnellate.
In Francia, è un albero rustico che raggiungere 40 metri di altezza,
al massimo.
Le foglie lanceolate della Sequoia gigante sono disposte tutt’intorno
al ramo. La corteccia del suo tronco è striata, di tessuto spugnoso,
sugli alberi grandi può raggiungere uno spessore di 60 cm. Il legno,
sottile e molle, è molto resistente agli insetti e al fuoco.
Vive su terreno profondo e ha bisogno di molto luce.
I sui giovani getti sono nudi, piccoli e nascosti dalle foglie, raccolti in
!ormandia.
Il lampone è la gemma femmina e la Sequoia è la gemma maschile.
Fitoembrioestratto di giovani getti di Sequoia Gigantea
164
Sequoia gigantea surculi recentes
Albero millenario con una lenta crescita
Azione eutrofica generale
Tonico intellettuale
Equilibrio prostatico
Stimola la
spermatogenesi
Tonico sessuale
STIMOLATORE GHIA!DOLE MASCHILI
Anti senescenza
GHIANDOLE FEMMINILI:
“mascolinizzazione”
Fibromi…
SEQUOIA FEE
Fertilità
maschile
Forte protettore epatico
Tonificante
maggiore
OSTEO ARTICOLARE
Rinforza :
-  Tendini
-  Legamenti
Osteoporosi femminile
Fratture spontanee
Consolida la trama ossea
165
come il
Mirtillo e
il
Lampone
stanno
alla donna
La Quercia
e la
Sequoia
stanno
all’uomo
166
-  Acérées
-  Grossulariacées
Acero (Acer Campestris)
Ribes nero (Ribes !igrum)
-  Aquifoliacées
Agrifoglio (Ilex aquifolium)
- Hippocastanacées
-  Bétulacées
Ippocastano (Aesculus Hippocastanum)
Ontano Nero(Alnus Glutinosa)
-  Juglandacées
Betulla pubescens(Betula Pubescens)
Betulla Bianca (Betula Verrucosa)
-  Labiées ou Lamiacées
- Caesalpiniacées (légumineuses)
-  Loranthacées
Alnero di Giuda (Cercis Siliquastrum)
Vischio (Viscum Album)
-  Caprifoliacées
-  Moracées
Viburno (Viburnum Lantana)
Fico (Ficus Carica)
- Cornacées
-  Oléacées
Sanguinella (Cornus sanguinea)
Frassino (Fraxinus Excelsior)
-  Corylacées
Carpino(Carpinus Betulus)
- Platanacées
-  Cupressacées
Platane (Platanus orientalis)
- Rosacées – Malacées
-  Éléagnacées
Olivello spinoso (Hippophaë Rhamnoides)Mandorlo (Prunus Amygdalus)
-  Éricacées
Erica(Calluna Vulgaris)
Melo (malus communis)
Mirtillo (Vaccinum myrtillus)
Rovo (Rubus Fructicosus)
- Fagacées
Sorbo (Sorbus Domestica)
Faggio (Fagus Sylvatica)
- Ginkgoacées
-Abietacées
Cedro del Libano(Cedrus Libani)
Pino Montano (Pinus Montana)
- Poacées (Graminées)
mais (Zea Maïs)
-  Salicacées
Pipoop (Populus !igra)
-  Tamaricacées
tamarice (Tamarix Gallica)
-  Taxodiacées
Séquoia (Sequoia Gigantea)
-  Tiliacées
-  Ulmacées
Olmo (Ulmus Campestris)
-  Vitacées
Vite (Vitis Vinifera)
Edera del giappone (Ampelopsis
Weitchii)
Era
secondaria
•  1) BIA!COSPI!O
167
•  Sistema nervoso autonomo
•  Sistema cardiovascolare
•  2) RIBES !ERO
•  Vitalità – Stimolante generale
•  Anti-allergico – Anti-infiammatorio
•  Prepara l’azione degli altri germogli
•  3) ROSA CA!I!A
• 
• 
• 
• 
Dinamizzante generale
Stimola il sistema immunitario
Protettore del sistema respiratorio
Utile per il bambino
•  4) GI!EPRO
• 
• 
• 
• 
Disintossicante vascolare generale
Protettore del rene
Gestione delle tossine del tipo « a cristalli »
Protettore del fegato
•  5) ROSMARI!O
168
• 
• 
• 
• 
Epato protettore
Antiossidante
Gestione delle tossine del tipo « colla »
Stimolante emozionale
•  6) BETULLA BIA!CA
•  Colonizzatore
•  Protettore articolare
•  Armonizzazione del terreno acido
•  7) QUERCIA
• 
• 
• 
• 
Anti senescenza
Stimolante endocrino
Utile negli stati di « choc »
Azione sulle gengive
•  8) GI!KGO BILOBA
•  Antiossidante maggiore
•  Protettore della microcircolazione
•  Albero della longevità
•  9) OLIVO
169
• 
• 
• 
• 
« Albero della vita »
Protegge i vasi
Protegge il cervello
Stimolante del metabolismo
•  10) !OCE
• 
• 
• 
• 
• 
• 
Il « territorio »
Stimola l’immunità naturale – «le barriere »
Protegge la pelle
Protegge gli intestini : la disbiosi
Protegge le sierose
Anti allergia
•  11) CASTAG!O
•  Stimolante venoso
(Sindrome premestruale: Lampone)
•  Stimolante linfatico
•  Eczema peri-ulceroso
•  Detossificante dentale
(Ippocastano – Sorbo)
•  12) !OCCIOLO
170
• 
• 
• 
• 
Antiscleroso generale
Grande rimedio del sistema respiratorio
Protegge il fegato
Protegge il sistema circolatorio dalla sclerosi
•  13) ABETE
• 
• 
• 
• 
Verticalità - radice - denti
Reumatismi del rachide
Metabolismo fosfocalcico
Tutti i problemi di crescita del bambino
•  14) FICO
•  Rimedio psicosomatico
•  Grande rimedio di « disbiosi »
•  Permete di «digerire » gli eventi
•  15) LAMPO!E
•  La gemma ormonale femminile (agisce sulla secrezione ovarica)
•  Anti allergico
•  Anti infiammatorio
•  16) PI!O
171
•  Protegge le articolazioni
•  Stimola la cartilagine
•  Responsabile della struttura in estensione
•  17) TIGLIO
• 
• 
• 
• 
È il tranquillante per eccellenza
Anti spasmodico
Utile nelle infiammazioni digestive
Disintossicante generale
•  18) O!TA!O !ERO
•  Gemma della « debolezza »
–  Nelle infezioni
–  Nei reumatismi
–  Nelle affezioni dell’apparato respiratorio
–  Nei disturbi cardiovascolari
–  Nei problemi digestivi
172
+ 2 gemme particolari
•  MIRTILLO ROSSO
•  Anti invecchiamento femminile
•  Stimolante ghiandolare femminile
•  Rigeneratore di terreno
•  Armonizza la menopausa
•  Azione sul sistema osteoarticolare
•  SEQUOIA GIGA!TE
•  Anti invecchiamento maschile
•  Stimolante ghiandolare maschile
•  Azione sul sistema osteoarticolare
173
- Betulacee
- Grossolariacee
Abietacee
Pin Montana (Pinus Montana)
Abete Bianco (Abies Pectinata)
- Cupressacee
- Juglandacee
Tassodiacee
- Éricacee
Mirtillo rosso (Vaccinum vitis idaea)
-  Tigliacee
- 
- Fagacee
-  Moracee
Fico (Ficus Carica)
- Ginkgoacee
-  Oleacee
i 20
Maggiori
174
Alberi da Olio Vegetale
•  Alberi da fiori
•  Alberi da frutto
•  Oleosi
•  Alberi dell’era terziaria
175
Alberi da Olio Vegetale
Azione sulla membrana cellulare
Azione sul sistema nervoso
Azione sul sistema vascolare
176
!3
!6
Noce
!9
Olivo
Nocciolo
Territorio
Barriera
Membrana
cellulare
Antiscleroso
Sclerosi
vascolare
Protezione
cellulare e
vascolare
177
- Bétulacées
Ontano nero (Alnus Glutinosa)
Nocciolo(Corylus Avellana)
- Grossulariacées
Ribes nero (Ribes !igrum)
castagno (Castanea Vesca)
Abietacées
- Juglandacées
Taxodiacées
Séquoia (Sequoia Gigantea)
- Éricacées
-  Labiées ou Lamiacées
-  Tiliacées
Tiglio(Tilia Tomentosa)
- 
- Fagacées
-  Moracées
Fico (Ficus Carica)
- Ginkgoacées
-  Oléacées
- Cupressacées
Noce(Juglans Regia)
- Rosacées – Malacées
Rosa canina (Rosa Canina)
lampone (Rubus Idaeus)
I 3 alberi a
olio
vegetale

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