Novembre 2016 - Abbonamento Musei
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Novembre 2016 - Abbonamento Musei
LETTERA DEI MUSEI Poste Italiane Spedizione in A.P. 45%_Art.2 Comma 20/B Legge 662/96 _ D.C./D.C.I. Torino _ n° XLVI/Anno XV LETTERA DEI MUSEI n° 51/2016 N 54 | NOVEMBRE 2016 NOVITÀ DA NON PERDERE FOCUS ON I NUOVI MUSEI DEL 2017 BRUEGHEL. CAPOLAVORI DELL'ARTE FIAMMINGA LUZZATI AL FILATOIO DI CARAGLIO 2 3 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 EDITORIALE IN QUESTO NUMERO A dicembre arriva l’integrazione fra l’Abbonamento Musei Torino Piemonte e l’Abbonamento Musei Lombardia Milano: N 54 NOVEMBRE 2016 6 PENSATI PER VOI SCONTI E VANTAGGI PER GLI ABBONATI 20 SPECIALE LA QUADRERIA DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO L'Abbinamento migliore 22 Da oggi la tessera ti dà l’opportunità di abbonarti ai circuiti museali di Piemonte e Lombardia con un’unica offerta integrata: 87 euro per più di 300 luoghi di interesse e le loro mostre. DA NON PERDERE BRUEGHEL. CAPOLAVORI DELL'ARTE FIAMMINGA 29 LE NOVITÀ I NUOVI MUSEI DEL 2017 32 FOCUS ON LUZZATI AL FILATOIO DI CARAGLIO In programma: 34 VISITE E ITINERARI 38 GRAN TOUR 40 MOSTRE 48 APPUNTAMENTI Per comunicare con la redazione scrivi a: [email protected] Per informazioni e aggiornamenti sul calendario delle mostre e gli orari di apertura chiama il Numero Verde 800.329.329 oppure vai sul sito www.abbonamentomusei.it Per iscriverti alla newsletter quindicinale vai sul sito www.abbonamentomusei.it LETTERA DEI MUSEI n° 54 novembre 2016 Direttore Responsabile FRANCESCA LEON Redazione PASQUALE IACOBONE / ROBERTO MAUTINO / ANNARITA PEPE / SIMONA RICCI / ELEONORA SERRA Redazione e amministrazione ASSOCIAZIONE TORINO CITTÀ CAPITALE EUROPEA via Assarotti 9 10122 Torino T 011.19527000 F 011.0587955 [email protected] Grafica e impaginazione BELLISSIMO (bellissimo1998.com) Stampa AGIT MARIOGROS, Beinasco (TO) Autorizzazione del Tribunale di Torino, n° 5391 del 12/5/2000 L’abbonamento alla rivista è venduto insieme all’Abbonamento Musei Torino Piemonte, prezzo annuale complessivo € 52. Le informazioni riportate nella LETTERA DEI MUSEI, aggiornate al 1 novembre 2016, potranno subire variazioni. Creative Partner Un prodotto unico che mette disposizione di chi lo possiede oltre 300 musei distribuiti nelle due regioni, i cui capoluoghi “distano” circa 45 minuti grazie al trasporto ferroviario ad alta velocità. Il nuovo Abbonamento Musei Formula Extra non avrà una tessera dedicata dal punto di vista grafico, ma sarà caricabile sulle tessere già esistenti. Chi possiede già l’Abbonamento Musei nella versione piemontese o lombarda può decidere di rinnovare normalmente il proprio Abbonamento o acquistare il nuovo Abbonamento Musei Formula Extra. Non è possibile, però, aggiungere all’Abbonamento già acquistato per una delle due regioni quello dell’altra, fino al termine della validità dell’Abbonamento in proprio possesso. Le tariffe: Intero Senior (over 65 anni) 87€ 72€ Young (dai 15 ai 27 anni) Junior (fino a 14 anni) L’Abbonamento Musei Formula Extra è acquistabile presso tutti i punti vendita autorizzati e, a partire da febbraio 2017, sul sito www.abbonamentomusei.it 62€ 40€ 4 5 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 luoghi di cultura: il Castello di Govone nel cuneese, il Falseum-Museo del Falso e dell'Inganno a Verrone (BI), il M.A.C.I.S.T. Museum a Biella e il Museo Regionale dell'Emigrazione dei Piemontesi nel mondo a Frossasco. Di ognuno trovate una descrizione nella sezione delle Novità. Non mancano, anche nella stagione invernale, le esposizioni a cui si può accedere liberamente con l’Abbonamento Musei: dall’esposizione Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga alla Reggia di Venaria, a Toulouse-Lautrec. La Belle Époque ospitata al Palazzo Chiablese, dalla mostra Carlo Pittara e i pittori di Rivara. Un momento magico dell’Ottocento pedemontano al Museo Accorsi-Ometto, alla mostra dedicata a Carol Rama alla GAM, senza dimenticare la mostra La Pittura Divisa. Da Giuseppe Pellizza Da Volpedo a Carlo Carrà al Museo del Territorio Biellese a Biella e Gli incantesimi di Emanuele Luzzati che ospita il Filatoio di Caraglio. Il 2017 si prospetta come un anno nuovamente ricco e interessante grazie alla mostra dedicata a Pietro Piffetti che si terrà a Palazzo Madama, alla mostra Klee, Kandinsky, Munch, Fontana. L’emozione del colore nell’Arte che si svolgerà alla GAM e al Castello di Rivoli, alle esposizioni previste al Museo Egizio e al Museo del Cinema e alla mostra Dal Futurismo al ritorno all’ordine. Pittura italiana del decennio cruciale 1910-1920 che verrà ospitata al Museo Accorsi-Ometto. E sicuramente se ne aggiungeranno tante altre. Come sempre, sono tante anche le mostre dedicate all’arte contemporanea e le attività per il pubblico adulto e per famiglie organizzate nei musei per approfondire le loro collezioni o i temi delle mostre temporanee che ospitano. Proseguono anche le agevolazioni su cinema, musica, teatro, festival, itinerari di visita che sono a disposizione degli Abbonati e che rappresentano il modo migliore per conoscere tutta l’offerta culturale della regione. L’elenco completo è disponibile sul sito www.abbonamentomusei.it I COSTI DELL’ABBONAMENTO Anche quest’anno le tariffe restano invariate ACQUISTA ONLINE Il modo migliore, più comodo e veloce per rinnovare o acquistare l’Abbonamento Musei è l’acquisto ONLINE sul sito abbonamentomusei.it Rinnovando online la vostra carta sarà ricaricata e il nuovo Abbonamento Musei sarà attivo dopo 48 ore dalla ricarica. Ricordate che potete rinnovare a partire da 90 giorni prima della scadenza dell’Abbonamento Musei in vostro possesso. In questo modo il nuovo titolo si accoderà al precedente e non perderete neanche un giorno da dedicare alla cultura. Spese di spedizione gratuite. IL NATALE SI AVVICINA REGALA E REGALATI UN NUOVO ANNO DI MUSEI, EVENTI E CULTURA! Anche quest’anno siete stati in tanti a scegliere l’Abbonamento Musei. Quasi in 130.000 avete acquistato o ricevuto in regalo la tessera che vi apre le porte dei musei e delle mostre di Torino e del Piemonte. L’Abbonamento Musei non sta mai fermo e anche per il prossimo anno aumenta la sua offerta. Oltre all’ingresso nel circuito del MEF - Museo Ettore Fico avvenuto nel mese di ottobre 2016 e a quello di Palazzo Carignano con i suoi Appartamenti dei Principi, avvenuto a inizio novembre, dal 1 gennaio 2017 l’Abbonamento Musei si arricchirà di quattro nuovi € 52 € 37 € 32 € 20 € 48 Per persone dai 65 anni Per giovani dai 15 ai 26 anni e per titolari della Pyou Card Per bambini e ragazzi fino ai 14 anni Abbonamento Musei intero Abbonamento Musei intero scontato Solo per le categorie che hanno diritto allo sconto Abbonamento Musei Senior Abbonamento Musei Young Abbonamento Musei Junior L’Abbonamento Musei Junior non può essere usato in occasione delle visite scolastiche Un’importante novità riguarda le spese di spedizione. Se si acquista per la prima volta o se si fa un regalo a una persona che ancora non ha l’Abbonamento Musei, la spedizione della tessera è completamente GRATUITA. Vi ricordiamo che potete essere sempre aggiornati sui musei, le mostre e le attività che organizzano grazie al sito www.abbonamentomusei.it, alla newsletter quindicinale, alla pagina Facebook e all’account Twitter. 6 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 PENSATI PER VOI SCONTI E VANTAGGI PER GLI ABBONATI IL MUSEO DELLA MONTAGNA PER GLI ABBONATI ≥ IMPORTANTE: per poter usufruire degli sconti è necessario presentare, unitamente all’Abbonamento Musei, la ricevuta dell’acquisto o la prova d’acquisto scaricabile effettuando il login sul sito www.abbonamentomusei.it Per informazioni: Museo Nazionale della Montagna Piazzale Monte dei Cappuccini, 7 Torino T 011.6604104 www.museomontagna.org In occasione delle Festività Natalizie, il Museo Nazionale della Montagna – CAI-Torino regalerà, fino al 15 gennaio 2017, a tutti i possessori dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte che andranno in visita, una pubblicazione edita dal Museo nella collana Cahier Museomontagna. Un motivo in più per visitare per la prima volta o per tornare al Museo che, situato sul Monte dei Cappuccini in una posizione panoramica dalla quale si possono ammirare Torino e un lungo tratto di Alpi, oggi non è solo più un conservatore di memorie, ma è una struttura di studio, di documentazione e di promozione della montagna. La visita al Museo culmina sulla terrazza dalla quale, dopo aver “incontrato” nei due piani sottostanti, ripartita in otto tappe, la montagna con la sua storia, la sua civiltà e le sue genti, finalmente la si vede, in uno scenario che varia in continuazione, secondo le stagioni e le ore del giorno. Pensati per voi 7 IMPARA L’ARTE Dopo il successo dell’autunno, Palazzo Madama propone una terza edizione del corso di storia dell’arte Impara l’arte. Per venire incontro alla domanda del pubblico, il museo apre le iscrizioni per un nuovo turno che si svolgerà a partire dal 30 gennaio e proseguirà fino al 3 aprile 2017. Le lezioni, che si svolgono alle ore 17.30, offrono una panoramica sull’arte in Piemonte dall’età romana al Novecento. L’architettura di Palazzo Madama, i capolavori del Medioevo e del Rinascimento e le collezioni di arti applicate del museo, verranno infatti illustrate nel contesto più ampio della produzione figurativa e architettonica di Torino e del Piemonte. Con il ricavato delle quote di partecipazione al corso, i partecipanti sosterranno attivamente la pubblicazione del quinto numero della Rivista Palazzo Madama. Studi e notizie, dedicata alla divulgazione delle ricerche storico-artistiche che ruotano intorno alle collezioni del museo. Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica Alba Sotterranea ≤ Per informazioni e prenotazioni: Palazzo Madama-Museo Civico d’Arte Antica piazza Castello – Torino T 011.4436999 didattica@ fondazionetorinomusei.it www.palazzomadamatorino.it Per gli Abbonati riduzione sul costo del corso € 90 (anziché € 120) ≥ Per info: T 339.7349949; 0173.292475 (Museo civico, mar-sab: 15–18) www.ambientecultura.it sezione EVENTI Per gli Abbonati riduzione sul costo del tour ALBA SOTTERRANEA VIAGGIO AL CENTRO DELLA CITTÀ Alba sotterranea è un tour guidato da un archeologo professionista il cui percorso si articola in una selezione di 3 tappe tra le 32 del percorso archeologico cittadino. Dai tempi di Alba Pompeia (così si chiamò la città nei secoli dell’epoca romana), quello che oggi è il centro storico ha visto succedersi le generazioni di città una dopo l’altra nel medesimo luogo. Degli ultimi duemila anni di storia cittadina moltissimo è rimasto nel ventre del sottosuolo cittadino, pochi metri al di sotto delle vie e dei marciapiedi, frammenti di città scomparse e antenate dell’Alba di oggi che vanno a comporre il ricco patrimonio del Museo F. Eusebio, del Percorso Archeologico Monumentale cittadino e dei numerosi percorsi sotterranei. Gli itinerari cambiano in base alla data di svolgimento, ma ogni tour si conclude presso il Museo archeologico e di scienze naturali Federico Eusebio, che ospita i Tesori del Tanaro, ossia i fossili del Mastodonte di Verduno (5,5 milioni di anni) e della Balenottera di Alba (8 milioni di anni) rivenuti lungo le sponde del fiume Tanaro, nonché tre ricche sezioni permanenti di archeologia preistorica, romana e scienze naturali, per un totale di 21 sale espositive. Al termine del tour guidato il visitatore ha libero accesso alle altre 20 sale del museo civico. 8 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Pensati per voi 9 LE STAGIONI TEATRALI E MUSICALI / TEATRO ASSIST Assist è un termine tecnico utilizzato sia nel calcio che nel basket per indicare il passaggio finale di un'azione che dà al compagno che riceve la palla, la possibilità di realizzare il punto. Una parola per due sport: calcio e basket. Così Alessandro Del Piero ha pensato di raccontare due realtà che rappresentano le sue grandi passioni sportive. La sede è ADPLOG che ospiterà, fino al 31 dicembre, l’esposizione dove saranno visibili gli introvabili cimeli di basket della collezione di Alberto Cecere accanto agli scatti di Salvatore Giglio, riconosciuti tra le foto più belle della storia del calcio, a raccontare lo sport dei grandi campioni. C’ERA UNA VOLTA IL BIANCO NATALE… AL CASTELLO DI MONTICELLO D’ALBA L’ 8, 9, 10, 11 e il 17 e 18 dicembre il Castello di Monticello d'Alba diventa la grande scenografia di un Natale tradizionale dove il visitatore avrà l'occasione di scoprire l'origine delle tradizioni natalizie, attraverso l'esposizione di oggetti e decorazioni. Ciascuna delle sale del Castello sarà addobbata a festa: saranno esposte corone, i calendari dell’Avvento, i regali, i pacchi, i biglietti di auguri, un antico Presepe - un gruppo in terracotta policroma di Filippo Scandellari Madonna con Bambino e San Giuseppe della seconda metà del XVIII sec - e gli alberi di Natale tutti riccamente addobbati, che creeranno una poetica foresta. Davanti al maestoso camino nella grande Sala dei Quadri verrà esposta una meravigliosa collezione di giocattoli antichi. Per informazioni: ADPLOG Via Piero Gobetti 10 – Torino T 011.2307087 www.adplog.com Orario: mer-dom: 11.00-19.00 lun: 10.00-14.00 Per gli Abbonati ingresso gratuito ≤ ≥ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti Per info: www.teatriindipendenti.org Per informazioni: Castello di Serralunga d’Alba T 347.4437144 www.roerodimonticello.it Orario: 10-18 Per gli Abbonati sconto di € 1 sul biglietto d'ingresso (anche per i bambini possessori dell’Abbonamento Musei Junior) ≤ ACTI TEATRI INDIPENDENTI Santa Cultura in Vincoli 2016/2017 è la stagione teatrale organizzata da ACTI Teatri Indipendenti presso San Pietro in Vincoli. La stagione è dedicata esclusivamente alla drammaturgia contemporanea, presentando opere di autori che affrontano tematiche cruciali della società e dell’uomo contemporaneo. Un teatro, quindi, inteso come luogo che possa sollecitare emozioni, riflessioni e dubbi in stretto rapporto partecipativo ed identificativo con lo spettatore. La programmazione si svolge da novembre 2016 a maggio 2017 con 13 spettacoli diversi per un totale di 20 appuntamenti. Santa Cultura in Vincoli è anche un’occasione per conoscere un bene culturale della nostra città, non molto conosciuto, che è il suggestivo ex cimitero di San Pietro in Vincoli. Prima degli spettacoli saranno organizzate visite guidate ai differenti ambienti del cimitero: il luminoso chiostro, la particolare cappella funeraria e le misteriose cripte. ACTI Teatri Indipendenti TEATRO CARDINAL MASSAIA Casa del Teatro Ragazzi e Giovani CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI Grandi novità alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, che quest'anno offre un programma di spettacoli articolato in tre cartelloni diversi: uno destinato al pubblico tradizionale famiglie e i bambini, uno per le scuole ed un cartellone serale, destinato ai giovani ma anche agli adulti che ancora si sentono ragazzi. In tutto 72 titoli e oltre 200 rappresentazioni. Il programma offerto quest'anno dalla Fondazione TRG Onlus è costruito per trasmettere l'amore per il teatro e la sua capacità di rispecchiare la realtà e l'essenza dell’essere umano, con tutti i suoi aspetti di forza e debolezza, le sue storie di vita, i suoi sogni. Un teatro che fa riflettere ma che sa anche divertire, trattando gli argomenti più profondi e quelli più delicati con la dovuta leggerezza e ironia, e con una costante attenzione alle esigenze del pubblico più giovane. Senza dimenticare la dimensione del gioco e della spensieratezza. ≥ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti (per ogni tessera si ha diritto all’emissione di due biglietti ridotti) Per info: www.teatrocardinalmassaia.it ≤ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti Per info: www.casateatroragazzi.it ≥ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti Per info: www.cirkovertigo.com La nuova Stagione del Teatro Cardinal Massaia di Torino presenta un cartellone ancora più variegato e ricco di spettacoli di grande livello. La stagione spazierà dalla prosa contemporanea alle commedie brillanti, dal grande musical italiano al dramma intenso, dal cabaret fino ad arrivare alle rappresentazioni di teatro dialettale napoletano valorizzando le compagnie del territorio e coinvolgendo produzioni nazionali di qualità e attori noti al grande pubblico. Si fa spazio la rassegna Cinecittà, cartellone che affronta alcune tematiche sociali e ideato per chi vuole riflettere attraverso lo spettacolo. Per gli amanti del brivido non mancheranno alcuni titoli che sapranno incuriosire, coinvolgere ed entusiasmare l’intero pubblico. Confermato anche l’immancabile spettacolo di Capodanno a Teatro, quest’anno è affidato alla compagnia i perFORMErs, con una serata di fine anno all’insegna dell’intrattenimento grazie a un fantastico viaggio di teatro musicale che contagerà tutti gli spettatori. TEATRO LE SERRE Eccentrika è una stagione multidisciplinare curata da Cirko Vertigo che propone titoli di circo contemporaneo, ma anche di cabaret, teatro comico e danza al Teatro Le Serre e in alcuni spazi più intimi e raccolti, quali lo Chapiteau Vertigo e lo Chalet Allemand, sempre all’interno del Parco Culturale Le Serre di Grugliasco. Tra i nomi di spicco della nuova stagione ricordiamo: Paolo Rossi, il Mago Forest e il Clown dei Clown David Larible. Attesissimo il Campionato dei Match di Improvvisazione Teatrale curato da TeatroSequenza, ormai di casa a Grugliasco. 10 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 LE STAGIONI TEATRALI E MUSICALI / MUSICA ACCADEMIA DI MUSICA DI PINEROLO Accademia di Musica di Pinerolo ≥ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti Per info: www.accademiadimusica.it TEATRO MONTEROSA Il Teatro del cuore di Barriera di Milano ha intitolato la nuova stagione Lo spettacolo su misura ter te. La scorsa stagione sono state quasi trentamila le presenze in sala, per assistere alla ricca offerta di spettacoli teatrali e cinematografici. Il programma del Teatro Monterosa prevede, come ormai da tradizione, la grande Rassegna di Teatro in Lingua Piemontese, quella di Teatro di Prosa, le grandi serate, in diretta, di opera e balletto in collegamento con la Royal Opera House di Londra, i bellissimi appuntamenti de la Grande Arte al Cinema e gli spettacoli riservati alle scuole. ≥ Per gli Abbonati riduzioni sugli ingressi Per info: www.musicidisantapelagia.com ≤ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti Per info: www.teatromonterosa.it Annoverata tra le più rinomate strutture di perfezionamento del paese, l’Accademia di Musica di Pinerolo offre corsi di specializzazione, workshop, masterclass, borse di studio, con docenti di chiara fama internazionale. L’Accademia di Musica di Pinerolo opera da 20 anni sul territorio pinerolese affiancando all’attività didattica la stagione concertistica e l’appuntamento biennale dell’International Chamber Music Competition. La nuova stagione concertistica prevede 27 appuntamenti, con 2 momenti dedicati a La Musica Spiegata e una novità, ossia la collaborazione con l’Unione Musicale e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Un’ultima novità è Correnteza: una serata che sconfina i tradizionali canoni della musica classica, lasciandosi conquistare dall’universo musicale brasiliano. Pensati per voi 11 RIVOLIMUSICA Riparte la stagione concertistica Rivolimusica, con 30 appuntamenti in un cartellone che prevede concerti cameristici, jazz, etno/popolare, nuove commissioni, sperimentazioni e produzioni con gli studenti dell' Istituto Musicale Città di Rivoli "Giorgio Balmas" nei luoghi più interessanti di Rivoli, alla Lavanderia a Vapore di Collegno e in decentramento (Avigliana, Villarbasse e Buttigliera Alta). L'impostazione di tutti gli appuntamenti è sempre attenta all'innovazione nei processi di engagement del pubblico per trasmettere contenuti musicali anche sperimentali, mantenendo però un legame con i bisogni musicali degli spettatori. Ogni concerto diventa così un'occasione per coinvolgere, commissionare nuove musiche, sperimentare nuove relazioni e coproduzioni. Particolarità del cartellone saranno le coproduzioni con il Castello di Rivoli Vertigo Christmas Show ≤ Per gli Abbonati riduzioni sui biglietti Per info: www.istitutomusicalerivoli.it Museo d'Arte Contemporanea, quando musica e arte si fonderanno per offrire performance artistiche e musicali. Matita è invece il titolo di un'originale intervento musicale e di danza: il ritmo delle matite sui fogli da disegno sarà il mood per improvvisazioni tra jazz e electronics e danza contemporanea. I FESTIVAL Per gli Abbonati riduzione sul biglietto d'ingresso. Promozione non valida per la sera di Capodanno. Per info: www.cirkovertigo.com ≥ VERTIGO CHRISTMAS SHOW REGIE SINFONIE Dal 26 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017 Dopo aver tagliato felicemente il traguardo della decima edizione, la nuova stagione 2016/2017 di Regie Sinfonie dedicata al repertorio preromantico, si avvia verso obiettivi sempre più ambiziosi per offrire al pubblico torinese un cartellone che abbina le opere più apprezzate di autori amatissimi a lavori pressoché sconosciuti e forse ancora più degni di essere presi in considerazione. La direzione artistica ha deciso di proseguire gli itinerari intrapresi nelle edizioni precedenti, in modo da fornire un’immagine il più possibile organica ed esaustiva di alcuni degli autori, dei generi, dei paesi e degli stili che si affermarono nel corso dell’epoca barocca. In questo modo si potrà ricostruire quello straordinario mosaico musicale che fiorì tra il XVII e il XVIII secolo, mettendo a fuoco le influenze che un compositore esercitò su quelli successivi e osservando l’avvicendarsi degli stili nella corretta prospettiva storico-artistica. Non c’è Natale senza Circo e anche quest’anno Cirko Vertigo ha preparato una sorpresa per il pubblico, dal 26 dicembre all’8 gennaio, che vede in scena un cast di artisti internazionali. Protagonista e filo conduttore dello spettacolo è il camaleontico Kai Leclerc, versatile clown canadese: illusionista, ventriloquo e fantasista in grado di camminare a testa in giù, trasformarsi in un pantagruelico tenore tutto pancia, che canta arie napoletane e danza con leggiadria sulle punte come una étoile del balletto. Vertigo Christmas Show è una grande produzione natalizia che mette in scena un cast di artisti internazionali di circo contemporaneo. Gli spettatori attraverso le suggestive evoluzioni circensi avranno modo di fantasticare e viaggiare verso mondi lontani ammirando la danza degli acrobati aerei, clave e corpi leggeri che non temono di contrastare e smentire le stesse leggi di gravità, equilibristi in grado di togliere il respiro. 12 Viaggi tra arte, storia e paesaggio LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 13 Gentili Abbonati Gentili Abbonati, come vi abbiamo annunciato nei precedenti numeri di Marzo e Luglio della Lettera dei Musei, questo sarà l’ultimo numero della rivista ad essere spedito a casa di chi ne ha fatto espressamente richiesta. Dal mese di luglio è online il nuovo sito, sul quale è stato dato maggiore risalto all’offerta completa dell’Abbonamento: i musei, le mostre visitabili liberamente, le attività in programma e le numerose agevolazioni in ambito culturale di cui potete usufruire pensate su misura per voi. Per ogni museo vengono suggeriti musei simili e i musei nei dintorni per agevolarvi nel vostro percorso di scoperta del ricco patrimonio della nostra regione. Nel nuovo sito ogni Abbonato può accedere alla propria area riservata, nella quale, oltre a consultare il proprio profilo e i dati relativi alla propria tessera (come ad esempio il periodo di validità o le visite già effettuate), si possono lasciare le proprie preferenze e trovare quindi informazioni su musei e mostre suggeriti in base a gusti e interessi personali, si possono prenotare le attività riservate e gli itinerari di Gran Tour e leggere i numeri della rivista, che resterà sempre disponibile online. “Creatività e Design, come cambia la città” è il tema dei nuovi percorsi guidati a Torino e in Piemonte. In programma oltre 20 nuovi itinerari, da novembre a febbraio. www.abbonamentomusei.it La scelta di sospendere le spedizioni nasce, oltre che da questioni legate ai costi di produzione e postalizzazione e da un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità ambientale a fronte della stampa di circa 80.000 copie per ogni numero, anche dal nostro sforzo per riuscire a migliorare la vostra esperienza digitale tramite il web. Per non perdere le novità sulle mostre e le attività organizzate dai musei è a vostra disposizione la newsletter che viene inviata via mail ogni quindici giorni e sarà a breve disponibile anche l’APP dell’Abbonamento Musei. ≥ Per ulteriori informazioni: consultare il sito www.abbonamentomusei.it o chiamare il numero verde 800.329.329 I prossimi numeri di marzo, luglio e novembre 2017 della Lettera dei Musei saranno disponibili online e consultabili nella propria area riservata del sito e, per chi desidera la copia cartacea, saranno distribuite in una selezione di musei e punti vendita su tutto il territorio di Torino e del Piemonte. 14 PENSATI PER VOI Apre il 7 dicembre L’arte differente: MOCAK al MAXXI, mostra che presenta oltre 60 opere nella prima mostra italiana dedicata alla collezione del MOCAK, il Museo di Arte Contemporanea di Cracovia. Infine, fino al 29 gennaio saranno esposti i lavori site specific dei quattro finalisti del Premio MAXXI 2016: Riccardo Arena, Ludovica Carbotta, Adelita Husni-Bey e ZAPRUDER filmmakergroup. Nel resto d’Italia Di seguito presentiamo la programmazione dei musei visitabili a ingresso ridotto presentando l’Abbonamento Musei unitamente alla ricevuta o prova d’acquisto. Al MAXXI, gli Abbonati, oltre ad avere diritto alla riduzione del biglietto d’ingresso, possono usufruire di uno sconto del 10% sulla card myMAXXI individual, con la quale si ha accesso gratuito al museo per un intero anno, a partire dal giorno dell’acquisto. A Roma gli Abbonati possono anche entrare a tariffa ridotta presso i Musei Civici della Città. LAZIO Roma LIGURIA MAXXI – MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI DEL XXI SECOLO È stata prorogata fino al 15 gennaio l’esposizione Shahzia Sikander: Ecstasy As Sublime, Heart As Vector, la prima personale in un museo italiano dell’artista americana di origine pakistana, mentre fino al 26 febbraio nella Galleria 2 del museo sarà visitabile The Japanese House. Architettura e vita dal 1945 a oggi che racconta l’importanza del progetto della casa in Giappone attraverso il lavoro di archistar come Kenzo Tange, Toyo Ito, Kazuyo Sejima e Shigeru Ban, dei loro maestri meno conosciuti in occidente e di giovani promettenti. In occasione di questa mostra il Centro Archivi MAXXI Architettura ospita un approfondimento sul legame tra l’architetto e designer Carlo Scarpa e il Giappone. Anche la mostra Álvaro Siza, Sacro, aperta al pubblico fino al 26 marzo, è dedicata all’architettura, in particolare questa esposizione è dedicata al grande architetto portoghese e al suo rapporto con il sacro. Letizia Battaglia. Per pura passione, fino al 17 aprile, espone oltre 200 scatti, provini e vintage print inediti provenienti dall’archivio storico della grande fotografa, insieme a riviste, pubblicazioni, film e interviste. LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Genova ≤ Per maggiori informazioni: T 06.39967350 www.fondazionemaxxi.it ≥ Per maggiori informazioni: www.museidigenova.it MUSEI DI NERVI: GALLERIA D’ARTE MODERNA E WOLFSONIANA Laura Zeni. PASSWOR(L)D è la mostra visitabile fino al 12 febbraio alla Galleria d’Arte Moderna in cui l’autrice dialoga con le opere delle collezioni, in un corposo nucleo di installazioni, opere pittoriche, collage e disegni fra cui numerosi inediti pensati proprio per lo spazio espositivo. Il titolo della mostra gioca sull’ambiguità dei significati del termine togliendo la lettera "L" ed entrando in relazione con opere dei Maestri dell’Ottocento e del Novecento che rivelano aspetti rappresentativi della grande transizione che ha trasformato la società italiana da contadina a industriale. Fino al 4 giugno, alla Wolfsoniana è allestita L’universo artistico di Oscar Saccorotti. Dipinti, incisioni, arti decorative che regala un ritratto dell’artista, nel trentennale della sua scomparsa. Dalla ceramica all’interior design, dai mosaici ai tessuti: una poliedrica gamma espressiva costituisce il suo complesso universo artistico, come testimoniato dagli apparati decorativi e dagli arredi del Pettirosso. Pensati per voi – Nel resto d’Italia 15 Savona MUSEO D’ARTE DI PALAZZO GAVOTTI Nell’ambito del progetto La Terra di Mezzo che, tra Liguria e Piemonte, coinvolge oltre al Museo d’Arte di Palazzo Gavotti anche il Civico Museo Manlio Trucco di Albisola Superiore, il MuDA Centro Esposizioni - Casa Museo Asger Jorn di Albissola Marina e, in Piemonte, Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica a Torino, il Museo della Ceramica di Mondovì e Palazzo Botton - Museo Civico della Ceramica e della Terra Rossa di Castellamonte, il museo di Savona presenta al pubblico, fino al 21 gennaio, la mostra Maioliche di farmacia nel Museo di Savona. Si tratta di un approfondimento didattico sui vasi da farmacia: pregevole specificità del territorio ligure fin dal XVI secolo. La storia della maiolica, cui è prevalentemente associata la fama della produzione ceramica savonese, si sviluppa in uno stretto legame con il patrimonio vasale utilizzato dalle antiche farmacie ospedaliere, conventuali e private per la conservazione di spezie e preparati medicamentosi. Julius Evola, Five o’clock tea, 1917 circa LOMBARDIA ≤ Per maggiori informazioni: T 019.8310256 www.museodellaceramica. savona.it In Liguria gli Abbonati hanno tariffe d’ingresso agevolate anche presso il Museo dell’Arte Vetraria Altarese ad Altare, al Complesso Monumentale Santuario di N.S. di Misericordia di Savona, alle Grotte di Borgio Verezzi e alla mostra Magiche Trasparenze a Palazzo Oddo ad Albenga. ≥ Per maggiori informazioni: T 030.2977834 www.bresciamusei.com www.dada1916.bresciamusei. com Museo d'Arte di Palazzo Gavotti Brescia MUSEO DI SANTA GIULIA Ha inaugurato a ottobre Brescia 19162016: Cento Anni di Avanguardie, il ciclo di mostre che i musei bresciani dedicano, fino al 26 febbraio, ai capolavori dell’Arte Moderna. La mostra principale DADA 1916. La nascita dell’antiarte ha l’obiettivo di documentare, attraverso 270 opere e oggetti originali, la potenza creativa del movimento che ha sconvolto l’arte di tutto il mondo a cento anni dalla sua nascita. In contemporanea viene presentata anche Romolo Romani 1884-1916 Sensazioni, figure, simboli, realizzata in occasione dei cento anni della scomparsa del grande artista milanese – ma bresciano d’adozione - che fu tra i firmatari del primo manifesto futurista e di cui i Civici Musei conservano ben 60 opere straordinarie che, dopo un minuzioso lavoro di restauro, saranno riproposte al pubblico a oltre venti anni dall’ultima esposizione. Le due mostre, visitabili fino al 26 febbraio, sono state realizzate per valorizzare le collezioni futuriste e dadaiste, oltre che le opere di Romani, di proprietà dei Musei Civici dal 1962, quando furono acquistate per dare avvio al progetto di un Museo d’arte moderna per la città. 16 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Pensati per voi – Nel resto d’Italia 17 Varese FAI – VILLA E COLLEZIONE PANZA Milano Crosta Oceanica Media - Death Valley, USA MUSEO DI STORIA NATURALE ≥ Per maggiori informazioni: T 02.88463337 www.comune.milano.it/ museostorianaturale Mantova MUSEI CIVICI Palazzo della Ragione ospita la mostra Artiste al lavoro. Il lavoro delle donne che indaga per la prima volta all'interno delle vaste raccolte d'arte della Cgil, la presenza delle artiste, l'iconografia del lavoro femminile e il "mestiere" della maternità. Attraverso un'attenta ricognizione, la mostra mette in luce le opere delle artiste che, nel corso degli anni, sono entrate a far parte delle raccolte della Cgil e si sofferma sulla raffigurazione del lavoro femminile, dagli inizi del Novecento fino a oggi. L'indagine sulla rappresentazione del lavoro delle donne è, inoltre, arricchita da foto e filmati d'epoca. Sono circa 80 le opere in mostra, tra dipinti, sculture e incisioni, realizzate da venti artiste e da una trentina di artisti e visitabili fino al 10 gennaio. Palazzo San Sebastiano ospita sino al 18 dicembre l'esposizione Mantova delle acque. L'anta segreta di un vecchio armadio ha restituito una serie di documenti e libri molto rari, per Mantova e anche per le province limitrofe, che spazia dal Cinquecento ad oggi. Nasce così la prima esposizione "saggio" degli archivi storici dei Consorzi di Bonifica mantovani. Il Museo di Storia Naturale di Milano ospita, fino al 30 aprile, l’esposizione Terremoti. Origini, storie e segreti dei movimenti della Terra. L’esposizione si sviluppa attraverso 7 sale in un percorso avvincente fatto di immagini spettacolari, fotografie satellitari provenienti dalla NASA, diorami di grandi dimensioni, filmati, una vasca in cui viene simulata un’onda di tsunami, una tavola sismica, sismografi e strumentazione antica e moderna, ma anche rocce e minerali provenienti dalla ricca collezione del Museo di Storia Naturale che illustreranno la diversità della crosta terrestre, in un costante dialogo fra la mostra e il museo che la accoglie. Armeria, © Walter Carrera, Museo Poldi Pezzoli, Milano ≥ Per maggiori informazioni: T 0332.283960 www.villapanza.it Fino al 15 ottobre 2017 il FAI – Fondo Ambiente Italiano presenta a Villa Panza la mostra Robert Wilson for Villa Panza. Tales. Robert Wilson, uno dei maestri del teatro contemporaneo ed eclettico artista visuale, ha progettato per il FAI una mostra che si snoda all’interno della villa e del suo parco con un’importante selezione di Video Portraits e un’installazione site specific A House for Giuseppe Panza. Nelle opere esposte, così come nel carattere della collezione di Villa Panza, emerge un continuo confronto tra il mondo classico e quello contemporaneo, una tensione in grado di far dialogare differenti epoche, accompagnata da una profonda sensibilità per la luce e per il tempo interiore. La poetica di Wilson aderisce perfettamente alla ricerca compiuta da Giuseppe Panza di Biumo nell’elaborare sia temi individuali, legati al rapporto corpopsiche, che universali, ripensati secondo un canone estetico che trasforma i grandi interrogativi etici in visioni perfette. MUSEO POLDI PEZZOLI ≤ Per maggiori informazioni: www.comune.mantova.gov.it www.museicivici.mn.it ≥ Per maggiori informazioni: T 02.794889/796334 www.museopoldipezzoli.it Fino al 20 marzo la casa museo di via Manzoni presenta la storia della gioielleria italiana del XX secolo e dei suoi protagonisti, attraverso l’esposizione di più di 150 opere riunite nella mostra Il gioiello italiano del XX secolo: un omaggio al saper fare artigianale italiano. La mostra racconta, per la prima volta, lo scenario della produzione italiana del 1900, ripercorrendone l’evoluzione attraverso sezioni cronologiche dedicate al Neo–storicismo, al Liberty, all’Art Déco, alla produzione degli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta, fino ad arrivare agli anni Sessanta, Settanta, Ottanta e Novanta: il percorso della nascita del “made in Italy”. Fino al 5 febbraio Milano festeggia i 90 anni di Arnaldo Pomodoro con una grande Robert Wilson, "Lady Gaga. Mademoiselle Caroline Riviere" 2013, Foto www.tenderinifotografia.com © FAI - Fondo Ambiente Italiano antologica contemporaneamente allestita in più sedi e un percorso che abbraccia l’intera città. Il Museo Poldi Pezzoli darà conto, nella Sala del Collezionista, della passione per il teatro di Arnaldo Pomodoro attraverso sedici teatrini che raccontano il suo lavoro per il palcoscenico svolto tra il 1982 e il 2009 nei diversi campi drammaturgici, dalla tragedia all’opera lirica, dal teatro contemporaneo alla musica. Si potrà inoltre riscoprire la Sala delle Armi, da lui progettata nel 2000, che per questa occasione è stata oggetto di un restauro conservativo e di una nuova illuminazione. 18 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Pensati per voi – Nel resto d’Italia 19 TRENTINO ALTO ADIGE Rovereto VENETO MART – MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Nella ricorrenza del primo centenario della morte di Umberto Boccioni, il Comune di Milano e il Mart di Rovereto celebrano l'artista con due mostre. Dopo Palazzo Reale di Milano, la mostra Umberto Boccioni. Genio e Memoria giunge al Mart, in una nuova e inedita versione, dove sarà visitabile fino al 19 febbraio. Il percorso espositivo presenta circa 150 opere tra disegni, dipinti, sculture, incisioni, fotografie d'epoca, libri, riviste e documenti. Il Mart torna ad occuparsi di uno dei maggiori scultori italiani, Eliseo Mattiacci, dopo l’inserimento, avvenuto nel 2008, della sua Sonda Spaziale come prima opera di quello che divenne il Giardino delle sculture del Mart. Fino al 12 marzo il pubblico vedrà emergere nel lavoro dell'artista la tensione verso una dimensione terrestre e cosmica, in cui il dialogo tra concetti come terra e cielo, consistenza e levità, concreto ed etereo è il fulcro di un lavoro basato sulle antinomie e le domande ancestrali ed eterne dell’uomo. Venezia MUSEI CIVICI MAV- MUSEO DELL’ARTIGIANATO VALDOSTANO DI TRADIZIONE È stata prorogata fino all’8 gennaio la mostra Ippolito Caffi (1809-1866). Tra Venezia e Oriente allestita al Museo Correr e dedicata all’imponente fondo di dipinti dell’artista appartenente alla Fondazione Musei Civici di Venezia. I dipinti di Caffi, abitualmente conservati nei depositi di Ca’ Pesaro, danno testimonianza di tutte le città e le regioni visitate e sono la più completa raccolta esistente del percorso artistico d’un pittore dell’Ottocento che fu viaggiatore instancabile. Il Museo del Vetro ospita, fino al 25 aprile, la mostra Murano oggi. Emozioni di vetro che espone circa 200 opere che danno vita a un percorso contemporaneo che vuole offrire una visione il più esaustiva possibile dello stato dell'arte e delle diverse tecniche e produzioni, a ribadire quell’unicità creativa identitaria che ancora oggi è sinonimo dell’energia creativa dell’isola di Murano. Prosegue fino all’8 gennaio Culture Chanel. La donna che legge, esposizione che Ca’ Pesaro dedica alla scoperta della biblioteca di Gabrielle Chanel che riunisce una selezione di autori che hanno attraversato la sua vita insieme ai libri degli artisti che ha icontrato. La 'bottega' Cadorin. Una dinastia di artisti veneziani è la mostra che Palazzo Fortuny ospita nei suoi spazi fino al 27 marzo. L’esposizione nasce dalla necessità di non disperdere uno straordinario patrimonio artistico e storico, testimonianza dell’intensa attività di almeno tre generazioni di artisti, architetti, musicisti e fotografi attivi a Venezia tra Ottocento e Novecento. La mostra è composta da oltre duecento opere in un percorso espositivo capace di evocare e documentare non solo il fascino degli atelier di una dinastia di artisti, ma anche il vivace contesto intellettuale della città. Proseguono nell’inverno gli Atelier per famiglie, appuntamenti che il MAV dedica al pubblico dei più piccoli. A dicembre il museo presenta Natale creativo al MAV, laboratori durante i quali i bambini potranno realizzare addobbi in legno, lana e carta per creare a casa l’atmosfera natalizi. Il 4 gennaio, invece, il museo accoglie i piccoli visitatori con l’atelier creativo Aspettando la Befana per creare nella Falegnameria Didattica un fantasioso appendicalza in legno e lana con cui attendere tanti dolci. Cattedrali di ghiaccio. Vittorio Sella, Himalaya 1909 ≤ Per maggiori informazioni: T 800.397760 www.mart.trento.it La mostra propone oltre 50 fotografie vintage realizzate nel 1909 proprio durante quella spedizione. VALLE D’AOSTA Aosta MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE CENTRO SAINT-BÉNIN Il Centro Saint-Bénin ospita fino al 26 marzo, la mostra Cattedrali di Ghiaccio. Vittorio Sella, Himalaya 1909 che presenta una selezione di fotografie di Vittorio Sella, tra i più grandi fotografi di montagna che ereditò la passione per la montagna dallo zio Quintino Sella, fondatore del Club Alpino Italiano. Esploratore e valente alpinista, Vittorio Sella fu tra i primi ad intraprendere spedizioni alpinistiche nel Caucaso, in Alaska, in Uganda e in Himalaya. Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, nel 1909 lo volle come fotografo ufficiale durante la spedizione himalayana. Fénis ≤ Per maggiori informazioni: T 0165.272687/275937 www.regione.vda.it ≥ Per maggiori informazioni: T 0165.275902/275937 www.regione.vda.it La sede espositiva del Museo Archeologico Regionale ospita fino al 19 febbraio la mostra AlpiMagia: riti, leggende e misteri dei popoli alpini di Stefano Torrione. L’autore, che ha visitato valli e paesi dell’arco alpino, dalla Valle d’Aosta al Friuli, attraverso un’attenta ricerca fotografica ha documentato riti, feste e leggende ancora oggi molto diffusi. La mostra propone al pubblico 92 immagini, di grandi dimensioni e un allestimento coinvolgente, che accompagna il visitatore in un “magico viaggio” intorno alle Alpi, alla riscoperta della cultura tradizionale, di riti ancestrali e delle feste popolari. In Valle d'Aosta gli Abbonati possono entrare a ingresso ridotto anche presso Maison Bruil - Museo dell'alimentazione valdostana di Introd e presso Castello di Fènis, Castello di Issogne, Castello Gamba (Châtillon), Castello Sarriod de la Tour (Saint-Pierre), Castello di Sarre, Castel Savoia di Gressoney St-Jean, Castello di Verrès. ≤ Per maggiori informazioni: T 0165.763912 www.lartisana.vda.it ≥ Per maggiori informazioni: www.visitmuve.it Ippolito Caffi, Venezia: regata in Canal Grande, ante 1848-1849 ≥ Per maggiori informazioni: www.visitmuve.it Gli Abbonati hanno diritto alla tariffa unica ridotta di € 18 sull’acquisto del Museum Pass, il biglietto cumulativo per tutti i Musei Civici e quelli collegati. Il Museum Pass dà diritto al biglietto ridotto per le mostre temporanee. Gli Abbonati hanno diritto alla tariffa unica ridotta di € 18 sull’acquisto del Museum Pass, il biglietto cumulativo per tutti i Musei civici e quelli collegati. Il Museum Pass dà diritto al biglietto ridotto per le mostre temporanee. 20 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 ©Compagnia di San Paolo - Andrea Guermani ©Compagnia di San Paolo - Andrea Guermani SPECIALE IL CICLO PITTORICO DELL’ORATORIO DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO Sono riprese sabato 5 novembre le visite guidate al ciclo pittorico dell’Oratorio della Compagnia di San Paolo, presso l’Educatorio “Duchessa Isabella” in Piazza Bernini 5 a Torino. Durante la visita è possibile ammirare il meraviglioso ciclo pittorico dedicato alla vita di San Paolo che fu commissionato nel 1663 su progetto iconografico di Emanuele Tesauro in occasione del centenario della Compagnia. Si tratta di una delle più prestigiose imprese pittoriche del barocco piemontese e al tempo stesso di uno dei più rilevanti cicli seicenteschi interamente dedicati a San Paolo Apostolo. Per realizzare questo progetto furono chiamati i pittori di maggior successo sulla scena torinese del tempo: il lorenese Charles Dauphin, i piemontesi Giovanni Bartolomeo Caravoglia, autore di ben sette quadri per l’Oratorio (di cui due oggi dispersi) e Giovanni Francesco Sacchetti. In seguito non mancarono aggiornamenti sulle novità pittoriche rappresentate dal genovese Pietro Paolo Raggi e dal trentino Andrea Pozzo. Nel 1686 la Compagnia decise di ornare ogni tela con lo stemma del rispettivo confratello committente. Furono inoltre ridipinte le iscrizioni di Tesauro in eleganti cartigli situati alla base dei dipinti. Le grandi tele furono inizialmente collocate nell’antico Oratorio per il culto privato della Compagnia. Sorto a Torino nel 1578 nell’isolato della chiesa dei Santi Martiri, l’Oratorio era ornato dalla pala d’altare tardomanierista raffigurante la Conversione di San Paolo (1580) di Alessandro Ardente. Ciascuno dei dipinti era commentato da un’iscrizione: immagini e parole narravano la storia del santo in un racconto coinvolgente e teatrale che celebrava anche le attività della Compagnia. Il ciclo dell’Oratorio fornisce un’eccezionale panoramica sui protagonisti del Barocco piemontese del secondo Seicento. Quasi tutti erano membri della Compagnia di San Luca (associazione professionale degli artisti attivi a Torino nata nel 1652). Alcuni, come Dauphin e Caravoglia, lavorarono nelle maggiori imprese pittoriche piemontesi del tempo, il Palazzo Reale e il Palazzo di Città di Torino e la Reggia di Venaria Reale, i cui progetti iconografici furono tutti ideati da Emanuele Tesauro. Nel 1703 il ciclo pittorico fu trasferito nel nuovo Oratorio in via Monte di Pietà a Torino (definitivamente chiuso nel 1876), con un allestimento che mirava a evidenziare l’importanza delle famiglie committenti delle opere piuttosto che la coerenza cronologica delle storie di San Paolo. Gli inventari sette/ottocenteschi specificarono inoltre che i quadri avevano ricche cornici lignee, intagliate e dorate su fondo turchino, andate perdute. 21 Speciale Dopo la chiusura dell’Oratorio nel 1876, il ciclo pittorico fu depositato nell’Arcivescovado di Torino. Nei decenni successivi scomparvero tre dipinti e nel 1963 l’Istituto Bancario San Paolo di Torino acquistò i dipinti restanti che, in seguito, furono collocati nelle sedi torinesi di piazza San Carlo e di via Monte di Pietà. Tra il 2010 e il 2012 il ciclo è stato restaurato su commissione di Intesa Sanpaolo ed esposto alla Reggia di Venaria Reale fino al 2015. Nello stesso anno Intesa Sanpaolo ha concesso i dipinti in comodato alla Compagnia di San Paolo affinché potessero essere permanentemente esposti nella sede di Piazza Bernini. LE VISITE GUIDATE GRATUITE SI SVOLGONO OGNI PRIMO SABATO DEL MESE DALLE 9.30 ALLE 12.30 CON TURNI PREVISTI OGNI MEZZ’ORA PER GRUPPI FORMATI DA UN MASSIMO DI 18 PERSONE. PER PRENOTARE CONTATTARE IL NUMERO VERDE 800.329.329 DALLE ORE 9 ALLE ORE 18. ©Compagnia di San Paolo - Andrea Guermani 22 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 DA NON PERDERE Da non perdere 23 TOULOUSE-LAUTREC La Belle Époque Palazzo Chiablese - Torino Fino al 5 marzo 2016 GLI EVENTI PRINCIPALI Palazzo Chiablese di Torino ospita una grande retrospettiva dedicata a Toulouse-Lautrec, l’aristocratico bohémien considerato il più grande creatore di manifesti e stampe tra il XIX e XX Secolo. Attraverso le opere dell’Herakleidon Museum di Atene, il percorso illustra l’arte eccentrica e la ricercata poetica anticonformista e provocatoria di uno degli artisti oggi più apprezzati e ammirati. In mostra litografie a colori, manifesti pubblicitari, disegni a matita e a penna, grafiche promozionali e illustrazioni per giornali diventati emblema di un’epoca indissolubilmente legata alle immagini dell’aristocratico visconte Henri de ToulouseLautrec. Nonostante i limiti fisici Henri non ha difficoltà a inserirsi nel mondo libero e bohémien degli artisti e degli spettacoli. Fra coraggiose scelte di soggetti scabrosi e innovative ricerche espressive, Toulouse-Lautrec trae ispirazione per i protagonisti delle sue opere soprattutto dal quartiere parigino di Montmartre e ne racconta la vita notturna, alternando l’animazione dei locali con istanti di quotidianità, sempre fissati con un effetto di grande immediatezza. In poco tempo diventa uno degli illustratori e disegnatori più richiesti di Parigi; gli sono commissionati manifesti pubblicitari per le rappresentazioni teatrali, i balletti e gli spettacoli, oltre che illustrazioni d’importanti riviste dell’epoca, come la satirica Le Rire. Pieter Brueghel il Giovane, Danza nuziale all'aperto. 1610 ca. Collezione privata. U.S.A. Henri de Toulouse-Lautrec, Divan Japonais, 1893 Orazio Gentileschi, Annunciazione, 1623 TUTTE LE MERAVIGLIE DEL MONDO Musei Reali – Galleria Sabauda – Torino Dal 16 dicembre 2016 al 7 maggio 2017 BRUEGHEL. CAPOLAVORI DELL’ARTE FIAMMINGA Reggia di Venaria – Venaria Reale (To) Fino al 19 febbraio 2017 La mostra Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga celebra alla Reggia di Venaria la più importante congrega di artisti fiamminghi a cavallo tra il XVI e XVII secolo, coloro che sono stati interpreti dello splendore del Seicento e la cui dinastia è diventata marchio di eccellenza nell’arte pittorica. Le opere esposte ripercorrono la storia -lungo un orizzonte temporale di oltre 150 anni- di cinque generazioni attive tra il XVI e il XVII secolo analizzando la rivoluzione realista portata avanti dal geniale capostipite della famiglia Pieter Brughel il Vecchio, seguito dai figli Pieter Brueghel il Giovane -colui che ha ripercorso il successo paterno con opere come la Danza nuziale all'aperto (1610 ca.) e Paesaggio invernale con trappola per uccelli (1601) e Jan Brueghel il Vecchio, detto anche dei Velluti per la sua straordinaria perfezione pittorica come in Viaggiatori con carri su una strada di campagna del 1610. Di suo figlio Jan Brueghel il Giovane è esposta la bellissima versione delle Tre grazie, realizzata nel 1635 insieme a Frans Wouters accanto a Natura morta con frutta e uccello esotico di Abraham, pronipote di Pieter Brughel il Vecchio, specializzato nelle nature morte e accanto a opere di Marten van Cleve -tra i più attenti al lavoro del capostipite della famiglia- che realizza tra il 1558 e il 1560 la straordinaria serie di sei tavole del Matrimonio contadino attualizzando temi evangelici come quello della Parabola del buon pastore. La mostra presenta al pubblico uno straordinario momento del collezionismo sabaudo: quando, tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, con il duca Carlo Emanuele I, si forma il primo ricchissimo nucleo delle raccolte di pittura, scultura e oggetti preziosi che da subito godettero di grande fama internazionale. Ambizioso, colto, amante delle lettere, delle arti e delle scienze, il giovane duca – sulla scia delle scelte del padre che era riuscito a riottenere i territori sabaudi e nel 1563 aveva trasferito la capitale sabauda da Chambéry a Torino – si prodiga per un importante rinnovamento culturale ed artistico della città. La mostra si apre sulla figura del duca, dal primo ritratto ufficiale ora a Chambéry a immagini preziose e curiose tramandate attraverso dipinti e sculture, ma anche incisioni, disegni e oggetti preziosi che immortalano la sua vivacità intellettuale e la sua strategia politica, oltre che il suo impegno nella trasformazione architettonica e artistica della capitale. 24 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Da non perdere 25 WORLD PRESS PHOTO Forte di Bard (Ao) Dal 7 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017 CARLO PITTARA E I PITTORI DI RIVARA Emilio Longoni, Riflessioni di un affamato, 1893 Museo Accorsi-Ometto - Torino Fino al 15 gennaio 2017 La mostra indaga quella che fu un’esperienza individuale e collettiva di incontri estivi nel paese canavesano: un cenacolo di artisti piemontesi e liguri che, confrontandosi e unendo le sinergie, influenzeranno la declinazione del realismo di molti pittori, rivoluzionando inoltre, in senso moderno, il gusto del pubblico. Nell’ambito della vasta produzione artistica dei dodici pittori selezionati, sono presenti circa 70 opere raffiguranti paesaggi e scene di genere, che ben documentano la ricerca di un sensibile realismo nella rappresentazione della realtà, con accenti diversi, ma improntati dalla comune attenzione per le ricerche di Corot e dei pittori di Barbizon in Francia, unite al linguaggio lumistico di Antonio Fontanesi. Carlo Pittara, Sulle rive della Senna LA “PITTURA DIVISA” Da Giuseppe Pellizza da Volpedo a Carlo Carrà Museo del Territorio Biellese - Biella Il Forte di Bard presenta la 59esima edizione della mostra World Press Photo, risultato del più importante concorso internazionale di fotogiornalismo organizzato dal 1955, dalla World Press Photo Foundation. Un'occasione per vedere le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo. La Foto dell’anno 2015 è del fotografo australiano Warren Richardson. La fotografia premiata, scattata nella notte del 28 agosto del 2015, ritrae un uomo che aiuta a passare un bambino attraverso il filo spinato sul confine serbo-ungherese a Röszke. L’immagine ha vinto anche il primo premio per la categoria spot news. Tra i 41 fotografi premiati nelle otto categorie del concorso due gli italiani: Francesco Zizola (categoria: attualità, secondo premio) e Dario Mitidieri (categoria: ritratti, terzo premio). Fino all’ 8 gennaio 2017 Il Museo del Territorio Biellese accoglie un dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo, intitolato I due pastori nel prato di Mongini (Novembre), di proprietà della GAM di Torino. Il prestito di questa opera si inserisce in un percorso di promozione che il Museo cittadino ha intrapreso per valorizzare le proprie collezioni storico - artistiche, in particolare quelle di Ottocento e Novecento. La “pittura divisa”. Da Giuseppe Pellizza da Volpedo a Carlo Carrà è il titolo dell’esposizione che mette in relazione il dipinto torinese con un nucleo di opere di fine Ottocento e inizio Novecento di proprietà del museo biellese. Protagonista del percorso è la “pittura divisa”, ovvero quel modo di dipingere che caratterizzerà la pittura italiana di fine Ottocento – nota come Divisionismo - e che aprirà la strada verso quella modernità che si espliciterà nel secolo successivo e che verrà ben interpretata dal Futurismo. Protagoniste del percorso espositivo sono: Riflessioni di un affamato di Emilio Longoni, il Raggio di sole di Pellizza da Volpedo, il Meriggo a Sagliano di Carlo Carrà che bene esplicita come la pittura divisionista sia stata la “porta” verso la modernità, che porterà molti artisti verso le sperimentazioni futuriste novecentesche. Infine, troveranno spazio anche artisti come Cesare Maggi, e il biellese Giuseppe Bozzalla. © Warren Richardson - Hope for a New Life Terra! Una storia nomade TERRA! UNA STORIA NOMADE Museo della Ceramica – Mondovì (Cn) Fino all’8 gennaio 2017 La rassegna espositiva TERRA! Una storia nomade fa parte di una più ampia rassegna diffusa in sei Musei liguri e piemontesi. La rassegna indaga i rapporti di scambio e contaminazione della produzione ceramica dall’antico al contemporaneo e rappresenta il completamento del progetto di rete La terra di mezzo, nata in seguito alla collaborazione tra il Museo della Ceramica di Mondovì e i quattro Comuni di Savona, Mondovì, Albissola Marina e Albisola Superiore. La rete si articola su una comune identità culturale ceramica, basata inizialmente sulla produzione della maiolica nelle località di Savona e di Albisola e poi, agli inizi dell’Ottocento, sull’esportazione della manodopera fra Savona e Mondovì che diede vita al distretto industriale monregalese della terraglia. Riprendendo le influenze storiche tra il Piemonte, la Francia e l’Inghilterra nella produzione della terraglia, la mostra Una storia nomade propone un dialogo tra una selezione di opere storiche e i 79 pezzi che compongono l’opera site specific di Paolo Polloniato. L’installazione è stata realizzata durante tre settimane di una residenza d’artista nell’Unità Produttiva del Museo. L’altro artista ospite è Filippo di Sambuy, il quale porta volutamente a Mondovì una Scultura che cresce sul mare realizzata nella Scuola di Ceramica di Albisola Superiore in collaborazione con i maestri ceramisti Marcello Mannuzza e Guido Garbarino, per sottolineare la connessione tra il mare e la terra. 26 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 GIUGIARO E IL SUO PERCORSO Eugenio Tibaldi Seconda Chance Museo dell'Automobile "Avv. Giovanni Agnelli" - Torino Fino al 26 febbraio 2017 Nel dicembre 1999 centoventi giornalisti ed esperti di tutto il mondo hanno nominato Giorgetto Giugiaro “car designer del Secolo”. Le sue vetture sono spesso le icone a quattro ruote della loro epoca. Molti dei più grandi costruttori dell’Occidente e dell’Oriente sono venuti all’Italdesign di Moncalieri - l’azienda che Giugiaro ha fondato, insieme a Aldo Mantovani, nel 1968 - per far nascere i loro prodotti più moderni. La mostra Giugiaro e il suo percorso non è solo una mostra di automobili: è il tentativo, invece, di raccontare chi è Giorgetto Giugiaro, da dove viene, le sue emozioni di ragazzo, cosa gli riusciva bene, quanto deve alla sua famiglia, ai maestri, ai collaboratori. E soprattutto come - grazie alla forza e alla concretezza delle idee - è riuscito a trovare la sua strada, a far fruttare il talento trasmettendo lo spirito di squadra a centinaia di collaboratori. Uno straordinario percorso che prosegue ancora oggi. Nessun computer, nessuna tecnologia, policy aziendale o strategia di mercato, da sola, avrebbe mai raggiunto questo risultato. Alla base restano il talento dell’uomo, il suo cervello, la ricerca faticosa di idee nuove e perseguibili. Giugiaro e il suo percorso Da non perdere 27 Fino al 2 giugno 2016 Seconda chance è frutto di una lunga permanenza di Eugenio Tibaldi nel quartiere di Barriera di Milano a Torino, esplorato nei suoi aspetti più eterogenei: dalla storia alla società fino alla presenza architettonica delle vecchie fabbriche, da tempo nell’interesse dell’artista. Eugenio Tibaldi ha scelto di costruire una mostra che nasce dal contatto con gli abitanti utilizzando oggetti dimenticati e dismessi, a cui dona una seconda possibilità di lettura, “miscelandoli” sia con i suoi lavori più recenti, sia con opere appositamente pensate per la mostra. LE MOSTRE DELLA GAM GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea – Torino La passione secondo Carol Rama Fino al 5 febbraio 2017 La retrospettiva dedicata al lavoro di Carol Rama fornisce un’occasione di inserirsi e ribaltare le narrazioni e le letture dominanti della storia dell’arte attraverso l’eccezionalità di questa ricerca artistica. L’opera di Carol Rama si estende lungo sette decadi (1936–2006) e costituisce una fonte anti-archivio consentendo la ricostruzione dei movimenti di avanguardia del XX secolo. Dai suoi primi acquerelli degli anni Trenta, Carol Rama inventa una sua propria grammatica visiva che contrasta con le rappresentazioni della sessualità nel modernismo. Si rivolge all’astrazione negli anni Cinquanta e si avvicina all’informale e allo spazialismo degli anni Sessanta. Negli anni Settanta crea immagini materiche con copertoni di gomme, solo per tornare, negli ultimi anni, all’uso libero della forma. Con il suo lavoro, Carol Rama inventa un sensuale surrealismo, un’arte specificatamente viscerale, una porno art brut, un’astrazione organica. ProtoBalla Fino al 27 febbraio 2017 L’esposizione racconta il legame del pittore con Torino, dove Giacomo Balla visse fino al 1895. Un dialogo con la pittura piemontese che giunge fino al 1907, anno in cui Balla realizza lo straordinario Ritratto di Clelia Ghedini Marani, conservato alla GAM. La mostra è pensata come approfondimento di uno dei capitoli ancora poco indagati della vita di Giacomo Balla: un ideale complemento alla mostra FUTURBALLA alla Fondazione Ferrero di Alba. In mostra sono esposte le rare fotografie di Mario Gabinio che documentano la realtà povera dei sobborghi torinesi, accanto al grande dipinto di Giacomo Grosso, il Ritratto di Olimpia Oytana Barucchi e allo studio di Balla per il Ri- JOSH KLINE Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - Torino Giacomo Balla, Studio libero per il ritratto di Clelia tratto di Clelia Ghedini Marani, oltre a opere di Federico Boccardo, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Pilade Bertieri, Felice Carena e Antonio Maria Mucchi. MOSTRE AL MUSEO ETTORE FICO MEF – Museo Ettore Fico – Torino Fino al 29 gennaio 2017 Realismo, neorealismo e realtà - Fotografie in Italia 1932 – 1968. Collezione Guido Bertero La mostra è la prima di tre che presenteranno al pubblico una fra le più importanti raccolte internazionali di fotografia vintage: la collezione Guido Bertero. Da Berengo Gardin a Giacomelli, da Migliori a Patellani, fino a Ghirri e Fontana – senza dimenticare i “paparazzi” come Secchiaroli – la collezione racconta la storia dell’Italia, fra società e costume, nel secolo scorso. La mostra racconta in dieci sezioni i cambiamenti sociali, economici e di costume che hanno riguardato il nostro Paese dagli anni Trenta al Sessantotto. Un grande affresco visivo, costituito da 261 scatti d’epoca, che ritrae un’Italia nel suo epocale cambiamento. Fino al 29 gennaio 2017 La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta Unemployment, la prima mostra personale in Italia di Josh Kline (USA, 1979). Attraverso sculture, video e installazioni Kline esplora le trasformazioni politiche e sociali del nostro tempo, offrendo uno sguardo critico sull'impatto che la tecnologia e la “new economy” hanno sulla vita degli individui nel XXI secolo. La società statunitense diviene il modello negativo di processi che vedono coinvolti tutti i paesi avanzati, e che si esplicano in una crescente minaccia alla privacy degli individui, alla loro libertà di espressione e al loro status economico. In Unemployment Kline si chiede cosa succederà alle centinaia di milioni di professionisti della classe media occidentale, in un mondo in cui potrebbero non trovare mai più lavoro. Le opere esplorano il destino dell'essere umano e della condizione umana in questo futuro sempre più possibile. Josh Klinne, Unemployment 28 RIFLESSIONI Le novità 29 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 LE NOVITÀ Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli - Torino Fino al 26 febbraio 2017 APERTURE, NUOVI ARRIVI, RIALLESTIMENTI La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli prosegue il progetto di ricerca sul tema del collezionismo e presenta Riflessioni. Rosemarie Trockel e le collezioni torinesi, una raccolta ideale che mette in relazione una selezione di opere custodite nei musei di Torino con il lavoro dell’artista. Le opere sono state individuate da Rosemarie Trockel insieme al curatore della mostra Paolo Colombo e articolano un percorso del tutto inedito, sviluppato a partire dal tema del ritratto e del significato iconologico delle superfici specchianti nel lavoro dell’artista tedesca. Con allusioni alla cultura “alta” e a quella “popolare, Trockel si interroga sulla condizione umana, sul ruolo dell’artista, sulla traccia lasciata da un’anima dietro di sé, in una complessa e stratificata rappresentazione sociale dell’individuo. WAELSHAWKY Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea – Rivoli (To) L'INFANZIA CONTESA - NUOVO ALLESTIMENTO A PALAZZO MADAMA Fino al 5 febbraio 2017 Rosemarie Trockel, Moma’s Boy, 2016 WAEL SHAWKY. AL ARABA AL MADFUNA La retrospettiva di Wael Shawky, allestita al Castello di Rivoli, presenta una serie di opere filmiche, sculture e nuovi altorilievi lignei ispirati alla storia delle Crociate, narrata dal punto di vista degli arabi anziché degli europei. L‘artista trasforma lo spazio della Manica Lunga, le cui pareti sono state dipinte di blu, in un ambiente scenografico e spettacolare. Il percorso espositivo, che si snoda attraverso una costruzione con torri all’interno della quale è proiettato Cabaret Crusades: The Horror Show File (2010), prosegue verso un giardino pensile ai cui lati sono esposte ventisei sculture. Si giunge quindi a un’altra costruzione che rievoca un minareto al cui interno è proiettato Cabaret Crusades: The Path to Cairo (2012). L’allestimento prosegue con una serie di fotografie di marionette e si conclude con il terzo video della trilogia, The Secrets of Karbala (2015). Fondazione Merz – Torino Fino al 5 febbraio 2017 Al Araba Al Madfuna è una grande mostra dell’artista Wael Shawky, vincitore della prima edizione del Mario Merz Prize. Il progetto espositivo site specific ruota intorno alla trilogia dei film Al Araba Al Madfuna, presentata per la prima volta nella sua interezza. Wael Shawky invita ad attraversare gli elementi fisici che costituiscono il film: architetture di scena e sculture, allestiti in un paesaggio artificiale di sabbia. La scenografia così prodotta, insieme alle proiezioni, offrono la possibilità di un’esperienza immersiva tra sogno e realtà e creano un’atmosfera originale che riprende i riferimenti storici, letterari e cinematografici con cui l’artista ha immaginato le sue storie. Wael Shawky, Al Araba Al Madfuna PALAZZO CARIGNANO Palazzo Carignano, con il percorso di visita negli Appartamenti dei Principi, è entrato nell’Abbonamento Musei. Palazzo Carignano è sorto per volontà di Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano, su progetto di Guarino Guarini che ne ha iniziato la costruzione nel 1679. È uno dei più suggestivi ed imponenti palazzi del Seicento italiano, con facciata sinuosa e rivestimento in semplice mattone, preziosamente e originalmente lavorato. L’edificio era sorto nell’area adibita a scuderie dal principe Tommaso, capostipite del ramo cadetto Savoia-Carignano, ed aveva in origine una pianta a C aperta sui giardini; l’attuale struttura quadrangolare è dovuta all’aggiunta del corpo di fabbrica ottocentesco costruito per ospitare il Parlamento italiano, e terminato nel 1871, dopo lo spostamento della capitale a Roma. Il salone centrale ellittico situato nella parte seicentesca, già destinato alle feste, era stato trasformato nel 1848 in aula del Primo Parlamento Subalpino. Il Palazzo ospita nelle sale del piano nobile il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e al piano terreno gli Appartamenti dei Principi. Con la mostra del 2011 dedicata al Legnanino, si è dato l'avvio a un percorso stabile di visita della Residenza dei SavoiaCarignano. Il percorso museale vero e proprio consta di circa 1.000 mq; attualmente la visita, sempre accompagnata, oltre ad illustrare l’esterno e la corte del Palazzo, comprende l’atrio e le scale guariniane, l’appartamento di Mezzogiorno, detto anche dei Principi, e una serie di ambienti sotterranei. Palazzo Madama ospita un nuovo allestimento di Sala Guidobono, ambiente al piano nobile del museo che prende il nome dal pittore ligure Domenico Guidobono, autore della magnifica decorazione del soffitto. Al centro della sala si impongono le tre monumentali sculture in avorio e legno di noce raffiguranti Il sacrificio di Isacco e Il giudizio di Salomone (diviso in due gruppi), opera dello scultore tirolese Simon Troger (1683 –1768), che danno vita, insieme a un dipinto su tela di Agostino Masucci (1691-1758), a un denso dialogo tra scultura e pittura e a una riflessione assolutamente attuale sul tema dell'infanzia contesa. Le opere di Simon Troger, dopo una necessaria manutenzione conservativa generosamente finanziata dal club Inner Wheel Torino 45° parallelo, sono dotate ora di nuovi supporti e di una grafica rinnovata che ne illustra la storia e la tecnica di esecuzione. via Accademia delle Scienze, 5 – Torino T 011.5641733/5641791 www.polomusealepiemonte.beniculturali.it piazza Castello – Torino T 011.4433501 www.palazzomadamatorino.it 30 piazza Mafalda di Savoia – Rivoli (TO) T 011.9565222 www.castellodirivoli.org I musei saranno visitabili dal 1 gennaio 2017 I LONGOBARDI AL PIANO NOBILE DEL COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FRANCESCO Provincia di Torino MUSEO REGIONALE DELL'EMIGRAZIONE DEI PIEMONTESI NEL MONDO Le novità 31 I NUOVI MUSEI DELL’ABBONAMENTO AI WEIWEI. FRAGMENTS Nell'ambito di un piano di accrescimento della Collezione del Castello di Rivoli, dopo le recenti acquisizioni di opere di Wael Shawky e Adrián Villar Rojas da parte della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in comodato al Museo, e in seguito alla donazione dell’opera di Ed Atkins, si aggiunge ora l’opera dell’artista cinese Ai Weiwei Fragments (Frammenti), 2005, proveniente dalla collezione di Uli Sigg e donata al museo M+ che sarà inaugurato nel 2019 a Hong Kong. Il prestito di questa importante opera di Ai Weiwei rappresenta l’avvio di un programma di sinergie e scambi culturali con questa nuova prestigiosa istituzione museale cinese. Fragments, 2005, è allestita nella sala 18 della Residenza Sabauda, la grande sala aulica posta al centro del percorso espositivo. Inclusiva di tavoli, sedie e sgabelli, l’opera si articola in pilastri e travi in legno di templi della dinastia Qing (1644-1911) distrutti dal regime e provenienti dalla regione del Guangdong. Simili a braccia che si intrecciano, i possenti elementi lignei che definiscono la struttura dell’opera sono disposti dall’artista secondo uno schema che corrisponde graficamente alla mappa della Cina. Complesso sistema in delicato equilibrio, la monumentale installazione può essere interpretata come una potente metafora della realtà odierna e della fragilità che si cela dietro alle manifestazioni di potere. LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Provincia di Cuneo CASTELLO REALE DI GOVONE Provincia di Biella Falseum è un percorso interattivo permanente nel restaurato Castello di Verrone, con un allestimento curato da Massimo Venegoni. Falseum ci immerge nel mondo affascinante e misterioso del falso e dell’inganno. Un’esperienza coinvolgente attraverso la visita animata e alle installazioni multimediali che raccontano quanto la falsificazione sia parte integrante del processo storico, giornalistico e come più in generale tocchi aspetti molto quotidiani della vita delle persone. La domanda che introduce alle varie sale è sempre quella: sarà vero? Dalla donazione di Costantino al gonnellino scozzese, dalle teste di Modigliani al mostro di Lochness, dallo sbarco sulla luna al crollo delle torri gemelle fino alla catena di Sant’Antonio pubblicata su faceboook, ci sono casi di falso che hanno letteralmente “fatto la storia” o sono in procinto di farla. Il Castello di Govone presenta una facciata ricca di decorazioni e sculture provenienti dal Castello di Venaria Reale ed è delimitato da un vasto parco all’inglese e a est da un giardino pensile all’italiana. Il Castello, citato fin dal 989, era in origine una fortezza con bastioni e torri angolari. La costruzione attuale è opera dei Conti Solaro, Signori di Govone fin dal XIII secolo, che si avvalsero tra la fine del 1600 e la prima metà del 1700 di famosi architetti quali Guarino Guarini e Benedetto Alfieri. Nel 1792 il Castello e i beni vennero acquistati da Vittorio Amedeo III Re di Sardegna a favore dei figli. Dopo la breve parentesi napoleonica, nel 1819 Carlo Felice iniziò una nuova serie di restauri, con l’apporto degli architetti Giuseppe Cardone e Michele Borda e dei pittori Carlo Pagani e Andrea Piazza, facendo di Govone la sua residenza estiva. Particolare attenzione venne dedicata alla decorazione del salone centrale, affidata a Luigi Vacca e Fabrizio Sevesi. Quattro sale conservano le pareti rivestite da raffinate tappezzerie cinesi. Alla morte del re, nel 1831, il castello passò alla vedova Maria Cristina, che, a sua volta, lo lasciò in eredità a Ferdinando di Savoia Duca di Genova. Nel 1897 l’Amministrazione Comunale acquistò il castello, annoverato dal 1997 tra le residenze sabaude piemontesi patrimonio dell’UNESCO. via della Valletta 1, Verrone (BI) T 015.8977853 www.falseum.it piazza Roma 1, Govone (CN) T 0173.58103 www.castellorealedigovone.it M.A.C.I.S.T. MUSEUM Nel Salone al piano nobile del museo è fruibile al pubblico la prima sezione permanente dei reperti provenienti dalla necropoli longobarda di Sant’Albano Stura indagata durante la costruzione del tracciato autostradale Asti-Cuneo: si tratta di una selezione di quindici corredi funerari del VII secolo allestita con moderne tecnologie di comunicazione, comprensiva di riproduzioni in 3D, in modo da avvicinare tutti i tipi di pubblico, compresi i portatori di disabilità visiva. L’allestimento presenta le peculiarità dell’estesa necropoli messa in luce a Sant’Albano Stura, articolata in sepolture disposte su lunghe ‘righe’ parallele con sviluppo nord/sud, ciascuna comprendente in media 40-50 fosse. Come illustrano le ricostruzioni realizzate in occasione dell’esposizione al Museo di Cuneo, erano prevalenti le tombe a fossa semplice, ma sono attestate anche sepolture entro tronco ligneo o altre che dovevano presentare una struttura sopra-terra, quale segno di privilegio. Il Museo nasce nel 2006 e racconta la storia della migrazione di cittadini che lasciarono il Piemonte per cercare altrove il proprio futuro. Il campo di azione si poi è allargato nel tempo all'analisi dei flussi migratori verso il Piemonte oltre che all'attuale, nuovo esodo di migliaia di giovani piemontesi che cercano fortuna all'estero. Il Museo favorisce, da un lato, la promozione della conoscenza del fenomeno migratorio piemontese attraverso il reperimento e la conservazione di testimonianze e, dall'altro, stimola ogni iniziativa utile al coinvolgimento dei cittadini sul tema della migrazione. Questi due aspetti consentono una più adeguata e completa interpretazione della storia delle migrazioni piemontesi ed arricchiscono, al contempo, il carattere del Museo che è luogo della memoria, di incontro e di scambio tra le generazioni passate e presenti, nonché una palestra del pensiero. Il Museo d’Arte Contemporanea Internazionale Senza Tendenze nasce da un’idea di Omar Ronda, dalla sensibilità di alcuni collezionisti e molti artisti di fama internazionale che hanno deciso di donare e di mettere a disposizione le proprie opere con il fine di sostenere le attività di prevenzione, cura e ricerca della Fondazione Edo ed Elvo Tempia, da ben 35 anni impegnata nella lotta contro i tumori. Per questo motivo il M.A.C.I.S.T. si definisce come museo “etico e democratico”. La sfida che si pone il M.A.C.I.S.T. è quella di valorizzare e far conoscere l’arte contemporanea mondiale, senza tendenze e nelle sue migliori espressioni qualitative, sostenendo al contempo le attività di ricerca oncologica. Lo spazio, inaugurato il 14 marzo 2015, presenta una superficie di circa 600 mq e si trova all’interno dell’antica Prima fabbrica dell’Oro (1901) di Giuseppe Gualino - padre del più noto Riccardo -, vero esempio di archeologia industriale. Gli spazi si compongono di un’esposizione permanente, che raccoglie opere e installazioni di circa 120 artisti italiani e internazionali, di una sala per proiezioni video e di una parte destinata a mostre temporanee. via Santa Maria 10 – Cuneo T 0171.634175 www.comune.cuneo.it piazza Donatori di Sangue 1, Frossasco (TO) T 339.8762762 www.museoemigrazionepiemontese.org via Costa di Riva 11, Biella T 393.3526412; 338.8772385 www.macist.it FALSEUM – MUSEO DEL FALSO E DELL’INGANNO 32 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 FOCUS ON In occasione della mostra sono organizzati laboratori a tema per bambini e ragazzi e un ciclo di proiezioni di film d’animazione del maestro che ottenne due nomination agli Oscar. UNO SGUARDO IN PROFONDITÀ Sono anche disponibili audioguide gratuite con il racconto della curatrice della mostra Roberta Orsi Landini. Nei dintorni di Caraglio Il Museo Mallè ha recentemente inaugurato la mostra Collezioni in dialogo 2, nata dall’acquisizione di nuove opere provenienti da due importanti collezioni private, la raccolta di Miche Berra e della coppia Margherita e Mario Crema. La mostra, visitabile fino al 22 gennaio 2017 presenta un inedito materiale visivo e documentale che annovera oltre duecentotrenta opere tra dipinti, disegni, ceramiche, sculture e stampe che ripercorrono la storia dell’arte del Novecento. Il Filatoio di Caraglio si trova all’imbocco delle Valli Maira e Grana, valli alpine ricche di patrimoni naturalistici e tradizioni. A poca distanza da Caraglio, si incontra Dronero, in cui hanno sede due musei che fanno parte del circuito dell’Abbonamento Musei: il Museo Espaci Occitan che propone un percorso che attraversa l’Occitania, la sua storia, le sue tradizioni culturali e folcloristiche, la letteratura e la musica; e il Museo Mallè, una tra le più inesplorate pinacoteche pubbliche della provincia di Cuneo, che ospita dipinti fiamminghi, pastelli del XVIII secolo, ceramiche Meissen, vasi Gallé e Daum, opere di maestri del ‘800 e del ‘900, raccolti da Luigi Mallé, che fu direttore dei musei civici torinesi. Gli incantesimi di Emanuele Luzzati LUZZATI AL FILATOIO DI CARAGLIO Fino al 26 febbraio 2017, gli spazi espositivi del Filatoio di Caraglio, la “fabbrica da seta” più antica d’Europa e sede del Museo della Seta, ospitano una mostra di rilevanza nazionale dedicata al celebre illustratore, costumista e scenografo Emanuele Luzzati, di cui a gennaio 2017 ricorre il decimo anniversario della morte. Si tratta della mostra Gli Incantesimi di Emanuele Luzzati, che presenta oltre cinquecento scenografie realizzate da Luzzati per i maggiori teatri italiani e stranieri di prosa, lirica e danza, moltissimi libri illustrati dedicati all’infanzia, pannelli, sbalzi e arazzi realizzati come arredi urbani, navali e di importanti luoghi pubblici. Il pubblico può ammirare le sue opere in un percorso che è stato suddiviso in tre diverse sezioni. La prima, dedicata a re, regine, principi, principesse e cavalieri, è focalizzata su uno degli ambienti più tipici delle fiabe, la sala del trono, con i suoi personaggi principali. Magia, festa e animali è il tema della seconda sezione, mentre la terza è dedicata ad incantesimi, orchi e streghe. Chiude la mostra una parte dedicata a studi preparatori, bozzetti, collage e patchwork realizzati per tanti lavori di Luzzati. ≤ Per maggiori informazioni: Il Filatoio T 0171.618300 www.filatoiocaraglio.it Museo Espaci Occitan T 0171.904075 www.espaci-occitan.org Museo Mallè T 0171.909329 www.turismo.comune. dronero.cn.it Museo Mallè SLOW FOOD CONSIGLIA: » I PRESIDI SLOW FOOD SUL TERRITORIO: CARAGLIO E VALLE GRANA Grandi prodotti di un'agricoltura antica e caratteristica del luogo, come l'aglio di Caraglio – Aj 'd Caraj, felice riscoperta che, a fronte di un lungo e paziente lavoro, assurge a grande fama, per la sua bontà, la sua storia. Oggi l'Aglio Storico di Caraglio è un Presidio Slow Food apprezzato e ricercato che calca le scene di grandi eventi gastronomici e culturali con successo. In un verdissimo angolo di Piemonte, in provincia di Cuneo, incastonata tra Stura e Maira, la piccola, splendida Valle Grana è una vera gemma di biodiversità e di varietà. Dalla fertile piana di Caraglio alla boscosa fascia collinare della media valle, fino ai pascoli in quota di Castelmagno, si incontrano storia, natura, tradizioni e cultura che regalano sorprese e motivi di interesse. Il capoluogo, Caraglio, cittadina di fondovalle, graziosa e carica di storia, introduce ad un percorso affascinante, in una panoramica di stili architettonici, dal romanico al medioevale e via fino al Liberty ed ai tempi attuali, invitando il visitatore ad indugiare ad ogni angolo di strada di fronte agli scorci che gli si aprono alla vista. Focus on 33 Volendolo gustare ci si può rivolgere alla rete dei Cuochi dell'Alleanza che lo propongono nei loro piatti o lo si può acquistare direttamente dai produttori, consultando il sito della Fondazione ONLUS per la Biodiversità Slow Food, alla voce Presidio Aglio Storico di Caraglio. Risalendo da Caraglio, su per la valle fino a Castelmagno, attraverso varietà di microclimi, coltivazioni e paesaggi, si raggiunge, sulla testata di valle l'area dei pascoli ove nasce un grande formaggio: il Castelmagno d'Alpeggio, Presidio Slow Food, rappresenta una produzione di altissimo livello nel panorama caseario, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. » DOVE ACQUISTARE E DOVE MANGIARE • L'Ostal Agricoltura biologica Ecoturismo Valgrana – Fr.ne Cavalligi 6 – 347.9408325 www.lostal.it – [email protected] • Cascina Rosa Az. Agr. Biologica Agriristoro – via Bottonasco 28 Caraglio – 0171.619741 www.cascinarosa.it – infocascina [email protected] • La Meiro Castelmagno d'Alpeggio Presidio Slow Food via Bosc Pinet 1 - Castelmagno 366.2271614 • Des Martin Società agricola e Agriturismo Castelmagno d'Alpeggio Presidio Slow Food Fr.ne Valliera Castelmagno – 334.7373956 – www.desmartin.it – [email protected] • Osteria Paschera dal 1894 Fr.ne Paschera San Defendente, 62 Caraglio – 0171.817286 [email protected] 34 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 35 Visite e itinerari In programma: VISITE GUIDATE DA TORINO A PARIGI GIACOMO BALLA: L’INIZIO DI UN’AVVENTURA L’incontro, prevede la visita guidata alla mostra Carlo Pittara e la scuola di Rivara che sarà preceduta da un approfondimento in sala conferenze dove verranno indagate le diverse soluzioni stilistiche nel rappresentare la realtà. L’esposizione PROTOBALLALa Torino del giovane Balla e la Collezione permanente GAM offrono l’occasione di scoprire quest’artista prima del periodo futurista. Negli spazi del Dipartimento Educazione si cercherà, con immagini e testi, di analizzare con i visitatori i primordi di questa avventura: gli studi e le influenze culturali, storiche e sociali. Diversi modi per interpretare la realtà nella pittura dell’800 RISERVATI AGLI ABBONATI Sabato 3 dicembre e martedì 10 gennaio ore 16.30 Costo: € 6 Appuntamento presso Museo AccorsiOmetto, via Po 55 - Torino MAU & CO In occasione della settima edizione di MAU & Co. Il Museo d'Arte Urbana nel Borgo Campidoglio, il MAU propone una visita guidata, con il Direttore artistico Edoardo Di Mauro, alle opere di arte urbana e al Borgo Campidoglio, con a seguire una visita guidata al Rifugio Antiaereo di Piazza Risorgimento, in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza. MODALITÀ DI PRENOTAZIONE E PAGAMENTO Prenotazione obbligatoria al Numero Verde 800.329.329 oppure online sul sito www.abbonamentomusei.it – menu Attività Riservate. L'eventuale costo dell’attività dovrà essere pagato direttamente presso la biglietteria del museo il giorno della visita guidata. All’atto della prenotazione verrà richiesto il numero di Abbonamento Musei. Tutti i dati comunicati verranno utilizzati esclusivamente per l’effettuazione del servizio. Le attività sono riservate agli Abbonati. Numero Verde 800.329.329 Attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18 Henri de Toulouse-Lautrec, Jane Avril (Before Letters),1893 SILVIO PELLICO A PALAZZO BAROLO Le visite guidate LE PRENOTAZIONI SONO APERTE IL GIOVEDÌ DELL’ABBONATO Il giovedì sera, oltre l'orario di apertura, la Reggia di Venaria propone agli Abbonati un appuntamento con un'esclusiva visita guidata alle ore 17.00. Fino al 16 febbraio sono in programma visite alla mostra Brueghel. Capolavori dell'arte fiamminga, che celebra la più importante congrega di artisti fiamminghi a cavallo tra il XVI e Sabato 3 dicembre ore 15.30 Costo: € 4 (per la visita al Rifugio Antiaereo) Appuntamento presso il sagrato della Chiesa di San Alfonso, corso Tassoni ang. via Cibrario - Torino XVII secolo, coloro che sono stati interpreti dello splendore del Seicento e la cui dinastia è diventata marchio di eccellenza nell’arte pittorica. Tutti i giovedì ore 17.00 (fino al 16/02/2017) Costo: € 4 Solo per prenotare queste visite è necessario contattare la Reggia di Venaria al numero 011.4992333 Appuntamento presso Reggia di Venaria, piazza della Repubblica, 4 – Venaria Reale (To) Il percorso vuole illustrare la figura del grande letterato piemontese, lungo le sale dove Silvio Pellico fu ospitato dopo il periodo nel carcere dello Spielberg. Scontata la sua condanna trovò accoglienza presso i marchesi di Barolo in qualità di segretario particolare e bibliotecario e, dopo la morte di Tancredi di Barolo nel 1838, fidato consigliere della marchesa Giulia. Martedì 6 dicembre e mercoledì 22 febbraio ore 16.00 Costo: € 3 Appuntamento presso Palazzo Barolo, via Corte d’Appello, 20/C - Torino Mercoledì 7 dicembre e 18 gennaio ore 16.30 Costo: € 7 Appuntamento presso GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, via Magenta, 31 – Torino MAU – MUSEO D’ARTE URBANA In occasione della presentazione del progetto MAU Accessibile, lavoro di mappatura dei percorsi idonei ai portatori di disabilità motoria nel Borgo Campidoglio, che si terrà alle ore 15 di sabato 10 dicembre presso il locali della Planet Smart Square, il MAU propone agli Abbonati una visita guidata alle opere del Museo d'Arte Urbana ed al Borgo Campidoglio con il Direttore Artistico Edoardo Di Mauro. Sabato 10 dicembre ore 16.00 (partenza della visita guidata. La presentazione del progetto MAU Accessibile è alle ore 15.00) Visita guidata gratuita Appuntamento presso Planet Smart Square, piazza Risorgimento – Torino LA PASSIONE SECONDO CAROL RAMA La visita guidata, attraverso il percorso tra le 200 opere esposte in mostra, ripercorre l’incessante sperimentazione di tecniche e l’inquietudine vitale di Carol Rama attraverso i momenti salienti della sua carriera lunga quasi sette decadi. L’arte di Carol Rama mostra suggestioni surrealiste e dadaiste ed esprime un desiderio sempre acceso verso l’arte e verso la vita, vissute con trasporto empatico. Sabato 10 dicembre, venerdì 30 dicembre e sabato 14 gennaio ore 16 Costo: € 4 Appuntamento presso GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, via Magenta, 31 – Torino MAU - Museo d'Arte Ubana 36 RIFLESSIONI La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli prosegue il progetto di ricerca sul tema del collezionismo e presenta Riflessioni. Rosemarie Trockel e le collezioni torinesi, una raccolta ideale che mette in relazione una selezione di opere custodite nei musei di Torino con il lavoro dell’artista. Le opere articolano un percorso del tutto inedito, sviluppato a partire dal tema del ritratto e del significato iconologico delle superfici specchianti nel lavoro dell’artista tedesca. Per l’occasione la Pinacoteca presenta tre visite guidate con approfondimento: Sabato 10 dicembre ore 17.00 Riflessioni. Rosemarie Trockel e le collezioni torinesi Sabato 28 gennaio ore 17.00 Riflessioni. Rosemarie Trockel: ritratti a confronto Sabato 18 febbraio ore 17.00 Riflessioni. Rosemarie Trockel: superfici specchianti Costo: € 4 Appuntamento presso Pinacoteca Agnelli, via Nizza, 230/103 – Torino Carol Rama, Nonna Carolina, 1936 LA SATIRA NEL RISORGIMENTO La visita proposta dal Museo del Risorgimento percorre la storia attraverso l’analisi delle vignette, delle caricature e delle stampe più pungenti e provocatorie dei principali periodici satirici dell’epoca, che illustrano in maniera ironica e divertente i fatti salienti e i personaggi più significativi del Risorgimento. Mercoledì 14 dicembre ore 16.00 Costo: € 4 Appuntamento presso Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, piazza Carlo Alberto – Torino TOULOUSE-LAUTREC: LA BELLE ÉPOQUE Palazzo Chiablese ospita una mostra dedicata a uno dei grandi nomi dell’arte francese della fine dell’Ottocento: Henri de ToulouseLautrec. Dal 1891 al 1901 ha realizzato ben 351 litografie, 28 delle quali sono i famosi manifesti che l’hanno reso celebre in tutto il mondo e che oggi rappresentano dei veri e propri cliché visivi di quella che può essere definita come la “sua Parigi”, quella di Montmartre, del Moulin Rouge, LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 dei cafè-concert e delle case chiuse. In mostra 170 opere tutte provenienti dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene. Giovedì 15 dicembre, giovedì 12 gennaio ore 19.30 e domenica 29 gennaio ore 17.00 Costo € 6 (comprensivo di radiogiuda) Appuntamento presso Palazzo Chiablese, piazzetta Reale – Torino VISITA ANIMATA AL MUSEO PIETRO MICCA L’Associazione Amici del Museo propone una visita guidata al tempo dell’Assedio di Torino nel 1706. Nella Cittadella fervono i preparativi: riuscirà il sistema di difesa sotterranea a contrastare gli assalti dell’Armeè Royale di Luigi XIV scesa in trincea sotto le sue mura e decisa a conquistare la capitale del Ducato di Savoia? Attraverso la narrazione delle guide e il racconto dei soldati, i visitatori saranno condotti passo dopo passo fino alla vittoria del 7 settembre 1706. Sabato 17 dicembre e 21 gennaio ore 15.00 Visita guidata gratuita Appuntamento presso Museo Pietro Micca e dell'Assedio di Torino del 1706, via Guicciardini, 7/A – Torino MEF - MUSEO ETTORE FICO Il MEF propone agli Abbonati due visite guidate che illustreranno gli spazi dell’ex complesso industriale nel quale è stato realizzato e che accompagneranno alla scoperta delle mostre ospitate: Realismo, Neorealismo e realtà che espone la collezione fotografica di Guido Bertero che racconta la storia dell’Italia, fra società e costume, nel secolo scorso; e Seconda chance, una mostra che è frutto di una lunga permanenza dell’artista Eugenio Tibaldi nel quartiere di Barriera di Milano a Torino. Sabato 17 dicembre e domenica 26 febbraio ore 16.00 Costo: € 8 Appuntamento presso MEF - Museo Ettore Fico, via Cigna, 114 - Torino ED ATKINS E WAEL SHAWKY Il Castello di Rivoli propone due visite guidate alle retrospettive dedicate a Ed Atkins e Wael Shawky. La mostra dedicata a Ed Atkins è la prima rassegna in Italia dedicata all’artista, tra i più interessanti e attivi sulla scena internazionale. Si tratta della prima retrospettiva anche per i lavori dell’artista Wael Shawky. La mostra include le principali opere dell’artista, tra cui la trilogia completa di Cabaret Crusades, film ispirati dalle opere dello scrittore Amin Maalouf che raccontano la storia delle crociate dal punto di vista arabo. Domenica 18 dicembre e 29 gennaio ore 11.00 Visita guidata gratuita Appuntamento presso Castello di Rivoli, piazza Mafalda di Savoia - Rivoli (To) CAROL RAMA E IL SUO MONDO In occasione della mostra dedicata all’artista torinese recentemente scomparsa, la GAM propone un percorso teso a valorizzare la lunga attività artistica e a scoprirne il mondo più personale fatto di amicizie, ricerca, passioni, ricordi e inquietudini. Questi aspetti, dopo la visita in mostra, verranno approfonditi mediante testi e immagini negli spazi del Dipartimento Educazione. Mercoledì 21 dicembre ore 16.30 Costo: € 7 Appuntamento presso GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, via Magenta, 31 - Torino GIUGIARO E IL SUO PERCORSO Il Museo dell’Automobile propone visite guidate alla mostra dedicata a Giorgetto Giugiaro che, nel dicembre 1999, è stato nominato da centoventi giornalisti ed esperti di tutto il mondo “car designer del Secolo”. Visite e itinerari 37 Lunedì 26 dicembre, sabato 28 gennaio e 25 febbraio 2017 ore 16.00 Costo: € 4 Appuntamento presso Museo dell'Automobile "Avv. Giovanni Agnelli", corso Unità d'Italia, 40 - Torino I SEGRETI DELLA PORCELLANA Materie prime, capolavori barocchi e forme contemporanee Nell’ambito del ciclo espositivo Terra! – che collega sotto un comune denominatore vari musei piemontesi e liguri – Palazzo Madama ospita una mostra sul tema della porcellana. La visita si snoda attraverso l’esposizione di trattati scientifici e descrizioni di viaggi in Oriente per raccontare le tappe della conoscenza delle porcellane orientali in Europa: dall'opera di Giulio Scaligero, a Ulisse Aldrovandi, da Athanasius Kircher a Arnold van Bergen. Mercoledì 28 dicembre e venerdì 13 gennaio ore 16.00 Costo: € 4 Appuntamento presso Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, piazza Castello – Torino GLI ARREDI E GLI AMBIENTI DI PALAZZO BAROLO La visita illustra ai visitatori i nuovi arredi presenti all’interno delle sale di Palazzo Barolo, descrivendone le caratteristiche e le peculiarità. In particolare, si porrà l’attenzione sul motivo storico e artistico che ha portato alla scelta di questo nuovi pezzi e la loro collocazione all’interno del percorso espositivo. Mercoledì 11 gennaio ore 16.00 Costo: € 3 Appuntamento presso Palazzo Barolo, via Corte d’Appello 20/C - Torino TORINO E LA GRANDE GUERRA. 1915 - 1918 La visita al Museo del Risorgimento racconta il significato che ebbe per Torino il conflitto dal punto di vista della mobilitazione, della propaganda e dell’assistenza, attraverso la descrizione di manifesti, fotografie, cartoline, volantini e oggetti di uso quotidiano evidenziando le conseguenze della guerra sulla vita e sulle attività della città. Giovedì 19 gennaio ore 16.00 Costo: € 4 Appuntamento presso Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, piazza Carlo Alberto – Torino GLI AFFRESCHI E I DIPINTI DI PALAZZO BAROLO La visita descriverà ai visitatori le vicende decorative e il gusto delle famiglie che lo abitarono, simbolo della loro magnificenza e ricchezza. In particolare, si illustrerà la figura di Ottavio Provana e le particolari scelte decorative di uno centri produttivi dell’arte decorativa piemontese del XVII secolo. Si proseguirà con i modelli roccocò e neoclassici, esempi del gusto del tempo e della splendore della famiglia Falletti di Barolo. Mercoledì 25 gennaio ore 16.00 Costo: € 3 Appuntamento presso Palazzo Barolo, via Corte d’Appello 20/C – Torino LO SCRIGNO DEL CARDINALE Dopo la tappa parigina al Musée de Cluny, l’esposizione sulla figura di Guala Bicchieri approda a Palazzo Madama. In mostra oltre agli smalti di Limoges, il cofanetto del Museo Camillo Leone di Vercelli e un gruppo di dodici medaglioni con animali e creature fantastiche, un manoscritto miniato di area renana, testimonianza della ricca biblioteca del cardinale e un rarissimo coltello eucaristicoreliquiario. Venerdì 20 gennaio e sabato 4 febbraio ore 16 Costo: € 4 Appuntamento presso Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, piazza Castello – Torino 38 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 39 Gran Tour In programma: GRAN TOUR “Creatività e Design: come cambia la città” è il tema dell’ultima edizione del 2016 di Gran Tour. A partire dal riconoscimento di Torino come “Città Creativa UNESCO per il Design”, fondato sul patrimonio materiale e immateriale collegato con la sua storia di Città dell’Automobile, del Car Design e dell’Innovazione Tecnologica, i percorsi di Gran Tour offrono l’opportunità di lasciarsi accompagnare in un viaggio nella città in trasformazione. LA TORINO DEI PIONIERI DELL’AUTOMOBILE Domenica 22 gennaio / Martedì 21 febbraio ore 15.30 Un percorso di due ore e mezza a bordo di un tram storico permette di scoprire aspetti poco noti dell’industria automobilistica torinese: i primi anni dei grandi costruttori di meccanica e carrozzeria come Fiat, Lancia e Pininfarina. L’ingegno di inventori, imprenditori e marchi ormai scomparsi ma all’avanguardia, raccontano di veicoli ibridi e di vetturette economiche per la motorizzazione di massa. Le nuove proposte si possono raggruppare in tre aree d’interesse: “I luoghi della ricerca, dell’innovazione e produzione” una serie di itinerari che permettono ai cittadini di entrare nei laboratori, pubblici e privati, dove si produce o si lavora quotidianamente alla ricerca e all’innovazione, grazie anche alla collaborazione di realtà quali il Politecnico di Torino; “I quartieri di Torino, tra passato e futuro” tra San Paolo, San Donato, San Salvario, Borgo Aurora (con la “Nuvola” dell’azienda Lavazza), Nizza - Millefonti e Barriera di Milano (con il Museo Ettore Fico). Infine “I percorsi tematici” con visite ad interventi di Street Art e (a 10 anni dalla sua apertura) con un percorso sulle trasformazioni urbane collegate al tracciato della metropolitana. Gli Itinerari Sul territorio regionale si avrà occasione di conoscere gli esempi più significativi di ri-uso di spazi produttivi e di archeologia industriale. L’offerta spazia tra fornaci e mulini ottocenteschi, le straordinarie architetture delle cantine tra Langhe e Monferrato o quelle realizzate per Adriano Olivetti a Ivrea a inizio ‘900. E ancora gli antichi lanifici del biellese divenuti “fabbrica di cultura”, il Filatoio di Caraglio (il più antico d’Europa) o il distretto del casalingo a Omegna. Tra le passeggiate a Torino segnaliamo: Chi possiede l’Abbonamento Musei Torino Piemonte può usufruire di uno sconto del 20% per tutti gli itinerari, oltre ad accedere liberamente ai musei aderenti visitati in alcuni appuntamenti. Il programma completo e i costi degli itinerari sono disponibili sul sito www.abbonamentomusei.it Il programma completo e i costi degli itinerari sono disponibili sul sito www.abbonamentomusei.it IL DESIGN AUTOPRODOTTO. CINQUE TAPPE PER SCOPRIRLO Venerdì 16 dicembre / Venerdì 10 febbraio ore 16.00 TURN, la design community di Torino fondata nel 2005, accompagna i visitatori alla scoperta dei processi della Torino del Design Autoprodotto. Come nasce un progetto? Come si giunge alla sua realizzazione materiale? Quanto pesano il Design ed il suo indotto sull’economia torinese? Attraverso cinque tappe (Progettazione, Prototipazione, Produzione Artigianale, Produzione Industriale e Vendita) ed altrettanti luoghi, si svelerà una Torino ancora poco conosciuta ai più, fatta di professionisti e associazioni, studi, aziende e artigiani, scuole di specializzazione e centri ricerca. Si visiteranno gli spazi di Inedit GreenDesign, Studio ATA, FabLab, Scuole San Carlo e Vibel Group. TORINO AUTOMOTIVE INNOVATION: I CENTRI DI RICERCA AUTOMOTIVE DEL POLITECNICO DI TORINO Venerdì 3 febbraio / Venerdì 10 febbraio ore 15.00 L’area torinese e il Politecnico di Torino si caratterizzano negli ultimi decenni per la crescita della ricerca, legata alle filiere del settore automotive. Nel percorso di visita saranno aperti straordinariamente laboratori afferenti ai Dipartimenti di Energia e Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, presentando le ricerche relative a meccanica, propulsori, automazione e robotica, organi di trasmissione, veicoli elettrici e ibridi. STREET ART LUNGO LA DORA Martedì 22 novembre / Sabato 21 gennaio ore 15.00 Una suggestiva passeggiata che si snoda lungo il fiume Dora, per scoprire alcune tra le opere più famose di “street art” o arte urbana realizzate negli ultimi anni a Torino. Una nuova forma d’arte o muralismo contemporaneo, che trasforma le vie cittadine in inaspettate gallerie d’arte. Tra figure sospese e animali stravaganti che emergono dalle facciate si incontrano spazi che simboleggiano la città che cambia, come il nuovo Campus Universitario Einaudi (inserito dalla CNN fra i 10 edifici universitari più spettacolari del mondo) con la sua originale e futuristica architettura. Tra i percorsi in bus in regione segnaliamo: FABBRICHE DI CULTURA. LA RIQUALIFICAZIONE DEL BIELLESE Sabato 11 febbraio ore 8.00 L’itinerario propone un percorso sull’archeologia industriale biellese e le nuove riqualificazioni urbane: si snoda dalla “Fabbrica della Ruota” di Pray Biellese, cellula Ecomuseale e unico caso conosciuto in Italia che conserva ancora integro il sistema di trasmissione “telo-dinamico”, alla ex Scuola Lanificio Piacenza di Biella, un tempo scuola professionale e oggi Biblioteca Ragazzi, passando attraverso la “Strada della Lana”. Dopo una pausa presso la Caffetteria del Museo del Territorio Biellese (con possibilità di visita delle sale da poco riallestite) la giornata si concluderà presso i suggestivi spazi della Fondazione Pistoletto. IVREA CITTÀ INDUSTRIALE DEL XX SECOLO Sabato 17 dicembre, ore 8.30 Adriano Olivetti e l’azienda di famiglia sono state un’importante fucina di creatività e innovazione, non solo per gli “oggetti” prodotti, ma anche per il disegno sociale e urbanistico di Ivrea e il territorio circostante. Il percorso propone la visita del Museo Virtuale dell’Architettura Moderna di Ivrea (MAAM), tra edifici di architettura moderna e razionalista: stabilimenti, case per impiegati e dirigenti e l’asilo. Tappa speciale sarà il Convento di S. Bernardino, antica abitazione della famiglia Olivetti con l’omonima Chiesa che custodisce il prezioso tramezzo quattrocentesco affrescato di G. M. Spanzotti. Si visiterà infine il museo Tecnologic@mente, con le sezioni dedicate alle idee e ai designer dell’Olivetti: dalla M11 ideata nel 1911 quando Camillo Olivetti fonda la “prima fabbrica di macchine da scrivere in Italia”, fino al Programma 101, primo computer da tavolo al mondo, ora esposto al MOMA di New York. ARCHITETTURE DEL VINO, CANTINE DI DESIGN Domenica 19 febbraio, ore 8.15 La cantine sono spesso edifici di altissima qualità architettonica, cui sono associate tecnologie innovative di costruzione e produzione che sperimentano modalità di integrazione innovative. Di queste si visiteranno due esempi molto diversi a partire da Cantina Bosca a Canelli, con le maestose “cattedrali sotterranee del vino” affiancate da installazioni d’arte. Sotto le maestose volte, lunghe distese di bottiglie di vino e spumanti si affiancano alle installazioni permanenti di Eugenio Guglielminetti e le sculture di Paolo Spinoglio. Si prosegue con la visita alle cantine della storica Tenuta Fontafredda, donata da Re Vittorio Emanuele II alla “Bela Rosin” nel 1858. Una tappa a Alba per visitare presso la Fondazione Ferrero la suggestiva mostra “FuturBalla” dedicata al futurismo di Giacomo Balla impreziosisce ulteriormente il percorso. 40 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 In programma: MOSTRE Borgo e Rocca Medievale CUORE, HEART, CORAZON, DU COEUR, SRDCE…DE AMICIS, LA SCUOLA E TORINO TRA MEMORIA E ATTUALITÀ Fino al 26/02/2017 La mostra offre al pubblico edizioni storiche italiane e straniere del libro e oggetti legati alla scuola e vari materiali connessi al tema cinematografico tra cui riviste, figurine e locandine provenienti dalla Fondazione Tancredi di Barolo. viale Virgilio 107- Parco del Valentino – Torino Orario: lun-dom 9-18 Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea ED ATKINS AI WEI WEI. Fragments Fino al 31/01/2017 Alle Collezioni del Castello di Rivoli si aggiunge l’opera dell’artista cinese Ai Weiwei Fragments (Frammenti), 2005, donata al museo M+ che sarà inaugurato nel 2019 a Hong Kong. L’opera si articola in pilastri e travi in legno di templi della dinastia Qing (1644-1911) distrutti dal regime. WAEL SHAWKY Fino al 05/02/2017 La mostra, prima retrospettiva in Italia dedicata al lavoro di Wael Shawky, include le principali opere dell’artista, tra cui la trilogia completa di Cabaret Crusades, una serie di film ispirati dalle opere dello scrittore Amin Maalouf che raccontano la storia delle crociate dal punto di vista arabo. piazza Mafalda di Savoia – Rivoli Orario: mar-ven 10-17; sab-dom 10-19 Fino al 29/01/2017 Carol Rama, Ritratto di Massimo Mila, 1984 © CAPUCINE Granier Deferre - Ucraina La grande mostra retrospettiva dedicata a Ed Atkins (Oxford, 1982) è la prima rassegna in Italia dedicata all’artista, tra i più interessanti e attivi sulla scena internazionale. Attraverso la sperimentazione di sofisticate tecniche digitali di post produzione, montaggio e video, Atkins realizza installazioni audio-video che esplorano la condizione dell’uomo contemporaneo nell’era digitale. Civico Museo Archeologico e di Scienze Naturali Federico Eusebio MINERALI DELLA PROVINCIA DI CUNEO Fino al 17/04/2017 La mostra offre un contributo alla conoscenza della mineralogia non soltanto rivolto a specialisti, ma presentato con intenti divulgativi pur mantenendo un rigore scientifico. Sarà un’occasione per ripercorrere la storia dell’associazione “Amici del Museo F. Eusebio” nel campo della mineralogia locale e il suo contributo attraverso la pubblicazione di volumi dedicati. via Vittorio Emanuele, 19 Alba (CN) Orario: mar-ven 15-18; sab 15-19 Complesso Monumentale di San Francesco In Cuneo I LONGOBARDI Fino al 31/12/2016 specific ruota intorno alla trilogia dei film Al Araba Al Madfuna, presentata per la prima volta nella sua interezza. Wael Shawky invita ad attraversare gli elementi fisici che costituiscono il film: architetture di scena e sculture, allestiti in un paesaggio artificiale di sabbia per un’esperienza immersiva tra sogno e realtà. via Limone, 24 - Torino Orario: mar-dom 11-19 Fondazione Sandretto Re Rebaudengo JOSH KLINE. UNEMPLOYMENT Fino al 29/01/2017 via Santa Maria, 10 – Cuneo Orario: mar-dom 15.30-18.30 Unemployment, la prima mostra personale in Italia di Josh Kline, esplora attraverso sculture, video e installazioni, le trasformazioni politiche e sociali del nostro tempo, offrendo uno sguardo critico sull'impatto che la tecnologia e la new economy hanno sulla vita degli individui nel XXI secolo. La società statunitense diviene il modello negativo di una crescente minaccia alla privacy degli individui e al loro status economico. Fondazione Merz ED ATKINS Nel Salone al piano nobile del museo è fruibile la prima sezione permanente dei reperti provenienti dalla necropoli longobarda di Sant’Albano Stura indagata durante la costruzione del tracciato autostradale Asti-Cuneo: si tratta di una selezione di quindici corredi funerari del VII secolo allestita con moderne tecnologie di presentazione scientifica in 3D. WAEL SHAWKY. AL ARABA AL MADFUNA Fino al 05/02/2017 Al Araba Al Madfuna è una grande mostra dell’artista Wael Shawky, vincitore della prima edizione del Mario Merz Prize. Il progetto espositivo site Mostre 41 Forte Di Bard MARVEL – AVENGERS: AGE OF ULTRON – THE EXHIBIT Fino al 06/01/2017 La mostra celebra il successo del film (il settimo migliore incasso nella storia del cinema con 1,4 miliardi di dollari) proponendo un coinvolgente itinerario alla scoperta del dietro le quinte, che riporta ai giorni in cui la fortezza è stata scelta quale luogo dove Ultron mette a punto il suo piano di distruzione del Pianeta. L’universo Marvel è rappresentato da costumi, oggetti originali di scena e ricostruzioni e video. WORLD PRESS PHOTO 07/12/2016-08/01/2017 La sezione della mostra realizzata in collaborazione con il Castello di Rivoli ospita l’opera più recente di Ed Atkins, Safe Conduct, 2016 e, una serie di nuovi lavori grafici collegati all’opera. Il Forte di Bard presenta la 59esima edizione della mostra World Press Photo, risultato del più importante concorso internazionale di fotogiornalismo. Un'occasione per vedere le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo. via Modane 16 - Torino Orario: gio 20-23; ven-dom 12-19 Bard (AO) Orario: mar-ven 11-18; sab- dom 11-19 Fino al 29/01/2017 GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea MICHELANGELO PISTOLETTO E RENATO FERRARO. COMUNICATO SPECIALE, 1968 Fino al 22/01/2017 La VideotecaGAM ospita l’incontro con gli autori Michelangelo Pistoletto e Renato Ferraro e la proiezione di Comunicato speciale, realizzato tra il febbraio e il marzo del 1968. La proiezione continua accanto a una selezione di materiali d’archivio provenienti da CittadellarteFondazione Pistoletto, relativi alle attività che animarono il gruppo di artisti che frequentarono lo studio di Pistoletto tra il 1967 e il 1968. LA PASSIONE SECONDO CAROL RAMA Fino al 05/02/2017 La retrospettiva mostra il lavoro di Carol Rama che si estende lungo sette decadi (1936–2006), e costituisce una fonte antiarchivio consentendo la ricostruzione dei movimenti di avanguardia del XX secolo. Dai suoi primi acquerelli degli anni trenta, Carol Rama inventa una sua propria grammatica visiva che contrasta con le rappresentazioni della sessualità nel modernismo. 42 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 BRUEGHEL. CAPOLAVORI DELL’ARTE FIAMMINGA PROTOBALLA Fino al 27/02/2017 L’esposizione racconta il legame del pittore con Torino, dove Giacomo Balla visse fino al 1895. La mostra è pensata come approfondimento di uno dei capitoli ancora poco indagati della vita di Giacomo Balla: un ideale complemento alla mostra FUTURBALLA alla Fondazione Ferrero di Alba. In mostra sono esposte per la prima volta le rare fotografie di Mario Gabinio che documentano la realtà povera dei sobborghi torinesi, accanto a dipinti e studi. DALLE MACERIE AL MUSEO 1942-1959: UNA VISIONE MODERNA PER LA GAM Fino al 14/05/2017 Tra il 1940 ed il 1945, durante la Seconda Guerra Mondiale, Torino fu sottoposta ad una lunga serie di incursioni aeree. Anche l’edificio del 1880 che ospitava le collezioni della GAM veniva bombardato. Il nuovo edificio fu progettato nel 1952 da due giovani architetti: Carlo Bassi e Goffredo Boschetti. Attraverso testimonianze artistiche, fotografiche e di oggetti del tempo si ripercorre questa vicenda. via Magenta, 31 – (TO) Orario: mar-dom 10-18 Galleria Civica d'Arte Contemporanea Palazzo Lomellini L'ARABA FENICE: RIUSO FUNZIONALE, RICICLO ARTISTICO Fino al 18/12/2016 Palazzo Lomellini ospita la V edizione de L’Araba Fenice, riuso funzionale, riciclo artistico. Il concetto della mostra risiede nel coniugare l’arte con il riciclo, la bellezza e l’evocazione emotiva con lo sviluppo di una creatività che parte da oggetti di scarto o comunque destinati all’abbandono. via Parma, 1 - Alessandria Orario: sab-lun 15.30-19.30 Il Filatoio GLI INCANTESIMI DI EMANUELE LUZZATI Fino al 26/02/2017 La Fondazione Filatoio Rosso dedica una mostra alle più affascinanti creazioni di Emanuele Luzzati, scenografo, costumista, illustratore, tra i primi a disegnare per il cinema di animazione, ceramista e designer. Una sezione è dedicata a studi preparatori, bozzetti, collage e patchwork realizzati per tanti lavori di Luzzati. via Matteotti, 40 – Caraglio (CN) Orario: sab-lun 15.30-19.30 Fino al 19/02/2017 La Venaria Reale MASBEDO HANDLE WITH CARE Fino al 15/01/2017 MASBEDO – Handle with care è il titolo del nuovo progetto del duo artistico composto da Iacopo Bedogni e Nicolò Massazza, che opera da più di dieci anni nel sistema dell’arte contemporanea, nel teatro e nel cinema. Gli artisti sono stati invitati a sviluppare una riflessione personale sul tema del restauro e della cura dell’immagine. Sono questi infatti i temi del nuovo video Handle with care che viene presentato insieme ad altri nuovi lavori inediti. MERAVIGLIE DEGLI ZAR. I ROMANOV E IL PALAZZO IMPERIALE DI PETERHOF Fino al 29/01/2017 La mostra ripercorre lo splendore di uno dei complessi più sontuosi d'Europa: grandi proiezioni, immagini e un centinaio di opere tra dipinti, abiti, porcellane, arazzi ed oggetti preziosi provenienti dalle sale auliche di Peterhof, rievocano una delle più importanti e prestigiose residenze dei Romanov, oggi meta principale del turismo culturale in Russia. La mostra celebra la più importante congrega di artisti fiamminghi a cavallo tra il XVI e XVII secolo, coloro che sono stati interpreti dello splendore del Seicento e la cui dinastia è diventata marchio di eccellenza nell’arte pittorica. Le opere esposte ripercorrono la storia -lungo un orizzonte temporale di oltre 150 annidi cinque generazioni attive tra il XVI e il XVII secolo analizzando la rivoluzione realista portata avanti da Pieter Brughel il Vecchio, seguito dai figli. piazza della Repubblica Venaria Reale (TO) Orario: verificare sul sito www.lavenaria.it MAO Museo d'Arte Orientale UN TESORO NELLA STEPPA. IL MONASTERO DI ERDENE ZUU IN MONGOLIA Fino al 11/12/2016 Il MAO rende omaggio alla Mongolia con un’esposizione fotografica dedicata al monastero di Erdene Zuu, situato nella Mongolia centrale, una delle aree più ricche di storia e cultura di tutto il Paese. La mostra racconta, attraverso ventisei fotografie, la grandezza di Erdene Zuu, importante monastero buddhista costruito nel 1586 da Abdai Khan, principe dei Khalkha. LE FIGURE DEI SOGNI. Marionette, burattini, ombre nel teatro orientale L’OCCHIO FEDELE. INCISORI OLANDESI DEL SEICENTO 03/12/2016-17/02/2017 Il percorso di visita accompagna il visitatore a scoprire il mondo delle ombre, dei burattini e delle marionette cinesi, indiane, nepalesi, vietnamite, giavanesi, birmane, turche e greche. Il viaggio itinerante conduce alla scoperta di aspetti più noti al grande pubblico, come il teatro delle ombre giavanesi e cinesi, e di quelli meno noti, come le grandi sagome indiane, la varietà dei burattini orientali, da quelli a guanto a quelli a stecca, e le diverse tipologie di marionette. Palazzo Mazzonis via San Domenico, 11 – Torino Orario: mar-ven 10-18; sab-dom 11-19 MEF Museo Ettore Fico EUGENIO TIBALDI. SECONDA CHANCE Fino al 26/02/2017 REALISMO, NEOREALISMO E REALTÀ Fino al 29/01/2017 La mostra è la prima di tre che presenteranno al pubblico una fra le più importanti raccolte internazionali di fotografia vintage: la collezione Guido Bertero. Da Berengo Gardin a Giacomelli, da Migliori a Patellani, fino a Ghirri e Fontana, – senza dimenticare i “paparazzi” come Secchiaroli – la collezione racconta la storia dell’Italia, fra società e costume, nel secolo scorso, un grande affresco costituito da 261 scatti d’epoca. Fino al 29/01/2017 L’esposizione è frutto di una lunga permanenza di Eugenio Tibaldi nel quartiere di Barriera di Milano a Torino, esplorato nei suoi aspetti più eterogenei: dalla storia alla società fino alla presenza architettonica delle vecchie fabbriche. Il percorso espositivo racconta il cambiamento attraverso oggetti, storie e persone. Tibaldi utilizza oggetti dimenticati e dismessi, a cui dona una seconda possibilità di lettura, “miscelandoli” con i suoi lavori più recenti. Mostre 43 via Cigna, 114 – Torino Orario: mer-ven 14-19; sab-dom 11-19 Musei Reali di Torino Galleria Sabauda BOLDINI GUARDA VAN DYCK Fino al 08/01/2017 In mostra, da una parte I figli di Carlo I d’Inghilterra di Van Dyck (1635, olio su tela); dall’altra il Ritratto del piccolo Subercaseaux di Boldini (1891, olio su tela), per la prima volta a Torino. L’arte olandese del Seicento è conosciuta come “il secolo d’oro” per l’abbondanza della produzione figurativa che accompagna l’ascesa della giovane repubblica dei Paesi Bassi settentrionali. Con il distacco dalle provincie fiamminghe (1585), in Olanda prende vita un mercato artistico sostenuto dal ceto borghese. La mostra presenta 32 fogli tratti dalla collezione della Galleria Sabauda che documentano la capacità di di descrizione attenta della realtà. TUTTE LE MERAVIGLIE DEL MONDO Fino al 07/05/2017 La mostra presenta uno straordinario momento del collezionismo sabaudo: quando, tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, con il duca Carlo Emanuele I, si forma il primo ricchissimo nucleo delle raccolte di pittura, scultura e oggetti preziosi che da subito godettero di grande fama internazionale. L’ esposizione si apre sulla figura del duca, con dipinti e sculture, ma anche incisioni, disegni e oggetti preziosi che immortalano la sua vivacità intellettuale e il suo impegno nella trasformazione artistica della capitale. Biglietteria unica presso Palazzo Reale, piazzetta Reale – Torino Orario: mar-dom 9-19 Museo Accorsi-Ometto CARLO PITTARA E I PITTORI DI RIVARA Fino al 08/01/2017 La mostra indaga quella che fu un’esperienza individuale e collettiva di incontri estivi nel paese canavesano: di artisti piemontesi e liguri tutti ospiti nel castello del banchiere Ogliani, cognato di Pittara. Tra il settimo e l’ottavo decennio del secolo XIX, si rivoluzionò anche, in senso moderno, il gusto del pubblico. DAL FUTURISMO AL RITORNO ALL’ORDINE. PITTURA ITALIANA DEL DECENNIO CRUCIALE 1910-1920 01/02/2017-04/06/2017 La mostra presenta circa 60 dipinti che ripercorrono il clima culturale italiano delle nuove tendenze artistiche del decennio 1910-1920. Partendo dai futuristi storici (Marinetti, Boccioni, Balla, Carrà, Depero) e passando dal Primitivismo (Carrà, Soffici, Garbari) e dal Secessionismo di area italiana (Casorati, Chini) si arriva all’altra “faccia della modernità”, la Metafisica (De Chirico, Carrà, Morandi, de Pisis) e al cosiddetto “Ritorno all’ordine” (Casorati, Soffici, Guidi), ossia il recupero dell’antico mediato dalle recenti avanguardie. via Po, 55 – Torino Orario: mar-ven 10-13; 14-18; sab-dom 10-13; 14-19 44 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 dedicata alla vita politica e alla fede. La terza al sogno di una Italia democratica e di una Europa unita nella pace e nella giustizia. Ogni isola contiene documenti e molte sorprese per i visitatori, che potranno conoscere il De Gasperi pubblico e quello più privato. Museo Camillo Leone IL SAPERE PORTATILE. FARMACIE DA VIAGGIO E TESTI MEDICI TRA XVI E XIX SECOLO Fino al 15/01/2017 La mostra, in anteprima assoluta, affianca un’inedita collezione di cassette farmaceutiche da viaggio comprese tra la fine del Seicento e gli inizi del secolo scorso, confezioni ancora intatte e complete di strumenti che permettono di ripercorrere la storia della medicina e della chirurgia in età moderna e ancora una selezione di testi medici e farmaceutici tra i quali preziosi Incunaboli e Cinquecentine provenienti dalla biblioteca di Camillo Leone. via Verdi, 30 – Vercelli Orario: mar-ven 15-17.30; sab-dom 10-12; 15-18 Museo Civico e Pinacoteca di Palazzo Mazzetti GRAHAM SUTHERLAND, GIULIANO VANGI. UN ALTO DIALOGO TRA PITTURA E SCULTURA 17/12/2016-17/04/2017 L’esposizione, strutturata in due sezioni, crea un dialogo e un confronto fra le opere scultoree e pittoriche dei due grandi artisti, che presentano elementi espressivi di fondo comune. Graham Sutherland è insieme a Henry Moore e Francis Bacon, il più importante protagonista dell’arte britannica di area figurativa surreale. Giuliano Vangi, invece, è tra i più grandi scultori italiani figurativi della sua generazione, con opere realizzate in marmo, bronzo e altri materiali. corso Alfieri, 357 – Asti Orario: mar-dom 9.30-19.30 Museo Civico Pier Alessandro Garda I MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA GIAPPONESE CONTEMPORANEA Fino al 05/01/2017 Il museo eporediese ospita i maestri della fotografia giapponese contemporanea. Dalle esplorazioni urbane del Sol Levante di Daido Moriyama, o quelle veneziane dell'istrionico Nobuyoshi Araki, alle visioni immerse nei paesaggi di Hiroto Fujimoto, il sentito omaggio al Giappone curato dal Fondo Malerba per la Fotografia, arriva in mostra con tutto il rigore concettuale che accomuna i suoi protagonisti. La rassegna si estende anche ai travestimenti da star hollywoodiane indossati da Yasumasa Morimura e l'osservazione del mondo di Naoya Hatakeyama e Toshio Shibata. piazza Ottinetti – Ivrea Orario: : lun-ven 9-13; gio 9-13; 14.30-18.30 Museo dei Campionissimi via Paolo Borsellino, 3 – Torino Orario: solo con visite guidate, lun-sab 15.00; dom 15 e 17 FILIPPO DE PISIS SCRITTORE. DALLE AVANGUARDIE AL DOPOGUERRA Museo del Territorio Biellese Fino al 08/01/2017 A sessant’anni dalla morte, il Museo dei Campionissimi celebra Filippo de Pisis con una mostra bibliografica e documentaria che esplora l’attività letteraria del grande artista ferrarese. La rassegna propone oltre cento pezzi, tra rare prime edizioni, riviste, manoscritti e gli importanti carteggi con la scrittrice Sibilla Aleramo eccezionalmente esposti al pubblico. LA PITTURA DIVISA. DA GIUSEPPE PELLIZZA DA VOLPEDO A CARLO CARRÀ Fino al 08/01/2017 Il Museo del Territorio Biellese accoglie un dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo, intitolato I due pastori nel prato di Mongini (Novembre), di proprietà della Galleria d’Arte Moderna di Torino. L’esposizione mette in relazione il dipinto torinese con un nucleo di opere di fine Otto e inizio Novecento di proprietà del museo biellese. da Ernesto Schiaparelli e l'esposizione dell'intero corredo della mummia conservata in museo, grazie all'eccezionale collaborazione con il Museo Egizio di Torino, la mostra approfondisce uno degli aspetti più affascinanti del mondo egizio: l’aldilà. Chiostro di San Sebastiano, via Quintino Sella 54/B - Biella Orario: mer-ven 10-12.30; 15-18.30; sab-dom 15-18.30 Museo della Ceramica POLVERE DI STELLE. AT THE STILL POINT OF THE TURNING WORLD Fino al 08/01/2017 DE GASPERI. IL CORAGGIO DI COSTRUIRE NEBANKH. L’EGITTO DI ERNESTO SCHIAPARELLI 19/12/2016-20/01/2017 Fino al 08/01/2017 La mostra si articola in tre isole tematiche. La prima pone al centro la famiglia e il territorio d’origine, il Trentino. La seconda è Nebankh, celebra i 110 anni della scoperta della tomba di Kha e Merit. Attraverso le fotografie delle principali necropoli egizie scavate Palazzo Fauzone di Germagnano, piazza Maggiore 1 – Mondovì Orario: ven-sab 15-18; dom 10-18 Museo del Carcere Le Nuove Mostre Museo dell'Automobile "Avv. Giovanni Agnelli" La seconda edizione dell’iniziativa diventa una mostra collettiva di artisti italiani e internazionali che utilizzano i diversi linguaggi contemporanei: la fotografia, il video, il suono e naturalmente la ceramica stessa. Nelle sale del Museo s’inseriranno le nuove porcellane di Elisabetta Di Maggio dell’artista cinese Ai Weiwei relazionate con il tragico terremoto del 2008 a Sichuan, in Cina. viale dei Campionissimi Novi Ligure (AL) Orario: mar-ven 15-19; sab-dom 10-19 45 GIUGIARO E IL SUO PERCORSO Fino al 26/02/2017 Nel dicembre 1999 centoventi giornalisti ed esperti di tutto il mondo hanno nominato Giorgetto Giugiaro car designer del Secolo. Le sue vetture, dalle utilitarie più spartane alle sportive mozzafiato, sono spesso le icone a quattro ruote della loro epoca. La mostra è il tentativo di raccontare chi è Giorgetto Giugiaro, e come, grazie alla forza e alla concretezza delle idee, è riuscito a trasmettere lo spirito di squadra a centinaia di collaboratori. Cuore, Heart, Corazon, Du coeur, Srdce... Realismo, Neorealismo e realtà corso Unità d'Italia, 40 – Torino Orario: lun 10-14; mar 14-19; mer-gio-dom 10-19; ven-sab 10-21 Museo Nazionale del Cinema GUS VAN SANT Fino al 09/01/2017 I film, i quadri, le fotografie di un artista e un cineasta a cavallo tra la grande produzione hollywoodiana e la scena indipendente americana più vivace. La mostra raccoglie i collage e le polaroid che il grande regista americano realizza fin dagli anni Ottanta oltre ai quadri che Van Sant dipinge dagli anni 2000. via Montebello, 20 – Torino Orario: lun-ven e dom 9-20; sab 9-23 Fortunato Depero, Paesaggio guerresco, 1916 L'occhio fedele. Incisori olandesi del Seicento 46 Museo Nazionale del Risorgimento Italiano TORINO E LA GRANDE GUERRA 1915-1918 Fino al 22/01/2017 La mostra presenta 300 pezzi tra fotografie, tempere, manifesti, giornali e cartelloni pubblicitari che descrivono la propaganda bellica e l’assistenza umanitaria ai profughi e alle famiglie in difficoltà che la città seppe organizzare in quegli anni. Da una parte viene illustrata la guerra in trincea e l’eroismo dei soldati al fronte. Dall’altra si presenta invece il volto umano e assistenziale di Torino, la città più neutralista d’Italia allo scoppio del conflitto. via Accademia delle Scienze, 5 Torino Orario: mar-dom 10-18 Museo Nazionale della Montagna Duca Degli Abruzzi PIERO GHIGLIONE. GIORNALISTA DELL'AVVENTURA Fino al 15/01/2017 Il Museo dedica una mostra alla figura leggendaria di questo ingegnere di Borgomanero, considerato un padre dello sci in Italia, inventore del Trofeo Mezzalama, nel tentativo di ricostruire la complessità di un personaggio che fu alpinista, ma anche giornalista, fotografo e soprattutto giramondo. A partire dalle proprie collezioni, il Museo espone stampe fotografiche, attrezzatura alpinistica, libri e documenti. FOULARD DELLE MONTAGNE 16/12/2016-maggio 2017 Un'esposizione dedicata al foulard, accessorio nato per un uso quotidiano e con scopi pratici, diffuso in tutte le culture del mondo. Una selezione di settanta pezzi provenienti dalla cospicua raccolta di foulard del Museo, naturalmente a tema montano, dagli anni Venti e Trenta del Novecento fino ai carré degli anni Duemila. piazzale Monte dei Cappuccini, 7 – Torino Orario: mar-dom 10-18 Museo San Giacomo I CANONICI DI PIETRO FRANCESCO GUALA TORNANO A LU Fino al 31/12/2016 Dopo oltre mezzo secolo il dipinto I Canonici di Lu di Pietro Francesco Guala è finalmente ritornato nel suo paese d’origine. La tela è una delle opere più celebri del pittore, importante figura artistica del Settecento piemontese, LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Mostre 47 WORDS AND STARS Fino al 16/01/2017 e ritrae sette Canonici appartenenti ad alcune delle più importanti famiglie del paese - nell'atto di scrivere una lettera. Si tratta del dipinto più noto del pittore, ritrattista che riesce a cogliere lo stato di inquietudine dei protagonisti. piazza san Giacomo, 1 – Lu Monferrato (AL) Orario: sab 14.30-18; dom 10-12.30 Musli - Museo della Scuola e del Libro per l'Infanzia FIABE D’AUTORE. GOZZANO E LA FIABA POETICA DEL PRIMO NOVECENTO Fino al 30/06/2017 In occasione del centenario della morte di Guido Gozzano (1916-2016), la Fondazione Tancredi di Barolo approfondisce e valorizza la produzione di fiabe scritte dal poeta, attraverso una selezione di preziose edizioni e tavole originali che mettono in relazione l’opera di Gozzano destinata all’infanzia con la produzione di altri scrittori e illustratori del primo Novecento. via Corte d’Appello, 20/C Torino Orario: lun-ven 9.30-12.30; dom 15.30-18.30 Palazzo Chiablese TOULOUSELAUTREC: LA BELLE ÉPOQUE Fino al 05/03/2017 Palazzo Chiablese ospita una mostra dedicata a uno dei grandi nomi dell’arte francese della fine dell’Ottocento: Henri de Toulouse-Lautrec. Dal 1891 al 1901, Henri de ToulouseLautrec ha realizzato ben 351 litografie, 28 delle quali sono i famosi manifesti che l’hanno reso celebre in tutto il mondo: Montmartre il Moulin Rouge, cafèconcert e le case chiuse. In mostra 170 opere tutte provenienti dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene. piazzetta Reale - Torino Orario: lun 14.30-19.30; mar-mer- ven-dom 9.30-19.30; gio 9.30-22.30 Palazzo Madama Museo Civico d'Arte Antica LO SCRIGNO DEL CARDINALE Fino al 06/02/2017 Dopo la tappa parigina al Musée de Cluny, l’esposizione sulla figura di Guala Bicchieri approda a Palazzo Madama. La mostra contiene un focus didattico su Guala Bicchieri: la biografia, i viaggi attraverso l’Europa settentrionale, le committenze. In mostra, oltre agli smalti di Limoges, il cofanetto del Museo Camillo Leone di Vercelli e un gruppo di dodici medaglioni con creature fantastiche, un rarissimo coltello eucaristico-reliquiario e alcuni importanti prestiti di collezionisti privati. EMANUELE D'AZEGLIO. IL COLLEZIONISMO COME PASSIONE Fino al 06/03/2017 A 200 anni dalla nascita di Emanuele d'Azeglio (1816-1890), figura chiave del Risorgimento italiano, ministro plenipotenziario del Regno di Sardegna poi d'Italia, raffinato amatore d'arte, Palazzo Madama dedica una mostra e un percorso attraverso le collezioni. Sono esposti i preziosi codici miniati Sforza e d'Avalos, un importante prestito di due eccezionali piatti in maiolica rinascimentale concesso dal Museo del Bargello e la celebre Madonna Villamarina, uno dei dipinti più enigmatici della pittura italiana del Rinascimento, conservato alla Fondazione Cini di Venezia. Words and Stars (20132016) è una collaborazione poetica tra un’artista visiva e uno scrittore. Grazia Toderi e Orhan Pamuk insieme hanno creato un’opera d’arte che esplora le affinità esistenti tra ingenue domande metafisiche e la gioia di guardar le stelle. L’intervento di Grazia Toderi e Orhan Pamuk dialoga con un’opera d’arte antica dell’ebanista Pietro Piffetti: un piccolo planetario realizzato in legno e avorio a metà Settecento. IN PRIMA LINEA Fino al 16/01/2016 La mostra è costituita da settanta immagini scattate in atroci e rischiosi campi di battaglia da quattordici giovani donne fotoreporter che lavorano per le maggiori testate internazionali e che provengono da diverse nazioni. Palazzo Madama sul tema della porcellana. Sono esposti trattati scientifici e descrizioni di viaggi in Oriente per raccontare le tappe della conoscenza delle porcellane orientali in Europa. Grazie alla collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, è esposta una campionatura di terre e minerali utilizzati anticamente nelle manifatture cinesi ed europee. piazza Castello - Torino Orario: mer-lun 10-18 PAV - Parco Arte Vivente LA TENDA VERDE (DAS GRÜNE ZELT) Fino al 19/03/2017 Fino al 23/01/2017 Joseph Beuys e il concetto ampliato di ecologia Das Grüne Zelt, conclude il ciclo di mostre con cui il PAV ricostruisce una possibile genealogia del rapporto tra pratiche artistiche e coscienza ecologica negli anni ’70 in Europa. La nuova mostra focalizza la propria attenzione sull’attività di uno dei più noti artisti della seconda metà del secolo scorso come Joseph Beuys, privilegiando il suo rapporto con le istituzioni politiche e la minaccia della crisi ambientale. La mostra collega sotto un comune denominatore vari musei piemontesi e liguri e viene declinata a via Giordano Bruno, 31 Torino Orario: ven 15-18; sab-dom 12-19 I SEGRETI DELLA PORCELLANA. MATERIE PRIME, CAPOLAVORI BAROCCHI E FORME CONTEMPORANEE Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli RIFLESSIONI. ROSEMARIE TROCKEL E LE COLLEZIONI TORINESI Fino al 26/02/2017 La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli prosegue il progetto di ricerca sul tema del collezionismo e presenta una mostra che mette in relazione una selezione di opere custodite nei musei di Torino con il lavoro dell’artista. Le opere articolano un percorso inedito, sviluppato a partire dal tema del ritratto e del significato delle superfici specchianti nel lavoro dell’artista tedesca. Con allusioni alla cultura “alta” e a quella “popolare”, Trockel si interroga sulla condizione umana, sul ruolo dell’artista, in una complessa rappresentazione sociale dell’individuo. Lingotto – Via Nizza, 230 int.103 – Torino Orario: mar-dom 10-19 48 In programma: LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Appuntamenti 49 ATTIVITÀ PER LE FAMIGLIE ATTIVITÀ PER TUTTI APPUNTAMENTI MAO Museo d'Arte Orientale Borgo e Rocca Medievale Le attività possono essere a pagamento. Verificare con il museo. ATTIVITÀ PER LE FAMIGLIE Fino al 26/02/2017 ore 15.30 In occasione della mostra Cuore, heart, corazon, du coeur, Srdce… Il Borgo Medievale presenta un programma di appuntamenti pensati per il pubblico dei più piccoli e delle loro famiglie. Per info: T 011.5211788 www.borgomedievaletorino.it viale Virgilio 107 – Parco del Valentino – Torino (TO) GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Belle Arti ATTIVITÀ PER LE FAMIGLIE Museo dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” 08 e 29/12/2016 08 e 22/01/2017 Prosegue nel mese di dicembre e gennaio la programmazione per le attività con le famiglie alla GAM. Oltre alle collezioni permanenti, i laboratori verteranno sulla mostra dedicata a Giacomo Balla. Per info: T 011.4436999 www.gamtorino.it Via Magenta, 31 – Torino (TO) Museo Nazionale del Risorgimento Italiano AL MAO IN FAMIGLIA Fino al 15/01/2017 Nell’ambito del Festival Orien-TO che si terrà dal 18 al 20 novembre e in occasione della mostra Le Figure dei sogni. Marionette, burattini, ombre nel teatro il MAO organizza delle attività e dei laboratori dedicati ai bambini e alle loro famiglie. Per info: T 011.4436927 www.maotorino.it Palazzo Mazzonis – via San Domenico, 11 – Torino (TO) Museo Accorsi-Ometto IN FAMIGLIA AL MUSEO ACCORSIOMETTO 18/12/2016 e 22/01, 19/02/2017 ore 15.30 La Fondazione Accorsi – Ometto propone una serie di visite domenicali pensate appositamente per far conoscere a bambini e adulti gli aspetti più curiosi ed interessanti del Settecento: le opere esposte in Museo permetteranno di scoprire l’uso quotidiano di mobili e di oggetti d’altri tempi. Per info: T 011.837688 int.3 (10.0013.00 e 14.00-18.00) www.fondazioneaccorsi-ometto.it via Po, 55 – Torino (TO) MAUTO - Museo dell'Automobile "Avv. Giovanni Agnelli" ATTIVITÀ PER FAMIGLIE E LABORATORI 18/12/2016 – 07/05/2017 ore 16.00 In occasione delle festività e fino a maggio 2017 il MAUTO ha in programma un ciclo di attività rivolte ai bambini e alle loro famiglie con una serie di laboratori dedicati al mondo dell’automobile. Per info: T 011.677666/7/8 www.museoauto.it corso Unità d'Italia, 40 – Torino (TO) Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare PASSEGGIANDO TRA SACRO E PROFANO Fino al 22/02/2017 È in corso presso la Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare la nuova rassegna di Passeggiando tra Sacro e Profano, un calendario di appuntamenti dedicati ai più piccoli e le loro famiglie. Per info: T 0161.51650 www.tesorodelduomovc.it piazza Alessandro D'Angennes, 5 – Vercelli (VC) Museo Diocesano di Alba – Museo della Cattedrale ATTIVITÀ PER FAMIGLIE 03/12, 16/12/2016 e 17/02, 25/02/2017 Il Museo Diocesano di Alba propone un calendario di laboratori didattici e attività per famiglie dedicate che vanno dal Natale, al Carnevale, fino alle visite guidate per la mostra Dai Fiori Medievali ai Fiori Futuristi. Per info: T 345.7642123 www.mudialba.it piazza Rossetti, ingresso dal campanile della Cattedrale di San Lorenzo – Alba (CN) Museo Francesco Borgogna L'ARTE SI FA SENTIRE Fino all’11/12/2016 È in corso al Museo Borgogna la nuova stagione della rassegna di appuntamenti L'Arte si fa sentire dedicato ai bambini e le loro famiglie. Per info: T 0161.252764 www.museoborgogna.it via Antonio Borgogna, 4 Vercelli (VC) GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea Museo Nazionale del Risorgimento Italiano LABORATORIO DI NATALE 26/12/2016 ore 15.00 Lunedì 26 dicembre 2016 il Museo del Risorgimento propone ai bambini e alle loro famiglie uno speciale laboratorio di lettura, giochi e disegni dal titolo Storie di Natale al Risorgimento. Per info: T 011.5621147 www.museorisorgimentotorino.it via Accademia delle Scienze, 5 Torino (TO) Palazzo Madama Museo Civico d'Arte Antica ATTIVITÀ PER FAMIGLIE 06/11/2016 – 04/01/2017 Palazzo Madama propone un calendario di attività per famiglie dedicate alla porcellana, alla mostra Lo Scrigno del Cardinale e al prezioso planetario realizzato nel Settecento dall’ebanista Pietro Piffetti. Per info: T 011.4436999 www.palazzomadamatorino.it piazza Castello – Torino LA PASSIONE SECONDO CAROL RAMA VISITE GUIDATE Fino al 29/01/2017 ore 16 La GAM propone una serie di visite guidate dedicate alla mostra La passione Secondo Carol Rama. PARLARE DI CAROL RAMA Fino 29/01/2017 tutti i giovedì alle 17 In occasione della mostra La passione secondo Carol Rama la GAM organizza una serie di visite guidate speciali in mostra, con l’intento di approfondire la ricerca dell’artista. Per info: 011.4436999 www.gamtorino.it via Magenta, 31 – Torino (To) Infini.To - Parco Astronomico UN CIELO DI STELLE 18/11, 17/12/2016 e 20/01, 17/02/2017 Il Parco Astronomico vi invita a quattro serate speciali in cui sarà possibile 50 LETTERA DEI MUSEI [ N 54 ] Novembre 2016 Appuntamenti 51 ATTIVITÀ PER TUTTI esplorare il cielo stellato attraverso un viaggio virtuale nel Planetario digitale e visitare una delle cupole dell'Osservatorio Astrofisico. Per info: T 011.8118740 www.planetarioditorino.it via Osservatorio, 30 – Pino Torinese (TO) La Castiglia SAN VALENTINO AL MUSEO DELLA CIVILTÀ CAVALLERESCA IN CASTIGLIA 12/02/2017 ore 15 La visita guidata proposta da CoopCulture è un’anticipazione di San Valentino che porrà al centro dell’attenzione alcuni personaggi legati alla città di Saluzzo, ricordati per i loro gesta d’amore. Per info: T 0175.240006 www.saluzzoturistica.it via S. Bernardino, 2 Saluzzo (CN) La Venaria Reale IL GIOVEDÌ DELL'ABBONATO Fino al 16/02/2017 tutti i giovedì alle ore 17 Il giovedì sera, la Reggia di Venaria propone agli Abbonati un appuntamento con un'esclusiva visita guidata. Museo Accorsi-Ometto CARLO PITTARA LE ATTIVITÀ Fino all’08/01/2017 Per info: T 011.4993330 www.lavenaria.it piazza della Republica Venaria Reale (TO) MAO - Museo d’Arte Orientale VISITE GUIDATE ALLA COLLEZIONE PERMANENTE 11/12/2016 ore 16 Il MAO organizza un itinerario con partenza dalla galleria che ospita le collezioni dell’India, del Gandhara e del Sudest Asiatico, tra cui i rilievi e le statue d’arte indiana e i fregi del grande Stupa di Butkara. LE FIGURE DEI SOGNIAPPUNTAMENTI 18/12/2016 – 19/02/2017 Il MAO organizza un nuovo ciclo di appuntamenti in stretto dialogo con la mostra Le Figure dei Sogni. Per info: T 011.4436927 www.maotorino.it Palazzo Mazzonis - via San Domenico, 11 – Torino (TO) Un ricco calendario di appuntamenti e visite guidate per approfondire le storie, i protagonisti e le tematiche che caratterizzano la mostra Carlo Pittara e i pittori di Rivara. CONVERSAZIONI D’ARTE 04/12/2016 e 15/01/2017 ore 11 In occasione della mostra Carlo Pittara e i pittori di Rivara. Il Museo Accorsi-Ometto propone la domenica mattina delle conversazioni d’arte di approfondimento. Per info: T 011.837688 int. 5 www.fondazioneaccorsi-ometto.it via Po, 55 – Torino (TO) Museo Camillo Leone AUTUNNOINVERNO AL MUSEO Fino al 15/01/2017 Durante in mesi autunnali e invernali il Museo Camillo Leone ha in programma una serie di visite guidate, laboratori, mostre e conferenze. Per info: T 0161.253204 www.museoleone.it via Verdi, 30 – Vercelli Museo Civico Casa Cavassa DOLCI SORPRESE NEI MUSEI DI SALUZZO 08/12/2016 L’8 dicembre 2016 in tutti i Musei Civici di Saluzzo si svolgeranno le consuete visite guidate a partenza fissa, proposte nei weekend e nei giorni festivi. CASA CAVASSA A LUME DI CANDELA 17/02/2017 alle 18.30 Il 17 febbraio 2017 i Musei di Saluzzo parteciperanno alla tredicesima edizione di M’illumino di meno, la campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, con una festa dedicata al risparmio. Per info: T 0175.41455 www.saluzzoturistica.it via San Giovanni, 5 Saluzzo (CN) Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi UN FINE SETTIMANA A CASALE MONFERRATO Fino all’11/12/2016 Il secondo fine settimana del mese Casale Monferrato permette di scoprire musei, monumenti e palazzi della città solitamente chiusi al pubblico. Per info: T 0142.444309 www.comune.casalemonferrato.al.it/turismo via Cavour, 5 – Casale Monferrato (AL) Museo del Territorio Biellese CONFERENZE 04/12/2016 - 06/01/2017 Il Museo del Territorio Biellese nell’ambito di Musicarte- itinerari artistico musicali organizza un ciclo di conferenze nei mesi di dicembre e gennaio dedicate al Cinquecento e al Settecento. Per info: T 015.2529345 museo.comune.biella.it Chiostro di San Sebastiano, via Quintino Sella – Biella (BI) Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare PASSEGGIANDO TRA SACRO E PROFANO Fino al 25/03/2017 È in corso presso la Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare la nuova rassegna di Passeggiando tra Sacro e Profano, un calendario di appuntamenti organizzati dalla nel semestre autunnoinverno 2016-2017. Per info: T 0161.51650 www.tesorodelduomovc.it piazza Alessandro D'Angennes, 5 – Vercelli (VC) Museo Diocesano di Alba – Museo della Cattedrale Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi ATTIVITÀ AL MUDI Fino all’11/02/2017 Il Museo Diocesano inaugura una nuova stagione di appuntamenti e visite guidate alla scoperta della città di Alba e dei suoi luoghi sacri. Per info: T 345.7642123 www.mudialba.it piazza Rossetti – Alba (CN) Museo Espaci Occitan BRISE 16/12/2016 ore 21 Nell’ambito della rassegna della rete Maraman il museo ospiterà la presentazione del volume di Aldo Ponso Brise. Preghiere e tiritere tra Piemonte e Provenza. Per info: T 0171.904075 www.espaci-occitan.org via Val Maira 19 – Dronero (CN) Museo Nazionale del Risorgimento Italiano ATTIVITÀ AL MUSEO DEL RISORGIMENTO Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Belle Arti IL VOLTO DELL'ARTE Fino al 19/01/2017 dalle 16.30 alle 18 Il Museo del Risorgimento propone ai visitatori un programma di visite guidate e di approfondimento alla conoscenza delle sue collezioni. Il ciclo d'incontri, che si terranno nella suggestiva cornice della Sala Azzurra attigua alla Pinacoteca Albertina, sono dedicati al ritratto rinascimentale fino ad arrivare alla sua contemporaneità. Per info: T 011.5621147 www.museorisorgimentotorino.it via Accademia delle Scienze, 5 Torino (TO) Per info: T 011.0897370 www.accademialbertina.torino.it via Accademia Albertina, 8 Torino (TO) 08/12/2016 – 06/01/2017