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25 // 31 MAGGIO
TEATRO STREHLER
WWW.CINEMAGAYLESBICO.COM
www.festivalmixmilano.com
Organizzato da
Comitato Provinciale di Milano
Rebel, Rebel
Eccoci qui. Con leggerezza ribelle, sospesi tra necessitÀ
e desiderio. Come una farfalla, metamorfosi continua,
evoluzione leggiadra di una spiritualitÀ effimera
e solare, venticinquesimo festival.
Sulle sue ali la natura ambigua e immaginaria dell’amore.
I tormenti del giovane Dolan, il caleidoscopio di forme e colori
del gioco di Ausente, i riflessi di una comunità di pescatori
ContracoRriente. E poi l’eco di una sinfonia dell’abbandono,
la bellezza statuaria del corpo di Sagat che irrompe in
scena, Homme au bain giÀ culto. La leggerezza dell’essere
di Simon Eskenazy, clarinettista alle prese con una jewish-mama
super invadente, una ex-moglie risposata e un figlio che non
ha mai visto. I territori inconsueti della solitudine di Scott
Boswell, dell’improvvisa scoperta di quello sconosciuto
stranger in us: noi stessi.
Disorientati da Romeos e persi i punti cardinali della
gender bussola tradizionale, troverete le amiche basche
di 80 egunean, le notti folli di Gigola, le madri e i padri di
un Lupo in calzoncini corti. Le storie di Sasha, Camminando verso,
Rosa Morena, Break My Fall, The consul of Sodom.
Tra cortometraggi e documentari. Tra Uncut e ritrovati
Superotto. Intorno a Brain&Sexy, a musicisti appassionatamente
live e alle nostre Queens. Sopra il team del festival
con i lavoratori dello Strehler, i nostri partners e il mitico CIG,
l’arcigay di milano. Insieme a voi, romantici inguaribili
e poeti improvvisati. Involontariamente mo(o)lto rebel.
Bang bang, twentyfive.
Buon festival.
Giampaolo Marzi
Organizzato da
Comitato Provinciale di Milano
In Collaborazione con:
credits
Con il Patrocinio e Contributo di:
Goethe-Institut Mailand
Media Partners:
Event Partners:
Media Partners Tematici:
Media Sponsors Tematici:
MIX VISION Giampaolo Marzi
MIX PRESS Michela Giorgini / Francesca Gerosa
MIX PROGRAM Giampaolo Marzi / Claudia Mauti / Rafael Maniglia
MIX Brain&Sexy La Pina & Diego Passoni con Valentina Ricci / Cristina Gerosa / Federico Giunta
MIX TRANSLATIONS Micaela Calabresi / Matteo Colombo / Claudia Mauti
MIX PRODUCTION Andrea Witzel / Joe Balass / Francesca Gerosa / Rafael Maniglia
MIX GRAPHIC DESIGN Alexandra Gredler per Rumore Bianco
MIX STAMPA Offset Gorizia
MIX WEB fgplus
MIX EXTERIOR DESIGN Alessandro Mantia
MIX EXTERIOR LIGHT DESIGN Fabio Calvi / Paolo Brambilla
MIX VISUAL MAPPING ARCHITECTURE Lab9
MIX SOCIAL NETWORKS Luigi Riccio / Alberto dell’Aquila
MIX CATALOGUE Giampaolo Marzi / Francesca Gerosa / Claudia Mauti / Luigi Riccio
MIX PROGRAM CONSULTANT Suzy Capo
MIX PODCAST Alessandro Saccon
MIX MusicOnTheSteps Andrea Witzel / Maurino Belgeri / Federica Colombo
MIX UnCut Tatti Sanguineti / Marco Kassir
MIX SHIPMENTS Rafael Maniglia
MIX HOSPITALITY Francesca Gerosa / Barbara Riggio / Alessandra Merzel / Paola Nasini
MIX PROMOTION Eleonora dall’Ovo / Claudia Torresani / Anna Ciarletta / Giulio Maritato / Davide Morenghi
MIX TRAILERS Max Pastore
MIX PICTURES Diego Diaz
MIX STAGIAIRES Camilla Pagani / Luca Napolitano
MIX ACCOUNTING Antonello Lauriola / Walter Pigino
MIX TICKETING Alessandro Consonni / Antonello Lauriola / Bruna Nuzzi / Francesco Pozzuolo
MIX FAMILYDRESS NABA Lorenza Branzi
MIX SPONSORS Giampaolo Marzi / Fabrizio Fedeli
MIX SOUND Alessandro Bet Ladies and Gentlemen
MIX PROJECTIONS Pietro Baj / Luca Rossi TVM
MIX FOOD&BEVERAGE Giancarlo Cairone / Chicca Giuffredi
MIX BOOKSHOP Libreria Babele
MIX PICCOLO Andrea Barbato / Andrea Cortiana / Lanfranco Licauli / Mara Milanesi
/ Marco Fusar Poli / Giovanni Soresi
MIX CIG Comitato Provinciale Arcigay Milano Marco Mori / Vittorio Carosa
/ Fabio Pellegatta / Federico Gasparri / Stefano Oldani
/ SPECIAL THANKS Amedeo Patrizi e Paolo Ferigo
INFO
www.cinemagaylesbico.com / www.festivalmixmilano.com / www.musiconthesteps.com
Women Community Partners:
PAGINA FACEBOOK: FESTIVAL MIX MILANO
QUESTO CATALAGO è STATO STAMPATO CON CARTA GARDA MATT,
proveniente da foreste sostenibili e priva di cloro.
25 anni di successi,
verso nuovi
entusIASmanti Mix
Il 2011 è l’anno della venticinquesima edizione del Festival MIX di cinema gaylesbico e queer culture,
un’edizione ricca e come sempre capace di portare alla nostra attenzione, attraverso l’immaginario e
l’onirico che ci regala il cinema, le storie, le gioie, gli amori e purtroppo le difficoltà che caratterizzano
la vita delle persone lgbt.
Il C.I.G. Arcigay Milano anche quest’anno mette a disposizione del MIX le sue risorse ed energie per
l’organizzazione di quest’importante manifestazione purtroppo spesso ignorata dalle amministrazioni
del nostro territorio, con la speranza che le prossime edizioni possano trovare interlocutori più attenti
e capaci di riconoscere a quest’evento, ormai patrimonio indissolubile della città, la sua capacità
di creare e diffondere cultura.
Il Mix nel corso degli anni ha saputo ampliare il suo cartellone, allargarsi a nuove discipline artistiche
e affiancare nuovi appuntamenti di aggregazione e socializzazione.
è anche dall’esperienza del MIX e dalla sua capacità di creare reti e trasversalità che il CIG Arcigay
Milano ha progettato Rainbow, un’azione integrata di lotta all’omofobia finanziata dalla Divisione
Giustizia della Commissione Europea. Rainbow (Rights Against Intollerance Building an Open-minded
World) prevederà, oltre lo sviluppo di un dvd didattico di video corti contro l’omo-transfobia per le scuole
dell’obbligo, anche un concorso internazionale di film corti contro l’omofobia per gli studenti delle scuole
superiori d’Europa, la cui premiazione avverrà durante l’edizione del MIX del 2012.
TELEFONO AMICO GAY
02.54122227
ASCOLTO - SUPPORTO - INFORMAZIONI
Questo perché il MIX e CIG Arcigay Milano, ormai due giovani
e brillanti adulti, sono già in cantiere per le prossime edizioni, affinché questo piccolo tesoro
possa essere, con l’aiuto del pubblico e delle istituzioni (e si spera con il coinvolgimento
di nuovi partner e sponsor) un’occasione irrinunciabile
per almeno altri 25 anni!
.
Buone visioni e buon divertimento!
Marco Mori
Presidente
C.I.G. Centro di Iniziativa GAY ONLUS
Comitato Provinciale Arcigay di Milano
DA LUNEDì A VENERDì 20.00 - 23.00
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay
Comitato Provinciale Arcigay Milano
WWW.ARCIGAYMILANO.ORG
25
MERCOLEDÌ
26
giovedì
18.00 COCKTAIL D’INAUGURAZIONE
21.00 LES AMOURS IMAGINAIRES di Xavier Dolan / Canada, 2010
95’ L
18-24 DJ SET: Paolo Pacucci / Andrea Vigna / Lorenzo Lsp / SHORTY
M
19.00
20.40
22.30
21.00
22.30
18-24
GOING DOWN IN LA-LA LAND di Casper Andreas / USA, 2011
105’
SASHA di Dennis Todorovic / Germania, 2010
102’
THE NIGHT WATCH di Richard Laxton / Inghilterra, 2011
90’
CAN’T STOP THE MUSIC (CLIP MUSICALI)
40’
ENTRE TINIEBLAS di Pedro Almodóvar / Spagna, 1983
116’
DJ SET: ENRICO SANGIULIANO / MAX M / BARBARELLA / DJ TATO
L
L
L
C
u
M
SAGRATO
sala grande
SAGRATO
sala grande
sala grande
sala grande
SCATOLA MAGICA
SCATOLA MAGICA
SAGRATO
27 venerdì
15.00
15.50
16.45
17.25
18.30
19.00
20.40
22.30
19.30
21.00
TransFormaDoras / Ciclo Corti Gay
50’
F**cked / Ciclo Corti Gay
55’
EXPOSIZIONI / Ciclo Corti Lesbici
40’
EVOLUZIONI / Ciclo Corti Lesbici
55’
LA RICOTTA di Pier Paolo Pasolini / Italia, Francia, 1963
35’
80 EGUNEAN di Jon Garaño, José María Goenaga / Spagna, 2010 105’
AUSENTE di Marco Berger / Argentina, 2011
87’
THE CONSUL OF SODOM di Sigfrid Monleón / Spagna, 2009
110’
BRAIN & SEXY con La Pina e Diego Passoni
SOCIÉRES ME SOEURS di Camille Ducellier / Francia, 2010
30’
29
DOMENICA
15.00
15.30
16.55
18.00
TRANSFORMAZIONI / Ciclo Corti Lesbici
YOUNG HEARTS RUN FREE / Ciclo Corti Lesbici
Lost & Found / Ciclo Corti Gay
Crossworlds / Ciclo Corti Gay
sala grande
22.30 ROSA MORENA
di Carlos Augusto de Oliveira / Danimarca, Brasile, 2011
90’ l
sala grande
18.30 JE VOUS SALUE, MARIE
di Jean-Luc Godard / Francia, Svizzera, 1985
22.15 GIRLS GONE WILD IN TOKYO
di Giulia Carri, Laura Laakso / Giappone, 2009
27’ D
SCATOLA MAGICA
22.45 DIVERSAMENTE ETERO di Marica Lizzadro / Italia, 2011
65’ D
SCATOLA MAGICA
19.30 TONDELLI OPEN READING
20.40 HOMME AU BAIN di Christophe Honoré / Francia, 2010
22.30 ROMEOS di Sabine Bernardi / Germania, 2011
TRUE BLOOD / Ciclo Corti Lesbici
SHIT HAPPENS / Ciclo Corti Lesbici
IRONIE DELLA NOSTRA SORTE / Ciclo Corti Lesbici
My Reason Why / Ciclo Corti Gay
Sexy’N Trouble / Ciclo Corti Gay
STADT LAND FLUSS di Benjamin Cantu / Germania, 2011
QUEEN OF COMEDY
CONTRACORRIENTE di Javier Fuentes-León / Perù, Colombia, 2009
GIGOLA di Laure Charpentier / Francia, 2010
BRAIN & SEXY con La Pina e Diego Passoni
ESSERE LUCY di Gabriella Romano / Italia, 2011
22.30 BUONGIORNO MR GALLOWAY
di Massimiliano Bolcioni / Italia, 1985
35’
45’
40’
65’
45’
84’
C
C
C
C
C
L
27’ D
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
SALA GRANDE
sala grande
sala grande
SCATOLA MAGICA
SCATOLA MAGICA
90’ S
SCATOLA MAGICA
100’ L
101’ L
17-24 DJ SET: VALERIO SIZZI / TWILO / FRANCESCO BELAIS / ALE G /TONY H M
SAGRATO
SALA GRANDE
SALA GRANDE
SCATOLA MAGICA
15.00
15.35
16.20
17.00
18.00
19.00
20.35
20.45
22.30
19.30
21.00
56’ D
90’ l
46’ D
28 SABATO
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
20.45 LA FOLLE HISTOIRE D’AMOUR DE SIMON ESKENAZY
di Jean- Jacques Zilbermann / Francia, 2009
21.30 MI SEXUALIDAD ES UNA CREACIÒN ARTISTICA
di Lucía Egaña Roja / Spagna, 2011
SAGRATO
C
C
C
C
20.35 QUEEN OF MUSIC
D
M
30’
80’
70’
35’
19.00 IL LUPO IN CALZONCINI CORTI
di Lucia Stano, Nadia Dalle Vedove / Italia, 2010
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
sala grande
SCATOLA MAGICA
SCATOLA MAGICA
17-24 DJ SET: LORENZO SPAGNOLO / DJ THINNY / CARLO MOGNASCHI /
DORIAN GRAY / MAURINO
C
C
C
C
u
L
L
L
DAY BY DAY
19.30 Brain & Sexy con La Pina e Diego Passoni
SCATOLA MAGICA
21.00 ANGELS ON DEATH ROW. THE EBRAHIM HAMIDI’S CASE
di Alessandro Golinelli, Rocco Bernini / Italia, Iran, 2011
53’ D
SCATOLA MAGICA
22.30 CAMMINANDO VERSO di Roberto Cuzzillo / Italia, 2011
90’ l
SCATOLA MAGICA
17-24 DJ SET: PAOLO FORCHETTI / LAURA MARCELLINI / SABRI G /
MANUELA DORIANI / FRANCESCO CIOCCA
M
SAGRATO
30 lunedì
116’ u
sala grande
72’ L
94’ l
SCATOLA MAGICA
sala grande
sala grande
21.00 365 WITHOUT 377
di Adele Tulli (prodotto da Ivan Cotroneo) / India, Italia, 2011
55’ D
SCATOLA MAGICA
22.45 PIEDRAS di Matías Marmorato / Argentina, 2009
67’ l
SCATOLA MAGICA
18-24 DJ SET: FABRIZIO CECCHINELLI / NUNZIO DA VINCI /
BEPPE – BABY KILLER / ALADYN
M
SAGRATO
D
l
L
s
SALA GRANDE
SALA GRANDE
SALA GRANDE
SCATOLA MAGICA
18-24 DJ SET: MATTEO LOVALVO / ALEX CARRARA / PIERNOWHERE /
ANDRES DIAMOND
M
SAGRATO
24.00 PLASTIC IS BURNING CLOSING PARTY
m
PLASTIC
31 martedì
19.00
20.40
22.30
21.00
WE WERE HERE di David Weissman / USA, 2011
THE STRANGER IN US di Scott Boswell / USA, 2010
BREAK MY FALL di Kanchi Wichmann / Gran Bretagna, 2010
PARIS IS BURNING di Jennie Livingston / USA, 1990
Lungometraggio
Cortometraggio
documentario
UNCUT / SUPEROTTO
Brain & Sexy
90’
107’
102’
71’
QUEENS
mUSIC on the Steps
BRAIN&SEXY
Scatola Magica
La Pina e Diego Passoni
di Radio deejay
(e autori per Mondadori di“Ciao che fate?”)
sono i conduttori, moderatori, di un insolito talk in cui il pubblico è il vero protagonista con
le sue domande scritte in forma anonima e raccolte in una speciale sfera di cristallo. Un modo
nuovo per presentare i libri dell’anno, insieme a chi li ha scritti, e commentati da chi li legge.
Discussioni, provocazioni, dibattiti, resistenze, risate e chiacchiere senza senso ci racconteranno
i libri del 2011. Autori ribelli e ospiti illustri, come un gruppo di amici che ogni sera si ritrova
nel salotto di Brain & Sexy e parla di ogni cosa: di musica e cultura pop, di politica, di identità
e genere. Perché la letteratura
è mo(o)lto Rebel.
27 VENERDÌ / Strani Amori
Dove si narra di pinzimoni queer latinoamericani, di virilità e di sesso nell’antica Roma,
di quadriglie amorose e carrozzoni russi, dell’amore ai tempi della new wave italiana.
Con Barbara Alberti (Sonata a Tolstoj / Dalai Editore), Alessandro Fullin
(Ho molto tempo dopo di te / Kowalski), Eva Cantarella (Dammi mille baci / Feltrinelli)
e Matteo B Bianchi (Sotto Anestesia / Terre di Mezzo).
28 SABATO / CAMPassione
Dove si insegna qualche trucco per sopravvivere al mondo e si raccontano storie che ancora
emozionano: essere donna e superare i 45, dedicarsi agli eccentrici, i dandy e i travestiti,
rimanere sedotti dalla cronaca nera o forse risolvere tutto incontrando un ex portiere di calcio
brasiliano. Con Luca Bianchini (Siamo solo amici / Mondadori), Fabio Cleto
(Pop Camp / Marcos y Marcos), Antonio Mancinelli (Finalmente libere / Sperling & Kupfer)
e Marco Mancassola (Non saremo confusi per sempre / Einaudi).
“SOLO QUESTO
VI VOGLIO DIRE:
BANDO A ISTERISMI,
DEPRESSIONI SCOGLIONATURE
E SMARONAMENTI. CERCATEVI
IL VOSTRO ODORE E POI
CI SARAN FORTUNE
(...) COL NASO IN ARIA
FIUTATE IL VENTO,
STRAPAZZATE LE NUBI
ALL’ORIZZONTE,
FORZA, È ORA DI PARTIRE,
FORZA TUTTI INSIEME
INCONTRO ALL’AVVENTURA!”
29 DOMENICA / La storia siamo noi
Dove si fa il punto su quel che siamo e di quel che eravamo: ricordi del movimento e di quando
eravamo froci, confessioni di una di noi che però di mestiere fa la cantante di successo,
tragicommedie gay e affreschi di coppia in cui è inevitabile identificarsi, almeno un poco.
Con Andrea Pini (Quando eravamo froci / Saggiatore), Mario Fortunato (Allegra Street /
Bompiani) e Ivana Spagna (Quasi una confessione / Azzurra Music).
Mix Festival incontra Bookrepublic, la libreria online di ebook
in italiano. Percorsi di lettura sulla Queer culture e una Caccia
all’ebook alla ricerca di QR Code disseminati tra i luoghi del
festival. Perchè leggere non è insolito, solo mo(o)lto Rebel.
IN OCCASIONE DEL VENTENNALE
DALLA MORTE DI PIER VITTORIO TONDELLI
CI RITROVIAMO TUTTI nella SCATOLA MAGICA
DEL TEATRO STREHLER LUNEDÌ 30 MAGGIO
ALLE 19.30 PER UN OPEN READING
TONDELLI
Tony Hassler@Arte20group
Pier Vittorio TONDELLI
VENERDI 27, SABATO 28 E DOMENICA 29 MAGGIO
DALLE 19.30 ALLE 20.30
TORNA IL SALOTTO PIU POP DELLA LETTERATURA ITALIANA.
BRAIN&SEXY
REBEL REBEL
RITORNA L’UNICO EVENTO MO(O)LTO REBEL
DI MUSICA ELETTRONICA OPEN AIR MILANESE
DAL 25 AL 31 MAGGIO
IL SAGRATO DEL TEATRO
STREHLER SARÀ IL PALCOSCENICO
DEI MIGLIORI SONAR MILANESI
DAI BAGLIORI DEL TRAMONTO ALLE PRIME STELLE DELLA SERA.
PER ASSAGGIARE L’ESORDIO DELLA CALDA SUMMERTIME
METROPOLITANA. PER ASCOLTARSI E PER CONOSCERSI.
ON THE STEPS. TANTI I GIOVANI MUSICISTI DI QUESTA EDIZIONE.
SETTE STUDENTI DELLA SCUOLA DI SOUND
DESIGN-VISUAL COMMUNICATION DELLO IED
SARANNO I PRIMI AD ACCENDERE IL MIX-ER.
PAOLO PACUCCI, ENRICO SANGIULIANO, LORENZO SPAGNOLO,
VALERIO SIZZI, PAOLO FORCHETTI, FABRIZIO CECCHINELLI,
MATTEO LOVALVO
MUSICONTHESTEPS
AIUTATI DAGLI STORICI AMICI DI MUSICONTHESTEPS:
LORENZO LSP, CARLO MOGNASCHI, ANDREA VIGNA,
FRANCESCO BELAIS, NUNZIO DA VINCI, MANUELA DORIANI,
PIERNOWHERE, ALE G, MAX_M, BARBARELLA,
SABRI G, TWILO, DJ TINNY, DORIAN GRAY,
LAURA MARCELLINI, BEPPE – BABY KILLER, ALEX CARRARA
IL SUNSET BOULEVARD OGNI SERA
ALLE 22.30 CHIUDE CON I DJSET DI
SHORTY, DJ TATO, TONY H, FRANCESCO CIOCCA,
ALADYN, ANDRES DIAMOND
COORDINATI DA MAURINO BELGERI.
IL TEMA SONORO PROPOSTO AI 31
MUSICANTI DELL’EDIZIONE 2011
È MO(O)LTO REBEL.
ELECTRO
REBEL.
IL PIACERE DELLA CONDIVISIONE ALL’OMBRA
DEL SEMPITERNO OLMO.
OLTRETUTTO NON SOLO MUSICA.
MOVIE TRAILERS PREVIEW
DOMENICA 15 MAGGIO
JOIN THE GAP / c/o BORGO DEL TEMPO PERSO / Via Fabio Massimo 36
Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
MERCOLEDÌ 18 MAGGIO
RHABAR / Via Alzaia Naviglio Grande 150
Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
(Durante la settimana del Festival una pizza in omaggio esibendo due biglietti del Festival)
GIOVEDÌ 19 MAGGIO
GLOUNGE / Via Larga 8
Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
VENERDÌ 20 MAGGIO
MONO / Via Lecco 6
Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
COMPANY CLUB / Via Benadir 14
Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
SABATO 21 MAGGIO
GLITTER / Via Filippo Tajani 11
Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
MIX MILANO NIGHTWEEK
MERCOLEDÌ 25 MAGGIO
CIRINGAY / Bastioni di Porta Venezia / Free chupito con biglietto del Festival
GIOVEDÌ 26 MAGGIO
GLOUNGE FROZEN MIX / Via Larga 8 / Free chupito con biglietto del Festival
VENERDÌ 27 MAGGIO
PINK IS PUNK SHOW / Via Carducci 25 / Free entry con il biglietto del Festival
TITOLI di CODA @ PLASTIC / Viale Umbria 120
Serata dedicata alle donne / Ingresso libero con biglietto del Festival
SABATO 28 MAGGIO
COCKETTE / c/o Piscine Saini - Via A.corelli 136
Ingresso ridotto + Consumazione con biglietto del Festival
POURHOMME / c/o Piscine Saini - Via A.Corelli 136
Ingresso ridotto + Consumazione con biglietto del Festival
GAIA360&SQUAT / c/o Cafè Gauguin - Via cimabue 24
Ingresso gratuito + Sconto di 1 euro su drink o chupito con biglietto del Festival
BARBARELLA / c/o Shocking Club - Bastioni di Porta Nuova 12
Ingresso ridotto + Consumazione con biglietto del Festival
GLITTER / Via Filippo Tajani 11 / Ingresso ridotto con biglietto del Festival
DOMENICA 29 MAGGIO
JOIN THE GAP / c/o BORGO DEL TEMPO PERSO - Via Fabio Massimo 36
MARTEDÌ 31 MAGGIO
CLOSING PARTY
PLASTIC IS BURNING / Viale Umbria 120 / Ingresso libero con biglietto del Festival
MIXMILANONIGHTWEEK
www.musiconthesteps.com
UNCUT
SUPEROTTO
VISTO CENSURA
VOCI DALL’UNDERGROUND
22.30 / SUPEROTTO
BUONGIORNO MR GALLOWAY
SAB 28 /
Massimiliano Bolcioni / Italia, 1985 / 90’ / SCATOLA MAGICA
“L’Italia? Il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d’Europa.”
Pier Paolo Pasolini
1982. Nessuno conosceva Pedrito il terribile. Entre tinieblas era stato addirittura messo
in concorso a scatola chiusa a Venezia. Fu poi escluso all’ultimo momento, quando Rondi si
accorse che nel convento di Almodóvar si sniffa più che in un cesso di Corso Como visitato
da Le Iene. L’LSD aizza le sorelle a vedere la Madonna. Poi arriva un titolo parabuñueliano
e una mezz’ora buona di tagli; un record di mannaia.
Sul set de La ricotta, la Maddalena con le “zinne de fora” balla il twist in pausa pranzo fra
le tre croci. Al ladrone borgataro crocifisso su una croce laterale, il cestino è rimasto sullo
stomaco e gli scappa una erezioncina gastrointestinale. Pasolini, fan del Papa bergamasco
e di Cristo vero uomo, per difendersi porta un moviolone in tribunale. Alla sentenza, sua
madre Susanna piange.
Godard è blasfemo, obbrobrioso, ripugnante e turbativo. Davanti al Capranichetta per la
prima di Je vous salue, Marie, fra volantini, schiamazzi e picchetti, c’è una rimpatriata
della canea nera dove i camerati si ritrovano come ai bei tempi di Pier Paolo.
Roberto Mariella, Antonio Schiavon e Margot da Silva. Tre appassionati di cinema scovano
nel cassetto di Massimiliano Bolcioni i filmini girati in super8 negli anni ‘80 di Buongiorno
Mr Galloway. Con la complicità dell’autore, protagonista e regista del film, da sempre
appassionato dei film della vecchia Hollywood, i nostri eroi decidono di completare il
montaggio, mai concluso, e di telecinemare il risultato. Un pezzetto della bizzarra vita
dell’attrice Joan Pierce, che ricalca lo stereotipo della diva degli anni ’40 e ’50. Una lucida,
ironica meditazione sul tema dell’apparire, sul significato dei miti e sul rapporto fra arte e
industria, con un hommage ai grandi doppiatori italiani del passato. Bolcioni istrionico e
trasformista, a suo tempo definito il Boy George di Forlì. Don’t miss it!
MART 31 /
21.00 / SUPEROTTO
Paris
is burning
Jennie Livingston / USA, 1990 / 71’
/ SCATOLA MAGICA
GIOV 26 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
ENTRE
TINIEBLAS
Pedro Almodóvar / Spagna, 1983 / 114’
/ SCATOLA MAGICA
UNCUT
VEN 27 /
18.30 / LUNGOMETRAGGIO
LA
RICOTTA
Pier Paolo Pasolini / Italia, Francia, 1963 / 35’
LUN 30 /
/ SALA GRANDE
18.30 / LUNGOMETRAGGIO
JE
VOUS SALUE, MARIE
Jean-Luc Godard / Francia, Svizzera, 1985 / 116’
/ SALA GRANDE
Nel 1990, l’anno in cui Madonna colpì l’audience celebrando gli spiriti di personaggi famosi
fra cui Greta Garbo e Marylin Monroe, la parola “vogue” diventa cult. Paris is Burning
presenta la cultura del “vogueing” e la sua comparsa, per la prima volta, nei balli dei
travestiti nell’Harlem della fine degli anni ’80, quando le comunità gay afro-americana e latina
formarono delle “houses” come omaggio agli stilisti di moda che ammiravano, e i membri di
ogni “house” ballavano in competizione contro gli altri assumendo pose da modelle.
In collaborazione con NABA, MIX presenta “Do-knit-yourself”, omaggio a Paris is
burning con una performance del family dress, l’abito composto da pezze fatte a
mano dalle knitter dei vari knit-cafè italiani. A passi di vogueing.
SUPEROTTO
Tatti Sanguineti
MERC 25 /
21.00 / LUNGOMETRAGGIO
les amours
imaginaires
Xavier Dolan / Canada, 2010 / 95’
/ SALA GRANDE
Bang bang, lei si
voltò. Bang bang, lei mi baciò.
Bang bang, e a terra mi lasciò.
Montreal. Francis e Marie sono molto
amici e quando a una festa conoscono Nicolas,
un giovanetto dalla bellezza travolgente, entrambi
provano per lui una fortissima attrazione e cominciano un
pericoloso gioco di seduzione. Nicolas evita di mostrare una
chiara preferenza nei confronti dell’uno o dell’altra, ventenne
figlio della sua generazione fluida. Bang bang, canta ancora
Dalida. Les amours imaginaires è il secondo lungometraggio
del talentuoso Xavier Dolan, enfant prodige franco-canadese.
Qui si cimenta in una versione pop di Jules e Jim, il classico
triangolo della nouvelle vague, passando da Tarantino a
Truffaut, descrivendo in dettaglio la natura decisamente
ambigua, crudele e forse immaginaria dell’amore.
Cammeo di insperata ironia dell’ammaliante
Louis Garrel. Pluripremiato a Cannes
2010. A star is born.
GIOV 26 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
SASHA
Dennis Todorovic / Germania, 2010 / 102’
La vita del giovane
talentuoso pianista Sasha
Petrovic si divide tra i valori tradizionali
montenegrini della sua famiglia, trasferitasi a
Colonia vent’anni prima e l’urgenza incontrollabile
di fare coming out. La madre di Sasha sogna una
brillante carriera da musicista per il figlio. Lavora come
operaia a cottimo per pagare le sue lezioni di piano. Ma il
ragazzo non ama il pianoforte. Ama il suo insegnante. E quando
l’amato insegnante di piano, Mr. Weber, gli confessa che sta per
lasciare la città, Sasha è disperato. Debutto del regista tedesco
di origini ceche montenegrine Dennis Todorovic, Sasha è la
storia inconsueta di un coraggioso coming out e dell’omofobia
intrinseca nelle tradizioni dei migranti. Sullo sfondo una
Colonia multietnica. Dark humour dell’est e bravura del
cast, fanno di Sasha il miglior film in circolazione
sul complesso tema dell’integrazione culturale.
Che fine fanno i valori tradizionali delle
minoranze nella nostra civiltà dei
diritti?
/ SALA GRANDE
Adam si
trasferisce da New York a
Los Angeles, giovane e ambizioso,
intenzionato a raggiungere il successo nel
mondo del cinema. Divide la casa con l’amica
del cuore Candy, folle ventenne che trascorre il suo
tempo tra palestra, shopping e la ricerca di un “buon
partito”. Dopo una serie di lavoretti poco gratificanti, Adam
trova un promettente impiego in una società di produzione
cinematografica. Attricette senza speranza, direttori sul
lastrico, tossici di anfetamina, marchette e porno industry.
Insomma il ricettario classico della maledetta citta’ degli
angeli. Tratto dal romanzo omonimo di Andy Zeffer, il
film racconta discesa agli inferi e sopravvivenza di
un giovane attore nella terra dei sogni e delle
illusioni. Brillante tragi-commedia, per la
regia di Casper Andreas, l’ideatore del
popolare Big gay musical.
GIOV 26 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
GOING DOWN
IN
LA-LA LAND
Casper Andreas / USA, 2011 / 105’
/ SALA GRANDE
GIOV 26 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
THE
NIGHT WATCH
Richard Laxton / Inghilterra, 2011 / 90’
/ SALA GRANDE
Ancora una volta la
TV pubblica britannica attinge
alla letteratura lesbica per produrre una
fiction in costume. Partendo dai romanzi di
Jeanette Winterson negli anni ’90 fino alla storia
di Anne Lister, la BBC ha portato sullo schermo tutte
le opere di Sarah Waters: Tipping the Velvet, Fingersmith
e Affinity, per arrivare a The Night Watch. Prima opera a
non essere ambientata in età vittoriana ma durante e dopo la
Seconda Guerra Mondiale, The Night Watch racconta a ritroso
nel tempo la storia di un gruppo di londinesi le cui vite sono
rimaste profondamente intrecciate tra loro e segnate dalla
vicenda bellica. 1947: Kay, autista di ambulanza durante
la guerra, vaga per le strade ossessionata dall’amore
perduto, Helen si aggrappa alla sua relazione
complicata con la scrittrice Julia, mentre Viv non
riesce a liberarsi del suo amante sposato.
Anteprima realizzata in collaborazione
con BBC.
VEN 27 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
AUSENTE
Marco Berger / Argentina, 2011 / 87’
Storia di
un’ossessione. Tra
l’adolescente Martin e l’ingenuo
Sebastian, il suo insegnante di nuoto.
Una relazione fatta di sguardi e silenzi,
cortesie affettate. In piscina, nella penombra degli
spogliatoi, tacito corteggiamento, corpi nudi che
si osservano. Visi che si specchiano in un gioco
narcisista di compiacimento e solitudine. Ausente
racconta dell’abuso di un adulto in trappola,
che accondiscende ai capricci di un adolescente.
Raffinata costruzione formale, in bilico tra erotismo
e suspence. Moltiplicate i vostri interrogativi
sulla natura ambigua (e ingannevole)
dell’amore. Film vincitore del
Teddy Award Berlinale 2011.
/ SALA GRANDE
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
THE CONSUL OF SODOM
VEN 27 /
Sigfrid Monleón / Spagna, 2010 / 110’ / SALA GRANDE
Nella provincia
basca Axun conduce una
vita movimentata solo dalla messa
in paese, dalle chiacchiere con le amiche
e dalle telefonate con la figlia. Ma il tran tran
quotidiano viene sconvolto quando si ritrova in
ospedale ad accudire l’ex-marito della figlia, vittima di
un incidente. Che sorpresa quando la sorella del vicino
di letto si rivela essere la sua migliore amica di 50 anni
prima! Improvvisamente il rapporto speciale che le due
donne avevano da ragazze si riaccende. Mentre Maite è
apertamente lesbica, Auxun comincia a interrogarsi sui
sentimenti che ora prova per l’amica ritrovata. Sono forse
gli stessi che 50 anni prima non aveva avuto il coraggio
di riconoscere? Cosa scegliere fra il cuore e la
ragione? Melodramma delicato, 80 egunean
è un film che conferma la grande vivacità
della cinematografia
euskara.
VEN 27 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
80
EGUNEAN
Jon Garaño e José María Goenaga / Spagna, 2010 / 105’
/ SALA GRANDE
Ricostruzione
storica e affascinante viaggio
nella vita e nel pensiero di Jaime Gil
de Biedma (1929 - 1990), figura di spicco
della poesia spagnola del Novecento. Imprenditore
nell’azienda di famiglia produttori di tabacco, militante
antifranchista nella sinistra progressista, detta anche
Gauche divine, artista libertino, brillante ed eccentrico.
Costantemente a cavallo tra due mondi, dirigente della
più grande multinazionale del suo paese di giorno, viveur
dell’undergroung omosessuale nella Barcellona by night
degli anni ‘70. Jaime Gil de Biedma, uno dei cosiddetti poeti
“dell’esperienza”, appartiene a quel gruppuscolo di scrittori
spagnoli, che durante il regime franchista continuarono
a scrivere, nonostante la grande repressione e le
persecuzioni politiche. Maestosa ricostruzione d’epoca,
con Jordi Mollà protagonista, vincitore del premio
Goya per l’interpretazione e un’irriconoscibile
Bimba Bosè, nella parte dell’amante
del poeta.
Vi ricordate Ghost ?
Candidato all’Oscar 2010 come
miglior film straniero, Contracorriente
è un po’ la versione peruviana di quel
melodramma romantico. Anche qui si incontrano
amori e fantasmi, ma sulle incantate spiagge del grande
sud. Miguel è un pescatore di Cabo Bianco giovane e bello,
(in)felicemente sposato con Maria, che aspetta un figlio da
lui. Miguel vive segretamente un’intensa storia d’amore con
Santiago, seducente artista bohémien di passaggio. Sembra
tutto perfetto. Quando Santiago annega tragicamente, il suo
fantasma ritorna per convincere Miguel a cercarne il corpo
e a seppellirlo secondo le tradizioni locali, dando pace
alla sua anima. Opera d’esordio di Javier Fuentes-León,
affresco insolito di vizi e virtù di una piccola comunità
di pescatori. Dove i matrimoni contano molto.
Ma i funerali ancor di più. Riti vodoo,
superstizione e filtri d’amour
eternelle.
SAB 28 /
20.45 / LUNGOMETRAGGIO
CONTRACORRIENTE
Javier Fuentes-León / Perù, Colombia, 2009 / 100’
/ SALA GRANDE
SAB 28 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
STADT
LAND FLUSS
Benjamin Cantu / Germania, 2011 / 84’
/ SALA GRANDE
SAB 28 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
GIGOLA
Laure Charpentier / Francia, 2010 / 101’
/ SALA GRANDE
Durante la
stagione dei raccolti, i
lavoratori sono impegnati ogni giorno
della settimana, senza sosta. Il fienile deve
sempre essere in ordine. Marko è un apprendista
che lavora in un grande complesso agricolo fuori
Berlino; passato il periodo di prova, diventerà un
agricoltore esperto a tutti gli effetti. Ma forse non è quello
che vuole. Non ha molti amici fuori dall’ambito lavorativo
e gli altri apprendisti lo giudicano riservato e solitario.
Ma quando arriva il giovane e bello Jacob, un nuovo
apprendista, Marko fa subito amicizia con lui e inizia ad
aprirsi. Segue fuga a Berlino, e improvvisamente nulla
sarà più come prima. Un appassionato dramma rurale
dove timidezza fa rima con ardore, e la libertà
di una grande città può fuorviare da insani
progetti di vita. Per romantici
indefessi.
Gigola è la
storia di George, brillante
studentessa che si getta a capofitto
nella frenetica vita notturna della Pigalle dei
primi anni ’60. Una vera garçonne, conosciuta da
tutti come Gigola, George diventa parte integrante di
quel demi-monde fatto di prostitute, travestiti e dame
ricche in cerca di emozioni, alternando il ruolo di mantenuta
a quello di protettrice. Piena di risentimento verso il padre
giocatore d’azzardo oppiomane e di amore-odio nei confronti di
sua madre (Marisa Berenson), Gigola non riesce a dimenticare
la prima donna che ha amato, e le ricchissime amanti
come Odette (Marisa Paredes) o la giovane entraineuse
Cora diventano bersaglio del suo dolore che si sfoga
in violenza. Sarà l’incontro con un’affascinante
psichiatra così simile a Sybil a farle cambiare vita,
con grande sorpresa delle sue amiche butch
(tra cui Rossy de Palma)…ma sarà la
decisione giusta?
DOM 29 /
20.45 / LUNGOMETRAGGIO
LA FOLLE HISTOIRE
D’AMOUR DE
SIMON
ESKENAZY
Jean- Jacques Zilbermann / Francia, 2009 / 100’
/ SALA GRANDE
Simon Eskenazy
è un clarinettista, grande
interprete della musica tradizionale
ebraica. A Parigi, lo ritroviamo alle prese
con una jewish-mama super invadente, una ex
moglie risposata e un figlio di dieci anni che non ha
mai visto. Fino all’arrivo di Naïm, quando tutta la vita
di Simon cambia prospettiva. Naïm è giovanissimo, ama
travestirsi, è musulmano arabo e lavora come cameriere
in un locale di cabaret. Gli ingredienti per una classica
commedia degli equivoci ci sono tutti. Un film gentile che
ci aiuta a riflettere sugli aspetti ridicoli del pregiudizio,
quello religioso, quello politico o quello di gender.
Zilbermann si conferma il Woody Allen d’oltralpe,
miscelando la sottile autoironia della
tradizione ebraica con la leggerezza
narrativa della scuola francese.
Imperdibile.
DOM 29 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
ROSA
MORENA
Carlos Augusto de Oliveira / Danimarca, Brasile, 2011 / 90’
/ SALA GRANDE
DOM 29 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
CAMMINANDO
VERSO
Roberto Cuzzillo / Italia, 2011 / 75’
/ Scatola magica
Thomas è gay, ha
quarant’anni e vuole diventare
padre, a ogni costo (o quasi). Le leggi
sull’adozione non gli rendono certo la vita
facile. Decide di lasciare la Danimarca e parte
per un lungo viaggio in Brasile. Qui scopre l’esistenza
del mercato delle adozioni illegali. Non resiste alla
tentazione di saperne di più, ma disgustato dallo squallore,
all’improvviso abbandona il suo progetto. Il caso vuole che la
giovane Maria, vicina di casa incinta, abbia bisogno di aiuto
economico. I due raggiungono un accordo per il bene futuro
della neonata. Povertà, corruzione, violenza da un lato. Valori
tradizionali e attaccamento alla vita dall’altro. Il rischio di un
verdetto salomonico è superato dall’amore e dal bene per
la piccola, ribaltando così le parti del famoso episodio
biblico. Rosa Morena ha vinto come miglior
lungometraggio al San Paolo International
film festival, premio assegnato dal
Brasilian Minister of Foreign
Affairs.
Emina è bosniaca,
lavora in un piccolo fast-food
del centro e ha lo sguardo segnato,
di chi ha visto atrocità che non riesce a
dimenticare. Antonia è romana, fa la barista e
ha una giovane fidanzata che studia a New York.
La convivenza tra le due è fatta di chiacchiere al tavolo
della cucina nei pochi momenti in cui i rispettivi turni
permettono loro di incontrarsi, ma sintonia e affetto sono
palpabili. Un giorno Antonia soccorre Nešo, un bosniaco
che ai tempi della guerra in ex-Jugoslavia stava dall’altra
parte della barricata. Emina e Nešo - nemesi reciproche
- si osservano a distanza, con curiosità e diffidenza. In
questo incrocio di solitudini s’inserisce lo smarrimento
di Antonia, l’insicurezza rispetto alla sua relazione, la
ricerca di senso o solamente di calore animale tra
le braccia accoglienti di Emina. Come spesso
accade, sono i momenti di crisi profonda
a dare la spinta per un vero
cambiamento.
LUN 30 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
HOMME
AU BAIN
Christophe Honoré / Francia, 2010 / 72’
/ SALA GRANDE
Homme au bain è
ispirato all’omonimo quadro di
Gustave Caillebotte, dove nell’intimità
di un bagno si vede un uomo nudo di schiena.
Solitudine. Girato tra la periferia di Parigi e New
York, racconta con delicatezza e realismo la fine della
storia d’amore tra Emmanuel e Omar. Quando Omar parte
per New York chiede al compagno di non farsi più trovare
in casa al suo ritorno. Emmanuel, interpretato dal bello e
bravo François Sagat, pare sfuggire alla solitudine improvvisa
solo attraverso la ricerca compulsiva di relazioni sessuali.
A pagamento, per noia o per piacere, senza trovare una
ragione alla fine della sua storia. Sinfonia dell’abbandono,
tra disorientamento e dolore. La bellezza statuaria del
corpo di Sagat irrompe sulla scena con estetica
violenza, causando l’adorabile e malinconico
quasi timido imbarazzo di Chiara
Mastroianni. E l’Homme au bain
è già cult.
LUN 30 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
ROMEOS
Sabine Bernardi / Germania, 2011 / 94’
/ SALA GRANDE
Lukas vent’anni
fa è nato femmina, ma oggi è
alle prese con le complicazioni delle
terapie ormonali e della sua complessa
pubertà in transito da donna a uomo. Arrivato
a Colonia per il servizio sociale obbligatorio, qui
conosce Fabio, bello, atletico, corpo allenato, nessun
disagio nei confronti della propria omosessualità. L’iniziale
attrazione fra i due cresce, ma Lukas ha un segreto che
non è ancora pronto a condividere. Romeos accende
una luce inconsueta sul tema dell’identità, proponendo
una lettura inaspettata delle ragioni del cuore. Opera
prima acclamata alla Berlinale, in questa insolita
storia d’amore c’è posto per testare tutti i nostri
pregiudizi. Siete pronti a restare disorientati
e a dimenticare per un attimo i punti
cardinali della vostra gender bussola
tradizionale?
Argentina. Anni
2000. C’era una volta Martín,
vent’anni, un inconsueto amore per la
poesia e le giornate condivise con la nonna
Zunilda. Martin una sera decide di andare a
una festa in Calle Piedras con l’inseparabile amico
Sebas, fidanzato con Livia, giovane farfalla tutta
biancori e cerchietti. I due ragazzi faranno un incontro
destinato a cambiare per sempre le loro vite. Opera
prima di Matías Marmorato, Piedras alterna il tocco
leggero della commedia a una cura ossessiva per i
dettagli. Insolito il libero dialogo intergenerazionale
nonna-nipote. Sullo sfondo Buenos Aires,
città dove le ferite si mimetizzano con un
sorso di Erva Mate, dove amicizia e
amore seguono strade oscure e
inimmaginate.
LUN 30 /
22.45 / LUNGOMETRAGGIO
PIEDRAS
Matías Marmorato / Argentina, 2009 / 67’
/ Scatola magica
Anthony (Raphael
Barker/Shortbus) è arrivato
a San Francisco seguendo le ragioni
del cuore, per tentare invano di ricomporre
una tormentata relazione d’amore. Isolato
economicamente, ricattato affettivamente, deluso
e stanco si lancia a capofitto nel vortice disfunctional,
ma liberatorio della vita notturna. Pusher, marchette e
delinquentelli, ovvero lo scenario solito della criminal life.
Unica eccezione l’improvvisa tenera amicizia con Gavin,
giovane ribelle senza fissa dimora, che tanto ricorda i
ragazzi di strada di Gus Van Sant. Girato nello stile
del cinema vérité, The stranger in us esplora
i territori inconsueti della solitudine, della
disperata ricerca d’amore, dell’improvvisa
scoperta di quello sconosciuto che
nascondiamo a noi stessi.
Noi stessi.
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
THE STRANGER IN US
MART 31 /
Scott Boswell / USA, 2010 / 107’ / SALA GRANDE
Tre giorni dentro al
cuore pulsante di East London,
un breve lasso di tempo dopo il quale
niente sarà più come prima. Tre giorni, come
le protagoniste di questa storia. Liza, travolta
da antiche gelosie, oscilla tra autodistruzione e
desiderio di cambiamento. Sally è combattuta tra i
ricordi e le avances di Vin e Jamie sogna un’esistenza
in cui la vera trasgressione è andare a dormire la sera
ed alzarsi al mattino. Dopo una cena di compleanno a
sorpresa e gli eccessi di un rave, un viaggio imprevisto
alle luci dell’alba segnerà la svolta decisiva…
Con musiche di Scout Niblett, The Raincoats
e Michachu & The Shapes, Break My Fall è
un film provocatorio e a volte disturbante che
fotografa realisticamente la linea sottile
che separa il perdersi
dal ritrovarsi.
MART 31 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
BREAK
MY FALL
Kanchi Wichmann / Gran Bretagna, 2010 / 102’
/ SALA GRANDE
GIOV 26 /
21.00
Can’t
Stop the Music
Clip Musicali / 40’
/ scatola magica
Can’t stop the music; ancora una volta Speed Demon Queerzine indaga l’evoluzione
del sentire queer attraverso immagini e suoni che ne descrivano l’attualità. Sonorità più
pop, leggerezze inedite alla ricerca di una partecipazione alla realtà, che è penetrazione
attraverso messaggi in apparenza più facili. Lezioni musicali assimilate, per lambire il
mainstream, ma senza lasciarsene inghiottire.
ven 27 /
15.00 / CORTOMETRAGGI
TRANSFORMADORAS
Ciclo Corti Gay / Omaggio alla memoria di Claudia Wonder / 50’
/ sala grande
ven 27 /
16.45 / CORTOMETRAGGI
ExposizionI
Ciclo Corti Lesbici / 40 ’
/ sala grande
Il corpo che comunica senza bisogno di parole. In Super Power la forza vitale della donna
rivendica il suo potere. Le donne-bambole de Les Nanas sabotano il loro mondo perfetto.
In Sarah & Sara l’amore va a ritroso nel tempo mentre quei Three Minutes della giornata
sono i più attesi in una città sconvolta dalla guerra. Frida + Anita descrive l’incontro
immaginario tra Frida Kahlo e la scandalosa ballerina Anita Berber. Infine Push On racconta
le solitudini di due donne nei grandi spazi del sud-ovest americano.
ven 27 /
17.25 / CORTOMETRAGGI
EVOLUZIONI
Ciclo Corti Lesbici / 55’
/ sala grande
SAB 28 /
Squarci d’intimità diversa, di erotismo diffuso e transgender. Claudia Wonder International
Show è la storia vera di un orsetto misterioso raccontata da Claudia Wonder. In Ka.Ka.,
durante una notte in camera, Augusto e Rosetta sognano un cambio nelle loro vite, che
passa dall’innocenza e dai giochi dell’infanzia. The Little White Cloud That Cried,
diretto da Guy Maddin, è un tributo al regista Jack Smith, con ospiti d’eccezione come Lexi
Tronic, Brenna Taylor, e le foto di Steve Ackerman. In Fourplay: San Francisco, infine, un
travestito e una sfida: chiamato dalla moglie del proprio cliente, con lui si destreggerà in
condizioni difficili e a tratti inquietanti.
ven 27 /
15.50 / CORTOMETRAGGI
F**CKED
Ciclo Corti Gay / 55’
/ sala grande
Innocenti, folli, cattive passioni. In Fucked, un giovane alle prese con la sua prima
volta, trascinato dal desiderio, dimentica le precauzioni. Blokes è il ritratto di una cotta
adolescenziale, dove un ragazzo spia il suo vicino e in cambio ottiene un’esibizione
erotica, un gioco pericoloso durante la dittatura cilena. In The Samaritan l’amore arriva
dall’oriente, ha la faccia da immigrato. Ma dopo un primo momento di altruismo, il cinismo
e la paura hanno il sopravvento.
15.00 / CORTOMETRAGGIO
TRUE
BLOOD
Ciclo Corti Lesbici / 35’
/ sala grande
Due cortometraggi che parlano di sangue e violenza, due piccoli thriller disturbanti pieni
di suspence e dagli esiti imprevedibili. In One Night Allie ha un incontro ravvicinato con
l’oggetto dei suoi desideri a una festa per sole donne...ma perché il mattino dopo ha tutti
i vestiti sporchi di sangue? The Eater – La mangiatrice è la storia gotico-splatter di un
prete misterioso e della sua inquietante comunità di cui fa parte una sola donna, Esther, da
cui la nuova arrivata Claudia è irresistibilmente attratta.
SAB 28 /
15.35 / CORTOMETRAGGI
SHIT
HAPPENS
Ciclo Corti Lesbici / 45’ / sala grande
Qualcosa che non volevi, che non potevi prevedere, che proprio non ti aspettavi. La cucina e
il gesto quotidiano del lavare i piatti sono l’occasione di un bilancio in Ora che Marlène. In
Immature Paula e Sue, hanno idee molto diverse su quale svolta dare al loro rapporto. Alle
amiche si può chiedere qualsiasi cosa ma facciamo finta che Nothing Happened... A meno
che tu non voglia dirne quattro all’etero che ti ha spezzato il cuore come in A Scene. Infine,
Dinner at Lucy’s è la conferma che c’è sempre chi si fa meno scrupoli di te.
CORTOMETRAGGI
CORTOMETRAGGI
Bambine, ragazzine, adolescenti che diventano donne. Tante domande, tante regole, una
soluzione. In Hens & Chicks Hanna ha due mamme ma vuole sapere chi è il suo ‘gallo’. Oh,
My God! è un amarcord sulla scoperta del sesso e le tecniche per raggiungere l’orgasmo.
Margaret cerca di crearsi un pensiero autonomo in mezzo alle mille regole di Uniformadas.
Infine il furgoncino dei gelati di I Scream ha la temperatura giusta per una vendetta da
gustare fredda...
16.20 / CORTOMETRAGGI
IRONIE DELLA NOSTRA SORTE
SAB 28 /
Ciclo Corti Lesbici / 40’ / sala grande
dom 29 /
15.30 / CORTOMETRAGGI
YOUNG
HEARTS RUN FREE
Ciclo Corti Lesbici / 80’
/ sala grande
Abbandoni, incomprensioni, rapporti insoddisfacenti o improbabili, problemi tecnici? Riderci
su è sempre la soluzione migliore! La simulazione di un suicidio per amore costringe Jay e
la sua migliore amica Jen a recitare un copione perfetto in Cried Suicide. In Two Beds
una coppia si scontra sull’eterno conflitto tra poliamore e monogamia. Se siete stanche di
rapporti insoddisfacenti Ms.Thing è la vostra anima gemella, come Mary Poppis e Maria
von Trapp in Ultimate SUB Ultimate DOM. Infine, l’operatrice di un call center si rivela
più che efficiente in Tech Support.
SAB 28 /
17.00 / CORTOMETRAGGI
My
Reason Why
Ciclo Corti Gay / 65’
/ sala grande
Giovani donne con cuori giovani che amano, osano, scelgono o subiscono le scelte altrui:
tutto nel nome dell’amore. The Archivist è un invito a seguire l’istinto per non lasciarci
sfuggire l’anima gemella. Le Public Relations delle assistenti di due insopportabili boss
si spostano dall’ambito professionale a quello personale. Milena deve scegliere tra la sua
ragazza e sua madre in She Loves Me She Loves Me Not. In Dreaming through Noise
i mondi fantastici si sostituiscono a realtà difficili da affrontare. Religione e desiderio
(special guest Gesù) si scontrano in Fish Fillet. Infine Tiden Imellom narra la tragica storia
d’amore tra una ragazza ebrea e la figlia di un collaborazionista separate dalla crudeltà
della Storia.
SAB 28 /
18.00
/ CORTOMETRAGGI
Sexy’N
Trouble
Ciclo Corti Gay / 45’
/ sala grande
Uscire di notte presenta sempre i suoi rischi. Come in Watch Over Me dove un ragazzo,
credendo di aver trovato dolce compagnia per la notte, si ritrova nelle fauci di un vampiro. O
in Dinero Fácil in cui, invece che sesso, ad un gigolò viene chiesto di uccidere una donna.
O ancora come in A Day In The Country, dove un ragazzo si presta alle fantasie erotiche di
una stravagante coppia, rimanendo invischiato nei loro giochi di seduzione e gelosia.
dom 29 /
15.00 / CORTOMETRAGGI
TRANSFORMAZIONI
Ciclo Corti Lesbici / 30’
/ sala grande
Assumere e rivendicare la propria identità, giocare con i ruoli di genere e l’orientamento
sessuale, trasformarsi per radicarsi nella realtà. In Mann mit Bart, Meral capisce che
l’uomo della sua vita che la nonna le augurava di trovare è quello che ha sempre nascosto
dentro di sé. In James Dean I contrattempi nella partenza per le vacanze di una famiglia
fanno da contrappunto a un’importante rivelazione. T4-2 è un delizioso numero musicale
con due femme, due affascinanti FtM e tutte le possibili combinazioni... E in Thinking
Straight il dilemma è: quanto può spingersi in là una storia prima che Sam (Kat Redstone,
Break My Fall) riveli di essere una ragazza?
dom 29 /
16.55 / CORTOMETRAGGI
Lost
& Found
Ciclo Corti Gay / 70’ / sala grande
Sguardi e parole, dolcezze ed inganni. In Amori Impossibili, Bianca ama Fabio e Fabio ama
un altro: quale giorno migliore per scoprirlo se non quello del loro matrimonio? Cavalos
Selvagens è un’istantanea di un amore silenzioso, dove la tenerezza è senza voce e si
esprime in gesti misteriosi. Tord and Tord è la storia di una strana omonimia, dove un lupo
e un coniglio di pezza prima si avvicinano e poi si perdono nei rivoli dell’incomunicabilità.
The Queen è una cenerentola metropolitana, dove un commesso di una lavanderia si
finge regina per arrivare al suo amato. Benji And Mitzi è un pic-nic frugale al parco, una
madre ed un figlio alla ricerca di un punto di armonia tra i dispiaceri delle proprie vite. In
Cappuccino, infine, due adolescenti si trovano e si incontrano, ma le loro diverse vedute
saliranno presto a galla, provocando scintille di delusione.
dom 29 /
18.00 / CORTOMETRAGGI
crossworlds
Ciclo Corti Gay / 35’ / sala grande
Tra Rete e realtà, finzione e terrore. Le Splash, tratto da “Mimi e Istrioni” di Pier
Vittorio Tondelli, narra di una gioventù attratta da un’inesorabile decadenza. Tre ragazze
e un travestito in una inusuale Reggio Emilia anni ’80, nell’eterna lotta contro ipocriti e
benpensanti. Nel mondo di Hincando due comodi occhialini fondono la fantasia alla realtà.
In Attack Of The Homophobic Oranges la comunità LGBT è oggetto di una tremenda
minaccia: arance giganti, omofobe e assassine. Si salvi chi può! Fuckbuddies è la storia di
come un incontro sessuale diventi occasione per discutere di mutui e tassi di interesse. In O
Bolo, infine, una domestica iper-religiosa trova la sua vocazione in una torta al cioccolato.
Il colpo di fulmine è violento. Il desiderio di sesso, pure.
CORTOMETRAGGI
CORTOMETRAGGI
Sesso come scoperta, solitudine, ricerca. In Inflatable Swamp un giovane vive d’incontri
veloci e impersonali, un palloncino blu contrassegna ogni amante. Spring è il racconto
estivo di una prima esperienza, dove un ingenuo ragazzo si destreggia tra giochetti e ruoli
sadomaso. In The New Tenants, vincitore dell’Oscar per miglior cortometraggio 2010,
due inquilini fanno amicizia con loro nuovi vicini. Nach Klara, infine, è la storia di Robert,
giovane alla ricerca del suo orientamento sessuale; troppo disaffezionato alla realtà perché
qualcosa, anche un ragazzo, possa smuoverlo.
VEN 27 /
21.00 / DOCUMENTARIO
SOCIÉRES
ME SOEURS
Camille Ducellier / Francia, 2010 / 30’
/ scatola magica
Chi sono le donne che nelle varie epoche hanno rappresentato il pericolo? Secoli fa le
streghe, negli anni ‘70 le femministe, oggi le donne – biologiche e non – che si sottraggono
al potere maschile o religioso e che rivendicano la loro non-conformità e non-omologazione.
Cinque donne ‘permale’ che hanno conservato il loro potere spirituale e intellettuale senza
piegarsi… Tremate tremate, le streghe son tornate!
VEN 27 /
DOM 29 /
19.00 / DOCUMENTARIO
IL LUPO IN
CALZONCINI
CORTI
Lucia Stano, Nadia Dalle Vedove / Italia, 2010 / 56’
/ SALA GRANDE
21.30 / DOCUMENTARIO
MI SEXUALIDAD ES UNA
CREACIÒN
ARTISTICA
Lucía Egaña Rojas / Spagna, 2011 / 46’ / scatola magica
Il postporno, movimento creato negli anni ’90 dall’americana Annie Sprinkle come risposta
alla pornografia dominante e alla sua rappresentazione incompleta della sessualità della
donna, a partire dal 2000 ha trovato sviluppo nella città di Barcellona. Attraverso 7 interviste a persone e collettivi che attualmente producono postporno nella città, conosciamo le
cause, le motivazioni e le peculiarità di una scena il cui tentativo di costruire altre forme
di rappresentazioni della sessualità si concretizza visibilmente in performances, interventi
nello spazio pubblico e video nei quali arte e attivismo politico sono inseparabili.
VEN 27 /
22.15 / DOCUMENTARIO
GIRLS
GONE WILD IN TOKYO
Giulia Carri, Laura Laakso / Giappone, 2009 / 27’ / scatola magica
Nella Tokyo del XXI secolo è ancora difficile trovare lesbiche visibili che siano disposte a
parlare davanti a una videocamera ma le registe di Girls Gone Wild in Tokyo non si sono
scoraggiate e sono riuscite a intervistare otto donne appartenenti a quattro generazioni
diverse che ci raccontano l’evoluzione della società giapponese nei confronti dell’omosessualità negli ultimi 15 anni.
DOCUMENTARI
VEN 27 /
22.45 / DOCUMENTARIO
diversamente
etero
Marica Lizzadro / Italia, 2011 / 65’
/ sCATOLA MAGICA
La notte di Capodanno del 2010 due concorrenti del Grande fratello si baciano in tv. Sono
due ragazze eterosessuali, ma – nell’assenza totale di lesbiche dalla cultura popolare
italiana – diventano icone dell’amore tra donne. Così, se le associazioni glbt le archiviano
come l’ennesimo episodio di trash televisivo, moltissime ragazze iniziano a seguirle.
Diversamente Etero racconta la storia di questo fenomeno e riflette sulla visibilità lesbica
in televisione, attraverso i filmati censurati dalla tv e le interviste a fan, giornalisti, esperti
di comunicazione e attivisti del mondo lgbt.
“La nostra famiglia
è composta da 5 persone: io,
mia sorella, mio fratello, la mia mamma
e l’altra mia mamma.” Joshua, 7 anni, ha due
mamme, e sarà lui, con i suoi fratelli, a raccontarci
la vita e il mondo che lo circonda. Telecamera in mano,
ci stupirà come solo la naturalezza dell’infanzia può fare.
Luca e Francesco ci permettono di accompagnarli durante
l’avventura che cambierà la loro vita. Stanno insieme da 13
anni e il loro desiderio di diventare padri potrebbe diventare
realtà grazie a una clinica canadese che li sta aiutando ad
attuare la “Surrogacy”. Una donna si è offerta di portare avanti
la gravidanza e il giorno in cui ritornano con un bambino tra
le braccia sarà l’inizio di un sogno. Il percorso è lungo e
difficile, tra inseminazioni andate a male, nuovi tentativi e
una grande forza di volontà. Ma i bambini sono i veri
protagonisti di questo documentario. Spietati e
sinceri, leggeri e sognatori.
Il Lupo in calzoncini corti:
il nostro family day.
MART 31 /
19.00 / DOCUMENTARIO
WE
WERE HERE
David Weissman / USA, 2011 / 90’
SAB 28 /
21.00 / DOCUMENTARIO
ESSERE
LUCY
Gabriella Romano / Italia, 2011/ 69’
/ sCATOLA MAGICA
/ SALA GRANDE
Luciano, classe 1924, è stato consapevole della propria “diversità” sin da piccolo e ha
vissuto in prima persona le ipocrisie della morale e della propaganda fascista nel suo paese
d’origine, in Piemonte. Una vita intensa e travagliata, una difficile transizione attraverso la
guerra e l’esperienza nell’esercito, la consapevolezza della propria omosessualità, la fuga
a Bologna, a Roma, poi a Torino. Fa il tappezziere, l’arredatore, organizza feste, va spesso a
Parigi, meta di molti transessuali europei, dove frequenta i noti cabaret en-travesti, per un
breve periodo fa anche l’attore di varietà; ormai è sempre più Lucy che Luciano, nonostante
il perbenismo della cittadina piemontese e il rigido moralismo degli Anni Cinquanta. Ma
a Torino si respira anche aria nuova, c’è qualcosa che preannuncia un futuro più libero:
stanno arrivando gli Anni Sessanta, Lucy frequenta sempre più assiduamente il giro trans, i
locali notturni: è la Torino del boom economico, ma anche quella del Fuori!, del movimento
femminista e studentesco. E tra feste, droga, amori e arresti (per travestitismo il codice
penale italiano prevede il confino fino all’inizio degli Anni Settanta) arrivano gli Anni Ottanta
e il ritorno in famiglia per vegliare i genitori ormai anziani e malati. Fra storia individuale
e storia collettiva, un eterno avvicinamento alla lucidità del racconto e dei ricordi, quelli di
una persona che non ha mai perso la forza di lottare per affermare la propria diversità.
DOM 29 /
21.00 / DOCUMENTARIO
ANGELS
ON DEATH ROW
Alessandro Golinelli, Rocco Bernini / Italia, Iran, 2011 / 53’
Presentato
all’ultimo Sundance Film
Festival e alla Berlinale 2011,
We were here lancia uno sguardo profondo
e riflessivo sugli anni in cui il virus dell’Aids
giunse a San Francisco. Racconta l’effetto che
questa pandemia ebbe sugli abitanti della città, in
particolare sulla comunità gay di Castro, e le reazioni
che provocò nei primi anni Ottanta. Il film indaga sia le
terribili sofferenze individuali e personali che la coesione
e la forte risposta che seppe dare tutto il movimento
omosessuale. Il film analizza le reazioni spietate della
nostra società ipocondriaca, le paure e le angosce
collettive di fronte a malattia, sofferenza, morte.We
were here ci racconta come sia difficile andare
oltre i pregiudizi. E ci aiuta a elaborare il
lutto, ricordando i nostri morti. Atto
fondamentale di civiltà.
Ebrahim ha 21 anni e vive in un paese, l’Iran, in cui l’omosessualità è punibile con la pena di
morte: sulla sua testa pende una condanna alla lapidazione. Attraverso la sua e tante altre
storie dolorosamente simili, Angels on Death Row compie una sconvolgente ricognizione
tra le pieghe del terrore e della repressione che soffocano quotidianamente la vita della
comunità GLBT, e di chiunque lotti per i propri diritti in Iran. Avvalendosi di interviste
esclusive, fra cui quella a Mohammad Mostafaei, avvocato di Hamidi e SakinahAshtiani,
a Peter Tatchell, gay attivista dei diritti umani, e immagini crude delle umiliazioni, delle
torture e delle esecuzioni a cui sono sottoposti i giovani iraniani, il film cerca di ricostruire
come il caso giudiziario sia stato montato dalle autorità iraniane.
LUN 30 /
21.00 / DOCUMENTARIO
365
WITHOUT 377
Adele Tulli (prodotto da Ivan Cotroneo) / India, Italia, 2011 / 55’
/ sCATOLA MAGICA
Imposta sotto la Legge Coloniale Britannica del 1860, la Sezione 377 del codice penale
indiano criminalizzava ogni atto sessuale fra adulti consenzienti dello stesso sesso,
stigmatizzandolo come “contro natura”. Il 2 luglio 2009 l’Alta Corte di Dehli ha segnato un
punto di riferimento nel giudizio cancellando questa clausola, così da soddisfare la domanda
della comunità LGBT indiana, che aveva combattutto quella legge nel corso degli ultimi 10
anni. Beena, Pallav e Abheena viaggiano attraverso la città di Bombay per raggiungere le
celebrazioni del primo anniversario dello storico verdetto. Un viaggio verso la libertà.
DOCUMENTARI
/ sCATOLA MAGICA