Prospetto
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Prospetto
Amundi SGR S.p.A. appartenente al Gruppo Crédit Agricole Fondi Amundi Eureka Offerta al pubblico di quote di fondi comuni di investimento mobiliare aperti di diritto italiano armonizzati alla Direttiva 2009/65/CE Si raccomanda la lettura del Prospetto - costituito dalla Parte I (Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione) e dalla Parte II (Illustrazione dei dati periodici di rischio/rendimento e costi del fondo) - messo gratuitamente a disposizione dell’investitore su richiesta del medesimo per le informazioni di dettaglio. Il Regolamento di gestione dei fondi forma parte integrante del Prospetto, al quale è allegato. Il Prospetto è volto ad illustrare all’investitore le principali caratteristiche dell’investimento proposto. Data di deposito in Consob della Copertina: 19 febbraio 2016 Data di validità della Copertina: dal 22 febbraio 2016 La pubblicazione del Prospetto non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto. Avvertenza: La partecipazione al fondo comune di investimento è disciplinata dal Regolamento di gestione del fondo. Avvertenza: Il Prospetto non costituisce un’offerta o un invito in alcuna giurisdizione nella quale detti offerta o invito non siano legali o nella quale la persona che venga in possesso del Prospetto non abbia i requisiti necessari per aderirvi. In nessuna circostanza il Modulo di sottoscrizione potrà essere utilizzato se non nelle giurisdizioni in cui detti offerta o invito possano essere presentati e tale Modulo possa essere legittimamente utilizzato. Amundi SGR SpA Capitale Sociale € 15.000.000 - Sede Sociale: Piazza Cavour, 2 - 20121 Milano Codice Fiscale, Partita Iva e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 05816060965 Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia e iscritta all’Albo delle SGR (n. 40 sez. Gestori di OICVM e n. 105 sez. Gestori di FIA) Sito internet: www.amundi.com/ita Fondi Amundi Eureka PARTE I del Prospetto Caratteristiche del Fondo e modalità di partecipazione Data di deposito in Consob della Parte I: 2 settembre 2016 Data di validità della Parte I: dal 6 settembre 2016 Amundi Eureka Brasile 2016 Amundi Eureka BRIC 2017 Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 Amundi Eureka Crescita Cina 2017 Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 Amundi Eureka Crescita Italia 2018 Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 Amundi Eureka Crescita Valore 2017 Amundi Eureka Crescita Valore 2018 Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 A) INFORMAZIONI GENERALI 1. LA SOCIETÀ DI GESTIONE Amundi SGR S.p.A., appartenente al Gruppo Crédit Agricole, di nazionalità italiana, con sede legale in Milano, Piazza Cavour 2, tel. 02 00651, sito Internet www.amundi.com/ita, indirizzo di posta elettronica [email protected], costituita in data 5 luglio 2007 con atto del Notaio Mario Notari di Milano ed iscritta all’Albo delle SGR di cui all'art. 35 del T.U.F., al n. 40 della sezione Gestori di OICVM (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) e al n. 105 della sezione Gestori di FIA (Fondi d'Investimento Alternativi), è la Società di Gestione del Risparmio del Fondo (di seguito anche la “SGR”). La durata della società è stabilita sino al 31 dicembre 2100 e la chiusura dell’esercizio sociale è stabilita al 31 dicembre di ogni anno. Il Capitale sociale è di Euro 15.000.000, sottoscritto e interamente versato. Azionista unico della società è Amundi Asset Management (SA). Le attività svolte dalla SGR sono le seguenti: – a prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso la promozione, l’istituzione e l’organizzazione di fondi comuni di investimento e l’amministrazione dei rapporti con i partecipanti, nonché la gestione del patrimonio di OICR, di propria o altrui istituzione, in tal caso anche in regime di delega, mediante l’investimento avente ad oggetto strumenti finanziari, crediti o altri beni mobili o immobili; – la prestazione del servizio di gestione di portafogli; – l’istituzione e la gestione di fondi pensione aperti nonché la gestione, in regime di delega, di fondi pensione aperti di altrui istituzione o di fondi pensione chiusi, italiani ed esteri; – la gestione in regime di delega conferita da parte di soggetti che prestano il servizio di gestione di portafogli di investimento; da parte di organismi di investimento collettivo esteri (ivi incluse funzioni di natura amministrativa); da parte di Investitori Istituzionali italiani ed esteri nei limiti previsti tempo per tempo dagli ordinamenti ad essi rispettivamente relativi; – la commercializzazione di quote o azioni di OICR; – lo svolgimento dell’attività di consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari. Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcing Sono state affidate a soggetti esterni le seguenti funzioni aziendali: – gestione delle attività di valorizzazione della quota; – elaborazione grafica dei rendiconti periodici; – stampa e postalizzazione corrispondenza ordinaria con la clientela; – elaborazione delle segnalazioni di vigilanza prisma e trasmissione alle scadenze stabilite; – gestione operativa e/o manutenzione di sistemi informativi (hardware e software) e servizi di facility management; – gestione dell’archivio documenti cartaceo e ottico. Organo Amministrativo L’organo amministrativo della SGR è il Consiglio di Amministrazione, composto da 8 membri che durano in carica tre anni e sono rieleggibili. L’attuale Consiglio, in carica fino all’assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2018, è così composto: Presidente: – Fathi JERFEL, nato a Kairouan (Tunisia) il 16.05.1959 Vice-Presidente: – Giampiero MAIOLI, nato a Vezzano sul Crostolo (RE) il 1.11.1956 Amministratore Delegato: – Alessandro VARALDO, nato a Milano il 3.07.1966 Amministratori indipendenti: – Alessandro DE NICOLA, nato a Milano il 23.10.1961 – Alessia FERRUCCIO, nata a Roma il 10.04.1973 Amministratori: – Giovanni CARENINI, nato a Milano il 5.07.1961 – Palma MARNEF, nata a Parigi (Francia) il 22.03.1964 – Paolo PROLI, nato a Trento il 22.04.1975 Fathi Jerfel Laureato in Ingegneria, è Directeur Général Délégué e Amministratore di Amundi Asset Management (SA). Ricopre cariche di amministratore nelle seguenti altre società del Gruppo: Amundi Alternative Investments Holding (SA), Amundi Alternative Investments (SAS), Amundi Finance (SA), Amundi Hellas Mfmc (SA), Amundi Immobilier (SA), 2 di 114 Amundi IS Americas Inc, Amundi Japan Ltd, Amundi Private Equity Funds, BFT Gestion, Ca Cheuvreux, Dna, Etoile Gestion, Iks Kb, Lcl Actions France, Société Générale Gestion, Structura e Wafa Gestion. In precedenza ha ricoperto incarichi dirigenziali in Crédit Lyonnais e Crédit Agricole Asset Management (SA). Giampiero Maioli Amministratore Delegato della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza e Senior Country Officer per l’Italia del Gruppo Crédit Agricole. Ricopre cariche di amministratore nelle seguenti altre società del Gruppo: Banca Popolare FriulAdria, Cassa di Risparmio della Spezia, Crédit Agricole Leasing Italia Srl, Agos Ducato S.p.A. e Crédit Agricole Vita S.p.A.. E’ inoltre membro del Consiglio e del Comitato Esecutivo dell’ABI. In precedenza, dal 1996, è stato Direttore Area Lombardia del Credito Commerciale e, dal 2002, Responsabile Marketing, Direttore Commerciale e poi Direttore Generale di Cariparma S.p.A.. Alessandro Varaldo Laureato in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma con specializzazione in Matematica Finanziaria, ha conseguito il titolo di Dottore Commercialista e Revisore Legale. In Amundi SGR S.p.A. ricopre altresì la carica di Direttore Generale. In precedenza, è stato Direttore Commerciale di Eurizon Capital SGR ed ha ricoperto, tra l’altro, cariche di amministratore presso Penghua Fund Management (con sede in Cina), Epsilon SGR e Centrovita Assicurazioni. La sua carriera professionale si è sviluppata altresì nei gruppi Sanpaolo IMI, Capitalia ed Unicredit Holding, ove ha svolto incarichi manageriali in Italia e all’estero. È Professore a contratto di Economia Finanziaria presso l'Università degli Studi di Torino. Alessandro De Nicola Laureato in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Milano, ha conseguito un LL.M e un Ph.D in Corporate Law and Economics presso l’Università di Cambridge. Avvocato in Milano (specializzato in diritto commerciale, societario e finanziario) è autore di numerose pubblicazioni e tiene corsi di Business Law presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano. Alessia Ferruccio Laureata in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha conseguito un Master di II livello presso l’Università Roma 3. Abilitata all’esercizio della professione forense, è dirigente presso Consip S.p.A. (società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze). Giovanni Carenini Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano. Ricopre cariche nelle seguenti altre società del Gruppo: Consigliere di Amministrazione di Amundi RE ITALIA SGR S.p.A. E’ altresì Condirettore Generale di Amundi SGR S.p.A. In precedenza ha ricoperto ruoli di responsabilità nell’ambito del Gruppo Crédit Lyonnais (poi Gruppo Crédit Agricole) in Italia e all’estero. In particolare è stato Amministratore Delegato di Crédit Lyonnais Asset Management SIM S.p.A. e responsabile della funzione di controllo interno di Crédit Agricole Asset Management SGR S.p.A. Palma Marnef Dal 2004 presso Amundi Asset Management (SA) dove ricopre la carica di responsabile della Segreteria Generale. In precedenza ha ricoperto ruoli di responsabilità in seno alla Direzione per lo Sviluppo delle Entità Internazionali e dell’International Client Servicing. È stata inoltre responsabile del Controllo, Sviluppo e Coordinamento delle filiali estere presso Crédit Lyonnaise Asset Management, responsabile del Supporto Commerciale Internazionale presso Banque de Gestion Privèe e responsabile del Servizio Filiali Internazionali presso Banque Hervet. Paolo Proli Ha acquisito una pluriennale esperienza nello svolgimento di mansioni dirigenziali all’interno del gruppo Crédit Agricole. Attualmente ricopre la carica di Responsabile dell’Area Sales and Marketing di Amundi SGR S.p.A.. Organo di controllo L’organo di controllo della SGR è il collegio sindacale, composto da 3 membri che durano in carica 3 anni e sono rieleggibili; l’attuale collegio, i cui membri rimangono in carica fino all’assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2018, è così composto: Presidente: – Claudio LEGNAZZI, nato a Milano l’1.10.1959 Sindaci effettivi: – Ferruccio BATTAINI, nato a Castiglione Olona (VA) il 22.07.1949 – Patrizia FERRARI, nata a Milano il 29.04.1966 3 di 114 Sindaci supplenti: – Daniela RUGGIERO, nata a Paola (CS) il 19.07.1972 – Vincenzo SANGUIGNI, nato a Roma il 13.01.1967 Claudio Legnazzi Laureato in Economia Aziendale presso presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano. Dottore Commercialista e Revisore Legale. Esercita attività professionale in materia fiscale e tributaria. È membro della commissione permanente “Fiscale e Contabilità” dell’ Associazione Italiana Leasing e del comitato tecnico di fiscalità internazionale del Centro di Ricerche Tributarie dell’Università Bocconi. Ricopre incarichi in collegi sindacali e organismi di vigilanza 231 nell’ambito di importanti gruppi societari italiani ed internazionali. Ferruccio Battaini Dottore Commercialista e Revisore Legale. Esercita attività professionale e di consulente tecnico del Tribunale di Busto Arsizio. Ha svolto l’attività di sindaco presso istituti di credito e società fiduciarie. Patrizia Ferrari Laureata in Economia e Commercio l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano. Dottore Commercialista e Revisore Legale, dal 1991 svolge la sua attività presso lo Studio Tributario Deiure di Milano. Ha maturato esperienze in campo tributario, societario, nel settore delle fusioni e acquisizioni societarie e nel settore bancario/finanziario. Daniela Ruggiero Laureata in Economia presso l’Università degli Studi di Salerno. Dottore Commercialista e Revisore Legale. Dal 2003 svolge attività professionale presso lo Studio Tributario Deiure di Milano. È membro del Collegio Sindacale di varie società. Vincenzo Sanguigni Professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università “Parthenope” di Napoli. Dottore Commercialista e Revisore Contabile. Esercita attività professionale in materia aziendale, tributaria e societaria. Altri fondi istituiti dalla SGR Oltre ai Fondi disciplinati dal presente Prospetto, Amundi SGR S.p.A. gestisce: - i fondi mobiliari Amundi Più; Amundi Obbligazionario Breve Termine; Amundi Obbligazionario Obiettivo Cedola; Amundi Flessibile; Amundi Azionario Europa; Amundi Armonia; Amundi Crescita Area Euro 2019; Amundi Traguardo 3%; Amundi Meta 2018; Amundi Meta 2018 DUE; Amundi Meta 2018 TRE; Amundi Diversificazione Attiva 2018; Amundi Meta 2018 Premium; Amundi Meta 2018 QUATTRO; Amundi Diversificazione Attiva 2018 DUE; Amundi Meta Plus 2019 Area Euro; Amundi Meta 2019 Premium; Amundi Meta Plus 2019 Area Euro DUE; Amundi Orizzonte 2019 Cedole e Dividendi; Amundi Diversificazione Attiva 2018 TRE; Amundi Orizzonte 2019 Cedole e Dividendi DUE; Amundi Meta Plus 2019 USA; Amundi Diversificazione Attiva 2018 QUATTRO; Amundi Meta Plus 2019 Area Euro TRE; Amundi Orizzonte 2019 Marchi Globali e Lusso; Amundi Meta 2019 Premium DUE; Amundi Diversificazione Attiva 2019; Amundi Meta Plus 2019 Mercati Sviluppati; Amundi Orizzonte 2020 Silver Age; Amundi Meta Opportunità 2017; Amundi Meta Plus 2020 Mercati Sviluppati; Amundi Meta Plus 2020 Area Euro e USA; Amundi Orizzonte 2020 Globale; Amundi Orizzonte 2020 Italia; Amundi Meta Plus Dinamico 2020 Area Euro; Amundi Orizzonte 2020 Piccole e Medie Imprese; Amundi Accumulazione Attiva; Amundi Meta Plus Dinamico 2020 Area Euro e USA; Amundi Accumulazione Attiva DUE; Amundi Orizzonte 2020 Alpha Italia; Amundi Accumulazione Flessibile; Amundi Meta Plus Dinamico 2020 Mercati Sviluppati; Amundi Accumulazione Flessibile DUE; Amundi Diversificazione Attiva 2020; Amundi Orizzonte 2020 Mercati Emergenti; Amundi Orizzonte Plus 2020 Risorse Globali; Amundi Multiasset 2020; Amundi Accumulazione Flessibile TRE; Amundi Accumulazione Attiva Low Carbon; Amundi Accumulazione Flessibile QUATTRO; Amundi Multiasset 2020 DUE; Amundi Accumulazione Attiva Low Carbon DUE; Amundi Best Selection Classic; Amundi Best Selection Plus; Amundi Best Selection Top; Amundi Orizzonte Plus 2020 Petroliferi; Amundi Distribuzione Attiva; Amundi Diversificazione Attiva 2020 DUE; Amundi Multiasset 2021; Amundi Cedola 2021; Amundi Accumulazione Low Carbon TRE; Amundi Multiasset 2021 DUE; Amundi Protezione 90; Amundi Meta Sviluppo 2021; Amundi Accumulazione Europa; Amundi Meta Sviluppo 2021 DUE; Amundi Orizzonte 2021; Amundi Libra. - i fondi mobiliari (i) BancoPosta Trend promosso da BancoPosta Fondi S.p.A. SGR. - il fondo immobiliare Amundi Soluzione Immobiliare Il gestore provvede allo svolgimento della gestione del fondo comune in conformità al mandato gestorio conferito dagli investitori. Per maggiori dettagli in merito ai doveri del gestore ed ai diritti degli investitori si rinvia alle norme contenute nel Regolamento di gestione del fondo. Il gestore assicura la parità di trattamento tra gli investitori e non adotta trattamenti preferenziali nei confronti degli stessi. 4 di 114 2. IL DEPOSITARIO State Street Bank International GmbH – Succursale Italia, con sede legale in Milano, Via Ferrante Aporti 10, è il Depositario del Fondo (di seguito anche il “Depositario”). Le funzioni di emissione e rimborso dei certificati rappresentativi delle quote del Fondo sono espletate dal Depositario per il tramite dell’Ufficio Depo Bank & Outsourcing Control, dislocato presso la sede di Via Nizza 262/57 – Palazzo Lingotto – Torino. Le funzioni di consegna e ritiro dei certificati sono invece svolte dal Depositario per il tramite di Intesa Sanpaolo S.p.A. presso la Filiale di Milano – Corso di Porta Nuova 7. I sottoscrittori possono provvedere direttamente al ritiro dei certificati presso tale filiale ovvero richiederne, in ogni momento, l’inoltro a proprio rischio e spese al domicilio dagli stessi indicato. I prospetti contabili del Fondo sono disponibili presso la sede legale del Depositario. Il Depositario adempie agli obblighi di custodia degli strumenti finanziari ad esso affidati e alla verifica della proprietà nonché alla tenuta delle registrazioni degli altri beni. Il Depositario detiene altresì le disponibilità liquide del Fondo e, nell’esercizio delle proprie funzioni: accerta la legittimità delle operazioni di vendita, emissione, riacquisto, rimborso e annullamento delle quote del Fondo, nonché la destinazione dei redditi dello stesso; provvede al calcolo del valore della quota del Fondo; accerta che nelle operazioni relative al Fondo la controprestazione sia rimessa nei termini d’uso; esegue le istruzioni del Gestore se non sono contrarie alla legge, al Regolamento o alle prescrizioni degli Organi di Vigilanza. Il Depositario è responsabile nei confronti della SGR e dei partecipanti al Fondo di ogni pregiudizio da questi subito in conseguenza dell'inadempimento dei propri obblighi. In caso di perdita di strumenti finanziari detenuti in custodia, il Depositario, se non prova che l’inadempimento è stato determinato da caso fortuito o forza maggiore, è tenuto a restituire senza indebito ritardo strumenti finanziari della stessa specie o una somma di importo corrispondente, salva la responsabilità per ogni altra perdita subita dal Fondo o dai partecipanti in conseguenza del mancato rispetto, intenzionale o dovuto a negligenza, dei propri obblighi. In caso di inadempimento da parte del Depositario dei propri obblighi, i partecipanti al Fondo hanno a disposizione gli ordinari mezzi di tutela previsti dall’ordinamento italiano. 3. LA SOCIETÀ DI REVISIONE PricewaterhouseCoopers S.p.A. con sede in Milano, via Monte Rosa, 91, iscritta al Registro dei revisori legali presso il Ministero dell’economia e delle finanze (di seguito la “Società di Revisione”), è il soggetto incaricato della revisione legale dei conti della SGR e del Fondo.La Società di Revisione provvede altresì, con apposita relazione di revisione, a rilasciare un giudizio sulla relazione di gestione del Fondo. La Società di Revisione risponde in solido con gli amministratori nei confronti della SGR, dei suoi soci e dei terzi per i danni derivanti dall'inadempimento ai loro doveri. Nei rapporti interni tra i debitori solidali, essi sono responsabili nei limiti del contributo effettivo al danno cagionato. Il responsabile della revisione ed i dipendenti che hanno collaborato all’attività di revisione contabile sono responsabili, in solido tra loro, e con la Società di Revisione, per i danni conseguenti da propri inadempimenti o da fatti illeciti nei confronti della SGR e nei confronti dei terzi danneggiati. Essi sono responsabili entro i limiti del proprio contributo effettivo al danno cagionato. In caso di inadempimento da parte della Società di Revisione dei propri obblighi, i partecipanti al Fondo hanno a disposizione gli ordinari mezzi di tutela previsti dall’ordinamento italiano. 4. GLI INTERMEDIARI DISTRIBUTORI Il collocamento delle quote del Fondo avviene, oltre che da parte della SGR che opera presso la propria sede sociale, anche da parte di: Banca Popolare FriulAdria S.p.A., con Sede Legale in Pordenone, Piazza XX Settembre 2, che ha attivato anche tecniche di comunicazione a distanza (banca telefonica); Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., con Sede Legale in Parma, Via Università 1, che ha attivato anche tecniche di comunicazione a distanza (banca telefonica); Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A., con Sede Legale in La Spezia, Corso Cavour 86, che ha attivato anche tecniche di comunicazione a distanza (banca telefonica). 5. IL FONDO Il fondo comune d’investimento è un patrimonio collettivo costituito dalle somme versate da una pluralità di partecipanti ed investite in strumenti finanziari. Ciascun partecipante detiene un numero di quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti, proporzionale all’importo che ha versato a titolo di sottoscrizione. Il patrimonio del fondo costituisce patrimonio autonomo e separato da quello della SGR e dal patrimonio dei singoli partecipanti, nonché da quello di ogni altro patrimonio gestito dalla medesima SGR; delle obbligazioni contratte per suo conto, il fondo risponde esclusivamente con il proprio patrimonio. Il fondo è “mobiliare” poiché il suo patrimonio è investito esclusivamente in strumenti finanziari. E’ “aperto” in quanto il risparmiatore può ad ogni data di valorizzazione della quota richiedere il rimborso parziale o totale di quelle già sottoscritte. Caratteristiche dei Fondi Il fondo Amundi Eureka Brasile 2016 è stato istituito nel corso della seduta del 24 giugno 2010 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica 5 di 114 della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 23 agosto 2010. Il fondo Amundi Eureka BRIC 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 24 giugno 2010 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 28 dicembre 2010. Il fondo Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 è stato istituito nel corso della seduta del 20 settembre 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 15 febbraio 2013. Il fondo Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 25 febbraio 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 27 maggio 2011. Il fondo Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 21 luglio 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 25 novembre 2011. Il fondo Amundi Eureka Crescita Cina 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 16 dicembre 2010 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 25 marzo 2011. Il fondo Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 19 maggio 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 23 settembre 2011. Il fondo Amundi Eureka Crescita Italia 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 23 novembre 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 2 marzo 2012. Il fondo Amundi Eureka Crescita Settore Immobilare 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 19 maggio 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 26 agosto 2011. Il fondo Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 16 dicembre 2010 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 27 gennaio 2012. Il fondo Amundi Eureka Crescita Valore 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 25 febbraio 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 9 luglio 2011. Il fondo Amundi Eureka Crescita Valore 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 23 novembre 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 25 maggio 2012. Il fondo Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 27 luglio 2012. Il fondo Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 23 novembre 2009 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 28 dicembre 2010. Il fondo Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 30 marzo 2012. Il fondo Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 24 gennaio 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 27 aprile 2012. 6 di 114 Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 28 febbraio 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 24 agosto 2012. Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 19 luglio 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 11 gennaio 2013. Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Germania 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 28 marzo 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 26 ottobre 2012. Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 21 luglio 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 23 dicembre 2011. Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 19 luglio 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 30 novembre 2012. Il fondo Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 22 marzo 2013. Il fondo Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 28 febbraio 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 29 giugno 2012. Il fondo Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 22 marzo 2013. Dal 18 febbraio 2014 tutti i fondi di cui al presente Prospetto sono disciplinati dal Regolamento Unico “Fondi Amundi Eureka”, approvato dal Consiglio di Amministrazione della SGR nel corso della seduta del 22 gennaio 2014 e non sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Con riferimento ai fondi di cui al presente Prospetto, la SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio definiti di tempo in tempo dal Gestore, ai sensi dell’art. 33, comma 3, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58. Soggetti preposti alle effettive scelte di investimento La gestione dei Fondi è effettuata da Amundi SGR S.p.A.. Il Consiglio di Amministrazione definisce gli orientamenti generali di investimento tenendo conto del Regolamento di Gestione e della politica di gestione di ciascun fondo, disponendo i piani operativi di gestione dei portafogli cui l’Amministratore Delegato conferisce esecutività avvalendosi dell’Area “Investment Management & Advisory”, cui è preposto il dottor Giordano Beani, nato a Milano il 31 gennaio 1964, Chief Investment Officer (CIO). Il dott. Beani - laureato in Economia Aziendale (specializzazione in Finanza Aziendale) presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano, Chartered Financial Analyst (CFA), membro della Association for Investment Management and Research (AIMR) e della Italian Society of Investment Professional (ISIP) - ha maturato un’esperienza pluridecennale nel settore finanziario. Prima dell’incarico in Amundi, Giordano Beani ha svolto, in Italia e all’estero, importanti ruoli manageriali nell’industria del risparmio gestito (BNP Paribas Investment Partners, BNL Gestioni SGR, Deutsche Asset Management SGR, Finanza & Futuro Fondi, Primegest e Gesticredit). 6. MODIFICHE DELLA STRATEGIA E DELLA POLITICA DI INVESTIMENTO La strategia o la politica di investimento del Fondo sono approvate dal Consiglio di Amministrazione della SGR. Le procedure in base alle quali il Fondo può cambiare la strategia o la propria politica di investimento sono descritte nell’art. VII “Modifiche del Regolamento” della Parte C) Modalità di funzionamento del Regolamento di gestione del Fondo. 7. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA APPLICABILE Il Fondo e la SGR sono regolati da un complesso di norme, sovranazionali (quali Regolamenti UE, direttamente applicabili) nonché nazionali, di rango primario (TUF) e secondario (regolamenti ministeriali, della CONSOB e della Banca d’Italia). La SGR agisce in modo indipendente e nell’interesse dei partecipanti al Fondo, assumendo verso questi ultimi gli obblighi e le responsabilità del mandatario. 7 di 114 Il Fondo costituisce patrimonio autonomo, distinto a tutti gli effetti dal patrimonio della SGR e da quello di ciascun partecipante, nonché da ogni altro patrimonio gestito dalla medesima società; delle obbligazioni contratte per conto del Fondo, la SGR risponde esclusivamente con il patrimonio del Fondo medesimo. Su tale patrimonio non sono ammesse azioni dei creditori della SGR o nell'interesse della stessa, né quelle dei creditori del depositario o del sub-depositario o nell'interesse degli stessi. Le azioni dei creditori dei singoli investitori sono ammesse soltanto sulle quote di partecipazione dei medesimi. La SGR non può in alcun caso utilizzare, nell'interesse proprio o di terzi, i beni di pertinenza del Fondo. Il rapporto contrattuale tra i partecipanti al Fondo e la SGR è disciplinato dal Regolamento di gestione del Fondo. Le controversie tra i partecipanti al Fondo e la SGR sono di competenza esclusiva del Tribunale di Milano; qualora il partecipante rivesta la qualifica di “consumatore” ai sensi delle disposizioni normative pro tempore vigenti sarà competente il Foro nella cui circoscrizione si trova la residenza o il domicilio elettivo del partecipante. 8. I SOGGETTI CHE PRESTANO LA GARANZIA E CONTENUTO DELLA GARANZIA Il soggetto garante è Amundi Finance S.A., appartenente al Gruppo Crédit Agricole, con sede in 90, Boulevard Pasteur 75015 Parigi (Francia) (di seguito anche il “Soggetto Garante”), iscritta al registro camerale delle società di Parigi al n. PARIS B 421304601. La Società, autorizzata in qualità di Istituto di credito dall’Autorité de Controle Prudentiel (Banque de France), è soggetta al controllo della Commission Bancaire. La Garanzia consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare ai Fondi, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti di seguito previsti per ciascun Fondo. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di Garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia opera a favore dei Fondi alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dalla Parte B), art. 5.3 del Regolamento di Gestione. I rimborsi richiesti relativamente a date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui al paragrafo 19.1 della Parte I del Prospetto. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività di gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e i Fondi. 9. RISCHI GENERALI CONNESSI ALLA PARTECIPAZIONE AL FONDO La partecipazione ad un fondo comporta dei rischi connessi alle possibili variazioni del valore delle quote, che a loro volta risentono delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le risorse del fondo. L’andamento del valore della quota del fondo può variare in relazione alla tipologia di strumenti finanziari e ai settori di investimento, nonché ai relativi mercati di riferimento. In particolare, per apprezzare il rischio derivante dall’investimento del patrimonio di ciascun Fondo in strumenti finanziari occorre considerare i seguenti elementi: a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ciascun strumento finanziario dipende dalle caratteristiche peculiari della società emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento, e può variare in modo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In linea generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive reddituali delle società emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita del capitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità del soggetto emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale di debito a scadenza; b) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In generale i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni discrezionali; c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti; d) rischio connesso all’utilizzo di strumenti derivati: l’utilizzo di strumenti derivati consente di assumere posizioni di rischio su strumenti finanziari superiori agli esborsi inizialmente sostenuti per aprire tali posizioni (effetto leva). Di conseguenza una variazione dei prezzi di mercato relativamente piccola ha un impatto amplificato in termini di guadagno o di perdita sul portafoglio gestito rispetto al caso in cui non si faccia uso della leva; 8 di 114 e) rischio di credito e di controparte: trattasi del rischio che un emittente di uno strumento finanziario in cui investe il fondo ovvero una controparte di un’operazione effettuata per conto del fondo medesimo risultino inadempienti, vale a dire non corrispondano al fondo alle scadenze previste tutto o parte del capitale e/o degli interessi maturati ovvero non adempiano all’impegno assunto come controparte in operazioni concluse con il fondo. Tali inadempimenti – che possono derivare, ad esempio, da situazioni di fallimento, dall’avvio di altre procedure concorsuali ovvero dall’adozione di altre misure o interventi applicabili in situazioni di crisi nonché da ogni altra situazione che comporti il mancato adempimento degli obblighi assunti – determinano un impatto negativo sul valore complessivo del fondo, se tale evento dovesse verificarsi prima della Scadenza della Formula. Tale evento non avrà invece effetti sul Valore della Quota Garantito relativo al giorno di Scadenza della Formula, in considerazione della Garanzia; f) rischi operativi inclusi quelli legati alla custodia delle attività, connessi ad eventi esterni ed a cause di forza maggiore; g) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre l’investitore a rischi aggiuntivi connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del paese di appartenenza degli emittenti. La presenza di tali rischi può comportare la possibilità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione del capitale. Invece gli stessi rischi (eccetto quello di controparte, con riferimento al Soggetto Garante) non incidono sul Valore della Quota Garantito, in considerazione della Garanzia (cfr. par. 18 della presente Parte I). 10. STRATEGIA PER L’ESERCIZIO DEI DIRITTI INERENTI AGLI STRUMENTI FINANZIARI Ove richiesto dalle caratteristiche del servizio di gestione prestato in relazione al ciascun Fondo, la SGR applica e mantiene una strategia efficace e adeguata per l’esercizio dei diritti di intervento e di voto inerenti agli strumenti finanziari di pertinenza degli OICR gestiti, al fine di assicurare che tali diritti siano esercitati nell’esclusivo interesse dei partecipanti agli OICR. La SGR rende disponibile ai partecipanti una descrizione della strategia sopra indicata ed i relativi aggiornamenti sul proprio sito Internet. 11. BEST EXECUTION Per l’esecuzione delle operazioni disposte per conto di ciascun Fondo, la SGR si avvale dei principali operatori del mercato nazionale ed internazionale. La SGR, nell’ambito del servizio di gestione collettiva, adotta tutte le misure ragionevoli e mette in atto meccanismi efficaci per ottenere il miglior risultato possibile sia quando esegue le decisioni di negoziare (gli Ordini), sia quando trasmette ordini a terze parti selezionate per la loro esecuzione. La SGR ha quindi definito rispettivamente una strategia di esecuzione e una strategia di trasmissione degli Ordini, allo scopo di ottenere il miglior risultato possibile per gli investitori cui presta il servizio di gestione collettiva del risparmio. La Società, pur riservandosi la facoltà di trasmettere ed eseguire direttamente, in ogni momento, gli Ordini per conto dei portafogli gestiti nonché il diritto di impartire istruzioni per ciascuno degli Ordini e/o delle decisioni di investimento, al fine di conseguire maggiore efficienza nei processi produttivi e di avvalersi di specifiche competenze professionali di terzi, esternalizza a Amundi Intermédiation S.A., appartenente al Gruppo Crédit Agricole, le attività riguardanti la trasmissione e/o l’esecuzione di Ordini aventi ad oggetto gli strumenti finanziari (esclusi gli OICR) di taluni portafogli gestiti (come di volta in volta specificato dalle procedure aziendali vigenti). La SGR sottopone periodicamente a monitoraggio l’efficacia delle misure di esecuzione e delle strategie di trasmissione degli Ordini e, se del caso, corregge eventuali carenze; inoltre, riesamina le misure e le strategie adottate con periodicità almeno annuale e, comunque, quando si verificano circostanze rilevanti tali da influire sulla capacità di ottenere in modo duraturo il miglior risultato possibile per i portafogli gestiti. La SGR mette a disposizione sul proprio sito Internet informazioni più dettagliate, tra cui l’elenco degli intermediari negoziatori ed il documento informativo sulle strategie di esecuzione e di trasmissione degli ordini nel servizio di gestione collettiva del risparmio. 12. INCENTIVI In conformità alla normativa applicabile, la SGR ha concluso con soggetti terzi accordi aventi ad oggetto compensi, commissioni o prestazioni non monetarie. Incentivi corrisposti a terzi La SGR retrocede commissioni agli intermediari distributori di cui si avvale per il collocamento delle quote dei Fondi. Tali pagamenti trovano giustificazione nel fatto che il distributore è in grado di aumentare la qualità del servizio fornito all’investitore attraverso una o più delle seguenti prestazioni: - abbinamento al servizio di collocamento del servizio di consulenza in materia di investimenti; - messa a disposizione di una più ampia gamma di prodotti, con una conseguente prospettiva di “architettura aperta”; - assistenza nelle fasi di collocamento e, soprattutto, di post vendita nel corso della durata del rapporto contrattuale, secondo le modalità definite dallo stesso distributore. La SGR, in base alla convenzione di collocamento con il distributore, riconosce allo stesso una parte della propria remunerazione per il servizio di gestione in relazione alle masse collocate, prevedendo a favore dello stesso: - la retrocessione della “commissione di sottoscrizione” a carico dell’investitore o della “commissione di collocamento” a carico del Fondo, se previste (e comunque tra loro alternative), ovvero in subordine l’eventuale pagamento di “commissioni una tantum”, - la retrocessione di una quota parte della “commissione di gestione”. 9 di 114 La misura della quota parte del riconoscimento economico al distributore è direttamente proporzionale all’insieme dei servizi che lo stesso si attiva per rendere nell’interesse dell’investitore. Non sono previsti riconoscimenti che seguano la variabilità del risultato della gestione (eventuale “commissione di performance”) e, comunque, il riconoscimento non è collegato al raggiungimento di dati volumi distributivi (“bonus”). La SGR può, direttamente o avvalendosi dell’operato di terzi, fornire utilità ai distributori per l’organizzazione e la prestazione dell’attività di formazione del personale dei medesimi distributori. Con particolare riferimento ai Fondi di cui al presente Prospetto la SGR, in relazione all’attività di collocamento dei Fondi e al servizio di assistenza offerti all’investitore successivamente alla fase di sottoscrizione e per tutta la durata dell’investimento, riconosce al distributore: - a titolo di commissione di distribuzione: la retrocessione totale degli importi percepiti a titolo di commissione di sottoscrizione; - a titolo di commissione di mantenimento: la retrocessione di una percentuale degli importi percepiti a titolo di commissione di gestione. Tale quota parte è comunicata all’investitore dallo stesso soggetto distributore nell’ambito delle operazioni di sottoscrizione. La misura media della quota parte della commissione di gestione è indicata nella Parte II del presente Prospetto. Ulteriori dettagli sono disponibili su richiesta dell’investitore. Incentivi ricevuti da terzi Nell’attività di gestione collettiva, la SGR ha attivato procedure di selezione degli OICR da inserire nei portafogli gestiti che, in generale, prescindono dal riconoscimento di eventuali incentivi e si basano sulla qualità e consistenza dei risultati e della trasparenza nella comunicazione, nonché sulla solidità del processo d’investimento valutato da un apposito team di analisi, comunque nell’esclusivo interesse dei partecipanti e al fine di una più efficiente composizione dei portafogli. La SGR, qualora dall’investimento in parti dell’OICR terzo ottenga incentivi nella forma di retrocessioni commissionali, provvede ad attribuire il vantaggio economico al patrimonio degli OICR gestiti. La SGR non percepisce benefici monetari da parte degli “intermediari negoziatori”, di cui si avvale per la compravendita degli strumenti finanziari per conto degli OICR gestiti, né incentivi, che possano assumere la forma di retrocessioni delle commissioni di negoziazione/intermediazione corrisposte dalla SGR. La SGR può percepire dai negoziatori prestazioni non monetarie sotto forma di ricerca in materia di investimenti (cosiddetta soft commission), in aggiunta a e a sostegno di quella prodotta internamente, al fine di incrementare la qualità del servizio reso e per servire al meglio gli interessi dei clienti. Detta prestazione non monetaria può essere percepita anche dai soggetti cui sia conferita una delega gestionale. La ricerca in materia di investimenti si caratterizza per un’incidenza economica sulla commissione di negoziazione pagata per l’esecuzione degli ordini riguardanti gli OICR, risultando inglobata a livello complessivo nell’ambito di tale commissione. Sebbene l’incidenza economica della ricerca in materia di investimenti non sia separatamente contabilizzata, la SGR effettua un apprezzamento della stessa in base a criteri di ragionevolezza, oggettività ed attendibilità del servizio fornito. La ricerca in materia di investimenti di cui la SGR ed i soggetti delegati possono avvalersi dovrà rispettare i requisiti previsti dalla normativa vigente in termini di novità, originalità, rigorosità, significatività. Ulteriori dettagli sono disponibili su richiesta dell’investitore. 13. RECLAMI Per eventuali reclami l’investitore può rivolgersi alla SGR inoltrando comunicazione in forma scritta all’indirizzo della sede della medesima SGR. I reclami sono trattati dall’ufficio Client Administration con il supporto della funzione di controllo di conformità (Compliance). Il processo di gestione dei reclami attinenti alla prestazione dei servizi di gestione collettiva si conclude indicativamente in 60 giorni dal ricevimento del reclamo. La SGR ha definito un processo al quale partecipano una pluralità di strutture, in modo da garantire un esame articolato della problematica emergente dal reclamo. La lettera di risposta al reclamo viene inviata tempestivamente, al fine di comporre il reclamo nei termini sopra indicati, a mezzo raccomandata A/R al domicilio indicato dall’investitore. Ai sensi del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 qualora l’investitore (diverso dai clienti professionali di cui all'articolo 6, commi 2quinquies e 2-sexies, del TUF), dopo aver presentato un reclamo, non sia soddisfatto dell’esito o non abbia ricevuto risposta entro i termini sopra indicati, prima di avanzare domanda giudiziale, è tenuto a esperire un tentativo di conciliazione presso: – la Camera di Conciliazione ed Arbitrato istituita presso la Consob, per controversie insorte con gli intermediari per la violazione da parte di questi ultimi degli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza previsti nei rapporti contrattuali con la clientela nella prestazione dei servizi di investimento e del servizio di gestione collettiva del risparmio; – altro organismo abilitato ai sensi delle disposizioni normative tempo per tempo applicabili. 10 di 114 B) INFORMAZIONI SULL’INVESTIMENTO “Amundi Eureka Brasile 2016 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Brasile 2016” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 24 giugno 2010 ISIN al portatore IT0004626112 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione non costituisce garanzia di rendimento minimo dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 36,00% Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni o, anticipatamente, 4 anni al verificarsi della Condizione di Realizzazione. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 7 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla somma algebrica tra: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Prefissata o in alternativa Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice MSCI Brazil Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato negli Stati Uniti. Il fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance del mercato azionario brasiliano come misurata dall’Indice MSCI Brazil Index. Ticker Bloomberg: EWZ US Equity. L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. Performance Prefissata Il riconoscimento di tale performance è subordinato alla circostanza che alla data del 1 aprile 2014 (Data di Quota Garantita) risultino verificate determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice. Più in particolare: – si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 30 settembre 2010, 1 ottobre 2010, 4 ottobre 2010, 5 ottobre 2010 e 6 ottobre 2010 (Prezzo di Riferimento Iniziale); – si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 12 marzo 2014, 13 marzo 2014, 14 marzo 2014,17 marzo 2014, 18 marzo 2014 (Prezzo di Riferimento Finale) e si confronta il Prezzo di Riferimento Finale con il Prezzo di Riferimento Iniziale. Se il Prezzo di Riferimento Finale risulta maggiore o uguale al Prezzo di Riferimento Iniziale (Condizione di Realizzazione), il Fondo beneficia di una Performance Prefissata alla relativa Data di Quota Garantita, nella misura del 20%. Qualora alle date di rilevazione precedentemente indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Nel caso in cui si verifichi la Condizione di Realizzazione, il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione: 11 di 114 Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Prefissata] – (–0,30%)} Alla Data di Quota Garantita (1° aprile 2014) la Condizione di Realizzazione non si è verificata Performance Finale Viceversa, nel caso in cui la Condizione di Realizzazione non si verifichi, il Fondo non beneficia di alcuna Performance Prefissata; il 4 ottobre 2016 (Scadenza della Formula) l’investitore riceverà una Performance Finale in base all’andamento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Finale] – (–0,30%)} Definizioni Prezzo di Riferimento a Scadenza – la media dei prezzi di chiusura dell’indice rilevati alle date del 14 settembre 2016, 15 settembre 2016, 16 settembre 2016, 19 settembre 2016 e 20 settembre 2016. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento a Scadenza/Prezzo di Riferimento Iniziale) – 1 MaxPerf%= 30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance Finale è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf% Performance Finale = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance Finale è pari a 0 (valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance Finale = 0 Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance Finale è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance Finale = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercatomolto sfavorevole (rendimento molto negativo) Prezzo di Riferimento Iniziale: 78,31 Prezzo di Riferimento Finale: 39,56 Performance Prefissata: Non applicabile Prezzo di Riferimento a Scadenza: 14,88 Rendimento dell’ETF: -81% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)* (-81%-(70%-100%))] - (-0,30%) = -57,99% Valore della Quota Garantito: 2,101 Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’ETF è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 42,01% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a -13,41%. Scenario di mercato neutro (rendimento negativo) Prezzo di Riferimento Iniziale: 78,31 Prezzo di Riferimento Finale: 39.56 Performance Prefissata: Non applicabile Prezzo di Riferimento a Scadenza: 20,36% Rendimento dell’ETF: -74% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)* (-74%-(70%-100%))] - (-0,30%) = -49,99% Valore della Quota Garantito: 2,501 Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’ETF è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 50,01% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a -10,87%. Scenario di mercato favorevole (rendimento moderamente negativo) Prezzo di Riferimento Iniziale: 78,31 Prezzo di Riferimento Finale: 39,56 Performance Prefissata: Non applicabile Prezzo di Riferimento a Scadenza: 25,84 Rendimento dell’ETF: -67% 12 di 114 Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875* (-67%-(70%-100%))] - (-0,30%) = -41,99% Valore della Quota Garantito: 2,901 Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’ETF è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è pari al 58,01% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a -8,64%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’ETF alle date del 30 settembre, 1, 4, 5 e 6 ottobre 2010) è pari a 78,31. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -74%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, 13 di 114 erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 14 di 114 “Amundi Eureka BRIC 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureca BRIC 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 24 giugno 2010 ISIN al portatore IT0004626088 14 TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15 PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 16,75%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17 bis. 16 PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 7 anni o, anticipatamente, 5 anni al verificarsi della Condizione di Realizzazione. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17 PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla somma algebrica tra: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Prefissata o in alternativa Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice S&P BRIC 40 (Indice composto da titoli azionari di 40 primarie società di Brasile, Russia, India e Cina quotate nelle seguenti borse: Hong Kong Stock Exchange, London Stock Exchange, NASDAQ e NYSE. Ticker Bloomberg: SBE Index). L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. Performance Prefissata Il riconoscimento di tale performance è subordinato alla circostanza che alla data del 28 Luglio 2015 (Data di Quota Garantita) risultino verificate determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice. Più in particolare: – si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 29 dicembre 2010, 30 dicembre 2010, 4 gennaio 2011, 5 gennaio 2011, 6 gennaio 2011, 7 gennaio 2011, 10 gennaio 2011, 11 gennaio 2011, 12 gennaio 2011 e 13 gennaio 2011 (Prezzo di Riferimento Iniziale); – si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 1 Luglio 2015, 2 Luglio 2015, 3 Luglio 2015, 6 Luglio 2015, 7 Luglio 2015, 8 Luglio 2015, 9 Luglio 2015, 10 Luglio 2015, 13 Luglio 2015, 14 Luglio 2015 (Prezzo di Riferimento Finale) e si confronta il Prezzo di Riferimento Finale con il Prezzo di Riferimento Iniziale. Se il Prezzo di Riferimento Finale risulta maggiore o uguale al Prezzo di Riferimento Iniziale (Condizione di Realizzazione), il Fondo beneficia di una Performance Prefissata alla relativa Data di Quota Garantita, nella misura del 19%. Qualora alle date di rilevazione precedentemente indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Nel caso in cui si verifichi la Condizione di Realizzazione, il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione: 15 di 114 Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Prefissata] – (–0,87%)} Performance Finale Viceversa, nel caso in cui la Condizione di Realizzazione non si verifichi, il Fondo non beneficia di alcuna Performance Prefissata; in ogni caso, il 1 agosto 2017 (Scadenza della Formula) l’investitore riceverà una Performance Finale in base all’andamento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Finale] – (–0,87%)} Definizioni “Prezzo di Riferimento a Scadenza” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 5 Luglio 2017, 6 Luglio 2017, 7 Luglio 2017, 10 Luglio 2017, 11 Luglio 2017, 12 Luglio 2017, 13 Luglio 2017, 14 Luglio 2017, 17 Luglio 2017 e 18 Luglio 2017. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento a Scadenza – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf%= 30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance Finale è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf% Performance Finale = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance Finale è pari a 0 (valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance Finale = 0 Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance Finale è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance Finale = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione Scenario di mercato molto sfavorevole Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.641,29 Prezzo di Riferimento Finale: 2.567,02 Performance Prefissata: Non applicabile Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.875,32 Rendimento dell’Indice: -29% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(0%))]-(-0,87%) = 0,87% Valore della Quota Garantito: 5,044 Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi la Performance Finale è pari a 0,87%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,87% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 0,13%. Scenario di mercato neutro Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.641,29 Prezzo di Riferimento Finale: 2.567,02 Performance Prefissata: Non applicabile Prezzo di Riferimento a Scadenza: 2.192.27 Rendimento dell’Indice: -17% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(0,0%))] - (-0,87%) = 0,87% Valore della Quota Garantito: 5,044 Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi la Performance Finale è pari a 0,87%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,87% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 0,13%. Scenario di mercato favorevole Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.641,29 Prezzo di Riferimento Finale: 2.567,02 16 di 114 Performance Prefissata: Non applicabile Prezzo di Riferimento a Scadenza: 2,639.97 Rendimento dell’Indice: -5% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(0,0%))] - (-0,87%) = 0,87% Valore della Quota Garantito: 5,044 Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi la Performance Finale è pari a 0,87%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,87% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 0,13%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 29 e 30 dicembre, 4, 5, 6, 7, 10, 11, 12 e 13 gennaio 2011) è pari a 2.641,29. Il Prezzo di Riferimento Finale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 1, 2 3 , 6, 7, 8, 9, 10, 13, 14 Luglio 2015) è stato pari a 2.567,02. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -17%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero 17 di 114 dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 18 di 114 “Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 20 settembre 2012 ISIN al portatore IT0004881402 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 3,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 25% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 marzo 2019 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’indice azionario Euro Stoxx 50 (indice di mercato composto dai 50 titoli azionari a maggiore capitalizzazione dell’area Euro. Valuta dell’Indice: Euro. Ticker Bloomberg: SX5E). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni Date di Riferimento Iniziale: 19, 20, 21, 22 e 25 febbraio 2013 Prezzo di Riferimento Iniziale – la media aritmetica dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. Date di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 24, 25, 26, 27 e 28 febbraio 2014; 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015; 7, 8, 9, 10 e 11 marzo 2016; 13, 14, 15, 16 e 17 marzo 2017; 12, 13, 14, 15 e 16 marzo 2018; 11, 12, 13, 14 e 15 marzo 2019. Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. 19 di 114 Pr ezzodiRife rimentoAnn uale 1 Pr ezzodiRife rimentoIniziale Rendimento dell’Indice = Perf = 4,30% Barriera = -25% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0%, Barriera - Rendimento dell’Indice6 ]} dove u corrisponde a, numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0% 0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i=1,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato molto sfavorevole (negativo) La performance dell’Indice è positiva solo il primo e secondo anno. Es. Rendimento dell’Indice6 Performance finale Valore della Quota Garantito (Euro) 2*4,30% - [-25% - (-40%)] = 5 x [ (100% + 0,00%) – (6,40%) ] = 4,680 6,40% Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera, la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-25%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-40%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 93,60% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -1,08%. 1 -40% Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) La performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno). Es. 2 Rendimento dell’Indice6 31,00% Performance finale (4,30% x 6) = 25,80% Valore della Quota Garantito (Euro) 5 x (100% + 25,80) = 6,290 Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 125,8% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 3,82% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) La performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi due anni e negativa nei successivi. Es. Rendimento dell’Indice6 Performance finale 3 +2% 4,30% x 2 = 8,60% Valore della Quota Garantito (Euro) 5 x (100% + 8,60%) = 5,430 Esempio 3: il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Il Valore della Quota Garantito è pari al 108,60% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 1,36%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (19, 20, 21, 22 e 25 febbraio 2013) è stato pari a 2.632,88. Nel 2014 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 24, 25, 26, 27 e 28 febbraio 2014, è stato pari a 3.149,43. Nel 2015 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015, è stato pari a 3.591,89. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +24,10%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò 20 di 114 che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). 21 di 114 Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Per gli strumenti derivati OTC, se negoziati prima dell’avvio del Periodo di Raccolta o comunque di operatività del Fondo, le controparti richiedono l’impegno di un soggetto terzo a subentrare al Fondo nella conclusione della transazione qualora lo stesso non sia validamente istituito e/o autorizzato ad operare e non sia pertanto in grado di adempiere le proprie obbligazioni. Il corrispettivo riconosciuto al soggetto terzo, che può anche essere una società del Gruppo di appartenenza della SGR, è incluso nel prezzo del derivato. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 22 di 114 “Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 25 febbraio 2011 ISIN al portatore IT0004706930 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 1,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 2 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 35% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 30 giugno 2017, (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Azionario rispetto all’Indice Obbligazionario (Performance Finale) Indice Azionario: Euro Stoxx 50 (Indice rappresentativo delle maggiori 50 imprese per capitalizzazione dell’Area Euro. Valuta dell’Indice Azionario: Euro. Ticker: SX5E Index) Indice Obbligazionario: iBoxx € Sovereign Eurozone TR 5-7 (Indice rappresentativo della performance delle obbligazioni governative dell’Area Euro con duration 5–7 anni. Valuta dell’Indice Obbligazionario: Euro. Ticker: SX5E Index). L’Indice Azionario si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Finale] – (0,04%)} Definizioni “Date di Riferimento Iniziale” – 31 maggio 2011, 1 giugno 2011, 2 giugno 2011, 3 giugno 2011 e 6 giugno 2011 “Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Azionario alle Date di Riferimento Iniziale. “Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Obbligazionario alle Date di Riferimento Iniziale. “Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 4 giugno 2012, 5 giugno 2012, 6 giugno 23 di 114 2012, 7 giugno 2012 e 8 giugno 2012; 3 giugno 2013, 4 giugno 2013, 5 giugno 2013, 6 giugno 2013 e 7 giugno 2013; 2 giugno 2014, 3 giugno 2014, 4 giugno 2014, 5 giugno 2014 e 6 giugno 2014; 1 giugno 2015, 2 giugno 2015, 3 giugno 2015, 4 giugno 2015 e 5 giugno 2015; 6 giugno 2016, 7 giugno 2016, 8 giugno 2016, 9 giugno 2016 e 10 giugno 2016; 12 giugno 2017, 13 giugno 2017, 14 giugno 2017, 15 giugno 2017 e 16 giugno 2017. “Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionarioi” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice Azionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. “Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionario i” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice Obbligazionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice Azionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionarioi / Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario) - 1 Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionario i / Prezzodi Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario) - 1 Perf= 6,50% Barriera = -35% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice Azionario (Rendimento dell’Indice Azionarioi), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionario i. La Formula prevede inoltre che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice Obbligazionario (Rendimento dell’Indice Obbligazionario i), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionarioi. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi sia stato superiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi. Nel caso in cui la performance dell’Indice Azionario al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice Azionario 6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice Azionario6. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale • {100% + Perf • u – Max [0, Barriera – Rendimento dell’Indice Azionario6]} dove u corrisponde a: - numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi ≥ Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi - 0, se Rendimento dell’Indice Azionarioi < Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi per ogni i = 1,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo) il Rendimento dell’Indice Azionario (RIA) al termine del 6° è inferiore a Barriera (-35%). orevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo): Azionario al termine del sesto anno è inferiore a Barriera (-35%) 50% n cui il Azionario è endimento ario corrisponde ota Garantito è 96% del Valore endimento 26%. Indice Obbligazionario 40% 30% Indice Azionario (Es. 1 a) 20% 1 a): (1/0.875)*[(6,50% x 2) -(-35% -(-41%))] - (0,04%) = 7,960% X 10% dell’Indice nore del Obbligazionario. arantito è 4,884 el Valore della mento ,39%. 0% 2% X = performance del fondo al 6° anno -20% -30% -40% Indice Azionario (Es. 1 b) X -10% 1 b): (1/0.875)*[(6,25% x 0) - (-35% -(-37%))] - (0,04%) = -2,33% -37% Barriera -41% -50% ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO 6 Es. 1 a): l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 2°. Il Valore della Quota Garantito è 5,398 Euro, pari al 107,96% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 1,26%. 24 di 114 Es. 1 b): il Rendimento dell’Indice Azionario è sempre minore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Valore della Quota Garantito è 4,884 Euro, pari al 97,67% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -0,39%. evole (rendimento alto): mento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 4° o al 5° o al Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) ell’Indice sesto anno è %) e l’ultimo o dell’Indice uguale al Obbligazionario re della Quota pari al 144,53% iziale. Il è pari a 6,23%. 50% 2 a): (1/0.875)*(6,50% x 6) - (0,04%) = 44,53% 40% X Indice Obbligazionario 0% 2 b): (1/0.875)*[(6,50% x 5)-(-35%-(-36%))] - (0,04%) = 35,96% X 30% 20% 21% Indice Azionario (Es. 2 a) 0% 1% Indice Azionario (Es. 2 b) 0% 10% ell’Indice sesto anno è %) e l’ultimo anno ndice Azionario Rendimento o corrisponde al Garantito è 6,798 l Valore della nto annualizzato 0% -10% X = performance del fondo al 6° anno -20% -30% Barriera -36% -40% -50% ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO 6 Es. 2 a): Il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è superiore a Barriera (-35%) e l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 6°. Il Valore della Quota Garantito è 7,227 Euro, pari al 144,53% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 6,23%. Es. 2 b): il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è inferiore a Barriera (-35%) e l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 5°. Il Valore della Quota Garantito è 6,798 Euro, pari al 135,96% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 5,17%. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è superiore a Barriera (-35%) Es. 3 ): il Rendimento dell’Indice Azionario è sempre minore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Valore della Quota Garantito è 4,998 Euro, pari al 99,96% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -0,01%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle date 31 maggio 2011, 1, 2, 3 e 6 giugno 2011) dell’indice Azionario è stato pari a 2.805,32. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle stesse date) dell’indice Obbligazionario è stato pari a 172,96. Nel 2012 (anno 1) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 4, 5, 6, 7 e 8 giugno 2012, è stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2013 (anno 2) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 3, 4, 5, 6 e 7 giugno 2013, è stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2014 (anno 3) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 2, 3, 4, 5 e 6 giugno 2014, è stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2015 (anno 4) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 1, 2, 3, 4 e 5 giugno 2015, è stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Rendimento dell’Indice Azionario dalla partenza del fondo al 31/12/2015 è stato positivo e pari a 16,48%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 25 di 114 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). 26 di 114 Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 27 di 114 “Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 21 luglio 2011 ISIN al portatore IT0004762776 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 2,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 15 dicembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Azionario rispetto all’Indice Obbligazionario (Performance Finale) Indice Azionario: Euro Stoxx 50 (Indice rappresentativo delle maggiori 50 imprese per capitalizzazione dell’Area Euro. Valuta dell’Indice Azionario: Euro. Bloomberg Ticker: SX5E Index) Indice Obblicazionario: iBoxx € Sovereign Eurozone TR 5-7 (Indice rappresentativo della performance delle obbligazioni governative dell’Area Euro con duration 5–7 anni. Valuta dell’Indice Obbligazionario: Euro. Bloomberg Ticker: QW1M Index) L’Indice Azionario si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni Date di Riferimento Iniziale – 29 e 30 novembre, 1, 2 e 5 dicembre 2011. Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Azionario alle Date di Riferimento Iniziale. Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Obbligazionario alle Date di Riferimento Iniziale. 28 di 114 Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2012; 25, 26, 27, 28 e 29 novembre 2013; 24, 25, 26, 27 e 28 novembre 2014; 23, 24, 25, 26 e 27 novembre 2015; 21, 22, 23, 24 e 25 novembre 2016; 27, 28, 29, 30 novembre e 1 dicembre 2017 2017. Prezzo di Riferimento Annualei dell’Indice Azionario – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice Azionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Prezzo di Riferimento Annualei dell’Indice Obbligazionario – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice Obbligazionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice Azionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionario / Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario) – 1 Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionario / Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario) - 1 Perf = 6,25% Barriera = -30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice Azionario (Rendimento dell’Indice Azionarioi), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionarioi. La Formula prevede inoltre che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice Obbligazionario (Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionarioi. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi sia stato superiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi. Nel caso in cui la performance dell’Indice Azionario al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice Azionario6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice Azionario6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + Perf u – Max [0, Barriera – Rendimento dell’Indice Azionario6 ]} dove u corrisponde a: numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi ≥ Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi 0, se Rendimento dell’Indice Azionarioi < Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi per ogni i = 1,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) Il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del 6° è inferiore a Barriera (-30%). Es. 1: l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 4°. Il Valore della Quota Garantito è 4,75 Euro, pari al 95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -0,84%. 29 di 114 Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) L’ultimo anno in cui Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 4° o al 5° o al 6°. Es. 2 a): Il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del 6° anno è superiore a Barriera (-30%) e l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 6°. Il Valore della Quota Garantito è 6,875 Euro, pari al 137,50% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 5,40%. Es. 2 b): il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è inferiore a Barriera (-30%) e l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 5°. Il Valore della Quota Garantito è 6,512 Euro, pari al 130,25% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 4,46%. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è superiore a Barriera (-30%) Es. 3: l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 4°. Il Valore della Quota Garantito è 6,250 Euro, pari al 125% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 3,75% 30 di 114 Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle date 29 e 30 novembre, 1, 2 e 5 dicembre 2011) dell’indice Azionario è stato pari a 2.318,07. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle stesse date) dell’indice Obbligazionario è stato pari a 172,57. Nel 2012 (anno 1) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2012, è stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2013 (anno 2) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 25, 26, 27, 28 e 29 novembre 2013, è stato maggiore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 24, 25, 26, 27 e 28 novembre 2014, è stato maggiore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2015 (anno 4) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 23, 24, 25, 26 e 27 novembre 2015, è stato maggiore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Rendimento dell’Indice Azionario al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +40,96%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del 31 di 114 Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 32 di 114 “Amundi Eureka Crescita Cina 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Cina 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 16 dicembre 2010 ISIN al portatore IT0004681273 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 22,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 31 marzo 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Hang Seng China Ent. Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi all’interno dell’Indice è basato sulla capitalizzazione di mercato. Ticker: HSCEI Index:) L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance] – (–0,06%)} Definizioni “Date di Riferimento Iniziale” – 29 marzo 2011, 30 marzo 2011, 31 marzo 2011, 1 aprile 2011 e 4 aprile 2011. “Prezzo di Riferimento Iniziale” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. “Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 19 marzo 2013, 20 marzo 2013, 21 marzo 2013, 22 marzo 2013 e 25 marzo 2013; 18 marzo 2014, 19 marzo 2014, 20 marzo 2014, 21 marzo 2014 e 24 marzo 2014; 17 marzo 2015, 18 marzo 2015, 19 marzo 2015, 20 marzo 2015 e 23 marzo 2015; 15 marzo 2016, 16 marzo 2016, 17 marzo 2016, 18 marzo 2016 e 21 marzo 2016; 13 marzo 2017, 14 marzo 2017, 15 marzo 2017, 16 marzo 2017 e 17 marzo 2017. “Prezzo di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. 33 di 114 Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale/ Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 Perf = 5,15% Barriera = -30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Annualei e il Prezzo di Riferimento Iniziale. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indice i sia stato negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0, Barriera - Rendimento dell’Indice6 ]} Dove u corrisponde a: - numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0 - 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo) la performance dell’Indice è negativa tutti gli anni Esempio: 1 a) o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -14% Performance Finale: (1/0,875)*(5,15%)–(-0,06%) = 5,95% Valore della Quota Garantito: 5*(100% + 5,95%) = 5,297 Esempio: 1 b) o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -45% Performance Finale: (1/0,875)*[+5,15%-(-30%-(-45%)]–(-0,06%) = -11,20% Valore della Quota Garantito: 5*[100%+(-11,20%)]=4,440 Esempio 1 a): il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Il Valore della Quota Garantito è pari al 105,95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,96%. Esempio 1 b): poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-45%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 88,80% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -1,95%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno a partire dal quarto (o alternativamente solo alla fine del sesto anno). Esempio: 2 o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: 55% Performance Finale: (1/0,875)*(5,15% x 6)–(-0,06%)= 35,37% Valore della Quota Garantito: 5* (100% + 35,37) = 6,769 Il Valore della Quota Garantito è pari al 135,37% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 5,16% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla nel quarto anno) e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Esempio: 3 o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -3% Performance Finale: (1/0,875) * (5,15% * 4) – (-0,06%) =23,60% Valore della Quota Garantito: 5*(100% + 23,60%) = 6,180 Il Valore della Quota Garantito è pari al 123,60% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 3,58%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (29 marzo 2011, 30 marzo 2011, 31 marzo 2011, 1 aprile 2011 e 4 aprile 2011) è stato pari a 13.287,29. Nel 2013 (anno 1) il Rendimento dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 19, 20, 21, 22 e 25 marzo 2013, è stato negativo. 34 di 114 Nel 2014 (anno 2) il Rendimento dell’Indice alle Date de riferimento annuali 18, 19, 20, 21 e 24 marzo 2014 è stato negativo. Nel 2015 (anno 3) il Rendimento dell’Indice alle Date di riferimento annuali 17, 18, 19, 20 e 23 marzo 2015 è stato negativo. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -27,29%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze 35 di 114 per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 36 di 114 “Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Finanza 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 19 maggio 2011 ISIN al portatore IT0004737547 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione non costituisce garanzia di rendimento minimo Euro. 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 17,75%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 35% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 settembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Euro Stoxx Banks (Indice composto da titoli azionari rappresentativi del settore bancario dei paesi dell’Area Euro; Ticker Bloomberg: SX7E Index). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni Date di Riferimento Iniziale – 27, 28, 29, 30 settembre 2011 e 3 ottobre 2011. Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 16, 17, 18, 19 e 20 settembre 2013; 15, 16, 17, 18 e 19 settembre 2014; 14, 15, 16, 17 e 18 settembre 2015; 19, 20, 21, 22 e 23 settembre 2016; 11, 12, 13, 14 e 15 settembre 2017. Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 Perf = 6,60% Barriera = -30% 37 di 114 Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indicei sia stato negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale dell’Indice6 ]} {100% + Perf u – Max [0, Barriera – Rendimento dove u corrisponde a: numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) la performance dell’Indice è positiva per i primi tre anni e negativa nei successivi Scenario Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 1 -60% (6,60% x 4) - [-30% - (-60%)] = -3,60% 5 x (100% +3,60%) = 4,820 Esempio 1): il Valore della Quota Garantito è pari al 96,40% del Valore della Quota Iniziale, equivalente a un rendimento annualizzato negativo del suo investimento pari a -0,61%. Poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera (-30%), la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-60%). Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno) Scenario Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 2 75% (6,60% x 6) = 39,60% 5 x (100% + 39,60%) = 6,980 Esempio 2: Il Valore della Quota Garantito è pari al 139,60% del Valore della Quota Iniziale, equivalente ad un rendimento annualizzato positivo del suo investimento pari a 5,70% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni (o alternativamente solo nel terzo) e negativa nei successivi Scenario Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 3 -40% 6,60% x 4 - [-30% - (-40%)] = 16,40% 5 x (100% + 16,40%) = 5,820 Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 116,40% del Valore della Quota Iniziale, equivalente ad un rendimento annualizzato positivo del suo investimento pari a 2,55%. Poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera (-30%), la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-40%). Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date del 27, 28, 29, 30 settembre 2011 e 3 ottobre 2011) è stato pari a 105,08. Nel 2013 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 16, 17, 18, 19 e 20 settembre 2013, è stato pari a 127,84. Nel 2014 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 15, 16, 17, 18, e 19 settembre 2014, è stato pari a 152,00. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +21,68%. 38 di 114 Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto 39 di 114 delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 40 di 114 “Amundi Eureka Crescita Italia 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Italia 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 23 novembre 2011 ISIN al portatore IT0004789175 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 13,00%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 5 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 20% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 9 marzo 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice FTSE MIB (Indice costituito dalle 40 azioni più liquide ed a maggior capitalizzazione scambiate su Borsa Italiana; Ticker Bloomberg: FTSEMIB). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni Date di Riferimento Iniziale – 6, 7, 8, 9 e 12 marzo 2012 . Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 4, 5, 6, 7 e 8 marzo 2013; 3, 4, 5, 6 e 7 marzo 2014; 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015; 29 febbraio, 1, 2, 3 e 4 marzo 2016; 27 e 28 febbraio, 1, 2 e 3 marzo 2017; 19, 20, 21, 22 e 23 febbraio 2018. Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. 41 di 114 Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 Perf = 6,30% Barriera = -20% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + Perf u – Max [0, Barriera – Rendimento dell’Indice6 ]} dove u corrisponde a: numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0% 0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i = 1,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) la performance dell’Indice è positiva nel terzo anno e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera. Esempio Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 3*6,30% - [-20% - (-50%)] = 5 x [ (100% + (-11,10%) ] = 4,445 11,10% Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-20%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-50%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 89% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -1,93%. 1 -50% Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno) Rendimento dell’Indice Esempio Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) Al termine del sesto anno 2 55% (6,30% x 6) = 37,80% 5 x (100% + 37,80%) = 6,890 Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 137,80% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 5,47% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Rendimento dell’Indice Esempio Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) al termine del sesto anno 3 -5% 6,30% x 3 = 18,90% 5 x (100% + 18,90%) = 5,945 Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 118,90% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 2,92%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (6, 7, 8, 9 e 12 marzo 2012) è stato pari a 16.443,52. Nel 2013 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 4, 5, 6, 7 e 8 marzo 2013, è stato pari a 15.913,47. Nel 2014 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 3, 4, 5, 6 e 7 marzo 2014, è stato pari a 20.492,80. Nel 2015 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015, è stato pari a 22.250,41. Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +30,25%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una 42 di 114 previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). 43 di 114 Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 44 di 114 “Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 19 maggio 2011 ISIN al portatore IT0004737521 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 3,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 1 settembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice FTSE EPRA/NAREIT Developed Europe (Indice composto da titoli rappresentativi delle maggiori imprese quotate operanti nel settore immobiliare e dei REITS (Real Estate Investment Trust) quotati in Europa. Ticker: EPRA Index). L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni “Date di Riferimento Iniziale” – 30 e 31 agosto 2011, 1, 2 e 5 settembre 2011. “Prezzo di Riferimento Iniziale” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. “Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 26, 27, 28, 29 e 30 agosto 2013; 18, 19, 20, 21 e 22 agosto 2014; 17, 18, 19, 20 e 21 agosto 2015; 15, 16, 17, 18 e 19 agosto 2016; 14, 15, 16, 17 e 18 agosto 2017. “Prezzo di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. 45 di 114 Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale/ Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 Perf = 5,50% Barriera = -30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indicei sia stato negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0, Barriera - Rendimento dell’Indice6]} dove u corrisponde a: - numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0 - 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) la performance dell’Indice è positiva in ciascuno dei primi quattro anni e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera. Esempio 1 Rendimento dell’Indice al termine del 6° anno: -55% Performance Finale: (5,50% • 4) -(-30% - (-55%)) = -3% Valore della Quota Garantito: 5 x [ (100%-3% ] = 4,850 Poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-55%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 97% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -0,5%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno Esempio: 2 Rendimento dell’Indice al termine del 6° anno: 30% Performance Finale: (5,50% x 6) = 33,00% Valore della Quota Garantito: 5 x (100% + 33,00) = 6,650 Il Valore della Quota Garantito è pari al 133,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 4,85% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi quattro anni e negativa nel successivo. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Esempio: 3 Rendimento dell’Indice al termine del 6° anno: -3% Performance Finale: 5,50% x 4 = 22% Valore della Quota Garantito: 5 x (100%+22%) = 6,100 Il Valore della Quota Garantito è pari al 122% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 3,36%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (30 e 31 agosto 2011, 1, 2 e 5 settembre 2011) è stato pari a 1.310,51. Nel 2013 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 26, 27, 28, 29 e 30 agosto 2013, è stato pari a 1.476,49. Nel 2014 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 18, 19, 20, 21 e 22 agosto 2014, è stato pari a 1.805,48. Nel 2015 (anno 4) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 17, 18, 19, 20 e 21 agosto 2015, è stato pari a 2.292,59. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +69,87%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 46 di 114 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). 47 di 114 Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 48 di 114 “Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 16 dicembre 2010 ISIN al portatore IT0004681299 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 4,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 2 febbraio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice MSCI Taiwan (Indice basato sul criterio della capitalizzazione di mercato, rappresentativo della performance delle azioni quotate su Taiwan Stock Exchange e GreTai Securities Market, denominato in dollari di Taiwan (TWD); Ticker Bloomberg: TAMSCI). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni Date di Riferimento Iniziale – 31 gennaio 2012, 1, 2, 3 e 6 febbraio 2012. Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 21, 22, 23, 24 e 25 gennaio 2013; 20, 21, 22, 23 e 24 gennaio 2014; 19, 20, 21, 22 e 23 gennaio 2015; 18, 19, 20, 21 e 22 gennaio 2016; 16, 17, 18, 19 e 20 gennaio 2017; 15, 16, 17, 18 e 19 gennaio 2018. Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 49 di 114 Perf = 6,00% Barriera = -30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale dell’Indice6 ]} {100% + Perf u – Max [0, Barriera – Rendimento dove u corrisponde a: numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0% 0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i = 1,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) la performance dell’Indice è positiva nei primi tre anni Esempio Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 1 -51% 6,00%x4 -[-30% - (-51%)] = 3% 5 x [ (100% + 6,00%*4) + (-21%) ] = 5,150 Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-45%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 103% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a +0,49%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno) Esempio Rendimento dell’Indice Al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 2 55% (6,00% x 6) = 36,00% 5 x (100% + 36,00%) = 6,800 Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 136,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 5,24% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi quattro anni e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Rendimento dell’Indice Esempio Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) al termine del sesto anno 3 -3% 6,00% x 4= 24,00% 5 x (100% + 24,00%) = 6,200 Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 124,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 3,64%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale è la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (31 gennaio 2012, 1, 2, 3 e 6 febbraio 2012) è stato pari a 273,33. Nel 2013 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 21, 22, 23, 24 e 25 gennaio 2013, è stato pari a 277,03. Nel 2014 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 20, 21, 22, 23 e 24 gennaio 2014, è stato pari a 302,99. Nel 2015 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 19, 20, 21, 22 e 23 gennaio 2015, è stato pari a 344,39. Nel 2016 (anno 4) il Prezzo di Riferimento 50 di 114 Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 18, 19, 20, 21 e 22 gennaio 2016, è stato pari a 281,96. Il Rendimento dell’Indice al 31/01/2015 è stato positivo e pari a +11,77%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: alla copertura dei rischi; alla buona gestione del Fondo; all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. 51 di 114 La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 52 di 114 “Amundi Eureka Crescita Valore 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Valore 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 25 febbraio 2011 ISIN al portatore IT0004706955 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 9,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 35% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 4 agosto 2017, (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Euro Stoxx Select Dividend 30 (Indice rappresentativo delle imprese che pagano i più alti dividendi nell’Area Euro con riferimento di ciascuna azione al mercato domestico. Il peso delle singole azioni è stabilito in base al dividend yeld netto. Ogni azione ha un massimo del 15%. Valuta dell’Indice: Euro. Ticker: SD3E Index) L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni “Date di Riferimento Iniziale” – 2 agosto 2011, 3 agosto 2011, 4 agosto 2011, 5 agosto 2011 e 8 agosto 2011. “Prezzo di Riferimento Iniziale” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. “Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 22 luglio 2013, 23 luglio 2013, 24 luglio 2013, 25 luglio 2013 e 26 luglio 2013; 21 luglio 2014, 22 luglio 2014, 23 luglio 2014, 24 luglio 2014 e 25 luglio 2014; 20 luglio 2015, 21 luglio 2015, 22 luglio 2015, 23 luglio 2015 e 24 luglio 2015; 18 luglio 2016, 19 luglio 2016, 20 luglio 2016, 21 luglio 2016 e 22 luglio 2016; 17 luglio 2017, 18 luglio 2017, 19 luglio 2017, 20 luglio 2017 e 21 luglio 2017. “Prezzo di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale/ Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 53 di 114 Perf = 5,75% Barriera = -35% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indice i sia stato negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0, Barriera - Rendimento dell’Indice6]} dove u corrisponde a: - numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0 - 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) La performance dell’Indice è positiva per i primi quattro anni e negativa alla scadenza. Esempio 1 o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -60% Performance Finale: [5,75%*4 -(-35% - (-60%))]= -2,00% Valore della Quota Garantito: 5 x [(100%+2,00%)] = 4,900 Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-35%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-60%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 98% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -0,33%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno) Esempio 2 o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: 30% Performance Finale: (5,75% x 6) = 34,50% Valore della Quota Garantito: 5 x (100% + 34,50) = 6,725 Il Valore della Quota Garantito è pari al 134,50% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 5,05% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni (o alternativamente solo nel terzo) e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Esempio 3 o Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -3% Performance Finale: 5,75% x 4 = 23,00% Valore della Quota Garantito: 5 x (100%+23,00%) = 6,150 Il Valore della Quota Garantito è pari al 123,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 3,50%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (2 agosto 2011, 3 agosto 2011, 4 agosto 2011, 5 agosto 2011 e 8 agosto 2011) è stato pari a 1.471,38. Nel 2013 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 22, 23, 24, 25 e 26 luglio 2013, è stato pari a 1.459,40. Nel 2014 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 21, 22, 23, 24 e 25 luglio 2014, è stato pari a 1.786,05. Nel 2015 (anno 4) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 20, 21, 22, 23 e 24 luglio 2015, è stato pari a 1.950,91. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +25,63%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 54 di 114 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). 55 di 114 Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 56 di 114 “Amundi Eureka Crescita Valore 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Valore 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 23 novembre 2011 ISIN al portatore IT0004789191 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 6,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 8 giugno 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’indice azionario Eurostoxx® Select Dividend 30 (Indice rappresentativo delle imprese che pagano i più alti dividendi nell’Area Euro con riferimento al mercato domestico di ciascuna azione. Il peso delle singole azioni è stabilito in base al dividend yield netto. Ogni azione ha un massimo del 15%. Valuta dell’Indice: Euro. Ticker Bloomberg: SD3E). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance Finale) Definizioni Date di Riferimento Iniziale: 29, 30, 31 maggio 2012, 1 e 4 giugno 2012 Prezzo di Riferimento Iniziale – la media aritmetica dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale. Date di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 27, 28, 29, 30 e 31 maggio 2013; 26, 27, 28, 29 e 30 maggio 2014; 25, 26, 27, 28 e 29 maggio 2015; 23, 24, 25, 26 e 27 maggio 2016; 22, 23, 24,25 e 26 maggio 2017; 21, 22, 23, 24 e 25 maggio 2018. Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. 57 di 114 Pr ezzodiRife rimentoAnn uale 1 Pr ezzodiRife rimentoIniziale Rendimento dell’Indice = Perf = 5,65% Barriera = -30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il Prezzo di Riferimento Annualei. La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0%, Barriera - Rendimento dell’Indice6 ]} dove u corrisponde a, numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0% 0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i=1,..,6 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) la performance dell’Indice è positiva nei primi tre anni Rendimento dell’Indice Esempio Performance Finale al termine del sesto anno 5,65%+5,65%+5,65% - [-30% - (1 -50% 50%)] = -3,05% Valore della Quota Garantito (Euro) 5 x [ (100% + 5,65%+5,65%+5,65%) – (20%) ] = 4,848 Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera, la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-50%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 96,95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -0,51%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente alla fine del sesto anno) Esempio Rendimento dell’Indice Al termine del sesto anno Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) 2 55% (5,65% x 6) = 33,90% 5 x (100% + 33,90%) = 6,695 Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 133,90% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 4,95% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo). Scenario di mercato neutro (rendimento medio) la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Rendimento dell’Indice Esempio Performance Finale Valore della Quota Garantito (Euro) al termine del sesto anno 3 -5% 5,65% x 3 = 16,95% 5 x (100% + 16,95%) = 5,848 Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 116,95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 2,63%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura alle date del 29, 30, 31 maggio 2012, 1 e 4 giugno 2012) è stato pari a 1.263,02. Nel 2013 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 27, 28, 29, 30 e 31 maggio 2013, è stato positivo e pari a 1.483,18. Nel 2014 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 26, 27, 28, 29 e 30 maggio 2014, è stato positivo e pari a 1.827,72. Nel 2015 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 25, 26, 27, 28 e 29 maggio 2015 è stato positivo e pari a 1.932,45Il 58 di 114 Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +46,35%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. 59 di 114 I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 60 di 114 “Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 15 dicembre 2011 ISIN al portatore IT0004789100 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 6,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 27 luglio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice EURO STOXX® Oil & Gas (Indice di mercato ponderato per capitalizzazione che rappresenta le maggiori società, con sede nei Paesi che hanno aderito all’Euro, attive nel settore energetico. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: SXEE Index). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 31 luglio, 1° agosto, 2 agosto, 3 agosto e 6 agosto 2012. Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 9 luglio, 10 luglio, 11 luglio, 12 luglio e 13 luglio 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf% = 55% 61 di 114 Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf%. Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato in valore assoluto. Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Esempio 1 PRI PRF 302,90 324,11 RIND 7% Performance 7% Valore della Quota Garantito (€) 5,350 Rendimento annualizzato 1,13% Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 55%. La Performance è pertanto pari al Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 107% del Valore della Quota Iniziale Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo e superiore a -30%. Esempio PRI 2 302,90 PRF 227,18 RIND -25% Performance | -25% | = 25% Valore della Quota Garantito (€) 6,250 Rendimento annualizzato 3,79% Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è negativo, ma il Prezzo di Riferimento Finale è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale. La Performance è quindi positiva, pari al valore assoluto del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 125% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo e superiore a -30%. Valore della Quota PRI PRF RIND Esempio Performance Garantito (€) 3 302,90 275,64 -9% | -9% | = 9% 5,450 Rendimento annualizzato 1,45% Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è negativo, ma il Prezzo di Riferimento Finale è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale. La Performance è quindi positiva, pari al valore assoluto del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 109% del Valore della Quota Iniziale. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 31 luglio, 1° agosto, 2 agosto, 3 agosto e 6 agosto 2012) è stato pari a 302,90. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -9,84%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore 62 di 114 al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 63 di 114 “Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 23 novembre 2009 ISIN al portatore IT0004566532 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 21,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 7 anni o, anticipatamente, 5 anni al verificarsi della Condizione di Realizzazione Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla somma algebrica tra: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita (Performance Prefissata o in alternativa Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice CECE EUR Index (Indice composto dai titoli inclusi nei seguenti indici: Czech Traded Index (rappresentativo del mercato azionario della Repubblica Ceca), Hungarian Traded Index (rappresentativo del mercato azionario dell’Ungheria) and Polish Traded Index (rappresentativo del mercato azionario Polacco. Ticker: CECEEUR Index). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. Performance Prefissata Il riconoscimento di tale performance è subordinato alla circostanza che alla Data di Quota Garantita - antecedente alla Scadenza della Formula e indicata nella tabella sottostante - risultino verificate determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice. Più in particolare: - si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 29 dicembre 2010, 30 dicembre 2010, 3 gennaio 2011, 4 gennaio 2011, 5 gennaio 2011, 7 gennaio 2011, 10 gennaio 2011, 11 gennaio 2011, 12 gennaio 2011 e 13 gennaio 2011 (Prezzo di Riferimento Iniziale); - si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del Periodo di Riferimento di seguito riportate (Prezzo di Riferimento Finale) e si confronta il Prezzo di Riferimento Finale con il Prezzo di Riferimento Iniziale. Se il Prezzo di Riferimento Finale risulta maggiore o uguale al Prezzo di Riferimento Iniziale (Condizione di Realizzazione), il Fondo beneficia di una Performance Prefissata alla relativa Data di Quota Garantita, nella seguente misura: Performance Prefissata Periodo di Riferimento in cui si rileva il Valore Finale degli Indici e si accerta se la Condizione di Realizzazione risulta verificata 64 di 114 Data di Quota Garantita se la Condizione di Realizzazione risulta verificata 18,50% 1 Luglio 2015, 2 Luglio 2015, 3 Luglio 2015 6 Luglio 2015, 7 Luglio 2015, 8 Luglio 2015 9 Luglio 2015, 10 Luglio 2015, 13 Luglio 2015 14 Luglio 2015 28 Luglio 2015 Qualora alle date di rilevazione precedentemente indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Al verificarsi della Condizione di Realizzazione, la SGR provvede a dare informativa ai partecipanti in ordine alla variazione della politica di investimento di cui all’art, 1, comma 4, della Parte B) del Regolamento mediante pubblicazione sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”. Nel caso in cui si verifichi la Condizione di Realizzazione, il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Prefissata] – (–0,55%)} Performance Finale Viceversa, nel caso in cui la Condizione di Realizzazione non si verifichi, il Fondo non beneficia di alcuna Performance Prefissata. In ogni caso, il 1° agosto 2017 (Scadenza della Formula) l’investitore riceverà una Performance Finale in base all’andamento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale {100% + [(1/0,875) Performance Finale] – (–0,55%)} Definizioni “Prezzo di Riferimento a Scadenza” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 5 Luglio 2017, 6 Luglio 2017, 7 Luglio 2017, 10 Luglio 2017, 11 Luglio 2017, 12 Luglio 2017, 13 Luglio 2017, 14 Luglio 2017, 17 Luglio 2017 e 18 Luglio 2017 Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice= (Prezzo di Riferimento a Scadenza – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf%= 30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance Finale è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf%. Performance Finale = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance Finale è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato in valore assoluto. Performance Finale = | Rendimento dell’Indice | > 0 Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance Finale è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance Finale = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato molto sfavorevole (rendimento negativo) Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.141,24 Prezzo di Riferimento Finale: 1.884,06 Performance Prefissata: Non applicata Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.199,09 Rendimento dell’Indice: -44% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(-44%-(-30%))] - (-0,55%) = -15,45% Valore della Quota Garantito: 4,228 euro Rendimento annualizzato: -2,51% Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 84,55% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato neutro (rendimento negativo) Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.141,24 Prezzo di Riferimento Finale: 1.884,06 65 di 114 Performance Prefissata: non applicata Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.413,22 Rendimento dell’Indice: -34% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(-34%-(-30%))] - (-0,55%) =-4,02% Valore della Quota Garantito: 4,799 euro Rendimento annualizzato: -0,62% Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 95,98% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato favorevole (rendimento positivo) Prezzo di Riferimento Iniziale: 2141,24 Prezzo di Riferimento Finale: 1.884,06 Performance Prefissata: non applicata Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.605,93 Rendimento dell’Indice: -25% Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*0%] - (-0,55%) = 0,55% Valore della Quota Garantito: 5,028 euro Rendimento annualizzato: 0,55% Alla Data di Quota Garantita, la Condizione di Realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è pari alla performance dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,55% del Valore della Quota Iniziale. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 29 dicembre 2010, 30 dicembre 2010, 3 gennaio 2011, 4 gennaio 2011, 5 gennaio 2011, 7 gennaio 2011, 10 gennaio 2011, 11 gennaio 2011, 12 gennaio 2011 e 13 gennaio 2011) è stato pari a 2.141,24. Il Prezzo di Riferimento Finale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 1 Luglio 2015, 2 Luglio 2015, 3 Luglio 2015, 6 Luglio 2015, 7 Luglio 2015, 8 Luglio 2015, 9 Luglio 2015, 10 Luglio 2015, 13 Luglio 2015, 14 Luglio 2015) è stato pari a 1.637,04. Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato negativo e pari a -34,52%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. 66 di 114 Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 67 di 114 “Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 15 dicembre 2011 ISIN al portatore IT0004789142 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 8,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 29% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 marzo 2019 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’indice azionario FTSE MIB (I L’Indice è costituito dalle 40 azioni più liquide ed a maggior capitalizzazione scambiate su Borsa Italiana; Ticker Bloomberg: FTSEMIB). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale (PINIZ) – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26/03/2013, 27/03/2013, 28/03/2013, 2/04/2013 e 3/04/2013 Prezzo di Riferimento Finale (PFIN) – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date dell’11/03/2019, 12/03/2019, 13/03/2019, 14/03/2019 e 15/03/2019. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice (RIND) = (Prezzo di Riferimento Finale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1 MaxPerf% = 30% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 71% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf%. 68 di 114 Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato in valore assoluto. Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 71% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (71% - 100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (71% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Es. 1 PINIZ PFIN 17.830 21.039 RIND 18% Performance 18% Valore della Quota Garantito (€) 5,900 Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 30%. La Performance è pertanto pari al Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 118% del Valore della Quota Iniziale e il rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 2,79%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo Es. 2 PINIZ 17.830 PFIN 28.171 RIND 58% Performance 30% Valore della Quota Garantito (€) 6,500 Esempio 2: il Rendimento dell’Indice è positivo e superiore a 71%. La Performance è pertanto positiva e pari a 30%, valore massimo previsto dalla Formula. Il Valore della Quota Garantito è pari al 130% del Valore della Quota Iniziale e il rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 4,45%. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo Es. 3 PINIZ 17.830 PFIN 24.784 RIND 39% Performance 30% Valore della Quota Garantito (€) 6,500 Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è positivo e superiore a 30%. La Performance è pertanto positiva e pari a 30%, valore massimo previsto dalla Formula. Il Valore della Quota Garantito è pari al 130% del Valore della Quota Iniziale e il rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 4,45%. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 26/03/2013, 27/03/2013, 28/03/2013, 2/04/2013 e 3/04/2013) è stato pari a 15.388,76. Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +39,18%. Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è 69 di 114 illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Per gli strumenti derivati OTC, se negoziati prima dell’avvio del Periodo di Raccolta o comunque di operatività del Fondo, le controparti richiedono l’impegno di un soggetto terzo a subentrare al Fondo nella conclusione della transazione qualora lo stesso non sia validamente istituito e/o autorizzato ad operare e non sia pertanto in grado di adempiere le proprie obbligazioni. Il corrispettivo riconosciuto al soggetto terzo, che può anche essere una società del Gruppo di appartenenza della SGR, è incluso nel prezzo del derivato. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 70 di 114 “Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 15 dicembre 2011 ISIN al portatore IT0004789126 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 19,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 6 5 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 6 aprile 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice STOXX® Europe 600 Basic Resources (Indice di mercato ponderato in base alla capitalizzazione del flottante che rappresenta le società ad alta, media e bassa capitalizzazione dei paesi europei che operano nel settore delle risorse naturali e di base. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: SXPP Index). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 3, 4, 5, 10 e 11 aprile 2012. Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 19, 20, 21, 22 e 23 marzo 2018 Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf = 47% 71 di 114 Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf%. Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato in valore assoluto. Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo. Valore della Quota PRI PRF RIND Esempio Performance Garantito (€) 1 456,65 159,83 -65% -65% – (70% - 100%) = -35% 3,250 Rendimento annualizzato -6,90% Esempio 1): il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa, pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice (-65%) e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 65% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota iniziale a cui sono avvenute le sottoscrizioni. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo. Esempio 2 PRI PRF 456,65 342,50 RIND -25% Performance | -25% | = 25% Valore della Quota Garantito (€) Rendimento annualizzato 6,25 3,78% Esempio 2): il Prezzo di Riferimento Finale è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi la Performance è positiva, pari al valore assoluto del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 125% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo. Esempio PRI PRF 3 a) 456,65 251,16 RIND -45% Performance -45% – (70% - 100%) = -15% Valore della Quota Garantito (€) 4,250 Rendimento annualizzato -2,66% Esempio 3): l Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa, pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari all’85% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota iniziale a cui sono avvenute le sottoscrizioni. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 3, 4, 5, 10, 11 aprile 2012) è stato pari a 456,65. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -46,37%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. 72 di 114 Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 73 di 114 “Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 24 gennaio 2012 ISIN al portatore IT0004803877 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 1,95%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 2 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso dei mercati di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 25 maggio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento di un paniere (“Paniere”) composto da quattro indici azionari e due ETF - Exchange Traded Fund – (“Componenti”, o al singolare “Componente”): Hang Seng China Enterprises Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi all’interno dell’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato. La valuta di denominazione dell’Indice è il Dollaro di Hong Kong –HKD; Bloomber Ticker: HSCEI Index); Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index (Indice composto dai 200 titoli maggiori per capitalizzazione di società quotate sul mercato azionario sud-coreano, che rappresentano circa il 93% della capitalizzazione complessiva del mercato di riferimento. La valuta di denominazione dell’Indice è il Won Coreano –KRW; Bloomer Ticker: KOSPI2 Index); MSCI Taiwan Index (Indice basato sul criterio della capitalizzazione di mercato, rappresentativo della performance delle azioni quotate su Taiwan Stock Exchange e GreTai Securities Market. La valuta di denominazione dell’Indice è il dollaro di Taiwan –TWD; Bloomberg Ticker: TAMSCI Index); FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index (Indice composto dai 40 titoli maggiori per capitalizzazione dell’Indice FTSE All Share Index, rappresentativo del mercato azionario del Sud Africa. Tutti i titoli sono quotati sul mercato azionario di Johannesburg. La valuta di denominazione dell’Indice è il Rand Sudafricano-ZAR; Bloomberg Ticker: TOP40 Index); iShares MSCI Brazil Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato sulla borsa azionaria di New York. Il 74 di 114 fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance del mercato azionario brasiliano come misurata dall’Indice MSCI Brazil Index. La valuta di denominazione dell’ETF è il Dollaro Americano ; Bloomberg Ticker: EWZ US Equity); iShares S&P Latin America 40 Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato sulla borsa azionaria di New York. Il fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance dei mercati azionari sudamericani come misurata dall’Indice Standard & Poor's Latin America 40 Index. La valuta di denominazione dell’ETF è il Dollaro Americano; Bloomberg Ticker: ILF US Equity). Ciascun Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula prevede che in ciascuno dei Periodi di Riferimento Annualii (dove “i” indica gli anni, i=1,…,6) venga calcolata – per ogni Componente n (dove “n” si riferisce ai Componenti n= 1,…,6) – la performance cumulata, data n n dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Annualei e il Prezzo di Riferimento Iniziale . Pr ezzodiRife rimentoAnn ualein 1 PerformanceCumulata n1 n Pr ezzodiRife rimentoIni ziale Ad ogni Periodo di Riferimento Annualei, viene selezionato il Componente con il miglior risultato (BestOfi) in termini di performance cumulata (PerfBestOfi). Il Componente (BestOfi) che ha registrato il miglior risultato non verrà più considerato nei calcoli degli anni successivi fino a scadenza (metodo Himalaya). Alla Scadenza della Formula, si procede al calcolo della media aritmetica dei sei risultati selezionati (PerfBestOfi). Tale valore rappresenta il rendimento al quale viene applicata la partecipazione P%. P% = 70% = livello di partecipazione (in percentuale) alla media dei PerfBestOfi Il Valore della Quota Garantito è inoltre determinato dalla performance del Paniere (Performance del Paniere6) alla Scadenza della Formula. PerformancedelPanier e6 1 6 PerformanceCumulata 6n 6 n1 Definizioni Periodo di Riferimento Iniziale: 2, 3, 4, 7 e 8 maggio 2012 Prezzo di Riferimento Inizialen – per ciascun Componente n la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati durante il Periodo di Riferimento Iniziale. Periodi di Riferimento Annualii – 6, 7, 8, 9 e 10 maggio 2013; 12, 13, 14, 15 e 16 maggio 2014; 11, 12, 13, 14 e 15 maggio 2015; 9, 10, 11, 12 e 13 maggio 2016; 8, 9, 10, 11 e 12 maggio 2017; 7, 8, 9, 10 e 11 maggio 2018. n Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun Componente n la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati ai Periodi di Riferimento Annualii. Qualora alle date indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui la Componente viene quotata. Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se alla Scadenza della Formula la Performance del Paniere6 è superiore o uguale a -30%, allora la Formula è rappresentata mediante la seguente equazione: 1 Valore della Quota Garantito Valore della Quota Iniziale 100% P% max 0; 6 6 PerfBestOf i i 1 Diversamente, se alla Scadenza della Formula la Performance del Paniere 6 è inferiore a -30%, allora la Formula è rappresentata mediante la seguente equazione: 1 Valore della Quota Garantito Valore della Quota Iniziale 100% P% max 0; 6 dove Performance Negativa6 = Performance del Paniere6 – (-30%). 6 PerfBestOf PerformanceNegativa i i 1 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato molto sfavorevole (rendimento negativo) Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è inferiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è negativa. 75 di 114 Esempio 1 Periodo 1 Periodo 2 Periodo 3 Periodo 4 Periodo 5 Periodo 6 Hang Seng China Enterprises Index 13% -2% -21% -35% -28% -25% Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index 5% -15% -27% -40% -35% -28% MSCI Taiwan Index 9% -11% -18% -28% -25% -21% FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index 2% -23% -30% -47% -49% -42% iShares MSCI Brazil Index Fund 11% -7% -35% -52% -56% -65% iShares S&P Latin America 40 Index Fund 7% -13% -31% -48% -39% -37% Poiché la Performance del Paniere6 è pari a -36,33% (inferiore a -30%), si applica l’equazione (2). La Performance Negativa è pari a -6,33% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è negativa e quindi, ai fini del calcolo del Valore della Quota Garantita, si considera pari a zero. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 4,683, uguale al 93,67% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è negativo, pari a -1,07%. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso) Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è superiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è negativa. Esempio 2 Periodo 1 Periodo 2 Periodo 3 Periodo 4 Periodo 5 Periodo 6 Hang Seng China Enterprises Index 8% -9% -13% -23% -4% 16% Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index -1% -5% -8% -28% -10% 12% MSCI Taiwan Index 4% -16% -27% -45% -33% -8% FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index 14% 2% -22% -38% -22% 3% iShares MSCI Brazil Index Fund -4% -20% -35% -51% -42% -16% iShares S&P Latin America 40 Index Fund 11% 5% 3% -7% 11% 21% Poiché la Performance del Paniere6 è pari a 4,67% (superiore a -30%), si applica l’equazione (1). La media aritmetica delle PerfBestOfi è negativa e quindi, ai fini del calcolo del Valore della Quota Garantita, si considera pari a zero. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 5,000, uguale al Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è pari allo 0,00%. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è superiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è positiva. Esempio 3 Periodo 1 Periodo 2 Periodo 3 Periodo 4 Periodo 5 Periodo 6 Hang Seng China Enterprises Index 21% 24% 28% 35% 37% 45% Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index 25% 27% 38% 47% 58% 62% MSCI Taiwan Index 27% 31% 41% 51% 62% 67% FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index 28% 36% 45% 58% 65% 74% iShares MSCI Brazil Index Fund 34% 48% 54% 68% 70% 77% iShares S&P Latin America 40 Index Fund 42% 55% 65% 72% 78% 80% Poiché la Performance del Paniere6 è pari a 67,50% (superiore a -30%), si applica l’equazione (1). La partecipazione alla media aritmetica delle PerfBestOfi è pari a 33,72%. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 6,686, uguale al 133,72% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è positivo, pari a 4,90%. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è superiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è positiva. Esempio 4 76 di 114 Periodo 1 Periodo 2 Periodo 3 Periodo 4 Periodo 5 Periodo 6 Hang Seng China Enterprises Index 15% 36% 52% 55% 59% 62% Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index 14% 30% 35% 43% 41% 45% MSCI Taiwan Index 20% 27% 30% 30% 33% 25% FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index 10% 18% 25% 34% 39% 37% iShares MSCI Brazil Index Fund 23% 40% 58% 60% 65% 72% iShares S&P Latin America 40 Index Fund 19% 31% 39% 44% 49% 52% Poiché la Performance del Paniere6 è pari a 48,83% (superiore a -30%), si applica l’equazione (1). La partecipazione alla media aritmetica delle PerfBestOfi è pari a 23,92%. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 6,196, uguale al 123,92% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è positivo, pari a 3,59%. La migliore performance cumulata nel periodo di riferimento annuale (6, 7, 8, 9 e 10 maggio 2013) (PerfBestOf) è stata quella del FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable pari a +18,138%. La migliore performance cumulata nel periodo di riferimento annuale (12, 13, 14, 15 e 16 maggio 2014) (PerfBestOf) è stata quella del MSCI Taiwan pari a +16,42%.%. La migliore performance cumulata nel periodo di riferimento annuale (11, 12, 13, 14 e 15 maggio 2015) (PerfBestOf) è stata quella di Hang Seng China Ent. index pari a +28,99%. A fine 2015 la performance dei Componenti è la seguente: Hang Seng China Enterprises Index: BestOf; Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index: -18,80%; MSCI Taiwan Index: BestOf; FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index: BestOf; iShares MSCI Brazil Index Fund: -64,81%; iShares S&P Latin America 40 Index Fund: -52,83%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. 77 di 114 È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 78 di 114 “Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 28 febbraio 2012 ISIN al portatore IT0004809452 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 5,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 4 3 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 31 agosto 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice DAX® Kursindex (Indice di mercato rappresentativo delle 30 maggiori blue chips quotate alla borsa valori di Francoforte. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: DAXK Index). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 28, 29, 30, 31 agosto e 3 settembre 2012. Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 13, 14, 15, 16 e 17 agosto 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf% = 45% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito 79 di 114 Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf%. Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance = 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso) Es. PRI PRF RIND Performance Valore della Garantito (€) 1 3.814,98 4.768,73 25% 25% 6,250 Quota Rendimento annualizzato 3,78% Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 125% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Es. PRI PRF RIND Performance 2 3.814,98 6.027,67 58% 45% Valore della Garantito (€) 7,250 Quota Rendimento annualizzato 6,36% Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è superiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è pertanto positiva e pari a 45%, valore massimo previsto dalla Formula. Il Valore della Quota Garantito è pari al 145% del Valore della Quota Iniziale Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Es. PRI PRF RIND Performance 3 3.814,98 5.379,12 41% 41% Valore della Garantito (€) 7,050 Quota Rendimento annualizzato 5,87% Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 141% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +41,29%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 80 di 114 “Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018”. Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 19 luglio 2012 ISIN al portatore IT0004869589 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 3,25 % Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 25% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 28 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento di un paniere (“Paniere”) composto da due indici azionari (“Componenti”, o al singolare “Componente”), ciascuno dei quali equiponderato rispetto agli altri: Hang Seng China Enterprises Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi all’interno dell’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato. La valuta di denominazione dell’Indice è il Dollaro di Hong Kong-HKD; Bloomberg Ticker: HSCEI Index); MSCI Taiwan Index (Indice basato sul criterio della capitalizzazione di mercato, rappresentativo della performance delle azioni quotate su Taiwan Stock Exchange e GreTai Securities Market. La valuta di denominazione dell’Indice è il dollaro di Taiwan – TWD; Bloomberg Ticker: TAMSCI Index) Ciascun Componente si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 15, 16, 17, 18 e 21 gennaio 2013. Prezzo di Riferimento Finale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 81 di 114 10, 11, 12, 13 e 14 dicembre 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui il Componente viene quotato. Calcolo del Rendimento del Paniere: - per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Iniziale; - per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Finale; - calcolo del rendimento dei Componenti a scadenza; tale rendimento è dato per ciascun Componente dalla differenza, in percentuale, tra il Prezzo di Riferimento Finale ed il Prezzo di Riferimento Iniziale; - calcolo del Rendimento del Paniere a scadenza, ottenuto sommando i rendimenti di ciascun Componente, ponderati per un mezzo. Rendimento del Paniere = TAMSCI T 1 HSCEI T 1 1 2 HSCEI 0 TAMSCI 0 dove HSCEIT e TAMSCIT sono i Prezzi di Riferimento Finali dei Componenti HSCEI0 e TAMSCI0 sono i Prezzi di Riferimento Iniziali dei Componenti MaxPerf% = 49% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Rendimento del Paniere è superiore o uguale a -25%, allora: a) qualora il Rendimento del Paniere sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento del Paniere e comunque non superiore a MaxPerf%. Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento del Paniere} b) qualora il Rendimento del Paniere sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance = 0 Se il Rendimento del Paniere è inferiore a -25%, allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento del Paniere e (-25%). Performance = Rendimento dell’Indice - (-25%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -25%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%. Paniere HSCEI TAMSCI Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI PRF 10.230 6.956 256 225 1/2 (-32% – 12%) = -22% 0,00% 5,000 (100% + (0,00%)) = 5,000 Performance -32% -12% Scenario di mercato favorevole Il Rendimento del paniere è pari a +15% (positiva ma inferiore al valore massimo del 49%) per cui anche la Performance del Fondo è pari al +15%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 115%. del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 2,37%. che può avere il suo investimento. Paniere HSCEI TAMSCI Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI PRF 10.230 12.276 256 282 1/2 (20% + 10%) = +15% +15% 5,000 (100 + 15%) = 5,750 Performance 20% 10% Scenario di mercato neutro Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -25%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore 82 di 114 della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%. Paniere HSCEI TAMSCI Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI PRF 10.230 11.253 256 207 1/2 (10% - 19%) = -4,50% 0,00% 5,000 (100% + 0%) = 5,000 Performance 10% -19% Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura alle date del 15, 16, 17, 18 e 21 gennaio 2013) è stato pari a 12.000,83 per l’Indice Hang Seng China Enterprises Index e a 276,52 per l’indice MSCI Taiwan Index. Il Rendimento del Paniere al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -4,51%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero 83 di 114 dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Per gli strumenti derivati OTC, se negoziati prima dell’avvio del Periodo di Raccolta o comunque di operatività del Fondo, le controparti richiedono l’impegno di un soggetto terzo a subentrare al Fondo nella conclusione della transazione qualora lo stesso non sia validamente istituito e/o autorizzato ad operare e non sia pertanto in grado di adempiere le proprie obbligazioni. Il corrispettivo riconosciuto al soggetto terzo, che può anche essere una società del Gruppo di appartenenza della SGR, è incluso nel prezzo del derivato. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 84 di 114 “Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 28 marzo 2012 ISIN al portatore IT0004851769 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 7,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 25% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 14 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento di un paniere (“Paniere”) composto da tre indici azionari (“Componenti”, o al singolare “Componente”), ciascuno dei quali equiponderato rispetto agli altri: CAC-40 Index (L’indice è costituito da 40 titoli azionari selezionati fra i 100 titoli azionari a maggiore capitalizzazione e maggiormente scambiati sul mercato regolamentato Euronext di Parigi. La valuta di denominazione è l’Euro; Bloomberg Ticker: CAC) ; IBEX 35 Index (L’Indice è composto dai 35 titoli più liquidi del mercato azionario spagnolo. La valuta di denominazione è l’Euro; Bloomberg Ticker: IBEX ) ; FTSE MIB Index (L’Indice è costituito dalle 40 azioni più liquide ed a maggior capitalizzazione scambiate su Borsa Italiana. La valuta di denominazione dell’indice è l’Euro ; Bloomberg Ticker: FTSEMIB) L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale Definizioni 85 di 114 (100% + Performance) Prezzo di Riferimento Iniziale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 30 e 31 ottobre, 1, 2 e 5 novembre 2012. Prezzo di Riferimento Finale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui il Componente viene quotato. Calcolo del Rendimento del Paniere: - per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Iniziale; - per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Finale; - calcolo del rendimento dei Componenti a scadenza; tale rendimento è dato per ciascun Componente dalla differenza, in percentuale, tra il Prezzo di Riferimento Finale ed il Prezzo di Riferimento Iniziale; - calcolo del Rendimento del Paniere a scadenza, ottenuto sommando i rendimenti di ciascun Componente, ponderati per un terzo. Rendimento del Paniere = IBEX T FTSEMIBT 1 CACT 1 1 1 3 CAC 0 IBEX 0 FTSEMIB0 dove CACT, IBEXT, FTSEMIBT sono i Prezzi di Riferimento Finali dei Componenti CAC0, IBEX0, FTSEMIB0 sono i Prezzi di Riferimento Iniziali dei Componenti MaxPerf% = 52% Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale • (100% + Performance) Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Rendimento del Paniere è superiore o uguale a -25%, allora: a) qualora il Rendimento del Paniere sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento del Paniere e comunque non superiore a MaxPerf%. Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento del Paniere} b) qualora il Rendimento del Paniere sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance = 0 Se il Rendimento del Paniere è inferiore a -25%, allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento del Paniere e (-25%). Performance = Rendimento dell’Indice - (-25%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso) Il Rendimento del paniere è pari a 13% (positiva ma inferiore al valore massimo del 52%) per cui anche la Performance del Fondo è pari al 13%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 113% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 2,01%. Paniere CAC-40 IBEX 35 FTSE MIB Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI PRF 3.461,01 3.980,17 7.870,14 9.444,17 15.636,38 16.261,83 1/3 (15% +20% +4%) = 13% 13% 5,000 (100% + (13%)) = 5,650 Performance 15,00% 20,00% 4,00% Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Il Rendimento del paniere è pari a 55%, per cui la Performance del Fondo raggiunge il valore massimo del 52%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 152% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 7,06%. Questo è il rendimento massimo che può avere il suo investimento. Paniere CAC-40 IBEX 35 FTSE MIB Rendimento del Paniere Performance del Fondo PRI PRF 3.461,01 5.537,62 7.870,14 12.198,60 15.636,38 23.454,57 1/3 (60% + 55% + 50%) = 55% 52% 86 di 114 Performance 60,00% 55,00% 50,00% Valore della Quota Garantito (€) 5,000 (100 + 52%) = 7,600 Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Il Rendimento del paniere è pari a 31,67% (positiva ma inferiore al valore massimo del 52%) per cui anche la Performance del Fondo è pari al 31,67%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 131,67% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 4,58%. Paniere CAC-40 IBEX 35 FTSE MIB Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI PRF 3.461,01 4.741,59 7.870,14 9.680,27 15.636,38 21.109,11 1/3 (37% + 35% + 23%) = 31,67% 31,67% 5,000 (100% + 31,67%) = 6,583 Performance 37,00% 23,00% 35,00% Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 30 e 31 ottobre, 1, 2 e 5 novembre 2012) è stato rispettivamente pari a: 3.461,01 per il CAC-40, 7.870,14 per l’IBEX35 e 15.636,38 per il FTSE MIB. Il Rendimento del Paniere al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +31,54%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione 87 di 114 rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 88 di 114 “Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 21 luglio 2011 ISIN al portatore IT0004762792 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 14,97%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 5 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 dicembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento del Paniere: Hang Seng China Enterprises Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi all’interno dell’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato.; Bloomberg Ticker : HSCEI Index); CECE EUR Index (Indice composto dai titoli inclusi nei seguenti indici: Czech Traded Index rappresentativo del mercato azionario della Repubblica Ceca; Hungarian Traded Index - rappresentativo del mercato azionario dell’Ungheria- and Polish Traded Index - rappresentativo del mercato azionario Polacco); Bloomberg Ticker: CECEUR Index; iShares MSCI Brazil Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato sulla borsa azionaria di New York. Il fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance del mercato azionario brasiliano come misurata dall’Indice MSCI Brazil Index; Bloomberg Ticker: EWZ UP Equity). Ciascun Componente si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale (PRI) – per ciascun Componente la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati alle date del 28, 29, 30 dicembre 2011, 3 e 4 gennaio 2012. 89 di 114 Prezzo di Riferimento Finale (PRF) – per ciascun Componente la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati alle date del 11, 12, 13, 14 e 15 dicembre 2017. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui il Componente viene quotato. Calcolo del Rendimento del Paniere: – per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Iniziale; – per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Finale; – calcolo del rendimento dei Componenti a scadenza; tale rendimento è dato per ciascun Componente dalla differenza, in percentuale, tra il Prezzo di Riferimento Iniziale ed il Prezzo di Riferimento Finale; – calcolo del Rendimento del Paniere a scadenza, ottenuto sommando i rendimenti di ciascun Componente, ponderati per un terzo; Rendimento del Paniere = CECEEURT EWZ T 1 HSCEI T 1 1 1 3 HSCEI 0 CECEEUR 0 EWZ 0 dove HSCEI T , CECEEURT , EWZ T sono i Prezzi di Riferimento Finali dei Componenti HSCEI 0 , CECEEUR 0 , EWZ 0 ,sono i Prezzi di Riferimento Iniziali dei Componenti MaxPerf% = 50% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale • (100% + Performance) Se il Rendimento del Paniere è superiore o uguale al -30%, allora: a) qualora il Rendimento del Paniere sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento del Paniere e comunque non superiore a MaxPerf% Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento del Paniere} b) qualora il Rendimento del Paniere sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance = 0 Se il Rendimento del Paniere è inferiore al -30%, allora: la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento del Paniere e -30%. Performance = Rendimento del Paniere – (-30%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato molto sfavorevole Il Rendimento del paniere è inferiore a -30%, per cui la Performance del Fondo è negativa e pari alla differenza tra il Rendimento del Paniere e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 90% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -1,73%.Paniere Hang Seng China Enterprises CECE EUR IShares MSCI Brazil Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI 10.038,23 1.513,26 58,10 PRF Performance 8.733,26 -13,00% 1.180,34 -22,00% 8,71 -85,00% 1/3 x (-13% – 22% – 85%) = -40% -40,00% – (-30,00%) = -10,00% 5,000 x (100% + (-10%)) = 4,500 Scenario di mercato favorevole Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -30%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%. Paniere Hang Seng China Enterprises CECE EUR IShares MSCI Brazil PRI 10.038,23 1.513,26 58,10 90 di 114 PRF Performance 11.042,05 1.634,32 31,95 10,00% 8,00% -45,00% Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) 1/3 x (10% + 8% -45%) = -9% 0% 5,000 x (0%) = 5,000 Scenario di mercato neutro Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -30%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%. Paniere Hang Seng China Enterprises CECE EUR IShares MSCI Brazil Rendimento del Paniere Performance del Fondo Valore della Quota Garantito (€) PRI 10.038,23 1.513,26 58,10 PRF 9.636,70 1.407,33 20,91 1/3 x (-4% -7% -64%) = -25% 0% 5,000 x (100,00% + 0%) = 5,000 Performance -4,00% -7,00% -64,00% Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 28, 29, 30 dicembre 2011, 3 e 4 gennaio 2012) è stato pari a 10.038,23 per l’Hang Seng China Enterprises, a 1.513,26 per il CECEEUR e a 58,10 per l’iShares MSCI Brazil. Il Rendimento del Paniere al 30/12/2015 è stato negativo e pari a -25,11%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello 91 di 114 stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 92 di 114 “Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 19 luglio 2012 ISIN al portatore IT0004855158 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 13,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 5 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 14 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Russian Depositary Index (L’indice di mercato ponderato per capitalizzazione composto dai più liquidi certificati di deposito rappresentativi di titoli azionari russi quotati al London Stock Exchange. La valuta di denominazione è l’Euro; Bloomberg Tricker : RDX). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito* = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 4, 5, 6, 7 e 10 dicembre 2012. Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf% = 56% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’indice e comunque non superiore a MaxPerf%. 93 di 114 Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’indice} b) qualora il Rendimento dell’indice sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance = 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70%-100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (70%-100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo. Es. PRI PRF RIND Performance 1 1.426,08 570,43 -60% -60% – (70% - 100%) = -30% Valore della Quota Garantito (€) 3,500 Rendimento annualizzato -5,73% Esempio 1): il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa (-30%), pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice (-60%) e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 70% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni. Scenario di mercato favorevole Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo. Es. 2 PRI PRF 1.426,08 1.361,91 RIND Performance -4,5% 0,00% Valore della Quota Garantito (€) 5,000 Rendimento annualizzato 0,00% Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è pari zero. La Performance è quindi pari al valore del Rendimento dell’Indice (0,00%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale Scenario di mercato neutro Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo. Es. PRI PRF RIND Performance 3 1.426,08 926,95 -35% -5% Valore della Quota Garantito (€) 4,750 Rendimento annualizzato -0,85% Esempio 3: il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance Finale è negativa (-5%), pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice (-35%) e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 95% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 4, 5, 6, 7 e 10 dicembre 2012) è stato pari a 1.426,08. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -35,43%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. 94 di 114 La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 95 di 114 “Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo USA 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 15 dicembre 2011 ISIN al portatore IT0004789043 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 5,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo. Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 14 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: – il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e – una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Russell 2000 (Indice di mercato rappresentativo delle 2000 imprese americane di tipo small cap presenti nell’indice Russell 3000. Valuta dell’Indice: USD ; Bloomberg Ticker : RTY Index) L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 2, 3, 4, 5 e 9 ottobre 2012. Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf% = 41% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e 96 di 114 comunque non superiore a MaxPerf%. Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore della Quota Iniziale). Performance = 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Esempio PRI PRF RIND Performance 1 838,94 1006,73 20% 20% Valore della Quota Garantito (€) 6,000 Rendimento annualizzato 2,98% Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 120% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Esempio 2 PRI PRF 838,94 1.291,97 RIND Performance 54% 41% Valore della Quota Garantito (€) 7,050 Rendimento annualizzato 5,69% Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è superiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è pertanto positiva e pari a 41%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 141% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Esempio 3 PRI PRF 838,94 1.132,57 RIND Performance 35% 35% Valore della Quota Garantito (€) 6,750 Rendimento annualizzato 4,95% Esempio 3: il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 135% del Valore della Quota Iniziale. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 2, 3, 4, 5 e 9 ottobre 2012) è stato pari a 838,94. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +35,40%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore al 35% del patrimonio del Fondo. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. 97 di 114 La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. 98 di 114 “Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018” Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/65/CE Data di istituzione 28 febbraio 2012 ISIN al portatore IT0004809478 14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO Tipologia di gestione del Fondo Structured fund. Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione dell’investimento finanziario. Valuta di denominazione Euro. non costituisce garanzia di rendimento minimo 15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK) In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark) rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa. Volatilità annualizzata Circa 7,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17. 16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO 6 anni. Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale prima della Scadenza della Formula. 17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo 1 2 3 4 5 6 7 L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento. Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR. Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo Meccanismo di funzionamento della Formula La Formula determina il valore finale della quota alla data del 6 luglio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla capitalizzazione dei seguenti elementi: il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota Iniziale) e una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice EURO STOXX® Utilities (Indice basato sul criterio della capitalizzazione, costituito da imprese dell'Area Euro che operano nel settore dei servizi di pubblica utilità. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: SX6E Index). L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi. La Formula è rappresentata dalla seguente equazione: Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale (100% + Performance) Definizioni Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 3, 4, 5, 6 e 9 luglio 2012. Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 18, 19, 20, 21 e 22 giugno 2018. Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato. Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale MaxPerf% = 70% Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora: a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e comunque non superiore a MaxPerf%. 99 di 114 Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice} b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato in valore assoluto. Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0 Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%). Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0 Esempi illustrativi Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione. Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Esempio 1 PRI PRF 229,77 232,07 RIND Performance 1% 1% Valore della Quota Garantito (€) 5,050 Rendimento annualizzato 0,17% Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 70%. La Performance è pertanto pari al Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 105% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato favorevole (rendimento alto) Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo. Esempio PRI PRF RIND Performance 2 229,77 301 31% 31% Valore della Quota Garantito (€) 6,550 Rendimento annualizzato 4,59% Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è positivo e inferiore a 70%. La Performance è pertanto pari al Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 131% del Valore della Quota Iniziale. Scenario di mercato neutro (rendimento medio) Valore della Quota Rendimento Garantito (€) annualizzato 3 229,77 264,24 15% 15% 5,750 2,35% Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 70%. La Performance è pertanto pari al Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 115% del Valore della Quota Iniziale. Esempio PRI PRF RIND Performance Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 3, 4, 5, 6 e 9 luglio 2012) è stato pari a 229,77. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a 15,36%. Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione. 18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO Categoria del Fondo Flessibile garantito. Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto. Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC. Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità. La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria. La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è illustrata nel Glossario. Aree geografiche/mercati di riferimento Europa, America, Asia e Pacifico. Categorie di emittenti e/o settori industriali 100 di 114 Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari. Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti. Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali. Specifici fattori di rischio Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula. Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale. Operazioni in strumenti derivati L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni). Garanzia Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli, mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante. È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione. La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di restituzione del capitale investito. La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo. La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula. Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del Fondo - Parte B. I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b). Tecnica di gestione Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC. Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva. Destinazione dei proventi Il Fondo è ad accumulazione dei proventi. Le informazioni sulla politica gestionale concretamente posta in essere sono contenute nella relazione degli amministratori all’interno del rendiconto annuale d’esercizio. La Formula di ciascun Fondo è più analiticamente illustrata nel Regolamento Unico di gestione. Salvo diversa indicazione, gli indici si intendono nella versione “price index”, che non tiene conto cioè del reinvestimento dei dividendi percepiti sui titoli azionari che li compongono. Rispetto ad un analogo indice che tenesse invece conto del re-investimento dei dividendi (versione “total return”), il rendimento dell’indice assumerà valori sempre inferiori. Ipotizzando di mantenere invariati i parametri della formula, la considerazione dell’indice nella versione “price index” invece che “total return” determina che in taluni scenari di mercato il rendimento del fondo alla scadenza della formula sia inferiore. 101 di 114 C) INFORMAZIONI ECONOMICHE (COSTI, AGEVOLAZIONI, REGIME FISCALE) 19. ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE E ONERI A CARICO DEL FONDO 19.1 ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE Gli oneri direttamente a carico del sottoscrittore sono indicati nelle seguenti tabelle: a) Diritti fissi Per tutti i Fondi ci cui al presente Prospetto. Diritti fissi a carico del sottoscrittore Per ogni versamento in unica soluzione Importo in euro 5,00 Per l’emissione del certificato rappresentativo delle quote (prevista esclusivamente per un controvalore minimo di 100 quote), per la sua conversione, nonché per il suo frazionamento o raggruppamento Per il rimborso di spese di spedizione dei certificati, emissione degli stessi e delle spese postali e amministrative connesse 25,00 a favore del Depositario Esborsi effettivamente sostenuti b) Commissioni di rimborso Secondo le modalità di seguito indicate per ciascun Fondo, da applicare sul controvalore delle quote da rimborsare determinato sulla base del valore unitario della quota iniziale, parzialmente riaccreditata al Fondo: Amundi Eureka Brasile 2016 Intervallo Dall’avvio del fondo al 26 marzo 2012 Dal 27 marzo 2012 al 25 marzo 2013 Dal 26 marzo 2013 al 31 marzo 2014 Dal 1 aprile 2014 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) unicamente se non si verifica la Condizione di Realizzazione Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) o alla data di Quota Garantita (inclusa) se si verifica la Condizione di Realizzazione Misura % 4,00%* 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka BRIC 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 5 marzo 2012 Dal 6 marzo 2012 al 29 aprile 2013 Dal 30 aprile 2013 al 9 giugno 2014 Dal 10 giugno 2014 alla Data di Quota Garantita (esclusa) Dalla Data di Quota Garantita (inclusa) alla data di Scadenza della Formula (esclusa) unicamente se non si verifica la Condizione di Realizzazione Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) o alla data di Quota Garantita (inclusa) se si verifica la Condizione di Realizzazione Misura % 4,50%* 3,50%* 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 20 febbraio 2014 Dal 21 febbraio 2014 al 26 febbraio 2015 Dal 27 febbraio 2015 al 25 febbraio 2016 Dal 26 febbraio 2016 al 23 febbraio 2017 Dal 24 febbraio 2017 al 8 febbraio 2018 Dal 9 febbraio 2018 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 4,50%* 3,70%* 2,90%* 2,10%* 1,30%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo all’11 ottobre 2012 Dal 12 ottobre 2012 al 10 ottobre 2013 Dall’ 11 ottobre 2013 alla Scadenza della Formula (esclusa) 102 di 114 Misura % 4,25%* 2,35%* 0,50%* Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 18 aprile 2013 Dal 19 aprile 2013 al 17 aprile 2014 Dal 18 aprile 2014 al 9 aprile 2015 Dal10 aprile 2014 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Cina 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 3 maggio 2012 Dal 4 maggio 2012 all’11 aprile 2013 Dal 12 aprile 2013 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 4,00%* 2,25%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 21 marzo 2013 Dal 22 marzo 2013 al 10 aprile 2014 Dall’11 aprile 2014 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 4,25%* 2,35%* 0,50%* 0,00%* * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Italia 2018 Intervallo Dall’avvio del fondo al 18 luglio 2013 Dal 19 luglio 2013 al 17 luglio 2014 Dal 18 luglio 2014 al 9 luglio 2015 Dal 10 luglio 2015 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 17 gennaio 2013 Dal 18 gennaio 2013 al 16 gennaio 2014 Dal 17 gennaio 2014 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 4,25%* 2,35%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 Intervallo Dall’avvio del fondo al 4 luglio 2013 Dal 5 luglio 2013 al 10 luglio 2014 Dall’11 luglio 2014 al 9 luglio 2015 Dal 10 luglio 2015 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Valore 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 27 dicembre 2012 Dal 28 dicembre 2012 al 26 dicembre 2013 Dal 27 dicembre 2013 alla Scadenza della Formula (esclusa) 103 di 114 Misura % 4,25%* 2,35%* 0,50%* Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Crescita Valore 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 17 ottobre 2013 Dal 18 ottobre 2013 al 16 ottobre 2014 Dal 17 ottobre 2014 al 15 ottobre 2015 Dal 16 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 9 gennaio 2014 Dal 10 gennaio 2014 al 15 gennaio 2015 Dal 16 gennaio 2015 al 14 gennaio 2016 Dal 15 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 5 marzo 2012 Dal 6 marzo 2012 al 29 aprile 2013 Dal 30 aprile 2013 al 9 giugno 2014 Dal 10 giugno 2014 alla Data di Quota Garantita (esclusa) Dalla Data di Quota Garantita (inclusa) alla data di Scadenza della Formula (esclusa) unicamente se non si verifica la Condizione di Realizzazione Successivamente alla data di Scadenza della Formula (inclusa) o alla Data di Quota Garantita (inclusa) se si verifica la Condizione di Realizzazione Misura % 4,50%* 3,50%* 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 10 aprile 2014 Dall’11 aprile 2014 al 9 aprile 2015 Dal 10 aprile 2015 al 7 aprile 2016 Dall’8 aprile 2016 al 6 aprile 2017 Dal 7 aprile 2017 al 29 marzo 2018 Dal 30 marzo 2018 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 4,00%* 3,30%* 2,60%* 1,90%* 1,20%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 3 ottobre 2013 Dal 4 ottobre 2013 al 9 ottobre 2014 Dal 10 ottobre 2014 all’8 ottobre 2015 Dal 9 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 3 ottobre 2013 Dal 4 ottobre 2013 al 9 ottobre 2014 Dal 10 ottobre 2014 all’8 ottobre 2015 Dal 9 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) 104 di 114 Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 30 gennaio 2014 Dal 31 gennaio 2014 al 29 gennaio 2015 Dal 30 gennaio 2015 al 28 gennaio 2016 Dal 29 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 2 gennaio 2014 Dal 3 gennaio 2014 al 1° gennaio 2015 Dal 2 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 Dal 1 gennaio 2016 al 5 gennaio 2017 Dal 6 gennaio 2017 al 11 gennaio 2018 Dal 12 gennaio 2018 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 4,50%* 3,50%* 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 7 novembre 2013 Dal 8 novembre 2013 al 6 novembre 2014 Dal 7 novembre 2014 al 5 novembre 2015 Dal 6 novembre 2015 al 10 novembre 2016 Dal 11 novembre 2016 al 12 ottobre 2017 Dal 13 ottobre 2017 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 4,50%* 3,50%* 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 Intervallo Dall’avvio del fondo al 2 maggio 2013 Dal 3 maggio 2013 al 24 aprile 2014 Dal 25 aprile 2014 al 9 aprile 2015 Dal 10 aprile 2015 alla Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 5 dicembre 2013 Dal 6 dicembre 2013 al 4 dicembre 2014 Dal 5 dicembre 2014 al 3 dicembre 2015 Dal 4 dicembre 2015 al 1° dicembre 2016 Dal 2 dicembre 2016 al 12 ottobre 2017 Dal 13 ottobre 2017 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 4,50%* 3,50%* 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 3 ottobre 2013 Dal 4 ottobre 2013 al 9 ottobre 2014 Dal 10 ottobre 2014 all’8 ottobre 2015 Misura % 5,50%* 4,50%* 3,50%* 105 di 114 Dal 9 ottobre 2015 al 6 ottobre 2016 Dal 7 ottobre 2016 al 28 settembre 2017 Dal 29 settembre 2017 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) 2,50%* 1,50%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 Intervallo Dall’avvio del Fondo al 9 gennaio 2014 Dal 10 gennaio 2014 all’8 gennaio 2015 Dal 9 gennaio 2015 al 7 gennaio 2016 Dall’8 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) Misura % 5,50%* 3,50%* 2,00%* 0,50%* 0,00% * di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo c) Imposte e tasse dovute ai sensi di legge. Non sono previste retrocessioni della commissione di rimborso a favore dei soggetti collocatori. 19.2 ONERI A CARICO DEL FONDO 19.2.1 ONERI DI GESTIONE E’ prevista una provvigione unica su base annuale, nella misura di seguito indicata, comprensiva di tutti i costi a carico del Fondo sotto indicati ad eccezione di quelli di cui al par. 19.2.2. Fondo Intervallo Dall’avvio del Fondo all’1 aprile 2014 Dal 2 aprile 2014 alla data di Scadenza della Formula se non si verifica la Condizione di Realizzazione Successivamente alla Scadenza della Formula o alla Data di Quota Garantita se si verifica la Condizione di Realizzazione Aliquota annua 1,80% Dall’avvio del Fondo alla Data di Quota Garantita (inclusa) Dalla Data di Quota Garantita (esclusa) alla data di Scadenza della Formula (inclusa) se non si verifica la Condizione di Realizzazione Successivamente alla Scadenza della Formula o alla Data di Quota Garantita se si verifica la Condizione di Realizzazione 1,80% Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 Dall’avvio del Fondo alla Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 2,00% 0,50% Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 Dall’avvio del Fondo all’11 ottobre 2013 Dal 12 ottobre 2013 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 Dall’avvio del Fondo al 10 aprile 2015 Dal 11 aprile 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Cina 2017 Dall’avvio del Fondo al 12 aprile 2013 Dal 13 aprile 2013 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 Dall’avvio del Fondo all’11 aprile 2014 Dal 12 aprile 2014 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Italia 2018 Dall’avvio del Fondo al 10 luglio 2015 Dall’11 luglio 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Dall’avvio del Fondo al 17 gennaio 2014 2,40% Amundi Eureka Brasile 2016 Amundi Eureka BRIC 2017 106 di 114 1,20% 0,50% 1,20% 0,50% Settore Immobiliare 2017 Dal 18 gennaio 2014 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 Dall’avvio del Fondo al 10 luglio 2015 Dall’11 luglio 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Valore 2017 Dall’avvio del Fondo al 27 dicembre 2013 Dal 28 dicembre 2013 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Crescita Valore 2018 Dall’avvio del Fondo al 15 ottobre 2015 Dal 16 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 Dall’avvio del Fondo al 15 gennaio 2016 Dal 16 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% 1,80% Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 Dall’avvio del Fondo alla Data di Quota Garantita (inclusa) Dalla Data di Quota Garantita (esclusa) alla data di Scadenza della Formula (inclusa) se non si verifica la Condizione di Realizzazione Successivamente alla Scadenza della Formula o alla Data di Quota Garantita se si verifica la Condizione di Realizzazione Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 Dall’avvio del Fondo alla Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 1,75% 0,50% Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 Dall’avvio del Fondo al 9 ottobre 2015 Dal 10 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 Dall’avvio del Fondo al 9 ottobre 2015 Dal 10 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 Dall’avvio del Fondo al 29 gennaio 2016 Dal 30 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 2,00% 0,50% Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 2,00% 0,50% Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 Dall’avvio del Fondo al 10 aprile 2015 Dal 11 aprile 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 2,00% 0,50% Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula Successivamente alla Scadenza della Formula 2,00% 0,50% Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 Dall’avvio del Fondo all’8 gennaio 2016 Dal 9 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (inclusa) Successivamente alla Scadenza della Formula 2,40% 0,80% 0,50% 107 di 114 1,20% 0,50% Per tutti i Fondi, la SGR si riserva la facoltà di modulare l’applicazione della Provvigione Unica entro le aliquote massime sopra indicate. Tali variazioni scaturiscono, ad esempio, (i) dall’impossibilità di determinare – prima del termine del Periodo di Raccolta – l’esatto nozionale delle operazioni in derivati necessarie ad assicurare il conseguimento dell’obiettivo di gestione espresso dalla Formula, (ii) da situazioni in cui i rimborsi richiesti dai partecipanti, per la loro entità e le condizioni di mercato, comportino smobilizzi di attività tali da generare eventuali oneri aggiuntivi non compensati dalla quota riaccreditata al Fondo della commissione di rimborso ovvero introiti supplementari alimentati anche dalla quota riaccreditata al Fondo della commissione di rimborso. Tale commissione è calcolata settimanalmente sul Valore Iniziale della quota moltiplicato per il numero delle quote in circolazione al momento del calcolo e prelevata trimestralmente dalle disponibilità di quest’ultimo nel primo giorno lavorativo di ogni mese successivo al trimestre di calcolo ed è comprensiva dei seguenti oneri: – la commissione di garanzia da corrispondersi a favore del Soggetto Garante; – gli oneri dovuti al Depositario per l'incarico svolto, compresivi delle spese legate alle attività generali di regolamento delle operazioni; – i costi connessi con l’acquisizione e la dismissione delle attività del Fondo (es. costi di intermediazione inerenti alla compravendita degli strumenti finanziari); – le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e dei prospetti periodici del Fondo; i costi della stampa dei documenti destinati al pubblico e quelli derivanti dagli obblighi di comunicazione alla generalità dei partecipanti (es. gli avvisi inerenti la liquidazione del Fondo) purché tali oneri non attengano a propaganda o a pubblicità o comunque al collocamento delle quote; – le spese degli avvisi relativi alle modifiche regolamentari richieste da mutamenti della legge o delle disposizioni di vigilanza; – le spese di revisione della contabilità e dei rendiconti del Fondo, ivi compreso quello finale di liquidazione; – gli oneri finanziari per i debiti assunti dal Fondo e per le spese connesse (es. le spese di istruttoria); – le spese legali e giudiziarie sostenute nell’esclusivo interesse del Fondo; – il contributo di vigilanza, che la SGR è tenuta a versare annualmente alla Consob per i fondi. Ciascun Fondo può investire almeno il 10% dell’attivo in quote di altri OICR. Gli OICR oggetto di investimento sono gravati dalle commissioni di gestione previste nei rispettivi regolamenti. La misura massima delle commissioni di gestione applicabili dagli OICR sottostanti è pari al 2%. Le retrocessioni da parte dei gestori terzi saranno accreditate al Fondo. Il Fondo, inoltre, diversificando i suoi investimenti potrebbe non investire affatto negli OICR aventi la massima provvigione di gestione su indicata. La provvigione di gestione applicata agli OICR collegati è dedotta dal compenso riconosciuto alla SGR. 19.2.2 ALTRI ONERI Fermi restando gli oneri di gestione indicati al punto 17.2.1, sono a carico dei Fondi gli oneri fiscali di pertinenza del fondo. Le commissioni di negoziazione non sono quantificabili a priori in quanto variabili. I costi relativi alla garanzia sono compresi nella provvigione unica di gestione. Le spese e i costi effettivi sostenuti da ciascun Fondo nell’ultimo anno sono indicati nella Parte II del Prospetto. 20. AGEVOLAZIONI FINANZIARIE È possibile concedere in fase di collocamento agevolazioni in forma di esenzione totale dei diritti fissi. La SGR si riserva inoltre la possibilità di ridurre fino al 100% la quota non riaccreditata al fondo della commissione di rimborso. 21. REGIME FISCALE Regime di tassazione del Fondo I redditi del Fondo sono esenti dalle imposte sui redditi e dall’Irap. Il Fondo percepisce i redditi di capitale al lordo delle ritenute e delle imposte sostitutive applicabili, tranne talune eccezioni. In particolare, il Fondo rimane soggetto alla ritenuta alla fonte sugli interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari emessi da società residenti non quotate, nonché alla ritenuta sui proventi delle cambiali finanziarie e a quella sui proventi dei titoli atipici. Regime di tassazione dei partecipanti Sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione al Fondo è applicata una ritenuta del 26%. La ritenuta si applica sui proventi distribuiti in costanza di partecipazione al Fondo e su quelli compresi nella differenza tra il valore di rimborso, di liquidazione o di cessione delle quote e il costo medio ponderato di sottoscrizione o acquisto delle quote medesime, al netto del 51,92% dei proventi riferibili alle obbligazioni e agli altri titoli pubblici italiani ed equiparati e alle obbligazioni emesse dagli Stati esteri che consentono un adeguato scambio di informazioni (c.d. white list) e alle obbligazioni emesse da enti territoriali dei suddetti Stati (al fine di garantire una tassazione dei predetti proventi nella misura del 12,50%). I proventi riferibili ai predetti titoli pubblici italiani e esteri sono determinati in proporzione alla percentuale media dell’attivo investita direttamente, o indirettamente per il tramite di altri organismi di investimento (italiani ed esteri comunitari armonizzati e non armonizzati soggetti a vigilanza istituiti in Stati UE e SEE inclusi nella white list), nei titoli medesimi. La percentuale media, applicabile in ciascun semestre solare, è rilevata sulla base degli ultimi due prospetti, semestrali o annuali, redatti entro il semestre solare anteriore alla data di distribuzione dei proventi, di riscatto, cessione o 108 di 114 liquidazione delle quote ovvero, nel caso in cui entro il predetto semestre ne sia stato redatto uno solo, sulla base di tale prospetto. A tali fini, la SGR fornirà le indicazioni utili circa la percentuale media applicabile in ciascun semestre solare. La ritenuta è applicata anche nell’ipotesi di trasferimento delle quote a rapporti di custodia, amministrazione o gestione intestati a soggetti diversi dagli intestatari dei rapporti di provenienza. La ritenuta è applicata a titolo d’acconto sui proventi percepiti nell’esercizio di attività di impresa commerciale e a titolo d’imposta nei confronti di tutti gli altri soggetti, compresi quelli esenti o esclusi dall’imposta sul reddito delle società. La ritenuta non si applica nel caso in cui i proventi siano percepiti da soggetti esteri che risiedono, ai fini fiscali, in Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni nonché da altri organismi di investimento italiani e da forme pensionistiche complementari istituite in Italia. Nel caso in cui le quote siano detenute da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa commerciale, da società semplici e soggetti equiparati nonché da enti non commerciali, sui redditi diversi conseguiti dal partecipante (ossia le perdite derivanti dalla partecipazione al Fondo e le differenze positive e negative rispetto agli incrementi di valore delle quote rilevati in capo al Fondo) si applica il regime del risparmio amministrato di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 461 del 1997, che comporta l’adempimento degli obblighi tributari da parte dell’intermediario. E’ fatta salva la facoltà del partecipante di rinunciare al predetto regime con effetto dalla prima operazione successiva. Le perdite riferibili ai titoli pubblici italiani ed esteri possono essere portate in deduzione dalle plusvalenze e dagli altri redditi diversi per un importo ridotto del 51,92% del loro ammontare. Nel caso in cui le quote siano oggetto di donazione o di altro atto di liberalità, l’intero valore delle quote concorre alla formazione dell’imponibile ai fini del calcolo dell’imposta sulle donazioni. Nell’ipotesi in cui le quote siano oggetto di successione ereditaria, non concorre alla formazione della base imponibile ai fini del calcolo del tributo successorio la parte di valore delle quote corrispondente al valore, comprensivo dei relativi frutti maturati e non riscossi, dei titoli del debito pubblico e degli altri titoli, emessi o garantiti dallo Stato italiano o ad essi equiparati, e quello corrispondente al valore dei titoli del debito pubblico e degli altri titoli di Stato, garantiti o ad essi equiparati, emessi da Stati appartenenti all’Unione Europea e dagli Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio Economico Europeo detenuti dal Fondo alla data di apertura della successione. A tali fini, la SGR fornirà le indicazioni utili circa la composizione del patrimonio del Fondo. Considerazioni sulla fiscalità statunitense L’entrata in vigore della normativa U.S. Foreign Account Tax Compliance nel Hiring Incentives to Restore Employment Act (“FATCA”) ha l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale statunitense da parte di “Tax U.S. Persons” titolari di conti all’estero. Ai sensi del FATCA, ogni istituzione finanziaria non statunitense (foreign financial institution o “FFI”), es. banche, società di gestione, fondi di investimento ecc., deve adempiere a taluni obblighi di comunicazione in relazione a determinati conti detenuti da Tax U.S. Persons, ovvero è tenuta ad applicare una ritenuta del 30 per cento su (i) taluni redditi di fonte statunitense (quali, tra gli altri, interessi e dividendi), (ii) proventi lordi derivanti dalla vendita o dalla cessione di attività statunitensi che producano dividenti ed interessi, (iii) i “Foreign Passthru Payments” corrisposti a talune FFI non adempienti al FATCA e ad ogni investitore (salvo diversamente esente da FATCA) che non fornisca le informazioni richieste per la sua identificazione. Il Modello 1 di Accordo intergovernativo (“IGA”) stipulato tra Italia e Stati Uniti d’America prevede lo scambio automatico di informazioni tra le amministrazioni finanziarie italiana e statunitense e concede, a determinate condizioni, un’esenzione dall’obbligo di applicare la ritenuta per le FFI italiane considerate conformi alla normativa FATCA. La SGR ha deciso di qualificare il Fondo come Sponsored foreign financial institution ai sensi del Modello 1 di IGA. Pertanto, sottoscrivendo quote del Fondo, gli investitori prendono atto che: (i) la SGR è registrata con lo status “Reporting FFI” del Modello 1 di IGA tra Italia e Stati Uniti d’America, conforme a quanto previsto dal FATCA. La SGR è registrata presso il portale dell’Internal Revenue Serviced statunitense anche con lo status “Sponsoring entity” ed agisce, ai sensi del FATCA, per conto del Fondo; (ii) al fine di adempiere alle vigenti disposizioni in materia fiscale, lo status FATCA con cui è registrato il Fondo prevede la raccolta presso i sottoscrittori delle informazioni relative al loro status FATCA. Ciascun sottoscrittore dichiara alla SGR, anche per il tramite del soggetto collocatore, sotto la propria responsabilità, secondo le modalità prescritte dalla normativa FATCA in vigore nella giurisdizione pertinente (in particolare, tramite i moduli W8, W9 o autocertificazioni equivalenti), il proprio status FATCA, ovvero comunica alla SGR il proprio codice GIIN, qualora sia una FFI. In caso di modifica del proprio status FATCA, il sottoscrittore informa tempestivamente la SGR, anche per il tramite del soggetto collocatore, mediante i predetti documenti; (iii) in quanto rientrante negli obblighi di segnalazione a cui è soggetto il Fondo, la SGR potrebbe essere tenuta a comunicare alcune informazioni personali (ivi inclusi, ma non limitatamente a, cognome e nome dell’investitore, indirizzo, codice fiscale, nonché – se del caso – talune informazioni relative alla partecipazione al Fondo da parte degli investitori, alle autocertificazioni prodotte, al codice GIIN o ad altra documentazione) ricevute dai (o riguardanti i) partecipanti al Fondo ed a scambiare, su base automatica, le informazioni di cui sopra con le autorità fiscali statunitensi o con altre autorità autorizzate, secondo quanto previsto dalla vigente normativa FATCA o dalle altre disposizioni di normativa primaria e secondaria in materia. I sottoscrittori sono inoltre informati della circostanza che il Fondo rispetterà la regola di aggregazione dei conti finanziari ai sensi di quanto previsto dall’IGA italiano: in particolare, per ogni sottoscrittore, saranno aggregati i saldi di tutti i rapporti di partecipazione ai Fondi di cui la SGR è sponsoring entity; (iv) i sottoscrittori che non abbiano correttamente documentato il proprio status FATCA ovvero si siano rifiutati di comunicare tale status FATCA entro i termini previsti, potranno essere classificati come “recalcitranti” ed essere oggetto di segnalazione alle autorità fiscali o governative sopra richiamate ovvero, nel caso di conti di nuova attivazione, la Sgr potrà decidere di non dare corso all’apertura del rapporto;; (v) al fine di evitare potenziali problematiche future derivanti dal meccanismo del “Foreign Passthru Payment”, che potrebbe applicarsi dal 1° gennaio 2017, ed evitare l’applicazione di qualsiasi ritenuta alla fonte su tali pagamenti, la 109 di 114 SGR si riserva il diritto di vietare la vendita delle quote del Fondo ad ogni Non-Participating FFI (“NPFFI”), in particolare ogni volta ciò sia richiesto a tutela degli interessi generali degli investitori del Fondo. Quantunque la SGR rispetti tutti gli obblighi previsti al fine di evitare l’applicazione della citata ritenuta alla fonte, non può essere garantito che il Fondo risulti adempiente a tutti i predetti obblighi né che una FFI non conforme al FATCA non possa indirettamente condizionare il Fondo, anche qualora quest’ultimo abbia adempiuto alle obbligazioni. Nel caso il Fondo dovesse essere assoggettato all’applicazione della ritenuta ai sensi del FATCA, ciò potrebbe incidere sul risultato dell’investimento nel Fondo per tutti i partecipanti. Inoltre, la SGR potrebbe ridurre l’ammontare posto in pagamento a titolo di distribuzione proventi ovvero di rimborso quote a quei sottoscrittori che non abbiano fornito le informazioni richieste o non risultino adempienti alla normativa FATCA; (vi) la SGR si riserva il diritto di non dare corso alla sottoscrizione delle quote da parte degli investitori la cui partecipazione al Fondo si realizzi in violazione di disposizioni di legge primaria o secondaria oppure possa avere conseguenze negative per lo stesso Fondo o gli altri investitori. Ai fini del presente paragrafo, “Tax U.S. Person” designa le “U.S. Person” ai sensi del U.S. Internal Revenue Code, ovvero: un cittadino statunitense o una persona fisica residente negli Stati Uniti; un’entità o una società organizzata negli Stati Uniti o secondo le leggi degli Stati Uniti o di ogni suo Stato; un trust se (i) una o più persone statunitensi hanno l’autorità di controllare tutte le decisioni rilevanti del trust e (ii) un tribunale degli Stati Uniti, conformemente al diritto applicabile, ha competenza a emettere un’ordinanza o una sentenza in merito a tutte le questioni riguardanti l’amministrazione del trust; un asse ereditario di un de cuius cittadino statunitense o residente negli Stati Uniti. Quanto sopra rappresentato non costituisce un’analisi completa di tutte le norme e le valutazioni in materia fiscale, né tantomeno pretende di essere un elenco esaustivo di tutti i potenziali rischi fiscali con riguardo all’offerta o al possesso delle quote dei Fondi, ovvero una consulenza fiscale. Gli investitori sono quindi invitati a richiedere il parere dei loro consulenti circa le implicazioni fiscali e di altra natura derivanti dall’acquisto, possesso, vendita o rimborso delle quote del Fondo nell’ambito delle norme della giurisdizione cui sono soggetti, incluse quelle relative all’applicazione del FATCA e al regime delle segnalazioni e delle ritenute sull’investimento nel Fondo. 110 di 114 D) INFORMAZIONI SULLE MODALITA’ DI SOTTOSCRIZIONE/RIMBORSO 22. MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELLE QUOTE La sottoscrizione delle quote dei Fondi può avvenire esclusivamente durante il periodo di raccolta al pubblico (Periodo di Raccolta). L’obbligo dei collocatori di inoltrare le domande di sottoscrizione e i relativi mezzi di pagamento alla SGR entro e non oltre il primo giorno lavorativo successivo a quello della relativa ricezione, rende possibile la sottoscrizione presso i predetti entro il giorno lavorativo precedente a quello di chiusura del Periodo di Raccolta. Le date di avvio e chiusura del Periodo di Raccolta di ciascun Fondo, nonché la data entro cui è possibile sottoscrivere il Fondo presso i collocatori, sono indicate nella tabella seguente. Fondo Periodo di Raccolta Amundi Eureka Brasile 2016 Amundi Eureka BRIC 2017 Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 Amundi Eureka Crescita Cina 2017 Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 Amundi Eureka Crescita Italia 2018 Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 Amundi Eureka Crescita Valore 2017 Amundi Eureka Crescita Valore 2018 Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 dal 23/08/2010 al 27/09/2010 dal 22/11/2010 al 27/12/2010 dal 07/01/2013 al 14/02/2013 dal 18/04/2011 al 26/05/2011 dal 17/10/2011 al 24/11/2011 dal 14/02/2011 al 24/03/2011 dal 16/08/2011 al 22/09/2011 dal 30/01/2012 al 01/03/2012 dal 30/06/2011 al 25/08/2011 dal 09/01/2012 al 26/01/2012 dal 20/06/2011 al 28/07/2011 dal 30/04/2012 al 24/05/2012 dal 02/07/2012 al 26/07/2012 dal 22/11/2010 al 27/12/2010 dal 18/02/2013 al 21/03/2013 dal 27/02/2012 al 29/03/2012 dal 02/04/2012 al 26/04/2012 dal 30/07/2012 al 23/08/2012 dal 03/12/2012 al 10/01/2013 dal 01/10/2012 al 25/10/2012 dal 14/11/2011 al 22/12/2011 dal 29/10/2012 al 29/11/2012 dal 27/08/2012 al 27/09/2012 dal 28/05/2012 al 28/06/2012 Ultimo giorno presso i collocatori 24/09/2010 24/12/2010 13/02/2013 25/05/2011 24/11/2011 23/03/2011 21/09/2011 29/02/2012 24/08/2011 25/01/2012 27/07/2011 23/05/2012 25/07/2012 24/12/2010 20/03/2012 28/03/2012 24/04/2012 22/08/2012 09/01/2013 24/10/2012 21/12/2011 28/11/2012 26/09/2012 27/06/2012 Il Periodo di Raccolta potrà avere una durata inferiore in caso di raggiungimento anticipato della dimensione massima dei Fondi o a seguito di decisione della SGR. Durante tale periodo, i soggetti incaricati del collocamento raccolgono le richieste di partecipazione, le quali saranno valorizzate alla data di avvio di operatività di ciascun Fondo, con valore della quota pari a Euro 5,00. La SGR comunicherà l’eventuale prolungamento, chiusura anticipata o riapertura del Periodo di Raccolta mediante apposita pubblicazione sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”. L’acquisto delle quote avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione dell’apposito modulo e il versamento del relativo importo. La sottoscrizione delle quote può avvenire versando subito per intero il controvalore delle quote che si è deciso di acquistare (versamento in unica soluzione o PIC), L’importo minimo previsto per ciascuna sottoscrizione è di 250,00 Euro. Il numero delle quote di partecipazione e delle eventuali frazioni millesimali di esse arrotondate per difetto, da attribuire ad ogni partecipante, si determina dividendo l’importo del versamento, al netto degli oneri e dei rimborsi spese, per il valore unitario della quota relativo al giorno di riferimento. Il giorno di riferimento è il giorno in cui la SGR ha ricevuto notizia certa della sottoscrizione o, se successivo, il giorno di decorrenza dei giorni di valuta riconosciuti al mezzo di pagamento indicati nel modulo di sottoscrizione. Convenzionalmente si considera ricevuta in giornata la domanda di sottoscrizione pervenuta entro le ore 15,30. Se la sottoscrizione viene effettuata fuori sede, si applica una sospensiva di sette giorni per un eventuale ripensamento da parte dell’investitore. In tal caso, l’esecuzione della sottoscrizione ed il regolamento dei corrispettivi avverranno una volta trascorso il periodo di sospensiva di sette giorni. Entro tale termine l’investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo alla SGR o ai soggetti incaricati del collocamento. Detta facoltà di recesso non si applica alle sottoscrizioni effettuate presso la sede legale o le dipendenze dell’emittente, del proponente l’investimento o del soggetto incaricato della promozione e del collocamento, nonché ai versamenti successivi. Le quote del Fondo non possono essere offerte o vendute, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America (incluso qualsiasi territorio o possedimento soggetto alla giurisdizione statunitense), nei riguardi o a beneficio di qualsiasi “U.S. Person” secondo la definizione contenuta nel Regulation S della Securities and Exchange Commission («SEC»). 111 di 114 I partecipanti sono tenuti a dichiarare in forma scritta di non essere una “U.S. Person”, prima della sottoscrizione delle quote. I partecipanti sono altresì tenuti a comunicare senza indugio alla SGR la circostanza di essere diventati una “U.S. Person”.La SGR può imporre restrizioni alla detenzione delle quote del Fondo da parte di ogni “U.S. Person” e procedere al rimborso forzoso di tutte le quote detenute da tale “U.S. Person”. Ai fini del presente paragrafo, “U.S. Person” designa (a) qualsiasi persona fisica residente negli Stati Uniti; (b) qualsiasi entità o società organizzata o costituita secondo le leggi degli Stati Uniti; (c) ogni asse patrimoniale (estate) il cui curatore o amministratore sia una «U.S. Person»; (d) qualsiasi trust di cui sia trustee una «U.S. Person»; (e) qualsiasi succursale o filiale di un ente non statunitense, stabilito negli Stati Uniti; (f) qualsiasi non-discretionary account o assimilato (diverso da un estate o un trust) detenuto da un dealer o altro fiduciario a favore o per conto di una «U.S. Person»; (g) qualsiasi discretionary account o assimilato (diverso da un estate o un trust) detenuto da un dealer o altro fiduciario organizzato, costituito o (se persona fisica) residente negli Stati Uniti; e (h) qualsiasi entità o società se (i) organizzata o costituita secondo le leggi di qualsiasi giurisdizione non statunitense e (ii) partecipata da una «U.S. Person» principalmente allo scopo di investire in strumenti finanziari non registrati ai sensi del U.S. Securities Act of 1933, come modificato, a meno che non sia organizzata o costituita, e posseduta, da accredited investors (come definiti in base alla Rule 501(a) ai sensi del U.S. Securities Act of 1933, come modificato) che non siano persone fisiche, estates o trusts. Per la descrizione delle modalità di sottoscrizione delle quote si rinvia al Regolamento di gestione del Fondo. 23. MODALITÀ DI RIMBORSO DELLE QUOTE E’ possibile richiedere il rimborso delle quote in qualsiasi giorno lavorativo senza dover fornire alcun preavviso. Il rimborso delle quote può avvenire in un’unica soluzione – parziale o totale – secondo le modalità indicate all’art. 5.3 del Regolamento di gestione del Fondo. Per la descrizione delle modalità di richiesta del rimborso delle quote nonché dei termini di valorizzazione e di effettuazione del rimborso si rinvia al Regolamento di gestione del Fondo. Gli oneri applicabili alle operazioni di rimborso sono indicati alla precedente Sez. C. par. 19.1. 24. MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI SUCCESSIVE ALLA PRIMA SOTTOSCRIZIONE Durante il Periodo di Raccolta il partecipante al Fondo può effettuare versamenti successivi. Ai sensi dell’art. 30, comma 6, del Decreto Legislativo n. 58 del 1998, l’efficacia dei contratti conclusi fuori sede è sospesa per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione da parte dell’investitore. In tal caso, l’esecuzione della sottoscrizione avverrà una volta trascorso il periodo di sospensiva di sette giorni. Entro tale termine l’investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo alla SGR o ai soggetti incaricati del collocamento. Ai versamenti successivi non si applica la sospensiva di sette giorni prevista per un eventuale ripensamento da parte dell’investitore, a condizione che al partecipante sia stato preventivamente fornito il KIID aggiornato o il Prospetto aggiornato con l’informativa relativa al fondo oggetto della sottoscrizione. A fronte di ogni operazione viene applicato il diritto fisso previsto alla precedente Sez. C. par. 19.1. 25. PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE E RIMBORSO La sottoscrizione delle quote può essere effettuata direttamente dal sottoscrittore anche mediante tecniche di comunicazione a distanza (Internet), nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti. A tal fine la SGR e/o i soggetti incaricati del collocamento possono attivare servizi “on line” che, previa identificazione dell’investitore e rilascio di password o codice identificativo, consentano allo stesso di impartire richieste di acquisto via Internet in condizioni di piena consapevolezza. La descrizione delle specifiche procedure da seguire è riportata nei siti operativi. I soggetti che hanno attivato servizi “on line” per effettuare le operazioni di acquisto mediante tecniche di comunicazione a distanza sono indicati al paragrafo 4. Gli investimenti successivi durante il Periodo di Raccolta e le richieste di rimborso possono essere effettuati direttamente dal sottoscrittore – oltre che mediante Internet – anche tramite il servizio di banca telefonica. Il solo mezzo di pagamento utilizzabile per la sottoscrizione mediante tecniche di comunicazione a distanza è il bonifico bancario. L’utilizzo di Internet non grava sui tempi di esecuzione delle operazioni di investimento ai fini della valorizzazione delle quote emesse. In ogni caso, le disposizioni inoltrate in un giorno non lavorativo, si considerano pervenute il primo giorno lavorativo successivo. L’utilizzo di Internet o del servizio di banca telefonica non comporta variazioni degli oneri indicati al paragrafo 19. Previo assenso dell’investitore, la lettera di conferma dell’avvenuta operazione può essere inviata in forma elettronica (mediante e-mail inoltrata direttamente o tramite il soggetto collocatore) in alternativa a quella scritta, conservandone evidenza. Sussistono procedure di controllo delle modalità di sottoscrizione e di rimborso per assicurare la tutela degli interessi dei partecipanti al Fondo e scoraggiare pratiche abusive. A fronte di ogni operazione di sottoscrizione e rimborso, la SGR invia all’avente diritto, entro un giorno lavorativo dalla data di regolamento, una lettera di conferma dell’avvenuta operazione, il contenuto della quale è specificato nella parte C) del Regolamento di Gestione del Fondo. Tutte le comunicazioni, comprese quelle di cui al successivo paragrafo 27, vengono effettuate al sottoscrittore al recapito da questi indicato, intendendosi così assolto ogni onere informativo nei confronti di tutti gli eventuali cointestatari. 112 di 114 E) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE 26. VALORIZZAZIONE DELL’INVESTIMENTO Il valore unitario della quota è pubblicato sul sito internet della SGR, www.amundi.com/ita, con l’ indicazione della data cui si riferisce. Per ulteriori informazioni si rinvia alla Parte A e all’art. V. Parte C del Regolamento di gestione. 27. INFORMATIVA AI PARTECIPANTI La SGR o i soggetti collocatori inviano annualmente ai partecipanti le informazioni relative ai dati periodici di rischiorendimento e costi del Fondo riportate nella Parte II del Prospetto, nonché le variazioni, non altrimenti comunicate ai sensi del regolamento della Banca d’Italia, delle informazioni contenute nel KIID. Previo assenso del partecipante, tali informazioni possono essere inviate tramite mezzi elettronici. 28. ULTERIORE INFORMATIVA DISPONIBILE L’investitore può richiedere alla SGR l’invio, anche a domicilio, dei seguenti ulteriori documenti: – il Prospetto (costituito dalla Parte I e dalla Parte II); – le Informazioni chiave per gli investitori (KIID); – il Regolamento di gestione; – l’ultima relazione di gestione e l’ultima relazione semestrale pubblicati. La sopra indicata documentazione dovrà essere richiesta per iscritto a Amundi SGR S.p.A., Piazza Cavour 2, Milano, indirizzo di posta elettronica [email protected], che ne curerà l’inoltro a stretto giro di posta all’indirizzo indicato dal richiedente. L’invio ai partecipanti dei predetti documenti è gratuito. L’investitore può anche richiedere la situazione riassuntiva delle quote detenute, nei casi previsti dalla normativa vigente. I documenti contabili dei Fondi sono altresì disponibili presso la SGR e il Depositario. La documentazione indicata ai parr. 27 e 28, potrà essere inviata, ove richiesto dall’investitore, anche in formato elettronico mediante tecniche di comunicazione a distanza, purché le caratteristiche di queste ultime siano con ciò compatibili e consentano al destinatario dei documenti di acquisirne la disponibilità su supporto duraturo. Il KIID, le Parti I e II del Prospetto, il Regolamento di gestione, i documenti contabili dei Fondi, il Documento Informativo in materia di Incentivi e Reclami, il Documento Informativo sulle strategie di esecuzione e di trasmissione degli ordini nel servizio di gestione collettiva del risparmio, il Documento Informativo sulla politica di gestione delle situazioni di conflitto di interesse e il Documento di sintesi della strategia per l’esercizio dei diritti di intervento e di voto inerenti agli strumenti finanziari degli OICR gestiti sono pubblicati sul sito Internet della SGR www.amundi.com/ita. Il partecipante può anche richiedere la situazione riassuntiva delle quote detenute, nei casi previsti dalla normativa vigente. 113 di 114 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’ Amundi SGR S.p.A. si assume la responsabilità della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nel presente Prospetto, nonché della loro coerenza e comprensibilità. Il Rappresentante legale L’Amministratore Delegato (Alessandro Varaldo) 114 di 114 Fondi Amundi Eureka PARTE II del Prospetto Illustrazione dei dati periodici di rischio/rendimento e costi di Fondi Data di deposito in Consob della Parte II: 2 settembre 2016 Data di validità della Parte II: dal 6 settembre 2016 Amundi Eureka Brasile 2016 Amundi Eureka BRIC 2017 Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 Amundi Eureka Crescita Cina 2017 Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 Amundi Eureka Crescita Italia 2018 Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 Amundi Eureka Crescita Valore 2017 Amundi Eureka Crescita Valore 2018 Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 DATI PERIODICI DI RISCHIO-RENDIMENTO DEI FONDI Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Brasile 2016 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 36,00%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 22,40%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento Durata del fondo Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro) Valore della quota al 29/12/2015 (euro) 23 agosto 2010 31 dicembre 2050 47,81 2,645 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi Commissione di rimborso Provvigione unica 0% 0% 21.61 % 2 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka BRIC 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 16,75%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 15,71%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento Durata del fondo Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro) Valore della quota al 29/12/2015 (euro) 22 novembre 2010 31 dicembre 2050 21,97 4,952 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi Commissione di rimborso Provvigione unica 0% 0% 46.53% 3 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 3,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 4,88%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 7 gennaio 2013 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 16,13 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,133 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 67.81 4 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 1,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 15. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 17,10%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 18 aprile 2011 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 10,69 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 5,654 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi Commissione di rimborso Provvigione unica 0,00% 0,00% 11.20% 5 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 2,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 4,68%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 17 ottobre 2011 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro) 5,04 Valore della quota al 29/12/2015 (euro) 6,690 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi Commissione di rimborso Provvigione unica 0,00% 0,00% 67.81 % 6 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Cina 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 22,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 17,43%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 14 febbraio 2011 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 13,21 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 5,229 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 10.26% 7 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 17,75%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 4,45%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 16 agosto 2011 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 4,35 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,979 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 10.42 % 8 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Italia 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 13,00%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 5,14% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 30 gennaio 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 8,07 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,757 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 63.94 % 9 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 3,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 1,72%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 30 giugno 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 2,19 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,770 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 10.48 % 10 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 4,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 3,21% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 9 gennaio 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 3,95 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,623 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 63.40% 11 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Crescita Valore 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 9,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 3,25%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 20 giugno 2011 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 4,76 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,663 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 10.51% 12 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Amundi Eureka Crescita Valore 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Misura di rischio Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 6,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 3,22% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 30 aprile 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 6,45 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,670 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi Commissione di rimborso Provvigione unica 0,00% 0,00% 73.42% 13 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 6,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 12,62% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 2 luglio 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 18,47 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 5,280 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 78.17 % 14 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 21,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 11,52%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 22 novembre 2010 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro) 29,65 Valore della quota al 29/12/2015 (euro) 4,742 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 46.53% 15 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 8,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 5,62% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 18 febbraio 2013 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 15,11 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,077 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 64.65% 16 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 19,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 18,36%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 27 febbraio 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 50,83 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 4,182 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi Commissione di rimborso Provvigione unica 0,00% 0,00% 72.66 % 17 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 1,95%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 4,23% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 2 aprile 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 52,50 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 4,947 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 73.04 18 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 5,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 10,19% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 3 dicembre 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 7,60 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,300 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 78.50% 19 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 3,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 14,42% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 30 luglio 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 17,09 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 5,214 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 70.28 % 20 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 7,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 10,50% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 1° ottobre 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 7,56 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,300 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 72.75 % 21 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 14,97%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 11,78%. Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 14 novembre 2011 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 12,01 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 4,804 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 48.96 % 22 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 13,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 21,88% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 29 ottobre 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 49,92 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 4,336 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 72.84% 23 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Sviluppo Usa 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 5,25%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 6,24% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 27 agosto 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 7,18 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 6,343 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 72.66% 24 di 27 Fondo Tipologia di gestione Categoria Valuta di denominazione Misura di rischio Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula Structured fund Flessibile garantito Euro Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 7,50%. Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B), par. 17. Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo nel corso del 2015): 10,88% Rendimento annuo del Fondo I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a carico dell’investitore. Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Inizio collocamento 28 maggio 2012 Durata del fondo 31 dicembre 2050 Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro) 10,20 Valore della quota al 28/12/2015 (euro) 5,937 La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo. Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2 della Parte I del Prospetto: Diritti fissi 0,00% Commissione di rimborso 0,00% Provvigione unica 77.95% 25 di 27 COSTI E SPESE SOSTENUTI DAL FONDO Spese correnti Amundi Eureka Brasile 2016 0,55% Amundi Eureka BRIC 2017 0,51% Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 1,27% Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 0,48% Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 0,44% Amundi Eureka Crescita Cina 2017 0,48% Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 0,48% Amundi Eureka Crescita Italia 2018 0,44% Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 0,48% Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 0,44% Amundi Eureka Crescita Valore 2017 0,48% Amundi Eureka Crescita Valore 2018 0,44% Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 0,53% Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 0,51% Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 1,16% Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 0,44% Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 0,44% Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 0,59% Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 1,38% Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 1,51% Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 0,48% Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 1,51% Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 1,50% Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 0,50% Annotazioni: - Per tutti i fondi tranne quelli di seguito indicati, il valore delle spese correnti si basa sulle spese dell’anno precedente, conclusosi al dicembre 2015. Per i fondi Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018, Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 e Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 l’importo relativo alle spese correnti riportato riflette una stima delle spese sulla base della provvigione unica applicata nel 2016. La relazione annuale dei Fondi per ciascun esercizio includerà il dettaglio esatto delle spese sostenute. - Le spese correnti possono variare di anno in anno e non comprendono le commissioni legate al rendimento. - Nella quantificazione degli oneri fornita non si tiene conto dei costi di negoziazione che hanno gravato sul patrimonio del Fondo. - Inoltre, la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto di quelli gravanti direttamente sul Sottoscrittore, da pagare al momento della sottoscrizione e del rimborso (si rinvia alla Parte I, Sez. C), par. 19.1). - Ulteriori informazioni sui costi sostenuti dal Fondo nell’ultimo anno sono reperibili nella Nota Integrativa del rendiconto del Fondo. 26 di 27 Commissioni legate al rendimento Amundi Eureka Brasile 2016 Nessuna Amundi Eureka BRIC 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 Nessuna Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Cina 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Italia 2018 Nessuna Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 Nessuna Amundi Eureka Crescita Valore 2017 Nessuna Amundi Eureka Crescita Valore 2018 Nessuna Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 Nessuna Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 Nessuna Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 Nessuna Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 Nessuna Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 Nessuna Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 Nessuna Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 Nessuna Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 Nessuna Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 Nessuna Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 Nessuna Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 Nessuna Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 Nessuna 27 di 27 APPENDICE GLOSSARIO DEI TERMINI TECNICI UTILIZZATI NEL PROSPETTO A Aree geografiche: – Area Euro: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna; – Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria; – Nord America: Canada e Stati Uniti d’America; – Pacifico: Australia, Giappone, Hong Kong, Nuova Zelanda, Singapore; – Paesi Emergenti: Paesi caratterizzati da una situazione politica, sociale ed economica instabile e che presentano un debito pubblico con rating basso (di norma inferiore all’investment grade) e sono, quindi contraddistinti da un significativo rischio di insolvenza. Per un elenco completo si rimanda al sito www.worldbank.org. B Benchmark: Portafoglio di strumenti finanziari tipicamente determinato da soggetti terzi e valorizzato a valore di mercato, adottato come parametro di riferimento oggettivo per la definizione delle linee guida della politica di investimento di alcune tipologie di fondi. C Capitale investito: Parte dell’importo versato che viene effettivamente investita dalla SGR in quote di fondi. Esso è determinato come differenza tra il Capitale Nominale e le commissioni di sottoscrizione, nonché, ove presenti, gli altri costi applicati al momento del versamento. Capitale nominale: Importo versato per la sottoscrizione di quote/azioni di fondi/comparti al netto dei diritti fissi d’ingresso. Capitalizzazione: Prodotto tra il valore di mercato degli strumenti finanziari e il numero degli stessi in circolazione. Categoria: La categoria del fondo è un attributo dello stesso volto a fornire un’indicazione sintetica della sua politica di investimento. Classe: Articolazione di un fondo in relazione alla politica commissionale adottata e ad ulteriori caratteristiche distintive. Commissioni di gestione: Compensi pagati alla SGR mediante addebito diretto sul patrimonio del fondo per remunerare l’attività di gestione in senso stretto. Sono calcolati quotidianamente sul patrimonio netto del fondo e prelevati ad intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc.). In genere, sono espressi su base annua. Commissioni di incentivo (o di performance): Commissioni riconosciute al gestore del fondo per aver raggiunto determinati obiettivi di rendimento in un certo periodo di tempo. In alternativa possono essere calcolate sull’incremento di valore della quota del fondo in un determinato intervallo temporale. Nei fondi con gestione “a benchmark” sono tipicamente calcolate in termini percentuali sulla differenza tra il rendimento del fondo e quello del benchmark. Commissioni di sottoscrizione: Commissioni pagate dall’investitore a fronte dell’acquisto di quote di un fondo. 1 di 5 Comparto: Strutturazione di un fondo ovvero di una Sicav in una pluralità di patrimoni autonomi caratterizzati da una diversa politica di investimento e da un differente profilo di rischio. Conversione (c.d. Switch): Operazione con cui il sottoscrittore effettua il disinvestimento di quote dei fondi sottoscritti e il contestuale reinvestimento del controvalore ricevuto in quote di altri fondi. D Depositario: Soggetto preposto alla custodia degli strumenti finanziari ad esso affidati e alla verifica della proprietà nonché alla tenuta delle registrazioni degli altri beni. Se non sono affidati a soggetti diversi, detiene altresì le disponibilità liquide degli OICR. Il depositario, nell’esercizio delle proprie funzioni: a) accerta la legittimità delle operazioni di vendita, emissione, riacquisto, rimborso e annullamento delle quote del fondo, nonché la destinazione dei redditi dell’OICR; b) accerta la correttezza del calcolo del valore delle parti dell’OICR o, nel caso di OICVM italiani, su incarico del gestore, provvede esso stesso a tale calcolo; c) accerta che nelle operazioni relative all’OICR la controprestazione sia rimessa nei termini d’uso; d) esegue le istruzioni del gestore se non sono contrarie alla legge, al regolamento o alle prescrizioni degli organi di vigilanza; e) monitora i flussi di liquidità dell’OICR, nel caso in cui la liquidità non sia affidata al medesimo. Destinazione dei proventi: Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima. Duration: Scadenza media dei pagamenti di un titolo obbligazionario. Essa è generalmente espressa in anni e corrisponde alla media ponderata delle date di corresponsione dei flussi di cassa (c.d. cash flows) da parte del titolo, ove i pesi assegnati a ciascuna data sono pari al valore attuale dei flussi di cassa ad essa corrispondenti (le varie cedole e, per la data di scadenza, anche il capitale). È una misura approssimativa della sensibilità del prezzo di un titolo obbligazionario a variazioni nei tassi di interesse. E Exchange Traded Funds (ETF): Un OICR di cui almeno una categoria di quote o di azioni viene negoziata per tutto il giorno su almeno un mercato regolamentato oppure un sistema multilaterale di negoziazione con almeno un market maker che si adoperi per garantire che il valore di borsa delle sue quote o azioni non vari significativamente rispetto al suo valore complessivo netto (NAV) ed, eventualmente, rispetto ala suo NAV indicativo. F Fondo comune di investimento: Patrimonio autonomo suddiviso in quote di pertinenza di una pluralità di sottoscrittori e gestito in monte. Fondo aperto: Fondo comune di investimento caratterizzato dalla variabilità del patrimonio gestito connessa al flusso delle domande di nuove sottoscrizioni e di rimborsi rispetto al numero di quote in circolazione. Fondo indicizzato: Fondo la cui strategia è replicare o riprodurre l’andamento di un indice o di indici, per esempio attraverso la replica fisica o sintetica. G Gestore delegato: Intermediario abilitato a prestare servizi di gestione di patrimoni, il quale gestisce, anche parzialmente, il patrimonio di un OICR sulla base di una specifica delega ricevuta dalla Società di gestione del risparmio in ottemperanza ai criteri definiti nella delega stessa. L Leva finanziaria: Effetto in base al quale risulta amplificato l’impatto sul valore del portafoglio delle variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il fondo è investito. La presenza di tale effetto è connessa all’utilizzo di strumenti derivati. 2 di 5 M Mercati regolamentati: Per mercati regolamentati si intendono quelli iscritti dalla Consob nell’elenco previsto dall’art. 63, comma 2, ovvero nell’apposita sezione prevista dall’art. 67, comma 1, del D.Lgs. n. 58/98. Oltre a questi sono da considerarsi mercati regolamentati anche quelli indicati nella lista approvata dal Consiglio Direttivo della Assogestioni pubblicata sul sito internet www.assogestioni.it. Modulo di sottoscrizione: Modulo sottoscritto dall’investitore con il quale egli aderisce al fondo/comparto – acquistando un certo numero delle sue quote/azioni – in base alle caratteristiche e alle condizioni indicate nel Modulo stesso. N NAV indicativo: Una misura del valore infragiornaliero del NAV di un UCITS ETF in base alle informazioni più aggiornate. Il NAV indicativo non è il valore al quale gli investitori sul mercato secondario acquistano e vendono le loro quote o azioni. O Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR): I fondi comuni di investimento e le Sicav. OICR collegati: OICR istituiti o gestiti dalla SGR o da Società di gestione del gruppo di appartenenza della SGR. P Periodo minimo raccomandato per la detenzione dell’investimento: orizzonte temporale minimo raccomandato espresso in termini di anni e determinato in relazione al grado di rischio ed alla tipologia di gestione. Piano di accumulo (PAC): Modalità di sottoscrizione delle quote di un fondo/comparto mediante adesione ai piani di risparmio che consentono al sottoscrittore di ripartire nel tempo l’investimento nel fondo/comparto effettuando più versamenti successivi. Piano di Investimento di Capitale (PIC): Modalità di investimento in fondi realizzata mediante un unico versamento. Prime broker: l’ente creditizio, l’impresa di investimento regolamentata o qualsiasi altro soggetto sottoposto a regolamentazione e vigilanza prudenziale che offra servizi di investimento a investitori professionali principalmente per finanziare o eseguire transazioni in strumenti finanziari in contropartita e che possa altresì fornire altri servizi quali compensazione e regolamento delle operazioni, servizi di custodia, prestito titoli, tecnologia personalizzata e strutture di supporto operativo. Q Quota: Unità di misura di un fondo comune di investimento. Rappresenta la “quota parte” in cui è suddiviso il patrimonio del fondo. Quando si sottoscrive un fondo si acquista un certo numero di quote (tutte aventi uguale valore unitario) ad un determinato prezzo. R Rating o merito creditizio: In relazione al rating dell’emittente, è un indicatore sintetico del grado di solvibilità di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionaria ed esprime una valutazione circa le prospettive di assolvere i propri obblighi relativamente a rimborsi del capitale e del pagamento degli interessi dovuti secondo le modalità ed i tempi previsti delle obbligazioni emesse. In relazione al singolo strumento finanziario, il rating è un indicatore della qualità e del rischio dello strumento ed esprime la capacità dell’emittente, tenuto conto delle caratteristiche dello stesso titolo (garanzie, grado di subordinazione, ecc.), di assolvere agli obblighi relativi. Gli emittenti o gli strumenti finanziari sono classificati di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Tale sistema può 3 di 5 prendere in considerazione, tra gli altri elementi di carattere qualitativo e quantitativo, i giudizi espressi da una o più delle principali agenzie di rating del credito stabilite nell'Unione Europea e registrate in conformità alla regolamentazione europea in materia di agenzie di rating del credito, senza tuttavia fare meccanicamente affidamento su di essi. Le posizioni di portafoglio non rilevanti possono essere classificate di "adeguata qualità creditizia" se hanno ricevuto l'assegnazione di un rating pari ad investment grade da parte di almeno una delle citate agenzie di rating. Regolamento di gestione del fondo (o Regolamento del fondo): Documento che completa le informazioni contenute nel Prospetto di un fondo. Il Regolamento di un fondo deve essere approvato dalla Banca d’Italia e contiene l’insieme di norme che definiscono le modalità di funzionamento di un fondo ed i compiti dei vari soggetti coinvolti, e regolano i rapporti con i sottoscrittori. Replica sintetica di un indice: la modalità di replica realizzata attraverso l’utilizzo di uno strumento derivato (tipicamente un total return swap). Replica fisica di un indice: modalità di replica realizzata attraverso l’acquisto di tutti i titoli inclusi nell’indice in proporzione pari ai pesi che essi hanno nell’indice o attraverso l’acquisto di un campione di titoli scelto in modo da creare un portafoglio sufficientemente simile a quello dell’indice ma con un numero di componenti inferiore che ottimizza perciò i costi di transazione. Rilevanza degli investimenti: Definizione Principale Prevalente Significativo Contenuto Residuale Controvalore dell’investimento rispetto al totale dell’attivo > 70% Compreso tra il 50% e il 70% Compreso tra il 30% e il 50% Compreso tra il 10% e il 30% < 10% I suddetti termini di rilevanza sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del fondo, posti i limiti definiti nel relativo regolamento. S Società di gestione: Società autorizzata alla gestione collettiva del risparmio nonché ad altre attività disciplinate dalla normativa vigente ed iscritta ad apposito albo tenuto dalla Banca d’Italia ovvero la società di gestione armonizzata abilitata a prestare in Italia il servizio di gestione collettiva del risparmio e iscritta in un apposito elenco allegato all’albo tenuto dalla Banca d’Italia. Società di investimento a capitale variabile (in breve Sicav): Società per azioni la cui costituzione è subordinata alla preventiva autorizzazione della Banca d’Italia e il cui statuto prevede quale oggetto sociale esclusivo l’investimento collettivo del patrimonio raccolto tramite offerta al pubblico delle proprie azioni. Può svolgere altre attività in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente. Le azioni rappresentano pertanto la quota-parte in cui è suddiviso il patrimonio. Statuto della Sicav: Documento che completa le informazioni contenute nel Prospetto. Lo Statuto della Sicav deve essere approvato dalla Banca d’Italia e contiene tra l’altro l’insieme di norme che definiscono le modalità di funzionamento della Sicav ed i compiti dei vari soggetti coinvolti, e regolano i rapporti con i sottoscrittori. Swap a rendimento totale (total return swap): Il Total Return Swap è uno strumento finanziario derivato OTC in base al quale un soggetto cede ad un altro soggetto il rischio e rendimento di un sottostante (reference assets), a fronte di un flusso che viene pagato a determinate scadenze. Il flusso monetario periodico è in genere collegato ad un indicatore di mercato sommato ad uno spread. 4 di 5 T Tipologia di gestione di fondo/comparto: La tipologia di gestione del fondo/comparto dipende dalla politica di investimento che lo/la caratterizza. Si distingue tra cinque tipologie di gestione tra loro alternative: la tipologia di gestione “market fund” deve essere utilizzata per i fondi/comparti la cui politica di investimento è legata al profilo di rischio-rendimento di un predefinito segmento del mercato dei capitali; le tipologie di gestione “absolute return”, “total return” e “life cycle” devono essere utilizzate per fondi/comparti la cui politica di investimento presenta un’ampia libertà di selezione degli strumenti finanziari e/o dei mercati, subordinatamente ad un obiettivo in termini di profilo di rischio (“absolute return”) o di rendimento (“total return” e “life cycle”); la tipologia di gestione “fondi strutturati” deve essere utilizzata per i fondi che forniscono agli investitori, a certe date prestabilite, rendimenti basati su un algoritmo e legati al rendimento, all’evoluzione del prezzo o ad altre condizioni di attività finanziarie, indici o portafogli di riferimento. Tracking error: La volatilità della differenza tra il rendimento del fondo indicizzato e il rendimento dell’indice o degli indici replicati. U UCITS ETF: Un ETF armonizzato alla direttiva 2009/65/CE. V Valore del patrimonio netto: Il valore del patrimonio netto, anche definito NAV (Net Asset Value), rappresenta la valorizzazione di tutte le attività finanziarie oggetto di investimento da parte del fondo, al netto delle passività gravanti sullo stesso, ad una certa data di riferimento. Valore della quota/azione: Il valore unitario della quota di un fondo, anche definito unit Net Asset Value (uNAV), è determinato dividendo il valore del patrimonio netto del fondo/comparto (NAV) per il numero delle quote/azioni in circolazione alla data di riferimento della valorizzazione. Value At Risk (VaR): è una misura di rischio che quantifica la massima perdita potenziale, su un determinato orizzonte temporale, e all’interno di un dato livello di probabilità (c.d. intervallo di confidenza). Volatilità: È l’indicatore della rischiosità di mercato di un dato investimento. Quanto più uno strumento finanziario è volatile, tanto maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite. 5 di 5