Prospetto

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Prospetto
Amundi SGR S.p.A. appartenente al Gruppo Crédit Agricole
Fondi Amundi Eureka
Offerta al pubblico di quote di fondi comuni di investimento mobiliare
aperti di diritto italiano armonizzati alla Direttiva 2009/65/CE
Si raccomanda la lettura del Prospetto - costituito dalla Parte I
(Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione) e dalla Parte II
(Illustrazione dei dati periodici di rischio/rendimento e costi del fondo)
- messo gratuitamente a disposizione dell’investitore su richiesta del
medesimo per le informazioni di dettaglio. Il Regolamento di gestione
dei fondi forma parte integrante del Prospetto, al quale è allegato.
Il Prospetto è volto ad illustrare all’investitore le principali caratteristiche dell’investimento proposto.
Data di deposito in Consob della Copertina: 19 febbraio 2016
Data di validità della Copertina: dal 22 febbraio 2016
La pubblicazione del Prospetto non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento
proposto.
Avvertenza:
La partecipazione al fondo comune di investimento è disciplinata dal Regolamento di gestione del fondo.
Avvertenza:
Il Prospetto non costituisce un’offerta o un invito in alcuna giurisdizione nella quale detti offerta o invito
non siano legali o nella quale la persona che venga in possesso del Prospetto non abbia i requisiti
necessari per aderirvi. In nessuna circostanza il Modulo di sottoscrizione potrà essere utilizzato se
non nelle giurisdizioni in cui detti offerta o invito possano essere presentati e tale Modulo possa essere
legittimamente utilizzato.
Amundi SGR SpA
Capitale Sociale € 15.000.000 - Sede Sociale: Piazza Cavour, 2 - 20121 Milano
Codice Fiscale, Partita Iva e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 05816060965
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia e iscritta all’Albo delle SGR (n. 40 sez. Gestori di OICVM e n. 105 sez. Gestori di FIA)
Sito internet: www.amundi.com/ita
Fondi Amundi Eureka
PARTE I del Prospetto
Caratteristiche del Fondo e modalità di partecipazione
Data di deposito in Consob della Parte I: 2 settembre 2016
Data di validità della Parte I: dal 6 settembre 2016
Amundi Eureka Brasile 2016
Amundi Eureka BRIC 2017
Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017
Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017
Amundi Eureka Crescita Cina 2017
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
Amundi Eureka Crescita Italia 2018
Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017
Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018
Amundi Eureka Crescita Valore 2017
Amundi Eureka Crescita Valore 2018
Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017
Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018
Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018
Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018
Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018
Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017
Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018
Amundi Eureka Sviluppo USA 2018
Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019
A) INFORMAZIONI GENERALI
1. LA SOCIETÀ DI GESTIONE
Amundi SGR S.p.A., appartenente al Gruppo Crédit Agricole, di nazionalità italiana, con sede legale in Milano, Piazza
Cavour 2, tel. 02 00651, sito Internet www.amundi.com/ita, indirizzo di posta elettronica [email protected],
costituita in data 5 luglio 2007 con atto del Notaio Mario Notari di Milano ed iscritta all’Albo delle SGR di cui all'art. 35 del
T.U.F., al n. 40 della sezione Gestori di OICVM (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) e al n. 105 della
sezione Gestori di FIA (Fondi d'Investimento Alternativi), è la Società di Gestione del Risparmio del Fondo (di seguito
anche la “SGR”).
La durata della società è stabilita sino al 31 dicembre 2100 e la chiusura dell’esercizio sociale è stabilita al 31 dicembre
di ogni anno.
Il Capitale sociale è di Euro 15.000.000, sottoscritto e interamente versato. Azionista unico della società è Amundi Asset
Management (SA).
Le attività svolte dalla SGR sono le seguenti:
– a prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso la promozione, l’istituzione e
l’organizzazione di fondi comuni di investimento e l’amministrazione dei rapporti con i partecipanti, nonché la
gestione del patrimonio di OICR, di propria o altrui istituzione, in tal caso anche in regime di delega, mediante
l’investimento avente ad oggetto strumenti finanziari, crediti o altri beni mobili o immobili;
– la prestazione del servizio di gestione di portafogli;
– l’istituzione e la gestione di fondi pensione aperti nonché la gestione, in regime di delega, di fondi pensione aperti di
altrui istituzione o di fondi pensione chiusi, italiani ed esteri;
– la gestione in regime di delega conferita da parte di soggetti che prestano il servizio di gestione di portafogli di
investimento; da parte di organismi di investimento collettivo esteri (ivi incluse funzioni di natura amministrativa); da
parte di Investitori Istituzionali italiani ed esteri nei limiti previsti tempo per tempo dagli ordinamenti ad essi
rispettivamente relativi;
– la commercializzazione di quote o azioni di OICR;
– lo svolgimento dell’attività di consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari.
Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcing
Sono state affidate a soggetti esterni le seguenti funzioni aziendali:
– gestione delle attività di valorizzazione della quota;
– elaborazione grafica dei rendiconti periodici;
– stampa e postalizzazione corrispondenza ordinaria con la clientela;
– elaborazione delle segnalazioni di vigilanza prisma e trasmissione alle scadenze stabilite;
– gestione operativa e/o manutenzione di sistemi informativi (hardware e software) e servizi di facility management;
– gestione dell’archivio documenti cartaceo e ottico.
Organo Amministrativo
L’organo amministrativo della SGR è il Consiglio di Amministrazione, composto da 8 membri che durano in carica tre
anni e sono rieleggibili. L’attuale Consiglio, in carica fino all’assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2018, è
così composto:
Presidente:
– Fathi JERFEL, nato a Kairouan (Tunisia) il 16.05.1959
Vice-Presidente:
– Giampiero MAIOLI, nato a Vezzano sul Crostolo (RE) il 1.11.1956
Amministratore Delegato:
– Alessandro VARALDO, nato a Milano il 3.07.1966
Amministratori indipendenti:
– Alessandro DE NICOLA, nato a Milano il 23.10.1961
– Alessia FERRUCCIO, nata a Roma il 10.04.1973
Amministratori:
– Giovanni CARENINI, nato a Milano il 5.07.1961
– Palma MARNEF, nata a Parigi (Francia) il 22.03.1964
– Paolo PROLI, nato a Trento il 22.04.1975
Fathi Jerfel
Laureato in Ingegneria, è Directeur Général Délégué e Amministratore di Amundi Asset
Management (SA). Ricopre cariche di amministratore nelle seguenti altre società del
Gruppo: Amundi Alternative Investments Holding (SA), Amundi Alternative Investments
(SAS), Amundi Finance (SA), Amundi Hellas Mfmc (SA), Amundi Immobilier (SA),
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Amundi IS Americas Inc, Amundi Japan Ltd, Amundi Private Equity Funds, BFT Gestion,
Ca Cheuvreux, Dna, Etoile Gestion, Iks Kb, Lcl Actions France, Société Générale
Gestion, Structura e Wafa Gestion. In precedenza ha ricoperto incarichi dirigenziali in
Crédit Lyonnais e Crédit Agricole Asset Management (SA).
Giampiero Maioli
Amministratore Delegato della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza e Senior Country
Officer per l’Italia del Gruppo Crédit Agricole. Ricopre cariche di amministratore nelle
seguenti altre società del Gruppo: Banca Popolare FriulAdria, Cassa di Risparmio della
Spezia, Crédit Agricole Leasing Italia Srl, Agos Ducato S.p.A. e Crédit Agricole Vita
S.p.A.. E’ inoltre membro del Consiglio e del Comitato Esecutivo dell’ABI. In precedenza,
dal 1996, è stato Direttore Area Lombardia del Credito Commerciale e, dal 2002,
Responsabile Marketing, Direttore Commerciale e poi Direttore Generale di Cariparma
S.p.A..
Alessandro Varaldo
Laureato in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma con
specializzazione in Matematica Finanziaria, ha conseguito il titolo di Dottore
Commercialista e Revisore Legale. In Amundi SGR S.p.A. ricopre altresì la carica di
Direttore Generale. In precedenza, è stato Direttore Commerciale di Eurizon Capital SGR
ed ha ricoperto, tra l’altro, cariche di amministratore presso Penghua Fund Management
(con sede in Cina), Epsilon SGR e Centrovita Assicurazioni. La sua carriera professionale
si è sviluppata altresì nei gruppi Sanpaolo IMI, Capitalia ed Unicredit Holding, ove ha
svolto incarichi manageriali in Italia e all’estero. È Professore a contratto di Economia
Finanziaria presso l'Università degli Studi di Torino.
Alessandro
De Nicola
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Milano, ha conseguito un LL.M
e un Ph.D in Corporate Law and Economics presso l’Università di Cambridge. Avvocato
in Milano (specializzato in diritto commerciale, societario e finanziario) è autore di
numerose pubblicazioni e tiene corsi di Business Law presso l’Università Commerciale
“Luigi Bocconi” di Milano.
Alessia Ferruccio
Laureata in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha conseguito un
Master di II livello presso l’Università Roma 3. Abilitata all’esercizio della professione
forense, è dirigente presso Consip S.p.A. (società controllata dal Ministero dell’Economia
e delle Finanze).
Giovanni Carenini
Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di
Milano. Ricopre cariche nelle seguenti altre società del Gruppo: Consigliere di
Amministrazione di Amundi RE ITALIA SGR S.p.A. E’ altresì Condirettore Generale di
Amundi SGR S.p.A. In precedenza ha ricoperto ruoli di responsabilità nell’ambito del
Gruppo Crédit Lyonnais (poi Gruppo Crédit Agricole) in Italia e all’estero. In particolare è
stato Amministratore Delegato di Crédit Lyonnais Asset Management SIM S.p.A. e
responsabile della funzione di controllo interno di Crédit Agricole Asset Management
SGR S.p.A.
Palma Marnef
Dal 2004 presso Amundi Asset Management (SA) dove ricopre la carica di responsabile
della Segreteria Generale. In precedenza ha ricoperto ruoli di responsabilità in seno alla
Direzione per lo Sviluppo delle Entità Internazionali e dell’International Client Servicing. È
stata inoltre responsabile del Controllo, Sviluppo e Coordinamento delle filiali estere
presso Crédit Lyonnaise Asset Management, responsabile del Supporto Commerciale
Internazionale presso Banque de Gestion Privèe e responsabile del Servizio Filiali
Internazionali presso Banque Hervet.
Paolo Proli
Ha acquisito una pluriennale esperienza nello svolgimento di mansioni dirigenziali
all’interno del gruppo Crédit Agricole. Attualmente ricopre la carica di Responsabile
dell’Area Sales and Marketing di Amundi SGR S.p.A..
Organo di controllo
L’organo di controllo della SGR è il collegio sindacale, composto da 3 membri che durano in carica 3 anni e sono
rieleggibili; l’attuale collegio, i cui membri rimangono in carica fino all’assemblea di approvazione del Bilancio al 31
dicembre 2018, è così composto:
Presidente:
– Claudio LEGNAZZI, nato a Milano l’1.10.1959
Sindaci effettivi:
– Ferruccio BATTAINI, nato a Castiglione Olona (VA) il 22.07.1949
– Patrizia FERRARI, nata a Milano il 29.04.1966
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Sindaci supplenti:
– Daniela RUGGIERO, nata a Paola (CS) il 19.07.1972
– Vincenzo SANGUIGNI, nato a Roma il 13.01.1967
Claudio Legnazzi
Laureato in Economia Aziendale presso presso l’Università Commerciale “Luigi Bocconi”
di Milano.
Dottore Commercialista e Revisore Legale. Esercita attività professionale in materia
fiscale e tributaria. È membro della commissione permanente “Fiscale e Contabilità” dell’
Associazione Italiana Leasing e del comitato tecnico di fiscalità internazionale del Centro
di Ricerche Tributarie dell’Università Bocconi. Ricopre incarichi in collegi sindacali e
organismi di vigilanza 231 nell’ambito di importanti gruppi societari italiani ed
internazionali.
Ferruccio Battaini
Dottore Commercialista e Revisore Legale. Esercita attività professionale e di consulente
tecnico del Tribunale di Busto Arsizio. Ha svolto l’attività di sindaco presso istituti di
credito e società fiduciarie.
Patrizia Ferrari
Laureata in Economia e Commercio l’Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano.
Dottore Commercialista e Revisore Legale, dal 1991 svolge la sua attività presso lo
Studio Tributario Deiure di Milano. Ha maturato esperienze in campo tributario, societario,
nel settore delle fusioni e acquisizioni societarie e nel settore bancario/finanziario.
Daniela Ruggiero
Laureata in Economia presso l’Università degli Studi di Salerno. Dottore Commercialista e
Revisore Legale. Dal 2003 svolge attività professionale presso lo Studio Tributario Deiure
di Milano. È membro del Collegio Sindacale di varie società.
Vincenzo Sanguigni
Professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università
“Parthenope” di Napoli. Dottore Commercialista e Revisore Contabile. Esercita attività
professionale in materia aziendale, tributaria e societaria.
Altri fondi istituiti dalla SGR
Oltre ai Fondi disciplinati dal presente Prospetto, Amundi SGR S.p.A. gestisce:
- i fondi mobiliari Amundi Più; Amundi Obbligazionario Breve Termine; Amundi Obbligazionario Obiettivo Cedola; Amundi
Flessibile; Amundi Azionario Europa; Amundi Armonia; Amundi Crescita Area Euro 2019; Amundi Traguardo 3%;
Amundi Meta 2018; Amundi Meta 2018 DUE; Amundi Meta 2018 TRE; Amundi Diversificazione Attiva 2018; Amundi
Meta 2018 Premium; Amundi Meta 2018 QUATTRO; Amundi Diversificazione Attiva 2018 DUE; Amundi Meta Plus 2019
Area Euro; Amundi Meta 2019 Premium; Amundi Meta Plus 2019 Area Euro DUE; Amundi Orizzonte 2019 Cedole e
Dividendi; Amundi Diversificazione Attiva 2018 TRE; Amundi Orizzonte 2019 Cedole e Dividendi DUE; Amundi Meta
Plus 2019 USA; Amundi Diversificazione Attiva 2018 QUATTRO; Amundi Meta Plus 2019 Area Euro TRE; Amundi
Orizzonte 2019 Marchi Globali e Lusso; Amundi Meta 2019 Premium DUE; Amundi Diversificazione Attiva 2019; Amundi
Meta Plus 2019 Mercati Sviluppati; Amundi Orizzonte 2020 Silver Age; Amundi Meta Opportunità 2017; Amundi Meta
Plus 2020 Mercati Sviluppati; Amundi Meta Plus 2020 Area Euro e USA; Amundi Orizzonte 2020 Globale; Amundi
Orizzonte 2020 Italia; Amundi Meta Plus Dinamico 2020 Area Euro; Amundi Orizzonte 2020 Piccole e Medie Imprese;
Amundi Accumulazione Attiva; Amundi Meta Plus Dinamico 2020 Area Euro e USA; Amundi Accumulazione Attiva DUE;
Amundi Orizzonte 2020 Alpha Italia; Amundi Accumulazione Flessibile; Amundi Meta Plus Dinamico 2020 Mercati
Sviluppati; Amundi Accumulazione Flessibile DUE; Amundi Diversificazione Attiva 2020; Amundi Orizzonte 2020 Mercati
Emergenti; Amundi Orizzonte Plus 2020 Risorse Globali; Amundi Multiasset 2020; Amundi Accumulazione Flessibile
TRE; Amundi Accumulazione Attiva Low Carbon; Amundi Accumulazione Flessibile QUATTRO; Amundi Multiasset 2020
DUE; Amundi Accumulazione Attiva Low Carbon DUE; Amundi Best Selection Classic; Amundi Best Selection Plus;
Amundi Best Selection Top; Amundi Orizzonte Plus 2020 Petroliferi; Amundi Distribuzione Attiva; Amundi
Diversificazione Attiva 2020 DUE; Amundi Multiasset 2021; Amundi Cedola 2021; Amundi Accumulazione Low Carbon
TRE; Amundi Multiasset 2021 DUE; Amundi Protezione 90; Amundi Meta Sviluppo 2021; Amundi Accumulazione
Europa; Amundi Meta Sviluppo 2021 DUE; Amundi Orizzonte 2021; Amundi Libra.
- i fondi mobiliari (i) BancoPosta Trend promosso da BancoPosta Fondi S.p.A. SGR.
- il fondo immobiliare Amundi Soluzione Immobiliare
Il gestore provvede allo svolgimento della gestione del fondo comune in conformità al mandato gestorio
conferito dagli investitori. Per maggiori dettagli in merito ai doveri del gestore ed ai diritti degli investitori si
rinvia alle norme contenute nel Regolamento di gestione del fondo.
Il gestore assicura la parità di trattamento tra gli investitori e non adotta trattamenti preferenziali nei confronti
degli stessi.
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2. IL DEPOSITARIO
State Street Bank International GmbH – Succursale Italia, con sede legale in Milano, Via Ferrante Aporti 10, è il
Depositario del Fondo (di seguito anche il “Depositario”). Le funzioni di emissione e rimborso dei certificati
rappresentativi delle quote del Fondo sono espletate dal Depositario per il tramite dell’Ufficio Depo Bank & Outsourcing
Control, dislocato presso la sede di Via Nizza 262/57 – Palazzo Lingotto – Torino. Le funzioni di consegna e ritiro dei
certificati sono invece svolte dal Depositario per il tramite di Intesa Sanpaolo S.p.A. presso la Filiale di Milano – Corso di
Porta Nuova 7. I sottoscrittori possono provvedere direttamente al ritiro dei certificati presso tale filiale ovvero
richiederne, in ogni momento, l’inoltro a proprio rischio e spese al domicilio dagli stessi indicato.
I prospetti contabili del Fondo sono disponibili presso la sede legale del Depositario.
Il Depositario adempie agli obblighi di custodia degli strumenti finanziari ad esso affidati e alla verifica della proprietà
nonché alla tenuta delle registrazioni degli altri beni. Il Depositario detiene altresì le disponibilità liquide del Fondo e,
nell’esercizio delle proprie funzioni:
 accerta la legittimità delle operazioni di vendita, emissione, riacquisto, rimborso e annullamento delle quote del
Fondo, nonché la destinazione dei redditi dello stesso;
 provvede al calcolo del valore della quota del Fondo;
 accerta che nelle operazioni relative al Fondo la controprestazione sia rimessa nei termini d’uso;
 esegue le istruzioni del Gestore se non sono contrarie alla legge, al Regolamento o alle prescrizioni degli Organi di
Vigilanza.
Il Depositario è responsabile nei confronti della SGR e dei partecipanti al Fondo di ogni pregiudizio da questi subito in
conseguenza dell'inadempimento dei propri obblighi. In caso di perdita di strumenti finanziari detenuti in custodia, il
Depositario, se non prova che l’inadempimento è stato determinato da caso fortuito o forza maggiore, è tenuto a
restituire senza indebito ritardo strumenti finanziari della stessa specie o una somma di importo corrispondente, salva la
responsabilità per ogni altra perdita subita dal Fondo o dai partecipanti in conseguenza del mancato rispetto,
intenzionale o dovuto a negligenza, dei propri obblighi.
In caso di inadempimento da parte del Depositario dei propri obblighi, i partecipanti al Fondo
hanno a disposizione gli ordinari mezzi di tutela previsti dall’ordinamento italiano.
3. LA SOCIETÀ DI REVISIONE
PricewaterhouseCoopers S.p.A. con sede in Milano, via Monte Rosa, 91, iscritta al Registro dei revisori legali presso il
Ministero dell’economia e delle finanze (di seguito la “Società di Revisione”), è il soggetto incaricato della revisione
legale dei conti della SGR e del Fondo.La Società di Revisione provvede altresì, con apposita relazione di revisione, a
rilasciare un giudizio sulla relazione di gestione del Fondo.
La Società di Revisione risponde in solido con gli amministratori nei confronti della SGR, dei suoi soci e dei terzi per i
danni derivanti dall'inadempimento ai loro doveri. Nei rapporti interni tra i debitori solidali, essi sono responsabili nei limiti
del contributo effettivo al danno cagionato. Il responsabile della revisione ed i dipendenti che hanno collaborato all’attività
di revisione contabile sono responsabili, in solido tra loro, e con la Società di Revisione, per i danni conseguenti da propri
inadempimenti o da fatti illeciti nei confronti della SGR e nei confronti dei terzi danneggiati. Essi sono responsabili entro i
limiti del proprio contributo effettivo al danno cagionato.
In caso di inadempimento da parte della Società di Revisione dei propri obblighi, i partecipanti al Fondo hanno a
disposizione gli ordinari mezzi di tutela previsti dall’ordinamento italiano.
4. GLI INTERMEDIARI DISTRIBUTORI
Il collocamento delle quote del Fondo avviene, oltre che da parte della SGR che opera presso la propria sede sociale,
anche da parte di:
 Banca Popolare FriulAdria S.p.A., con Sede Legale in Pordenone, Piazza XX Settembre 2, che ha attivato anche
tecniche di comunicazione a distanza (banca telefonica);
 Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., con Sede Legale in Parma, Via Università 1, che ha attivato
anche tecniche di comunicazione a distanza (banca telefonica);
 Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A., con Sede Legale in La Spezia, Corso Cavour 86, che ha attivato anche
tecniche di comunicazione a distanza (banca telefonica).
5. IL FONDO
Il fondo comune d’investimento è un patrimonio collettivo costituito dalle somme versate da una pluralità di partecipanti
ed investite in strumenti finanziari. Ciascun partecipante detiene un numero di quote, tutte di uguale valore e con uguali
diritti, proporzionale all’importo che ha versato a titolo di sottoscrizione. Il patrimonio del fondo costituisce patrimonio
autonomo e separato da quello della SGR e dal patrimonio dei singoli partecipanti, nonché da quello di ogni altro
patrimonio gestito dalla medesima SGR; delle obbligazioni contratte per suo conto, il fondo risponde esclusivamente con
il proprio patrimonio.
Il fondo è “mobiliare” poiché il suo patrimonio è investito esclusivamente in strumenti finanziari. E’ “aperto” in quanto il
risparmiatore può ad ogni data di valorizzazione della quota richiedere il rimborso parziale o totale di quelle già
sottoscritte.
Caratteristiche dei Fondi
 Il fondo Amundi Eureka Brasile 2016 è stato istituito nel corso della seduta del 24 giugno 2010 del Consiglio di
Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica
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della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è
operativo dal 23 agosto 2010.
Il fondo Amundi Eureka BRIC 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 24 giugno 2010 del Consiglio di
Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto all’approvazione specifica
della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il Fondo è
operativo dal 28 dicembre 2010.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 è stato istituito nel corso della seduta del 20 settembre 2012 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione è stato sottoposto all’approvazione
specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il
Fondo è operativo dal 15 febbraio 2013.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 25 febbraio 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 27 maggio 2011.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 21 luglio 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 25 novembre 2011.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Cina 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 16 dicembre 2010 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 25 marzo 2011.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 19 maggio 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione è stato sottoposto all’approvazione
specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il
Fondo è operativo dal 23 settembre 2011.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Italia 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 23 novembre 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 2 marzo 2012.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Settore Immobilare 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 19 maggio
2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 26 agosto 2011.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 16 dicembre 2010 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 27 gennaio 2012.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Valore 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 25 febbraio 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione è stato sottoposto all’approvazione
specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale. Il
Fondo è operativo dal 9 luglio 2011.
Il fondo Amundi Eureka Crescita Valore 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 23 novembre 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 25 maggio 2012.
Il fondo Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre
2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 27 luglio 2012.
Il fondo Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 23 novembre
2009 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 28 dicembre 2010.
Il fondo Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 è stato istituito nel corso della seduta del
15 dicembre 2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato
sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende
rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 30 marzo 2012.
Il fondo Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 24 gennaio 2012 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 27 aprile 2012.
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Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 28 febbraio 2012 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 24 agosto 2012.
 Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 19 luglio 2012 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 11 gennaio 2013.
 Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Germania 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 28
marzo 2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato
sottoposto all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende
rilasciata in via generale. Il Fondo è operativo dal 26 ottobre 2012.
 Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 è stato istituito nel corso della seduta del 21 luglio 2011
del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 23 dicembre 2011.
 Il fondo Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 19 luglio 2012 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 30 novembre 2012.
 Il fondo Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre 2011 del
Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 22 marzo 2013.
 Il fondo Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 è stato istituito nel corso della seduta del 28 febbraio
2012 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 29 giugno 2012.
 Il fondo Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 è stato istituito nel corso della seduta del 15 dicembre
2011 del Consiglio di Amministrazione della SGR, ed il relativo Regolamento di Gestione non è stato sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via
generale. Il Fondo è operativo dal 22 marzo 2013.
Dal 18 febbraio 2014 tutti i fondi di cui al presente Prospetto sono disciplinati dal Regolamento Unico “Fondi Amundi Eureka”,
approvato dal Consiglio di Amministrazione della SGR nel corso della seduta del 22 gennaio 2014 e non sottoposto
all’approvazione specifica della Banca d’Italia in quanto rientra nei casi in cui l’approvazione si intende rilasciata in via generale.
Con riferimento ai fondi di cui al presente Prospetto, la SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al
Gruppo Crédit Agricole, specifiche scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio definiti di tempo in
tempo dal Gestore, ai sensi dell’art. 33, comma 3, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
Soggetti preposti alle effettive scelte di investimento
La gestione dei Fondi è effettuata da Amundi SGR S.p.A.. Il Consiglio di Amministrazione definisce gli orientamenti generali di
investimento tenendo conto del Regolamento di Gestione e della politica di gestione di ciascun fondo, disponendo i piani
operativi di gestione dei portafogli cui l’Amministratore Delegato conferisce esecutività avvalendosi dell’Area “Investment
Management & Advisory”, cui è preposto il dottor Giordano Beani, nato a Milano il 31 gennaio 1964, Chief Investment Officer
(CIO).
Il dott. Beani - laureato in Economia Aziendale (specializzazione in Finanza Aziendale) presso l’Università “Luigi Bocconi” di
Milano, Chartered Financial Analyst (CFA), membro della Association for Investment Management and Research (AIMR) e
della Italian Society of Investment Professional (ISIP) - ha maturato un’esperienza pluridecennale nel settore finanziario.
Prima dell’incarico in Amundi, Giordano Beani ha svolto, in Italia e all’estero, importanti ruoli manageriali nell’industria del
risparmio gestito (BNP Paribas Investment Partners, BNL Gestioni SGR, Deutsche Asset Management SGR, Finanza & Futuro
Fondi, Primegest e Gesticredit).
6. MODIFICHE DELLA STRATEGIA E DELLA POLITICA DI INVESTIMENTO
La strategia o la politica di investimento del Fondo sono approvate dal Consiglio di Amministrazione della SGR.
Le procedure in base alle quali il Fondo può cambiare la strategia o la propria politica di investimento sono descritte
nell’art. VII “Modifiche del Regolamento” della Parte C) Modalità di funzionamento del Regolamento di gestione del
Fondo.
7. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA APPLICABILE
Il Fondo e la SGR sono regolati da un complesso di norme, sovranazionali (quali Regolamenti UE, direttamente
applicabili) nonché nazionali, di rango primario (TUF) e secondario (regolamenti ministeriali, della CONSOB e della
Banca d’Italia).
La SGR agisce in modo indipendente e nell’interesse dei partecipanti al Fondo, assumendo verso questi ultimi gli
obblighi e le responsabilità del mandatario.
7 di 114
Il Fondo costituisce patrimonio autonomo, distinto a tutti gli effetti dal patrimonio della SGR e da quello di ciascun
partecipante, nonché da ogni altro patrimonio gestito dalla medesima società; delle obbligazioni contratte per conto del
Fondo, la SGR risponde esclusivamente con il patrimonio del Fondo medesimo. Su tale patrimonio non sono ammesse
azioni dei creditori della SGR o nell'interesse della stessa, né quelle dei creditori del depositario o del sub-depositario o
nell'interesse degli stessi. Le azioni dei creditori dei singoli investitori sono ammesse soltanto sulle quote di
partecipazione dei medesimi. La SGR non può in alcun caso utilizzare, nell'interesse proprio o di terzi, i beni di
pertinenza del Fondo.
Il rapporto contrattuale tra i partecipanti al Fondo e la SGR è disciplinato dal Regolamento di gestione del Fondo.
Le controversie tra i partecipanti al Fondo e la SGR sono di competenza esclusiva del Tribunale di Milano; qualora il
partecipante rivesta la qualifica di “consumatore” ai sensi delle disposizioni normative pro tempore vigenti sarà
competente il Foro nella cui circoscrizione si trova la residenza o il domicilio elettivo del partecipante.
8. I SOGGETTI CHE PRESTANO LA GARANZIA E CONTENUTO DELLA GARANZIA
Il soggetto garante è Amundi Finance S.A., appartenente al Gruppo Crédit Agricole, con sede in 90, Boulevard Pasteur
75015 Parigi (Francia) (di seguito anche il “Soggetto Garante”), iscritta al registro camerale delle società di Parigi al n.
PARIS B 421304601. La Società, autorizzata in qualità di Istituto di credito dall’Autorité de Controle Prudentiel (Banque
de France), è soggetta al controllo della Commission Bancaire.
La Garanzia consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi
eccezione rimossa, di versare ai Fondi, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il
Valore della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti di seguito previsti per ciascun Fondo.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Garante e dalla capacità dello stesso di
onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di Garanzia di rendimento o di restituzione del
capitale investito.
La Garanzia opera a favore dei Fondi alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dalla Parte B), art. 5.3 del
Regolamento di Gestione.
I rimborsi richiesti relativamente a date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento,
tenuto conto delle commissioni di rimborso di cui al paragrafo 19.1 della Parte I del Prospetto.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività di gestione. Non sono
fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali sospensioni o interruzioni temporanee delle linee
telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione, erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per
i medesimi e i Fondi.
9. RISCHI GENERALI CONNESSI ALLA PARTECIPAZIONE AL FONDO
La partecipazione ad un fondo comporta dei rischi connessi alle possibili variazioni del valore delle quote, che a loro
volta risentono delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le risorse del fondo.
L’andamento del valore della quota del fondo può variare in relazione alla tipologia di strumenti finanziari e ai settori di
investimento, nonché ai relativi mercati di riferimento.
In particolare, per apprezzare il rischio derivante dall’investimento del patrimonio di ciascun Fondo in strumenti finanziari
occorre considerare i seguenti elementi:
a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ciascun strumento finanziario dipende dalle caratteristiche
peculiari della società emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento, e può variare in
modo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In linea generale, la variazione del prezzo delle azioni è
connessa alle prospettive reddituali delle società emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la
perdita del capitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di
mercato e dalle valutazioni della capacità del soggetto emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al
rimborso del capitale di debito a scadenza;
b) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a trasformarsi
prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In
generale i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente
smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso
l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni discrezionali;
c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta
diversa da quella in cui è denominato il fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di
riferimento del fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti;
d) rischio connesso all’utilizzo di strumenti derivati: l’utilizzo di strumenti derivati consente di assumere posizioni di
rischio su strumenti finanziari superiori agli esborsi inizialmente sostenuti per aprire tali posizioni (effetto leva). Di
conseguenza una variazione dei prezzi di mercato relativamente piccola ha un impatto amplificato in termini di guadagno
o di perdita sul portafoglio gestito rispetto al caso in cui non si faccia uso della leva;
8 di 114
e) rischio di credito e di controparte: trattasi del rischio che un emittente di uno strumento finanziario in cui investe il
fondo ovvero una controparte di un’operazione effettuata per conto del fondo medesimo risultino inadempienti, vale a
dire non corrispondano al fondo alle scadenze previste tutto o parte del capitale e/o degli interessi maturati ovvero non
adempiano all’impegno assunto come controparte in operazioni concluse con il fondo. Tali inadempimenti – che possono
derivare, ad esempio, da situazioni di fallimento, dall’avvio di altre procedure concorsuali ovvero dall’adozione di altre
misure o interventi applicabili in situazioni di crisi nonché da ogni altra situazione che comporti il mancato adempimento
degli obblighi assunti – determinano un impatto negativo sul valore complessivo del fondo, se tale evento dovesse
verificarsi prima della Scadenza della Formula. Tale evento non avrà invece effetti sul Valore della Quota Garantito
relativo al giorno di Scadenza della Formula, in considerazione della Garanzia;
f) rischi operativi inclusi quelli legati alla custodia delle attività, connessi ad eventi esterni ed a cause di forza
maggiore;
g) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre l’investitore a rischi aggiuntivi
connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli
investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del paese di appartenenza degli
emittenti.
La presenza di tali rischi può comportare la possibilità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione del
capitale. Invece gli stessi rischi (eccetto quello di controparte, con riferimento al Soggetto Garante) non incidono sul
Valore della Quota Garantito, in considerazione della Garanzia (cfr. par. 18 della presente Parte I).
10. STRATEGIA PER L’ESERCIZIO DEI DIRITTI INERENTI AGLI STRUMENTI FINANZIARI
Ove richiesto dalle caratteristiche del servizio di gestione prestato in relazione al ciascun Fondo, la SGR applica e mantiene
una strategia efficace e adeguata per l’esercizio dei diritti di intervento e di voto inerenti agli strumenti finanziari di pertinenza
degli OICR gestiti, al fine di assicurare che tali diritti siano esercitati nell’esclusivo interesse dei partecipanti agli OICR. La SGR
rende disponibile ai partecipanti una descrizione della strategia sopra indicata ed i relativi aggiornamenti sul proprio sito
Internet.
11. BEST EXECUTION
Per l’esecuzione delle operazioni disposte per conto di ciascun Fondo, la SGR si avvale dei principali operatori del
mercato nazionale ed internazionale.
La SGR, nell’ambito del servizio di gestione collettiva, adotta tutte le misure ragionevoli e mette in atto meccanismi
efficaci per ottenere il miglior risultato possibile sia quando esegue le decisioni di negoziare (gli Ordini), sia quando
trasmette ordini a terze parti selezionate per la loro esecuzione.
La SGR ha quindi definito rispettivamente una strategia di esecuzione e una strategia di trasmissione degli Ordini, allo
scopo di ottenere il miglior risultato possibile per gli investitori cui presta il servizio di gestione collettiva del risparmio.
La Società, pur riservandosi la facoltà di trasmettere ed eseguire direttamente, in ogni momento, gli Ordini per conto dei
portafogli gestiti nonché il diritto di impartire istruzioni per ciascuno degli Ordini e/o delle decisioni di investimento, al fine
di conseguire maggiore efficienza nei processi produttivi e di avvalersi di specifiche competenze professionali di terzi,
esternalizza a Amundi Intermédiation S.A., appartenente al Gruppo Crédit Agricole, le attività riguardanti la trasmissione
e/o l’esecuzione di Ordini aventi ad oggetto gli strumenti finanziari (esclusi gli OICR) di taluni portafogli gestiti (come di
volta in volta specificato dalle procedure aziendali vigenti).
La SGR sottopone periodicamente a monitoraggio l’efficacia delle misure di esecuzione e delle strategie di trasmissione
degli Ordini e, se del caso, corregge eventuali carenze; inoltre, riesamina le misure e le strategie adottate con periodicità
almeno annuale e, comunque, quando si verificano circostanze rilevanti tali da influire sulla capacità di ottenere in modo
duraturo il miglior risultato possibile per i portafogli gestiti.
La SGR mette a disposizione sul proprio sito Internet informazioni più dettagliate, tra cui l’elenco degli intermediari
negoziatori ed il documento informativo sulle strategie di esecuzione e di trasmissione degli ordini nel servizio di gestione
collettiva del risparmio.
12. INCENTIVI
In conformità alla normativa applicabile, la SGR ha concluso con soggetti terzi accordi aventi ad oggetto compensi,
commissioni o prestazioni non monetarie.
Incentivi corrisposti a terzi
La SGR retrocede commissioni agli intermediari distributori di cui si avvale per il collocamento delle quote dei Fondi. Tali
pagamenti trovano giustificazione nel fatto che il distributore è in grado di aumentare la qualità del servizio fornito
all’investitore attraverso una o più delle seguenti prestazioni:
- abbinamento al servizio di collocamento del servizio di consulenza in materia di investimenti;
- messa a disposizione di una più ampia gamma di prodotti, con una conseguente prospettiva di “architettura aperta”;
- assistenza nelle fasi di collocamento e, soprattutto, di post vendita nel corso della durata del rapporto contrattuale,
secondo le modalità definite dallo stesso distributore.
La SGR, in base alla convenzione di collocamento con il distributore, riconosce allo stesso una parte della propria
remunerazione per il servizio di gestione in relazione alle masse collocate, prevedendo a favore dello stesso:
- la retrocessione della “commissione di sottoscrizione” a carico dell’investitore o della “commissione di collocamento” a
carico del Fondo, se previste (e comunque tra loro alternative), ovvero in subordine l’eventuale pagamento di
“commissioni una tantum”,
- la retrocessione di una quota parte della “commissione di gestione”.
9 di 114
La misura della quota parte del riconoscimento economico al distributore è direttamente proporzionale all’insieme dei
servizi che lo stesso si attiva per rendere nell’interesse dell’investitore. Non sono previsti riconoscimenti che seguano la
variabilità del risultato della gestione (eventuale “commissione di performance”) e, comunque, il riconoscimento non è
collegato al raggiungimento di dati volumi distributivi (“bonus”).
La SGR può, direttamente o avvalendosi dell’operato di terzi, fornire utilità ai distributori per l’organizzazione e la
prestazione dell’attività di formazione del personale dei medesimi distributori.
Con particolare riferimento ai Fondi di cui al presente Prospetto la SGR, in relazione all’attività di collocamento dei Fondi
e al servizio di assistenza offerti all’investitore successivamente alla fase di sottoscrizione e per tutta la durata
dell’investimento, riconosce al distributore:
- a titolo di commissione di distribuzione: la retrocessione totale degli importi percepiti a titolo di commissione di
sottoscrizione;
- a titolo di commissione di mantenimento: la retrocessione di una percentuale degli importi percepiti a titolo di
commissione di gestione. Tale quota parte è comunicata all’investitore dallo stesso soggetto distributore nell’ambito delle
operazioni di sottoscrizione. La misura media della quota parte della commissione di gestione è indicata nella Parte II del
presente Prospetto. Ulteriori dettagli sono disponibili su richiesta dell’investitore.
Incentivi ricevuti da terzi
Nell’attività di gestione collettiva, la SGR ha attivato procedure di selezione degli OICR da inserire nei portafogli gestiti
che, in generale, prescindono dal riconoscimento di eventuali incentivi e si basano sulla qualità e consistenza dei risultati
e della trasparenza nella comunicazione, nonché sulla solidità del processo d’investimento valutato da un apposito team
di analisi, comunque nell’esclusivo interesse dei partecipanti e al fine di una più efficiente composizione dei portafogli.
La SGR, qualora dall’investimento in parti dell’OICR terzo ottenga incentivi nella forma di retrocessioni commissionali,
provvede ad attribuire il vantaggio economico al patrimonio degli OICR gestiti.
La SGR non percepisce benefici monetari da parte degli “intermediari negoziatori”, di cui si avvale per la compravendita
degli strumenti finanziari per conto degli OICR gestiti, né incentivi, che possano assumere la forma di retrocessioni delle
commissioni di negoziazione/intermediazione corrisposte dalla SGR.
La SGR può percepire dai negoziatori prestazioni non monetarie sotto forma di ricerca in materia di investimenti
(cosiddetta soft commission), in aggiunta a e a sostegno di quella prodotta internamente, al fine di incrementare la
qualità del servizio reso e per servire al meglio gli interessi dei clienti. Detta prestazione non monetaria può essere
percepita anche dai soggetti cui sia conferita una delega gestionale. La ricerca in materia di investimenti si caratterizza
per un’incidenza economica sulla commissione di negoziazione pagata per l’esecuzione degli ordini riguardanti gli OICR,
risultando inglobata a livello complessivo nell’ambito di tale commissione. Sebbene l’incidenza economica della ricerca in
materia di investimenti non sia separatamente contabilizzata, la SGR effettua un apprezzamento della stessa in base a
criteri di ragionevolezza, oggettività ed attendibilità del servizio fornito.
La ricerca in materia di investimenti di cui la SGR ed i soggetti delegati possono avvalersi dovrà rispettare i requisiti
previsti dalla normativa vigente in termini di novità, originalità, rigorosità, significatività. Ulteriori dettagli sono disponibili
su richiesta dell’investitore.
13. RECLAMI
Per eventuali reclami l’investitore può rivolgersi alla SGR inoltrando comunicazione in forma scritta all’indirizzo della
sede della medesima SGR.
I reclami sono trattati dall’ufficio Client Administration con il supporto della funzione di controllo di conformità
(Compliance).
Il processo di gestione dei reclami attinenti alla prestazione dei servizi di gestione collettiva si conclude indicativamente
in 60 giorni dal ricevimento del reclamo. La SGR ha definito un processo al quale partecipano una pluralità di strutture, in
modo da garantire un esame articolato della problematica emergente dal reclamo. La lettera di risposta al reclamo viene
inviata tempestivamente, al fine di comporre il reclamo nei termini sopra indicati, a mezzo raccomandata A/R al domicilio
indicato dall’investitore.
Ai sensi del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 qualora l’investitore (diverso dai clienti professionali di cui all'articolo 6, commi 2quinquies e 2-sexies, del TUF), dopo aver presentato un reclamo, non sia soddisfatto dell’esito o non abbia ricevuto
risposta entro i termini sopra indicati, prima di avanzare domanda giudiziale, è tenuto a esperire un tentativo di
conciliazione presso:
– la Camera di Conciliazione ed Arbitrato istituita presso la Consob, per controversie insorte con gli intermediari per la
violazione da parte di questi ultimi degli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza previsti nei rapporti
contrattuali con la clientela nella prestazione dei servizi di investimento e del servizio di gestione collettiva del risparmio;
– altro organismo abilitato ai sensi delle disposizioni normative tempo per tempo applicabili.
10 di 114
B) INFORMAZIONI SULL’INVESTIMENTO
“Amundi Eureka Brasile 2016 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Brasile 2016”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
24 giugno 2010
ISIN al portatore
IT0004626112
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione non costituisce garanzia di rendimento minimo dell’investimento
finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 36,00%
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni o, anticipatamente, 4 anni al verificarsi della Condizione di Realizzazione.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 7 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore
della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla somma algebrica tra:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita (Performance Prefissata o in alternativa Performance Finale) in base al verificarsi di
determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice MSCI Brazil Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF)
quotato negli Stati Uniti. Il fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance del
mercato azionario brasiliano come misurata dall’Indice MSCI Brazil Index. Ticker Bloomberg: EWZ US Equity.
L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
Performance Prefissata
Il riconoscimento di tale performance è subordinato alla circostanza che alla data del 1 aprile 2014 (Data di Quota
Garantita) risultino verificate determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice. Più in particolare:
– si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 30 settembre 2010, 1 ottobre
2010, 4 ottobre 2010, 5 ottobre 2010 e 6 ottobre 2010 (Prezzo di Riferimento Iniziale);
– si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 12 marzo 2014, 13 marzo 2014,
14 marzo 2014,17 marzo 2014, 18 marzo 2014 (Prezzo di Riferimento Finale) e si confronta il Prezzo di
Riferimento Finale con il Prezzo di Riferimento Iniziale. Se il Prezzo di Riferimento Finale risulta maggiore o
uguale al Prezzo di Riferimento Iniziale (Condizione di Realizzazione), il Fondo beneficia di una Performance
Prefissata alla relativa Data di Quota Garantita, nella misura del 20%.
Qualora alle date di rilevazione precedentemente indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il
prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Nel caso in cui si verifichi la Condizione di Realizzazione, il Valore della Quota Garantito può altresì essere
rappresentato mediante la seguente equazione:
11 di 114
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale  {100% + [(1/0,875)  Performance Prefissata] – (–0,30%)}
Alla Data di Quota Garantita (1° aprile 2014) la Condizione di Realizzazione non si è verificata
Performance Finale
Viceversa, nel caso in cui la Condizione di Realizzazione non si verifichi, il Fondo non beneficia di alcuna Performance
Prefissata; il 4 ottobre 2016 (Scadenza della Formula) l’investitore riceverà una Performance Finale in base
all’andamento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente
equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale  {100% + [(1/0,875)  Performance Finale] – (–0,30%)}
Definizioni
Prezzo di Riferimento a Scadenza – la media dei prezzi di chiusura dell’indice rilevati alle date del 14 settembre 2016,
15 settembre 2016, 16 settembre 2016, 19 settembre 2016 e 20 settembre 2016.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento a Scadenza/Prezzo di Riferimento Iniziale) – 1
MaxPerf%= 30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance Finale è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%
Performance Finale = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance Finale è pari a 0 (valore della Quota Garantito pari al
Valore della Quota Iniziale).
Performance Finale = 0
Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance
Finale è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance Finale = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercatomolto sfavorevole (rendimento molto negativo)
Prezzo di Riferimento Iniziale: 78,31
Prezzo di Riferimento Finale: 39,56
Performance Prefissata: Non applicabile
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 14,88
Rendimento dell’ETF: -81%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)* (-81%-(70%-100%))] - (-0,30%) = -57,99%
Valore della Quota Garantito: 2,101
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’ETF è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto
la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 42,01% del Valore della Quota Iniziale. Il
Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a -13,41%.
Scenario di mercato neutro (rendimento negativo)
Prezzo di Riferimento Iniziale: 78,31
Prezzo di Riferimento Finale: 39.56
Performance Prefissata: Non applicabile
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 20,36%
Rendimento dell’ETF: -74%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)* (-74%-(70%-100%))] - (-0,30%) = -49,99%
Valore della Quota Garantito: 2,501
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’ETF è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto
la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 50,01% del Valore della Quota Iniziale. Il
Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a -10,87%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento moderamente negativo)
Prezzo di Riferimento Iniziale: 78,31
Prezzo di Riferimento Finale: 39,56
Performance Prefissata: Non applicabile
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 25,84
Rendimento dell’ETF: -67%
12 di 114
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875* (-67%-(70%-100%))] - (-0,30%) = -41,99%
Valore della Quota Garantito: 2,901
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’ETF è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale. Il Valore
della Quota Garantito è pari al 58,01% del Valore della Quota Iniziale. Il Rendimento annualizzato dell’investimento è
pari a -8,64%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’ETF alle date del 30 settembre, 1, 4, 5 e 6 ottobre
2010) è pari a 78,31. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -74%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
13 di 114
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
14 di 114
“Amundi Eureka BRIC 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureca BRIC 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
24 giugno 2010
ISIN al portatore
IT0004626088
14 TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15 PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 16,75%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17 bis.
16 PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
7 anni o, anticipatamente, 5 anni al verificarsi della Condizione di Realizzazione.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17 PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore
della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla somma algebrica tra:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita (Performance Prefissata o in alternativa Performance Finale) in base al verificarsi di
determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice S&P BRIC 40 (Indice composto da titoli azionari di 40
primarie società di Brasile, Russia, India e Cina quotate nelle seguenti borse: Hong Kong Stock Exchange,
London Stock Exchange, NASDAQ e NYSE. Ticker Bloomberg: SBE Index).
L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
Performance Prefissata
Il riconoscimento di tale performance è subordinato alla circostanza che alla data del 28 Luglio 2015 (Data di Quota
Garantita) risultino verificate determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice. Più in particolare:
– si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 29 dicembre 2010, 30 dicembre
2010, 4 gennaio 2011, 5 gennaio 2011, 6 gennaio 2011, 7 gennaio 2011, 10 gennaio 2011, 11 gennaio 2011, 12
gennaio 2011 e 13 gennaio 2011 (Prezzo di Riferimento Iniziale);
– si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 1 Luglio 2015, 2 Luglio 2015, 3
Luglio 2015, 6 Luglio 2015, 7 Luglio 2015, 8 Luglio 2015, 9 Luglio 2015, 10 Luglio 2015, 13 Luglio 2015, 14
Luglio 2015 (Prezzo di Riferimento Finale) e si confronta il Prezzo di Riferimento Finale con il Prezzo di
Riferimento Iniziale. Se il Prezzo di Riferimento Finale risulta maggiore o uguale al Prezzo di Riferimento Iniziale
(Condizione di Realizzazione), il Fondo beneficia di una Performance Prefissata alla relativa Data di Quota
Garantita, nella misura del 19%.
Qualora alle date di rilevazione precedentemente indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il
prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Nel caso in cui si verifichi la Condizione di Realizzazione, il Valore della Quota Garantito può altresì essere
rappresentato mediante la seguente equazione:
15 di 114
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale  {100% + [(1/0,875)  Performance Prefissata] – (–0,87%)}
Performance Finale
Viceversa, nel caso in cui la Condizione di Realizzazione non si verifichi, il Fondo non beneficia di alcuna Performance
Prefissata; in ogni caso, il 1 agosto 2017 (Scadenza della Formula) l’investitore riceverà una Performance Finale in
base all’andamento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente
equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale  {100% + [(1/0,875)  Performance Finale] – (–0,87%)}
Definizioni
“Prezzo di Riferimento a Scadenza” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 5 Luglio 2017, 6
Luglio 2017, 7 Luglio 2017, 10 Luglio 2017, 11 Luglio 2017, 12 Luglio 2017, 13 Luglio 2017, 14 Luglio 2017, 17 Luglio
2017 e 18 Luglio 2017.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento a Scadenza – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento
Iniziale
MaxPerf%= 30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance Finale è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%
Performance Finale = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance Finale è pari a 0 (valore della Quota Garantito pari al
Valore della Quota Iniziale).
Performance Finale = 0
Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance
Finale è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance Finale = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione
Scenario di mercato molto sfavorevole
Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.641,29
Prezzo di Riferimento Finale: 2.567,02
Performance Prefissata: Non applicabile
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.875,32
Rendimento dell’Indice: -29%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(0%))]-(-0,87%) = 0,87%
Valore della Quota Garantito: 5,044
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi
la Performance Finale è pari a 0,87%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,87% del Valore della Quota Iniziale.
Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 0,13%.
Scenario di mercato neutro
Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.641,29
Prezzo di Riferimento Finale: 2.567,02
Performance Prefissata: Non applicabile
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 2.192.27
Rendimento dell’Indice: -17%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(0,0%))] - (-0,87%) = 0,87%
Valore della Quota Garantito: 5,044
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi
la Performance Finale è pari a 0,87%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,87% del Valore della Quota Iniziale.
Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 0,13%.
Scenario di mercato favorevole
Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.641,29
Prezzo di Riferimento Finale: 2.567,02
16 di 114
Performance Prefissata: Non applicabile
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 2,639.97
Rendimento dell’Indice: -5%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(0,0%))] - (-0,87%) = 0,87%
Valore della Quota Garantito: 5,044
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi
la Performance Finale è pari a 0,87%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,87% del Valore della Quota Iniziale.
Il Rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 0,13%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 29 e 30 dicembre, 4, 5, 6, 7, 10,
11, 12 e 13 gennaio 2011) è pari a 2.641,29. Il Prezzo di Riferimento Finale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice
alle date del 1, 2 3 , 6, 7, 8, 9, 10, 13, 14 Luglio 2015) è stato pari a 2.567,02. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è
stato negativo e pari a -17%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
17 di 114
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
18 di 114
“Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
20 settembre 2012
ISIN al portatore
IT0004881402
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 3,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 25% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 marzo 2019 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’indice azionario
Euro Stoxx 50 (indice di mercato composto dai 50 titoli azionari a maggiore capitalizzazione dell’area Euro. Valuta
dell’Indice: Euro. Ticker Bloomberg: SX5E).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance Finale)
Definizioni
Date di Riferimento Iniziale: 19, 20, 21, 22 e 25 febbraio 2013
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media aritmetica dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
Date di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 24, 25, 26, 27 e 28 febbraio 2014; 2, 3, 4, 5
e 6 marzo 2015; 7, 8, 9, 10 e 11 marzo 2016; 13, 14, 15, 16 e 17 marzo 2017; 12, 13, 14, 15 e 16 marzo 2018; 11, 12,
13, 14 e 15 marzo 2019.
Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
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 Pr ezzodiRife rimentoAnn uale 
  1
 Pr ezzodiRife rimentoIniziale 
Rendimento dell’Indice = 

Perf = 4,30%
Barriera = -25%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. In questo caso, il Valore
della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a
Euro 5.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0%, Barriera - Rendimento dell’Indice6 ]}
dove
u corrisponde a,
 numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0%
 0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i=1,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato molto sfavorevole (negativo)
La performance dell’Indice è positiva solo il primo e secondo anno.
Es.
Rendimento dell’Indice6
Performance finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
2*4,30% - [-25% - (-40%)] = 5 x [ (100% + 0,00%) – (6,40%) ] = 4,680
6,40%
Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera, la Performance Finale è
ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-25%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-40%). Il Valore della
Quota Garantito è pari al 93,60% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -1,08%.
1
-40%
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
La performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno).
Es.
2
Rendimento dell’Indice6
31,00%
Performance finale
(4,30% x 6) = 25,80%
Valore della Quota Garantito (Euro)
5 x (100% + 25,80) = 6,290
Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 125,8% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è
positivo, pari a 3,82% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
La performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi due anni e negativa nei successivi.
Es.
Rendimento dell’Indice6
Performance finale
3
+2%
4,30% x 2 = 8,60%
Valore della Quota Garantito (Euro)
5 x (100% + 8,60%) = 5,430
Esempio 3: il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Il Valore della Quota Garantito
è pari al 108,60% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a 1,36%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (19, 20, 21,
22 e 25 febbraio 2013) è stato pari a 2.632,88.
Nel 2014 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento
annuali 24, 25, 26, 27 e 28 febbraio 2014, è stato pari a 3.149,43. Nel 2015 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale,
cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015, è stato pari a
3.591,89. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +24,10%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
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che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
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Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Per gli strumenti derivati OTC, se negoziati prima dell’avvio del Periodo
di Raccolta o comunque di operatività del Fondo, le controparti richiedono l’impegno di un soggetto terzo a subentrare al
Fondo nella conclusione della transazione qualora lo stesso non sia validamente istituito e/o autorizzato ad operare e non
sia pertanto in grado di adempiere le proprie obbligazioni. Il corrispettivo riconosciuto al soggetto terzo, che può anche
essere una società del Gruppo di appartenenza della SGR, è incluso nel prezzo del derivato. Completata la costruzione
del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
25 febbraio 2011
ISIN al portatore
IT0004706930
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 1,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 2 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 35% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 30 giugno 2017, (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice
Azionario rispetto all’Indice Obbligazionario (Performance Finale)
Indice Azionario: Euro Stoxx 50 (Indice rappresentativo delle maggiori 50 imprese per capitalizzazione dell’Area
Euro. Valuta dell’Indice Azionario: Euro. Ticker: SX5E Index)
Indice Obbligazionario: iBoxx € Sovereign Eurozone TR 5-7 (Indice rappresentativo della performance delle
obbligazioni governative dell’Area Euro con duration 5–7 anni. Valuta dell’Indice Obbligazionario: Euro. Ticker:
SX5E Index).
L’Indice Azionario si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

{100% + [(1/0,875)  Performance Finale] – (0,04%)}
Definizioni
“Date di Riferimento Iniziale” – 31 maggio 2011, 1 giugno 2011, 2 giugno 2011, 3 giugno 2011 e 6 giugno 2011
“Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Azionario alle Date di
Riferimento Iniziale.
“Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Obbligazionario
alle Date di Riferimento Iniziale.
“Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 4 giugno 2012, 5 giugno 2012, 6 giugno
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2012, 7 giugno 2012 e 8 giugno 2012; 3 giugno 2013, 4 giugno 2013, 5 giugno 2013, 6 giugno 2013 e 7 giugno 2013; 2
giugno 2014, 3 giugno 2014, 4 giugno 2014, 5 giugno 2014 e 6 giugno 2014; 1 giugno 2015, 2 giugno 2015, 3 giugno
2015, 4 giugno 2015 e 5 giugno 2015; 6 giugno 2016, 7 giugno 2016, 8 giugno 2016, 9 giugno 2016 e 10 giugno 2016;
12 giugno 2017, 13 giugno 2017, 14 giugno 2017, 15 giugno 2017 e 16 giugno 2017.
“Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionarioi” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice
Azionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei.
“Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionario i” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio
dell’Indice Obbligazionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice Azionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionarioi / Prezzo di Riferimento Iniziale
dell’Indice Azionario) - 1
Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionario i / Prezzodi
Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario) - 1
Perf= 6,50%
Barriera = -35%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice Azionario (Rendimento dell’Indice Azionarioi), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di
Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionario i.
La Formula prevede inoltre che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la
performance cumulata dell’Indice Obbligazionario (Rendimento dell’Indice Obbligazionario i), data dalla differenza
percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice
Obbligazionarioi.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi sia stato superiore o uguale al Rendimento dell’Indice
Obbligazionarioi.
Nel caso in cui la performance dell’Indice Azionario al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice Azionario 6) risulti
inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice
Azionario6.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale • {100% + Perf • u – Max [0, Barriera – Rendimento dell’Indice Azionario6]}
dove u corrisponde a:
- numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi ≥ Rendimento
dell’Indice Obbligazionarioi
- 0, se Rendimento dell’Indice Azionarioi < Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi per ogni i = 1,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo)
il Rendimento dell’Indice Azionario (RIA) al termine del 6° è inferiore a Barriera (-35%).
orevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo):
Azionario al termine del sesto anno è inferiore a Barriera (-35%)
50%
n cui il
Azionario è
endimento
ario corrisponde
ota Garantito è
96% del Valore
endimento
26%.
Indice Obbligazionario
40%
30%
Indice Azionario (Es. 1 a)
20%
1 a): (1/0.875)*[(6,50% x 2) -(-35% -(-41%))] - (0,04%) = 7,960%
X
10%
dell’Indice
nore del
Obbligazionario.
arantito è 4,884
el Valore della
mento
,39%.
0%
2%
X = performance del fondo
al 6° anno
-20%
-30%
-40%
Indice Azionario (Es. 1 b)
X
-10%
1 b): (1/0.875)*[(6,25% x 0) - (-35% -(-37%))] - (0,04%) = -2,33%
-37%
Barriera
-41%
-50%
ANNO 1
ANNO 2
ANNO 3
ANNO 4
ANNO 5
ANNO 6
Es. 1 a): l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice
Obbligazionario corrisponde al 2°. Il Valore della Quota Garantito è 5,398 Euro, pari al 107,96% del Valore della Quota
Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 1,26%.
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Es. 1 b): il Rendimento dell’Indice Azionario è sempre minore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Valore della
Quota Garantito è 4,884 Euro, pari al 97,67% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -0,39%.
evole (rendimento alto):
mento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 4° o al 5° o al
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
ell’Indice
sesto anno è
%) e l’ultimo
o dell’Indice
uguale al
Obbligazionario
re della Quota
pari al 144,53%
iziale. Il
è pari a 6,23%.
50%
2 a): (1/0.875)*(6,50% x 6) - (0,04%) = 44,53%
40%
X
Indice
Obbligazionario 0%
2 b): (1/0.875)*[(6,50% x 5)-(-35%-(-36%))] - (0,04%) = 35,96%
X
30%
20%
21%
Indice Azionario
(Es. 2 a) 0%
1%
Indice Azionario
(Es. 2 b) 0%
10%
ell’Indice
sesto anno è
%) e l’ultimo anno
ndice Azionario
Rendimento
o corrisponde al
Garantito è 6,798
l Valore della
nto annualizzato
0%
-10%
X = performance del
fondo al 6° anno
-20%
-30%
Barriera
-36%
-40%
-50%
ANNO 1
ANNO 2
ANNO 3
ANNO 4
ANNO 5
ANNO 6
Es. 2 a): Il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è superiore a Barriera (-35%) e l’ultimo anno in
cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al
6°. Il Valore della Quota Garantito è 7,227 Euro, pari al 144,53% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento
annualizzato è pari a 6,23%.
Es. 2 b): il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è inferiore a Barriera (-35%) e l’ultimo anno in cui
il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 5°. Il
Valore della Quota Garantito è 6,798 Euro, pari al 135,96% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è
pari a 5,17%.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è superiore a Barriera (-35%)
Es. 3 ): il Rendimento dell’Indice Azionario è sempre minore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Il Valore della
Quota Garantito è 4,998 Euro, pari al 99,96% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -0,01%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle date 31 maggio 2011, 1, 2, 3 e 6 giugno 2011) dell’indice Azionario è stato pari a
2.805,32. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle stesse date) dell’indice Obbligazionario è stato pari a 172,96.
Nel 2012 (anno 1) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 4, 5, 6, 7 e 8 giugno 2012, è
stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario.
Nel 2013 (anno 2) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 3, 4, 5, 6 e 7 giugno 2013, è
stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario.
Nel 2014 (anno 3) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 2, 3, 4, 5 e 6 giugno 2014, è
stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario.
Nel 2015 (anno 4) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 1, 2, 3, 4 e 5 giugno 2015, è
stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario.
Il Rendimento dell’Indice Azionario dalla partenza del fondo al 31/12/2015 è stato positivo e pari a 16,48%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
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18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
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Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita
Azionaria DUE 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
21 luglio 2011
ISIN al portatore
IT0004762776
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 2,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 15 dicembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Azionario
rispetto all’Indice Obbligazionario (Performance Finale)
Indice Azionario: Euro Stoxx 50 (Indice rappresentativo delle maggiori 50 imprese per capitalizzazione dell’Area
Euro. Valuta dell’Indice Azionario: Euro. Bloomberg Ticker: SX5E Index)
Indice Obblicazionario: iBoxx € Sovereign Eurozone TR 5-7 (Indice rappresentativo della performance delle
obbligazioni governative dell’Area Euro con duration 5–7 anni. Valuta dell’Indice Obbligazionario: Euro. Bloomberg
Ticker: QW1M Index)
L’Indice Azionario si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi..
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance Finale)
Definizioni
Date di Riferimento Iniziale – 29 e 30 novembre, 1, 2 e 5 dicembre 2011.
Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Azionario alle Date di
Riferimento Iniziale.
Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice Obbligazionario
alle Date di Riferimento Iniziale.
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Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2012; 25, 26,
27, 28 e 29 novembre 2013; 24, 25, 26, 27 e 28 novembre 2014; 23, 24, 25, 26 e 27 novembre 2015; 21, 22, 23, 24 e
25 novembre 2016; 27, 28, 29, 30 novembre e 1 dicembre 2017 2017.
Prezzo di Riferimento Annualei dell’Indice Azionario – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice
Azionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei.
Prezzo di Riferimento Annualei dell’Indice Obbligazionario – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio
dell’Indice Obbligazionario rilevato alle relative Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice Azionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionario / Prezzo di Riferimento Iniziale
dell’Indice Azionario) – 1
Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi = (Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Obbligazionario / Prezzo di
Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario) - 1
Perf = 6,25%
Barriera = -30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice Azionario (Rendimento dell’Indice Azionarioi), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di
Riferimento Iniziale dell’Indice Azionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice Azionarioi.
La Formula prevede inoltre che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la
performance cumulata dell’Indice Obbligazionario (Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi), data dalla differenza
percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale dell’Indice Obbligazionario e il Prezzo di Riferimento Annuale dell’Indice
Obbligazionarioi.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi sia stato superiore o uguale al Rendimento dell’Indice
Obbligazionarioi.
Nel caso in cui la performance dell’Indice Azionario al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice Azionario6) risulti
inferiore a Barriera, la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice
Azionario6. In questo caso, il Valore della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui
avvengono le sottoscrizioni, pari a Euro 5.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale

{100% + Perf

u – Max [0, Barriera – Rendimento dell’Indice Azionario6 ]}
dove
u corrisponde a:

numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indice Azionarioi ≥
Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi

0, se Rendimento dell’Indice Azionarioi < Rendimento dell’Indice Obbligazionarioi per ogni i = 1,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
Il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del 6° è inferiore a Barriera (-30%).
Es. 1: l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice
Obbligazionario corrisponde al 4°. Il Valore della Quota Garantito è 4,75 Euro, pari al 95% del Valore della Quota
Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a -0,84%.
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Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
L’ultimo anno in cui Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario
corrisponde al 4° o al 5° o al 6°.
Es. 2 a): Il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del 6° anno è superiore a Barriera (-30%) e l’ultimo anno in cui il
Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 6°. Il
Valore della Quota Garantito è 6,875 Euro, pari al 137,50% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è
pari a 5,40%.
Es. 2 b): il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è inferiore a Barriera (-30%) e l’ultimo anno in cui
il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice Obbligazionario corrisponde al 5°. Il
Valore della Quota Garantito è 6,512 Euro, pari al 130,25% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è
pari a 4,46%.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
il Rendimento dell’Indice Azionario al termine del sesto anno è superiore a Barriera (-30%)
Es. 3: l’ultimo anno in cui il Rendimento dell’Indice Azionario è maggiore o uguale al Rendimento dell’Indice
Obbligazionario corrisponde al 4°. Il Valore della Quota Garantito è 6,250 Euro, pari al 125% del Valore della Quota
Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 3,75%
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Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle date 29 e 30 novembre, 1, 2 e 5 dicembre 2011) dell’indice Azionario è stato pari
a 2.318,07. Il Prezzo di Riferimento Iniziale (nelle stesse date) dell’indice Obbligazionario è stato pari a 172,57. Nel
2012 (anno 1) il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 26, 27, 28, 29 e 30 novembre
2012, è stato inferiore al Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2013 (anno 2) il Rendimento dell’Indice Azionario,
alle Date di riferimento annuali del 25, 26, 27, 28 e 29 novembre 2013, è stato maggiore del Rendimento dell’Indice
Obbligazionario. Il Rendimento dell’Indice Azionario, alle Date di riferimento annuali del 24, 25, 26, 27 e 28 novembre
2014, è stato maggiore del Rendimento dell’Indice Obbligazionario. Nel 2015 (anno 4) il Rendimento dell’Indice
Azionario, alle Date di riferimento annuali del 23, 24, 25, 26 e 27 novembre 2015, è stato maggiore del Rendimento
dell’Indice Obbligazionario.
Il Rendimento dell’Indice Azionario al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +40,96%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
31 di 114
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Cina 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Cina 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
16 dicembre 2010
ISIN al portatore
IT0004681273
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 22,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della dei suoi risultati passati in termini di
volatilità. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal
più basso al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di
volatilità dei suoi investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo
strutturato che beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di
riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 31 marzo 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative
all’andamento dell’Indice Hang Seng China Ent. Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di
Hong Kong di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi
all’interno dell’Indice è basato sulla capitalizzazione di mercato. Ticker: HSCEI Index:)
L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

{100% + [(1/0,875)  Performance] – (–0,06%)}
Definizioni
“Date di Riferimento Iniziale” – 29 marzo 2011, 30 marzo 2011, 31 marzo 2011, 1 aprile 2011 e 4 aprile 2011.
“Prezzo di Riferimento Iniziale” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
“Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 19 marzo 2013, 20 marzo 2013, 21 marzo
2013, 22 marzo 2013 e 25 marzo 2013; 18 marzo 2014, 19 marzo 2014, 20 marzo 2014, 21 marzo 2014 e 24 marzo
2014; 17 marzo 2015, 18 marzo 2015, 19 marzo 2015, 20 marzo 2015 e 23 marzo 2015; 15 marzo 2016, 16 marzo
2016, 17 marzo 2016, 18 marzo 2016 e 21 marzo 2016; 13 marzo 2017, 14 marzo 2017, 15 marzo 2017, 16 marzo
2017 e 17 marzo 2017.
“Prezzo di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
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Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale/ Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
Perf = 5,15%
Barriera = -30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Annualei e il
Prezzo di Riferimento Iniziale.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indice i sia stato
negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0, Barriera - Rendimento dell’Indice6 ]}
Dove u corrisponde a:
- numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0
- 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo)
la performance dell’Indice è negativa tutti gli anni
Esempio: 1 a)
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -14%
Performance Finale: (1/0,875)*(5,15%)–(-0,06%) = 5,95%
Valore della Quota Garantito: 5*(100% + 5,95%) = 5,297
Esempio: 1 b)
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -45%
Performance Finale: (1/0,875)*[+5,15%-(-30%-(-45%)]–(-0,06%) = -11,20%
Valore della Quota Garantito: 5*[100%+(-11,20%)]=4,440
Esempio 1 a): il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera. Il Valore della Quota
Garantito è pari al 105,95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,96%.
Esempio 1 b): poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale
è ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-45%). Il Valore della
Quota Garantito è pari al 88,80% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -1,95%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno a partire dal quarto (o alternativamente solo alla fine del
sesto anno).
Esempio: 2
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: 55%
Performance Finale: (1/0,875)*(5,15% x 6)–(-0,06%)= 35,37%
Valore della Quota Garantito: 5* (100% + 35,37) = 6,769
Il Valore della Quota Garantito è pari al 135,37% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo,
pari a 5,16% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla nel quarto anno) e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al
termine del sesto anno è superiore alla Barriera.
Esempio: 3
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -3%
Performance Finale: (1/0,875) * (5,15% * 4) – (-0,06%) =23,60%
Valore della Quota Garantito: 5*(100% + 23,60%) = 6,180
Il Valore della Quota Garantito è pari al 123,60% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo,
pari a 3,58%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (29 marzo
2011, 30 marzo 2011, 31 marzo 2011, 1 aprile 2011 e 4 aprile 2011) è stato pari a 13.287,29.
Nel 2013 (anno 1) il Rendimento dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 19, 20, 21, 22 e 25 marzo 2013, è stato
negativo.
34 di 114
Nel 2014 (anno 2) il Rendimento dell’Indice alle Date de riferimento annuali 18, 19, 20, 21 e 24 marzo 2014 è stato
negativo.
Nel 2015 (anno 3) il Rendimento dell’Indice alle Date di riferimento annuali 17, 18, 19, 20 e 23 marzo 2015 è stato
negativo.
Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -27,29%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
35 di 114
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Finanza 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
19 maggio 2011
ISIN al portatore
IT0004737547
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
Euro.
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 17,75%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 35% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 settembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Euro
Stoxx Banks (Indice composto da titoli azionari rappresentativi del settore bancario dei paesi dell’Area Euro;
Ticker Bloomberg: SX7E Index).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance Finale)
Definizioni
Date di Riferimento Iniziale – 27, 28, 29, 30 settembre 2011 e 3 ottobre 2011.
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 16, 17, 18, 19 e 20 settembre 2013; 15, 16,
17, 18 e 19 settembre 2014; 14, 15, 16, 17 e 18 settembre 2015; 19, 20, 21, 22 e 23 settembre 2016; 11, 12, 13, 14 e
15 settembre 2017.
Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
Perf = 6,60%
Barriera = -30%
37 di 114
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indicei sia stato
negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice6. In questo caso, il Valore
della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a
Euro 5.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale
dell’Indice6 ]}

{100% + Perf

u – Max [0, Barriera – Rendimento
dove
u corrisponde a:

numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0

1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
la performance dell’Indice è positiva per i primi tre anni e negativa nei successivi
Scenario
Rendimento dell’Indice
al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito
(Euro)
1
-60%
(6,60% x 4) - [-30% - (-60%)] = -3,60%
5 x (100% +3,60%) = 4,820
Esempio 1): il Valore della Quota Garantito è pari al 96,40% del Valore della Quota Iniziale, equivalente a un
rendimento annualizzato negativo del suo investimento pari a -0,61%. Poiché il Rendimento dell’Indice al termine del
sesto anno è inferiore alla Barriera (-30%), la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la
Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-60%).
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno)
Scenario
Rendimento dell’Indice
al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
2
75%
(6,60% x 6) = 39,60%
5 x (100% + 39,60%) = 6,980
Esempio 2: Il Valore della Quota Garantito è pari al 139,60% del Valore della Quota Iniziale, equivalente ad un
rendimento annualizzato positivo del suo investimento pari a 5,70% (performance massima ottenibile dall’investimento
nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni (o alternativamente solo nel terzo) e negativa
nei successivi
Scenario
Rendimento dell’Indice
al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
3
-40%
6,60% x 4 - [-30% - (-40%)] =
16,40%
5 x (100% + 16,40%) = 5,820
Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 116,40% del Valore della Quota Iniziale, equivalente ad un
rendimento annualizzato positivo del suo investimento pari a 2,55%. Poiché il Rendimento dell’Indice al termine del
sesto anno è inferiore alla Barriera (-30%), la Performance Finale è ridotta di un valore pari alla differenza tra la
Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-40%).
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date del 27, 28, 29, 30 settembre 2011 e
3 ottobre 2011) è stato pari a 105,08.
Nel 2013 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 16, 17, 18, 19 e 20 settembre
2013, è stato pari a 127,84. Nel 2014 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento
annuali del 15, 16, 17, 18, e 19 settembre 2014, è stato pari a 152,00. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è
stato positivo e pari a +21,68%.
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Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: alla copertura dei rischi, alla
buona
gestione
del
Fondo
e
all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
39 di 114
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Italia 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Italia 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
23 novembre 2011
ISIN al portatore
IT0004789175
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 13,00%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un
periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento
potenziale dal più basso al più elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 5 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 20% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 9 marzo 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
–
il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
–
una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative
all’andamento dell’Indice FTSE MIB (Indice costituito dalle 40 azioni più liquide ed a maggior capitalizzazione
scambiate su Borsa Italiana; Ticker Bloomberg: FTSEMIB).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance Finale)
Definizioni
Date di Riferimento Iniziale – 6, 7, 8, 9 e 12 marzo 2012 .
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 4, 5, 6, 7 e 8 marzo 2013; 3, 4, 5, 6 e 7
marzo 2014; 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015; 29 febbraio, 1, 2, 3 e 4 marzo 2016; 27 e 28 febbraio, 1, 2 e 3 marzo 2017; 19,
20, 21, 22 e 23 febbraio 2018.
Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
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Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
Perf = 6,30%
Barriera = -20%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice6. In questo caso, il Valore
della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a
Euro 5.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale  {100% + Perf  u – Max [0, Barriera – Rendimento dell’Indice6 ]}
dove u corrisponde a:

numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0%

0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i = 1,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
la performance dell’Indice è positiva nel terzo anno e negativa nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al
termine del sesto anno è inferiore alla Barriera.
Esempio
Rendimento dell’Indice
al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
3*6,30% - [-20% - (-50%)] = 5 x [ (100% + (-11,10%) ] = 4,445
11,10%
Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è
ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-20%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-50%). Il Valore della
Quota Garantito è pari al 89% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -1,93%.
1
-50%
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno)
Rendimento dell’Indice
Esempio
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
Al termine del sesto anno
2
55%
(6,30% x 6) = 37,80%
5 x (100% + 37,80%) = 6,890
Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 137,80% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
è positivo, pari a 5,47% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni e negativa nei successivi. Il Rendimento
dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera.
Rendimento dell’Indice
Esempio
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
al termine del sesto anno
3
-5%
6,30% x 3 = 18,90%
5 x (100% + 18,90%) = 5,945
Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 118,90% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
è positivo, pari a 2,92%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (6, 7, 8, 9 e
12 marzo 2012) è stato pari a 16.443,52.
Nel 2013 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 4, 5, 6, 7 e 8 marzo 2013, è
stato pari a 15.913,47. Nel 2014 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 3, 4, 5, 6
e 7 marzo 2014, è stato pari a 20.492,80. Nel 2015 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento
annuali del 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2015, è stato pari a 22.250,41. Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato positivo
e pari a +30,25%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
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previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
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Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita
Settore Immobiliare 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
19 maggio 2011
ISIN al portatore
IT0004737521
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 3,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 1 settembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative
all’andamento dell’Indice FTSE EPRA/NAREIT Developed Europe (Indice composto da titoli rappresentativi delle
maggiori imprese quotate operanti nel settore immobiliare e dei REITS (Real Estate Investment Trust) quotati in
Europa. Ticker: EPRA Index).
L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance Finale)
Definizioni
“Date di Riferimento Iniziale” – 30 e 31 agosto 2011, 1, 2 e 5 settembre 2011.
“Prezzo di Riferimento Iniziale” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
“Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 26, 27, 28, 29 e 30 agosto 2013; 18, 19,
20, 21 e 22 agosto 2014; 17, 18, 19, 20 e 21 agosto 2015; 15, 16, 17, 18 e 19 agosto 2016; 14, 15, 16, 17 e 18 agosto
2017.
“Prezzo di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
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Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale/ Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
Perf = 5,50%
Barriera = -30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indicei sia stato
negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0, Barriera - Rendimento dell’Indice6]}
dove
u corrisponde a:
- numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0
- 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
la performance dell’Indice è positiva in ciascuno dei primi quattro anni e negativa nei successivi. Il Rendimento
dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera.
Esempio 1
Rendimento dell’Indice al termine del 6° anno: -55%
Performance Finale: (5,50% • 4) -(-30% - (-55%)) = -3%
Valore della Quota Garantito: 5 x [ (100%-3% ] = 4,850
Poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è ridotta di un
valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-55%). Il Valore della Quota
Garantito è pari al 97% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -0,5%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno
Esempio: 2
Rendimento dell’Indice al termine del 6° anno: 30%
Performance Finale: (5,50% x 6) = 33,00%
Valore della Quota Garantito: 5 x (100% + 33,00) = 6,650
Il Valore della Quota Garantito è pari al 133,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo,
pari a 4,85% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi quattro anni e negativa nel successivo. Il Rendimento
dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera.
Esempio: 3
Rendimento dell’Indice al termine del 6° anno: -3%
Performance Finale: 5,50% x 4 = 22%
Valore della Quota Garantito: 5 x (100%+22%) = 6,100
Il Valore della Quota Garantito è pari al 122% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari
a 3,36%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (30 e 31
agosto 2011, 1, 2 e 5 settembre 2011) è stato pari a 1.310,51.
Nel 2013 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 26, 27, 28, 29 e 30 agosto 2013,
è stato pari a 1.476,49. Nel 2014 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di riferimento annuali del 18, 19,
20, 21 e 22 agosto 2014, è stato pari a 1.805,48. Nel 2015 (anno 4) il Prezzo di Riferimento Annuale, alle Date di
riferimento annuali del 17, 18, 19, 20 e 21 agosto 2015, è stato pari a 2.292,59. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015
è stato positivo e pari a +69,87%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
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18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
47 di 114
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
48 di 114
“Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
16 dicembre 2010
ISIN al portatore
IT0004681299
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 4,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un
periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento
potenziale dal più basso al più elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 2 febbraio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative
all’andamento dell’Indice MSCI Taiwan (Indice basato sul criterio della capitalizzazione di mercato,
rappresentativo della performance delle azioni quotate su Taiwan Stock Exchange e GreTai Securities Market,
denominato in dollari di Taiwan (TWD); Ticker Bloomberg: TAMSCI).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale
 (100% + Performance Finale)
Definizioni
Date di Riferimento Iniziale – 31 gennaio 2012, 1, 2, 3 e 6 febbraio 2012.
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
Date di Riferimento Annualei - per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 21, 22, 23, 24 e 25 gennaio 2013; 20, 21,
22, 23 e 24 gennaio 2014; 19, 20, 21, 22 e 23 gennaio 2015; 18, 19, 20, 21 e 22 gennaio 2016; 16, 17, 18, 19 e 20
gennaio 2017; 15, 16, 17, 18 e 19 gennaio 2018.
Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
49 di 114
Perf = 6,00%
Barriera = -30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice6. In questo caso, il Valore
della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a
Euro 5.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale
dell’Indice6 ]}

{100% + Perf

u – Max [0, Barriera – Rendimento
dove
u corrisponde a:

numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0%

0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i = 1,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
la performance dell’Indice è positiva nei primi tre anni
Esempio
Rendimento dell’Indice
al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
1
-51%
6,00%x4 -[-30% - (-51%)] = 3%
5 x [ (100% + 6,00%*4) + (-21%) ] = 5,150
Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è
ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-45%). Il Valore della
Quota Garantito è pari al 103% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo, pari a +0,49%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno)
Esempio
Rendimento dell’Indice
Al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
2
55%
(6,00% x 6) = 36,00%
5 x (100% + 36,00%) = 6,800
Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 136,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
è positivo, pari a 5,24% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi quattro anni e negativa nei successivi. Il Rendimento
dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera.
Rendimento dell’Indice
Esempio
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
al termine del sesto anno
3
-3%
6,00% x 4= 24,00%
5 x (100% + 24,00%) = 6,200
Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 124,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
è positivo, pari a 3,64%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale è la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (31 gennaio
2012, 1, 2, 3 e 6 febbraio 2012) è stato pari a 273,33.
Nel 2013 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento
annuali del 21, 22, 23, 24 e 25 gennaio 2013, è stato pari a 277,03. Nel 2014 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale,
cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 20, 21, 22, 23 e 24 gennaio 2014, è stato pari a
302,99. Nel 2015 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di
riferimento annuali del 19, 20, 21, 22 e 23 gennaio 2015, è stato pari a 344,39. Nel 2016 (anno 4) il Prezzo di Riferimento
50 di 114
Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali del 18, 19, 20, 21 e 22 gennaio 2016,
è stato pari a 281,96. Il Rendimento dell’Indice al 31/01/2015 è stato positivo e pari a +11,77%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato:
alla copertura dei rischi;
alla buona gestione del Fondo;
all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
51 di 114
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
52 di 114
“Amundi Eureka Crescita Valore 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Valore 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
25 febbraio 2011
ISIN al portatore
IT0004706955
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 9,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 35% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 4 agosto 2017, (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita (Performance Finale) in base al verificarsi di determinate condizioni relative
all’andamento dell’Indice Euro Stoxx Select Dividend 30 (Indice rappresentativo delle imprese che pagano i più
alti dividendi nell’Area Euro con riferimento di ciascuna azione al mercato domestico. Il peso delle singole azioni è
stabilito in base al dividend yeld netto. Ogni azione ha un massimo del 15%. Valuta dell’Indice: Euro. Ticker: SD3E
Index)
L’Indice si intende nella versione price index che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale
 (100% + Performance Finale)
Definizioni
“Date di Riferimento Iniziale” – 2 agosto 2011, 3 agosto 2011, 4 agosto 2011, 5 agosto 2011 e 8 agosto 2011.
“Prezzo di Riferimento Iniziale” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
“Date di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 22 luglio 2013, 23 luglio 2013, 24 luglio
2013, 25 luglio 2013 e 26 luglio 2013; 21 luglio 2014, 22 luglio 2014, 23 luglio 2014, 24 luglio 2014 e 25 luglio 2014; 20
luglio 2015, 21 luglio 2015, 22 luglio 2015, 23 luglio 2015 e 24 luglio 2015; 18 luglio 2016, 19 luglio 2016, 20 luglio
2016, 21 luglio 2016 e 22 luglio 2016; 17 luglio 2017, 18 luglio 2017, 19 luglio 2017, 20 luglio 2017 e 21 luglio 2017.
“Prezzo di Riferimento Annualei” – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Annuale/ Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
53 di 114
Perf = 5,75%
Barriera = -35%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo. Nel caso in cui Rendimento dell’Indice i sia stato
negativo in ciascun anno, si considera comunque il rendimento Perf.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0, Barriera - Rendimento dell’Indice6]}
dove
u corrisponde a:
- numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0
- 1, se Rendimento dell’Indicei < 0 per ogni i = 2,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
La performance dell’Indice è positiva per i primi quattro anni e negativa alla scadenza.
Esempio 1
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -60%
Performance Finale: [5,75%*4 -(-35% - (-60%))]= -2,00%
Valore della Quota Garantito: 5 x [(100%+2,00%)] = 4,900
Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera la Performance Finale è
ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-35%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-60%). Il Valore della
Quota Garantito è pari al 98% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -0,33%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente solo alla fine del sesto anno)
Esempio 2
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: 30%
Performance Finale: (5,75% x 6) = 34,50%
Valore della Quota Garantito: 5 x (100% + 34,50) = 6,725
Il Valore della Quota Garantito è pari al 134,50% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo,
pari a 5,05% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni (o alternativamente solo nel terzo) e negativa
nei successivi. Il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera.
Esempio 3
o
Rendimento dell’Indice al termine del 6 anno: -3%
Performance Finale: 5,75% x 4 = 23,00%
Valore della Quota Garantito: 5 x (100%+23,00%) = 6,150
Il Valore della Quota Garantito è pari al 123,00% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è positivo,
pari a 3,50%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (2 agosto
2011, 3 agosto 2011, 4 agosto 2011, 5 agosto 2011 e 8 agosto 2011) è stato pari a 1.471,38.
Nel 2013 (anno 2) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento
annuali 22, 23, 24, 25 e 26 luglio 2013, è stato pari a 1.459,40. Nel 2014 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè
il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 21, 22, 23, 24 e 25 luglio 2014, è stato pari a
1.786,05. Nel 2015 (anno 4) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di
riferimento annuali del 20, 21, 22, 23 e 24 luglio 2015, è stato pari a 1.950,91. Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015
è stato positivo e pari a +25,63%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
54 di 114
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
55 di 114
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Crescita Valore 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Crescita Valore 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
23 novembre 2011
ISIN al portatore
IT0004789191
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 6,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 8 giugno 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’indice
azionario Eurostoxx® Select Dividend 30 (Indice rappresentativo delle imprese che pagano i più alti dividendi
nell’Area Euro con riferimento al mercato domestico di ciascuna azione. Il peso delle singole azioni è stabilito
in base al dividend yield netto. Ogni azione ha un massimo del 15%. Valuta dell’Indice: Euro. Ticker
Bloomberg: SD3E).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance Finale)
Definizioni
Date di Riferimento Iniziale: 29, 30, 31 maggio 2012, 1 e 4 giugno 2012
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media aritmetica dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale.
Date di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, rispettivamente il 27, 28, 29, 30 e 31 maggio 2013; 26, 27, 28,
29 e 30 maggio 2014; 25, 26, 27, 28 e 29 maggio 2015; 23, 24, 25, 26 e 27 maggio 2016; 22, 23, 24,25 e 26 maggio
2017; 21, 22, 23, 24 e 25 maggio 2018.
Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun anno i-esimo, il prezzo di chiusura medio dell’Indice rilevato alle relative
Date di Riferimento Annualei.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
57 di 114
 Pr ezzodiRife rimentoAnn uale 
  1
 Pr ezzodiRife rimentoIniziale 
Rendimento dell’Indice = 

Perf = 5,65%
Barriera = -30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
La Formula prevede che per ciascun anno i-esimo, alle Date di Riferimento Annualei venga calcolata la performance
cumulata dell’Indice (Rendimento dell’Indicei), data dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Iniziale e il
Prezzo di Riferimento Annualei.
La Performance Finale si ottiene moltiplicando il rendimento Perf per il numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (iesimo) nel quale Rendimento dell’Indicei sia stato positivo o nullo.
Nel caso in cui la performance dell’Indice al termine del sesto anno (Rendimento dell’Indice 6) risulti inferiore a Barriera,
la Performance Finale sarà diminuita della differenza tra Barriera e Rendimento dell’Indice 6. In questo caso, il Valore
della Quota Garantito potrebbe essere inferiore al Valore della Quota Iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni, pari a
Euro 5.
Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito =
Valore della Quota Iniziale · {100% + Perf ·u – Max [0%, Barriera - Rendimento dell’Indice6 ]}
dove
u corrisponde a,
numero di anni trascorsi sino all’ultimo anno (i-esimo) nel quale Rendimento dell’Indicei ≥ 0%
0, se Rendimento dell’Indicei < 0% per ogni i=1,..,6
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
la performance dell’Indice è positiva nei primi tre anni
Rendimento dell’Indice
Esempio
Performance Finale
al termine del sesto anno
5,65%+5,65%+5,65% - [-30% - (1
-50%
50%)] = -3,05%
Valore della Quota Garantito (Euro)
5 x [ (100% + 5,65%+5,65%+5,65%) –
(20%) ] = 4,848
Esempio 1: poiché il Rendimento dell’Indice al termine del sesto anno è inferiore alla Barriera, la Performance Finale è
ridotta di un valore pari alla differenza tra la Barriera (-30%) e lo stesso Rendimento dell’Indice (-50%). Il Valore della
Quota Garantito è pari al 96,95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è negativo, pari a -0,51%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascun anno (o alternativamente alla fine del sesto anno)
Esempio
Rendimento dell’Indice
Al termine del sesto anno
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
2
55%
(5,65% x 6) = 33,90%
5 x (100% + 33,90%) = 6,695
Esempio 2: il Valore della Quota Garantito è pari al 133,90% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
è positivo, pari a 4,95% (performance massima ottenibile dall’investimento nel Fondo).
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
la performance dell’Indice è positiva o nulla in ciascuno dei primi tre anni e negativa nei successivi. Il Rendimento
dell’Indice al termine del sesto anno è superiore alla Barriera.
Rendimento dell’Indice
Esempio
Performance Finale
Valore della Quota Garantito (Euro)
al termine del sesto anno
3
-5%
5,65% x 3 = 16,95%
5 x (100% + 16,95%) = 5,848
Esempio 3: il Valore della Quota Garantito è pari al 116,95% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
è positivo, pari a 2,63%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle Date di Riferimento Iniziale (la media dei
prezzi di chiusura alle date del 29, 30, 31 maggio 2012, 1 e 4 giugno 2012) è stato pari a 1.263,02.
Nel 2013 (anno 1) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento
annuali 27, 28, 29, 30 e 31 maggio 2013, è stato positivo e pari a 1.483,18. Nel 2014 (anno 2) il Prezzo di Riferimento
Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio dell’Indice alle Date di riferimento annuali 26, 27, 28, 29 e 30 maggio 2014, è
stato positivo e pari a 1.827,72. Nel 2015 (anno 3) il Prezzo di Riferimento Annuale, cioè il prezzo di chiusura medio
dell’Indice alle Date di riferimento annuali 25, 26, 27, 28 e 29 maggio 2015 è stato positivo e pari a 1.932,45Il
58 di 114
Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +46,35%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla
buona
gestione
del
Fondo
e
all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
59 di 114
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
60 di 114
“Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Energia
Doppia Opportunità 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
15 dicembre 2011
ISIN al portatore
IT0004789100
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 6,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un
periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento
potenziale dal più basso al più elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 27 luglio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice
EURO STOXX® Oil & Gas (Indice di mercato ponderato per capitalizzazione che rappresenta le maggiori
società, con sede nei Paesi che hanno aderito all’Euro, attive nel settore energetico. Valuta dell’Indice: EUR;
Ticker Bloomberg: SXEE Index).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale  (100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 31 luglio, 1° agosto, 2
agosto, 3 agosto e 6 agosto 2012.
Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 9 luglio, 10 luglio, 11
luglio, 12 luglio e 13 luglio 2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf% = 55%
61 di 114
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato
in valore assoluto.
Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Esempio
1
PRI
PRF
302,90
324,11
RIND
7%
Performance
7%
Valore della Quota
Garantito (€)
5,350
Rendimento annualizzato
1,13%
Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 55%. La Performance è pertanto pari al Rendimento
dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 107% del Valore della Quota Iniziale
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo e superiore a -30%.
Esempio
PRI
2
302,90
PRF
227,18
RIND
-25%
Performance
| -25% | = 25%
Valore della Quota
Garantito (€)
6,250
Rendimento annualizzato
3,79%
Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è negativo, ma il Prezzo di Riferimento Finale è superiore al 70% del Prezzo di
Riferimento Iniziale. La Performance è quindi positiva, pari al valore assoluto del Rendimento dell’Indice. Il Valore della
Quota Garantito è pari al 125% del Valore della Quota Iniziale.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo e superiore a -30%.
Valore della Quota
PRI
PRF
RIND
Esempio
Performance
Garantito (€)
3
302,90 275,64
-9%
| -9% | = 9%
5,450
Rendimento annualizzato
1,45%
Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è negativo, ma il Prezzo di Riferimento Finale è superiore al 70% del Prezzo di
Riferimento Iniziale. La Performance è quindi positiva, pari al valore assoluto del Rendimento dell’Indice. Il Valore della
Quota Garantito è pari al 109% del Valore della Quota Iniziale.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 31 luglio, 1° agosto, 2 agosto, 3
agosto e 6 agosto 2012) è stato pari a 302,90.
Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -9,84%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
62 di 114
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Europa
Emergente Ripresa 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
23 novembre 2009
ISIN al portatore
IT0004566532
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 21,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
7 anni o, anticipatamente, 5 anni al verificarsi della Condizione di Realizzazione
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota in assenza di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore
della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla somma algebrica tra:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una performance stabilita (Performance Prefissata o in alternativa Performance Finale) in base al verificarsi di
determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice CECE EUR Index (Indice composto dai titoli inclusi nei
seguenti indici: Czech Traded Index (rappresentativo del mercato azionario della Repubblica Ceca), Hungarian
Traded Index (rappresentativo del mercato azionario dell’Ungheria) and Polish Traded Index (rappresentativo del
mercato azionario Polacco. Ticker: CECEEUR Index).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
Performance Prefissata
Il riconoscimento di tale performance è subordinato alla circostanza che alla Data di Quota Garantita - antecedente alla
Scadenza della Formula e indicata nella tabella sottostante - risultino verificate determinate condizioni relative all’andamento
dell’Indice. Più in particolare:
- si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del 29 dicembre 2010, 30 dicembre 2010, 3
gennaio 2011, 4 gennaio 2011, 5 gennaio 2011, 7 gennaio 2011, 10 gennaio 2011, 11 gennaio 2011, 12 gennaio 2011 e 13
gennaio 2011 (Prezzo di Riferimento Iniziale);
- si rileva il prezzo di chiusura medio (media aritmetica) dell’Indice alle date del Periodo di Riferimento di seguito riportate
(Prezzo di Riferimento Finale) e si confronta il Prezzo di Riferimento Finale con il Prezzo di Riferimento Iniziale. Se il Prezzo di
Riferimento Finale risulta maggiore o uguale al Prezzo di Riferimento Iniziale (Condizione di Realizzazione), il Fondo
beneficia di una Performance Prefissata alla relativa Data di Quota Garantita, nella seguente misura:
Performance Prefissata
Periodo di Riferimento in cui si rileva il Valore
Finale degli Indici e si accerta se la Condizione di
Realizzazione risulta verificata
64 di 114
Data di Quota Garantita se la
Condizione di Realizzazione
risulta verificata
18,50%
1 Luglio 2015, 2 Luglio 2015, 3 Luglio 2015
6 Luglio 2015, 7 Luglio 2015, 8 Luglio 2015
9 Luglio 2015, 10 Luglio 2015, 13 Luglio 2015
14 Luglio 2015
28 Luglio 2015
Qualora alle date di rilevazione precedentemente indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo
di chiusura rilevato nel primo giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Al verificarsi della Condizione di Realizzazione, la SGR provvede a dare informativa ai partecipanti in ordine alla variazione
della politica di investimento di cui all’art, 1, comma 4, della Parte B) del Regolamento mediante pubblicazione sul quotidiano
“Il Sole 24 Ore”.
Nel caso in cui si verifichi la Condizione di Realizzazione, il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato
mediante la seguente equazione.
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale  {100% + [(1/0,875)  Performance Prefissata] – (–0,55%)}
Performance Finale
Viceversa, nel caso in cui la Condizione di Realizzazione non si verifichi, il Fondo non beneficia di alcuna Performance
Prefissata.
In ogni caso, il 1° agosto 2017 (Scadenza della Formula) l’investitore riceverà una Performance Finale in base all’andamento
dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito può altresì essere rappresentato mediante la seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

{100% + [(1/0,875)  Performance Finale] – (–0,55%)}
Definizioni
“Prezzo di Riferimento a Scadenza” – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 5 Luglio 2017, 6 Luglio
2017, 7 Luglio 2017, 10 Luglio 2017, 11 Luglio 2017, 12 Luglio 2017, 13 Luglio 2017, 14 Luglio 2017, 17 Luglio 2017 e 18
Luglio 2017
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo giorno
lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice= (Prezzo di Riferimento a Scadenza – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf%= 30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance Finale è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance Finale = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance Finale è positiva e pari al Rendimento dell’Indice
considerato in valore assoluto.
Performance Finale = | Rendimento dell’Indice | > 0
Se il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance
Finale è NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance Finale = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato molto sfavorevole (rendimento negativo)
Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.141,24
Prezzo di Riferimento Finale: 1.884,06
Performance Prefissata: Non applicata
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.199,09
Rendimento dell’Indice: -44%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(-44%-(-30%))] - (-0,55%) = -15,45%
Valore della Quota Garantito: 4,228 euro
Rendimento annualizzato: -2,51%
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto
la Performance Finale è negativa. Il Valore della Quota Garantito è pari al 84,55% del Valore della Quota Iniziale.
Scenario di mercato neutro (rendimento negativo)
Prezzo di Riferimento Iniziale: 2.141,24
Prezzo di Riferimento Finale: 1.884,06
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Performance Prefissata: non applicata
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.413,22
Rendimento dell’Indice: -34%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*(-34%-(-30%))] - (-0,55%) =-4,02%
Valore della Quota Garantito: 4,799 euro
Rendimento annualizzato: -0,62%
Alla Data di Quota Garantita la Condizione di realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il Rendimento
dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto
la Performance Finale è negativa.
Il Valore della Quota Garantito è pari al 95,98% del Valore della Quota Iniziale.
Scenario di mercato favorevole (rendimento positivo)
Prezzo di Riferimento Iniziale: 2141,24
Prezzo di Riferimento Finale: 1.884,06
Performance Prefissata: non applicata
Prezzo di Riferimento a Scadenza: 1.605,93
Rendimento dell’Indice: -25%
Performance Finale a Scadenza: [(1/0,875)*0%] - (-0,55%) = 0,55%
Valore della Quota Garantito: 5,028 euro
Rendimento annualizzato: 0,55%
Alla Data di Quota Garantita, la Condizione di Realizzazione non è verificata. Alla Scadenza della Formula il
Rendimento dell’Indice è negativo. Il Prezzo di Riferimento a Scadenza è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento
Iniziale, pertanto la Performance Finale è pari alla performance dell’Indice.
Il Valore della Quota Garantito è pari al 100,55% del Valore della Quota Iniziale.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 29 dicembre 2010, 30
dicembre 2010, 3 gennaio 2011, 4 gennaio 2011, 5 gennaio 2011, 7 gennaio 2011, 10 gennaio 2011, 11 gennaio 2011,
12 gennaio 2011 e 13 gennaio 2011) è stato pari a 2.141,24. Il Prezzo di Riferimento Finale (la media dei prezzi di
chiusura dell’Indice rilevati alle date del 1 Luglio 2015, 2 Luglio 2015, 3 Luglio 2015, 6 Luglio 2015, 7 Luglio 2015, 8
Luglio 2015, 9 Luglio 2015, 10 Luglio 2015, 13 Luglio 2015, 14 Luglio 2015) è stato pari a 1.637,04.
Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato negativo e pari a -34,52%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Investimento al più
principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti compatibile con quella del Fondo
stesso. Investimento al più contenuto in depositi bancari.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia, il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
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Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto delle
commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una componente
che consiste in uno o più strumenti derivati OTC. Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti
finanziari che consentono di generare un flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto
mediante uno o più contratti derivati OTC, stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede
che, a fronte di tale flusso, il Fondo riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del
mercato derivante dall’applicazione della Formula. Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione
diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
67 di 114
“Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Italia Doppia
Opportunità 2019”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
15 dicembre 2011
ISIN al portatore
IT0004789142
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 8,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in
ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più
elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 29% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 marzo 2019 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’indice
azionario FTSE MIB (I L’Indice è costituito dalle 40 azioni più liquide ed a maggior capitalizzazione scambiate
su Borsa Italiana; Ticker Bloomberg: FTSEMIB).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale (PINIZ) – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26/03/2013,
27/03/2013, 28/03/2013, 2/04/2013 e 3/04/2013
Prezzo di Riferimento Finale (PFIN) – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date dell’11/03/2019,
12/03/2019, 13/03/2019, 14/03/2019 e 15/03/2019.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice (RIND) = (Prezzo di Riferimento Finale / Prezzo di Riferimento Iniziale) - 1
MaxPerf% = 30%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 71% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
68 di 114
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato
in valore assoluto.
Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 71% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (71% - 100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (71% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Es.
1
PINIZ
PFIN
17.830
21.039
RIND
18%
Performance
18%
Valore della Quota Garantito (€)
5,900
Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 30%. La Performance è pertanto pari al Rendimento
dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 118% del Valore della Quota Iniziale e il rendimento annualizzato
dell’investimento è pari a 2,79%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo
Es.
2
PINIZ
17.830
PFIN
28.171
RIND
58%
Performance
30%
Valore della Quota Garantito (€)
6,500
Esempio 2: il Rendimento dell’Indice è positivo e superiore a 71%. La Performance è pertanto positiva e pari a 30%,
valore massimo previsto dalla Formula. Il Valore della Quota Garantito è pari al 130% del Valore della Quota Iniziale e il
rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 4,45%.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo
Es.
3
PINIZ
17.830
PFIN
24.784
RIND
39%
Performance
30%
Valore della Quota Garantito (€)
6,500
Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è positivo e superiore a 30%. La Performance è pertanto positiva e pari a 30%,
valore massimo previsto dalla Formula. Il Valore della Quota Garantito è pari al 130% del Valore della Quota Iniziale e il
rendimento annualizzato dell’investimento è pari a 4,45%.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 26/03/2013, 27/03/2013,
28/03/2013, 2/04/2013 e 3/04/2013) è stato pari a 15.388,76.
Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +39,18%.
Gli scenari sono esempi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una previsione di ciò
che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
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illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia. Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella
Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a
rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione
della Formula.
Per gli strumenti derivati OTC, se negoziati prima dell’avvio del Periodo di Raccolta o comunque di operatività del
Fondo, le controparti richiedono l’impegno di un soggetto terzo a subentrare al Fondo nella conclusione della
transazione qualora lo stesso non sia validamente istituito e/o autorizzato ad operare e non sia pertanto in grado di
adempiere le proprie obbligazioni. Il corrispettivo riconosciuto al soggetto terzo, che può anche essere una società del
Gruppo di appartenenza della SGR, è incluso nel prezzo del derivato.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka
Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
15 dicembre 2011
ISIN al portatore
IT0004789126
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 19,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
6
5
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 6 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 6 aprile 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice
STOXX® Europe 600 Basic Resources (Indice di mercato ponderato in base alla capitalizzazione del flottante
che rappresenta le società ad alta, media e bassa capitalizzazione dei paesi europei che operano nel settore
delle risorse naturali e di base. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: SXPP Index).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 3, 4, 5, 10 e 11 aprile
2012.
Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 19, 20, 21, 22 e 23 marzo
2018
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf = 47%
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Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato
in valore assoluto.
Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole (rendimento basso o negativo)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo.
Valore della Quota
PRI
PRF
RIND
Esempio
Performance
Garantito (€)
1
456,65
159,83
-65%
-65% – (70% - 100%) = -35%
3,250
Rendimento annualizzato
-6,90%
Esempio 1): il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la
Performance Finale è negativa, pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice (-65%) e -30%. Il Valore della Quota
Garantito è pari al 65% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota
iniziale a cui sono avvenute le sottoscrizioni.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo.
Esempio
2
PRI
PRF
456,65
342,50
RIND
-25%
Performance
| -25% | = 25%
Valore della Quota
Garantito (€)
Rendimento annualizzato
6,25
3,78%
Esempio 2): il Prezzo di Riferimento Finale è superiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, quindi la Performance
è positiva, pari al valore assoluto del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 125% del Valore
della Quota Iniziale.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo.
Esempio
PRI
PRF
3 a)
456,65
251,16
RIND
-45%
Performance
-45% – (70% - 100%) = -15%
Valore della Quota
Garantito (€)
4,250
Rendimento
annualizzato
-2,66%
Esempio 3): l Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance
Finale è negativa, pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari all’85%
del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota iniziale a cui sono
avvenute le sottoscrizioni.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 3, 4, 5, 10, 11 aprile 2012) è
stato pari a 456,65.
Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -46,37%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
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Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
24 gennaio 2012
ISIN al portatore
IT0004803877
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 1,95%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un
periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento
potenziale dal più basso al più elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 2 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso dei mercati di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 25 maggio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
– il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
– una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento di un paniere
(“Paniere”) composto da quattro indici azionari e due ETF - Exchange Traded Fund – (“Componenti”, o al singolare
“Componente”):
 Hang Seng China Enterprises Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong di
società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi all’interno
dell’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato. La valuta di denominazione dell’Indice è il Dollaro di Hong
Kong –HKD; Bloomber Ticker: HSCEI Index);
 Korea Stock Exchange KOSPI 200 Index (Indice composto dai 200 titoli maggiori per capitalizzazione di società
quotate sul mercato azionario sud-coreano, che rappresentano circa il 93% della capitalizzazione complessiva
del mercato di riferimento. La valuta di denominazione dell’Indice è il Won Coreano –KRW; Bloomer Ticker:
KOSPI2 Index);
 MSCI Taiwan Index (Indice basato sul criterio della capitalizzazione di mercato, rappresentativo della
performance delle azioni quotate su Taiwan Stock Exchange e GreTai Securities Market. La valuta di
denominazione dell’Indice è il dollaro di Taiwan –TWD; Bloomberg Ticker: TAMSCI Index);
 FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index (Indice composto dai 40 titoli maggiori per capitalizzazione dell’Indice
FTSE All Share Index, rappresentativo del mercato azionario del Sud Africa. Tutti i titoli sono quotati sul mercato
azionario di Johannesburg. La valuta di denominazione dell’Indice è il Rand Sudafricano-ZAR; Bloomberg
Ticker: TOP40 Index);
 iShares MSCI Brazil Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato sulla borsa azionaria di New York. Il
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fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance del mercato azionario brasiliano
come misurata dall’Indice MSCI Brazil Index. La valuta di denominazione dell’ETF è il Dollaro Americano ;
Bloomberg Ticker: EWZ US Equity);
 iShares S&P Latin America 40 Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato sulla borsa azionaria di New
York. Il fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance dei mercati azionari
sudamericani come misurata dall’Indice Standard & Poor's Latin America 40 Index. La valuta di denominazione
dell’ETF è il Dollaro Americano; Bloomberg Ticker: ILF US Equity).
Ciascun Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula prevede che in ciascuno dei Periodi di Riferimento Annualii (dove “i” indica gli anni, i=1,…,6) venga
calcolata – per ogni Componente n (dove “n” si riferisce ai Componenti n= 1,…,6) – la performance cumulata, data
n
n
dalla differenza percentuale tra il Prezzo di Riferimento Annualei e il Prezzo di Riferimento Iniziale .
 Pr ezzodiRife rimentoAnn ualein  
  1
PerformanceCumulata n1  
n 
Pr
ezzodiRife
rimentoIni
ziale

 

Ad ogni Periodo di Riferimento Annualei, viene selezionato il Componente con il miglior risultato (BestOfi) in termini di
performance cumulata (PerfBestOfi).
Il Componente (BestOfi) che ha registrato il miglior risultato non verrà più considerato nei calcoli degli anni successivi
fino a scadenza (metodo Himalaya).
Alla Scadenza della Formula, si procede al calcolo della media aritmetica dei sei risultati selezionati (PerfBestOfi).
Tale valore rappresenta il rendimento al quale viene applicata la partecipazione P%.
P% = 70% = livello di partecipazione (in percentuale) alla media dei PerfBestOfi
Il Valore della Quota Garantito è inoltre determinato dalla performance del Paniere (Performance del Paniere6) alla
Scadenza della Formula.
PerformancedelPanier e6 
1 6
  PerformanceCumulata 6n 
6 n1
Definizioni
Periodo di Riferimento Iniziale: 2, 3, 4, 7 e 8 maggio 2012
Prezzo di Riferimento Inizialen – per ciascun Componente n la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati durante il
Periodo di Riferimento Iniziale.
Periodi di Riferimento Annualii – 6, 7, 8, 9 e 10 maggio 2013; 12, 13, 14, 15 e 16 maggio 2014; 11, 12, 13, 14 e 15
maggio 2015; 9, 10, 11, 12 e 13 maggio 2016; 8, 9, 10, 11 e 12 maggio 2017; 7, 8, 9, 10 e 11 maggio 2018.
n
Prezzo di Riferimento Annualei – per ciascun Componente n la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati ai
Periodi di Riferimento Annualii.
Qualora alle date indicate non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel
primo giorno lavorativo successivo in cui la Componente viene quotata.
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se alla Scadenza della Formula la Performance del Paniere6 è superiore o uguale a -30%, allora la Formula è
rappresentata mediante la seguente equazione:

 1
Valore della Quota Garantito  Valore della Quota Iniziale  100%  P%  max 0; 
 6



6
 PerfBestOf 
i
i 1

Diversamente, se alla Scadenza della Formula la Performance del Paniere 6 è inferiore a -30%, allora la Formula è
rappresentata mediante la seguente equazione:

 1
Valore della Quota Garantito  Valore della Quota Iniziale  100%  P%  max 0; 
 6


dove
Performance Negativa6 = Performance del Paniere6 – (-30%).
6




 PerfBestOf   PerformanceNegativa 
i
i 1
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato molto sfavorevole (rendimento negativo)
Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è inferiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è
negativa.
75 di 114
Esempio 1
Periodo 1
Periodo 2
Periodo 3
Periodo 4
Periodo 5
Periodo 6
Hang Seng
China
Enterprises
Index
13%
-2%
-21%
-35%
-28%
-25%
Korea Stock
Exchange
KOSPI 200
Index
5%
-15%
-27%
-40%
-35%
-28%
MSCI Taiwan
Index
9%
-11%
-18%
-28%
-25%
-21%
FTSE/JSE
Africa Top40
Tradeable
Index
2%
-23%
-30%
-47%
-49%
-42%
iShares MSCI
Brazil Index
Fund
11%
-7%
-35%
-52%
-56%
-65%
iShares S&P
Latin America
40 Index
Fund
7%
-13%
-31%
-48%
-39%
-37%
Poiché la Performance del Paniere6 è pari a -36,33% (inferiore a -30%), si applica l’equazione (2). La Performance
Negativa è pari a -6,33% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è negativa e quindi, ai fini del calcolo del Valore della
Quota Garantita, si considera pari a zero. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 4,683, uguale al 93,67% del
Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è negativo, pari a -1,07%.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso)
Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è superiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è
negativa.
Esempio 2
Periodo 1
Periodo 2
Periodo 3
Periodo 4
Periodo 5
Periodo 6
Hang Seng
China
Enterprises
Index
8%
-9%
-13%
-23%
-4%
16%
Korea Stock
Exchange
KOSPI 200
Index
-1%
-5%
-8%
-28%
-10%
12%
MSCI Taiwan
Index
4%
-16%
-27%
-45%
-33%
-8%
FTSE/JSE
Africa Top40
Tradeable
Index
14%
2%
-22%
-38%
-22%
3%
iShares MSCI
Brazil Index
Fund
-4%
-20%
-35%
-51%
-42%
-16%
iShares S&P
Latin America
40 Index
Fund
11%
5%
3%
-7%
11%
21%
Poiché la Performance del Paniere6 è pari a 4,67% (superiore a -30%), si applica l’equazione (1). La media aritmetica
delle PerfBestOfi è negativa e quindi, ai fini del calcolo del Valore della Quota Garantita, si considera pari a zero. Il
Valore della Quota Garantito è pari a Euro 5,000, uguale al Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato
dell’investimento è pari allo 0,00%.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è superiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è
positiva.
Esempio 3
Periodo 1
Periodo 2
Periodo 3
Periodo 4
Periodo 5
Periodo 6
Hang Seng
China
Enterprises
Index
21%
24%
28%
35%
37%
45%
Korea Stock
Exchange
KOSPI 200
Index
25%
27%
38%
47%
58%
62%
MSCI Taiwan
Index
27%
31%
41%
51%
62%
67%
FTSE/JSE
Africa Top40
Tradeable
Index
28%
36%
45%
58%
65%
74%
iShares MSCI
Brazil Index
Fund
34%
48%
54%
68%
70%
77%
iShares S&P
Latin America
40 Index
Fund
42%
55%
65%
72%
78%
80%
Poiché la Performance del Paniere6 è pari a 67,50% (superiore a -30%), si applica l’equazione (1). La partecipazione
alla media aritmetica delle PerfBestOfi è pari a 33,72%. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 6,686, uguale al
133,72% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è positivo, pari a 4,90%.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Alla Scadenza della Formula, la Performance del Paniere 6 è superiore a -30% e la media aritmetica delle PerfBestOfi è
positiva.
Esempio 4
76 di 114
Periodo 1
Periodo 2
Periodo 3
Periodo 4
Periodo 5
Periodo 6
Hang Seng
China
Enterprises
Index
15%
36%
52%
55%
59%
62%
Korea Stock
Exchange
KOSPI 200
Index
14%
30%
35%
43%
41%
45%
MSCI Taiwan
Index
20%
27%
30%
30%
33%
25%
FTSE/JSE
Africa Top40
Tradeable
Index
10%
18%
25%
34%
39%
37%
iShares MSCI
Brazil Index
Fund
23%
40%
58%
60%
65%
72%
iShares S&P
Latin America
40 Index
Fund
19%
31%
39%
44%
49%
52%
Poiché la Performance del Paniere6 è pari a 48,83% (superiore a -30%), si applica l’equazione (1). La partecipazione
alla media aritmetica delle PerfBestOfi è pari a 23,92%. Il Valore della Quota Garantito è pari a Euro 6,196, uguale al
123,92% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato dell’investimento è positivo, pari a 3,59%.
La migliore performance cumulata nel periodo di riferimento annuale (6, 7, 8, 9 e 10 maggio 2013) (PerfBestOf) è stata
quella del FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable pari a +18,138%. La migliore performance cumulata nel periodo di
riferimento annuale (12, 13, 14, 15 e 16 maggio 2014) (PerfBestOf) è stata quella del MSCI Taiwan pari a +16,42%.%.
La migliore performance cumulata nel periodo di riferimento annuale (11, 12, 13, 14 e 15 maggio 2015) (PerfBestOf) è
stata quella di Hang Seng China Ent. index pari a +28,99%.
A fine 2015 la performance dei Componenti è la seguente: Hang Seng China Enterprises Index: BestOf; Korea Stock
Exchange KOSPI 200 Index: -18,80%; MSCI Taiwan Index: BestOf; FTSE/JSE Africa Top40 Tradeable Index: BestOf;
iShares MSCI Brazil Index Fund: -64,81%; iShares S&P Latin America 40 Index Fund: -52,83%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
77 di 114
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
78 di 114
“Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
28 febbraio 2012
ISIN al portatore
IT0004809452
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 5,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
4
3
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un
periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento
potenziale dal più basso al più elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 31 agosto 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice
DAX® Kursindex (Indice di mercato rappresentativo delle 30 maggiori blue chips quotate alla borsa valori di
Francoforte. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: DAXK Index).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 28, 29, 30, 31 agosto e 3
settembre 2012.
Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 13, 14, 15, 16 e 17 agosto
2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf% = 45%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
79 di 114
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore
della Quota Iniziale).
Performance = 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso)
Es.
PRI
PRF
RIND
Performance
Valore della
Garantito (€)
1
3.814,98
4.768,73
25%
25%
6,250
Quota
Rendimento
annualizzato
3,78%
Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance
è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 125% del Valore
della Quota Iniziale.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Es.
PRI
PRF
RIND
Performance
2
3.814,98
6.027,67
58%
45%
Valore della
Garantito (€)
7,250
Quota
Rendimento
annualizzato
6,36%
Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è superiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è pertanto
positiva e pari a 45%, valore massimo previsto dalla Formula. Il Valore della Quota Garantito è pari al 145% del Valore
della Quota Iniziale
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Es.
PRI
PRF
RIND
Performance
3
3.814,98
5.379,12
41%
41%
Valore della
Garantito (€)
7,050
Quota
Rendimento
annualizzato
5,87%
Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance
è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 141% del Valore
della Quota Iniziale.
Il Rendimento dell’Indice al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +41,29%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
80 di 114
“Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Grande
Cina 2018”.
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
19 luglio 2012
ISIN al portatore
IT0004869589
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 3,25 %
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base dei suoi risultati passati in termini di volatilità.
La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso
al più elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 3 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 25% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 28 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
–
il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
–
una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento di un paniere
(“Paniere”) composto da due indici azionari (“Componenti”, o al singolare “Componente”), ciascuno dei quali
equiponderato rispetto agli altri:

Hang Seng China Enterprises Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong
di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi
all’interno dell’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato. La valuta di denominazione dell’Indice è il
Dollaro di Hong Kong-HKD; Bloomberg Ticker: HSCEI Index);

MSCI Taiwan Index (Indice basato sul criterio della capitalizzazione di mercato, rappresentativo della
performance delle azioni quotate su Taiwan Stock Exchange e GreTai Securities Market. La valuta di
denominazione dell’Indice è il dollaro di Taiwan – TWD; Bloomberg Ticker: TAMSCI Index)
Ciascun Componente si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del
15, 16, 17, 18 e 21 gennaio 2013.
Prezzo di Riferimento Finale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del
81 di 114
10, 11, 12, 13 e 14 dicembre 2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui il Componente viene quotato.
Calcolo del Rendimento del Paniere:
- per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Iniziale;
- per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Finale;
- calcolo del rendimento dei Componenti a scadenza; tale rendimento è dato per ciascun Componente dalla differenza,
in percentuale, tra il Prezzo di Riferimento Finale ed il Prezzo di Riferimento Iniziale;
- calcolo del Rendimento del Paniere a scadenza, ottenuto sommando i rendimenti di ciascun Componente, ponderati
per un mezzo.
Rendimento del Paniere =
  TAMSCI T

1  HSCEI T
  
 1  
 1
2  HSCEI 0
  TAMSCI 0

dove
HSCEIT e TAMSCIT sono i Prezzi di Riferimento Finali dei Componenti
HSCEI0 e TAMSCI0 sono i Prezzi di Riferimento Iniziali dei Componenti
MaxPerf% = 49%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Rendimento del Paniere è superiore o uguale a -25%, allora:
a) qualora il Rendimento del Paniere sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento del Paniere e
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento del Paniere}
b) qualora il Rendimento del Paniere sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al
Valore della Quota Iniziale).
Performance = 0
Se il Rendimento del Paniere è inferiore a -25%, allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il
Rendimento del Paniere e (-25%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (-25%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole
Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -25%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore
della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%.
Paniere
HSCEI
TAMSCI
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
PRF
10.230
6.956
256
225
1/2  (-32% – 12%) = -22%
0,00%
5,000  (100% + (0,00%)) = 5,000
Performance
-32%
-12%
Scenario di mercato favorevole
Il Rendimento del paniere è pari a +15% (positiva ma inferiore al valore massimo del 49%) per cui anche la
Performance del Fondo è pari al +15%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 115%. del Valore della Quota Iniziale. Il
rendimento annualizzato è pari a 2,37%. che può avere il suo investimento.
Paniere
HSCEI
TAMSCI
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
PRF
10.230
12.276
256
282
1/2  (20% + 10%) = +15%
+15%
5,000  (100 + 15%) = 5,750
Performance
20%
10%
Scenario di mercato neutro
Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -25%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore
82 di 114
della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%.
Paniere
HSCEI
TAMSCI
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
PRF
10.230
11.253
256
207
1/2  (10% - 19%) = -4,50%
0,00%
5,000  (100% + 0%) = 5,000
Performance
10%
-19%
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura alle date del 15, 16, 17, 18 e 21 gennaio 2013) è stato
pari a 12.000,83 per l’Indice Hang Seng China Enterprises Index e a 276,52 per l’indice MSCI Taiwan Index.
Il Rendimento del Paniere al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -4,51%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso. Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
83 di 114
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva a maturità un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione
della Formula.
Per gli strumenti derivati OTC, se negoziati prima dell’avvio del Periodo di Raccolta o comunque di operatività del
Fondo, le controparti richiedono l’impegno di un soggetto terzo a subentrare al Fondo nella conclusione della
transazione qualora lo stesso non sia validamente istituito e/o autorizzato ad operare e non sia pertanto in grado di
adempiere le proprie obbligazioni. Il corrispettivo riconosciuto al soggetto terzo, che può anche essere una società del
Gruppo di appartenenza della SGR, è incluso nel prezzo del derivato.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
84 di 114
“Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo
Italia-Francia-Spagna 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
28 marzo 2012
ISIN al portatore
IT0004851769
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 7,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in
ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più
elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 25% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 14 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
–
il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
–
una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento di un paniere
(“Paniere”) composto da tre indici azionari (“Componenti”, o al singolare “Componente”), ciascuno dei quali
equiponderato rispetto agli altri:

CAC-40 Index (L’indice è costituito da 40 titoli azionari selezionati fra i 100 titoli azionari a maggiore
capitalizzazione e maggiormente scambiati sul mercato regolamentato Euronext di Parigi. La valuta di
denominazione è l’Euro; Bloomberg Ticker: CAC) ;

IBEX 35 Index (L’Indice è composto dai 35 titoli più liquidi del mercato azionario spagnolo. La valuta di
denominazione è l’Euro; Bloomberg Ticker: IBEX ) ;

FTSE MIB Index (L’Indice è costituito dalle 40 azioni più liquide ed a maggior capitalizzazione scambiate
su Borsa Italiana. La valuta di denominazione dell’indice è l’Euro ; Bloomberg Ticker: FTSEMIB)
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale
Definizioni
85 di 114

(100% + Performance)
Prezzo di Riferimento Iniziale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del
30 e 31 ottobre, 1, 2 e 5 novembre 2012.
Prezzo di Riferimento Finale – per ciascun Componente, la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del
26, 27, 28, 29 e 30 novembre 2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui il Componente viene quotato.
Calcolo del Rendimento del Paniere:
- per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Iniziale;
- per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Finale;
- calcolo del rendimento dei Componenti a scadenza; tale rendimento è dato per ciascun Componente dalla differenza,
in percentuale, tra il Prezzo di Riferimento Finale ed il Prezzo di Riferimento Iniziale;
- calcolo del Rendimento del Paniere a scadenza, ottenuto sommando i rendimenti di ciascun Componente, ponderati
per un terzo.
Rendimento del Paniere =
  IBEX T
  FTSEMIBT

1  CACT
  
 1  
 1  
 1
3  CAC 0
  IBEX 0
  FTSEMIB0

dove
CACT, IBEXT, FTSEMIBT sono i Prezzi di Riferimento Finali dei Componenti
CAC0, IBEX0, FTSEMIB0 sono i Prezzi di Riferimento Iniziali dei Componenti
MaxPerf% = 52%
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale • (100% + Performance)
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Rendimento del Paniere è superiore o uguale a -25%, allora:
a) qualora il Rendimento del Paniere sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento del Paniere e
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento del Paniere}
b) qualora il Rendimento del Paniere sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al
Valore della Quota Iniziale).
Performance = 0
Se il Rendimento del Paniere è inferiore a -25%, allora la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il
Rendimento del Paniere e (-25%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (-25%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso)
Il Rendimento del paniere è pari a 13% (positiva ma inferiore al valore massimo del 52%) per cui anche la Performance
del Fondo è pari al 13%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 113% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento
annualizzato è pari a 2,01%.
Paniere
CAC-40
IBEX 35
FTSE MIB
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
PRF
3.461,01
3.980,17
7.870,14
9.444,17
15.636,38
16.261,83
1/3  (15% +20% +4%) = 13%
13%
5,000  (100% + (13%)) = 5,650
Performance
15,00%
20,00%
4,00%
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Il Rendimento del paniere è pari a 55%, per cui la Performance del Fondo raggiunge il valore massimo del 52%. Il
Valore della Quota Garantito è pari al 152% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 7,06%.
Questo è il rendimento massimo che può avere il suo investimento.
Paniere
CAC-40
IBEX 35
FTSE MIB
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
PRI
PRF
3.461,01
5.537,62
7.870,14
12.198,60
15.636,38
23.454,57
1/3  (60% + 55% + 50%) = 55%
52%
86 di 114
Performance
60,00%
55,00%
50,00%
Valore della Quota Garantito (€)
5,000

(100 + 52%) = 7,600
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Il Rendimento del paniere è pari a 31,67% (positiva ma inferiore al valore massimo del 52%) per cui anche la
Performance del Fondo è pari al 31,67%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 131,67% del Valore della Quota
Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 4,58%.
Paniere
CAC-40
IBEX 35
FTSE MIB
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
PRF
3.461,01
4.741,59
7.870,14
9.680,27
15.636,38
21.109,11
1/3  (37% + 35% + 23%) = 31,67%
31,67%
5,000  (100% + 31,67%) = 6,583
Performance
37,00%
23,00%
35,00%
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 30 e 31 ottobre, 1, 2 e 5
novembre 2012) è stato rispettivamente pari a: 3.461,01 per il CAC-40, 7.870,14 per l’IBEX35 e 15.636,38 per il FTSE
MIB.
Il Rendimento del Paniere al 30/12/2015 è stato positivo e pari a +31,54%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
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rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
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“Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo
Mercati Emergenti 2017”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
21 luglio 2011
ISIN al portatore
IT0004762792
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 14,97%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in
ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più
elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 5 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 29 dicembre 2017 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
–
il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
–
una performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento del Paniere:

Hang Seng China Enterprises Index (Indice composto da titoli quotati sulla borsa azionaria di Hong Kong
di società con sede nella Repubblica Popolare Cinese. Il criterio per l’assegnazione dei singoli pesi
all’interno dell’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato.; Bloomberg Ticker : HSCEI Index);

CECE EUR Index (Indice composto dai titoli inclusi nei seguenti indici: Czech Traded Index rappresentativo del mercato azionario della Repubblica Ceca; Hungarian Traded Index - rappresentativo
del mercato azionario dell’Ungheria- and Polish Traded Index - rappresentativo del mercato azionario
Polacco); Bloomberg Ticker: CECEUR Index;

iShares MSCI Brazil Index Fund (Exchange-Traded Fund (ETF) quotato sulla borsa azionaria di New
York. Il fondo ha come obiettivo di ottenere un risultato in linea con la performance del mercato azionario
brasiliano come misurata dall’Indice MSCI Brazil Index; Bloomberg Ticker: EWZ UP Equity).
Ciascun Componente si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale (PRI) – per ciascun Componente la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati alle
date del 28, 29, 30 dicembre 2011, 3 e 4 gennaio 2012.
89 di 114
Prezzo di Riferimento Finale (PRF) – per ciascun Componente la media aritmetica dei prezzi di chiusura rilevati alle
date del 11, 12, 13, 14 e 15 dicembre 2017.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui il Componente viene quotato.
Calcolo del Rendimento del Paniere:
–
per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Iniziale;
–
per ciascun Componente si determina il Prezzo di Riferimento Finale;
–
calcolo del rendimento dei Componenti a scadenza; tale rendimento è dato per ciascun Componente dalla
differenza, in percentuale, tra il Prezzo di Riferimento Iniziale ed il Prezzo di Riferimento Finale;
–
calcolo del Rendimento del Paniere a scadenza, ottenuto sommando i rendimenti di ciascun Componente,
ponderati per un terzo;
Rendimento del Paniere =
  CECEEURT
  EWZ T

1  HSCEI T
  
 1  
 1  
 1
3  HSCEI 0
  CECEEUR 0
  EWZ 0

dove
HSCEI T , CECEEURT , EWZ T
sono i Prezzi di Riferimento Finali dei Componenti
HSCEI 0 , CECEEUR 0 , EWZ 0 ,sono i Prezzi di Riferimento Iniziali dei Componenti
MaxPerf% = 50%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale • (100% + Performance)
Se il Rendimento del Paniere è superiore o uguale al -30%, allora:
a) qualora il Rendimento del Paniere sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento del Paniere e
comunque non superiore a MaxPerf%
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento del Paniere}
b) qualora il Rendimento del Paniere sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al
Valore della Quota Iniziale).
Performance = 0
Se il Rendimento del Paniere è inferiore al -30%, allora: la Performance è NEGATIVA e pari alla differenza tra il
Rendimento del Paniere e -30%.
Performance = Rendimento del Paniere – (-30%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato molto sfavorevole
Il Rendimento del paniere è inferiore a -30%, per cui la Performance del Fondo è negativa e pari alla differenza tra il
Rendimento del Paniere e -30%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 90% del Valore della Quota Iniziale. Il
rendimento annualizzato è pari a -1,73%.Paniere
Hang Seng China Enterprises
CECE EUR
IShares MSCI Brazil
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
10.038,23
1.513,26
58,10
PRF
Performance
8.733,26
-13,00%
1.180,34
-22,00%
8,71
-85,00%
1/3 x (-13% – 22% – 85%) = -40%
-40,00% – (-30,00%) = -10,00%
5,000 x (100% + (-10%)) = 4,500
Scenario di mercato favorevole
Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -30%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore
della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%.
Paniere
Hang Seng China Enterprises
CECE EUR
IShares MSCI Brazil
PRI
10.038,23
1.513,26
58,10
90 di 114
PRF
Performance
11.042,05
1.634,32
31,95
10,00%
8,00%
-45,00%
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
1/3 x (10% + 8% -45%) = -9%
0%
5,000 x (0%) = 5,000
Scenario di mercato neutro
Il Rendimento del paniere è negativo ma superiore a -30%, per cui la Performance del Fondo è pari a zero. Il Valore
della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale. Il rendimento annualizzato è pari a 0,00%.
Paniere
Hang Seng China Enterprises
CECE EUR
IShares MSCI Brazil
Rendimento del Paniere
Performance del Fondo
Valore della Quota Garantito (€)
PRI
10.038,23
1.513,26
58,10
PRF
9.636,70
1.407,33
20,91
1/3 x (-4% -7% -64%) = -25%
0%
5,000 x (100,00% + 0%) = 5,000
Performance
-4,00%
-7,00%
-64,00%
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 28, 29, 30 dicembre 2011, 3 e 4
gennaio 2012) è stato pari a 10.038,23 per l’Hang Seng China Enterprises, a 1.513,26 per il CECEEUR e a 58,10 per
l’iShares MSCI Brazil.
Il Rendimento del Paniere al 30/12/2015 è stato negativo e pari a -25,11%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
91 di 114
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
92 di 114
“Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
19 luglio 2012
ISIN al portatore
IT0004855158
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 13,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in
ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più
elevato. Il Fondo è stato classificato nella categoria 5 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi
investimenti. Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che
beneficia di un livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 14 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
–
il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
–
una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Russian
Depositary Index (L’indice di mercato ponderato per capitalizzazione composto dai più liquidi certificati di deposito
rappresentativi di titoli azionari russi quotati al London Stock Exchange. La valuta di denominazione è l’Euro;
Bloomberg Tricker : RDX).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito* = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 4, 5, 6, 7 e 10 dicembre
2012.
Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26, 27, 28, 29 e 30
novembre 2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf% = 56%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
93 di 114
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’indice}
b) qualora il Rendimento dell’indice sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore
della Quota Iniziale).
Performance = 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70%-100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (70%-100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole o molto sfavorevole
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo.
Es.
PRI
PRF
RIND
Performance
1
1.426,08
570,43
-60%
-60% – (70% - 100%) = -30%
Valore della Quota
Garantito (€)
3,500
Rendimento
annualizzato
-5,73%
Esempio 1): il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la
Performance Finale è negativa (-30%), pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice (-60%) e -30%. Il Valore della
Quota Garantito è pari al 70% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della
quota iniziale a cui avvengono le sottoscrizioni.
Scenario di mercato favorevole
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo.
Es.
2
PRI
PRF
1.426,08 1.361,91
RIND
Performance
-4,5%
0,00%
Valore della Quota
Garantito (€)
5,000
Rendimento
annualizzato
0,00%
Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è pari zero. La Performance è quindi pari al valore del Rendimento dell’Indice
(0,00%). Il Valore della Quota Garantito è pari al 100% del Valore della Quota Iniziale
Scenario di mercato neutro
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è negativo.
Es.
PRI
PRF
RIND
Performance
3
1.426,08
926,95
-35%
-5%
Valore della Quota
Garantito (€)
4,750
Rendimento
annualizzato
-0,85%
Esempio 3: il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, pertanto la Performance
Finale è negativa (-5%), pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice (-35%) e -30%. Il Valore della Quota Garantito
è pari al 95% del Valore della Quota Iniziale. Il Valore della Quota Garantito è inferiore al valore della quota iniziale a
cui avvengono le sottoscrizioni.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 4, 5, 6, 7 e 10 dicembre 2012) è
stato pari a 1.426,08.
Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato negativo e pari a -35,43%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
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La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più principale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
95 di 114
“Amundi Eureka Sviluppo USA 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Sviluppo USA 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
15 dicembre 2011
ISIN al portatore
IT0004789043
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 5,25%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 dei suoi risultati passati in termini di volatilità. La scala, in
ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento potenziale dal più basso al più
elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo.
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 14 dicembre 2018 (Scadenza della Formula) in assenza
di variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
–
il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
–
una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice Russell
2000 (Indice di mercato rappresentativo delle 2000 imprese americane di tipo small cap presenti nell’indice
Russell 3000. Valuta dell’Indice: USD ; Bloomberg Ticker : RTY Index)
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale
 (100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 2, 3, 4, 5 e 9 ottobre
2012.
Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 26, 27, 28, 29 e 30
novembre 2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf% = 41%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e
96 di 114
comunque non superiore a MaxPerf%.
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è pari a 0 (Valore della Quota Garantito pari al Valore
della Quota Iniziale).
Performance = 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Esempio
PRI
PRF
RIND
Performance
1
838,94
1006,73
20%
20%
Valore della Quota
Garantito (€)
6,000
Rendimento
annualizzato
2,98%
Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance
è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 120% del Valore
della Quota Iniziale.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Esempio
2
PRI
PRF
838,94 1.291,97
RIND
Performance
54%
41%
Valore della Quota
Garantito (€)
7,050
Rendimento
annualizzato
5,69%
Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è superiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance è pertanto
positiva e pari a 41%. Il Valore della Quota Garantito è pari al 141% del Valore della Quota Iniziale.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Esempio
3
PRI
PRF
838,94 1.132,57
RIND
Performance
35%
35%
Valore della Quota
Garantito (€)
6,750
Rendimento
annualizzato
4,95%
Esempio 3: il Rendimento dell’Indice è positivo, ma inferiore al valore massimo previsto dalla Formula. La Performance
è quindi positiva, pari al valore del Rendimento dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 135% del Valore
della Quota Iniziale.
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 2, 3, 4, 5 e 9 ottobre 2012) è
stato pari a 838,94.
Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a +35,40%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
L’investimento in strumenti finanziari emessi o garantiti da Stati membri dell’UE, da loro enti locali, da Stati aderenti
all’OCSE o da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più stati membri dell’UE può essere superiore
al 35% del patrimonio del Fondo.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
97 di 114
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
98 di 114
“Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula” o, in breve, “Amundi Eureka Utilities
Doppia Opportunità 2018”
Fondo comune di investimento mobiliare di diritto italiano rientrante nell’ambito di applicazione della Direttiva
2009/65/CE
Data di istituzione
28 febbraio 2012
ISIN al portatore
IT0004809478
14. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL FONDO
Tipologia di gestione del Fondo
Structured fund.
Avvertenza: l’obiettivo di rendimento/protezione
dell’investimento finanziario.
Valuta di denominazione
Euro.
non
costituisce
garanzia
di
rendimento
minimo
15. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
In relazione allo stile di gestione adottato, non è possibile individuare un parametro di riferimento (benchmark)
rappresentativo della politica d’investimento del Fondo, ma è possibile individuare una misura di rischio alternativa.
Volatilità annualizzata
Circa 7,50%.
Tale misura è coerente con la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui al par. 17.
16. PERIODO MINIMO RACCOMANDATO
6 anni.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il
proprio capitale prima della Scadenza della Formula.
17. PROFILO DI RISCHIO-RENDIMENTO DEL FONDO
Indicatore sintetico del grado di rischio-rendimento connesso all’investimento nel Fondo
1
2
3
4
5
6
7
L’indicatore sintetico classifica il Fondo su una scala da 1 a 7 sulla base della volatilità storica annua dello stesso in un
periodo di 9 anni. La scala, in ordine ascendente da sinistra a destra, rappresenta i livelli di rischio e rendimento
potenziale dal più basso al più elevato.
Il Fondo è stato classificato nella categoria 4 sulla base dei risultati passati in termini di volatilità dei suoi investimenti.
Questa categoria corrisponde al livello di rischio e rendimento caratteristico di un fondo strutturato che beneficia di un
livello di protezione del capitale fino al 30% di ribasso del mercato azionario di riferimento.
Avvertenza: I dati storici utilizzati per calcolare l’indicatore sintetico potrebbero non costituire un’indicazione
affidabile circa il futuro profilo di rischio/rendimento dell’OICR.
Avvertenza: La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe non rimanere invariata, e quindi la
classificazione dell’OICR potrebbe cambiare nel tempo
Meccanismo di funzionamento della Formula
La Formula determina il valore finale della quota alla data del 6 luglio 2018 (Scadenza della Formula) in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo (Valore della Quota Garantito). Tale valore è dato dalla
capitalizzazione dei seguenti elementi:
 il valore della quota iniziale riferito al giorno in cui avviene la sottoscrizione, pari a Euro 5 (Valore della Quota
Iniziale) e
 una Performance stabilita in base al verificarsi di determinate condizioni relative all’andamento dell’Indice
EURO STOXX® Utilities (Indice basato sul criterio della capitalizzazione, costituito da imprese dell'Area Euro
che operano nel settore dei servizi di pubblica utilità. Valuta dell’Indice: EUR; Ticker Bloomberg: SX6E Index).
L’Indice si intende nella versione “price index”, che non tiene conto della ricapitalizzazione dei dividendi.
La Formula è rappresentata dalla seguente equazione:
Valore della Quota Garantito = Valore della Quota Iniziale

(100% + Performance)
Definizioni
Prezzo di Riferimento Iniziale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 3, 4, 5, 6 e 9 luglio 2012.
Prezzo di Riferimento Finale – la media dei prezzi di chiusura dell’Indice rilevati alle date del 18, 19, 20, 21 e 22 giugno
2018.
Qualora a tali date non sia disponibile un prezzo di chiusura sarà considerato il prezzo di chiusura rilevato nel primo
giorno lavorativo successivo in cui l’Indice viene quotato.
Rendimento dell’Indice = (Prezzo di Riferimento Finale – Prezzo di Riferimento Iniziale) / Prezzo di Riferimento Iniziale
MaxPerf% = 70%
Modalità di determinazione del Valore della Quota Garantito
Se il Prezzo di Riferimento Finale è superiore o uguale al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale, allora:
a) qualora il Rendimento dell’Indice sia positivo o uguale a 0, la Performance è pari al Rendimento dell’Indice e
comunque non superiore a MaxPerf%.
99 di 114
Performance = Min {MaxPerf%; Rendimento dell’Indice}
b) qualora il Rendimento dell’Indice sia negativo, la Performance è positiva e pari al Rendimento dell’Indice considerato
in valore assoluto.
Performance = | Rendimento dell’Indice | > 0
Se il Prezzo di Riferimento Finale è inferiore al 70% del Prezzo di Riferimento Iniziale allora la Performance è
NEGATIVA e pari alla differenza tra il Rendimento dell’Indice e (70% - 100%).
Performance = Rendimento dell’Indice - (70% - 100%) < 0
Esempi illustrativi
Negli esempi seguenti si riportano alcuni possibili scenari del rendimento potenziale dell’investimento nel Fondo al
termine dell’orizzonte temporale d’investimento consigliato (Scadenza della Formula). Essi non rappresentano una
previsione delle performance future del Fondo e possono non avere la stessa probabilità di realizzazione.
Scenario di mercato sfavorevole (rendimento basso o negativo)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Esempio
1
PRI
PRF
229,77 232,07
RIND
Performance
1%
1%
Valore della Quota
Garantito (€)
5,050
Rendimento annualizzato
0,17%
Esempio 1): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 70%. La Performance è pertanto pari al Rendimento
dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 105% del Valore della Quota Iniziale.
Scenario di mercato favorevole (rendimento alto)
Alla Scadenza della Formula, il Rendimento dell’Indice è positivo.
Esempio
PRI
PRF
RIND
Performance
2
229,77
301
31%
31%
Valore della Quota
Garantito (€)
6,550
Rendimento annualizzato
4,59%
Esempio 2): il Rendimento dell’Indice è positivo e inferiore a 70%. La Performance è pertanto pari al Rendimento
dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 131% del Valore della Quota Iniziale.
Scenario di mercato neutro (rendimento medio)
Valore della Quota
Rendimento
Garantito (€)
annualizzato
3
229,77 264,24 15%
15%
5,750
2,35%
Esempio 3): il Rendimento dell’Indice è positivo ed inferiore a 70%. La Performance è pertanto pari al Rendimento
dell’Indice. Il Valore della Quota Garantito è pari al 115% del Valore della Quota Iniziale.
Esempio
PRI
PRF
RIND
Performance
Il Prezzo di Riferimento Iniziale (la media dei prezzi di chiusura dell’Indice alle date del 3, 4, 5, 6 e 9 luglio 2012) è stato
pari a 229,77.
Il Rendimento dell’Indice al 31/12/2015 è stato positivo e pari a 15,36%.
Gli scenari sono esempi illustrativi del funzionamento della formula del Fondo e non rappresentano una
previsione di ciò che potrebbe accadere; inoltre tali scenari potrebbero non avere la stessa probabilità di
realizzazione.
18. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL FONDO
Categoria del Fondo
Flessibile garantito.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione
Investimento al più principale in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e monetaria. Il Fondo può
investire in misura al più principale in OICR armonizzati e non armonizzati la cui politica di investimento risulti
compatibile con quella del Fondo stesso.
Investimento in depositi bancari al più contenuto.
Il Fondo investe inoltre in strumenti finanziari derivati OTC.
Al termine del periodo di validità della Garanzia il portafoglio del Fondo sarà costituito, in via esclusiva, da strumenti
finanziari di natura monetaria, da depositi bancari e da liquidità.
La valuta di denominazione principale degli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria è l’Euro; non sono
previsti vincoli in ordine alla valuta di denominazione degli strumenti finanziari di natura azionaria.
La scala qualitativa della rilevanza degli investimenti (principale, prevalente, significativo, contenuto, residuale) è
illustrata nel Glossario.
Aree geografiche/mercati di riferimento
Europa, America, Asia e Pacifico.
Categorie di emittenti e/o settori industriali
100 di 114
Componente obbligazionaria: governi, enti governativi e sovranazionali, emittenti societari.
Componente azionaria: non sono previsti vincoli in ordine alle categorie di emittenti.
Diversificazione degli investimenti nei vari settori industriali.
Specifici fattori di rischio
Duration del portafoglio: decrescente con l’avvicinarsi della Scadenza della Formula.
Rating: investimento in obbligazioni classificate di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) sulla base del
sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR.
Paesi Emergenti: con riferimento alla componente obbligazionaria, è escluso l’investimento in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti; con riferimento alla componente azionaria, il Fondo può investire in strumenti finanziari di
emittenti di Paesi Emergenti in misura al più residuale.
Operazioni in strumenti derivati
L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione del Fondo e all’investimento.
L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del
Fondo. L’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati è pari agli impegni assunti dal Fondo in relazione a
transazioni in strumenti finanziari derivati, determinati in conformità alla normativa applicabile (metodo degli impegni).
Garanzia
Il verificarsi di eventi di carattere eccezionale (situazioni anomale determinate da eventi estremi nei singoli titoli,
mancanza di una controparte per la stipula dello swap, ecc.) può far sì che l’obiettivo di rendimento/protezione non
venga realizzato. L’ottenimento del Valore della Quota Garantito è comunque assicurato dal Soggetto Garante.
È prevista una Garanzia a favore del Fondo che consiste nell’obbligo assunto dal Soggetto Garante, in assenza di
variazioni del regime fiscale applicabile al Fondo, a prima richiesta scritta della SGR, ogni e qualsiasi eccezione
rimossa, di versare al Fondo, in un giorno predefinito, una determinata somma di denaro al fine di ottenere il Valore
della Quota Garantito, secondo le modalità, le condizioni ed i limiti previsti nel Regolamento di gestione.
La prestazione della Garanzia dipende, in via esclusiva, dalla solvibilità del Soggetto Garante e dalla capacità dello
stesso di onorare l’obbligo assunto. La SGR non assume alcun obbligo in termini di garanzia di rendimento o di
restituzione del capitale investito.
La Garanzia non opererà nell’ipotesi di mutamenti del quadro legislativo tali da impedire alla SGR di svolgere l’attività di
cui agli artt. 33 e 36 del D.Lgs. 58/98 ed al Garante di prestare la Garanzia ai sensi dell’art. 15 del Decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze n. 30/15 e del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio adottato dalla Banca
d’Italia. Parimenti la Garanzia non opererà nell’ipotesi in cui si dovessero verificare eventi bellici di portata tale da
coinvolgere la nazione italiana e tali da determinare l’impossibilità per la SGR di svolgere l’attività svolta ai sensi del
Regolamento di Gestione. Non sono fattispecie idonee ad escludere l’applicazione della Garanzia eventuali
sospensioni o interruzioni temporanee delle linee telematiche e/o delle telecomunicazioni e/o della produzione,
erogazione o distribuzione di fonti di energia.
Mutamenti della normativa fiscale applicabile non sono ricompresi nella Garanzia. Nel caso in cui tali mutamenti
avessero impatti sul Valore della Quota Garantito, la SGR si impegna a rendere noto ai sottoscrittori le conseguenze
per i medesimi e per il Fondo.
La Garanzia opera esclusivamente per le quote il cui rimborso è richiesto alla Scadenza della Formula.
Le richieste di rimborso relative al giorno in cui il valore della quota è garantito, al pari delle richieste di rimborso relative
a date differenti, dovranno essere presentate nei termini e con le modalità stabilite dal Regolamento di gestione del
Fondo - Parte B.
I rimborsi richiesti in date diverse sono regolati sulla base dei valori di mercato del giorno di riferimento, tenuto conto
delle commissioni di rimborso di cui alla successiva Sez. C. par. 19.1 lettera b).
Tecnica di gestione
Al fine di ottenere il Valore della Quota Garantito, determinato secondo l’applicazione della Formula descritta in
precedenza, il Fondo investe in strumenti finanziari derivati OTC.
Il portafoglio del Fondo si compone di due parti: una componente monetaria/obbligazionaria/azionaria ed una
componente che consiste in uno o più strumenti derivati OTC.
Con riferimento alla prima componente, sono selezionati quegli strumenti finanziari che consentono di generare un
flusso monetario che, diminuito dei costi addebitabili al Fondo, verrà ceduto mediante uno o più contratti derivati OTC,
stipulati con controparti di elevato standing. La componente derivativa prevede che, a fronte di tale flusso, il Fondo
riceva un flusso corrispondente alla partecipazione ai rendimenti del mercato derivante dall’applicazione della Formula.
Completata la costruzione del portafoglio iniziale del Fondo, la gestione diviene passiva.
Destinazione dei proventi
Il Fondo è ad accumulazione dei proventi.
Le informazioni sulla politica gestionale concretamente posta in essere sono contenute nella relazione degli
amministratori all’interno del rendiconto annuale d’esercizio.
La Formula di ciascun Fondo è più analiticamente illustrata nel Regolamento Unico di gestione.
Salvo diversa indicazione, gli indici si intendono nella versione “price index”, che non tiene conto cioè del reinvestimento
dei dividendi percepiti sui titoli azionari che li compongono. Rispetto ad un analogo indice che tenesse invece conto del
re-investimento dei dividendi (versione “total return”), il rendimento dell’indice assumerà valori sempre inferiori.
Ipotizzando di mantenere invariati i parametri della formula, la considerazione dell’indice nella versione “price index”
invece che “total return” determina che in taluni scenari di mercato il rendimento del fondo alla scadenza della formula
sia inferiore.
101 di 114
C) INFORMAZIONI ECONOMICHE (COSTI, AGEVOLAZIONI, REGIME FISCALE)
19. ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE E ONERI A CARICO DEL FONDO
19.1 ONERI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE
Gli oneri direttamente a carico del sottoscrittore sono indicati nelle seguenti tabelle:
a) Diritti fissi
Per tutti i Fondi ci cui al presente Prospetto.
Diritti fissi a carico del sottoscrittore
Per ogni versamento in unica soluzione
Importo in euro
5,00
Per l’emissione del certificato rappresentativo delle quote (prevista esclusivamente
per un controvalore minimo di 100 quote), per la sua conversione, nonché per il suo
frazionamento o raggruppamento
Per il rimborso di spese di spedizione dei certificati, emissione degli stessi e delle
spese postali e amministrative connesse
25,00
a favore del Depositario
Esborsi effettivamente sostenuti
b) Commissioni di rimborso
Secondo le modalità di seguito indicate per ciascun Fondo, da applicare sul controvalore delle quote da rimborsare
determinato sulla base del valore unitario della quota iniziale, parzialmente riaccreditata al Fondo:

Amundi Eureka Brasile 2016
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 26 marzo 2012
Dal 27 marzo 2012 al 25 marzo 2013
Dal 26 marzo 2013 al 31 marzo 2014
Dal 1 aprile 2014 alla data di Scadenza della Formula (esclusa) unicamente se non si verifica
la Condizione di Realizzazione
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) o alla data di Quota Garantita
(inclusa) se si verifica la Condizione di Realizzazione
Misura %
4,00%*
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka BRIC 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 5 marzo 2012
Dal 6 marzo 2012 al 29 aprile 2013
Dal 30 aprile 2013 al 9 giugno 2014
Dal 10 giugno 2014 alla Data di Quota Garantita (esclusa)
Dalla Data di Quota Garantita (inclusa) alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
unicamente se non si verifica la Condizione di Realizzazione
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa) o alla data di Quota Garantita
(inclusa) se si verifica la Condizione di Realizzazione
Misura %
4,50%*
3,50%*
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 20 febbraio 2014
Dal 21 febbraio 2014 al 26 febbraio 2015
Dal 27 febbraio 2015 al 25 febbraio 2016
Dal 26 febbraio 2016 al 23 febbraio 2017
Dal 24 febbraio 2017 al 8 febbraio 2018
Dal 9 febbraio 2018 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
4,50%*
3,70%*
2,90%*
2,10%*
1,30%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo all’11 ottobre 2012
Dal 12 ottobre 2012 al 10 ottobre 2013
Dall’ 11 ottobre 2013 alla Scadenza della Formula (esclusa)
102 di 114
Misura %
4,25%*
2,35%*
0,50%*
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 18 aprile 2013
Dal 19 aprile 2013 al 17 aprile 2014
Dal 18 aprile 2014 al 9 aprile 2015
Dal10 aprile 2014 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Cina 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 3 maggio 2012
Dal 4 maggio 2012 all’11 aprile 2013
Dal 12 aprile 2013 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
4,00%*
2,25%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 21 marzo 2013
Dal 22 marzo 2013 al 10 aprile 2014
Dall’11 aprile 2014 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
4,25%*
2,35%*
0,50%*
0,00%*
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Italia 2018
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 18 luglio 2013
Dal 19 luglio 2013 al 17 luglio 2014
Dal 18 luglio 2014 al 9 luglio 2015
Dal 10 luglio 2015 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 17 gennaio 2013
Dal 18 gennaio 2013 al 16 gennaio 2014
Dal 17 gennaio 2014 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
4,25%*
2,35%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 4 luglio 2013
Dal 5 luglio 2013 al 10 luglio 2014
Dall’11 luglio 2014 al 9 luglio 2015
Dal 10 luglio 2015 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Valore 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 27 dicembre 2012
Dal 28 dicembre 2012 al 26 dicembre 2013
Dal 27 dicembre 2013 alla Scadenza della Formula (esclusa)
103 di 114
Misura %
4,25%*
2,35%*
0,50%*
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Crescita Valore 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 17 ottobre 2013
Dal 18 ottobre 2013 al 16 ottobre 2014
Dal 17 ottobre 2014 al 15 ottobre 2015
Dal 16 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 9 gennaio 2014
Dal 10 gennaio 2014 al 15 gennaio 2015
Dal 16 gennaio 2015 al 14 gennaio 2016
Dal 15 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 5 marzo 2012
Dal 6 marzo 2012 al 29 aprile 2013
Dal 30 aprile 2013 al 9 giugno 2014
Dal 10 giugno 2014 alla Data di Quota Garantita (esclusa)
Dalla Data di Quota Garantita (inclusa) alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
unicamente se non si verifica la Condizione di Realizzazione
Successivamente alla data di Scadenza della Formula (inclusa) o alla Data di Quota Garantita
(inclusa) se si verifica la Condizione di Realizzazione
Misura %
4,50%*
3,50%*
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 10 aprile 2014
Dall’11 aprile 2014 al 9 aprile 2015
Dal 10 aprile 2015 al 7 aprile 2016
Dall’8 aprile 2016 al 6 aprile 2017
Dal 7 aprile 2017 al 29 marzo 2018
Dal 30 marzo 2018 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
4,00%*
3,30%*
2,60%*
1,90%*
1,20%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 3 ottobre 2013
Dal 4 ottobre 2013 al 9 ottobre 2014
Dal 10 ottobre 2014 all’8 ottobre 2015
Dal 9 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 3 ottobre 2013
Dal 4 ottobre 2013 al 9 ottobre 2014
Dal 10 ottobre 2014 all’8 ottobre 2015
Dal 9 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
104 di 114
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 30 gennaio 2014
Dal 31 gennaio 2014 al 29 gennaio 2015
Dal 30 gennaio 2015 al 28 gennaio 2016
Dal 29 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 2 gennaio 2014
Dal 3 gennaio 2014 al 1° gennaio 2015
Dal 2 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015
Dal 1 gennaio 2016 al 5 gennaio 2017
Dal 6 gennaio 2017 al 11 gennaio 2018
Dal 12 gennaio 2018 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
4,50%*
3,50%*
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 7 novembre 2013
Dal 8 novembre 2013 al 6 novembre 2014
Dal 7 novembre 2014 al 5 novembre 2015
Dal 6 novembre 2015 al 10 novembre 2016
Dal 11 novembre 2016 al 12 ottobre 2017
Dal 13 ottobre 2017 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
4,50%*
3,50%*
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017
Intervallo
Dall’avvio del fondo al 2 maggio 2013
Dal 3 maggio 2013 al 24 aprile 2014
Dal 25 aprile 2014 al 9 aprile 2015
Dal 10 aprile 2015 alla Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 5 dicembre 2013
Dal 6 dicembre 2013 al 4 dicembre 2014
Dal 5 dicembre 2014 al 3 dicembre 2015
Dal 4 dicembre 2015 al 1° dicembre 2016
Dal 2 dicembre 2016 al 12 ottobre 2017
Dal 13 ottobre 2017 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
4,50%*
3,50%*
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Sviluppo USA 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 3 ottobre 2013
Dal 4 ottobre 2013 al 9 ottobre 2014
Dal 10 ottobre 2014 all’8 ottobre 2015
Misura %
5,50%*
4,50%*
3,50%*
105 di 114
Dal 9 ottobre 2015 al 6 ottobre 2016
Dal 7 ottobre 2016 al 28 settembre 2017
Dal 29 settembre 2017 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
2,50%*
1,50%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo

Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018
Intervallo
Dall’avvio del Fondo al 9 gennaio 2014
Dal 10 gennaio 2014 all’8 gennaio 2015
Dal 9 gennaio 2015 al 7 gennaio 2016
Dall’8 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (esclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula (inclusa)
Misura %
5,50%*
3,50%*
2,00%*
0,50%*
0,00%
* di cui lo 0,50% riaccreditato al Fondo
c) Imposte e tasse dovute ai sensi di legge.
Non sono previste retrocessioni della commissione di rimborso a favore dei soggetti collocatori.
19.2 ONERI A CARICO DEL FONDO
19.2.1 ONERI DI GESTIONE
E’ prevista una provvigione unica su base annuale, nella misura di seguito indicata, comprensiva di tutti i costi a carico
del Fondo sotto indicati ad eccezione di quelli di cui al par. 19.2.2.
Fondo
Intervallo
Dall’avvio del Fondo all’1 aprile 2014
Dal 2 aprile 2014 alla data di Scadenza della Formula se non si verifica
la Condizione di Realizzazione
Successivamente alla Scadenza della Formula o alla Data di Quota
Garantita se si verifica la Condizione di Realizzazione
Aliquota annua
1,80%
Dall’avvio del Fondo alla Data di Quota Garantita (inclusa)
Dalla Data di Quota Garantita (esclusa) alla data di Scadenza della
Formula (inclusa) se non si verifica la Condizione di Realizzazione
Successivamente alla Scadenza della Formula o alla Data di Quota
Garantita se si verifica la Condizione di Realizzazione
1,80%
Amundi Eureka Crescita
Area Euro 2019
Dall’avvio del Fondo alla Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,00%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Azionaria 2017
Dall’avvio del Fondo all’11 ottobre 2013
Dal 12 ottobre 2013 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Azionaria DUE 2017
Dall’avvio del Fondo al 10 aprile 2015
Dal 11 aprile 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Cina 2017
Dall’avvio del Fondo al 12 aprile 2013
Dal 13 aprile 2013 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Finanza 2017
Dall’avvio del Fondo all’11 aprile 2014
Dal 12 aprile 2014 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Italia 2018
Dall’avvio del Fondo al 10 luglio 2015
Dall’11 luglio 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Dall’avvio del Fondo al 17 gennaio 2014
2,40%
Amundi Eureka Brasile
2016
Amundi Eureka BRIC 2017
106 di 114
1,20%
0,50%
1,20%
0,50%
Settore Immobiliare 2017
Dal 18 gennaio 2014 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Taiwan 2018
Dall’avvio del Fondo al 10 luglio 2015
Dall’11 luglio 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Valore 2017
Dall’avvio del Fondo al 27 dicembre 2013
Dal 28 dicembre 2013 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Crescita
Valore 2018
Dall’avvio del Fondo al 15 ottobre 2015
Dal 16 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Energia
Doppia Opportunità 2018
Dall’avvio del Fondo al 15 gennaio 2016
Dal 16 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
1,80%
Amundi Eureka Europa
Emergente Ripresa 2017
Dall’avvio del Fondo alla Data di Quota Garantita (inclusa)
Dalla Data di Quota Garantita (esclusa) alla data di Scadenza della
Formula (inclusa) se non si verifica la Condizione di Realizzazione
Successivamente alla Scadenza della Formula o alla Data di Quota
Garantita se si verifica la Condizione di Realizzazione
Amundi Eureka Italia
Doppia Opportunità 2019
Dall’avvio del Fondo alla Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
1,75%
0,50%
Amundi Eureka Materiali
Industriali Doppia
Opportunità 2018
Dall’avvio del Fondo al 9 ottobre 2015
Dal 10 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Mercati
Emergenti 2018
Dall’avvio del Fondo al 9 ottobre 2015
Dal 10 ottobre 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Sviluppo
Germania 2018
Dall’avvio del Fondo al 29 gennaio 2016
Dal 30 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Sviluppo
Grande Cina 2018
Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,00%
0,50%
Amundi Eureka Sviluppo
Italia-Francia-Spagna 2018
Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,00%
0,50%
Amundi Eureka Sviluppo
Mercati Emergenti 2017
Dall’avvio del Fondo al 10 aprile 2015
Dal 11 aprile 2015 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
Amundi Eureka Sviluppo
Russia 2018
Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,00%
0,50%
Amundi Eureka Sviluppo
USA 2018
Dall’avvio del Fondo alla data di Scadenza della Formula
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,00%
0,50%
Amundi Eureka Utilities
Doppia Opportunità 2018
Dall’avvio del Fondo all’8 gennaio 2016
Dal 9 gennaio 2016 alla data di Scadenza della Formula (inclusa)
Successivamente alla Scadenza della Formula
2,40%
0,80%
0,50%
107 di 114
1,20%
0,50%
Per tutti i Fondi, la SGR si riserva la facoltà di modulare l’applicazione della Provvigione Unica entro le aliquote massime
sopra indicate.
Tali variazioni scaturiscono, ad esempio, (i) dall’impossibilità di determinare – prima del termine del Periodo di Raccolta
– l’esatto nozionale delle operazioni in derivati necessarie ad assicurare il conseguimento dell’obiettivo di gestione
espresso dalla Formula, (ii) da situazioni in cui i rimborsi richiesti dai partecipanti, per la loro entità e le condizioni di
mercato, comportino smobilizzi di attività tali da generare eventuali oneri aggiuntivi non compensati dalla quota
riaccreditata al Fondo della commissione di rimborso ovvero introiti supplementari alimentati anche dalla quota
riaccreditata al Fondo della commissione di rimborso.
Tale commissione è calcolata settimanalmente sul Valore Iniziale della quota moltiplicato per il numero delle quote in
circolazione al momento del calcolo e prelevata trimestralmente dalle disponibilità di quest’ultimo nel primo giorno
lavorativo di ogni mese successivo al trimestre di calcolo ed è comprensiva dei seguenti oneri:
– la commissione di garanzia da corrispondersi a favore del Soggetto Garante;
– gli oneri dovuti al Depositario per l'incarico svolto, compresivi delle spese legate alle attività generali di regolamento
delle operazioni;
– i costi connessi con l’acquisizione e la dismissione delle attività del Fondo (es. costi di intermediazione inerenti alla
compravendita degli strumenti finanziari);
– le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e dei prospetti periodici del Fondo; i costi della stampa dei
documenti destinati al pubblico e quelli derivanti dagli obblighi di comunicazione alla generalità dei partecipanti (es.
gli avvisi inerenti la liquidazione del Fondo) purché tali oneri non attengano a propaganda o a pubblicità o comunque
al collocamento delle quote;
– le spese degli avvisi relativi alle modifiche regolamentari richieste da mutamenti della legge o delle disposizioni di
vigilanza;
– le spese di revisione della contabilità e dei rendiconti del Fondo, ivi compreso quello finale di liquidazione;
– gli oneri finanziari per i debiti assunti dal Fondo e per le spese connesse (es. le spese di istruttoria);
– le spese legali e giudiziarie sostenute nell’esclusivo interesse del Fondo;
– il contributo di vigilanza, che la SGR è tenuta a versare annualmente alla Consob per i fondi.
Ciascun Fondo può investire almeno il 10% dell’attivo in quote di altri OICR. Gli OICR oggetto di investimento sono
gravati dalle commissioni di gestione previste nei rispettivi regolamenti.
La misura massima delle commissioni di gestione applicabili dagli OICR sottostanti è pari al 2%. Le retrocessioni da
parte dei gestori terzi saranno accreditate al Fondo.
Il Fondo, inoltre, diversificando i suoi investimenti potrebbe non investire affatto negli OICR aventi la massima
provvigione di gestione su indicata.
La provvigione di gestione applicata agli OICR collegati è dedotta dal compenso riconosciuto alla SGR.
19.2.2 ALTRI ONERI
Fermi restando gli oneri di gestione indicati al punto 17.2.1, sono a carico dei Fondi gli oneri fiscali di pertinenza del
fondo.
Le commissioni di negoziazione non sono quantificabili a priori in quanto variabili.
I costi relativi alla garanzia sono compresi nella provvigione unica di gestione.
Le spese e i costi effettivi sostenuti da ciascun Fondo nell’ultimo anno sono indicati nella Parte II del Prospetto.
20. AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
È possibile concedere in fase di collocamento agevolazioni in forma di esenzione totale dei diritti fissi. La SGR si riserva
inoltre la possibilità di ridurre fino al 100% la quota non riaccreditata al fondo della commissione di rimborso.
21. REGIME FISCALE
Regime di tassazione del Fondo
I redditi del Fondo sono esenti dalle imposte sui redditi e dall’Irap. Il Fondo percepisce i redditi di capitale al lordo delle
ritenute e delle imposte sostitutive applicabili, tranne talune eccezioni. In particolare, il Fondo rimane soggetto alla
ritenuta alla fonte sugli interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari emessi da società residenti non quotate,
nonché alla ritenuta sui proventi delle cambiali finanziarie e a quella sui proventi dei titoli atipici.
Regime di tassazione dei partecipanti
Sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione al Fondo è applicata una ritenuta del 26%. La ritenuta si applica sui
proventi distribuiti in costanza di partecipazione al Fondo e su quelli compresi nella differenza tra il valore di rimborso, di
liquidazione o di cessione delle quote e il costo medio ponderato di sottoscrizione o acquisto delle quote medesime, al
netto del 51,92% dei proventi riferibili alle obbligazioni e agli altri titoli pubblici italiani ed equiparati e alle obbligazioni
emesse dagli Stati esteri che consentono un adeguato scambio di informazioni (c.d. white list) e alle obbligazioni emesse
da enti territoriali dei suddetti Stati (al fine di garantire una tassazione dei predetti proventi nella misura del 12,50%). I
proventi riferibili ai predetti titoli pubblici italiani e esteri sono determinati in proporzione alla percentuale media dell’attivo
investita direttamente, o indirettamente per il tramite di altri organismi di investimento (italiani ed esteri comunitari
armonizzati e non armonizzati soggetti a vigilanza istituiti in Stati UE e SEE inclusi nella white list), nei titoli medesimi. La
percentuale media, applicabile in ciascun semestre solare, è rilevata sulla base degli ultimi due prospetti, semestrali o
annuali, redatti entro il semestre solare anteriore alla data di distribuzione dei proventi, di riscatto, cessione o
108 di 114
liquidazione delle quote ovvero, nel caso in cui entro il predetto semestre ne sia stato redatto uno solo, sulla base di tale
prospetto. A tali fini, la SGR fornirà le indicazioni utili circa la percentuale media applicabile in ciascun semestre solare.
La ritenuta è applicata anche nell’ipotesi di trasferimento delle quote a rapporti di custodia, amministrazione o gestione
intestati a soggetti diversi dagli intestatari dei rapporti di provenienza.
La ritenuta è applicata a titolo d’acconto sui proventi percepiti nell’esercizio di attività di impresa commerciale e a titolo
d’imposta nei confronti di tutti gli altri soggetti, compresi quelli esenti o esclusi dall’imposta sul reddito delle società. La
ritenuta non si applica nel caso in cui i proventi siano percepiti da soggetti esteri che risiedono, ai fini fiscali, in Paesi che
consentono un adeguato scambio di informazioni nonché da altri organismi di investimento italiani e da forme
pensionistiche complementari istituite in Italia.
Nel caso in cui le quote siano detenute da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa commerciale, da
società semplici e soggetti equiparati nonché da enti non commerciali, sui redditi diversi conseguiti dal partecipante
(ossia le perdite derivanti dalla partecipazione al Fondo e le differenze positive e negative rispetto agli incrementi di
valore delle quote rilevati in capo al Fondo) si applica il regime del risparmio amministrato di cui all’art. 6 del D.Lgs. n.
461 del 1997, che comporta l’adempimento degli obblighi tributari da parte dell’intermediario. E’ fatta salva la facoltà del
partecipante di rinunciare al predetto regime con effetto dalla prima operazione successiva. Le perdite riferibili ai titoli
pubblici italiani ed esteri possono essere portate in deduzione dalle plusvalenze e dagli altri redditi diversi per un importo
ridotto del 51,92% del loro ammontare.
Nel caso in cui le quote siano oggetto di donazione o di altro atto di liberalità, l’intero valore delle quote concorre alla
formazione dell’imponibile ai fini del calcolo dell’imposta sulle donazioni. Nell’ipotesi in cui le quote siano oggetto di
successione ereditaria, non concorre alla formazione della base imponibile ai fini del calcolo del tributo successorio la
parte di valore delle quote corrispondente al valore, comprensivo dei relativi frutti maturati e non riscossi, dei titoli del
debito pubblico e degli altri titoli, emessi o garantiti dallo Stato italiano o ad essi equiparati, e quello corrispondente al
valore dei titoli del debito pubblico e degli altri titoli di Stato, garantiti o ad essi equiparati, emessi da Stati appartenenti
all’Unione Europea e dagli Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio Economico Europeo detenuti dal Fondo alla data di
apertura della successione. A tali fini, la SGR fornirà le indicazioni utili circa la composizione del patrimonio del Fondo.
Considerazioni sulla fiscalità statunitense
L’entrata in vigore della normativa U.S. Foreign Account Tax Compliance nel Hiring Incentives to Restore Employment
Act (“FATCA”) ha l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale statunitense da parte di “Tax U.S. Persons” titolari di conti
all’estero.
Ai sensi del FATCA, ogni istituzione finanziaria non statunitense (foreign financial institution o “FFI”), es. banche, società
di gestione, fondi di investimento ecc., deve adempiere a taluni obblighi di comunicazione in relazione a determinati conti
detenuti da Tax U.S. Persons, ovvero è tenuta ad applicare una ritenuta del 30 per cento su (i) taluni redditi di fonte
statunitense (quali, tra gli altri, interessi e dividendi), (ii) proventi lordi derivanti dalla vendita o dalla cessione di attività
statunitensi che producano dividenti ed interessi, (iii) i “Foreign Passthru Payments” corrisposti a talune FFI non
adempienti al FATCA e ad ogni investitore (salvo diversamente esente da FATCA) che non fornisca le informazioni
richieste per la sua identificazione.
Il Modello 1 di Accordo intergovernativo (“IGA”) stipulato tra Italia e Stati Uniti d’America prevede lo scambio automatico
di informazioni tra le amministrazioni finanziarie italiana e statunitense e concede, a determinate condizioni,
un’esenzione dall’obbligo di applicare la ritenuta per le FFI italiane considerate conformi alla normativa FATCA.
La SGR ha deciso di qualificare il Fondo come Sponsored foreign financial institution ai sensi del Modello 1 di IGA.
Pertanto, sottoscrivendo quote del Fondo, gli investitori prendono atto che:
(i) la SGR è registrata con lo status “Reporting FFI” del Modello 1 di IGA tra Italia e Stati Uniti d’America, conforme a
quanto previsto dal FATCA. La SGR è registrata presso il portale dell’Internal Revenue Serviced statunitense anche con
lo status “Sponsoring entity” ed agisce, ai sensi del FATCA, per conto del Fondo;
(ii) al fine di adempiere alle vigenti disposizioni in materia fiscale, lo status FATCA con cui è registrato il Fondo prevede
la raccolta presso i sottoscrittori delle informazioni relative al loro status FATCA. Ciascun sottoscrittore dichiara alla
SGR, anche per il tramite del soggetto collocatore, sotto la propria responsabilità, secondo le modalità prescritte dalla
normativa FATCA in vigore nella giurisdizione pertinente (in particolare, tramite i moduli W8, W9 o autocertificazioni
equivalenti), il proprio status FATCA, ovvero comunica alla SGR il proprio codice GIIN, qualora sia una FFI. In caso di
modifica del proprio status FATCA, il sottoscrittore informa tempestivamente la SGR, anche per il tramite del soggetto
collocatore, mediante i predetti documenti;
(iii) in quanto rientrante negli obblighi di segnalazione a cui è soggetto il Fondo, la SGR potrebbe essere tenuta a
comunicare alcune informazioni personali (ivi inclusi, ma non limitatamente a, cognome e nome dell’investitore, indirizzo,
codice fiscale, nonché – se del caso – talune informazioni relative alla partecipazione al Fondo da parte degli investitori,
alle autocertificazioni prodotte, al codice GIIN o ad altra documentazione) ricevute dai (o riguardanti i) partecipanti al
Fondo ed a scambiare, su base automatica, le informazioni di cui sopra con le autorità fiscali statunitensi o con altre
autorità autorizzate, secondo quanto previsto dalla vigente normativa FATCA o dalle altre disposizioni di normativa
primaria e secondaria in materia. I sottoscrittori sono inoltre informati della circostanza che il Fondo rispetterà la regola di
aggregazione dei conti finanziari ai sensi di quanto previsto dall’IGA italiano: in particolare, per ogni sottoscrittore,
saranno aggregati i saldi di tutti i rapporti di partecipazione ai Fondi di cui la SGR è sponsoring entity;
(iv) i sottoscrittori che non abbiano correttamente documentato il proprio status FATCA ovvero si siano rifiutati di
comunicare tale status FATCA entro i termini previsti, potranno essere classificati come “recalcitranti” ed essere oggetto
di segnalazione alle autorità fiscali o governative sopra richiamate ovvero, nel caso di conti di nuova attivazione, la Sgr
potrà decidere di non dare corso all’apertura del rapporto;;
(v) al fine di evitare potenziali problematiche future derivanti dal meccanismo del “Foreign Passthru Payment”, che
potrebbe applicarsi dal 1° gennaio 2017, ed evitare l’applicazione di qualsiasi ritenuta alla fonte su tali pagamenti, la
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SGR si riserva il diritto di vietare la vendita delle quote del Fondo ad ogni Non-Participating FFI (“NPFFI”), in particolare
ogni volta ciò sia richiesto a tutela degli interessi generali degli investitori del Fondo. Quantunque la SGR rispetti tutti gli
obblighi previsti al fine di evitare l’applicazione della citata ritenuta alla fonte, non può essere garantito che il Fondo risulti
adempiente a tutti i predetti obblighi né che una FFI non conforme al FATCA non possa indirettamente condizionare il
Fondo, anche qualora quest’ultimo abbia adempiuto alle obbligazioni. Nel caso il Fondo dovesse essere assoggettato
all’applicazione della ritenuta ai sensi del FATCA, ciò potrebbe incidere sul risultato dell’investimento nel Fondo per tutti i
partecipanti. Inoltre, la SGR potrebbe ridurre l’ammontare posto in pagamento a titolo di distribuzione proventi ovvero di
rimborso quote a quei sottoscrittori che non abbiano fornito le informazioni richieste o non risultino adempienti alla
normativa FATCA;
(vi) la SGR si riserva il diritto di non dare corso alla sottoscrizione delle quote da parte degli investitori la cui
partecipazione al Fondo si realizzi in violazione di disposizioni di legge primaria o secondaria oppure possa avere
conseguenze negative per lo stesso Fondo o gli altri investitori.
Ai fini del presente paragrafo, “Tax U.S. Person” designa le “U.S. Person” ai sensi del U.S. Internal Revenue Code,
ovvero: un cittadino statunitense o una persona fisica residente negli Stati Uniti; un’entità o una società organizzata negli
Stati Uniti o secondo le leggi degli Stati Uniti o di ogni suo Stato; un trust se (i) una o più persone statunitensi hanno
l’autorità di controllare tutte le decisioni rilevanti del trust e (ii) un tribunale degli Stati Uniti, conformemente al diritto
applicabile, ha competenza a emettere un’ordinanza o una sentenza in merito a tutte le questioni riguardanti
l’amministrazione del trust; un asse ereditario di un de cuius cittadino statunitense o residente negli Stati Uniti.
Quanto sopra rappresentato non costituisce un’analisi completa di tutte le norme e le valutazioni in materia
fiscale, né tantomeno pretende di essere un elenco esaustivo di tutti i potenziali rischi fiscali con riguardo
all’offerta o al possesso delle quote dei Fondi, ovvero una consulenza fiscale. Gli investitori sono quindi invitati
a richiedere il parere dei loro consulenti circa le implicazioni fiscali e di altra natura derivanti dall’acquisto,
possesso, vendita o rimborso delle quote del Fondo nell’ambito delle norme della giurisdizione cui sono
soggetti, incluse quelle relative all’applicazione del FATCA e al regime delle segnalazioni e delle ritenute
sull’investimento nel Fondo.
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D) INFORMAZIONI SULLE MODALITA’ DI SOTTOSCRIZIONE/RIMBORSO
22. MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELLE QUOTE
La sottoscrizione delle quote dei Fondi può avvenire esclusivamente durante il periodo di raccolta al pubblico (Periodo di
Raccolta). L’obbligo dei collocatori di inoltrare le domande di sottoscrizione e i relativi mezzi di pagamento alla SGR
entro e non oltre il primo giorno lavorativo successivo a quello della relativa ricezione, rende possibile la sottoscrizione
presso i predetti entro il giorno lavorativo precedente a quello di chiusura del Periodo di Raccolta. Le date di avvio e
chiusura del Periodo di Raccolta di ciascun Fondo, nonché la data entro cui è possibile sottoscrivere il Fondo presso i
collocatori, sono indicate nella tabella seguente.
Fondo
Periodo di Raccolta
Amundi Eureka Brasile 2016
Amundi Eureka BRIC 2017
Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017
Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017
Amundi Eureka Crescita Cina 2017
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
Amundi Eureka Crescita Italia 2018
Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017
Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018
Amundi Eureka Crescita Valore 2017
Amundi Eureka Crescita Valore 2018
Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017
Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019
Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018
Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018
Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018
Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018
Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017
Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018
Amundi Eureka Sviluppo USA 2018
Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018
dal 23/08/2010 al 27/09/2010
dal 22/11/2010 al 27/12/2010
dal 07/01/2013 al 14/02/2013
dal 18/04/2011 al 26/05/2011
dal 17/10/2011 al 24/11/2011
dal 14/02/2011 al 24/03/2011
dal 16/08/2011 al 22/09/2011
dal 30/01/2012 al 01/03/2012
dal 30/06/2011 al 25/08/2011
dal 09/01/2012 al 26/01/2012
dal 20/06/2011 al 28/07/2011
dal 30/04/2012 al 24/05/2012
dal 02/07/2012 al 26/07/2012
dal 22/11/2010 al 27/12/2010
dal 18/02/2013 al 21/03/2013
dal 27/02/2012 al 29/03/2012
dal 02/04/2012 al 26/04/2012
dal 30/07/2012 al 23/08/2012
dal 03/12/2012 al 10/01/2013
dal 01/10/2012 al 25/10/2012
dal 14/11/2011 al 22/12/2011
dal 29/10/2012 al 29/11/2012
dal 27/08/2012 al 27/09/2012
dal 28/05/2012 al 28/06/2012
Ultimo giorno presso i
collocatori
24/09/2010
24/12/2010
13/02/2013
25/05/2011
24/11/2011
23/03/2011
21/09/2011
29/02/2012
24/08/2011
25/01/2012
27/07/2011
23/05/2012
25/07/2012
24/12/2010
20/03/2012
28/03/2012
24/04/2012
22/08/2012
09/01/2013
24/10/2012
21/12/2011
28/11/2012
26/09/2012
27/06/2012
Il Periodo di Raccolta potrà avere una durata inferiore in caso di raggiungimento anticipato della dimensione massima
dei Fondi o a seguito di decisione della SGR. Durante tale periodo, i soggetti incaricati del collocamento raccolgono le
richieste di partecipazione, le quali saranno valorizzate alla data di avvio di operatività di ciascun Fondo, con valore della
quota pari a Euro 5,00.
La SGR comunicherà l’eventuale prolungamento, chiusura anticipata o riapertura del Periodo di Raccolta mediante
apposita pubblicazione sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”.
L’acquisto delle quote avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione dell’apposito modulo e il versamento del
relativo importo.
La sottoscrizione delle quote può avvenire versando subito per intero il controvalore delle quote che si è deciso di
acquistare (versamento in unica soluzione o PIC), L’importo minimo previsto per ciascuna sottoscrizione è di 250,00
Euro.
Il numero delle quote di partecipazione e delle eventuali frazioni millesimali di esse arrotondate per difetto, da attribuire
ad ogni partecipante, si determina dividendo l’importo del versamento, al netto degli oneri e dei rimborsi spese, per il
valore unitario della quota relativo al giorno di riferimento. Il giorno di riferimento è il giorno in cui la SGR ha ricevuto
notizia certa della sottoscrizione o, se successivo, il giorno di decorrenza dei giorni di valuta riconosciuti al mezzo di
pagamento indicati nel modulo di sottoscrizione.
Convenzionalmente si considera ricevuta in giornata la domanda di sottoscrizione pervenuta entro le ore 15,30.
Se la sottoscrizione viene effettuata fuori sede, si applica una sospensiva di sette giorni per un eventuale ripensamento da
parte dell’investitore. In tal caso, l’esecuzione della sottoscrizione ed il regolamento dei corrispettivi avverranno una volta
trascorso il periodo di sospensiva di sette giorni. Entro tale termine l’investitore può comunicare il proprio recesso senza
spese né corrispettivo alla SGR o ai soggetti incaricati del collocamento. Detta facoltà di recesso non si applica alle
sottoscrizioni effettuate presso la sede legale o le dipendenze dell’emittente, del proponente l’investimento o del soggetto
incaricato della promozione e del collocamento, nonché ai versamenti successivi.
Le quote del Fondo non possono essere offerte o vendute, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America
(incluso qualsiasi territorio o possedimento soggetto alla giurisdizione statunitense), nei riguardi o a beneficio di qualsiasi
“U.S. Person” secondo la definizione contenuta nel Regulation S della Securities and Exchange Commission («SEC»).
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I partecipanti sono tenuti a dichiarare in forma scritta di non essere una “U.S. Person”, prima della sottoscrizione delle
quote. I partecipanti sono altresì tenuti a comunicare senza indugio alla SGR la circostanza di essere diventati una “U.S.
Person”.La SGR può imporre restrizioni alla detenzione delle quote del Fondo da parte di ogni “U.S. Person” e procedere
al rimborso forzoso di tutte le quote detenute da tale “U.S. Person”.
Ai fini del presente paragrafo, “U.S. Person” designa (a) qualsiasi persona fisica residente negli Stati Uniti; (b) qualsiasi
entità o società organizzata o costituita secondo le leggi degli Stati Uniti; (c) ogni asse patrimoniale (estate) il cui
curatore o amministratore sia una «U.S. Person»; (d) qualsiasi trust di cui sia trustee una «U.S. Person»; (e) qualsiasi
succursale o filiale di un ente non statunitense, stabilito negli Stati Uniti; (f) qualsiasi non-discretionary account o
assimilato (diverso da un estate o un trust) detenuto da un dealer o altro fiduciario a favore o per conto di una «U.S.
Person»; (g) qualsiasi discretionary account o assimilato (diverso da un estate o un trust) detenuto da un dealer o altro
fiduciario organizzato, costituito o (se persona fisica) residente negli Stati Uniti; e (h) qualsiasi entità o società se (i)
organizzata o costituita secondo le leggi di qualsiasi giurisdizione non statunitense e (ii) partecipata da una «U.S.
Person» principalmente allo scopo di investire in strumenti finanziari non registrati ai sensi del U.S. Securities Act of
1933, come modificato, a meno che non sia organizzata o costituita, e posseduta, da accredited investors (come definiti
in base alla Rule 501(a) ai sensi del U.S. Securities Act of 1933, come modificato) che non siano persone fisiche, estates
o trusts.
Per la descrizione delle modalità di sottoscrizione delle quote si rinvia al Regolamento di gestione del Fondo.
23. MODALITÀ DI RIMBORSO DELLE QUOTE
E’ possibile richiedere il rimborso delle quote in qualsiasi giorno lavorativo senza dover fornire alcun preavviso.
Il rimborso delle quote può avvenire in un’unica soluzione – parziale o totale – secondo le modalità indicate all’art. 5.3 del
Regolamento di gestione del Fondo.
Per la descrizione delle modalità di richiesta del rimborso delle quote nonché dei termini di valorizzazione e di
effettuazione del rimborso si rinvia al Regolamento di gestione del Fondo.
Gli oneri applicabili alle operazioni di rimborso sono indicati alla precedente Sez. C. par. 19.1.
24. MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI SUCCESSIVE ALLA PRIMA SOTTOSCRIZIONE
Durante il Periodo di Raccolta il partecipante al Fondo può effettuare versamenti successivi.
Ai sensi dell’art. 30, comma 6, del Decreto Legislativo n. 58 del 1998, l’efficacia dei contratti conclusi fuori sede
è sospesa per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione da parte dell’investitore. In tal caso,
l’esecuzione della sottoscrizione avverrà una volta trascorso il periodo di sospensiva di sette giorni. Entro tale
termine l’investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo alla SGR o ai soggetti
incaricati del collocamento.
Ai versamenti successivi non si applica la sospensiva di sette giorni prevista per un eventuale ripensamento da
parte dell’investitore, a condizione che al partecipante sia stato preventivamente fornito il KIID aggiornato o il
Prospetto aggiornato con l’informativa relativa al fondo oggetto della sottoscrizione.
A fronte di ogni operazione viene applicato il diritto fisso previsto alla precedente Sez. C. par. 19.1.
25. PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE E RIMBORSO
La sottoscrizione delle quote può essere effettuata direttamente dal sottoscrittore anche mediante tecniche di
comunicazione a distanza (Internet), nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti. A tal fine la SGR e/o i
soggetti incaricati del collocamento possono attivare servizi “on line” che, previa identificazione dell’investitore e rilascio
di password o codice identificativo, consentano allo stesso di impartire richieste di acquisto via Internet in condizioni di
piena consapevolezza. La descrizione delle specifiche procedure da seguire è riportata nei siti operativi. I soggetti che
hanno attivato servizi “on line” per effettuare le operazioni di acquisto mediante tecniche di comunicazione a distanza
sono indicati al paragrafo 4.
Gli investimenti successivi durante il Periodo di Raccolta e le richieste di rimborso possono essere effettuati direttamente
dal sottoscrittore – oltre che mediante Internet – anche tramite il servizio di banca telefonica.
Il solo mezzo di pagamento utilizzabile per la sottoscrizione mediante tecniche di comunicazione a distanza è il bonifico
bancario.
L’utilizzo di Internet non grava sui tempi di esecuzione delle operazioni di investimento ai fini della valorizzazione delle
quote emesse. In ogni caso, le disposizioni inoltrate in un giorno non lavorativo, si considerano pervenute il primo giorno
lavorativo successivo.
L’utilizzo di Internet o del servizio di banca telefonica non comporta variazioni degli oneri indicati al paragrafo 19.
Previo assenso dell’investitore, la lettera di conferma dell’avvenuta operazione può essere inviata in forma elettronica
(mediante e-mail inoltrata direttamente o tramite il soggetto collocatore) in alternativa a quella scritta, conservandone
evidenza.
Sussistono procedure di controllo delle modalità di sottoscrizione e di rimborso per assicurare la tutela degli interessi dei
partecipanti al Fondo e scoraggiare pratiche abusive.
A fronte di ogni operazione di sottoscrizione e rimborso, la SGR invia all’avente diritto, entro un giorno lavorativo dalla
data di regolamento, una lettera di conferma dell’avvenuta operazione, il contenuto della quale è specificato nella parte
C) del Regolamento di Gestione del Fondo.
Tutte le comunicazioni, comprese quelle di cui al successivo paragrafo 27, vengono effettuate al sottoscrittore al recapito
da questi indicato, intendendosi così assolto ogni onere informativo nei confronti di tutti gli eventuali cointestatari.
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E) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
26. VALORIZZAZIONE DELL’INVESTIMENTO
Il valore unitario della quota è pubblicato sul sito internet della SGR, www.amundi.com/ita, con l’ indicazione della data
cui si riferisce.
Per ulteriori informazioni si rinvia alla Parte A e all’art. V. Parte C del Regolamento di gestione.
27. INFORMATIVA AI PARTECIPANTI
La SGR o i soggetti collocatori inviano annualmente ai partecipanti le informazioni relative ai dati periodici di rischiorendimento e costi del Fondo riportate nella Parte II del Prospetto, nonché le variazioni, non altrimenti comunicate ai
sensi del regolamento della Banca d’Italia, delle informazioni contenute nel KIID. Previo assenso del partecipante, tali
informazioni possono essere inviate tramite mezzi elettronici.
28. ULTERIORE INFORMATIVA DISPONIBILE
L’investitore può richiedere alla SGR l’invio, anche a domicilio, dei seguenti ulteriori documenti:
– il Prospetto (costituito dalla Parte I e dalla Parte II);
– le Informazioni chiave per gli investitori (KIID);
– il Regolamento di gestione;
– l’ultima relazione di gestione e l’ultima relazione semestrale pubblicati.
La sopra indicata documentazione dovrà essere richiesta per iscritto a Amundi SGR S.p.A., Piazza Cavour 2, Milano, indirizzo
di posta elettronica [email protected], che ne curerà l’inoltro a stretto giro di posta all’indirizzo indicato dal richiedente.
L’invio ai partecipanti dei predetti documenti è gratuito.
L’investitore può anche richiedere la situazione riassuntiva delle quote detenute, nei casi previsti dalla normativa vigente.
I documenti contabili dei Fondi sono altresì disponibili presso la SGR e il Depositario.
La documentazione indicata ai parr. 27 e 28, potrà essere inviata, ove richiesto dall’investitore, anche in formato
elettronico mediante tecniche di comunicazione a distanza, purché le caratteristiche di queste ultime siano con ciò
compatibili e consentano al destinatario dei documenti di acquisirne la disponibilità su supporto duraturo.
Il KIID, le Parti I e II del Prospetto, il Regolamento di gestione, i documenti contabili dei Fondi, il Documento Informativo
in materia di Incentivi e Reclami, il Documento Informativo sulle strategie di esecuzione e di trasmissione degli ordini nel
servizio di gestione collettiva del risparmio, il Documento Informativo sulla politica di gestione delle situazioni di conflitto
di interesse e il Documento di sintesi della strategia per l’esercizio dei diritti di intervento e di voto inerenti agli strumenti
finanziari degli OICR gestiti sono pubblicati sul sito Internet della SGR www.amundi.com/ita. Il partecipante può anche
richiedere la situazione riassuntiva delle quote detenute, nei casi previsti dalla normativa vigente.
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DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’
Amundi SGR S.p.A. si assume la responsabilità della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nel
presente Prospetto, nonché della loro coerenza e comprensibilità.
Il Rappresentante legale
L’Amministratore Delegato
(Alessandro Varaldo)
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Fondi Amundi Eureka
PARTE II del Prospetto
Illustrazione dei dati periodici di rischio/rendimento e costi di Fondi
Data di deposito in Consob della Parte II: 2 settembre 2016
Data di validità della Parte II: dal 6 settembre 2016
Amundi Eureka Brasile 2016
Amundi Eureka BRIC 2017
Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017
Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017
Amundi Eureka Crescita Cina 2017
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
Amundi Eureka Crescita Italia 2018
Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017
Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018
Amundi Eureka Crescita Valore 2017
Amundi Eureka Crescita Valore 2018
Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017
Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019
Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018
Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018
Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018
Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018
Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018
Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017
Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018
Amundi Eureka Sviluppo USA 2018
Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018
DATI PERIODICI DI RISCHIO-RENDIMENTO DEI FONDI
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Brasile 2016 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 36,00%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 22,40%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
Durata del fondo
Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro)
Valore della quota al 29/12/2015 (euro)
23 agosto 2010
31 dicembre 2050
47,81
2,645
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
Commissione di rimborso
Provvigione unica
0%
0%
21.61 %
2 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka BRIC 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 16,75%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 15,71%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
Durata del fondo
Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro)
Valore della quota al 29/12/2015 (euro)
22 novembre 2010
31 dicembre 2050
21,97
4,952
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
Commissione di rimborso
Provvigione unica
0%
0%
46.53%
3 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 3,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 4,88%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
7 gennaio 2013
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
16,13
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,133
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
67.81
4 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 1,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 15.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 17,10%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
18 aprile 2011
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
10,69
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
5,654
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
Commissione di rimborso
Provvigione unica
0,00%
0,00%
11.20%
5 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 2,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 4,68%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
17 ottobre 2011
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro)
5,04
Valore della quota al 29/12/2015 (euro)
6,690
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
Commissione di rimborso
Provvigione unica
0,00%
0,00%
67.81 %
6 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Cina 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 22,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 17,43%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
14 febbraio 2011
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
13,21
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
5,229
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
10.26%
7 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 17,75%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 4,45%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
16 agosto 2011
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
4,35
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,979
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
10.42 %
8 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Italia 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 13,00%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 5,14%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
30 gennaio 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
8,07
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,757
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
63.94 %
9 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 3,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 1,72%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
30 giugno 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
2,19
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,770
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
10.48 %
10 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 4,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 3,21%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
9 gennaio 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
3,95
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,623
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
63.40%
11 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Crescita Valore 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 9,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 3,25%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
20 giugno 2011
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
4,76
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,663
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
10.51%
12 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Amundi Eureka Crescita Valore 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Misura di rischio
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 6,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 3,22%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
30 aprile 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
6,45
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,670
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
Commissione di rimborso
Provvigione unica
0,00%
0,00%
73.42%
13 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 6,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 12,62%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
2 luglio 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
18,47
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
5,280
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
78.17 %
14 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 21,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 11,52%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
22 novembre 2010
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 29/12/2015 (milioni di euro)
29,65
Valore della quota al 29/12/2015 (euro)
4,742
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
46.53%
15 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 8,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 5,62%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
18 febbraio 2013
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
15,11
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,077
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
64.65%
16 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018 – Fondo a
Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 19,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 18,36%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
27 febbraio 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
50,83
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
4,182
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
Commissione di rimborso
Provvigione unica
0,00%
0,00%
72.66 %
17 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 1,95%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 4,23%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
2 aprile 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
52,50
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
4,947
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
73.04
18 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 5,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 10,19%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
3 dicembre 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
7,60
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,300
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
78.50%
19 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 3,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 14,42%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
30 luglio 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
17,09
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
5,214
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
70.28 %
20 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 7,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 10,50%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
1° ottobre 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
7,56
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,300
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
72.75 %
21 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 14,97%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 11,78%.
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
14 novembre 2011
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
12,01
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
4,804
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
48.96 %
22 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 13,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 21,88%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
29 ottobre 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
49,92
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
4,336
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
72.84%
23 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Sviluppo Usa 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 5,25%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 6,24%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
27 agosto 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
7,18
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
6,343
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
72.66%
24 di 27
Fondo
Tipologia di gestione
Categoria
Valuta di denominazione
Misura di rischio
Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 – Fondo a Formula
Structured fund
Flessibile garantito
Euro
Ex ante: volatilità annualizzata pari a circa 7,50%. Tale misura è coerente con
la misura di rischio espressa dall’Indicatore sintetico di cui alla Parte I, Sez. B),
par. 17.
Ex post (volatilità annualizzata dei rendimenti settimanali realizzati dal Fondo
nel corso del 2015): 10,88%
Rendimento annuo del Fondo
I dati di rendimento del fondo non includono i costi di sottoscrizione (né gli eventuali costi di rimborso) a
carico dell’investitore.
Dal 1° luglio 2011 la tassazione è a carico dell’investitore. I dati di rendimento del Fondo sono esposti al
netto degli oneri fiscali fino al 30 giugno 2011, al lordo successivamente.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento
28 maggio 2012
Durata del fondo
31 dicembre 2050
Patrimonio netto al 28/12/2015 (milioni di euro)
10,20
Valore della quota al 28/12/2015 (euro)
5,937
La SGR ha affidato ad Amundi Asset Management (SA), appartenente al Gruppo Crédit Agricole, specifiche
scelte d’investimento nel quadro di criteri di allocazione del risparmio da essa definiti di tempo in tempo.
Quota parte percepita in media dai collocatori nel 2015 con riferimenti ai costi di cui ai paragrafi 19.1 e 19.2
della Parte I del Prospetto:
Diritti fissi
0,00%
Commissione di rimborso
0,00%
Provvigione unica
77.95%
25 di 27
COSTI E SPESE SOSTENUTI DAL FONDO
Spese correnti
Amundi Eureka Brasile 2016
0,55%
Amundi Eureka BRIC 2017
0,51%
Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019
1,27%
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017
0,48%
Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017
0,44%
Amundi Eureka Crescita Cina 2017
0,48%
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
0,48%
Amundi Eureka Crescita Italia 2018
0,44%
Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017
0,48%
Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018
0,44%
Amundi Eureka Crescita Valore 2017
0,48%
Amundi Eureka Crescita Valore 2018
0,44%
Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018
0,53%
Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017
0,51%
Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019
1,16%
Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018
0,44%
Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018
0,44%
Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018
0,59%
Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018
1,38%
Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018
1,51%
Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017
0,48%
Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018
1,51%
Amundi Eureka Sviluppo USA 2018
1,50%
Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018
0,50%
Annotazioni:
- Per tutti i fondi tranne quelli di seguito indicati, il valore delle spese correnti si basa sulle spese
dell’anno precedente, conclusosi al dicembre 2015.
Per i fondi Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018, Amundi Eureka Sviluppo Germania
2018 e Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018 l’importo relativo alle spese correnti
riportato riflette una stima delle spese sulla base della provvigione unica applicata nel 2016. La
relazione annuale dei Fondi per ciascun esercizio includerà il dettaglio esatto delle spese sostenute.
- Le spese correnti possono variare di anno in anno e non comprendono le commissioni legate al
rendimento.
- Nella quantificazione degli oneri fornita non si tiene conto dei costi di negoziazione che hanno
gravato sul patrimonio del Fondo.
- Inoltre, la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto di quelli gravanti direttamente sul
Sottoscrittore, da pagare al momento della sottoscrizione e del rimborso (si rinvia alla Parte I, Sez.
C), par. 19.1).
- Ulteriori informazioni sui costi sostenuti dal Fondo nell’ultimo anno sono reperibili nella Nota
Integrativa del rendiconto del Fondo.
26 di 27
Commissioni legate al rendimento
Amundi Eureka Brasile 2016
Nessuna
Amundi Eureka BRIC 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Area Euro 2019
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Azionaria DUE 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Cina 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Finanza 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Italia 2018
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Settore Immobiliare 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Taiwan 2018
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Valore 2017
Nessuna
Amundi Eureka Crescita Valore 2018
Nessuna
Amundi Eureka Energia Doppia Opportunità 2018
Nessuna
Amundi Eureka Europa Emergente Ripresa 2017
Nessuna
Amundi Eureka Italia Doppia Opportunità 2019
Nessuna
Amundi Eureka Materiali Industriali Doppia Opportunità 2018
Nessuna
Amundi Eureka Mercati Emergenti 2018
Nessuna
Amundi Eureka Sviluppo Germania 2018
Nessuna
Amundi Eureka Sviluppo Grande Cina 2018
Nessuna
Amundi Eureka Sviluppo Italia-Francia-Spagna 2018
Nessuna
Amundi Eureka Sviluppo Mercati Emergenti 2017
Nessuna
Amundi Eureka Sviluppo Russia 2018
Nessuna
Amundi Eureka Sviluppo USA 2018
Nessuna
Amundi Eureka Utilities Doppia Opportunità 2018
Nessuna
27 di 27
APPENDICE
GLOSSARIO DEI TERMINI TECNICI UTILIZZATI NEL PROSPETTO
A
Aree geografiche:
– Area Euro: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia,
Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna;
– Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia,
Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia,
Portogallo, Romania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria;
– Nord America: Canada e Stati Uniti d’America;
– Pacifico: Australia, Giappone, Hong Kong, Nuova Zelanda, Singapore;
– Paesi Emergenti: Paesi caratterizzati da una situazione politica, sociale ed economica instabile e che
presentano un debito pubblico con rating basso (di norma inferiore all’investment grade) e sono, quindi
contraddistinti da un significativo rischio di insolvenza.
Per un elenco completo si rimanda al sito www.worldbank.org.
B
Benchmark: Portafoglio di strumenti finanziari tipicamente determinato da soggetti terzi e valorizzato a
valore di mercato, adottato come parametro di riferimento oggettivo per la definizione delle linee guida della
politica di investimento di alcune tipologie di fondi.
C
Capitale investito: Parte dell’importo versato che viene effettivamente investita dalla SGR in quote di fondi.
Esso è determinato come differenza tra il Capitale Nominale e le commissioni di sottoscrizione, nonché, ove
presenti, gli altri costi applicati al momento del versamento.
Capitale nominale: Importo versato per la sottoscrizione di quote/azioni di fondi/comparti al netto dei diritti
fissi d’ingresso.
Capitalizzazione: Prodotto tra il valore di mercato degli strumenti finanziari e il numero degli stessi in
circolazione.
Categoria: La categoria del fondo è un attributo dello stesso volto a fornire un’indicazione sintetica della sua
politica di investimento.
Classe: Articolazione di un fondo in relazione alla politica commissionale adottata e ad ulteriori
caratteristiche distintive.
Commissioni di gestione: Compensi pagati alla SGR mediante addebito diretto sul patrimonio del fondo
per remunerare l’attività di gestione in senso stretto. Sono calcolati quotidianamente sul patrimonio netto del
fondo e prelevati ad intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc.). In genere, sono espressi su base annua.
Commissioni di incentivo (o di performance): Commissioni riconosciute al gestore del fondo per aver
raggiunto determinati obiettivi di rendimento in un certo periodo di tempo. In alternativa possono essere
calcolate sull’incremento di valore della quota del fondo in un determinato intervallo temporale. Nei fondi con
gestione “a benchmark” sono tipicamente calcolate in termini percentuali sulla differenza tra il rendimento del
fondo e quello del benchmark.
Commissioni di sottoscrizione: Commissioni pagate dall’investitore a fronte dell’acquisto di quote di un
fondo.
1 di 5
Comparto: Strutturazione di un fondo ovvero di una Sicav in una pluralità di patrimoni autonomi
caratterizzati da una diversa politica di investimento e da un differente profilo di rischio.
Conversione (c.d. Switch): Operazione con cui il sottoscrittore effettua il disinvestimento di quote dei fondi
sottoscritti e il contestuale reinvestimento del controvalore ricevuto in quote di altri fondi.
D
Depositario: Soggetto preposto alla custodia degli strumenti finanziari ad esso affidati e alla verifica della
proprietà nonché alla tenuta delle registrazioni degli altri beni. Se non sono affidati a soggetti diversi, detiene
altresì le disponibilità liquide degli OICR. Il depositario, nell’esercizio delle proprie funzioni: a) accerta la
legittimità delle operazioni di vendita, emissione, riacquisto, rimborso e annullamento delle quote del fondo,
nonché la destinazione dei redditi dell’OICR; b) accerta la correttezza del calcolo del valore delle parti
dell’OICR o, nel caso di OICVM italiani, su incarico del gestore, provvede esso stesso a tale calcolo; c)
accerta che nelle operazioni relative all’OICR la controprestazione sia rimessa nei termini d’uso; d) esegue
le istruzioni del gestore se non sono contrarie alla legge, al regolamento o alle prescrizioni degli organi di
vigilanza; e) monitora i flussi di liquidità dell’OICR, nel caso in cui la liquidità non sia affidata al medesimo.
Destinazione dei proventi: Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli
investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.
Duration: Scadenza media dei pagamenti di un titolo obbligazionario. Essa è generalmente espressa in anni
e corrisponde alla media ponderata delle date di corresponsione dei flussi di cassa (c.d. cash flows) da parte
del titolo, ove i pesi assegnati a ciascuna data sono pari al valore attuale dei flussi di cassa ad essa
corrispondenti (le varie cedole e, per la data di scadenza, anche il capitale). È una misura approssimativa
della sensibilità del prezzo di un titolo obbligazionario a variazioni nei tassi di interesse.
E
Exchange Traded Funds (ETF): Un OICR di cui almeno una categoria di quote o di azioni viene negoziata
per tutto il giorno su almeno un mercato regolamentato oppure un sistema multilaterale di negoziazione con
almeno un market maker che si adoperi per garantire che il valore di borsa delle sue quote o azioni non vari
significativamente rispetto al suo valore complessivo netto (NAV) ed, eventualmente, rispetto ala suo NAV
indicativo.
F
Fondo comune di investimento: Patrimonio autonomo suddiviso in quote di pertinenza di una pluralità di
sottoscrittori e gestito in monte.
Fondo aperto: Fondo comune di investimento caratterizzato dalla variabilità del patrimonio gestito connessa
al flusso delle domande di nuove sottoscrizioni e di rimborsi rispetto al numero di quote in circolazione.
Fondo indicizzato: Fondo la cui strategia è replicare o riprodurre l’andamento di un indice o di indici, per
esempio attraverso la replica fisica o sintetica.
G
Gestore delegato: Intermediario abilitato a prestare servizi di gestione di patrimoni, il quale gestisce, anche
parzialmente, il patrimonio di un OICR sulla base di una specifica delega ricevuta dalla Società di gestione
del risparmio in ottemperanza ai criteri definiti nella delega stessa.
L
Leva finanziaria: Effetto in base al quale risulta amplificato l’impatto sul valore del portafoglio delle
variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il fondo è investito. La presenza di tale effetto è
connessa all’utilizzo di strumenti derivati.
2 di 5
M
Mercati regolamentati: Per mercati regolamentati si intendono quelli iscritti dalla Consob nell’elenco
previsto dall’art. 63, comma 2, ovvero nell’apposita sezione prevista dall’art. 67, comma 1, del D.Lgs. n.
58/98. Oltre a questi sono da considerarsi mercati regolamentati anche quelli indicati nella lista approvata
dal Consiglio Direttivo della Assogestioni pubblicata sul sito internet www.assogestioni.it.
Modulo di sottoscrizione: Modulo sottoscritto dall’investitore con il quale egli aderisce al fondo/comparto –
acquistando un certo numero delle sue quote/azioni – in base alle caratteristiche e alle condizioni indicate
nel Modulo stesso.
N
NAV indicativo: Una misura del valore infragiornaliero del NAV di un UCITS ETF in base alle informazioni
più aggiornate. Il NAV indicativo non è il valore al quale gli investitori sul mercato secondario acquistano e
vendono le loro quote o azioni.
O
Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR): I fondi comuni di investimento e le Sicav.
OICR collegati: OICR istituiti o gestiti dalla SGR o da Società di gestione del gruppo di appartenenza della
SGR.
P
Periodo minimo raccomandato per la detenzione dell’investimento: orizzonte temporale minimo
raccomandato espresso in termini di anni e determinato in relazione al grado di rischio ed alla tipologia di
gestione.
Piano di accumulo (PAC): Modalità di sottoscrizione delle quote di un fondo/comparto mediante adesione
ai piani di risparmio che consentono al sottoscrittore di ripartire nel tempo l’investimento nel fondo/comparto
effettuando più versamenti successivi.
Piano di Investimento di Capitale (PIC): Modalità di investimento in fondi realizzata mediante un unico
versamento.
Prime broker: l’ente creditizio, l’impresa di investimento regolamentata o qualsiasi altro soggetto sottoposto
a regolamentazione e vigilanza prudenziale che offra servizi di investimento a investitori professionali
principalmente per finanziare o eseguire transazioni in strumenti finanziari in contropartita e che possa
altresì fornire altri servizi quali compensazione e regolamento delle operazioni, servizi di custodia, prestito
titoli, tecnologia personalizzata e strutture di supporto operativo.
Q
Quota: Unità di misura di un fondo comune di investimento. Rappresenta la “quota parte” in cui è suddiviso il
patrimonio del fondo. Quando si sottoscrive un fondo si acquista un certo numero di quote (tutte aventi
uguale valore unitario) ad un determinato prezzo.
R
Rating o merito creditizio: In relazione al rating dell’emittente, è un indicatore sintetico del grado di
solvibilità di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionaria ed
esprime una valutazione circa le prospettive di assolvere i propri obblighi relativamente a rimborsi del
capitale e del pagamento degli interessi dovuti secondo le modalità ed i tempi previsti delle obbligazioni
emesse. In relazione al singolo strumento finanziario, il rating è un indicatore della qualità e del rischio dello
strumento ed esprime la capacità dell’emittente, tenuto conto delle caratteristiche dello stesso titolo
(garanzie, grado di subordinazione, ecc.), di assolvere agli obblighi relativi.
Gli emittenti o gli strumenti finanziari sono classificati di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade)
sulla base del sistema interno di valutazione del merito di credito adottato dalla SGR. Tale sistema può
3 di 5
prendere in considerazione, tra gli altri elementi di carattere qualitativo e quantitativo, i giudizi espressi da
una o più delle principali agenzie di rating del credito stabilite nell'Unione Europea e registrate in conformità
alla regolamentazione europea in materia di agenzie di rating del credito, senza tuttavia fare
meccanicamente affidamento su di essi. Le posizioni di portafoglio non rilevanti possono essere classificate
di "adeguata qualità creditizia" se hanno ricevuto l'assegnazione di un rating pari ad investment grade da
parte di almeno una delle citate agenzie di rating.
Regolamento di gestione del fondo (o Regolamento del fondo): Documento che completa le
informazioni contenute nel Prospetto di un fondo. Il Regolamento di un fondo deve essere approvato dalla
Banca d’Italia e contiene l’insieme di norme che definiscono le modalità di funzionamento di un fondo ed i
compiti dei vari soggetti coinvolti, e regolano i rapporti con i sottoscrittori.
Replica sintetica di un indice: la modalità di replica realizzata attraverso l’utilizzo di uno strumento derivato
(tipicamente un total return swap).
Replica fisica di un indice: modalità di replica realizzata attraverso l’acquisto di tutti i titoli inclusi nell’indice
in proporzione pari ai pesi che essi hanno nell’indice o attraverso l’acquisto di un campione di titoli scelto in
modo da creare un portafoglio sufficientemente simile a quello dell’indice ma con un numero di componenti
inferiore che ottimizza perciò i costi di transazione.
Rilevanza degli investimenti:
Definizione
Principale
Prevalente
Significativo
Contenuto
Residuale
Controvalore dell’investimento rispetto al totale dell’attivo
> 70%
Compreso tra il 50% e il 70%
Compreso tra il 30% e il 50%
Compreso tra il 10% e il 30%
< 10%
I suddetti termini di rilevanza sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del fondo, posti i
limiti definiti nel relativo regolamento.
S
Società di gestione: Società autorizzata alla gestione collettiva del risparmio nonché ad altre attività
disciplinate dalla normativa vigente ed iscritta ad apposito albo tenuto dalla Banca d’Italia ovvero la società
di gestione armonizzata abilitata a prestare in Italia il servizio di gestione collettiva del risparmio e iscritta in
un apposito elenco allegato all’albo tenuto dalla Banca d’Italia.
Società di investimento a capitale variabile (in breve Sicav): Società per azioni la cui costituzione è
subordinata alla preventiva autorizzazione della Banca d’Italia e il cui statuto prevede quale oggetto sociale
esclusivo l’investimento collettivo del patrimonio raccolto tramite offerta al pubblico delle proprie azioni. Può
svolgere altre attività in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente. Le azioni rappresentano
pertanto la quota-parte in cui è suddiviso il patrimonio.
Statuto della Sicav: Documento che completa le informazioni contenute nel Prospetto. Lo Statuto della
Sicav deve essere approvato dalla Banca d’Italia e contiene tra l’altro l’insieme di norme che definiscono le
modalità di funzionamento della Sicav ed i compiti dei vari soggetti coinvolti, e regolano i rapporti con i
sottoscrittori.
Swap a rendimento totale (total return swap): Il Total Return Swap è uno strumento finanziario derivato
OTC in base al quale un soggetto cede ad un altro soggetto il rischio e rendimento di un sottostante
(reference assets), a fronte di un flusso che viene pagato a determinate scadenze. Il flusso monetario
periodico è in genere collegato ad un indicatore di mercato sommato ad uno spread.
4 di 5
T
Tipologia di gestione di fondo/comparto: La tipologia di gestione del fondo/comparto dipende dalla
politica di investimento che lo/la caratterizza. Si distingue tra cinque tipologie di gestione tra loro alternative:
la tipologia di gestione “market fund” deve essere utilizzata per i fondi/comparti la cui politica di investimento
è legata al profilo di rischio-rendimento di un predefinito segmento del mercato dei capitali; le tipologie di
gestione “absolute return”, “total return” e “life cycle” devono essere utilizzate per fondi/comparti la cui
politica di investimento presenta un’ampia libertà di selezione degli strumenti finanziari e/o dei mercati,
subordinatamente ad un obiettivo in termini di profilo di rischio (“absolute return”) o di rendimento (“total
return” e “life cycle”); la tipologia di gestione “fondi strutturati” deve essere utilizzata per i fondi che
forniscono agli investitori, a certe date prestabilite, rendimenti basati su un algoritmo e legati al rendimento,
all’evoluzione del prezzo o ad altre condizioni di attività finanziarie, indici o portafogli di riferimento.
Tracking error: La volatilità della differenza tra il rendimento del fondo indicizzato e il rendimento dell’indice
o degli indici replicati.
U
UCITS ETF: Un ETF armonizzato alla direttiva 2009/65/CE.
V
Valore del patrimonio netto: Il valore del patrimonio netto, anche definito NAV (Net Asset Value),
rappresenta la valorizzazione di tutte le attività finanziarie oggetto di investimento da parte del fondo, al netto
delle passività gravanti sullo stesso, ad una certa data di riferimento.
Valore della quota/azione: Il valore unitario della quota di un fondo, anche definito unit Net Asset Value
(uNAV), è determinato dividendo il valore del patrimonio netto del fondo/comparto (NAV) per il numero delle
quote/azioni in circolazione alla data di riferimento della valorizzazione.
Value At Risk (VaR): è una misura di rischio che quantifica la massima perdita potenziale, su un
determinato orizzonte temporale, e all’interno di un dato livello di probabilità (c.d. intervallo di confidenza).
Volatilità: È l’indicatore della rischiosità di mercato di un dato investimento. Quanto più uno strumento
finanziario è volatile, tanto maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite.
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