Guida alla posa del parquet

Guida alla posa
del parquet
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Guida alla posa
del parquet
Il legno è un materiale le cui dimensioni variano secondo le condizioni che lo circondano; può ritirarsi o gonfiare in funzione dell’umidità dell’aria, della temperatura
ambiente e del livello di umidità contenuto nel supporto. Per una posa corretta di un pavimento in legno, occorre quindi prendere in considerazione i fattori seguenti:
IL LEGNO:
variazione di dimensioni e sensibilità all’umidità e alla temperatura ambiente più o meno accentuate secondo le essenze.
LE CONDIZIONI AMBIENTALI:
il livello di umidità dell’aria e la temperatura ambientale devono essere idonei alla posa del parquet.
IL SUPPORTO:
le condizioni del sottofondo, il livello d’umidità presente nei supporti devono esser controllati e un’azione correttiva eseguita se necessaria.
I PRODOTTI USATI PER LA POSA:
scegliere sempre i primer e gli adesivi più adatti al tipo di supporto e alla tipologia di parquet (dimensioni, essenze, ecc.).
IL LEGNO
La posa del parquet richiede una particolare attenzione al livello di umidità contenuto nel legno: il tasso di umidità residuo deve
esser del 9% (+/- 2%). Nel caso in cui il tasso misurato fosse inferiore o superiore, è sconsigliato posare ed è necessario aspettare
che il legno si acclimati e ritrovi il livello di umidità corretto.
Inoltre, certe essenze di legno come il faggio per esempio sono considerate come “nervose” in quanto più sensibili all’umidità;
un’attenzione maggiore è quindi richiesta onde evitare il rigonfiamento o il ritiro del legno.
I parquet tradizionali di grosse dimensioni esercitano una forza superiore sul sottofondo rispetto ai “prefiniti” e multistrato e
richiedono l’uso di una colla elastica e resistente, che sia in grado di accompagnare i movimenti laterali del legno.
LE CONDIZIONI AMBIENTALI
Una posa ideale viene effettuata ad una temperatura compresa tra +15 e +20°C e un’umidità relativa dal 45 al 65%.
Porte e finestre devono esser già state montate e i lavori di muratura e pittura ultimati e completamente asciutti. Il sistema di
riscaldamento deve esser stato funzionante per almeno 48 ore.
I SUPPORTI
Esiste una grande varietà di sottofondi sui quali è possibile effettuare la posa del parquet:
• Sottofondo cementizio
• Anidrite
• Supporti non assorbenti
• Pannelli o vecchi pavimenti in legno
In più, una variante è creata dalla presenza di un sottofondo riscaldante.
Per evitare il rischio di strappo, tutti i supporti devono presentare le caratteristiche seguenti:
• Il supporto deve essere asciutto. Per misurare il tasso di umidità, usare un igrometro a carburo; la quantità massima accettabile è del 2% in un sottofondo
cementizio e dello 0,5% per l’anidrite. Una barriera vapore contro l’umidità di risalita deve esser prevista.
• Il supporto deve essere piano, senza asperità né fessure. Una superficie troppo liscia dovrà esser carteggiata in modo da conferirle un aspetto rugoso e
permettere una migliore aderenza.
• Il supporto deve essere resistente, pulito e senza polvere: un sottofondo magro o friabile avrà bisogno di un’azione di consolidamento in profondità o superficie.
• In presenza di un sottofondo riscaldante, le procedure indicate dal produttore dovranno essere seguite con cura.
I PRODOTTI DA USARE
I PRIMER
Sono disponibili nella gamma Tover diversi primer perfettamente adatti alla risoluzione dei problemi che possono accadere su un
cantiere: sottofondi umidi, polverosi, friabili o danneggiati.
La scelta del primer è quindi particolarmente importante se se vuole ottenere un risultato ottimale: vedi tabella.
Leggere sempre la scheda tecnica prima dell’uso di un prodotto.
Supporti non
assorbenti
Sottofondo
in anidrite
Sottofondo cementizio
Guida alla posa
del parquet
Primer PU-100
Adeblok T19
Toverfix
PU-Fix 60
Primer TS
Nano-FIX
Primer C4 +
Rockfloor F10
Consolidamento
in profondità
-
-
-
Consolidamento
in superficie
-
-
Barriera vapore
(H. Residua <5%)
-
-
-
Livellamento
(spessore > 3 mm)
-
-
-
-
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-
Riparazione di fessure
e crepe
-
-
-
-
Sottofondo riscaldante
-
-
-
Consolidamento
in profondità
-
-
-
-
Consolidamento
in superficie
-
-
-
Sottofondo riscaldante
-
-
-
Barriera vapore
(H. Residua <5%)
-
-
-
-
-
-
Livellamento
(spessore > 3 mm)
-
-
-
-
-
-
Idroblock C3
✔ I trattamenti di impermeabilizzazione devono esser effettuati prima dell’applicazione degli auto-livellanti.
✔ Su sottofondi non assorbenti, è consigliato usare il primer P.EP.P come promotore di adesione per gli adesivi poliuretanici ed epossi-poliuretanici.
✔ Non è necessario effettuare trattamenti di impermeabilizzazione su sottofondi riscaldanti in quanto l’umidità residua presente nel supporto verrà eliminata
Tipologia di primer secondo
il tipo di colla
accedendo il sistema di riscaldamento.
Tovcol TP 3RF
Tovcol TP2C
Tovcol TA
Tovcol Light
Tovcol PU2C
Tovcol PU/F1
Tovcol MS
Primer PU-100
-
Adeblok T19
-
Primer TS
Nano-FIX
Primer C4 +
Rockfloor F10
-
-
P.EP.P
✔ È assolutamente necessaria la sabbiatura dell’ultima mano di primer poliuretanico o epossidico se la posa del parquet è effettuata con un adesivo MS polimero.
GLI ADESIVI
Tipologia di parquet secondo il tipo di colla
La scelta dell’adesivo corretto è di primordiale importanza per una posa sicura e che duri nel tempo: occorre quindi verificare la compatibilità della colla con il
primer applicato in precedenza e utilizzare l’adesivo più adatto al tipo di legno e al suo formato: vedi tabella.
Sempre leggere la scheda tecnica prima dell’uso di un prodotto.
Tovcol TP 3RF
Tovcol TP2C
Tovcol TA
Tovcol Light
Tovcol PU2C
Tovcol PU/F1
Tovcol MS
Parquet mosaico
Parquet industriale
Lamparquet
-
Parquet multistrati
grezzo
-
Parquet multistrati
prefinito
-
Parquet massiccio
grezzo
-
Parquet massiccio
prefinito
-
Legni nervosi
-
Posa in ambienti umidi
(cucina, bagno)
-
✔ Per la posa di plance di grandi dimensioni (>220 mm di larghezza) grezze, l’uso di un adesivo bi-componente è raccomandato.
Raccomandato
Possibile in certe condizioni
Non usare
-
ATTENZIONE
✔
ALTRI CONSIGLI PER LA POSA:
• Lasciare uno spazio di circa 1 cm sul perimetro soprattutto per un
parquet massiccio
• Scegliere la spatola secondo il tipo di adesivo da usare
• Non applicare la colla sui lati e le teste delle plance
• Su prefinito, pulire immediatamente i residui di adesivo prima che asciughi
• Per le plance di grandi dimensioni, posizionare dei pesi durante le prime ore che
seguono la posa
• Applicare una quantità sufficiente di adesivo affinchè copra almeno il 70% della
superficie del legno
• Aspettare il tempo consigliato dal produttore prima di levigare il pavimento
Mettersi in contatto con l’Assistenza tecnica Tover per qualsiasi informazione complementare.
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