Informa 20 - Banca Anagni
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Informa 20 - Banca Anagni
alla filiale di Osteria della Fontana Self area L'automazione delle attività umane si espande a macchia d'olio creando conseguenze a volte spiacevoli, ma, a volte, necessarie per semplificare la moderna vita di stile occidentale che si va diffondendo sempre più. Grazie all'informatica, alla telematica l'automazione sta raggiungendo traguardi che solo cinque anni fa sembravano impensabili. *** Nel campo bancario oggi è possibile procedere a realizzare molte operazioni che non necessitano di spostamento di moneta; ad esempio, come è ormai notissimo, si possono fare dal computer di casa, o dal telefono cellulare smartphone, bonifici, ricariche di carte di credito, ricariche telefoniche e tante altre operazioni. Oggi c'è anche un salto di qualità poiché l'automazione consente di avere postazioni dove si possono effettuare anche movimenti di denaro, unificando una precedente postazione che consentiva di fare solo versamenti, la cassa continua, con una macchina simile al bancomat. *** Questo oggi si chiama self area poiché si possono fare moltissime operazioni da soli, senza dover fare la fila allo sportello. La nuova installazione di una macchina self permette, quindi, di effettuare versamenti 1 di contanti e di assegni in completa autonomia e rapidità. Il versamento di contanti si compie inserendo le banconote, anche di vario taglio, anche non pre selezionate, nell'apposito contenitore; all’operatore è richiesta solo la conferma della somma depositata. Anche gli assegni possono essere versati con un sistema molto facile: si inserisce nell'apposita guida l'assegno ed è la macchina stessa che accompagna passo passo a compiere quei gesti che consentono alla macchina di leggere il documento. E' anche possibile fare l'operazione con più assegni. Al termine dell’operazione la macchina genera una copia dell'assegno stesso. *** La nuova postazione self può essere utilizzata anche come un Bancomat per il prelievo di contanti e operazioni per le quali il proprio Bancomat è abilitato. Alla self area si accede con la card self oppure con la carta bancomat collegata al proprio conto corrente. Attualmente la cassa self è attiva presso la Filiale dell'Osteria della Fontana (Anagni) all'interno dei locali per cui le operazioni si possono effettuare nelle ore d'apertura che, lo ricordiamo, vanno dalle ore 8,30 del mattino ininterrottamente fino alle ore 16 del pomeriggio, infatti in questa filiale si sta sperimentando 2 anche l'orario prolungato che è effettivo per l'intera settimana lavorativa, dal lunedì al venerdì. BancAnagni ha già attivato la self area anche nelle filiali di Ferentino e Roma, e poi progressivamente, la novità sarà estesa all’intera rete della Banca. Gioacchino Giammaria e Antonella Cantagallo 3 La splendida Sardegna del Nord Quest’anno comincio questo breve resoconto dal rientro, perché mi sono guardato intorno ed ho osservato e visto: sensazioni che venivano trasmesse dai discorsi, dai racconti, dagli sguardi dei Soci e loro famigliari, relativamente alla Gita Sociale voluta e decisa dal Presidente e dal Consiglio di Amministrazione della Banca che è stata affidata per l’organizzazione alla Lepintours & G. Marocco. Il salutarsi dopo il rientro mette in evidenza l’affiatamento di un gruppo di amici che, dopo un periodo di convivenza e di vita vissuta insieme, si distaccano ma è un allontanarsi momentaneo pieno di ci vediamo presto, ci sentiamo al telefono, alla prossima volta. E come si fa, in mezzo a queste dichiarazioni a non sentire 4 la soddisfazione e la gratificazione per la riuscita della Gita, ascoltare gli applausi, dopo il discorso di commiato del Presidente con il quale ha richiamato questo spirito di gruppo, che deve esserci sempre nelle gite, ma anche nella attività della Banca essendo questa una cooperativa; e poi i complimenti per la organizzazione dell’accoglienza da parte del Villaggio Santaclara, ma anche per le escursioni , tutto curato nei minimi dettagli dai sigg.ri Franco, Paola, Davide e Fabio della Lepintours & G. Marocco ... e da ultimo i ringraziamenti agli autisti che hanno, con molto responsabilità e professionalità, trasportato il gruppo sulle strade e tra le bellezze della Sardegna, che sono rimaste nel cuore. L'obiettivo della gita sociale del 2014 è stata la Sardegna del Nord che si è visitata con un programma molto articolato. Il giorno 1 Settembre si è partiti all'alba da Anagni alla volta di Civitavecchia nel cui porto gli oltre 200 soci si sono imbarcati sul traghetto della Tirrenia per Olbia con sistemazione in poltrone riservate. Si è giunti alla meta poco dopo le ore 14 con sbarco e trasferimento a Palau ospiti del villaggio Santaclara. L’IGV Club Santaclara è situato sulla costa settentrionale della Sardegna, a 8 km da Palau, di fronte all’isola di Spargi e alla Maddalena, circondato da un paesaggio naturale di straordinaria bellezza. L’architettura del club è tipicamente mediterranea armoniosamente inserita nell’ambiente. Il giorno dopo, 2 Settembre, partenza per l’escursione dell’intera giornata ad Alghero. Tra le vie acciottolate del centro storico, nelle facciate dei palazzi, fra le bifore e i portali murati, si cela la storia, l'immagine, l'identità di Alghero: ed è subito Catalogna. È Catalogna nei particolari architettonici e urbanistici, nella parlata catalana dei suoi abitanti espressione di un sentimento di appartenenza e comunanza con l'antica madrepatria, tutt'ora vivo e vitale. Attraversando il centro storico si ammirano la chiesa e il chiostro di San Francesco, la chiesa di San Michele, la Cattedrale. All'ora di pranzo trasferimento in agriturismo per il pranzo tipico sardo e ritorno al villaggio dove molti hanno concluso la giornata in spiaggia. Il 3 Settembre partenza dal porto di Palau con 2 motonavi in esclusiva per il gruppo per l’intera giornata di visita dell’Arcipelago della Maddalena con pranzo a bordo. Dopo una lunga sosta all'isola di Spargi, con bagno e sole per chi ha voluto, a bordo delle motonavi si è consumato il pranzo e poi sosta alla Maddalena per la visita a piedi. Il 4 Settembre visita facoltativa al Parco dell’Asinara a cui hanno partecipato 5 molti soci. All'alba partenza in pullman per Stintino e trasferimento via mare. Dopo circa venti minuti di navigazione in acque cristalline, si raggiunge il molo di Fornelli. Nel tragitto si ammira l’isola Piana, un piccolo e caratteristico isolotto incastonato tra l’isola dell’Asinara e la splendida spiaggia de La Pelosa di Stintino. Una volta giunti a Fornelli, visita al Centro ricovero delle tartarughe marine e guidata nel cuore del Parco dell’Asinara e dell’Area Marina Protetta, assistiti dalle gentili e professionali guide ufficiali del Parco. Emozionante la visita al Super Carcere. Durante il percorso, che conduce al borgo di Cala Reale, un paesaggio mozzafiato colpisce i sensi della vista e dell’olfatto, per la lussureggiante vegetazione caratteristica dell’isola e gli animali che la abitano: mufloni, asini bianchi, asini grigi, cinghiali, cavalli, falco pellegrino. Il tragitto è stato ricco di soste per ammirare il paesaggio, gli animali, per scattare fotografie, vivere le antiche strutture carcerarie, i borghi e immaginare la vita di un tempo. Si raggiunge poi il borgo di Cala Reale, dove si effettua la pausa per il pranzo in ristorante e la visita al polo museale. Si 6 riparte alla volta di Cala d’Oliva per visitare la diramazione carceraria e le opere dello scultore Mereu. I soci che non hanno partecipato alla gita all'Asinara solitamente sono rimasti al villaggio godendosi la spiaggia ed il mare. Un’ampia zona protetta con rare piante, tra cui domina l’elicrisio, fa da cornice ad una splendida baia affacciata su un mare limpido e cristallino. La spiaggia è attrezzata con ombrelloni, lettini e sdraio, è raggiungibile con una passeggiata a piedi nella macchia mediterranea o con servizio navetta. Il mare digrada dolcemente consentendo a tutti di fare il bagno. L'ultimo giorno di escursione la destinazione è Tempio Pausania attraversando la natura selvaggia della Sardegna. In serata cena di chiusura in albergo con discorso del Presidente Marzioli; per questa occasione il Presidente emerito, ing. Cataldo Cataldi, ci ha raggiunti con la Signora. Il 6 Settembre partenza per Olbia ed imbarco sul traghetto con destinazione Civitavecchia; qui giunti con i 5 pullman della ditta Cialonitour si è tornati ad Anagni. Augusto Frattale 7 Giuseppe Giudici: i figli e le aziende di Vico Moricino Vico Moricino è una località famosa ad Anagni perché ci sono le catacombe cristiane, c'era un paese medioevale, oggi occupato da diversi edifici e, lungo il fiumiciattolo di Gricciano, dalle aziende che Giuseppe Giudici (per gli anagnini doc è Peppe 'ndò) ha costruito assieme alla moglie, Franca e ai figli, Claudio e Nedo. Nella zona dell'antico mulino c'è ora un florido ed ottimo ristorante, immerso in una natura da sogno (verde intenso tutto l'anno, una cascata e le nascoste strutture dell'antico mulino); davanti i campi sportivi (calcetto, tennis) e verso la superstrada Anticolana campi coltivati o prati dove pascolano cavalli. L'altra attività della famiglia è appunto l'allevamento di cavalli; le stalle sono più in alto (qualche decina di box), dove si trovano le prime abitazioni di un colle che nasconde diversi “segreti”. Molto più in alto si erge, fra i diversi edifici, un casale antico che è pronto per diventare una struttura agroturistica. Questo edificio, e gli altri che lo circondano, sono stati costruiti impiegando le mura medioevali del Castrum Vici Moricini nel Settecento. Oggi, sono ristrutturati e restaurati con abile rifacimento, ma anche introducendo tutte le strutture del vivere moderno. Insomma l'antico si sposa col moderno, e lo stesso sta per avvenire ai piedi del colle dove ci sono i cunicoli delle due catacombe cristiane. 8 Gianni Zangrilli una storica stazione di servizio Lungo l'Anticolana, quasi vicino al casello dell'autostrada, Gianni Zangrilli e l'intera sua famiglia gestiscono una stagione di servizio dell'Agip. Gianni ci sta da tantissimo tempo e via via si sono aggiunti i familiari: la moglie Alessandra, il figlio Mauro ed anche Jessica, l'altra figlia, lavora nell'azienda familiare malgrado sia mamma. Si tratta di una stazione Eni che sarà sviluppata nei prossimi tempi con una gamma ccompleta di servizi all'automobilista ed alle diverse tipologie di vetture. Attualmente il servizio che Gianni Zangrilli offre è quello tradizionale tradizionale: massima disponibilità verso il cliente a cui si fanno controlli dell'acqua, olio, vetri (che vengono lavati spontaneamente), pressione, etc. A coté ci sono altri servizi di fornitura degli accessori e, da non poco tempo, anche un bar-ristorazione automatico (in attesa del vero bar …). Tutto questo avviene soprattutto nell'area “servito” mentre è più difficile che avvenga nel self poiché i clienti del self hanno una fretta dannata … Gianni è un appassionato di bici e con Nereggi organizzava corse su corse; oggi ha solo un gruppo di amatori e tutti i giorni si fa i suoi allenamenti, senza dover far il pieno di benzina. Ci mette i muscoli ed il cuore. 9 Donatello Cantagallo Allevatore e Agricoltore L'agricoltura e l'allevamento ad Anagni non sono scomparsi e la prova sta nelle decine di aziende ancora esistenti e di cui Donatello (Antonio) Cantagallo è il campione. Ha sede, ed abitazione, a Tufano e lavora tra terre sue e affittate circa un centinaio di ettari. Ma lui è allevatore di mucche, razza Frisona italiana e tori meticciati con una razza rossa, prodotti da lui. Ne ha in tutto circa 150 capi, di cui un centinaio mucche da latte, le altre, tolti i pochi tori, sono vitelle. Il latte prodotto, attraverso la Cooperativa Casilina, è conferito alla Centrale del Latte di Roma come latte di qualità. Poi produce anche carne. I terreni invece gli servono per coltivare grano, orzo, mais, erba medica, erbari vari che servono all'allevamento. Fa regolarmente due raccolti l'anno e conserva nei suoi molti capannoni non solo il tuo tesoro vaccino ma anche i prodotti alimentari che mescola, trita, riduce a mangime per i suoi animali. Una volta Donatello lavorava col padre con cui ha trascorso tanto tempo e da cui ha preso l'insegnamento centrale, oggi lavora da solo (con l'aiuto di un operaio) e conduce una azienda che gli dà tante soddisfazioni. 10 Mario Poce e la sua Sana System Mario Poce lavora nel settore da oltre 35 anni ed ora con tutta la famiglia: moglie, figli, Giammarco e Valentina che collaborano egregiamente nell’azienda familiare, ed anche con altri dipendenti e collaboratori vari. L'azienda ha una sede centrale a Frosinone e sei negozi presso centri commerciali ad Alatri, Avezzano, Cassino, Frosinone, Latina e Piedimonte San Germano. La Sana System frequenta anche le fiere del settore e ha un'estesa clientela nella Penisola. A Frosinone c'è il luogo di produzione degli articoli; qui confluisce il materiale acquistato (tutto made in Italy) che viene assemblato secondo gli ordini dei clienti. I prodotti della Sana System sono: materassi memory, materassi in lattice, cuscini, reti anatomiche, letti contenitori, letti imbottiti, poltrone relax. Insomma tutto ciò che fa comfort e riguarda i sistemi e le tecnologie per il riposo. Si tratta di prodotti semplici ma efficaci. Si cerca di dare il meglio per prevenire, ma anche per far fronte a disturbi (artrosi, asma, dolori alla schiena, eczemi, emicrania, esofagiti, riniti allergiche e scoliosi) e, soprattutto per garantire un sereno riposo. La grande esperienza, la conoscenza dei materiali e la ricerca del comfort per i propri clienti, consentono alla Sana System di offrire un prodotto innovativo e di grande qualità. 11 Motor club Raponi e Podistica Amatori Morolo Fare sport Tiziano Raponi, scomparso tragicamente, giovanissimo, il 13 maggio 2010, dà il nome al Motor Club di Monte San Giovanni Campano; i tanti soci che ne fanno parte, animati anche dalla passione per questo meraviglioso sport, hanno inteso onorare in questo modo il loro amico, fin da giovanissimo amante dei motori e delle auto. Il Motor Club "Tiziano Raponi" diventa protagonista già nel 2011, quando la storica gara "Ronde" di Monte San Giovanni Campano dopo tre edizioni perfettamente riuscite rischiava di non svolgersi per mancanza di coordinatori. Sono stati proprio i ragazzi del Motor Club a raccogliere la sfida offrendosi per il coordinamento pratico-logistico della manifestazione alla sola condizione che il Rally Ronde fosse intitolato alla memoria del loro amico Tiziano. “La prima edizione del Trofeo "Tiziano Raponi", quarto Ronde Monte San Giovanni Campano, è stato un successo con oltre 97 partecipanti - spiegano i responsabili dell'associazione - nonostante la crisi del paese e del settore in particolare (la maggior parte dei concorrenti ha fatto enormi sacrifici economici per correre) sia l'edizione 2012 che quella 2013 registrano numeri da record per la tipologia di corsa rallystica con la partecipazione di piloti provenienti da tutta Italia. E' stata una grande soddisfazione per tutti noi”. C'è da aggiungere, inoltre, che nel 2013 il sesto Ronde di Monte S.G.Campano è stato incluso nel Challenge Nazionale (abolito nell'anno in corso dalla federazione C.S.A.I.). L'ultima edizione, quella di quest'anno, svoltasi tra il 9 e il 10 agosto scorsi, nonostante le difficoltà economiche ed organizzative, è riuscita perfettamente, riscuotendo successo di critica e di pubblico: "è questa la strada che vogliamo continuare a percorrere - spiegano i soci del Motor Club "Tiziano Raponi" - siamo animati dalla passione per questo sport e dal ricordo del nostro amico, ed è per questo che siamo intenzionati a portare avanti e a migliorare, negli anni, questa manifestazione in maniera tale che lo sport rallystico, sinonimo di passione e lealtà, valori condivisi da Tiziano, siano sempre di esempio per i giovani". Conoscere Inbank L’automazione è un grande beneficio se si conoscono i programmi applicativi e si sa operare a proprio vantaggio in quella che, a prima vista, potrebbe sembrare una giungla di norme e possibilità operative. Per questo cerchiamo di spiegare in modo facile l’uso di Inbank, ovvero il sito web dentro il quale si possono realizzare molte operazioni dai clienti di BancAnagni. Si indica genericamente con il termine Inbank una famiglia di servizi dell’area Banca Virtuale (banca che non sta lì davanti a te che operi ma che puoi raggiungere mediante un sito) comprendente servizi diversi, destinati a clientela privati, professionisti o aziende. L’Inbank è disponibile nelle seguenti tipologie di prodotto: - Inbank Privati (Base): destinato alle famiglie, su richiesta è possibile attivare il Trading on-line (acquisto/vendita titoli) - Inbank Business (Gold): destinato alle aziende, ditte individuali e liberi professionisti. A differenza del Base esso consente la multiutenza (più utenti possono accedere alla stazione con profili di abilitazione alle varie funzioni definiti dall’utente primario), consente di gestire tutte le funzioni relative agli incassi ed è possibile abilitare il trading on.line; - Inbank Business+ (Gold CBI): come il Business ma in più è possibile gestire i rapporti intrattenuti con altre Banche; - Inbank SMS: destinato esclusivamente ai servizi SMS come le ricariche telefoniche, info SMS (per conoscere il saldo del conto corrente e l’ultimo movimento, il residuo della disponibilità della carta di debito, il blocco/sbocco dell’operatività estera della carta di debito, etc.). L’Inbank è fruibile anche nella versione mobile attraverso smartphone e tablet per i sistemi operativi IOS di Apple e Android. La versione mobile al momento non dispone di tutte le funzionalità presenti nella versione web. In ogni caso permette di visualizzare saldi, estratti conto, saldi e movimenti di eventuali carte prepagate, possibilità di disporre bonifici, effettuare ricariche telefoniche e carte prepagate (sono in fase di sviluppo ulteriori funzionalità). Le caratteristiche principali dell’Inbank sono le seguenti: Semplice. L’interfaccia utente è semplice ed intuitiva; raggruppa le principali funzioni all’interno di menu a tendina. Sicuro. E’ un sito sicuro con utilizzo di certificato VeriSign, una società leader in campo mondiale per I quanto riguarda la certificazione dei siti internet; - Autenticazione forte a due fattori con strumento di sicurezza (token OTP); - Password di accesso di 8 caratteri; - Possibilità per l’utente di essere avvisato con un messaggio SMS ad ogni accesso e/o ad ogni invio di disposizioni di pagamento superiori ad un importo concordato con la banca. Veloce - Sito sicuro compatibile con i browser ed i sistemi operativi più diffusi; - Disponibile tutti i giorni della settimana 24 ore su 24. Faxsimile della schermata: Home page Nella home page si possono trovare le seguenti voci di menu: - Conti e Depositi; - Pagamenti; - Investimenti; - Finanziamenti; - Estero; - Servizi; - Ricariche e Utenze; - Incassi; - Comunicazioni; - Profilo. Nel menu Conti e Depositi si possono trovare le seguenti voci: • Lista movimenti di conto - consente di visualizzare l’estratto conto in tempo reale; • Export movimenti conti - consente di esportare i movimenti dell’estratto conto in un file excel; • Saldo Conto - consente di visualizzare i saldi dei conti; • Condizioni Conto - consente di visualizzare le condizioni economiche applicate sui conti; • Utenze Domiciliate - consente di visualizzare le utenze domiciliate sui conti; • Assegni - consente di visualizzare la situazione carnet assegni sui conti; • Scalari - consente di visualizzare il conteggio di liquidazione competenze sui conti; • Trasferimenti - consente di effettuare il Giroconto (trasferimento di fondi tra due conti presso la stessa banca) e/o Girofondi (trasferimento di fondi tra due conti II presso banche diverse); • Conto di Deposito - consente di visualizzare eventuali conti deposito; • CBI - consente la ricezione di flussi di corporate interbancario (Inbank Business+). Nel menu Pagamenti si possono trovare le seguenti voci: • Bonifico - consente di inserire un bonifico singolo; • Bonifici - consente di inserire distinte composte da più bonifici (è possibile importare files generati dai gestionali delle aziende); • Bonifico per agevolazioni fiscali - consente di inserire bonifici a fronte di pagamenti soggetti a detrazione fiscale (es. L. 449 per ristrutturazioni e L. 296 riqualificazione energetica); • Stipendi - consente di inserire distinte composte da più bonifici per il pagamento degli stipendi da parte delle aziende (è possibile importare files generati dai gestionali delle aziende); • Pianificati - consente gestire un promemoria dei Bonifici/Stipendi da effettuare in futuro (si precisa che non è un automatismo). • Bonifico singolo Sepa - consente di inserire un bonifico singolo secondo i nuovi standard Europei e consente di inserire bonifici destinati a beneficiari dei Paesi UE (compresi Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera); • F24 singolo - consente di pagare un F24 singolo; • F24 Singolo Semplificato - consente di pagare un F24 semplificato; • F24 Distinte - consente di inserire distinte composte da più F24 (è possibile importare files generati da applicativi che gestiscono la compilazione degli F24), la procedura gestisce F24 standard, F24 Accise Faxsimile della schermata: Delegata unificata F24 III e F24 Versamenti con Elementi Identificativi. • F24 Esiti - consente di verificare l’esitazione dei pagamenti e stampare l’eventuale quietanza telematica di avvenuto pagamento; • Effetti Elettronici - consente il pagamento degli effetti attraverso il servizio di avvisatura elettronica; • Effetti Cartacei - consente di inserire il pagamento degli effetti attraverso la digitazione manuale dei dati; • Bollettini Freccia-Mav-Rav - consente di effettuare il pagamento telematico dei suddetti bollettini; • Esiti - consente di verificare l’esitazione delle disposizioni dei vari pagamenti ad esclusione degli F24 per i quali è disponibile una funzione dedicata; • CBI - consente di ricevere ed inviare flussi CBI (servizio InBank Business) • Multidistinta - consente di importare files di bonifici multidistinta. Nel menu Investimenti si possono trovare le seguenti voci: • Investimenti - permette di visualizzare il portafoglio titoli. Per i clienti che hanno richiesto l'attivazione del servizio trading online, Inbank mette a disposizione tutte le funzioni necessarie per acquistare/vendere titoli; Nel menu Finanziamenti si possono trovare le seguenti voci: • Piano ammortamento - consente di visualizzare la situazione dei mutui eventualmente contratti con la banca; • Simulazione piano - consente di effettuare simulazioni di piani di ammortamento mutuo. Nel menu Estero si possono trovare le seguenti voci: • Bonifico estero - consente di inviare bonifici esteri e consentire la visualizzazione dello storico bonifici esteri inviati; • Conto anticipi - consente la visualizzazione di eventuali conti per “anticipi export” e “finanziamenti import” (Inbank Business …); • Divise - consente di visualizzare i cambi delle divise estere. Nel menu Servizi si possono trovare le seguenti voci: • Carta Ricarica / CartaOom+ / Carta Ricarica Evo: - Ricarica: consente di eseguire la ricarica in tempo reale sulle varie tipologie di carte prepagate emesse da BancAnagni - Gestione: consente la gestione totale della carta (estratto conto, alert Sms, Blocco Estero etc …); • Infob@nking: consente di visualizzare i documenti inviati per via telematica dalla Banca (estratti conto, rendiconto vari, comunicazione sulla trasparenza, avvisi…), tale servizio sostituisce l’invio postale; • Carte di debito (cosidetta carta Bancomat): - Movimenti carta di debito: consente di visualizzare i movimenti della propria carta di debito; IV - Movimenti carta Fastpay: consente di visualizzare il dettaglio dei pagamenti FastPay (pagamenti autostradali con la carta di debito); - Gestione carta di debito: consente di gestire sia l’operatività estera che i limiti degli alert Sms per i Prelievi contanti e Pagamenti Pos; • Carte di credito: se si possiede una CartaSi emessa dalla Banca, la funzione consente di accedere direttamente al proprio profilo sul portale dell’emittente, nel quale è possibile gestire e visualizzare la propria carta di credito (estratti conto, alert sms, codice di sicurezza per gli acquisti su internet, etc.); • SMS: - Info SMS: mette a disposizione una guida per utilizzare i servizi sms dal telefono/cellulare; - Gestione SMS: consente di gestire alcuni parametri di configurazione degli SMS (numeri di telefoni abilitati alla ricarica, massimale giornaliero di ricarica, blocco ricarica etc.); • Posizione, Disposizione sospese e Alert: consente di visualizzare dei dati generali della stazione e dei relativi servizi; • Esercenti Pos: consente di visualizzare i movimenti effettuati sugli apparati POS installati dalla Banca (servizio attivo per i clienti che hanno richiesto l’installazione di apparati POS); • Conferma Ricezione da Banca: consente di visualizzare la conferma di avvenuta ricezione da parte Faxsimile della schermata: Ricarica Carta Ricarica della Banca di disposizioni inviate dal cliente con l’Inbank. Nel menu Ricariche e Utenze si possono trovare le seguenti voci: • Ricarica Telefonica: consente di ricaricare le utenze dei cellulari (Tim, Vodafone, H3G, Wind, Coopvoce e Poste Mobile); V • Ricarica TV Digitale: consente di ricaricare l’utenza del gestore MEDIASET; • Bollette: consente di pagare le bollette delle utenze TELECOM; • Bollettini postali in Bianco (TD 123/451) e Premarcato (TD 896/764): consente di effettuare i pagamenti dei suindicati bollettini postali con contestuale rilascio della quietanza di pagamento; • Bollo Aci: consente di effettuare il pagamento del bollo Auto/Motociclo con contestuale rilascio della quietanza di pagamento; • Canone RAI: consente di effettuare il pagamento del canone RAI con contestuale rilascio della quietanza di pagamento; • CBILL pagamento bollette: consente di pagare le bollette direttamente all’azienda creditrice, il servizio è attivo per le sole aziende creditrici che aderiscono a questa nuova modalità di pagamento (l’elenco delle aderenti può essere visualizzato all’interno della funzione); • Contatti veloci: consente di salvare i dati relativi ad alcuni pagamenti e ricariche ricorrenti evitando di ridigitare ogni volta tutti dati nelle rispettive funzioni. Faxsimile della schermata: Pagamento bollettino postale Nel menu Incassi (menu riservato alle stazioni Business utilizzate dalle Aziende e Ditte Individuali) si possono trovare le seguenti voci: • Disposizioni di incasso (RiBa, Rid, SDD, Mav e Fatture): consente di inserire distinte relative agli incassi suindicati (è possibile importare files contenenti disposizioni di incasso generate dai gestionali dei VI clienti intestatari la stazione Inbank); • Flussi CBI: consente di importare ed esportare flussi CBI (Corporate Banking Interbancario); • Esiti /RiBa, Rid, Mav e SDD): consente di visualizzare gli esiti degli incassi; • Portafoglio - Situazione, Situazione effetti e Rendicontazione banche: consente di visualizzare i dati del rapporto di portafoglio, degli effetti in scadenza e la rendicontazione da parte delle Banche passive per le stazioni CBI; • Allineamenti archivi RID (comunicazioni alla Banca e comunicazioni dalla Banca): consente di inviare le richieste di autorizzazioni di addebito alla Banca del Debitore e di ricevere le relative risposte (disponibile per i clienti che hanno richiesto l’attivazione di tale servizio); • Sepa Direct Debit: consente di acquisire distinte di SDD da inviare all’incasso. Nel menu Comunicazioni si possono trovare le seguenti voci: • Ricerca Abi e CAB: consente di ricercare gli sportelli bancari sul territorio nazionale; • Informazioni utili: consente di ricercare i numeri di telefono per il blocco della carte di debito/credito Faxsimile della schermata: Portafoglio - Effetto VII Nel menu Profilo si possono trovare le seguenti voci: • Modifica password: consente di modificare sia la password di accesso all’Inbank e sia l’eventuale password di Pin Trading per i clienti che utilizzano il Trading On-Line; • Sicurezza: consente di gestire alcuni parametri di sicurezza della stazione (alert SMS al login, abilitazioni resoconti di sicurezza via email, etc.); • Token (Sincronizzazione): consente di eseguire la sincronizzazione del token; • Preferenze: consente la gestione delle preferenze personali della stazione (es. tempo di inattività prima della chiusura automatica dopo il login); • Multiutenza: consente di gestire utenti secondari sulle stazioni Inbank Business (Gold e Gold CBI). Tale gestione consente di gestire anche il profilo operativo dell’utente secondario (password, tipo di operatività, rapporti da visualizzare, etc.); • Conti ordinante (Gestione): consente di impostare l’ordine di visualizzazione dei rapporti e in più consente di inserire gli alias sui rapporti (alias=descrizione aggiuntiva all’intestazione del rapporto); • Gestione limiti: consente di gestire i limiti autorizzativi e operativi sulla stazione sia per gli incassi che per i pagamenti; • Gestione APP: consente di gestire i dispositivi mobile sui quali è stata attivata la APP (IOS Apple o Android) dell’Inbank. Giuseppe Tassa Strumento di sicurezza (Token OTP) VIII PAM, Podistica Amatori Morolo, nasce nel centro lepino nel lontano 2003 per iniziativa di alcuni atleti e appassionati di sport con l'intenzione di ravvivare i sentimenti, i valori e lo spirito che con l'attività sportiva è più facile perseguire. La cooperazione tra gli iscritti all'associazione presieduta da Dario Pietropaoli ha fatto sì che si organizzasse, nel settembre del 2006, la prima edizione della "Corsa del Cuore", con l'intento di contribuire a promuovere l'attività podistica sul territorio. Oggi, questo evento sportivo - giunto alla nona edizione - è diventato un appuntamento importante ed imperdibile, tra i più seguiti dell'intera provincia grazie anche al patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Morolo e alla partecipazione della Pro-Loco di Morolo. "La nostra associazione sportiva - spiega il presidente Dario Pietropaoli - conta circa 40 iscritti. Da un punto di vista prettamente agonistico, poco meno della metà, in media, partecipa settimanalmente alle varie gare che vengono organizzate nella nostra provincia e anche fuori; spesso anche a Roma e Latina. Il nostro grande problema sono le risorse economiche; la società vive nella realtà di un piccolo paese e non si può allargare più di tanto sotto tutti gli aspetti. Malgrado questo, guardiamo con ottimismo al futuro, convinti che lo sport e il sano agonismo debbano essere ingredienti immancabili nella crescita e nella vita di un individuo". Ivan Quiselli 21 Alice nel paese delle meraviglie proposta dagli alunni del liceo classico statale Ancora una esibizione di alto livello ha caratterizzato il saggio di fine anno del laboratorio teatrale degli studenti del Liceo Dante Alighieri di Anagni, che hanno confermato la bontà di una attività ormai da anni punto di riferimento dell’offerta formativa della scuola anagnina. Il 14 giugno scorso a partire dalle 21, gli studenti del laboratorio teatrale hanno messo in scena presso la sala teatrale del Convitto Principe di Piemonte una riuscitissima riduzione di “Alice in Wonderland”, celeberrimo romanzo di Lewis Carroll. Gli studenti del Liceo, sotto la guida di Luca Simonelli, regista dello spettacolo e coordinatore del laboratorio durante tutto l’anno scolastico, con la collaborazione delle professoresse Maria Teresa Biondi, Lucia Illuminati e Michela Pepe, che sono state le valide referenti del progetto, al termine dei due atti teatrali hanno dimostrato al folto pubblico gli eccellenti risultati raggiunti durante l’anno di attività laboratoriale. Da rimarcare anche la valida collaborazione tecnica offerta da Simone Giovannello. Si è trattato di uno spettacolo che ha ripreso in modo surreale e divertente la favola carroliana vedendola come un presupposto fantastico magari da vivere in un momento spensierato. Dietro però, come è noto, ci sono tutte le problematiche della crescita, in particolar modo dell’adole- 14 23 scenza. Musica, colori, movimento, costumi flou e colorati hanno caratterizzato la scenografia che in alcuni momento è proprio divertente e appropriata. Gli studenti si sono divertiti molto, pur impegnandosi in un’attività che non pare semplice sfogo delle attitudini recitative. Alunni recitanti: Ascenzi Mauro, Bondatti Davide, Bottini Ludovica, Cefaloni Elena, Chirico Martina, Clemente Angela, Cristiano Francesca, De Santis Alessandra, Fiorletta Francesca, Giacomini Clarissa, Girolami Gianmarco, Iacovelli Daria, Iacovelli Ludovica, Iovino Sara, Lodigiani Martina, Lolli Melissa, Magnosi Margherita, Marocco Andrea, Marchetti Sara, Martini Emanuele, Menelao Francesca, Motta Mario, Neccia Elisa, Onorati Claudia, Pannone Chiara, Pofi Ludovica, Risi Chiara, Sammartino Caterina. Paolo Carnevale 24 Il Sentimento Della Luce La pittura di Emanuele Floridia Dalla Sicilia, dove è nato, Emanuele Floridia ha ereditato un sentimento della luce, palpitante, assoluto, che ha caratterizzato inequivocabilmente la sua pittura, dagli esordi fino alle prove ultime, collocandolo tra quegli artisti capaci di interpretare e trasfigurare la realtà con una sensibilità rara e quasi fuori dal tempo, in linea con la grande tradizione piuttosto che con la sperimentazione perseguita a ogni costo. Fin dall’inizio, infatti, si è mosso con coerenza e originalità nell’area della figurazione, declinandola sempre secondo una naturale propensione a sottolineare l’importanza di una visione della quotidianità, sospesa tra ordinarietà e poesia, per mutare il rumore del mondo in armonia. Comincia a dipingere con continuità quando le polemiche fra realisti e astrattisti hanno perso ogni mordente, elaborando un linguaggio attento alle esperienze dell’informale ma proiettato in quell’area di una nuova pittura che interpreta il reale più in chiave di impegno esistenzialista che in contiguità con la pop, sia pure declinata all’italiana. Sono i primi anni ‘60 e l’arte gli offre l’opportunità di evidenziare l’ambigua e contraddittoria sostanza della realtà: l'immagine si frantuma e si coagula in una pennellata densa, forte, pregna di un’energia che a stento può essere contenuta, o si spalma in tessiture che sgusciano nello spazio a provocare altre percezioni e creare differenti possibilità di interpretazione. Conseguentemente la pittura diventa strumento imprescindibile di una visione che si fa pensiero, trascinando con sé i segni di una valenza culturale di ascendenza mediterranea, che non dimentica però l’evidenza delle proprie qualità figurali. 17 Il pensare e il vedere si intrecciano inestricabilmente sempre sul filo di un equilibrio continuamente riconfermato, mai fissato una volta per tutte, che lo conduce verso altri traguardi di trascendimento e approfondimento della complessità dell’esistenza. Negli anni ’70 la materia pittorica sembra decantarsi e l’atmosfera dei suoi interni con o senza figure e dei paesaggi dominati dalla straniante presenza umana si rarefa, quasi a porre l’accento sulla qualità metafisica in un sapiente gioco di rimandi assecondati dall’emersione di tonalità fredde e metalliche, a bilanciare la calda evidenza dei rosa e dei gialli e sfuggire 18 27 all’ottica prepotenza dell’ovvietà, derivata dall’interpretazione di certo iperrealismo, nell’intento critico di recuperare la profondità emotiva delle cose. Gli anni ’80 sono caratterizzati da un’importante riflessione sull’esigenza di recuperare il senso della propria originaria identità e il valore dell’incancellabile specificità delle proprie radici, intese come memoria di luoghi e di un vissuto quotidiano sospeso in un tempo senza tempo, sottolineato dall’intensità di una luce mentale oltre che atmosferica. Negli anni ’90, quando decide di rientrare nella sua terra natale, diventa dominante la presenza del paesaggio, in cui alterna con sapienza all’abbagliante luminosità registri cromatici tenuti sotto tono, a creare tremule vibrazioni di timbro, impalpabili consistenze iconiche, spazi silenti. Il colore del cielo si coniuga a quello del mare per negare ogni linea prospettica e ogni individualità fisica o fenomenica ed evidenziare, ancora una volta e con rafforzata energia, la necessità di cogliere l’essenza delle cose al di là della mutevole struttura del reale, procedendo per lenti sprofondamenti e subitanei affioramenti. Nascono così le ultime opere, in cui a pervadere e saturare di sé tutto lo spazio della pittura è il mobile e inarrestabile palpitare della luce, che avvolge e cattura impedendo allo sguardo di distogliersi, spingendolo anzi sempre più all’interno a raccontare di luoghi dell’anima, più che della geografia, anche se nella sagoma di un grande carrubo, nei muri a secco mangiati dal sole, nelle distese di campi riarsi non si può non assaporare l’aroma inconfondibile di quella sua terra, sospesa tra cielo e mare. La pittura diventa così fatalmente l’occasione per riappropriarsi della coscienza di sé e delle proprie origini e non rappresenta solo la possibilità di essere dentro la natura, quanto piuttosto di sentire e vivere attraverso essa l’emozione della totalità, in una sorta di processo di completa rigenerazione visiva. Loredana Rea 20 Emanuele Floridia nasce a Ragusa l’8 febbraio 1932. Terzo di sette figli, rimane orfano di madre all’età di 11 anni e fino ai 17 vive con la nonna paterna. Nel 1949 lascia la Sicilia e si trasferisce a Reggio Calabria dove frequenta il Liceo Artistico e conosce, nel 1952, Beatrice. Ottenuto il diploma, intraprende la carriera di insegnante mentre espone le prime opere: nel 1957 vince il 1° premio al concorso di pittura di Villa San Giovanni. Nel 1958 partecipa alla 3ª mostra figurativa di Reggio Calabria e in questo periodo frequenta il pittore Riccardo Francalancia. Nel 1960 si trasferisce con Beatrice a Frosinone dove nasceranno i loro tre figli. Qui fonda con i pittori Loreti, Scelza, Rea e Gismondi il “Gruppo 5 di nuova realtà” ed espone in seguito ad Alatri, Ariano, Latina, Frosinone. Conosce negli stessi luoghi il poeta Giuseppe Bonaviri con cui stringe un’affettuosa amicizia. A Frosinone risiede per otto anni e nel 1968 si trasferisce con la famiglia a Roma dove insegna discipline pittoriche presso il 3° Liceo Artistico fino al 1990. Nella capitale lavorerà dal 1968 al 1990 nello studio di via Giulia e poi nella vicina via Monserrato. Intanto espone in varie città italiane tra le quali, Roma, Palermo, Bari, Milano, Bologna, Brescia etc. e partecipa a numerose rassegne d’arte, e mostre collettive. In quegli anni frequenta soprattutto gli artisti Mattia, Sasso, Volo e Ciai, con i quali collabora e stringe una duratura amicizia. Conosce e frequenta tra gli altri, i critici d’arte Micacchi, Giuffré, Solmi, Corradini, Simongini, Del Guercio, Gallian. Agli inizi degli anni ‘90 decide con Beatrice di lasciare Roma per vivere e lavorare in Sicilia. Sull’altipiano tra Modica e Ragusa ristrutturano il rudere in pietra di una chiesa sconsacrata. Nel grande studio tra i monti Iblei disegna e dipinge molto, mentre partecipa alla realtà artistica e culturale del territorio. Espone in varie città siciliane tra le quali, Catania, Ragusa, Comiso, Modica, Vittoria. Muore inaspettatamente nel settembre del 2003. 29 Stefania Conte: la mia scrittura ospite gradita Da anni vive una vita divisa in due. Nella prima, in quella ufficiale, lavora in banca con metodo e costanza. Nella seconda, scrive. Come lei stessa dice di sé, “Ama sorridere e regalarne ai suoi clienti convinta che sia importante accogliere ogni singolo individuo che porta con sé i propri dolori e difficoltà quotidiane. Ama la poesia e la musica strumentale soprattutto il pianoforte che spesso la ispira insieme ai sentieri di montagna”. Il nostro sguardo oggi si concentra su Stefania Conte, nata a Frosinone, ma ora sorana a tutti gli effetti. Dopo aver studiato all’Itc Leonardo da Vinci di Frosinone si è laureata in giurisprudenza a Tor Vergata. Da anni lavora in in BancAnagni Credito Cooperativo. E, come detto, alterna al lavoro “ufficiale” quello letterario. Fino ad oggi ha partecipato alla scrittura di due antologie: Affetti Collaterali edito da Pendragon e Lavoricidi Italiani edito da Miraggi edizioni. In questo momento è in pubblicazione il terzo, La voce di carta edito da Ananke. L’abbiamo intervistata nelle scorse settimane. Come nasce la sua passione per la letteratura e per la scrittura? Come ogni passione nasce dal profondo, con naturalezza, così per me la scrittura è diventata il mezzo per descrivere il mio sentire, impalpabile come le emozioni. Direi che per me è un po' come indicare le nuvole e toccare la pioggia. Quando ha deciso di farne, se non una professione, una parte costante della sua vita? La scrittura è sempre stata parte della mia vita. Avevo sei anni quando ho iniziato a scrivere. Se mi svegliavo di notte e non riuscivo a riprendere sonno, aprivo il cassetto del comodino, prendevo il mio diario e iniziavo a scrivere delle piccole "poesiole". Mi è sempre piaciuto cogliere la poesia, presente in tutto quello che ci circonda. E come farsi travolgere da un venticello primaverile, arriva e ti accarezza senza preavviso. Quali sono i suoi autori di riferimento? Non ho autori di riferimento e non sono nemmeno una lettrice accanita. Se entro in libreria osservo i testi, mi giro intorno e scelgo quello che più mi colpisce, per la trama, per il titolo o semplicemente per la copertina. 22 Quando e come scrive? Qual è il suo metodo di lavoro? La scrittura arriva come una ospite gradito e voglioso di entrare in casa. Sceglie dove sedersi e cosa osservare. Come scrivo in uno dei romanzi è come l'amore, più simile ad un vento distratto che a un puzzle perfetto. La notte è ancora, come ventisei anni fa, più generosa nell'ispirarmi. Come definirebbe la sua cifra artistica? Poesia, utilizzo di metafore, adoro far entrare il lettore tra le trame delle parole per coglierne l'essenza. Lavoricidi italiani è un testo incentrato sull’emergenza del lavoro oggi. Quanto conta parlare di temi del genere? E importante evidenziale come questa rappresenti una piaga sociale che richiede interventi decisi ed efficaci. Il lavoro, diritto costituzionalmente garantito, non è soltanto una esigenza in termini economici ma lo è soprattutto a livello psicologico. Il dramma dei non occupati è un oceano in tempesta, pronto ad inghiottire l'equilibrio di chi vive questo dramma. Stesso disagio, seppure visto in una prospettiva opposta, è vissuto spesso dal datore di lavoro, non sempre carnefice ma spesso vittima del sistema. Per chi vive una situazione apparentemente cotonata perchè ha la fortuna di lavorare, leggere questi racconti può far capire profondamente quanto si è fortunati e quanto si debba essere grati. Lavoricidi Italiani racconta storie in cui tutti possono rispecchiarsi perché il filo conduttore lega i diversi personaggi in equilibrio precario. Si tratta di un libro collettivo, forma che propone anche in altre circostanze; quando e come è nata la voglia di partecipare a progetti simili? È nata per caso che forse poi un caso non è. Credo molto nella causalità più che nella casualità apparente. È stata l'amicizia con Paolo Nanni, coautore insieme a Jonathan Arpetti del primo romanzo Affetti collaterali, ad invitarmi in questo sentiero emozionante, dove si scopre il panorama mentre si vive il proprio paesaggio interiore. Un percorso condiviso con altri autori che hanno il loro paesaggio, le loro stagioni 23 interiori. È meraviglioso interagire perché ci si arricchisce fondendosi nonostante la propria individualità. Conosce i fiori di loto? Ecco nello stagno, guardandolo dall'alto, appaiono tutti divisi, ma in realtà le loro radici sono unite. Come Lavoricidi, anche Affetti collaterali è un lavoro collettivo, in questo caso sulla difficoltà nell’avere e coltivare relazioni oggi. Da cosa dipende? Quali le possibili soluzioni? Ricorda le nuvole? Non si possono addomesticare. Si tenta di abbracciarle sperando che la pioggia sia foriera di nuovi fiori. Bisogna incontrarsi, scontrarsi e rimanere a galla. Riconoscere nell'altro una parte di noi e navigare insieme fino a quando il vento lo permette. C’è un romanzo, stavolta singolo e non collettivo, in arrivo; di cosa si parlerà? Non è un romanzo singolo, anche se è un romanzo cooperativo che differisce dalli altri perché i capitoli si susseguono, così come gli autori che introdurranno novità ampliando la storia tenendo però salda e coerente la spina dorsale del testo. Il titolo del Romanzo è La voce di carta, una storia intricata, si parlerà di una donna scomparsa nel nulla, nel cuore di Roma. Una setta segreta che sacrifica giovani donne nei sotterranei di un conservatorio. E poi Anastasia, una stagista-detective, muta, che si esprime scrivendo nel suo notes. Catapultata in un gioco di specchi dove nulla è come appare, sarà lei a guidare il suo superiore, commissario Metelli, di cui è segretamente innamorata, sulle tracce del folle Maestro prima che sia troppo tardi. Una bella avventura da vivere ... Paolo Carnevale 32