PIEGHEVOLE def - Università di Macerata

Il CD realizzato Rossini Saxophone Orchestra è perfettamente riuscito. Questo disco è un
magnifico esempio di un nuovo tipo di orchestra di strumenti a fiato costituita da tutti i
membri della famiglia dei sassofoni, dal basso al sopranino, la cui prima apparizione risale
al 1977 a Bordeaux.
Il risultato è un completo successo.
Il programma musicale proposto, di piacevole intrattenimento, può essere considerato
come una sorta di gustoso antipasto o di deliziosi desserts di opere più corpose, peculiarità
questa della musica classica del XXI secolo. Le notevoli qualità esibite dall’orchestra di
Pesaro ci fanno immaginare con golosità il suo posto tra le opere più significative della
musica del nostro tempo: singolare e unico nel suo genere! Il mio plauso va dunque ad
Alberto Domizi, Federico Mondelci e loro talentuosi studenti. Il loro lavoro – insieme ad altri
dello stesso genere – testimonia in modo concreto ed eloquente, i progressi compiuti negli
ultimi decenni.
Se mai ce ne fosse bisogno, questo disco mostra in maniera esemplare che il sassofono è il
degno erede dei grandi strumenti da concerto nella tradizione europea.
Jean-Marie Londeix
Rossini Saxophone Orchestra
La Rossini Saxophone Orchestra, formatasi nel 2000, raccoglie i migliori studenti del Conservatorio. Da anni l’Orchestra si avvale del contributo di studenti provenienti da ogni parte
d’Italia e del mondo che, dopo aver conseguito il titolo accademico nei rispettivi paesi
d’origine, sempre più numerosi scelgono di perfezionarsi e approfondire lo studio del sassofono presso il Conservatorio di Pesaro, la cui reputazione è ormai riconosciuta a livello internazionale.
L’orchestra, diretta dai Proff. Alberto Domizi e Federico Mondelci, accanto alla costante
attività didattica, è altrettanto impegnata in quella concertistica, che la vede prendere parte
ad importanti manifestazioni e riscuotere un notevole successo di pubblico e di critica.
L’originale formazione di 12 sassofoni, sperimentata per la prima volta nei primi anni ’70 in
Francia dal M° Jean-Marie Londeix, offre ai compositori una vasta gamma di possibilità
sonore e di estensione (più di 5 ottave), paragonabili a quelle di un tradizionale organico
cameristico orchestrale. La formazione comprende tutti gli strumenti della famiglia dei
sassofoni, dal sopranino al basso. Vanta un vasto repertorio che spazia dagli architettonici
componimenti di Giovanni Gabrieli alla musica contemporanea, dagli scanzonati ritmi dei
ragtimes alle variopinte melodie parkeriane.
Le potenzialità sonore e le capacità tecniche ed espressive di questo organico, hanno stimolato la vena creativa di numerosi compositori, di recente anche italiani: P. Alessandrini, F.
Balliana, R. Bianchini, U. Bombardelli, M. Cesa, A. Cocomazzi, D. Comoglio, M. Ferrante,
M. Gabrieli, G. Ghidoni, E. Hubert, I. Ivaldi, R. Lolini, L. Lugli, D. Minciacchi, R. Mirabelli, R.
Molinelli, D. Nicolau, P. Ros, A. Samorì, T. Tesei, L. Verdi, D. Zanettovich.
MACERATA
Chiesa di San Paolo
venerdì 12 dicembre 2014, ore 17
Concerto della
Rossini Saxophone
Orchestra
Direttore
Alberto Domizi
Concerto in occasione della presentazione del Compact Disc
“Tribute to Adolphe Sax” a cura della ROSSINI SAXOPHONE ORCHESTRA
direttori Alberto Domizi e Federico Mondelci
La realizzazione di questo Compact Disc del Rossini Saxophone Orchestra rappresenta il coronamento di un percorso musicale e didattico iniziato nel 2000, anno di costituzione dell’Orchestra.
L’organico si avvale dei migliori studenti dei corsi superiori accademici, prossimi alla laurea di I e
II livello. L’alta qualità musicale che l’orchestra dei giovani studenti riesce a garantire nelle sue
performances ripaga pienamente l’impegno didattico e artistico dedicato dai direttori musicali
dell’Orchestra, il sottoscritto e il M° Federico Mondelci, da sempre impegnati nel tracciato di una
comune sensibilità e formazione musicale, attraverso l’individualità delle rispettive esperienze
professionali.
L’elaborazione del progetto musicale di registrazione di un repertorio per ensemble di sassofoni
nasce all’indomani del concerto tenuto dal Rossini Saxophone Orchestra in occasione della visita
che il Vice Ministro cinese Xu Lin ha effettuato presso la sede dell’Istituto Confucio di Macerata
nel giugno 2013. Il vivace apprezzamento dimostrato dal Vice Ministro Xu Lin per la formazione
musicale e per il repertorio proposto ha offerto la prospettiva di scambi artistici e culturali con la
Cina. Il felice incontro con l’importante rappresentante del governo della Repubblica Popolare
Cinese, unito alla speciale coincidenza delle Celebrazioni per il 200° anniversario della nascita di
Adolphe SAX (1814-1894) inventore del Sassofono, ha suggerito l’idea di omaggiare la millenaria cultura della Cina attraverso la produzione discografica di un progetto incentrato sul dialogo
artistico tra composizioni musicali della tradizione cinese, appositamente arrangiate per
l’occasione, e il più tradizionale repertorio europeo ed americano per sassofono.
Prezioso contributo al progetto è venuto, in questo senso, dai professori Lamberto Lugli e Filippo
Caramazza, titolari di due delle cattedre di composizione del Conservatorio di Pesaro, per aver
assicurato guida e sostegno ai bravissimi Michele Paolino e Federico Raffaelli, autori della delicata
opera di arrangiamento di due delle tre composizioni cinesi, mentre alla terza composizione si è
dedicato il Maestro e collega Michele Mangani. A questi amici e colleghi, preziosissimi collaboratori del progetto, va il più caloroso ringraziamento dell’Orchestra di Sassofoni e di entrambi i
direttori musicali.
Ringraziamenti tutt’altro che rituali rivolgo al Presidente, al Direttore e al Consiglio Accademico
del Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro, per aver dato approvazione al progetto; al
prof. Giorgio Trentin, Direttore dell’Istituto Confucio di Macerata, per l’amicizia e per la competenza con cui ha seguito e sostenuto ogni fase del progetto, offrendo concreta opportunità alla
realizzazione della produzione discografica; al dott. Marco Luppa, Amministratore Delegato
della Conceria del Chienti di Tolentino, per la disponibilità offerta e per il sostegno assicurato.
Esprimo sincera gratitudine anche al dott. Franco Moschini, al dott. Guglielmo Giacconi e
Zhengda Fang (per le traduzioni e la ricerca dei brani cinesi), alla prof.ssa Maria Chiara Mazzi,
alla prof.ssa Silvia Feliciani, alla dott.ssa Alessandra Domizi e al dott. Cesare Domizi (per i testi in
inglese), al M° Gianluigi Trovesi (per il suo intervanto musicale nel brano di Kynaston), al prof.
Giorgio Ciommei (per l’opera di copertina), a Francesco Sardella (discografico), a Luca Marinelli,
Michele Paolino, Pasquale Cesare e Ivan Lepore (per il contributo all’editing). Un plauso straordinario dedico ai magnifici interpreti del Rossini Saxophone Orchestra che hanno animato con
incredibile entusiasmo e allegria tutto il periodo di lavorazione del disco, durante le prove e in
sala di registrazione. Un ringraziamento speciale va inoltre al mio collega Federico Mondelci che
insieme al sottoscritto ha curato la concertazione musicale. Per ultimo, non certo per ordine di
importanza, rivolgo un GRAZIE immenso al carissimo Jean-Marie Londeix, Maestro e amico di
una vita, che con la sua competente presentazione ha impreziosito come meglio non si poteva
l’opera industriosa e appassionata di tanti professionisti e amici della musica e della cultura.
Alberto Domizi
Ideatore del progetto musicale
Programma
Tradizionale cinese
(arr. Federico Raffaelli)
A la mu han
Giovanni GABRIELI (1557-1612)
(arr. Jean-Marie Londeix)
Canzona XV (1615)
Pierluigi ALESSANDRINI (1955)
Blues for brass (1991)
Thad JONES (1923-1986)
(arr. Cristiano Rotatori)
A Child is Born (1969)
Sammy NESTICO (1924)
(arr. Cristiano Rotatori)
Hey Burner (1968)
Tradizionale cinese
(arr. Michele Mangani)
Bubugao
~~~~~~~
George GERSHWIN (1898-1937)
(arr. Jean-Marie Londeix)
Suite American Stories (1924-1936)
The Man I love
Liza
Sweet and Low Down
Let’s Call the Whole Thing Off
Summertime
I Got Rythm
I Got Plenty O’Nuttin
Astor PIAZZOLLA (1921-1992)
(arr. Federico Mondelci)
Oblivion
Libertango
Chick COREA (1941)
(arr. Stefano Nanni)
Armando’s Rhumba (1976)
Tradizionale cinese
(arr. Michele Paolino)
Molihua
ROSSINI SAXOPHONE ORCHESTRA
Sassofono Sopranino
Sassofono Soprano
Sassofono Contralto
Sassofono Tenore
Sassofono Baritono
Sassofono Basso
MICHELE PAOLINO
PASQUALE CESARE - ANASTASIA GIARDINIERI
LUCA MARINELLI - MATTEO CONTI - FANG ZHENGDA
PIETRO PACCHIARINI – LEONE RUGGIERO - VALENTINA DARPETTI
LUIGI GIARDINO - LEONARDO ROSSELLI
IVAN LEPORE
Direttore
ALBERTO DOMIZI