Sul testo di una famosa canzone

Sul testo di una famosa canzone
I bambini della Scuola dell’Infanzia di:
“MADONNA DELLE GRAZIE” E “GUERRAZZI”
Le Maestre: ARCARO ELENA e MELILLO M.FRANCESCA
PROPONGONO:
Primo Circolo di Sala Consilina
Anno Scolastico 2007/2008
“CANTANDO E SUONANDO CON SERGIO ENDRIGO”
E’ un laboratorio trasversale a qualsiasi area di competenze e
apprendimenti, nel quale l’osservazione, l’esplorazione, la ricerca
diventano i momenti fondamentali della conoscenza della realtà
attraverso l’immagine, i colori, i suoni, le parole ci affacciano al
mondo della creatività infantile ed è osservare un cielo stellato, più
lo si guarda, più si vedono nuove stelle che si ha voglia di scoprire.
Utilizziamo la forza simbolica dei colori per comunicare, suscitare
sensazioni e associare esperienze musicali, allo scopo di affinare la
sensibilità e la capacità di percepire i suoni, di vivere la musica come
linguaggio universale condiviso e da personalizzare con il
movimento, la voce e gli strumenti.
Consideriamo l’educazione alla musica, e alla pratica musicale, non
come alternativa, ma complementare alla formazione della
personalità, poiché crediamo che un bambino che abbia imparato a
conoscere e amare anche questa forma di linguaggio, possa aver
sviluppato una sensibilità maggiore rispetto ai valori della giustizia,
della tolleranza e del rispetto reciproco.
Dopo aver detto ai bambini che Sergio è uno di noi, che ama i colori,
la natura, gli animali, la terra, l’aria, il cielo, il sole e la vita, inizia il
nostro percorso che prevede i seguenti momenti:
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Ascoltiamo il brano;
Conoscenza e manipolazione con i colori Primari e Secondari;
Disegnare espressione libera durante l’ascolto della musica;
Uso dei colori per orientarsi nel tempo e nello spazio;
Giochi motori e simbolici;
Associazione dei colori ai numeri e ai suoni;
Filastrocche – memorizzazione – canto;
Analisi e spiegazione del testo;
Osservazione degli elementi naturali e registrazione del
commento;
Rappresentazione del testo attraverso varie tecniche e il
disegno libero;
Canto e registrazione;
Brano suonato con il flauto;
Ideazione e produzione di un lavoro finale (libro –
rappresentazione teatrale – pagine WEB – CD musicale…)
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PERCORSO DIDATTICO
Le cose d’ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare e
ascoltare
Salve, siamo qui per proporvi una bella esperienza, partiamo dalle
cose di ogni giorno, sia quelle che vediamo intorno anoi, tocchiamo,
adoriamo, ascoltiamo e prestiamo, a quelle che abbiamo nel nostro
intimo mondo, le emozioni, i sentimenti, le paure, l’amore. Attraverso
la Musica e l’immaginazione, il movimento, le parole, l’osservazione e
la ricerca, riusciamo a vivere tanti momenti con gioia ed intensità,
potremo così apprezzare e salvaguardare ciò che abbiamo: la natura,
i valori umani, la gioia e l’amore per la vita.
Oggi leggiamo una bella poesia, quasi una filastrocca come quelle che
piacciono a tutti i bambini, è di Sergio Endrigo, è intitolata: “CI VUOLE
UN FIORE ”, la conosci? E già, è una canzone nota, prima la
raccontiamo, poi la canteremo, la rappresenteremo e poi la
suoneremo…
TESTO DELLA CANZONE: “CI VUOLE UN FIORE ”
Le cose d’ogni giorno raccontano segreti a chi sa guardare e ascoltare.
Per fare un TAVOLO, ci vuole il LEGNO
Per fare il LEGNO, ci vuole l’ALBERO
Per fare l’ALBERO, ci vuole il SEME
Per fare il SEME, ci vuole il FRUTTO
Per fare il FRUTTO, ci vuole un FIORE
CI VUOLE UN FIORE.
Per fare un TAVOLO, ci vuole un FIORE
Per fare un FIORE, ci vuole il RAMO
Per fare il RAMO, ci vuole l’ALBERO
Per fare l’ALBERO, ci vuole il BOSCO
Per fare il BOSCO, ci vuole un MONTE
Per fare un MONTE, ci vuole la TERRA
Per far la TERRA, ci vuole un FIORE
Per fare tutto, CI VUOLE UN FIORE.
Commenti dei bambini dopo l’ascolto della canzone:
- E’ bella, è allegra;
- L’albero è marrone come il ramo;
- Il legno è come l’albero;
- Ma il fiore nasce prima del frutto
- Il seme è piccolo e l’albero è come la casa;
- Io vedo le mele sull’albero;
- La terra è sotto l’albero, i fiori sul ramo e le foglie vicino.
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DOPO LA LETTURA, RICORDI SE CI SONO PAROLE UGUALI
RIPETUTE?
QUALI?
QUANTE SI RIPETONO?
4
HAI MAI VISTO LE COSE DESCRITTE NEL TESTO?
QUALI?
DESCRIVILE VERBALMENTE.
5
RAPPRESENTA GLI ELEMENTI DI CUI PARLA IL TESTO.
6
ASCOLTIAMO LA CANZONE PIU' VOLTE
ESPRIMI SE TI PIACE – SE E' BELLA – TUTTO CIO' CHE TI FA
PENSARE...
IMMAGINIAMO E DISEGNIAMO QUELLO CHE CI ISPIRA LA
CANZONE “CI VUOLE UN FIORE...”
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VUOI DISEGNARE SOLO UNA COSA CHE TI E' PIACIUTA DI
PIU' NEL TESTO, OPPURE VUOI ILLUSTRARLO TUTTO
DALL'INIZIO?
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GIOCHIAMO CON LE TECNICHE
COME TI PIACE PASTICCIARE, VERO? COLLAGE, STAMPA,
TEMPERE, PLACAGE CON ELEMENTI NATURALI, FROTTAGE...
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Possiamo anche andare in campagna o in un giardino, con la
fotocamera digitale per fotografare l'albero, con i rami, le foglie, i
fiori, la terra, i semi, il bosco, il monte e poi le stampiamo o a colori o
in bianco e nero e aggiungere qualche
Elemento personale.
Quando guardo un Fiore penso a quante emozioni sono affidate al
messaggio dei fiori, fiori per la gioia della nascita e per il dolore della
morte, fiori per tutte le ricorrenze, per le attese, per le speranze. Fiori
per tutta la vita, così delicati, effimeri, eppure così messaggeri eterni.
MANIPOLIAMO E CONOSCIAMO I COLORI PRIMARI CON VARIE
TECNICHE - MESCOLIAMO PER OTTENERE ALTRI – ASSOCIAMO
SENTIMENTI E COLORI AI BRANI MUSICALI.
Potremmo a questo punto, visto che conosciamo i colori primari e
secondari, giocare con i suoni della musica e i numeri.
FILASTROCCA DEI GIORNI DELLA SETTIMANA
LA SETTIMANA DEL PULCINO CON I CERCHIETTI COLORATI
7 COME I GIORNI DELLA SETTIMANA (DISEGNO LIBERO)
7COME I 7 NANI (DISEGNO LIBERO)
7 COME I COLORI DELL'ARCOBALENO (DISEGNO LIBERO)
7 COME LE SETTE NOTE – I SUONI DELLA MUSICA
5 COME LE VOCALI
5 COME LE DITA DELLA MANO (DISEGNO)
5 COME LE LINEE DEL RIGO MUSICALE (DISEGNO LIBERO)
4 COME GLI SPAZI DEL RIGO MUSICALE
4 COME LE STAGIONI (L'ALBERO CHE CAMBIA)
SOMIGLIANO ALLE CORSIE DELL'AUTOSTRADA
SOMIGLIANO ALLE VASCHE LUNGHE DELLE PISCINE (DISEGNO LIBERO)
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ABBINIAMO I COLORI ALLE NOTE MUSICALI:
SI
LA
SOL
FA
MI
RE
ORA CONOSCIAMO IL FLAUTO
¾
¾
¾
¾
¾
PRENDIAMOLO E OSSERVIAMO
QUANTI BUCHINI – PROPRIO 7 E UNO DIETRO
GIOCHIAMO A TENERLO CON LA MANO SINISTRA (LATERIALITA')
CHIUDERE BENE I BUCHINI, QUELLO DIETRO CON IL POLLICE
E GLI ALTRI? COME?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
L'indice chiude il
SI
Il medio chiude il LA
L'anulare chiude il SOL
Continuare poi con L'indice della mano destra per il
Il medio per il
MI
L'anulare per il
RE
Il mignolo per il
DO
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FA
DO
Con grande pazienza e passione riusciamo a passare gradatamente
dal gioco con gli strumenti, al suono con il flauto dal rumore al suono,
dall'ascolto alla melodia potremmo anche fare una esibizione come
quella per il Natale, in cui noi di 3, 4 e 5 anni abbiamo cantato,
danzato e suonato con il flauto, “Astro del Ciel” e “Jingle Bells”.
Suoniamo le note della canzone con il flauto, prima da soli – poi tutti
insieme. Però ora con questa bella canzone “Ci Vuole un Fiore”
abbiamo fatto dei bei lavori grafici, tante osservazioni, fotografie,
cartelloni, il fiore – l’albero – il bosco – il monte – la terra – il tavolo,
confronti con i fiori nella favola di Alice, danza e musica con il
flauto.
Possiamo fare proprio uno spettacolo completo: parole – danza –
musica per stare insieme e rapportarsi in modo positivo e sereno con
se stesso e con gli altri. Lo intitoleremo: “ UN FIORE PER ME, UN
FIORE PER TE, UN FIORE PER TUTTI VOI.”
Con le foto e i disegni realizziamo un piccolo libro che doniamo alla
Biblioteca Scolastica della nostra Scuola.
Questo percorso sembra finire ora, noi non sappiamo che cosa è il
fiore per Sergio, l’autore della canzone, dillo tu – anzi pensateci
bambini e disegnatelo.
Affidiamo al piccolo fiore, un messaggio:
quello che trasmette gioia, emozione a chi crede che per
fare tutto ci vuole un fiore, il fiore della libertà e della
bellezza come il fiore di campo del mazzolin di rose e
viole, la Primavera ed è bella la vita, caro bambino,
perché anche tu sei un Fiorellino…
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