Il paesaggio agrario del Polesine centrale Elaborazione

Il paesaggio agrario del Polesine centrale
ABACO 4
Elaborazione: Università IUAV di Venezia
CONTESTUALIZZAZIONE E LOCALIZZAZIONE
La definizione dei paesaggi agrari del Polesine centrale, a differenza delle altre tipologie di paesaggio individuate, non è delineata dagli antichi alvei o dall’attuale corso
dei fiumi, né dalle opere di bonifica agraria e dalle colture estensive caratterizzanti la
parte Orientale della Provincia, quanto piuttosto dalla molteplicità di vicende, tradizioni ed elementi naturali presenti.
±
E’ questa sovrapposizione di segni, nessuno dei quali predominante, a rappresentare
la peculiarità di queste terre, che, soprattutto verso Occidente, sono riuscite nei secoli a contenere i danni provocati dalle rotte dei fiumi e dalle alluvioni, meno forti
che nella zona del basso Polesine. Questi territori si caratterizzano per la fiorente
tradizione agricola e per l’assetto poderale che in molti casi testimonia tuttora i segni
dell’originale sistemazione “alla padovana”, caratterizzata dalla baulatura, dai cavini
e dalle siepi e filari di alberi a delimitazione dei lotti.
La componente naturalistica di questo paesaggio è rappresentata prevalentemente
dalla presenza dei gorghi, singolare esempio di relazione tra vegetazione, ambiente
acquatico, flora e fauna lacustri.
I beni architettonici e la struttura insediativa del Polesine centrale sono altrettanto
rilevanti: il paesaggio si estende trasversalmente per buona parte della Provincia, si
possono pertanto incontrare differenti tipologie di edilizia rurale, relazionate soprattutto all’assetto colturale intensivo, testimonianza della modalità abitativa dei
piccoli proprietari terrieri o affittuari.
Le diverse signorie e gli stati che si sono alternati al governo di questo territorio lo
hanno invece arricchito di importanti edifici e complessi architettonici, con una prevalenza di palazzi e ville realizzate dalla Repubblica di Venezia, soprattutto presso
Canda, San Bellino, Fratta Polesine, Arquà Polesine e Rovigo.
paesaggi
agrari
del
Polesine
agrari
del
Polesine
IlII paesaggi
paesaggio
lungo
il fiume
Po centrale
centrale
Gal Adige
Gal
Adige
Gal
Adige
Gal Delta Po
Gal
Po Po
GalDelta
Delta
Comuni di: Giacciano con Baruchella, Badia Polesine, Canda, Castelguglielmo, Lendinara, San Bellino, Fratta Polesine, Villanova del Ghebbo, Costa di Rovigo, Rovigo,
Villamarzana, Arquà Polesine, Ceregnano, Villadose
Campo di Grano a Villanova del Ghebbo
Oratorio di Palà (XVIII
sec.) a Sud di Ceregnano
Paesaggio agreste a Sud di Castelguglielmo
Il paesaggio agrario del Polesine centrale
ABACO 4
Elaborazione: Università IUAV di Venezia
1. IL PAESAGGIO DI ARQUA’ POLESINE
Dimensione e forma degli appezzamenti
1
paesaggi
agrari
del
Polesine
agrari
del
Polesine
IlII paesaggi
paesaggio
lungo
il fiume
Po centrale
Gal Adige
Gal
Adige
Gal
Adige
Gal Delta Po
Gal
Po Po
GalDelta
Delta
centrale
Mais in aree irrigue
Mais in aree non irrigue
Soia in aree irrigue
Soia in aree non irrigue
Barbabietola in aree irrigue
Barbabietola in aree non irrigue
Cereali in aree irrigue
Cereali in aree non irrigue
Le dimensioni dei lotti di questo territorio è piuttosto varia: di modesta entità nelle
vicinanze dei centri abitati, anche inferiore all’ettaro, mentre in aperta campagna
attorno ai 10 ettari.
Gli appezzamenti seguono l’andamento delle strade secondarie di collegamento tra
centri abitati, spesso di antico impianto.
Girasole in aree irrigue
Tabacco in aree irrigue
Mais in aree irrigue
Piante oleifere in aree irrigue
Mais in aree non irrigue
Risaie
Soia in aree irrigue
Vigneti
Soia in aree non irrigue
Frutteti
Barbabietola in aree irrigue
Orticole in serra o sotto plastica in aree irrigue
Barbabietola in aree non irrigue
Orticole in pieno campo in aree irrigue
Cereali in aree irrigue
Vivai
Cereali in aree non irrigue
Arboricoltura da legno
Girasole in aree irrigue
Pioppeti in coltura
Tabacco in aree irrigue
Impianti di latifoglie
Colture agricole prevalenti
Piante oleifere in aree irrigue
Risaie
Vigneti
Frutteti
Orticole in serra o sotto plastica in aree irrigue
Orticole in pieno campo in aree irrigue
Vivai
RisorseArboricoltura
informative
e banche dati utilizzate
da legno
Carta dell’uso
suolo GSE Land, 2007 - Regione Veneto. Ortofoto Agea risoluzione 1 metro,
Pioppetidel
in coltura
2007 - Regione Veneto. Carta delle colture agricole prevalenti - Provincia di Rovigo (banca dati
Impianti di latifoglie
del PTCP).
Il paesaggio agrario del Polesine centrale è dedicato prevalentemente alle colture
intensive, in cui primeggiano il mais, la soia e i cereali. Sono inoltre presenti frutteti,
orti (cfr. TAVOLA 10 “Colture agricole prevalenti: orti, frutteti vivai ”) e vigneti (cfr.
TAVOLA 11 “Colture agricole prevalenti: vigneti”).
La foto aerea mette in evidenza l’assetto poderale articolato e di ridotte dimensioni,
visibile soprattutto in prossimità dei centri urbani.
Il paesaggio agrario del Polesine centrale
ABACO 4
Elaborazione: Università IUAV di Venezia
1. IL PAESAGGIO DI ARQUA’ POLESINE
Presenza di siepi e filari di alberi
Assetto insediativo
Siepi e filari di alberi sono ancora molto presenti dove gli appezzamenti conservano i
tratti di antico impianto e le dimensioni non assumono i caratteri dell’agricoltura
estensiva.
Le strutture rurali hanno le dimensioni e i caratteri di aziende medio-piccole e sono
costituite prevalentemente da tipologie di edilizia rurale semplice e da rustici residenziali.
Struttura viaria
Idrografia
La struttura viaria è composta da strade secondarie di modeste dimensioni che collegano i centri abitati e che delimitano, influenzandone la forma, gli appezzamenti.
Canali e scoline testimoniano storie diverse e sovrapposte, tuttavia prevalgono direzioni e forme irregolari che evidenziano l’antico assetto poderale ancora ben visibile
in questo territorio
1
paesaggi
agrari
del
Polesine
agrari
del
Polesine
IlII paesaggi
paesaggio
lungo
il fiume
Po centrale
centrale
Gal Adige
Gal
Adige
Gal
Adige
Gal Delta Po
Gal
Po Po
GalDelta
Delta
Filari di alberi a delimitazione dei campi, Arquà Polesine
Risorse informative e banche dati utilizzate
Grafo stradale - Regione Veneto. Grafo idrografico - Regione Veneto. Siepi e Filari di alberi Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Carta Tecnica Regionale Numerica, livello
“Idrografia” - Regione Veneto.
Il paesaggio agrario del Polesine centrale
ABACO 4
Elaborazione: Università IUAV di Venezia
VALORI STORICO-ARCHITETTONICI
Villa Veneta
Manufatti idraulici
Edificio rurale
Comuni_Gal
Manufatti
idraulici
" Chiavica
Casone di Valle
Manufatti
idraulici
"
! Chiavica
Idrovora
Villa Veneta
"
Villa Veneta
Edificio rurale
"
Edificio di pregio
Villa
di pregio
!
Complesso
di pregio
Edificio
di pregio
Villa
Veneta
Edificio
rurale
Villa Veneta
!#
Castello
Complesso
di pregio
!
Edificio
rurale
Edificio rurale
Casone
di Valle
^^_
_
Parco // Giardino
Parco
Giardino
"
Casone didiValle
Casone
Valle
Villa di pregio
"
"
Villa di pregio
!!
## Ciminiera/
Architetture
industriali
Fornace
Manufatto
Idraulico
#
&
Ciminiera/
Fornace
Lavorazione
della canapa
Architetture
industriali
&#
Land Marker
Villa
di pregio
Edificio
di pregio
Zona Archeologica
Edificio
di pregio
Complesso
pregio
Complesso di di
pregio
Centuriazione romana
Edificio di pregio
ChiavicaIrriguo
!" Idrovora
Impianto
X
Y
IdrovoraIrriguo
#! Impianto
Y
X
Manufatto
Idraulico
Architetture
industriali
#X
Impianto
Irriguo
Idraulico
Y Manufatto
Villa di pregio
!
&
Lavorazione
tabacchi
della
Lavorazione
dellalana
canapa
Zuccherificiodella lana
n Lavorazione
Lavorazione tabacchi
n Zuccherificio
Lavorazione della lana
di pregio
!
Castello
# # Complesso
Castello
Il territorio
è caratterizzato da numerose testimonianze di edifici di pregio, quali palazzi di origine estense e ville venete, e di archi_
Parco / Giardino
#^
Castello
tetture
rurali.
_
^
ParcoQuest’ultime,
/ Giardino soprattutto a Occidente, hanno modeste dimensioni e sono state realizzate con materiali poveri reperiti
Land Marker verso Est assumono dimensioni maggiori e caratteri distributivi più articolati. Le opere di centuriazione romana,
in loco.
Procedendo
_
^
Parco
/ Giardino
Land Marker
Zona Archeologica
seppure discontinue
e poco visibili testimoniano la storia antica di queste zone.
Land
Marker
Zona
Archeologica
Centuriazione romana
Risorse informative e banche dati utilizzate
Zona
Archeologica
Edifici e corti
rurali
- Provincia
di Rovigo (banca dati del PTCP). Repertorio delle Ville Venete - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Complessi
Centuriazione
romana
ed edifici diCenturiazione
pregio architettonico
- Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP. Land marker - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Parchi, giardiromana
ni alberi monumentali - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Castelli - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP).
Paleoalveo del Tartaro
Lavorazione
canapa
tabacchi
Ciminiera/ della
Fornace
Campagna di Malopera
Manufatti idraulici
"
Chiavica
!
Idrovora
Manufatti idraulici
Manufatti idraulici
Irriguo
Y
X
"" Impianto
Chiavica
Chiavica
#
!
!
Manufatto
Idraulico
Idrovora
Idrovora
YX
X
Y
Impianto
ImpiantoIrriguo
Irriguo
##
Manufatto
Idraulico
Manufatto
Idraulico
Zuccherificio
Percorrendo il paesaggio agrario del Polesine centrale si incontrano
esempi di manufatti idraulici, soprattutto chiaviche,
n significativi
chiavichini e botti. I manufatti di archeologia industriale sono rappresentati per lo più da ex- zuccherifici, dagli essicatoi del Tabacco
Cestarollo di Castelguglielmo e da alcuni ex-centri di lavorazione della canapa.
Zone archeologiche areali e lineari - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Segni della Centuriazione Romana - Regione Veneto. Manufatti di
archeologia industriale - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP).
Campo di colza e resti di albero capitozzato a Sud di Rovigo
Il paesaggio agrario del Polesine centrale
ABACO 4
Elaborazione: Università IUAV di Venezia
VALORI NATURALISTICI
Gorghi
Gorghi
Golene
Golene
Dossi
Dossiumide
Aree
Bosco di pregio
SIC
Il paesaggio agrario del Polesine centrale è per lo più caratterizzato dalla presenza di boschi di pregio di pertinenza delle ville venete
(fonte: PTRC Provincia di Rovigo).
Aree umide
Le emergenze naturali di questo paesaggio sono rappresentate, oltre che dai numerosi e caratteristici gorghi, dai paleoalvei del Po di
Adria e del Tartaro e da aree umide di pregio che assieme alle golene costituiscono l’habitat naturale di numerose specie animali e
vegetali autoctone.
Risorse informative e banche dati utilizzate
Siti Importanza Comunitaria - Regione Veneto. Zone Protezione Speciale - Regione Veneto. Parchi e riserve nazionali e regionali - Regione Veneto.
Vegetazione boschiva di valenza ambientale e naturalistica - Regione Veneto. Principali Geositi - Regione Veneto.
Gorghi puntuali e areali - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Aree golenali - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Aree umide di pregio Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP). Dossi - Provincia di Rovigo (banca dati del PTCP).
INTERVENTI e RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Tipologia di interventi
Gli interventi di riqualificazione devono essere orientati a ripristinare alcune peculiarità di questo paesaggio agrario che pur avendo subito opere di antropizzazione nel
tempo conserva tratti originari interessanti e un certo grado di stabilità nell’assetto
poderale. Le azioni possono dunque essere volte al recupero di elementi originari
relativi alle strade di accesso ai fondi, quali pavimentazioni, alberature di ingresso,
cancellate, o alle opere di irrigazione dei campi come scoline, canali e fossi di seconda raccolta. Ulteriori interventi possono interessare elementi di delimitazione come
filari di alberi e siepi attraverso la risistemazione di rimanenze e la ripiantumazione
di specie tipiche locali. Il ripristino deve far parte di un progetto unitario e visibile di
riqualificazione del paesaggio e non rappresentare operazioni puntuali e isolate.
Possono inoltre essere oggetto di intervento elementi che rappresentano testimonianze della storia locale, ad esempio sili, pozzi, abbeveratoi o forni utilizzati collettivamente.
Coltivazioni delimitate da viti nei pressi di Arquà Polesine
L’area è inoltre caratterizzata da numerosi manufatti e segni della religiosità popolare, in particolare edicole dedicate alla madonna, capitelli, chiesette dedicate a santi o
eventi connessi con la vita agreste che possono essere oggetto di riqualificazione.
Schede del patrimonio architettonico: ABACO 1. ABACO 2, ABACO 3
Bibliografia
Occhi F. & Garau A. (2001). Alla scoperta di pievi e oratori : storia e immagini del basso veronese, Bassa padovana, alto Polesine e Oltrepo mantovano . Consorzio Pro loco Basso Veronese, Vago di Lavagna
Bonetti M. & Broglio A. (1956). Il Polesine di Rovigo. Guida turistica. IPAG, Rovigo
E. Sereni( 1979). Storia del paesaggio agrario italiano. Laterza, Roma-Bari