Febbraio 2005 - Comune di Campi Bisenzio

Transcript

Febbraio 2005 - Comune di Campi Bisenzio
diSegno
mensile a cura dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio febbraio 2005
Il 20 febbraio
si vota per le
primarie
2
IL 20 FEBBRAIO IN TOSCANA SI VOTA PER LE PRIMARIE
L
a legge approvata dal Consiglio regionale della Toscana il 15 dicembre 2004 (n. 70/2004) è la prima legge in Italia che si propone di promuovere e regolamentare uno strumento di partecipazione politica democratica che, specie negli ultimi anni, è stato spesso evocato, ma raramente praticato e sperimentato. Le elezioni primarie si propongono come un momento in cui i cittadini e gli elettori sono chiamati a decidere su uno dei passaggi-chiave della vita democratica, ossia la fase in cui i
partiti e le coalizioni decidono sulle candidature da proporre agli elettori. La legge toscana, per la prima volta, si propone di offrire una cornice istituzionale rigorosa alla
possibile adozione di questo strumento di selezione della classe politica: la legge offre un insieme di regole a cui possono ricorrere i partiti e le coalizioni che lo richiedano. Stante il quadro costituzionale vigente (che vede i partiti come “associazioni private”) non sarebbe stato possibile rendere obbligatorie le primarie: è possibile, però, e
certo rientra nelle prerogative e nelle finalità di un’istituzione come la Regione, promuovere e allargare tutte quelle forme di partecipazione che possono rendere più viva
e ricca la vita democratica di una comunità.
QUANDO SI VOTA
COME SI VOTA
SI VOTA DOMENICA 20
FEBBRAIO 2005 DALLE ORE 8
ALLE ORE 20
L’elettore che intende partecipare alle elezioni primarie si
presenta al seggio speciale.
L’elettore chiede al presidente del seggio la scheda delle elezioni primarie a cui intende partecipare.
La legge prevede schede distinte per ogni tipo di consultazione primaria:
- una scheda per la scelta del candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale
- una scheda per la scelta dei candidati alla carica di consigliere regionale.
Per votare, l’elettore deve presentarsi con un documento valido di identità (e, ove ne sia in possesso, con la tessera elettorale).
Il voto è espresso tracciando un segno sul candidato prescelto. Ogni elettore può esprimere un solo voto, quale che
sia il tipo di elezione primarie a cui partecipano.
Il presidente verifica che l’elettore sia iscritto nelle liste elettorali di quella sezione e gli consegna la scheda richiesta.
L’avvenuto esercizio del voto viene annotato a margine delle liste elettorali
CHI VOTA
POSSONO VOTARE TUTTI GLI
ELETTORI CHE HANNO
COMPIUTO 18 ANNI ALLA
DATA DEL 20 FEBBRAIO 2005
DOVE SI VOTA
La legge prevede l’istituzione di seggi speciali per le
primarie in cui vengono unificate le sezioni “ordinarie” previste per le elezioni regionali.
Il Comune di Campi Bisenzio ha disposto l’istituzione di 7 seggi speciali validi solo per questa consultazione
SEGGIO SPECIALE PALAZZO COMUNALE
sala dell’Affresco, piazza Dante, 36
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alle sezioni 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 32,
33, 34, 35, 36, 37
SEGGIO SPECIALE CENTRO ANZIANI
via Garçia Lorca,1
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alle sezioni 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19,
38, 39
SEGGIO SPECIALE SCUOLA ELEMENTARE VAMBA
piazza Costituzione, 7 San Donnino
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alle sezioni 26, 27, 28, 29
SEGGIO SPECIALE SCUOLA ELEMENTARE COLLODI
via Dino Campana, San Piero a Ponti
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alle sezioni 22, 23, 24, 25, 30, 31
SEGGIO SPECIALE ASILO NIDO STACCIABURATTA
via del Tabernacolo, Capalle
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alle sezioni 10, 11, 12
SEGGIO SPECIALE SCUOLA ELEMENTARE
SANT’ANGELO A LECORE
via Sant’Angelo, 126, Sant’Angelo a Lecore
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alle sezioni 20, 21
SEGGIO SPECIALE CENTRO POLIVALENTE IL ROSI
via Cellerese, Il Rosi
votano gli elettori che normalmente sono
assegnati alla sezione 9
SPORTELLI APERTI
ALL’ANAGRAFE
Domenica 20 febbraio, gli sportelli di anagrafe saranno aperti dalle ore
8 alla 20, per il “solo” rilascio del documento di identità previsto per le operazioni di voto.
I CANDIDATI ALLE PRIMARIE
I candidati sono proposti dai soggetti politici che hanno presentato richiesta di partecipazione alle elezioni primarie.
Alla scadenza dei termini di presentazione delle richieste di
partecipazione alle primarie, hanno presentato regolarmente la richiesta e la relativa documentazione, i seguenti soggetti politici:
TOSCANA FUTURA per le primarie relative alla selezione del
candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale
DEMOCRATICI DI SINISTRA per la selezione dei candidati circoscrizionali alla carica di Consigliere regionale
SERVIZIO DI TRASPORTO
Gli elettori che hanno difficoltà a raggiungere autonomamente
la sezione elettorale, possono usufruire del servizio gratuito di
trasporto messo a disposizione dalle associazioni di volontariato.
Il servizio sarà svolto dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 di
domenica 20 febbraio.
Per usufruire del servizio occorre prenotare all’Associazione
Temporanea di Scopo Il Girasole telefonando nei giorni di
venerdì 18 febbraio dalle ore 15 alle 19 e sabato 19 febbraio 2005 dalle ore 9 alle 13 al numero 055 8952291.
La prenotazione del servizio può essere fatta anche nel giorno della votazione, domenica 20 febbraio dalle ore 9 alle
12 e dalle ore 15 alle 18 telefonando ad una delle associazioni che fanno parte del Girasole:
- Associazione comunale anziani per il volontariato
telefono 338 8416793
- Associazione Vivere Il Rosi
telefono 055 8969331
- Fratellanza Popolare San Donnino
telefono 055 8999660
- Misericordia Capalle
telefono 349 7219603
- Misericordia di Campi Bisenzio
telefono 055 891111
- Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio
telefono 055 891000
diSegno
Mensile a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio registrazione Tribunale di Firenze n. 2605 del 29/9/1977 - direttore Fiorella Alunni - direttore responsabile Marcello Bucci - redazione
Alberto Fiorini Silvia Niccoli Rossella Zara. A questo numero hanno collaborato Andrea Bianchini Ruggero Borri Bocciofila campigiana Glenda Galeotti Franco Frilli Francesco Lotti Benedetta Masi Monia Monni don Andrea Pucci Stefano Salvi don Francesco Socci - testata videoimpaginazione e grafica Alessandro Innocenti - foto archivio comunale - tiratura 15.000 copie - distribuzione gratuita - numero chiuso in redazione il 4/2/2005 - sede ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio piazza Matteotti, 23 (50013) - telefono/fax 055 8979737, 055 8979745 - sito internet http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it - e-mail [email protected] - proprietà dei diritti Comune di Campi Bisenzio - stampa Tipografia Nuova Cesat Coop arl via Buozzi, 21/23 Firenze - stampato su carta riciclata al 100% - distribuzione a cura di New Post srl via Stagnaccio Basso, 46 Scandicci telefono 055 7221105 fax 055 7311229
3
Assemblee
sul Bilancio
IL NUOVO ASSETTO DELLA FRAZIONE
Sant’Angelo e la
via Pistoiese
Partirà a breve l’intervento che fa parte di un disegno complessivo di
qualificazione di tutto il centro abitato
La frazione di Sant’Angelo a Lecore è divisa in due, anche amministrativamente, da
via Pistoiese che rappresenta una cesura
forte di quella parte di territorio ed un elemento di grande pericolosità. Le Amministrazioni di Campi e di Signa, di concerto
con la Provincia di Firenze, hanno istituito
un tavolo per affrontare la situazione e cercare soluzioni che riducano il livello di pericolo che quel tratto di viabilità rappresenta.
Il 9 febbraio, alle ore 21, presso il Circolo
Sms Sant’Angelo presenteremo un progetto di risanamento e riqualificazione della
strada, di cui abbiamo previsto nei rispettivi bilanci il finanziamento di un primo lotto esecutivo (200.000 euro a carico della
Provincia, 150.000 del Comune di Campi e
100.000 del Comune di Signa).
Il progetto prevede la copertura dei fossi
laterali, la realizzazione di una pista pedociclabile e di percorsi pedonali sicuri, l’installazione di illuminazione pubblica laddove ancora non presente, l’individuazione
e la creazione di parcheggi pubblici e di attraversamenti pedonali. Questa sarà una risposta importante e doverosa, ma dobbiamo
essere consapevoli che non sarà risolutiva.
Certamente è prioritario eliminare, per
quanto possibile, i rischi derivanti da questo tratto di strada che è profondamente inadeguata ad accogliere i grandi flussi di
traffico che la percorrono. Le soluzioni, anche per la caratteristica urbanistica della
frazione che è cresciuta e si è sviluppata a
ridosso della Pistoiese, sono però limitate e
possono ridurre, ma non eliminare, i pericoli
che derivano da tale conformazione. L’intervento su via Pistoiese è però una parte,
certo importante, di un disegno complessivo di qualificazione di tutto il centro abita-
to che era contenuto nel programma di legislatura del sindaco Alunni e che adesso
sta concretizzandosi e prendendo forma.
Infatti tutti gli aspetti che riguardano una
più alta qualità della vita, sia in termini di
maggiore sicurezza che in termini di valorizzazione delle risorse esistenti, sono affrontati e trovano una risposta efficace e risolutiva nel nuovo strumento urbanistico
che provocherà l’inversione della centricità
della via Pistoiese, promuovendo lo sviluppo nella parte più interna nella quale saranno realizzate nuove viabilità ed urbanizzazioni e dove saranno collocati servizi
e funzioni che comportano affluenza di persone e che quindi, sulla statale, rappresentano un elemento che contribuisce all’aumento del pericolo. Il cuore di Sant’Angelo non sarà più una strada. In questa parte di
territorio si trovano aree tra le più interessanti, ambientalmente, di tutta la piana fiorentina, sulle quali l’Amministrazione punta in maniera decisa perché rappresentano
una parte fondamentale di un patrimonio
naturale e paesaggistico ormai quasi perduto. Il grande parco delle Miccine, che valorizzeremo, e la futura ANPIL del Crocicchio dell’Oro, una zona umida di particolare bellezza, costituiranno il nuovo cuore verde di Sant’Angelo, patrimonio di tutta la comunità e risorsa per l’intera area metropolitana. Questa prospettiva, associata
con il progetto di risanamento e riqualificazione di via Pistoiese, che comunque rimarrà una presenza forte ed invasiva in questa parte di territorio, oltre a migliorarne la
vivibilità, porranno fine all’identificazione
della frazione con una strada e rappresenteranno il riscatto di Sant’Angelo che finalmente avrà una personalità forte, un’identità ed una caratterizzazione importanti, nel segno dell’ambiente e della sua tutela.
Monia Monni
assessore ai Lavori pubblici
AL VIA IL BANDO GESTITO DALLA FIDI TOSCANA
Negozi più sicuri e moderni, fondi più
grandi e accoglienti, centri storici e centri commerciali naturali più vitali e accessibili: tutto questo è possibile grazie
agli aiuti agli investimenti delle piccole
e medie imprese commerciali operanti in
Toscana. Si tratta di 1 milione e 650 mila euro di contributi che la Regione mette a disposizione di tutte le imprese commerciali, dai negozi tradizionali agli
ambulanti, dai pubblici esercizi alle botteghe storiche. Il bando, gestito dalla Fidi Toscana, prevede contributi per la riduzione degli interessi sugli investimenti sostenuti dalle imprese. In particolare, ad alcune categorie di imprese, sono riservate condizioni più favorevoli.
Il contributo concesso è pari all’abbattimento totale degli interessi per gli investimenti che attuano o rafforzano misure di sicurezza, per gli esercizi individuati come empori polifunzionali (cioè
negozi che, oltre ad attività strettamente commerciali svolgono anche funzioni di interesse per la collettività), per i
negozi o i mercati di interesse storico o
di tradizione, secondo quanto previsto
dal progetto regionale integrato per la
tutela attiva delle botteghe e dei mercati. Il bando stabilisce dei criteri di priorità per beneficiare dei finanziamenti.
Fra questi, l’appartenenza degli operatori alla categoria degli esercizi di vicinato, dei pubblici esercizi o degli ambulanti, la presenza di donne nella conduzione dell’impresa, la
collocazione al di fuori delle zone che godono dei
benefici previsti dai fondi
europei. Corsia preferenziale anche per le imprese munite di certificazione
sociale SA 8000 e per
quelle che realizzano interventi che prevedono riduzione dell’inquinamento. Le domande possono
essere già presentate a Fidi Toscana. L’assegnazione delle risorse avverrà sulla base di graduatorie trimestrali e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Il testo del bando si
può scaricare anche su www.fiditoscana.it per informare le imprese sulle opportunità offerte, parte nei prossimi giorni una specifica campagna promozionale sull’intero territorio regionale.
Stefano Salvi
assessore al Commercio
A dicembre è arrivato a tutte le famiglie di
Campi Bisenzio DiSegno Comune speciale Bilancio che presentava oltre all’elenco
delle opere e dei lavori pubblici proposti
per gli anni 2005, 2006 e 2007, approfondimenti sui grandi temi su cui l’amministrazione ha elaborato la proposta di investimenti (ambiente, mobilità ecc.). Per confrontarsi sulla proposta di Bilancio elaborata
dalla Giunta comunale, il sindaco e gli assessori incontreranno i cittadini in assemblee organizzate nelle diverse frazioni.
Martedì 15 febbraio
- ore 21 Sala Consiliare incontro con le associazioni. Partecipano gli assessori Caterina Chini, Emiliano Fossi e Pietro Mugione
Lunedì 21 febbraio
- ore 21 Sant’Angelo circolo Sms Sant’Angelo. Partecipono il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Emiliano Fossi
- ore 21 San Donnino Fratellanza Popolare.
Partecipano gli assessori Stefania Saccardi e Monia Monni
Martedì 22 febbraio
- ore 21 San Piero a Ponti Circolo Mcl Il
Gorinello. Partecipano il sindaco Fiorella
Alunni e l’assessore Luca Pini
- ore 21 La Villa Circolo Bacci via Colombina. Partecipano gli assessori Stefano Salvi e Pietro Mugione
Mercoledì 23 febbraio
- ore 21 Capalle Circolo Risorgimento. Partecipano gli assessori Stefano Salvi e Leonardo Fabbri
- ore 21 San Martino Circolo Sms San Martino. Partecipano gli assessori Monia Monni e Francesco Lotti
- ore 21 Circolo Mcl Aldo Moro. Partecipano il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Emiliano Fossi
Giovedì 24 febbraio
- ore 21 Santa Maria Circolo Mcl Santa Maria. Partecipano gli assessori Caterina Chini e Stefano Salvi
- ore 21 San Cresci locali parrocchiali. Partecipano gli assessori Monia Monni e Luca
Pini
Venerdì 25 febbraio
- ore 21 Il Rosi Centro civico. Partecipano gli assessori Monia Monni e Stefania
Saccardi
- ore 21 Campi Centro sala consiliare Sandro Pertini. Partecipano il sindaco Fiorella
Alunni e l’assessore Pietro Mugione
Osservazioni
al RUC
Il 2 dicembre 2004 con delibera del Consiglio comunale numero 201 è stato adottato
il Regolamento Urbanistico Comunale. Il
provvedimento è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il 5
gennaio 2005 e per 30 giorni è stato possibile prenderne visione.
Entro lunedì 7 marzo, ore 13 potranno essere presentate le eventuali osservazioni, in
triplice copia di cui una in bollo da 11 euro, indirizzate al Comune di Campi Bisenzio - Dirigente del VII Settore - piazza Dante 36 - 50013 Campi Bisenzio. Le controdeduzioni (cioè le risposte di accoglimento o meno) ad osservazioni ed opposizioni
saranno deliberate dal Consiglio comunale
insieme all’approvazione definitiva del Regolamento Urbanistico, che entrerà in vigore dal momento della pubblicazione di
questo ultimo atto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Toscana.
Il Regolamento Urbanistico è pubblicato
anche sul sito internet del Comune di Campi Bisenzio all’indirizzo: http.//www.comune.campi-bisenzio.fi.it.
4
dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio
a cura della Presidenza del Consiglio comunale
Sabato 5 marzo
Tutti in campo per
una giusta causa
Un triangolare che vede protagonisti gli amministratori dei
Comuni della Piana
Sabato 5 marzo alle ore 15.30 si svolgerà presso lo stadio Emil Zatopek via
Gramignano a Campi Bisenzio, una partita di solidarietà organizzata dai volontari
del SO.SPE. (Solidarietà e Speranza) e
dalla Presidenza del Consiglio, dall’Assessorato allo Sport del Comune di Campi Bisenzio e dall’Atletica Campi Universo Sport. Si tratterà di un triangolare
che vedrà giocare amministratori dei Comuni della Piana, volontari della Casa famiglia di Roma che accoglie i ragazzi delle baracche e i simpatici “Maledetti toscani”, squadra formata da varie personalità del mondo dello spettacolo.
Sarà divertente scoprire tra i giocatori tanti noti personaggi che in genere siamo abituati a vedere nella seriosa sala consiliare a discutere di politica e che in quest’occasione vestiti da veri giocatori o
giocatrici di calcio correranno dietro ad
un pallone.
Non mancheranno neppure le sorprese:
pare infatti che tra i protagonisti di questa
iniziativa vi sia la famosa suor Paola, appassionata di calcio da anni e chissà se
non sarà proprio il nostro sindaco Fiorel-
Come ogni anno da quel tragico 3 gennaio del 1944 per tenere viva la memoria è stata posta una corona sulla tomba
del giovane comandante partigiano Lanciotto Ballerini nel cimitero di via Tosca
Fiesoli in occasione della commemorazione del 61° anniversario della battaglia di Valibona.
Quel giorno segnò una tappa importante per il nostro paese e per tutta l’Italia,
fu la dimostrazione che gli ideali di libertà e democrazia se fortemente voluti non possono essere negati e tanto meno taciuti.
Lanciotto infatti perse la vita e insieme
a lui tanti altri, ma sconfisse il mito dell’imbattibilità del nazifascismo e fu preso come esempio da tutti i suoi successori. Tra i presenti all’evento commemorativo il presidente del Consiglio comunale Silvio Betti, la figlia e la nipote del partigiano e i rappresentanti dell’Anpi.
Il giorno precedente nel luogo dove si era svolto il fatto, presso Valibona, vicino alle croci di Calenzano, si era tenuta la cerimonia ufficiale in presenza del
sindaco Fiorella Alunni.
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Le elezioni primarie
del 20 febbraio
la Alunni a dare il calcio di inizio!
Al termine dell’iniziativa interverranno:
l’assessore allo Sport della Provincia di Firenze, Alessandro Martini, alcune personalità del podismo amatoriale ed è prevista la
premiazione di un noto giocatore della fiorentina per festeggiare la fine della carriera
calcistica.
Il costo del biglietto sarà di 5 euro e più tar-
di per trascorrere qualche ora insieme agli
intraprendenti giocatori e consolidare questo patto di solidarietà, tutti a cena nella
stessa struttura.
Per ogni eventuale informazione in merito
contattare l’Atletica Campi Universo Sport
al numero 055 8952507 ogni martedì e venerdì dalle ore 21 alle ore 23.
Lanciotto, una giovane vita spezzata per la libertà
Commemorazione
del 61° anniversario della
battaglia di Valibona
daigruppiconsiliari
Il tema delle elezioni primarie continua a
tenere banco nelle discussioni politiche
dell’intero paese, la regione Toscana, del
resto, è l’unica in Italia che approvato una legge che le regolamenta, che organizza seggi pubblici e ne certifica il risultato. La legge approvata dal Consiglio regionale della Toscana il 15 dicembre
2004, infatti, è la prima legge in Italia che
si propone di promuovere e regolamentare uno strumento di partecipazione politica
democratica che, specie negli ultimi anni, è stato spesso evocato, ma raramente
praticato e sperimentato. Le elezioni primarie si propongono come un momento in
cui i cittadini e gli elettori sono chiamati
a decidere su uno dei passaggi chiave della vita democratica, ossia la fase in cui i
partiti decidono sulle candidature da proporre agli elettori.La legge toscana, per
la prima volta, si propone di offrire una
cornice istituzionale rigorosa alla possibile adozione di questo strumento di selezione della classe politica: la legge offre
un insieme di regole a cui possono ricorrere i partiti che lo richiedano. I DS della
Toscana hanno deciso di ricorrere a questo strumento di selezione dei candidati
per la carica a Consigliere regionale. Domenica 20 febbraio (dalle ore 8 alle ore
20) tutti gli elettori che esercitano il diritto di voto alle elezioni regionali possono partecipare alle elezioni primarie.
Noi crediamo che tutti i cittadini debbano
partecipare a queste elezioni perché sono
uno strumento importante di partecipazione democratica e selezione della classe dirigente e perché andranno a determinare l’ordine della lista che sarà presentata agli elettori alle prossime elezioni regionali del 3 e 4 aprile.
Antonio Iocca
ALLEANZA NAZIONALE
Inquinamento: facciamo
di tutto per aumentarlo!
L’inquinamento è un male del nostro tempo, è il prodotto delle nostre attività quotidiane, dei nostri svaghi e dei nostri impegni ed è dannoso per la nostra salute.
Per questo occorre adottare un numero di
provvedimenti seri e adeguati per combattere e ridurre l’inquinamento ed in particolare quello prodotto dal traffico veicolare. Ben vengano i blocchi al traffico
nei centri storici del nostro territorio, peccato che nel caso del centro storico di
Campi Bisenzio il traffico è stato bloccato 24 ore su 24, tutti i giorni e da circa 1 anno. Quale riduzione di inquinamento comporta la chiusura al traffico di una zona
già chiusa?
5
dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio
Sono questi i rimedi della giunta comunale a questo problema ? Ma analizziamo le decisioni della giunta che hanno
attinenza all’argomento: viene spostato
il traffico sulle circonvallazioni con il risultato che si formano lunghe code che
generano la quantità più grossa di polveri fini; vengono create le rotonde ed ogni
giorno si creano code in entrata su queste
ultime con lo stesso risultato già descritto precedentemente; viene disposta la
chiusura del ponte sul Bisenzio, decisione che comporta l’allungamento delle
percorrenze e di conseguenza l’aumento
dell’inquinamento prodotto nel territorio; viene stravolta la viabilità urbana con
conseguente impossibilità dei cittadini ad
uscire dal territorio senza “farsi” almeno
15-20 minuti di coda, contribuendo così
ad innalzare il livello di polveri fini prodotte e scaricate nell’aria. Tanti provvedimenti, un solo risultato: PIU’ INQUINAMENTO. A nulla valgono gli incentivi
della Regione (e non del Comune!) se a
tutto questo aggiungiamo la decisione di
non opporre alcuna resistenza alla realizzazione di un nuovo inceneritore alle
porte della nostra città, se a questo aggiungiamo la terza corsia autostradale
della A1 ed in ultimo gli aerei di linea in
decollo che sorvolano il nostro territorio
e che non penso abbiano motori elettrici! Su un territorio già compromesso sotto il profilo dell’inquinamento ambientale, un territorio che avrebbe bisogno di
rimedi efficaci a tutela della salute dei cittadini, la giunta comunale prende solo
decisioni che aggravano la situazione. Un
problema che vede coinvolti i cittadini,
le associazioni, le imprese e tutti quanti
noi necessita di un governo che sappia ascoltare i suoi cittadini e sappia proporre
soluzioni ai loro problemi, un governo
cittadino che lavori per il bene dei suoi
amministrati, ma questo non è il caso dei
campigiani.
Francesco Giovannoni
LA MARGHERITA
L’importanza della memoria
Lo scorso 27 gennaio ricorreva il 60° anno della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, una delle pagine più atroci che l‘umanità abbia mai
scritto. Non possiamo più dire “non sapevamo” e sottrarci così alle nostre responsabilità: attraverso i mezzi di comunicazione di massa, sia dai più tradizionali, come giornali, radio e televisione fino ai più moderni come internet, abbiamo
infinite finestre aperte sul mondo. E se,
come spettatori non siamo i colpevoli degli orrori di cui siamo testimoni, l’innocenza non è una scusa per restarsene immobili e rifiutarsi di alzare un dito. Mantenere viva la memoria di ciò che è successo in un tempo non lontano in Italia
ed in Europa, non soltanto come atto dovuto nei confronti dei superstiti ma un
momento fondamentale per l’educazione delle giovani generazioni. Il nostro è un
tempo in cui la memoria vivente dei sopravvissuti per non essere dispersa deve
trasformarsi in memoria culturale. Non
dimenticare vuol dire sapere come vanno a finire certe cose, ad esempio come
vanno quando decadono valori fondamentali come la solidarietà, l’amicizia,
la fratellanza, l’ospitalità. O come vanno
quando sul buon senso prevale l’uso della forza, intesa come guerra o come sopraffazione. Non dimenticare gli sforzi
per non ripetere errori che possono co-
stare cari ad ognuno di noi.
La speranza rimane sempre che la memoria
ci aiuti e ci insegni, se ci accorgiamo che
qualcuno vuol far finta di niente, essere presenti e ricordare, a volte anche a voce alta,
perché la memoria è un patrimonio di tutti.
Quindi grazie a tutti quelli che nei giorni
passati si sono adoperati per organizzare iniziative, incontri e quant’altro abbia contribuito a ricordare quella che è stata una
tragedia mondiale.
Gruppo consiliare La Margherita, piazza
Lanciotto Ballerini
e-mail: [email protected]
telefono 055 8959582
Riccardo Nucciotti
Filippo Cavicchi
Franco Nistri
Antongiulio Paoli
FORZA ITALIA
Attenti...al R.U.C.
Con questo intervento vogliamo complimentarci con la nostra Amministrazione
comunale per l’ottima fattura dello speciale DiSegno Comune dello scorso mese di
gennaio, dove prima il Sindaco e poi l’architetto Pietro Felice, progettista anche del
Piano Strutturale, ci offrono un inquadramento sintetico, ma veramente efficace del
Regolamento Urbanistico Comunale, adottato nella seduta del 2 dicembre 2004
dal Consiglio comunale, dopo un lavoro
molto intenso, anche da parte dello stesso
organo, fin dai primi mesi del nuovo insediamento. Dichiara il Sindaco, nello stesso speciale, che l’approvazione del R.U.C.,
ottenuto il parere favorevole degli Enti preposti, è di esclusiva competenza del Consiglio comunale, in quanto strumento che
darà risposta ai bisogni di una buona parte
dei nostri cittadini, ai quali, in questo periodo, è offerta la possibilità di presentare
osservazioni per procedere poi a completare le procedure con l’approvazione definitiva nella prossima primavera. Non c’è
dubbio che uno dei punti fondamentali di
questo R.U.C. sia quello di una normativa
fortemente e giustamente restrittiva in riferimento alle problematiche inerenti il rischio idraulico e le cosiddette casse di laminazione. Ci sembra che, ultimamente,
soprattutto su questo argomento, ci sia una
forte attenzione ed una certa pressione da
parte di qualcuno, che vorrebbe, dati i forti interessi economici che tale scelta comporta, probabilmente modificare, correggere e talvolta stravolgere, senza averne titolo, quello che il Consiglio comunale ha
adottato per il bene di tutti i cittadini. Si notano pressioni notevoli che mirano a far si
che quello che è uno strumento che disegna il futuro del nostro Comune avendo come obiettivo il bene comune sia spostato
verso interessi personali o di pochi. Siamo
fermamente convinti di dover riportare al
di sopra delle parti più o meno interessate il
bene comune costringendo chi è prigioniero di vecchi sistemi a restituire all’assemblea
Consiliare il ruolo che gli spetta. State tranquilli, noi da parte nostra, come sempre,
non staremo a guardare!
Andrea Falsetti
Enrico Biagiotti
Filippo Biagiotti
COMUNISTI ITALIANI
Un’ autostrada da terzo mondo
La Salerno-Reggio Calabria, automobilisti
intrappolati nella neve, tutto per un’ondata
di maltempo ampiamente annunciata. Lunardi, anziché scusarsi e subito dopo dimettersi per manifesta e perseverante incapacità a fare il ministro dei Trasporti, pensa bene di insultare gli italiani che, a suo
dire, “devono imparare a stare al mondo”.
Veramente un grande ministro! Poi, invece delle scuse, sempre dalle pagine di Libero, insiste pure come se avesse ragione e
dice che il suo dovere da ministro lo ha fatto e questo consisterebbe nel “finanziare opere e dare direttive”. Ancora complimenti! E pensare che si parla tanto di prevenzione degli eventi climatici e atmosferici,
di quanto sia importante prevedere per attrezzarsi prima dell’emergenza. In questo
caso la prevenzione c’è stata: i tg con toni
quasi apocalittici avevano annunciato “nevicate straordinarie” nel Centro-Sud da
giorni, solo il ministro ed il governo non avevano sentito. Così la Salerno-Reggio Calabria è diventata un trappola per centinaia
di automobilisti, e non è andata meglio nel
resto della Campania ed in Basilicata. E
poi, a dirla tutta, non è che sull’Italia si sia
abbattuto qualcosa di simile allo Tsunami.
Solo una nevicata come dio comanda, altrove roba quotidiana. Ma si sa, è meglio
scaricare le responsabilità ed attaccare con
maleducata e colpevole ignoranza. Una delle colpe sarebbe quella che gli automobilisti non hanno messo le catene. Ma le catene le aveva requisite tutte lo stesso Lunardi. Lui le sue le ha utilizzate per incatenarsi alla poltrona di ministro.
Mi scuso per il ritardo, ma ero bloccato su
la Salerno-Reggio Calabria.
Arturo Iantorno
UNITI PER CAMPI - UDC
Cittadini sereni e protagonisti
Leggo con stupore quanto il Sindaco, coraggiosamente, ha scritto sullo speciale Bilancio 2005 di DiSegno Comune, perché
non trovo rispondenza fra le sue ottimistiche parole e il duro vivere quotidiano di una buona parte di campigiani. In quanto a
sereni vi sarebbe tanto da obiettare, basterebbe leggere le lamentazioni che vengono riportate dai quotidiani, le cause legali in-
tentate contro l’Amministrazione comunale e le richieste di giustizia filtrate dal
Difensore Civico. In quanto a protagonisti ci sarebbe altro da aggiungere, considerato che molti hanno la sensazione di
vivere più in dittatura che in democrazia.
E’ vero che con i più svariati escamotage
si tenta di dimostrare che sono i cittadini
a scegliere, mentre invece troppo spesso
cadono dall’alto scelte e decisioni tutt’altro che apprezzate e gradite. Per quanto
le urne abbiano dato un buon consenso al
nuovo sindaco, perché come hanno ammesso in molti “sono mancini e troppo abituati a votare a sinistra” risulta, oggi,
che non pochi di questi sono pentiti di averlo fatto. E’ facile far arrivare alle famiglie, illustrazioni ben curate che mostrano CAMPI in cartolina, ma le strade
dissestate e pericolose delle periferie, nessuno le vuole vedere e nemmeno prendere in considerazione. Non sono un bel biglietto da visita i fossi maleodoranti e scoperti che inquinano l’aria e tolgono spazio,
alla già difficile viabilità. Via Vingone,
via San Martino, San Donnino e innumerevoli altre, di tutte le frazioni ne sono prova evidente. Anche la nostra stessa cultura viene messa in crisi a vantaggio di quella dei diversi da noi. Che dire del “PRESEPE IMPORTANTE”... realizzato da una scolaresca pilotata, senza Gesù Bambino? Ma a Natale chi è nato?? Che cos’è
il Natale senza la nascita di Gesù?. Più
che un presepe sembra una moschea, ha
detto qualcuno che di Oriente se ne intende. Ora si capisce perché a Campi, una bambina ha chiesto alla sua imbarazzata
madre: “Mamma, ma quest’anno quando
viene Natale?” - “Ci hanno scippato anche il Natale”, ha detto sconfortata una signora infreddolita in piazza Fra Ristoro,
angosciata per i macabri suoni e per lo
sconcertante spettacolo. La sensazione
che anch’io ho vissuto, attraversando la
piazza, è stata di profonda tristezza. Mi è
sembrato di trovarmi in una serata ventosa, in un luogo tetro, povero, squallido, ove sul selciato di una piazza vuota giacessero mucchi di stracci. Ad un tratto una ventata li ha sollevati da terra scaraventandoli sugli alberi, che si agitavano
quasi non volessero essere appesantiti da
quegli stracci. E’ovvio che gli ideatori del
Giardino Sonoro, non sanno proprio nulla del Natale cristiano e si sono sbizzarriti, fasciando le lampade sugli alberi, con
i colori della pace, quasi che questa si costruisse con la stessa facilità. Non intendo offendere la sensibilità di nessuno, anche se la mia e quella di molti altri è già
stata offesa. Vorrei solo invitare i lettori
alla riflessione su quanto stiamo perdendo della nostra cultura e dei nostri valori.
In clima di ristrettezze economiche, per i
tagli dello Stato, come ci vanno sempre
ripetendo, per il Giardino Urbano Sonoro sono stati spesi centinaia di Euro … dei
campigiani, in gran parte scontenti.
Brunella Bresci
Direzione: via Pantano 11/5
50010 Capalle
Campi Bisenzio
telefono 055 8985916
(8 linee R.A.)
fax 055 8985840
e- mail [email protected]
Costruzioni civili ed industriali Edilizia stradale Acquedotti Fognature
Bonifiche Produzioni materiali inerti e conglomerati
6
Ist. Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307
- fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi
Circolo didattico Campi Bisenzio via Prunaia, 5 - 50013 Campi Bisenzio
tel/fax 055 8962201 Segreteria didattica e-mail: [email protected] - Mauro Tinacci
MondoScuola
I laboratori dei nonni alla
scuola dell’infanzia
Nonno Italo a proposito della semina: - È stata una bella esperienza
e mi ha molto emozionato vedere
come i bambini erano interessati e
curiosi di vedere ed imparare come
si semina. Farei volentieri altre esperienze simili con i bambini perché mi sono divertito molto.
Nonno Angiolo impressioni sulla
giornata delle castagne. Una mattina a scuola di mia nipote Sofia la
maestra chiede ai bambini se il proprio nonno sa fare le bruciate ed ecco che mia nipote suggerisce: - il
nonno Angiolo,lui sì che le sa fare!
- e così la maestra mi convoca insieme ad altri nonni delle scuola a
dimostrare ai bambini la procedura per cuocere le bruciate. Sono rimasto sbalordito dalla curiosità e
l’attenzione che tutti hanno dimostrato. Dalle bruciate siamo passati alla semina del grano, prima in
giardino, poi nei singoli contenitori di plastica da distribuire per ogni
classe, in modo da far vedere più da
vicino ai bambini la crescita giorno per giorno dopo averli annaffiati regolarmente. Devo dire che è stata una bella esperienza sia da parte mia che da parte dei bambini con
la speranza che nel nostro piccolo
li abbiamo aiutati ad apprendere
qualcosa di utile e costruttivo.
Nonno Petroni bruciate e semina.
Tempo fa sono stato alla scuola materna Tosca Fiesoli, dove mio nipote Roberto frequenta l’ultimo anno.
Mi sono incontrato con altri nonni
per preparare le bruciate per i bambini e per seminare il grano,che solo nel mese di maggio potremo ammirare. È stato bello vedere con
quale gioia e quale interesse ci hanno accolti. Il prossimo anno Roberto sarà alle elementari, ma spero che altri nonni seguiranno il nostro esempio! Forza nonni il divertimento è assicurato!
Nonno Ballero Babbo Natale supplente. Sono il nonno di Camilla
Ballerini e per tutti sono il nonno
Ballero. Quest’anno ho avuto un’esperienza bellissima. Per Natale ho
sentito dire che Babbo Natale vero
non poteva partecipare alla Festa
dei bambini della scuola materna
Tosca Fiesoli ed allora ho pensato,con le maestre,che con il necessario permesso di quello vero avrei
potuto prendere io il suo posto per
quel giorno. E così è andata!Ho trovato i vestiti e, anche se mi erano
un po’ stretti, mi sono presentato alla festa vestito da Babbo Natale.È
stato bellissimo: prima i bambini
piccoli si sono spaventati, poi li ho
presi in braccio e siamo diventati amici. Ho ballato con i bambini e la
maestra Ivana. La festa è andata benissimo e alla fine si è fatta la lotteria: io ho consegnato i premi ai
vincitori. Spero che ci siano altre occasioni per far divertire i bambini e per divertirsi con loro.
Nonno Paolo e la passione della falegnameria. Quando sono stato chiamato, all’inizio dell’anno scolastico, per sistemare i
mobili nella classe del mio nipotino Kenta) sono stato molto contento di rendermi
utile e grande è stata la mia soddisfazione
quando, nel ritornare dopo sei anni nell’aula
che era stata della mia nipotina, ho ritrovato l’angolo cucina che feci quando lei frequentava e che ancora serve a far giocare i
bambini. La cucina come il lavoro di quest’anno era stata fatta senza grosse spese ed
bello vedere che con un po’ d’ingegno e di
esperienza di falegnameria, acquisita per
passione, si riesce a dar vita agli oggetti e a
renderli ancora utili. Questo valore del recupero e del fare artigianalmente si è molto perso ultimamente, ma io spero che venga recuperato, perché è una risorsa indispensabile sia economicamente, sia per dare un nuovo valore agli oggetti: spesso al
giorno d’oggi si preferisce buttare via le cose un po’ sciupate, per comprarne di nuove
invece che cercare di risistemarle. Al con-
trario io penso che sia utile insegnare ai
bambini questo valore del recupero. I bambini, quando ero in classe a sistemare quei
piccoli mobili, erano molto interessati, curiosi del mio lavoro, degli attrezzi che usavo e sarebbero stati contentissimi di potermi aiutare, perché lavorare con gli attrezzi
li affascinava; purtroppo la loro età non mi
ha permesso di coinvolgerli nel mio lavoro attivamente; sono comunque rimasti a
guardarmi, facevano a gara per passarmi
qualche attrezzo e non smettevano di fare
domande. In queste situazioni mi sento ringiovanire e vedo che i bambini di oggi sono come ero io da piccolo, che amavo trascorrere intere serate nella bottega di un falegname, stupito da come quelle mani e
quegli attrezzi potessero creare oggetti. Io
spero di poter trasmettere almeno al mio
nipotino questa mia passione per la falegnameria, ma spero anche di potermi rendere ancora utile nell’insegnare ai bambini
che creare qualcosa con le proprie mani rende il valore di un oggetto molto diverso da
quello che si acquista in un negozio e che
anche con poco si può veramente fare tanto.
Tutti insieme…
“intorno a un libro”
Non è una novità per alunni e insegnanti della scuola elementare Vamba occuparsi di libri. Da diversi anni ormai tutti i docenti sono impegnati in attività che
promuovono l’interesse verso la lettura.
Ne è un esempio “Libromania”, la biblioteca di plesso gestita con entusiasmo
da un gruppo di genitori e frequentatissima da tutti gli alunni. E’ a seguito del
crescente interesse per questa attività che
noi insegnanti abbiamo pensato, per quest’anno scolastico, di costruire un percorso didattico che ha come centro di interesse un libro, chiamandolo appunto
“Intorno a un libro”. Scegliere un libro,
leggerlo, drammatizzarlo, illustrarlo, sono attività che stanno impegnando tutte
le classi e porteranno, il 24 febbraio, alla realizzazione di uno spettacolo che avrà uno spettatore d’eccezione, l’autore
del libro Stefano Bordiglioni, il quale si
intratterrà con i ragazzi, risponderà alle
loro domande, si divertirà con loro. E’
facile immaginare il clima di curiosità e
di attesa che investe tutti, grandi e piccini, per un avvenimento così particolare e
insolito. Lo svolgimento di questo percorso mette i ragazzi nella condizione di
percepire la lettura in modo diverso, di
sperimentare una condizione di piacevole novità che, ne siamo certi, non sarà
dimenticata.
Patrizia Chiti insegnante
scuola elementare Vamba
Un’ottima pesca…
Salve, mi chiamo Luana Pasi e sono la
mamma di 2 bimbi che frequentano la IVA e la IC della scuola primaria Fra Ristoro e faccio la rappresentante di uno di
loro. Vorrei ringraziare tutte quelle mamme che hanno messo a disposizione il loro tempo per la realizzazione della pesca di beneficenza di Natale. Ringrazio
anche tutte quelle famiglie che hanno donato il materiale necessario, e tutte quelle persone che sono venute ad acquistare i biglietti e che hanno quindi decretato il successo della festa. L’incasso totale della pesca di beneficenza è stato di
650 euro. Un bel traguardo!!! servirà a
finanziare le varie azioni di solidarietà che la nostra scuola porta avanti da
diversi anni. Volevo solo esprimere la
mia gioia per una iniziativa andata a buon
fine…
UN GIORNO SPECIALE ALLA SCUOLA MEDIA G.VERGA
Si fa presto a dire: “Oggi è un giorno speciale…”; ma sabato 22 gennaio, per gli alunni di IIID della scuola media G. Verga di San Donnino è stato davvero un giorno speciale.
Sabato, infatti, si è festeggiato il compleanno di F. C., alunno diversamente abile che ha compiuto 18 anni e che frequenta
la nostra scuola da alcuni anni. Alla grande festa hanno partecipato in tanti: oltre all’intera classe erano presenti la mamma, la sorella, il personale docente e non docente ed alcuni operatori della cooperativa “Di Vittorio” di Campi Bisenzio.
Palloncini, dolci, bevande e regali hanno fatto da padrone all’evento.
Il festeggiato sembra aver gradito molto e, se avesse potuto, avrebbe ringraziato tutti con baci ed abbracci.
Un grazie particolare va alla Prof.ssa Del Prete, per aver contribuito all’organizzazione della festa, ma soprattutto un grazie da parte mia va a te F. per averci aiutato in tutti questi anni ad arricchire i nostri cuori, a farci apprezzare la vita e a
sorridere sempre, anche nelle situazioni più difficili.
Auguri Fabrizio e mille di questi giorni!
L’insegnante di sostegno Prof. Fabio Corteggiano
7
Con l’avvio dell’anno scolastico è iniziato nella nostra scuola, come in tutte le altre, e in particolare nelle classi terze elementari, un percorso nuovo. Infatti si inizia l’avventura scolastica incontrando i
primi ostacoli nei meccanismi della lingua parlata, scritta e letta, e nei rudimenti matematici, ma superati questi, sempre
nuove e sempre più impegnative si presentano le “prove”. La terza classe… gioia
e dolore… soddisfazione e cruccio… Improvvisamente si affaccia all’orizzonte la
possibilità di scomporre e ricomporre in
tante parti la realtà, di iniziare a vedere,
come se fossimo già grandi, dove ogni
sfaccettatura del reale ci conduce. Ci avviciniamo, in punta di piedi, alle discipline!! L’inizio della Storia “vera”… come
dicono i bambini, lenti d’ingrandimento,
legende e scale di riduzione per tutti i geografi, fascino del camice dello scienziato
che separa la soluzione salina facendo evaporare l’acqua!! C’è poco da fare… è
un momento particolare, un passaggio in
cui si avverte che quel che si studia ha
molto da dire e spiegare rispetto a quel
Continuità
nella scuola
Lo scambio di esperienze ed il confronto tra i docenti, avviati ormai da
anni, in rapporto ai curricoli ed ai vari laboratori offerti dall’Istituto Comprensivo di San Donnino, hanno permesso una condivisione di contenuti e
metodi tra gli insegnanti per l’attuazione di un progetto in effettiva continuità tra le scuole primarie Collodi, M.
Polo e Vamba e la scuola secondaria di
I grado G. Verga, iniziato nel mese di
novembre 2004. Con la programmazione e la realizzazione di tale progetto i docenti hanno inteso facilitare il
passaggio degli alunni delle classi quinte dalla scuola primaria alla scuola media, porre maggiore attenzione all’ integrazione degli alunni stranieri, recuperare le difficoltà dei gruppi- classe
nell’area linguistico- espressiva. Finalità, queste, riconducibili ad alcune aree del POF del nostro Istituto: accoglienza, integrazione culturale, recupero svantaggio. Per la realizzazione
di tale laboratorio le insegnanti di Lettere Ferretti, Marchettini e Siniscalchi,
con l’approvazione del Collegio dei
docenti, si sono rese disponibili ad utilizzare 2 ore settimanali in modo flessibile nell’arco di quest’anno scolastico,
in compresenza con le colleghe delle
cinque classi V della scuola primaria.
Gli alunni della scuola Vamba sono
coinvolti in un percorso di carattere essenzialmente storico relativo al ‘900,
procedendo a ritroso nel tempo. Partendo dall’esperienza di vita quotidiana di ogni alunno e attraverso la memoria storica dei genitori, dei nonni e
dei bisnonni, si cerca di guidarli verso la conoscenza e la comprensione
degli avvenimenti più importanti degli
ultimi cento anni, effettuando continui
richiami alla storia locale in cui la scuola è situata. Attraverso conversazioni,
letture, questionari, interviste ed elaborati scritti, si stanno affrontando varie tematiche: condizioni e ritmi di vita,
trasporti, scuola, giochi, periodi di pace, periodi di guerra… Gli alunni delle scuole Collodi e M. Polo si stanno
che vediamo intorno, per esempio un albero, una conchiglia, un vestito di quando eravamo piccoli, un fossile, la piantina del
supermercato, ma anche la grandezza del
planisfero. Incredibile, in terza tutto è nuovo, perché tutto si può finalmente conoscere davvero. Tutto quello che ci circonda ha
la possibilità di essere guardato con occhi
nuovi, con nuovo approfondimento e stupore!! Questa è l’esperienza semplice, vera ed elementare di ogni alunno, esperienza che però decade, stupore che non tiene,
dedicando alla lettura del libro di narrativa “Saltafrontiere” di L. Tumiati. Il tema è implicito nel titolo e fa riflettere,
con l’aiuto di Giulio, il giovane protagonista e viaggiatore per eccellenza,
su quanto si può imparare viaggiando e
su come “saltando le frontiere” sui pregiudizi e sulle divisioni, si può vivere
meglio con i popoli vicini e lontani e
sentirsi amico dei Cinesi, dei Messicani,
dei Peruviani, dei neri, dei rossi… Leggete, per curiosità, come si esprime
Giorgio: “… A volte mi sento diverso,
ma non diverso da “loro” che vivono
lontani, ma diverso da chi mi vive accanto e non si capisce perché non sa
saltare. Al mare, per esempio, a me non
riesce mai di fare amicizia a prima vista.
E soprattutto non posso sopportare certi bambini petulanti che sanno parlare solo di calcio e di televisione e se cerchi di
capire che cosa abbiano in cuore, tutt’al
più ci puoi trovare un campionato, o la
felpa di moda…”. Riflettete, ragazzi, riflettete!!! Gli alunni si dimostrano molto interessati e partecipano con entusiasmo alle attività proposte intervenendo positivamente e costruttivamente
durante le discussioni. I tre laboratori
proseguiranno fino al mese di marzo
2005.
Agnese Siniscalchi
Docente scuola media Verga
Il Natale visto da noi
Questa lettera vuol essere un ringraziamento a tutte quelle persone che hanno
collaborato alla realizzazione della recita Ce n’è troppo di Natale ed Il Tacchino che le classi IID e IIE hanno messo
in scena nel periodo natalizio. E’ stato un
impegno e un sacrificio molto grosso
che ha visto coinvolti in prima persona
i professori e gli alunni. Abbiamo sacrificato molte ore di lezione per le prove e per l’elaborazione delle scenografie. All’inizio è stato molto difficile mettere insieme la storia e collaborare in
contemporanea con l’altra classe. Alla fine grazie all’impegno e alla pazienza
dei professori, siamo riusciti ad essere
all’altezza della situazione, e a dare il
meglio di noi stessi. Il racconto Ce n’è
curiosità che viene meno non appena si
scontra con la fatica dello studio. Questo è
il nodo che incontrano le insegnanti, grosso nodo… nodo che talvolta non si riesce a
sciogliere. Quest’anno, in terza, alla Collodi, proviamo a fare più esperienza possibile della bellezza delle cose nuove da studiare, in modo tale da sentire meno la fatica. Non la vogliamo nascondere o evitare,
non è possibile, ma vogliamo che sia talmente vera e bella la soddisfazione dello
studio, delle scoperte, delle conquiste…
quasi da non sentirla come un peso… ma
come la strada per arrivare. Per questo, il
martedì ci dividiamo in piccoli gruppi formati dagli alunni delle due classi e, a rotazione, proviamo a fare gli storici, i geografi e gli scienziati, proviamo a catalogare, ridurre e sperimentare. Nascono percorsi che
vogliono, molto semplicemente, verificare
un’ipotesi, catalogare una fonte, leggere una carta…. La fatica non manca, l’impegno
è un lavoro serio, lo studio non è un gioco,
ma la soddisfazione e lo stupore possono
muovere tutti, anche i più pigri.
Chiara Staderini
troppo di Natale di Dino Buzzati evidenzia la differenza che c’è tra il Natale di oggi e quello di tanti anni fa. Il
racconto narra del bue e dell’asinello
che riscaldarono Gesù Bambino con il loro fiato. I due animali all’inizio della storia, dopo una discussione, decidono di
fare un giro sulla terra. Lì osservano la
grande differenza che c’è tra il Natale
di oggi e il Natale di quando erano ancora in vita. L’altra recita intitolata Il Tacchino tratta la storia di una famiglia che
la vigilia di Natale festeggia con il tacchino il quale, invece di essere un piatto da consumare, è un baldo giovane
di cui si innamora la figlia. Il padre è
subito sospettoso verso il ragazzo, ma
la figlia, non curandosi delle avvertenze
paterne, accetta la proposta di fuga con
il Tacchino. La vicenda si conclude come
il padre aveva previsto, infatti appena il
Tacchino e la figlia vengono ritrovati, si
accerta che il ragazzo era un cameriere accusato di furto e pertanto viene arrestato. In seguito, la stessa vicenda si ripete con il commissario, innamoratosi
della figlia, questa volta però con un lieto fine per tutti. Nella preparazione di
questa recita, alcuni ragazzi hanno realizzato con molto impegno i costumi, i
cartelloni per le scene, le luci adatte ad
ogni singola situazione. Altri invece hanno partecipato attivamente nell’interpretare i personaggi e i narratori delle
storie ed altri ancora hanno rielaborato
insieme alle insegnanti i testi. Dietro le
quinte c’è stato fin dall’inizio un gran
lavoro: abbiamo cucito, pitturato, tagliato e allo stesso tempo ci siamo divertiti. Alcuni compagni di classe hanno
portato delle stoffe per fare vestiti, alcuni i colori e altri le scatole per fare i
pacchi regalo. Il lavoro è stato coordinato dalle professoresse di lettere Volpe e Sarrù. La bibliotecaria signora
Fiammetta e la professoressa di sostegno Mondini hanno collaborato per il
lavoro dietro le quinte e la professoressa Torre insieme alla professoressa Altamura hanno confezionato i vestiti e le
acconciature. La nostra custode, la signora Rosa, come tutti gli anni, è stata
indispensabile per il mantenimento dell’ordine. Questo lavoro ha lasciato dentro di noi qualcosa di molto speciale,
perché tutti abbiamo messo molto impegno ed amore (specialmente le professoresse) imparando così i veri valori del Natale.
I ragazzi della IID e IIE
Visita didattica
all’Esselunga
Firenze il giorno 23 novembre
alle ore 9.30, noi, alunni della
classe III F della scuola media
statale Matteucci, ci siamo recati allo stabilimento Esselunga in
via Pistoiese, Firenze, col pulmino giallo del Comune di Campi
Bisenzio. Al giorno d’oggi, con
lo sviluppo tecnologico i prodotti che un tempo venivano fabbricati artigianalmente, come
quelli da forno, vengono fatti con
l’aiuto delle macchine. Principalmente abbiamo visto la fabbricazione dei dolciumi, qui sotto vi elenchiamo alcuni procedimenti base che abbiamo potuto
vedere. Nel primo reparto abbiamo osservato le impastatrici
e le macchine per la produzione della pasta sfoglia. Nel secondo reparto si svolge la produzione di crostatine: l’impasto
viene amalgamato e passato per
estrusione nello stampo, poi viene aggiunto il ripieno (cioccolato, marmellate ecc.); successivamente viene completata la lavorazione disponendo delle strisce
di pasta sopra il ripieno nella
classica forma che tutti conosciamo. Infine, la cottura viene
eseguita nel seguente modo: a
quattro a quattro, le teglie passano nel forno per 15 minuti, alla temperatura di 300 gradi centigradi circa; all’uscita dal forno,
per il raffreddamento, le crostatine vengono adagiate su un nastro trasportatore chiamato Anaconda. L’ultima fase di produzione, cioè il confezionamento,
è meccanizzato: sacchetti di plastica, astucci di cartone per proteggere il prodotto ormai pronto per la distribuzione. Abbiamo
visto la pastorizzazione del pane
morbido a fette, in confezioni da
1 chilo, cioè vengono disposti
dei carrelli contenenti il pane nel
pastorizzatore dove circola aria
calda, 75 gradi circa, per farlo
conservare più a lungo. Per la tutela del consumatore, i prodotti,
vengono controllati attraverso il
metal-detector, una macchina
che percepisce la presenza di
metallo nei prodotti confezionati, infatti, nel caso una macchina
si dovesse rompere e una parte
di essa anche piccolissima dovesse finire nel prodotto, essa se
ne accorgerebbe emettendo un
suono assordante. Il prodotto allora verrebbe controllato in un
laboratorio con l’aiuto di una calamita. Poi, nella mensa dello stabilimento abbiamo consumato
biscotti, torte e pasticcini e siamo tornati a casa con un sacchetto di prodotti dolciari a marchio Esselunga. E’ stata una bella visita e siamo venuti a conoscenza di molte cose interessanti.
Ist. Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio
tel. 055 8999307 - fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi
SCUOLA ELEMENTARE COLLODI CLASSI TERZE
Scuola media statale Garibaldi-Matteucci via Bruno Buozzi, 65, 50013 Campi Bisenzio
telefono 055/890780 fax 055/890810 e-mail: [email protected] - Panaiula Gallazzi
MondoScuola MondoScuola
8
TERZA
Rock Contest
LA VOCE DEI RAGAZZI
L’oggi del mondo e
della storia
Domenica 30 gennaio ho partecipato, in
rappresentanza ufficiale dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza,
all’incontro dei ragazzi cristiani, ebrei e
musulmani della Toscana, in Palazzo Vecchio, che ha avuto per tema L’unità della
famiglia umana, la voce dei ragazzi sull’oggi del mondo e della storia, coordinato
dall’Azione Cattolica e Azione Cattolica
Ragazzi. Alla presenza delle autorità religiose delle diverse confessioni, delle autorità civili e di Simona Torretta, una delle
Simone che erano state rapite in Iraq, rappresentanze di ragazzi delle varie religioni
attraverso canti, balli, letture e recitazione
hanno voluto trasmettere ai presenti che assieme è possibile costruire un mondo di pace e giustizia, di gioia e condivisione. Alta
è stata l’attenzione e, nei momenti che la
richiedevano, la partecipazione dei più di
mille piccoli e grandi, di tutte le autorità.
Bello constatare con quanta facilità i fanciulli anche se appartenenti a razze, culture e religioni diverse riescano a fare gruppo, a stare insieme e a condividere le loro emozioni. La sola partecipazione a tali eventi lascia una traccia, ma i ragazzi hanno
voluto mandare un messaggio anche a chi
domenica non c’era, ai Sindaci della Toscana, ai responsabili delle Chiese e Comunità, ai Presidi e Direttori didattici delle scuole, agli adulti del mondo con la speranza che sia condiviso da tutti: questa è
anche la mia!
Francesco Lotti
assessore alle Politiche educative
Di seguito riportiamo il testo redatto per
l’iniziativa.
Sì, noi ragazzi abbiamo fatto un sogno…
e ve lo raccontiamo:
Le loro famiglie non erano mai andate
d’accordo e anche loro non avevano mai
fatti niente per diventare amici. Così tre ragazzi il musulmano Ziar, l’ebreo Alan e Gabriele, cristiano, erano cresciuti accanto
di casa senza mai giocare assieme. Un giorno si trovarono al parco giochi e Ziar propose agli altri due di giocare a pallone. All’inizio sembrava che la cosa potesse realizzarsi ma poi i ragazzi non si trovarono
d’accordo. Scoppiò una lite e un ragazzo
diede un calcio al pallone. Quando andarono a raccoglierlo al posto del pallone trovarono un grande libro. I ragazzi lo aprirono e come per magia furono risucchiati
all’interno: era un libro magico. D’un tratto si trovarono all’inizio dei tempi quando
la terra era tutta grigia e ancora non esistevano i colori. I mari, il cielo, il sole, gli
alberi, la terra, i prati, i fiumi, i monti, le
stelle, le nuvole… tutto era grigio. Anche
gli uomini erano tutti uguali, con le stesse
facce, le stesse mani, gli stessi pensieri, tutti grigi. Allora i ragazzi iniziarono a parlare
con loro e si accorsero che erano molto tristi perché tutto era uguale, monotono e tutto aveva lo stesso sapore. I ragazzi cercarono una soluzione e la trovarono dentro
un loro zainetto: era una scatole di matite
colorate. Con queste iniziarono a colorare tutto il mondo: con l’azzurro dell’infinito dipinsero il cielo, i mari e i fiumi; con il
verde la speranza, i prati e i boschi; con il
giallo della gioia la luce del sole. Quando
ebbero finito videro che il mondo così era
più bello ma ancora rimaneva una cosa da
colorare, gli uomini. Iniziarono quindi a
colorarli e tutti in modo diverso: a chi fecero gli occhi azzurri a chi i capelli rossi, ad
altri ancora la pelle scura mentre ad alcuni la pelle chiara, tutti erano diversi tra loro. Ma ancora non avevano finito la loro opera. Dentro erano ancora tutti uguali, con
gli stessi pensieri. Loro non potevano far
niente per rimediare a tutto ciò. Fu a quel
punto che, soddisfatto del lavoro dei ragazzi, il Signore si rivelò loro e disse che
era stato Lui a chiamarli attraverso il libro
ed ora avrebbe completato l’opera. Fu così che il Signore, prendendo il rosso dell’amore, diede ad ogni uomo la propria anima, la propria personalità ed il proprio
cuore: tanti uomini diversi fuori e dentro
ma tutti con un cuore fatto per amare. In
quel momento i ragazzi furono di nuovo risucchiati dal libro e volando nel cielo lasciarono una scia luminosa a sette colori. Era un arcobaleno. L’arcobaleno che univa
tutti i popoli. I ragazzi si ritrovarono d’un
tratto di nuovo al parco giochi e guardandosi negli occhi si abbracciarono piangendo. Avevano scoperto quanto è bello essere diversi.
Sì, proprio noi ragazzi siamo già questo
sogno, questo sogno bellissimo: oggi, qui
a Firenze, quei tre ragazzi siamo diventati
più di mille e tutti abbiamo capito che assieme possiamo costruire un mondo di pace e di giustizia, di gioia e di condivisione.
E non diteci che siamo degli illusi perché
proprio noi, oggi, siamo il segno che tutto
questo è già cominciato ed è davvero possibile.
Perché noi ragazzi sogniamo un mondo
più bello, unito e pulito, più colorato e meno scuro: più colorato del rosso vivo dell’amore che del rosso cupo del sangue versato; del verde della speranza che del fumo delle bombe; dell’azzurro dell’amicizia che del grigio dei gas di scarico; del
giallo brillante del dialogo che del nero dell’odio e della vendetta.
Sogniamo un mondo senza confini e senza frontiere e tante città e paesi accoglienti
e sempre pronti ad ospitare ogni ragazzo di
ogni popolo, lingua, colore, religione. Un
mondo nel quale i ragazzi palestinesi e israeliani, tutsi e hutu, ceceni e russi siedano finalmente insieme alla stessa tavola della fraternità e condividano come noi oggi
lo stesso pane buone dell’amicizia.
E sogniamo qual giorno in cui, nel mondo, ogni bambino abbia una famiglia in
cui crescere, una casa in cui abitare, una
scuola in cui studiare, una cameretta, una
chiesa, una moschea o una sinagoga in cui
pregare, un ospedale in cui guarire, un giardino o un campo sportivo in cui giocare tutti insieme… e che nessun ragazzo del mondo conosca più parole tristi e grigie come
guerra, fame, violenza, ignoranza e solitudine. E noi questo sogno lo affidiamo al Signore: volete condividerlo con noi?
La Visita Pastorale
tuali celebrazioni per i fanciulli e gli anziani; le istituzioni cattoliche ed altre istituzioni; presiede la Santa Messa conclusiva con eventuali celebrazioni di altri sacramenti. Alcuni convisitatori, in
particolare Monsignor Claudio Maniago con eventuali coadiutori di qualche
ufficio di Curia, in precedenza esaminerà la situazione amministrativa, patrimoniale e archivistica.
Un avvenimento importante riguarda il
Vicariato di Campi Bisenzio, (che si identifica quasi col territorio del Comune
di Campi Bisenzio) e cioè la Visita Pastorale. Infatti, in data 8 settembre 2004,
l’Arcivescovo di Firenze, Cardinale Ennio Antonelli, ha indetto la Visita Pastorale. Inizierà col Vicariato di Campi Bisenzio, che ebbe l’ultima visita pastorale dal Cardinale Giovanni Benelli, terminata nel 1981. La Visita Pastorale è
compito eminente del Vescovo, successore degli Apostoli, che sull’esempio di
Gesù Buon Pastore incontrava le folle e
le singole persone. Il Codice di Diritto
canonico dice espressamente “il Vescovo procuri di compiere la visita pastorale con la debita diligenza” (Can 398).
Similmente il Vescovo, vicariato per vicariato, nelle singole parrocchie - dopo
aver richiesto in scritto una relazione
saggia riguardante il vicariato e le singole parrocchie - incontra i sacerdoti, i
diaconi, le religiose, i malati e le persone che lo desiderano; presiede even-
I ragazzi musulmani, ebrei e cristiani
delle diverse confessioni
Il Comune di Campi Bisenzio, Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con Controradio e con i Comuni di Firenze, di Bagno Ripoli, di Scandicci, di Sesto Fiorentino ha organizzato il Rock Contest, festival dei gruppi giovanili emergenti. Il Rock Contest, giunto alla sua 17a edizione, interessa l’area metropolitana di
Firenze ed è un’ottima opportunità per i
gruppi musicali emergenti, perché fornisce
loro la possibilità di suonare dal vivo di
fronte ad un pubblico da sempre numeroso
che, negli anni, ha dimostrato attenzione al
festival.
Il Rock Contest ha raccolto quindi sia un
grosso successo di pubblico che di critica,
specie nelle ultime tre edizioni, in quanto è
diventato una vetrina qualificata e qualificante per le band giovanili.
Il festival si è dimostrato come una opportunità interessante per i gruppi che vi partecipano e per favorire una buona partecipazione del pubblico giovanile riportiamo
le date del Rock Contest.
Le selezioni si terranno:
10 febbraio Auditorium Flog di Firenze
17 febbraio Omi Music Club di Sesto Fiorentino
24 febbraio Teatro Studio di Scandicci
3 marzo Discoteca Antella di Bagno a Ripoli
18 marzo Discoteca Enigma di Campi Bisenzio.
Le semifinali:
31 marzo e 7 aprile Auditorium Flog di
Firenze
La finale:
16 aprile Auditorium Flog di Firenze.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero,
invitiamo sin da ora i giovani a partecipare
agli eventi programmati.
La Visita Pastorale inizierà ufficialmente
il 4 febbraio alle ore 21 nella Pieve di
Santo Stefano con la solenne Adorazione Eucaristica.
Quindi si articolerà secondo il calendario seguente:
San Piero a Ponti dal 18 al 20 febbraio
San Donnino dal 7 al 13 marzo
Santa Maria dal 4 al 10 aprile
Sacro Cuore dall’11 al 17 aprile
Capalle dal 23 al 30 aprile
Santi Lorenzo e Martino dal 2
all’8 maggio
San Cresci dal 9 al 15 maggio
Santo Stefano dal 16 al 22 maggio
La visita terminerà ufficialmente il 30
maggio nella chiesa di San Giovanni
Battista all’Autostrada del Sole con la
celebrazione della Santa Messa. Ci è
gradito comunicare un novità: la Missione dei giovani dal 27 febbraio al 6
marzo. I giovani parleranno ai giovani! La preghiera di noi tutti preparerà e
accompagnerà la visita del Vescovo,
Buon Pastore della Chiesa fiorentina.
Don Francesco Socci
9
PAGINA
Anniversario di
solidarietà
I LAVORI ALLA ROCCA STROZZI
Parte il recupero
della Tinaia
Un grande padiglione con una sala polifunzionale di 190 metri quadri
utilizzabile per esposizioni e convegni
S
e Campi Bisenzio ha un simbolo, un
emblema riconosciuto e sentito come
tale dai suoi cittadini, quel simbolo è
la Rocca Strozzi. Quell’imponente manufatto che spicca nel cuore della nostra città,
che rappresenta per ogni campigiano la nostra storia e che ci ricorda le nostre origini,
profondamente radicate e ben salde alle
sponde del Bisenzio.
Presto un altro importante pezzo di questo
edificio, la Tinaia, sarà restaurata e restituita alla cittadinanza.
I cittadini di Campi hanno un legame
profondo con il nostro territorio, un senso di
appartenenza forte che i decisori politici,
vecchi e nuovi, hanno saputo leggere e al
quale hanno fatto corrispondere azioni concrete di valorizzazione di tutti i beni storici e architettonici che rappresentano il patrimonio della comunità e che, ricordandoci il nostro passato, ci accompagnano nel
futuro di una città riscoperta e resa più accogliente e vivibile. Per questo ogni tassello di questa identità che abbiamo acquisito
al patrimonio pubblico, ogni villa o giardino o strada o piazza che abbiamo restaurato, è stata poi resa all’uso della gente. Da
Villa Montalvo ed il suo parco, a Villa Rucellai con il giardino monumentale, fino alla Rocca Strozzi, passando per tutto il centro storico del capoluogo fino al teatro Dante, la rinascita di ognuno di questi gioielli di
famiglia è stata pensata non per diventare
IL PROGETTO
Sarà espletata il prossimo 8 aprile la gara
di appalto per il restauro e la ristrutturazione della Tinaia annessa alla Rocca Strozzi.
Il progetto, curato dall’architetto Giuseppe A. Centauro si sviluppa su tematiche di
“ri-funzionalizzazione” di questo spazio
che è stato aggregato alla Rocca in epoca
soltanto novecentesca. Il complesso che aveva una destinazione principalmente agricola, presenta oggi varie potenzialità. Il
restauro prevede la realizzazione di un grande padiglione con una sala polifunzionale di
circa 190 metri quadri utilizzabile sia per
esposizioni temporanee che per auditorium
e convegni, che dota la Rocca e la Fattoria
di uno spazio aggregativo difficilmente reperibile all’interno di questi edifici caratterizzati da una successione di ambienti di
dimensione limitata, perché funzionali alle
origini rispettive di rocca difensiva, l’una
e di residenza agricola l’altra.
Il lavori, dal costo di circa 700.000 euro,
dovrebbero concludersi nel 2006.
Viene eliminata completamente la vecchia
struttura lignea e di conseguenza i pilastri
che tolgono unità spaziale, per creare una
nuova struttura in ferro che costituisce una
struttura autonoma che de-funzionalizza totalmente la cortina muraria in cantoni, che,
invece, continueranno ad avere una funzione di tamponamento. La struttura in ferro che funge da “portale” avrà una sezione
rettangolare che partirà da terra per poi svilupparsi secondo l’andamento della falda
che, all’altezza di circa 6 metri, cambia direzione e va a raccordarsi a circa 4 metri
con il muro di cinta della Rocca. Al di sopra di questa falda più piccola si prevede
Quest’anno il circolo Arci Dino Manetti festeggia il 30° anniversario di attività
e ha deciso di destinare gli utili di tutte
le iniziative del mese di febbraio alla
solidarietà devolvendo i fondi alle popolazioni colpite dal maremoto e per
le adozioni a distanza del progetto Un
cuore si scioglie. Il programma prevede delle serate con cene a tema che
fanno riscoprire i sapori della tradizione campigiana.
Venerdì 11 ore 22 Spettacolo di cabaret con I Gorinel. A seguire alle ore 23
Spaghettata
Sabato 12 e domenica 13 Cucina campigiana pecora e chiocciole
Sabato 19 e domenica 20 Cacciagione lepre cinghiale e daino
Sabato 26 e domenica 27 I piatti poveri
ribollita, pappa al pomodoro, lampredotto, bollito e trippa
Giovedì 24 Cena del 30° Anniversario
Per informazioni e prenotazioni: circolo Arci Dino Manetti via Baracca 2/a
San Piero a Ponti telefono 055
8999802.
Festa di San Valentino
un museo, un’opera da guardare, ma bensì
per divenire luogo da vivere, spazio di accoglienza, cultura, socializzazione, aggregazione, per essere insomma restituito ai
suoi legittimi proprietari: tutti i cittadini di
Campi… e non solo.
La Tinaia sarà un altro di questi luoghi. Uno spazio sufficientemente ampio da poter
ospitare convegni, congressi, manifestazioni culturali, iniziative dell’associazionismo, dibattiti, per essere insomma un nuovo punto di riferimento per la città alla quale appartiene e che la renderà più viva.
Monia Monni
assessore ai Lavori pubblici
una copertura in vetrocamera visarm trasparente, che consente così
di osservare dall’interno
della Tinaia la cortina
muraria antica e permette in situazione notturna
di sottolineare con luci
artificiali, che verranno
posizionate opportunamente, l’emergenza della struttura muraria retrostante. Al di sopra della struttura secondaria
costituita da travi in ferro di sezione rettangolare più piccola, si prevede una ulteriore struttura in ferro che va a formare una maglia quadrata di dimensione di circa 70x70 cm chiusa da una pannellatura in
legno mineralizzato tipo “eraclit”. Si viene a creare così una sorta di “cassettonato” a maglia regolare che oltre ad assolvere la funzione strutturale di “impalcato” della copertura soprastante ed estetica attraverso la creazione di una sorta di controsoffitto
a “lacunari”, ha anche e
soprattutto quella di capacità di fono-assorbenza garantita appunto dalle fibre mineralizzate dei
pannelli. Inoltre il gioco
dei “lacunari” del soffitto verrà direttamente
proiettato nel pavimento
che sarà in lastre di pietra extra-dura a foggia di
reticolo, in modo da ripetere la geometria del soffitto, creata attraverso l’uso alternato del piano
sabbiato e fiammato.
Lunedì 14 febbraio, tre proposte per
chi intende festeggiare San Valentino:
-all’auditorium Gianni Rodari,via
Garçia Lorca, l’Associazione Comunale Anziani per il Volontariato organizza dalle ore 21 una serata di ballo
liscio. Per informazioni e prenotazioni
338 8416793
-al circolo culturale Rinascita di San
Piero a Ponti, piazza del popolo 11,
dalle ore 20.30 una serata con cena e
ballo. Informazioni e prenotazioni 055
8999267
-al circolo Sms Sant’Angelo a Lecore,
via Sant’Angelo 104, cena e ballo.
Informazioni e prenotazioni 055
8797666.
Il concorso mensile
di Ideavisiva
Il gruppo fotografico Ideavisiva organizza lunedì 21 febbraio alle ore
21.30 nella sede di via Castronella
140/a il concorso fotografico per diapositive Diaidea 2005. I fotoamatori
potranno presentare diapositive a tema libero o sul tema Gesti d’amore proposto per febbraio .
Per informazioni 055 891132.
Il Castigamatti
Sabato 26 febbraio alle ore 21.15 e
domenica 27 alle ore 16 presso il circolo Mcl Santa Maria, via Spartaco Lavagnini 26/a la compagnia teatrale Un
teatro di idee presenta Il Castigamatti
commedia brillante in vernacolo in
quattro atti di Giulio Svetoni. Prevendita presso il circolo.
Laboratorio di Cinema
L’Assessorato alla Cultura del Comune
di Calenzano organizza un Corso-laboratorio di cinema. Numerosi i temi
che saranno affrontati: introduzione alla storia del cinema, tecniche cinematografiche di base, elementi di analisi e
critica, proiezioni di film e cortometraggi. Il corso si terrà, dal 14 febbraio,
ogni lunedì dalle ore 21 alle 23, nella
saletta della biblioteca, in via Giotto, 5
a Calenzano. La quota di iscrizione è di
50 euro. Per informazioni ed iscrizioni
telefono 055 8833421, fax 055
8833401, e-mail: [email protected]
NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI A CURA DELLA CONSULTA
La pace fra
sogno e realtà
La Sezione Soci COOP di Campi Bisenzio, nell’ambito dello svolgimento del
progetto di Educazione alla pace che ha
intrapreso, indice la raccolta di scritti sul
tema La pace, fra sogno e realtà - testimonianze di pace nella realtà quotidiana.
Possono inviare i loro elaborati tutti i cittadini italiani e no, residenti in Toscana.
La partecipazione è gratuita.
Tali elaborati, nel numero massimo di due
per persona, relativi al tema in oggetto
possono essere racconti, testimonianze,
memorie, biografie, pensieri e riflessioni,
che comunque non devono superare i
5.000 caratteri dattiloscritti. Possono essere anche scritti a mano purché a stampatello. E’ gradito l’invio dei file su dischetti formattati Windows o Macintosh.
La giuria esaminerà i lavori pervenuti, scegliendo quelli meritevoli per essere inseriti in una pubblicazione che sarà curata
da questa associazione.
La presentazione del libro, comprendente tali elaborati, sarà effettuata nel corso di
una manifestazione specifica.
A tutti i partecipanti al concorso sarà consegnata una copia del libro suddetto.
L’autore, partecipando al concorso, cede
i diritti patrimoniali relativi all’opera limitatamente alla pubblicazione in volume e, per una volta, sulla rivista Informatore Coop.
Le opere dovranno pervenire entro e non
oltre il giorno 30 aprile 2005 al seguente
indirizzo: Unicoop Firenze, Concorso La
pace, fra sogno e realtà, via Santa Reparata 43, 50129 Firenze.
Farà fede il timbro postale.
Per informazioni: telefono e fax 055
6581740, oppure 055 4780312, e-mail
[email protected]
Gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali disguidi o smarrimenti di qualsiasi genere che dovessero
verificarsi durante l’inoltro dei lavori alla
segreteria del concorso o in corso dell’espletamento dello stesso.
Giovanni Casini
Orchestra a plettro
Ottocento Toscano
Il principale intento della neonata Associazione Orchestra a plettro Ottocento
Toscano è quello di promuovere e diffondere la tradizione musicale toscana proponendo un ritorno alla semplicità, all’essenzialità e alla regolarità armonica,
caratteristiche che contraddistinguevano
le opere musicali popolari dell’Ottocento.
L’orchestra opera una costante attività di
ricerca volta alla riscoperta e alla riproposizione di spartiti originali dell’epoca
orchestrati per strumento a plettro e voci; la grande quantità di produzioni musicali caratteristiche di fine Ottocento e inizio Novecento infatti è in buona parte
andata perduta, particolarmente in relazione alle mutate condizioni socioculturali
successive ai conflitti bellici. L’efficacia
musicale dell’Orchestra a plettro Ottocento Toscano trae origine dalla soluzione strumentale adottata composta infatti in
tutte le sue sezioni da strumenti a corda
originali dell’Ottocento, con l’occasio-
[email protected]
nale presenza di strumenti a fiato accompagnati nei brani vocali da voce maschile
e da coro. I giri armonici sono sostenuti dalle chitarre classiche che, assieme al liuto,
al mandoloncello e al chitarrone, fanno da
tappeto alle melodie dei mandolini e delle
mandole. Il risultato di una così particolare
formazione orchestrale è garantito dalla preparazione di ciascun membro del gruppo
che ha alle spalle anni di esperienza in generi musicali spesso profondamente diversi, con strumenti di ben altra natura. Gli
strumentisti sono infatti accomunati dal desiderio della riscoperta della particolare sonorità caratteristica di questi strumenti oggi così poco usuali.
La presenza dei vari strumenti dell’epoca
consente di riprodurre i brani musicali originali di questi autori ricreando rispettosamente le stesse sonorità grazie anche alla
tecnica musicale dei suoi componenti: è per
queste caratteristiche che l’orchestra risulta essere unica nel suo genere. Nei brani originali di quel periodo, riscoperti dal gruppo, si respira l’atmosfera delle nostre origini non solo musicali, ma anche culturali.
L’ascolto di ogni brano ci porta indietro nel
tempo, ci fa rivivere le emozioni di una serenata cantata sotto ad un balcone, o il
dramma di un amore che è destinato a finire, dipingendo attorno a noi un paesaggio
fatto di colori veri e di profumi ormai perduti. Il repertorio del gruppo è inoltre arricchito da contributi originali che, mantenendo lo stile e le armonie dell’epoca, si integrano perfettamente con le creazioni di
allora, forti della continuità comunicativa
che solo la musica riesce a dare.
Luca Marco Nistri
presidente
Operazione
cuore aperto
L’Arciconfraternita di Misericordia di
Campi Bisenzio, l’Associazione Un Passo
Avanti e il Comitato Invalidi Civili
desiderano dar vita ad un luogo dove sia
possibile condividere le difficoltà legate alla disabilità attraverso un’educazione alla
convivenza affinché il futuro non faccia
paura a nessuno.
Le associazioni intendono invitare sul percorso già tracciato enti, istituzioni pubbliche e private e singoli cittadini a condividere tutto lo stupore che nasce quando i nostri occhi vedono l’altro oltre le proprie difficoltà e scoprono che tutti abbiamo qualcosa da offrire. Per questo vogliamo intraprendere tutte le iniziative che abbiano come scopo l’apertura totale del cuore all’umano, qualunque esso sia ed in qualunque
modo esso si possa mostrare. La Misericordia di Campi Bisenzio, proprietaria di
Villa Il Palagio, ha dato la propria disponibilità a collaborare assieme alle associazioni Un Passo Avanti e C.I.C. (Comitato
Invali Civili) per sviluppare un percorso
che, dopo le normali attività didattiche, accompagni persone diversamente abili, ad
incrementare le loro attitudini per una maggiore autonomia possibile; sia corporea che
intellettiva. Vorremo così iniziare un tentativo nell’arco di 6 mesi che veda coinvolti i figli, i parenti, gli amici diversamente
abili ed i propri familiari, nello sviluppo
delle migliori autonomie. Accompagnati
da educatori possono riunirsi in due o tre
appartamenti e decidere assieme come passare la serata, come farsi compagnia nel fine settimana, come programmarsi una va-
canza, come finanziare le proprie iniziative affinché nessuno possa rimanerne fuori.
Il tentativo è quello di costruire un percorso libero da contribuzione obbligatoria per
le famiglie e che dia la massima autonomia al disabile.
Ogni soggetto privato, istituzione, ente può
liberamente incrementare il fondo a disposizione. Il comitato di gestione composto
da un rappresentante di ogni associazione
vigilerà sul corretto uso dei fondi, ne darà
attestato ai propri associati o benefattori e
programmerà l’accesso alle strutture e le
attività che sviluppino il progetto sia in questa fase sperimentale che nel suo addivenire. La Misericordia di Campi Bisenzio si
impegna a garantire il patrocinio dell’iniziativa ed a stipulare un accordo che tuteli
il buon funzionamento ed il raggiungimento degli obiettivi.
Per informazioni:
Barbara Manuelli 349 6404467
Emanuele Bacci 349 401388.
Gli alunni parigini
ci scrivono
Al rientro a Parigi dopo il soggiorno a Campi Bisenzio in occasione dello scambio con
la Scuola fra Ristoro, ciascuno dei 52 alunni dell’école E.M.A.Houdon ha voluto inviare le sue impressioni a caldo sottolineando aspetti particolari: la maggioranza
degli alunni delle due classi è stata favorevolmente impressionata dal Duomo e dalla
piazza che lo ospita, nonché dal panorama
osservabile dal piazzale Michelangelo, ma
ha anche voluto evidenziare, quasi con sorpresa di aver visto molti alberi dappertutto.
Victor: -… a appris d’un seul coup comment marchent les inventions de Leonardo
da Vinci... (vera superstar per i parigini).
Tutti hanno considerando une vraie gourmandise (golosità) il gelato del FANTINO
e Brice in particolare ha definito bizarre la
glace au riz (al riso).
I colori delle tante bandiere della pace,
viste alle finestre e sulle facciate delle abitazioni li hanno incuriositi ed affascinati allo stesso tempo. Ma sono le famiglie
di Campi (par les quelles ont été ravis) e
presso le quali sono stati ospitati a ricevere dalla totalità dei ragazzi un 10 e lode per la disponibilità, l’affettuosità e le attenzioni ricevute.
Mauro Tinacci
SALTO IN BANCO
Nel mese di febbraio prende il via il progetto Salto in Banco rivolto ai ragazzi dai
14 ai 18 anni residenti nel comune di
Campi Bisenzio. La Cooperativa Macramè insieme al Centro Studi La Base di
San Lorenzo, alle scuole medie di Campi
Bisenzio, al Centro per l’Impiego e ai Servizi Socio Sanitari hanno ideato un percorso per coloro che necessitano di un
supporto per orientarsi nel mondo della
formazione, dell’istruzione e del lavoro.
Il Progetto, finanziato dalla Provincia di
Firenze e realizzato da operatori specializzati, si articola in due azione distinte. La
prima azione, rivolta a 15 ragazzi che
frequentano la terza classe delle tre scuole medie di Campi Bisenzio, prevede un
percorso di accompagnamento che agevoli la conclusione di questo ciclo scolastico e favorisca la permanenza all’interno del circuito di istruzione/formazione.
Le attività, rivolte a gruppi di tre ragazzi, vanno dal sostegno scolastico, il counseling, l’orientamento, all’empowerment delle competenze sociali.
La seconda azione del progetto è rivolta a 24 ragazzi iscritti al Centro per l’impiego di Campi Bisenzio in età compresa tra i 15 e i 18 anni che non stanno
assolvendo il “diritto dovere formativo” (L.53 del 28/03/03). L’attività si articolano
in due moduli di 40 ore e prevedono orientamento, counseling e percorsi di inserimento nel modo del lavoro e della formazione.
Glenda Galeotti
coordinatrice del progetto
11
AGENDA
UN’ IDEA
PER SAN VALENTINO
In occasione della festa di San Valentino, il 14 febbraio 2005, l’associazione C.C.P.E. sarà presente con il proprio stand nei mercati di Sesto Fiorentino, Scandicci, Signa, Campi Bisenzio, le Cascine e alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze. Lo stand,
gestito dai volontari, offrirà piccoli pensieri dedicati agli innamorati: peluche,
tazze, composizioni floreali, gadget.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di sostenere il progetto El Shaddai. Il centro El Shaddai sta nascendo dalla ristrutturazione dell’ex villa Zipoli, in corso a Campi Bisenzio nella zona dei
Gigli e il cantiere è partito alla fine del
2004. L’inaugurazione di una parte
della struttura, che la renderà comunque già fruibile, è prevista nel secondo
semestre dell’anno.
Ecco in quali punti trovare i volontari
dell’associazione C.C.P.E con lo stand
dedicato agli innamorati: 5 e 12 febbraio mercato di Sesto Fiorentino, 1011-12-14 febbraio stazione di Santa
Maria Novella (lato via Alamanni), 25
gennaio -1- 8 febbraio mercato delle
Cascine 12 febbraio mercato di Campi Bisenzio, 5 - 12 febbraio mercato
di Scandicci, 11 febbraio mercato di Signa.
BURKINA FASO
Martedì 15 febbraio alle ore 21.15
presso la parrocchia di Santa Maria
serata dedicata al gemellaggio con il
Burkina Faso e presentazione dei progetti realizzati con le scuole, le associazioni ed il Comune di Campi Bisenzio. Don Andrea Pucci relazionerà
su quanto è stato fatto ed ha visto nel
suo viaggio alla fine del 2004 e presenterà i progetti programmati per il
2005. Dal 12 al 20 febbraio nei locali del circolo Mcl Santa Maria sarà organizzata una mostra con le foto scattate da don Andrea Pucci durante i suoi
viaggi in Burkina Faso e le tavole dei
vari progetti. La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 15 alle 19
e dalle 21 alle 23.
LA BOTTEGA DEL SOLE
Sabato 19 febbraio ore 16.45
la Pubblica Assistenza di Campi
Bisenzio, con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio, inaugura
la nuova sede della Bottega del Sole. I locali della
“casina del ponte”
ospiteranno il mercato equo e solidale a sostegno
dei popoli di tutto il
mondo, per uno
sviluppo sostenibile, lo sportello per
la cittadinanza attiva e il centro di sostegno per il popolo Saharawi. Intervengono il sindaco Fiorella Alunni, il presidente dell’associazione Ban Slout Larbi Sandro Volpe e la rappresentante dell’Unione Donne Saharawi Suad Mohamed Ahmed.
I VIAGGI DELLA
MISERICORDIA
Le proposte della Misericordia di Campi Bisenzio
20 febbraio Carnevale a Cento
4-6 marzo San Giovanni Rotondo
28 marzo Roma e San Pietro
10 aprile Poppi, La Verna, Eremo di Camaldoli
22-25 aprile Vienna
Informazioni ed iscrizioni: via Montalvo 8, telefono 055 8941254.
6 marzo Bergamo, Sotto il Monte
Visita alla casa natale di Papa Giovanni XXIII, alla Cà Maitino residenza estiva del Papa, ora adibita a museo e alla chiesa parrocchiale. Visita alla città alta di Bergamo, al nucleo medioevale,
la chiesa di Santa Maria Maggiore, la
Cappella Colleoni.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi
alla sezione soci Coop di Campi Bisenzio (telefono 055 8964223) dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 19.
Il circolo Mcl Santa Maria organizza
domenica 20 marzo 2005, nei locali
di via Spartaco Lavagnini 28/a, l’annuale mostra che quest’anno è dedicata a Immagini sacre del passato e
del presente. La novità ci hanno spiegato due degli organizzatori, Andrea
Arrighetti e Mario Leonetti, è che “quest’anno i protagonisti della mostra saranno gli artisti campigiani. Infatti l’obiettivo è proprio quello di valorizzare opere realizzate da concittadini anche dilettanti di immagini sacre. Il circolo metterà a disposizione gratuitamente i locali e l’allestimento. Speriamo - hanno concluso gli organizzatori
- che molti artisti rispondano al nostro
appello e partecipino con opere realizzate anche con tecniche artistiche
diverse, pittura, scultura, ecc.” Ogni artista può esporre al massimo due opere le cui dimensioni non dovranno superare le dimensioni di 1 metro per 1
metro. Le adesioni dovranno pervenire al circolo entro il 4 marzo 2005.
Le opere esposte saranno restituite agli
artisti a conclusione della mostra, che
insieme alla rassegna dedicata ai Cibi dei santi resterà aperta dalle ore 15
alle 19 del 20 marzo 2005.
Per informazioni rivolgersi al Circolo
Mcl Santa Maria o telefonare ad Andrea Arrighetti telefono 348 0458193
(ore pasti).
RICORDO DI DON
GIORGIO CAPACCIOLI
Domenica 13 marzo la parrocchia di
Santa Maria ricorda don Giorgio Capaccioli, parroco di Santa Maria a Campi per cinquant’anni dal 1942 al 1992,
scomparso proprio il 13 marzo 1992.
INCONTRO SU
ROMANO GUARDINI
DURANTE E DOPO DI NOI
L’Azienda sanitaria locale 10 zona
nord-ovest, la Conferenza dei Sindaci
e la Fondazione Andrea Devoto promuovono il progetto Durante e dopo
di noi a favore della persona disabile
e dei suoi familiari. L’intervento si articola in due diverse modalità.
La prima è una consulenza legale gratuita sui temi della tutela giuridica, tutela economica e tutela amministrativa
della persona disabile che si tiene presso il Centro civico numero 2 a Sesto
Fiorentino in via Leopardi, 72 (per appuntamenti telefonare 055 217404,
055 219606). La seconda sono diversi
gruppi di auto-aiuto per familiari di persone disabili. Il gruppo di Campi Bisenzio si riunisce, ogni 2 settimane, il
venerdì dalle ore 20.30 alle 22 presso Villa Montalvo, in sala Nesti. Prossimi appuntamenti
venerdì 18 febbraio
venerdì 4 marzo
venerdì 18 marzo
Info: Fondazione Andrea Devoto, telefono 055 241864, 055 2469055
Associazione Un passo Avanti, telefono 055 8979144.
VIAGGI COOP
VECCHIO E NUOVO
A CONFRONTO
INCONTRO CON
ANTONIO MANZI
Lunedì 21 febbraio alle ore 21.15 nella
Cappellina di via Colombina a La Villa
serata con il Maestro Antonio Manzi ad
un anno dalla realizzazione del tabernacolo nel giardino pubblico di via Falcone e Borsellino che accoglie la statua
della Madonna del Suffragio da lui realizzata.
Lunedì 14 marzo alle ore 21.15 nei locali parrocchiali di via Spartaco Lavagnini 26/a la parrocchia di Santa Maria organizza una serata dedicata a Romano Guardini teologo, filosofo, letterato, a 120 anni dalla nascita, per ricordarne l’opera e l’impegno culturale.
Interverrà don Andrea Bellandi, preside della Facoltà teologica dell’Italia centrale. Romano Guardini formò e sostenne la coscienza civile e religiosa di
intere generazioni in Germania ed in
Europa, particolarmente negli anni della dittatura nazista.
RIEVOCAZIONE
DELLA PASSIONE
Martedì 22 marzo dalle ore 21 alle
23 alcune parrocchie di Campi Bisenzio organizzeranno la nona Rievocazione della Passione di nostro Signore Gesù Cristo con canti, commento spirituale e Via Crucis animata
da figuranti lungo le strade di Campi
Bisenzio. La rievocazione inizierà con
l’entrata di Gesù in Gerusalemme, l’ultima cena (scuola elementare di via
Prunaia), proseguirà in piazza Aldo
Moro con la preghiera di Gesù nell’Orto degli ulivi, il tradimento di Pietro,
il processo di Gesù nel Sinedrio. Davanti alla scuola Matteucci si svolgerà
la rappresentazione del processo di
Gesù e la condanna ed il corteo dopo aver percorso via Buozzi, piazza
Dante, via Rucellai e via della Pace arriverà in piazza 8 Marzo dove saranno rappresentanti i quadri della crocifissione, morte e deposizione di Gesù.
PASQUETTA IN GITA
CALZATURE
E ABBIGLIAMENTO UOMO DONNA E BAMBINO
C.C. I Gigli via San Quirico, 165 Campi Bisenzio
telefono/fax 055 8974445 - aperto dal lunedì al sabato
dalle ore 9 alle 22 e la prima domenica del mese
La Fratellanza Popolare di San Donnino organizza per Pasquetta, 28 marzo, una gita a Cascia e Norcia, Santuario di Santa Rita e Basilica di Santa Maria degli Angeli. Per informazioni
e iscrizioni 055 8999286.
12
Pat-ente
LA STAZIONE ECOLOGICA
Il luogo che
non c’era....
Differenzia, che si trova in via Pratignone a Calenzano, accoglie tutti i
rifiuti che spesso inquinano
La stazione ecologica Differenzia è il
luogo che prima non c’era… Prima se
avevi qualcosa di cui disfarti… lo portavi
alla discarica… cioè al luogo in cui tutti… portavano i propri rifiuti… La discarica era un luogo disordinato… pieni di mucchi di materiali, spesso putridi,
pozzanghere di acqua nera, zanzare, di
solito incustodito… La discarica è spesso dietro una curva, in mezzo ad un campo, comunque lontano dalle case. La discarica è un luogo sporco e bisogna stare attenti a non beccarsi qualche malattia. Ci si va di notte per evitare le multe
dei vigili. Oggi c’è la stazione ecologica, Differenzia. I cittadini di Campi Bisenzio possono usare dal 2005 quella di via del
Pratignone, a Calenzano in località le Querce Rosse. La stazione ecologica non puzza, non ha pozzanghere di acqua nera, è senza zanzare e soprattutto non è una discarica. Quindi ci si va di giorno, senza paura
dei vigili. Puntualizzando possiamo dire a
mo’ di esempio che neanche un kilo dei materiali che portiamo alla stazione ecologica andranno alla discarica ma andranno tutti a recupero e riciclo. Cosa posso portare al-
la stazione ecologica? Tutto, ma proprio
tutto… Differenzia serve appunto ad assorbire il flusso di materiali che vengono
ancora abbandonati nei nostri campi e lungo le nostre strade, perché l’ambiente un
cui viviamo sia pulito. Quando è aperto?
Tutti i giorni sia al mattino che la pomeriggio, e una volta al mese anche la domenica mattina. Hai qualcosa di cui vuoi disfarti? Vai alla stazione Differenzia di via
del Pratignone e sei sicuro che nessuno ti
farà la contravvenzione… non solo… il
Consiglio comunale di Campi Bisenzio sta
decidendo di premiarti… come? Te lo diciamo la prossima puntata se sei andato alla stazione Differenzia di via del Pratignone. A proposito, si chiama Differenzia…
perché aiuta ognuno di noi a differenziare
e riciclare… i rifiuti… anziché buttarli in
discarica… bel nome vero? Ma anche bella idea… A Sesto Fiorentino 4000 famiglie
la usano quasi una volta al mese e ogni anno raccolgono più di 1000 tonnellate di rifiuti che altrimenti sarebbero andate nei nostri campi e lungo le nostre strade. Proviamo anche noi a… usare la stazione ecologica, Differenzia: i vantaggi per tutti sono
evidenti, proviamo a dirli insieme… meno
discariche, ambiente pulito, risparmio di
tempo, nessun rischio, buon esempio per i
nostri figli… rifiuti zero, qualcuno che aiuta a scaricare la roba di macchina, e qualche
vantaggio economico… appena il Consiglio comunale l’avrà deciso. Nel frattempo facciamo pesare tutto ed aspettiamo,
contenti che qualcosa è cambiato… c’è Differenzia, il luogo che prima non c’era…
Passa parola.
Franco Frilli
responsabile Differenzia
La sezione periodici
della BIBLIOTECA
Fermarsi in biblioteca a leggere un quotidiano, magari dopo una passeggiata nel parco, o solo per il gusto
di scambiare poi qualche parola sugli ultimi accadimenti nel mondo con gli altri lettori, è senz’altro una
piacevole abitudine. Non sono pochi coloro che scelgono l’accogliente sala destinata alla lettura di giornali e riviste di Villa Montalvo come luogo privilegiato
per l’informazione quotidiana: intorno al grande tavolo dell’emeroteca infatti si ritrovano, si riuniscono, formando un piccolo salotto ogni giorno diverso per composizione, ma sempre molto vivace.
La sala periodici della biblioteca si trova al primo piano della villa, in un’ampia stanza adiacente al salotto
librario: raccoglie riviste di periodicità varia e quotidiani di stampa nazionale, oltre a periodici istituzionali e locali. Chiunque può accedervi liberamente, anche tutti i giorni per la consultazione dei quotidiani La
Nazione, La Repubblica o Il Sole 24 Ore, per esempio. L’esposizione a scaffale aperto degli ultimi numeri di giornali e riviste e quindi la loro diretta accessibilità, permettono
anche a una prima occhiata di distinguere la varietà delle tematiche trattate: un totale di 65 periodici davvero per tutti i gusti e per tutti gli interessi. È possibile farsene un’idea consultando il catalogo on line all’indirizzo
<http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio_emeroteca.php>. Qui possiamo solo citare qualche titolo, magari
scelto tra le riviste di spettacolo e musica (come Ciak o Cineforum) o tra quelle di arte visiva (Art e Dossier, Fotografare,
Zoom), o di scienze (Sapere, Le Scienze, Airone). Per gli appassionati dei motori ci sono Quattroruote o Motociclismo; alle
signore sono destinati Donna Moderna e Insieme, mentre la lettura delle riviste di cucina vede l’interesse anche di provetti
cuochi uomini. Non mancano periodici che si occupano di viaggi, di moda, di psicologia, di salute, di interni e di arredamento come, tra gli altri, i bellissimi Interni e AD (Architectural digest). Accanto allo scaffale che accoglie i periodici istituzionali
(la Gazzetta Ufficiale e il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana), c’è quello destinato alla raccolta dei periodici locali come DiSegno Comune, Microstoria e Metropoli. Come nel caso degli acquisti librari, la scelta di riviste e quotidiani mira a soddisfare anche le richieste degli utenti. A questo proposito, è possibile segnalare una o più riviste di proprio interesse inviando un messaggio all’indirizzo [email protected]
L’accesso alla sala, che dispone di 12 posti a sedere, è libero, ed è possibile consultare i periodici all’interno di essa. Sono
esclusi dal prestito l’ultimo numero delle riviste e i quotidiani del giorno, proprio in virtù del fatto che sono considerati materiali di consultazione. I numeri arretrati delle riviste, che si trovano negli scaffali sottostanti agli espositori, sono invece disponibili
per il prestito. I quotidiani vengono conservati fino al mese precedente a quello in corso.
Benedetta Masi
Kiowa, l’agenzia formativa della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio organizza tre corsi per immigrati, finanziati dalla Provincia di Firenze, per facilitare l’inserimento sociale e professionale attraverso l’acquisizione di capacità relazionali e la valorizzazione
delle loro competenze. L’iniziativa si
propone di far conoscere meglio ai corsisti le proprie capacità e attitudini rispetto all’inserimento lavorativo e soprattutto il contesto sociale, culturale ed
economico di riferimento per un inserimento attivo. I corsi sono riservati a
10 giovani immigrati di età compresa
tra i 18 e i 25 anni e 20 ragazze di età
compresa tra i 18 ed i 45 anni con una conoscenza di base della lingua italiana. Ogni corso, con un monte di
100 ore, prevede l’insegnamento e la
sperimentazione di diverse attività per
dare una formazione qualificata al lavoro, valorizzare le competenze pregresse, far conoscere la rete dei servizi ed il funzionamento del mercato del
lavoro in Italia. Chi è interessato deve
iscriversi entro il 25 febbraio. Per informazioni: Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, via Vittorio Veneto 47 telefono 055 890018 o 348 1334246
(Claudia).
Una proposta per fare
solidarietà
Cinque film da vedere per contribuire
ad aiutare una missione in Sri Lanka,
una delle terre colpite com’è noto dalla furia dello tsunami e per la ripresa
delle attività e l’assistenza alle popolazioni locali serviranno tanti soldi. L’iniziativa è promossa dall’associazione
C.C.P.E. si svolgerà dal 15 al 19 marzo 2005. A Campi Bisenzio, a villa
Montalvo, per cinque sere saranno
proiettate altrettante pellicole sul tema
ovviamente della Passione e Resurrezione di Cristo. Cinque sere per riflettere
sul sacrificio di Gesù. I film in programma sono Codice Omega, Lutero,
Prima dell’Apocalisse, La Passione di
Cristo - The Passion (il celebre film diretto da Mel Gibson), La croce e il pugnale. Durante le serate saranno raccolti
contributi. Nel corso dell’ultima proiezione sarà ospite un missionario che opera in Sri Lanka (da anni in contatto
con l’associazione C.C.P.E.), al quale
verranno consegnati i fondi raccolti e
che illustrerà i bisogni e i lavori che saranno effettuati a sostegno delle famiglie e dei bambini seguiti dalla missione. All’iniziativa parteciperà anche un
missionario appartenente all’associazione “Più che vincitori in Cristo
M.E.N.” che ha fondato mense e scuole in Argentina a Tucuman per i più poveri.
INCONTRO DEL
COMITATO
PRO-SAHARAWI
Giovedì 17 febbraio alle ore 21.15
presso i locali della parrocchia di
Santa Maria, via Spartaco Lavagnini 26 incontro del Comitato ProSaharawi di Campi Bisenzio per
programmare iniziative a favore
del Popolo Saharawi. Sono invitati i cittadini ed i rappresentanti delle varie associazioni, movimenti,
gruppi e dell’Amministrazione comunale.
Un grazie
Don Andrea Pucci
13
in biblioteca
Amilcare
detto Barometro
di Andrea Bianchini*
Tra i tanti frequentatori del mercato di San
Lorenzo c’era Amilcare un ometto basso e
rotondo come un barilotto da cui spuntassero due corte gambette che non aveva
niente da spartire con il generale cartaginese, padre di Annibale, se non il nome altisonante. Egli, dicevano le malelingue, frequentava
quel luogo, sì per
vendere ed acquistare mercanzie,
ma soprattutto per
gustare il rinomato “Stufato del
Pelliccia” (quello
che la voce popolare diceva composto da “dimolte
patate e poca ciccia”, quando andava bene, o da
“dimolti ninfoli e
punta ciccia”), delizia sopraffina per
la varia umanità
che gravitava attorno ai banchi e
ai barroccini del
mercato, e per fare
più di una visita
dal Chiti, il vinaio
all’angolo di via dell’Ariento, e concedersi qualche bicchiere di quello “buono a resuscitare i morti”. Amilcare, dalla pelata
lucida come la tonsura di un cappuccino,
con gli occhiali tondi perennemente incollati sulla punta del naso rubizzo, si destreggiava tra le bancarelle come un refolo
di vento tra i rami di un bosco salutando uno, chiamando un altro, lanciando, con piglio ridevole, qualche occhiata e qualche
proposta non proprio pudica alle servette
intente alla spesa, scherzando con tutti, quasi non avesse altra occupazione al mondo
che sprecare il suo tempo in sciocchezze e
motti salaci. Invece questo era il suo modo, certo poco canonico per noi che siamo
abituati alla attuale organizzazione del
commercio, per intavolare delle trattative
che si sarebbero poi concluse davanti ad una scodella fumante del sullodato stufato
o al banco della mescita. Se, ad esempio,
rivolgendosi ad un ortolano, lo sentivate di-
re: “Quelle mele son più bacate del tuo cervello bislacco” oppure “Nella tua lattuga ci
son più corna di lumache di quante tu n’hai
sulla fronte” significava che avrebbe voluto comprare le une e l’altra ma che intendeva tirare sul prezzo. Se invece invitava
qualcuno a bere era certo come il giorno
del giudizio che voleva proporgli un affare.
Amilcare di soprannome faceva Barometro,
non perché avesse anche
una pur lontana somiglianza con lo strumento inventato da Evangelista Torricelli, ma per il
fatto che, raccontavano
al mercato, indovinava
il tempo meglio del Sesto Cajo Baccelli, di
Frate Indovino e, aggiungiamo noi che l’abbiamo conosciuto quando era ormai molto in là
con gli anni, degli attuali meteorologi, oltretutto
senza bisogno di ricor-
rere ai satelliti e alle altre diavolerie del
mondo attuale. Se, richiesto di formulare
una previsione sul clima del giorno dopo, lo
sentivate dire che avrebbe piovuto, statene
BIBLIOTECA DI VILLA MONTALVO
Biblioteca comunale
Biblioteca Gianni Rodari Archivio storico
Via di Limite 15 - 50013
Campi Bisenzio (FI)Tel. 055 8959600 Fax 055 8959601
E-mail: [email protected]
Sito web: http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio.htm
Orario:
lunedì-venerdì 9-19
sabato 9-12.30
certi che era opportuno portare con sé l’ombrello anche se, al momento di uscire di casa, splendeva un sole da spaccare le pietre.
Le sue sentenze in materia erano quasi sempre corredate da allocuzioni e proverbi tipo: “L’acqua di maggio l’inganna il villano!
Par che un piova e gli bagna il gabbano!
Domani prendete l’ombrello!” oppure, in
una giornata di incipiente primavera quando l’azzurro del cielo era appena istoriato di
qualche candido cirro: “Marzo pazzerello!
Guarda il sole e piglia l’ombrello” o ancora “Domani nebbia fitta! Del resto: Novembre mese di bruma davanti mi scalda e
dietro mi consuma”. Più volte gli era stato
chiesto come facesse ad azzeccarci sempre
e la sua risposta era invariabilmente che lui
il clima se lo sentiva addosso, e più precisamente nelle giunture delle ossa e nei calli dei piedi. E quando gli altri gli facevano
osservare che anche a loro madre natura e il
Buon Dio avevano fornito consimili attrezzature il che non gli rendeva affatto abili a
predire il tempo, Amilcare replicava che i segnali del proprio corpo dovevano essere interpretati, che non ogni fitta o dolore erano
segnacolo di mutazione meteorologica che,
infine, i suggerimenti del proprio essere dovevano essere confrontati con quelli che la
natura lasciava intravedere. L’esempio che
faceva, per spiegare che cosa intendesse era sempre lo stesso. “Se, d’inverno, dopo
l’imbrunire, il cielo è terso e le stelle sono
fitte e lucenti tanto che vi verrebbe la tentazione di alzare una granata di saggina, dare un colpo e farne cadere tante da riempirne un secchio, da quanto vi sembrano a portata di mano, potete essere sicuri che sarà
una notte gelida anche se non c’è un refolo
di tramontana e il giorno dopo ci sarà il sole. Se invece fa freddo ma il cielo è appena
appena velato e spira una lieve brezza da
Siena (Amilcare non si orientava con i punti cardinali ne chiamava i venti con il loro
nome canonico) c’è rischio di destarsi con
i tetti imbiancati dalla neve perché, come
dice il proverbio: Nevicare un nevica bene
se da Siena la un viene!”. Questi discorsi,
che egli solitamente intavolava all’osteria,
generalmente dopo un paio di bicchieri di
quel famoso vino rosso che gli era tanto
gradito, ne rinsaldavano la fama e stuzzi-
cavano ancor di più la curiosità degli astanti. A volte qualcuno replicava: “E’ un
sistema buono per voi che state in campagna! Ma noi in città, come si fa a scrutare il
cielo in mezzo alle case con il fumo che sale dai comignoli!” A queste e a consimili
obiezioni Barometro replicava che, se non
si poteva guardare il cielo, bastava osservare il comportamento degli animali: “Andate da Zucca pelata e guardate il basamento su cui sta seduto e vedrete il tempo
che farà!”. E qui di solito finivano le sue
spiegazioni.
“Zucca pelata” era, nel suo fiorito eloquio,
la statua di Giovanni dalle Bande Nere,
scolpita da Baccio Bandinelli su ordine del
figlio di lui Cosimo I, che è collocata, fin dal
remoto 1543, all’angolo della piazza antistante la basilica di San Lorenzo alla fine del
mercato. Il nomignolo, che non deve suonare offensivo per la memoria del capitano di ventura perché anche la statua del profeta Abacuc, scolpita da Donatello che ora
è al museo dell’opera del Duomo mentre
una copia è visibile sul campanile di Giotto, è familiarmente chiamata dai fiorentini
“Lo zuccone” e con tale nome è conosciuta nei sacri testi di storia dell’arte, probabilmente era attribuito alla scultura per il
fatto che il condottiero è rappresentato quasi calvo, seduto, mentre regge in mano un
troncone di lancia. Un giorno però Amilcare stava a un tavolo con davanti l’usuale
fiasco di nettare e discuteva di un affare
particolarmente rilevante e delicato con un
grosso mercante arrivato fino da Pisa quando i soliti perdigiorno che stazionavano dal
Chiti lo interruppero nel bel mezzo della
trattativa per avere lumi sul clima del giorno dopo. Stizzito per il contrattempo Barometro gli rispose di rivolgersi alla statua
ma quelli non si diedero per inteso e continuarono ad infastidirlo fino a che, per levarseli di torno una volta per tutte, egli si decise a spiegare per filo e per segno quello
che dovevano fare. “Girate attorno al basamento”, disse risentito, “e osservate quello che fanno i piccioni che vanno a dissetarsi
alla fontana di mercato! (che, chiariamo
noi per coloro che non lo ricordassero, è
un rivoletto d’acqua che sgorga dalla base
su cui è collocata la statua e va a cascare in
una vasca a forma di conchiglia) Se si limitano a bere avremo buon tempo! Se invece fanno il bagno pioverà! Se poi si spollaiano sarà vento! E ora levatevi di torno!”
Io non credo che quei perdigiorno, con l’indicazione avuta, fossero divenuti abili come lui nelle previsioni meteorologiche però
penso che quella osservazione del comportamento dei colombi avesse in se un
qualche fondamento, per lo meno statistico, se, ancora oggi, qualcuno dei pronipoti dei commercianti e dei gestori dei barroccini continua ad osservare le evoluzioni dei volatili attorno alla fontanella. Se c’è
qualcuno che vuole sapere qualcosa di più
sul clima e sui fenomeni atmosferici possiamo consigliare di leggere i volumi collocati nella sezione P.551.5 o P.551.6.
*Bibliotecario
COGLI AL VOLO LA
TUA BIBLIOGRAFIA!
Visita il sito della biblioteca
(http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio.htm), dalla home
page potrai accedere a una piccola proposta di letture su un tema di attualità.
Prenota il libro che ti interessa: un
messaggio di posta elettronica ti avvertirà della disponibilità e potrai venire a ritirarlo direttamente nello spazio accoglienza della biblioteca.
PAGINE
14
Avventura Trekking
IL SAN DONNINO BISENZIO A COVERCIANO
Sparring d’eccezione
al “tempio” del calcio
La squadra del presidente Colzi è stata invitata per un’amichevole di
prestigio contro l’Under 18
di Alberto Fiorini
Le porte del Centro tecnico federale di Coverciano si sono aperte per il San Donnino
Bisenzio. Durante lo scorso mese di gennaio infatti, la squadra campigiana, che attualmente milita nel campionati di Promozione, ha avuto l’onore di calcare il terreno di gioco di Coverciano, e proprio il campo centrale, per disputare una gara di allenamento contro la nazionale Under 18 allenata da Francesco Rocca, il “mitico
Kawasaki”, nella Roma degli anni Settanta/Ottanta. Una nazionale, quella allenata
da Francesco Rocca, che contempla i migliori giovani talenti d’Italia. Un impegno
dunque di prestigio per la società di Campi Bisenzio e dal duplice dolce sapore. Oltre infatti all’ovvia soddisfazione ed emozione per aver disputato una gara a Coverciano contro una nazionale, un ulteriore motivo d’orgoglio è venuto dal fatto che la società di Campi Bisenzio sia stata invitata
all’appuntamento contro i principini “azzurri” grazie al fatto di possedere l’età media di squadra più giovane di tutti e tre i gironi del campionato di Promozione toscana, nel quale milita con estrema soddisfazione da un paio di anni e dove anche in
questo momento è a ridosso delle prime posizioni, vicino a quelle squadre che però si
sono attrezzate per il salto di categoria. Ma
torniamo alla festa di Coverciano. Sì, perché di una festa si è trattato. Le foto di rito
sul campo centrale di Coverciano, per qualche giovane ragazzo del San Donnino Bisenzio, potevano già bastare. La gara non
si è svolta secondo i canoni più classici dell’agonismo e questo ha fatto sì che l’esperienza potesse essere ancora più bella. Anche la durata dei tempi di gara era stata sta-
bilita in 50 minuti per tempo invece che i
canonici 45. E questo forse può anche aver
influito in qualche modo. Ma si sa, l’appetito viene mangiando ed i giovani ragazzi
del San Donnino Bisenzio, allenati da Yuri Morelli, alcuni anche più giovani dei loro stessi più quotati avversari di società professionistiche, una volta scesi in campo
hanno dimostrato tutto il loro valore, sfoderando una prestazione maiuscola, che
sfociava, nella fase centrale della gara con
un secco due a zero siglato da Toccafondi,
l’altro dal giovane Giannerini, classe ’87.
Davanti c’era pur sempre una squadra nazionale, tra le cui fila spiccava anche il giovane talento delle giovanili della Fiorentina Samuel Di Carmine, tra parentesi unico
toscano presente tra le fila della nazionale
azzurra di Rocca. Ed era proprio il giovane astro nascente viola a siglare il pareggio
al 40’ dopo che il sardo Mancusu aveva accorciato le distanze cinque minuti prima.
Il pareggio poteva andare bene. Sarebbe
stata sicuramente la sigla migliore,
“l’happy ending” per una giornata che tutta la società di Campi Bisenzio ha vissuto
in maniera davvero splendida. Tonucci
però non era d’accordo è quando ormai
mancavano un paio di minuti ai 50 stabiliti, centrava l’incrocio dei pali con una conclusione dalla distanza davvero bellissima
che regalava alla nazionale allenata da Rocca il successo. Per il San Donnino Bisenzio
la soddisfazione di aver calcato l’erba “sacra” di Coverciano, in maniera assai degna.
20 febbraio Eremo di San Viano - Roccandagia (Apuane)
Dalla splendida conca di Campocatino
si va per breve percorso fino all’eremo
di San Viano, incastonato nella montagna. Escursione facile. Variante per escursionisti esperti: salita alla cima del
monte Roccandagia per il canale di San
Viano, necessaria attrezzatura alpinistica. Escursione difficile (dislivello 700
metri, tempo complessivo 6/7 ore)
6 marzo Archeo-trekking in Maremma
Tra natura e archeologia dalla necropoli di San Rocco, attraversando Sorano, fino all’insediamento di Vitozza.
Prenotazione obbligatoria. Escursione
facile (dislivello 300 metri, tempo complessivo 6 ore).
20 marzo Le gole dell’Orcia (colline senesi)
Itinerario molto interessante sul piano
naturalistico, storico ed architettonico.
Oltre alle gole del fiume si toccano i
paesi di Castiglione, Rocca e Ripa d’Orcia. Escursione facile (dislivello 300 metri, tempo complessivo 4 ore)
3 aprile Rovine di Castelvecchio (San
Gimignano)
Un’escursione tra storia e natura in una
delle zone più caratteristiche della Toscana. Da San Gimignano alla scoperta delle suggestive rovine del borgo di
Castelvecchio, dimenticate da secoli nel
mezzo della macchia mediterranea. Escursione facile (dislivello 300 metri,
tempo complessivo 6/7 ore)
10 aprile Promontorio dell’Argentario
da Porto Santo Stefano a Porto Ercole
Itinerario che attraversa l’intero promontorio e fa apprezzare paesaggi ed
angoli poco conosciuti. Escursione facile (dislivello 300 metri, tempo complessivo 5/6 ore)
Per informazioni rivolgersi il mercoledì
e il venerdì, dalle ore 21.30 presso la sede di piazza Matteucci 11 a Campi Bisenzio, telefonare ai numeri 055
8960971, 339 5337379 o visitare il
sito all’indirizzo http://www.avventuratrekking.tk,
email
[email protected]
Quattro moschettieri e… una lady
Cambiano gli spadaccini pardon, i bocciatori, ma non cambiano i buoni risultati conseguiti dalla Bocciofila campigiana. Seppur quasi completamente rinnovata la squadra iscritta ai Campionati
italiani di Società 2004/2005 di categoria D, è già riuscita nel difficile compito di superare tre fra le più titolate società del panorama boccistico toscano.
Nell’ordine la Scandiccese, la Monsummanese, l’Arci Cecina. Tutte e tre le
formazioni sono state regolate in casa
rispettivamente coi punteggi di 8-0, 71, 7-1, dimostrandosi imbattibile fra le
corsie amiche, completando il tutto con
buone prestazioni anche nei campi avversari. Il D’Artagnan delle situazione
veniva interpretato dal nostro capitano
Antonio Patrone, ben coadiuvato da Corrado Pompeo, Ennio Barbieri, Armando
Mimmotti e dalla nostra portacolori delle bocce in rosa di categoria D Caterina
Bruni. Molto importante la strategia di
gara affidata ai nostri tecnici, Guido
Danti (purtroppo deceduto recentemente) che non ha potuto portare a compimento l’incarico svolto brillantemente fin-
Trofeo Vasco Baroni
ché ha potuto, e dal sostituto Mario Di Lillo che ha proseguito in bellezza il passaggio al turno successivo. Ci attendono altri due turni molto impegnativi per
poter entrare nell’élite delle migliori otto formazioni d’Italia, ma continueremo ad
onorare il nostro sport con passione e sacrificio in onore del nostro amico Guido che siamo certi: è già in campo per la prossima gara.
Bocciofila campigiana
Il Gruppo Sportivo Luca e Rino Vasco
Baroni di Campi Bisenzio organizza il
27 febbraio la nona edizione del Trofeo Baroni. Il ritrovo è alle ore 7 presso la pasticceria Ballerini, in via Buozzi. Le iscrizioni saranno raccolte dalle
ore 7.30 alle 8.45. Sono previste due
batterie di partenza: una alle ore 9 per
le categorie A, B, C ed a seguire quella per le categorie D, E, SE. Un percorso interamente pianeggiante su un
circuito di 5,2 chilometri da ripetere sei
volte per un totale di 55 chilometri. Saranno premiati i primi cinque classificati
di ogni categoria.
Per informazioni: 055 490928.
15
DELLO SPORT
Una cucciolata
invernale
CAMPIONATO A SQUADRE INTERPROVINCIALE
Uno sguardo sul
biliardo campigiano
Oltre mille i giocatori che ogni fine settimana si sfidano sui panni verdi
a colpi di garuffe
Dopo diversi mesi di “colpevole” assenza,
torniamo a parlarvi di biliardo, uno sport
dalle antiche radici ed dalle tradizioni popolari, tanto che ricostruirne la storia non è
impresa facile. Si rischia infatti di perdersi nella notte dei tempi. In un passo della
sua Odissea, circa tremila anni fa, infatti, il
grande poeta Omero, accenna al gioco dei
birilli, mentre in alcuni bassorilievi, scolpiti
da artisti ateniesi, si possono notare alcuni
giovani che, tenendo tra le mani dei lunghi
bastoni ricurvi, si contendono una bilia. A
Campi Bisenzio il biliardo, inteso come attività federale organizzata dal Comitato regionale toscano della FiBis, può sempre
contare su cinque Csb, cioè Centri sportivi biliardo che partecipano al campionato
a squadre interprovinciale Firenze - Prato
- Pistoia che ormai già da diverse stagioni
sta riscuotendo un numero sempre crescente di adesioni, sia in termini di partecipazioni che di pubblico. Superano il migliaio i giocatori che ogni fine settimana si
sfidano sui panni verdi delle tre province
interessate a colpi di “garuffe”. Tre le categorie in cui sono divisi i campionati organizzati dalla FiBis, serie A, B e C. E
Campi Bisenzio può vantare, grazie ai suoi
cinque Csb, la partecipazione a tutte e tre le
categorie. Il Sant’Angelo a Lecore in ordine di categoria è quello che ha una sola
squadra ma che partecipa alla serie più importante, la serie A. Purtroppo la squadra
formata da Ballerini, Ascolese, Porfidio e
Nesi e penultima in classifica molto distante dalle prime posizioni. Il Csb Carraresi che ha invece sede in piazza Matteucci organizza due squadre: una di serie B,
formata da Vaiani, Scarlini, Landini, Laganà e Grassi ed una di C formata da Truncali Tesi D., Grassi e Fiaschi. La prima è
ai vertici del suo girone, la seconda si tro-
Anche quest’anno i lupetti (bambini e bambine
dagli 8 agli 11 anni) del gruppo scout di Campi
Bisenzio hanno fatto il loro campo invernale che
si è svolto dal 27 al 30 dicembre a Caprese Michelangelo in provincia di Arezzo. Il tema principale del campo era l’espressione ed è stata proposta sotto forma di una accademia teatrale dove ogni giorno si utilizzava un metodo diverso
(burattini, mimo, scenette) per sviluppare questa capacità. Non sono mancati come sempre
giochi, danze e attività all’aria aperta ma il momento più importante è stato sicuramente la cerimonia della promessa; nove cuccioli (i bambini entrati a ottobre) hanno fatto la promessa
cioè accettato di fare questo cammino di crescita con i principi dello scoutismo. Nove promesse sono tante ma è dovuto al fatto che il numero dei bambini/e quest’anno è quasi triplicato infatti il branco ora è composto da 24 lupetti/e: questo fatto è di buon auspicio in vista dell’apertura del reparto (ragazzi e ragazze dai 12
ai 15 anni ) il prossimo anno, ma di questo parleremo prossimamente su DiSegno Comune. Il
campo si è concluso il 30 nel tardo pomeriggio
con una merenda-cena insieme ai genitori che
erano venuti a riprendersi il proprio “lupo”. Il
2005 si aprirà per il branco con una grossa novità: a fine gennaio il branco del “Popolo Libero” lascerà Villa Montalvo per andare nella nuova sede che il Comune ha messo a loro disposizione cioè presso la scuola di musica in via Verdi che a sua volta si è trasferita in locali più grandi. Prossimamente ci saranno delle attività in
paese (giornate dello scoutismo) e in tale occasione potrete vedere questi “lupi Campigiani”
all’opera.
Per informazioni telefono 055 8963125.
Ruggero Borri
va invece a metà classifica. Passiamo poi
al Csb Europa che è quello che riesce a mettere in campo il maggior numero di squadre,
cioè tre, di cui due in serie B ed una in serie C. L’Europa A, formata da Meucci A.,
Meucci G., Cortese, Brachi e Tifernati, nelle sfere alte della classifica e l’Europa B
che con Pecchioli, Biagiotti, Bigagli, Manetti, Martelli veleggia purtroppo nei bassifondi della graduatoria. In serie C invece
il Csb è primo nel suo girone con la squadra formata da Biagiotti, Sguanci, Tesi ed Alessi, con una decina di punti di vantaggio
sulla seconda. Arriviamo così al Csb Risorgimento che partecipa con una sola
squadra al campionato di serie B. Il team
CAMPIONATO DEL MONDO
per Francesco Galuppo e Debora Pacini
abato 29 e domenica 30 gennaio si sono svolti a Foligno nella splendida cornice
S
del Palazzetto dello sport addobbato a festa,
i Campionati Assoluti Danze Olimpiche per la
classe Internazionale.
C’era tutto il meglio del vero ballo italiano.
Due quattordicenni Francesco Galuppo (di
Campi Bisenzio) e Debora Pacini (di Quarrata) figlia dei maestri Stefania Nuti e Mauro
Pacini, che sono anche gli insegnanti della
coppia, come libellule in pista hanno raggiunto il grande obiettivo e si sono laureati
Campioni Italiani di Danze Standard nella
classe Internazionale. La giovane coppia ha
al suo attivo sei titoli italiani e tante importanti vittorie all’estero. I prossimi impegni li
porteranno in Irlanda a fine febbraio e a marzo in Inghilterra. Con questa importantissima
vittoria la coppia Pacini - Galuppo rappresenterà l’Italia al Campionato del Mondo.
Tanti auguri a Francesco e Debora e un grosso in bocca al lupo per il futuro e che difendano al meglio la bandiera italiana.
composto da Moggi, Fiacca, Galli,
Paoli e Marconi è però invischiato in
fondo alla classifica. L’ultimo Csb del
territorio comunale di Campi Bisenzio è il San Martino che partecipa all’attività del Comitato regionale FiBis, presieduto da Gabriele Tempestini, con due squadre: una in serie B,
formata da Gabbiani, Silvestri, Paoli,
Toberli e Faggi che è in buona posizione di classifica e l’altra in serie C
e composta da Borgioli, Fiasconi,
Cerretelli, Serafini che si trova a metà
classifica.
A. F.
ATLETICA LEGGERA
L’Atletica Campi Universo Sport organizza sabato 19 febbraio allo stadio Emil Zatopek dalle ore 14.30 alle 17.30 il secondo Trofeo io bimbo riservato alla categoria esordienti. Una manifestazione su
pista a cui possono partecipare i bambini e le bambine nati negli anni 19941995-1996-1997. Per informazioni telefonare al numero 347 1847048.
POLISPORTIVA FUTURA
L’associazione propone corsi di pattinaggio destinati a bambini e bambine a partire dai quattro anni. Durante i mesi invernali i corsi si tengono al coperto presso il circolo Sms di Sant’Angelo a Lecore.
Chi è interessato può cimentarsi con questa disciplina per due lezioni e decidere
tranquillamente. Mentre per gli adulti l’associazione organizza corsi di ginnastica
a corpo libero, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 20 alle 21, presso la palestra della scuola Collodi di san Piero a
Ponti. Per ulteriori informazioni: Polisportiva Futura presso il circolo Rinascita, piazza del Popolo,11 a San Piero a Ponti, il
martedì e giovedì dalle ore 18 alle 19.30
o chiamare il numero 055 8777116.
16
pagina utile
[email protected]
Trasporto scolastico
Chi intende avvalersi del servizio di trasporto scolastico dal settembre 2005, deve presentare domanda direttamente all’Ufficio Educazione e istruzione (presso
Villa Montalvo, via Limite 15, tel. 055
8959302 - 8959308) nei giorni di apertura al pubblico (lunedì e mercoledì dalle
ore 8.30 alle 13 e giovedì dalle ore 15.30
alle ore 18.15) entro e non oltre il 28 febbraio 2005.
Si precisa che:
- gli utenti per i quali non vi sono cambiamenti né di indirizzo, né di scuola frequentata non dovranno ripresentare domanda di trasporto per l’anno scolastico
2005/2006;
- gli utenti che non intendano più avvalersi del servizio dovranno presentare rinuncia scritta;
- gli utenti per i quali è stato concesso il
servizio di trasporto in deroga al regolamento comunale in vigore, dovranno ripresentare domanda insieme con la documentazione che riconfermi le condizioni
che ne hanno permesso la deroga (a questo proposito si ricorda che, in caso vengano meno in qualsiasi momento dell’anno le condizioni dichiarate, si è tenuti alla comunicazione scritta all’ufficio competente);
Inoltre, ricordiamo che:
- il costo del servizio da settembre 2005 è
di 15 euro per l’andata e ritorno, e di 10 euro per la corsa singola, da corrispondere
entro il 10 di ogni mese agli autisti tramite appositi biglietti, acquistabili presso i
rivenditori che espongono il contrassegno
Rivendita di biglietti per il Servizio di Trasporto scolastico;
- il servizio Scuolabus viene pagato: per le
elementari, in 9 (nove) mensilità, da settembre 2004 a maggio 2005, in quanto il
costo del mese di settembre è comprensivo anche di quello relativo al mese di giugno; per le materne, in 10 (dieci) mensilità,
9 a tariffa intera da ottobre a giugno, ed 1
a tariffa ridotta (10 euro), per il mese di
settembre.
Servizio di pre-post scuola
Per usufruire del servizio di pre-post scuola per l’anno scolastico 2005/2006 si deve presentare domanda direttamente all’Ufficio Educazione e istruzione (presso
Villa Montalvo, via Limite 15, tel. 055
8959302 - 8959308) nei giorni di apertura al pubblico (lunedì e mercoledì dalle
ore 8.30 alle 13 e giovedì dalle ore 15.30
alle ore 18.15) entro e non oltre il 28 febbraio 2005.
Si precisa che:
- non si tratta di un servizio scolastico
compreso fra quelli a carico dell’Amministrazione comunale;
- si tratta di un servizio per i bambini della scuola elementare ed avrà inizio con il
primo giorno in cui la scuola effettuerà
l’orario intero;
- il numero minimo perché il servizio possa essere effettuato è di 10 richieste per
plesso scolastico;
- come per l’anno scolastico 2004/05 sarà
gestito da associazioni del territorio comunale;
- il rapporto si instaura direttamente fra la
famiglia e l’associazione che è l’unica responsabile dell’andamento del servizio
suddetto;
- il costo annuale del pre scuola sarà di 150
euro quello del post di 150 euro e quello
del pre-post di 300 euro;
- da lunedì 4 aprile a venerdì 8 aprile 2005,
dalle 8 alle 8.30 dovrà essere anticipato, direttamente all’associazione che gestirà il
servizio e il cui nominativo vi verrà comunicato successivamente, il 60 per cento del
costo, vale a dire 90 euro per il pre scuola,
90 euro per il post scuola e 180 euro per il
pre-post scuola;
- il restante 40 per cento dovrà essere versato, sempre
direttamente all’associazione, dalle 8 alle
8.30, a settembre, nella prima settimana di
servizio.
Contributi per l’acquisto della
prima casa a famiglie e coppie di
nuova costituzione con figli
La Regione Toscana ha emesso un bando
di concorso per agevolare l’acquisto della
prima casa alle famiglie e coppie con figli
di nuova costituzione residenti in Toscana.
Il bando è stato pubblicato sul Burt il 15
gennaio scorso. Possono beneficiare dei
contributi famiglie e coppie con uno o più
figli a carico di età non superiore a 6 anni o
che siano in attesa di un figlio. Ai fini del
bando, alla data di pubblicazione sul Burt,
il 15 gennaio 2005, i componenti delle famiglie devono aver contratto matrimonio
da non più di trentasei mesi e i componenti delle coppie devono risiedere insieme da
più di dodici mesi e non oltre trentasei mesi. Entrambi i componenti non devono avere superato l’età di trentotto anni, limite
elevabile a quaranta anni per soggetti con invalidità non inferiore al 67 per cento. Possono accedere agli eventuali residui dei fondi le famiglie anche senza figli in presenza
dei requisiti previsti.
I componenti delle famiglie e coppie, oltre
ai requisiti sopra indicati, devono alla data
di pubblicazione sul Burt del bando (15
gennaio 2005) possedere i seguenti requisiti:
a) essere cittadini italiani o dell’Unione europea, o qualora cittadini extracomunitari,
essere in possesso di carta di soggiorno ed
esercitare regolare attività di lavoro subordinato o lavoro autonomo;
b) avere percepito un reddito complessivo,
così come risultante nell’ultima dichiarazione dei redditi, determinato ai sensi dell’articolo 21 della legge 5 agosto 1978,
n.457 (Norme per l’edilizia residenziale) e
successive modifiche ed integrazioni, non
superiore a euro 34.000,00;
c) assumere la residenza nell’alloggio oggetto di agevolazione entro dodici mesi dalla data di ammissione al contributo, e comunque al momento della piena disponibilità;
d) non essere proprietari o in possesso di
alloggio nel territorio nazionale;
e) dichiarare di non aver usufruito e di impegnarsi a non fruire di altri contributi previsti da leggi regionali o agevolazioni pubbliche per l’acquisto della prima casa nei
successivi cinque anni dalla data di pagamento del contributo.
Sono previsti contributi pari al 15 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto della prima casa a fondo perduto fino ad un
massimo di euro 15.000,00 e garanzie integrative della garanzia ipotecaria, nei limiti previsti dal bando, sui mutui accesi per
l’acquisto.
La domanda di accesso al contributo deve
essere presentata a mezzo lettera racco-
mandata con ricevuta di ritorno a Fidi Toscana Spa piazza della Repubblica 6, 50123
Firenze entro il 23 marzo 2005.
Il bando integrale e la modulistica per la
presentazione della domanda sono disponibili presso la Regione Toscana Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di
Solidarietà e presso la sede di Fidi Toscana
Spa o scaricabili dai siti web: www.regione.toscana.it o www.fiditoscana.it.
Accordo territoriale sulle
locazioni abitative
Sottoscritto alla fine del 2004 dalle Associazioni degli Inquilini e le Associazioni
dei Proprietari il nuovo accordo territoriale sulle locazioni abitative (ex articolo 2
comma 3 legge 431/1998) al fine di individuare condizioni contrattuali che tengano conto della specificità del mercato delle locazioni nell’area fiorentina (applicabile nel territorio dei comuni di Firenze,
Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci,
Sesto Fiorentino, Signa, Fiesole, Greve in
Chianti, San Casciano Val di Pesa), per favorire l’allargamento del mercato degli immobili e ricondurre alla legalità quello sommerso ed irregolare degli affitti. L’accordo
contiene i nuovi coefficienti per la determinazione del canone di locazione, differenziati in base alla zona di ubicazione dell’immobile. Le Associazioni firmatarie hanno ritenuto essenziale istituire alcuni strumenti tecnici a sostegno della contrattazione. L’Osservatorio Territoriale, con
compiti di studio e monitoraggio, la Commissione per la Formazione con compiti di
studio, proposta ed aggiornamento professionale degli operatori del settore, l’Agenzia per la Locazione dedita a favorire lo
sviluppo del mercato delle locazioni e l’accesso al medesimo. E’ stato costituito anche
un fondo, denominato Affitto Sicuro, con
finalità di solidarietà e, per finalità simili,
la Cassa dei Depositi cauzionali e dei contributi per l’integrazione dei canoni.
Copia dell’accordo è depositata presso
l’Ufficio Segreteria Generale del Comune
di Campi Bisenzio piazza Dante e può essere consultato presso l’Ufficio Servizi
Sociali e Casa a Villa Montalvo. Per informazioni gli utenti possono rivolgersi alle
seguenti Associazioni di categoria:
Conia con sede in Milano
Sicet con sede in Firenze, via Ricasoli, 30
telefono 055 219696
Sunia con sede in Firenze, piazzale Porta
al Prato, 14 telefono 055 367904
Unione Inquilini con sede in Sesto Fiorentino, via Cavallotti, 8 telefono 055
446544
Uniat con sede in Firenze, via Alamanni,
25 telefono 055 216922
Confedilizia con sede in Firenze, viale Lavagnini, 26 telefono 055 486567
Appc con sede in Firenze, via Ponte alle
Mosse, 167 telefono 055 3228417
Asppi con sede in Firenze, via E. Duse,
12 telefono 606283
Confappi con sede in Firenze, via Pisana
194/E telefono 055 754807
Uppi con sede in Firenze, via Lupi, 7 telefono 055 471303.
Guardia farmaceutica
Servizio di guardia farmaceutica diurna,
notturna e festiva assicurato a rotazione
dalle farmacie del territorio.
Turni di guardia: dal 7 al 13 febbraio Farmacia comunale centrale, via Botticelli
50; dal 14 al 20 febbraio Farmacia dr. E.
Rossi, via Santo Stefano 2; dal 21 al 27
febbraio Farmacia comunale centrale, via
Botticelli 50; dal 28 febbraio al 6 marzo
Farmacia Giglioli - A. Rossi, via Buozzi
38; dal 7 al 13 marzo Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; dal 14 al 20
marzo Farmacia San Martino, via Pimentel 7/9.
La società ricorda a tutti i cittadini che sta continuando la politica di Farmapiana sul latte per bambini: infatti le farmacie stanno procedendo ad un ulteriore
sconto del 15 per cento sul prezzo praticato dai produttori; tale sconto è esteso a farine lattee e dietetici per bambini. Si informa inoltre che la farmacia di San Donnino ha ampliato la gamma dei prodotti trattati creando un settore del “naturale” completo anche con omeopatia e fitoterapia, e avviando
un servizio di consulenza specifica su tale settore; in particolare la farmacia
dedicherà la giornata del 4 marzo 2005 al mondo del naturale con a disposizione un esperto di fitoterapia che preparerà gratuitamente ai clienti tisane di varia composizione.
Dal mese di dicembre la farmacia comunale di Settimello ha avviato un servizio continuativo di autotest del sangue. Presso le farmacie di Capalle, Centrale e I Gigli dal mese di febbraio sarà aperto un “corner” dei prodotti sanitari completo e modulabile secondo le richieste dei cittadini; la società inoltre,
perseguendo nella politica di contenimento dei prezzi, ha deciso di applicare
in queste 3 farmacie una riduzione di prezzo del 20% su tutta la linea leader in prodotti sanitari con particolare riferimento a fasce elastiche, cavigliere......etc. La società Farmapiana ricorda a tutti i cittadini che presso le
farmacie comunali è possibile reperire qualunque prodotto tramite il servizio denominato Cerca il farmaco: tale servizio consente, in caso di mancanza di un prodotto, di verificare in quale farmacia del gruppo è presente
il farmaco desiderato e di prenotarlo immediatamente; il cliente poi valuterà
se recarsi immediatamente presso la farmacia dove si è reperito il farmaco
o se ritirarlo in un secondo tempo presso la farmacia comunale di propria fiducia o più vicina territorialmente. Il servizio è totalmente gratuito.
Paolo Lepri