Nr. 3 – Maggio 2004 - Comune di Trevignano

Transcript

n° 3
Trevignano
Il Saluto
del Sindaco
progetto grafico: edizioni SE - fotolito e stampa: Litografia Silsab - Monselice (Pd)
C
ari Concittadini, ancora un nuovo numero di Qui
Trevignano per continuare il dialogo con voi rispetto alle iniziative che come amministrazione stiamo
portando avanti e agli avvenimenti che riguardano il
nostro comune. Sono molti gli argomenti di cui vi parleremo in questo numero, perché sempre tante sono le sollecitazioni che giungono da voi cittadini e dal nostro territorio. Un grande spazio è dato alla relazione al bilancio
che come Giunta abbiamo proposto nel Consiglio
Comunale di Venerdì 27 febbraio 2004. Il bilancio di previsione è la realizzazione concreta del programma elettorale. Quest’anno ci è costato molta fatica, come del resto
a tutti i comuni d’Italia, per i grossi tagli che lo Stato ha
fatto nei confronti degli enti locali. Rispetto all’anno scorso il governo centrale ha prodotto un taglio di Euro
150.000 che ci ha posto di fronte ad un grande dilemma:
tagliare servizi, aumentare l’ICI oppure trasferire nel
capitolo delle spese correnti i proventi degli oneri di
urbanizzazione. Come scelta politica abbiamo optato per
quest’ultima via consentitaci dalla finanziaria. Per i non
esperti gli oneri di urbanizzazione sono la somma che i
cittadini versano al comune quando costruiscono o ristrutturano qualsiasi opera edilizia per contribuire alla costruzione di opere come strade, acquedotto, illuminazione che
servono al territorio. Come ben si capisce i proventi da
oneri di urbanizzazione non dovrebbero in linea di principio servire a finanziare le spese fisse che un comune ha,
anche perché non sono introiti fissi ma variano in relazione alla quantità di costruzioni. Per questo la decisione di
QUI EDIZIONI Maggio 2004, periodicità: quadrimestrale
Spedizione in A.P. 45% - art. 2 comma 20/b - legge 662/96 - D.C.I. UD
proprietario/editore: EDIZIONI SE di Loreta Montagnese
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finito di stampare: Maggio 2004
Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001
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utilizzare questa risorsa per non far scendere il livello di spesa sociale e
non far scadere i nostri servizi non è stato per nulla facile. Come amministrazione siamo convinti che vista la situazione attuale non potevamo fare
meglio! Nonostante queste difficoltà abbiamo varato un bilancio che ci
permette un notevole impegno per quanto riguarda gli investimenti.
Questo perché abbiamo la possibilità di introitare fondi che provengono
da convenzioni con i privati e dalla vendita di terreni di proprietà comunale. Questi soldi, essendo entrate una tantum possono essere spesi solo
per opere e attrezzature per ovvi motivi sanciti dalla legge.
Sperando che questo notiziario possa consolidarsi come efficace strumento di comunicazione tra amministrazione e cittadini, ringrazio gli sponsor
che hanno reso possibile l’uscita di questo terzo numero e auguro a tutti
buona lettura.
Il Sindaco
Franco Bonesso
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sommario
pag. 1
pag. 3
pag. 4
Saluto del Sindaco
pag. 5
Piano Regionale per le attività di Cava
pag. 6
Bilancio di previsione triennale
2004-2006
pag. 14
pag. 15
Speciale Trevisani nel mondo
pag. 21
Trevisani nel Mondo,
sono venuti a trovarci...
pag. 22
pag. 23
Un cielo nuovo per Montecassino
Demolita la ex Scuola Agraria
Superstrada a pedaggio
Pedemontana Veneta
Demolita la ex
Scuola Agraria
di Signoressa
Q
uando leggerete questo articolo l’ex Istituto Professionale Statale
per l’Agricoltura di Signoressa sarà quasi interamente demolito, a
eccezione della zona delle ex aule dove dal 1994, vivono alcuni
cittadini di origine extracomunitaria. Una convenzione fra Comune,
Provincia di Treviso e Caritas Diocesana aveva riservato questa parte di
fabbricato a residenza temporanea di lavoratori.
La Convenzione prevedeva una durata di 24 mesi, mentre le circostanze
e il disinteresse generalizzato, fino al nostro intervento di questi giorni, ha
permesso un regime di degrado con l’occupazione abusiva di parte degli
Inserto con Stradario, Cenni storici
Numeri Utili, Orari Uffici Comunali
Amici della Terza età in festa
Associazione amici della terza età
Progetto pulmino per i nostri disabili
pag. 24
Paolo Marzolo: il genio trevignanese
Pro loco: Carnevale 2004
pag. 25
In biblioteca non solo libri
Piazza di Signoressa
Progetti di riqualificazione ambientale
Protezione civile
pag. 26
pag. 27
Opere pubbliche
pag. 28
La Società civile: risorsa per tutti
pag. 29
pag. 30
Un albero per ogni bimbo nato
La ciurma di Capitan Eco
Avviso importante
Unione ciclistica Gheller
Proposte inteverventi dei gruppi
consigliari di Trevignano
P.zza Dante, 40 - Trevignano TV
tel. 0423.818104
cell. 335.1208898
ORARIO
MARTEDÌ 8.30-12.30 15.00-19.30
MERCOLEDÌ 8.30-17.30
GIOVEDÌ 11.30-20.00
VENERDÌ 8.30-19.30
SABATO 8.00-18.00
chiuso il lunedì
È GRADITO L’APPUNTAMENTO
altri stabili. Al termine dei lavori di demolizione nell’area resteranno unicamente le ex aule attualmente occupate e sarà impossibilitato i transito
di autoveicoli, con la costruzione di un fosso, nella parte posteriore del
fabbricato per evitare discariche abusive e permettere un puntuale controllo della situazione.
La cooperativa “Una casa per l’uomo” è già stata incaricata della mediazione culturale e della regolarizzazione degli attuali abitanti.
In prospettiva prevediamo l’abbattimento anche di quest’ultima porzione
di fabbricato, e per far questo stiamo valutando una bozza di progetto che
prevede la creazione di un nuovo stabile da adibire a foresteria nell’area
di angolo del terreno dell’ex agrario.
In quest’area, che il piano regolatore prevede come standard (zona a servizi) è ipotizzata la costruzione di una foresteria per trenta persone per esigenze di primo.
La foresteria sarebbe costruita e gestita da soggetti terzi che disporrebbero per un periodo di 20 - 25 anni dell’uso del terreno.
Al termine del periodo di gestione-ammortamento l’immobile diventerebbe di proprietà del comune di Trevignano. La costruzione potrebbe avere
tre piani da 10 abitanti l’uno.
Ad ogni piano oltre alle camere ci sarebbero bagni, spazi comuni quali
soggiorno-pranzo e angolo cottura. Al piano terra altri spazi comuni come
docce, lavanderia e ufficio per l’operatore - mediatore culturale.
Il progetto sarebbe senza oneri per il Comune di Trevignano in quanto il
finanziamento della costruzione sarebbe interamente pagato dal gestore
con parte delle pigioni degli ospiti. Stiamo ponderando attentamente questa possibilità, e l’abbiamo illustrata all’Assessore Provinciale Paolo Speranzon per iniziare un efficace confronto e collaborazione.
Il Sindaco
Franco Bonesso
4
5
Superstrada a Pedaggio Pedemontana Veneta
Una forte minaccia per il nostro territorio
Q
Piano Regionale per le attività di Cava (PRAC)
uando incontro voi cittadini, mi chiedete tutti della Pedemontana. Voglio quindi sintetizzarvi la situazione odierna.
Un po’ di cronistoria In origine c’era il progetto di Autostrada (APV Autostrada
Pedemontana Veneta) che doveva collegare
l’A27 a Spresiano con l’A31 a Dueville.
A Castelfranco, nella famosa conferenza dei
servizi del marzo 2001, i sindaci votarono il
cambiamento in Superstrada a pedaggio. Nel
Giugno 2002 la società Pedemontana Veneta
S.p.a presenta una proposta finalizzata alla progettazione, realizzazione e gestione dell’omonima superstrada a pedaggio relativamente al tratto di collegamento dell’A31 (Dueville) con a
A27 (Spresiano). Il progetto di finanza con il
quale si doveva realizzare l’opera prevedeva,
dopo la dichiarazione di pubblico interesse
(avvenuta nell’ottobre 2002), un bando di gara
per verificare se altri soggetti erano interessati
alla realizzazione dell’opera (competitors),
bando pubblicato nel dicembre 2002. Nel luglio
2003 il TAR. Veneto, accetta i ricorsi presentati da tre Comuni del Vicentino e dai comitati del
territorio avversi al citato bando invalidando la
S
ono inoltre previsti due aree di servizio:
una a Bassano (km 48 + 500) e una a
Montebelluna (km 78 + 000) più un centro di manutenzione e Polizia (al km 67 + 930).
La regione ha pubblicato sul suo Bollettino
Ufficiale (BUR) l’avviso di questa proposta e ha
fissato il 28 Aprile 2004 quale termine per la
presentazione di eventuali altre proposte, per la
stessa opera, da parte di altri soggetti interessati
alla realizzazione e concessione della superstrada a pedaggio. Successivamente ci sarà l’individuazione del promotore fra quanti hanno presentato proposte. Il promotore realizzerà il progetto e presenterà lo studio di impatto ambientale. Ottenuto l’approvazione del CIPE
(Comitato Interministeriale Programmazione
Economica), ci sarà la vera gara per scegliere
chi effettivamente realizzerà l’opera, l’affidamento e la concessione con il progetto definitivo
che deve essere approvato in modo conclusivo
dal CIPE. Solo dopo tutti questi atti formali
predetta gara di selezione dei “competitors”,
per vizio di procedura (mancato invio del progetto al CIPE prima della pubblicazione del
bando). Nel 1999 era stata inoltre data in concessione alla società Brescia - Padova la costruzione del tratto autostradale da Montebello
Vicentino a Thiene, lunga 27,4 Km, denominato “Pedemontana Veneta Ovest”. Nell’Agosto
2003 l’Unione Europea ha aperto una procedura d’infrazione contro lo Stato Italiano in merito
all’assegnazione della concessione per mancato
rispetto della Normativa Europea in materia. La
nuova Proposta La società Pedemontana
Veneta S.p.a., in qualità di proponente, ha presentato in Regione Veneto il 31/12/2003 una
nuova proposta di finanza di progetto (Project
Financing) per la progettazione, realizzazione e
gestione della superstrada a pedaggio
“Pedemontana Veneta”. Questa proposta prevede l’unificazione delle due tratte Est (da
Spresiano a Dueville) e Ovest fino a Montecchio
collegando la A27 con la A31 e la A4. Tale
opera è inserita nel Programma delle infrastrutture strategiche e fa parte del Piano Regionale
dei Trasporti della Regione del Veneto. L’opera
è localizzata nelle Province di Treviso e Vicenza
per una lunghezza complessiva di 94,9 Km. La
proposta prevede la realizzazione di una superstrada a pedaggio costituita da 2 corsie per
senso di marcia, oltre alla corsia di emergenza,
con inizio a Montecchio Maggiore (VI) e termine a Spresiano (TV).
I futuri caselli sono previsti con due tipi di svincolo: a “diamante” (Tipo A) e a “trombetta“
(Tipo B).
potranno partire i cantieri. Il progetto, di cui
pubblichiamo uno stralcio della planimetria a
grande scala (che potete comunque visionare
per intero all’albo pretorio del Municipio), è solo
una proposta che dovrà essere confrontata con
altre da parte della regione. Il tracciato comunque non potrà avere grandi spostamenti rispetto
a questo che ricalca praticamente i precedenti.
Solo dopo il 28 Aprile 2004 quando sarà scelto
il proponente tutti gli elaborati saranno resi pubblici e ci sarà la possibilità del confronto con la
regione per proporre eventuali miglioramenti.
Da una visione sommaria, non essendo ancora
possibile vedere tutte le tavole del progetto,
posso solo dire che il tracciato, (ormai consolidato nella sua posizione) non ci penalizza ed è
migliorativo per quanto riguarda l’impatto
ambientale rispetto alle precedenti versioni,
perché sono previsti maggiori tratti in trincea.
1. Montecchio (tipo A)
2. Montecchio Arzignano (tipo A)
3. Castelgomberto (tipo B)
4. Malo (tipo B)
5. Breganze (tipo B)
6. Mason Pianezze (tipo A)
7. Marostica - Nove (tipo A)
8. Bassano ovest (Tipo A)
9. Bassano est (tipo A)
10. Cassola - Loria (tipo B)
11. Riese (tipo A)
12. Altivole (tipo A)
13. Montebelluna (tipo A)
14. Spresiano (tipo A)
km 0 + 580
km 5 + 580
km 13 + 530
km 22 + 340
km 35 + 500
km 42 + 970
km 45 + 530
km 49 + 500
km 52 + 970
km 56 + 400
km 63 + 900
km 67 + 930
km 80 + 830
km 90 + 750
Il Sindaco Franco Bonesso
L
a Giunta regionale del Veneto ha
deliberato il 23 Ottobre 2003
una proposta di piano per le attività di Cava.
Proposta che è stata illustrata in un
dibattito promosso dall’amministrazione comunale a villa Onigo il 18 dicembre 2003 di fronte ad un interessato
pubblico. Sono intervenuti come relatori oltre al sottoscritto i consiglieri
Regionali Remo Sernagiotto, Francesco
Adami e il nostro consigliere Giannino redigere le nostre osservazioni.
Come primo atto abbiamo scritto una lettePellizzari.
La proposta di piano è molto penalizzante ra alla Giunta Regionale chiedendo il ritiper il nostro territorio, come lo è per l’intero del piano perché tante sono le lacune e
le irregolarità amministrative che abbiamo
ra provincia di Treviso.
Da subito ci siamo mossi per sollecitare il riscontrato.
In secondo luogo porteremo in consiglio
dibattito sul problema cave.
Personalmente ho presenziato ad una tra- comunale le osservazioni che abbiamo
smissione sull’argomento ad Antenna Tre, condiviso con gli altri comuni (Venerdì 02
insieme al collega sindaco di Povegliano Aprile 2004).
Renzo Dalla Cia, al Vicepresidente
della Provincia Leonardo Muraro e ad
altri ospiti, per esternare all’AsSUPERFICIE
sessore Regionale Renato Chisso la
(MQ)
nostra contrarietà al piano e al metodo usato senza confronto con le autoCava Biasuzzi
148.756
nomie locali (comuni e province).
Cava Sartor
174.000
Con i sindaci e assessori dei comuni
limitrofi abbiamo approfondito lungaCava Postumia
272.575
mente l’argomento e ci siamo uniti
TOT
595.331
per produrre valide osservazioni al
Provincia Treviso
9.882.259
piano. Abbiamo affidato all’avvocato
Daniele Corletto professore di diritto
Trevignano/Provincia
6,02%
dell’università di Verona, l’incarico di
D
a rilevare che a Trevignano il limite di escavazione del 3% del territorio agricolo fissato dalla legge
regionale 44/82 è pressoché saturo.
La proposta di piano regionale non prevede più questo limite normativo consentendo una maggiore escavazione localizzata e
questo non ci vede per niente consenzienti! Nel piano esistono queste suddivisioni:
Insieme estrattivo (Ie): area individuata
all'interno di area favorevolmente indiziata
dalla presenza di giacimenti suscettibili di
coltivazione (escavazione) sulla base di
ricerche geologiche, pedologiche e idrogeologiche. Ambito Territoriale Estrattivo
(ATE): area all'interno della quale è prevista l'attività di cava di materiali individuati all'interno di un insieme estrattivo e che
può comprendere cave in essere, abbandonate o dismesse.
Cava in essere (Cs): cava singola, non
ricompresa in un ATE, suscettibile o meno
di ampliamento in superficie od in approfondimento oppure destinata ad esaurimento. Contesto vocato (Cv): areale inserito negli insiemi estrattivi caratterizzato
dalla presenza di un'efficiente infrastrutturazione viaria, da una ridotta antropizzazione del territorio, da una qualità ambientale non ottimale e da una collocazione
logistica tale, da ritenersi favorevolmente
indiziato per l'apertura di nuove cave.
Il nostro comune è inserito nell’Insieme
Estrattivo n°3.
Per stessa definizione del piano, l’insieme
estrattivo 3 “ interessa per intero e per loro
frazioni i seguenti territori comunali:
Nervesa della Battaglia, Spresiano,
Arcade, Giavera del Montello, Villorba,
Povegliano, Volpago del Montello, Ponzano
Se la regione non ascolterà le nostre ragioni e approverà in consiglio questo
piano, con gli altri comuni siamo pronti ad
impugnare di fronte al tribunale amministrativo il provvedimento.
Nella provincia di Treviso sono attive 71
cave, nel nostro territorio comunale sono 3.
In seguito sono riportati nel dettaglio i dati
relativi al nostro comune (fonte PRAC).
VOLUME
AUTORIZZATO
(MC)
VOLUME
RESIDUO
(MC)
1.600.000
2.900.000
6.591.228
11.091.228
157.671.202
7,03%
1.010.000
89.000
1.500.000
2.599.000
63.123.352
4,12%
Veneto,
Trevignano,
Montebelluna,
Altivole, Paese, Quinto di Treviso, Istrana,
Morgano e Vedelago. L’Insieme Estrattivo
rappresenta la parte di territorio che ha
costituito, in quest’ultimo ventennio, l’unica fonte di approvvigionamento di sabbia e
ghiaia di tutta la Provincia”.
Noi abbiamo Cave singole come la Cava
Sartor in cui sarebbe consentito l’ampliamento e l’approfondimento, e due Ambiti
Territoriali Estrattivi (ATE) l’ATE 11 della
cava Postumia e L’ ATE 4 in cui oltre alla
cava Biasuzzi ci sono le altre cave di
Volpago fino al comune di Povegliano.
Questo piano prevede quindi una forte possibilità estrattiva nel nostro territorio che
non ci trova per niente favorevoli.
Il Sindaco
Franco Bonesso
6
7
Bilancio di previsione triennale 2004-2006
Relazione della giunta comunale
S
igg. Consiglieri e Concittadini/e, Sottoponiamo alla Vs. attenzione il Bilancio di Previsione, relativo all’anno 2004 e al triennio 200406, per la relativa discussione ed approvazione, unitamente alla presente relazione, predisposta dalla Giunta per ragioni di correttezza e trasparenza ed esplicativa dei principali contenuti e delle scelte che li hanno determinati.
1. DATI GENERALI - (popolazione, territorio, ambiente ed economia)
L’economia locale sta attraversando un
periodo di evoluzione e trasformazione industriale. In particolare nel settore calzaturiero si rileva la progressiva delocalizzazione
all’estero con conseguente diminuzione dell’occupazione nelle fasi produttive (operai) e
concentrazione dell’occupazione nelle attività di progettazione e logistica.
Emerge pertanto la necessità di adottare
politiche industriali idonee a guidare il cambiamento in modo da salvaguardare il livello di sviluppo raggiunto.
La politica di sostegno e valorizzazione dei
distretti industriali, nella quale si configura
la nostra realtà produttiva, è una risposta
che va in questa direzione (vedi legge regionale sui distretti), nella quale il nostro
comune si trova pienamente inserito.
Popolazione:
31.12.2001
Popolazione residente:
di cui: oltre 65 anni
extracomunitari
famiglie
9.088
10%
(245)
2.943
LIVELLO D’ISTRUZIONE: MEDIO
31.12.2002
31.12.2003
9.199
9.342
11%
11%
(326)
(383)
3.008
3.078
CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA: MEDIA
2003
107
335
21
commercio
160
7
Non si prevedono assunzioni nel triennio 2004-06.
Nell’anno 2004 sarà valutato il trasferimento della Biblioteca in
villa Onigo, con conseguente possibilità di rivedere la distribuzione
degli uffici e del personale.
È stato adottato un nuovo orario per la Polizia Municipale, con la
Il Patto di stabilità è un obbligo che lo Stato impone al comune di rispettare alcuni parametri di bilancio ed è finalizzato a
mantenere in equilibrio i conti dei comuni, delle province e
dello Stato stesso. Si evidenzia che per il 2003 il saldo finanziario di cassa è ampiamente rispettato.
Per comodità di riscontro con il bilancio, l’esposizione avviene non per
argomenti generali, ma secondo la strutturazione del bilancio stesso.
cati produttivi), inferiore di € 60.000
rispetto al 2003, non essendo più previste
entrate da anni precedenti, ma in aumento
di € 75.000 sulla parte corrente, determinato dall’aumento del patrimonio immobiliare e dalle aree edificabili.
COMPARTECIPAZIONE ALL’IRPEF
Si prevede un’entrata di € 959.000, in
diminuzione di € 83.000 rispetto al 2003,
per effetto della riduzione dei trasferimenti
statali.
La minore entrata complessiva al Titolo 1°,
comprensiva di altre minori variazioni,
ammonta ad € 170.000.
2. ENTRATE DA CONTRIBUTI e TRASFERIMENTI DA STATO e REGIONI (Titolo 2°)
Organico personale del comune:
31.12.2003
45
copertura della fascia serale e delle domeniche, più funzionale alle
esigenze di sicurezza dei cittadini.
Il servizio potrà essere integrato nelle ore notturne da una società
di vigilanza privata, qualora vi sia l’adesione di un adeguato numero di imprese e cittadini alla proposta dell’amministrazione condivisa dalla consulta per le attività produttive.
AREA DI SERVIZIO COLORI
Via Risorgimento, 96 - Tel. e Fax 0423 819832
31040 Signoressa di Trevignano (Treviso)
Riteniamo peraltro che tale scelta, dettata da
cause di forza maggiore, non possa costituire
una regola. Una seria e corretta politica di
bilancio non deve prevedere uno strutturale
ricorso all’utilizzo di entrate in conto capitale per il mantenimento del livello di spesa
corrente, la quale deve trovare la sua naturale copertura con le entrate correnti. Obiettivo
che si potrà realizzare già dal 2005 (salvo
diverse previsioni della finanziaria) con il
ripristino dell’addizionale Irpef, già adottata
dalla precedente Amministrazione comunale
per il 2003 e anni successivi, consentendo in
tal modo il recupero di risorse per gli investimenti.
ANALISI, VALUTAZIONI, CONFRONTI
Sono entrate per trasferimenti correnti e per
funzioni delegate.
Si prevede un’entrata di € 296.269, in diminuzione di € 66.000 rispetto al 2003. La
minore entrata complessiva al Titolo 2°,
comprensiva di altre minori variazioni,
Pressione tributaria
Riscaldamento - Autotrazione - Agricolo
Da non dimenticare il peso tuttora rilevante
del costo dei rimborsi di mutui contratti precedentemente, l’ultimo dei quali (€
994.180,00) del 2002 senza copertura per il
blocco dell’addizionale Irpef, e l’aumento del
costo del personale (5% circa) per rinnovo
contrattuale. Si è quindi reso necessario,
anche per il 2004, ricorrere allo spostamento di entrate in conto capitale a copertura
delle spese correnti per un valore di €
205.000 pari al 41% degli oneri di urbanizzazione contro i 120.000 € nel 2003 pari al
27%. In questo modo si sono sottratte risorse agli investimenti, per non dover incidere
sulle entrate tributarie o ridurre servizi.
PATTO DI STABILITÀ
ICI La composizione delle aliquote e
delle detrazioni è rimasta invariata, salvo
l’aumento della detrazione ad
€ 258 per i nuclei familiari con disabili
(con grado di disabilità oltre l’80%) e per i
pensionati con reddito minimo inferiore a
8.445 €. Si prevede un’entrata di €
1.565.000 (il 42.26% derivante da fabbri-
2004
107 aziende ad attività esclusiva (19 allevamenti e 13 colture specializzate)
357 aziende di costruzioni, manutenzioni, impiantistica
carpenteria, falegnameria, calzature, abbigliamento aziende del
25
tessile/abbigliamento, calzature, mobili e meccanica
160 aziende (minuto, ingrosso e somm. alimenti/bevande)
esercizi medio - grandi
7
2. ORGANIZZAZIONE
AMMINISTRATIVA
Nella stesura del Bilancio di previsione
annuale e triennale si è confermato anche
quest’anno il permanere di una situazione
che a fronte di crescenti esigenze d’intervento del comune a supporto dei servizi sociali,
dell’associazionismo di volontariato, dell’educazione e istruzione, della cultura e dello
sport, in aggiunta all’ordinaria funzione
amministrativa e di gestione del territorio,
dell’ambiente e dei relativi servizi, non corrisponde la disponibilità di risorse adeguate.
Nel 2004 si evidenzia una forte riduzione di
trasferimenti dallo stato per un valore di €
150.000 circa considerando anche la compartecipazione Irpef (allocata al Titolo 1°).
CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE
1. ENTRATE TRIBUTARIE (Titolo1°)
Economia:
ATTIVITÀ
agricoltura:
artigianato
industria
3. BILANCIO DI PREVISIONE 2004
QUALITÀ AL MIGLIOR PREZZO
24h SELF-SERVICE
COSTA CARBURANTI S.r.l. - Tel. e Fax 0423 670610
Via Treviso 19 - Signoressa di Trevignano (TV) - S.S. Feltrina
Trasferimenti statali e regionali
ammonta ad € 91.000.
La somma dei trasferimenti dello Stato nei 2
Titoli corrisponde al 27,36% delle esigenze
di spesa corrente mentre i trasferimenti per
funzioni delegate rappresentano il 62,42%
del costo delle funzioni trasferite o delegate.
2003
2004
2002
PREVISIONE ASSESTATO
303,51
326,69
283,82
47,98
57,32
65,23
Si evidenzia nel grafico seguente l’andamento negli anni della pressione tributaria (valore pro capite del prelievo tributario: Titolo
1°/popolazione) e dei trasferimenti statali e
regionali pro capite.
2001
2000
1999
1998
211,34
208,32
241,94
245,29
133,1
104,8
112,02
134,5
3. ENTRATE EXTRATRIBUTARIE (Titolo 3°)
Sono le entrate a fronte di servizi pubblici e/o concessioni sui beni dell’ente (antenne etc.).
Si prevede un’entrata di € 1.097.582,00, in aumento di € 22.000 rispetto al 2003, determinato quasi esclusivamente da variazioni di quantità e non di prezzo.
1. SPESE CORRENTI (Titolo 1°)
ENTRATE
Casa Riposo
USCITE
% COPERTURA
2001
2002
2003
2004
412.494
441.578
430.000
447.000
458.545
475.931
518.664
527.004
89,96
92,78
82,91
84,82
2001
2002
2003
2004
6.684
0
0
0
17.423
8.821
5.810
9.870
38,36
0,00
0,00
0,00
2001
2002
2003
2004
48.389
56.770
63.080
72.000
74.050
88.588
86.800
104.740
65,35
64,08
72,67
68,74
2001
2002
2003
2004
14.823
11.190
15.000
15.000
18.485
14.043
19.620
15.740
80,19
79,68
76,45
95,30
Spettacoli
2001
2002
2003
2004
11.529
12.798
15.000
15.000
81.345
92.323
97.866
101.780
14,17
13,86
15,33
14,74
Uso Locali
2001
2002
2003
2004
4.278
5.200
5.000
4.000
4.855
5.382
5.540
6.580
88,12
96,62
90,25
60,79
Trasporti Scolastici
2001
2002
35.894
41.096
111.346
113.222
32,24
36,30
Corsi Extra Scolastici
Mense Scolastiche
Pasti Caldi
9
Sono strutturate per Funzioni (12) ed ogni funzione per Servizi (classificazione per destinazione), che a loro volta comprendono le
seguenti voci di spesa (classificazione per natura): costo del personale, acquisto di beni e servizi, prestazioni di servizi, trasferimenti, imposte e tasse, interessi passivi, oneri straordinari di gestione. Avuto riguardo alla destinazione della spesa, esse risultano
così allocate:
Uscite
PERCENTUALE COPERTURA SERVIZI DOMANDA INDIVIDUALE
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, GESTIONE
E CONTROLLO (organi istituzionali, segreteria generale,
gestione economica/finanziaria, gestione tributi, beni
patrimoniali, ufficio tecnico e servizi demografici)
FUNZIONI POLIZIA LOCALE
FUNZIONI ISTRUZIONE PUBBLICA
(Scuola materna,Elementare, Media, Assistenza scolastica,
trasporti e Mensa)
FUNZIONI CULTURA E BENI CULTURALI
(Biblioteca e attività culturali)
FUNZIONI SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
(Impianti sportivi, manifestazioni)
FUNZIONI VIABILITÀ
(Viabilità, illuminazione Pubblica)
FUNZIONI GESTIONE TERRITORIO e AMBIENTE
(Urbanistica, edilizia residenziale, protezione civile,
servizio idrico Integrato, servizio rifiuti, parchi e tutela
ambientale)
FUNZIONI SETTORE SOCIALE
Strutture residenziali (casa riposo) Assistenza servizi
alla persona servizio cimiteriale
Uscite
8
FUNZIONI SETTORE ECONOMICO
TOTALE SPESE CORRENTI
2003
1.182.922
(28,29%)
2004
1.181.808
(28,91%)
VARIAZIONE
€ 1.114
202.726
574.081
(13,73%)
190.047
565.361
(13,83%)
€ 12.679
€ 8.720
174.270
167.620
€ 6.650
98.527
84.432
€ 14.095
436.803
(10.44%)
505.707
(12,09%)
405.720
(9.92%)
491.344
(12,01%)
€ 31.083
1.000.967
(23,94%)
(393.591)
(579.470)
4.886
4.180.889
997.596
(24,40%)
(393.866)
(576.968)
3.866
4.087.794
€ 14.363
€ 3.371
€ 1.020
€ 93.095
Specificando la natura della spesa, esse sono così distinte:
4. ENTRATE DA ALIENAZIONI E DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE (Titolo 4°)
Sono entrate in conto capitale destinate agli investimenti e derivano prevalentemente da:
ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI:
pari ad € 1.012.426, in aumento di € 935.000 rispetto al 2003, per effetto di previste cessioni di terreni di proprietà, valutate con
stime prudenziali, quali:
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO:
pari a € 200.000, quale trasferimento straordinario previsto in finanziaria 2004.
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI:
pari a € 1.755.988, derivanti da
• oneri di urbanizzazione, per € 500.000, in diminuzione di €
96.000 rispetto al 2003, prudenziale in previsione di un calo
dell’attività edilizia;
• perfezionamento di convenzioni, per € 1.009.723, in aumento di € 898.000 rispetto al 2003, quali:
• convenzione Pozzebon
€ 39.000
• convenzione Domicapital (Geox)
€ 570.723
per una totale maggiore entrata, comprensiva di altre minori
variazioni, di € 628.000 rispetto al 2003.
Complessivamente l’entrata del Titolo 4° ammonta ad €
2.973.121, con un aumento complessivo di € 1.442.000.
• escavazioni per € 238.600, in diminuzione di € 170.000
rispetto al 2003, mancando entrate da anni precedenti;
5. ENTRATE PER ACCENSIONE DI PRESTITI (Titolo 5°)
Non sono previsti mutui nel 2004 e nel triennio 2004-06.
2003
Costo del personale
1.358.929
Acquisti di beni e servizi
246.615
Prestazioni di servizi/utilizzo beni terzi 1.568.540
Trasferimenti
597.936
Interessi passivi
242.804
Imposte e tasse
119.881
Oneri straordinari di gestione
43.602
Ammortamenti
==
Fondo svalutazione crediti
2582
Fondo di riserva
TOTALE SPESE CORRENTI
4.180.889
2. SPESE IN CONTO - CAPITALE (Titolo 2°)
Sono le spese derivanti dalle scelte dell’Amministrazione Comunale in termini d’investimenti nei campi della viabilità, illuminazione, acquedotto,
fognature, scuole e strutture comunali. Queste spese, trovano riscontro nel
Piano delle Opere pubbliche, e copertura nel Titolo 4° delle Entrate.
L’entità e la qualità degli interventi previsti sono rilevanti e costituiscono
un impegno notevole per l’Amministrazione e le strutture comunali e sono
la nostra risposta alle esigenze prioritarie della comunità di Trevignano.
Sono riportate in bilancio per Funzioni e Servizi, secondo la tipologia dell’investimento, e riguardano i seguenti interventi:
2004 VARIAZIONE
1.352.202
€ 6.727
246.023
€ 592
1.519.849
€ 48.691
594.809
€ 3.127
219.971
€ 22.833
116.650
€ 3.231
9.882
€ 33.720
==
==
2.582
0
25.826
€ 25.826
4.087.794
€ 93.095
Gli interventi di manutenzione
strade comprendono:
via Carso - Signoressa
via Toniolo - Musano
via Leopardi - Signoressa
via Alloro - Musano
via Martiri Belfiore via Giorgione - Musano
Signoressa
via Palladio - Musano
via Montegrappa via Cesare Battisti Signoressa
Trevignano
via Piavesella - Musano
via S. Gaetano via Vigna - Musano
Trevignano
via Castello - Musano
10
11
PARZIALI
A conclusione della relazione possiamo
affermare che nella stesura del Bilancio
di previsione abbiamo operato cercando
di coniugare al meglio e con equilibrio
le necessità di spesa con le disponibilità di risorse, secondo le rispettive priorità. È da sottolineare che la situazione
finanziaria dei comuni non è delle
migliori, visti i forti tagli previsti dallo
stato centrale sulle autonomie locali; ciò
nonostante abbiamo operato scelte
orientate al mantenimento del livello dei
servizi erogati dal comune in considerazione di una sempre maggior domanda e
aspettativa di risposte sociali. Nella speranza di essere stati chiari ed esaurienti, ringraziamo tutti i cittadini per la
fiducia accordataci ed i presenti per l’attenzione prestata.
Il Sindaco e la Giunta
3. SPESE RIMBORSO CREDITI (Titolo 3°)
Quota Capitale
Quota Interessi
TOTALE
Trasferimenti
Differenza
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BILANCIO DI
PREVISIONE 2004
€ 2.835.426,00
€ 1.590.540,41
€ 1.625.057,00
€ 1.565.000,00
addizionale irpef (inclusi anni precedenti)
€ 142.026,00
€ 186.974,00
€ 171.530,00
compartecipazione irpef
€ 725.497,28
€ 1.041.936,00
€ 959.000,00
Altro
€ 152.787,36
€ 151.212,00
€ 139.896,00
correnti di cui:
€ 724.495,17
€ 540.961,00
€ 449.786,00
Trasferimenti correnti dello stato a carattere generale
€ 600.051,53
€ 362.199,00
€ 296.269,00
Trasferimenti nel settore sociale
€ 122.943,64
€ 165.129,00
152.017,00
€ 1.500,00
€ 13.633,00
€ 1.500,00
€ 1.035.196,12
€ 1.075.306,00
€ 1.097.582,00
Sanzioni amministrative (inclusi anni precedenti)
€ 54.498,31
€ 55.000,00
€ 65.000,00
Assistenza scolastica
€ 97.866,84
€ 110.823,00
112.700,00
Acquedotto comunale (inclusi anni precedenti)
€ 293.798,07
€ 329.641,00
€ 298.000,00
Casa di Riposo (inclusi anni precedenti)
€ 442.075,80
€ 435.000,00
€ 447.000,00
€ 24.371,56
€ 27.175,00
€ 45.700,00
€ 122.585,54
€ 117.667,00
€ 129.182,00
€ 1.142.168,82
€ 1.531.685,00
€ 2.973.121,00
Oneri
€ 595.492,90
€ 596.082,00
€ 500.000,00
Cave
€ 424.608,86
€ 409.323,00
€ 238.600,00
€ 37.133,20
€ 77.164,00
€ 51.500,00
Cessioni aree diverse
-
-
€ 960.926,00
Contributi regionali
-
€ 300.000,00
-
Contributi provinciali
-
€ 18.000,00
-
Convenzioni
-
€ 111.000,00
€ 1.009.723,00
€ 84.933,86
€ 20.116,00
€ 212.372,00
TITOLO V - Entrate derivanti da accensioni di prestiti
€ 994.042,00
-
-
TITOLO VI - Entrate da servizi per conto di terzi
€ 412.587,41
€ 586.461,22
€ 624.461,00
AVANZO APPLICATO
€ 697.878,00
€ 332.274,00
€ 7.617.218,57
€ 7.071.866,22
TITOLO I - Entrate tributarie di cui:
ici ( inclusi anni precedenti)
317.000
100.000
11.000
165.500
20.500
20.000
2.000
207.500
200.000
7.500
1.849.121
70.000,
200.000
370.000
50.000
109.121
761.000
100.000
50.000
40.000
80.000
19.000
TITOLO II- Entrate da contributi e trasferimenti
Altro
TITOLO III- Entrate extratributarie di cui:
Gestione dei Fabbricati e impianti
Altro
TITOLO IV - Entrate da alienazioni, da trasferimenti di
capitale e da riscossioni di crediti di cui:
68.00
20.000
40.000
8.000
144.000
120.000
24.000
2.768.121
€ 500.000
Rimborso quote capitali mutui
CONFRONTO CON ANNI PRECEDENTI E PROIEZIONI FUTURE
2001
2002
2003
2004
2000
339.029
406.422
459.747
500.000
310.227
222.370
205.772
253.204
219.887
257.351
561.399
612.194
712.951
719.887
567.578
297.875
294.380
279.558
279.421
320.383
263.524
317.814
433.393
440.466
247.195
Studio e realizzazione d’interni
con cucine su misura
68.000
32.000
42.000
15.500
23.000
2.000
RENDICONTO 2002
€ 2.610.851,05
PREVISIONI
DEFINITIVE
ESERCIZIO 2003
€ 3.005.179,00
Entrate
180.500
Previsioni di competenza
CONCLUSIONI
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE
GESTIONE E CONTROLLO
Adeguamento edifici comunali
Demolizione fabbricati ex-scuola agraria
Incarichi professionali studi fattibilità/progetti
Quota oneri urbanizzazione (L. 44/1987)
Altro
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
Scuola materna
Elementare (manutenzioni)
Altro
Media (manutenzione)
Altro
Campo scuola educazione stradale
FUNZIONI CULTURA/BENI CULTURALI
FUNZIONI SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
Impianti sportivi (manutenzione)
Altro
FUNZIONI VIABILITÀ / TRASPORTI
Pista ciclabile (proseg. verso scuola media)
Piazzale Municipio e viabilità collegamento
Pista ciclabile via Roma -via Madonnette
Marciapiede via Colombere
Aree residenziali (manutenzione)
Manutenzione strade
Sistemazione via P. Bernardo Sartori
Incrocio via Vigna-via Castello
Sistemazione piazza Sandro Pertini
Via Solagna (protezione canale)
Altro
FUNZIONI TERRITORIO/AMBIENTE
Piano generale fognature
Sentiero naturalistico “Ai prai”
Altro
FUNZIONI SETTORE SOCIALE
Servizio cimiteriale
Altro (manutenzione Casa di riposo)
TOTALE SPESE C/CAPITALE
TOTALI
Cimiteri
Altro
2005
398.200
196.336
594.536
204.190
390.346
2006
278.600
177.396
455.996
99.160
356.836
TOTALE ENTRATE
€ 7.980.376,00
12
TOTALE USCITE
Entrate
TITOLO I - entrate tributarie
TITOLO II - Entrate da contributi
e trasferimenti correnti
TITOLO III - Entrate extratributarie
TITOLO IV - Entrate da alienazioni, da trasferimenti
di capitale e da riscossioni di crediti
TITOLO V - Entrate derivanti da accensioni
di prestiti
TITOLO VI - Entrate da servizi per conto di terzi
TOTALE
AVANZO APPLICATO
TOTALE ENTRATE
€ 2.809.793,48
€ 1.564.875,36
€ 81.246,00
€ 324.681,48
€ 304.434,58
€ 62.276,00
€ 39.576,54
€ 432.703,52
€ 406.422,44
€ 412.587,41
€ 7.302.468,31
Uscite
TITOLO I - Spese correnti
TITOLO II - Spese in conto capitale
TITOLO III - Spese per rimborso di prestiti
TITOLO IV - Spese per servizi per conto di terzi
TOTALE USCITE
PREVISIONI
DEFINITIVE
2003
€ 4.180.889,00
€ 1.844.769,00
€ 459.747,00
€ 586.461,22
€ 7.071.866,22
PREVISIONI
2004
€ 4.087.794,00
€ 2.768.121,00
€ 500.000,00
€ 624.461,00
€ 7.980.376,00
2005
€ 4.074.093,00
€ 3.156.307,00
€ 398.200,00
€ 624.461,00
€ 8.253.061,00
2006
€ 4.097.863,00
€ 910.207,00
€ 278.600,00
€ 624.461,00
€ 5.911.131,00
Opere Pubbliche previste nel piano Triennale
Scuole elementari
Scuole medie
Manutenzione Strade (via Contrada e altre)
Manutenzioni aree residenziali
Via Cornarotta
Pista ciclabile verso cimitero Musano
Centro Signoressa Chiesa e via Cesana
Pista ciclabile Trevignano verso vicolo Alpini
Parcheggio Chiesa Trevignano
Acquedotto Collegamento Schievenin
Fognatura collettore principale
Parco Comunale Falzè
Campo Sportivo Musano
Via Cavalli
Via Garibaldi
TOTALI
PREVISIONI
DEFINITIVE 2003 PREVISIONE 2004 PREVISIONE 2005 PREVISIONE 2006
€ 2.835.426,00 € 3.006.956,00
€ 3.005.179,00
€ 3.006.956,00
€ 540.961,00
€ 1.075.306,00
€ 449.786,00
€ 1.097.582,00
€ 370.055,00
€ 1.095.282,00
€ 265.025,00
€ 1.104.482,00
€ 1.531.685,00
€ 2.973.121,00
€ 3.156.307,00
€ 910.207,00
€ 586.461,22
€ 6.739.592,22
€ 332.274,00
€ 7.071.866,22
€ 624.461,00
€ 7.980.376,00
€ 7.980.376,00
€ 624.461,00
€ 8.253.061,00
€ 8.253.061,00
€ 624.461,00
€ 5.911.131,00
€ 5.911.131,00
Previsioni pluriennali
TITOLO I - Spese correnti di cui:
Personale
Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime
Prestazioni di servizi
Utilizzo beni di terzi
Trasferimenti
Interssi passivi ed oneri finanziari
Imposte e tasse
Oneri straordinari della gestione corrente
Altro
TITOLO II- Spese in conto capitale di cui:
Viabilità ed illuminazione
Fognature ed acquedotto comunale
Scuole
Altri edifici e impianti comunali
Casa di riposo
Cimiteri
Altro
TITOLO III- Spese per rimborso di prestiti
TITOLO IV - Spese per servizi per conto di terzi
RENDICONTO 2002
€ 3.673.664,98
€ 1.292.981,94
€ 226.120,44
€ 1.326.270,23
€ 9.304,82
€ 452.024,15
€ 206.367,75
€ 99.135,86
€ 61.459,79
BILANCIO DI
PREVISIONE 2004
€ 4.087.794,00
€ 1.352.202,00
€ 246.023,00
€ 1.507.500,00
€ 12.349,00
€ 594.809,00
€ 219.971,00
€ 116.650,00
€ 9.882,00
€ 28.408,00
€ 2.768.121,00
€ 1.849.121,00
€ 22.000,00
€ 317.000,00
€ 272.000,00
€ 19.000,00
€ 125.000,00
€ 164.000,00
€ 500.000,00
€ 624.461,00
€ 7.980.376,00
Previsioni di competenza
Uscite
PREVISIONI
DEFINITIVE
ESERCIZIO 2003
€ 4.180.889,00
€ 1.358.929,00
€ 246.615,00
€ 1.556.617,00
€ 11.923,00
€ 597.936,00
€ 242.804,00
€ 119.881,00
€ 43.602,00
€ 2.582,00
€ 1.844.769,00
€ 585.000,00
€ 360.683,00
€ 205.200,00
€ 364.000,00
€ 30.000,00
€ 77.165,00
€ 222.721,00
€ 459.747,00
€ 586.461,22
€ 7.071.866,22
Previsioni pluriennali
13
2005
€ 100.000
€ 185.000
€ 415.000
2006
€ 100.000
€ 100.000
€ 438.000
€ 190.000
€ 200.000
€ 1.000.000
€ 100.000
€ 100.000
€ 200.000
€ 550.000
€ 100.000
€ 20.000
€ 50.000
€ 60.000
€ 3.070.000
€ 838.000
14
15
Trevignano Uffici e servizi
Speciale Trevisani nel mondo
L
a Trevisani nel Mondo ha appena girato
l’angolo ai suoi 30 anni di Fondazione.
È sorta nel 1973 , dall’esigenza sempre
più pressante di coprire un vuoto di colpevole e
secolare latitanza, aderendo ad una spinta sempre più sentita di immettersi sulla breccia di un
associazionismo di ispirazione cristiana, rivolto
al riscatto e alla promozione integrale dell'uomo
in emigrazione. Gli strumenti a disposizione
furono inizialmente, e inevitabilmente, artigianali. In compenso si vestirono subito di grande
carica interiore rivelandosi efficaci corpi intermedi di un movimentismo spontaneo che ha
preso subito a pulsare di mille sollecitazioni:
umane, sociali, economiche ed esistenziali. La
quasi
simultanea
dotazione di una
testata associativa ha
creato collegamenti e
propaggini in tutto il
mondo, unico giornale della Marca e
intrufolarsi come un
amico atteso nelle
case "Trevisane" dislocate nella faccia
della terra e nei gangli istituzionali all'estero. È storico di
come le prime adesioni siano state raccolte a Griffith e
Melbourne
in
Australia, auspici
anche Frank Marchesin e lo scrittore suo paesano Ottorino Sottana di questo comune, che si
sono accesi alla "scintilla" trasmessa dall'allora
giovane prete don Canuto Toso che passerà alla
storia come il Fondatore, per eccellenza. La
prima sezione all'estero è stata quella di Basilea.
In treno si saltò il pasto perché era troppo gravoso sommarlo al viaggio. Sintomatico di come
correvano quei tempi, ma da quella "costola", si
sono moltiplicate le sezioni nel mondo e ne sono
sorte anche in Italia, proliferando soprattutto
nella Marca Trevigiana (ex emigranti) e dando
vita ad un fenomeno specifico unico. Tanto che,
ormai sventola al vento della storia un
Trentesimo di Fondazione che si accorpa di un
aspetto importante incarnato nelle vicende della
nostra Terra, pagine di vite vissute che hanno
prodotto anche uomini di punta nella politica e
nell'economia, un incedere che per i meno fortunati ha voluto dire quotidianità anonima ma
parimenti sostanziosa e impreziosita dai valori
dell'origine. Le nostre sezioni sono una sommatoria di tutto questo e ci stanno dentro tutte, con
il loro carico umano e storico. Quelle del Canada
e dell'Australia, del Brasile, Argentina e
Uruguay, del Venezuela,
Messico e Stati Uniti, del Sud
Africa, della Svizzera,
Belgio, Germania, Francia e
Lussemburgo. Una mappa
che è reticolo di trevigianità
nel mondo con un’appendice
straordinaria di Musano a
Sidney, dove Ferruccio Carniato si fa onore
al Marconi club, anche se “muore” di
nostalgia. L’ATM può dire di essere in
costante fase di crescita considerando i trevisani che vi aderiscono e che continuano ad
aggiungersi, con il giornale che si irradia
ovunque e che è letto moltiplicando per
quattro e cinque volte. Molte battaglie sono
state condotte al fine di una giusta rivalsa e
della difesa dei diritti civili e umani, per
venire a capo di leggi importanti che suffragassero la pari dignità del concetto di internazionalità del lavoro: ecco che la legge della doppia cittadinanza è arrivata al guado definitivo, il
voto è decollato, ma molte altre ne restano da
condurre sul fronte dei diritti da conseguire
duramente sul campo. La Trevisani è ormai una
realtà spiccata. Si tratta ancora di minoranza
rispetto alla dimensione di un'altra provincia di
Treviso che si ritiene sia sparsa per il mondo,
oltre i confini naturali, ma conforta una certa
Panificio
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CENTRALINO
La Trevisani con i suoi 30 anni di… giro del mondo
filosofia della storia secondo la quale sono sempre le minoranze a fungere da lievito nella evoluzione degli avvenimenti: purché qualificata e
dinamica. Sui germogli di questo solco si è
depositato il seme delle persone che sono state
le antesignane di questi presupposti. E cioè i
fondatori, tra i quali va annoverato anche
Ottorino Sottana, di Signoressa, scrittore specializzato in tradizioni locali, che con l’Editrice
Trevigiana cominciò a dare alla stampa il giornale di testata associativa. Anche alcuni altri
affiancarono i primi, ma un giorno dopo (o quasi)
e, per questo, non poterono mai entrare nella
"casta" (si fa per dire) dei Fondatori. Comunque,
con la "effe" maiuscola e… benemeriti. Alla
presidenza si sono succeduti, dopo Piero Doimo
(che lo è stato per i primi sei anni, ereditando la
presidenza onoraria), Roberto Boschi e Ennio
Toso. Dal 1985 la guida è stata impugnata con
piglio umano e manageriale di Giuseppe Zanini
, nato vissuto e fattosi le ossa in questo comune,
esimio personaggio che aveva preso ad amare la
trevigianità nel mondo attraverso i suoi frequenti raid imprenditoriali. Con lui vi sono stati nuovi
imput ed e stata resa possibile la difesa da fagocitazioni politiche. Rendendola , così, libera,
vincente e di … tutti. Insomma, una Trevisani
nel Mondo che annovera fior di contributi “ trevignanesi” atti ad incrementarne vitalità e qualità, oltre all’evento della sezione di Signoressa
che è diventata parte integrante di questa
Famiglia con iniziative e dinamiche spesso di
grande spessore: presidente fondatore ne è stato
Attilio Sartor che ha passato la mano a Giuseppe
Certali, buon motore lo è anche Angelo Zanatta
che è anche consigliere provinciale. Forse non
proprio a caso è stato il coro “Faccin” di
Trevignano a celebrare con trascinanti esecuzioni il trentennale di fondazione con un doveroso
grazie al “magistrale” prof. Lino Pizzolato e al
“passionario” presidente Piero De Cesaro.
Riccardo Masini
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Cenni storici di
Trevignano
A
metà strada, tra Treviso e
Montebelluna, Trevignano è
uno dei più operosi comuni
della Marca. Vi risiedono 7375 abitanti e si estende su una superficie di
26,55 chilometri quadrati ed è a 77
metri di altezze.
Confina con Montebelluna, Volpago
del Montello, Paese, Istrana e
Vedelago.
I primi insediamenti abitativi risalgono al IX secolo a.C., ossia al periodo
paleoveneto. A testimonianza di quanto affermato, oggi vi sono numerosi
reperti, quali tombe, stazioni, selci.
In epoca romana faceva parte di una centuriazione che aveva contatti con l’Asolano e
la zona Montelliana.
A Falzè, una delle frazioni di questo comune, sono state trovate fondamenta, vasi,
anfore, mattoni e tombe.
Ad incrementare l’importanza di questo
territorio, è stata la via Postumia fatta
costruire nel 148 a.C., una via di comunicazione di grande importanza, che contribuì alla crescita di alcuni villaggi della
zona.
Secondo gli studiosi, il nome di Trevignano
deriverebbe da una residente romano, tale
Trebinus.
Documenti risalenti al X secolo, parlano di
Trevignano in occasione di una donazione
fatta all’imperatore tedesco Ottone III a
Rambado di Collalto, conte di Treviso.
Sotto il profilo ecclesiale il nome di questo
paese viene fatto nel 1297 e riguarda una
chiesa, ossia la cappella di San Teonisto di
Trevignano, dipendente dalla Plebe di S.
Maria di Montebelluna.
Trevignano, per secoli è stata in lotta con
Falzè per motivi di potere ecclesiastico.
Seguirono anni di pace alternati a periodi
di lotte. Tutto questo territorio fu coinvolto
durante la sanguinosa guerra della lega di
Cambrai, nel 1509, nell’assedio di
Montebelluna. Le Battaglie causarono
numerosi morti e tanta miseria.
Le chiese. La più importante è quella parrocchiale, fatta costruire nel 1762, secondo
alcuni storici, su progetto di Giorgio
Massari, benché questa ipotesi non sia mai
stata confermata. Sempre a Trevignano, troviamo villa Onigo, datata 1687, rifatta sui
resti di un antico edificio. Secondo gli storici, il progetto sarebbe dell’architetto
Andrea Pagnossin.
Grandi pagine di storia, per quanto riguarda il comune di Trevignano, sono animate
dalle frazioni di Malzè, Musano e
Signoressa.
Il toponimo di Musano deriverebbe, secondo alcuni storici, da un nome personale,
Musius, titolare di una proprietà nella zona.
Anche questa frazione ebbe la sua Pieve,
dipendente da quella di Postioma.
Questa località è percorsa dalla strada
Postumia, attraverso la quale arrivarono sia
gli eserciti dei barbari che quelli dei
Francesi e degli Austriaci.
Di recente infatti, vicino a Musano, sono
stati ritrovati, durante lavori di restauro, i
resti di un centinaio di soldati francesi
ammassati in una fossa comune.
A Musano è stata sempre molto importante
la chiesa parrocchiale, edificata nel 1760,
vicino a un campanile costruito su progetto
di Giovanni Miazzi di Bassano. Molte le
O.M.G.
opere d’arte custodite in questa chiesa:
ricordiamo il tabernacolo attribuito
all’architetto veneziano Giorgio
Massari, probabilmente del 1755.
Poco lontano c’è la chiesa di S. Sisto,
un antico sacello costruito attorno al
XII secolo.
La frazione di Signoressa sorge in
mezzo ad importanti vie trevigiane, la
strada che collega Treviso a
Montebelluna, la Feltrina e la via
Schiavonesca.
Anticamente si chiamava Posnovo
ossia Pozzo Nuovo. Solo più tardi prese
il nome di Signoressa, probabilmente
dal nome di una nobile fanciulla del luogo.
La prima chiesa in questa frazione fu eretta nel 1564, poi sostituita da una nuova
struttura completata nel 1777. Solo nel
1860 fu edificata una nuova chiesa, ritenuta indispensabile in quanto era notevolmente aumentato il numero degli abitanti
di tutta la zona.
Ricordiamo anche la chiesetta di
Sant’Elena, uno dei più antichi sacelli
della Marca trevigiana, costruito attorno al
IV secolo d.C. all’epoca dell’imperatore
Costantino, più tardi, vicino, fu costruito
anche un piccolo ospedale, poi distrutto.
Trevignano, negli ultimi anni, ha visto
incrementare gli insediamenti produttivi,
diventando così un importante centro commerciale.
Alcuni Trevignanesi furono travolti, loro
malgrado dalla storia, se ne ricordano in
due: il primo fu un anonimo contadino che
il 5 aprile 1312 uccise il nobile vicario
della città di Treviso, Rizzardo da Camino
su commissione di alcuni nobili trevigiani.
Il secondo fu Pietro Bianchet che esasperato dalle continue angherie subite ad opera
della contessa Teodolinda Onigo e in preda
alla fame e alla pellagra, nel 1903, in un
impeto di rabbia a Treviso nella residenza
cittadina della contessa, decapitò la nobildonna con due colpi di scure.
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Per contattare il Sindaco e gli Assessori comunali
telefonare Ufficio Segreteria 0423/672820
ASSESSORE RENATO DURANTE
il Sabato
N
el 1947 partirono da Falzè di Trevignano
i coniugi Augusto Boin e Virginia
Pontello con i figli Pietro di 10 anni,
Gilberta di 9, Gabriella di 7 e Letizia di 4.
A Falzè di Trevignano gestivano un forno di loro
proprietà, professione che continuarono poi in
Argentina portando in quel Paese la cultura ed i
valori del popolo italiano. I primi anni furono difficili ma con coraggio e costanza riuscirono ad
integrarsi nella società argentina; nel frattempo
nacquero altri due figli, Giuseppe e Maria
Antonietta. Dopo 56 anni sono tornati in Italia:
Gabriella, Letizia e Maria Antonietta con il marito Domingo. Sono stati accolti con gioia dai
parenti delle famiglie Boin, Pontello, Frassetto e
Pellizzari. In questa occasione sono stati ricevuti dal Sindaco di Trevignano Franco Bonesso a
Villa Onigo e festeggiati dall’Associazione di
Signoressa della “Trevisani nel Mondo”.
Come ricordo è stata donata loro la pergamena
dell’Associazione dal Presidente Giuseppe
Certali. La gioia e la commozione sono state indescrivibili. Ringraziamo di cuore quanti si sono
prestati per la buona riuscita di questa festa.
C
Alberto Zanatta – missionario ha partecipato alla
festa della classe 1947, alla presenza della maestra delle elementari, signora Gianna Lamonato,
che ha riproposto l’appello in classe.
Alberico Pozzebon
Lavori pubblici, viabilità, patrimonio
il Martedì
il Sabato
A
lberico Pozzebon è partito da
Trevignano nel 1956 e aveva 19 anni. Il
motivo di questo viaggio è stato il grande desiderio di Alberico di portare la sua fami-
Zeno Sartori
C
Classe 1947, emigrato in Australia nel
1967, rientrato in Italia nei mesi di gennaio e febbraio 2003 per il compleanno
della mamma e per farle conoscere l’ultimogenita.
snc
Net on demand
Autorizzata Ministero delle Comunicazioni - Autorizzazione di 1° grado Ministero delle Comunicazioni VE211
www.effecitelefonica.com
Via Giorgione, 18 - Trevignano (TV)
rientrata in Argentina dove vivono i suoi due
figli, uno dei quali, vista la grande crisi economica che ha investito questo paese, ha dovuto
emigrare a sua volta in Ecuador per lavoro.
Letizia e Maria Antonietta Boin
lasse 1947, emigrato in Australia nel
1964, rientrato in Italia nell’ottobre 2002
per una visita ai parenti. In tale occasione, insieme anche al compagno di classe Padre
ASSESSORE GIORGIO BOTTANDO
Tel. 0423 670848
Fax 0423 679175
citato Vice Sindaco Luigino Costa e l’Assessore
alla Cultura Tiziano Sovernigo. La signora
Teodolinda, festeggiata da parenti e amici, con
molta commozione ha dichiarato di sentirsi
ancora molto legata alla “Sua Trevignano” nonostante i parecchi anni di lontananza da quando
è partita per cercare lavoro. Ha aggiunto che i
ricordi della sua giovinezza vissuta a Trevignano
le hanno dato la forza di superare i momenti difficili della sua vita. È ritornata in Italia dopo 24
anni in occasione del matrimonio di un suo
nipote. Dopo qualche giorno di permanenza è
Bruno Storgato
Scuola, problematiche giovanili, sport e tempo libero
il Martedì
l 19 ottobre 2003, in occasione della Festa
Sociale A.T.M. di Signoressa, è stata festeggiata la signora Teodolinda Giusti emigrata
in Argentina 50 anni fa: il Presidente della
sezione Giuseppe Certali le ha consegnato la
pergamena dell’Associazione, dal Vice Sindaco
Luigino Costa la targa ricordo. Oltre al
Presidente Giuseppe Certali erano presenti il
Vice Presidente onorario Attilio Sartor, il
Direttivo A.T.M. di Signoressa, il Consigliere
della sede centrale Angelo Zanatta e i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale il già
azienda certificata
ISO 9001
Certified Quality
System
Via Cal Trevisana, 4
31044 Montebelluna (TV)
tel. 0423/603422
fax 0423/301043
Giardino Signoressa
tel. 0423/670136
0423/671168
fax 0423/676154
glia a visitare i luoghi della sua nascita e della
sua giovinezza, conoscere i parenti. Sono stati
momenti per tutti di grande gioia
22
Nelço Angelo Tesser
N
el dicembre scorso sono stati nostri ospiti Nelço Tesser e la sua signora Sonia
Scheid di origini tedesca. Nato nel 1956
a Caxias (600.000 abitanti) da antenati provenienti da TREVIGNANO. È il Presidente della
Società N & L azienda leader nel Rio Grande del
settore tecnologico di creazione e produzione di
sistemi soft, è fra le prime in tutto il Brasile ed
esporta molto negli Stati Uniti ed in tutto il
Mercosul, certamente è l'unica impresa brasiliana nel settore tuttora gestita da veneti che parla-
no ancor oggi il nostro dialetto, il Taljan come dicono
loro. Da due anni è
Presidente della Fondazione
dell'Università di Caxias do
Sul (UCS). Conserva una umiltà notevole e si
batte per il progresso sociale ed economico dei
tanti veneti-brasiliani. Per la sua opera sociale
in favore della Comunità Caxiense, Nelço
Tesser, nel 2002 è stato insignito del titolo di
"CITTADINO BENEMERITO DI CAXIAS" un
Orlando Fiorotto
riconoscimento che il
Comune attribuisce per
speciali meriti. È uomo di
cultura, che viaggia molto
per affari oltre che per
rappresentanza, da poco è rientrato da un viaggio di lavoro in Cina alla guida di una delegazione economica-universitaria. A Nelço va il nostro
riconoscimento e ringraziamento per l’impegno
profuso verso i discendenti dei nostri connazionali in Brasile.
è ministro degli interni in Paraguay
P
roprio in questi giorni ci è giunta la notizia, dell’avvenuta nomina di Orlando a ministro degli Interni
nello stato sudamericano del Paraguay. Orlando è
figlio di Angelo Fiorotto che assieme al fratello Giuseppe
nel 1949 partirono da Signoressa per giungere in Paraguay
a fare i muratori (con regolare contratto). Le condizioni di
vita e di lavoro erano difficilissime, Giuseppe rientra dopo
un anno in Italia. Angelo tiene duro, dorme in una baracca
di legno e cartone, risparmia qualche Guarany, crea una
I
confini geografici del Paraguay sono: al Nord, Brasile e Bolivia, ad
Est, Brasile e al Sud e ad Ovest, Brasile. Ha una superficie totale di
406.752 Kmq ed é diviso dal fiume Paraguay in due regioni (la
Regione Orientale e la Regione Occidentale o Chaco). Il Paese é diviso,
dal punto di vista politico e amministrativo, in 17 regioni o dipartimenti,
che a loro volta si suddividono in distretti e località. È una Repubblica
Democratica, Unitaria e Rappresentativa. A capo del potere esecutivo è il
Presidente della Repubblica; il Potere Legislativo è rappresentato dal
piccola impresa edile, il tempo passa, e la situazione
migliora, Angelo mette su famiglia, si sposa e ha cinque
figli. Orlando, intraprende gli studi universitari, si laurea in
legge con il massimo dei voti. Attualmente Angelo abita
nella capitale del Paraguay, Assuncion circondato dalla
moglie, figli, nipoti e pronipoti. Condividiamo con la famiglia Fiorotto questo momento importante e auguriamo a i
più fervidi auguri a Orlando nell’impegnativo incarico di
governo che ha appena assunto.
Congresso Nazionale (bicamerale), diviso nella Camera dei Senatori e
nella Camera dei Deputati; ed il Potere Giudiziario è guidato dalla Corte
Suprema di Giustizia. La popolazione paraguaiana è composta da discendenti di spagnoli e guaranì, e da immigrati europei, fra i quali tedeschi,
francesi e italiani. Il Paese è multiculturale e bilingue. Le sue lingue ufficiali sono lo spagnolo ed il guarani (idioma del luogo). É un paese con una
grande tradizione cattolica, pur esistendo completa libertà di culto.
“Un cielo nuovo per Montecassino”
S
abato 14 febbraio, in occasione della celebrazione del 60° anniversario del bombardamento dell’abbazia di Montecassino, sotto il
segno della ricostruzione, c’è stata l’inaugurazione
delle Tavole affrescate dal nostro concittadino
Sergio Favotto raffiguranti le quattro consacrazioni
papali della Basilica (già presentate alla popolazione di Trevignano nella
mostra a Villa Onigo tenutasi i giorni 18 - 19 ottobre scorsi). Con l’inaugurazione si è esibito il Coro Polifonico “Sant’Ambrogio” diretto dal M°
Annibale Messore. Domenica 15 è stata celebrata la Messa Pontificale del
Padre Abate Bernardo D’Onorio, che successivamente ha illustrato vari
aspetti artistici e storici della Basilica. In seguito, nel salone S. Benedetto
della stessa Abbazia, il Sen. Giulio Andreotti ha ricordato gli eventi drammatici che hanno portato alla pressoché totale distruzione dell’antichissima abbazia. La testimonianza del senatore è stata chiara e precisa intercalata da ricordi personali e descrizioni particolari che ha trasmesso agli
astanti l’intensità degli eventi bellici. Dopo il Sen. Andreotti sono intervenuti il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dottor
Gianni Letta e il dottor Guido Letta Vicesegretario Generale della Camera
dei Deputati. Parallelamente all’inaugurazione degli affreschi si è tenuta a
Cassino la vernice degli studi e bozzetti delle Tavole della Basilica di
23
Amici della Terza Età in festa
Montecassino presso la Biblioteca
Comunale. Numerosi erano gli invitati
e notevole è stata l’affluenza, presenti
oltre al sindaco di Cassino Bruno
Vincenzo Scittarelli, c’erano l’Assessore alla cultura Iris Volante. Per il
nostro comune erano presenti il sindaco Franco Bonisso e in rappresentanza
della regione Veneto l’assessore regionale alla cultura Ermanno Serrajotto.
Per noi Trevignanesi è motivo d’orgoglio che la decorazione della Basilica,
bloccata da 20 anni, dopo gli affreschi
di Pietro Annigoni sulla controfacciata
e sulla cupola, e quelli del suo allievo
Romano Stefanelli, sia ripresa con il
nostro Sergio Favotto. Le foto che
seguono riportano i vari momenti
dell’inaugurazione.
A
nche quest’anno è
stata organizzata la
festa per l’anziano.
Iniziativa che ha coinvolto
circa 420 persone. È stato
momento importante d’incontro per la comunità del
nostro territorio, un’occasione di scambio e di confronto
sulle problematiche vissute dalle persone della
Terza Età.
Volontariato oggi…
Quest’anno nel nostro Comune si sono svolti
quattro incontri, distribuiti nelle diverse frazioni,
allo scopo di sensibilizzare e organizzare forme di
volontariato dando un contributo utile alla
Comunità di Trevignano, rendendosi disponibili
attraverso le vari forme di volontariato esistenti:
• Servizio di trasporto; • “nonni vigili”
• “momenti di ascolto”. Gli incontri hanno dato
una buona risposta sensibilizzando diverse persone. È stato potenziato il servizio offerto dai
“nonni vigili” per la sorveglianza all’esterno delle
scuole, nei tempi d’entrata
ed uscita dalle lezioni dei
bambini. In questo periodo
infatti sono 21 i “nonni
vigili” Si è creato un gruppo di volontari, attualmente
12 persone, per il servizio
di trasporto che l’Ufficio Servizi Sociali organizza
per alcune fasce di popolazione del territorio
maggiormente a rischio nell’ area della disabilità, anziani e minori appartenenti a nuclei familiari in difficoltà. Tali servizi verranno regolati da
apposita convenzione con l’Associazione Amici
della Terza Età. In questo periodo inoltre
l’Associazione Amici della Terza Età ha presentato un progetto in Regione per poter avere un
contributo necessario per l’acquisto di un mezzo
attrezzato anche per il trasporto di persone disabili. Tutto questo dimostra che tante piccole
cose messe assieme e, la riscoperta del valore
della solidarietà e della “gratuità” danno senso e
forza al volontariato, diventando un forte momento di sostegno a persone in difficoltà avendo come
obbiettivo un società più equa e solidale. L’azione
che l’Amministrazione Comunale assieme agli
amici della Terza Età e alle Associazioni di
Volontariato intende portare avanti si inserisce
nel progetto delle delibere della Giunta
Regionale del Veneto che si sono fatte nell’anno
del Volontariato. L’Amministrazione Comunale
ringrazia tutte le persone che gratuitamente
danno la propria disponibilità alla realizzazione
dei servizi a favore delle persone in difficoltà.
Assessore ai Servizi Sociali
Giovanni De Piccoli
Associazione Amici della Terza Età ANTEA Trevignano
Agli Enti, Ditte e Cittadini di Trevignano
Progetto pullmino per i nostri disabili
Chi siamo: L’Associazione si è costituita all’inizio del 1997 con intendimenti prevalentemente rivendicativi di diritti e di richieste di servizi a
favore degli anziani del nostro Comune. E qualche risultato è stato raggiunto: ora in ciascuna
frazione esiste un circolo ricreativo, più o meno
attivo, autogestito. Ma, riguardo ad altre attività
previste dallo statuto, ci eravamo limitati all’organizzazione di una gita annuale e della festa
comunale dell’anziano. Lo scorso anno abbiamo
deciso di dare una svolta significativa all’associazione, in modo da trasformarla in una forza
attiva in grado di utilizzare al meglio le grandi
risorse del volontariato, in stretta collaborazione
coi Servizi Sociali del Comune. L’Associazione è
regolarmente iscritta come ONLUS all’Albo
Regionale del Volontariato, ed è assolutamente
apolitica ed apartitica. Cosa facciamo: • Fin
dall’inizio dell’anno scolastico è attivo il gruppo
dei nonni vigili: una ventina di volontari che, a
turno, sorvegliano gli ingressi delle scuole. • A
gennaio dello scorso anno abbiamo cominciato
un servizio di trasporto ed accompagnamento di
ammalati a visite mediche in vari ospedali, a
supporto ed integrazione delle prestazioni offerte dai Servizi
Sociali del Comune:
siamo partiti in tre ed
ora ormai siamo una
dozzina, in grado di garantire il servizio anche
nei periodi di assenza dell’unico obiettore ancora in forza all’ufficio. Cosa vogliamo fare:
Attualmente i trasporti vengono effettuati con
difficoltà, perché gli utenti sono considerevolmente aumentati; conseguentemente gli automezzi messi a disposizione dal Comune non sono
sufficienti a garantire il servizio alle persone in
particolari condizioni e neppure attrezzati per il
trasporto dei disabili. Quindi abbiamo deciso di
acquistare un pullmino attrezzato e a tal fine
abbiamo richiesto ed ottenuto i contributi del
Centro Provinciale del Volontariato e della
Regione, che però coprono appena il 50% della
spesa, che ammonta a Euro 40.000,00. Per la
rimanente somma dobbiamo provvedere direttamente e, non avendo fondi in cassa, abbiamo
pensato di rivolgerci alla sensibilità di Enti, Ditte
e privati cittadini del Comune.
Noi non cerchiamo grosse sponsorizzazioni (anche se non le disprezziamo). Preferiamo invece
ricevere tanti altri contributi,
anche di modesta entità, a dimostrazione del massimo consenso a questa iniziativa e alle altre che abbiamo in cantiere (corsi
sulla memoria e sull’ansia, già programmati per
il prossimi mesi). L’Associazione Amici della
Terza Età vuole operare attivamente in favore
delle fasce più deboli della comunità: datecene
l’opportunità!! N.B.: I contributi versati dalle
ditte sono interamente deducibili, purchè effettuati con bonifico bancario sul C/C dell’Associazione n. 67531 presso filiale Veneto Banca
di Trevignano. I privati cittadini invece, possono
versare il loro contributo direttamente al
Tesoriere dell’Associazione, sig. Renzo Schiavon
(cell. 349. 8572850), che rilascerà regolare ricevuta. Certi di una benevola accoglienza, ringraziamo anticipatamente porgendo distinti saluti.
Il Presidente - Costante Favero
24
In Biblioteca non solo libri...
Paolo Marzolo: il genio trevignanese
riscoperto, ancora tutto da studiare
A
distanza di circa sette mesi dal convegno
su Paolo Marzolo tenutosi anche a
Trevignano il 18 settembre 2003, vogliamo ricordare la figura e l’opera del grande medico-umanista, fonte di innumerevoli suggestioni
culturali. Vogliamo qui riprendere alcuni dei
moltissimi temi affrontati da Paolo Marzolo ma,
in primis, l’ambito generale dei suoi studi. Paolo
Marzolo si occupò innanzi tutto dell’analisi della
lingua, per l’intero arco della sua vita. Mentre
svolgeva scrupolosamente la professione di
medico a Trevignano, si dedicò allo studio di
numerose lingue per conoscere l’origine, la funzione, gli usi, gli abusi e le patologie. L’analisi
della parola è perciò l’orizzonte nel quale si collocano tutti gli altri suoi interessi disciplinari. Ma
perché proprio l’analisi della lingua? È la questione posta dal prof. Bruno Lauretano che l’ha
riscoperto e che ha curato la riedizione dell’ultima opera dell’autore: il Saggio sui segni (ed. ESI,
Napoli 2003) Al quesito risponde con le stesse
parole di Marzolo. “Se la legge della natura è la
sintesi, lo strumento alla scienza dell’uomo è l’analisi… Come l’anatomia nel senso più esteso
può fargli conoscere per quanto possa sé stesso
nella sua organizzazione, così l’analisi delle sue
produzioni deve porgere la storia del suo senso e
della sua attività. Ma fra le produzioni dell’uomo,
niuina più necessaria, quindi più costante, niuna
più variata, più antica, più meravigliosa dei linguaggi, niuna così universale, o più applicata”. Si
occupava infatti già di filosofia analitica, un
“orientamento di pensiero di vaste proporzioni
che si svilupperà più tardi, nel mondo anglosassone, nel XX secolo e che: “Considera la filosofia non come una teoria, un sistema di conoscenza, una scienza, ma piuttosto come un’attività
volta alla chiarificazione del significato degli
enunciati…”. Lauretano sottolinea con queste
parole la lungimiranza di Marzolo che indaga
minuziosamente nelle fitta rete della lingua il
significato delle parole e delle proposizioni, le
perversioni, le contraddizioni e tantissimi problemi che si nascondono nell’uso del linguaggio, in
quello quotidiano così come in quello scientifico.
Ma come conduce questa analisi? Con il metodo
della medicina, ci dice lo stesso Marzolo. Egli
pone un rapporto stretto fra le scienze della lingua e medicina: come in questa scienza si analizza minuziosamente il corpo e in particolare i
sintomi del malattie così la linguistica, la filosofia del linguaggio, la semiotica (scienza dei segni
) analizzano le espressioni degli uomini e le parole innanzi tutto. Ancor più particolarmente,
Marzolo, all’interno della vasta ricerca sui segni,
si soffermò sull’abuso delle parole. Spesso infatti
denunciò l’insegnamento fatto con le parole a
scapito di quello realizzabile con l’esperienza e
l’osservazione dei fatti. Le parole sono dei segni,
mediatori che ricordano le cose e non le cose
stesse, per cui l’apprendimento è apprendimento
di segni e non di fatti. Vi è in questa denuncia un
chiaro appello a fare della scuola un laboratorio
di vita e non un luogo di esercizio di parole.
Anticipa con ciò, l’appello della scuola attiva dei
primi del Novecento, la scuola di J. Dewey. Nella
ricerca di Marzolo c’è però posto anche per un’altra questione: la patologia dei segni. È quel che
accade quando un segno diventa “cosa”.
E cioè: invece di rappresentarla o ricordarla
diventa la cosa stessa. Un esempio potremmo trovarlo nei simboli, come la bandiera, gli stendardi ecc. simboli (che è già diverso però dal segno)
di cui parlerà dettagliatamente un altro autore
della fine dell’800 che a Marzolo si ispirò:
Guglielmo Ferrero, (I simboli, a cura di B.
Pro Loco
Carnevale 2004
Q
uest’anno i festeggiamenti del
Carnevale si sono svolti presso la
palestra della parrocchia di Musano
gentilmente messaci a disposizione. Rispetto
alle edizioni degli anni passati c’è stata una
novità, il Carnevale ha avuto due momenti:
Sabato 21 febbraio c’è stata la festa in
maschera con la musica di TAKE Dj simpatica serata dove oltre la presentazione dei carri
allegorici è stata premiata la Maschera più
bella. Domenica 22 a causa dell’inclemenza
del tempo, non si è potuta tenere la consueta
sfilata dei carri. Tutti i due momenti di festa
hanno visto protagonisti i bambini che si sono
Nelle foto:
Altri momenti del Carnevale 2004
La mascherina più bella “l’Ape
Maja” Gaia Fanton, la sorellina e
la mamma Katy
divertiti a seguire l’animazione di un giocoliere che li ha intrattenuti con giochi e scherzetti. Entrambe le feste hanno visto una grande
partecipazione di famiglie con i loro bimbi.
Al termine della festa il GRUPPO FESTEGGIAMENTI SAGRA di SAN SISTO, al quale
va il nostro ringraziamento per la simpatia e la
disponibilità offertaci, ha preparato per tutti i
partecipanti che si sono voluti intrattenere,
una cena che si è subito contrassegnata per
allegria e partecipazione.
Il presidente della PRO LOCO
Gino Frassetto
Lauretano, ed. ESI. 1995). In questi casi un simbolo, come la bandiera sta a ricordare o rappresentare la patria, il paese ma rischia spesso di
venire considerata solo per se stessa e non tanto
per quel che rappresenta. Infine vogliamo ricordare un’altra delle molteplici problematiche che
possono scaturire dall’analisi della lingua e che
Marzolo ha individuato: il potere magico delle
parole. È ciò che accade quando le parole vengono considerate come aventi potere di produrre
effetti sulle cose o persone. Un esempio tipico è
la benedizione come la maledizione. La stessa
bestemmia è usata per sortire degli effetti malefici sulla persona cui è indirizzata. E così in tutta
la pratica dei riti magici: alle parole viene riservato un effetto speciale capace di cambiare le
cose, i fatti o le persone. Questi indicati sono solo
minimi spunti di alcune tematiche affrontate da
Marzolo, sulla scorta della lettura o meglio rilettura dell’intera Opera da parte del Professor
Bruno Lauretano che ha avuto il grande merito di
aver riscoperto un così ricco e profondo pensatore sul quale non possiamo non soffermarci ancora. Ed infatti, il 7 di maggio a Treviso la Sezione
Trevigiana della Società Filosofica Italiana, ha
organizzato un convegno su “Paolo Marzolo e i
medici filosofi”. In autunno , ad ottobre, a
Trevignano ed a Paese si terrà un secondo convegno dedicato all’autore ed alla sua “scuola”.
Nell’occasione saranno invitate le scuole a presentare lavori di sperimentazione didattica oggi
praticate ma già anticipate da Marzolo.
Presidente della Società
Filosofica di Treviso
prof. Filippina Arena
I
tata a programmare e organizzare, in collaborazione con la
scuole del Comune, la "Settimana della Lettura" sul tema
della musica nei libri, settimana che si terrà dal 3 all'8
maggio. Alle varie classi è stato proposto un percorso di
ascolto musicale per l'allestimento di un concerto, previsto
per giovedì 6 maggio, in cui l'esecuzione di brani sarà
accompagnata dalle produzioni grafiche e dalle scritture
dei bambini. È prevista inoltre una mattinata dedicata alla
presentazione in Teatro delle letture animate realizzate
dalle varie classi. Nei pomeriggi si terranno presso la
Biblioteca o il Teatro delle letture animate per tutti i bambini e ragazzi del Comune.
n occasione del Natale è stato organizzato presso il
Teatro Comunale uno spettacolo di animazione alla lettura per tutti; presso la Biblioteca si sono tenute delle
letture animate adatte a diverse fasce d'età ed un laboratorio per "vestire a festa" in particolare la sezione ragazzi.
Tutto ciò ha contribuito ad immettere, grandi e piccini, nel
clima magico del Natale. Nel mese di gennaio anche i
bambini della Scuola Materna di Musano hanno potuto
conoscere la "casa dei libri" attraverso la presentazione
degli ultimi acquisti fatti per i più piccoli e la lettura animata di libro. Anche se piccoli hanno dimostrato molta
curiosità, attenzione ed entusiasmo. Ora l'attività è proiet-
Piazza di Signoressa
D
a decenni Signoressa attende una nuova piazza! Lo spiazzo asfaltato e in pendenza verso l'edificio sacro è ormai improponibile, necessita
di un riordino generale che renda decoroso quello che
nella realtà è il centro del paese. L'Amministrazione
comunale si è fortemente impegnata investendo un
milione di euro a partire dall'anno 2005. La complessità del lavoro richiede la collaborazione con la
Parrocchia di Signoressa con la quale c'è un'unità d'intenti e piena sintonia e collaborazione.
Restituire a Signoressa la sua piazza non è un'impresa
facile, lo spazio è esiguo e pesantemente condizionato
25
Vecchio santino riproducente la
chiesa di Signoressa e l’antica
piazza con la fontana ottagonale
dalla ferrovia e dalla provinciale.
Il reperimento di spazio che valorizzi la piazza esige
l'abbattimento della scuola materna, ormai inadeguata
alle attuali normative scolastiche (sarà trasferita e
costruita ex novo nell'area adiacente alla scuola elementare). La sistemazione della piazza di Signoressa è
parte di un intervento di riqualificazione urbanistica
che vedrà coinvolta anche via Cesana (attualmente
degradata con l'immissione nella provinciale pericolosissima sia per la mancanza di visibilità sia per la pressoché totale assenza di marciapiede).
Tiziano Sovernigo - Maurizio Lazzaron
Trevignano vincitore del bando di concorso
"Progetti di riqualificazione ambientale”
G
iovedì 25 marzo 2004 a Villa Albrizzi
Franchetti di Preganziol il vicepresidente
della Provincia di Treviso Leonardo Muraro
ha premiato Trevignano, per il progetto del percorso
naturalistico “Ai Prati” presentato nel precedente
numero di Qui Trevignano.
Il premio consiste in un contributo di 14.000 Euro.
Trevignano è stato premiato assieme ad altri otto enti
pubblici della marca trevigiana che hanno presentato
interventi atti a migliorare il nostro paesaggio e a
riqualificare zone degradate. Il Sindaco ha ringraziato la Provincia di Treviso esprimendo soddisfazione
Nella foto il Sindaco Franco Bonesso riceve il
per il riconoscimento.
premio dal Vicepresidente Leonardo Muraro
Protezione civile
L’
Amministrazione Comunale ha messo a disposizione del Nucleo della Protezione Civile di
Trevignano una tenda. Nei mesi scorsi è stata “collaudata” in presenza del sindaco e dell’assessore di reparto Giovanni De Piccoli. È attualmente allo studio la fattibilità di adibire un locale al pianterreno, nella Stazione F.S. di Signoressa a disposizione all’Associazione.
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La ciurma di Capitan Eco
è andata a gonfie vele
26
Opere pubbliche:
gli interventi strada per strada
programmati per il 2004 e 2005
È
Non solo asfaltatura ma anche acquedotto
e raccolta delle acque piovane
M
antenere in ordine la rete stradale è
una delle priorità che qualsiasi amministrazione non può dimenticare perché ne va della sicurezza dei cittadini e del
benessere in generale.
Per questo siamo intervenuti fin da subito con
l’asfaltatura di alcune strade particolarmente
abbandonate come via delle Industrie, via Pio X
a Signoressa e via Foscolo a Falzè. Ci sono poi
alcuni lavori stradali non ancora ultimati come in
via Solagna e in via 2 Giugno a Falzè, dove chiediamo alla gente di pazientare ancora per un
mese dato che era necessario attendere l’assestamento definitivo del terreno (sono stati fatti profondi scavi per lo smaltimento delle acque piovane e per la fognatura) prima di procedere con l’asfaltatura definitiva.
Si è proceduto inoltre alla stesura della segnaletica orizzontale in tutte le strade del Comune, in
modo da iniziare l’inverno con il massimo di
sicurezza. Certo, molti sono ancora gli interventi
da svolgere e i cittadini residenti su alcune vie
del nostro Comune lo sanno purtroppo benissimo. Per questi motivi abbiamo programmato
interventi risolutivi su ben quattordici strade.
Si tratta di interventi non solo di asfaltatura ma
anche, in alcuni casi, di sostituzione o potenziamento di tratte di acquedotto e di smaltimento
delle acque piovane.
Le strade su cui si interverrà per la sistemazione
anche dell’acquedotto sono le seguenti:
• Via Belfiore a Signoressa, dove oltre all’asfaltatura si dovrà sostituire l’attuale tubo in cemento-amianto con una nuova condotta che partirà
dalla tubazione principale sulla Feltrina. Si prevede anche la sostituzione della condotta di via
Contea in modo da risolvere definitivamente i
problemi idrici presenti in tutta la zona nord di
Signoressa, dalla ferrovia alla Feltrina. Su via
Belfiore è prevista l’installazione di cinque punti
luce;
• Via Alloro a Musano: sarà in parte asfaltata e
verrà stesa una nuova tubazione per l’acqua potabile in sostituzione delle attuali linee che sono
insufficienti e producono molte perdite;
• Via Contrada a Falzè sarà oggetto non solo di
potenziamento dell’acquedotto ma della stesura
anche della linea di fognatura, acque piovane e
interramento linee Enel e Telecom. La sistemazione di questa strada è prevista per il prossimo
anno dato che sarà sviluppato un piano d’ambito
per la sistemazione del centro di Falzè insieme a
via De Faveri e al piazzale Municipio;
• Via San Gaetano a Trevignano dove si dovrà
intervenire con la sostituzione della rete idrica e
asfaltatura completa.
Molte sono le strade che presentano problemi di
allagamento in caso di pioggia; non è sufficiente
quindi asfaltare ma bisogna anche eliminare
questi allagamenti. Queste le strade in cui si
interverrà per eliminare gli allagamenti e successivamente si asfalteranno:
• Via Carso a Signoressa dove dal civico n° 8 si
faranno defluire le acque piovane fino al canale
che costeggia la Feltrina;
• Via Piavesella a Signoressa dove, vicino alla
ferrovia, si forma un consistente allagamento.
• Via Vigna a Musano in cui, dal civico 30, si
dovranno intercettare le acque piovane e portarle a defluire attraverso via S. Antonio fino al
canale che segue via Castello. Si procederà quindi con l’asfaltatura di parte di via Vigna;
• Via Toniolo a Musano con scarichi fino a via
Vigna e asfaltatura;
• Via Cesare Battisti e vicolo Tre Forni a
Trevignano dove si procederà, nel primo caso,
alla canalizzazione fino alla capiente condotta
presente all’inizio della strada (di fronte alla carrozzeria Padana) e successivamente al collegamento di questa rete con gli scarichi esistenti in
vicolo Tre Forni.
Le strade su cui si interverrà con la semplice
asfaltatura e pulizia dei fossi e degli scarichi sono
le seguenti:
• Via Leopardi a Signoressa (risagomatura e
tappeto per parte di essa);
• Via Montegrappa a Signoressa (nuovo marciapiede);
• Via Castello a Musano (risagomatura, tappeto
e polizia dei fossati, l’asfaltatura comprende
anche vicolo Castello);
• Via Giorgione a Musano (risagomatura e tappeto per tutta la strada compreso vicolo
Giorgione nel quale si sostituirà la condotta dell’acqua potabile);
• Via Palladio a Musano (asfaltatura oltre la ferrovia).
Le somme destinate per questi interventi sono di
Euro 761.000 per il 2004 e Euro 415.000 per il
2005, sulla scorta del progetto preliminare e di
fattibilità redatto dallo studio di ingegneria
Scarpa di Treviso e dall’architetto Giovanna
Daldello.
Altri lavori stradali previsti comprendono:
• Allargamento e asfaltatura di via Padre
Sartori a Falzè (Euro 100.000 nel 2004);
• Protezione del canale di via Solagna nel 2004
e via Cornarotta nel 2005 (rispettivamente Euro
80.000 e Euro 190.000);
• Asfaltatura e manutenzione delle strade delle
aree residenziali di Falzè e Musano per una
somma di 109.000 Euro nel 2004 e 438.000
Euro entro il 2006;
• Sistemazione dell’incrocio tra via Vigna e via
Castello a Musano (Euro 50.000 nel 2004).
Assessore Lavori pubblici
Giorgio Bottando
terminata nel migliore dei modi l’iniziativa
promossa
dall’Assessorato
all’Ambiente del Comune di Trevignano
con il patrocinio di VENETO BANCA e che ha
coinvolto le scuole elementari del territorio.
Ormai dallo scorso dicembre, i bambini sono
stati impegnati nell’avvincente gioco di Capitan
Eco, estroso personaggio che si è presentato alle
classi proponendo di aiutarlo a ripulire l’Isola
delle 100 Palme dai rifiuti e diventare quindi
dei veri pirati ricicloni. La logica di fondo dell’iniziativa è stata chiara: l’impegno ecologico non
è più un optional, ma un dovere! Salvaguardare
l’ambiente è un atto dovuto non solo per la
nostra vita e della sua qualità, ma soprattutto nei
confronti delle generazioni future. In quest’ambito, il Comune di Trevignano ha già raggiunto il
70% di raccolta differenziata e continua ad
impegnarsi a favore del territorio e dell’ambiente. Verso la fine dello scorso luglio, infatti, è stata
attivata l’isola ecologica (C.A.R.D.), dove si possono conferire varie tipologie di rifiuto evitando
gli sprechi e ottimizzando il riciclaggio. Proprio
per promuovere l’utilizzo del C.A.R.D., gli alunni delle scuole elementari sono stati coinvolti
nel gioco “Il tesoro di Capitan Eco”! Ogni alunno portando al C.A.R.D. dei materiali riciclabili
ha ricevuto in cambio alcune ecomonete che
sono servite per riempire il salvadanaio di classe. Ecco come i bambini hanno potuto guadagnare le ecomonete:
• 2 monete per ogni litro di olii usati
(da cucina e motori);
• 1 moneta ogni due pile;
• 2 monete ogni elettrodomestico;
• 2 monete ogni batteria auto;
27
• 2 monete ogni tre confezioni
di farmaci scaduti;
• 1 moneta ogni due bombolette spray;
• 1 moneta ogni neon;
• 1 moneta ogni pneumatico;
• 1 moneta a conferimento di altre
tipologie di materiale.
Lo scopo dell’iniziativa era rivolto a tutte quelle
tipologie di rifiuto domestico altamente nocive
ed inquinanti che spesso vengono differenziate
erroneamente. In totale state distribuite circa
24.100 Ecomonete: un risultato eccezionale!
Oltre a coinvolgere direttamente i bambini,
questa iniziativa ha tirato in campo anche gli
adulti, stimolati dai più piccoli a recuperare le
ecomonete al C.A.R.D. A tutti i genitori coinvolti poi è stato consegnato un questionario sui servizi di raccolta differenziata attivi nel nostro
Comune. Buona è stata la risposta al questionario in termini quantitativi e altrettanto positivo è
stato l’esito delle domande: la popolazione si
dice soddisfatta dei servizi sul territorio e delle
informazioni fornite e, a giudicare dalle osservazioni lasciate nelle note libere, è decisamente
attenta all’aspetto ambientale. Quasi il 60%
degli intervistati ritiene giusto inasprire multe e
sanzioni per chi non rispetta le regole della raccolta differenziata; sicuramente un dato importante che evidenzia quanto la popolazione stessa si senta direttamente coinvolta e partecipe
nelle scelte ambientali e nelle gestioni quotidiane dei rifiuti! Come dire, chi si comporta male,
sporca casa nostra. La festa finale si è svolta il
22 marzo al Teatro Comunale dalle ore 9.30 alle
11.00, con la partecipazione del Sindaco, di un
rappresentante dell’Istituto di Credito Veneto
Banca e di Capitan Eco. Sono stati svuotati i salvadanai e sono state decretate le classi vincitrici. I criteri di premiazione si sono basati su due
parametri:
• 1)secondo la quantità assoluta di
ecomonete raccolte da ciascuna classe;
• 2) secondo la media di ecomonete
raccolte da ogni bambino rispetto
alla propria classe di appartenenza.
Così il 1° premio di Euro 200,00 è andato alla
classe
4B della scuola elementare di
Trevignano; il secondo premio di Euro 100,00
alla classe 4A della Scuola elementare di
Trevignano; Il terzo premio di Euro 50, 00 ciascuno, è andato alle classi 5° di Trevignano e 3°
di Signoressa. Visto il lodevole impegno che i
bambini hanno dimostrato per l’iniziativa, si è
pensato di premiare tutte le classi partecipanti e
non vincitrici consegnando un attestato e un piccolo riconoscimento. A tutti i bambini, ai loro
insegnanti, ai loro genitori e a tutti cittadini di
Trevignano che sono stati coinvolti nell’iniziativa, un doveroso ringraziamento e ancora bravi a
tutti.
Il Consigliere Comunale
Gianni Pellizzari
I risultati del tesoro di Capitan Eco
Signoressa:
Musano:
CLASSE
RICEVUTE
1° 25 ALUNNI
2° 17 ALUNNI
3° 12 ALUNNI
4° 25 ALUNNI
5° 19 ALUNNI
464
689
348
284
246
BUONI MONETE TOTALE
919
82
162
818
179
121
169
46
350
102
RAPPORTO
UNITA'
1504 1504/25
60,16
940 940/17 55,294
556 556/12 46,33
1452 1452/25 58,08
527 527/19
27,73
CLASSE
1B 11 ALUNNI
1A 16 ALUNNI
3° 12 ALUNNI
5° 15 ALUNNI
RICEVUTE BUONI
326
653
675
593
107
84
299
387
MONETE
TOTALE
RAPPORTO
UNITA'
22
41
226
158
455
778
1200
1138
455/11 41,363
778/16 48,62
1200/12
100
1138/15 75,86
Falzè:
Trevignano:
CLASSE
CLASSE
RICEVUTE BUONI
1° 22 ALUNNI 815
2° 18 ALUNNI 336
3A 17 ALUNNI 441
3B 16 ALUNNI 265
4A 14 ALUNNI 1052
4B 15 ALUNNI 1059
5° 21 ALUNNI 600
232
135
335
191
577
861
581
MONETE TOTALE
195
80
12
74
309
409
332
1242
551
788
530
1938
2329
1514
RAPPORTO
UNITA'
1242/22
551/18
788/17
530/16
1938/14
2329/15
1514/21
56,454
30,61
46,35
33,125
138,42
155,26
72,095
1° 11 ALUNNI
2A 20 ALUNNI
2B 20 ALUNNI
3A 15 ALUNNI
3B 20 ALUNNI
4A 19 ALUNNI
4B 20 ALUNNI
5 14 ALUNNI
RICEVUTE BUONI
133
770
913
570
215
695
551
401
40
148
340
138
251
239
162
64
MONETE TOTALE
24
186
60
418
30
208
40
21
197
1104
1313
1126
496
1142
753
486
RAPPORTO
UNITA'
197/11 17,90
1104/20 55,20
1313/20 65,65
1126/15 75,066
496/20 24,80
1142/19 60,105
753/20 37/65
486/14 34,714
apprezzare la presenza della fitta rete di associazioni del nostro territorio e il loro preziosissimo
lavoro. Il loro numero è tale che in ogni famiglia
almeno una persona è impegnata in una di esse:
un dato da record. A loro il nostro grazie e la più
alta stima per quanto fanno per Trevignano, un
bel posto davvero per viverci! Con loro
l’Amministrazione sta collaborando alla realizzazione di numerosi progetti, tra i quali segnaliamo
le attività di protezione civile, le attività musicali, il servizio dei nonni vigili all’entrata delle
scuole, il trasporto di disabili e anziani, le inizia-
tive di educazione stradale, la gestione di spazi
ricreativi, le attività sportive, culturali e sociali
più diverse, le feste ecc… Un plauso particolare va a chi lo fa da anni, stagione dopo stagione
nella convinzione che siano i figli e le generazioni più giovani a raccogliere i frutti più maturi di
questo lavoro.
Assessore allo Sport
e tempo libero Renato Durante
Assessore alla Cultura Tiziano Sovernigo
Assessore all’Assistenza Carlo De Piccoli
AREA SPORTIVA-RICREATIVA
ASSOCIAZIONE
REFERENTE
SEDE ATTIVITÀ
ALFA SPORT
Alberto Ciarelli (presidente)
N.O.I. - SIGNORESSA
Don Paolo Giacomazzo
Presidente G.C. Castellan Zefferino
Frassetto Gino (referente)
Gardin Gianni
Schiavon Umberto (Presidente)
Bolzonello Rosanna
Pavan Flavio
Schiavon Luciano
Sede in Via Sanson, 5 31050 Vedelago
Tel. 0423/303641
Sede sociale Via Risorgimento, 35 (Signoressa)
Tel. 0423/670521
Centro ricreativo parrocchia Falzè
SPORT LIFE sez. Trevignano
YOSHIN JUDO - TREVIGNANO
CLASS BALLET
AMICI DEL LISCIO
EVERGREEN
SEISHINKEN R°- BUJUTSU KAI
Sottana Bruno
Negro Mauro (Presidente)
Piccoli Gian Pietro (Presidente)
Guolo Mirco
Canuto Armando (Presidente)
Basso Romeo (Presidente)
Francescato Loreta (Presidente)
Michielin Livio
Casagrande Francesco (Presidente)
Schiavon Olga (Presidente)
Pontin Giovanni (Presidente)
Bosca Elisabetta (Presidente)
ref.attiv. Gatto Agnese
Bandiera Annamaria
Berti Mirca (Presidente)
Valiera Roberta (Presidente)
Tosello Attilia
Caracoi Maria Grazia
Zane Francesco
ASSOCIAZIONE
CORO G.D. FACCIN
SINTESI LEGAMBIENTE
TEATRO GIOVANI FALZE'
TREVISANI NEL MONDO SEZ. SIGNORESSA
VIVALDI MUSICALE
FORTIFLUIDI
ASS. CULTURALE - "SERGIO SAVIANE"
COMPAGNIA dell'ARTE
REFERENTE
De Cesaro Pietro (Presidente)
Falavigna Marco (Presidente)
Bernardi Anna
Certali Giuseppe
Favotto Umberto
Perinotto Ermanno
Zanellato Sergio
Pizzolato Elio (referente)
Musano
Musano
Trevignano
C/o Casa Zanatta
C/o Casa Zanatta
Trevignano
C/o il Cubo - Trevignano
C/o Casa Zanattta
C/o Enoteca Giorgio Schiavon - Falzè
Musano
Sede Campo sportivo Tel e Fax 0423/81611
Centro sportivo
C/o Casa Zanatta
C/o il Cubo - Trevignano
sede Via Legrenzi, 31 (Montebelluna)
GRUPPO MISSIONARIO TREVIGNANO
SCOUT TREVIGNANO
PICCOLA COMUNITA'
Bazzacco Ines - Pozzobon Luciana
Piva Francesco
Luciano Gallo
U.N.I.R.R.
Curto Sebastiano (presidente)
Tosello Giovanni (vice presidente)
Monico Nilo
Luigi Tosetto - (Presidente)
VOLONTARIATO TREVIGNANO
ACAT (USL 8) associazione club
alcolisti in trattamento
PRO LOCO
C.E.DI.S.
A.M.N.I.L.
A.N.U.M. Onlus
Frassetto Gino (Presidente)
Corbetta Daniele
Carniato Dario
Noal Romeo (Presidente)
SEDE ATTIVITÀ
Casa Zanatta Musano
Centro Parrocchiale Falzè
Via Mercato, Musano
Presso il Cubo Trevignano
Montebelluna C/o Ospedale Vecchio
Trevignano
Casa Zanatta Musano
Centro parrocchiale Trevignano
Trevignano
Signoressa
Musano
Falzè
Musano
Signoressa
Falzè
Musano
Sede Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X - Tel. 0423.750324
Via Madonna, 71 -31015 Conegliano
Tel. 0438/411374 - Fax 0438/21872
Via C. Cazzaro - 31033 Castelfranco V.
Tel. 0423/720581 - Villa Onigo Trevignano
Vialla Onigo Trevignano
Casa Zanatta
Quest’anno festeggiati i nuovi bambini nati nel 2003
D
Trevignano
Mogliano - Falzè
Trevignano
Trevignano
Signoressa
SEDE ATTIVITÀ
C/o il Cubo Trevignano
C/o Casa Zanatta Musano
Falzè
Signoressa
C/o Teatro Comunale Falzè
Falzè
Signoressa
Musano
AMICI DELLA 3° ETA'
AVIS CAPOLUOGO
AVIS COMUNALE
CARITAS PARROCCHIALE
COMBATTENTI E REDUCI TREVIGNANO
COMBATTENTI E REDUCI SIGNORESSA
COMBATTENTI E REDUCI MUSANO
COMBATTENTI E REDUCI Falzè
COMITATO GRAPPOLO D'ORO
EMIGRANTI NEL MONDO
FAMILIARI CADUTI E DISPERSI (Signoressa)
FAMILIARI CADUTI E DISPERSI (Falzè)
FAMILIARI CADUTI E DISPERSI (Musano)
ALZHEIMER - O.N.L.U.S.
REFERENTE
Callegari Lucio
De Piccoli Giovanni
Zanatta Alberto
Fiorotto Pietro (Presidente)
De Bortoli Natalino
Sossella Antonio Sergio (Presidente)
Zamprogno Bruno (referente)
Tosello Gina
Pavan Pasquale
Guglielmin Ernesto
Evaristo Marchesin - Parrocchia
Marchesin Attilio(Presidente)
Bellan Fernando (Presidente)
Zizola Gabriele
Tonellato Pietro (Presidente)
Sajeva Carmelo (Presidente)
Grespan Marcello
Bellan Fernando
Schiavon Giordano
Zizola Gabriele (referente)
Gatto Basso Maria Luigia (Presidente)
ASSOCIAZIONE
AIDO
ALPINI SEZ. DI FALZE'
ALPINI MUSANO
ALPINI SIGNORESSA
ALPINI TREVIGNANO
AMICI DEL CUORE
Un Albero per ogni Bimbo nato
AREA CULTURALE
N.O.I. - FALZE'
APS - PIAVESELLA
CALCIO AMATORI - MUSANO
CALCIO FEMMINILE
CALCIO TREVIGNANO
FEDERAZIONE CACCIA (F.I.D.C.)
A.T.C. N°2 TREVIGNANO
GRUPPO PODISTICO MUSANO
PATTINAGGIO ARTISTICO
REN BU KAN KARATE'
TREVIGNANO 2000
MOTO CLUB - LAGUNA
U.C. GHELLER
U.S. AZZURRA MUSANO
U.S. FULGOR
U.S. TREVIGNANO
U.S. MUSANO
CIRCOLO RICREATIVO - IL CUBO
IL GRILLO
Albo delle Associazioni
M
olto spesso si sente parlare di volontariato, di persone in difficoltà, di spazi e
di iniziative: tutto possibile grazie alla
laboriosa opera di tante persone che dedicano
gratis parte del loro tempo libero agli altri. Non
importa l’età, il ruolo sociale o le idee delle persone: fare per gli altri è, secondo qualcuno, il
modo migliore per sentirsi vivi, per stare bene
con noi stessi. La presentazione dell’albo delle
associazioni 2004 ( che comprende solo le associazioni che hanno chiesto di esservi incluse,
quindi non della totalità di esse) ci permette di
29
AREA SOCIALE
La società civile: risorsa per tutti
Albo delle Associazioni
28
omenica 16 novembre 2003 presso il Teatro Comunale di Falzè si
è svolta la prima FESTA DELL’ALBERO. L’Amministrazione
Comunale, rappresentata dal Sindaco e dai Consiglieri Comunali
Gianni Pellizzari, Franca Venturato e Moreno Pedron, ha consegnato ai
bambini nati nell’anno 2002 un
albero gemello ed un particolare
attestato di riconoscenza. Una Festa
che oggi è più che mai attuale, vista
la crescente importanza attribuita
agli alberi nel mantenimento dell’equilibrio ecologico del nostro pianeta (si pensi, ad esempio, al loro ruolo
nel contrastare l’ “effetto serra” o
nel depurare l’acqua dei fiumi).
Numerosi sono stati i genitori dei
bimbi che hanno partecipato alla
cerimonia che si è svolta in un
clima sereno e cordiale. La giornata
è stata arricchita dalla mostra dei
disegni sugli alberi realizzata dagli
alunni delle classi delle scuole ele-
mentari e materne del comune di
Trevignano, presso la Palestra delle
scuole elementari di Falzè. I contenuti e le tecniche degli elaborati
hanno riscosso notevole interesse,
pertanto si è pensato di premiare
tutte le classi partecipanti a questo
primo concorso “Naturalmente a
scuola”. Prima della premiazione
finale è stato realizzato uno spettacolo per bambini intitolato “Storie
tra gli alberi”. È stata questa una
semplice giornata che ha voluto
ricordare la storica Festa
dell’Albero, ricordando la simbiosi
tra uomo e natura: “… Come la
nascita di un bambino/a è molto importante per la gioia di una famiglia,
così la vita degli alberi è tanto importante per la vita della terra”. Il 21
novembre 2004 al Teatro Comunale invece festeggeremo tutti i nuovi nati
nel 2003. Vi aspettiamo tutti con le vostre famiglie.
Il Consigliere Comunale - Gianni Pellizzari
30
Avviso importante
Regolamento d’igiene ambientale
(delibera n°46 dal 12.11.1996) - Art. 7
Gestione del liquame: Aspetti generali
Compatibilmente con le normali pratiche agronomiche, alla
distribuzione dei reflui zootecnici deve seguire adeguata tecnica di interramento nel più breve tempo possibile, e comunque
entro la stessa giornata. Sono vietate, salvo concessione di
deroga con richiesta motivata da parte dell'utenza
al Signor Sindaco, distribuzioni di reflui zootecnici
nei periodi di:
• sabato e giorni prefestivi
dalle ore 13,00 in poi
• domenica, giorni festivi e feste comandate
• a meno di 15 metri dalle
abitazioni proprie e di terzi
• dal 10 al 30 agosto
Unione ciclistica Gheller
ni se lassa i fioi senxa bragoni”. Scherzi a parte
c’è un’altra cosa sulla quale dobbiamo porre la
nostra attenzione: la demolizione di parte dell’ex
Scuola Agraria di Signoressa! L’iniziativa dell’abbattimento di quell’area decrepita, occupata abusivamente, sporca e fonte di continui problemi, ci
trova perfettamente d’accordo (il nostro Gruppo
Consiliare aveva già sollevato più volte il problema), ma il progetto successivo che l’Amministrazione intende promuovere, cioè:
Per finire, una cosa ci rende orgogliosi; finalmente il progetto della Piazza di Musano è
andato in porto!
Le nostre e vostre proposte sono servite allo
scopo. L’Amministrazione ha tenuto in conside-
razione quasi interamente (viabilità di Via piccola frazione comunale, devono essere il
Alloro a parte) le richieste che la voce della risultato dell’espressione di tutta la sua popolapopolazione aveva fatto sentire e dobbiamo, con zione.
soddisfazione, ringraziare il lavoro di tutti a Cordialmente, Gianfranco Sartor, Chiara
dimostrazione che, scelte riguardanti anche una
Casarinù, Luciano Mondin
Lista "PER TREVIGNANO"
Sul campo culturale sono innumerevoli le attività
e le manifestazioni svolte dall'Assessorato alla
Cultura, e ciò è sotto agli occhi di tutti. Sulla Pro
Loco e sul rinnovo delle cariche,
l'Amministrazione Comunale è intervenuta dopo
aver constatato che da parte di altri gruppi politici era in atto una manovra per ottenerne il controllo. Ora la Pro Loco è pienamente funzionante
ed operativa. Per il resto devo dire che questa
Amministrazione non è mai stata "contro" nessuno ed ha sempre valutato le problematiche con la
massima serenità di giudizio. Alle varie argomentazioni della Lega Nord Liga Veneta debbo dire
che abbiamo appena approvato in Consiglio
Comunale il Piano Triennale 2004-2005-2006,
che investe in opere pubbliche e di viabilità
N
ello scorso numero di "Qui Trevignano"
negli spazi messi a disposizione dei gruppi consiliari, ho, letto le prese di posizione di due gruppi consiliari di minoranza
Trevignano Futura con Maria Giovanna Favero e
Lega Nord - Liga Veneta Gruppo Spontaneo per i
Cittadini con Gianfranco Sartor, Chiara Casarin e
Luciano Mondin. È ovvio che essendo dei gruppi
di opposizione ci abbiano mosso delle critiche,
ma per parte nostra è doverosa una replica. In
particolare la presa di posizione della rappresentante di "Trevignano Futura" che ha principalmente toccato le questioni Cultura e Pro Loco.
I
l 14 settembre 2003 si è svolto l’INCONTRO CICLISTICO nella
“Terra del fagiolo” a Lamon (BL) tra U.C. GHELLER TREVIGNANO (TV) e U.C. GARDALAND - CASTELNUOVO (VR).
Hanno partecipato anche ciclisti del Comune di Lamon nel giro cicloturistico nel territorio feltrino con tappa alla Birreria di Pedavena (BL).
È seguito pranzo presso la locale sezione Alpini, con relativa premiazione e scambio di omaggi tra i rappresentanti delle due Comunità (Vice
Sindaco di Trevignano e Assessore allo Sport di Lamon). Ospitalità contraccambiata domenica 23 novembre 2003 in occasione della Festa
Sociale dell’U.C. GHELLER.
Proposte ed interventi dei gruppi - consigliari di Trevignano
Lega Nord - Liga Veneta Gruppo
spontaneo per i cittadini
I conti in tasca
N
ella seduta di Consiglio del 27 febbraio
scorso, l’Amministrazione ha presentato
il bilancio di previsione per il 2004 ed il
bilancio pluriennale per gli anni 2004-2006. Il
Bilancio è passato con il voto della maggioranza
ma il nostro Gruppo si è astenuto perché in disaccordo su alcune scelte fatte da questa Giunta.
Innanzitutto la priorità data dagli attuali ammini-
stratori alle sole opere pubbliche, le
quali pur necessarie, hanno quasi
completamente penalizzato gli interventi a carattere socio-assistenziale.
Pavimentiamo, asfaltiamo, rifacciamo
per 200.000,00 euro i parcheggi davanti al
Municipio(?) ma andiamo ad aumentare anche
quest’anno le rette della Casa di Riposo (nel
2003 + 2,5% e nel 2004 + 3%)! Aumentiamo le
spese per gli incarichi e per i professionisti esterni (quest’anno previsti 46.000 euro) ma anche
quest’anno la spesa complessiva per i pasti caldi
agli anziani è totalmente a carico di queste pove-
re famiglie. Ad onor del vero un “contentino” è
stato dato: è aumentata la detrazione dell’ICI per
le famiglie con disabili dall’80% al 100% e per i
nuclei famigliari il cui reddito non superi gli
8.263,00 euro. Nessun altra iniziativa di rilievo
per le altre famiglie bisognose, numerose, con
anziani a carico, malati, disoccupati o quant’altro… speriamo che su 3.078 famiglie di
Trevignano non ce ne siano! Queste sono alcune
delle cose che, andando a spulciare il Bilancio
presentato, non ci hanno trovato d’ accordo, ma
anche un’altra decisione ci ha contrariato.
L’alienazione, cioè la vendita (935.000,00 euro),
31040 Falzè di Trevignano (TV) - via 2 giugno, 16 - Tel. 0423.670419 - Fax 0423.670385
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GHELLER S.N.C. di Dino Gheller & C.
31
di alcune proprietà del Comune (cioè beni di proprietà di tutti), per andare a gestire con tranquillità le spese programmate. Attenzione, è come
andare a toccare “la musigna” senza prevedere
in futuro come riempirla, per far bella figura
adesso… quelli che verranno dopo… chissà!
I nostri “veci” ci hanno insegnato che qualche
volta invece che fare il passo più lungo della
gamba è meglio tirare un pò la cinghia e un vecchio proverbio dice: A magnar anquo’ tuti i capo-
cosa significa
• la costruzione di una
esattamente?
“foresteria”(?)
quale, chi?
• gestita da una
cooperativa per 30 anni(?)
• destinata a pagamento(?) quanto? come?
• agli stranieri e non solo(?) in che forma?
tutto ci lascia molto perplessi!
Staremo a vedere!
(molte delle quali di primaria importanza) oltre
6.600.000 di Euro. Quasi 13 Miliardi delle vecchie Lire !… Vi sembra poco? Concludendo comprendo pienamente la posizione dei consiglieri di
opposizione(anche perché è una esperienza che
ho provato anch'io), ma i Comuni vengono amministrati da chi vince le elezioni; questa è la regola. Nostro dovere è cercare di amministrare al
meglio delle possibilità, ed è ciò che stiamo
facendo. Per poter compiere i miracoli stiamo
tentando di organizzarci.
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Nr. 3 – Maggio 2004 - Comune di Trevignano

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