Il cardiologo pedala fino a Santiago di Compostela

IL LIONS CARRÙ-DOGLIANI HA INSEDIATO IVANO DHO
Il ristorante di palazzo “Martinengo”, a Monforte d’Alba, ha ospitato la chiusura dell’anno sociale 2012-2013 del Lions club Carrù-Dogliani, presieduto
da Daniele Robaldo, presente con la signora Antonella. La serata ha avuto
come ospiti il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Carrù, Edoardo
Ambrassa, il pittore Bruno Bianco, il presidente del Lions club MondovìMonregalese, Andrea Fia, accompagnato dalla signora Antonella, e gli “offi-
cier” distrettuali Paolo Candela,
Rossella Chiarena e Paolo Navello, oltre al presidente della prima
Circoscrizione, e responsabile
dell’Ufficio stampa distrettuale,
Raffaele Sasso, con la signora Gisella. Robaldo ha dichiarato:
«L’anno appena trascorso è stato il decimo del nostro club ed è stato un
onore aver ricoperto l’incarico di presidente. Grazie agli “officier” che mi
sono stati accanto, ho potuto portare a termine importanti “service”. Per
ricordare il nostro anniversario ho voluto far riprodurre la stampa del gagliardetto, nella libera interpretazione di Bruno Bianco».
Ha fatto seguito la consegna personalizzata ai soci della stampa litografata
e di un dono particolare a Stefano Veglia, un “leoncino”, omaggio del club a
lui e alla signora Elena, per la nascita del primogenito, Filippo. Poi c'è stato
lo scambio del distintivo di presidente da Daniele Robaldo a Ivano Dho (foto
sopra). Dho, ingegnere, di Mondovì è titolare della “Hobby caravan motor”,
azienda specializzata nella vendita e nel noleggio di camper.
Elena Bottini
Il cardiologo pedala fino
a Santiago di Compostela
810 CHILOMETRI IN BICI PER IL DOTTOR DORONZO
L
a “pedalata” è iniziata il 9 giugno a St.-Jean Pied de Port ed
è terminata il 18 a Santiago
de Compostela, dopo un percorso di 810 chilometri con un dislivello totale di circa diecimila metri.
L’impresa è del direttore della Struttura
di cardiologia dell’ospedale “Santissima
Annunziata” di Savigliano, Baldassarre
Doronzo, con cinque ardimentosi compagni d’avventura: Franco Bosio ed
Ettore Trucco di Savigliano, Alfredo
Il direttore della Cardiologia
dell’ospedale di Savigliano, dottor
Baldassarre Doronzo, con la sua
équipe ha tra l’altro all’attivo una
nuova metodica per lo scompenso
cardiaco, l’“ultrafiltrazione
veno-venosa continua”, praticata
per la prima volta al “Santissima
Annunziata” nell’ottobre 2010. Essa
permette, attraverso un circuito
extracorporeo, la rimozione
controllata e continua dei liquidi
in eccesso che sostengono
il sovraccarico idrico
40
Angarotti di Cuneo, Michele
Isoardi e Anselmo Briatore di
Borgo San Dalmazzo, di età compresa tra i 56 e i 67 anni.
Racconta il dottor Doronzo: «È
stato seguito il percorso del “Camino de Santiago” fatto dai pellegrini a piedi, poiché più suggestivo
ed emozionante di quello fatto con
la bici su strada. La motivazione
principale della pedalata lungo il
cammino di Santiago è stata soprattutto per spirito sportivo, ma,
come succede spesso, il “Camino”
con il passare dei chilometri prende il sopravvento e suggerisce a
ognuno spunti di riflessione che
portano a un percorso individuale,
di introspezione personale, di valutazione dei valori della vita e,
poi, di condivisione con altri pellegrini dei rispettivi vissuti».
È stato un percorso tra paesaggi
davvero stupendi, con la fioritura
di erica delle montagne e le enormi
distese di grano macchiate di papaveri rossi.
U 4 luglio 2013 U la forza che viene dalla volontà