GRUPPO “CHÈQUE DÉJEUNER”, Gennevilliers, Île-de

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GRUPPO “CHÈQUE DÉJEUNER”, Gennevilliers, Île-de
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GRUPPO “CHÈQUE DÉJEUNER”, Gennevilliers, Île-de-France – Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
3
ORCHESTRA DA CAMERA DI TOULOUSE, Toulouse, Midi – Pyrénées, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
5
anni di Euricse
indice
11 febbraio 2008
Il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano inaugura Euricse
”Sono convinto che riuscirete a consolidare, nel modo migliore, questa
realtà e mi auguro che i valori che rappresenta la cooperazione, che sono
davvero valori importanti dal punto di vista dell’idealità, dal punto di vista
della socialità e dal punto di vista della coesione morale e sociale, possono
ispirare più in generale l’azione delle nostre istituzioni. La cooperazione
rappresenta, non solo in Italia, una delle forme più alte di organizzazione
economica e di solidarietà sociale. Non a caso la cooperazione ha trovato
il suo più solenne riconoscimento nella Costituzione Repubblicana e uno
spazio significativo nella legislazione italiana”
01. CHI SIAMO
03. 5 ANNI PER LE IMPRESE COOPERATIVE E SOCIALI
04. IYC 2012 - il contributo di euricse
06. EURICSE NEL MONDO
08. RICERCA
Impatto
In soli cinque anni, Euricse è riuscito ad
affermarsi come punto di riferimento per
il sistema cooperativo a livello internazionale
28. PROGETTI FINANZIATI DALL’UE
34. FORMAZIONE
·· Euricse ha stipulato un accordo programmatico con l’International Co-operative Alliance (ICA) per conto
40. CONSULENZA
·· Euricse è stato coinvolto dal Mouvement Desjardins (il più grande gruppo di credito cooperativo del Nord
46. EVENTI
della quale segue diversi progetti di interesse strategico, come, ad esempio, il World Cooperative Monitor
America) come partner scientifico e istituzionale per l’organizzazione del Forum 2014, uno degli eventi
più significativi per il sistema cooperativo a livello mondiale
·· Euricse collabora con l’ILO su analisi statistiche in tema di occupazione e partecipa all’Academy on Social
and Solidarity Economy
52. COMUNICAZIONE
56. pubblicazioni
60. NETWORKING
Policy
Euricse rafforza il peso della cooperazione ai tavoli europei promuovendo iniziative importanti per il sistema cooperativo
·· Presenza
nel GECES, gruppo di esperti nominato dalla Commissione Europea per assistere
nell’implementazione della Social Business Initiative
·· Stretta collaborazione con le centrali cooperative (EACB, COGECA, CECOP) su iniziative di policy (es.
riforma PAC e aiuti di stato alle grandi imprese)
·· Autore per conto della Commissione Europea della Guida all’Economia Sociale
4
63. BILANCIO
66. PERSONE
67. ORGANIZZAZIONE
Il nome
Euricse · European Research Institute on Cooperative and
Social Enterprises [Istituto Europeo di Ricerca sull’Impresa Cooperativa e Sociale].
6
aree di ricerca
L’attività di ricerca è organizzata in sei aree che hanno
come oggetto di studio le imprese cooperative e sociali:
Costituzione
Area 1 / Il ruolo economico e sociale: interpretazioni
Euricse nasce nel 2008 su iniziativa di Federazione Trentina
teoriche e verifiche empiriche
della Cooperazione, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento
e Rovereto, Provincia Autonoma di Trento e Università degli
Area 2 / Consistenza e caratteristiche dell’impresa
Studi di Trento, Cooperatives Europe.
sociale e cooperativa in Italia e in Europa
Area 3 / L’impatto sullo sviluppo economico e sulla
missione
creazione di capitale sociale
Euricse promuove la conoscenza e l’innovazione nell’ambito delle imprese cooperative e sociali e delle altre or-
Area 4 / Forme giuridiche e politiche di sostegno allo
ganizzazioni nonprofit di carattere produttivo. Euricse si
sviluppo delle imprese sociali e cooperative
pone l’obiettivo di approfondire il ruolo di questi soggetti e il loro impatto sullo sviluppo economico e sociale,
Area 5 / Modelli e comparazioni internazionali
accompagnandone la crescita e migliorandone l’efficacia.
Attraverso attività di ricerca teorica e applicata, di forma-
Area 6 / Management e governance
zione e di consulenza realizzate con il coinvolgimento
della comunità scientifica e degli operatori del settore,
Euricse affronta temi di rilevanza nazionale e internazio-
Sede legale
nale ispirandosi a principi di apertura e di collaborazione.
Trento - Via San Giovanni 36 (Italia)
4
approcci
L’attività di Euricse è articolata secondo quattro approcci:
PER APPROfondire
+ Ricerca: realizza e promuove progetti teorici ed empirici,
interdisciplinari e di indagine comparata, articolati in sei
La filosofia di Euricse: per lo studio delle
aree tematiche
cooperative e delle imprese sociali
+ Formazione: progetta e organizza attività formative
rivolte ai neo laureati, ai giovani ricercatori e agli
WP 000|09 The role of cooperative and social
operatori del settore
enterprises: A multifaceted approach for an
economic pluralism
+ Consulenza: svolge attività a favore delle imprese del
settore e delle istituzioni pubbliche locali, nazionali e
internazionali
Il contributo delle cooperative per un mondo
migliore
+ Comunicazione: diffonde e promuove i risultati
attraverso attività editoriali, convegnistiche e seminariali
a carattere scientifico e divulgativo
1
GRUPPO “CHÈQUE DÉJEUNER”, Gennevilliers, Île-de-France – Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
Nei periodi di grande trasformazione come quello che stiamo vivendo è più frequente la necessità che missione e strategie debbano essere profondamente riviste, adattandole alle nuove sfide. Istituzioni, imprese, financo i singoli individui
sono spesso costretti a rivedere i propri piani, introducendo significativi elementi di discontinuità rispetto a quanto avevano previsto, anche poco tempo prima.
É così anche per Euricse?
La domanda è pertinente perché il nostro Istituto, come tutti, è investito da questi mutamenti socio-economici,
politici e, al fondo, culturali. Ma c’è di più: essendo il 2013 il quinto anno di vita di Euricse si accentua l’esigenza
di una riflessione per aprire un nuovo ciclo di sviluppo, tanto rispetto ai soci che hanno svolto un ruolo chiave
nella fase di avvio quanto riguardo a un più ampio complesso di stakeholder che nel tempo si è arricchito grazie
a un efficace lavoro di networking.
La rappresentazione che emerge dalla lettura di questo rapporto annuale conferma gli elementi portanti della
missione dell’Istituto. A cinque anni di distanza l’intuizione di concentrare risorse su attività di ricerca riguardanti
organizzazioni che nel cooperare individuano la propria identità, e che operano in base ad un approccio
all’economia centrato sulla dimensione sociale risulta più che confermata. In questo arco di tempo, infatti, sia
le forme giuridiche sia il principio stesso della cooperazione e della “economia sociale” si sono diffusi a livello
globale, nelle prassi, nella produzione scientifica e nelle iniziative di policy. A questa diffusione Euricse ha dato,
nel corso del 2012, un significativo contributo.
Questo crescente interesse può tuttavia comportare, in qualche caso, il rischio di annacquare le specificità delle
stesse forme organizzative, facendo perdere di vista i riferimenti ai dati di realtà.
Proprio per questa ragione il principale mutamento richiesto a Euricse - che peraltro è comune a tutte le
organizzazioni che generano innovazione - consiste nell’accelerare la realizzazione delle proprie attività e
nell’incrementarne la scala dell’impatto, adottando forme ancora più incisive di condivisione dei propri progetti
e risultati con gli utilizzatori, tanto nella comunità scientifica quanto in quella degli operatori economici e dei
policy-makers.
É necessario, in altri termini, che tutte le nostre iniziative si sviluppino in modo più rapido ed efficace, accreditando
ulteriormente l’Istituto come interlocutore affidabile nel contesto della produzione scientifica, della formazione e
dell’accompagnamento alla creazione e rigenerazione di imprese e di economie cooperative. D’altro canto questa
accelerazione non è fine a se stessa, ma reagisce alle trasformazioni di una realtà che impone l’introduzione di
mutamenti sistemici a vari livelli - dai singoli comportamenti ai sistemi formali di regolazione, dall’utilizzo delle
risorse pubbliche alle forme di incentivo - che vadano nella direzione, sempre più necessaria, del pluralismo
imprenditoriale, della sostenibilità economica sociale ed ambientale, della valorizzazione di asset reali, anche se
non fisici, come il capitale umano e le reti.
Carlo Borzaga (Presidente)
Gianluca Salvatori (Amministratore Delegato)
3
annual report 2012
IYC 2012
2012 - Il contributo di Euricse
per l’Anno internazionale
delle cooperative
Stories.coop
Il progetto Stories.coop è una campagna digitale realizzata attraverso la creazione di un
sito interattivo con contenuti multimediali. La campagna digitale ha permesso di raccogliere oltre 440 storie di cooperative da 80 diversi paesi, operanti in tutti i settori di attività. Il sito ha registrato nel corso del 2012 oltre 315.000 visualizzazioni ed è stato visitato
da oltre 89.000 utenti da 190 paesi nel mondo. Il database di storie raccolte, oltre a permettere di familiarizzare con
i principi fondamentali del modello cooperativo e di esplorare la cooperazione a vari livelli e nelle sue molteplici
Il 20 novembre 2012, nella sede delle Nazioni Unite di New York, il Segretario Generale Ban Ki Moon ha dichiarato
dimensioni, costituisce un’importante risorsa utilizzabile anche a fini scientifici e didattici.
ufficialmente concluso l’Anno Internazionale delle Cooperative alla presenza delle delegazioni di molti paesi membri
e dei rappresentanti del movimento cooperativo internazionale. Lo scenario futuro è stato al centro dei lavori della
giornata organizzata dalle Nazioni Unite, alla quale sono state invitate a portare un contributo le istituzioni che nel 2012
si sono rese protagoniste delle iniziative di studio di maggiore rilievo. Euricse, l’unica organizzazione italiana presente
440
89.000
80
315.000
storie
utenti
nel programma ufficiale della cerimonia di chiusura, è stato uno dei quattro soggetti selezionati a livello mondiale per
riportare i risultati dei propri studi in tema di cooperazione.
All’amministratore delegato, Gianluca Salvatori, è toccato in particolare il compito di illustrare le conclusioni della
conferenza scientifica organizzata da Euricse a Venezia, tenutasi nel mese di marzo 2012, alla quale hanno partecipato
paesi
i maggiori esperti internazionali di economia cooperativa. In occasione dell’intervento sono stati presentati anche i due
visualizzazioni
progetti che Euricse nel 2012 ha realizzato in collaborazione con l’International Co-operative Alliance: stories.coop e
World Co-operative Monitor.
L’invito delle Nazioni Unite ha confermato la qualità del lavoro e la reputazione internazionale acquisita in pochi anni
da Euricse. L’auspicio emerso dall’incontro di New York è che nel prossimo decennio gli studi sull’economia cooperativa
World Co-operative Monitor
possano consolidarsi e svilupparsi ulteriormente, in una prospettiva sempre più internazionale e con un approccio
orientato non solo alla teoria, ma anche alla trasformazione delle pratiche organizzative e di impresa.
Il progetto World Co-operative Monitor (WCM), avviato in collaborazione con l’ICA, si
propone di costruire un database integrato e periodicamente aggiornato che consenta
di monitorare nel tempo sia le performance economiche, sia l’impatto sociale delle più
grandi organizzazioni cooperative al mondo, con l’intento di dimostrare che le cooperative possono essere un modello di business di successo e contribuiscono in termini concreti all’occupazione, alla
Conferenza Internazionale
Promoting
the understanding
of cooperatives
for a better world
Promoting the Understanding of Cooperatives for a Better World, 15-16 marzo 2012 - Venezia
La conferenza è stata realizzata attraverso inviti mirati a studiosi che hanno contribuito
in modo significativo e ampiamente riconosciuto a innovare l’interpretazione dell’impresa cooperativa in senso lato e delle varie forme in cui essa si articola nei diversi contesti
250
partecipanti
economici e istituzionali. La conferenza ha così coinvolto alcuni dei principali economisti,
relatori
16
articoli
4
definizione degli strumenti di ricerca ed è stata realizzata la fase pilota di raccolta dati. Successivamente, è stata
effettuata la revisione degli strumenti e sono state individuate le strategie atte a fare fronte ai problemi riscontrati
durante la prima fase. L’analisi dei dati ha portato alla pubblicazione dell’Open Book “World Co-operative Monitor.
Exploring the co-operative economy - Explorative report 2012”. La collaborazione con ICA su questo progetto è
stata rinnovata per il 2013, ed il gruppo di ricerca, e sta lavorando all’individuazione di modalità di raccolta dei dati
che garantiscano la massima copertura geografica, in particolare per Asia, Africa, America Centrale e Meridionale.
storici economici e giuristi che negli ultimi 20 anni si sono occupati di imprese cooperative
o sociali e ha visto la partecipazione di oltre 50 studiosi tra relatori, moderatori, discussants
e di 250 persone che hanno assistito all’evento. I contributi rivisti ed integrati anche alla
50
stabilità economica e allo sviluppo sostenibile dei paesi in cui operano. Nel corso del 2012 si è proceduto alla
il database: 2.190 cooperative distribuite su 61 nazioni
luce del dibattito generato durante la conferenza e al successivo lavoro dei referee, sono
stati trasformati in 16 articoli, che sono in corso di pubblicazione su JEOD - Journal of Entrepreneurial and Organizational Diversity (edito da Euricse) e nella Euricse Working Paper
Series, entrambi distribuiti attraverso il Social Science Research Network (SSRN). I risultati
della conferenza sono stati poi sintetizzati nel documento “Promoting the Understanding
of Cooperatives for a Better World”, già tradotto in 10 lingue e i cui contenuti sono stati
presentati nel corso dell’anno in numerose conferenze a livello nazionale e internazionale.
28%
26%
21%
7%
7%
4%
3%
3%
Insurance
co-operatives
and mutuals
Agriculture
and food
industries
Consumer
and retail
Banking
and financial
services
Industry
and
utilities
Other
services
Other
Health
Housing
and social
care
1%
5
annual report 2012
EURICSE NEL MONDO
Euricse nel mondo
Euricse ha partecipato con ruoli di primo piano a tutti i più importanti eventi organizzati per celebrare l’Anno Interna-
29 febbraio 2012 · Francia
Conferenza su “Research From Ideas to Products: The
Role of European Universities and Enterprises in the
Innovation Process”
7 ottobre 2012 · Canada
Seminario sul Credito cooperativo “Promouvoir
le développement et la diffusion des connaissances
sur les CSF “
21-23 marzo 2012 · Germania
Conferenza Internazionale
“Cooperative Responses to Global Challenges”
07-13 ottobre 2012 · Canada
“2012 Quebec International Summit of Cooperatives”
di Quebec (Canada), Co-operatives United a Manchester (UK) e la cerimonia di chiusura dell’Anno Internazionale delle
29 maggio 2012 · Panama
Cooperative all’Onu a New York (USA). Alcuni eventi ai quali hanno partecipato i ricercatori di Euricse
10 ottobre 2012 · Armenia
III Encuentro de Educacion Cooperativa
Conferenza “Promoting the Understanding of
Cooperatives for a Better Agricultural Development in
Armenia”
zionale delle Cooperative nel 2012. Più di 70 partecipazioni in occasione delle quali sono stati presentati i risultati
delle ricerche Euricse e il documento finale della conferenza di Venezia. Tra i più prestigiosi: Summit delle Cooperative
29-30 maggio 2012 · Lussemburgo
Incontro di SGECOL
04-05 giugno 2012 · Belgio
1^ Incontro del gruppo di esperti della Commissione
GECES
06-07 giugno 2012 · Spagna
Congreso Internacional Rulescoop
21-23 giugno 2012 · Serbia
Conferenza “Cooperative and Social Enterprises in
Europe and in Transitional Contexts”
24-27 giugno 2012 · Canada
Conferenza “Argentina’s Worker-Recuperated
Enterprises and their Social Innovations ‘From Below’”
21-27 luglio 2012 · Colombia
1^ Incontro Internazionale de “Politicas publicas,
desarollo local y cooperativismo”
3-5 luglio 2012 · UK
Conferenza “Mainstreaming Co-operation:
an Alternative for the 21st Century?”
18-20 settembre 2012 · Austria
XVII International Conference on Cooperative Studies
29 settembre 2012 · Cipro
2012 United Nations International Year of Cooperatives
Conference
70
più di
partecipazioni
6
2-4 ottobre 2012 · Corea
International Conference on Cooperatives and Local
Community Development in the 21th Century
16 ottobre 2012 · Slovenia
Keynote speaker alla Conferenza “Slovenia Coop2012.
Cooperatives: A Vector of Change in Europe”
31 ottobre 2012 · UK
Open Seminar “Cooperative Law in Europe: New
Challenges and Perspectives”
1 novembre 2012 · UK
World Festival “Co-operatives United”
13-16 novembre 2012 · Corea
2012 Gyeonggi Welfare Foundation International
Symposium “Social Cooperative and the Prospect for the
Changes in Social Welfare”
10-11 novembre 2012 · Colombia
Intervento al 1 Congresso Ideologico Coomeva
13 novembre 2012 · Cile
VII Seminario de Investigadores Latinoamericanos de
“Innovación Social y Cooperativa”
16-21 novembre 2012 · USA
Cerimonia conclusiva ONU - Anno Int.le Cooperazione
27-29 novembre 2012 · Tunisi
“International Conference on Productive Work for Young
in Tunisia” - UNIDO
6 dicembre 2012 · Belgio
5th Convention EACB
8-9 dicembre 2012 · Cina
2012 Conference on Social Enterprises in Eastern Asia:
Social Enterprise Into the Future and International
Comparison on Its Innovative Practices
7
Euricse conduce ricerche teoriche ed empiriche, ponen-
agevola l’impegno dei giovani nella ricerca sulle tema-
do l’attenzione sia sull’individuazione degli elementi
tiche di proprio interesse. Infine, promuove l’attività di
che accomunano tutte le forme di imprenditorialità non
disseminazione dei risultati non solo presso la comunità
a scopo di lucro, sia sulle specificità delle diverse forme.
scientifica, ma anche tra manager ed imprenditori del
Inoltre adotta un approccio multidisciplinare, promuo-
settore.
vendo e sostenendo ricerche nei diversi ambiti scienti-
L’attività di ricerca è organizzata principalmente attraver-
fici che contribuiscono al confronto e allo scambio tra
so il sostegno a progetti presentati da ricercatori esterni
discipline diverse.
coordinati dall’area ricerca di Euricse, al fine di persegui-
Euricse favorisce il coinvolgimento e la collaborazione
re un duplice obiettivo: favorire il carattere multidisci-
della comunità scientifica nazionale ed internazionale
plinare e arricchire il dibattito sulla realtà delle imprese
attraverso partnership e progetti di ricerca condivisi, e
sociali e cooperative.
17
14
48
70
progetti di ricerca
completati
o in corso
working paper
pubblicati
pubblicazioni
su riviste referate,
libri o siti web
conferenze nazionali
e internazionali
9
ACOME, Mortain, Basse-Normandie, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
RICERCA
Area 1
in corso
1.1
La teoria economica dell’impresa cooperativa: nuovi sviluppi in un approccio evolutivo e comportamentale
Coordinatore
Il ruolo economico e sociale delle imprese
cooperative e sociali: interpretazioni
teoriche e verifiche empiriche
Ricercatori e collaboratori
Partnership
Carlo Borzaga (Università di Trento)
Sara Depedri (Euricse), Giulia Galera (Euricse) Ermanno Tortia (Università di Trento/University of Stirling), Alessandro Fedele (Università di Brescia), Flaviano Zandonai (Euricse/Iris Network), Maurizio Carpita (Università di Brescia), Giuliano Trenti (Università di Trento)
Euricse, Univesità di Trento, Università di Brescia, University of Stirling (UK)
Obiettivo
Dare avvio ad una nuova teoria dell’impresa cooperativa e sociale, cercando di fondere conoscenze
teoriche provenienti dai più recenti studi economici, con i risultati di analisi sperimentali e di ricerche
empiriche
Metodologia
Survey e analisi critica della letteratura, elaborazioni di analisi dati ICSI contenenti dati su 4.000 occupati in 320 cooperative sociali; sviluppo di modelli interpretativi del pluralismo imprenditoriale
Risultati raggiunti nel 2012
5 capitoli di libri (4 già pubblicati, 1 in uscita nel 2013), 5 articoli su riviste referate incluse nei ranking,
3 articoli su riviste referate non incluse nei ranking, 7 working paper e altri articoli, presentazione dei
propri lavori a oltre 25 conferenze.
Coordinatore
Carlo Borzaga
OVERVIEW
concluso
In quest’area di ricerca rientrano tutte le attività finalizzate a migliorare la comprensione delle caratteristiche, dei vantaggi e dei limiti delle imprese cooperative e sociali, anche in relazione alle altre forme di impresa.
1.2
Processi di differenziazione e percorsi di innovazione delle imprese sociali
Preso atto dell’impossibilità di comprendere queste forme di impresa seguendo solo o soprattutto le teorie economiche
ortodosse, nell’attività di ricerca si sono ampiamente utilizzati i principali approcci eterodossi, in particolare quelli che
Coordinatore
hanno messo in discussione l’eccessiva enfasi posta fino ad ora sulle motivazioni auto-interessate degli individui e delle
Ricercatori e collaboratori
imprese, nonché su sistemi basati sull’esclusivo ricorso ai meccanismi dello scambio (o del mercato) e dell’autorità.
L’obiettivo di quest’area è, in primo luogo, sviluppare un’interpretazione comune delle forme di impresa cooperativa e
Partnership
sociale, condivisa anche dalle altre aree di ricerca, verificandole poi empiricamente e, in secondo luogo, di approfondire
Sara Depedri (Euricse), Michele Mosca (Università “Federico II” di Napoli), Corrado Paternolli, Giuseppe
Critelli
Euricse, Università di Trento, Università “Federico II” di Napoli
Obiettivo
Analizzare il fenomeno dell’innovazione nel settore della cooperazione sociale italiana nell’attuale fase
di trasformazione del welfare
Metodologia
Ricerca empirica su un campione di 400 cooperative sociali a livello nazionale cui è stato sottoposto un
questionario auto-compilabile su web
Risultati raggiunti nel 2012
1 libro, 1 capitolo di libro, 1 rapporto di ricerca in fase di realizzazione, 1 articolo su rivista non referata,
2 articoli sottoposti a riviste referate (1 inclusa nei ranking), presentazione dei risultati preliminari a 2
conferenze.
le motivazioni all’esistenza, ai vantaggi, ai limiti e alle potenzialità di alcune tra le molte forme di impresa che rientrano
nella vasta famiglia della cooperazione e dell’imprenditorialità sociale.
Ricadute di policy
Luca Fazzi (Università di Trento)
La reputazione maturata da Euricse presso le istituzioni europee anche grazie alla presentazione nel 2010 dell’appello
“From words to action” (firmato da oltre 400 studiosi europei) ha favorito il coinvolgimento di alcuni ricercatori di Euricse da parte della DG Employment and Social Affairs e della DG Enterprise and Industry nella preparazione della Social
Business Initiative (con predisposizione di documenti e contributi diretti alla stesura del testo e all’implementazione
delle conseguenti azioni di policy). A seguito di queste collaborazioni, Carlo Borzaga è entrato a far parte del GECES
(gruppo di esperti costituito dalla Commissione Europea per l’implementazione della Social Business Initiative). Infine,
la Commissione Europea ha affidato ad Euricse la stesura della Social Economy Guide, la cui consegna è avvenuta nel
in corso
1.3
Le cooperative di utenza nella fornitura di servizi pubblici, un’analisi comparata
mese di marzo 2013 e che sarà divulgata come pubblicazione ufficiale della DG Employment and Social Affairs.
Coordinatore
Ricercatori e collaboratori
Partnership
3 libri
9 capitoli di libri
10
19
tra articoli
e working paper
1
rapporto
di ricerca
Pier Angelo Mori (Università di Firenze)
Francesca Spinicci (Università di Firenze), Silvia Pelizzari (Università di Trento), Laura Abrardi, Luca Colombo (Università Cattolica di Milano), Nicola Doni, Davide Di Laurea
Università di Firenze, Fondazione Barberini, Fondazione Caritro
Obiettivo
Individuare la diffusione, le caratteristiche, le potenzialità e le condizioni di utilizzo delle cooperative di
utenza concentrandosi sui servizi pubblici locali di maggior rilevanza economica
Metodologia
Mappatura dell’universo delle cooperative di utenza in alcuni paesi; analisi qualitativa attraverso casi
studio, inquadramento teorico, analisi dei modelli di governance
Risultati raggiunti nel 2012
Presentazione dei lavori a 6 conferenze.
11
annual report 2012
RICERCA
Area 2
in corso
2.1
Data Warehouse
Coordinatore
Consistenza e caratteristiche
delle imprese cooperative e sociali
in Italia e nei principali paesi europei
Ricercatori e collaboratori
Partnership
Maurizio Carpita (Università di Brescia)
Chiara Carini (Euricse), Ericka Costa (Università di Trento), Michele Andreaus (Università di Trento)
Euricse, Università di Brescia, Università di Trento, Unioncamere e Camere di Commercio
Obiettivo
Costruzione di una banca dati integrata sulle cooperative italiane che permetta l’elaborazione periodica
di rapporti statistici e di ricerca
Metodologia
Analisi quantitativa dei dati. Fonti: Aida - Bureau Van Dijk, Registro delle Imprese (utilizzato per verificare i dati di Aida), Albi regionali delle cooperative sociali. Recentemente è stato aperto un canale per
acquisire i dati INPS sugli occupati
Risultati raggiunti nel 2012
Primo Rapporto Euricse sulla cooperazione in Italia, 4 capitoli di libri, 1 articolo su rivista referata inclusa nei ranking, 1 articolo su rivista referata non inclusa nei ranking, 1 rapporto di ricerca, 3 working
paper, presentazione dei lavori a 2 conferenze.
Coordinatore
Maurizio Carpita
concluso
OVERVIEW
Quest’area si propone di colmare la generalizzata carenza di informazioni statistiche sulla situazione economica e occu-
2.2
pazionale e sulle performance delle cooperative e delle imprese sociali (recentemente lamentata anche dal Parlamento
World Co-operative Monitor (già Global 300)
Coordinatore
europeo). Più in particolare, l’area è attiva in due direzioni:
Ricercatori e collaboratori
1. A livello nazionale nella raccolta e nell’analisi dei dati statistici relativi alle imprese cooperative e sociali, con
Partnership
particolare riferimento alle caratteristiche economiche, finanziarie ed occupazionali, e nella diffusione dei risultati
ottenuti attraverso la predisposizione di rapporti periodici sul fenomeno e di lavori scientifici di approfondimento;
Obiettivo
ii) a livello internazionale nell’individuazione e nella raccolta di informazioni sulle cooperative di maggiori dimensioni presenti nel mondo, con un focus particolare sull’Europa.
Metodologia
2. Due sono le banche dati realizzate nel corso del 2012: il Data Warehouse ed il World Co-operative Monitor (WCM).
Risultati raggiunti nel 2012
Maurizio Carpita (Università di Brescia)
Chiara Carini (Euricse), Alex Rigotti (Euricse), Ericka Costa (Università di Trento), Michele Andreaus (Università di Trento)
ICA - International Co-operative Alliance
Misurare l’impatto economico e sociale delle più grandi cooperative e mutue al mondo, sia all'interno
dello scenario globale sia nel loro contesto regionale e nazionale
Analisi quantitativa dei dati
1 open book, presentazione dei risultati nei 3 principali eventi dell’Anno Internazionale delle Cooperative (Manchester, Montreal, New York).
in corso
2.3
Impatto economico della cooperazione e analisi comparata della performance
e della resilienza per tipologia d’impresa
Coordinatore
Ricercatori e collaboratori
Partnership
1
libro
12
19
tra articoli
e working paper
1
rapporto
di ricerca
Maurizio Carpita (Università di Brescia)
Carlo Borzaga (Università di Trento), Eddi Fontanari (Università dell’Insubria)
Euricse, Università di Trento, Università di Brescia, Università dell’Insubria
Obiettivo
Quantificare la rilevanza economica delle imprese cooperative e sociali (e delle loro controllate) a livello provinciale e nazionale mediante analisi input/output e analisi comparate delle performance di
cooperative, Spa, Srl, in Italia nel periodo 2006-2010
Metodologia
Generazione di un conto satellite attraverso l’utilizzo di una matrice input-output; stima dei diversi tipi
di impatto: diretto, indiretto, indotto; costruzione e applicazione di indicatori di performance per gli
anni 2008-2011
Risultati raggiunti nel 2012
Conto satellite per il Trentino: 1 articolo divulgativo, analisi della resilienza delle cooperative rispetto
alle Spa in provincia di Trento e di Bolzano; conto satellite per l’Italia e analisi comparata di performance
e resilienza a livello nazionale (tutti in fase di pubblicazione), presentazione dei risultati preliminari
della ricerca a oltre 10 conferenze.
13
annual report 2012
RICERCA
Area 3
in corso
3.1
Finanza cooperativa e sviluppo sostenibile
Coordinatore
L’impatto delle imprese cooperative
e sociali sullo sviluppo economico
e sulla creazione di capitale sociale
Silvio Goglio (Università di Trento)
Partnership
Euricse, Università di Trento, Agricultural University of Athens (Grecia), Università “Aldo Moro” di Bari,
University of Vaasa (Finlandia)
Obiettivo
Verificare le caratteristiche delle BCC, i vantaggi e limiti l’impatto del credito cooperativo sullo sviluppo
locale; analizzare l'impatto della regolamentazione bancaria sul sistema delle BCC
Risultati raggiunti nel 2012
2 libri, 2 capitoli di libro, 1 articolo su rivista referata inclusa nei ranking, 1 articolo su rivista referata non
inclusa nei ranking, organizzazione di una conferenza internazionale (Trento), presentazione di propri
lavori a 5 conferenze.
concluso
3.2
Coordinatore
Silvio Goglio
Il ruolo della cooperazione nell’accumulazione di capitale sociale
Coordinatore
Partnership
OVERVIEW
Euricse, Università di Trento
Obiettivo
Valutazione del nesso esistente tra diverse forme di partecipazione alle imprese cooperative e la creazione e accumulazione di alcune dimensioni del capitale sociale
Risultati raggiunti nel 2012
1 articolo su rivista inclusa nei ranking, 1 working paper, 1 articolo sottoposto a rivista referata inclusa
nei ranking.
L’obiettivo di quest’area di ricerca è misurare l’impatto delle imprese cooperative e sociali sullo sviluppo economico e
sociale, facendo emergere e, se possibile, quantificando le ricadute dell’attività delle cooperative e delle imprese sociali
Fabio Sabatini (Università “La Sapienza” di Roma)
su specifici ambiti di rilevanza economica e sociale, con particolare riguardo a quelli fino ad ora meno indagati. L’area
si propone inoltre di verificare la capacità delle imprese cooperative e sociali di contribuire allo sviluppo economico,
di creare nuova e diversa occupazione e di favorire l’accumulazione di capitale sociale, attraverso la realizzazione di
progetti di ricerca di natura sia teorica che empirica, privilegiando un approccio multidisciplinare e comparato.
Più nello specifico l’area si propone di:
concluso
3.3
·· analizzare come le imprese cooperative e sociali influenzino la diffusione della fiducia, la creazione di reti di rela-
Coordinatore
zioni interpersonali, il benessere sociale ed individuale e lo stato di salute della popolazione, l’accumulazione di
Sara Depedri (Euricse) e Carlo Borzaga (Università di Trento)
Partnership
Agenzia del lavoro di Trento, Provincia di Venezia, Federsolidarietà Alto Adige, Provincia di Bolzano,
Confcooperative nazionale
Obiettivo
Individuare i tratti distintivi delle cooperative sociali di tipo B in provincia di Trento, Bolzano e Venezia
e realizzare sia un’analisi costi/benefici dell’inserimento in cooperativa che una valutazione del benessere prodotto a vantaggio dei lavoratori e delle loro famiglie.
Risultati raggiunti nel 2012
1 libro, 2 capitoli di libro (1 pubblicato, 1 in uscita nel 2013), 4 rapporti di ricerca (2 pubblicati, 2 in fase
di pubblicazione), 2 draft per pubblicazioni future, presentazione di propri lavori a 4 conferenze locali
e 1 conferenza internazionale.
capitale umano, la riduzione delle disuguaglianze e la coesione sociale;
·· analizzare sia dal punto di vista teorico che empirico il ruolo e le potenzialità delle imprese cooperative e sociali
come strumenti di lotta alla povertà e all’esclusione sociale.
Ricadute di policy
Politiche e azioni per l’inserimento lavorativo
Durante la conferenza “Promoting the Understanding of Cooperatives for a Better World”, è stato presentato l’”Appeal
on the importance of cooperative banks for Europe’s economy recovery and growth” (sottoscritto da oltre 170 studiosi) in cui si richiede di applicare il principio di proporzionalità nella regolamentazione delle BCC. All’appello hanno
in corso
risposto, con valutazioni largamente concordanti, il Commissario europeo al mercato interno Michel Barnier, numerose
istituzioni, tra cui la European Banking Authority, I’European Council, la Commissione e il Parlamento europei, e 8 capi
3.4
L’impatto della cooperazione e dell’impresa sociale sullo sviluppo socio-economico nei diversi contesti economici
di Stato e di Governo.
Coordinatore
3 libri
7 capitoli di libri
14
12
tra articoli
e working paper
Giulia Galera, (Euricse)
Partnership
Euricse, Università di Trento, EMES Research Network, Università di Liegi (Belgio), Università di Belgrado
(Serbia), Open University (UK), ICARE (Armenia), ORACUL (Bielorussia), SESP (Ucraina), Universidad de
Almería (Spagna), Universidad nacional de La Plata (Argentina), Universidade de São Paulo (Brasile),
Universidad de Santiago de Chile (Cile), Universidad Autonoma de Querétaro (Messico), University of
Saskatchewan (Canada), University of Wisconsin-Madison (USA), University of Missouri (USA)
Obiettivo
Analizzare il ruolo, le potenzialità ed il processo di istituzionalizzazione dell’impresa cooperativa e sociale nei diversi contesti economici (paesi in transizione e paesi in via di sviluppo)
Risultati raggiunti nel 2012
1 capitolo di libro, 1 rapporto di ricerca, presentazione di propri lavori a 1 conferenza internazionale,
1 conferenza co-organizzata da Euricse a Belgrado (Serbia), 1 conferenza co-organizzata da Euricse a
Yerevan (Armenia).
15
annual report 2012
RICERCA
Area 4
concluso
4.1
Manuale internazionale di Diritto delle società cooperative
Coordinatore
Forme giuridiche e politiche di sostegno allo
sviluppo delle imprese cooperative e sociali
Antonio Fici (Università del Molise)
Ricercatori e collaboratori
H. Henry e D. Cracogna (co-editors), N. Montefusco (English editor) e oltre 30 ricercatori da altrettanti
paesi
Obiettivo
Realizzare un volume diretto a colmare un vuoto nella dottrina giuridica, nonché destinato a costituire
uno strumento per la formazione e la ricerca, soprattutto di natura comparatistica, nell’area del diritto
delle società cooperative
Metodologia
Risultati raggiunti nel 2012
Raccolta e analisi comparativa della legislazione esistente in merito alle imprese cooperative
Nel corso del 2012 sono stati raccolti i contributi; il libro (oltre 600 pagine in lingua inglese) sarà pubblicato nel 2013 (accordo già siglato con la casa editrice Springer).
Coordinatore
Antonio Fici
in corso
4.2
OVERVIEW
L’area di ricerca si propone di contribuire a migliorare la conoscenza della regolamentazione delle cooperative, anche
Gruppo di studio sul Diritto europeo delle società cooperative (SGECOL)
e Principi di diritto europeo delle società cooperative (PECOL)
Coordinatore
attraverso la comparazione delle normative nazionali. Le ricerche che rientrano in quest’area hanno l’obiettivo di :
·· saldare teoria e pratica nell’analisi giuridica delle cooperative;
·· monitorare e valutare gli effetti delle normative e delle politiche sull’identità e sull’operatività delle imprese co-
Ricercatori e collaboratori
A. Fici (Università del Molise), G. Fajardo (Universidad de Valencia), H. Henry (University of Helsinki),
Hans-H. Münkner (Marburg University); I. Snaith (University of Leicester), D. Hiez (Università del Lussemburgo), R. Alfonso (Universidad de Murcia), I. Alzola (Universidad de Mondragòn), B. Carroll (University College Cork), A. Coates (University of Antwerp), T. Fjørtoft (University of Oslo), D. Meira (Instituto
Politécnico do Porto), G. Miribung (University of Innsbruck), E. Reiner (University of Vienna), C. Vargas
(Universidad de Almeria)
Obiettivo
Svolgere attività di ricerca in materia di diritto delle società cooperative in Europa, promuovendo in
tal modo la conoscenza e la comprensione di questa specifica disciplina in ambito legale, accademico
e governativo, a livello nazionale ed europeo. Le prospettive future prevedono la realizzazione di una
collana di libri e l’istituzione di collaborazioni con gruppi analoghi a livello mondiale
Metodologia
Ricerche diverse nell’area del diritto delle cooperative, a cominciare dalla redazione dei Principi di diritto europeo delle società cooperative (Principles of European Cooperative Law - PECOL)
Risultati raggiunti nel 2012
1 libro, 3 articoli su riviste referate non incluse nei ranking, 1 rapporto di ricerca, 2 working paper,
organizzazione di 2 incontri del gruppo (Lussemburgo e Manchester), presentazione dei lavori a 6 conferenze.
operative e sociali;
·· analizzare e comparare la legislazione europea sulle imprese sociali;
·· analizzare criticamente gli strumenti di policy finalizzati alla promozione e al sostegno della cooperazione e delle
imprese sociali, a livello generale ma anche settoriale e locale.
Ricadute di policy
Gli studi realizzati in questi anni sulla legislazione sull’impresa sociale sono stati richiesti e ampiamente utilizzati dalla
Antonio Fici (Università del Molise)
Commissione Europea in occasione dell’elaborazione della Social Business Initiative e nei successivi lavori.
2 libri
7 capitoli di libri
16
5
tra articoli
e working paper
2
rapporti
di ricerca
17
annual report 2012
RICERCA
Area 5
concluso
5.1
I modelli di cooperazione e la loro evoluzione
Coordinatore
Modelli di imprese cooperative
e sociali e comparazioni internazionali
Carlo Borzaga (Università di Trento)
Ricercatori e collaboratori
Giulia Galera (Euricse), Barbara Franchini (Euricse), Jacopo Sforzi (Euricse), circa 10 giovani ricercatori di
università/centri di ricerca internazionali
Obiettivo
Raccolta di studi di caso volti ad identificare diversi modelli cooperativi, sia settoriali che territoriali,
operanti in contesti sia europei che extraeuropei
Metodologia
Risultati raggiunti nel 2012
Selezione di studi di caso mediante la call “Case study proposals on cooperative models worldwide”
7 casi studio selezionati, 2 paper pubblicati nella collana Euricse, gli altri in fase di revisione per essere
pubblicati.
Coordinatore
concluso
Carlo Borzaga
5.2
OVERVIEW
I modelli di imprese sociali e la loro evoluzione
Coordinatore
Quest’area di ricerca si propone di accrescere la conoscenza della varietà dei modelli di cooperazione e imprenditorialità sociale esistenti nel mondo, sia al fine di dimostrare la flessibilità di queste forme organizzative che di favorire
processi imitativi, attraverso l’individuazione, la descrizione e l’analisi di modelli diversi, con riferimento a paesi caratterizzati da diversi livelli di sviluppo economico e diversi sistemi di welfare. A questo scopo, è stata avviata e sarà
continuata nei prossimi anni la creazione di un database di casi studio open access, che potranno essere utilizzati sia per
interventi formativi, sia per sviluppare indicazioni di policy a livello nazionale ed internazionale.
Mediante la call “Case study proposals on cooperative models worldwide” sono stati selezionati 7 casi studio su modelli
cooperativi in 4 continenti. La call sulle imprese sociali “Case studies on innovative social enterprise best practices in
Ricercatori e collaboratori
Partnership
Carlo Borzaga (Università di Trento)
Giulia Galera (Euricse), Barbara Franchini (Euricse), Jacopo Sforzi (Euricse), circa 20 giovani ricercatori di
università/centri di ricerca internazionali
Euricse, EMES Research Network
Obiettivo
Raccolta di casi studio su buone prassi di imprese sociali di inserimento lavorativo operanti in diversi
paesi europei ed extraeuropei (17 casi studio selezionati)
Metodologia
Selezione di studi di caso mediante la call “Case studies on innovative social enterprise best practices
in Europe”
Risultati raggiunti nel 2012
17 casi studio selezionati. É in corso la revisione dei paper per pubblicazione nella collana di Euricse
Europe” ha permesso invece di raccogliere i casi studio su buone prassi di imprese sociali di inserimento lavorativo
operanti in diversi paesi europei ed extraeuropei.
Anche l’iniziativa Stories.coop è riconducibile a quest’area in quanto raccoglie storie ed esperienze di cooperative in
tutti i settori di attività e da tutte le parti del mondo.
Ricadute di policy
Molte organizzazioni del sistema cooperativo ed entità governative hanno già inoltrato richiesta ad Euricse per inserire i contenuti pubblicati in Stories.coop in pubblicazioni volte alla promozione delle cooperative in diversi contesti
geografici e tematici. Tra queste, la Division of social economy del governo metropolitano di Seul (Corea del Sud) ha
richiesto di includere alcune delle storie pubblicate in Stories.coop in un volume destinato ad informare la cittadinanza
sul fenomeno cooperativo.
3
working paper
18
19
annual report 2012
RICERCA
Area 6
in corso
6.1
L’impresa cooperativa come fonte di sviluppo locale nel contesto della Corporate Social Responsibility
(già “La rendicontazione nella cooperazione europea”)
Coordinatore
Management e governance
delle imprese cooperative e sociali
Ricercatori e collaboratori
Partnership
Michele Andreaus (Università di Trento)
Ericka Costa (Università di Trento), Caterina Pesci, Lucia Riolfi (Università di Trento), Carlos Larrinaga
Gonzales (Universidad de Burgos)
Euricse, Università di Trento, Universidad de Burgos (Spagna), Fondazione Caritro
Obiettivo
Realizzare una mappatura della diversità e delle caratteristiche comuni delle pratiche di social accounting e social reporting nelle cooperative operanti in diversi settori economici (cooperative di credito,
cooperative agricole, cooperative sociali) in Europa
Metodologia
Analisi quantitativa basata sui bilanci sociali; analisi qualitativa basata su casi studio e interviste semi-strutturate
Risultati raggiunti nel 2012
1 capitolo di libro, 5 draft per future pubblicazioni, presentazione dei lavori a 4 conferenze, organizzazione di 1 conferenza internazionale (Levico Terme - Trento).
Coordinatore
Michele Andreaus
in corso
6.2
OVERVIEW
Quest’area di ricerca si propone di analizzare le modalità utilizzate dalle imprese sociali e dalle cooperative per riuscire
al contempo a migliorare le proprie performance economiche e a mantenere fede ai valori su cui si fondano, attraverso
pratiche gestionali e strumenti di accounting che ne rispecchino la dimensione etica.
Il punto di partenza per i progetti realizzati all’interno di quest’area è costituito dal ripensamento del fine istituzionale
Symbolic management e l’acquisizione della legittimità organizzativa nelle imprese sociali italiane
Coordinatore
Ricercatori e collaboratori
Partnership
delle cooperative e delle imprese sociali che, per definizione, si differenziano dalle aziende lucrative e possono essere
interpretate come sistemi finalizzati alla produzione di benefici a soggetti diversi dagli apportatori di capitale di rischio.
della corporate governance, del management, dell’accounting e del social accounting.
1
capitolo di libro
20
Tommaso Ramus (IESE/Università di Trento), Antonino Vaccaro e Pasqual Berrone (IESE Business School),
Stefano Brusoni (ETH Zurigo)
Euricse, Università di Trento, IESE Business School Barcelona (Spagna) e ETH Zurich (Svizzera)
Obiettivo
Indagare le principali strategie di management adottate dalle imprese sociali per raggiungere la loro
missione sociale e, nel contempo, mantenere la sostenibilità economica dell’attività. Nello specifico, lo
studio si pone due obiettivi, il primo di carattere accademico, il secondo volto a fornire un contributo
concreto allo sviluppo imprenditoriale delle imprese sociali
Metodologia
La metodologia adottata è di tipo qualitativo e rientra nel modello dei casi di studio, che prevede il coinvolgimento attivo di 5 cooperative sociali (di Trento, Bergamo e Padova) e numerosi stakeholder esterni
Risultati raggiunti nel 2012
1 working paper pubblicato su rivista scientifica inclusa nei ranking, 2 articoli sottoposti a pubblicazione su riviste scientifiche incluse nei ranking, 3 working paper, presentazione dei lavori a 2 conferenze e
realizzazione di 3 seminari (Barcellona, Zurigo, Trento).
Per queste imprese, il rispetto dell’equilibrio economico costituisce non più un obiettivo, ma un vincolo di medio periodo al raggiungimento di obiettivi di carattere etico/sociale. I campi di indagine di cui quest’area si occupa sono quelli
Michele Andreaus (Università di Trento)
4
tra articoli
e working paper
21
annual report 2012
RICERCA
Formazione
e sostegno
ai ricercatori
Euricse considera di fondamentale
importanza l’attività di promozione e
supporto ai ricercatori, specialmente
giovani, e ai practitioners con posizioni
professionali e organizzative
medio-alte interessati ad approfondire
la conoscenza delle imprese cooperative
e sociali. Euricse finanzia borse di
dottorato e di post-dottorato, garantisce
supporto scientifico a studenti di
dottorato con progetti di ricerca di
interesse dell’Istituto, accoglie studenti
e docenti in qualità di visiting e, più in
generale, promuove il trasferimento di
conoscenze, partecipando a network
scientifici di diverso tipo.
22
Progetti di ricerca degli studenti di dottorato
Ivana Catturani (Italia) è dottoranda presso il Centro Interdipartimentale per la Formazione alla Ricerca in Economia e Management (CIFREM) dell’Università di Trento. La sua tesi: "Small is beautiful: is it still the case of the banking sector? The case of Italian credit cooperative banks from 2004 till 2011”, si propone di delineare i profili di
crescita delle BCC italiane nel periodo che va dal 2004 (anno in cui si considera concluso il riassetto del sistema
bancario dopo le fusioni tra le grandi banche) al 2011 (che include il periodo di crisi dal 2007).
Michela Giovannini (Italia), è dottoranda presso la Scuola in Scienze Sociali dell’Università di Trento. L'argomento
principale della sua tesi “Le imprese sociali promosse da gruppi indigeni. Un possibile strumento di sviluppo
per le popolazioni indigene dell’America Centrale” è che per sostenere lo sviluppo dei popoli indigeni sia importante identificare la concezione di sviluppo che essi possiedono, oltre ai fattori che possono rafforzare la loro
propensione ad implementare strategie autogestite per fare fronte ai bisogni economici, politici e sociali. In occasione del VII congresso internazionale di Rulescoop, svoltosi a Valencia nel mese di settembre, il paper presentato
da Michela ha ricevuto uno speciale riconoscimento (miglior paper presentato da laureandi e laureati).
Richard Muko Ochanda (Kenya) è dottorando in local Development and Global Dynamics presso la Scuola in Scienze Sociali dell’Università di Trento. La sua tesi “L’analisi delle organizzazioni del terzo settore in Kenya: l’evoluzione verso il modello dell’impresa sociale” è volta ad esaminare le imprese sociali in Kenya attraverso l’analisi
delle organizzazioni comunitarie e gruppi di mutuo-aiuto, al fine di individuare il contributo del terzo settore allo
sviluppo socio-economico e al miglioramento della qualità della vita delle popolazioni locali. La tesi, di natura
comparata, prende in esame le imprese sociali sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo.
Jamilya Jeenbaeva (Kyrgyzstan) è dottoranda in local Development and Global Dynamics presso la Scuola in Scienze Sociali dell’Università di Trento. Il progetto di ricerca “Consumo e cambiamenti istituzionali: lo sviluppo del
capitale umano e le modifiche dei comportamenti nei confronti dell’ambiente” ha come focus il grado di coinvolgimento delle comunità locali nell’implementazione delle politiche ambientali e la valutazione di tali politiche.
In particolare, lo studio si concentra sul possibile sviluppo di un capitale umano specifico dell’imprenditorialità
sociale “clima-smart”, attraverso un’analisi del significato cognitivo del consumismo, delle preferenze e motivazioni individuali volte a ridurre l’impronta ecologica (“ecological footprint”).
Samira Nuhanovic (Bosnia-Erzegovina) è dottoranda in local Development and Global Dynamics presso la Scuola
in Scienze Sociali dell’Università di Trento. La sua tesi di dottorato “Le cooperative agricole e lo sviluppo rurale
in Bosnia-Herzegovina” riguarda le relazioni tra le cooperative agricole e lo sviluppo rurale in situazioni di tensione etnica. Più nello specifico, la ricerca mira a comprendere fino a che punto tali aspetti dipendano da strutture
organizzative ereditate dal sistema socialista, oppure da nuove strutture organizzative proprie delle cooperative. Inoltre la ricerca analizza le modalità attraverso cui le strutture organizzative delle cooperative agricole, e di
conseguenza quelle produttive e di marketing, possano essere diversificate, pur mantenendo la coerenza con i
principi cooperativi, al fine di sostenere lo sviluppo rurale della Bosnia Erzegovina e contribuire alla riduzione
della povertà.
Abate Gashaw Tadesse, (Etiopia) è dottorando in local Development and Global Dynamics presso la Scuola in
Scienze Sociali dell’Università di Trento. Il suo progetto di ricerca “Approcci cooperativi allo sviluppo rurale e
lotta alla povertà in Etiopia“ si propone di analizzare e confrontare le istituzioni finanziarie di tipo cooperativo e
le istituzioni di microfinanza, in merito alla loro capacità di garantire sostenibilità finanziaria alle piccole aziende
agricole di tipo familiare in Etiopia; e di valutare l'impatto dell’accesso ai finanziamenti istituzionali sulla produttività e commercializzazione di piccoli contadini in Etiopia a seconda delle forme organizzative delle istituzioni
finanziarie. Gashaw ha partecipato, nel mese di novembre, alla cerimonia di chiusura dell’Anno Internazionale
delle Cooperative, dove ha elaborato e presentato, insieme ad altri giovani delegati, la Dichiarazione dei giovani
cooperatori 2012 “Youth and Cooperatives: Empowerment, Employment and Engagement”.
23
annual report 2012
RICERCA
Progetti dei dottorandi in collaborazione con Euricse su finanziamento esterno
Assegnisti di ricerca coinvolti nei progetti di ricerca di Euricse
Michele Boglioni è Dottorando in Local Development and Global Dynamics presso la scuola in Scienze Sociali
dell’Università degli Studi di Trento con il progetto di ricerca “A diagnostic approach to local development:
defining development policies in the Province of Trento and in the Basque Country”. Il progetto si pone
l’obiettivo di formulare proposte e politiche attuabili per affrontare le dinamiche di sviluppo della Provincia
di Trento e dei Paesi Baschi, basandosi sull’approccio diagnostico sviluppato negli ultimi anni a livello macroeconomico/nazionale, riadattato ad un contesto locale.
Silvia Pelizzari è Dottoressa di ricerca in Studi Giuridici Comparati ed Europei presso la Facoltà di Scienze
Giuridiche dell’Università di Trento. Nel corso del 2012 ha collaborato con Euricse nell’ambito del progetto
di ricerca sulle cooperative di utenza attivato nell’Area 1. In particolare, le attività di ricerca di Silvia sono
volte a realizzare un’analisi giuridica del contesto istituzionale della Provincia Autonoma di Trento alla luce
della normativa italiana ed europea nel settore dei servizi pubblici locali e ad identificare le potenzialità di
sviluppo della cooperazione di utenza.
Eddi Fontanari è Dottorando in Economia della Produzione e dello Sviluppo presso l’Università degli Studi
dell’Insubria, Varese. La sua tesi di dottorato, che sarà completata e difesa nel corso del 2013, riguarda la
rilevanza economica della cooperazione in Italia ed ha l’obiettivo di quantificare e analizzare, in un’ottica
comparata con le altre forme d’impresa, la performance economica delle cooperative in Italia e il loro
contributo allo sviluppo locale.
Tommaso Ramus è Dottore di ricerca in Marketing Strategico ed Economia Aziendale presso l’Università degli
Studi di Bergamo con una tesi dal titolo “Organizational Legitimacy in Multiple Institutional Environments:
A Qualitative Study in the Context of Italian Social Enterprises”. Tommaso collabora con Euricse e l’Università di Trento nell’ambito del progetto sul symbolic management e l’acquisizione della legittimità organizzativa nelle imprese sociali italiane (Area 6). Nel corso del 2012 Tommaso ha svolto la sua attività di ricerca anche
in qualità di visiting researcher presso la IESE Business School di Barcellona ed ha presentato il proprio lavoro
in occasione di conferenze e di seminari dedicati svolti presso l’Università di Trento, la IESE Business School
e l’Istituto Tecnologico di Zurigo.
Giovanni Formilan, Dottorando in General Management presso l’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, dipartimento di Scienze Aziendali. Giovanni è al primo anno di dottorato ed il suo progetto di ricerca si
propone di indagare l’esistenza di una correlazione tra il modello di governance adottato dalle imprese e i
loro livelli d’efficienza ed efficacia. La domanda di ricerca è quindi volta a comprendere se e come differenti
tipologie di impresa (di capitali, cooperativa, ecc.) impegnate in determinate attività economiche, possono
mostrare performance comparabilmente diverse alla luce del modello organizzativo adottato.
Francesca Spinicci è laureata in Economia presso l’Università di Firenze e da anni collabora con il Prof. Mori
nell’ambito della ricerca sulle cooperative di utenza nella fornitura di servizi pubblici (progetto inserito
nell’Area 1). In particolare, nel corso del 2012 Francesca ha realizzato un’analisi sulle criticità e opportunità
che possono emergere in seguito all’introduzione in un settore regolato di servizi pubblici locali di forme
organizzative del terzo settore, prendendo in esame in particolare il caso della Gran Bretagna.
Progetti dei borsisti post-dottorato (visiting)
Francesco Minora è Dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale presso il Politecnico
di Milano e Assistente in attività di laboratorio del corso Pianificazione Territoriale presso la Facoltà di Sociologia
dell’Università di Trento. I suoi principali interessi di ricerca sono legati allo studio delle proprietà collettive e
degli usi civici, delle funzioni della partecipazione della cittadinanza nei processi di pianificazione territoriale e
sociale e delle pratiche e politiche dell’abitare e di insediamento di popolazioni fragili in contesti urbani (social
housing). Nell’ambito della sua ricerca “Produzione di abitabilità e condizioni di efficacia di interventi di social housing” Francesco ha svolto dei periodi di studio all’estero, presso il Workshop in Political Theory and Policy
Analysis all’Indiana University (USA) e il Third Sector Research Center dell’Università di Birmingham dove ha tenuto
dei seminari per illustrare e discutere le sue attività di ricerca. Altri seminari sono stati tenuti a Trento e a Utrecht.
Marcelo Vieta (Argentina/Canada), è Dottore di ricerca sui temi delle imprese recuperate dai lavoratori a seguito
della crisi economica economica che ha colpito l’Argentina nel 2001. Durante il periodo svolto come ricercatore
post-dottorato presso Euricse, con il progetto “Recuperare le imprese, rivitalizzare le comunità: la trasformazione di imprese di proprietà di investitori in imprese gestite dai lavoratori”, si è concentrato sull’analisi
del fenomeno della trasformazione delle imprese di proprietà degli investitori in imprese gestite dai lavoratori in
Italia ed in Europa.
24
25
annual report 2012
RICERCA
Mobilità e visiting
di breve periodo
Le iniziative di mobilità e l’accoglienza
di visiting sono strumenti importanti che
permettono ad Euricse di far conoscere
all’estero la sua esperienza, le sue iniziative
e le sue attività e consentono l’allargamento
e il consolidamento delle nuove partnership.
Nel corso dell’anno 2012 sono stati ospitati
ricercatori visiting nell’ambito di diverse attività
e progetti e due delegazioni di rappresentanza
istituzionale del movimento cooperativo.
Due ricercatori senior stranieri hanno svolto un periodo
Altri due professori sono stati in visita presso Euricse per
di studio individuale (tra 10 e 15 giorni) presso Euricse.
periodi più brevi: Linda Shaw, responsabile della ricerca
presso il Co-operative College di Manchester (febbraio
Benjamin Gidron, Direttore del Centro di Ricerca Isra-
2012) e Mario Radrigàn (aprile 2012) Direttore del Cen-
eliano sull’Impresa Sociale presso l’Academic College
tro Internazionale sull’Economia Sociale e le Cooperative
“Beiy Berl” e Professore emerito all’Università Ben Gu-
dell’Università di Santiago del Cile (CIESCOOP).
rion di Negev dove ha fondato e diretto per 12 anni
il Centro di Ricerca Israeliano sul Terzo Settore (ICTR).
Nell’ambito del progetto europeo di mobilità RECOSET,
Esperto in kibbutz, ha tenuto presso Euricse (marzo
Euricse ha ospitato due ricercatori armeni (marzo-mag-
2012) un seminario sull’evoluzione storica del movi-
gio 2012): Vardan Urutyan e Narek Vardanyan del centro
mento cooperativo in Israele, nata dal modello del kib-
di ricerca ICARE (International Centre for Agribusiness
butz. Oggi il Kibbutz urbano può essere visto come un
Research and Education) particolarmente interessati
fattore importante che può sostenere la rinascita del
all'esperienza italiana delle cooperative agricole. Euricse
modello cooperativo israeliano.
ha offerto ai ricercatori un ampio programma di attività
didattiche e ha organizzato visite a cooperative ed im-
Yifat Solel, avvocato e ricercatrice all’Università di Tel
prese sociali trentine attive in ambito agroalimentare.
Aviv specializzata in diritto dei diritti sociali. Ha tenuto
26
un seminario presso Euricse (marzo 2012) sugli sviluppi
Due delegazioni straniere hanno fatto visita ad Euricse:
della protesta sociale che ha caratterizzato la vita sociale
una delegazione di practitioners danesi, e una delegazio-
e politica di Israele nel 2011 e su come anche il modello
ne del Ministero indonesiano per le cooperative e PMI. Lo
di organizzazione delle cooperative possa trarre benefi-
scopo principale di queste visite è stato quello di cono-
cio da questo movimento. Infatti, dopo anni di oblio, il
scere alcune organizzazioni nell’ambito del sistema coo-
concetto di cooperativa è tornato di attualità e si assiste
perativo trentino e le attività di ricerca svolte da Euricse,
a diverse nuove iniziative di cooperazione.
in particolare il World Co-operative Monitor (Area 2).
27
Euricse monitora regolarmente le linee di
finanziamento europee ed internazionali che
promuovono, attraverso bandi e call for proposal/
call for tender, tematiche di interesse per l’Istituto
Per quanto riguarda i progetti di ricerca, tra i programmi
GRESS), alla DG Enterprise. Con quest’ultima in particola-
di maggior interesse per Euricse c’è senz’altro il Settimo
re si è stabilito negli ultimi anni un dialogo proficuo, che
Programma Quadro (Seventh Framework Programme -
ha portato all’attribuzione diretta da parte della Direzio-
FP7), uno dei principali strumenti attraverso cui la Com-
ne di consulenze ed incarichi.
missione Europea sostiene la ricerca e l’innovazione in
Idonei a supportare le attività di Euricse sono anche i
Europa.
Fondi strutturali ed in particolare il Fondo Sociale Euro-
In particolare, Euricse ha partecipato a numerose azio-
peo, nell’ambito del quale Euricse vede attualmente fi-
ni Marie Curie, volte a favorire la mobilità dei ricercatori
nanziato un importante progetto di formazione. Conside-
nel mondo, ed ha presentato diversi progetti di ricerca
rato l’impegno di Euricse anche in attività di formazione,
nell’ambito del programma Cooperation, che annove-
un’altra linea di finanziamento monitorata è il Lifelong
ra tra i temi promossi anche Socio Economic Sciencies
learning programme - LLP, coordinato dalla DG Education
and Humanities. Dato l’ampio spettro delle tematiche di
and Culture della Commissione Europea e volto appunto
ricerca approfondite e la natura “ricerca-azione” di par-
a sostenere la formazione continua di ricercatori e per-
te dei progetti sviluppati da Euricse, numerose sono le
sonale di staff.
Direzioni Generali della Commissione che promuovono
In quest’ambito, Euricse ha partecipato al programma
bandi potenzialmente interessanti per l’Istituto, a partire
Erasmus Mundus e ad alcuni progetti Leonardo.
dalla DG EuropeAid, alla DG Employment Social Affairs
and Inclusion (Euricse è coinvolto in diversi progetti PRO-
Il 14-15 novembre 2012, 95 tra ricercatori, project manager e staff di support alla ricerca provenienti da FBK, UNITN e Euricse, hanno partecipato a 2 giorni di formazione organizzati da TRENTO RISE e Euricse, in collaborazione con FBK e UNITN. Il corso, con l’obiettivo di guidare i ricercatori nella transizione tra il 7PQ e HORIZON 2020, è stato condotto da Sean McCarthy di Hyperion,
coinvolto come esperto in più di 150 proposte di progetto nell’ambito dei Programmi Quadro di Ricerca, come valutatore in 10 differenti Programmi Quadro e come partecipante in più di 60 progetti.
4
progetti in corso
29
VELAY SCOP, Blavozy, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
PROGETTI EU
in corso
in corso
PROMETEUS Promoting Social Economy in Romania Through Research,
Education and Training at European Standards
Coordinatore
Partnership
Finanziamento
PACEISH - Produzione di abitabilità e condizioni di efficacia degli interventi di social housing
Coordinatore
Civil Society Development Foundation
Euricse; Institul de Cercetare a Calitatii, Vietii - ICCV; Università di Bucarest, Facoltà di Sociologia; Centro
Nazionale di Formazione in Statistica.
Fondo Sociale Europeo (FSE)
Finanziamento
Francesco Minora, ricercatore post-dottorato ad Euricse
Marie-Curie COFUND
Obiettivo
Estendere la riflessione sui commons ad uno specifico ambito di ricerca quale quello dell’abitare. L’obiettivo è quello di trattare di abitabilità, osservandola come l’esito di un processo di auto - costruzione
di comunità locali, analizzando le logiche di produzione di questo che potremmo definire “bene comune”, e codificando le condizioni di efficacia che rendono attuabili interventi di edilizia residenziale
sociale ad opera di comunità locali auto - organizzate.
Analisi di diversi casi di studio particolarmente emblematici collocati sia nel contesto nazionale che in
quello europeo.
Obiettivo
Promuovere l’economia sociale in Romania (cooperative ed imprese sociali) come strumento di creazione di lavoro, sviluppo economico ed inclusione sociale.
Metodologia
Analisi della legislazione esistente in Romania e supporto alla definizione di nuovi quadri normativi;
visite studio presso cooperative del Trentino; periodi di formazione ad Euricse.
Metodologia
Risultati
I ricercatori di Euricse coinvolti nel progetto hanno svolto soprattutto attività di consulenza al coordinatore sulla legislazione cooperativa e per le imprese sociali e hanno partecipato alle conferenze
internazionali organizzate a Bucarest.
Risultati
3 casi studio realizzati in Francia e Inghilterra
1 capitolo di libro, 5 draft per future pubblicazioni, presentazione dei lavori a 4 conferenze,
organizzazione di 1 conferenza internazionale (Levico Terme - Trento).
Concluso
RECOSET - Role and Potential of Cooperatives and Social Enterprises
Coordinatore
Partnership
Finanziamento
Obiettivo
Metodologia
Risultati
Euricse
EMES (Belgio); Università di Trento; Facoltà di Filosofia Università di Belgrado (Serbia); ICARE (Armenia);
Oracul (Bielorussia); SESPS (Ucraina)
Marie - Curie IRSES - 7FP
Stimolare la creazione di una rete tra centri di ricerca impegnati nello studio di cooperative ed imprese
sociali.
Scambio di ricercatori (junior e senior) tra paesi europei e paesi terzi.
Il progetto si è concluso a giugno 2012 con una Conferenza finale svoltasi a Belgrado alla presenza dei
ricercatori coinvolti nel progetto, dei partner e di rappresentanti della Commissione Europea.
in corso
INT.RE.COOP - International Research Exchange on Cooperatives
Coordinatore
Partnership
Finanziamento
30
Euricse
Università di Liegi (Belgio), Università di Belgrado (Serbia), Università di Almeria (Spagna), ICARE (Armenia), ORACUL (Bielorussia), SESP (Ucraina), Università di LaPlata, Facoltà di Economia (Argentina), Università di San Paolo (Brasile), Università di Santiago del Cile (Cile), Università di Querétaro (Messico),
Università del Missouri (USA), Università di Saskatchewan (Canada), Università del Wisconsin (USA)
Marie - Curie IRSES - 7FP
Obiettivo
Contribuire allo sviluppo di un quadro teorico generale che analizzi il fenomeno cooperativo, grazie
all’allargamento del Network di Ricerca già costruito attraverso un procedente progetto europeo (RECOSET), estendendolo ad alcuni paesi del nord e sud America.
Metodologia
Scambio di ricercatori tra i vari partner (europei ed extra-europei) del progetto per periodi di studio
compresi tra 3 e 6 mesi.
Risultati
Il progetto è stato avviato a settembre 2012 con la partenza di alcuni ricercatori per i loro periodi di
studio.
Vedi l’infografica
completa del
progetto PACEISH
31
annual report 2012
PROGETTI EU
CONCLUSO
Il supporto per lo sviluppo rurale in Montenegro attraverso la riabilitazione del sistema cooperativo
Coordinatore
Partnership
Finanziamento
Cooperatives Europe
Concluso
ARIADNE
Coordinatore
Euricse, COSV, CECOP, UCM (Union of Cooperatives Montenegro), Ministero delle politiche agricole Montenegro
Partnership
IPA 2008
Obiettivo
Fornire supporto legislativo per la preparazione di una legge settoriale sulle cooperative in ambito
rurale; realizzare attività di capacity building attraverso corsi di formazione a favore dei partner locali
coinvolti e attività di informazione tramite workshop e gruppi di lavoro e la partecipazione dei cittadini
e degli operatori del mondo rurale.
Risultati
È stata presentata al Governo del Montenegro la proposta di legge elaborata all’interno del progetto che
si è concluso a giugno 2012 con una conferenza internazionale in Montenegro.
Il progetto è stato avviato a dicembre 2012, le attività inizieranno a gennaio 2013.
Finanziamento
Obiettivo
Ecole Supérieure de Commerce et de Management de Tours-Poitiers (ESCEM)
Euricse; HEC - Liege, Centre D’Economie Sociale, Belgio; MAC-Team, Multi-Actors Cooperation European
network, Belgio; BGF (BBS), Budapesti Gazdasagi Foiskola, Bulgaria; OU, Open University, Regno Unito;
CIRIEC Francia.
LLP Leonardo Da Vinci
Definire un modello di formazione per i manager dell’economia sociale europea in grado di valorizzare i
contesti nazionali ma al contempo riconoscibile a livello europeo e permettere a ciascun paese partner
di adattare il “Modello formativo” generale alle concrete e reali esigenze formative dei manager nel
proprio paese, scegliendo quali “competenze professionali” e quali “caratteristiche paese” è necessario
trattare nel proprio percorso formativo.
Durante i 2 anni di realizzazione del progetto sono stati raggiunti i seguenti risultati:
1. La definizione delle "competenze professionali" che il manager ideale di un'impresa sociale dovrebbe possedere (indipendentemente dal settore di attività, dalla forma giuridica assunta e dal paese
in cui esso opera)
IN CORSO
EUROPEAN COOP CAMPUS
Risultati
Coordinatore
Partnership
Finanziamento
Federazione Trentina della Cooperazione
3. La definizione di un generico “Modello formativo” per formare i manager delle imprese sociali in
Europa;
Euricse; Co-operative College, Regno Unito; ADG - Accademia delle Cooperative Tedesche, Germania;
Coexphal - Associazione dei Produttori di prodotti ortofrutticoli, Spagna; Università dell’Egeo, Grecia;
FDSC - Federazione per lo sviluppo della Società Civile, Romania; ACTIF-Europe, Francia.
4. La definizione di "8 variabili" che incidono sulla costruzione di un percorso formativo per manager
delle imprese sociali
LLP Leonardo Da Vinci
Obiettivo
Migliorare le competenze dei soci e degli amministratori delle cooperative con particolare riguardo alle
caratteristiche, ai valori e ai principi dell’identità cooperativa; aumento della trasparenza attraverso il
sistema di riconoscimento dei crediti formativi ECVET, convalidando modalità di apprendimento non
formale e informale; promozione e scambio di esperienze attraverso le unità di apprendimento di mobilità (MLU); creazione di un network europeo dei centri di formazione cooperativi.
Metodologia
Saranno sperimentate e validate modalità formative non formali e informali, rafforzando il learning by
doing e lo scambio di buone prassi. Saranno inoltre condivisi con i partner i criteri per rendere trasparente e riconoscere le competenze di un manager cooperativo in logica transnazionale.
Risultati
2. La definizione delle "caratteristiche paese" inerenti la storia, la legislazione e il contesto in cui le
imprese sociali operano in ciascun paese coinvolto nel progetto e che il manager ideale dell'impresa
sociale dovrebbe conoscere per operare efficacemente in esso (anche qui, indipendentemente dal
settore e dalla forma giuridica dell'impresa sociale)
Nel 2012 è stata svolta una sperimentazione concreta degli strumenti sopra descritti presso la Business
School di Budapest.
Il progetto si è concluso nel novembre 2012.
Il progetto è stato avviato a dicembre 2012, le attività sono iniziate a gennaio 2013.
Vedi l’infografica
completa del
progetto Ariadne
32
33
Da oltre 15 anni, l’attività dell’area formazione
di Euricse è rivolta principalmente a giovani
neolaureati e giovani ricercatori, a dirigenti
e amministratori di imprese cooperative
e sociali, nonché ai propri soci, ai quali
cerca di fornire una risposta personalizzata
ai fabbisogni, progettando e realizzando
interventi formativi a loro dedicati.
Inoltre nel corso del 2012 l’area formazione è stata im-
di metodi e di strumenti di apprendimento innovativi che
pegnata su due progetti europei (un Leonardo, Ariadne
meglio si adattano alle particolarità e specificità delle co-
- volto a predisporre una guida manageriale per l’econo-
operative e delle imprese sociali, hanno accreditato Euri-
mia sociale e un FSE, PROMETEUS - volto a promuovere
cse come punto di riferimento per la formazione a livello
l’economia sociale in Romania). Questo impegno su scala
nazionale e internazionale.
europea continuerà anche nell’anno 2013 con la parte-
Nel solo anno 2012, oltre 150 studenti, ricercatori e pro-
cipazione di Euricse ad un altro progetto Leonardo, EU-
fessionisti hanno partecipato ai corsi di formazione di
CoopCampus.
Euricse dove sono intervenuti più di 40 docenti. Sono
Euricse ha così consolidato nel tempo una comunità di
inoltre 200 le organizzazioni che hanno ospitato visite di
formatori specializzata, multidisciplinare, di estrazione
studio, tirocinanti e che hanno messo a disposizione dati
accademica e non solo, in grado di fornire le conoscenze
e conoscenze per realizzare casi studio da presentare e
e gli strumenti necessari per conoscere le cooperative e
discutere in aula.
le imprese sociali e per intervenire in modo efficace al
Rispetto al futuro e alla volontà di Euricse di accresce-
loro interno. La filosofia che ispira tutta l’azione dell’area
re la propria offerta formativa, importanti passi avanti
formazione è la volontà di trasferire, divulgare e valoriz-
sono stati fatti nell’implementazione di una Business
zare le conoscenze prodotte dall’attività di ricerca al fine
School dedicata alle imprese cooperative e sociali. Bu-
di renderle un concreto e pratico valore aggiunto per i
siness School che inizierà a prendere corpo nel 2013
target a cui si rivolgono i percorsi formativi.
attraverso la sperimentazione di un corso Executive a
L’esperienza, l’attenzione, l’ascolto e la continua ricerca
livello nazionale.
35
MACORETZ, Saint-Père-en-Retz, Pays de la Loire, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
FORMAZIONE
Master GIS 2011-12 e 2012-13
“L’innovazione nelle imprese cooperative e sociali”
Corso di Alta Formazione - II edizione
Il Master Universitario in Gestione di Imprese Sociali (GIS) ha chiuso nell’anno accademico 2011-2012 la XVI edi-
Nel corso del 2012 si è concluso il percorso formativo promosso da Euricse e Aiccon rivolto a dirigenti e practitioner
zione. I corsisti iscritti sono stati 15, provenienti da tutta Italia e da diverse facoltà di studio, e il loro inserimento
del mondo cooperativo e sociale.
nel mercato del lavoro conferma i positivi trend raggiunti dal Master GIS negli anni passati: 8 di loro hanno una
collaborazione professionale (ben 5 con la stessa organizzazione di tirocinio), altri 3 corsisti proseguono con forme
Il percorso ha voluto evidenziare 5 variabili su cui gli imprenditori possono puntare per favorire e realizzare proces-
di tirocinio e borse lavoro retribuite, 4 sono alla ricerca della prima occupazione. Nel mese di novembre 2012 è
si di innovazione nella loro organizzazione: il contesto, i processi di apprendimento, le reti, le risorse e il sistema
partita la XVII edizione del Master GIS.
di governo dell’innovazione. Il corso ha visto la partecipazione di 25 dirigenti provenienti da tutta Italia, ed è stato
organizzato su base itinerante: ogni modulo si è svolto in una città diversa, nella quale si è conosciuta o visitata una
In totale l’87% dei corsisti delle passate edizioni del Master ha avuto l’opportunità di una prima collaborazione
realtà imprenditoriale innovativa. I corsisti della prima edizione sono stati invitati a partecipare alla nuova edizione,
professionale coerente col profilo formato entro 12 mesi dal termine del Master GIS; fra essi, il 49% con la stessa
e così sarà fatto per le prossime edizioni, ciò al fine di realizzare una sorta di “aggiornamento continuo” per tutti i
organizzazione che li ha ospitati durante il periodo di stage.
corsisti dei corsi dirigenti di Euricse e Aiccon.
Il Master GIS si propone di preparare vari profili professionali: dirigenti e manager di imprese sociali, cooperative so-
Nel complesso più di 50 imprenditori sociali e cooperativi hanno partecipato alle prime due edizioni del corso che
ciali, consorzi, fondazioni, ONLUS, associazioni di volontariato, aziende nonprofit in generale; funzionari, responsa-
si sono concluse con ottimi risultati. La terza introduce importanti novità per quanto riguarda contenuti e docenze,
bili o coordinatori di servizi erogati dalle organizzazioni nonprofit o in concessione dalla pubblica amministrazione;
mantenendo l’innovazione come punto di riferimento anche nella progettazione del percorso.
junior manager in aziende for profit impegnate in attività di sponsorizzazioni sociali o in organizzazione di grandi
eventi per la raccolta fondi a favore delle organizzazioni nonprofit; junior researcher in centri di ricerca e studi impegnati nella ricerca sulle dinamiche economiche, gestionali e legali inerenti il settore nonprofit e l’economia sociale.
36
30
5
87%
docenti ed esperti
coinvolti
5 mesi di tirocinio
full-time
di occupati a 6-12 mesi
dalla fine del Master
casi studio
e verifiche sul campo
25
30%
corsisti
di utilizzo voucher
foncoop da parte dei
corsisti
visite
itinerante
con imprenditori
che hanno realizzato
innovazioni
ogni modulo
si svolge in una
città diversa
37
annual report 2012
FORMAZIONE
Summer School 2012
per giovani ricercatori
Nel mese di luglio 2012 si è svolta presso l’Università di Trento la Summer School organizzata da Euricse, Aiccon,
Emes e il Dipartimento di Economia di Trento. Il tema oggetto di studio era “The Three SE Pillars: Social Entrepreneurship, Social Economy and Solidarity Economy”, e ai lavori hanno partecipato 39 PhD provenienti da tutto il
mondo selezionati tra le 70 richieste di iscizione pervenute.
Durante i 6 giorni della Summer School sono state realizzate 4 docenze in plenaria e 8 sessioni parallele in cui i
giovani ricercatori hanno potuto presentare e discutere i loro progetti di ricerca, nonché sono state realizzate due
visite a cooperative del territorio.
Il Comitato scientifico e i docenti intervenuti alla Summer School sono tra gli esperti internazionali di impresa sociale ed economia civile. Grazie al supporto di Fondazione Cariplo e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige
sono state erogate 9 borse di studio.
38
39
29
15
9
iscritti
i paesi del mondo
di provenienza
tra docenti ed
esperti internazionali
borse di studio
39
Euricse svolge attività di consulenza rivolta
sia alle imprese cooperative e sociali che
alle istituzioni pubbliche locali, nazionali
e internazionali. L’attività si concentra
in particolare nell’ambito della gestione
manageriale di imprese e organizzazioni,
delle relative problematiche giuridiche
e tributarie, nonché della definizione di
interventi di politica pubblica.
Il progetto cantieri
in base alle competenze maturate nel proprio ambito di
attività, ha trovato nel Cantiere un luogo dove discutere
Interpretando l’esigenza di orientare le proprie attività di
in modo informale e riservato di questioni riguardanti il
ricerca, formazione e consulenza secondo una conoscen-
futuro della cooperazione: dalla governance al modello
za puntuale e di prima mano dei temi al centro della vita
organizzativo, dal ruolo dei soci ai nuovi settori di cre-
del movimento cooperativo, a partire dal 2010 Euricse ha
scita, dal rapporto con lo sviluppo locale alla dimensio-
avviato - d’intesa con la Federazione Trentina della Co-
ne internazionale. I Cantieri si sono quindi rivelati uno
operazione - una serie di gruppi di lavoro (o Cantie-
strumento molto utile sia per i partecipanti, che hanno
ri) per i principali settori della cooperazione trentina.
avuto modo di approfondire tematiche di loro interesse,
Il Cantiere consiste in uno spazio riservato in cui i rap-
sia per Euricse, che ha potuto utilizzare le conversazioni
presentanti delle cooperative possano confrontarsi per
con le cooperative coinvolte per alimentare la sua agen-
identificare e affrontare problemi comuni e di importanza
da di ricerca.
strategica per il settore. Oltre ad offrire lo spazio per l’incontro, Euricse contribuisce al Cantiere organizzando la
Ad oggi sono stati attivati quattro Cantieri: uno per le
conversazione, portando spunti di riflessione che emer-
cooperative agricole, uno per il credito cooperativo, uno
gono dal mondo della ricerca e preparando interventi
per cooperative sociali, edili e di abitazione incentrato
puntuali sui temi più sentiti tra i partecipanti.
sul tema dell’housing sociale, e uno per il settore del
Un gruppo di circa 10-15 persone per ogni settore, scelte
consumo.
4
4
cantieri
progetti
41
MOULIN ROTY, Nort-sur-Erdre, Pays de la Loire, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
CONSULENZA
Cantiere
Cantiere
Cantiere
Cantiere
Agricolo
Credito
cooperativo
Housing
sociale
Cooperazione
di consumo
Il cantiere sul credito cooperativo, a cui partecipano i vertici di Federazione e Cassa Centrale Banca, oltre a direttori e presidenti di alcune casse rurali, è stato aperto in
un momento delicato per il credito cooperativo trentino,
in cui le pressioni del mercato spingono a puntare sempre più all’efficienza e mettono alla prova i principi che
da sempre contraddistinguono questo tipo di banca. Per
Il cantiere per le cooperative agricole è stato il primo ad
far fronte a queste sfide, il cantiere si è dato come primo
Lo scopo del cantiere sull’housing sociale è quello di
Nell’autunno del 2012 Euricse ha avviato in collaborazio-
essere avviato, e coinvolge i presidenti e direttori delle
obiettivo quello di definire un profilo condiviso di cosa
organizzare al meglio le varie componenti del mondo
ne con la Fondazione Barberini un cantiere sulla coope-
principali cooperative agricole trentine (di primo e se-
vuol dire oggi essere una “buona cassa rurale” per poi
cooperativo che possono contribuire all’offerta integrata
razione di consumo, a cui partecipano SAIT e le principali
condo livello) nei settori vitivinicolo, lattierocaseario e
misurare, in modo quanto più oggettivo possibile, la per-
di alloggi a canone moderato e servizi sociali, per veni-
cooperative del sistema COOP del Nordest (Coop Adriati-
ortofrutticolo. Nel corso del 2012 il cantiere ha lavora-
formance delle casse rurali trentine rispetto a questo mo-
re incontro alla sempre crescente fetta di domanda che
ca, Coop Estense e Coop Nordest).
to soprattutto sul tema della governance, analizzando
dello ideale. Lo scopo è quello di mettere a disposizione
non riesce ad essere soddisfatta dall’edilizia pubblica. In
I lavori per il 2012 sono consistiti nell’organizzazione di
i diversi sistemi di amministrazione e controllo di una
di ciascuna cassa rurale uno strumento che possa dare
particolare, il cantiere si pone come collaborazione tra
un primo incontro in cui sono stati messi a fuoco i prin-
società cooperativa alla luce della normativa vigente. In
indicazioni affidabili su quali sono le aree in cui la cassa
Euricse e il movimento cooperativo volta ad incremen-
cipali temi che il cantiere dovrà affrontare, e che coin-
particolare, i lavori si sono concentrati sulle novità intro-
può migliorare rispetto a dei benchmark di riferimento. A
tare l’offerta di soluzioni abitative di qualità per quella
volgono principalmente la ridefinizione del concetto di
dotte dalla riforma del diritto societario con riferimento
tal fine, il cantiere ha sviluppato nel 2011 un sistema di
fascia della popolazione trentina che non riesce a procu-
mutualità nell’attuale contesto di mercato e la possibile
tanto al sistema tradizionale di governance quanto ai si-
indicatori sulla base dei quali misurare le caratteristiche
rarsi un alloggio a prezzi di mercato. Il cantiere coinvolge
estensione a nuovi ambiti quali, ad esempio, la coopera-
stemi alternativi: dualistico e monistico. I lavori stanno
della buona cassa, e ha definito, per ciascun indicatore,
le principali realtà cooperative in questo ambito (CLA e
zione di utenza applicata ai servizi di interesse generale.
proseguendo con l’elaborazione di un’ipotesi di progetto
una serie di obiettivi (o benchmark) a cui tendere. Una
Coopcasa) ed ha già intrapreso un percorso di collabora-
di ricerca che valuti l’impatto dell’agricoltura cooperativa
volta ultimato, questo strumento è stato presentato in via
zione con gli enti pubblici (tra cui in particolare i comuni
sul territorio trentino.
ufficiale a tutte le casse rurali trentine ed è entrato a far
di Trento e Rovereto) al fine di individuare aree urbane in
parte della reportistica che la Federazione fornisce alle
cui avviare progetti integrati di housing sociale.
casse. Nel corso del 2012 il cantiere ha preso spunto da
Nel corso del 2012 il cantiere ha lavorato alla stesura di
questo lavoro per intraprendere una serie di valutazio-
un documento sulle specificità e il valore aggiunto del
ni sui possibili scenari evolutivi del sistema del credito
modello cooperativo di offerta di housing sociale. Euricse
cooperativo trentino e sulle possibili strategie di razio-
ha ultimato la stesura della parte teorica del documento e
nalizzazione che consentano alle casse rurali trentine di
l’ha consegnato a Coopcasa che si sta occupando di com-
continuare ad erogare credito alle famiglie e alle imprese
pletare la parte inerente le implicazioni per la normativa
trentine senza venir meno alla loro vocazione di banche
attuale. Il cantiere ha inoltre organizzato una visita studio
locali e cooperative. I risultati di questo lavoro sono stati
a due casi di housing sociale cooperativo di particolare
presentati in un rapporto consegnato a dicembre 2012
interesse per il territorio trentino: la cooperativa Andria
ai vertici della Federazione Trentina della Cooperazione.
di Imola e la cooperativa Dozza di Bologna.
42
43
annual report 2012
CONSULENZA
Concluso
Altri progetti di consulenza
Sviluppo e sostegno del settore della cooperazione in Alto Adige
Committente
Obiettivo
in corso
Elaborazione di un set di indicatori sull’impatto sociale delle imprese sociali nella regione Lazio
Committente
Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione 34 – Innovazione, Ricerca, Sviluppo e Cooperative, Ufficio
34.2 – Ufficio Sviluppo della Cooperazione
Analisi e studio del sistema cooperativo della provincia di Bolzano.
Metodologia
Analisi dei dati a disposizione resi disponibili dall’Ufficio Sviluppo della Cooperazione della Provincia
Autonoma di Bolzano e dall’Ufficio Osservazione del Mercato del Lavoro della Provincia Autonoma di
Bolzano.
Risultati raggiunti nel 2012
Stesura del rapporto finale ed individuazione di alcune proposte di lavoro per un rafforzamento del
settore della cooperazione in provincia di Bolzano.
Bic Lazio
Obiettivo
Le attività previste nell’ambito del Programma Operativo della Regione Lazio “Verso un sistema di qualità nel terzo settore” sono finalizzate, tra l’altro, a costituire “un sistema di valutazione delle performance”, in grado di qualificare l’offerta di beni e servizi da parte dei soggetti di terzo settore che operano sul
territorio regionale. In particolare il Programma prevede di introdurre “un marchio di qualità” riservato
alle imprese sociali, ovvero a tutte quelle organizzazioni private senza fine di lucro che sono impegnate
nella produzione di beni di interesse collettivo.
É stata realizzata un’analisi preliminare che illustra i modelli di imprenditorialità sociale nel contesto
italiano, considerando sia quelli affermati che quelli emergenti. Questo documento consentirà di delineare le caratteristiche generali di un sistema di indicatori per misurare l’impatto sociale delle imprese
sociali a partire dai contenuti della normativa.
Risultati raggiunti nel 2012
Analisi quantitativa basata sui bilanci sociali; analisi qualitativa basata su casi studio e interviste semi-strutturate.
Una voce in Europa
in corso
Analisi di potenziale sui beneficiari degli Help Center ferroviari e ciclo di riuso delle infrastrutture RSI a scopo sociale
Committente
Obiettivo
Risultati raggiunti nel 2012
Europe Consulting
Nell’ambito del progetto europeo “Work in Stations” sono previste, oltre alla ricerca di interesse transnazionale, ulteriori attività di indagine volte a sostenere le iniziative intraprese a livello nazionale. Si
tratta, in particolare, di approfondimenti che hanno l’obiettivo di misurare il potenziale di sviluppo
della rete dei servizi di accoglienza (help center) promossa da Ferrovie dello Stato all’interno di alcune
stazioni ferroviarie italiane in collaborazione con enti locali e soggetti di terzo settore. Lo stesso tipo di
analisi si concentrerà inoltre sulle modalità di concessione agli stessi soggetti pubblici e privati di spazi
fisici di proprietà delle Ferrovie dello Stato per realizzarvi attività di carattere “sociale”.
Realizzazione della prima parte del progetto in particolare per quanto riguarda il miglioramento del
sistema informativo degli help center ferroviari al fine di favorire una conoscenza più approfondita dei
bisogni di cui sono portatori i soggetti che vi accedono.
concluso
Accompagnamento a startup sociali in risposta al bando Miur “Social Innovation”
Committente
Obiettivo
Risultati raggiunti nel 2012
44
Una delle ricadute più significative che l’attività di ricerca
ne agricola e riforma della PAC e l’appello a favore del
può avere è quella di portare i suoi contenuti all’inter-
credito cooperativo lanciato nel 2012) che hanno contri-
no dell’attività legislativa e delle politiche pubbliche
buito, unitamente a lavori di ricerca come il progetto SCE,
che poi condizionano il mondo delle imprese. Euricse ha
a creare un canale di comunicazione diretto tra Euricse e
quindi sempre cercato di contribuire, in maniera comple-
le istituzioni europee.
mentare rispetto alle organizzazioni di rappresentanza
Euricse si è così trovato a contribuire alla definizione
che già operano in questo senso, ad informare l’azione
di importanti politiche europee come la riforma della
dei policy maker a livello nazionale ed europeo.
PAC, il Single Market Act e la Social Business Initiative, e
Per questo motivo nel 2010 Euricse lanciò l’appello alla
tuttora (nella persona del professor Borzaga) fa parte del
Commissione Europea “Dalle parole ai fatti: a supporto
GECES, ovvero il gruppo di esperti incaricati di assistere la
Europe Consulting
delle imprese cooperative e sociali per un’Europa più
Commissione Europea nell’implementazione della Social
Il bando del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca dedicato a iniziative di “innovazione sociale” ha rappresentato l’occasione per definire un accordo di collaborazione tra Euricse e Fits!
(Fondazione per l’innovazione del terzo settore promossa da Banca Intesa) allo scopo di accompagnare
alcune idee progettuale a presentare la loro proposta. L’occasione si è resa utile allo scopo di definire
un “ecosistema” di servizi di supporto a favore di iniziative d’impresa in campo sociale che intendono
introdurre elementi di innovazione facendo leva sulla creazione di partnership tra soggetti diversi.
inclusiva, sostenibile e prospera”, in cui esprimeva il
Business Initiative. Alla fine del 2012 la Commissione
punto di vista della comunità scientifica sull’importanza
Europea ha anche chiesto a Euricse di redigere per
delle politiche a sostegno di queste imprese per favori-
suo conto la guida alla “Social Economy and Social
re la crescita economica e sociale del nostro continente.
Entrepreneurship”, un volume in cui la Commissione fa
A questa iniziativa, che raccolse il sostegno di oltre 420
suo l’approccio di Euricse alla definizione del mondo
studiosi a livello internazionale, sono seguite altre azioni
delle imprese cooperative e sociali e ne sottolinea
simili (come, ad esempio, i position paper su cooperazio-
l’importanza.
Questa prima sperimentazione ha consentito di censire una ventina di idee progettuali, accompagnandone cinque alla presentazione di una proposta. L’intento è di consolidare la collaborazione tra Euricse
e Fits! in altri settori e in risposta a ulteriori opportunità.
45
Gli eventi organizzati o promossi da
Euricse intendono favorire la riflessione
sulle caratteristiche e le specificità delle
cooperative, delle imprese sociali e, più
in generale, delle organizzazioni senza
scopo di lucro. I seminari, i convegni,
le conferenze intensificano lo scambio
accademico e scientifico internazionale
e multidisciplinare e aiutano la
crescita culturale e professionale
degli imprenditori cooperativi e
sociali, nonché dei dirigenti e degli
amministratori di queste organizzazioni.
4
13
105
700
conferenze
seminari
relatori
partecipanti
47
CFIM TP, Le Palais-sur-Vienne, Limousin, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
EVENTI
Conferenze
22-23 giugno 2012, Belgrado (Serbia)
10 ottobre 2012, Yerevan (Armenia)
Conferenza Internazionale: “Cooperative and
Conferenza Internazionale: “Promoting the
Social Enterprises in Europe and in Transitional
Understanding of Cooperatives for a Better
Contexts”
Agricultural Development in Armenia”
La Conferenza conclusiva del progetto RECOSET si è
La prima Conferenza realizzata nel contesto del proget-
tenuta il 22 e 23 giugno a Belgrado (Serbia) ed è stata
to INT.RE.COOP ha avuto luogo il 10 ottobre a Yerevan
l’occasione per discutere con i partner internazionali del
(Armenia) ed è stata organizzata dall’International Center
progetto i risultati ottenuti e per riflettere sulle future at-
for Agribusiness Research and Education (ICARE, part-
tività da promuovere attraverso questo nuovo network di
ner armeno del progetto) in collaborazione con Euricse
ricerca. In particolare, sono stati definiti i tempi ed i con-
e UNDP. I ricercatori di Euricse (Giulia Galera e Antonio
tenuti del nuovo progetto Marie Curie - IRSES attivato nel
Fici) hanno presentato contributi riguardanti il ruolo e il
· lo staff di Euricse ha avuto più di 70 inviti di parteci-
2012. RECOSET è stato inoltre selezionato dalla Direzio-
potenziale delle cooperative nei diversi settori economi-
Conferenza Internazionale “Promoting
pazione agli eventi organizzati per celebrare IYC dove
ne Generale della Commissione Education and Culture
ci, il modello della cooperazione trentina -con particola-
the understanding of cooperatives
sono stati presentati i risultati delle ricerche Euricse e
tra tutti i progetti fino ad ora finanziati nell’ambito dell’a-
re riferimento al settore agricolo- e hanno proposto agli
for a better world”
il documento finale della Conferenza di Venezia (più
zione Marie Curie - IRSES come una delle cinque storie
esponenti del governo armeno presenti all’evento -tra
importanti: Summit di Quebec, Co-operatives United e
di successo, che verranno pubblicate nell’Interim Evalua-
cui il ministro dell’agricoltura Sergo Karapetyan- alcune
la cerimonia di chiusura nella sede ONU a New York).
tion Report del programma Marie Curie (in preparazione).
raccomandazioni di policy per la promozione dello svi-
Nel 2012 sono state organizzate due conferenze internazionali: “Promoting the Understanding of Cooperatives for a
Better World”, il 15-16 marzo 2012 a Venezia, e la terza edizione della Conferenza “Cooperative Finance and Sustainable development”, il 14-15 giugno 2012 a Trento. In occasione di questi due appuntamenti sono stati presentati quasi
70 contributi di altrettanti relatori.
15-16 marzo 2012, San Servolo, Venezia
La Conferenza ha avuto notevole risonanza a livello na-
luppo delle imprese cooperative in Armenia.
zionale ed internazionale sia per la qualità degli interventi sia per la struttura innovativa. Alla Conferenza hanno aderito molti dei più noti studiosi, economisti e non
solo, che negli ultimi anni si sono occupati, con approcci
14-15 giugno, 2012, Facoltà di Sociologia, Trento
innovativi e in modo non occasionale, del ruolo econo-
Terza edizione della Conferenza Internazionale
mico e sociale dell'impresa cooperativa. Nella scelta dei
“Cooperative Finance and Sustainable
nomi Euricse ha voluto privilegiare studiosi che hanno
Development”
proposto riflessioni alternative a quelle mainstream, che
Seminari
finiscono inevitabilmente per considerare l’impresa coo-
Scopo della Conferenza era valutare il nuovo quadro nel
perativa come marginale e destinata all’estinzione.
quale si trovano ad operare le banche cooperative dopo
Ciò che ha distinto la Conferenza di Euricse, rispetto alle
i recenti cambiamenti strutturali del settore finanziario,
numerose altre organizzate nel corso del 2012, è che
i contraccolpi della crisi finanziaria iniziata nell’estate
è stata strutturata sulla base di relazioni e interventi di
2007 e quelli della successiva crisi del settore reale. In
2 marzo 2012
in Israel with a focus on the Urban Kibbutz
commento che gli studiosi hanno redatto appositamente
particolare la valutazione non intendeva focalizzarsi sol-
La cooperazione di utenti ed i servizi pubblici
Trento, Euricse
tanto sulla capacità delle banche cooperative di creare
Bologna, Torre Legacoop
Relatore: Benjamin Gidron (Israeli Social Enterprise
sivamente elaborato materiali innovativi volti a favorire
profitto, ma anche sull’impatto della loro attività sul ter-
Relatori: Mauro Giordani (Fondazione Barberini), Pier
Research Center)
una migliore comprensione di questa tipologia di impre-
ritorio coniugata con l’efficienza aziendale, mettendo in
Angelo Mori (Università di Firenze), Giulio Napolitano
sa. Questi materiali sono stati presentati e distribuiti nel
risalto il loro ruolo nel colmare il vuoto tra i bisogni locali
(Università di Roma Tre), Alberto Barbiero, Carlo Borzaga
corso dell'anno 2012 in occasione degli eventi organiz-
e i tradizionali servizi finanziari.
(Euricse)
zati in tutto il mondo in celebrazione dell’Anno Interna-
Le relazioni hanno esplorato sia in termini teorici sia il-
zionale delle Cooperative (IYC):
lustrando casi empirici la dimensione innovativa della
per la Conferenza. I ricercatori di Euricse hanno succes-
Nel 2012 Euricse ha organizzato 13 seminari e incontri con 39 relatori e circa 400 partecipanti.
3 maggio 2012
Il ruolo e il potenziale delle organizzazioni di
agricoltori e delle cooperative nello sviluppo del
banca cooperativa nel fronteggiare la crisi e difendere lo
22 marzo 2012
sistema agro-alimentare di Armenia
sviluppo locale.
Building civic economic power - from social protest to
Trento, Euricse
blicas, desarollo local y cooperativismo“ a Cartagena,
cooperatives
Relatori: Vardan Urutyan, Narek Vardanyan (International
Colombia, organizzata in collaborazione con la Rete
Trento, Euricse
Center for Agribusiness Research and Education,
universitaria Euro-Latinoamericana di studi coopera-
Relatore: Yifat Solel (Tel Aviv University)
Armenian State Agrarian University)
· il formato della Conferenza è stato replicato in occasione del 1^ Incontro Internazionale de "Politicas pu-
tivi e sull’economia sociale (Rulescoop), Universidad
Javeriana di Bogotà e Coopermondo (Confcooperative);
· il documento di sintesi, tradotto in più di 10 lingue, è
28 marzo 2012
stato presentato in occasione di tutti i più importanti
A political economy perspective on the evolution,
appuntamenti organizzati per celebrare l’IYC;
decline and resurgence of the cooperative movement
48
49
annual report 2012
EVENTI
11 maggio 2012
25 ottobre 2012
Il modello di equazioni strutturali della soddisfazione
Recuperare le imprese, rivitalizzare le comunità
professionale nelle cooperative sociali italiane
Trento, Facoltà di Economia, Sala Conferenze
Trento, Euricse
Relatori: Alberto Zevi (Università di Roma “La Sapienza”),
Relatori: Enrico Ciavolino (Università del Salento),
Elvira Corona (giornalista), Virginie Perotin (Leeds
Maurizio Carpita (Euricse – Università di Brescia)
University Business School, UK), Marcelo Vieta (Euricse),
Paolo Tonelli (Federazione Trentina della Cooperazione)
16 maggio 2012
La città intraprendente: comunità, autonomia e
14-15 novembre 2012
sussidiarietà
From FP7 to Horizon 2020 – A Walk Through
Trento, Biblioteca Comunale, Sala degli Affreschi
Povo (Trento), FBK, Aula Stringa
Relatori: Stefano Moroni (Politecnico di Milano), Grazia
Relatore: Sean McCarthy (Hyperion)
Brunetta (Politecnico di Torino), Carlo Borzaga (Euricse),
Carlo Lottieri (Istituto Bruno Leoni), Gregorio Arena
(Università di Trento), Giovanni Campeol (IUAV Venezia),
20 novembre 2012
Bruno Zanon (Università di Trento), Francesco Minora
Legitimacy issues in multiple institutional
(Euricse)
environments
Trento, Facoltà di Economia, Sala Seminari DISA
Relatore: Tommaso Ramus (Euricse, Università di Trento,
31 maggio 2012
IESE Business School)
L’economia sociale e l’apprendimento evolutivo
Trento, Euricse
Relatore: Zohrem Emami (Alverno College, USA)
21 novembre 2012
Le cooperative agricole nutrono il mondo
Trento, Facoltà di Economia, Sala Conferenze
12 settembre 2012
Una coalizione per l’impresa sociale? Insegnamenti
dell’esperienza inglese
17 dicembre 2012
Trento, Biblioteca Comunale, Sala degli Affreschi
From Class to Community: the Evolution of
Relatore: Jonathan Bland (Social Business International)
Cooperatives towards New Models of Citizens’
Democratic Participation in Public Services Provision
Trento, Euricse
Relatori: Pier Angelo Mori (Università degli Studi di
Firenze)
50
51
A complemento delle attività di
promozione della cultura cooperativa,
Euricse ha avviato un’attività integrata
di preparazione e diffusione di materiali
multimediali sugli aspetti più rilevanti
per il settore cooperativo che emergono
dall’attualità, dal dibattito scientifico
e dalle iniziative di politica pubblica a
livello locale, nazionale ed europeo.
62
9
1
newsletter
facts & comments
dossier
22
comunicati stampa
53
LES METAPESTE, Niort, Poitou-Charentes, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
COMUNICAZIONE
news
Newsletter
Siti web
Una raccolta di informazioni relative sia all’attività dell’Istituto, sia all’attualità ed altre notizie di rilievo che vengono
riportate e commentate da parte degli esperti di provenienza accademica e del settore. Nel corso del 2012 Euricse ha
inviato/pubblicato 63 newsletter, 42 in italiano e 21 in inglese a circa 5000 iscritti, numero in costante crescita. Le comunicazioni hanno avuto una periodicità variabile ma prevalentemente si è cercato di rispettare la cadenza settimanale.
Facts & Comments
euricse.eu
socialcapitalgateway.org
stories.coop
Euricse.eu è una piattaforma inte-
Il sito web, concepito per fornire
Stories.coop è la prima iniziativa
rattiva, dinamica, concepita come
approfondimenti su una serie di te-
globale online ideata per le coope-
deposito di conoscenze ad accesso
matiche specifiche (capitale socia-
rative e le loro storie. Il sito, creato
libero. Il sito è diventato il canale
le, capitale umano, coesione socia-
nell’ambito del progetto lanciato da
principale per la diffusione di mate-
le, cooperazione, economia sociale,
Euricse e sostenuto dall’Alleanza In-
riale multimediale sugli aspetti più
relazioni sociali, esclusione sociale,
ternazionale delle Cooperative, rap-
rilevanti per il settore che emergo-
volontariato), è divenuto in pochi
presenta la grande varietà di espres-
no dall’attualità, dal dibattito scien-
anni un punto di riferimento per gli
sioni del modello cooperativo nel
tifico e dalle iniziative di politica
studiosi del settore. Il sito fornisce,
mondo raccogliendo 440 storie di
pubblica a livello locale, nazionale
infatti, informazioni costantemen-
cooperative da 80 paesi del mon-
ed internazionale. Il sito raccoglie
te aggiornate sulle call for papers,
do. Stories.coop è una piattaforma
documenti, working paper, libri, stu-
conferenze in programma, nuove
comunicativa, attraente, accessibile
di di caso ed articoli specializzati
pubblicazioni e progetti di ricerca,
e dinamica, con contenuti di testo e
su cooperative ed imprese sociali o
offerte di lavoro in ambito acca-
multimediali (video, foto, slideshow,
tematiche attinenti. Oltre che come
demico e programmi post-laurea.
ecc.). L’utente può trovare le storie
strumento di comunicazione, il sito
Una sezione speciale è dedicata ai
delle cooperative di suo interesse
è stato pensato per favorire la cre-
nuovi dottori di ricerca interessati a
effettuando una ricerca per settore
azione di una community di ricer-
condividere le loro tesi sul capitale
di attività, per paese oppure per pa-
catori che partecipino attivamente
sociale e altri argomenti correlati. Il
rola chiave.
al dibattito scientifico promosso da
sito dispone anche di una raccolta
Euricse. A questo scopo, sono in
di lavori selezionati in diversi ambiti
corso modifiche significative sulla
disciplinari e suddivisi in oltre 30
struttura dei database che rende-
sezioni tematiche, rappresentando
ranno la navigazione ancora più in-
uno strumento particolarmente uti-
tuitiva e tematica.
le per i ricercatori e gli studenti che
FACTS&COMMENTS
Facts & Comments è una nuova categoria di articoli, introdotta a metà giugno 2012, scritta dai ricercatori di Euricse e
non solo, su temi di ricerca dell’Istituto di taglio divulgativo. Nel corso del 2012 sono stati pubblicati 9 articoli:
·· “Modelli di resilienza: Cooperative e spa trentine a confronto" di Carlo Borzaga ed Eddi Fontanari - 12 maggio 2012
·· “Banche di credito cooperativo e tassi d’interesse: una relazione virtuosa” di Ivana Catturani - 26 giugno 2012
·· “La cooperazione sociale: motore dell’imprenditoria sociale” di Felice Scalvini - 12 luglio 2012
·· “Le imprese sociali in Italia” di Chiara Carini e Domenico Mauriello - 12 settembre 2012
·· “Il Commissario Europeo Barnier risponde all’appello di Euricse per una maggiore attenzione al credito cooperativo”
di Giovanni Ferri, Sergio Gatti e Carlo Borzaga - 27 settembre, 2012 (anche in inglese)
·· “Le cooperative agricole nutrono il mondo” di Carlo Borzaga e Riccardo Bodini - 16 ottobre 2012
·· “Una valutazione della cooperazione sociale di inserimento lavorativo” di Sara Depederi - 18 ottobre 2012
·· “Le cooperative volano nonostante la crisi” di Chiara Carini - 31 ottobre 2012 (anche in inglese)
·· Pratice di autogoverno residenziale: un quadro interpretativo di Francesco Minora - 12 dicembre 2012.
Dossier
I dossier Euricse approfondiscono tematiche di attualità legate alla cooperazione e all'impresa sociale attraverso un'analisi delle notizie pubblicate sulla stampa italiana, europea e internazionale. L'obiettivo è dare una panoramica ragionata della presenza di un tema sui media, così da tracciarne brevemente la storia e sondare l'interesse e i commenti
del mondo economico, politico e dell'opinione pubblica. Nel corso del 2012 è stato realizzato un dossier “Cooperative
e crisi. Gli effetti della crisi economica sul mondo cooperativo, visti dalla stampa italiana ed europea”.
Comunicati stampa
I comunicati stampa hanno accompagnato le attività più rilevanti di Euricse coinvolgendo i media e di conseguenza un
pubblico generale. L’attività ha avuto grande successo in termini di visibilità e reputazione dell’Istituto e ha permesso
di creare rapporti di fiducia e scambio con giornalisti locali e nazionali.
Nel 2012 sono stati inviati 22 comunicati stampa in italiano e 9 in inglese a giornalisti e corrispondenti stranieri. I comunicati stampa hanno generato una rassegna stampa comprendente oltre 60 articoli e servizi televisivi dedicati alle
si avvicinano all'argomento per la
prima volta.
attività di Euricse.
54
55
L’attività editoriale svolta da Euricse consiste
soprattutto nella diffusione dei risultati delle
attività di ricerca. Le pubblicazioni sono il
frutto di studi nell’ambito della cooperazione
e dell’impresa sociale e sono realizzate da
ricercatori di Euricse a livello nazionale ed
internazionale. L’obiettivo è quello di fornire
uno strumento di lavoro per coloro che
vogliano conoscere ed approfondire il tema
della cooperazione e dell’impresa sociale.
ISSN: 2281-8642
Working
paper
JEOD
Rapporti
di ricerca
23
16.200
5
2
working paper
in diverse lingue
views online
ai working paper
articoli
pubblicati
rapporti di ricerca
pubblicati
57
S.O.E. STUC & STAFF, Paris, Île-de-France, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
annual report 2012
PUBBLICAZIONI
Working paper
ISSN: 2281-8642
Jeod
Journal of Entrepreneurial and Organizational Diversity (JEOD)
Euricse ha istituito una propria collana di working paper in formato esclusivamente
elettronico, distribuita sia tramite il suo sito web, sia tramite la Social Science Research
Network (SSRN). Nel corso del 2012 sono stati pubblicati 23 working paper, e il numero
di abbonati alla collana ha superato le 9.500 sottoscrizioni. Nell’ambito di SSRN, i working paper di Euricse sono inoltre tra i più scaricati nella loro categoria.
Nel corso del 2012 Euricse ha pubblicato il primo numero della rivista scientifica internazionale “Journal of Entrepreneurial and Organizational Diversity” (JEOD). Si tratta di una rivista referata e disponibile gratuitamente online.
L’argomento è di particolare importanza alla luce della recente crisi finanziaria che ha portato ad un maggiore interesse
per le forme organizzative alternative al modello tradizionale for-profit. L’area di interesse della rivista include tutte le
forme imprenditoriali e presenterà ricerche sia di tipo teorico che di tipo empirico, in ambito economico, sociologico,
delle scienze politiche e giuridico. L’approccio della rivista è multidisciplinare ed utilizza il metodo di revisione double
blind peer review. Si è scelto di pubblicare la rivista online tramite il sito dedicato (www.jeodonline.com), il sito di Euricse e SSRN (come per i working paper). Il lavoro di revisione è gestito attraverso Editorial Manager, un software online
di peer-review. La rivista si propone come strumento di divulgazione dei risultati ottenuti dalla ricerca con l’ambizione
di essere annoverata tra le più quotate riviste internazionali nel giro di 2-3 anni. Il formato online e l’accesso libero la
Rapporti di ricerca
renderanno largamente accessibile.
Nel corso del 2012 Euricse ha pubblicato sul suo sito i seguenti rapporti di ricerca:
Il progetto ha già riscosso molto apprezzamento nella comunità scientifica, tanto che numerosi esperti di livello
internazionale hanno accettato di far parte del Comitato Scientifico:
“Concorrenza e operatività del sistema di credito cooperativo nella Provincia di Trento”
- Masahiko Aoki, Professor Emeritus and Senior Fellow, Stanford University
a cura di Gian Paolo Barbetta, Luca Vittorio Angelo Colombo, Stefano Colombo e Michele
- Partha Dasgupta, University of Cambridge, Department of Economics
Grillo;
- Giovanni Dosi, Sant’Anna School of Advanced Studies, Institute of Economics and Management
- Bruno Frey, University of Zurich, Department of Economics
“La cooperazione sociale agricola in Italia. Una panoramica dai dati camerali”
- Enrico Giovannini, ISTAT and University of Rome “Tor Vergata”, Department of Economic-Financial Studies and
a cura di Chiara Carini e Sara Depedri.
Quantitative Methods, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
- Henry Hansmann, Yale University, Yale Law School
Altri 3 rapporti sono in corso di pubblicazione.
- Geoffrey M. Hodgson, University of Hertfordshire Business School
- Ian MacPherson, Emeritus Professor of History, University of Victoria
- Margit Osterloh, University of Zurich, Department of Business Administration and Warwick Business School, University
of Warwick, UK
- Stefano Zamagni, University of Bologna, Department of Economics
- Vera Zamagni, University of Bologna, Department of Economics
Il primo volume, pubblicato nel mese di dicembre, raccoglie i migliori articoli presentati in occasione della Conferenza
Internazionale di Venezia:
- “New Frontiers of Cooperation in the Economy”, Partha Dasgupta;
- “Economies of Scale Versus Participation- a Co-operative Dilemma”, Derek C. Jones and Panu Kalmi;
- “Interpreting the Roles and Economic Importance of Cooperative Enterprises in a Historical Perspective”, Vera Zamagni;
- “The Hidden Impact of Cooperative Membership on Quality Management. A Case Study from the Dairy Belt of Addis
Ababa”, Gian Nicola Francesconi;
- “The Motivations of Economic Behavior. The Case of Cooperative Credit”, Silvio Goglio.
58
59
annual report 2012
NETWORKING
Networking
Collaborazioni e partnership
Nel corso del 2012 è continuata l’intensa
attività di networking di Euricse con l’obiettivo
di accrescere la visibilità ed il prestigio
dell’Istituto soprattutto a livello internazionale
e di rafforzare le partnership con università e
centri di ricerca di tutto il mondo. Uno studio
condotto nel 2012 dall’Università La Sapienza
di Roma sulle organizzazioni indipendenti
indica Euricse come il secondo think tank
in Italia per ampiezza relazionale ed il
terzo per grado di internazionalizzazione.
1
Organizzazioni internazionali
Commissione Europea
UNDP
ILO
OECD-LEED programme
UNIDO
Cooperatives UK
SESP (Ucraina)
ORACUL (Bielorussia)
Civil Society Development Foundation (Romania)
Desjardins Group (Canada)
Multi-Actors Cooperation European Network (Belgio)
Social Co-operatives and Social and Participative Enterprises (Belgio)
UCM - Unione delle Cooperative del Montenegro
Organizzazioni di rappresentanza del sistema
cooperativo e delle imprese sociali in Italia
ACI (Legacoop, Confcooperative, Agci)
Federcasse
Federazione Trentina della Cooperazione
Raiffeisen Verbund
Fondazione Caritro
Network di ricerca internazionali
EMES (Europa)
CIRIEC International (Europa)
RULESCOOP (America Latina)
Fondazione Cariplo
Fondazione Barberini
Euricse opera attraverso network di diverso tipo:
ganizzata la conferenza “Cooperativas, politicas publicas y desarollo local”, Cartagena de Indias, Colombia,
1. Creazione ad hoc di network con ricercatori e univer-
23-24 luglio.
sità per la realizzazione di specifici progetti di ricerca
(si rimanda alla sezione sulle aree di ricerca).
Fondazione Housing Sociale
Consorzio CGM
IRECOOP Veneto
Euricse inoltre collabora con:
- Istituzioni internazionali e governi. In particolare: Com-
COSV - Comitato di Coordinamento delle Organizzazioni per il Servizio Volontario
Università, istituti e centri di ricerca italiani
Università “Aldo Moro” di Bari
Università di Bologna
Università di Brescia
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
2. Partecipazione a network di università e centri di ricerca
missione Europea (collaborazione con la DG Employ-
su specifici temi:
ment and Social Affairs per l’analisi della normativa
Università di Firenze
- EMES (particolare collaborazione con i membri di EMES
sull’impresa sociale in Europa e per la predisposizione
Università dell’Insubria
coinvolti nei progetti europei).
di una “Social guide” sulla social economy, parteci-
Organizzazioni di rappresentanza del sistema
Università “Luigi Bocconi” di Milano
cooperativo e delle imprese sociali all’estero
Università del Molise
- Iris Network (Rete italiana di istituti sull’impresa socia-
pazione di Carlo Borzaga al Gruppo di lavoro GECES),
le) cui Euricse garantisce supporto logistico e scien-
ILO e da quest’anno anche UNIDO (partecipazione alla
tifico in particolare in termini di accesso alle proprie
conferenza internazionale “Productive Work for Youth
ICA (5 uffici regionali)
Università di Napoli “Federico II”
banche dati e all’attività pubblicistica.
in Tunisia: the Potential of Social Enterprises”).
CECOP - European Confederation of Worker Co-operatives
Università di Parma
EACB
Università di Roma Tor Vergata
- RULESCOOP (Red Universitaria Eurolatinoamericana de
- Istituzioni del movimento cooperativo internaziona-
Estudios Asociativos y Cooperativos) con cui, dopo le
le, nazionale e locale, tra cui di particolare rilievo: ICA
attività di networking svolte nel 2011, si sono attiva-
(International Cooperative Alliance), ACI (Alleanza Co-
Coexphal (Spagna)
Università di Roma “La Sapienza”
te le prime collaborazioni. In particolare, in occasione
operativa Italiana), COOMEVA (Colombia) e Desjardins
dell’Anno Internazionale delle Cooperative è stata or-
Group (Canada).
Coomeva (Colombia)
Università di Siena
1
“I think tank in Italia”, ricerca condotta dal Dipartimento di comunicazione e ricerca sociale dell’Università la Sapienza di Roma, Dicembre 2012
60
61
annual report 2012
NETWORKING
Università di Torino
Universidad de Valencia (Spagna)
AICCON
Burgos University (Spagna)
INEA (Istituto Nazionale di Economia Agraria)
Sheffield Hallam University (UK)
IRIS Network
Carleton University (UK)
MET (Monitoraggio Economia Territorio) Roma
Open University (UK)
Bilancio - Ricavi
Le fonti di sostegno finanziario alle attività di Euricse
University of Essex (UK)
quote membri privati
University of Leicester (UK)
Università, istituti e centri di ricerca stranieri
University of Sheffield (UK)
Il versamento di quote annuali da parte dei soci di Euricse alimenta un capitale
sociale che al 31/12/2012 ammontava a 1.420.747,00 euro, articolato in due
Europa
ICARE (Armenia)
University of Liège - Cente for Social Economy (Belgio)
Katholieke Universiteit Leuven (Belgio)
Catholic University of Louvain- La neuve (Belgio)
Trakia University (Bulgaria)
University of Roskilde (Danimarca)
Université de Grenoble (Francia)
componenti:
America del Nord
McGill University (Canada)
16%
University of Winnipeg (Canada)
University of Saskatchewan (Canada
della copertura
dei costi sostenuti
· fondo di dotazione indisponibile (357.448,00 euro),
· fondo per la gestione dell’attività (1.063.299,00 euro)
Nel corso del 2012 sono stati utilizzati € 265.619,86 euro del fondo per la gestione
delle attività, pari al 13% della copertura dei costi sostenuti.
Euricse inoltre ha la facoltà di utilizzare risorse eventualmente accantonate
University of Missouri (US)
nel corso dell’esercizio precedente e destinate ad attività future. Nel corso
University of Wisconsin-Madison (US)
dell’esercizio 2012 l’ulteriore prelievo dal fondo per la gestione dell’attività è stato
Carleton University (Canada)
di € 50.948,19 euro, pari al 3%. della copertura dei costi sostenuti.
ESCEM – School of Business and Management Paris
(Francia)
Ecole Supérieure de Commerce et de Management
de Poitiers-Tours (Francia)
America Latina
soggetti terzi
Universidad Nacional de la Plata (Argentina)
Freie Universitat zu Berlin (Germania)
Universidade de Sao Paulo (Brasile)
Agricultural University of Athens (Grecia)
Universidad de Santiago de Chile (Cile)
BFG – Budapest Business School (Ungheria)
Pontificia Universidad Javeriana (Colombia)
Erasmus University (Paesi Bassi)
University of Francisco de Paula Santander (Colombia)
Masaryk University (Repubblica Ceca)
Universidad EAFIT (Colombia)
University of Bucharest (Romania)
Universidad Autonoma de Querétaro (Messico)
41%
Privati, agenzie di finanziamento nazionali e internazionali che sostengono, in
forma di contributo o corrispettivo, i progetti e le attività di ricerca, formazione e
consulenza affidati ad Euricse su base competitiva o con affidamenti diretti.
Nel 2012 tali risorse sono ammontate a € 820.661,24, pari al 41% della copertura
dei costi sostenuti dall’Istituto. Nel corso della sua storia Euricse è riuscito
della copertura
dei costi sostenuti
progressivamente ad incrementare queste fonti di entrate dal 16% del 2009 al
41% del 2012.
National Training Centre in Statistics (Romania)
Institute for Quality of Life Research (Romania)
University of Belgrade (Serbia)
Provincia Autonoma di Trento
Africa, Asia e Oceania
University of Ljubljana (Slovenia)
University of Sydney (Australia)
University of Almeria (Spagna)
Ambo University (Ethiopia)
Universidad de Mondragòn (Spagna)
43%
Nel quadro di un Accordo di programma triennale (2011-2013) la PAT contribuisce:
· con un finanziamento complessivo sui tre anni di 2.000.000,00 di euro, destinato
alla realizzazione del “Programma di Ricerca”;
· con un finanziamento complessivo tre anni di 470.000,00 euro, destinato alla
realizzazione di “Attività di formazione e promozione della cultura cooperativa”
della copertura
dei costi sostenuti
svolta da Euricse.
Nel 2012 l’importo corrisposto dalla PAT a copertura delle suddette attività è stato
di € 856.666,67 euro, pari al 43% della copertura dei costi sostenuti dall’Istituto.
62
63
annual report 2012
BILANCIO
9%
Ricavi per ente finanziatore3%
9%
0%
9%
3%
9% 0%
0%
11% privati)
Quote annuali del Fondo per la gestione dell’attività (costituito dai membri
11%
Ulteriore prelievo dal fondo per la gestione dell’attività
3% 13% 3%
13%
9%
0%
€ 265.619,86
13%
3%
€ 856.666,67
Proventi da attività di ricerca
11% 18%
€ 361.019,58
Proventi da attività di promozione e consulenza
18%
18%
€ 214.444,38
18%
€ 9.315,78
18%
Proventi da attività di formazione
0%
11%
9%
9%
11% 9%
18% 3%
€ 66.267,11
0%
Proventi diversi
3%
Attività di Ricerca
3%
3%
43%
3%
13%
13%
43%
11%
0% 0%
€ 169.614,39
3%
3%3%
9%
Formazione e Consulenza
€ 264.280,22
domenica 5 maggio 13
9%
0%
3%
43% 3%
domenica 5 maggio 13
43%
Costi amministrativi
domenica 5 maggio 13
Totale
43%
domenica 5 maggio 13
11%
domenica 5 maggio 13
13%
13%
9%
21%
€ 1.993.895,96
9%
43%
18%
3%
€ 170.175,18
43%
18%
13%
18%
domenica 5 maggio 13
13%
21%
13%
domenica 5 maggio 13
43%
44%
21%
domenica 5 maggio 13
13%
18%
domenica 5 maggio 13
domenica 5 maggio 13
43%
21%
64
domenica 5 maggio 13
9%
21%
13% 13%
13%
21%
21%
€ 254.687,49
13%9%
3%
€ 1.993.895,96
domenica 5 maggio domenica
13
5 maggio 13
13%
€ 426.992,15
Costi Comuni di Struttura
11%
domenica 5 maggio 13
44%
13%
13%
13%
43%
13%
€ 877.760,92
Valorizzazione e Supporto alla ricerca
3%
3%
Totale
13%
9%
0%
Provincia Autonoma di Trento
Proventi da attività di supporto e valorizzazione di ricerca
9%
13%
13%
3%
13%
11%
€ 50.948,19
11%
Costi
9%
domenica 5 maggio 13
65
annual report 2012
PERSONE
Persone
Organizzazione
Presidenza e direzione
Coordinatore
Gli organi della Fondazione
ricerca
Il Presidente è eletto dal Collegio dei Membri Istituzio-
zionali. Ha il compito di deliberare sulle questioni riguar-
nali su proposta del Rettore dell’Università di Trento, ha
danti l’attività della Fondazione per l’attuazione delle
la rappresentanza legale della Fondazione, convoca e
sue finalità, secondo le direttive del Consiglio di Indiriz-
presiede il Collegio dei Membri Istituzionali, il Consiglio
zo, delibera l’ammissione di nuovi membri, predispone i
di Indirizzo e il Comitato di Gestione.
bilanci preventivi e consuntivi, delibera su ogni atto di
carattere patrimoniale e finanziario, definisce la struttura
Carlo Borzaga
Gianluca Salvatori
Riccardo Bodini
Chiara Carini
Sara Depedri
Il Collegio dei Membri Istituzionali, formato dai rappre-
organizzativa della Fondazione. Infine nomina il Comitato
sentanti legali dei Membri Istituzionali e loro delegati. Ha
Scientifico dell’Istituto.
competenze sulla modifica dello Statuto, sullo sciogliricerca
mento della Fondazione, sulla nomina del Presidente, del
L’attuale composizione del Comitato è la seguente:
Vice-Presidente e dei componenti il Comitato di Gestio-
Presidente: Carlo Borzaga
ne, sull’istituzione dell’Advisory Board.
Vice-presidente: Diego Schelfi
Amministratore delegato: Gianluca Salvatori
Il Consiglio di Indirizzo, formato da rappresentanti di
Consiglieri: Michele Odorizzi, Felice Scalvini, Eleonora
tutti i Membri Istituzionali e Ordinari, svolge la funzione
Stenico, Sergio Bettotti, Walter Bruni
di indirizzo dell’attività della Fondazione; in particolare
Barbara Franchini
Giulia Galera
silvia pelizzari
Alex Rigotti
Jacopo Sforzi
approva i documenti programmatici pluriennali, nomina
Il Collegio dei Revisori, composto da tre membri eletti
il Collegio dei Revisori, approva bilancio preventivo e
dal Consiglio di Indirizzo, cui spetta il controllo sulla ge-
consuntivo.
stione amministrativa della Fondazione.
L’attuale composizione del Collegio è la seguente:
ricerca
amministrazione
Federica Silvestri
Flaviano Zandonai
comunicazione
& eventi
Aleksandra bobic
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Presidente: Pompeo Viganò
tre a otto membri eletti dal Collegio dei Membri Istitu-
Componenti: Andrea Giovanardi, Giovanni Nicolussi
MIREN Saratxu Arri
supporto alla ricerca
Formazione
Ilana GOTZ
francesca tomasi
Il Comitato di Gestione è composto dal Presidente e da
Paolo Fontana
Silvia rensi
CHIARA STRANO
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annual report 2012
ASSETTO ISTITUZIONALE
Assetto istituzionale
Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi
Federsolidarietà - Alto Adige
CMB Società Cooperativa Muratori e Braccianti di
FINRECO
carpi
Euricse è una Fondazione di partecipazione, persona giuridica privata senza scopo di lucro dotata di piena autonomia
Comune di Trento
statutaria e gestionale. La Fondazione ha due categorie di membri.
Con.Solida. Consorzio Cooperativo Sociale
Confcooperative - Federazione Provinciale di Treviso
Consorzio In Concerto coop. soc.
Consorzio Lavoro Ambiente
Membri fondatori
I membri fondatori sono le organizzazioni che hanno
dato vita all’Istituto e ne garantiscono la continuità.
Università degli Studi di Trento
Federazione Trentina della Cooperazione
Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Provincia Autonoma di Trento
Cooperatives Europe
Cassa Rurale d’Anaunia
Consorzio Nazionale della Cooperazione di Solida-
Cassa Rurale della Valle dei Laghi
rietà Sociale Gino Mattarelli CGM
Cassa Rurale di Brentonico
Consorzio SolCo Città Aperta
Cassa Rurale di Caldonazzo
Cooperfidi S.C.
Cassa Rurale di Fiemme
Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per
Cassa Rurale di Giovo
Cassa Rurale di Isera
Cassa Rurale di Lavis
Cassa Rurale di Ledro
Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano
Fondazione Catis
Fondazione Hounsing Sociale
Fondazione Italiana Scuole Materne
Informatica Bancaria Trentina
IRECOOP Veneto
Mezzacorona sca
Opera Universitaria
Phoenix Informatica Bancaria SpA
Promocoop Trentina SpA
il Volontariato - CSV.net
Risto3
Coexphal Spagna
SAIT Società Cooperativa
Famiglia Cooperativa Cavalese
Sol.Co. Verona
Federazione Provinciale Scuole Materne
START
Cassa Rurale di Levico Terme
Membri ordinari
Cassa Rurale di Lizzana
Cassa Rurale di Mezzolombardo
Perchè associarsi?
e S. Michele all’Adige
Sostenere Euricse è prima di tutto un investimento per il futuro del movimento cooperativo. Le imprese di capitali non
ACLI
Cassa Rurale di Mori-Val di Gresta
hanno mai avuto bisogno di crearsi un proprio pool di competenze scientifiche perché l’intero apparato universitario è
Ass.ne Nonprofit Network
Cassa Rurale di Pergine
C.C.S. Consorzio Cooperative Sociali Società Coope-
Cassa Rurale di Pinzolo
rativa Sociale Consortile
Cassa Rurale di Rabbi e Caldes
Cantina Sociale di Avio s.c.a.
Cassa Rurale di Roncegno
Cassa Centrale Casse Rurali
Cassa Rurale di Roverè della Luna
Cassa Rurale Aldeno e Cadine
Cassa Rurale di Rovereto
Cassa Rurale Alta Val di Sole e Pejo
Cassa Rurale di Spiazzo e Javrè
Cassa Rurale Alta Vallagarina
Cassa Rurale di Strembo, Bocenago e Caderzone
Cassa Rurale Alto Garda
Cassa Rurale di Tassullo e Nanno
Cassa Rurale Bassa Anaunia
Cassa Rurale di Trento
Cassa Rurale Bassa Vallagarina
Cassa Rurale di Tuenno - Val di Non
Cassa Rurale Bassa Valsugana
Cassa Rurale Olle-Samone-Scurelle
Cassa Rurale Centro Valsugana
Cassa Rurale Pinetana, Fornace e Seregnano
Cassa Rurale Centrofiemme Cavalese
Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino
Soggetti pubblici o privati interessati che, condividendone finalità e obiettivi, apportano risorse al patrimonio della Fondazione.
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Cassa Rurale di Mezzocorona
incentrato sul loro modello di impresa e sforna la conoscenza e le competenze che esse richiedono. Questo genera per
le cooperative una situazione di svantaggio competitivo a cui devono rimediare, e Euricse è stato creato per questo.
I soci di Euricse hanno diritto di voto nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione ed hanno precedenza per quanto
riguarda richieste di attività formative, di consulenza, o di partecipazione ad eventi. Possono inoltre accedere ad altri
servizi che sono erogati ai membri anche in funzione del contributo portato da ciascun membro alla Fondazione.
Come associarsi?
Per associarsi è necessario compilare la domanda di adesione disponibile sul sito e inoltrarla al Comitato di Gestione
È possibile sostenere la Fondazione anche:
- finanziando borse di studio e/o assegni di ricerca annuali o pluriennali a favore dei giovani ricercatori;
- commissionando e/o contribuendo alla realizzazione di progetti di ricerca, percorsi formativi o eventi promossi e
realizzati da Euricse;
- destinando donazioni o sponsorizzando attività.
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Le foto contenute in questa
pubblicazione raccontano
il mondo delle cooperative
attraverso gli occhi del progetto
“Ceux qui aiment les lundis”
“Ceux qui aiment les lundis” è un’iniziativa nata nel 2011 per merito
della Confédération générale des Sociétés coopérative et participatives
con l’obiettivo di creare un libro sulle Società Cooperative e Partecipative
(SCOP) per rappresentare visivamente l’incredibile varietà e modernità
di questo tipo di imprese. Il lavoro svolto ha dato vita ad un libro di 120
pagine con 40 foto realizzate dal fotografo Jean-Robert Dantou presso
40 cooperative in tutto il territorio francese. Visto il successo del libro,
in occasione del 35° congresso nazionale delle SCOP a Marsiglia è
stata realizzata una mostra di 15 fotografie tratte dal libro, trasferite su
pannelli di grandi dimensioni.
La mostra è itinerante e chi volesse avere informazioni sulla possibilità di
ospitarla può scrivere al seguente indirizzo: [email protected]
Per maggiori informazioni sull’iniziativa visita il sito:
www.ceux-qui-aiment-les-lundis.coop
Si ringrazia la Confédération générale des Sociétés coopératives
et participatives, in particolare la Sig.ra Fanny Dive del Servizio
comunicazione per la cortesia e la disponibilità manifestata.
UTB, Pantin, Île-de-France, Francia
© Jean-Robert Dantou / CG Scop / Picturetank / Tratta dal libro Ceux qui aiment les lundis
University of Trento
T. +39 0461 282289
Via San Giovanni, 36
F. +39 0461 282294
38122 Trento
[email protected]
Italy
www.euricse.eu