Pitch - Equinvest

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Pitch - Equinvest
Milano, Settembre 2016
D
Red-Fish Kapital srl
via F. Sforza 14 20122 Milano (MI) Italy
www.redfishkapital.it
phone +39 02 94755803
VAT number 07933850963
[email protected]
1
1. CompanyProfile
2. GotoMarket
3. ServiziOfferti
4. ModalitàdiInvestimento
5. Analisidelmercato
6. Economic &Financial
2
1
CompanyProfile
a. ExecutiveSummary
b. CompanyProfile
c. Storia
d. Organigramma
e. ManagementTeam
f. Rassegnastampa
3
Overview&
Strategy
Market
Strategy
§ Mission: produzione di software per la gestione del Risk
Managem ent in ambito di qualità, salute, sicurezza, ambiente,
sicurezza informatica, responsabilità sociale, business continuity,
modello 231.
§ Strategy: lavora direttamente con pochi clienti strategici (le prime
50 aziende italiane) e demanda ai Partner lo sviluppo del mercato
di massa.
§ Clienti principali: Vodafone, Menarini, Nexive, Brembo, Wind,
Molteni.
§ Concorrenti: SAP, Oracle, Microsoft (non sp ecializzati ed
interessati anche ad integrazione con KRC) – Mega, Metric Stream
(specializzati e originari USA, con difficoltà ad adattarsi alle
regole/normative del mercato UE)
Economic&
Financial
a.Executive
Summary
§ KEISDATA S.r.l., nata nel 1994 come società di consulenza su Risk
Managem ent e Knowledge Engineering da Silvia Cerlesi. Dal 2012
ha iniziato ad investire su una piattaforma informatica
denominata PI-KR (oggi KRC), per la gestione di tematiche di
Rischi, Certificazione e Compliance Normativa.
§ Nel 2014 Red-Fish Kapital (RFK), investitore professionale legato
al Prof. di Strategia del MIP, Paolo Pescetto, entra in KEISDATA e
si dedica unicamente allo sviluppo della piattaforma a brand KRC,
verticalizzandola su diversi settori: farmaceutico, siderurgico,
chimico, servizi postali e telecomunicazioni.
§ Dal 2015 è sponsor delle principali conferenze di Risk
Managem ent e KRC diviene una delle piattaforme leader del
mercato Italiano.
§ Fatturato e Margini: ricavi in continua crescita con il passaggio
dalla consulenza alla vendita di Software con la prima piattaforma
(CAGR 2012-2015 +9,3%) e forte accelerazione dopo il lancio della
piattaforma KRC (2014-2016 e CAGR +23%) con margini operativi
in crescita, tra il 36% - 50% dal 2012-2015.
§ PFN e Equity: indebitamento in costante riduzione, merito dei
risultati positivi ottenuti dal 2014 (CAGR -15%); l’Equity in
aumento per utili netti capitalizzati e mai distribuiti, riserva
sovrapprezzo azioni ed ingresso del nuovo socio RFK nel 2014.
KEISDATA
Legnano
KeyFigures 2012– 2016(MIO€)
4
KEuro
KeyFinancial
Ricavi
RicavidaConsulenza
%YoY
EBITDA
2012
398.024
50.000
2013
398.817
50.000
2014
460.559
25.000
2015
520.359
-
2016
700.000
-
n.d.
0%
15%
13%
35%
144.412
194.984
198.863
257.714
271.000
%YoY
n.d.
35%
2%
30%
5%
EBIT
30.547
41.507
36.841
40.333
134.425
%YoY
n.d.
36%
-11%
9%
233%
2.289
3.663
3.356
10.343
95.638
UtileNetto
%YoY
ROE %
ROA%
ROS%
D/E
n.d.
60%
-8%
208%
825%
18,0%
5,1%
7,7%
40,9
22,4%
6,2%
10,4%
39,3
6,0%
3,5%
8,0%
17,5
9,3%
4,2%
7,8%
7,5
13,6%
10,4%
19,2%
0,8
Struttura
Societaria
b.Companyprofile
KEISDATA S.r.l. è stata riconosciuta nel 2015 quale PMI Innovativa e iscritta nell’apposito Registro delle
Imprese. Il riconoscimento di KEISDATA in questa categoria di imprese garantisce notevoli benefici,
sopratutto sotto il profilo fiscale (le spese in R&D sostenute nel 2015 hanno permesso di generare Crediti
Fiscali per c.a. 30.000 €), nonché una maggiore certezza sui dati contabili (Bilancio di esercizio certificato
da due anni).
5
c.Storia
§ KEISDATA S.r.l. è stata costituita nel 1994, dall’iniziativa della socia fondatrice Silvia
Cerlesi per la generazione di sistemi informativi in grado di gestire le competenze
multidisciplinari nel campo ambientale, sanitario, per politiche comunitarie,
nazionali, regionali e comunali, in collaborazione con enti quali la Comunità Europea
e la regione Lombardia, rivolti a progetti di Knowledge Management.
1994
§ Dal 2000 KEISDATA estende la gamma di prodotti offerti, sostenendo le aziende nella
realizzazione, gestione e mantenimento di Sistemi di gestione della Qualità,
Ambiente, Salute e Sicurezza, in conformità agli standard internazionali.
2000
§ Nel 2007 viene esteso il management team, per lo sviluppo di modelli organizzativi,
di gestione e di controllo, in virtù delle nuove sfide derivanti dal nuovo quadro
regolatorio in materia di Salute e Sicurezza.
2007
§ Nel 2010 KEISDATA inizia ad investire su un software ad architettura modulare, PI-KR
(attuale KRC), costruito su metodologie innovative di Knowledge e Risk
Management, per consentire alle aziende di approcciarsi alle tematiche di
Certificazione e Compliance Normativa in maniera più agevole.
2010
§ Nel 2014 entra nuovo investitore RFK che da le risorse necessarie per focalizzare
tutte le risorse sullo sviluppo della piattaforma e viene registrata e riconosciuta
quale PMI Innovativa.
2014
§ Nel 2015 KEISDATA rilascia una nuova versione della piattaforma, ribrandizzata KRC
ovvero Knowledge, Risk e Compliance solution, caratterizzata da una nuova
interfaccia grafica e nuove funzionalità, in grado di meglio evidenziare le
caratteristiche di gestione a tutto campo dei processi di Governance Risk e
Compliance.
2015
§ Nel 2016 inizia lo sviluppo sul mercato attraverso Vendors e Partner Strategici che
accelerano la crescita di fatturato e le necessità di supporto. Si mettono le basi per lo
sviluppo internazionale
2016
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d.Organigramma
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MANAGEMENTTEAM
e.Management
Team(1/2)
§ Silvia Cerlesi (CEO & Founder): laureata in Matematica Applicata presso l’Università degli Studi di Pavia
e specializzata in elaborazioni statistiche dei dati di inquinamento ambientale lavorando per undici
anni presso il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica della medesima Università. Nel 1994 apre la
società KEISDATA s.r.l. per mettere a frutto la sua conoscenza nella generazione di sistemi informativi e
di gestione di competenze multidisciplinari nel campo ambientale, salute e sicurezza. Ha partecipato a
gruppi di lavoro dei Sistemi Esperti al Centro di Ispra istituto dell’A mbiente e dei Sistemi, ha fatto parte
della Commissione Analitico-Statistica come esperto nel campo dell’analisi statistica dei dati
sperimentali di tipo ambientale epidemiologico, ha fatto parte della delegazione italiana del
NATO/CCMS sulle Diossine.
§ Carlo Körner (S&M): laureato in Economia e Commercio presso l’università Bocconi e ha conseguito
l’abilitazione all’utilizzo del modello della Leadership Situazionale (Center for Leadership Studies di
Paul Hersey – Escondido – California) ottenuta presso l’Università di San Diego. Possiede una vasta
esperienza consulenziale in molti settori, con grandi società Italiane e consociate di importanti
multinazionali. Ha una particolare competenza nella progettazione dei sistemi organizzativi e di
performance management in contesti fortemente instabili. Ha rivestito, negli ultimi 15 anni, importanti
posizioni manageriali in Hay Group e Watson Wyatt dove è stato responsabile del settore Farmaceutico
e della practice di Knowledge Management. Precedentemente ha maturato una lunga esperienza nel
settore manifatturiero.
§ Cosimo Carbonelli (SW Architect): ha competenze di qualità e sicurezza del software, ha ricoperto i
ruoli di Software Architect e Technical Leader di prodotti software, Responsabile di Progetto nel settore
R&D e svolto attività di ricerca tecnologica. Nel 1997 entra come consulente nella divisione italiana di
Siemens Building Technologies (ex Cerberus Dati), qui si occupa della progettazione e dello sviluppo di
sistemi client-server per la storicizzazione degli eventi allo scopo di tracciamento diagnostico e forense.
In KEISDATA Ricopre il ruolo di Responsabile dello Sviluppo – Software Architect dei prodotti software
KRC, Piattaforma Informatica di Knowledge, Risk e Compliance, tra cui il sistema GRC (Governance Risk
Compliance) – Documentale per i Sistemi di Gestione – attraverso: il coordinamento delle persone e
delle attività inerenti lo sviluppo software; l’analisi delle nuove funzioni, la progettazione del prodotto,
la gestione dello sviluppo; supporto tecnico alle attività di pre-sales; analisi e implementazione di
nuove tecnologie.
8
MANAGEMENTTEAM
e.Management
team(2/2)
§ Paolo Pescetto (Gestore Partnership): Founder & CEO del socio RED-FISH Kapital. Laureato in
Economia Aziendale alla Bocconi, opera come Commercialista e Revisore dei conti, ed è Sindaco in
alcune importanti Società per Azioni Italiane. Professore di Strategia di Impresa al MIP (Milan
Polytechnic School of Management) e Università di Genova, facoltà di Ingegneria gestionale. Nel suo
bagaglio professionale vanta oltre 15 anni di esperienza nella Consulenza Strategica con The Boston
Consulting Group e Value Partners (spin-off di Mckinsey) ed una consolidata esperienza nel Private
Equity. È presidente di Arkios Italy tra i primi operatori italiani di M&A.
§ Andrea Rossotti (Controller): Founder & Portfolio Manager del socio RED-FISH Kapital. Laureato in
ingegneria Gestionale presso l’Università di Genova, ha conseguito una specializzazione in M&A e
Project Financing presso la Luiss Guido Carli di Roma. Advisor della holding di investimenti Evolution
Investments nella acquisizone del Brand Maitre Parfumeur et Gantier e della società Parfums et
Sillages SA, di cui è stato anche Direttore Generale Delegato. Ricopre il ruolo di CFO nella Lucitalia
Milano e Ghidini Lighting, è stato fondatore e senior manager di Arkios Italy. Vanta una esperienza
consolidata su tematiche di Analisi Finanziaria, Analisi di Business e Modelli Finanziari.
9
f.RassegnaStampa
“Keisdata sarà presente all’evento come Main Sponsor con un proprio stand presso il quale sarà presentato un
video in anteprima sul Risk Management gestito attraverso la piattaforma informatica KRC, Knowledge, Risk
and Compliance”
Cit. CongressoNazionale degliAttuari
“La scorsa settimana a Bologna l’XI congresso nazionale dell’Ordine nazionale degli attuari ha visto la
partecipazione di oltre 800 professionisti, che hanno parlato di di welfare e di pensioni, di previdenza
complementare e di fondi sanitari, di nuove frontiere nella gestione dei rischi che interessano la telematica, i
big data, gli aspetti gestionali, i rischi della pubblica amministrazione”
Cit. Repubblica – Economia &Finanza
10
2
GotoMarket
a. StrategiadiSviluppo
b. ClientiStrategiciDiretti
c. Partnership
d. IlPartnerStrategicoR&A+
e. Vendor Contrattualizzati
f. CollaborazioneeAssociazioni
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a.Strategiadi
sviluppo
Lo sviluppo indiretto è relativamente recente e deriva dal crescente apprezzamento del tema del
Risk Management sul mercato, nonché dalla notorietà vantata da KEISDATA nel settore, quale
operatore leader di un mercato in forte espansione.
Gli steps intrapresi da KEISDATA per svilupparsi sono stati:
Sviluppoclientidiretti
AttivazionedeiprimiVendor
SviluppoPartnership
2012- 201420152016
12
Il portafoglio clienti diretti di KEISDATA è piuttosto esteso e composto da società dal profilo
internazionale, di rilevanti dimensioni quali:
b.ClientiStrategici
Diretti
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c.Partnership
Il processo di espansione di KEISDATA passa anche attraverso il sostegno di partner strategici, che grazie al loro
profilo internazionale, alle sinergie attivabili e al network di cui dipongono stanno contribuendo alla crescita
e al successo dell’azienda, promuovendo la piattaforma KRC ai propri clienti. Le partnership attualmente
attivate o in corso di attivazione sono con:
BOSTON
CONSULTING
PWC
PROTIVITI
ACCENTURE
IBM
BIP
§ È una multinazionale di consulenza manageriale nonché
leader mondiale nella consulenza strategica che ha
inserito la piattaforma KRC nella lista di software da
proporre ai propri clienti per soluzioni di Risk
Management (Software Selection).
§ Multinazionale che fornisce servizi professionali di
revisione, consulenza manageriale, legale e fiscale. E’ in
corso di valutazione l’utilizzo di KRC sui loro progetti di
Risk Management.
§ Gruppo Multinazionale di consulenza direzionale,
specializzato nella analisi e gestione del rischio. Protiviti
realizza per conto dei propri clienti una “Software
Selection” di soluzioni informatiche per il Risk
Management; grazie a questa alleanza quindi KRC sarà
presente nelle Software Selection proposte.
§ Azienda globale di consulenza direzionale, servizi
tecnologici e outsourcing. Accenture garantisce sia la
possibilità di selezionare la piattaforma KRC per i propri
clienti (Software Selection) che di utilizzarla per conto di
un cliente (attività di vendor).
§ Leader mondiale nella produzione e commercializzazione
di hardware e software. Grazie ai rapporti con il Business
Development & ISVs, il software KRC sarà presente nella
loro piattaforma Watson e nel catalogo di “Global
Service”.
§ L’alleanza con BIP permetterà di proporre la piattaforma
KRC nelle “Software Selection” a favore dei clienti di BIP.
14
d.IlPartner
Strategico
R&A+ è una società italiana che offre analisi quantitative dei rischi e valutazioni economico-attuariali
per ragioni strategiche, gestionali e controllo dei rischi. La società è guidata dai suoi fondatori
Roberto Muscogiuri (già Risk Manager presso il gruppo Enel e membro degli Attuari), Paolo De
Angelis (Professore Ordinario di Tecnica e Finanza delle Assicurazioni presso l’Università La Sapienza),
Nino Savelli (Professore Ordinario di Teoria del Rischio presso l’Università Cattolica di Milano).
La partnership con R&A+ si è rivelata strategica per l’acquisizione del cliente UN IPOLSAI che in un
comunicato interno ha dichiarato:
“L‘operato congiunto di R& A+ e di KEISDATA contribuirebbe a fornire un servizio competitivo ai canali
di vendita di UnipolSai, per facilitare il collocamento dei prodotti della Compagnia e per fidelizzarne
la clientela, nell’ambito di un organizzato processo di risk management che focalizzi l’attenzione delle
aziende clienti soprattutto sui rischi più pericolosi, al verificarsi dei quali potrebbero essere
compromesse la sostenibilità, la redditività ed, in condizioni particolari, la stessa sopravvivenza
dell’azienda”
La collaborazione con R&A+ ha inoltre permesso a KEISDATA di essere tra i “Main Sponsor” al XI
Congresso Nazionale degli Attuari - Bologna, 15-16-17 giugno 2016, durante il quale KEISDATA ha
presentato KRC a quasi 900 partecipanti, tra cui esponenti del mondo politica, istituzioni, di autorità
di vigilanza, associazioni, enti, imprese, università, anche non facenti parte al gruppo degli Attuari.
Durante il congresso si sono avuti oltre 130 interventi di cui la metà fatti da persone esterne, 10
sessioni parallele, 10 tavole rotonde/panel e 5 sessioni plenarie, in cui il tema della gestione dei rischi
delle imprese e della collettività è stato esaminato in tutti i suoi aspetti. In questi incontri si è avuto
modo di osservare quanto il tema del Risk Management ricopra un ruolo primario per una corretta
gestione aziendale e finanziaria.
Tra le società presenti al Congresso degli Attuari, che hanno mostrato interesse verso il tema della
gestione del rischio e che hanno assistito all’intervento di KEISDATA, si possono citare:
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e.Vendor
Contrattualizzati
Il processo di crescita di KEISDATA è stato sostenuto anche grazie agli accordi stretti con importanti players del
settore che in veste di VAR (Value Added reseller), stanno permettendo di espandere il Portafoglio Clienti di
KEISDATA.
FINCOSGroup
VARGroup
§ Azienda internazionale operante nel settore dell’ICT
Consulting. L’accordo di collaborazione stretto ha
permesso di acquisire Wind tra i clienti del 2015 e nel
2016 ha dato l’opportunità di partecipare alla “Gara
Trenitalia” per la realizzazione del sistema di gestione
della sicurezza dell’esercizio.
§ KEISDATA ha recentemente stretto un accordo di
collaborazione con Var Group per promuovere la
piattaforma KRC attraverso la propria rete (c.a. 80
persone). Sono già stati individuati possibili target quali:
il Gruppo Saviola, Gruppo De Nora, Bormioli Rocco,
Balchem, Cartiere Burgo Group.
ALDEBRA
§ L’accordo stretto con Aldebra, leader italiano nell’offerta
di soluzioni hardware e software per la gestione
aziendale, ha permesso di incontrare clienti quali:
Benetton, Boffi, Calzedonia, Confartigianato Treviso,
Pedrollo ecc.
MESA
CONSULTING
§ Azienda leader nella consulenza direzionale, nonché
nell’individuare le innovazioni tecnologiche per
migliorare la qualità del lavoro. La collaborazione ha
permesso di proporre l’acquisto della piattaforma KRC a
clienti del calibro di: Holcim, Komatzu, Voltri Terminal
Europa.
EDINFORM
§ Società rivolta a prodotti di aggiornamento professionale
e software dedicato. È stato stretto un accordo di
collaborazione ad Aprile del 2016, che ha già mostrato i
suoi benefici, permettendo a KEISDATA di incontrare
potenziali clienti quali: Eli Lilly, Enel, Icap, Parmalat,
Arkema, Kerakoll.
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f.Collaborazionie
Associazioni
Per poter accrescere lo sviluppo di KEISDATA, è stato attivato un processo di integrazione industriale sul
territorio tramite accreditamento presso diverse associazioni del settore e non, in modo da poter migliorare e
pubblicizzare l’immagine aziendale, nonché allargare il networking a disposizione. Attualmente KEISDATA
risulta associata con:
AIM
CONFINDUSTRIA
ALTOMILANESE
§ KEISDATA è socio di AIM, nonché membro del comitato
tecnico per l’ambiente, salute e sicurezza; KEISDATA ha
portato alla certificazione ambientale, di sicurezza e
salute diverse aziende del settore metallurgico, di cui
alcune hanno anche acquistato la piattaforma KRC.
§ KEISDATA è socio di Confindustria Alto Milanese,
nonché del Gruppo di imprenditoria Milanes, ente
preposto allo sviluppo dell’industria locale.
POLITECNICODI
MILANO
§ KEISDATA collabora con diverse Università e Centri
di Ricerca per creare sinergie finalizzate
all’accrescimento della cultura e dell’applicazione
efficace dei modelli di Risk Management.
ANRA
§ Il CEO e fondatore di KEISDATA, Silvia Cerlesi è
membro attivo della Associazione Nazionale Risk
Management
GRUPPOGIF
§ Il CEO, Silvia Cerlesi è anche membro del Gruppo
GIF (Gruppo Imprenditoria Femminile)
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3
ServiziOfferti
a. LasoluzioneKRC
b. CoSo FrameworkinKRC
c. ISO31000inKRC
d. Diagrammadirischio
e. Reporting
f. CertificazionidiKRC
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a.LasoluzioneKRC
KEISDATA propone l’innovativa piattaforma software KRC, multi-lingua e multi-cultura, sviluppata
con tecnologia NET di Microsoft, disponibile in ambiente web-based e su architettura Cloud
Computing. In KRC sono applicati i principi di Knowledge, Risk e Compliance Solution sulla base
delle linee guida indicate dalle norme cogenti e ad adesione volontaria.
La piattaforma KRC agisce sulla base di un approccio per processi, rappresentati graficamente, e
guida gli utenti aziendali, in relazione a responsabilità, ruolo, titolo e mansione, alle funzionalità di
inserimento/consultazione dati, reportistica e cruscotti.
Il sistema di notifiche favorisce la fruizione di una comunicazione integrata su attività e scadenze.
Integra anche un sistema documentale in grado di indicizzare tutti i documenti dell’organizzazione.
Genera documenti mentre un workflow interattivo ne mappa il ciclo approvativo.
KEISDATA propone il sistema gestionale integrato KRC in cui sono stati ingegnerizzati i processi di
gestione dei rischi secondo la normativa ISO 31000:2009 che propone un modello di gestione del
rischio e di integrazione dello stesso nel sistema di gestione aziendale, che è applicabile a tutte le
tipologie di rischio, quali:
- Modello Organizzativo Gestione e Controllo – D. Lgs. 231 e smi
- Qualità – UNI ISO 9001:2008
- Salute e Sicurezza – BS OHSAS 18001:2007
- Ambiente – UNI ISO 14001:2004
- Energia – ISO 50001:2011
- Sicurezza Informazioni – ISO/IEC 27001:2013
- Business Continuity – ISO 22301:2012
- Responsabilità sociale – SA 8000:2008
L’approccio per processi, la loro gestione ed interazione, devono avere come obiettivo il
raggiungimento dei risultati attesi in accordo con la politica della qualità e la direzione strategica
dell’organizzazione.
L’approccio adottato da KEISDATA per la commercializzazione del prodotto prevede la vendita della
licenza di utilizzo del software e non quindi la cessione del codice sorgente, permettendo quindi una
più facile diffusione della piattaforma, che non inibisce la possibilità futura di collaborare con
importanti player nello sviluppo di software per ampliare la possibilità di utilizzo della piattaforma
KRC anche ad altri contesti sempre però legati al tema del Risk Management.
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b.CoSo Framework
inKRC
UnitàOperative
dell’Organizzazione
Componenti dell’ERM
Obiettivi
L’attività di Risk Management svolta dalla piattaforma KRC, permette di valutare i diversi profili di
rischio aziendali su diversi livelli paralleli, ossia: Unità organizzative coinvolte, Obiettivi individuati e
delle Componenti di questa analisi. La piattaforma KRC adotta un approccio “Root-cause analisys”
(tecnica di indagine applicata ad eventi dal rilevante impatto) alla gestione del rischio, standardizza le
scale di valutazione del rischio e i criteri attraverso i modelli di valutazione del rischio, nonché
incorpora le valutazioni del rischio nelle attività di tutti i giorni presso la propria organizzazione.
IlsoftwareKRC consentedicrearearchivicentralizzatieprofilidiinformazionidellerisorse
organizzative(tutteletipologiediassets, clienti,fornitori,risorse,applicazioni,processi,ecc) egestire
icollegamenti traquesterisorse,oltreadisporrediLibraryrelativeallediversecompliance,
normativeecontrolli.
20
c.ISO3100inKRC
Il processo di valutazione e gestione del Rischio aziendale tramite la piattaforma KRC passa
attraverso le seguenti fasi di sopra sintetizzate:
Partendo dalla definizione del contesto in cui opera l’azienda oggetto di analisi, permette di ottenere
una valutazione precisa dei diversi profili di rischio cui è sottoposta la società e definizione del Piano
di Azioni da comunicare esternamente per gestirle.
21
d.Diagrammadi
Rischio
Il grafico di sopra sintetizza le tipologie di rischio cui generalmente sono sottoposte le aziende, che
rappresentano quindi oggetto di analisi per la piattaforma KRC. Le tipologie di rischio analizzate sono
innumerevoli e sintetizzabili in quattro macro-categorie:
§ Rischi esterni
§ Rischi strategici
§ Rischi finanziari
§ Rischi operativi
22
e.Reporting
Il risultato dell’esame dei rischi aziendali
svolta dalla piattaforma KRC permette quindi
di ottenere sia una Analisi di Benchmarking
con le Best Practices del settore, sia di
delineare un trend storico tra i rischi
effettivamente supportati dall’azienda con il
livello di tolleranza ritenuto accettabile.
Questi
risultati
evidenziano
quindi
chiaramente quelle che sarebbero le aree
aziendali “compromettenti”, nonché di
comprendere
l’eventuale
presenza
di
stagionalità del business che possano
influenzare i livelli di rischio minimi che
l’azienda oggetto di analisi dovrebbe
sopportare.
23
f.Certificazionidi
KRC
§ Certiquality ha certificato la conformità del
software KRC
per l’implementazione e il
mantenimento degli Standard dei Sistemi di
Gestione Aziendale.
§ KRC si basa sui requisiti di qualità ISO/IEC
25010:2011 e sui principi e le metodologie previste
dalle tecniche di Risk Management (ISO
31000:2009), Business Continuity Management (ISO
22301 :2012) e Knowledge Management.
§ KRC gestisce lo strumento di autovalutazione
previsto nella UNI EN ISO9004:2009 “Gestire
un’organizzazione per il successo durevole –
l’approccio della gestione per la qualità”.
§ Soddisfa i requisiti funzionali per l’effettuazione
di Net Audit.
§ Soddisfa inoltre i requisiti previsti dalle “Linee Guida
Confindustria 2014” per la costruzione dei m odelli
di organizzazione, gestione e controllo ex d. lgs
231/2001.
§ Permette l’adeguamento logico al modello HLS
(High Level Structure)
24
4
ModalitàdiInvestimento
a. RounddiInvestimentoedExit
b. Modalitàdiingresso
25
a.Rounddi
Investimentoed
Exit
2016
Ammontare: Euro500k
Ratiodell’investimento: Sviluppo Aziendale
Quota: 10%
EVpre-money:Euro4,5ml
EVpost-money:Euro5ml
2019EXIT
EVatteso:Euro25ml
Moltiplicatore: 5XFatturato
Il Round di finanziamento nel 2016 prevederà la raccolta di Euro 500.000, destinati specificatamente ai
seguenti obiettivi:
§ Investire nell’ingegnerizzazione della standardizzazione del software spingendo sulle verticalizzazioni sui
singoli settori target, al fine di poter sfruttare economie di scala; la personalizzazione del prodotto verrà
comunque garantita, ma sarà svolta in maniera meno marcata e direttamente dai Vendor che stanno
seguendo programmi di formazione specifica.
§ Sviluppare la struttura interna di supporto ai Vendor per aumentare la quota di fatturat indiretto che
garantisce maggiori volumi di crescita anche a livello internazionale.
§ Rafforzare l’attività di Customer Service e Consulenza Applicativa anche attraverso partnership
internazionali.
§ Ampliare il Team informatico, di ingegnerizzazione, marketing e di comunicazione.
§ Internazionalizzazione della piattaforma KRC, che già possiede tutti gli standard qualitativi europei
necessari, ma da implementare per entrare nel mercato USA che segue standard specifici.
Le modalità di EXIT per l’investitore da KEISDATA sono principalmente 3:
1) Cessione totalitaria della società ad uno dei Grandi Player presenti sul mercato della Software House,
quali IBM, Microsoft, Oracle, SAP già interessati ad integrarsi con KRC ma non focalizzati su questo settore;
2) Integrazione/cessione della maggioranza ad uno dei Partner/Vendor (es.: Accenture, PWC, etc.), che
vorranno prendersi l’esclusiva dell’offerta KRC da offrire in maniera differenziale solo ai propri clienti, o
come strategia per aggredire i clienti;
3) Percorso “Stand Alone”, ossia quotazione diretta in borsa di KEISDATA per garantirne l’indipendenza.
26
b.Modalitàdi
Ingresso
Piattaforma
Crowdfunding
Equity
La modalità di ingresso nel capitale sociale di KEISDATA S.r.l. prevede una raccolta di capitali
effettuata dallo “Specialized Investment Fund” Equinvest, specializzato negli investimenti in
partecipazioni di minoranza in piccole società Innvative che operano in mercati in crescita e dalle
elevate prospettive di rendimento.
La raccolta di capitali sarà effettuata attraverso una piattaforma online di Crowdfunding (Equinvest è
autorizzata dalla CONSOB a gestire piattaforme online di raccolta di capitali), in modo da investire
direttamente nelle aziende selezionate, senza dover investire nel Fondo.
La raccolta di capitali attraverso questa piattaforma online, prevederà un ammontare di capitale di
Euro 500.000, relativo ad una quota % del 10%.
RFK ha già dato un committment e concesso un finanziamento soci per sottoscrivere una quota del
nuovo aumento di capitale e non diluire totalmente la propria quota del 30%, rimanendo quindi
l’investitore di riferimento per il controllo di gestione.
27
5
Analisidelmercato
a. AnalisidiBenchmarking deiCompetitors
b. Trenddelmercato
28
Knowledge Management&Governance
a.Analisidi
Benchmarking dei
Competitors
Adeguatezza
Contenuti
QualitàOutput
KEISDATA- KRC
10
MegaInternational- MegaGRC
Solution
Compliance Management
IntegrazioneInfo.
Adeguatezza
Contenuti
QualitàOutput
IntegrazioneInfo.
10
10
9
10
9
8
9
9
10
10
10
EMCRSA- RSAArcherGRC
10
9
10
9
10
10
Zucchetti- SafetySolution
3
9
9
8
8
9
SoftwareAG- ArisRisk &CM
5
8
8
9
9
8
Fornitura
Diffusione
Geografica
Servizidi
Supporto
KEISDATA- KRC
3
MegaInternationalMegaGRCSolution
RiskManagement
Software
Costo
Adeguatezza
Contenuti
Qualità
Output
Integrazione
Info.
Efficienza
Affidabilità
Sicurezza
10
5
10
10
10
10
8
10
10
8
5
10
10
10
8
8
10
EMCRSA- RSAArcher
GRC
10
10
8
10
9
10
10
10
10
Zucchetti- Safety
Solution
10
6
0
8
9
9
8
5
8
SoftwareAG- ArisRisk &
CM
10
10
8
10
9
8
10
10
10
Dati ottenuti da una indagine svolta dal Politecnico di Milano “The Big Picture for Governance, Risk and
Compliance platforms: analisi del mercato attuale” con l’ausilio di alcuni clienti delle suddette società.
29
b.Trenddel
Mercato
Il mercato Italiano del Software applicativo ammonta a
c.a. Euro 2 Miliardi e sta registrando trend di crescita
positivo, in particolar modo nel 2015 si è assistito ad un
incremento totale dei ricavi del 2,4%, e le attese per il
2016 sono di un ulteriore incremento del 2,3%. Un altro
dato interessante è rappresentato dalla scomposizione
del mercato del Software Applicato nei micro-settori
che lo compongono, dove emerge come l’unico
mercato in decrescita tra il 2015-2017 è quello dell’ERP
e Gestionali, mentre tutti gli altri settori registrano tassi
positivi di crescita.
In seguito ad una indagine svolta dall’Osservatorio sul
Risk Management nelle imprese Italiane, realizzato su
712 imprese italiane appartenenti a settori eterogenei,
è emerso come sia significativamente aumentato il
numero di imprese che vedono il rischio come fonte di
vantaggio competitivo e che compiono quindi azioni di
Risk Management (49,5% nel 2013 a 81,9% nel 2014).
Sono soprattutto le Medie imprese a fare un balzo in
avanti nell’adozione di tecniche di gestione dei rischi,
passando dal 50% nel 2013 all’85% nel 2014,
superando anche le grandi imprese (82%). Analizzando
il profilo di rischio delle imprese, si può vedere in figura
come il profilo più diffuso tra le imprese italiane sia
quello ‘’medio’’. Dal 2012 al 2014 si è passati da un
58,1% ad un 69,6% di aziende che adottano tale profilo,
in favore di una lieve diminuzione delle altre due
posizioni.
I dati che emergono dall’indagine 2015 evidenziano
quindi un aumento della maturità culturale sulla
gestione del rischio espressa dalle PMI, in risposta
all’incertezza generata dalla instabilità degli attuali
contesti economici”.
30
6
Economic &Financial
a. ContoEconomico
b. StatoPatrimoniale
c. FlussodiCassapianificato
31
KEuro
a.ContoEconomico
2015
2016e
520.359
13,0%
221.519
741.878
100%
NetPurchase
Services
Renting
Costof Personnel
OtherCosts
6.887
345.203
4.999
82.699
44.376
1%
66%
1%
16%
9%
10.000
455.000
25.000
90.000
49.000
1%
65%
4%
13%
7%
10.000
812.500
25.000
180.000
75.000
EBITDA
Ebitda%
D&A
TotalCosts
EBIT
FinancialExpenses
ExtraordinaryItems
OtherDifferentSales
EBT
Taxes
NetIncome
257.714
34,7%
217.381
701.545
40.333
5.256
35.077
24.734
10.343
50%
271.000
30,1%
136.575
765.575
134.425
1.304
133.121
37.484
95.638
39%
347.500
24,0%
217.359
1.319.859
130.141
3.125
127.016
36.139
90.877
42%
135%
8%
1%
0%
0%
7%
5%
2%
700.000
34,5%
200.000
900.000
2017e
Sales
%YoY
OtherSales
TOTALSALES
100% 1.250.000
78,6%
200.000
1.450.000
20%
109%
19%
0%
0%
0%
19%
5%
14%
2018e
2019e
2020e
CAGR%
94%
100% 2.500.000
100,0%
2.500.000
100% 5.000.000
100,0%
5.000.000
100% 10.000.000
100,0%
10.000.000
100%
1% 10.000
65% 1.625.000
2% 25.000
14% 270.000
6% 125.000
0% 10.000
65% 3.250.000
1% 25.000
11% 360.000
5% 200.000
0%
10.000
65% 6.500.000
1%
25.000
7% 500.000
4% 300.000
0%
65%
0%
5%
3%
0%
94%
0%
54%
57%
28%
18% 1.155.000
23,1%
13% 455.737
95% 4.300.737
5% 699.263
0% 12.500
0%
0%
5% 686.763
1% 192.991
4% 493.772
23% 2.665.000
26,7%
9% 546.336
86% 7.881.336
14% 2.118.664
0%
25.000
0%
0%
14% 2.093.664
4% 585.970
10% 1.507.693
27%
77%
5%
79%
21%
0%
0%
0%
21%
6%
15%
41%
79%
99%
109%
0%
0%
99%
99%
99%
17%
106%
10%
0%
0%
0%
10%
3%
7%
445.000
17,8%
315.065
2.370.065
129.935
6.250
123.685
35.573
88.112
83%
Il Conto Economico atteso di KEISDATA mostra una forte crescita dei ricavi (CAGR +35%), merito del passaggio
dalla vendita di Software fortemente “personalizzati” dal cliente, alla vendita di Piattaforme informatiche più
standardizzati e in elevati volumi. Vista l’elevata qualità del prodotto percepita dai clienti, si ritiene plausibile
poter raggiungere 10 ml di Euro di fatturato entro il 2020, soprattutto grazie all’ausilio del socio Investitore
professionale (RFK), alle Partnership e ai Vendor contrattualizzati. Le spese per servizi costituisce la voce
principale dei costi (65% dei ricavi) e l’affitto è stato incrementato in seguito alla scissione immobiliare del
2016 che comporterà spese di affitto più elevate da retrocedere alla controllata “KEISDATA IMMOBILIARE”.
La scissione immobiliare, di conseguenza, ha ridotto sia le immobilizzazioni materiali (trattasi di immobili
non funzionali all’attività operativa) che l’esposizione debitoria societaria, che ad Ottobre 2016 risulta
possedere una struttura finanziaria meglio strutturata e più apprezzabile da potenziali investitori. Le
assumptions prudenziali assunte, prevedono quindi una riduzione dell’EBITDA %, per il passaggio alla
commercializzazione di Software in grossi volumi, che genererà elevate spese di “costi del personale” e
“ammortamenti” per spese in R&D. Gli Oneri Finanziari sono molto contenuti visto il basso indebitamento e
l’elevata liquidità generabile, quindi l’Utile Netto % generato risulta piuttosto elevato e pari al 14% nel 2016.
32
b.Stato
Patrimoniale
AttivoFisso
- Immateriali
- Materiali
- Finanziari
AttivoCircolante
- Magazzino
- Crediticommerciali
- Altricrediti
2015
738.998
449.912
287.546
1.540
212.912
209.673
3.239
Cassa
RateieRisconti
Totaleattivo
13.185
377
965.472
1%
0%
100%
271.671
1.295.944
21%
0%
100%
124.091
1.705.670
7%
0%
100%
156.742
2.657.492
Utilenetto
CS+Riserve
Equity
Fondorischi
TFR
Debiti
- v/fornitori
- v/banche
Brevetermine
Lungo termine
- Altrifinanziamenti
- Altrepassività
RateieRisconti
Totalepassivo
10.343
100.645
110.988
10.309
836.633
234.200
213.243
56.770
156.473
25.000
364.190
7.542
965.472
1%
10%
11%
0%
1%
87%
24%
22%
6%
16%
3%
38%
1%
100%
95.638
609.988
705.626
11.250
579.068
257.000
43.472
35.000
8.472
278.596
1.295.944
7%
47%
54%
0%
1%
45%
20%
3%
3%
1%
0%
21%
0%
100%
90.877
705.626
796.503
22.500
886.667
299.167
62.500
62.500
525.000
1.705.670
5%
41%
47%
0%
1%
52%
18%
4%
4%
0%
0%
31%
0%
100%
88.112
3%
796.503
30%
884.615
33%
0%
33.750
1%
1.739.127 65%
635.556
24%
125.000
5%
125.000
5%
0%
0%
978.571
37%
0%
2.657.492 100%
NFP(Banks)
200.058
77%
47%
30%
0%
22%
0%
22%
0%
2016e
732.606
719.859
11.207
1.540
291.667
291.667
-
-228.199
57%
56%
1%
0%
23%
0%
23%
0%
2017e
1.060.745
1.043.796
15.409
1.540
520.833
520.833
-
-61.591
62%
61%
1%
0%
31%
0%
31%
0%
2018e
1.528.527
1.513.504
13.483
1.540
972.222
972.222
-
-31.742
58%
57%
1%
0%
37%
0%
37%
0%
6%
0%
100%
2019e
1.829.543
1.816.205
11.798
1.540
1.805.556
1.805.556
-
22%
22%
0%
0%
34%
0%
34%
0%
CAGR%
32%
32%
-2%
0%
84%
0%
84%
0%
44%
0%
100%
99%
0%
66%
493.772
10%
884.615
18%
1.378.387
28%
0%
45.000
1%
3.426.508 71%
1.345.556 28%
250.000
5%
250.000
5%
0%
0%
1.830.952 38%
0%
4.849.895 100%
1.507.693
15%
1.378.387
14%
2.886.081
30%
0%
62.500
1%
6.830.357 70%
2.837.500 29%
500.000
5%
500.000
5%
0%
0%
3.492.857 36%
0%
9.778.938 100%
99%
23%
42%
0%
54%
85%
82%
84%
n.d.
-100%
0%
88%
0%
66%
-964.797
-3.754.296
101%
1.214.797
4.849.895
38%
37%
0%
0%
37%
0%
37%
0%
25%
0%
100%
2020e
2.191.309
2.179.446
10.323
1.540
3.333.333
3.333.333
4.254.296
9.778.938
§ Attivo Fisso: CAGR +32%, merito soprattutto degli elevati investimenti in R&D che verranno capitalizzati in
Imm. Immateriali.
§ Attivo Circolante: CAGR +84%, per via del forte incremento dei crediti commerciali, con gg medi di incasso
assunti prudenzialmente pari a 150-120 gg.
§ Utile netto: CAGR +99%.
§ Debiti: CAGR +85% per via soprattutto dei debiti v/fornitori, i cui tempi medi di incasso sono stai
prudenzialmente assunti pari a 120-150 gg.
§ CCN: sempre negativo per via degli elevati debiti v/fornitori e altre passività e pari a c.a. -244.000 nel 2016.
33
c.FlussodiCassa
pianificato
Ebitda
Taxes
Fund variation
NWC
- Inventory
- Suppliers
- Credits
- Other Credits
- Other Debts
Capex
Unleverede Fee cash flow
2016 e
271.000
37.484
941
-811
22.800
-81.994
3.239
55.143
411.086
-177.440
2017 e
347.500
36.139
11.250
59.404
42.167
-229.167
246.404
545.498
-163.483
2018 e
445.000
35.573
11.250
338.571
336.389
-451.389
453.571
782.847
-23.599
2019 e
1.155.000
192.991
11.250
729.048
710.000
-833.333
852.381
756.752
945.555
2020 e
2.665.000
585.970
17.500
1.626.071
1.491.944
-1.527.778
1.661.905
908.102
2.814.499
CAGR%
77%
99%
n.d.
n.d.
0%
n.d.
108%
n.d.
134%
22%
n.d.
Operative Cash Flow
Dividens
Increase of Capital
Debt Repayment
Other Funding
Financial Costs
Levered Cash Flow
-177.440
499.000
-36.770
-25.000
1.304
258.486
-163.483
19.028
3.125
-147.580
-23.599
62.500
6.250
32.651
945.555
125.000
12.500
1.058.055
2.814.499
250.000
25.000
3.039.499
n.d.
0%
n.d.
n.d.
n.d.
109%
85%
Change in Cash
258.486
-147.580
32.651
1.058.055
3.039.499
85%
Opening Cash
Change in Cash
Closing Cash
13.185
258.486
271.671
271.671
-147.580
124.091
124.091
32.651
156.742
156.742
1.058.055
1.214.797
1.214.797
3.039.499
4.254.296
99%
§ EBITDA: CAGR +77%.
§ Variazione CCN: atteso positivo eccetto nel 2016, ossia generatore di cassa per via dei debiti commerciali
maggiori dei crediti.
§ Capex: CAGR +22%, merito degli elevati investimenti in R&D per ingegnerizzazione di una piattaforma
informatica più standardizzata.
§ Incremento di capitali: +500.000 Euro per il Round di finanziamento nel 2016.
§ Variazione debiti: riferito a debiti bancari, contenuto rispetto al fatturato, grazie al Business Model
sostenibile e in grado di generare cassa.
§ Cassa finale: CAGR +99%, merito soprattutto dell’EBITDA crescente e alla variazione del CCN generatore di
cassa.
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Contatti
Perottenere altre informazioni, contattare:
Paolo Pescetto
RED-FISH Founder & CEO
+ 39-334.66.54.116
[email protected]
Andrea Rossotti
RED-FISH Founder & Portfolio Manager
+ 39-339.86.98.674
[email protected]
Carlo Körner
KEISDATA Sales & Marketing Manager
+ 39-335.59.59.246
[email protected]
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