Pitch - Equinvest
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Pitch - Equinvest
Milano, Settembre 2016 D Red-Fish Kapital srl via F. Sforza 14 20122 Milano (MI) Italy www.redfishkapital.it phone +39 02 94755803 VAT number 07933850963 [email protected] 1 1. CompanyProfile 2. GotoMarket 3. ServiziOfferti 4. ModalitàdiInvestimento 5. Analisidelmercato 6. Economic &Financial 2 1 CompanyProfile a. ExecutiveSummary b. CompanyProfile c. Storia d. Organigramma e. ManagementTeam f. Rassegnastampa 3 Overview& Strategy Market Strategy § Mission: produzione di software per la gestione del Risk Managem ent in ambito di qualità, salute, sicurezza, ambiente, sicurezza informatica, responsabilità sociale, business continuity, modello 231. § Strategy: lavora direttamente con pochi clienti strategici (le prime 50 aziende italiane) e demanda ai Partner lo sviluppo del mercato di massa. § Clienti principali: Vodafone, Menarini, Nexive, Brembo, Wind, Molteni. § Concorrenti: SAP, Oracle, Microsoft (non sp ecializzati ed interessati anche ad integrazione con KRC) – Mega, Metric Stream (specializzati e originari USA, con difficoltà ad adattarsi alle regole/normative del mercato UE) Economic& Financial a.Executive Summary § KEISDATA S.r.l., nata nel 1994 come società di consulenza su Risk Managem ent e Knowledge Engineering da Silvia Cerlesi. Dal 2012 ha iniziato ad investire su una piattaforma informatica denominata PI-KR (oggi KRC), per la gestione di tematiche di Rischi, Certificazione e Compliance Normativa. § Nel 2014 Red-Fish Kapital (RFK), investitore professionale legato al Prof. di Strategia del MIP, Paolo Pescetto, entra in KEISDATA e si dedica unicamente allo sviluppo della piattaforma a brand KRC, verticalizzandola su diversi settori: farmaceutico, siderurgico, chimico, servizi postali e telecomunicazioni. § Dal 2015 è sponsor delle principali conferenze di Risk Managem ent e KRC diviene una delle piattaforme leader del mercato Italiano. § Fatturato e Margini: ricavi in continua crescita con il passaggio dalla consulenza alla vendita di Software con la prima piattaforma (CAGR 2012-2015 +9,3%) e forte accelerazione dopo il lancio della piattaforma KRC (2014-2016 e CAGR +23%) con margini operativi in crescita, tra il 36% - 50% dal 2012-2015. § PFN e Equity: indebitamento in costante riduzione, merito dei risultati positivi ottenuti dal 2014 (CAGR -15%); l’Equity in aumento per utili netti capitalizzati e mai distribuiti, riserva sovrapprezzo azioni ed ingresso del nuovo socio RFK nel 2014. KEISDATA Legnano KeyFigures 2012– 2016(MIO€) 4 KEuro KeyFinancial Ricavi RicavidaConsulenza %YoY EBITDA 2012 398.024 50.000 2013 398.817 50.000 2014 460.559 25.000 2015 520.359 - 2016 700.000 - n.d. 0% 15% 13% 35% 144.412 194.984 198.863 257.714 271.000 %YoY n.d. 35% 2% 30% 5% EBIT 30.547 41.507 36.841 40.333 134.425 %YoY n.d. 36% -11% 9% 233% 2.289 3.663 3.356 10.343 95.638 UtileNetto %YoY ROE % ROA% ROS% D/E n.d. 60% -8% 208% 825% 18,0% 5,1% 7,7% 40,9 22,4% 6,2% 10,4% 39,3 6,0% 3,5% 8,0% 17,5 9,3% 4,2% 7,8% 7,5 13,6% 10,4% 19,2% 0,8 Struttura Societaria b.Companyprofile KEISDATA S.r.l. è stata riconosciuta nel 2015 quale PMI Innovativa e iscritta nell’apposito Registro delle Imprese. Il riconoscimento di KEISDATA in questa categoria di imprese garantisce notevoli benefici, sopratutto sotto il profilo fiscale (le spese in R&D sostenute nel 2015 hanno permesso di generare Crediti Fiscali per c.a. 30.000 €), nonché una maggiore certezza sui dati contabili (Bilancio di esercizio certificato da due anni). 5 c.Storia § KEISDATA S.r.l. è stata costituita nel 1994, dall’iniziativa della socia fondatrice Silvia Cerlesi per la generazione di sistemi informativi in grado di gestire le competenze multidisciplinari nel campo ambientale, sanitario, per politiche comunitarie, nazionali, regionali e comunali, in collaborazione con enti quali la Comunità Europea e la regione Lombardia, rivolti a progetti di Knowledge Management. 1994 § Dal 2000 KEISDATA estende la gamma di prodotti offerti, sostenendo le aziende nella realizzazione, gestione e mantenimento di Sistemi di gestione della Qualità, Ambiente, Salute e Sicurezza, in conformità agli standard internazionali. 2000 § Nel 2007 viene esteso il management team, per lo sviluppo di modelli organizzativi, di gestione e di controllo, in virtù delle nuove sfide derivanti dal nuovo quadro regolatorio in materia di Salute e Sicurezza. 2007 § Nel 2010 KEISDATA inizia ad investire su un software ad architettura modulare, PI-KR (attuale KRC), costruito su metodologie innovative di Knowledge e Risk Management, per consentire alle aziende di approcciarsi alle tematiche di Certificazione e Compliance Normativa in maniera più agevole. 2010 § Nel 2014 entra nuovo investitore RFK che da le risorse necessarie per focalizzare tutte le risorse sullo sviluppo della piattaforma e viene registrata e riconosciuta quale PMI Innovativa. 2014 § Nel 2015 KEISDATA rilascia una nuova versione della piattaforma, ribrandizzata KRC ovvero Knowledge, Risk e Compliance solution, caratterizzata da una nuova interfaccia grafica e nuove funzionalità, in grado di meglio evidenziare le caratteristiche di gestione a tutto campo dei processi di Governance Risk e Compliance. 2015 § Nel 2016 inizia lo sviluppo sul mercato attraverso Vendors e Partner Strategici che accelerano la crescita di fatturato e le necessità di supporto. Si mettono le basi per lo sviluppo internazionale 2016 6 d.Organigramma 7 MANAGEMENTTEAM e.Management Team(1/2) § Silvia Cerlesi (CEO & Founder): laureata in Matematica Applicata presso l’Università degli Studi di Pavia e specializzata in elaborazioni statistiche dei dati di inquinamento ambientale lavorando per undici anni presso il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica della medesima Università. Nel 1994 apre la società KEISDATA s.r.l. per mettere a frutto la sua conoscenza nella generazione di sistemi informativi e di gestione di competenze multidisciplinari nel campo ambientale, salute e sicurezza. Ha partecipato a gruppi di lavoro dei Sistemi Esperti al Centro di Ispra istituto dell’A mbiente e dei Sistemi, ha fatto parte della Commissione Analitico-Statistica come esperto nel campo dell’analisi statistica dei dati sperimentali di tipo ambientale epidemiologico, ha fatto parte della delegazione italiana del NATO/CCMS sulle Diossine. § Carlo Körner (S&M): laureato in Economia e Commercio presso l’università Bocconi e ha conseguito l’abilitazione all’utilizzo del modello della Leadership Situazionale (Center for Leadership Studies di Paul Hersey – Escondido – California) ottenuta presso l’Università di San Diego. Possiede una vasta esperienza consulenziale in molti settori, con grandi società Italiane e consociate di importanti multinazionali. Ha una particolare competenza nella progettazione dei sistemi organizzativi e di performance management in contesti fortemente instabili. Ha rivestito, negli ultimi 15 anni, importanti posizioni manageriali in Hay Group e Watson Wyatt dove è stato responsabile del settore Farmaceutico e della practice di Knowledge Management. Precedentemente ha maturato una lunga esperienza nel settore manifatturiero. § Cosimo Carbonelli (SW Architect): ha competenze di qualità e sicurezza del software, ha ricoperto i ruoli di Software Architect e Technical Leader di prodotti software, Responsabile di Progetto nel settore R&D e svolto attività di ricerca tecnologica. Nel 1997 entra come consulente nella divisione italiana di Siemens Building Technologies (ex Cerberus Dati), qui si occupa della progettazione e dello sviluppo di sistemi client-server per la storicizzazione degli eventi allo scopo di tracciamento diagnostico e forense. In KEISDATA Ricopre il ruolo di Responsabile dello Sviluppo – Software Architect dei prodotti software KRC, Piattaforma Informatica di Knowledge, Risk e Compliance, tra cui il sistema GRC (Governance Risk Compliance) – Documentale per i Sistemi di Gestione – attraverso: il coordinamento delle persone e delle attività inerenti lo sviluppo software; l’analisi delle nuove funzioni, la progettazione del prodotto, la gestione dello sviluppo; supporto tecnico alle attività di pre-sales; analisi e implementazione di nuove tecnologie. 8 MANAGEMENTTEAM e.Management team(2/2) § Paolo Pescetto (Gestore Partnership): Founder & CEO del socio RED-FISH Kapital. Laureato in Economia Aziendale alla Bocconi, opera come Commercialista e Revisore dei conti, ed è Sindaco in alcune importanti Società per Azioni Italiane. Professore di Strategia di Impresa al MIP (Milan Polytechnic School of Management) e Università di Genova, facoltà di Ingegneria gestionale. Nel suo bagaglio professionale vanta oltre 15 anni di esperienza nella Consulenza Strategica con The Boston Consulting Group e Value Partners (spin-off di Mckinsey) ed una consolidata esperienza nel Private Equity. È presidente di Arkios Italy tra i primi operatori italiani di M&A. § Andrea Rossotti (Controller): Founder & Portfolio Manager del socio RED-FISH Kapital. Laureato in ingegneria Gestionale presso l’Università di Genova, ha conseguito una specializzazione in M&A e Project Financing presso la Luiss Guido Carli di Roma. Advisor della holding di investimenti Evolution Investments nella acquisizone del Brand Maitre Parfumeur et Gantier e della società Parfums et Sillages SA, di cui è stato anche Direttore Generale Delegato. Ricopre il ruolo di CFO nella Lucitalia Milano e Ghidini Lighting, è stato fondatore e senior manager di Arkios Italy. Vanta una esperienza consolidata su tematiche di Analisi Finanziaria, Analisi di Business e Modelli Finanziari. 9 f.RassegnaStampa “Keisdata sarà presente all’evento come Main Sponsor con un proprio stand presso il quale sarà presentato un video in anteprima sul Risk Management gestito attraverso la piattaforma informatica KRC, Knowledge, Risk and Compliance” Cit. CongressoNazionale degliAttuari “La scorsa settimana a Bologna l’XI congresso nazionale dell’Ordine nazionale degli attuari ha visto la partecipazione di oltre 800 professionisti, che hanno parlato di di welfare e di pensioni, di previdenza complementare e di fondi sanitari, di nuove frontiere nella gestione dei rischi che interessano la telematica, i big data, gli aspetti gestionali, i rischi della pubblica amministrazione” Cit. Repubblica – Economia &Finanza 10 2 GotoMarket a. StrategiadiSviluppo b. ClientiStrategiciDiretti c. Partnership d. IlPartnerStrategicoR&A+ e. Vendor Contrattualizzati f. CollaborazioneeAssociazioni 11 a.Strategiadi sviluppo Lo sviluppo indiretto è relativamente recente e deriva dal crescente apprezzamento del tema del Risk Management sul mercato, nonché dalla notorietà vantata da KEISDATA nel settore, quale operatore leader di un mercato in forte espansione. Gli steps intrapresi da KEISDATA per svilupparsi sono stati: Sviluppoclientidiretti AttivazionedeiprimiVendor SviluppoPartnership 2012- 201420152016 12 Il portafoglio clienti diretti di KEISDATA è piuttosto esteso e composto da società dal profilo internazionale, di rilevanti dimensioni quali: b.ClientiStrategici Diretti 13 c.Partnership Il processo di espansione di KEISDATA passa anche attraverso il sostegno di partner strategici, che grazie al loro profilo internazionale, alle sinergie attivabili e al network di cui dipongono stanno contribuendo alla crescita e al successo dell’azienda, promuovendo la piattaforma KRC ai propri clienti. Le partnership attualmente attivate o in corso di attivazione sono con: BOSTON CONSULTING PWC PROTIVITI ACCENTURE IBM BIP § È una multinazionale di consulenza manageriale nonché leader mondiale nella consulenza strategica che ha inserito la piattaforma KRC nella lista di software da proporre ai propri clienti per soluzioni di Risk Management (Software Selection). § Multinazionale che fornisce servizi professionali di revisione, consulenza manageriale, legale e fiscale. E’ in corso di valutazione l’utilizzo di KRC sui loro progetti di Risk Management. § Gruppo Multinazionale di consulenza direzionale, specializzato nella analisi e gestione del rischio. Protiviti realizza per conto dei propri clienti una “Software Selection” di soluzioni informatiche per il Risk Management; grazie a questa alleanza quindi KRC sarà presente nelle Software Selection proposte. § Azienda globale di consulenza direzionale, servizi tecnologici e outsourcing. Accenture garantisce sia la possibilità di selezionare la piattaforma KRC per i propri clienti (Software Selection) che di utilizzarla per conto di un cliente (attività di vendor). § Leader mondiale nella produzione e commercializzazione di hardware e software. Grazie ai rapporti con il Business Development & ISVs, il software KRC sarà presente nella loro piattaforma Watson e nel catalogo di “Global Service”. § L’alleanza con BIP permetterà di proporre la piattaforma KRC nelle “Software Selection” a favore dei clienti di BIP. 14 d.IlPartner Strategico R&A+ è una società italiana che offre analisi quantitative dei rischi e valutazioni economico-attuariali per ragioni strategiche, gestionali e controllo dei rischi. La società è guidata dai suoi fondatori Roberto Muscogiuri (già Risk Manager presso il gruppo Enel e membro degli Attuari), Paolo De Angelis (Professore Ordinario di Tecnica e Finanza delle Assicurazioni presso l’Università La Sapienza), Nino Savelli (Professore Ordinario di Teoria del Rischio presso l’Università Cattolica di Milano). La partnership con R&A+ si è rivelata strategica per l’acquisizione del cliente UN IPOLSAI che in un comunicato interno ha dichiarato: “L‘operato congiunto di R& A+ e di KEISDATA contribuirebbe a fornire un servizio competitivo ai canali di vendita di UnipolSai, per facilitare il collocamento dei prodotti della Compagnia e per fidelizzarne la clientela, nell’ambito di un organizzato processo di risk management che focalizzi l’attenzione delle aziende clienti soprattutto sui rischi più pericolosi, al verificarsi dei quali potrebbero essere compromesse la sostenibilità, la redditività ed, in condizioni particolari, la stessa sopravvivenza dell’azienda” La collaborazione con R&A+ ha inoltre permesso a KEISDATA di essere tra i “Main Sponsor” al XI Congresso Nazionale degli Attuari - Bologna, 15-16-17 giugno 2016, durante il quale KEISDATA ha presentato KRC a quasi 900 partecipanti, tra cui esponenti del mondo politica, istituzioni, di autorità di vigilanza, associazioni, enti, imprese, università, anche non facenti parte al gruppo degli Attuari. Durante il congresso si sono avuti oltre 130 interventi di cui la metà fatti da persone esterne, 10 sessioni parallele, 10 tavole rotonde/panel e 5 sessioni plenarie, in cui il tema della gestione dei rischi delle imprese e della collettività è stato esaminato in tutti i suoi aspetti. In questi incontri si è avuto modo di osservare quanto il tema del Risk Management ricopra un ruolo primario per una corretta gestione aziendale e finanziaria. Tra le società presenti al Congresso degli Attuari, che hanno mostrato interesse verso il tema della gestione del rischio e che hanno assistito all’intervento di KEISDATA, si possono citare: 15 e.Vendor Contrattualizzati Il processo di crescita di KEISDATA è stato sostenuto anche grazie agli accordi stretti con importanti players del settore che in veste di VAR (Value Added reseller), stanno permettendo di espandere il Portafoglio Clienti di KEISDATA. FINCOSGroup VARGroup § Azienda internazionale operante nel settore dell’ICT Consulting. L’accordo di collaborazione stretto ha permesso di acquisire Wind tra i clienti del 2015 e nel 2016 ha dato l’opportunità di partecipare alla “Gara Trenitalia” per la realizzazione del sistema di gestione della sicurezza dell’esercizio. § KEISDATA ha recentemente stretto un accordo di collaborazione con Var Group per promuovere la piattaforma KRC attraverso la propria rete (c.a. 80 persone). Sono già stati individuati possibili target quali: il Gruppo Saviola, Gruppo De Nora, Bormioli Rocco, Balchem, Cartiere Burgo Group. ALDEBRA § L’accordo stretto con Aldebra, leader italiano nell’offerta di soluzioni hardware e software per la gestione aziendale, ha permesso di incontrare clienti quali: Benetton, Boffi, Calzedonia, Confartigianato Treviso, Pedrollo ecc. MESA CONSULTING § Azienda leader nella consulenza direzionale, nonché nell’individuare le innovazioni tecnologiche per migliorare la qualità del lavoro. La collaborazione ha permesso di proporre l’acquisto della piattaforma KRC a clienti del calibro di: Holcim, Komatzu, Voltri Terminal Europa. EDINFORM § Società rivolta a prodotti di aggiornamento professionale e software dedicato. È stato stretto un accordo di collaborazione ad Aprile del 2016, che ha già mostrato i suoi benefici, permettendo a KEISDATA di incontrare potenziali clienti quali: Eli Lilly, Enel, Icap, Parmalat, Arkema, Kerakoll. 16 f.Collaborazionie Associazioni Per poter accrescere lo sviluppo di KEISDATA, è stato attivato un processo di integrazione industriale sul territorio tramite accreditamento presso diverse associazioni del settore e non, in modo da poter migliorare e pubblicizzare l’immagine aziendale, nonché allargare il networking a disposizione. Attualmente KEISDATA risulta associata con: AIM CONFINDUSTRIA ALTOMILANESE § KEISDATA è socio di AIM, nonché membro del comitato tecnico per l’ambiente, salute e sicurezza; KEISDATA ha portato alla certificazione ambientale, di sicurezza e salute diverse aziende del settore metallurgico, di cui alcune hanno anche acquistato la piattaforma KRC. § KEISDATA è socio di Confindustria Alto Milanese, nonché del Gruppo di imprenditoria Milanes, ente preposto allo sviluppo dell’industria locale. POLITECNICODI MILANO § KEISDATA collabora con diverse Università e Centri di Ricerca per creare sinergie finalizzate all’accrescimento della cultura e dell’applicazione efficace dei modelli di Risk Management. ANRA § Il CEO e fondatore di KEISDATA, Silvia Cerlesi è membro attivo della Associazione Nazionale Risk Management GRUPPOGIF § Il CEO, Silvia Cerlesi è anche membro del Gruppo GIF (Gruppo Imprenditoria Femminile) 17 3 ServiziOfferti a. LasoluzioneKRC b. CoSo FrameworkinKRC c. ISO31000inKRC d. Diagrammadirischio e. Reporting f. CertificazionidiKRC 18 a.LasoluzioneKRC KEISDATA propone l’innovativa piattaforma software KRC, multi-lingua e multi-cultura, sviluppata con tecnologia NET di Microsoft, disponibile in ambiente web-based e su architettura Cloud Computing. In KRC sono applicati i principi di Knowledge, Risk e Compliance Solution sulla base delle linee guida indicate dalle norme cogenti e ad adesione volontaria. La piattaforma KRC agisce sulla base di un approccio per processi, rappresentati graficamente, e guida gli utenti aziendali, in relazione a responsabilità, ruolo, titolo e mansione, alle funzionalità di inserimento/consultazione dati, reportistica e cruscotti. Il sistema di notifiche favorisce la fruizione di una comunicazione integrata su attività e scadenze. Integra anche un sistema documentale in grado di indicizzare tutti i documenti dell’organizzazione. Genera documenti mentre un workflow interattivo ne mappa il ciclo approvativo. KEISDATA propone il sistema gestionale integrato KRC in cui sono stati ingegnerizzati i processi di gestione dei rischi secondo la normativa ISO 31000:2009 che propone un modello di gestione del rischio e di integrazione dello stesso nel sistema di gestione aziendale, che è applicabile a tutte le tipologie di rischio, quali: - Modello Organizzativo Gestione e Controllo – D. Lgs. 231 e smi - Qualità – UNI ISO 9001:2008 - Salute e Sicurezza – BS OHSAS 18001:2007 - Ambiente – UNI ISO 14001:2004 - Energia – ISO 50001:2011 - Sicurezza Informazioni – ISO/IEC 27001:2013 - Business Continuity – ISO 22301:2012 - Responsabilità sociale – SA 8000:2008 L’approccio per processi, la loro gestione ed interazione, devono avere come obiettivo il raggiungimento dei risultati attesi in accordo con la politica della qualità e la direzione strategica dell’organizzazione. L’approccio adottato da KEISDATA per la commercializzazione del prodotto prevede la vendita della licenza di utilizzo del software e non quindi la cessione del codice sorgente, permettendo quindi una più facile diffusione della piattaforma, che non inibisce la possibilità futura di collaborare con importanti player nello sviluppo di software per ampliare la possibilità di utilizzo della piattaforma KRC anche ad altri contesti sempre però legati al tema del Risk Management. 19 b.CoSo Framework inKRC UnitàOperative dell’Organizzazione Componenti dell’ERM Obiettivi L’attività di Risk Management svolta dalla piattaforma KRC, permette di valutare i diversi profili di rischio aziendali su diversi livelli paralleli, ossia: Unità organizzative coinvolte, Obiettivi individuati e delle Componenti di questa analisi. La piattaforma KRC adotta un approccio “Root-cause analisys” (tecnica di indagine applicata ad eventi dal rilevante impatto) alla gestione del rischio, standardizza le scale di valutazione del rischio e i criteri attraverso i modelli di valutazione del rischio, nonché incorpora le valutazioni del rischio nelle attività di tutti i giorni presso la propria organizzazione. IlsoftwareKRC consentedicrearearchivicentralizzatieprofilidiinformazionidellerisorse organizzative(tutteletipologiediassets, clienti,fornitori,risorse,applicazioni,processi,ecc) egestire icollegamenti traquesterisorse,oltreadisporrediLibraryrelativeallediversecompliance, normativeecontrolli. 20 c.ISO3100inKRC Il processo di valutazione e gestione del Rischio aziendale tramite la piattaforma KRC passa attraverso le seguenti fasi di sopra sintetizzate: Partendo dalla definizione del contesto in cui opera l’azienda oggetto di analisi, permette di ottenere una valutazione precisa dei diversi profili di rischio cui è sottoposta la società e definizione del Piano di Azioni da comunicare esternamente per gestirle. 21 d.Diagrammadi Rischio Il grafico di sopra sintetizza le tipologie di rischio cui generalmente sono sottoposte le aziende, che rappresentano quindi oggetto di analisi per la piattaforma KRC. Le tipologie di rischio analizzate sono innumerevoli e sintetizzabili in quattro macro-categorie: § Rischi esterni § Rischi strategici § Rischi finanziari § Rischi operativi 22 e.Reporting Il risultato dell’esame dei rischi aziendali svolta dalla piattaforma KRC permette quindi di ottenere sia una Analisi di Benchmarking con le Best Practices del settore, sia di delineare un trend storico tra i rischi effettivamente supportati dall’azienda con il livello di tolleranza ritenuto accettabile. Questi risultati evidenziano quindi chiaramente quelle che sarebbero le aree aziendali “compromettenti”, nonché di comprendere l’eventuale presenza di stagionalità del business che possano influenzare i livelli di rischio minimi che l’azienda oggetto di analisi dovrebbe sopportare. 23 f.Certificazionidi KRC § Certiquality ha certificato la conformità del software KRC per l’implementazione e il mantenimento degli Standard dei Sistemi di Gestione Aziendale. § KRC si basa sui requisiti di qualità ISO/IEC 25010:2011 e sui principi e le metodologie previste dalle tecniche di Risk Management (ISO 31000:2009), Business Continuity Management (ISO 22301 :2012) e Knowledge Management. § KRC gestisce lo strumento di autovalutazione previsto nella UNI EN ISO9004:2009 “Gestire un’organizzazione per il successo durevole – l’approccio della gestione per la qualità”. § Soddisfa i requisiti funzionali per l’effettuazione di Net Audit. § Soddisfa inoltre i requisiti previsti dalle “Linee Guida Confindustria 2014” per la costruzione dei m odelli di organizzazione, gestione e controllo ex d. lgs 231/2001. § Permette l’adeguamento logico al modello HLS (High Level Structure) 24 4 ModalitàdiInvestimento a. RounddiInvestimentoedExit b. Modalitàdiingresso 25 a.Rounddi Investimentoed Exit 2016 Ammontare: Euro500k Ratiodell’investimento: Sviluppo Aziendale Quota: 10% EVpre-money:Euro4,5ml EVpost-money:Euro5ml 2019EXIT EVatteso:Euro25ml Moltiplicatore: 5XFatturato Il Round di finanziamento nel 2016 prevederà la raccolta di Euro 500.000, destinati specificatamente ai seguenti obiettivi: § Investire nell’ingegnerizzazione della standardizzazione del software spingendo sulle verticalizzazioni sui singoli settori target, al fine di poter sfruttare economie di scala; la personalizzazione del prodotto verrà comunque garantita, ma sarà svolta in maniera meno marcata e direttamente dai Vendor che stanno seguendo programmi di formazione specifica. § Sviluppare la struttura interna di supporto ai Vendor per aumentare la quota di fatturat indiretto che garantisce maggiori volumi di crescita anche a livello internazionale. § Rafforzare l’attività di Customer Service e Consulenza Applicativa anche attraverso partnership internazionali. § Ampliare il Team informatico, di ingegnerizzazione, marketing e di comunicazione. § Internazionalizzazione della piattaforma KRC, che già possiede tutti gli standard qualitativi europei necessari, ma da implementare per entrare nel mercato USA che segue standard specifici. Le modalità di EXIT per l’investitore da KEISDATA sono principalmente 3: 1) Cessione totalitaria della società ad uno dei Grandi Player presenti sul mercato della Software House, quali IBM, Microsoft, Oracle, SAP già interessati ad integrarsi con KRC ma non focalizzati su questo settore; 2) Integrazione/cessione della maggioranza ad uno dei Partner/Vendor (es.: Accenture, PWC, etc.), che vorranno prendersi l’esclusiva dell’offerta KRC da offrire in maniera differenziale solo ai propri clienti, o come strategia per aggredire i clienti; 3) Percorso “Stand Alone”, ossia quotazione diretta in borsa di KEISDATA per garantirne l’indipendenza. 26 b.Modalitàdi Ingresso Piattaforma Crowdfunding Equity La modalità di ingresso nel capitale sociale di KEISDATA S.r.l. prevede una raccolta di capitali effettuata dallo “Specialized Investment Fund” Equinvest, specializzato negli investimenti in partecipazioni di minoranza in piccole società Innvative che operano in mercati in crescita e dalle elevate prospettive di rendimento. La raccolta di capitali sarà effettuata attraverso una piattaforma online di Crowdfunding (Equinvest è autorizzata dalla CONSOB a gestire piattaforme online di raccolta di capitali), in modo da investire direttamente nelle aziende selezionate, senza dover investire nel Fondo. La raccolta di capitali attraverso questa piattaforma online, prevederà un ammontare di capitale di Euro 500.000, relativo ad una quota % del 10%. RFK ha già dato un committment e concesso un finanziamento soci per sottoscrivere una quota del nuovo aumento di capitale e non diluire totalmente la propria quota del 30%, rimanendo quindi l’investitore di riferimento per il controllo di gestione. 27 5 Analisidelmercato a. AnalisidiBenchmarking deiCompetitors b. Trenddelmercato 28 Knowledge Management&Governance a.Analisidi Benchmarking dei Competitors Adeguatezza Contenuti QualitàOutput KEISDATA- KRC 10 MegaInternational- MegaGRC Solution Compliance Management IntegrazioneInfo. Adeguatezza Contenuti QualitàOutput IntegrazioneInfo. 10 10 9 10 9 8 9 9 10 10 10 EMCRSA- RSAArcherGRC 10 9 10 9 10 10 Zucchetti- SafetySolution 3 9 9 8 8 9 SoftwareAG- ArisRisk &CM 5 8 8 9 9 8 Fornitura Diffusione Geografica Servizidi Supporto KEISDATA- KRC 3 MegaInternationalMegaGRCSolution RiskManagement Software Costo Adeguatezza Contenuti Qualità Output Integrazione Info. Efficienza Affidabilità Sicurezza 10 5 10 10 10 10 8 10 10 8 5 10 10 10 8 8 10 EMCRSA- RSAArcher GRC 10 10 8 10 9 10 10 10 10 Zucchetti- Safety Solution 10 6 0 8 9 9 8 5 8 SoftwareAG- ArisRisk & CM 10 10 8 10 9 8 10 10 10 Dati ottenuti da una indagine svolta dal Politecnico di Milano “The Big Picture for Governance, Risk and Compliance platforms: analisi del mercato attuale” con l’ausilio di alcuni clienti delle suddette società. 29 b.Trenddel Mercato Il mercato Italiano del Software applicativo ammonta a c.a. Euro 2 Miliardi e sta registrando trend di crescita positivo, in particolar modo nel 2015 si è assistito ad un incremento totale dei ricavi del 2,4%, e le attese per il 2016 sono di un ulteriore incremento del 2,3%. Un altro dato interessante è rappresentato dalla scomposizione del mercato del Software Applicato nei micro-settori che lo compongono, dove emerge come l’unico mercato in decrescita tra il 2015-2017 è quello dell’ERP e Gestionali, mentre tutti gli altri settori registrano tassi positivi di crescita. In seguito ad una indagine svolta dall’Osservatorio sul Risk Management nelle imprese Italiane, realizzato su 712 imprese italiane appartenenti a settori eterogenei, è emerso come sia significativamente aumentato il numero di imprese che vedono il rischio come fonte di vantaggio competitivo e che compiono quindi azioni di Risk Management (49,5% nel 2013 a 81,9% nel 2014). Sono soprattutto le Medie imprese a fare un balzo in avanti nell’adozione di tecniche di gestione dei rischi, passando dal 50% nel 2013 all’85% nel 2014, superando anche le grandi imprese (82%). Analizzando il profilo di rischio delle imprese, si può vedere in figura come il profilo più diffuso tra le imprese italiane sia quello ‘’medio’’. Dal 2012 al 2014 si è passati da un 58,1% ad un 69,6% di aziende che adottano tale profilo, in favore di una lieve diminuzione delle altre due posizioni. I dati che emergono dall’indagine 2015 evidenziano quindi un aumento della maturità culturale sulla gestione del rischio espressa dalle PMI, in risposta all’incertezza generata dalla instabilità degli attuali contesti economici”. 30 6 Economic &Financial a. ContoEconomico b. StatoPatrimoniale c. FlussodiCassapianificato 31 KEuro a.ContoEconomico 2015 2016e 520.359 13,0% 221.519 741.878 100% NetPurchase Services Renting Costof Personnel OtherCosts 6.887 345.203 4.999 82.699 44.376 1% 66% 1% 16% 9% 10.000 455.000 25.000 90.000 49.000 1% 65% 4% 13% 7% 10.000 812.500 25.000 180.000 75.000 EBITDA Ebitda% D&A TotalCosts EBIT FinancialExpenses ExtraordinaryItems OtherDifferentSales EBT Taxes NetIncome 257.714 34,7% 217.381 701.545 40.333 5.256 35.077 24.734 10.343 50% 271.000 30,1% 136.575 765.575 134.425 1.304 133.121 37.484 95.638 39% 347.500 24,0% 217.359 1.319.859 130.141 3.125 127.016 36.139 90.877 42% 135% 8% 1% 0% 0% 7% 5% 2% 700.000 34,5% 200.000 900.000 2017e Sales %YoY OtherSales TOTALSALES 100% 1.250.000 78,6% 200.000 1.450.000 20% 109% 19% 0% 0% 0% 19% 5% 14% 2018e 2019e 2020e CAGR% 94% 100% 2.500.000 100,0% 2.500.000 100% 5.000.000 100,0% 5.000.000 100% 10.000.000 100,0% 10.000.000 100% 1% 10.000 65% 1.625.000 2% 25.000 14% 270.000 6% 125.000 0% 10.000 65% 3.250.000 1% 25.000 11% 360.000 5% 200.000 0% 10.000 65% 6.500.000 1% 25.000 7% 500.000 4% 300.000 0% 65% 0% 5% 3% 0% 94% 0% 54% 57% 28% 18% 1.155.000 23,1% 13% 455.737 95% 4.300.737 5% 699.263 0% 12.500 0% 0% 5% 686.763 1% 192.991 4% 493.772 23% 2.665.000 26,7% 9% 546.336 86% 7.881.336 14% 2.118.664 0% 25.000 0% 0% 14% 2.093.664 4% 585.970 10% 1.507.693 27% 77% 5% 79% 21% 0% 0% 0% 21% 6% 15% 41% 79% 99% 109% 0% 0% 99% 99% 99% 17% 106% 10% 0% 0% 0% 10% 3% 7% 445.000 17,8% 315.065 2.370.065 129.935 6.250 123.685 35.573 88.112 83% Il Conto Economico atteso di KEISDATA mostra una forte crescita dei ricavi (CAGR +35%), merito del passaggio dalla vendita di Software fortemente “personalizzati” dal cliente, alla vendita di Piattaforme informatiche più standardizzati e in elevati volumi. Vista l’elevata qualità del prodotto percepita dai clienti, si ritiene plausibile poter raggiungere 10 ml di Euro di fatturato entro il 2020, soprattutto grazie all’ausilio del socio Investitore professionale (RFK), alle Partnership e ai Vendor contrattualizzati. Le spese per servizi costituisce la voce principale dei costi (65% dei ricavi) e l’affitto è stato incrementato in seguito alla scissione immobiliare del 2016 che comporterà spese di affitto più elevate da retrocedere alla controllata “KEISDATA IMMOBILIARE”. La scissione immobiliare, di conseguenza, ha ridotto sia le immobilizzazioni materiali (trattasi di immobili non funzionali all’attività operativa) che l’esposizione debitoria societaria, che ad Ottobre 2016 risulta possedere una struttura finanziaria meglio strutturata e più apprezzabile da potenziali investitori. Le assumptions prudenziali assunte, prevedono quindi una riduzione dell’EBITDA %, per il passaggio alla commercializzazione di Software in grossi volumi, che genererà elevate spese di “costi del personale” e “ammortamenti” per spese in R&D. Gli Oneri Finanziari sono molto contenuti visto il basso indebitamento e l’elevata liquidità generabile, quindi l’Utile Netto % generato risulta piuttosto elevato e pari al 14% nel 2016. 32 b.Stato Patrimoniale AttivoFisso - Immateriali - Materiali - Finanziari AttivoCircolante - Magazzino - Crediticommerciali - Altricrediti 2015 738.998 449.912 287.546 1.540 212.912 209.673 3.239 Cassa RateieRisconti Totaleattivo 13.185 377 965.472 1% 0% 100% 271.671 1.295.944 21% 0% 100% 124.091 1.705.670 7% 0% 100% 156.742 2.657.492 Utilenetto CS+Riserve Equity Fondorischi TFR Debiti - v/fornitori - v/banche Brevetermine Lungo termine - Altrifinanziamenti - Altrepassività RateieRisconti Totalepassivo 10.343 100.645 110.988 10.309 836.633 234.200 213.243 56.770 156.473 25.000 364.190 7.542 965.472 1% 10% 11% 0% 1% 87% 24% 22% 6% 16% 3% 38% 1% 100% 95.638 609.988 705.626 11.250 579.068 257.000 43.472 35.000 8.472 278.596 1.295.944 7% 47% 54% 0% 1% 45% 20% 3% 3% 1% 0% 21% 0% 100% 90.877 705.626 796.503 22.500 886.667 299.167 62.500 62.500 525.000 1.705.670 5% 41% 47% 0% 1% 52% 18% 4% 4% 0% 0% 31% 0% 100% 88.112 3% 796.503 30% 884.615 33% 0% 33.750 1% 1.739.127 65% 635.556 24% 125.000 5% 125.000 5% 0% 0% 978.571 37% 0% 2.657.492 100% NFP(Banks) 200.058 77% 47% 30% 0% 22% 0% 22% 0% 2016e 732.606 719.859 11.207 1.540 291.667 291.667 - -228.199 57% 56% 1% 0% 23% 0% 23% 0% 2017e 1.060.745 1.043.796 15.409 1.540 520.833 520.833 - -61.591 62% 61% 1% 0% 31% 0% 31% 0% 2018e 1.528.527 1.513.504 13.483 1.540 972.222 972.222 - -31.742 58% 57% 1% 0% 37% 0% 37% 0% 6% 0% 100% 2019e 1.829.543 1.816.205 11.798 1.540 1.805.556 1.805.556 - 22% 22% 0% 0% 34% 0% 34% 0% CAGR% 32% 32% -2% 0% 84% 0% 84% 0% 44% 0% 100% 99% 0% 66% 493.772 10% 884.615 18% 1.378.387 28% 0% 45.000 1% 3.426.508 71% 1.345.556 28% 250.000 5% 250.000 5% 0% 0% 1.830.952 38% 0% 4.849.895 100% 1.507.693 15% 1.378.387 14% 2.886.081 30% 0% 62.500 1% 6.830.357 70% 2.837.500 29% 500.000 5% 500.000 5% 0% 0% 3.492.857 36% 0% 9.778.938 100% 99% 23% 42% 0% 54% 85% 82% 84% n.d. -100% 0% 88% 0% 66% -964.797 -3.754.296 101% 1.214.797 4.849.895 38% 37% 0% 0% 37% 0% 37% 0% 25% 0% 100% 2020e 2.191.309 2.179.446 10.323 1.540 3.333.333 3.333.333 4.254.296 9.778.938 § Attivo Fisso: CAGR +32%, merito soprattutto degli elevati investimenti in R&D che verranno capitalizzati in Imm. Immateriali. § Attivo Circolante: CAGR +84%, per via del forte incremento dei crediti commerciali, con gg medi di incasso assunti prudenzialmente pari a 150-120 gg. § Utile netto: CAGR +99%. § Debiti: CAGR +85% per via soprattutto dei debiti v/fornitori, i cui tempi medi di incasso sono stai prudenzialmente assunti pari a 120-150 gg. § CCN: sempre negativo per via degli elevati debiti v/fornitori e altre passività e pari a c.a. -244.000 nel 2016. 33 c.FlussodiCassa pianificato Ebitda Taxes Fund variation NWC - Inventory - Suppliers - Credits - Other Credits - Other Debts Capex Unleverede Fee cash flow 2016 e 271.000 37.484 941 -811 22.800 -81.994 3.239 55.143 411.086 -177.440 2017 e 347.500 36.139 11.250 59.404 42.167 -229.167 246.404 545.498 -163.483 2018 e 445.000 35.573 11.250 338.571 336.389 -451.389 453.571 782.847 -23.599 2019 e 1.155.000 192.991 11.250 729.048 710.000 -833.333 852.381 756.752 945.555 2020 e 2.665.000 585.970 17.500 1.626.071 1.491.944 -1.527.778 1.661.905 908.102 2.814.499 CAGR% 77% 99% n.d. n.d. 0% n.d. 108% n.d. 134% 22% n.d. Operative Cash Flow Dividens Increase of Capital Debt Repayment Other Funding Financial Costs Levered Cash Flow -177.440 499.000 -36.770 -25.000 1.304 258.486 -163.483 19.028 3.125 -147.580 -23.599 62.500 6.250 32.651 945.555 125.000 12.500 1.058.055 2.814.499 250.000 25.000 3.039.499 n.d. 0% n.d. n.d. n.d. 109% 85% Change in Cash 258.486 -147.580 32.651 1.058.055 3.039.499 85% Opening Cash Change in Cash Closing Cash 13.185 258.486 271.671 271.671 -147.580 124.091 124.091 32.651 156.742 156.742 1.058.055 1.214.797 1.214.797 3.039.499 4.254.296 99% § EBITDA: CAGR +77%. § Variazione CCN: atteso positivo eccetto nel 2016, ossia generatore di cassa per via dei debiti commerciali maggiori dei crediti. § Capex: CAGR +22%, merito degli elevati investimenti in R&D per ingegnerizzazione di una piattaforma informatica più standardizzata. § Incremento di capitali: +500.000 Euro per il Round di finanziamento nel 2016. § Variazione debiti: riferito a debiti bancari, contenuto rispetto al fatturato, grazie al Business Model sostenibile e in grado di generare cassa. § Cassa finale: CAGR +99%, merito soprattutto dell’EBITDA crescente e alla variazione del CCN generatore di cassa. 34 Contatti Perottenere altre informazioni, contattare: Paolo Pescetto RED-FISH Founder & CEO + 39-334.66.54.116 [email protected] Andrea Rossotti RED-FISH Founder & Portfolio Manager + 39-339.86.98.674 [email protected] Carlo Körner KEISDATA Sales & Marketing Manager + 39-335.59.59.246 [email protected] 35