Fascicolo di Bilancio Consolidato 2014 - MC-link
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Fascicolo di Bilancio Consolidato 2014 - MC-link
MC-link S.p.A. - Via Fersina 23 - 38123 TRENTO (TN) – C.F. 05646921006 Capitale Sociale Euro 2.815.515,75 - Reg. Imp. 05646921006 - Rea 203247 Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Premessa Signori Azionisti, L’anno corrente rappresenta il primo anno di consolidamento per la capogruppo MC-link S.p.A. della società partecipata B.C.C. S.r.l.. Come rappresentato nell’ambito della Nota Integrativa al bilancio consolidato ci si è avvalsi della facoltà di non consolidare la precedente annualità ovvero il 2013 in ossequio al Principio contabile n. 17 degli OIC di recente emanazione. Il valore della produzione di 37,1 mil. di Euro, mentre il valore dei ricavi con caratteristica ricorrente è stato di 36,4 mil. di Euro. Il valore dell’EBITDA, si attesta a 7,2 mil. di Euro mentre l’utile di gruppo dopo le imposte si è attestato a 252 mila Euro. La capogruppo, che rappresenta la parte più significativa delle grandezze consolidate nell’esercizio è stata in grado non solo di non perdere quote di mercato ma incrementarle nonostante il contesto critico nel settore delle comunicazioni. Inoltre sono cresciuti i valori dei contratti a canone: il volume dei servizi in abbonamento è cresciuto, nel 2014 come pure lo era stato nel 2013, di circa 1,5 mil. di Euro l’anno mentre nel primo trimestre del 2015 è già cresciuto di 0,9 mil, di Euro, ovvero oltre il 60% della crescita dell’intero esercizio 2014 (Tabella 1). Tabella 1 RICORRENTE 2013 Q1 2013 Q2 2013 Q3 2013 Q4 2014 Q1 2014 Q2 2014 Q3 2014 Q4 2015 Q1 Volume dei servizi in abbonamento Crescita 30.539 30.838 31.180 31.162 31.544 31.754 32.278 32.590 33.465 1.125 299 342 (18) 382 210 524 312 875 Andamento volume dei servizi in abbonamento MC-link S.p.A. 34.000 33.500 33.000 32.500 32.000 31.500 31.000 30.500 30.000 29.500 29.000 2013 Q1 2013 Q2 2013 Q3 2013 Q4 2014 Q1 2014 Q2 2014 Q3 2014 Q4 2015 Q1 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Nel corso dell’esercizio la capogruppo ha proseguito l’ampliamento delle infrastrutture di accesso di cui è dotata l’azienda e che sono il principale fattore abilitante all’incremento del business e della marginalità. In particolare sono stati completati: · La rete di Bolzano con la messa in esercizio di altri due PoP (Point of Presence) che si affiancano a quello già in esercizio, · L’apertura di 4 nuovi PoP nelle città di Genova, Modena, Firenze e Venezia. Al 30 dicembre 2014 i Point of Presence distribuiti sul territorio nazionale dai quali MC-link è in grado di erogare servizi di connettività sia in fibra ottica che in rame (ULL) su rete proprietaria, quindi con una minore incidenza di costi operativi e conseguente maggiore marginalità, sono arrivati a 120 e sono così distribuiti: Roma (50), Milano (44), Trento (5), Parma (4), Monza (3), Rovereto (3), Bolzano (3), Torino (1), Genova (1), Modena (1), Bologna (1), Padova (1), Verona (1), Venezia (1) e Firenze (1). L’infrastruttura in fibra ottica proprietaria è passata da 941 km a 1.227 km; si precisa che tale infrastruttura è utilizzata in parte per collegare i PoP (Point of Presence) e in parte per connettere direttamente le sedi dei clienti, per tale ragione è quindi tutta realizzata in ambito urbano, caratteristica che le conferisce ampie potenzialità di generare ricavi ad alta marginalità. I PoP trasmissivi da cui vengono erogati servizi tramite la sola connessione in fibra sono passati 36 a 63 e sono distribuiti su tutto il territorio nazionale. Come anticipato, è proseguito inoltre lo sviluppo dell’infrastruttura nazionale per l’erogazione dei servizi di connettività tramite l’offerta all’ingrosso di accesso Bitstream asimmetrico e simmetrico (su protocollo Ethernet) e degli accessi di nuova generazione Fiber To The Cabinet e Fiber To The Home (FTTCab e FTTH), questi sia in modalità Bitstream che VULA (Virtual Unbundling Local Access). Per gli accessi Bitstream il passaggio alla modalità di raccolta basata su protocollo Ethernet si è reso necessario a seguito dell’obsolescenza tecnologica del precedente modello basato su protocollo ATM; in alcune aree infatti non risulta più possibile ordinare ed attivare accessi su rete ATM. Gli sviluppi per permettere alla Società di erogare servizi in FTTCab e FTTH con velocità che vanno da 30/Mbps a 100/Mbps asimmetrici e simmetrici assumono un’importante valenza quale fattore abilitante per l’evoluzione e l’ampliamento della base clienti MC-link. I primi clienti con servizi di accesso ADSL su protocollo Ethernet sono stati attivati nel luglio 2014, mentre il rilascio dell’offerta di servizi di connettività attraverso accessi FTTCab e FTTH è avvenuto nell’ultimo trimestre dell’esercizio. È opportuno evidenziare che questi servizi, che sono erogati sull’intero territorio nazionale in modalità Bitstream, saranno anche erogati in modalità VULA su 85 dei 120 PoP; tale modalità ha come componente di costo all’ingrosso il solo canone di accesso, mentre tutte le altre componenti di rete sfrutteranno l’infrastruttura di nuova generazione già realizzata negli scorsi anni da MC-link per erogare servizi di connettività in rame ULL e fibra. L’aver anticipato negli scorsi anni gli investimenti per la realizzazione di una rete di raccolta di nuova generazione permette, anche per i nuovi servizi VULA, oltre che un maggiore controllo della qualità di servizi offerti anche un’interessante marginalità economica e finanziaria. Sotto il profilo dell’offerta va evidenziato che a marzo 2014 è stato completato un importante aggiornamento di tutti i nodi di rete: tale attività ha consentito di rilasciare una nuova versione dei prodotti destinati alla linea di business dei Servizi Gestiti orientata alla clientela corporate. In particolare i Servizi Gestiti 2.0 prevedono soluzioni di connettività e trasporto L2 di ultimissima generazione che consentono ad MC-link di essere più competitiva anche sul mercato dell’offerta all’ingrosso verso altri operatori e amplia la gamma dei servizi offerti alla clientela corporate con soluzioni VPN (Virtual Private Network) estremamente innovative. Da ultimo, si segnala ancora che, a giugno 2014, è stato concluso un profondo processo di Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 2 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. riorganizzazione delle direzioni aziendali; tale riorganizzazione, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza produttiva e di porre l’attenzione per il cliente ancor più al centro delle dinamiche aziendali, ha posto una particolare attenzione nell’ottimizzazione delle risorse dedicate all’ingegnerizzazione dei servizi e nel migliorare l’intero processo di erogazione dei servizi e di assistenza alla clientela. Il mercato di riferimento Da un anno all’altro, permangono le difficoltà che hanno afflitto il sistema Paese con ricadute in termini di prodotto interno lordo (nel 2014 la variazione media in ragione d’anno ha registrato una riduzione dello 0,4%1) e con il deterioramento della spesa per investimenti; sebbene il nuovo anno abbia dato anche segnali positivi, dovuti fondamentalmente all’aumento della produzione industriale e del fatturato dei servizi in chiusura d’anno, i timidi cenni di miglioramento sono tuttora sotto il segno dell’incertezza2. Delle tensioni che caratterizzano a livello sistemico il contesto nazionale ne risente sia il mercato delle telecomunicazioni che quello più ampio dell’ICT, con una generalizzata contrazione del fatturato: il segmento TLC rileva una diminuzione del 6,1% su base annua mentre i servizi di informazione e comunicazione registrano un calo del 3,1%3. Grafico 1 Indici annuali del fatturato dei servizi TLC (base 2010=100) Fonte: elaborazione dati Istat 140 120 100 80 60 100 40 96,9 92,8 84,1 79,0 2011 2012 2013 2014 100 107,0 2010 2011 118,4 126,7 125,6 2012 2013 2014 20 0 2010 TLC MC-link A riguardo, è opportuno osservare che, sebbene continui l’andamento decrescente del fatturato delle telecomunicazioni, nel 2014, la flessione percentuale annua è più contenuta rispetto a quanto riscontrato nello scorso anno. In un tale contesto restano valide la scelte e la strategia perseguite dalla Società che portano ad una sostanziale tenuta dei ricavi in un mercato fondamentalmente maturo. Dati Istat4 segnalano che la fase di espansione del mercato delle connessioni fisse per la clientela business si è ormai assestata: su base annua, l’adozione delle connessioni fisse in banda larga è aumentata dello 0,4% arrivando al 93,5%; all’interno di tale dato si riscontra l’incremento di connessioni fisse ultra 1 ISTAT – Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana – febbraio 2015 ABI – Monthly Outlook – Economia e Mercati Finanziari-Creditizi – febbraio 2015 3 ISTAT – Statistiche – Fatturato dei Servizi IV trimestre 2014 – 25 febbraio 2015 4 ISTAT – Report: Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle imprese – 22 dicembre 2014 2 Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 3 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. broadband, ovvero con velocità pari ad almeno 30 Mbps, che passa dal 12% nel 2013 al 12,8% nel 2014. Segnali più confortanti arrivano dal settore del cloud computing dove, con un tasso di adozione che sfiora il 40%5, l’Italia risulta essere nettamente al di sopra della media europea. Tra i servizi di cloud computing acquistati più frequentemente dalle PMI italiane si ricordano, in ordine, la posta elettronica, l’archiviazione di file, l’hosting di database dell’impresa e l’utilizzo di potenza di calcolo (ampiamente coperti dall’offerta Data Center della Società). Per quanto riguarda la regolamentazione vigente si può sinteticamente affermare che gli interventi dei policy maker mostrano un generalizzato riconoscimento della sfida, posta dall’attuale fase di sviluppo tecnologico e di mercato, alla ricerca del giusto connubio tra obiettivi di uguale importanza: garanzia di un contesto normativo favorevole agli investimenti in reti a banda larga e ultra-larga, pieno rispetto dei principi di concorrenza e non discriminazione nelle condizioni di accesso alla rete e un orizzonte di stabilità regolamentare auspicabilmente ampio affinché gli investimenti avviati nelle reti di nuova generazione possano proseguire nel futuro. In questo contesto, in linea con le indicazioni provenienti dalla Commissione Europea, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCom) ha sottoposto a consultazione pubblica nazionale uno schema di provvedimento che rivisita l’insieme dei mercati delle comunicazioni elettroniche, al dettaglio e all’ingrosso, suscettibili di una regolamentazione ex ante, così come indicati nella Raccomandazione Europea nr. 710 del 2014. Si tratta di un processo di aggiornamento del quadro normativo che tiene conto del roll-out delle reti di accesso in fibra ottica e dei nuovi bisogni dei consumatori per cui si stima un incremento considerevole della domanda sia con riguardo agli utilizzi delle famiglie sia con riguardo alle esigenze delle imprese private e della Pubblica Amministrazione6. Infine, sempre per quanto riguarda i mercati di accesso all’ingrosso alla rete fissa, vale accennare alla più recente proposta dell’AGCom in cui vengono contemplati due scenari regolatori diversi, entrambi finalizzati alla diffusione di tecnologie di accesso a banda ultralarga: un primo scenario in continuità con il precedente ciclo di analisi dei mercati in cui è previsto un regime di regolazione unico e indifferenziato a livello nazionale ed un secondo scenario evolutivo dove il mercato rilevante è nazionale, ma gli obblighi per l’incumbent sono declinati sulla base delle diverse condizioni competitive sul territorio. 5 ISTAT – Report: Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle imprese – 22 dicembre 2014 AGCom - Indagine conoscitiva sulla concorrenza statica e dinamica nel mercato dei servizi di accesso e sulle prospettive di investimento nelle reti di telecomunicazioni a banda larga e ultra-larga 6 Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 4 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Andamento della gestione Commenti generali L’andamento economico dell’esercizio 2014 è esposto nella seguente Tabella 2 che riporta il Conto Economico Riclassificato della Società: Tabella 2 CONTO ECONOMICO 2014 Ricavi da Canoni Ricavi da Traffico Altri Ricavi Totale Ricavi Costi di Produzione Margine di Contribuzione Lordo Margine di Contribuzione Lordo/Ricavi Costi di Struttura Margine Operativo Lordo (EBITDA) Margine Operativo Lordo/Ricavi Ammortamenti Margine della Gestione Caratteristica 32.120 2.090 2.902 37.112 -14.769 22.343 60,20% -15.111 7.232 19,49% -4.974 2.258 Margine della Gestione Caratteristica/Ricavi Svalutazioni/Accantonamenti Ordinari Svalutazioni/Accantonamenti Straordinari Proventi (+) ed Oneri (-) Finanziari Proventi (+) ed Oneri (-) Straordinari Risultato Ante Imposte Risultato Ante Imposte/Ricavi IRAP IRES Risultato Netto Risultato Netto/Ricavi 6,08% -626 0 -883 379 1.128 3,04% -454 -422 252 0,68% Nella tabella sotto viene rappresentata l’evoluzione dei ricavi da canoni, da sempre sono al centro del modello di business della capogruppo poiché in essi si riflette la crescita del valore della base clienti; tale componente di ricavo ricorrente sostiene ed avvalora i piani aziendali assicurando anche i ricavi dei futuri esercizi. Grafico 2 Migliaia € Totale Ricavi Servizi a Canone 35.000 30.000 25.000 20.000 24.839 26.324 2010 2011 29.091 31.028 32.038 2012 2013 2014 15.000 10.000 Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 5 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Il risultato complessivo relativo al valore della produzione, sebbene non entusiasmante, è comunque notevole in un settore, quello delle telecomunicazioni su rete fissa, in contrazione da diversi anni come già illustrato al precedente paragrafo “Il mercato di riferimento”. I volumi della base clienti riescono a coprire i dei costi di produzione ed dei costi di struttura che consentendo un adeguato livello di marginalità operativa lorda ad un’incidenza del 19% sul valore della produzione. La componente di ammortamento è frutto di due dinamiche contrapposte: da un lato la spinta verso la crescita dei volumi di business richiede costanti investimenti in infrastrutture d’accesso, dall’altro, la vita utile delle infrastrutture in fibra ottica. La vita utile delle infrastrutture in fibra ottica è stata analizzata da esperto al fine di individuare l’arco temporale di vita di questo importante asset industriale. Il perito incaricato è giunto alla conclusione che la vita utile di un’infrastruttura in fibra ottica “traguarda alcuni decenni e che, in un’ottica conservativa, può essere considerata pari ad almeno 20 anni”. La conclusione di cui sopra si fonda principalmente sulle seguenti considerazioni: · caratteristiche tecnologiche del mezzo (i.e. fibra ottica) che in termini di stabilità e durata trasmissive non trovano paragone in nessun altro tipo di cablaggio (es. doppini in rame o cavi coassiali) e mezzo trasmissivo (es. sistemi radio o satellitari); · idoneità a supportare un utilizzo in termini di capacità crescente più che soddisfacenti rispetto al tasso di crescita atteso nei prossimi decenni; · inalterabilità del mezzo fisico e delle proprie prestazioni. Nelle tabelle che seguono si riporta lo stato patrimoniale della Società riclassificato al fine di fornire una migliore valutazione delle poste patrimoniali. Tabella 3 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2014 Attivo Corrente Disponibilità liquide Rimanenze Crediti verso Clienti Ratei e Risconti Attivi Altri crediti Totale Attività Correnti 1.038 1.450 16.327 769 4.829 24.413 Attivo Non Corrente Crediti verso Clienti (oltre 12 mesi) Ratei e Risconti Attivi (oltre 12 mesi) Imposte Anticipate Attività Non a Breve Termine 98 0 789 887 Immobilizzazioni Materiali Immobilizzazioni Immateriali Immobilizzazioni Finanziarie a Garanzia Immobilizzazioni Finanziarie Immobilizzazioni Totale Attivo Non Corrente 12.171 10.138 630 912 23.851 23.851 TOTALE STATO PATRIMONIALE ATTIVO 49.150 Valori in migliaia di € Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 6 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Tabella 4 STATO PATRIMONIALE PASSIVO 2014 Passivo Corrente Debiti verso Fornitori Altri Debiti Correnti Ratei e Risconti Passivi Debiti verso Banche a Breve Termine Totale Passività Correnti 11.496 11.201 1.030 9.145 32.872 Passivo Non Corrente Debiti verso Fornitori (oltre 12 mesi) Altri Debiti Non Correnti Fondo per il Trattamento di Fine Rapporto Debiti verso Banche a Lungo Termine Prestiti Obligazionari Totale Passività Non Correnti 0 2.460 1.343 5.066 0 8.869 Patrimonio Netto Capitale Sociale Riserve Riserve di Utili Utile di esercizio Totale Patrimonio Netto di gruppo 2.816 3.594 732 252 7.393 Utile di esercizio di terzi 15 TOTALE STATO PATRIMONIALE PASSIVO 49.150 Valori in migliaia di € A seguito della rappresentata evoluzione delle poste patrimoniali, il bilancio d’esercizio al 31/12/2014 chiude con una Posizione Finanziaria Netta di 14,7 mil. di Euro in aumento del 21,8% rispetto al valore registrato al 31/12/2013. Le componenti della Posizione Finanziaria Netta sono esposte nella seguente Tabella 5: Tabella 5 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 2014 Componenti Passivo A. Denaro e valori in cassa B. Depositi bancari e postali C. Titoli detenuti per la negoziazione D. Liquidità (A+B+C) E. Crediti finanziari correnti F. Debiti bancari correnti G. Parte corrente dei finanziamenti bancari I. Altri debiti finanziari correnti J. Indebitamento finanziario lordo corrente K. Posizione Finanziaria Netta Corrente (D+E+J) 3 645 106 754 170 (5.262) (3.883) (779) (9.925) (9.001) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA NON CORRENTE L. Crediti finanziari non correnti M. Debiti Bancari non correnti N. Parte non corrente dei finanziamenti P. Altri debiti finanziari non correnti Q. Indeb. finanziario lordo non corrente (M+N+P) R. Posizione Finanziaria Netta Non Corrente (L+Q) 460 0 (5.066) (1.082) (6.148) (5.689) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (K+R) (14.689) Valori in migliaia di € Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 7 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Si rimanda ai successivi paragrafi della presente relazione ed alla Nota Integrativa per un maggiore dettaglio dell’evoluzione delle poste patrimoniali. Analisi delle componenti economiche principali della capogruppo In considerazione del fatto che ai fini del bilancio consolidato non sono disponibili dati comparativi con l’esercizio precedente e che le grandezze più significative dei dati consolidati sono ascrivibili alla capogruppo, di seguito vengono rappresentate le analisi delle componenti economiche principali della capogruppo con i relativi comparativi desunti dal bilancio separato. Analisi dei Ricavi da canoni della capogruppo L’evoluzione dei ricavi per servizi in abbonamento rispecchia la costante crescita del valore e del volume della base clienti MC-link; tale componente cresce, rispetto al dato registrato al 31/12/2013, del 3,3%. Tale dato risulta di assoluto rilievo in considerazione della chiusura, già programmata nei piani della Società, della linea di business relativa alla fornitura di connettività alle pubbliche amministrazioni pugliesi (RUPAR). Nella seguente Tabella 6 è rappresentata la ripartizione dei ricavi ricorrenti per linea di business: Tabella 6 Ricavi Servizi a Canone Servizi Pacchettizzati Servizi di Webfarm Servizi Gestiti Altri Servizi Internet (Hosting, CDN, Dial-Up) RUPAR Puglia Totale Ricavi Servizi a Canone 2014 18.364 2.385 9.554 991 0 31.294 2013 19.758 2.354 7.580 1.029 308 31.028 Var. % -7,06% 1,32% 26,04% -3,69% -100,00% 0,86% Valori in migliaia di € I ricavi per Servizi Pacchettizzati, ovvero prodotti sostanzialmente standardizzati che prevedono la fornitura di connettività monosede con o senza servizi fonia, registrano una flessione del 7,1% poiché risentono della accresciuta pressione concorrenziale nonché dell’esigenza da parte degli utenti di riferimento di uno spostamento verso servizi più performanti. Per tali ragioni MC-link ha avviato un percorso di evoluzione della propria infrastruttura di raccolta nazionale finalizzato ad offrire ai propri utenti servizi con prestazioni sempre superiori incrementando anche la qualità di servizio dei prodotti offerti, da sempre segno distintivo della Società. Per i Servizi di Webfarm, si registra una crescita dei ricavi contenuta (+1,3%) trainata per la maggior parte dai servizi di housing virtuale. La linea di business dei Servizi Gestiti, avviata alla fine del 2010 con l’obiettivo di soddisfare la fascia più alta della clientela business segna un incremento importate di 1,9 mil. di Euro (+26% rispetto al valore al 31/12/2013); i servizi appartenenti a questa linea sono al centro dei piani di sviluppo e, dal loro lancio avvenuto alla fine del 2010, sono stati oggetto di continui aggiornamenti, finalizzati ad incrementare la gamma e la qualità dei servizi offerti, l’ultimo dei quali ha consentito di introdurre, dall’aprile 2014, anche nuovi servizi carrier-grade. Per gli Altri Servizi Internet la prevista flessione è da attribuire prevalentemente alla riduzione dei ricavi per servizi di connettività dial-up; tale tecnologia è ormai, come noto, in phase-out in quanto rimpiazzata da forme più performanti di connettività. La linea di servizi RUPAR Puglia (Rete Unitaria Pubblica Amministrazione Regione Pugliese) prevedeva la fornitura di contratti di connettività stipulati direttamente da Clio S.p.A. (operatore locale certificato SPC), con la quale MC-link ha stipulato un accordo commerciale; tale accordo ha avuto la sua efficacia fino al 31/12/2013, successivamente la società ha deciso di non proseguire su questa linea Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 8 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. di business caratterizzata da prezzi prefissati in discesa che comportavano una scarsa marginalità dei prodotti forniti accompagnata da tempi di pagamento troppo elevati. Analisi dei Ricavi da servizi a traffico I ricavi per servizi a traffico sono relativi ai servizi di telefonia fissa, ai servizi di connettività a consumo ed ai servizi all’ingrosso di terminazione delle chiamate (fonia e dial-up). La riduzione di questi ricavi si ritrova non tanto nella riduzione dei consumi quanto piuttosto nella propensione da parte della clientela a formule di prezzo flat e non a consumo. Per i servizi di telefonia fissa la flessione dei ricavi (-10,6%) è il risultato derivante dall’effetto congiunto dell’aumento dei minuti di telefonate effettuate dagli utenti MC-link compensato dalla riduzione delle tariffe al dettaglio. È opportuno segnalare che la discesa di questa componente di ricavo è preceduta da una riduzione dei costi dei servizi all’ingrosso per la terminazione che determina il mantenimento di livelli importanti del margine di contribuzione associato ai servizi di telefonia. A riguardo si segnala che la Società ha avviato la messa in esercizio di un importante progetto di aggiornamento tecnologico dell’infrastruttura di erogazione dei servizi fonia che le consentirà di ampliare la gamma dei servizi offerti e, al contempo, di ridurre i costi dell’infrastruttura. Analogamente ai servizi al dettaglio anche i servizi di terminazione all’ingrosso (traffico reverse) risentono della riduzione delle tariffe cui si aggiunge la riduzione dei minuti per chiamate dial-up in virtù della condizione di phase-out di questa tecnologia già evidenziata in precedenza. Tabella 7 Ricavi Servizi a Traffico Traffico Servizi di Telefonia Traffico Reverse Fonica e Dial-Up Traffico Dati a Consumo (ADSL e HDSL) Totale Ricavi Servizi a Traffico 2014 1.636 50 9 1.695 2013 1.830 128 20 1.977 Var. % (10,6%) (60,6%) (55,2%) (14,3%) Valori in migliaia di € Da ultimo, la prevista flessione del traffico dati, è da ricercarsi nell’orientamento del mercato verso le formule flat; la riduzione di tale componente dei ricavi deriva direttamente da una progressiva sostituzione degli accessi asimmetrici e simmetrici a consumo con accessi di tipo flat. Analisi di Altri ricavi della capogruppo La costanza delle vendite assicura in ogni esercizio la presenza di componenti di ricavo una tantum solitamente legate all’attivazione di nuovi servizi. Per i Servizi Pacchettizzati la riduzione di tale fonte di ricavo è da ricercarsi nella riduzione delle vendite già evidenziata in precedenza nell’analisi dei ricavi per servizi in abbonamento. Nel dato consuntivo relativo alla linea di business Servizi Gestiti si ritrova la dinamica già evidenziata in precedenza relativa alle commesse di infrastrutturazione in fibra ottica nel territorio trentino: tali commesse, di natura non ricorrente, sono state avviate nel 2011 e, negli esercizi 2012 e 2013 è stata ultimata la quasi totalità dei lavori; riflettendo lo stato di avanzamento dei lavori tali commesse hanno contribuito alla voce di ricavi 2012 e 2013 rispettivamente per 0,8 mil. di Euro e 0,6 mil. di Euro, mentre, nel 2014, per 0,1 mil. di Euro corrispondenti all’ultimazione dei lavori. Si segnala che tali commesse sono caratterizzate da bassa marginalità operativa, la loro prevista assenza per i futuri esercizi non pregiudica pertanto la marginalità aziendale. Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 9 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Tabella 8 Ricavi Servizi Non a Canone Una Tantum Servizi Pacchettizzati Una Tantum Servizi di Webfarm e Altri Servizi Internet Una Tantum Servizi Gestiti Altri Ricavi e Proventi Incrementi da Immobilizzazioni Totale Ricavi Servizi Non a Canone 2014 588 102 2.096 232 395 3.414 2013 664 185 3.187 238 198 4.472 Var. % (11,5%) (44,7%) (34,2%) (2,3%) 99,3% (23,7%) Valori in migliaia di € Gli Incrementi da Immobilizzazioni, pari ad un importo di 395 mila Euro, si riferiscono alla capitalizzazione, operata con il consenso del Collegio Sindacale, del costo azienda del personale coinvolto nella realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo ed attività di formazione svolta sulla rete di vendita in esito al lancio di nuovi prodotti e aggiornamento della gamma prodotti esistente. Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota Integrativa al Bilancio d’Esercizio al 31/12/2014. Analisi dei costi della capogruppo L’andamento dei costi di produzione risulta in gran parte legato alla crescita della base clienti, tuttavia, per le componenti indirette ed infrastrutturali, il continuo processo di ottimizzazione ha consentito di ridurre tali costi rispetto all’esercizio precedente senza ridurre, bensì incrementando, la capacità produttiva. Nella seguente Tabella 9 si riporta l’evoluzione dei costi di produzione: Tabella 9 COSTI DI PRODUZIONE 2014 2013 Var. % 6.407 1.554 1.117 168 85 77 5 268 0 559 38 10.277 5.969 1.453 891 127 108 81 5 261 246 663 21 9.825 7,3% 6,9% 25,3% 32,7% (21,6%) (4,7%) (0,0%) 2,5% (100,0%) (15,6%) 82,1% 4,6% Costi di Produzione Diretti per Ricavi Una Tantum Attivazioni Utenze Acquisto Hardware per rivendita Supermercato dell'Informazione Totale Costi di Produzione Diretti per Ricavi Una Tantum 1.142 6 3 1.151 1.127 6 2 1.135 1,3% 0,5% 50,0% 1,4% Costi di Produzione Infrastrutturali Infrastruttura Dati Infrastruttura Voce Energia Elettrica Data Center Totale Costi di Produzione Infrastrutturali 243 83 1.053 1.379 300 86 1.011 1.397 (18,9%) (3,5%) 4,1% (1,3%) Costi di Produzione Diretti per Ricavi Ricorrenti Raccolta XDSL Raccolta ULL Raccolta Fibra Ottica Licenze per Housing Raccolta Dial-UP e CDN Domini Servzio Fax Gestione Servizi Direz. Trento RUPAR Terminazione voce Traffico Dati a Consumo (ADSL e HDSL) Totale Costi di Produzione Diretti per Ricavi Ricorrenti Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 10 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Costi di Produzione Indiretti Assistenza Clienti Costi Licenza Operatore Costi di Marketing Totale Costi di Produzione Indiretti TOTALE COSTI DI PRODUZIONE 1.516 158 287 1.962 1.673 261 233 2.166 (9,4%) (39,3%) 23,6% (9,4%) 14.769 14.523 1,7% Valori in migliaia di € Le voci di raccolta (xDSL, ULL e Fibra Ottica) rappresentano i costi sostenuti per erogare servizi di connettività ed in particolare tutti i costi per “raccogliere” il traffico generato dagli utenti MC-link e trasportarlo fino alle infrastrutture di elaborazione presenti presso i diversi datacenter della Società. Tra le diverse voci di spesa che determinano i costi per la raccolta quella dei canoni d’accesso è sicuramente una componente rilevante la cui variazione, rispetto al 2013, non risulta influenzata in misura importante dalla determinazione delle tariffe regolamentate all’ingrosso ma prevalentemente dall’acquisizione di nuovi clienti; infatti le tariffe all’ingrosso, determinate dall’Autorità Nazionale di Regolamentazione (AGCom), non sono variate in misura sostanziale rispetto al 2013 e tutte le variazioni sono da ricercarsi nell’incremento dei volumi. Per la Raccolta xDSL, alla componente dei canoni di accesso si affianca quella del trasporto lunga distanza del traffico dati generato dagli utenti che è stata oggetto di un processo di ottimizzazione avviato già dalla fine del 2013: mantenendone sostanzialmente invariato il costo, ad oggi MC-link è in grado di raccogliere il doppio del traffico dati generato dagli utenti su tutto il territorio nazionale rispetto a quanto potesse fare al 31/12/2013. Riguardo la spesa per la Raccolta ULL l’incremento è generato prevalentemente dall’ampliamento dell’infrastruttura proprietaria, già avviato nel secondo semestre 2013, che ha consentito alla Società di aprire nuovi PoP (Point of Presence) che oggi le garantiscono la possibilità di erogare su rete proprietaria connessioni in rame o fibra ottica in diverse principali città italiane. Per la Raccolta in Fibra Ottica l’importo registrato è relativo ai costi di manutenzione delle tratte in fibra ottica proprietaria, al noleggio di alcune tratte in fibra ottica da altri operatori ed ai costi di affitto e trasporto di lunga distanza della capacità per connettività in fibra ottica. L’aumento di questi costi è perfettamente in linea con le previsioni e con i ricavi della linea di business Servizi Gestiti dei quali evidenzia l’elevata marginalità. La componente di Terminazione Fonia, ovvero i costi sostenuti per terminare le chiamate degli utenti MC-link verso altri operatori, segna una riduzione dovuta non tanto alla riduzione dei minuti di traffico, che in realtà sono in crescita, quanto piuttosto alla riduzione delle tariffe all’ingrosso stabilita dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per le chiamate dirette verso operatori mobili, con la Delibera 621/11/CONS, e per quelle dirette verso operatori di rete fissa, con la Delibera 668/13/CONS. I Costi Diretti per Ricavi Una Tantum riflettono i costi iniziali per l’acquisizione di nuovi contratti e l’attivazione di nuove linee nonché la consuntivazione, che come già rappresentato nel 2014 si manifesta in misura minore rispetto al 2013, dei costi relativi allo stato avanzamento lavori delle commesse di infrastrutturazione del territorio trentino. La riduzione dei Costi Infrastrutturali riflette, relativamente ai costi per l’infrastruttura dati e voce, i risultati del percorso di ottimizzazione dei costi già evidenziato mentre, per la componente di energia elettrica, l’incremento è in buona sostanza dovuto all’aumento delle relative tariffe. Tra i Costi Indiretti si registra la tenuta dei costi per l’assistenza ai clienti, un incremento dei costi di marketing e la riduzione dei costi per le licenze. Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 11 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Tabella 10 Costi di Struttura Personale Amministratori e Consulenti Help Desk Spese Generali Oneri Diversi di Gestione Totale Costi di Struttura 2014 9.173 1.367 1.799 2.523 249 15.111 2013 9.240 1.332 1.814 2.642 206 15.234 Var. % -0,73% 2,63% -0,83% -4,50% 20,87% -0,81% Valori in migliaia di € I costi di struttura manifestano un andamento lineare in virtù del fatto che non si è reso necessario apportare sostanziali cambiamenti alla struttura già definita nel corso del 2012 e che, nel 2014, è risultata in grado di sostenere lo sviluppo di business. Analisi degli investimenti della capogruppo Gli investimenti dell’esercizio 2014 ammontano complessivamente a 8,0 mil. di Euro dei quali 4,7 mil. di Euro per immobilizzazioni materiali e 3,3 per immobilizzazioni immateriali. Come già evidenziato si precisa che, per la natura del business in cui MC-link opera, le immobilizzazioni immateriali (quali ad esempio le concessioni per diritti d'uso delle condutture per la posa della fibra ottica o il costo di allestimento delle sale all’interno delle centrali in cui vengono collegati i clienti) sono composte da elementi che costituiscono asset industriali essenziali per l’erogazione di servizi di telecomunicazioni. Nella seguenti tabelle, ove si riportano i costi pluriennali presenti tra le immobilizzazioni immateriali, si evidenzia come essi siano per la maggior parte relativi alle infrastrutture di rete e di datacenter della società che, come già anticipato, sono asset industriali di estrema rilevanza per il ciclo produttivo: Tabella 11 CONCESSIONI, LICENZE, MARCHI E DIRITTI SIMILI CONCESSIONI Diritti d'uso pluriennali per la rete dorsale nazionale Diritti d'uso pluriennali per la fibra ottica per la rete metropolitana di Roma Diritti d'uso pluriennali per la fibra ottica per la rete metropolitana di Milano Diritti d'uso pluriennali per la fibra ottica per la reti metropolitane nelle città di Rovereto, Torino, Parma e Lecce Diritti d'uso pluriennali per i cavidotti per la posa di collegamenti in fibra ottica proprietaria sull'intero territorio nazionale Diritti d'uso pluriennali per la fibra ottica per la il collegamento di clienti top nella città di Roma Diritti d'uso pluriennali per la fibra ottica per la il collegamento di clienti top nella città di Milano Diritti d'uso pluriennali per la fibra ottica per la il collegamento di clienti top in altre città italiane TOTALE CONCESSIONI LICENZE MARCHI DIRITTI SIMILI TOTALE CONCESSIONI, LICENZE, MARCHI E DIRITTI SIMILI Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Costo Storico Fondo Amm. Valore Netto 1.340 (779) 561 1.301 (825) 476 643 (273) 370 141 (12) 129 537 (65) 471 1.598 (69) 1.529 691 (12) 680 332 (24) 308 6.584 (2.059) 4.525 74 30 19 (74) (23) (11) 0 7 8 6.707 (2.167) 4.539 Pagina 12 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Valori in migliaia di € Tabella 12 ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI SPESE INCREMENTATIVE SU BENI DI TERZI Allestimento degli spazi e la messa in esercizio degli impianti elettrici, di climatizzazione e di sicurezza delle infrastrutture di datacenter della società Lavori presso le sedi della società TOTALE SPESE INCREMENTATIVE SU BENI DI TERZI CONTRIBUTI PER L'ALLESTIMENTO DI CENTRALI IN COLOCAZIONE Predisposizione degli spazi all'interno delle centrali Telecom per il collegamento di clienti alla rete proprietaria nella città di Roma Predisposizione degli spazi all'interno delle centrali Telecom per il collegamento di clienti alla rete proprietaria nella città di Milano Predisposizione degli spazi all'interno delle centrali Telecom per il collegamento di clienti alla rete proprietaria nella città di Trento Predisposizione degli spazi all'interno delle centrali Telecom per il collegamento di clienti alla rete proprietaria in altre principali città italiane Predisposizione degli spazi all'interno delle centrali Telecom per il collegamento di clienti top in fibra ottica sull'intero territorio nazionale TOTALE CONTRIBUTI PER L'ALLESTIMENTO DI CENTRALI IN COLOCAZIONE ALTRE Contributi per l'attivazione di circuiti di connettività per raccogliere il traffico degli utenti sull'intero territorio nazionale Attività di installazione ed intesvento presso le infrastrutture di rete della società Altre TOTALE ALTRE TOTALE ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costo Storico Fondo Amm. Valore Netto 1.485 (904) 581 815 2.300 (248) (1.152) 567 1.148 Costo Storico Fondo Amm. Valore Netto 1.446 (915) 531 796 (371) 425 138 (82) 57 162 (14) 148 257 (176) 81 2.799 (1.557) 1.242 Costo Storico Fondo Amm. Valore Netto 1.437 (1.265) 172 119 (92) 27 3.508 5.064 (3.362) (4.719) 146 345 10.163 (7.428) 2.735 Valori in migliaia di € Tra gli investimenti effettuati nel corso del 2014 si segnalano: per gli investimenti diretti, ovvero legati all’acquisizione di nuovi contratti, · Euro 1.378 mila dall’acquisto di apparati per la connettività (quali router per connessioni in rame o fibra ottica), · Euro 17 mila dall’acquisto di server per servizi di webfarm, · Euro 1.973 mila dalla realizzazione di infrastrutture di accesso in fibra ottica per il collegamento dei clienti. per gli investimenti nell’infrastruttura core di erogazione dei servizi: · Euro 104 mila relativi all’acquisto e l’installazione di apparati e licenze per la rete dorsale nazionale, · Euro 201 mila per l’acquisto di apparati e licenze per le reti metropolitane e di accesso, · Euro 1.004 mila per l’ampliamento dell’infrastruttura ottica metropolitana nella città di Roma, e per Euro 531 mila nella città di Milano. · Euro 403 mila relativo all’ampliamento dell’infrastruttura di accesso di cui 315 mila per l’allestimento degli spazi di centrale e 88 mila per l’acquisto e installazione di apparati nelle Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 13 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. · · città di Roma, Milano, Trento, Bolzano e Parma ed in aree selezionate delle città di Bologna, Firenze, Genova, Modena, Padova, Rovereto, Venezia e Verona. Euro 398 mila relativi ad apparati per l’erogazione di servizi dai data center della Società oltre ad Euro 377 mila per l’ampliamento degli spazi, degli impianti di energia, condizionamento, sicurezza e antincendio delle strutture di data center. Euro 281 mila per l’acquisto di una nuova piattaforma di erogazione dei servizi fonia. Per maggiori approfondimenti sugli investimenti dell’anno si rimanda alla Nota Integrativa. Si ricorda infine che la Società, già da diversi esercizi, effettua parte degli investimenti attraverso la sottoscrizione di contratti di leasing finanziari che contabilizza con il metodo cd. “Finanziario” in deroga a quanto previsto dal principio contabile italiano OIC n. 1 che prevede la contabilizzazione di tali contratti con il metodo cd. “Patrimoniale”. La scelta della Società è conseguenza diretta dell’analisi della natura dei contratti di leasing stipulati e dei beni oggetto di detti contratti; si tratta infatti di apparecchiature di rete indispensabili per poter erogare i servizi propri dell’attività core di MC-link. In sostanza la Società utilizza i contratti di leasing come forma di finanziamento per acquisire beni utilizzati nell’esercizio della propria attività. Le caratteristiche sopra elencate hanno fatto propendere la Società nella scelta di attuare contabilizzazioni, riconosciute da buona parte della giurisprudenza, che privilegino la prevalenza della sostanza economica delle operazioni sulla loro forma negoziale. Attività di Ricerca e Sviluppo Le attività di Ricerca e Sviluppo svolte nel corso dell’esercizio 2014 sono articolate nei seguenti progetti: · Bitstream Ethernet (Euro 95 mila) · Servizi Gestiti 2.0 (Euro 41 mila) · Servizi di Datacenter 2.0 (Euro 52 mila) · Servizi NGA-VULA (Euro 60 mila) · Sviluppo evolutivo per diversi sistemi aziendali - Fatturazione Elettronica, Gestione incassi SEPA, Canale agenzie e provvigioni (Euro 75 mila) Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota Integrativa. Informazioni relative ai rapporti con società controllanti, collegate, consociate e altre parti correlate I rapporti commerciali con le società consociate, controllate e le altre parti correlate, tutti effettuati a condizioni di mercato, sono riassunti nelle tabelle che seguono. Società consociate Mix S.r.l. Dedagroup S.p.A. Autostrada del Brennero S.p.A. Dolomiti Energia S.p.A. Trentino NGN S.r.l. Crediti 970 38 240 1.248 Debiti 2 282 54 867 1.205 Costi 8 35 22 113 179 Ricavi 1.341 26 469 1.837 Valori in migliaia di € Tutti i crediti e i ricavi relativi alle società consociate si riferiscono a servizi gestiti ICT, servizi di webfarm e disaster recovery. Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 14 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. I costi e i debiti delle società consociate si riferiscono: · per Mix S.r.l. all’adesione da parte di MC-link al punto neutro di interconnessione denominato Milan Internet eXchange; · per Dedagroup S.p.A. al noleggio di apparati e licenze; · per Autostrada del Brennero S.p.A. ad affitto di fibra ottica; · per Dolomiti Energia S.p.A. all’affitto della sede e del Data Center di Trento; Altre parti correlate Bo Torben Arnklit Marco Artiaco Giovanni Falcone (*) Silvano Fraticelli (*) Paolo Nuti Pompeo Viganò Maurizio Scozzi Cesare Veneziani Leonardo Maraschi Crediti 0,2 0,5 0,3 0,9 0,0 0,2 1,0 3,1 Debiti 15,5 30,2 45,7 Costi 100,9 99,2 99,4 101,9 93,0 494,4 Ricavi 0,2 0,2 0,5 0,3 1,3 0,3 3,8 1,3 7,8 Valori in migliaia di € (*) rapporti di lavoro dipendente al costo aziendale I crediti e i ricavi relativi ai soggetti sopra riportati sono relativi a contratti per servizi connessione e telefonia, mentre i costi e i debiti si riferiscono interamente a contratti di collaborazione professionale e a rapporti di lavoro dipendente. Detti costi non comprendono i compensi per le cariche di Amministratori e Sindaci descritti successivamente in un paragrafo di pertinenza. Informazioni relative ai rischi e alle incertezze In osservanza a quanto previsto dall’art. 2428 del C.C., si riportano di seguito i principali rischi cui il gruppo è esposto con le relative azioni per fronteggiare i vari rischi. La crisi economico-finanziaria che alla fine del 2008 ha colpito il sistema bancario e i mercati finanziari ha determinato un peggioramento del quadro economico-finanziario a livello globale che si è concretizzato, tra l’altro, in una generale contrazione dei consumi, in una generalizzata difficoltà di accesso al credito, in una riduzione della liquidità sui mercati finanziari e in un accentuarsi della volatilità di questi ultimi. Ciononostante il gruppo prosegue nell’ottenere risultati positivi anche in concomitanza della recente crisi. Non si può escludere che qualora la fase di recessione economica si protraesse nel lungo periodo, ciò possa avere un impatto negativo sull’attività e sulle prospettive di crescita della Società nonché sulla sua situazione economica, patrimoniale e finanziaria sebbene la solidità dei risultati ed il costante monitoraggio dell’andamento del piano industriale non lascino presagire particolari ripercussioni sullo sviluppo di business del gruppo. Rischio di Settore Il mercato dei servizi di comunicazione elettronica è un segmento che presenta le caratteristiche economiche strutturali tipiche della fornitura di servizi attraverso infrastrutture di rete. Le aziende che operano in questo settore sono solite avere elevati costi fissi e sostenere ingenti investimenti in infrastruttura che determinano crescenti economie di scala; questa caratteristica determina un vantaggio per gli operatori di grandi dimensioni che sono maggiormente in grado di ripartire i costi fissi e gli investimenti su una più ampia base clienti. Allo stesso modo si registrano economie di gamma in virtù del fatto che la fornitura di diversi servizi attraverso la medesima infrastruttura ne Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 15 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. ottimizza l’uso ed economie di densità in ragione del più efficiente utilizzo delle infrastrutture di rete ove la densità di clientela è maggiore. Tali circostanze, in assenza di adeguata regolamentazione o in caso di allentamento delle relative maglie, possono condurre alla concentrazione dei mercati a favore degli operatori dominanti, in pregiudizio di concorrenti come il gruppo. E’ per questo che il settore è altamente regolamentato e che la regolamentazione costituisce uno dei principali fattori di rischio. Cambiamenti nella normativa e regolamentazione esistente, sia italiana che comunitaria, potrebbero incidere negativamente sui risultati economici della Società, ad esempio introducendo maggiori oneri, o alterando le potenzialità competitive. Mutamenti del quadro regolamentare potrebbero rendere più difficile per il gruppo ottenere servizi da altri operatori a tariffe competitive o potrebbero limitare l’accesso a sistemi e servizi necessari allo svolgimento delle proprie attività In particolare si segnala una tendenza, a livello nazionale e comunitario, alla riduzione degli obblighi regolamentari che tutelano in via preventiva (anziché ex post come nel diritto antitrust) gli operatori di comunicazioni elettroniche dalle possibili distorsioni della concorrenza. Per tali ragioni il gruppo presta un’attenzione costante all’evoluzione del quadro regolamentare di settore ed interviene, anche attraverso l’associazione AIIP che cura e rappresenta gli interessi di diversi operatori di telecomunicazioni anche dinanzi all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCom). Il settore delle comunicazioni elettroniche è caratterizzato inoltre da un rapido sviluppo tecnologico e risente della pressione competitiva derivante dallo sviluppo della tecnologia. Il successo della Società dipende, tra l’altro, dalla capacità di adeguare tempestivamente la propria infrastruttura di rete in funzione dei prevedibili sviluppi tecnologici e di innovare e adeguare tempestivamente le proprie offerte, al fine di rispondere ai continui progressi tecnologici. Questa caratteristica determina il rischio, qualora la Società dovesse adattarsi in modo tempestivo all’eventuale evoluzione tecnologica, di richiedere un’accelerazione o una variazione del piano di investimenti inizialmente previsti. Per tali ragioni il gruppo presta all’evoluzione tecnologica la massima attenzione, tale propensione ha permesso alla Società di non rimanere mai indietro rispetto ai competitor in tutti gli importanti momenti di cambiamento tecnologico che hanno caratterizzato nella storia l’evoluzione del settore delle comunicazioni elettroniche. Ancora in tale ottica MC-link sviluppa e monitora il proprio piano industriale in ottica di lungo periodo con l’obiettivo di prevedere e pianificare i momenti di cambiamento tecnologico. In particolare, nel proprio percorso societario, il gruppo ha sempre prestato particolare attenzione alle scelta relative ai cambiamenti tecnologici e regolamentari ed alle tempistiche di intervento. Gli adeguamenti e gli interventi di business hanno sempre seguito logiche di ponderatezza tra l’approvvigionamento da terzi e l’autoproduzione: nell’identificazione delle aree di investimento la Società ha sempre cercato di raggiungere l’adeguata massa critica che non la esponesse all’incertezza di remunerare gli investimenti effettuati. Rischio del Credito In merito al rischio relativo al credito in patrimonio del gruppo non si evidenziano particolari criticità in virtù delle seguenti motivazioni: · il gruppo opera pressoché esclusivamente sul mercato nazionale, · la varietà dei servizi offerti non determina concentrazioni in particolari segmenti di mercato, · la collocazione dei servizi avviene sull’intero territorio nazionale evitando la concentrazione su particolari aree a rischio, · la clientela è altamente parcellizzata e non sono identificabili singole entità in grado di determinare rischi, · la reattività raggiunta dalla struttura di Recupero Crediti nella chiusura dei servizi in caso di mancato pagamento assicura una minimizzazione del rischio di incremento del credito delle singole posizioni. Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 16 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Rischi connessi all’indebitamento ed all’accesso al credito Al 31 dicembre 2014 l’indebitamento finanziario del gruppo è pari a circa 16,1 mil. di Euro. Per tale indebitamento la quota esigibile entro 12 mesi è pari a circa 9,9 mil. di Euro mentre la quota esigibile oltre 12 mesi è pari a 6,1 mil. di Euro. Nello specifico la quota classificata come esigibile entro l’esercizio in corso è composta da: · · · · · · Euro 4,7 milioni da finanziamenti autoliquidanti (SEPA SDD); Euro 1,3 milioni da anticipazioni su contratti con entità e tempi di rientro stabiliti da piani di ammortamento mensili in 12 rate; Euro 2,3 milioni dalla quota dei finanziamenti a lungo termine esigibile entro 12 mesi; Euro 0,8 milioni dalla quota dei leasing esigibile entro 12 mesi; Euro 0,7 milioni da finanziamenti a breve termine; Euro 0,2 milioni da scoperti di conto corrente e factoring. Con riferimento ai contratti di finanziamento stipulati da MC-link, si segnala che quattro di tali contratti, corrispondenti a circa il 24% del debito residuo relativo ai finanziamenti a medio lungo termine, prevedono covenants finanziari, obblighi di informativa e di preventiva autorizzazione per modifiche rilevanti della compagine sociale o dello statuto sociale che, ove non rispettati, attribuirebbero agli istituti bancari il diritto di risolvere tali contratti. Qualora in tale eventualità gli istituti bancari decidessero di avvalersi di tali clausole risolutive, MC-link potrebbe dover rimborsare tali finanziamenti in una data anteriore rispetto a quella contrattualmente pattuita con potenziali effetti negativi sulla sua situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Si segnala tuttavia che la regolarità nei rimborsi che ha sempre caratterizzato la Società e il volume di movimenti che la stessa genera presso gli istituti in questione sono un segnale dell’ottimo rapporto che MC-link mantiene con il settore bancario che rende abbastanza remota la possibilità di richiedere un rimborso anticipato. Lo stato degli indicatori ai fini della verifica dei covenants finanziari sopra menzionati è rappresentato nella seguente tabella: Tabella 13 COVENANTS 2014 STATO Indicatore PFN/EQUITY PFN/EBITDA EQUITY/TOTALE ATTIVO EQUITY (mil. di Euro) 1,96 2,08 16% 7,498 NON VIOLATO NON VIOLATO NON VIOLATO NON VIOLATO Rischi connessi alla variazione dei tassi d’interesse L’esposizione debitoria del gruppo nei confronti degli istituti bancari e delle società di leasing è a tasso variabile; tale condizione la espone al rischio che variazioni dei tassi di interesse possano influire negativamente sul valore delle attività, delle passività o dei flussi di cassa attesi. Si evidenzia che MC-link, ritenuto rilevante il rischio legato alla variazione dei tassi di interesse, ha stipulato nel 2011 e nel 2012 contratti di interest rate swap del tasso variabile in tasso fisso con primari operatori bancari al fine di minimizzare i costi e rischi derivanti dall'oscillazione dei tassi di interesse. La stipula dei contratti di swap ha lo scopo di continuare a garantire alla Società la certezza degli oneri finanziari legati alle linee di credito a medio-lungo termine oggetto di copertura. Il nozionale in essere complessivamente coperto da contratti di interest rate swap al 31 dicembre 2014 ammonta ad Euro 1.673.178. Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 17 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. La seguente tabella riporta i dettagli circa i contratti di copertura stipulati, i nozionali ad essi associati e la valutazione mark to market del loro valore al 31 dicembre 2014, per maggiori dettagli si rimanda alla Nota Integrativa. Tabella 14 CONTRATTI DI COPERTURA Istituto Rif. Contratto Finalità Valore Nozionale (31/12/2014) Rischio finanziario sottostante Mark to Market Decorrenza Scadenza BNL 8957319 Copertura 312.500 Rischio di Interesse (4.175) 31/08/2012 30/06/2017 BNL 5504823 Copertura 35.877 Rischio di Interesse (65) 31/01/2011 30/01/2015 BNL 5504267 Copertura 78.038 Rischio di Interesse (835) 15/01/2011 16/11/2015 BNL 5504125 Copertura 400.000 Rischio di Interesse (10.886) 17/01/2011 30/12/2016 BNL 5503507 Copertura 180.096 Rischio di Interesse (4.979) 17/01/2011 30/12/2016 CRC 32721704 Copertura 666.667 Rischio di Interesse (7.982) 28/11/2012 30/12/2016 Rischio di Liquidità Allo stato attuale detto rischio è correlato agli eventuali ritardi degli incassi da parte delle pubbliche amministrazioni, i cui tempi di pagamento sono fortemente condizionati dalle disponibilità di cassa annuali, ed alla ridotta velocità di incasso legata che si ingenera all’aumentare dell’anzianità del credito. Tuttavia non si registrano dinamiche di deriva dei tempi di incasso e in virtù di tale situazione, la dinamica registrata è quella di un mantenimento stabile del livello di crediti a fronte di ricavi in costante crescita. Rischi connessi ai rapporti con parti correlate Le società del gruppo hanno intrattenuto, e intrattengono tuttora, rapporti di natura commerciale ed amministrativa con Parti Correlate, individuate sulla base dei principi stabiliti dal Principio Contabile Internazionale IAS 24. La società ritiene che le condizioni previste ed effettivamente praticate rispetto ai rapporti con Parti Correlate siano in linea con le normali condizioni di mercato. Tuttavia, non vi è garanzia che, ove tali operazioni fossero state concluse fra, o con, parti terze, le stesse avrebbero negoziato o stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni, agli stessi termini e condizioni. A riguardo si segnala che il Consiglio di Amministrazione, con delibera dell’11/02/2013, ha approvato, con efficacia a decorrere dalla data di inizio delle negoziazioni delle Azioni sull’AIM Italia, la procedura per la gestione delle operazioni con Parti Correlate sulla base di quanto disposto dall’art. 13 del Regolamento Emittenti AIM Italia, dall’art. 10 del Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 come successivamente modificato, e dalle Disposizioni in tema di Parti correlate emanate da Borsa Italiana nel maggio 2012 e applicabili alle società emittenti azioni negoziate all’AIM Italia. Rischio di Delega La capogruppo MC-link, nel perseguimento della gestione delle attività aziendali sulla base dei valori di efficienza, correttezza e trasparenza in ogni processo operativo, ha intrapreso già dal 2011, un percorso progettuale finalizzato all’adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo previsto dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, che ha, come noto, introdotto un regime di responsabilità amministrativa a carico delle società in relazione ad alcune tipologie di reati commessi nell’interesse o vantaggio della Società stessa. Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 18 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. Tale processo si è formalizzato con la nomina dell’Organo di Vigilanza avvenuto nel Consiglio di Amministrazione del 15 ottobre 2012. È convinzione della Società che l’adozione del Modello costituirà, oltre che un valido strumento di sensibilizzazione di tutti coloro che operano per conto della Società affinché tengano comportamenti corretti e lineari nell’espletamento delle proprie attività, anche un mezzo di prevenzione contro il rischio di commissione dei reati e degli illeciti amministrativi previsti dalla normativa di riferimento. Il Modello rappresenta un chiaro segnale dell’azienda in materia di trasparenza e senso di responsabilità nei rapporti interni e con il mondo esterno. Azioni proprie In data 11 settembre 2013 il Consiglio di Amministrazione della capogruppo ha dato attuazione alla delibera assunta dall’Assemblea degli Azionisti il 30 aprile 2013 avviando il programma di acquisto e di vendita di azioni proprie. A tal proposito, si ricorda, che il prezzo unitario non sarà inferiore nel minimo del 10% e non superiore nel massimo del 10% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Il piano di buy-back ha la duplice finalità di contenere eventuali variazioni anomale dovute alla scarsa liquidità degli scambi nonché dotarsi di un “magazzino titoli” necessario a consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione caratteristica ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari ivi compresa la retribuzione di compensi a terzi in azioni. Alla data del 31 dicembre 2014 la Società detiene in portafoglio 20.600 azioni proprie iscritte a bilancio per un controvalore di euro 106.090,00. Nel seguente Grafico 3 si riportano i volumi scambiati ed il prezzo medio delle operazioni di acquisto e cessione di azioni proprie avvenute nel 2014: Grafico 3 Quantità Movimentazione Azioni Proprie di MC-link Prezzo 700 € 8,00 600 € 6,00 € 4,00 500 € 2,00 400 € 0,00 300 -€ 2,00 200 -€ 4,00 100 -€ 6,00 - -€ 8,00 Prezzo medio operazioni Quantità Movimentate Direzione e coordinamento Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 19 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. La Società non è soggetta a direzione e coordinamento ai sensi dell’art. 2497 bis/ter del C.C.. Sedi La sede legale è situata a Trento in via Fersina n.23; le sedi secondarie, nonché sedi direzionali e operative, sono a Roma in via Carlo Perrier n. 9/a e n. 4, altre sedi operative sono a Milano, in via Caldera 21, a Parma, in via G. Giolitti n. 3, e a Torino, in via Guido Rossa n. 3; altre sedi tecniche sono a Roma in via G. Penta n. 44 e n. 51. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Su proposta del comitato finanza, in data odierna, il Consiglio d’Amministrazione della Società ha deliberato di procedere all’acquisizione del 100% del capitale sociale della Simple Solutions, società che si rivolge a professionisti e aziende con un referente dedicato ed unico che le aiuta a ridurre alcuni costi generali (telefonia, connettività, energia elettrica, gas, etc.) e ad aumentare la propria efficienza grazie a moderni sistemi di postalizzazione, archiviazione, collaborazione, videocomunicazione, etc.. Simple Solution rappresenta un significativo fattore di valorizzazione della infrastruttura di rete già realizzata a Parma da MC-link che potrà così incrementare, a bassi costi marginali, la propria base clienti grazie all’offerta alla clientela business di Parma di servizi a larga banda tradizionali (asimmetrici fino a 20 Mbps e simmetrici fino a 26 Mbps), di servizi Ultrabrodband in FTTCab (fino a 50Mbps) e di servizi in fibra ottica Point-to-Point fino a 1Gbps. Il risultato di chiusura del 2014 dalla Simple Solution presenta ricavi per 1,5 mil. di Euro e un EBITDA di 0,2 mil. di Euro. Previsioni andamento della gestione Rimane cardine, anche del budget in corso, il consolidamento della linea di business dei servizi gestiti forte dei risultati registrati e dell’andamento delle vendite mentre, per le restanti linee di business, è prevista una sostanziale tenuta delle con leggere flessioni legate alla migrazione degli utenti verso servizi più performanti. Il valore totale al 30 marzo 2015 del fatturato ricorrente su base annuale, del ricavi a traffico e una tantum LTM (Last Twelve Months) di 36,4 mil di Euro (Tabella 15). La conferma di questo costante percorso di crescita viene anche dalla rilevazione del valore del backlog degli ordini complessivo, ovvero il volume di contratti sottoscritti e in fase di attivazione, che, alla stessa data, è pari ad un valore di canoni annuali di oltre 2,5 mil. di Euro. Tabella 15 VALORE DELLA BASE CLIENTI 2013 Q1 2013 Q2 2013 Q3 2013 Q4 2014 Q1 2014 Q2 2014 Q3 2014 Q4 2015 Q1 30.539 30.838 31.180 31.162 31.544 31.754 32.278 32.590 33.465 Ricorrente 1.763 1.770 1.803 1.758 1.690 1.568 1.440 1.385 1.327 Traffico LTM 1.683 1.658 1.702 1.742 1.769 1.836 1.765 1.607 1.573 Una Tantum LTM Valore della Base Clienti 33.984 34.265 34.685 34.661 35.003 35.157 35.483 35.581 36.365 Valori in migliaia di € Il congiunto disposto del valore di questi due elementi lascia prevedere, per l’esercizio 2015, una ulteriore crescita dei ricavi. Politica integrata qualità e ambiente Anche nel 2014 la capogruppo ha confermato il proprio impegno nel rispetto degli obblighi assunti con la certificazione del proprio Sistema di Gestione Integrato Qualità e Ambiente (ISO 9000 e 14000). Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 20 di 21 Bilancio consolidato MC-link S.p.A. In ottemperanza ai requisiti delle normative volontarie e cogenti l'azienda si è adoperata per il pieno soddisfacimento delle attese dei clienti, in un'ottica di compatibilità e sostenibilità ambientale, nel rispetto della salute dei propri collaboratori e degli altri interlocutori. Un particolare riguardo si è avuto al miglioramento continuo delle prestazioni attraverso un approccio di sempre maggiore efficienza dei processi. Conclusioni Spettabile Consiglio di Amministrazione, Vi invitiamo, pertanto, ad approvare il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014, che chiude con utile di gruppo pari ad Euro 251.616 e corredato della presente relazione sulla gestione. L’Amministratore Delegato Cesare Veneziani Relazione sulla Gestione del C.d.A. al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 21 di 21 MC–link S.p.A. - Via Fersina n. 23 - 38123 TRENTO (TN) – C.F. 05646921006 Capitale Sociale Euro 2.815.515,75 - Reg. Imp. 05646921006 - Rea 203247 Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2014 31/12/2014 Stato patrimoniale attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 0 (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre 410.122 189.071 525.166 4.539.470 1.288.668 377.991 2.807.013 10.137.501 II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate c) imprese controllanti d) altre imprese 732.160 6.238.905 2.252.558 2.944.631 2.959 12.171.213 0 407.886 407.886 2) Crediti a) verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 b) verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 0 0 c) verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi d) verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3) Altri titoli 4) Azioni proprie - Totale immobilizzazioni MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 0 844.147 844.147 844.147 290.000 1.542.033 23.850.747 Pagina 1 di 7 C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti 1.450.184 1.450.184 II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 16.229.508 97.562 16.327.070 2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 0 4) Verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 0 4 bis) Crediti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 776.164 0 776.164 4 ter) Imposte anticipate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 789.393 789.393 5) Verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3.370.664 3.370.664 6) Verso consociate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 673.535 673.535 21.936.826 III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti 4) Altre partecipazioni 5) Azioni proprie (valore nominale complessivo: Euro 17.922 ) 6) Altri titoli 106.090 106.090 IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa 1.029.290 148 8.168 1.037.606 Totale attivo circolante 24.530.706 D) Ratei e risconti - disaggio sui prestiti - vari 768.840 768.840 Totale attivo MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 49.150.293 Pagina 2 di 7 Stato patrimoniale passivo A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserva di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserva per azioni proprie in portafoglio VI. Riserve statutarie VII. Altre riserve Differenza di consolidamento Riserva per acquisto azioni proprie Riserva utili azioni proprie Riserva per conversione in EURO Avanzo da concambio Disavanzo di fusione 2.815.516 2.309.400 109.481 106.090 -133.229 93.910 957 1 1.236.233 -129.227 1.068.645 VIII. Utili (Perdite) portate a nuovo Utili portati a nuovo Perdite portate a nuovo 732.240 0 732.240 251.616 0 IX. Utile d'esercizio IX. Perdita d'esercizio Totale patrimonio netto di Gruppo 7.392.989 Capitale e riserve di terzi Totale patrimonio netto 14.517 7.407.506 B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) Fondi per imposte 3) Altri 153.643 0 Totale fondi per rischi e oneri 153.643 C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 1.343.039 D) Debiti 1) Obbligazioni - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 0 2) Obbligazioni convertibili - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 3) Debiti verso soci per finanziamenti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 9.145.160 5.066.106 14.211.266 5) Debiti verso altri finanziatori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 909.346 1.677.545 2.586.891 6) Acconti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 2.014.627 2.014.627 MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 3 di 7 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 11.496.323 0 11.496.324 8) Debiti rappresentati da titoli di credito - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 9) Debiti verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 10) Debiti verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 0 11) Debiti verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 0 12) Debiti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 579.233 579.233 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 716.861 716.861 14) Altri debiti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 6.667.093 6.667.093 15) Debiti verso imprese consociate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 314.280 629.200 943.480 Totale debiti 39.215.774 E) Ratei e risconti - aggio sui prestiti - vari 1.030.330 1.030.330 Totale passivo 49.150.293 Conti d'ordine 1) Sistema improprio dei beni altrui presso di noi 2) Sistema improprio degli impegni 3) Sistema improprio dei rischi 0 4) Raccordo tra norme civili e fiscali Totale conti d'ordine MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 0 Pagina 4 di 7 Conto economico A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variaz. rimanenze di prodotti in lavoraz., semilav. e finiti 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: - vari - contributi in conto esercizio - contributi in conto capitale 36.403.088 82.142 395.255 173.872 58.356 232.228 Totale valore della produzione 37.112.713 B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 380.785 17.812.987 1.365.686 7.186.742 2.127.301 526.237 44.624 9.884.903 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutaz. crediti compresi nell'attivo circ. e disp. liquide 2.292.794 2.681.082 626.161 5.600.037 11) Variaz. rimanenze di materie prime, sussidiarie e merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 0 436.206 35.480.604 1.632.110 Pagina 5 di 7 C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - da imprese collegate - altri 0 0 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 0 10.724 7.464 0 38.004 56.192 56.192 17) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri -938.728 -938.728 17-bis) Utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari -882.536 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 0 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 0 0 -19.190 -19.190 Totale rettifiche di valore di attività finanziarie -19.190 E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - varie - arrotondamenti euro 1.295.255 1.295.255 21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni - imposte esercizi precedenti - varie - arrotondamenti euro -45.252 -852.245 -897.497 Totale delle partite straordinarie MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 397.757 Pagina 6 di 7 Risultato prima delle imposte 22) Imposte sul reddito dell'esercizio a) Imposte correnti b) Imposte anticipate 1.128.141 876.525 948.682 -72.157 23) Utile (Perdita) dell'esercizio 251.616 Utile (Perdita) attribuibile alla Capogruppo Utile (Perdita) attribuibile agli interessi di minoranza 246.274 5.342 Il presente bilancio è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili. L'Amministratore Delegato Cesare Veneziani MC-link Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 7 di 7 MC-link S.p.A. - Via Fersina 23 - 38123 TRENTO (TN) – C.F. 05646921006 Capitale Sociale Euro 2.815.515,75 - Reg. Imp. 05646921006 - Rea 203247 Nota Integrativa al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 Gli importi sono espressi in Euro. Premessa Signori Azionisti, sottoponiamo alla Vostra attenzione il primo Bilancio consolidato chiuso al 31/12/2014. Tale documento, che evidenzia un utile di Euro 251.616 è composto, ai sensi dell’articolo 2423 del Codice Civile, da: Ø Ø Ø Stato Patrimoniale Conto Economico Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione sulla Gestione predisposta dal Consiglio d’Amministrazione. Essendo questo il primo esercizio di consolidamento, ci si è avvalsi della facoltà di non consolidare la precedente annualità ovvero il 2013 nel rispetto del Principio contabile n. 17 degli OIC di recente emanazione. Conseguentemente, tutti i documenti di bilancio inclusa la Relazione sulla Gestione, sono privi dei consueti riferimenti alle variazioni intervenute nelle voci di bilancio rispetto all’esercizio precedente. Tale impostazione costituisce altresì causa esimente nella preparazione del Rendiconto Finanziario in quanto, in assenza del dato sulla Posizione Finanziaria Netta del precedente esercizio consolidato, i dati elaborati sarebbero stati privi di attendibilità. Struttura e contenuto del bilancio Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 della MC-link S.p.A., società Capogruppo, è stato redatto secondo le norme introdotte dal Decreto Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991 in attuazione della VII Direttiva CEE. Il bilancio consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale Consolidato, dal Conto Economico Consolidato e dalla presente Nota Integrativa considerati unitariamente ed è corredato dalla Relazione sull’andamento della gestione. La data di riferimento del bilancio consolidato, 31 dicembre 2014, è quella del bilancio d’esercizio della società consolidante MC-link S.p.A.. Il bilancio della società controllata B.C.C. S.r.l., utilizzato ai fini del consolidamento è quello al 31 dicembre 2014. Tale bilancio è stato rettificato prima del consolidamento con l’applicazione di principi contabili e criteri di valutazione corrispondenti a quelli della Capogruppo. Il raccordo tra i valori del patrimonio netto e del risultato netto dell’esercizio al 31 dicembre 2014 desumibili dal bilancio d’esercizio della MC-link S.p.A. e quelli risultanti dal bilancio consolidato alla stessa data, è presentato nella nota a commento del patrimonio netto consolidato. La presente nota integrativa, come lo stato patrimoniale ed il conto economico, è stata redatta in unità di euro, senza cifre decimali. Le voci di bilancio non sono raffrontabili con quelle del passato esercizi per le ragioni esposte nella premessa. MC-link S.p.A. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 include, con il metodo integrale, i bilanci alla stessa data della seguente società: Denominazione Sede Capitale Quota posseduta dalla controllante MC-link S.p.A. Via Fersina 23 38123 Trento (TN) B.C.C S.r.l. 2.815.516 = Via Carlo Perrier 9 00157 Roma (RM) 10.000 50% La MC-link S.p.A. e la B.C.C. S.r.l. redigono il bilancio in forma ordinaria. Gli Amministratori, ricorrendone i presupposti, hanno redatto il presente bilancio consolidato secondo il principio della continuità aziendale. Principi di consolidamento I principi di consolidamento adottati per le imprese consolidate con il metodo di integrazione globale sono i seguenti: - il valore contabile delle partecipazioni consolidate è eliminato contro il relativo patrimonio netto, a fronte dell’assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi delle società controllate nel loro ammontare complessivo, prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta. Le eventuali differenze positive emergenti dall’eliminazione del valore di carico delle partecipazioni e delle corrispondenti quote di patrimonio netto delle partecipate, sono imputate a rettifica delle singole poste dell’attivo e del passivo cui tali differenze si riferiscono, con iscrizione dell’eventuale residuo non attribuibile tra le immobilizzazioni immateriali nella voce “Differenza da consolidamento”; i maggiori valori iscritti nell’attivo sono assoggettati ad ammortamento lungo il periodo di utilità dei beni. Le eventuali differenze negative emergenti dall’eliminazione del valore di carico delle partecipazioni e delle corrispondenti quote di patrimonio netto delle partecipate, sono iscritte in una voce del patrimonio netto consolidato denominata “Riserva di consolidamento”; - la quota di patrimonio netto delle società consolidate di competenza di terzi è esposta in un’apposita posta del patrimonio netto denominata ”Capitale e riserve di terzi”; la quota di pertinenza di terzi del risultato netto delle suddette società è evidenziata separatamente nel conto economico consolidato alla voce “Utile (perdita) dell’esercizio di pertinenza di terzi”; - i crediti, i debiti, i costi ed i ricavi generati dalle transazioni fra le imprese consolidate, sono eliminati; gli utili e le perdite non ancora realizzati verso terzi, derivanti da operazioni tra le società consolidate concluse a normali condizioni di mercato, non sono eliminati ove ritenuti irrilevanti Criteri di formazione Il bilancio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile e segnatamente nel rispetto dei principi di redazione e di struttura prevista dagli artt. 2423 bis e 2423 ter del Codice Civile. Esso è costituito dallo stato patrimoniale (predisposto in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis Codice Civile), dal conto economico (predisposto in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis Codice Civile) e dalla presente nota integrativa. Le norme di Legge applicate nella redazione del bilancio medesimo sono state interpretate ed integrate dai principi contabili nazionali, emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dall’Organismo Italiano di Contabilità. I principi contabili di seguito riportati sono stati adeguati con le modifiche, integrazioni e novità introdotte nell’ambito del progetto di aggiornamento dei Principi Contabili Nazionali nel 2014, approvati e pubblicati in via definitiva dall’OIC in data 5 agosto 2014 (con l’eccezione dell’OIC 24 approvato il 28 gennaio 2015). Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 2 di 36 MC-link S.p.A. La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall’art. 2427 Codice Civile e da alcune altre disposizioni legislative. Inoltre, vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Principi di redazione del bilancio Il bilancio Consolidato è stato predisposto in base alla normativa vigente. La valutazione delle voci di bilancio consolidato è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. Gli elementi eterogenei di attività e passività sono valutati separatamente. In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito al periodo al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). Inoltre, sono stati indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio, si è tenuto conto dei rischi e delle perdite anche se conosciute dopo la chiusura dell’esercizio. Come illustrato nella Relazione sulla Gestione, la Società Controllante già da diversi esercizi, ha contabilizzato i contratti di leasing finanziari con il metodo cd. “Finanziario” in deroga a quanto stabilito dal principio contabile italiano OIC n. 1, che prevede la loro contabilizzazione con il metodo cd. “Patrimoniale”. In sintesi, il metodo Finanziario consiste nella contabilizzazione del bene oggetto del contratto di leasing come un acquisto che comporta l’iscrizione di un debito verso il locatore, l’ammortamento del bene come previsto per le immobilizzazioni materiali e l’addebito nel conto economico degli oneri finanziari rilevati per competenza; il metodo Patrimoniale, invece, prevede la contabilizzazione del contratto di leasing come per i contratti di affitto (canone periodico imputato al conto economico). La scelta della Società di utilizzare il metodo Finanziario è conseguenza diretta dell’analisi della natura dei contratti di leasing stipulati e dei beni oggetto di detti contratti. I leasing stipulati rientrano infatti nella categoria dei cd. Leasing Finanziari ovvero quei contratti che prevedono il trasferimento in capo al concessionario, sostanzialmente, di tutti i rischi e benefici connessi alla proprietà. I contratti, inoltre, oltre a prevedere la clausola di riscatto, hanno ad oggetto le apparecchiature di infrastruttura indispensabili per poter erogare i servizi propri dell’attività core business di MC-link. Le caratteristiche sopra elencate hanno fatto propendere la Società nella scelta di attuare contabilizzazioni che privilegino la prevalenza della sostanza economica dei contratti stipulati sulla forma negoziale giuridica. Scelta, quest’ultima, attuata anche nel rispetto di quanto previsto dal comma 1 dell’articolo 2423bis del Codice Civile laddove vi si prevede che “la valutazione delle voci deve essere fatta … tenendo conto della funzione economica dell’elemento …” riferendosi con ciò al postulato della prevalenza della sostanza sulla forma. Del resto è lo stesso principio contabile italiano OIC n. 11 a prevedere che “al fine di produrre un bilancio utile per i suoi utilizzatori e di fornire una rappresentazione veritiera e corretta degli eventi di gestione, è necessario determinare e comprendere gli aspetti sostanziali di ognuno di tali eventi e non solo i suoi aspetti formali” con ciò ribadendo l’importanza, nella redazione di un bilancio, della prevalenza della sostanza sulla forma. Medesimo principio nell’ambito del Consolidato, è stato applicato all’operazione di leasing immobiliare effettuata dalla B.C.C. S.r.l. viceversa trattata contabilmente dalla controllata secondo il cd. metodo patrimoniale. I principi contabili di seguito riportati sono stati adeguati con le modifiche, integrazioni e novità introdotte nell’ambito del progetto di aggiornamento dei Principi Contabili Nazionali nel 2014, approvati e pubblicati in via definitiva dall’OIC in data 5 agosto 2014 (con l’eccezione dell’OIC 24 approvato il 28 gennaio 2015). In particolare rispetto alle previgenti versioni sono stati riformulati i seguenti principi contabili: OIC 9 Svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali OIC 10 Rendiconto finanziario Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 3 di 36 MC-link S.p.A. OIC 12 OIC 13 OIC 14 OIC 15 OIC 16 OIC 17 OIC 18 OIC 19 OIC 20 OIC 21 OIC 22 OIC 23 OIC 24 OIC 25 OIC 26 OIC 28 OIC 29 Composizione e schemi del bilancio d’esercizio Rimanenze Disponibilità liquide Crediti Immobilizzazioni materiali Il bilancio consolidato e il metodo del patrimonio Ratei e risconti Debiti Titoli di debito Partecipazioni e azioni proprie Conti d’ordine Lavori in corso su ordinazione Immobilizzazioni immateriali Imposte sul reddito Operazioni, attività e passività in valuta estera Patrimonio netto Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio OIC 31 Fondi per rischi e oneri e Trattamento di fine rapporto. Mentre sono rimasti invariati i restanti principi. I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2014 in osservanza dell'art. 2426 c.c. e dei citati principi contabili sono i seguenti: Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori e dei costi direttamente imputabili al prodotto, ed ammortizzate sistematicamente in ogni esercizio a quote costanti. Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte con il consenso del Collegio Sindacale nei casi previsti dalla legge. I costi di impianto e di ampliamento ed i costi di ricerca applicata e sviluppo aventi utilità pluriennale sono ammortizzati in un periodo di cinque anni, con ammortamento a quote costanti. Fino a che l'ammortamento non è completato possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei costi non ammortizzati. I costi sostenuti per la ricerca di base sono addebitati al conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti. I costi di pubblicità sono interamente imputati a costo di periodo nell’esercizio in cui sono sostenuti. L’avviamento comprende le somme pagate a tale titolo in riferimento ad operazioni di acquisizione d’aziende o altre operazioni societarie ed è ammortizzato in un periodo che non eccede i 10 anni, tenuto conto della sua prevista recuperabilità Le migliorie su beni di terzi sono capitalizzate ed iscritte tra le “altre immobilizzazioni immateriali” se non sono separabili dai beni stessi (altrimenti sono iscritte tra le “immobilizzazioni materiali” nella specifica voce di appartenenza), sono ammortizzate in modo sistematico al minore tra il periodo di prevista utilità futura e quello residuo della locazione. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i motivi che avevano giustificato la svalutazione, viene ripristinato il valore originario, nei limiti del valore che l’attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo, eccezion fatta per la voce avviamento ed “Oneri pluriennali” di cui al numero 5 dell’art. 2426 del c.c. L'Avviamento è iscritto in Bilancio con il consenso del Collegio Sindacale, così come previsto dall'art. 2426 del Codice Civile e viene ammortizzato in un periodo corrispondente alla sua vita utile. Nel caso di periodi di ammortamento superiori ai 5 anni (e non oltre i 20 anni), sono fornite nella Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 4 di 36 MC-link S.p.A. Nota Integrativa le specifiche condizioni che giustificano la maggiore durata dell’ammortamento. I Costi di impianto ed ampliamento sono rappresentati dai costi sostenuti per la costituzione della società e per le successive modifiche statutarie ovvero, per ciò che attiene il 2013, per i costi sostenuti in relazione alla quotazione AIM. Gli stessi vengono capitalizzati poiché ritenuti ragionevolmente correlati ad una utilità destinata a protrarsi per più esercizi. I Diritti pluriennali di utilizzo, IRU - "Indefeasible Right of Use" - sono classificati nella categoria “concessioni e diritti simili” e sono costituiti dai costi sostenuti per l’acquisto dei diritti pluriennali di utilizzo della rete in fibra ottica, ovvero della ‘capacità trasmissiva’ e relativi oneri connessi; tali costi vengono ammortizzati, su base lineare, nel minor periodo tra la durata della concessione definita contrattualmente e quello di prevedibile utilizzazione del diritto. Il periodo di ammortamento varia mediamente tra 7 e 15 esercizi. Descrizione Periodo Amm.to Costi d’impianto e ampliamento 5 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3-5 Diritti di brevetto ind. e utilizzazione opere ingegno 3-5 Concessioni fibra 3-7-9-10-13-15 Licenze, marchi ecc. 10-14 Avviamento Migliorie su beni di terzi 10 2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13 Contributi allestimento centrali 3-12 Altre Immobilizzazioni immateriali 2-3 Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione interna, al netto degli ammortamenti effettuati nell’esercizio e nei precedenti. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento dal quale il bene può essere utilizzato. Le immobilizzazioni materiali possono essere rivalutate solo nei casi in cui leggi speciali lo richiedano o lo permettano. Le immobilizzazioni rilevate al costo in valuta vengono iscritte al tasso di cambio al momento del loro acquisto o a quello inferiore alla data di chiusura dell’esercizio, se la riduzione debba giudicarsi durevole. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote: - immobili: 3% impianti: 10% - 15% infrastruttura fibra ottica: 5% attrezzature varie: 15% macchine ufficio elettroniche: 20% mobili ed arredi: 12% autovetture: 25% arredamento fiere: 25% attrezzature Housing: 25% attrezzature per la connessione: 25% attrezzatura di rete: 20% - 25% Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 5 di 36 MC-link S.p.A. Relativamente all’infrastruttura in fibra ottica, si segnala che la Società ha incaricato un esperto affinché individuasse l’arco temporale di vita utile di tale infrastruttura. Il perito incaricato è giunto alla conclusione che la vita utile di un’infrastruttura in fibra ottica “traguarda alcuni decenni e che, in un’ottica conservativa, può essere considerata pari ad almeno 20 anni”. La conclusione di cui sopra si fonda principalmente sulle seguenti considerazioni: Ø Ø Ø caratteristiche tecnologiche del mezzo (i.e. fibra ottica) che in termini di stabilità e durata trasmissive non trovano paragone in nessun altro tipo di cablaggio (es. doppini in rame o cavi coassiali) e mezzo trasmissivo (es. sistemi radio o satellitari); idoneità a supportare un utilizzo in termini di capacità crescente più che soddisfacenti rispetto al tasso di crescita atteso nei prossimi decenni; inalterabilità del mezzo fisico e delle proprie prestazioni. Sulla scorta di tali considerazioni, la Società ha inteso integrare il piano di ammortamento dell’infrastruttura in fibra ottica affinché venisse recepita l’indicazione emergente dalla predetta perizia. In particolare, è stato deciso di considerare quale arco temporale di sfruttamento economico dell’infrastruttura un periodo, maggiormente prudenziale, pari a 20 anni dalla data di stesura della fibra ottica. Conseguentemente, la vita utile residua di ciascun impianto, e quindi il relativo piano di ammortamento, è stata determinata tenuto conto degli anni già trascorsi di funzionamento. Per le immobilizzazioni entrate in funzione nell’esercizio le aliquote sono ridotte al 50%, ipotizzando che gli acquisti siano omogeneamente distribuiti nell’arco dell’esercizio nell’esercizio di acquisizione. L’ammortamento è calcolato anche sui cespiti temporaneamente non utilizzati. Sono esclusi dall’ammortamento terreni, fabbricati civili che rappresentano una forma d’investimento ed i cespiti la cui utilità non si esaurisce nel tempo. Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i motivi che avevano giustificato la svalutazione viene ripristinato il valore originario, nei limiti del valore che l’attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo. I costi di manutenzione e riparazione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. I costi sostenuti per ampliare, ammodernare o migliorare gli elementi strutturali di un’immobilizzazione materiale sono capitalizzabili se producono un aumento significativo e misurabile della capacità produttiva, sicurezza o vita utile. Se tali costi non producono questi effetti, sono trattati come manutenzione ordinaria e addebitati al conto economico. Le immobilizzazioni materiali nel momento in cui sono destinate all’alienazione sono riclassificate nell’attivo circolante e quindi valutate al minore tra il valore netto contabile e il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. I pezzi di ricambio si distinguono tra: pezzi di basso costo unitario, basso valore totale e di uso ricorrente, che sono rilevati come costi al momento dell’acquisto; pezzi di ricambio di rilevante costo unitario e uso non ricorrente, che sono classificati tra le immobilizzazioni materiali e ammortizzati lungo il periodo che appare più breve dal confronto tra la vita utile residua del bene a cui si riferiscono e la loro vita utile ed i pezzi di rilevante costo unitario e di uso molto ricorrente, che sono inclusi tra le rimanenze di magazzino e scaricati in base al consumo. Immobilizzazioni finanziarie Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 6 di 36 MC-link S.p.A. Le partecipazioni in imprese collegate, controllate e altre imprese, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono destinati ad una permanenza durevole nel patrimonio della Società e sono valutati con il metodo del costo rettificato delle perdite durevoli di valore. Il metodo del costo presuppone che, il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione, comprensivo dei costi accessori. Il valore di carico della partecipazione, quando viene rilevata l’esistenza di una perdita durevole di valore, viene ridotto al suo minor valore recuperabile, che è determinato in base ai benefici futuri che si prevede affluiranno all’economia della partecipante. I crediti verso altri, relativi a Polizze Assicurative sulla Vita a base ricapitalizzabile accese a favore dei membri del C.d.A., destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scadenza, sono stati iscritti al costo rivalutato sulla base dei valori annualmente comunicati dai soggetti emittenti. Tali polizze sono concesse in garanzia agli Istituti Finanziari a fronte della concessione di fidi/linee di credito. Si rinvia per maggiori dettagli al prospetto “Immobilizzazioni Finanziarie”. Gli altri crediti sono iscritti al loro valore nominale, rettificato ove necessario per tenere conto del presunto valore di realizzo. Rimanenze e Lavori in corso su ordinazione Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione, determinato secondo il metodo del costo medio ponderato] ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall'andamento del mercato (art. 2426 numero 9 C.C.). Per costo di acquisto si intende il prezzo effettivo d’acquisto più gli oneri accessori, con esclusione degli oneri finanziari. Nel caso delle merci, dei prodotti finiti, dei semilavorati e dei prodotti in corso di lavorazione si prende a riferimento per la determinazione del valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato direttamente il valore netto di realizzazione di tali beni. Nel caso delle materie prime e sussidiarie che partecipano alla fabbricazione di prodotti finiti si prende a riferimento per la determinazione del valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato generalmente il costo di sostituzione. Le rimanenze sono oggetto di svalutazione in bilancio quando il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato è minore del relativo valore contabile. Le scorte obsolete e di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. I lavori in corso su ordinazione comprendono commesse a medio-lungo termine e sono valutati sulla base dei corrispettivi pattuiti in relazione allo stato di avanzamento dei lavori determinato utilizzando il metodo del costo sostenuto (cost-to-cost). Le perdite delle commesse sono rilevate interamente nell’esercizio in cui sono considerate probabili. Le eventuali perdite su commesse stimate con ragionevole approssimazione sono interamente portate a decremento del valore dei lavori in corso su ordinazione nell'esercizio in cui le stesse divengono note. Se tale perdita è superiore al valore dei lavori in corso, la Società rileva un apposito fondo per rischi e oneri pari all’eccedenza. Le eventuali perdite probabili sono rilevate nell’esercizio in cui è prevedibile sulla base di una obiettiva e ragionevole valutazione delle circostanze esistenti. Le perdite sono rilevate indipendentemente dallo stato di avanzamento della commessa. Non sono state effettuate compensazioni di tali perdite con margini positivi previsti su altre commesse. Al fine del riconoscimento delle perdite, le commesse sono quindi considerate individualmente. I corrispettivi aggiuntivi sono inclusi tra i ricavi di commessa solo quando entro la data del bilancio vi è l’accettazione formale del committente di tali corrispettivi aggiuntivi; ovvero pur in assenza di una formale accettazione, alla data del bilancio è altamente probabile che la richiesta di corrispettivi aggiuntivi sia accettata sulla base delle più recenti informazioni e dell’esperienza storica. Le somme percepite dal committente nel corso di esecuzione dell’opera, rappresentando forme di Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 7 di 36 MC-link S.p.A. anticipazione finanziaria, sono iscritte al passivo del bilancio in apposita voce di acconti da clienti, mentre quelle pagate ai subappaltatori sono iscritte alla presente voce tra gli acconti. Crediti I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione. A tal fine, il valore nominale dei crediti è rettificato, ove necessario, da un apposito fondo svalutazione, esposto a diretta diminuzione del valore nominale dei crediti stessi, al fine di adeguarli al loro presumibile valore di realizzo. Nella stima del fondo svalutazione crediti sono comprese le previsioni di perdita sia per situazioni di rischio di credito già manifestatesi oppure ritenute probabili sia quelle per altre inesigibilità già manifestatesi oppure non ancora manifestatesi ma ritenute probabili. I crediti ceduti a seguito di operazioni di factoring sono eliminati dallo stato patrimoniale solamente se ceduti pro-soluto, e se sono trasferiti sostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito. I crediti ceduti pro-solvendo, o comunque senza che vi sia stato il trasferimento di tutti i rischi, rimangono iscritti nel bilancio ed una passività finanziaria di pari importo è iscritta nel passivo a fronte dell’anticipazione ricevuta. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio sono valutate al valore nominale. Le disponibilità denominate in valuta estera sono valutate al cambio di fine esercizio. Ratei e risconti Nella voce ratei e risconti sono state iscritte quote di costi e di ricavi di competenza dell’esercizio, ma esigibili in esercizi successivi e quote di costi e i ricavi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio, ma di competenza di esercizi successivi, secondo il principio della competenza temporale. Fondi rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. Fondi per imposte anche differite Il fondo per imposte comprende le passività per imposte probabili, il cui ammontare o la cui data di sopravvenienza siano indeterminati. Il fondo per imposte differite accoglie le differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio e i corrispondenti valori fiscalmente rilevanti da cui originano. In particolare la Società ha stanziato imposte differite sugli ammortamenti anticipati e sui dividendi non incassati. Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Nella voce trattamento di fine rapporto è stato iscritto quanto i dipendenti avrebbero diritto a percepire in caso di cessazione del rapporto di lavoro alla data di chiusura del bilancio. Le indennità di anzianità costituenti la suddetta voce, ossia la quota di accantonamento di competenza dell’anno e la rivalutazione annuale del fondo preesistente, sono determinate in conformità alle norme vigenti. Si segnala che le modifiche apportate alla normativa TFR dalla Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (“Legge Finanziaria 2007”) e dai successivi Decreti e Regolamenti attuativi, non hanno avuto nessun impatto sui criteri di contabilizzazione applicati alle quote di TFR maturate al 31 dicembre 2006 e a quelle maturande dal 1° gennaio 2007, in quanto, così come previsto dalla stessa normativa, per le aziende che alla data di entrata in vigore della normativa avessero avuto meno di 50 dipendenti, sia le quote di TFR maturate fino al 31 dicembre 2006 sia le quote maturande a partire dal 1° gennaio 2007, per i dipendenti che non avessero già optato per la destinazione a forme di previdenza complementare, continueranno a rimanere in azienda. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del loro presunto valore di estinzione. L’eventuale attualizzazione dei debiti commerciali viene effettuata solo se il valore nominale dei debiti eccede significativamente il prezzo di mercato dei beni acquistati con pagamento Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 8 di 36 MC-link S.p.A. a breve termine e se la dilazione concessa eccede significativamente l’esercizio successivo. I debiti per ferie maturate dai dipendenti e per retribuzioni differite, comprensivi di quanto dovuto agli enti previdenziali, sono stanziati sulla base dell’ammontare che si dovrebbe corrispondere nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro alla data del bilancio. Conti d’ordine Sono esposti al valore nominale, tenendo conto degli impegni e dei rischi esistenti alla chiusura dell'esercizio. Sono iscritti nei conti d’ordine gli impegni che per loro natura e ammontare possono incidere sulla situazione patrimoniale e finanziaria della società, e quindi la cui conoscenza sia utile per valutare tale situazione. Operazioni Di Locazione Finanziaria (Leasing) Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio della competenza. In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni complementari previste dalla legge relative alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario. Ricavi I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà, che generalmente coincide con la spedizione, al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. I ricavi per le prestazioni di servizi sono riconosciuti alla loro ultimazione e/o maturazione. Le transazioni con le entità correlate sono avvenute a normali condizioni di mercato. Costi I costi sono contabilizzati in base al principio di competenza, indipendentemente dalla data di incasso e pagamento, al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi. Imposte sul reddito Imposte correnti Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto gli accantonamenti per imposte che sarebbero liquidabili rispetto all'esercizio di riferimento determinate secondo le aliquote e le norme vigenti. Imposte anticipate e differite Le imposte anticipate sono iscritte nell’attivo, nella voce di Stato Patrimoniale al numero 4-ter), limitatamente a quelle per le quali sussiste la ragionevole certezza dell’esistenza di un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero. Le imposte sul reddito differite ed anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite attive sono iscritte nello Stato Patrimoniale CII 4 ter) "Crediti per Imposte Anticipate" se vi è la ragionevole certezza dell’esistenza di un reddito imponibile futuro che ne consenta il recupero. Le imposte differite passive sono iscritte nello Stato Patrimoniale BII "Fondi per rischi ed oneri" per imposte, anche differite" Criteri di conversione delle poste in valuta Le attività e le passività espressi originariamente in valuta estera di natura non monetaria sono iscritte nello stato patrimoniale al tasso di cambio al momento del loro acquisto, ossia al costo di iscrizione iniziale. Per poter stabilire se tale costo (eventualmente ridotto dagli ammortamenti nel caso delle immobilizzazioni materiali e immateriali) possa essere mantenuto in bilancio, occorre confrontarlo con il valore recuperabile (per le immobilizzazioni) o con il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato (per le poste in valuta non monetarie iscritte nell’attivo circolante). Le eventuali differenze di cambio (positive o negative) concorrono alla determinazione del valore recuperabile. Pertanto in sede di redazione del bilancio si applica prima il criterio valutativo della posta in valuta e successivamente si effettua la conversione in euro del risultato ottenuto. Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 9 di 36 MC-link S.p.A. Le attività e le passività espresse originariamente in valuta estera di natura monetaria sono convertite in bilancio al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio. A fine anno le attività e le passività in valuta, ad eccezione delle immobilizzazioni, vengono iscritte ai cambi a pronti in vigore alla data del bilancio, tenuto conto dei relativi contratti forward di copertura; i relativi utili e perdite su cambi vengono iscritti al conto economico e l’eventuale utile netto viene accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. Principali effetti sul bilancio consolidato chiuso al dall’introduzione dei nuovi Principi contabili OIC 31 dicembre 2014 derivanti Come anticipato in precedenza sono stati pubblicati i nuovi Principi contabili OIC, la cui applicazione decorre dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2014. Si segnala che tale introduzioni non ha determinato alcuna discontinuità nella valutazione delle poste del bilancio consolidato. Deroghe Non sono state applicate deroghe ai principi valutativi delle poste di bilancio già applicati nei precedenti esercizi. Dati sull’occupazione L’organico medio del gruppo, ripartito per categoria, è il seguente: Organico 31/12/2014 Dirigenti 4 Quadri 25 Impiegati 157 Collaboratori 3 189 Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Saldo al 31/12/2014 10.137.501 Totale Dettagli sulle Immobilizzazioni immateriali Descrizione Impianto e ampliamento Ricerca, sviluppo e pubblicità Costo storico 762.001 3.984.037 Diritti brevetti industriali Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Fondo ammortamento 214.810 3.562.517 - Amm.to Valore al 31/12/2014 dell'esercizio 137.069 232.449 - 410.122 189.071 525.166 Pagina 10 di 36 MC-link S.p.A. 3.428.791 Concessioni, licenze, marchi Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre immobilizzazioni immateriali 6.706.691 4.789.959 2.583.272 320.353 1.699.161 3.164.321 468.060 336.970 4.539.470 1.288.668 377.991 377.991 10.234.774 30.284.244 6.629.869 -17.853.950 797.892 -2.292.793 2.807.013 10.137.501 Impianto e Ampliamento I costi di impianto e ampliamento sono dovuti per la massima parte alle spese sostenute per il processo di quotazione delle azioni della controllante sul mercato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana, che si è concluso nel mese di febbraio dell’esercizio 2013. Ricerca, sviluppo e pubblicità I costi di Ricerca, Sviluppo e pubblicità si riferiscono interamente alla controllante MC-link S.p.A. e sono dovuti alla capitalizzazione di oneri legati allo sviluppo delle principali linee di business della Società. In particolare nel corso del 2014 sono stati capitalizzati Euro 235 mila, con riferimento ai seguenti progetti: Ø Ø Ø Servizi Gestiti 2.0 per Euro 51 mila destinato all'ampliamento delle funzionalità e dei servizi disponibili per l'omonima linea di business; Bitstream Ethernet per Euro 125 mila finalizzato all’erogazione di servizi di connettività sulla rete di raccolta ethernet che tenderà a sostituire l’attuale rete di raccolta basata su protocollo ATM; Servizi Nga-Vula per Euro 60 mila intrapreso per ampliare la gamma di servizi di connettività esistente con servizi di accesso Fiber to the Cabinet e Fiber to the Home con velocità a partire da 30Mbps. Diritti di brevetto industriale Sono interamente rivenienti dai saldi della capogruppo. In particolare nel corso dell’esercizio sono stati capitalizzati: Ø Ø Ø Ø Euro 45 mila per licenze relative al sistema di georeferenziazione delle utente in fibra ottica; Euro 101 mila relativi a licenze per apparati per il trasporto dati Metro Ethernet; Euro 53 mila relative alle licenze della nuova piattaforma di erogazione dei servizi fonia; Euro 34 mila all’acquisto di vari software standard. Concessioni, licenze, marchi Le concessioni, licenze e marchi sono così composte: Descrizione Costo Storico Fondo amm.to Valore Netto 2.899.000 -893.376 2.005.624 Concessioni, licenze, marchi Diritti d’uso per 15 anni fibra ottica colocation di Roma Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 11 di 36 MC-link S.p.A. Diritti d’uso per 15 anni fibra ottica colocation di Milano 1.260.075 -285.071 975.004 Diritti d’uso per 9 anni Lambda Roma-Milano 700.000 -443.008 256.992 Diritti d'uso per 7 anni Upgrade Lambda Roma-Milano 640.000 -335.844 304.156 Diritti d'uso per 15 anni fibra ottica colocation altre città 547.923 -36.310 511.612 Diritti d’uso per 15 anni infrastrutture civili 536.679 -65.204 471.475 Licenze 73.913 -73.894 19 Marchi 29.988 -23.045 6.943 Diritti Simili 19.113 -11.468 7.645 6.706.691 -2.167.221 4.539.470 Nel corso dell’esercizio sono state capitalizzate licenze per Euro 1.721 mila, come di seguito dettagliato: Ø Ø Ø Euro 1.004 mila per l’acquisto dei diritti d’uso pluriennali di fibra ottica nella città di Roma; Euro 531 mila per l’acquisto dei diritti d’uso pluriennali di fibra ottica nella città di Milano; Euro 179 mila per l’acquisto dei diritti d’uso di tubazioni sull’intero territorio nazionale in cui la Società ha infilato cavi in fibra ottica di proprietà per il collegamento di clienti top. Avviamento Descrizione Acquisizione Alpikom S.p.A. Acquisizione ramo Music-link Consolidamento BCC Costo Storico Fondo amm.to Valore Netto 3.206.873 -1.924.124 1.282.749 14.798 -8.879 5.919 148.032 -148.032 - 3.369.703 -2.081.035 1.288.668 La voce Avviamento si riferisce per intero ai saldi della capogruppo MC-link S.p.A., e include, per un importo pari ad Euro 3.135 mila, l'acquisizione del ramo d’azienda di Sequenza occorso nel 2002 ad opera dell’incorporata Alpikom e per la parte residuale (pari ad Euro 72 mila) ad un disavanzo di fusione conseguente all’incorporazione, operata sempre da quest’ultima, della società Tutto IP. Si ricorda che nei bilanci dal 2006 al 2008 Alpikom, in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS allora adottati, non ha proceduto ad ammortizzare il predetto avviamento; operazione, questa, viceversa adottata fiscalmente nel rispetto della normativa vigente. Tale discrasia ha reso necessario iscrivere un fondo per imposte differite in bilancio. Tale fondo viene gradualmente liberato, di esercizio in esercizio, in considerazione del fatto che MC-link, viceversa, ammortizza l'avviamento in un periodo di 10 anni. La scelta di ammortizzare tale avviamento in un arco temporale di 10 anni è legata alla natura della composizione dell’avviamento stesso. In particolare tale posta iscritta nel bilancio dell’incorporata Alpikom si riferisce all’acquisto del ramo di azienda da Sequenza S.p.A. ed è relativo principalmente alla capacità di produrre reddito del portafoglio clienti acquisito. La scelta effettuata circa il periodo di ammortamento si basa sull’indice di durata media della clientela acquisita che risulta essere di circa 10 anni. L’avviamento relativo alla controllata B.C.C. s.r.l. è stato originato dalla valutazione secondo il metodo del patrimonio netto della partecipazione di quest’ultima laddove si è deciso di allocare a tale voce di bilancio la differenza positiva fra il prezzo pagato e la corrispondente frazione di patrimonio netto della B.C.C. di competenza della MC-link. Immobilizzazioni in corso e acconti Il saldo delle Immobilizzazioni in corso fa riferimento a progetti in fase di realizzazione da parte della capogruppo MC-link S.p.A.. In particolare nel corso dell’esercizio sono stati sospesi costi per circa Euro 214 mila, composti da: Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 12 di 36 MC-link S.p.A. Ø Ø Ø Ø Ø Ø Euro 8 mila relativi ai costi di ampliamento spazi in alcune centrali di Milano; Euro 12 mila per i lavori elettrici in corso nel Data Center di Trento; Euro 60 mila quale contributo per l’attività di project management relativa al processo di migrazione delle utenze ADSL in rame dalla attuale rete basata su protocollo ATM alla nuova rete basata su protocollo Ethernet; Euro 60 mila relativi al progetto Fatturazione Elettronica della PA per l'adeguamento dei sistemi alle nuove modalità di emissione e trasmissione delle fatture alla pubblica amministrazione; Euro 52 mila relativi al progetto Servizi di Data Center 2.0 per l'ampliamento delle funzionalità e dei servizi disponibili per i clienti Euro 22 mila relativi allo sviluppo di nuove funzionalità nella gestione dei movimenti e delle scorte di magazzino. Mentre sono stati completati e resi operativi i seguenti progetti: Ø Euro 21 mila relativi ai costi di ampliamento spazi in alcune centrali di Roma, Milano e Bolzano. Euro 9 mila relativi al progetto Servizi Gestiti 2.0 per l'ampliamento delle funzionalità e dei servizi disponibili per l'omonima linea di business; Ø Euro 17 mila relativi alla prima fase del progetto Gestione Incassi Sepa per l'adeguamento dei sistemi alle nuove modalità di incasso elettronico integrato a livello europeo; Ø Euro 30 mila relativi al progetto Bitstream Ethernet, nuova infrastruttura di erogazione dei servizi in rame all’ingrosso; Ø Euro 15 mila relativi ai lavori di manutenzione straordinaria in una delle sedi di Roma; Ø Euro 3 mila per i lavori elettrici in corso nei quattro Data Center; Ø Euro 10 mila quali acconti a fornitori per i lavori in corso in una delle sedi di Roma. Altre immobilizzazioni immateriali I principali elementi capitalizzati nell’esercizio sono: Ø Ø Euro 194 mila relativi a costi di attivazione di connessioni in fibra e rame; Euro 315 mila per contributi per l’allestimento e l’ampliamento degli spazi nelle centrali in colocazione attraverso i quali MC-link può trasportare sulla propria infrastruttura le utenze raccolte su rete bitstream ethernet, su rete ULL e le nuove utenze di nuova generazione (Fiber to the Cabinet e Fiber to the Home); Ø Euro 124 mila relativi a spese sostenute nei Data Center di Roma, Milano e Trento (migliorie su beni di terzi); Ø Euro 202 mila relativi ai lavori di ristrutturazione degli uffici di Roma, Milano e Trento (migliorie su beni di terzi); Ø Euro 32 mila relativi ai costi sostenuti per la migrazione del sistema SAP ad una nuova piattaforma hardware; Ø Euro 72 mila relativi alle spese sostenute per la formazione sui nuovi prodotti alla rete di vendita; Ø Euro 54 mila relativi alla prima e alla seconda fase del progetto Gestione Incassi Sepa per l'adeguamento dei sistemi alle nuove modalità di incasso elettronico integrato a livello europeo; Ø Euro 18 mila per le spese sostenute per la partenza del nuovo canale agenzie. Ø Euro 72 mila relativi lavori straordinari su beni di terzi da parte di B.C.C. S.r.l.. Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni Il valore all’inizio dell’anno delle Immobilizzazioni Immateriali è così composto. Descrizione Impianto ampliamento Costo Storico 762.001 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 - Fondo amm.to Rivalutaz. Svalutaz. 351.879 - - Valore Netto 410.122 Pagina 13 di 36 MC-link S.p.A. Ricerca, sviluppo e pubblicità 3.984.037 Diritti brevetti industriali 3.428.791 Concessioni, licenze, marchi 6.706.691 Avviamento 4.789.959 Immobilizzazioni in corso e acconti Altre immobilizzazioni immateriali - 3.794.966 - - - 2.903.625 - - - 2.167.221 - - - 3.501.291 - - - - - - 7.427.761 - - - 20.146.743 - - 377.991 10.234.774 30.284.244 189.071 525.166 4.539.470 1.288.668 377.991 2.807.013 10.137.501 II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 31/12/2014 12.171.213 Terreni e fabbricati Descrizione Importo Terreno 166.400 Costo storico fabbricato 665.600 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Fondo ammortamento fabbricato -79.872 Ammortamento dell'esercizio -19.968 Saldo al 31/12/2014 732.160 La voce si origina dall’applicazione, in linea con i principi adottati dalla capogruppo, del metodo c.d. “Finanziario” per la contabilizzazione del contratto di Leasing di B.C.C. s.r.l., stipulato con ING Lease S.p.A. ed avente ad oggetto la compravendita dell’immobile ad uso uffici in via Calo Perrier, a Roma. In ottemperanza a quanto previsto dall’OIC 16, inoltre, è stato scorporato dal valore complessivo dell’immobile, il valore del terreno, non sottoposto ad ammortamento, e sono state determinate le quote di ammortamento riferite al solo fabbricato, nella misura del 3% annuo. Impianti e macchinario Descrizione Importo Costo storico 8.693.314 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Fondo ammortamento fabbricato - 2.015.150 Ammortamento dell'esercizio - 439.259 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 14 di 36 MC-link S.p.A. Saldo al 31/12/2014 6.238.905 La voce fa riferimento prevalentemente agli impianti della capogruppo, strumentali alla realizzazione del business della Società. Nel corso del 2014 sono stati capitalizzati circa Euro 2.371 mila, riconducibili a: Ø Ø Ø Ø Per Euro 1.973 mila, investimenti effettuati per l'infrastruttura di accesso necessaria a fornire servizi in fibra ottica ai clienti; Per Euro 228 mila, nuova piattaforma di erogazione dei servizi fonia; Per Euro 56 mila, costi sostenuti per quadri elettrici nel Data Center di Trento; Per Euro 115 mila, impianto di rilevamento e spegnimento incendio del Data Center di Roma e Trento. L’ammontare delle nuove capitalizzazioni acquisite mediante la sottoscrizione di contratti di leasing finanziario è pari ad Euro 340 mila contabilizzati nella modalità già descritta nei criteri di formazione. Attrezzature industriali e commerciali Descrizione Importo Costo storico 10.477.083 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Fondo ammortamento fabbricato - Ammortamento dell'esercizio - Saldo al 31/12/2014 7.255.578 968.947 2.252.558 La voce si riferisce agli acquisti di attrezzature di rete ed apparecchiature destinate ad aumentare la sicurezza e le prestazioni dei servizi forniti alla generalità dei clienti, in particolare nel corso del 2014 sono stati capitalizzati i seguenti valori: Ø Ø Ø Ø Euro 104 mila per l'acquisto di apparati per la rete di dorsale nazionale; Euro 88 mila per l'acquisto di apparati per le centrali in collocazione regolamentata necessari per la fornitura di connettività alla clientela finale; Euro 525 mila per impianti ed apparati relativi ai sistemi di energia e condizionamento, delle strutture di Data Center; Euro 100 mila per apparati relativi alle reti metropolitane di accesso “MAN”. L’ammontare delle nuove capitalizzazioni acquisite mediante la sottoscrizione di contratto di leasing finanziario è pari ad Euro 372 mila contabilizzati nella modalità già descritta nei criteri di formazione. Altri beni Descrizione Importo Costo storico 11.656.264 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Fondo ammortamento fabbricato - 7.280.309 Ammortamento dell'esercizio - 1.431.324 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 15 di 36 MC-link S.p.A. Saldo al 31/12/2014 2.944.631 La voce si riferisce per circa Euro 2.477 mila ad attrezzature per la connessione date in comodato e/o noleggio alla clientela; include, inoltre, attrezzature per la prestazione del servizio di housing, macchine elettroniche e computer e mobili e arredi. Immobilizzazioni in corso e acconti Valore al 31/12/2014 Descrizione Immobilizzazioni materiali in corso 1.410 Acconti a fornitori su acquisti immobilizzazioni materiali 1.549 2.959 Si tratta di beni non ancora entrati in funzione. III. Immobilizzazioni finanziarie Saldo al 31/12/2014 1.542.033 Partecipazioni Descrizione 31/12/2014 Altre imprese 407.886 407.886 Si forniscono nel seguito le informazioni relative alle partecipazioni possedute. Altre imprese Denominazione Mix S.r.l. Via Caldera 21 – 20123 Milano Capitale Sociale Patrimonio Netto Valore di Utile/ Perdita carico Quota Patrimonio Netto di Gruppo % Diff. valore di carico e Patr.Netto 99.000 663.888 13.886 38.019 10,75 71.368 57.482 Fibra Ottica S.p.A. Via del Governo Vecchio – Roma 130.000 84.703 10.000 -18.805 7,69 6.514 -3.486 Consorzio Innovazione & Sviluppo S.r.l. Via Bassa n.42 –Trento 100.000 154.240 9.000 793 9 13.882 4.882 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 16 di 36 MC-link S.p.A. Trentino NGN S.r.l. Via Jacopo Aconcio n.5 – Trento 96.043.000 92.857.377 1.500.000 -2.030.886 1,56 1.448.575 -51.425 Evidenziamo che i dati sopra esposti si riferiscono agli ultimi bilanci approvati al 31 dicembre 2013. In merito alla società “Trentino NGN”, si fa presente che in data 4 giugno 2014, l’assemblea straordinaria ha deliberato la riduzione del capitale sociale mediante liberazione di tutti i soci dall’obbligo dei versamenti ancora dovuti. La delibera dell’assemblea, decorsi i 90 giorni dalla sua iscrizione al registro delle imprese, non essendovi stata alcuna opposizione da parte dei creditori sociali, è stata eseguita con l’iscrizione al registro delle imprese del nuovo capitale sociale. Pertanto, in data 26 novembre 2014, il capitale sociale di Trentino NGN è stato ridotto a Euro 55.918 mila. Di seguito si rappresenta il nuovo patrimonio netto: Denominazione Trentino NGN S.r.l. Via Jacopo Aconcio n.5 – Trento Capitale Sociale Patrimonio Netto 55.918.000 52.732.377 Valore di Utile/ Perdita carico 375.000 -2.030.886 % Quota Patrimonio Netto di Gruppo Diff. valore di carico e Patr.Netto 0,67 353.307 -21.693 La società Fibra Ottica S.p.A. è stata costituita il 18 novembre 2010 al fine di adempiere a funzioni di rappresentanza degli internet provider presso gli organi di Governo e le Autorità competenti e di eventuale partecipazione a progetti di infrastrutturazione pervasiva in fibra ottica in determinate aree del Paese. Il Consorzio Innovazione e Sviluppo S.r.l. è stato costituito da diverse società il 14 ottobre 2011 ed ha quale oggetto sociale la fornitura di servizi di supporto a distanza (help-desk e teleassistenza ecc.) per l'installazione e l'aggiornamento dei prodotti software. Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti d’opzione o altri privilegi. Altre immobilizzazioni finanziarie Descrizione Saldo 31/12/2014 Polizze Vita 339.601 Obbligazioni ordinarie 290.000 Titoli a reddito fisso 100.000 Depositi bancari vincolati Depositi cauzionali 0 404.546 1.134.147 Le polizze vita rappresentano un investimento duraturo sottoscritto dal Gruppo e sono state rivalutate sulla base dei valori periodicamente comunicati dai soggetti emittenti e calcolati in ottemperanza alle condizioni contrattuali. Segnaliamo, inoltre, che le polizze in oggetto e le obbligazioni sono state date in garanzia a fronte degli scoperti bancari concessi alla capogruppo MC-link S.p.A. da Cassa Risparmio Civitavecchia, Banca del Fucino, Banca Etruria e Monte dei Paschi di Siena. Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 17 di 36 MC-link S.p.A. C) Attivo circolante I. Rimanenze Saldo al 31/12/2014 1.450.184 Nella tabella seguente si fornisce il dettaglio Descrizione Saldo al 31/12/2014 Materie prime, sussidiarie e di consumo 0 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 0 Lavori in corso su ordinazioni 1.450.184 Prodotti finiti e merci 0 Acconti 0 Totale 1.450.184 I lavori in corso su ordinazione si riferiscono allo stato di consuntivazione dei lavori depositato presso la società che ha stipulato l’accordo di programma. Ø Ø Ø Euro 386 mila per il complesso residenziale "Le Albere" presso l'area ex-Michelin del comune di Trento; Euro 870 mila per la zona industriale di Rovereto; Euro 193 mila per la zona industriale di Mori. Tali accordi di programma sono stati stipulati con la Provincia Autonoma di Trento per la costruzione di una rete capillare di accesso in Fibra Ottica nelle aree su menzionate. II. Crediti Saldo al 31/12/2014 21.936.826 Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze Descrizione Clienti Entro 12 mesi Oltre 12 mesi 16.229.508 97.562 Oltre 5 anni Totale 16.327.070 Imprese controllate 0 0 Imprese collegate 0 0 Controllanti 0 0 Crediti tributari 776.164 776.164 Imposte anticipate 789.393 789.393 3.370.664 3.370.664 673.535 673.535 Verso altri Imprese consociate 21.839.264 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 97.562 0 21.936.826 Pagina 18 di 36 MC-link S.p.A. Nella tabella seguente si fornisce il dettaglio comparato delle voci relative ai crediti. Descrizione Clienti Saldo al 31/12/2014 16.327.070 Imprese controllate 0 Imprese collegate 0 Controllanti 0 Crediti tributari 776.164 Imposte anticipate 789.393 Verso altri Imprese consociate 3.370.664 673.535 21.936.826 I crediti verso clienti sono esposti al netto del Fondo Svalutazione Crediti. I crediti verso le consociate, pari a complessivi Euro 674 mila, si riferiscono a servizi gestiti ICT, servizi di web-farm e disaster recovery. I crediti tributari sono così costituiti: Descrizione Importo Irpef a rimborso 216 Credit verso Erario per ritenute d’acconto subite 1.795 Iva Cee da chiedere a rimborso 3.142 Ires a rimborso (D.L.201/2011) 276.803 Crediti per acconti Ires da computare detrazione 93.495 Crediti per acconti Irap da computare detrazione 42.580 Erario c/Iva 358.133 776.164 La voce "Ires a rimborso", pari ad Euro 277 mila, si riferisce all'istanza di rimborso presentata dalla capogruppo in data 12 marzo 2013 per la mancata deduzione dell'Irap relativa alle spese per il personale dipendente ed assimilato per le annualità dal 2007 al 2011. L'iscrizione di tale credito è stata effettuata sulla base di specifiche indicazioni (Circolare Assonime n. 1/2013) che giustificano la rilevazione del credito nel bilancio chiuso al 31/12/2012 stante la sussistenza di un vero e proprio diritto verso l'erario derivante dal provvedimento legislativo emanato in materia (art. 2, comma 1quater, DL 201/2011). I crediti per acconti Ires e Irap da computare in detrazione si riferiscono al residuo degli acconti di imposta versati nel corso del 2014 dalle Società del Gruppo che non hanno trovato capienza nelle imposte dovute per l’esercizio. Le imposte anticipate sono così costituite: Descrizione Importo Crediti per Ires anticipata 789.393 Crediti per Irap anticipata 0 789.393 La voce “Imposte Anticipate”, pari a complessivi Euro 789 mila, è così composta. Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 19 di 36 MC-link S.p.A. Descrizione Valore Beneficio IRES Beneficio IRAP 2.628.601 722.865 0 Tarsu non pagata 26.708 18.150 0 Compensi Amministratori anno 2014 non erogati 66.000 7.345 0 Contributi di associazioni di categoria non pagati 31.651 8.704 0 Revisione di Bilancio 35.500 9.763 0 Ammortamento Avviamento da consolidamento BCC 65.792 19.540 3026 2.854.252 786.367 3.026 Fondo Svalutazione Crediti tassato al 31/12/2014 Totale I crediti verso altri sono così costituiti: Descrizione Importo Acconti a fornitori 78.280 Crediti per ricavi di competenza da liquidare 10.907 Depositi cauzionali 70.901 Crediti Vs. Inail 3.695 Crediti per servizi da ricevere 3.091.875 Crediti Vs. Inps imp. Sost. rivalut. Tfr c/o F.do Tesoreria 306 Altri crediti 114.700 Totale 3.370.664 I "Crediti per servizi da ricevere" sono rappresentati da costi già fatturati e riferiti a servizi che saranno fruiti in periodi futuri. Nella voce “Altri Crediti”, per Euro 115 mila, è presente la parte residuale dei pagamenti delle imposte, sanzioni ed interessi della controllante, di cui alle cartelle esattoriali emesse per le annualità dal 1999 al 2008 in conseguenza dei verbali di accertamento basatisi sulla verifica della Guardia di Finanza avvenuta nel 2004. Nel corso dell’esercizio, infatti, MC-link S.p.A. ha ricevuto un rimborso parziale delle cartelle pagate pari a Euro 202 mila. La società ha presentato ricorsi alla Commissione Tributaria Provinciale di Roma. Ad oggi risultano essere stati discussi con esito positivo per la Società, nonché passati in giudicato per difetto di opposizione da parte dell'Agenzia delle Entrate, le annualità dal 1999 a 2002 e, recentemente anche il 2004 ancorché quest’ultima sentenza non sia ancora passata in giudicato. A ciò si aggiunga che l’Agenzia ha notificato alla Società provvedimenti in autotutela d’ufficio di sgravio totale degli importi accertati per tutte le annualità dal 2003 al 2008 come tale rendendo il credito tributario certo ed esigibile. Fondo svalutazione crediti L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato effettuato mediante apposito fondo svalutazione crediti: Descrizione Saldo al 31/12/2014 F. do svalutazione ex art. 2426 Codice Civile Di cui ex art. 106 D.P.R. 917/1986 2.628.599 0 Gli indicatori relativi al realizzo dei crediti rimangono entro termini soddisfacenti, tenuto conto del particolare momento dell’economia nazionale. III. Attività finanziarie Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 20 di 36 MC-link S.p.A. Saldo al 31/12/2014 106.090 L’importo di Euro 106 mila si riferisce a 20.600 azioni possedute dalla capogruppo al 31 dicembre 2014, al netto della svalutazione operata di Euro 19 mila. La valorizzazione è stata effettuata tenendo conto del minor importo tra il costo di acquisizione ed il valore del titolo al 31 dicembre 2014. Tale valore risulta sostanzialmente in linea con l'andamento del mercato nei primi mesi del 2015. IV. Disponibilità liquide Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del bilancio. Segnaliamo che tra i depositi bancari e postali è presente, per Euro 200 mila, un conto corrente vincolato a titolo di pegno in dipendenza di un finanziamento chirografario, stipulato nel corso dell’anno dalla capogruppo, con scadenza 31 dicembre 2019. Il pegno permane integralmente indisponibile per capitale ed interessi maturati e maturandi fino al completo rientro del totale del credito della banca. D) Ratei e risconti Saldo al 31/12/2014 768.840 La composizione della voce è così dettagliata. Descrizione Entro 12 mesi Ratei attivi 0 Risconti attivi 768.840 768.840 La voce risconti attivi accoglie la quota non di competenza dei servizi di connessione, canoni di locazione, assicurazioni e manutenzioni con durata a cavallo dei due esercizi. Non sussistono, al 31/12/2014, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Passività A) Patrimonio netto Saldo al 31/12/2014 7.407.506 Prospetto di Patrimonio Netto Descrizione Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Saldo al 31/12/2014 Pagina 21 di 36 MC-link S.p.A. Capitale Sociale 2.815.516 Ris. Sovrapp. Azioni 2.309.400 Riserva legale 109.481 Versam. conto capitale 0 Riserva Azioni proprie 106.090 Altre Riserve 1.0.68.645 Utili/perdite a nuovo 732.240 Risultato di esercizio 251.616 Totale P. netto di Gruppo 7.392.989 Patrimonio netto di pertinenza di terzi 14.517 Totale P. netto 7.407.506 Dettaglio della voce "Altre Riserve" Descrizione Saldo al 31/12/2014 Riserva di concambio 1.236.233 Disavanzo da fusione -129.227 Riserva arrot. Euro 1 Riserva Acquisto Azioni proprie 93.910 Riserva utili Azioni proprie 957 Differenza da consolidamento -133.229 Totale Altre Riserve 1.068.645 Nel prospetto seguente si evidenzia la disponibilità e la distribuibilità delle riserve che compongono il Patrimonio Netto Patrimonio netto Possibilità di utilizzazione Importo Quota disponibile Capitale Sociale 2.815.516 Riserva sovrapprezzo azioni 2.309.400 A,B,C Riserva legale 109.481 B Riserva Azioni proprie 106.090 Riserva di concambio 1.236.233 A,B Disavanzo da fusione -129.227 A,B Differenza di consolidamento -133.229 B 93.910 B Riserva utili su Azioni proprie 957 B Riserva arrotondamento Euro 1 Riserva Acquisto Azioni proprie Utili/perdite a nuovo 732.240 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 A,B,C 0 136.182 Pagina 22 di 36 MC-link S.p.A. Utile/(perdita) d'esercizio Saldi al 31/12/2014 251.616 7.392.898 136.182 * legenda A: per aumento di capitale sociale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci Il capitale sociale della Controllante risulta essere così composto. Azioni Ordinarie Numero Valore nominale/unitario 3.236.225 0,87 Euro La riserva da “Avanzo di Fusione”, pari ad Euro 1.236 mila, costituisce la parte più rilevante dell’“Avanzo di Fusione” da concambio costituitosi a seguito dell’incorporazione di Alpikom in MC-link nel 2009. La riserva da “Disavanzo da Fusione” è viceversa relativa alle differenze da annullamento della partecipazione in Alpikom in conseguenza dell’incorporazione. Nel dettaglio: Disavanzo da fusione – da annullamento Patrimonio Netto di Alpikom 31/12/2009 Partecipazione di MC-link nel C.S. di Alpikom Valore della partecipazione nel bilancio MC-link Disavanzo da fusione =(A*B)-C Importo 4.231.898 A 54,84% B 2.450.000 -129.227 C Il finanziamento stipulato per l'acquisto delle azioni di Alpikom S.p.A., nel gennaio 2009, è in parte assistito da una garanzia reale (pegno) su alcune azioni di MC-link. Prospetto di Raccordo Prospetto di raccordo tra il bilancio al 31 dicembre 2014 della MC-link S.p.A. ed il bilancio consolidato alla stessa data: Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 23 di 36 MC-link S.p.A. PROSPETTO DI RACCORDO TRA PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DEL PERIODO DEL BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO E DEL BILANCIO CONSOLIDATO (euro / migliaia) Patrimonio netto Risultato 31.12.2014 31.12.2014 Patrimonio e risultato netto Capogruppo 7.498.357 220.621 Valori di carico e rettifiche di valore delle partecipazioni consolidate e di quelle valutate con il metodo del patrimonio netto (155.000) 0 41.581 23.231 Differenza di consolidamento 8.049 7.763 Eliminazione utili infragruppo 0 0 Altre riserve società controllate 0 0 7.392.988 251.616 14.517 (5.342) 7.407.505 246.274 Patrimonio netto e risultato delle società controllate di competenza del gruppo Capitale e risultato dei terzi Patrimonio e risultato netto di Gruppo B) Fondi per rischi e oneri Saldo al 31/12/2014 153.643 Descrizione 31/12/2014 Per trattamento di quiescenza 0 Per imposte 153.643 Altri 0 153.643 Il fondo per imposte è relativo principalmente al fondo imposte differite accantonate da Alpikom negli esercizi precedenti. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo al 31/12/2014 1.343.039 L'ammontare corrisponde all'impegno della Gruppo verso i dipendenti per gli obblighi derivanti al 31/12/2014 in applicazione delle leggi vigenti e dei contratti di lavoro, al netto degli anticipi corrisposti. Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 24 di 36 MC-link S.p.A. Per effetto della riforma del sistema previdenziale prevista dal D.Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005, che stabilisce che tutti i dipendenti debbano dichiarare la propria scelta di destinazione delle quote di TFR decidendo se destinarle a forme di previdenza complementare o mantenerle in azienda, la quale provvederà a trasferirle al Fondo di Tesoreria istituito presso l'INPS, la voce “Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato” rappresenta il residuo del fondo esistente al 30 giugno 2007, opportunamente assoggettato a rivalutazione. D) Debiti Saldo al 31/12/2014 39.215.774 I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa. Descrizione Entro Oltre Oltre 12 mesi 12 mesi 5 anni Obbligazioni 0 Obbligazioni convertibili 0 Debiti verso banche Acconti Debiti verso fornitori 909.346 1.677.545 14.211.266 2.586.891 2.014.627 2.014.627 11.496.323 0 Debiti verso imprese controllate 0 Debiti verso imprese collegate 0 Debiti verso controllanti 0 Debiti tributari 579.233 Debiti verso istituti di previdenza 716.861 Debiti verso imprese consociate 5.066.106 Debiti costituiti da titoli di credito Altri debiti - 9.145.160 Debiti verso altri finanziatori 11.496.323 579.233 716.861 6.667.093 314.280 31.901.196 Totale 6.667.093 419.467 7.162.127 209.733 209.732 943.480 39.215.774 Di seguito si forniscono i dati relativi alla composizione delle più rilevanti voci di debito al 31/12/2014. Debiti verso banche Il saldo del debito verso banche al 31/12/2014, pari a Euro 14.211 mila, esprime l'effettivo debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati ed esigibili. L’importo, comprensivo della quota esigibile oltre 12 mesi pari ad Euro 5.066 mila, è composto da: Ø Euro 4.739 mila da finanziamenti autoliquidanti (SEPA SDD) Ø Euro 1.302 mila da anticipazioni su contratti Ø Euro 2.281 mila dalla quota dei finanziamenti a lungo termine esigibile entro 12 mesi; Ø Euro 5.066 mila dalla quota dei finanziamenti a lungo termine esigibile oltre 12 mesi; Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 25 di 36 MC-link S.p.A. Ø Ø Euro 651 mila da finanziamenti a breve termine; Euro 172 mila da scoperti di conto corrente. Con riferimento ai contratti di finanziamento stipulati dalla controllante MC-link S.p.A., si segnala che quattro di tali contratti, corrispondenti a circa il 24% del debito residuo relativo ai finanziamenti a medio lungo termine, prevedono covenants finanziari, obblighi di informativa e di preventiva autorizzazione per modifiche rilevanti della compagine sociale o dello statuto sociale che, ove non rispettati, attribuirebbero agli istituti bancari il diritto di risolvere tali contratti. Qualora in tale eventualità gli istituti bancari decidessero di avvalersi di tali clausole risolutive, MC-link potrebbe dover rimborsare tali finanziamenti in una data anteriore rispetto a quella contrattualmente pattuita con potenziali effetti negativi sulla sua situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Si segnala tuttavia che la regolarità nei rimborsi che ha sempre caratterizzato la Società e il volume di movimenti che la stessa genera presso gli istituti in questione sono un segnale dell’ottimo rapporto che MC-link mantiene con il settore bancario che rende abbastanza remota la possibilità di richiedere un rimborso anticipato. Al 31/12/2014 nessuno di detti covenants risulta violato, per maggiori informazioni si rimanda alla Relazione sulla Gestione. Derivati Al fine di ridurre i rischi di variazioni avverse dei tassi d’interesse, si è provveduto alla stipula di contratti di derivati con finalità di copertura (IRS). I contratti derivati sottoscritti trovano correlazione con i debiti relativi ai contratti di finanziamento stipulati. In particolare esiste una elevata correlazione tra le caratteristiche tecnico/finanziarie delle passività coperte e quelle del contratto di copertura ed inoltre vi è l’intento di porre in essere la copertura. Le operazioni in strumenti finanziari derivati sono contabilizzate in modo coerente con le transazioni principali a fronte delle quali sono effettuate, ovvero al mercato nei casi applicabili. Le operazioni in strumenti derivati ancora in essere al 31 dicembre 2014 presentano le seguenti caratteristiche: Istituto Rif. Contratto Finalità BNL BNL BNL BNL BNL CRC 8957319 5504823 5504267 5504125 5503507 32721704 Copertura Copertura Copertura Copertura Copertura Copertura Valore Nozionale (31/12/2014) 312.500 35.877 78.038 400.000 180.096 666667 Rischio finanziario sottostante Rischio di Interesse Rischio di Interesse Rischio di Interesse Rischio di Interesse Rischio di Interesse Rischio di Interesse -4.175 -65 -835 -10.886 -4.979 -7982 Decorrenza 31/08/2012 13/01/2011 13/01/2011 13/01/2011 13/01/2011 28/11/2012 Scadenza 30/06/2017 31/01/2015 15/11/2015 31/12/2016 31/12/2016 30/12/2016 Mark to Market Debiti verso altri finanziatori La voce rappresenta il debito verso le società di leasing per i contratti iscritti in bilancio con il c.d. “metodo Finanziario” relativamente alla quota di capitale residua. Acconti La voce "Acconti" accoglie, per Euro 1.126 mila, l'anticipo contrattualmente previsto relativo agli accordi di programma stipulati con la Provincia Autonoma di Trento per la costruzione di una rete capillare di accesso in Fibra Ottica in aree designate nei comuni di Trento, Rovereto e Mori, e per la restante parte i debiti nei confronti dei clienti che si possono generare per effetto della modalità di fatturazione anticipata. Debiti verso fornitori Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 26 di 36 MC-link S.p.A. Descrizione Importo Fornitori per fatture ricevute 11.074.384 Fornitori per fatture da ricevere 2.187.384 Note credito da ricevere da fornitori -821.964 11.496.323 Debiti tributari La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate. Descrizione Importo Ritenute fiscali redditi lavoro dipendente 232.681 Ritenute fiscali redditi assimilati a lavoro dipendente 34.363 Ritenute fiscali redditi lavoro autonomo ed assimilati 21.322 Ritenute fiscali su provvigioni ad agenti e rappresentanti IVA in sospensione d’imposta IRES di competenza 942 287.835 2.091 579.233 Debiti verso Istituti di previdenza Descrizione Importo INPS lavoro dipendente 381.982 INPS lavoro autonomo Fondo Mario Negri 6.870 26.431 INAIL 677 FASDAC 4.516 Ass. Antonio Pastore 5.297 Debiti verso ente di formaz. contrattuali 407 Debiti v/INPS lavoro dipendente per imposta sost. su rivalut. TFR Ist. di previdenza per costi di competenza da liquidare 0 269.667 Debiti v/Fondazione Enasarco Debiti verso Fondo di Previdenza di categoria Debiti verso altri fondi di previdenza 460 10.892 9.462 Debiti v/Fasi 0 Debiti v/Previndai 200 716.861 Altri Debiti Descrizione Importo Parcelle da ricevere Amministratori e Sindaci 181.070 Debiti per retribuzioni dovute 402.757 Debiti per note spese da liquidare Altri debiti v/il personale Debiti verso il personale per costi di competenza da liquidare 0 5.352 1.051.549 Associazioni sindacali e di categoria Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 0 Pagina 27 di 36 MC-link S.p.A. Debiti verso carte di credito 14.092 Contributi per c/terzi da erogare a clienti 26.194 Debiti per note spese da liquidare 6.014,46 Altri debiti per costi di competenza da liquidare 81.501 Debiti per servizi da erogare a clienti 4.898.564 6.667.093 I "Debiti verso il personale per costi di competenza da liquidare" accolgono i costi per retribuzioni differite quali ferie, mensilità aggiuntive, permessi e premi. I “Debiti per servizi da erogare a clienti” per un importo di Euro 4.899 mila si riferiscono a ricavi già fatturati la cui competenza economica si avrà a decorrere dall’esercizio 2015. Debiti verso società consociate I debiti verso le società consociate si riferiscono, per Euro 943 mila, a costi di locazioni, noleggio fibra, banda nazionale e manutenzione licenze. E) Ratei e risconti Saldo al 31/12/2014 1.030.330 La composizione della voce è così dettagliata. Saldo 31/12/2014 0 0 Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Ratei passivi 0 0 1.022.131 8.199 0 1.030.330 1.022.131 8.199 0 1.030.330 Risconti passivi Oltre 5 anni La voce risconti passivi accoglie la quota non di competenza dei servizi di connessione con durata a cavallo dei due esercizi. Non sussistono, al 31/12/2014, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Conti d'ordine Descrizione Garanzie prestate 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni 4.896.702 5.180.105 -283.403 4.896.702 5.180.105 -283.403 La voce “Garanzie prestate” è relativa a: Ø Euro 4.267 mila riguardanti fideiussioni prestate da MC-link: Euro 809 mila a fronte dei contratti in essere con Telecom Italia; Euro 1.512 mila a garanzia dell’erogazione parziale del contributo di cui all’art.5 della Legge Provinciale n.6/99 verso la Provincia Autonoma di Trento; Euro 35 mila a fronte dei contratti in essere con Telecom Italia Sparkle; Euro 12 mila a fronte di lavori stradali con diversi comuni italiani; Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 28 di 36 MC-link S.p.A. Ø Euro 3 mila a fronte dei contratti in essere con Skylogic S.p.A.; Euro 44 mila a fronte di contratti d’affitto; Euro 1.362 mila a fronte del contratto in essere con Trentino Network; Euro 436 mila a favore del Tribunale per il Fallimento Simple S.p.A.; Euro 50 mila a favore della formazione del Fondo Forte; Euro 4 mila a fronte di partecipazioni alle gare pubbliche. Euro 630 mila relative a polizze Vita e obbligazioni date in garanzia a Monte Paschi Siena, Unicredit Banca di Roma, Banca del Fucino e Banca Etruria a fronte degli scoperti bancari e dei finanziamenti concessi. Conto economico A) Valore della produzione Saldo al 31/12/2014 37.112.713 Descrizione Ricavi vendite e prestazioni Variazioni rimanenze prodotti Variazioni lavori in corso su ordinazione Incrementi immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi 31/12/2014 36.403.088 0 82.142 395.255 232.228 37.112.713 Le variazioni dei lavori in corso su ordinazione al 31 dicembre 2014 si riferiscono allo stato di consuntivazione finale dei lavori relativi agli accordi quadri stipulati dalla capogruppo con la Provincia Autonoma di Trento per la costruzione di una rete capillare di accesso in Fibra Ottica nelle aree designate nei comuni di Trento, Rovereto e Mori. La voce “Incrementi immobilizzazioni per lavori interni” si riferisce alla capitalizzazione, operata dalla capogruppo, con il consenso del Collegio Sindacale, ove richiesto, del costo azienda relativo ai dipendenti coinvolti, per Euro 395 mila nei seguenti progetti: Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Euro 42 mila relativi al progetto Servizi Gestiti 2.0 destinato all’ampliamento delle funzionalità e dei servizi disponibili per l'omonima linea di business; Euro 95 mila relativi al progetto Bitstream Ethernet finalizzato all’erogazione di servizi di connettività sulla rete di raccolta ethernet che a regime tenderà a sostituire l’attuale rete di raccolta basata su protocollo ATM; Euro 60 mila relativi al progetto Servizi Nga-Vula intrapreso per ampliare la gamma di servizi di connettività esistente con servizi di accesso Fiber to the Cabinet e Fiber to the Home con velocità a partire da 30Mbps Euro 38 mila relativi al progetto Gestione Incassi SEPA Fase 2 per l'integrazione con la piattaforma SAP; Euro 8 mila relativi allo sviluppo del nuovo canale di vendita tramite Agenzie; Euro 52 mila relativi al progetto Servizi di Data Center 2.0 per l'ampliamento delle funzionalità e dei servizi disponibili per i clienti; Euro 29 mila relativi al progetto Fatturazione Elettronica della PA per l'adeguamento dei sistemi alle nuove modalità di emissione e trasmissione delle fatture alla pubblica amministrazione; Euro 72 mila relativi alle spese sostenute per la formazione sui nuovi prodotti alla rete di vendita. Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 29 di 36 MC-link S.p.A. La voce “Altri ricavi e proventi” è principalmente costituita da: Ø Ø Ø Ø Euro 38 mila a titolo di auto fatturazione per omaggi dei nostri prodotti a clienti. Tale ultima voce, originatasi in applicazione degli obblighi previsti dalla vigente normativa fiscale, trova la corrispondente voce di costo iscritta tra gli oneri diversi di gestione; Euro 108 mila quali proventi per riaddebiti di spese legali a clienti e costi vari a dipendenti e fornitori; Euro 16 mila relativi ai contributi del progetto "Convergenza". Tale progetto, rendicontato nel corso dell'esercizio 2012, ha comportato, al 31 dicembre 2012, l'iscrizione di Euro 61 mila tra i risconti passivi in relazione all'ammortamento residuo di beni capitalizzati e utilizzati nell'ambito del progetto. L'importo su menzionato rappresenta la quota di competenza dell’esercizio 2014; Euro 66 mila per contributi ricevuti da fondi di previdenza per la formazione. I ricavi delle vendite e delle prestazioni vengono così ripartiti in base ai prodotti: Saldo al 31/12/2014 Descrizione Ricavi servizi a Canone Servizi pacchettizzati 18.363.888 Servizi di Webfarm 2.385.278 Servizi gestiti Altri servizi internet (Hosting, CDN, Dialup) RUPAR 9.554.107 991.403 0 31.294.676 Ricavi servizi a traffico Traffico servizi di telefonia fissa 1.635.548 Traffico reverse fonica e dial-up 50.363 Traffico dati a consumo (ADSL e HDSL) 9.015 1.694.926 Ricavi servizi non a canone Servizi pacchettizzati 587.718 Servizi gestiti 2.198.188 Altri servizi 627.579 3.413.485 Totale Complessivo 36.403.087 B) Costi della produzione Saldo al 31/12/2014 35.480.604 Descrizione Materie prime, sussidiarie e merci Servizi 31/12/2014 380.785 17.812.987 Godimento di beni di terzi 1.365.686 Salari e stipendi 7.186.742 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 30 di 36 MC-link S.p.A. Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Trattamento quiescenza e simili Altri costi del personale 2.127.301 526.237 0 44.624 Ammortamento immobilizzazioni immateriali 2.292.794 Ammortamento immobilizzazioni materiali 2.681.082 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni crediti attivo circolante 0 626.161 Variazione rimanenze materie prime 0 Accantonamento per rischi 0 Altri accantonamenti 0 Oneri diversi di gestione 436.206 35.480.604 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e costi per servizi La voce costi per servizi accoglie principalmente i costi sostenuti per l’acquisto dei servizi di connessione. Per maggiori dettagli circa l’incremento dei costi si rinvia alla Relazione sulla Gestione. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Si rinvia a quanto già riportato in sede di commento alla voce Fondo Svalutazione Crediti circa i dettagli delle svalutazioni in oggetto. Oneri diversi di gestione L’importo complessivo pari a circa Euro 436 mila è composto, per la maggior parte, da: Ø Ø Ø Ø Ø Ø costi relativi a contributi ad associazioni di categoria (Euro 48 mila); costi relativi al rilascio di certificazioni e autorizzazioni da enti pubblici (Euro 168 mila); costi relativi a tasse comunali (Euro 32 mila); imposte di bollo, registro ed altre tasse annuali (Euro 33 mila); sanzioni tributarie (Euro 43 mila); costi conseguenti all’obbligo, derivante dalla vigente normativa tributaria, di auto fatturazione dei prodotti oggetto di omaggi (Euro 71 mila). Si segnala che tale ultimo costo trova compensazione attraverso l’iscrizione fra gli “Altri ricavi e proventi” di una voce di ricavo legata, appunto, all’auto fatturazione. Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 31 di 36 MC-link S.p.A. C) Proventi e oneri finanziari Saldo al 31/12/2014 -882.536 Descrizione 31/12/2014 Da partecipazione 0 Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 10.724 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 7.464 Da titoli iscritti nell'attivo circolante 0 Proventi diversi dai precedenti 38.004 (Interessi e altri oneri finanziari) -938.728 -882.536 Interessi e altri oneri finanziari Descrizione 31/12/2014 Interessi su obbligazioni 24 Interessi bancari a breve 330.622 Interessi fornitori 9.165 Interessi e oneri su factoring 0 Interessi e oneri su leasing finanziario 163.180 Interessi su finanziamenti bancari medio termine 426.324 Interessi v/erario, istituti di previdenza e autorità 8.191 Ammortam.to disaggio di emissione obbligazioni 0 Altri oneri su operazioni finanziarie 747 Perdite su cambi 475 938.728 La variazione degli interessi bancari a breve è ottenuta in conseguenza dell’incremento dei volumi di clienti paganti tramite il canale SEPA SDD con conseguente maggiore utilizzo delle linee di credito concesse dagli istituti bancari. D) Rettifiche di valore di attività finanziarie Saldo al 31/12/2014 -19.190 Svalutazioni Descrizione 31/12/2014 Di partecipazioni 0 Di immobilizzazioni finanziarie 0 Di titoli iscritti nell'attivo circolante Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 -19.190 Pagina 32 di 36 MC-link S.p.A. -19.190 La svalutazione dei Titoli Iscritti nell'Attivo circolante si riferisce alla svalutazione di n. 20.600 azioni proprie in possesso della capogruppo al 31/12/2014. E) Proventi e oneri straordinari Saldo al 31/12/2014 397.757 Descrizione 31/12/2014 Varie 1.295.255 Arrotondamenti Euro Totale proventi 1.295.255 Imposte esercizi precedenti -45.252 Varie -852.244 Arrotondamenti Euro -2 Totale oneri -897.498 397.756 I "Proventi Straordinari" sono dovuti alle fatturazioni attive relative a esercizi precedenti (Euro 378 mila), alle rettifiche di costi previsti (Euro 907 mila) e alle sopravvenienze attive (Euro 10 mila). Gli "Oneri Straordinari" si riferiscono principalmente a costi non previsti (Euro 253 mila), rettifiche di note di credito da ricevere (139 mila), oneri derivanti da fatti di gestione (Euro 28 mila), rettifiche di ricavi pregressi (Euro 417 mila), oneri per eventi estranei alla gestione (Euro 15 mila) e imposte esercizi precedenti (Euro 45 mila). Nelle rettifiche dei costi sono presenti Euro 658 mila relativi ad una transazione conclusa a dicembre 2014 con uno dei primari fornitori della controllante che ha visto annullare nostri debiti iscritti nei bilanci pregressi. A seguito della medesima transazione, essendo state transate reciproche posizioni debitorie e creditizie, si è altresì proceduto a rettificare, per Euro 139 mila, le diminuzioni dei costi operate in esercizi precedenti sotto forma di note di credito da ricevere, le quali, per effetto dell’accordo, non saranno più ricevute. Imposte sul reddito dell'esercizio L’imposta IRES, imputata alla voce "22 a) Imposte correnti" è pari ad Euro 517 mila. L’IRAP dell'esercizio ammonta ad Euro 429 mila correttamente imputata alla voce “22 a) – Imposte correnti. Saldo al 31/12/2014 876.525 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 33 di 36 MC-link S.p.A. Descrizione Saldo al 31/12/2014 Ires 519.073 Irap 429.609 Imposte sostitutive 0 Totale imposte correnti 948.682 Ires -64.983 Irap -7.174 Totale imposte differite (anticipate) -72.157 876.525 Sono state iscritte le imposte di competenza dell'esercizio. Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES) Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico. Descrizione Risultato prima delle imposte Onere fiscale teorico Valore 1.128.141 27,5 Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi Variazioni in aumento 2.124.975 Variazioni in diminuzione -1.350.970 Totale variazioni Imponibile fiscale Imposta lorda corrente sul reddito dell'esercizio Detrazioni Imposta netta corrente sul reddito dell'esercizio Imposte 302.472 774.005 1.902.146 523.090 4.017 519.073 Determinazione dell'imponibile IRAP Descrizione Differ. tra valore e costi della produzione rilevante IRAP Incremento componenti positivi Valore Imposte 12.114.932 1.954.182 Decremento componenti positivi Incremento componenti negativi Decremento componenti negativi -580.739 Totale 1.373.803 Deduzioni -3.730.667 Imponibile Irap 9.758.068 Onere fiscale * 4,4026 Totale Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 429.609 429.609 Pagina 34 di 36 MC-link S.p.A. *Aliquota media in base a ripartizione territoriale Fiscalità differita/anticipata Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata. La fiscalità differita viene espressa dal decremento del credito per imposte anticipate e del Fondo Imposte Differite. Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le differenze temporanee sulle quali è stata calcolata la fiscalità anticipata sono prevalentemente riferibili al fondo svalutazione crediti; per maggiori dettagli si rinvia al paragrafo “Crediti” relativo alla voce “Imposte Anticipate”. Con riferimento alla fiscalità differita si rinvia al paragrafo “Fondi per rischi ed oneri” relativo alla voce “per Imposte”. Rapporti con società controllanti, collegate, consociate e altre parti correlate I rapporti commerciali con le società consociate e le altre parti correlate, tutti effettuati a condizioni di mercato possono riassumersi nelle tabelle che seguono. Società consociate Descrizione Crediti Debiti Costi Ricavi 200 17350 0 438.727 195.186 157.291 914.746 0 0 43.970 31.490 234.808 748.094 229.010 561.917 0 0 0 0 673.535 943.481 447.621 1.508.154 Mix S.r.l. Dedagroup S.p.A. Autostrada del Brennero S.p.A. Dolomiti Energia S.p.A. Trentino NGN S.r.l. Tutti i crediti e i ricavi relativi alle società consociate si riferiscono a servizi gestiti ICT, servizi di web-farm e disaster recovery. I costi e i debiti delle società consociate si riferiscono: Ø per Mix S.r.l. all’adesione da parte di MC-link al punto neutro di interconnessione denominato Milan Internet eXchange; Ø per Dedagroup S.p.A. alla vendita e al noleggio di apparati e licenze; Ø per Autostrada del Brennero S.p.A. ad affitto di fibra ottica; Ø per Dolomiti Energia S.p.A. all’affitto della sede e del Data Center di Trento; Altre parti correlate Descrizione Crediti Debiti Costi Ricavi 253 0 184.059 343 0 217 15.283 300 Giovanni Falcone (*) 626 0 204.105 584 Silvano Fraticelli (*) 534 0 194.899 287 Paolo Nuti 963 0 184.622 1.544 Pompeo Viganò 6 0 0 527 Maurizio Scozzi 438 0 0 7.466 1.704 0 15.504 0 186.047 0 1.161 0 Bo Torben Arnklit Marco Artiaco Cesare Veneziani Leonardo Maraschi Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 35 di 36 MC-link S.p.A. 4.524 15.721 969.014 12.212 (*) rapporti di lavoro dipendente al costo aziendale I crediti e i ricavi relativi ai soggetti sopra riportati sono relativi a contratti per servizi connessione e telefonia, mentre i costi e i debiti si riferiscono interamente a contratti di collaborazione professionale e a rapporti di lavoro dipendente. Detti costi non comprendono i compensi per le cariche di Amministratori e Sindaci descritti successivamente in un paragrafo di pertinenza. Informazioni sui compensi spettanti alla società di revisione legale e ad entità appartenenti alla sua rete Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell’esercizio dalla società di revisione legale e da entità appartenenti alla sua rete. Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Revisione contabile dei bilanci Deloitte & Touche S.p.A. Compenso (a) 35.500 I corrispettivi sopra indicati non includono l'Iva e le spese. Operazioni con obbligo di retrocessione a termine Il Gruppo e le Società del Gruppo non hanno debiti e/o crediti derivanti da operazioni che prevedono l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine. Altre informazioni Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale. Consiglio d'Amministrazione Data della prima nomina Compenso Presidente Paolo Nuti 23/11/1998 47.600 Amministratore Delegato Cesare Veneziani 23/11/1998 99.227 Vice-Presidente Bo Arnklit 23/11/1998 35.600 Consigliere Silvano Fraticelli 01/10/2001 18.456 Consigliere Giovanni Falcone 03/10/2001 25.374 Consigliere Indipendente Marco Artiaco 19/01/2010 24.960 Vice-Presidente Pompeo Viganò 19/01/2010 41.174 Consigliere Roberto Loro 03/05/2012 18.454 Consigliere Andrea Stoffella 30/04/2013 18.455 329.301 Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Nota integrativa e corredato dalla Relazione sulla Gestione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. L’Amministratore Delegato Cesare Veneziani Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2014 Pagina 36 di 36