29 maggio 2008 - Logo del comune

Transcript

29 maggio 2008 - Logo del comune
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 29 MAGGIO 2008
23
Pagina a cura
dell'Agenzia
provinciale
Servizi Informagiovani
Lecco
Risuono,
realtà nata
dalla passione
per la musica
Servizio civile:
un impegno per crescere
Esprimersi
in libertà
tra musica
e arte
I ragazzi di Risuono
Quindici giovani, tutti sotto i 30 anni,
accomunati dalla grande passione per la
musica e da un progetto: dare ai loro
coetanei la possibilità di esprimersi
liberamente. Nasce così l’associazione
Risuono, che ha preso vita in seno al Centro
di Aggregazione Giovanile Il Parchetto di
Maggianico - Lecco. A parlarcene sono
quattro dei suoi esponenti: Andrea Micheli,
19 anni, di Mandello del Lario, Pietro
Radoichovic, 22enne lecchese, Cristian
Mazzoleni, 21 anni di Valmadrera, e il loro
presidente, il 27enne lecchese Lorenzo
Tentorio.
A fare da scintilla, la necessità di garantire
continuità a Toni Moltesti, evento musicale
che vede la partecipazione attiva dei giovani
nella sua organizzazione e che giunge
quest’anno alla sua ottava edizione. Ma non
solo: “Tutti noi abbiamo la passione per la
musica, suoniamo nei nostri gruppi ma
abbiamo notato che c’è poco spazio per i
giovani che vogliono esibirsi – raccontano –
Per questo vogliamo organizzare eventi in
cui tutti abbiano la possibilità di esprimersi,
Cinque domande a...
Michele Alippi
presidente
dei Giovani
Imprenditori
CNA
Per la rubrica “Cinque domande
a...” abbiamo intervistato questo
mese Michele Alippi, 35enne di
Mandello del Lario, presidente
dei Giovani Imprenditori della
Confederazione
Nazionale
Artigianato della Lombardia e
membro della presidenza del
Gruppo Nazionale.
Quale importanza rivestono i
giovani nel futuro dell’artigianato e del commercio?
Credo sia fondamentale perché
garantiscono la continuità in un
settore estremamente importante nella realtà economica italiana: il 98% delle imprese sono
piccole e medie e l’80% di queste
è a conduzione familiare. Quando
un giovane inizia un’attività non
si può pensare che apra da subito con duecento dipendenti: si
Carta d’identità
Nome Michele
Cognome Alippi
Età 35 anni
Residente a Mandello del Lario
Professione Titolare della pasticceria Amerigo di Mandello
del Lario
Hobby e passioni Musica jazz,
il teatro – soprattutto le commedie – ma anche “il mio lavoro, perché quando fai le cose
con passione i risultati arrivano”.
Sport Trekking ma soprattutto
canottaggio, sport nel quale
ha vinto il campionato italiano
nel 1990.
tanto in ambito musicale che artistico e
culturale. Vogliamo dare ai ragazzi la
possibilità di esprimersi in un contesto che
abbia anche dei risvolti educativi: il nostro
obiettivo è coinvolgere più persone possibile
nell’organizzazione degli eventi. Inoltre
tanto chi partecipa quanto gli spettatori
devono attenersi ad alcune regole precise, in
primis il fatto di risistemare tutto, pulire il
locale, organizzare servizi d’ordine.
Insomma, valorizzare la cittadinanza attiva
giovanile, aspirando anche a creare una rete
tra le associazioni giovanili”.
L’evento Toni Molesti
L’appuntamento con Toni Molesti è previsto
per il prossimo sabato 14 giugno 2008. In
piazza Garibaldi suoneranno a partire dalle
16 i gruppi musicali Buzz lightyear,
Mersey.Trouth e Argus Drake. Alle 18 è
prevista un’esibizione di break dance, quindi
a partire dalle 21 saliranno sul palco gli Exmonroe, i No conventional sound e i The
styles.
Per informazioni, sito internet
inizia dal piccolo, ricordando
sempre che non è la dimensione
che fa grande un’azienda, ma la
struttura che le si dà.
Quali sono le linee guida della
tua presidenza dei Giovani
Imprenditori?
Innanzitutto abbiamo cercato di
sviluppare il gruppo, per coinvolgere più giovani possibile.
Vogliamo che i giovani siedano
nei posti decisionali, partecipare
ed essere presenti nei luoghi
dove vengono scritte le regole
per il futuro, il loro futuro. Una
vera partecipazione giovanile nei
luoghi decisionali permetterebbe
un passaggio generazionale nel
segno della continuità e non
dello scontro. Inoltre stiamo cercando di dare risposte ai problemi concreti: il più pressante
dopo la burocrazia, quando si dà
vita a un’impresa, è la ricerca di
finanziamenti.
La realtà lecchese premia i giovani e la loro voglia di fare?
In questi ultimi anni si è iniziato
a parlare di giovani: è già un
punto a favore. Questo non vuol
dire che tutto sia facile, ma se
aprire un’azienda oggi è forse più
difficile che in altri momenti o in
altri luoghi questo non significa
necessariamente che i giovani
non siano appoggiati o premiati.
Più probabilmente sono cambiati
i settori sui quali puntare: la città
è in trasformazione, sta diventando più una città di servizi che di
produzione, e questo è un segnale importante da cogliere. Spesso
sta proprio ai giovani mettersi in
gioco, scommettere su se stessi,
magari trasformare in realtà i
sogni nel cassetto.
Quali consigli daresti a un giovane che vuole ‘trasformare in
realtà i sogni nel cassetto’?
Innanzitutto guardare al tipo di
settore a cui si sta avvicinando,
valutando se si tratta di un mercato già saturo. Un altro elemento fondamentale è raccogliere
informazioni precise dal punto di
vista burocratico, finanziario e di
mercato, magari proprio avvicinandosi a un’associazione come
la CNA, perché sono scogli difficili da affrontare da soli: insomma, ben venga l’entusiasmo, ma
tenendo i piedi per terra. Per il
resto, non credo ci sia bisogno di
altri stimoli: la voglia di fare e la
spregiudicatezza sono proprie
dei giovani.
Quanto è importante saper
favorire le nuove leve per la
CNA?
Lasciare spazio a nuove figure
che possano portare avanti il
lavoro fatto non solo è un passaggio fondamentale, ma è anche
fonte di soddisfazione. È quello
che è successo a Lecco, dove ho
lasciato la guida dei Giovani
Imprenditori a Elena Vanin, a
causa dei miei impegni sia a
livello regionale che nazionale:
non si può arrivare dappertutto e
si è deciso di individuare una
nuova figura che potesse proseguire in ciò che abbiamo iniziato. Veder crescere nuovi dirigenti nel mondo dei giovani è
importante ed è la dimostrazione
che quanto hai fatto ha avuto un
senso.
Sono quattro i volontari di Servizio Civile che
hanno scelto il progetto “I rapporti di rete negli
interventi di sostegno educativo” promosso dal
Servizio Minori del Comune di Lecco, che ha lo
scopo di sostenere e aiutare sia in campo educativo che sociale i minori con situazioni famigliari
problematiche. A intervistarli, i loro ‘colleghi’ che
stanno svolgendo il Servizio Civile al Centro
Informagiovani di Lecco.
menti a Lecco mi portano via un sacco di tempo:
anche se tutto questo comporta un grosso impegno lo faccio con piacere perchè sono convinta
che ne valga davvero la pena!”.
Francesca Tombini
intervista
Paola Brembilla
Il mio futuro
come assistente sociale
“Spero che quest’anno di
volontariato mi dia l’opportunità di imparare un
lavoro e conoscere un servizio che potrebbe essere sede di un mio futuro
lavoro. Oltre a integrare le mie conoscenze è sicuramente un’esperienza che mi consente di crescere
come persona”. Serena Vimercati ha 25 anni ed è di
Malgrate “Mi sto laureando in Psicologia clinica e
Neuropsicologia. Ho aderito a questo progetto di
Servizio Civile perché è attivato all’interno del Servizio minori e mi è sembrato una buona opportunità per svolgere un lavoro che potesse conciliarsi bene con i miei studi. Al tempo stesso l’ho ritenuta un’occasione per aiutarmi a conoscere un
ambiente nel quale mi piacerebbe molto lavorare
una volta laureata. Sto imparando a gestire i rapporti con bambini, adolescenti e donne straniere sia
all’interno di attività di sostegno che ricreative”.
Paola Brembilla, di Varenna, ha 23 anni e ha scelto di impegnarsi con i minori in quanto questa
esperienza le servirà per arricchire le sue competenze per il lavoro che ha intenzione di svolgere
nel suo prossimo futuro: si è appena laureata in
Scienze dei Servizi Sociali e si sta preparando per
sostenere l’esame di stato dopo il quale sarà assistente sociale a tutti gli effetti. “Ho scelto di fare
il Servizio Civile perché mi è sembrata un’ottima
occasione per approfondire il mio interesse nel
campo del sociale”.
Paola spera che il Servizio Civile l’aiuti a conoscere in maniera più approfondita i servizi presenti
sul nostro territorio in modo tale che questa esperienza l’arricchisca sia professionalmente che culturalmente. “Voglio diventare una brava assistente sociale, e attraverso questa esperienza mi sto
avvicinando al lavoro dei professionisti nel sociale, questo è molto importante per me”
Valentina Spreafico
intervista
Mara Beretta
Sperimentarsi
sul campo
“Per me il Servizio Civile
rappresenta un’opportunità concreta di conoscenza e ampliamento di
ciò che sto studiando, per capire meglio cosa vuol
dire essere mediatrice culturale”. Con queste parole Mara Beretta, 27enne di Cormano (Mi), definisce il significato della sua esperienza di Servizio
Civile al Comune di Lecco. Per lei, futura mediatrice culturale, il progetto di sostegno e aiuto a
minori italiani e stranieri in ambito educativo è
una valida palestra per poter mettere in pratica le
tante nozioni studiate all’università, non senza
sacrifici: “Abitando in provincia di Milano, a volte
mi è difficile conciliare il Servizio Civile con lo
studio e le lezioni all’università, infatti gli sposta-
Silvia Butti
intervista
Serena Vimercati
Imparare per crescere
come persona
Tiziano Corti
intervista
Luca Cattaneo
La soddisfazione
di aiutare gli altri
Crescita personale e soddisfazione di aiutare gli
altri. Se si chiede a Luca
Cattaneo, 20enne di Monte Marenzo e studente universitario in Comunicazione digitale, di spiegare cos’è per lui il
Servizio Civile non ha dubbi: “Mi aspetto che quest’anno sia un’occasione per crescere e per aiutare i ragazzi che mi trovo a seguire”. Luca ha scelto il Servizio quasi per caso: “Il bando mi sembrava interessante e si conciliava bene con lo studio,
almeno così credevo, poi mi sono accorto che di
fatto comporta parecchie difficoltà per uno studente; per ora riesco ancora a cavarmela, vedremo
in futuro”. Un grande impegno, quindi, ma anche
gli aspetti positivi sono molti: “Spero di far fruttare l’anno di servizio per il futuro, senza contare la soddisfazione di aiutare i ragazzi e la felicità di vedere che hanno fatto bene grazie al tuo
aiuto, il compenso mensile, sempre utile per uno
studente, e i crediti nel curriculum universitario
che si possono ottenere”. E nel futuro? “Spero di
riuscire ad andare in Francia con un progetto
Erasmus dell’Università”.
NEWS
Servizio Civile:
Convention ad Osnago
UNO SPAZIO PER CONFRONTARSI
Erano in trenta i volontari di
Servizio Civile della provincia di
Lecco presenti alla loro prima
convention, svoltasi sabato 24
maggio in occasione di Manifesta, rassegna del sociale che si
è tenuta a Osnago. L’iniziativa è
stata promossa dall’Agenzia provinciale Servizi Informagiovani,
dal Centro Informagiovani di
Lecco e dal Centro di Servizio al
Volontariato (So.Le.Vol.) di Lecco e ha permesso ai volontari di
conoscersi, raccontarsi, e discutere del Servizio Civile come momento autentico di crescita e di
maturazione personale.
L’incontro è stato organizzato
dai ragazzi che prestano servizio civile del Comune di Lecco e
che hanno animato l’iniziativa.
I temi proposti durante il dibattito hanno spaziato dalle aspettative e motivazioni che spin-
Agenzia provinciale
Servizi Informagiovani
presso Centro Sociale in Via dell’Eremo, 28
23900 Lecco
Tel. 0341 493790 - Fax 0341 250452
www.comune.lecco.it
Email: [email protected]
L’Informagiovani è un servizio pubblico di
informazione, orientamento e consulenza sui
principali temi di interesse della vita giovanile:
lavoro, scuola, formazione professionale e
università, vita sociale e partecipazione,
volontariato, servizio civile, salute, diritti,
Europa, vacanze, tempo libero, iniziative
culturali.
gono ad affacciarsi al Servizio
Civile, ai rapporti con l’ente e i
colleghi di lavoro fino alle responsabilità nei confronti della
cittadinanza.
L’evento rappresenta un primo
passo verso la costruzione di
una rete tra volontari di servizio
civile, che permetterà di vivere
meglio questa esperienza.
Per un resoconto più dettagliato, le foto e le interviste l’appuntamento è per la prossima
pagina Penso Giovane.
L’Agenzia provinciale coordina i servizi
Informagiovani del territorio lecchese,
presenti a Barzio, Bellano, Calolziocorte,
Cisano B.sco, Colico, Lecco, Mandello del Lario,
Merate, Olginate.
Orario di servizio:
Lunedì, martedì e giovedì: 8.30 - 18;
mercoledì: 8.30 - 16; venerdì: 8.30 - 14.
La pagina è stata realizzata da
Betania
Cooperativa Sociale onlus
Via Mentana 5 - 20052 Monza
Tel. e fax 039.832716
[email protected]
www.betaniaonline.org