Lettera a Prefetto e Questore per Celebrazione 164° anniversario

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Lettera a Prefetto e Questore per Celebrazione 164° anniversario
Segreteria Provinciale Macerata
Via dei Velini 174
Tel. +39 3313697732
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www.coisp.it
COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Prot. 34/16 S.P.
Macerata, 22 maggio 2016
@ AL PREFETTO DI MACERATA
@ AL QUESTORE DI MACERATA
OGGETTO: Celebrazione 164° anniversario della fondazione della Polizia di Stato e dovere di restituire
credibilità alle Istituzioni della provincia.
Egregia Dr.ssa Preziotti, Egregio Dr. Pallini,
certamente non vi sarà sfuggito che il giorno 16 u.s., il giornale online "Cronache maceratesi" ha
pubblicato un articolo a firma Giuseppe Bommarito, dal titolo “Caso Cerolini: il quadro delle indagini
si allarga fuori regione”; né vi sarà sfuggita la replica dell'interessato, pubblicata il giorno successivo e
i relativi commenti all’uno e all’altro intervento.
L'avvocato Bommarito, nel narrare i fatti della sua inchiesta, chiama in causa, oltre a due
giunte del Comune di Civitanova, anche “qualche presenza imbarazzante all’interno delle Forse
dell’ordine civitanovesi”, dando in tal modo una vistosa “strigliata” a chi rappresenta lo Stato in
Provincia.
Ciononostante, da parte vostra, un assordante silenzio.
Certamente non sfuggiranno alle SS.VV. neppure i messaggi che, sin dalla fine del 2013, nel
solco delle nuove norme anticorruzione e - in disparte rispetto al caso fatto emergere da Bommarito - il
COISP Maceratese ha martellantemente fatto pervenire all'Amministrazione e che vanno tutti nella
medesima direzione: governare il personale di Polizia e tutto ciò che è strumentale al suo lavoro e alla
sua sicurezza, fornendo motivazioni puntualissime su tutte quante le scelte discrezionali adottate al
riguardo.
Ebbene, le risposte sono state davvero poca cosa, talvolta arrendevoli se non penose, e le
aberranti conseguenze sono giornalmente sotto i vostri e i nostri occhi.
Per fare un esempio “visibile”, basti considerare il perdurare del paradosso degli spazi pubblici
concessi a "Lord Bio" e le numerose auto istituzionali parcheggiate ogni giorno - per necessità ma
"impropriamente" - sugli stalli antistanti il palazzo del Governo e concessi all'Azienda Pluriservizi
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Macerata s.p.a.1. L'emblema dell'interesse pubblico che cede a quello privato (v. al riguardo nota COISP
n. 100 s.p. del 11.08.2015 e risposta della Questura n. 1970 del 5.09.2015).
La linea di questo sindacato, in questa provincia, è stata definita da più parti fortemente
innovativa e addirittura "patriottica" e ha trovato anche strenui avversari in seno ad altre organizzazioni
sindacali.
Noi del COISP riteniamo semplicemente "normale" la linea adottata, in un Paese che normale
proprio non è, e che, ovunque, per essere cambiato ha bisogno in primis del deciso contributo di chi ha
il potere di farlo. Cioè proprio da Voi.
Vi è dunque l’auspicio che, al di là dei pur doverosi rituali, la cerimonia di celebrazione del
164° anniversario della fondazione della Polizia di Stato del 26 maggio, possa costituire nella nostra
provincia l'occasione per correggere la rotta e ricordare ancora una volta l'esigenza che lo Stato recuperi
anche nei fatti la propria primazìa e, conseguentemente, la propria credibilità di fronte a tutti.
Con la presente, vogliate prendere atto che lo scrivente, siccome invitato, parteciperà sì alla
celebrazione per rispetto di tutti i colleghi, ma solo in veste di sindacalista e non anche di dipendente
premiato, in segno di protesta per una gestione dei procedimenti premiali ritenuta talvolta assai poco
comprensibile ai dipendenti (nel caso di specie si tratta di ricompensa proposta a suo tempo “al ribasso”
in relazione ad operazione per reato contro la pubblica amministrazione [peculato]: per l’allora Questore
di Macerata era da “Lode”, per la Commissione ricompense da “Encomio”).
Cordiali saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE
NICOLA LALLA
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Società per azioni con personalità giuridica riconosciuta e capitale a totale partecipazione pubblica.
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