un 2010 di corsa

05/2009
UN 2010 DI CORSA
LA RIGHETTI RIDOLFI HA DECISO D’INVESTIRE IN MANIERA
DECISA NEL PROPRIO REPARTO CORSE IN VISTA DEL
NUOVO ANNO. UNA RIVOLUZIONE CHE TOCCA
PILOTI, DIRETTORI SPORTIVI, TECNICI E ATTREZZATURE.
PER ESSERE PROTAGONISTI ANCHE NELLE MIGLIORI PISTE
INTERNAZIONALI…
P
oco tempo fa, parlando del ritorno della
Righetti Ridolfi alle corse, Giampaolo
Righetti, responsabile dell’amministrazione
del gruppo, lo promise: “Se torniamo alle corse,
lo facciamo per fare bene. Per toglierci delle
soddisfazioni…”. Adesso, dopo il necessario
anno di purgatorio (fatto comunque d’inaspettate
affermazioni), rilancia: infatti la Righetti Ridolfi,
leader mondiale per la produzione di accessori
per il kart, va oltre alla crisi e investe con
decisione per migliorare in maniera esponenziale
il reparto corse in vista del 2010.
PRIME INDISCREZIONI
“Stiamo organizzando già da tempo la
stagione prossima. Ci sono gare che quest’anno
non abbiamo corso e che l’hanno prossimo
vogliamo affrontare da protagonisti. Tutte
le competizioni CIK-FIA, per esempio, le
faremo di sicuro: Europeo, Coppa del Mondo
e Mondiale”, racconta Giampaolo Righetti.
Non escludendo neanche la partecipazione al
prossimo campionato WSK. Anche se qui, il
discorso diventa imprenditoriale: “Partecipare e
magari togliersi delle soddisfazioni nella WSK
sarebbe senza dubbio un risultato meraviglioso,
ma dobbiamo valutare se dal punto di vista
commerciale è meglio correre questa prestigiosa
competizione o i campionati nazionali in
Spagna e in Francia”. Magari scegliendo anche
con quale telaio affrontare questi campionati.
Usare i Mac Minarelli in Francia e i Gold
Kart in Spagna. O viceversa: “Nei rispettivi
Open Masters nazionali si potrebbe avere una
visibilità più specifica, anche se, forse, minore. Si
riuscirebbero a colpire quei mercati con i prodotti
più appetibili per quel mercato”, conclude
Giampaolo Righetti.
Righetti Ridolfi Spa - via San Quirico, 9 - 37060 Sona (VR) - Italy
Tel +39 045 6080950 - Fax +39 045 6080633 - www.righettiridolfi.com
LA SQUADRA
Il punto di partenza per formare la squadra?
“Abbiamo appena acquistato il bilico”, dice
scherzando (ma lasciando intendere che il progetto
è già partito). La squadra sarà composta da
massimo 4 o 5 piloti di categorie diverse, un team
di meccanici affidabili che lavorano con noi da
tempo, un direttore tecnico, un direttore sportivo e
un telemetrista. Di nomi ancora non ne trapelano:
“Stiamo parlando con diversi piloti, abbiamo già
trovato un accordo con un grande direttore sportivo
e un altrettanto bravo telemetrista, ma è ancora
presto per svelare i volti: di sicuro io ci sarò sempre
sotto la tenda”. Le categorie sulle quali l’azienda
di Sona (Verona) punterà saranno la KZ1 eKZ2 di
sicuro, mentre per le categorie KF la decisione sarà
presa a seconda dei piloti che verranno trovati:
“Mi piacerebbe fare la KF3 con un pilota giovane
da far crescere”, aggiunge Righetti. Per i motori le
trattative sono aperte, mentre per quanto riguarda
i piloti, non c’è un caratteristica che può indirizzare
la scelta su uno o un altro. Solo una richiesta:
“Deve mettersi sempre in discussione, così come
tutta la squadra. L’unico che non sbaglia mai è un
oggetto: la telemetria. E il pilota dovrà dar retta a
ciò che dice la telemetria”.
CONCLUSIONI
L’investimento della famiglia per il reparto corse
per la prossima stagione è importante: coprirà
circa il 10% del fatturato dell’azienda: “Perché
riteniamo sia questo il momento giusto per tornare
nel mondo delle corse con decisione e convinzione.
Per vincere, per aumentare la propria visibilità nel
karting e per sviluppare ancor meglio i nostri telai
in cui crediamo molto”.
Il sipario su questa nuova avventura non si è
ancora aperto del tutto, ma i primi mattoni sono
stati posati. Ora basta solo aspettare che i volti del
team si scoprano…