epofoody ab
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EPOFOODY AB rivestimento protettivo epossidico, bicomponente, esente da solvente, atossico, per prodotti alimentari CARATTERISTICHE IMPERMEABILE MODALITÀ D’IMPIEGO BICOMPONENTE MESCOLARE MECCANICAMENTE PROBLEMA VERNICIARE LE VASCHE ADIBITE A PRODOTTI ALIMENTARI E ACQUA POTABILE APPLICAZIONE A PENNELLO APPLICAZIONE A RULLO STOCCAGGIO: TEME IL GELO UTILIZZARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE SOLUZIONE CAMPI D’IMPIEGO EPOFOODY AB è un formulato a base di resine epossidiche, esente da solvente, per rivestimenti di serbatoi ad uso alimentare. L’elevato contenuto di legante epossidico fornisce al prodotto caratteristiche di resistenza a: basi, alcali, sali, olii, grassi, acidi diluiti. EPOFOODY è impiegato per rivestire vasche di calcestruzzo contenente acqua potabile, vini, succhi di frutta, prodotti alimentari. EPOFOODY è utilizzato normalmente nei locali adibiti alla lavorazione di sostanze alimentari, nell’industria enologica, nella macellazione, nella conservazione ed in qualsiasi settore industriale che necessiti di condizioni ambientali igieniche e di facile pulizia. EPOFOODY AB è perfettamente atossico non trasmette odori, sapori e colori all’acqua potabile. VANTAGGI Rivestire vasche e cisterne contenenti prodotti ad uso alimentare o pareti di locali adibiti alla lavorazione di sostanze alimentari. AVVERTENZE • Non contiene solventi. • Idoneo per rivestire superfici che vengono a contatto con prodotti alimentari. • Ottima resistenza all’aggressione chimica. MODALITà D’IMPIEGO • Preparazione del supporto Le superfici da impermeabilizzare devono essere ben pulite ed esenti da particelle friabili o incoerenti. Si deve togliere qualsiasi traccia d’olio o grasso mediante decontaminazione chimica o meccanica come carteggiatura o sabbiatura. Eventuali buchi, fessure e cavità nel calcestruzzo devono essere preventivamente regolarizzate con malta RESISTO UNIFIX (1). Sulla superficie di calcestruzzo così preparata si stende una prima mano come primer di EPOSTOP ABC (2) in ragione di 300-400 g/m2. Nel caso di vasche interrate, qualora non sia stata prevista una corretta impermeabilizzazione esterna controterra, sarà necessario prevedere un trattamento di impermeabilizzazione interna della vasca, con due mani di OSMOSEAL, ed una mano successiva di EPOSTOP ABC. • PREPARAZIONE DELL’IMPASTO Mescolare accuratamente il componente A con il componente B di EPOFOODY fino ad ottenere un composto omogeneo (3). Diluire dal 5 al 10%, a seconda dell’applicazione a rullo o a pennello, con alcool etilico (buongusto). 1 2 • applicazione Dopo l’indurimento al tatto del primer EPOSTOP ABC precedentemente applicato, e comunque non oltre le 24 ore, vengono applicate due mani a pennello o a rullo di EPOFOODY fi(continua) 3 4 CERTIFICAZIONI Certificazione “Stazione Sperimentale Conserve Alimentari”. 4a DIVISIONE 2a LINEA CARATTERISTICHE TECNICHE EPOFOODY AB Componente AComponente B liquido mieloso liquido bianco trasparente 12 mesi 12 mesi Aspetto Colore Stoccaggio nelle confezioni originali Impasto EPOFOODY AB. Rapporto 3,3:1,0. Aspetto Colore Peso specifico (massa volumica) Residuo secco Tempo di essiccazione (U.R. 65% - T +20°C) • fuori polvere • fuori tatto • indurimento completo Tempo di utilizzo a +20°C (Pot life) Resistenza termica liquido mieloso Bianco 1,2 kg/litro 100% 6 ore 14 ore 7 giorni circa 4 ore da –20 a +80 °C no a raggiungere lo spessore di 250-300 micron per mano a pennello o a rullo (4). CONSUMO Il consumo per mano è di 300-350 g/m2. AVVERTENZE DI POSA • Non utilizzare su superfici carrabili con mezzi pesanti. • Pulire accuratamente, immediatamente dopo l’uso, gli attrezzi con diluente nitro. • Proteggersi con guanti, tute e occhiali. • In caso di contatto, asportare il prodotto con tovaglioli assorbenti e lavarsi abbondantemente con acqua e sapone. • In caso di utilizzo del prodotto in locali poco ventilati provvedere ad una adeguata aerazione. NORME DI SICUREZZA • Nocivo per inalazione e ingestione e contatto con la pelle. • Provoca ustioni. • Irritante per gli occhi e la pelle. • Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. • In caso di contatto con gli occhi, lavarsi immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. • In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente con apposita pasta del tipo Kerocleanse 22. • Usare indumenti protettivi, guanti e occhiali di protezione. • Riscaldare a bagnomaria i contenitori nel periodo invernale, prima dell’uso, per rendere EPOFOODY AB più fluido e lavorabile. • La temperatura minima di applicazione è di 10°C. • In ambienti chiusi evitare l’inalazione dei vapori. • Le pavimentazioni di calcestruzzo devono essere provviste di idonee barriere vapore. • Tenere il prodotto al riparo del sole e da fonti di calore. PACKAGING EPOFOODY AB • Lattina da 3,30 kg (componente A) • Latta da 1,00 kg (componente B) 10/2012ita • per un corretto uso dei nostri prodotti consultare i capitolati tecnici index • PER ULTERIORI INFORMAZIONI O USI PARTICOLARI CONSULTARE IL NOSTRO UFFICIO TECNICO • Internet: www.indexspa.it e-mail Inform. Tecniche Commerciali: [email protected] e-mail Amministrazione e Segreteria: [email protected] e-mail Index Export Dept.: [email protected] Via G. Rossini, 22 - 37060 Castel D’Azzano (VR) - Italy - C.P.67 - Tel. (+39)045.8546201 - Fax (+39)045.518390 © INDEX S.p.A. socio del GBC Italia I dati esposti sono dati medi indicativi relativi alla produzione attuale e possono essere cambiati e aggiornati dalla INDEX S.p.A. in qualsiasi momento senza preavviso e a sua disposizione. I suggerimenti e le informazioni tecniche fornite rappresentano le nostre migliori conoscenze riguardo le proprietà (segue) e le utilizzazioni del prodotto. Considerate le numerose possibilità d’impiego e la possibile interferenza di elementi da noi non dipendenti, non ci assumiamo responsabilità in ordine ai risultati. L’Acquirente è tenuto a stabilire sotto la propria responsabilità l’idoneità del prodotto all’impiego previsto. Prove di migrazione globale - Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari - Parma. Le prove di migrazione globale (ppm) a 40°C per 10 giorni danno valori inferiori al limite massimo previsto dal D.M. 21 marzo 1973 (50 ppm) per: 1° acqua distillata; 2° acido acetico 3%; 3° alcool etilico 15%; 4° acido acetico+alcool etilico.