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info&news dal mondo del business
news letter informativa NOVECONSULTING
GENNAIO-FEBBRAIO 2015
DOSSIER SPECIALE
SALONPROMOTE 2014
CASA ITALIA
pag. 3-6
INCONTRI:
FABIO SANTONI
MANAGING DIRECTOR
NOVECONSULTING
bimestrale
CLUBITALIAEXPO
UN 2015 RICCO DI
NUOVE INIZIATIVE
pag. 9-11
pag. 7-8
AFFARI&EXPORT
NUOVI MERCATI
NUOVI CONSUMATORI
TELEFONIA CASE TRASPORTI MOBILI CIBO
CRESCITA TOTALE MEDIA
AFRICA 6% (2015) 6,2% (2016)
INFRASTRUTTURE STRADE
AEROPORTI FERROVIE PONTI
SUBSAHARA
ENERGIA IDROELETTRICA EOLICA SOLARE
AFRICA CONTINENTE DEL PRESENTE
NECESSITA’ DI SVILUPPO TECNOLOGICO
MACCHINARI IMPIANTI AGRICOLTURA
INGEGNERIA DI PROCESSO
PARTI DI RICAMBIO
E MATERIE
PRIME DI GRANDE VALORE
COSTA D’AVORIO GHANA CONGO
UGANDA SENEGAL MOZAMBICO
ETIOPIA ZAMBIA TANZANIA
SUD AFRICA CAMERUN KENIA
PROMOZIONE
MERCATI
BUSINESS
EXPORT
O
ILU
NUOVE OPPORTUNITA’
PP
FIERENUOVI CLIENTI
SV
WAKA WAKA!
IT’S TIME FOR AFRICA!!!
GUINEA EQUATORIALE
MERCATO PER L’EXPORT DI
PMI ITALIANE BENI SERVIZI
E IMPIANTI INDUSTRIALI
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info&news dal mondo del business
gennaio-febbraio2015
secondo me...
di Fabio Santoni
Founder&Managing Director NOVECONSULTING
SERVE UN PAESE FORTE, CHE SOSTENGA LE IMPRESE
E CHE ABBIA UN VERO PIANO INDUSTRIALE
Sono passati 7 anni da quel 2008 che ha segnato in maniera decisa
la storia del «mondo sviluppato» degli ultimi tempi, sia dal punto di
vista finanziario chee politico-economico.
Una crisi che ha messo a nudo tutto quanto di sbagliato si era
perseguito negli anni precedenti la crisi, che ha fortemente
schiaffeggiato quei paesi che non avevano più una strategia di
medio-lungo termine, ma che hanno vissuto la pianificazione in
maniera quasi quotidiana.
In Europa, paesi che erano apparentemente forti sono caduti,
entrati in una crisi profondissima che ne ha segnato il presente e ne
segnerà inevitabilmente il futuro. Il caso della Grecia, emblematico
in tutto il suo percorso dall’inizio fino ai recenti sviluppi politici, è solo
quello più evidente ed eclatante, quello che ha mostrato che un
certo «pedigree» e «range» nella scala delle nazioni più importanti
potevano mettere al riparo un paese dal default conclamato. E’
quest’ultimo il caso dell’Italia, il nostro paese così indietro nelle
riforme, nella gestione della «cosa pubblica», nella salvaguardia
degli sprechi e delle inutili e costose ridondanze,
nell’organizzazione della giustizia, ma soprattutto nella
pianificazione strategica di una politica industriale di medio-lungo
periodo e nella coscienza civile di molto dei propri cittadini.
La fortissima disoccupazione ed le aziende che hanno chiuso (o
molto ridimensionato) stanno creando (o ne sono alcuni dei
principali fattori) quel blocco dei consumi interni che non ci consente
di ripartire, di ridare slancio ad un sistema economico che a
differenza di altri paesi soffre il quasi stallo che, comunque ovunque
in Europa, si sta vivendo.
Ora, rendendosi conto ed accettando che il baricentro geo
politco/econimico si è spostato verso Est rispetto a noi (Asia) e che
sta approcciando in maniera pesante il Sud del mondo (Africa),
occorre pianificare con attenzione un cammino di rinascita italica
che si renda finalmente consapevole del nostro vero valore aggiunto
( le PMI), che smetta di «scimmiottare» altre realtà mostrandosi per
quella che realmente è (ovvero quasi incapace di gestire e
mantenere realtà «multinazionali»), che ritorni a dare valore alle
nostre capacità ovunque ed universalmente riconosciute.
Un cammino che sia forte dei nostri valori, delle nostre competenze
e che faccia tesoro degli errori commessi nel passato, che
restituisca la vera essenza al nostro flessibile e geniale DNA,
amplificando i meriti e distruggendo le incompetenze, a qualsiasi
livello.
Un cammino che preveda la progettazione e l’immediata attuazione
di un piano industriale che possa essere in grado di ridare all’Italia
quel ruolo di paese leader nella manifattura, che prenda i vantaggi
della globalizzazione e ne cancelli fin da subito le storture ed i falsi
miti.
Un’azione capace di restituire quell’entusiasmo e quella speranza ai
tanti eccellenti imprenditori che abbiamo, alla moltitudine di giovani
che oggi non vedono un futuro, in grado di ricreare un «made in
italy» vero ed autentico, capace di sfidare senza timori, senza
trucchi, senza inganni, tutti i mercati percorribili (sia percorsi che da
percorrere) senza timore alcuno.
Serve un paese forte, fatto di gente forte ( non solo di politici, ma
anche di cittadini), che possa a testa alta affrontare le sfide del
millennio.
Serve un cambio di mentalità, da parte di tutti, davvero di tutti.
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gennaio-febbraio2015
DOSSIER UN GRANDE SUCCESSO DI VISITATORI ED INCONTRI PER IL PADIGLIONE ITALIANO ALLA FIERA IN CAMERUN
SPECIALE SALONPROMOTE2014 - CASA ITALIA
150 mq di padiglione
55 imprese partecipanti
18500 visitatori nei 9 giorni
5000 B2B d’affari
25 ministri e deputati in visita
145 visitatori VIP non locali
«E’ finalmente la più significativa ed importante presenza dell’Italia ad una fiera in Camerun, complimenti» con queste parole il
Ministro dell’Agricoltura del Camerun ci ha salutato dopo la visita al padiglione «CasaItalia» alla fiera SALONPROMOTE2014
tenutasi a Yaoundé in Camerun lo scorso Dicembre.
Uno sforzo importante e significativo, quello che la nostra Ambasciata locale eccellentemente guidata dall’Ambasciatore
Samuela Isopi, la locale associazione degli imprenditori italiani CAICAM guidata dal Vice Console Onorario a Douala Mauro
Battistella, e NoveConsulting ( sede Italia e Camerun) guidata da Fabio Santoni.
Una presenza che ha riaperto con forza i canali di business tra le nostre aziende e quelle del Camerun, che ha riportato l’Italia al
centro dell’interesse del paese e creato nuove importanti opportunità di sviluppo per molti dei settori chiave del nostro sistema
paese.
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DOSSIER UN GRANDE SUCCESSO DI VISITATORI ED INCONTRI PER IL PADIGLIONE ITALIANO ALLA FIERA IN CAMERUN
SPECIALE SALONPROMOTE2014 - CASA ITALIA
La conferenza stampa del 4 dicembre
Il padiglione CASAITALIA
4 Dicembre, presso la Residenza dell’Ambasciatore Italiano a
Yaoundé, conferenza stampa di presentazione di CasaItalia
al SalonPromote alla presenza dei giornalisti stampa e TV
delle principali testate del paese.
Ospite d’onore, S.E. Roger Milla ( l’ex calciatore diventato
famoso durante Italia90, ora Ambasciatore Itinerante del
Camerun) padrino di CasaItalia.
La serata di Gala dell’8 dicembre
8 Dicembre, presso la Residenza dell’Ambasciatore Italiano a
Yaoundé, serata di Gala ricca di personalità locali, gli
imprenditori italiani e locali, lo spettacolo della moda e del
canto.
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DOSSIER UN GRANDE SUCCESSO DI VISITATORI ED INCONTRI PER IL PADIGLIONE ITALIANO ALLA FIERA IN CAMERUN
SPECIALE SALONPROMOTE2014 - CASA ITALIA
Gli «eventi» a CASAITALIA
Momenti a CASAITALIA
inaugurazione
del padiglione
CASAITALIA alla
presenza di S.E.
Ambasciatore
d’Italia Samuela Isopi
e S.E. Ambasciatore
Itinerante del Camerun
Roger Milla
Lo staff della FECAVOLLEY e Roger Milla Un buon caffè allo spazio Illy. nella foto
in visita a CASAITALIA
Romano Bassanello (Bellitalia Spa)
La sfilata
TERRANOVA,
un appuntamento
quotidiano al
Terranova Space
che ha attirato
l’attenzione di
moltissimi visitatori
Corner Rimoldi: due giovani imprenditori
dell’Ajecam si informano sulle proposte
la cerimonia di consegna
delle divise sponsorizzate
CASAITALIA ad una
squadra di pallovolo
femminile.
La cerimonia si è svolta
al Terranova Space alla
presenza di S.E.
l’Ambasciatore Italiano
Samuela Isopi ( che nella
foto consegna la maglia
al capitano della squadra)
di S.E. Roger Milla e del
Presidente della Federazione
Volley del Camerun
(Fecavolley) Serge Abouem
La consegna della maglia celebrativa
dell’Associazione AEDIC che promuove
la cooperazione culturale tra l’Italia
ed il Camerun
Nella foto il Presidente e fondatore
dell’Associazione Michel Nekam
consegna la maglia all’Ambasciatore
d’Italia S.E. Samuela Isopi alla presenza
di Roger Milla
B2B d’affari per Giacomo Polito della
Polito Serramenti
B2B d’affari per Gael Frassinetti della
Giulio Barbieri SPA
L’Amabsciatore Inglese in Camerun con
S.E. Roger Milla, padrino di CASAITALIA
I visitatori assistono alla sfilata Terranova
al TerranovaSpace
I bellissimi sorrisi di Siri ( DonneAfrica
Onlus) e Wassima ( Resp. corner Illy)
La visita del Ministro dell’Agricoltura
Essimi Menye qui con Fabio Santoni
S.E. Ambasciatore d’Italia Samuela Isopi
e Fabio Santoni ( NoveConsulting)
5
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gennaio-febbraio2015
EXPORT MANAGEMENT ED IDEE NUOVE PER LE IMPRESE ITALIANE ALLA RICERCA DI MERCATI NUOVI
INCONTRI UN NUOVO MODO DI ESPORTARE E PROMUOVERSI IN AFRICA
FABIO SANTONI, MANAGING DIRECTOR DI NOVE CONSULTING TRACCIA UN BILANCIO DEL 2014 PRONTO PER IL 2015
Seduto alla sua scrivania, disordinatamente piena di
appunti e documenti, due PC accesi; così ci riceve Fabio
Santoni Managing Director e Fondatore di Nove
Consulting ( ed «editore» di 9Mag).
Fabio (ci chiede di dargli del tu e di chiamarlo per nome,
affermando di non sopportare troppo i formalismi) cosa è
NoveConsulting?
E’ un mezzo messo a disposizione delle imprese italiane per
promuoversi ed esportare in Africa, soprattutto in Africa Sub
Sahariana.
Mi spiego meglio; un mezzo, perchè è attraverso questo
«veicolo» che creiamo occasioni, opportunità, contatti e
contratti sfidando il comune modo di intendere un export o
promotion manager esterno.
Io vengo da una PMI, come Direttore Commerciale ho sempre
incontrato consulenti che millantavano la conoscenza degli
strumenti, ma raramente mettevano a disposizione i loro
mezzi. Ecco noi, io, questo faccio; i mezzi, l’esperienza di 15
anni di Africa, la metto a disposizione di quelle aziende che
sanno di avere possibilità in quei mercati, ma anche, e
soprattutto, di quelle aziende che ancora non lo sanno o non lo
«vogliono» sapere.
I tuoi mezzi sono accompagnati dagli strumenti, o
bastano solo i mezzi?
Gli strumenti sono la benzina dei mezzi, quindi certamente si.
Strumenti che sono fatti di profonda conoscenza delle realtà e
dei mercati, della metodologia di approccio culturale che quei
mercati hanno verso gli stranieri e verso gli italiani, di capacità
relazionale e di anni di frequentazioni, di esperienze dirette in
molti e differenti settori, di strategie di approccio ai mercati che
tengono sempre in considerazione sia la parte italiana che
quella locale.
Il 2014 ti ha visto operare attraverso l’organizzazione di
spazi italiani in fiere. Perché questa scelta?
Ritengo le fiere lo strumento più efficace e produttivo per
presentarsi promuoversi e conoscere il mercato. In Africa la
fiera è ancora considerata la piazza di incontro e scambio,
l’evento o l’occasione che permette alla comunità economico
imprenditoriale locale di entrare in contatto con gli stranieri e
conoscerne le proposte, le novità.
E’ spesso difficile far comprendere questo ai nostri
imprenditori, poiché altrove l’appuntamento fieristico è oramai
o una semplice occasione di far sapere che ancora l’azienda
esiste o un appuntamento tra addetti ai lavori simile più ad un
simposio che ad una vetrina; in Africa non è così, non ancora
almeno; la fiera è il chiaro segnale che un’azienda manda ad
un determinato mercato, dell’interesse e della voglia di
entrare, significando con la propria presenza, l’investimento
del proprio tempo e denaro, questo interesse.
Ed il contatto, lo scambio, il trasferimento di informazioni, la
presentazione, la promozione sono immediati, con reciproca
soddisfazione aprendo quella strada che in altro modo, a mio
avviso, molto più lunga, tortuosa e complicata sarebbe stata.
Nel 2014 hai quindi portato imprese italiane a quali fiere?
Con grande orgoglio e soddisfazione nel 2014 ho portato 62
aziende a partecipare a fiere in Etiopia e Camerun, 50 delle
quali per la prima volta su quei paesi.
In Etiopia le fiere sull’Agrotrasformazione (AGRIFEX) e le
Costruzioni (ETHIO-CON), hanno visto per la prima volta la
presenza di uno stand italiano organizzato e collettivo ( in
entrambe le occasioni lo stand ClubItaliaExpo è stato anche
premiato come il miglior stand). Devo ringraziare l’Ambasciata
Italiana di Addis Abeba che dall’Ambasciatore Mistretta ( un
eccellente figura che ottimamente ci rappresenta e che è
molto «business oriented») a tutto il personale ( il dott. Pianca,
la Dott.ssa Rossetto, Azieb, e tutti, davvero tutti) mi hanno
sostenuto ed aiutato, «patrocinando» la nostra partecipazione
ed aiutandomi a creare quegli incontri «top» necessari ai nostri
imprenditori.
In Camerun, alla fiera triennale multisettoriale più importante
dell’intera regione geografica, il SALONPROMOTE ci ha visto
assolutamente protagonisti ( ndr: ne parliamo ampiamente in
questo numero di 9Mag) ed anche qui ho avuto il piacere e
l’onore di lavorare al fianco di un Ambasciatore Italiano (
Samuela Isopi) e di un intero staff ( la Dott.ssa Daniela
Baldacci, la Dott.ssa Sandrine Gagetas e la Dott.ssa
Magdalena Mateus )che non solo si è speso in maniera
incredibile per la fiera, ma ha dato un fondamentale e prezioso
contributo e supporto ( in tutti gli aspetti) per la realizzazione
della più importante partecipazione italiana ad una fiera in
Camerun, che attraverso CasaItalia ha fortemente promosso
e mostrato molte delle nostre eccellenze, diventando il
padiglione più visitato della fiera.
Quindi, fiera, ma anche tanto supporto delle nostre
Ambasciate..
Le nostre attività del 2014 mostrano in maniera chiarissima
come sia davvero possibile una fattiva ed attiva collaborazione
tra «pubblico e privato», come molte volte la volontà di fare sia
condizione sufficente per fare, come una strategia di
promozione comune possa portare benefici a tutti.
L’Ambasciatore Isopi e l’Ambasciatore Mistretta ed i loro staff
sono un ottimo esempio di eccellenti professionisti che
consapevoli dei mezzi a disposizione hanno creato un circolo
virtuoso di collaborazione ed attività che raramente avevo
ritrovato.
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info&news dal mondo del business
gennaio-febbraio2015
EXPORT MANAGEMENT ED IDEE NUOVE PER LE IMPRESE ITALIANE ALLA RICERCA DI MERCATI NUOVI
INCONTRI UN NUOVO MODO DI ESPORTARE E PROMUOVERSI IN AFRICA
FABIO SANTONI, MANAGING DIRECTOR DI NOVE CONSULTING TRACCIA UN BILANCIO DEL 2014 PRONTO PER IL 2015
Il 2014 ti ha visto operare preminentemente su due paesi
(Etiopia e Camerun) Perché questa scelta?
Ho pensato di mettere a frutto la mia diretta e lunghissima
esperienza in questi due paesi.
!5 anni di Etiopia e 7 anni di Camerun me li hanno fatti
conoscere bene e personalmente li ritengo i paesi a più alto
potenziale per le nostre imprese.
Il Sub Sahara è ricco di paesi importanti e con eccellenti
prospettive per le nostre aziende ( Uganda, Zambia, Tanzania,
Kenia, Senegal e Gana a mio avviso), ma per la loro posizione
geografica centrale Etiopia e Camerun possono
rappresentare l’hub di lancio per la conquista o il
consolidamento sui mercati del Sub Sahara. Con le aperture di
un ufficio in Camerun a Yaoundé (NoveConsultingCameroun)
ed in Etiopia ad Addis Abeba (NoveConsultingEthiopia)
possiamo garantire una assistenza continua, efficace e
puntuale. E’ proprio sul feed-back e la presenza vera e
continua che punto a diversificare la mia offerta alle aziende
italiane; non un consueto «mordi e fuggi» (assolutamente
improduttivo ed inutile su questi marcati) ma una azione di
promozione e contatto costante, che garantisca alle imprese
italiane un sicuro e professionale punto di riferimento, alle
imprese locali una garanzia di presenza.
Ma senti voglia di Africa nelle imprese italiane?
Poca, davvero troppo poca se devo essere sincero. Ma il
problema sta nella poca conoscenza delle opportunità che i
mercati africani possono e sono in grado di offrire e nella
perduta attitudine delle imprese italiane a fare «scouting» e
lanciarsi alla conquista di nuovi mercati.
Oggi, per troppi, insistere sui mercati conosciuti ( e saturi),
seguire le «mode» ( tutti dicono di andare sui BRIC, troppi
spingono verso l’Asia) senza effettivamente comprendere se il
proprio prodotto o la propria tecnologia hanno effettivamente
una possibilità, è diventato consuetudine. Non si ha, troppo
spesso, la capacità di raccogliere le giuste informazioni e/o di
pianificare una strategia di ingresso sul mercato di brevemedio termine. E tutto questo, senza dimenticare che anche i
mercati africani non sono «totalmente vergini» e la
concorrenza è, come ovunque, attiva e dinamica.
Se solo si dedicasse un pochino di tempo a studiare come e
quanto crescono, in che settori e con che modalità, in molti
capirebbero che l’Africa, come dico spesso, non è il continente
del futuro, ma del presente.
E voglia di Italia in Africa?
Senza dubbio c’è. Ma il mercato africano ha finalmente iniziato
ad essere molto selettivo ed attento verso chi è in grado di
comprendere ed interpretare le sue dinamiche, che sono
differenti per cultura, tradizione e capacità dagli altri mercati
nel mondo. Hanno, gli africani, «subito» o accettato invasioni
di ogni tipologia; imposte dai finanziatori ( che a fronte di
donazioni e/ofinanziamenti imponevano e tuttora impongono
le scelte strategiche), imposte dagli investitori ( che hanno
pilotato la presenza di aziende e/o gruppi. Ora, hanno invece
la capacità e la volontà di scegliere, basandosi sui prezzi, sulle
capacità di tecnologia, sulla volontà di trasferire tecnologia e
«saper fare» per non essere sempre indietro.
Programmi per il 2015?
Questo sarà l’anno del consolidamento.
Le fiere, ancora una volta avranno un ruolo centrale. In Etiopia
abbiamo in esclusiva l’organizzazione del padiglione italiano
alla fiera dell’Agricoltura AGRIFEX ed alla 3° Edizione
dell’HotelShow Ethiopia a Giugno, il salone dedicato
all’ospitalità, alla fornitura alberghiera ed al turismo. Una
straordinaria opportunità per presentarsi ed aprire un mercato
che nel paese è assoluto protagonista, che ha bisogno
dell’Italia e che nell’Italia riconosce un maestro.
Sempre in Etiopia, anche quest’anno siamo in esclusiva per
l’Italia gli organizzatori del padiglione italiano alla fiera delle
costruzioni Ethio-Con 2015 ( Settembre) per consolidare e
ampliare la promozione del 2014. Quest’anno molte novità
che ci vedranno ancora più protagonisti.
In Camerun continua la collaborazione con l’Ambasciata ed il
Consolato Italiano e CasaItalia ( questo è il nome del
padiglione italiano) sarà protagonista della fiera
dell’AgroTrasformazione (Sialy in Aprile) e dell’Alimentare del
Camerun, e stiamo lavorando sulla fiera della
meccanizzazione agricola organizzata dal Ministero
dell’Agrocultura a Dicembre.
Ma non solo fiere; sulla scia dell’Expo di Milano stiamo
organizzando visite in Italia di delegazioni Africane, stiamo
lavorando sul rafforzamento dei contatti e soprattutto apriremo
al settore delle gare pubbliche un servizio di informazione e
consulenza.
Obbiettivi?
Portare l’Italia,l’Italia tutta, a vendere ed esportare in Africa.
Ambizioso, ma semplice, complicato ma realizzabile. Occorre
coraggio e determinazione, la conoscenza e l’adattabilità.
Noi, io, l’abbiamo e la mettiamo a disposizione delle imprese
italiane con programmi chiari, senza false promesse e con
costi sempre ragionevolemente contenuti.
Un modo completamente nuovo anche di intendere la figura
dell’export manager anche se esterno all’azienda; un
consulente pro attivo, non un semplice riscossore di parcelle.
Ripeto, vengo da dentro le aziende, ho vissuto troppe volte
l’incontro con consulenti che erano solo in grado di
chiacchierare; NoveConsulting non è questo.
Quali le difficoltà più significative incontrate fino ad ora?
E’ la scarsa «cultura e conoscenza» che in troppi hanno
dell’Africa l’ostacolo più grande; troppi luoghi comuni, troppa
poca informazione e scarso coraggio.
Le Associazioni dovrebbero fare di più, le imprese dovrebbero
tornare ad avere quella curiosità che le ha sempre animate
verso nuove opportunità.
Abbiamo creato un workshop day per le associazioni allo
scopo di presentare le opportunità di mercato, ma fino ad ora
non abbiamo ricevuto grandi riscontri.
Senza la creazione di azione informative efficaci e chiare,
troppo aziende perdono e perderanno grandissime possibilità.
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info&news dal mondo del business
gennaio-febbraio2015
PROGRAMMA APRILE
2015
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consulting
business
promotion
export
Ambassade d’Italie
Yaoundé
NoveConsulting&Ambasciata
d’Italia in Camerun
organizzano la partecipazione
italiana al Salone Internazionale
dell’Industria Agroalimentare
SIALY in Camerun, realizzando il
padiglione CasaItalia, dove in
uno spazio attrezzato collettivo
sarà possibile distribuire
ed esporre i propri cataloghi,
esporre un roll-up ed incontrare
i visitatori.
SALONE INTERNAZIONALE
DELL’INDUSTRIA
AGROALIMENTARE
YAOUNDE- CAMERUN21-27 APRILE 2 015
attrezzature e macchinari per:
succhi passate riso
carne confezionamento
panificazione e pizza
marmellate surgelazione
latte conservazione
imbottigliamento formaggi
info e contatti:
NoveConsulting: [email protected]
Ambasciata d’Italia: [email protected]
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info&news dal mondo del business
gennaio-febbraio2015
PROGRAMMA APRILE
2015
nove
consulting
business
promotion
export
NoveConsulting&PFBAfrica, in
collaborazione con Ambasciata
d’Italia in Etiopia organizzano
anche quest’anno la partecipazione
italiana al Salone Internazionale
dell’Agrotrasformazione AGRIFEX
in Etiopia, realizzando il padiglione
ClubItaliaExpo,dove in uno spazio
attrezzato collettivo sarà possibile
distribuire ed esporre i propri
cataloghi, ed incontrare i visitatori.
settori:
SALONE INTERNAZIONALE
DELL’AGROTRASFORMAZIONE
ADDIS ABEBA - ETIOPIA
23-27 APRILE
Attrezzature e macchinari per
la produzione e la trasformazione
Confezionamento
Conservazione
Catena del freddo
Parti di ricambio
Energia Solare
Trattamento Acqua
Produzione e cosnervazione
carni
Ingegneria di processo
info e contatti:
NoveConsulting: [email protected]
PFB Africa: [email protected]
Ambasciata d’Italia: [email protected]
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gennaio-febbraio2015
PROGRAMMA GIUGNO
2015
nove
consulting
SALONE INTERNAZIONALE
DELL’OSPITALITA’ E DEL TURISMO
ADDIS ABEBA - ETIOPIA
11-14 GIUGNO
business
promotion
export
NoveConsulting&Ambasciata
d’Italia in Etiopia
organizzano la partecipazione
italiana al Salone Internazionale
dell’Ospitalità e del Turismo
in Etiopoia, realizzando il
padiglione ClubItaliaExpo,
dove in uno spazio attrezzato
collettivo sarà possibile
distribuire ed esporre i propri
cataloghi, ed incontrare
i visitatori.
settori:
Attrezzaure per hotel
cucine - mobili - bar
spa - palestre - ascensori
Architettura e costruzione
Software gestionali
Energia
Depurazione
Tour Operator e servizi
turistici
info e contatti:
NoveConsulting: [email protected]
Ambasciata d’Italia: [email protected]
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PROGRAMMA SETTEMBRE
2015
nove
consulting
business
promotion
export
NoveConsulting&Ambasciata
d’Italia in Etiopia organizzano
anche quest’anno la partecipazione
italiana al Salone Internazionale
delle Costruzioni Ethio-con.2015
in Etiopia, realizzando il padiglione
ClubItaliaExpo,dove in uno spazio
attrezzato collettivo sarà possibile
distribuire ed esporre i propri
cataloghi, ed incontrare i visitatori.
SALONE INTERNAZIONALE
DELLE COSTRUZIONI
ADDIS ABEBA - ETIOPIA
17-21 SETTEMBRE
organizzazione ESCLUSIVA NoveConsulting
settori:
Materiali ed attrezzature
edili
Ceramiche e Arredo Bagno
Vernici ed isolanti
Arredo Urbano
Vernici ed isolanti
Energia Solare
Trattamento Acqua
Architettura Costruzioni
Progettazione
info e contatti:
NoveConsulting: [email protected]
Ambasciata d’Italia: [email protected]
12
Telephone numbers and Fax: +251-461191181 +251-461191466 Fax: +251-461191467
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