`Una finestra sul mondo` Da Dürer a Mondrian e oltre Museo d`arte +

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`Una finestra sul mondo` Da Dürer a Mondrian e oltre Museo d`arte +
Comunicato stampa
Una finestra sul mondo
Da Dürer a Mondrian e oltre
a cura di Marco Franciolli, Giovanni Iovane, Sylvie Wuhrmann
in collaborazione con Francesca Bernasconi
Museo Cantonale d’Arte e Museo d’Arte, Lugano
16 settembre 2012 - 6 gennaio 2013
Conferenza stampa: 14 settembre ore 11:30
Inaugurazione: 15 settembre ore 17:00
Si apre il 16 settembre a Lugano la grande mostra Una finestra sul mondo, il nuovo progetto
congiunto presentato dal Museo Cantonale d'Arte e dal Museo d'Arte di Lugano, che si
preannuncia come un'ulteriore importante tappa di avvicinamento alla nascita del nuovo LAC
(Lugano Arte e Cultura) prevista per il 2014.
La mostra intende analizzare il motivo della finestra nell’arte occidentale, inteso come dispositivo
prospettico, soggetto iconografico e infine come metafora. Un affascinante percorso organizzato
per nuclei tematici e cronologici che ha inizio dalla figura della ‘finestra aperta’ quale definizione
del processo artistico e come luogo geometrico della pittura, coniata dal grande umanista,
architetto e ingegnere Leon Battista Alberti nel suo celeberrimo trattato De Pictura (1436).
Il percorso espositivo inizia dunque con un nucleo di opere antiche – dai trattati di Alberti e Dürer a
capolavori di Lorenzo di Credi e Pieter de Hooch - che esemplificano la teoria dell’Alberti.
Si prosegue poi con le finestre incluse nelle opere di pittori romantici quali Johann Heinrich
Füssli o Hans Thoma, dove si affacciano figure che scrutano l’orizzonte alla ricerca di una
risposta ai moti dell’animo, per giungere alle finestre delle avanguardie che stravolgono il rapporto
tra spazio interno e spazio esterno, rivoluzionando proprio quelle stesse regole prospettiche da cui
prende inizio il percorso espositivo. Un esempio importante, in questo snodo centrale della mostra,
sono gli affascinanti intérieurs di Monet, Bonnard, Vuillard e Matisse che trovano un dialogo con
le visioni di De Chirico, Funi e Casorati.
La mostra in seguito indaga l’esperienza modernista che, a partire dalle ricerche di Mondrian e
Albers, ha fatto della struttura essenziale della finestra, ossia la griglia, una sorta di emblema; si
prosegue poi fino alle sperimentazioni contemporanee che cercano nuove visioni oltre la finestra
‘cieca’ di Duchamp e i paradossi delle finestre surrealiste di Magritte.
La mostra è presentata al Museo d’Arte, dove il percorso prende inizio, e prosegue al Museo
Cantonale d’Arte che nei suoi spazi lo porta fino alla contemporaneità.
Oltre ad una ricca offerta di attività educative per gruppi e scuole, una serie di importanti eventi
collaterali completano le visioni proposte da Una finestra sul mondo: l’Università della Svizzera
italiana e la Società Ticinese di Belle Arti in collaborazione con i musei presentano un ciclo di
conferenze che prendono spunto dalla mostra; mentre il cine-club Lugano Cinema 93 presenterà
una rassegna cinematografica dedicata al tema della finestra con titoli selezionati da Alberto
Pezzotta.
La mostra Una finestra sul mondo anticipa le potenzialità del nuovo centro culturale LAC - Lugano
Arte e Cultura prevista per l’autunno 2014, proseguendo il percorso segnato da importanti
momenti espositivi che hanno evidenziato la sinergia fra i due istituti e le loro collezioni, quali
Enigma Helvetia, Nippon e Tesori a Lugano.
La mostra è curata da Giovanni Iovane, Professore di Storia dell’Arte Contemporanea
all’Accademia di Brera, Marco Franciolli, Direttore del Museo Cantonale d’Arte e del Museo d’Arte
Sylvie Wuhrmann, Direttrice della Fondation de l’Hermitage di Losanna - istituzione che ha
collaborato alla realizzazione del progetto espositivo e sede della seconda tappa della mostra dal
25 gennaio al 20 maggio 2013 - in collaborazione con Francesca Bernasconi, Collaboratrice
scientifica del Museo d’Arte, Lugano.
Il catalogo della mostra edito da Skira contiene riproduzioni di tutte le opere in mostra e contributi
critici di: Angelika Affentranger, Brenda Danilowitz, Daniela Ferrari, Nicholas Fox Weber, Marco
Franciolli, Elio Grazioli, Giovanni Iovane, Angelica Jawlensky, Rosalind Krauss, Alberto Pezzotta,
Bruno Reichlin e Victor Stoichita.
INFORMAZIONI
Sedi
1. Museo d’Arte, Riva Caccia 5, 6900 Lugano
2. Museo Cantonale d’Arte, Via Canova 10, 6900 Lugano
Informazioni e
prenotazioni
Tel: +41 (0)58 866 7214
Fax: +41 (0)58 866 7497
E-mail: [email protected]
www.mda.lugano.ch
Orario
martedì-domenica 10-18
venerdì 10-21 (solo Museo d’Arte)
Chiuso lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio
Ingresso combinato
alle due sedi
Intero Fr. 20.–
Ridotto Fr. 14.–
<16 anni Entrata gratuita
Ingresso alla singola
sede
Intero Fr. 12.–
Ridotto Fr. 8.–
<16 anni Entrata gratuita
UFFICIO STAMPA
Dicastero Attività Culturali
Città di Lugano
Tel: +41 (0)58 866 72 16
Fax: +41 (0)58 866 74 97
E-mail: [email protected]
Museo Cantonale d’Arte
Lugano
Benedetta Giorgi Pompilio
Tel: +41 (0)91 910 47 87
Fax: +41 (0)91 910 47 88
E-mail: [email protected]
Svizzera interna
Mettler Communications
Tel: +41 (0)33 822 08 78
E-mail: [email protected]
Italia
ddl+battage
Alessandra de Antonellis
Tel: +39 339 3637388
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Margherita Baleni
Tel: +39 347 4452374
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