Dove investire da qui a fine anno
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Dove investire da qui a fine anno
26 I gestoridelmese c~osto 2015 blueroting 11 direttore generale Crespi presenta al mercato il piano triennale Sofia sgr in crescita • • di Francesca Vercesi Per Sofia sgr il 2014 è stato un anno molto dinamico ma allo stes so tempo complesso. Il bilancio del 2014, infatti, ha chiuso in perdita ma sono stati molto corposi gli investimenti nella struttura. A raccontare a BLUERATING su quali direttrici si sta sviluppando il business e i progetti futuri è Alberto Crespi (nella foto), direttore generale di Sofia sgr. Anno difficile, il 2014. Ci raccon ta i numeri e come è andata? È stato un anno che per noi ha rappresentato una seconda start up. Abbiamo visto le nostre masse cre scere da 470 milioni a 720 milioni di euro, abbiamo aperto tre nuovi uffici, potenziato quello di Roma e rifatto la sede a Milano, perché quella vecchia era diventata troppo piccola. Insomma, abbiamo deciso di accelerare la crescita per portare l’azienda ad avere una struttura in grado di reggere uno sviluppo molto importante. Per sostenere questa crescita avevamo previsto anche di aumentare il capitale, pur se il fatturato è cresciuto molto, gli investimenti da sostenere per lo sviluppo sono stati ingenti. La prima tranche dell’aumento di capitale è stata già sottoscritta nel corso dello scorso esercizio, mentre la seconda a giugno di quest’anno. Un buon investimento questa seconda start up? Certamente sì. Nel primo semestre del 2015 siamo già tornati in pareg gio e, a questo punto, la struttura dell’azienda è in grado di sostenere uno sviluppo importante senza SG ulteriori investimenti come quello del prossimo piano triennale che prevede il raggiungimento di 1,7 miliardi di asset. Cosa ci dice del 2015? Siamo ormai prossimi al miliardo di masse in gestione, abbiamo aper to due nuovi uffici, uno in Liguria e uno in Emilia, e siamo prossimi a sbarcare in Veneto. L’anno si chiuderà con 18 nuovi inserimenti di advisor nella nostra struttura, davvero un anno eccezionale. Anche il mercato ci sta dando una mano; abbiamo ben approfittato del primo trimestre di Piazza Affari e poi ci siamo dedicati a control lare che la volatilità presente sui mercati in questa estate turbolenta non desse troppe preoccupazioni ai nostri clienti. Ora siamo pronti per cogliere nuove opportunità e dare ancora maggior valore alla nostra clientela. Nel corso dell’ultimo anno avete affrontato anche alcuni “scogli”, i rilievi di Banca d’italia, il Fondo Immobiliare, l’obbligazione Tre International.. Il mondo immobiliare è stato per noi solo una parentesi che si è ormai chiusa. Il fondo immobilia re Sofia Reloaded è stato, infatti, appena ceduto a una primaria sgr immobiliare italiana, dato che da un lato erano venute meno le premesse iniziali dello sviluppo del fondo e che dall’altro per affrontare il nuovo contesto regolamentare è ormai indispensabile possedere una fortissima specializzazione e com petenza. Anche l’obbligazione Tre International è stata in gran parte venduta e, quanto a Banca d’italia, abbiamo seguito le indicazioni degli organi di vigilanza. Adesso Sofia sgr si focalizzerà ancor più sulla propria attività core: il wealth management e il private banking. Comunque tra bond (circa 6 mi lioni di euro) e Fondo Immobiliare (circa 17 milioni di euro) il focus non è mai stato spostato dalla vera attività di questa azienda, che è fare gestione dell’attivo per clientela privata di alto livello. Puntiamo a una struttura a regime di non più di 100 advisor al termine del nostro piano triennale. Il futuro di Sofia sgr? L’esigenza di una forma innovativa di private banking è molto sentita sul mercato italiano. E il nostro modello ruota intorno alla persona lizzazione dei servizi. Garantiamo ai clienti un servizio indipendente all’interno delle grandi banche nazionali e inter nazionali presso le quali i clienti mantengono i propri capitali su conti intestati a se stessi. 1 17 100 miliardo di euro miliardi di euro advisor Le masse in gestione di Sofia sgr. Via anche a due nuovi uffici in Liguria ed Emilia Romagna Le masse che il gruppo intende raggiungere secondo il piano triennale il numero di professionisti a cui punta Sofia sgr una volta a regime LLJXEMBOIJRGLEX di~go Werner* I ‘4. Dove investire da qui a fine anno N to incerto e insidioso sui mercati onostante finanzia4 l’attuale riteniamo peiiadl~ tuttora mol valida la nostra strategia di investimento in un’ottica di fine anno e già in essere da inizio 2015. Come premessa, indichiamo che sia l’allocazione azionaria che obbli gazionaria è attualmente sotto ponderata a favore della liquidità. Tale liquidità veirà riallocata nel momento in cui si ,ite,rà che l’attuale fase laterale-negativa possa es sere giunta al termine. A livello strategico l’allocazione azionaria continua ad essere concentrata maggiormente sui mercati eu ropei e del Giappone. I listini dell’eurozona dovrebbero continuare ad approfittare sia della politica monetaria molto espansioni stica tuttora in essere. Il settore bancario è quello che continuerà maggiormente a be neficiame, con il listino italiano tra i primi e con le banche popolari in testa. Altra area da noi favorita rimane il Giappone. I continui progressi economici dovuti all’A benomics, accompagnati dal rafforzamen to del dollaro in generale, continuano ad incrementare l’interesse di investitori stra nie4 con l’effetto di forti oscillazioni delle maggiori borse mondiol~ quella nipponica è stata una tra le più solide. Rimaniamo più prudenti sia sui listini americanL per via del le incertezze legate all’aumento tassi e alle valorizzazioni non proprio a buon mercato, che emergents che potrebbero continuare a soffrire di un futuro inizio di stretta mo netaria da parte della fèd. La Cina, finita al centro dell’attenzione con i recenti forti movimenti; soprattutto correttiv4 rimane in teressante ma soggetta a fortissime oscilla zionL quindi più adatta a portafogli con un grado di rischio superiore. Per il reddito fisso rimaniamo anche qui concentrati sui mer catidell’eurozona, e le recenti forti conezioni sia a livello di govemativi core che periferi4 portano nuovamente rendimenti interes santi specialmente sulle scadenza lunghe. Così come per la dasse azionaria, anche per il reddito fisso evitare per il momento sia gli Usa che gli emergenti. *senior portfolio manager Fla Asset Management