Allarme`truffadelresto` Cacciaatremalviventi Tutti innamorati dell

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LUNEDÌ
28 GENNAIO 2013
CRONACA DI CREMONA
La Provincia
www.laprovinciadicremona.it
Bar e locali nel mirino. Raggiri a segno e tentati ieri in via del Giordano
Allarme ‘truffa del resto’
Caccia a tre malviventi
di Mauro Cabrini
Caccia agli specialisti della truffa del resto: carabinieri, agenti
della questura e della polizia
stradale hanno a lungo ricercato, ieri pomeriggio, tre uomini a
bordo di un’utilitaria chiara
che, fra le 16 e le 17, avrebbero
tentato e in alcuni casi messo a
segno il classico raggiro in alcuni bar e locali cittadini. Sistema
collaudato, quello utilizzato dai
tre, a quanto pare stranieri e
presumibilmente romeni. Funziona così: uno resta sulla macchina pronto a fuggire, due —
spesso un uomo e una donna giusto per destare il meno sospetti
possibile — entrano, chiedono
un caffè piuttosto che una bibita o un pacchetto di sigarette —
comunque un articolo di poco
prezzo — e al momento di pagare mostrano banconote da venti, cinquanta o anche cento euro. Le lasciano in bella vista sul
bancone e poi contano sul fatto
che l’esercente possa non avere
tanto contante a disposizione in
cassa. Se è effettivamente così,
mettono in pratica la seconda
parte di un piano che continua a
funzionare a dispetto dei tanti
inviti alla diffidenza. Attendono che il rivenditore vada nel retro a cercare i soldi necessari e,
nel frattempo, si riprendono
quelli depositati. Al ritorno,
confondendo ulteriormente la
vittima con qualche chiacchiera opportuna, si intascano il resto e salutano ringraziando. E
se il derubato prova ad avanzare qualche dubbio, hanno la risposta pronta: «Si sta sbagliando: il denaro lo ha incassato prima, guardi pure nel registrato-
Agenti
della questura
e polizia
stradale
si sono
occupati
ieri
delle indagini
sui raggiri
re...». A quel punto, quasi sempre, chi è stato messo nel mirino
e non è più del tutto sicuro di
aver ragione desiste. E quando
controlla con maggiore precisione, verificato l’effettivo ammanco è troppo tardi. E’ accaduta la
stessa cosa ieri. Zona presa di
mira, in particolare, via del
Giordano. E infatti è partito proprio da lì l’allarme alle forze di
polizia, con gli inquirenti poi impegnati in ricerche concluse
senza esito. Non è da escludere
che gli immigrati in azione abbiano anche utilizzato banconote false. Indagini in corso e appello alla massima attenzione: a
fronte della presenza in città
dei professionisti del colpo con
destrezza, è bene usare prudenza.
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Ladri in azione approfittando dell’assenza dei residenti
E le villette restano sotto tiro
Villette ancora sotto tiro: mancano conferme ufficiali da parte delle forze di polizia ma sarebbero state almeno tre, nell’ultima settimana, le abitazioni finite nel mirino dei ladri. In
particolare, almeno un furto sarebbe andato a segno a Cavatigozzi e altri due sarebbero stati tentati ma falliti tra il villaggio Po e il quartiere retrostante l’ospedale Maggiore. In tutti
i casi, i malviventi si sarebbero mossi all’ora di cena, approfittando dell’assenza dei proprietari. Scassinata la porta, hanno completato in pochi minuti la ricerca di gioielli per poi fuggire senza lasciare particolari tracce. Il bottino, sempre stando a quanto si è appreso, non sarebbe stato ingente: qualche
centinaio di euro fra oggetti d’oro e materiale tecnologico.
Nell’ultimo mese, incursioni si sono verificate in serie in città e in provincia ma, soprattutto, nella vicina Bassa Piacentina, con le case di Castelvetro e Monticelli ripetutamente teatro di incursioni.
Scuola
Informagiovani
unsupporto
perleiscrizioni
online
L’Informagiovani di Cremona
è a disposizione delle famiglie per l’iscrizione on line alle classi prime della scuola
primaria (elementari), secondaria di 1˚ grado (medie) e di
2˚ grado (superiori) e al primo
anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale accreditati da Regione
Lombardia. Il nuovo sistema,
se da un lato consente una
maggior celerità nella procedura, dall’altra sta creando diversi disagi alle famiglie stesse.
Lo sportello di via Palestro
mette infatti a disposizione
uno spazio dedicato, pc collegati in rete e il proprio personale. Il servizio è gratuito e ad
accesso libero negli orari di
apertura al pubblico (lunedì,
martedì, giovedì e venerdì
dalle 10 alle 13.30; mercoledì
dalle 10 alle 18 con orario continuato e venerdì dalle 16 alle
18) e, in via straordinaria e solo su appuntamento, al mattino di sabato 26 gennaio, 2, 9 e
16 febbraio 2013 (dalle 9 alle
12), e dalle 15 alle 19 di martedì 29 gennaio e 5, 12, 19 e 26
febbraio, e di giovedì 31 gennaio e 7, 14, 21 e 27 febbraio.
Visto il grande afflusso e per
evitare inutili attese, si consiglia di prenotare al numero
0372
407950/5
–
[email protected].
L’Informagiovani di Cremona è da anni impegnato in attività di orientamento nelle
scuole secondarie di primo e
secondo grado, e presso lo
sportello.
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IN BREVE
Piazza Cadorna
Insulti e botte
tra giovani
Prima gli insulti, poi le botte: rissa, ieri a metà pomeriggio, in piazza Cadorna.
Stando a quanto si è appreso, a venire alle mani sarebbero stati alcuni giovani, a
quanto pare per futili motivi. L’arrivo delle forze di polizia ha poi immediatamente placato gli animi, senza
che ci fossero particolari
conseguenze. Ad assistere
alla scena alcuni automobilisti che hanno poi lanciato
l’allarme.
Guardia di finanza
Corso per ufficiali
La Guardia di finanza ha indetto un concorso pubblico,
ad esami, per l’ammissione
di 53 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del
113esimo corso dell’Accademia del corpo. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale. Termine ultimo
per le domande, il prossimo
4 febbraio. La domanda va
compilata solo mediante procedura informatica, disponibile sul sito www.gdf.gov.it.
Servono indumenti
per bambini: appello
Appello alla generosità del
Centro di aiuto alla vita: sono
pressoché esaurite le scorte
di indumenti invernali per i
bimbi da zero a tre anni e le richieste sono ancora numerose. Se pertanto qualcuno desiderasse far dono di indumenti, potrà consegnarli presso la
sede del CAV, in via Milano
5/c, tutte le mattine escluso il
sabato dalle 9,30 alle 12, e nei
pomeriggi di martedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18.
Museo del Violino. Ieri l’ultima anteprima prima dell’inaugurazione. Apprezzato il concerto dell’Orchestra 1813
Tutti innamorati dell’Auditorium
La sala da concerto ha meravigliato per la stupefacente acustica
di Roberto Codazzi
Non è stato ancora inaugurato ufficialmente, ma grazie al
ciclo di open day iniziato a novembre e conclusosi ieri, il
Museo del Violino ha già fatto innamorare i cremonesi. E
più del Museo in sé, comunque apprezzatissimo, è l’Auditorium ‘Giovanni Arvedi’ ad
aver maggiormente contagiato la cittadinanza. Un ‘virus’
che si è insinuato nelle vene
degli appassionati di musica
grazie alla bellezza e all’acustica strepitose della concert
hall a forma di tulipano, come
è stata suggestivamente definita dai progettisti e dallo
stesso Arvedi. Non è un caso
che anche ieri pomeriggio, in
occasione del concerto dell’Orchestra 1813, gli addetti
abbiano dovuto (pur a malincuore) chiudere le porte perché in pochi minuti l’Auditorium si è riempito in ogni ordine di posti. Dopo l’open day di
sabato, ieri mattina alle 10 il
MdV ha riaperto i battenti e fino alle 17 è stato un flusso
ininterrotto di visitatori, curiosi e liutai, musicisti e semplici cittadini desiderosi di
‘impossessarsi’ di una creatura destinata a penetrare nella
vita culturale di Cremona, anzi possibilmente di fare da
trampolino per rilanciare la
città a livello internazionale.
I presupposti ci sono tutti. Le
espressioni degli avventori
che salgono lo scalone di marmo del Palazzo dell’Arte e si
immergono nella multimedialità delle sale espositive, sono
di stupore, di ammirazione, di
meraviglia. Un museo in cui
un’arte sublime, quella della
liuteria, che conduce al Cinquecento, alla sapienza creativa di Andrea Amati, si proietta nel futuro grazie a un allestimento che utilizza le più
moderne tecnologie. Nel giorno in cui il mondo ha ricorda-
Auditorium gremito di gente
Il giovane direttore d’orchestra Giuseppe La Malfa
(foto Zovadelli)
A sinistra,
visitatori
al Museo
del Violino
incuriositi
di fronte
al touch
screen di una
installazione
didattica
A destra,
ammirazione
per la visita
all’Auditorium
L’Orchestra 1813 ieri in concerto all’Auditorium ‘Giovanni Arvedi’
to l’anniversario della morte
di Giuseppe Verdi (27 gennaio), il concerto dell’Orchestra
1813 diretta da Giuseppe La
Malfa ha proposto un concerto dedicato a musiche del Cigno — di cui quest’anno ricorre il 200˚ della nascita — e dell’altro illustre centenario, Richard Wagner. In scaletta musiche di questi due colossi ma
anche di altri campioni del te-
atro musicale, Mozart, Rossini, Donizetti, Mascagni. Anche ieri l’Auditorium ha stupito — non finisce mai — per
l’acustica eccezionale, per la
perfetta lunghezza e ricchezza di suono. Basti dire che nell’esecuzione di alcune pagine
wagneriane tratte da Oro del
Reno, Valchiria, Sigfrido e Crepuscolo degli Dei, un’orchestra
di soli 22 elementi — per ese-
guire questi brani ce ne vorrebbero almeno il doppio —
ha riempito la sala di suono,
di timbri, di armonici. Quattro violini primi, 3 secondi, 2
viole, 2 celli, un contrabbasso, fiati (flauto, oboe, clarinetto, fagotto, 2 corni, tromba,
trombone), arpa e percussioni si sono fatti applaudire dal
pubblico che ha gremito la
splendida sala, spaziando
dalle celebre
e scoppiettante ouverture da Le
nozze di Figaro di Mozart
allo struggente Intermezzo da Cavalleria rusticana
di Mascagni,
passando per
le sinfonie
de L’Italiana
in Algeri di
Rossini e del
Don Pasquale
di Donizetti,
dai Preludi
de La Traviata (Atto I) e del
Rigoletto di Verdi, oltre all’antologia delle già citate pagine
wagneriane. Un degno suggello all’ultima anteprima del
Museo del Violino. Ora si attende l’annuncio della data
dell’inaugurazione ufficiale
che dovrebbe avvenire alla
presenza del Presidente della
Repubblica.
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