Leggi l`estratto - Claudio Belotti

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Leggi l`estratto - Claudio Belotti
IMPARA A GESTIRE LA
TUA MENTE ED ESSER
PIU’ EFFICACE
di Claudio Belotti
Self Help. Allenamenti mentali da leggere in 60 minuti
Copyright © 2012 Good Mood
ISBN 978-88-6777-421-5
Introduzione.................................................................................5
LA MENTE COME SERVO-MECCANISMO......................12
JOSEPH MEDINA....................................................................16
ATTENZIONE E STRESS......................................................22
LIBERI DALLE TRAPPOLE MENTALI................................28
PRIVI DI PREGIUDIZI...........................................................43
30 MODI PER STIMOLARE LA TUA MENTE E LA TUA
CREATIVITA’...........................................................................51
CONCLUSIONE......................................................................56
Biografia di Claudio Belotti........................................................17
Introduzione
Sono Claudio Belotti, Coach e Trainer. In questo ebook
condivideremo alcuni concetti e consigli utili per gestire meglio
la tua mente e per essere più efficace e creativo.
Come sai, mi occupo ormai da più di vent’anni di
Programmazione Neuro Linguistica, Dinamiche a Spirale,
Coaching e altre metodiche che aiutano le persone a essere al
meglio e ad avere più risultati. Mi sono specializzato in queste
metodiche girando il mondo al fianco dei migliori, per capire
come potevo migliorarmi e per poi condividere quello che avevo
imparato. Ti ringrazio per aver deciso di scaricare questo ebook.
Sono sicuro che troverai degli spunti interessanti e ti assicuro che
se metterai in pratica anche solo un’idea, la tua vita migliorerà.
COME
GUIDARE
UNA
MACCHINA
STRAORDINARIA, LA MACCHINA UMANA
Lo so, è un periodo difficile. L’economia mondiale è in un
momento storico assai critico. I governi sono alle prese con
problemi difficili e tutto il sistema di valori è messo in
discussione. L’evoluzione tecnologica è così veloce, che una
macchina fotografica di tre mesi fa, oggi è obsoleta. La
globalizzazione ha portato sfide nuove e internet ha cambiato il
mondo.
Non ho cento anni ma ricordo i mangiadischi, degli aggeggi
di plastica nei quali inserire un disco di vinile per sentire in
mono la musica. Ricordo il primo telefono che avevo in casa, era
un duplex, cioè con una sola linea; si servivano due numeri e se
il vicino aveva la cornetta alzata, la tua linea era occupata.
Ricordo i primi videogiochi per TV. Con grafica essenziale,
riempivano i nostri pomeriggi.
Ricordo il walkman grande quanto dieci iPhone, che ci
permetteva di ascoltare le audio cassette. Beh un’audio cassetta
per volta. Ricordo il primo telefono cellulare che ho visto nella
mia vita. Mamma mia! Sono così vecchio!? Le mie figlie sono
cresciute usando l’iPad come se fosse lo strumento più normale
al mondo, ed io ricordo che il piccolo della famiglia si doveva
alzare per cambiare canale alla televisione, visto che non esisteva
il telecomando!
Oggi siamo in grado di fare molte cose e di utilizzare
strumenti sofisticati diventati per noi normali.
Nel lontano 1908, che non è il mio anno di nascita, Arnold
Bennet, un giornalista e scrittore inglese, scrisse un libro
chiamato “la macchina umana”. Nel testo parlava dello
strumento più sofisticato e straordinario di tutti, il cervello.
Nonostante sia passato tanto tempo e nonostante la tecnologia
abbia fatto passi da gigante, la maggior parte delle persone non
investe molto per imparare a utilizzare al meglio la propria
mente. Tu lo fai, lo so. Lo prova il fatto che tu abbia scaricato
questo ebook. Ma quante persone conosci che fanno lo stesso?
Il problema è che da sempre le persone tendono a rispondere
in modo istintivo alla vita, agli stimoli, invece di pianificare e
soprattutto seguire il loro piano.
Il libro di Bennet è ormai superato, ma ha delle basi ancora
valide e soprattutto è stato la fonte d’ispirazione di molti.
Sfogliandolo velocemente, mi è venuto in mente di condividere
con te alcune idee. L’obiettivo è sempre quello: migliorare e
crescere per essere più soddisfatti. Immagino che tu sarai
d’accordo con me, se ti dico che puoi gestire le tue azioni, come
io le mie.
A parte qualche caso, quando le emozioni prendono il
sopravvento, in quei momenti dove avviene quello che in
psicologia è chiamato dirottamento emotivo, di solito, fai quello
che decidi. Nonostante tutti sappiamo di poter decidere e
controllare i nostri pensieri, pochi hanno abitudini utili e
funzionali. Molti si lasciano guidare da vecchie abitudini o da
quelli che per comodità chiamano istinti o automatismi.
Bennett, più di cent’anni fa, suggeriva quello che ormai è dato
per scontato. Con una buona formazione puoi guidare la tua
mente, i tuoi pensieri, quindi le tue azioni e la tua vita. È una
cosa possibile e piuttosto semplice, la parte difficile è metterla in
pratica. Richiede impegno. I risultati sono garantiti e ne vale la
pena ma spesso ci lasciamo sedurre dalle tentazioni del
momento, dall’idea di non fare fatica, di essere pigri. Sono
sempre entusiasta quando inizio un corso in aula, perché vedo
quante persone vogliono crescere e migliorare. Nello stesso
tempo mi rendo conto che ce ne sono molte di più che sono
pigre, e invece di investire su se stesse, lasciano la loro vita al
caso.
L’essere umano è una macchina straordinaria. È capace di
fare cose eccezionali. Nonostante la nostra noncuranza nei
confronti della salute fisica e mentale, il corpo e la mente ci
accompagnano per molti anni della nostra vita, facendoci regali
di grande valore. Il nostro cervello è stupefacente, ultimamente
ho fatto un po’ di ricerca per scrivere un articolo sul mio blog e
ho scoperto alcuni dati scientifici veramente eccezionali.
Nell’articolo ne cito 100, sono tanti, ora vediamone alcuni
insieme….
- Il tuo cervello è costituito da circa 100 miliardi di neuroni.
- Ci sono dalle 1.000 alle 10.000 sinapsi per ogni neurone.
- Il cervello di un elefante è fisicamente più grande di un
cervello umano. Il cervello umano però pesa il 2% del peso
corporeo totale, mentre quello dell’elefante, solo lo 0,15; vale a
dire che gli esseri umani hanno il cervello più grande rispetto a
quello dei pachidermi.
- Ci sono 100.000 chilometri di vasi sanguigni nel cervello.
- I neuroni si sviluppano a una velocità straordinaria: 250.000
unità a minuto, durante i primi mesi di gravidanza.
- Quando fai esperienze nuove, sia da bambino, sia da adulto,
attraverso stimoli o esercizi, la corteccia cerebrale si ispessisce.
- Per un bambino, un ambiente stimolante può fare la
differenza. Può infatti equivalere, a un 25% in più di capacità di
apprendimento.
- Per far fronte alle normali attività mentali, gli esseri umani
continuano a produrre nuovi neuroni per tutta la vita.
- Le informazioni viaggiano da neurone a neurone, a una
velocità incredibile, fino a 120 metri / sec. Cioè più di sette
chilometri al minuto!
- Durante la veglia, il cervello genera l’energia sufficiente ad
alimentare una lampadina.
- Ogni volta che si richiama un ricordo o un pensiero nuovo, si
sta creando una nuova connessione tra neuroni nel cervello.
- Un campione del mondo di memoria, Ben Pridmore, ha
memorizzato 96 eventi storici in 5 minuti, e memorizzato un
singolo mazzo di carte mischiate in 26,28 secondi, il tutto senza
trucchi.
- Ogni volta che sbattiamo gli occhi, il nostro cervello entra in
gioco e trattiene l’immagine che stiamo guardando, così il
mondo intero non si spegne. E sbattiamo gli occhi circa 20.000
volte al giorno!
- Ridere di una barzelletta o di uno scherzo non è un compito
semplice, in quanto richiede l’attività di cinque aree diverse del
cervello.
- Il numero medio dei pensieri che un essere umano fa ogni
giorno è pari circa a ottantamila.
- I mancini o ambidestri, hanno un corpo calloso, che poi è la
parte del cervello che collega le due metà, circa l’11% più
grande dei destri.
- I tassisti di Londra sono famosi per conoscere tutte le strade
della città a memoria, infatti hanno un ippocampo più grande
del normale. Lo studio suggerisce che le persone che
memorizzano più informazioni, fanno crescere quella parte del
cervello.
LA MENTE COME SERVO-MECCANISMO
In PNL diciamo che la mente è un servo-meccanismo. Per
mente o cervello, intendo la nostra capacità di pensare,
organizzare le informazioni, percepire la realtà, decidere e così
via.
Ovviamente non essendo un neurologo, non sto considerando
l’organo in se stesso. Il mio riferimento è più pratico, più
semplice. Intendere la mente come un servomeccanismo,
significa considerarla come uno strumento che esegue, in
funzione delle indicazioni che riceve. Molti pensano che il modo
di ragionare, sia una cosa immodificabile. Avrai sentito dire da
qualcuno: “io sono fatto così, non ci posso fare nulla”. Oppure:
“queste cose mi vengono in mente da sole”.
La ricerca e il buon senso ci dicono il contrario. La tua mente
e il tuo cervello sono una parte di te, ma non sono te. Sono uno
strumento che il buon Dio ci ha dato, e se impariamo a usare
bene il cervello, lo possiamo guidare a funzionare meglio. L’idea
ovviamente non è di diventare dei robot, super controllati e
senza emozioni. L’obiettivo è di conoscere meglio, per vivere
meglio.
Quindi il primo concetto che Bennett puntualizza è che il
cervello dovrebbe essere uno strumento al nostro servizio e non
un padrone da servire. Lui lo paragona a qualsiasi altra parte del
corpo, come un piede o la bocca. Ovviamente sono cose diverse
come importanza e funzione ma dovrebbero servirci, non
schiavizzarci. Come in ogni processo educativo, ci vuole metodo
e costanza. Nel mio ebook sull’impegno e l’autodisciplina,
sottolineo spesso questo concetto. Se hai figli, sai che non basta
dire le cose una sola volta. Devi ripeterle all’infinito e, prima o
poi, le imparano.
Una volta un giornalista americano chiese a un’importante
esperta d’infanzia quando ci vuole per educare un figlio a
comportarsi bene a tavola. La psicologa rispose “dai 20 ai 30
anni!”. Per educare tuo figlio a stare composto, ci metti tutta una
vita e per educare il tuo cervello, hai bisogno dello stesso
periodo. È una cosa che devi fare tutti i giorni, come mangiare,
lavarti e respirare. Come il resto del tuo corpo, il tuo cervello ti
accompagnerà e ti servirà per tutta la tua vita, quindi meglio
prendertene cura.
Io cerco di farlo. Alleno la mia mente anche leggendo i testi di
Joseph Medina! Joseph Medina è un biologo che studia il
cervello. Ha scritto diversi libri molto belli e affascinati. Secondo
questo professore, docente in diverse Università americane, gli
esseri umani non soddisfano quasi mai la sete di sapere del loro
cervello. Le sue ricerche indicano che alcune parti dell’organo
situato nella nostra testa, sono plasmabili negli adulti come
quelle di un bambino. Di fatto possiamo creare nuovi neuroni,
basta stimolarlo e tenerlo allenato. Medina cita spesso il colosso
di internet, ossia Google. Molti sanno che presso la sede
americana di questo gigante del web, i collaboratori sono invitati
a passare il 20% del loro orario lavorativo in attività di loro
interesse non necessariamente legate agli obiettivi dell’ufficio.
Grazie a questi momenti liberi, dove la creatività può scorrere
senza stress, sono nati servizi come gmail e Google news.
Prendendo spunto da qui, forse dovremmo dedicare venti minuti
della nostra giornata a qualche attività che ci piace, senza un
obiettivo specifico, se non quello di stare bene. Ovviamente
guardare la tv o chattare su Facebook, non valgono. Le ricerche
ci dicono che chi fa qualche forma di meditazione o
rilassamento, come lo yoga o la meditazione trascendentale per
esempio, non solo è più sano fisicamente ma tende ad essere più
sereno e creativo. Suonare musica, passeggiare, curare l’orto,
persino fare la maglia, hanno gli stessi vantaggi. L’idea, è fare
qualcosa che ti piace senza scadenze e senza obiettivi più
importanti del divertimento.
Un ragazzino si diverte a moltiplicare a mente il numero
8.388.628 per 2. Lui riesce a raddoppiare quel numero, o altri
numeri a sette cifre, per ben 24 volte di seguito! In pratica, il
risultato che ottiene lo raddoppia e poi raddoppia il nuovo
risultato e così via! Stupefacente!
Ne esiste un altro che è in grado di dirti l’ora del giorno, senza
guardare l’orologio o il cielo, in qualsiasi momento, anche
quando viene svegliato di notte. Una ragazzina è in grado di
dirti le esatte dimensioni di un oggetto che si trova nell’arco di
otto metri di distanza, con assoluta precisione. Un’altra a otto
anni dipingeva così bene da avere una mostra permanete in
Madison Avenue a New York. La cosa interessante è che questi
bambini non hanno un cervello diverso dal tuo, e non hanno un
quoziente d’intelligenza superiore a 50. Alcuni di questi non
riescono ancora ad allacciarsi le scarpe. Mia madre non riusciva
a registrare un programma in tv con il videoregistratore, ma
poteva farti una camicia senza prenderti le misure, solo
guardandoti.
Tutto questo cosa significa? Anche il tuo cervello è come
quello delle persone appena citate: è uno strumento
straordinario. Se impari ad usarlo, se lo stimoli nel modo giusto,
“può fare cose che noi umani non possiamo nemmeno
immaginare”, per citare un famoso replicante del film Blade
Runner.
Biografia di Claudio Belotti
È uno dei pionieri del Coaching. Negli ultimi 20 anni ha
lavorato come Coach e Trainer con migliaia di persone in 4
continenti utilizzando le sue capacità di comprensione della
natura umana aiutando managers, imprenditori, dirigenti, atleti
professionisti, uomini e donne in tutto il mondo a migliorare la
loro vita. È l’unico europeo dei 4 “Senior Trainers” al mondo
scelti personalmente da Anthony Robbins come docente alla
“Anthony Robbins Leadership Academy” al “Leadership
Programme” e alla “Mastery University”.
Ha il massimo livello di specializzazione in PNL che la “Society
of NLP” (fondata dai creatori della PNL, Richard Bandler e
John Grinder) riconosce a pochissime persone al mondo ed è
l’unico italiano ad avere il titolo di “Master Trainer in NLP for
Business”. Si è formato in PNL con Richard Bandler (con il
quale collabora come assistente nei corsi americani), si è
specializzato in Linguistica con John Grinder (co-creatore PNL),
in Time Line Therapy con Tad James e in Coaching e
Leadership con Robert Dilts.
È il maggior esperto italiano in Dinamiche a Spirale e collabora
direttamente con Chris Cowan e Natasha Todorovic.
Tra le aziende sue clienti ci sono alcune realtà importanti come:
Gruppo Armani, Gruppo Angelini, Bulgari, BMW, Credit
Suisse, Google, ING Direct, IBM, l’Oreal, NH Hoteles, Procter
& Gamble, Riva Yacht, Zurich. Fra le associazioni ed enti
Pubblici con cui ha collaborato ci sono: Amministrazione
Giudiziaria Italiana, Centro Nazionale Trapianti, Confindustria,
Consiglio Nazionale del Notariato, Cassa Forense di Roma
È docente di Allenamento Mentale per la Federazione Italiana
Pallavolo e ha affiancato professionisti e squadre di vari sport nel
raggiungimento di risultati importanti, attualmente collabora
con Pallacanestro Olimpia EA7 Emporio Armani Milano e con
il settore giovanile dell’Inter FC.