La Terapia Ayurvedica attraverso il Massaggio è una pratica

IMPORTANZA DEL MASSAGGIO
La Terapia Ayurvedica attraverso il Massaggio (ABYANGA) è una pratica antichissima che
risale a un’età precedente il periodo Vedico. Nella preistoria gli uomini praticavano metodi
salutari di manipolazione del corpo per produrre forza, mobilità, flessibilità e memoria, una
memoria che si riallacciava al cosmo. Essendo collegati attivamente con la profonda armonia
della terra, gli antichi erano consapevoli che ogni movimento del cosmo è colmo del massaggio
universale. Le foglie e la corteccia degli alberi vengono continuamente massaggiate dal vento;
le rocce e i ciottoli vengono lisciati da ruscelli e fiumi, gli animali che sono spazzolati dallo
spazio, dal vento e dalla foresta, vengono costantemente tonificati. Per rivitalizzare il corpo gli
antichi usavano terapie con Massaggi a base di sostanze riscaldanti come l’Olio di Sesamo, ma
in alcuni casi venivano usati composti rinfrescanti. Per facilitare la scorrevolezza e la
leggerezza della frizione da quel tempo vengono usati oli per massaggio erbalizzati, oli
aromatici, decotti, miscele di polveri profumate, farine di cereali e di legumi chiamate ubtan e
spesso anche diversi tipi di guanti in pura seta. L’Abyanga (letteralmente Oliazione) ha come
scopo la prevenzione e la promozione della salute, nonché il trattamento di specifici stati di
disequilibrio dei Dosha attraverso l’impiego di Oli Medicati.
LA PRATICA AYURVEDICA PRINCIPALE E’ L’ABYANGA
L’Astanga Hridaya, il testo ayurvedico più importante afferma:
“Una persona che voglia conservare e promuovere la propria salute, o prevenire e curare i propri disturbi,
dovrebbe utilizzare la Terapia del Massaggio (sutrasthana 2:7/8).
Questa terapia ha i seguenti attributi:
1. Previene e corregge i processi di invecchiamento (JARA), rafforzando il sistema nervoso e
immunitario e stimolando la circolazione sanguigna e linfatica.
2. Aiuta la persona a superare la fatica (SRAMA). Fatica intesa come accumulo di tossine e da sforzo
mentale e fisico.
3. Toglie l’eccesso di Vento (VATA HAR). Riequilibra Vata.
4. Promuove la buona visione (DRISHTI PRASAD).
5. Rafforza il corpo (PUSHTI). Le manualità del massaggio favoriscono la forza corporea, eliminando le
tossine dal corpo.
6. Aumenta la longevità (AYUS). Il massaggio crea un equilibrio elettrochimico rafforzando il sistema
immunitario ed eliminando le tossine. Questo anche grazie all’uso di olii erbalizzati
7. Favorisce il sonno (SWAPNA).
8. Promuove il vigore (DARDHYA).
PRESCRIZIONI TERAPEUTICHE
La persona sana dovrebbe ricevere un Massaggio Ayurvedico una volta al mese. 2 volte al mese se c’è accumulo
nei Dosha, 3 volte al mese se c’è aggravamento dei Dosha, 1 volta alla settimana se c’è attacco dei Dosha.
• ABYANGA pacificante VATA
Effetti: riscalda, produce morbidezza, migliora la circolazione, induce flessibilità alle giunture, stabilizza la
mente.
• ABYANGA pacificante PITTA
Effetti: apporta rilassamento, calma la mente, rinfresca, elimina l’irritazione.
• ABYANGA pacificante KAPHA
Effetti: produce calore, leggerezza, drena i tessuti, stimola a livello psicofisico.
CONTROINDICAZIONI
Stati febbrili e malattie infettive in atto. Insufficienza renale e cardiaca scompensata. Stati infiammatori
(evitare il massaggio nella zona infiammata). Primi tre giorni di mestruo. Gravi stati psichici alterati.
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