Concerto del Trentennale - Centro Musicale Mauro e Claudio Terroni
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Concerto del Trentennale - Centro Musicale Mauro e Claudio Terroni
Programma 1981 - 2011 TRENT'ANNI DI STORIA E DI EMOZIONI Note per un Anniversario Georg Philipp Telemann (1681 - 1767) Associazione CONCERTO IN DO MINORE TWV 51, C1 Grave, Allegro, Andante, Vivace Centro Musicale Mauro e Claudio Terroni flauto dolce: Sergio Balestracci Concerto del Trentennale Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) CONCERTO IN LA MINORE PER VIOLINO, ARCHI E BASSO CONTINUO BWV 1041 Allegro, Andante, Allegro assai mandolino: Silvia Tenchini Antonio Vivaldi (1678 - 1741) CONCERTO IN SI BEMOLLE MAGGIORE PER OBOE, VIOLINO, ARCHI E CEMBALO RV 548 Allegro, Largo, Allegro mandolino: Dorina Frati oboe: Paolo Pollastri Giuseppe Sammartini (1695 - 1750) CONCERTO IN FA PER FLAUTO DOLCE ED ARCHI Allegro, Siciliano, Allegro assai flauto dolce: Sergio Balestracci Domenico Cimarosa (1749 - 1801) (arr. A. Benjamin) CONCERTO PER OBOE E ORCHESTRA Larghetto, Allegro, Siciliana, Allegro giusto oboe: Paolo Pollastri Come raggiungere la sede del Concerto (percorso in rosso). Per raggiungere l'ampio parcheggio del complesso di San Cristo è necessario entrare in Zona a Traffico Limitato (ZTL). Seguendo il percorso suggerito non si incorre nella sanzione malgrado il segnale rosso di divieto d'accesso alle auto. Occorre necessariamente transitare per Piazza Tebaldo Brusato. Per chi proviene dall'autostrada: uscire a Brescia Centro; seguire il cartello "Santa Giulia". Giunti in Piazza Arnaldo, girare dietro al monumento e prendere la seconda via a destra (Via A. Mario). Raggiunta Piazza T. Brusato girare attorno e svoltare in Via Carlo Cattaneo (qui è posto il varco ZTL) seguendo l'insegna Missionari Saveriani. Girare alla prima a destra (Via V. Gambara) fino alla Chiesa di San Cristo, entrando nel parcheggio dei Missionari Saveriani. Per uscire (percorso in verde) è obbligatorio riprendere via Musei (a destra) e: Soluzione A: arrivati al bivio, girare a sinistra in via G. Rosa e continuare per via Trieste (la seconda via a sinistra) fino a Piazza Arnaldo; Soluzione B: arrivati al bivio, imboccare via S. Reccagni fino a via G. Mazzini, girando a destra verso la galleria. Astor Piazzolla (1921 - 1992) MEDITANGO FIVE TANGO SENSATIONS NR. 5, FEAR (Allegro) fisarmonica: Davide Vendramin Sabato, 25 giugno 2011, ore 20.45 Brescia, Chiesa di San Cristo, Via Piamarta 9 INGRESSO LIBERO Orchestra a Plettro Mauro e Claudio Terroni Dorina Frati, direttore e solista Silvia Tenchini, mandolino Sergio Balestracci, flauto dolce Paolo Pollastri, oboe Davide Vendramin, fisarmonica Con il patrocinio di Associazione CENTRO MUSICALE MAURO E CLAUDIO TERRONI Villaggio Sereno, Trav. II, n. 24 – 25125 Brescia Tel. 335-7716267 sito web: www.orclamate.it Email: [email protected] CIRCOSCRIZIONE CENTRO Comune di Brescia Trent’anni di musica insieme Il primo giorno di primavera del 1981 un giovanissimo complesso mandolinistico bresciano fece il suo debutto su un palcoscenico. Era l’orchestra a plettro del Centro Musicale Mauro e Claudio Terroni, nato nel 1978 in memoria di Mauro e Claudio, due fratelli di 13 e 11 anni, scomparsi alla vigilia di Pasqua del 1977.Il Centro Musicale si concretizzò in seguito con la costituzione di un’Associazione avente l’intento di promuovere l’educazione e la formazione musicale mediante una scuola di musica per ragazzi e adulti e di diffondere la cultura musicale tramite un’orchestra a plettro. Quel giorno di primavera fu per la nuova orchestra l’inizio di un lungo viaggio nel mondo della musica, viaggio impegnativo ma affrontato sempre con entusiasmo e successo. I giovanissimi musicisti di allora sono cresciuti sia in età che in formazione musicale: alcuni di essi sono ora chiamati a collaborare con istituzioni di prestigio come il Teatro alla Scala di Milano. In segno di riconoscenza per la città di Brescia che ha sempre sostenuto con simpatia e partecipazione la sua attività musicale, l’Orchestra vuole celebrare questa importante ricorrenza offrendo alla cittadinanza un concerto speciale a cui partecipano, come ospiti di eccezione, tre grandi musicisti che più volte nel passato hanno collaborato con l’orchestra: Sergio Balestracci, Paolo Pollastri, Davide Vendramin. A loro e a tutti gli amici e simpatizzanti vanno i più sinceri ringraziamenti. L’Orchestra oggi L’Orchestra a plettro dell’Associazione Centro Musicale Mauro e Claudio Terroni, diretta fin dall’inizio da Dorina Frati, è oggi un complesso di 25 elementi, conosciuto ed apprezzato in Italia ed all’estero. Il suo repertorio spazia da brani di musica barocca a composizioni contemporanee, dal ragtime alla canzone napoletana, evidenziando gli aspetti caratteristici dell’orchestra che sembra compiere un viaggio temporale nella storia della musica. Oltre alla rilevante attività sul territorio bresciano, numerose sono le presenze dell’Orchestra a livello nazionale: basti ricordare i concerti tenuti a Roma con la partecipazione del M° Anedda, a Sorrento, a Lucca, a Venezia presso la Fondazione Levi, a Gardone Riviera, a Milano presso il Castello Sforzesco, a Ferrara, a Bergamo, a Cremona, a Città di Castello in occasione del concerto di anteprima del Festival delle Nazioni. Tra i successi più significativi a livello internazionale ricordiamo i concerti tenuti a Logroño, Belfort, Hannover, Monaco, Mannheim, Vienna, Amsterdam ed infine Bellinzona, dove è stata eseguita la prima mondiale della favola musicale “L’isola dell’amore”, tratta dal racconto di G.A. Quadri, musicata per l’Orchestra dal compositore F. Hoch e successivamente incisa su richiesta della Radio Svizzera Italiana. L’Orchestra ha inoltre partecipato al Concorso Internazionale per gruppi strumentali a plettro “G. Sartori” tenutosi ad Ala di Trento e al Concorso Internazionale a Kerkrade in Olanda conseguendo in entrambe le occasioni il Primo Premio. Più recentemente, nel luglio 2006, su invito di noti complessi mandolinistici giapponesi, l’Orchestra ha effettuato una tournèe in Giappone, eseguendo, con grande successo, concerti nelle città di Sendai, Morioka e Saita. Dorina Frati Considerata fra i più grandi virtuosi del panorama mandolinistico internazionale, ha compiuto gli studi musicali con il M° Giuseppe Anedda diplomandosi, prima in Italia, presso il Conservatorio "C. Pollini" di Padova. L'intensa attività concertistica la vede impegnata sia in formazioni cameristiche sia con le più prestigiose orchestre sinfoniche italiane: Filarmonica della Scala e Accademia di Santa Cecilia. Invitata dal M° Riccardo Muti, è stata ospite dei Wiener Philarmoniker e della Bayerischer Rundfunk Symphonieorchester di Monaco. Il lungo sodalizio con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone le ha consentito di esibirsi nelle sale più importanti del mondo, partecipando a numerose tournée e festival. E' primo mandolino dell'Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, con cui collabora dal 1987. E' stata diretta da C. Kleiber, C.M. Giulini, R. Muti, L. Maazel, D. Barenboim, Z. Mehta, A.Pappano, R. Chailly. Ha inciso per Sony, Emi, Decca ed Erato; con Dynamic si è dedicata negli ultimi anni alla riscoperta di un interessante ed inedito repertorio per mandolino. E' stata interprete di diverse prime esecuzioni assolute, tra cui ricordiamo il brano per tre Attori recitanti e Orchestra a Plettro "L'Isola dell'Amore" del compositore svizzero F. Hoch, a lei dedicato. E' docente di Mandolino presso il Conservatorio "C. Pollini” di Padova. Sergio Balestracci È uno dei fondatori della rinascita della musica antica in Italia, avendo iniziato diversi anni fa un’opera assidua di divulgazione e di riscoperta del repertorio musicale rinascimentale e barocco, sia per quanto riguarda la musica strumentale, sia quella vocale, secondo principi di autenticità interpretativa. Allievo di Edgar Hunt, ha riportato alla conoscenza del pubblico italiano il flauto dolce che tuttora insegna al Conservatorio “Pollini” di Padova, dedicandosi successivamente alla direzione corale e orchestrale, con la riscoperta di numerose composizioni dal cinquecento al classicismo, attraverso registrazioni e concerti. È direttore artistico della Stagione Armonica e dell’Orchestra Regionale Veneta e come flautista traverso fa parte del Quartetto Bizarre. Paolo Pollastri Dal 1990 è I Oboe solista dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Dopo gli studi compiuti a Bologna, si è perfezionato all'Accademia Chigiana e presso il Conservatorio Reale di Bruxelles, dove si è diplomato anche in Oboe barocco. Vincitore di Concorsi Nazionale e Internazionali, ha collaborato con numerose Orchestre, suonando da solista per molti anni anche con i Solisti Veneti. Vincitore del Concorso a Cattedre nei Conservatori, ha tenuto Corsi alla Scuola di Musica di Fiesole, in varie Accademie estive e Master Class per i Conservatori. Ha registrato più di 90 CD, molti dei quali hanno ricevuto importanti premi e Nomination per i Grammy Awards di Los Angeles. Davide Vendramin Davide Vendramin si è esibito nell’ambito di importanti festival e in collaborazione con istituzioni musicali quali Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt, Ferrara Musica, Festival di Lucerna, Staatstheater am Gärtnerplatz di Monaco di Baviera, MiTo/Settembre Musica di Torino, Biennale Musica di Venezia, Wettinger Kammerkonzerte. Ha collaborato con l'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Sinfonica “G.Verdi” di Milano, la Berner Symphonie Orchestre, la Mahler Chamber Orchestra. Insegna fisarmonica al Conservatorio di Vicenza