gita a strasburgo - Istituto Comprensivo Badia Polesine

STRASBURGO
Nei giorni 11, 12, e 13, aprile gli alunni delle classi terze della scuola media Gherardo
Ghirardini di Badia Polesine si sono recati in viaggio d'istruzione in Francia.
Le docenti Laura Antoniazzi , Giuliana Villani, Celide Bacchiega e Cinzia Malachin,
unitamente al Dirigente Amos Golinelli hanno accompagnato una cinquantina di studenti in
questo viaggio speciale che aveva come meta principale la visita della sede del
Parlamento Europeo a Strasburgo. A fare da interprete, per l’intero viaggio, la
professoressa Bacchiega insegnante di francese in servizio presso l’Istituto.
L'itinerario del viaggio, modificato per motivi di sicurezza dopo i tragici fatti di Bruxelles, ha
compreso la vista delle tre città principali dell'Alsazia: Mulhouse, Colmar e Strasburgo.
Il primo giorno, i giovani studenti hanno visitato Mulhouse , seconda città dell'Alsazia, città
tra le più cosmopolite d'Europa che ha anche la fortuna di trovarsi nelle immediate
vicinanze della Germania (Foresta Nera) e della Svizzera (Basilea).
Il secondo giorno è stato molto significativo per i ragazzi poichè dopo la visita, in mattinata,
della città di Colmar, la più alsaziana delle città dell'Alsazia, una città eccezionale per la
ricchezza e la varietà del patrimonio storico e architettonico. Nel pomeriggio la scolaresca
si è recata a Strasburgo per la visita del Parlamento Europeo. I giovani studenti hanno
potuto, non solo partecipare ad una seduta plenaria del Parlamento ma anche godere di
una lezione esplicativa sul funzionamento quotidiano di un'istituzione politica
internazionale e multilingue . La Ghirardini è stata inoltre accolta con grande ospitalità da
ben due europarlamentari: Flavio Zanonato ed Elena Ethel Schlein, che hanno spiegato le
procedure, i luoghi di lavoro e le persone che assistono i deputati, ai ragazzi delle medie di
Badia è stata dunque riservata una calda accoglienza, che ha consentito loro di fare
domande e di ottenere risposte dalla viva voce dei protagonisti di questo luogo così
solenne.
Nella mattinata del terzo giorno gli studenti hanno ripreso la via di casa ma non prima di
aver goduto dell'ultima importante tappa di questo viaggio: visita al campo di
concentramento di Natzweiler-Struthof, unico campo di concentramento francese utilizzato
dai nazisti per sperimentazione umana. La visita al campo si inserisce nel percorso di
studio della storia del Novecento affrontato in classe dagli studenti come valido
approfondimento di argomenti inerenti le leggi razziali e le deportazione di cittadini
discriminati per fede religiosa, per orientamento politico, per disabilità, per orientamento
sessuale e per etnia, temi fondamentali alla costruzione delle coscienze civili dei giovani
studenti che si affacciano alla vita.
La visita al campo è stata un'esperienza davvero toccante per studenti ed
accompagnatori, anche qui, come durante l'intero soggiorno, gli alunni della Ghirardini
hanno dato motivo d'orgoglio non solo ai propri insegnanti ma anche al dirigente stesso
che ha sottolineato come gli studenti abbiano mantenuto un comportamento non solo
irreprensibile ma addirittura esemplare.
Punto di riferimento dell'intero viaggio la docente Laura Antoniazzi, promotrice del
progetto, che con instancabile dedizione si è occupata di ottenere la possibilità di
accedere al Parlamento unitamente alla docente Villani Giuliana responsabile dei viaggi
d'istruzione.
Durante il viaggio di ritorno, in un clima di grande amicizia, gli studenti hanno manifestato il
loro entusiasmo cantando a squarciagola e ringraziando ripetutamente i loro docenti
All'arrivo a Badia un grosso applauso ha colmato di gratitudine il cuore di tutti i presenti
che hanno potuto condividere spazi fisici ma soprattutto mentali di grande portata storica
ed umana: un'esperienza davvero indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di prendervi
parte.
C. T. M.