Semeiotica in reumatologia
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Semeiotica in reumatologia
Malattie reumatiche o Reumatismi o Malattie osteoarticolari e dei tessuti connettivi SIR-1999 Condizioni morbose che determinano disturbi a carico dell’apparato locomotore e dei tessuti connettivi di tutto l’organismo Reumatismo = termine consolidato nei secoli nella cultura medica e popolare, tuttavia vago (malattia reumatica/RAA in passato) - Specialità medica -Mutidisciplinarietà - “Team” per la gestione clinica ottimale - Varietà della patologia: diagnosi e diagnosi differenziale - Molte patologie rare e severe - Colpiti anche i giovani Malattie reumatiche - prevalenza Osteoporosi 15% (61-65 aa) 20% (66-70 Osteoartrosi 5.5 milioni in Italia; 15% (< 60 aa.) 30% (> 60) > 65 aa: ginocchio 30%, mani 15%, anca 7.5% aa) 50% (> 70) fratture femore 80/100.000/anno M; 200/100.000/anno F fratture vertebrali : più frequenti Fibromialgia ~ 2% Spondiloartriti sieroneg. ~ 1-1.5% Artrite reumatoide 0.33-0.44% (0.4-0.7 %) Gotta Condrocalcinosi sint. 0.46% 0.42 - 4 % LES UCTD Sjögren’s syndrome Sclerodermia Miositi Vasculiti HCV+ / sindrome crio 0.07% 0.14% 0.6% 0.03% 0.01% 0.2% 3% / 0.03% artrite psoriasica 0.42% spondilite anchilosante 0.37% a. reattiva, IBD-related, indiff: circa 0.1% x 3 Malattie reumatiche o Reumatismi o Malattie osteoarticolari e dei tessuti connettivi SIR-1999 EPIDEMIOLOGIA elevata prevalenza EZIOPATOGENESI spesso eziologia ignota fattori genetici predisponenti + ambientali - vedi concordanza malattia in gemelli monozigoti SINTOMI E SEGNI molteplici (vedi malattie sistemiche) DECORSO spesso cronico senza “guarigione” decorso nel caso singolo Malattie reumatiche o Reumatismi o Malattie osteoarticolari e dei tessuti connettivi SIR-1999 PROGNOSI quoad vitam: in genere buona (ma da caso a caso) quoad valetudinem: TERAPIA possibile disabilità / handicap reversibile o irreversibile (danno) giovane vs. anziano - sintomatica - di fondo - “disease modifying” - blocco meccanismi patogenetici chiave (es. anti TNF) - raramente eziologica (sì artrite settica; sì anti-HCV) Malattie reumatiche 3) criteri classificativi per la singola patologia necessari per classificare il paziente come affetto da quella patologia e non da un’altra: es. il quadro clinico può essere aspecifico es. poliartrite cronica (LES vs. AR vs. AP etc.) es. - Criteri classificativi per AR ( ≥ 6/10) - per distinguere tra malattie diverse - per avere un “linguaggio unico” (es. epidemiologia, trials, etc.) - più restrittivi (specifici) dei criteri diagnostici Malattie reumatiche - Classificazione diagnosi - è formulata dal clinico esperto (golden standard) - può essere formulata anche se i criteri classificativi non sono soddisfatti -eventuali criteri diagnostici (e non classificativi) -Es. Donna di 28 anni, ANA+ a titolo 1:640, ac. anti-dsDNA, C3 ridotto, pericardite, -CRITERI CLASSIFICATIVI: connettivite indifferenziata -DIAGNOSI: LES Malattie reumatiche 4) PROBLEMA DELLE PATOLOGIE INDIFFERENZIATE e DIAGNOSI PRECOCE a) diagnosi come malattia definita, anche se non ha i criteri classificativi b) diagnosi e classificazione come malattia indifferenziata Malattie reumatiche Criteri di attività - Malattia più o meno attiva; trials Criteri di danno (irreversibilità) -Danno da malattia; e danno da terapia Criteri di risposta alla terapia Criteri di remissione, o di bassa attività di malattia Malattie reumatiche • Definizione – disabilità reversibile e irreversibile • Epidemiologia • Cause genetiche e ambientali • Prognosi e terapia • Classificazione e criteri classificativi • Diagnosi • Forme indifferenziate • • • • Attività Danno Risposta alla terapia Remissione, bassa attività di malattia Clinica di Reumatologia - Az. Ospedaliero-Universitaria di Udine Reumatologia (inclusa Immunologia Clinica di pertinenza reumatologica) 1) Rete reumatologica regionale – dipartimento sperimentale regionale (documento) 1°LIV. Medici MMG 2° LIV. Centri dove opera specialista reumatologo - 4 Centri referenti per i 4 cap. di provincia - altri Centri nelle singole provincie o cap. - Ambulatori sul territorio 3° LIV. Clinica di Reumatologia di Udine - coordinamento; rif. regionale - assistenza, didattica, ricerca Costi AR Classe funzionale I II III IV Costi diretti € / anno Costi indiretti 1643 2074 2910 9566 4236 12183 5696 17249 12476 16419 22946 Totale € / anno 3718 Leardini et al. Clin Exp Rheumatol 2002 200 casi Inhibition of Cytokines Normal Interaction Neutralization of Cytokines Inflammatory cytokine Monoclonal antibody Cytokine receptor Soluble receptor Inflammatory signal No signal Receptor Blockade Activation of Anti-inflammatory Pathways Monoclonal antibody Receptor antagonist No signal Adapted from Choy EHS, Panayi GS. N Engl J Med. 2001;344:907–916. Anti-inflammatory cytokine Suppression of inflammatory cytokines Artriti croniche Migliore terapia farmacologica (anti-TNF) Migliore riabilitazione Funzione preservata Migliore qualità della vita Minori costi Malattie reumatiche • Competenze, MMG, TEAM • Organizzazione assistenziale per livelli • Diagnosi corretta come prima cosa • Costi diretti e indiretti; impatto sociale • Terapia farmacologica mirata e individualizzata; farmaci biologici • Importanza della riabilitazione Semeiotica in reumatologia • ANAMNESI: rilevanza; dolore • ESAME OBBIETTIVO GENERALE • 1. E. O. DELL’APPARATO LOCOMOTORE E ARTICOLARE • E. O. ALTRI APPARATI E ORGANI (VISITA COMPLETA DEL PAZIENTE) • SEMEIOTICA DI LABORATORIO • SEMEIOTICA STRUMENTALE • BIOPSIA TESSUTALE • INTEGRAZIONE FINALE DOLORE ARTICOLARE • DOLORE MECCANICO - ↑ col carico, ↓ col riposo - breve rigidità mattutina o dopo inattività (5-10 min; < 30 min) - solo talora notturno (flogosi, forme severe) - metereopatia +/- ev. contrattura muscolare associata - patologia primaria e/o patologia concomitante • DOLORE INFIAMMATORIO - presente a riposo, ↓ col movimento (tranne carico eccessivo!) - rigidità mattutina > 30 min; anche molte ore o tutto il giorno - notturno - metereopatia: irrilevante Low back pain - DOLORE C) Categorie principali (clinica) MECCANICO DA NEUROPATIA O RADICOLOPATIA DA CONTRATTURA MUSCOLARE INFIAMMATORIO NEOPLASTICO VISCERALE / RIFERITO FIBROMIALGICO COMPONENTE PSICOGENA (DEPRESSIONE IN 1/3) DA MULTIPATOLOGIA 1 B) Low back pain - DOLORE Fisiopatologia Borenstein, Klippel 2nd Ed. A) Dolore somatico superficiale cute e sottocute (cellulite) 2 B) Dolore somatico profondo muscoli, fascia, periostio, tendini, legamenti articolazioni, vasi da irritaz. nervo seno-vertebrale di Luschka e fibre amieliniche dei rami primari posteriori dei nervi spinali Es. vertebra: legamento long. post., periostio (corpo, arco posteriore) anulus fibroso discale, art. interapofisarie Es. muscolo: contrattura associata ev. causa principale di dolore C) Dolore radicolare D) Dolore neuropatico compress.radicolare (ernia, stenosi lomb.) irradiazione; + sn. della cauda da neuropatia E) Dolore viscerale e riferito distensione, flogosi, compress./infiltraz. nervi F) Componente psicogena 1/3 dei pz. con dolore cronico è depresso Semeiotica articolare A) Il reperto obiettivo è normale o anormale? ISPEZIONE: tumefazione/versamento, arrossamento, deformità PALPAZIONE: dolorabilità, calore, crepitio VALUTAZIONE ROM E FORZA: passivo, attivo, contro resistenza PARTICOLARI MANOVRE esperienza; farsi guidare dal anamnesi e precedenti reperti obiettivi; differenziare bene le varie componenti patologiche d.d. tra patologia articolare, periarticolare, ossea, muscolare artrite MONOARTRITE OLIGOARTRITE 2-4 articolazioni; (es. polso o mediopiede conta 1) POLIARTRITE almeno 5 articolazioni infiammate - diverso possibile impegno (FLOGOSI / DANNO) nella singola articolazione SELF-LIMITING event. INTERMITTENTE CRONICA (almeno 6 settimane di durata) SIMMETRICA ASIMMETRICA PERIFERICA ASSIALE PERIFERICA + ASSIALE ESORDIO ACUTO ESORDIO PIU’ O MENO INSIDIOSO ALTRE: ATRITE MIGRANTE, RED HOT JOINT Semeiotica in reumatologia – mano e polso Test di Tynel (mediano, ulnare-sul pisiforme), Phalen (30-60 sec.) Test di Finkelstein (De Quervain: guaina estensore breve e abduttore lungo) Forza di presa: dita nel pugno, sfigmomanometro x3, pinza pollice-indice/mignolo; interossei (n. Ulnare), estensori (n. radiale) Cute e annessi: Raynaud, acrocianosi, eritema palmare, porpora di Bateman, vasculite periungueale, ulcere, cicatrici, emorragie a scheggia, segno di Gottron, ippocratismo digitale, onicopatia/psoriasi Semeiotica in reumatologia – spalla Spalla dolorosa Periartrite (identificare tendini irritati; lesione cuffia) Tendinite bicipitale / rottura capo lungo Artrite Spalla di Milwakee/spalla emorragica dell’anziano (CPPD o apatite) Osteonecrosi Algodistrofia / spalla congelata (esito: artrite/periartrite/algod.) Metastasi Dolore riferito (cardiaco, biliare, cervicale C5-6, apice polmone) Fibromialgia Sn. Nervo sovrascapolare Coxartrosi Diagnosi differenziale -Artrite -Osteonecrosi -Algodistrofia -Neoplasia ossea, sinovite villonodulare -Morbo di Paget -Borsite, entesopatia trocanterica -Dolore riferito (radicolopatia L3, patologia renale) -Coxartrosi associata a una o più delle precedenti patologie -Clinica, laboratorio, Rx, RMN, TAC, ecografia, scintigrafia Gonartrosi Diagnosi differenziale -Artrite -Periartrite -Meniscopatia -Osteonecrosi -Algodistrofia -Neoplasia ossea, sinovite villonodulare -Morbo di Paget -Dolore riferito (coxartrosi) -Gonartrosi associata a una o più delle precedenti patologie -Clinica, laboratorio e esame liquido sinoviale, Rx, RMN, TAC, ecografia, scintigrafia, artroscopia Spondiloartrosi - Cervicoartrosi (>% C5, C6, C7) - Lomboartrosi (>% L4, L5, S1) - Artrosi dorsale interapofisaria uncovertebrale (cervicale) intersomatica (anfiartrosi) costovertebrale dolore spinale meccanico; contrattura paravertebrale; limitazione fx Sindromi radicolari: cefalea nucale o al vertice; dolore interscapolare cervicobrachialgia lombosciatalgia Sindromi midollari: >% cervicale Sindromi vascolari: insufficienza vertebrobasilare Sindrome di Neri Barrè Lieou Rx (AP, LL, oblique), TAC, RMN, EMG, ecodoppler TSA, angiografia Semeiotica in reumatologia – colonna vertebrale Rachide dorsale e lombosacrale Repere D8: angolo inferiore scapola Legamento spinoso tra L3-L4: linea che congiunge le creste iliache Fossette di Venere: L5 Art. sacroiliache Irradiazione radici dorsali e lombari Movimenti: flessione anteriore: data dalle vert. lombari (faccette art. su piano quasi sagittale) : valuto distanza mano-pavimento; att. al compenso dato da mobilità anche Estensione Flessione laterale: dip. dal rachide dorsale (faccette art. su piano quasi frontale) Rotazione dorso lombare:paziente seduto (fermo il bacino) e mani dietro la nuca Palpazione: contrattura muscolare, pressione apofisi spinose e legam. Interspinoso, dolorabilità punti paravertebrali Scoliosi antalgica e scomparsa lordosi lombare Semeiotica in reumatologia – colonna vertebrale Rachide dorsale e lombosacrale Manovre: test di Schober e Macrae-Schober Marcia sui talloni (L5) e sulle punte (S1); flessione dorsale alluce (EPA, segno di Dandy – L5) e plantare piede Straight leg rising (causa conflitto disco-articolare): pos. a 30-40°, dubbio > 60° Lasegue (irritazione n. sciatico estendendo la gamba dopo flessione coscia) Test di Leri o Wasserman (a pz. prono; pos. per irritazione L2 L3 L4 radici n. femorale) Riflesso achilleo (S1) e rotuleo (L4, meno L3 e L2) Dolorabilità inserzione legamenti ileolombari Semeiotica in reumatologia – colonna vertebrale Manovre per art. sacroiliache Paziente prono: Dolorabilità alla pressione; pressione + estensione e rotazione coscia (test di Gillis) Paziente in decubito laterale: pressione su gran trocantere Paziente in decubito supino: pressione su spine iliache AS; manovra di Patrick (Faber) invertita DD dolore sacroiliaco sacroileite legamentite ileolombare fibromialgia pseudo-artrosi ileo-trasversaria dolore post-traumatico dolore sacroiliaco in gravidanza (relaxina) sn. del m. piriforme (faccia ant. sacro vs. gran trocantere: Patrick invertito e espl. rettale +) Semeiotica in reumatologia - laboratorio • Determinante per la diagnosi e follow-up di molte malattie (es. connettiviti, APS, vasculiti) • Ininfluente per alcune malattie (es. fibromialgia, osteoartrosi) • • • • • • • • Indici di flogosi (VES, PCR e proteine della fase acuta) Emocromo elettroforesi proteica, albumina, complemento autoanticorpi: fattore reumatoide, ac. antinucleo, altri infezioni (sierologia, PCR, es. colturali) esame del liquido sinoviale markers metabolismo osseo altri (uricemia, enzimi epatici, enzimi muscolari, etc.) Proteine della fase acuta 100 -1000 x (in 6-10 ore) - PCR - SAA 2-4 x (in 24-48 ore) - alfa1-antitripsina - alfa1-glicoproteina acida - alfa2-macroglobulina - aptoglobina - fibrinogeno (v.n. <400, se > 600 sosp. vasculite; fatt. rischio trombotico) < 50%(in 2-4 giorni) - C3 - ceruloplasmina Semeiotica in reumatologia - laboratorio EMOCROMO e es. complementari (sideremia, ferritina, trnsferrina, reticolociti, aptoglobina, LDH, Coombs e crioagglotinine, SOFx3) - anemia infiammazione eventuali concause (carenza marziale, farmaci B12/folati, emolisi, IRC) - leucocitosi neutrofila: dd steroidi, m. di Still - piastrinosi: se >600.000 sospetto vasculite - leuco-linfopenia, anemia, piastrinopenia: connettivite, HCV PROTIDOGRAMMA: ipergamma policlonale, ipogamma, comp. M, ipoalbuminemia (flogosi, nutrizione, epatopatia, perdita renale o intestinale, rischio protrombotico, prognosi AR), fraz. lipidiche FATTORI PROTROMBOTICI: ACLA, LAC, anti beta2GPI, antiprotrombina, AT-III, omocisteina, Prot. C e S, APC resistance/Leiden, mutazione gene protrombina, colesterolo tot./HDL, TG, PCR - Patologie infettive - laboratorio A) cofattori nella eziopatogenesi (spondiloartriti, Wegener, MC-II, etc.) B) complicanze negli immunosoppressi C) possibile riacutizzazione patologia flogistica di base dopo infezione emocultura, urocoltura, BAL/escreato, coprocultura tampone nasale, faringeo, auricolare tampone uretrale e cervicale tampone su ulcere cutanee HCV e HBV herpesvirus: CMV, EBV, HHV6, HSV, VZ H. pylori Borrelia esame liquido sinoviale (artrite, borsite) es. liquor LAB: LEUCOCITI / formula, PCR, PROCALCITONINA Malattie autoimmuni linfociti B Produzione di autoanticorpi - formazione IC - citolisi o fagocitosi della cellula bersaglio - interferenza con la fisiologia cellulare - legame a fattori sierici - nessun effetto patogenetico Presentazione dell’antigene - ac. naturali polireattivi - ac. con maturazione di affinità - specificità di fattore reumatoide Fattore reumatoide e AR dati noti a favore di un ruolo patogenetico L’attività e la aggressività della AR correlano con i livelli di FR FR = fattore di rischio per aumentata mortalità (6x) La positività e il titolo di FR incrementano in “sani” il rischio di sviiluppare AR (Del Puente, Aho) FR è prodotto localmente nella sinovite reumatoide, ed è costituente principale di IC in membrana sinoviale, L.S., cartilagine articolare, con consumo locale CPL L’inoculo articolare di FR, ma non di IgG-nonRF, induce artrite ANA IF indiretta successiva caratterizzazione; altri test; ELISA, WB, CIE titolo 1:40 1:80 1:160 1:320 31.7% dei “sani” ;considerato negativo 10% “ vedi UCTD 5% “ vedi MCTD / titolo RNP < 5% “ non specie-specifici, non specifici per determinato organo substrato IF: Hep-2 (linea tumore laringeo umano) ANA e CTD DIAGNOSI CTD criteri classificativi CTD; classificazione UCTD ac. marker di determinata CTD associazioni anticorpi: suggestive di particolari CTD ASSOCIAZIONE CON PARTICOLARI MANIFESTAZIONI CLINICHE anti-DNA, ACA, Scl-70, anti-SSA, anti-RNP, Sm, etc. FOLLOW-UP titolo comparsa nuove specificità LABORATORIO CON NOTEVOLE ESPERIENZA no falsi negativi no falsi positiivi Esame liquido sinoviale Caratteri macroscopici -quantità, colore, trasparenza, viscosità, coagulo mucinico (ac acetico 2%) Esame a fresco Goccia + coprivetrino: cellule e cristalli Esame con filtro polarizzatore: ricerca cristalli Esame chimico: proteine, glucosio, FR, altri Colorazione con blu di metilene: conta cellule Colorazione Giemsa o E.E. Colorazione Gram (batteri) Esame colturale Ricerca in PCR genoma agenti infettivi (es. TBC, Lyme) Reumatologia - Semeiotica strumentale A) Apparato locomotore Rx standard RMN TAC Ecografia Scintigrafia ossea Artroscopia Densitometria ossea: DEXA, ultrasonografia B) Singoli apparati ed organi Sezione coronale T1-weighted: erosione testa 3° metacarpo visibile alla RMN ma non alla Rx standard Scansione coronale T1-weighted dopo enhancement con Gadolinio: intensa sinovite 2a, 3a, 5a MCF e polso in AR •Individuazione precoce di aggressività di malattia: Vascolarizzazione del panno sinoviale Semeiotica in reumatologia INTEGRAZIONE FINALE (anamnesi, esame obbiettivo, esami di laboratorio, esami strumentali) Diagnosi differenziale: eventuali elementi mancanti e esami da richiedere Diagnosi conclusiva: eventuali elementi mancanti e esami da richiedere Terapia: priorità clinica + basi biologiche Sintomatica; disease modifying Biologici P.S. Già facendo delle previsioni nel tempo Follow-up Andamento malattia: attività e danno sorveglianza comparsa nuove manifestazioni Efficacia e tollerabilità della terapia; adeguamento della terapia Informazioni e raccomandazioni al paziente; disponibilità del team