Produttori di macchine agricole in Romania_MI
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Produttori di macchine agricole in Romania_MI
PRODUTTORI DI MACCHINE AGRICOLE IN ROMANIA Secondo le informazioni fornite dal direttore generale dell’Istituto Nazionale della Ricerca e Sviluppo dei Macchinari e Installazioni destinate all’Agricoltura e all’Industria Alimentare (INMA), fino all’89 in Romania erano attive 27 fabbriche produttrici di macchinari agricoli. Dagli anni ’90, il numero è costantemente diminuito e attualmente sono solo 6 le aziende attive nel settore della produzione di macchine agricole, più altre piccole società produttrici di accessori. Il declino è iniziato con la chiusura delle fabbriche Tractorul Brasov e Semanatoarea ed è proseguito contestualmente al fenomeno della frammentazione dei terreni agricoli, conseguente al processo di restituzione delle proprietà confiscate durante il comunismo. Questo, unito all’incapacità da parte degli agricoltori di reperire i fondi necessari per investire nell’acquisto di nuove attrezzature, ha determinato un rapido decadimento degli investimenti agricoli che ha influito in modo determinante sui produttori locali di macchine ed attrezzature agricole. Oggi solo alcune fabbriche come la Irum Reghin e la Mat Craiova continuano l’attività di produzione di trattori, mentre il resto dei produttori, come ad esempio Mecanica Ceahlau e Ruris Craiova, concentrano la loro attività su nicchie di produzione meno interessanti per la richiesta del mercato interno. Irum Reghin e Mat Craiova producono complessivamente solo qualche centinaia di unità e, in mancanza di fondi per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, sono state costrette ad adattarsi alle condizioni del mercato. Irum Reghin ha firmato un contratto di partenariato con la società Minsk Tractor Works, per poter produrre trattori con licenza. Del totale di 183.000 unità presenti nel parco nazionale di trattori, oltre due terzi risalgono al periodo precedente la Rivoluzione. Prima degli anni ’90, il 100% della domanda interna di macchinari agricoli veniva prodotto in Romania, oggi il mercato locale si fornisce in prevalenza con prodotti d’importazione, e questo nonostante le sovvenzioni e i fondi strutturali messi a disposizione della Romania dopo l’entrata nell’Unione Europea. L’anno scorso sono state registrate vendite per circa 1800 trattori e 560 mietitrebbie, per un valore complessivo di circa 200-250 mil. di Euro, ma la maggior parte della richiesta viene soddisfatta da acquisti dall’estero, in particolare dall’Italia, dagli Stati Uniti e dalla Germania. I modelli più venduti l’anno scorso in Romania sono stati: John Deere, New Holland e Claas. I principali sei produttori di macchine agricole in Romania attualmente sono: Maschio Gaspardo di Chisineu-Cris (Arad); Mat e Ruris di Craiova, Mecanica Ceahlau, Irum Reghin e Tehnofavorit. Solo Mecanica Ceahlau e Maschio Gaspardo hanno capitale sociale straniero, mentre le altre quattro aziende hanno capitale interamente romeno. Alcuni di loro, come Maschio Gaspardo e Ruris rappresentano nuovi investimenti, mentre le altre aziende sono riuscite a continuare l’attività iniziata già prima degli anni ’90. Maschio Gaspardo è presente in Romania dal 2003, attraverso un investimento di circa. 2 mil. di Euro. Oltre alle unità produttive presenti in Italia e Cina, l’azienda produce sul mercato romeno diverse attrezzature agricole come ad esempio: aratri a disco e coltivatori che possono essere utilizzati per trattori da 60 a 450 cavalli potenza. Mat Craiova ha iniziato la produzione in un piccolo stabilimento già dal 1878, si è poi sviluppata gradualmente nel corso degli anni diventando una delle più importanti aziende produttrici locali di trattori e pezzi di ricambio. L’azienda e’ detenuta dalla società Autocora Alexandria, dispone di tecnologie di ultima generazione e ha registrato alla fine dell’anno scorso un giro di affari del valore di circa 25,2 mil. lei (pari a circa 5,8 mil. Euro). Ruris è l’unico produttore di moto attrezzature agricole e appartiene all’uomo di affari Catalin Stroe. È un’azienda nata a Craiova nel 1993 con un capitale sociale interamente romeno. L’azienda impiega circa 100 persone e compete con i tedeschi Stihl e gli svedesi della Husqvarna. Mecanica Ceahlau è un’azienda attiva dal 1921, controllata da Sif Moldova, che svolge un’attività di produzione di seminatrici meccaniche e macchine concimatrici. La società ha chiuso l’anno scorso con un giro di affari del valore di circa 29,5 milioni di lei. (pari a cca 6,8 mil. Euro). Ha una grande disponibilità di prodotti destinati all’export e collabora con importanti aziende provenienti soprattutto dall’Italia e dalla Germania. Irum Reghin è presente sul mercato dal 1953. Impiega oltre 400 persone e la produzione di trattori dell’anno scorso ha consentito la realizzazione di un giro di affari per l’azienda di circa 69 mil. di lei ( pari a cca 16 mil. di Euro). Per l’anno in corso sono stati previsti investimenti per circa 3,5 mil. di Euro per la costruzione di uno stabilimento per la produzione di articoli metalmeccanici. Tehnofavorit S.A. è stata aperta nel 1949 ed è riuscita ha mantenere l’attività di produzione di macchinari agricoli collaborando con società estere del settore, provenienti dalla Francia, dalla Germania e dall’Italia (Agritech; Geoline; Arag, Imovilli Pompe ecc.).