CLIL/EMILE in Francia
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CLIL/EMILE in Francia
La metodologia CLIL all’interno della Progettazione Europea CLIL/EMILE in Francia Gaël Le Dréau Chargé de mission langues et TICE La metodologia CLIL all’interno della Progettazione Europea CLIL/EMILE in Francia Sezioni speciali Sezioni tradizionali La metodologia CLIL all’interno della Progettazione Europea Sezioni speciali Sezioni europee e di lingue orientali 5800 sezioni, 11 lingue, 280000 allievi Sezioni intenazionali 250 sezioni, 14 lingue, 15000 allievi Sezioni binazionali 57 sezioni Abibac 35 sezioni Bachibac 26 sezioni Esabac 7000 allievi La metodologia CLIL all’interno della Progettazione Europea Sezioni tradizionali • Insegnamento tecnologico in lingua straniera in tre sezioni delle scuole superiori (disegno ed educazione artistica, scienza e tecnica di laboratorio, scienza e tecnologia dell’industria dello sviluppo sostenibile) • Insegnamento della letteratura straniera in lingua straniera al liceo linguistico • In linea generale, tutti gli allievi devono poter accedere ad un insegnamento CLIL/EMILE La metodologia CLIL all’interno della Progettazione Europea Gli attori dell’insegnamento Gli insegnanti di qualunque materia che dispongono di conoscenze in una lingua straniera sono incoraggiati ad ottenere il certificato complementare (certificato che dà la possibilità ad un insegnante di insegnare la sua materia in una lingua straniera) A quel punto, possono insegnare la loro materia nelle sezioni specialistiche, ma hanno anche la possibilità di farlo in ogni altro tipo di classe. 10/12/11 Gaël Le Dréau L’ESAME DI CERTIFICAZIONE - Padronanza della lingua straniera minimo a livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue - Conoscenza della metodologia con la quale la materia è insegnata nel paese o nei paesi della lingua - Riflessione sui vantaggi che gli alunni possono ottenere dall’insegnamento CLIL per la materia e per la lingua - Comprensione della bi-culturalità - Strategie pedagogiche da mettere in pratica per ottenere un effetto positivo per gli alunni, sia a livello della disciplina sia a livello della lingua - Collaborazioni da mettere in pratica e a livello della scuola media o liceo/istituto e a livello internazionale - Conoscenza del quadro istituzionale Gaël Le Dréau 10/12/11 Rendere più vasto il campo degli insegnamenti nelle lingue straniere. Website di accompagnamento per le sezioni europee e di lingue orientali www.emilangues.education.fr/ 10/12/11 Gaël Le Dréau www.emilangues.education.fr • Risorse per alimentare l’insegnamento CLIL • Favorire l’apertura sull’Europa e sul mondo 10/12/11 Gaël Le Dréau www.emilangues.education.fr Risorse per unapprendimento attivo • Più di 120 sequenze pedagogiche in 7 lingue che riguardano 6 materie – Le lingue: tedesco, inglese, cinese, spagnolo, italiano, portoghese, russo – Le materie: storia e geografia, fisica e chimica, scienze naturali, matematica, economia, turismo • Le risorse sono create da insegnanti specializzati. Rispondono a criteri molto precisi che tengono conto dei programmi ministeriali delle materie e del quadro comune europeo. • Tutte le sequenze pedagogiche sono approvate da un ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione prima della pubblicazione sul sito. 10/12/11 Gaël Le Dréau www.emilangues.education.fr Incoraggiare l’apertura internazionale delle scuole secondarie • Emilangues centralizza e collega l’informazione sui programmi di scambio e di collaborazione internazionale, destinati agli allievi e agli insegnanti • Emilangues informa sull’attualità culturale utile agli insegnanti che vogliono integrare una dimensione europea e internazionale dell’insegnamento 10/12/11 Gaël Le Dréau www.emilangues.education.fr SCÉRÉN CNDP-CRDP : un’offerta di servizi ricca e coerente per l’insegnamento delle lingue 10/12/11 Gaël Le Dréau