1 giugno 1968

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> 1 giugno 1968
Si leva in tutte le forme la protesta degli operai, degli studenti e dei lavoratori italiani
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Roma democratica a fianco del popolo francese
o manifestato migliaia di operai, di studenti, di democratici — Un lungo corteo per le strade del centro sino all'ambasciata di Francia — Una selva di bandiere rosse, di striscioni, di cartelli —
o alle fiamme un fantoccio che rappresentava il generale e Gaulle
Gli scontri tra la polizia e i manifestanti, a piazza Farnese e nelle strade e piazze attigue
Violenti scontri davanti all'ambasciata di Francia
I discorsi di Vecchietti e di Natta
n c o r t e o , fianco a fianco o p e r a i e s t u d e n t i , c o m a n i s t i e s o c l a l p r o l e t a r i , c o n t a d i n i e r a g a z z i , i s s a n d o d e c i n e e d e c i n e di c a r t e l l i , di s t r i s c i o n i , di b a n d i e r e r o s s e , m i g l i a i a di p e r s o n e h a n n o a t t r a v e r s a t o
a per
m a n i f e s t a r e l a loro s o l i d a r i e t à a l p o p o l o f r a n c e s e in l o t t a , l a p r o t e s t a p e r il t e n t a t i v o a u t o r i t a r i o di
e
G a u l l e . Si s o n o m o s s i d a l l ' E s e d r a , s u b i t o d o p o la c o n c l u s i o n e d e l c o m i z i o u n i t a r i o , e l u n g o le s t r a d e d e l
centro (via Cavour, via
, v i a N a z i o n a l e , p i a z z a V e n e z i a , il C o r s o ) h a n n o r a g g i u n t o C a m p o d e ' F i o r i
e p i a z z a F a r n e s e , d o v e è la s e d e d e l l ' a m b a s c i a t a f r a n c e s e . Qui s i s o n o a v u t i l u n g h i e v i o l e n t i s c o n t r i . Con
l a c o n s u e t a b r u t a l i t à , i c e l e r i n i s i s o n o s c a g l i a t i c o n t r o i d i m o s t r a n t i : u n a s e r i e di c a r i c h e e g i o v a n i , o p e rai, p a s s a n t i s o n o s t a t i b a s t o n a t i , f e r m a t i , t r a s c i n a t i in q u e s t u r a d o v e il c a p o d e l l a p o l i z i a , il p r e f e t t o V i cari, dirigeva personalmente le operazioni.
a n e m m e n o i c a r o s e l l i s o n o riusciti a d i m p e d i r e c h e l a f o l l a
continuasse a manifestare contro
e G a u l l e , p e r l a F r a n c i a l i b e r a , s i n o a n o t t e f o n d a . A l l e 18,30 p i a z z a
d e l l ' E s e d r a e r a g i à p i e n a : m i g l i a i a di o p e r a i , di c o n t a d i n i , di g i o v a n i , tutti c o n il g a r o f a n o r o s s o a l l ' o c c h i e l l o ,
si erano radunati nonostante la pioggia per salutare la grande vittoria elettorale delle sinistre unite, per
manifestare contro la repressione gollista in F r a n c i a .
e e decine le bandiere (tra le altre, alcune
francesi con falce e martello, del Vietnam del Nord e del
, gli striscioni, i cartelli. «No a
e Gaulle
Sì
a
g
l
i
e ai suoi p a r a s
che. Nessuno ha sentito i trame in Francia basta con i
operai e agli
studenti
dizionali tre squilli di tromba.
generali >; e e scuole agli
f r a n c e s i in l o t t a » ; « G r a e camionette hanno innestato
studenti, le fabbriche agli opez i e V i e t n a m », « V i v a l a
la sirena e si sono mosse a
rai »: cosi dicevano alcuni di
tutta velocità.
manifestanti
essi.
F r a n c i a rivoluzionaria in
hanno cercato di difendersi coErano le 19,15 quando il comlotta»; « V i v a l'avanzata
pagno
a Torre, segretario me potevano dalla gragnuola
d e l l ' u n i t à d e i l a v o r a t o r i »;
di colpi, di manganellate: hanregionale
laziale del
,
« No al gollismo»; «Nel monno formato qualche sbarraha aperto la manifestazione.
do non c'è posto per i buratmento, rovesciando alcune auNella grande piazza non c'era
tini in divisa, servi del capito, poi si sono rifugiati nei vipiù un angolo vuoto, libero:
talismo »; « a socialdemocraoperai e contadini, i volti bru- coli tra piazza Farnese, Campo de* Fiori e il corso Vittorio.
zia è un trampolino di lancio
ciati dal sole, alcuni giunti
Anche qui li hanno rincorsi,
con i figlioletti da paesi londel fascismo *; « n
a cocon numerosi caroselli.
tani della regione, giovani e
ragazze non hanno perso una
Alla fine, durante i violenti
battuta del comizio, hanno
scontri, undici auto erano stasottolineato con calorosi e inte danneggiate. Numerosi materminabili applausi i punti
nifestanti erano rimasti feriti:
più salienti dei discorsi del
alcuni si sono fatti medicare
compagno Alessandro Natta,
in ospedale, altri in cliniche
della direzione del
, e dei
private. Cinquantaquattro di
compagno Tullio Vecchietti, seessi sono stati trascinati in
gretario nazionale del
.
questura, fermati. A notte, i
A tarda sera la questura ha
poliziotti non ne avevano rilaAveva appena finito di parcomunicato che quattro giovani
sciato nessuno. Avevano in
lare
il
compagno
Natta,
quansono stati ari estati. Sono Claucompenso annunciato che dedio Sciannoni. 25 anni;
a do sono giunti centinaia e cennunceranno gli organizzatori
tinaia
di
studenti,
che
avevao Giardino. 22 anni; Andella manifestazione, e colpeno
lasciato
l'Università
occudrea
. 17 e Pogvoli » di aver modificato l'itigio
. 23 anni.
pri- pata poche ore prima e in
nerario del corteo.
corteo
avevano
raggiunto
l'Emi tre sono stati imputati di
blocco stradale, il quarto di sedra. i ha salutati un applauso intenso. Poi, concluso
resistenza e violenza.
il comizio, si è mosso il corteo: alla testa tre giovani tenevano alto un fantoccio di e
Gaulle (stracarico di medaglie.
sulla giacca una scritta nera:
« vattene ») e subito dietro venivano i compagni Vecchietti.
dirigenti del PC e del
.
studenti, operai, la folla.
Piazza dei Cinquecento è
stata superata di slancio dal
corteo, che aveva intonato
e Bandiera rossa >. Poi via Cavour. dove alcuni teppisti fascisti. asserragliati in una loro
sezione, al quarto piano di un
i nell'Università do- palazzo, hanno compiuto una
gravissima canagliata: hanno
po la manifestazione per la
Decine di manifestazioni
lanciato sedie e tavoli dall'alFrancia libera, gli studenti to. con il rischio di uccidere
di solidarietà con la
hanno iniziato subito, a notte qualcuno, ferendo un giovane
Francia
fonda, una colletta. soldi che e un agente. a provocazione
sono stati e che verranno rac- non è stata accettata e il corManifestazioni di solidarietà col
colti verranno consegnati pri- teo è passato oltre. poliziotti.
popolo francese avranno lesgo
oggi e domani per Iniziativa del
ma possibile ai commercianti e più tardi hanno identificato e
fermato ventisei di questi criPCI. Diamo qui di seguito lo
ai fiorai di Campo de* Fiori le
elenco dolio principali manifeminali.
e sono stati arrecui bancarelle sono state dan- stati per resistenza e violenza.
stazioni.
Un fantoccio che rappresenta Do Gaullo i stato bruciato dagli studenti davanti all'ambaneggiate durante le brutali
sciata di Francia, a piazza Farnese
, le migliaia e migliaia
OGGI: Torino, Longo; Foggia,
cariche dei celerini.
Ingrao; Modena, Petruccioli; Lodi giovani e di operai hanno
di, Albani; Milano - Prealpl,
superato piazza defl"Esquilino,
Hr2~b;!~ Scstr: Perente r"-henne percorso Vìa umana,
vaiil o Libertini; Orvieto? Guivia Panispema, via
.
di, Scondono o Cogodi; Traviso,
hanno raggiunto via Nazionale.
Marangoni o Luzzatto; Gorgoni passanti hanno applaudi- zola, Maris; Setto S. Giovanni,
to la selva di bandiere rosse,
Rosiinovich; Arezzo Sfagiano,
si sono uniti alla manifestazio- Tedesco.
ne. Quindi p*'az7a Venezia e
DOMANI: Reggio Calabria,
via delle Botteghe Oscure: e
Alinovi; Padova-P. Sacco, Natqui il corteo è sfilato, cantan- ta; Milano-Zona nord. Bollini;
do l'«
e ». applauAlghero,
Birardi:
Codogno,
Brambilla; Portici, Caprera;
dendo. davanti alla direzione
zate dalle forze democratiche
a sottra redazione
del
. Un compagno ha is- Aquila, Curzi; Orsara (Foggia),
francesi e si dichiara l'astensioAncora una volta i questurini
Conte;
Figlino
VaWamo,
Calasato sul pennone una bandiene dalle lezioni invitando i do. 31
mandrei; Teramo, Ferracci o
probabilmente per precisi ordini
ra rossa, salutata da nuovi ap- Viexzi;
centi a prendere iniziative conn segno di solidarietà con la
Mattinata (Foggia), Maricevuti, si sono scagli iti con
crete per impostare una seria
plausi. scroscianti. Piazza del- gno; SassorHttirl, Marra* o
classe operaia e gli studenti
particolare livore contro giorna- l'Argentina. via dei Chiavari,
azione comune.
francesi,
gli
universitari
fiolisti e fotografi. Tre cronisti, il via dei Giubbonari. Campo de* Loreili; S. Giovanni Rotondo, Pia segreteria della Camera
rentini hanno occupato quest'ogstillo; Bergamo (attivo), Qeernostro Taddeo Conca che è stato Fiori e infine piazza Farnese,
del
o ha approvato un orgi la sede del rettorato in piazcioll; Tronto, Sandri; Cortonocostretto a farsi medicare al Po- con fl bellissimo palazzo che o- Camuclo, Tedesco.
za S.
o issando bandiere
dine del giorno in cui si solidaliclinico. il collega Alvaro Bene- sp'ta la sede dell'ambasciata
rosse, manifesti e scritte contro rizza con gli studenti fiorentini
Altro manifestazioni unitarie si
detti
. e fl collega
fl gollismo.
i mattina, dale con i democratici francesi in
svolgeranno oggi a Reggio Emidi Francia.
Novelli dell'agenzia
a sono
le 10 alle 12. avrà luogo in
lia dove parleranno rappresenlotta contro fl regime gollista.
a segreteria della
ha
piazza del
o un seminario
rimasti feriti dalle manganellatanti giovanili del PCI, del PSU
Sulla piazza erano schierati,
Anche nelle fabbriche cittadine espresso in un comunicato la sua
pubblico cui prenderanno parte
o dogli studenti. Lunedi a Fite. Feriti sono rimasti anche due centinaia di questurini, di cesolidarietà con i lavoratori fransi esprime un moto di solidarietà
studenti e professori. Stasera, la
cesi impegnati in una dura lotfotografi, mentre a un terzo è lerini. di carabinieri, gli elmet- renze, Livorno, Temi o Bari
con
i
democratici
francesi:
la
facoltà di
o ha appropromosso dal PCI, dal PSIUP o
ta per la difesa dei valori sindastata fracassata la macchina.
commissione interna della valiti calcati sulla testa, il manvato un ordine del giorno nel
altri movimenti democraticali
e di una più sostanziale ed
a sempre più evidente ganello in mano. E subito do- da
» ha votato un
quale si prende atto della gra- geria
ci; martedì a Genova promossa
ampia concezione della demoquindi che i poliziotti cercano di
ordine
del
giorno
con
il
quale
po che i giovani avevano dato dalla Camera del Lavoro o a
vità della situazione francese, si
crazia.
inmpcdire con la violenza a giordichiara che
lavoratori sono
alle fiamme il fantoccio di e
Pisa organizzata dal PCI, dal
fanno proprie le aspirazioni di
a segreteria della
ha
nalisti e fotogran di compiere il
pronti ad entrare in sciopero in inviato
PSIUP o altro forzo democraradicale rinnovamento delle
Gaulle si sono avuti i primi
una somma all'organizzalavoro.
struUure socio-economiche avan- solidarietà con i francesi!
scontri e sono iniziate le cari- tiche.
zione sindacale
Ouvrièrt,
alla grande manifestazione all'Esedra
« l nostro dovere — ha detto N atta — è di essere al fianco dei
lavoratori e dei giovani che hanno occupato le fabbriche e le
scuole » — Vecchietti: « a nostra solidarietà è un atto politico
che si traduce in azione concreta per trasformare la società »
Quattro giovani
arrestati
Colletta degli
universitari
per i bancarellari
di campo De' Fiori
Picchiati
giornalisti
e fotografi
Ungo
parla
oggi
a Torino
Firenze: bandiera rossa
sulla sede del
o
Solidarietà
della CISL
con i lavoratori
francesi
a ha dimostrato ieri, con
una grande manifestazione unitaria in piazza Esedra e con un
forte corteo nelle strade del centro. la sua solidarietà e il suo
concreto appoggio alla lotta dei
lavoratori e degli studenti francesi contro il regime del generale e Gaulle e per la formazione di un governo in Francia
popolare e democratico.
o
di lavoratori, di democratici, di
studenti universitari e medi si
sono recati all'appuntamento di
piazza Esedra dove si è svolta
la manifestazione promossa dal
P e dui
. Gli studenti
sono giunti in corteo dalla città
Universitaria, rioccupata poche
ore prima. Presentati dal segretario regionale del
P a
Torre, hanno parlato il compagno Alessandro Natta, della direzione del PC e Tullio Vecchietti. segretario generale del
. Erano inoltre sul palco
la compagna
a
, il
segretario della Federazione romana Trivelli, il segretario della
Camera del
o Giunti, il
compagno
o Valori della direzione del
, il direttore
dell'Unità, Ferrara.
.
Pochetti e altri deputati e senatori dei due partiti.
Sfida antipopolare
a parlato per primo il compagno Natta. a Francia — ha
detto — sta vivendo una prova
grave e difficile e noi sentiamo
che il nostro dovere primo ed
essenziale è di essere al fianco.
solidali, con i lavoratori e con
i giovani che hanno occupato e
tengono le fabbriche e le scuole: con lo schieramento di sinistra che deve fronteggiare o
attacco del potere gollista, che
deve condurre a un esito positivo le rivendicazioni sociali e
politiche dei lavoratori e degli
studenti, che deve vincere nella
battaglia per una alternativa democratica e popolare al regime
personale.
Guai a non intendere — ha
proseguito Natta — il senso e
il fine della sfida antipopolare e
dell'appello anticomunista di e
Gaulle.
o che mira al
nerbo essenziale dello schierameato antigoUista e del movimento or<ereio fa onc-e ai nostri compagni, è il riconoscimento più netto della loro politica e
della loro lotta che hanno fortemente contribuito in quesU anni
«u a f i l l e
v-1131 t u e UB&
ut-
va glia il regime gollista. l suo
obiettivo è quello di mobilitare
il partito della paura, di rompere iì fronte unitario di lotta.
di indebolire e colpire l'unità
delle sinistre.
E una mano a e Gaulle — ha
affermato Natta — cercano di
darla in
a anche quell. che.
dalia TV. dalla Voce
carta, dal
dicono magari
di essere vicini al popolo francese nella sua spinta verso una
rinnovata e autentica democrazia. ma poi plaudono e fanno
proprio l'appello anticomunista.
a Voce
veste
panni ultrarivoluzionari, affermando che loro, i a
.
vogliono la rivoluzione in Francia più dei comunisti francesi:
ma purché, naturalmente, non si
tocchi la politica dei redditi né
i profitti. UAvanti! scopre che
l'intoppo sarebbe nella e pretesa » dei comunisti francesi di
essere parte di un nuovo governo.
a verità è che coloro che
hanno paura che le cose cambino in Francia, sono gli stessi
che hanno detto in
a di
voler continuare, e che ora mostrano di non voler intendere la
lezione del 19 maggio.
Per questo la nostra solidarietà — ha concluso l'oratore —
non è fatta solo di consenso.
di partecipazione alla lotta dei
lavoratori e del popolo francese. E' l'impegno del nostro paese per affrontare subito ì problemi concreti die sono stati alla base della nostra denuncia
e attacco contro il centro-sinistra e per i quali ci è venuto il
consenso, e c'è oggi l'attesa e la
volontà di giungere alle soluzioni necessarie da parte delle
grandi masse popolari.
a poi preso la parola Vecchietti.
Valutando gli
avvenimenti
francesi, ha affermato che essi
vanno collegati alle proteste e
alle lotte che scuotono oggi
gran parte dell'Europa.
e
Gaulle è un uomo fallito, che si
regge oggi solo col ricorso alle
minacce e all'uso delle brigate
speciali, che pestano e manganellano in Francia come i loro
collegni della celere in
.
a nostra solidarietà con le
forze politiche, gli operai, gli
studenti e gli uomini di cultura
francesi die sfidano e Gaulle — ha detto Vecchietti — non
è solo un dovere morale, ma è
un atto politico che si traduce in azione concreta, cioè nelle lotte che conduciamo in
lia per trasformare la società.
nella piena consapevolezza delle dimensioni europee e mondiali che oggi hanno le lotte dei
lavoratori.
Non dimentichiamo — ha proseguito Vecchietti — che se
l'Europa oggi è percorsa da un
fermento di rivolta e di rinnovamento. contro il quale la
borghesia capitalistica non dà
né può dare una risposta politica valida, questo fermento ha
tra le altre sue principali cause la guerra di aggressione contro il Vietnam, che ha demistificato la civiltà dei consumi e
la cosiddetta democrazia americana. mettendo a nudo la
realtà dell'imperialismo americano e dei suoi alleati. Forti
del grande successo elettorale
delle sinistre, consapevoli della
volontà di lotta delle classi lavoratrici e degli studenti, il nostro compito oggi è quello di
rafforzare l'unità dei lavoratori nelle fabbriche, nei campi. nella scuola, nella società.
riunire tutte le forze che concordino con noi su un piano
di azione qualificante, di una
politica e di uno schieramento
alternativo al centro sinistra:
che sia cioè contestativo delle
spinte autoritarie e delle scelte
dei centri di potere del capitalismo italiano, dei quali la C
e il PSU sono oggi gli stru
menti.
La via
direna
Questa — ha concluso Vecchietti — è la via diretta che
bloccherà sul nascere le tentazioni golliste. qualora affiorassero anche in
. Per queste ragioni, come diciamo no al
centrosinistra, diciamo no anche
ad esperimenti di governo a termine o transitori che servirebbero solo ad aggravare la situazione perchè sarebbero un
tentativo di eludere la realtà
nuova del paese, dell'Europa e
del mondo.
Si è quindi formato un grande corteo che si è recato a
piazza Farnese, davanti alla
ambasciata di Francia.
A migliaia
manifestano
in decine
di città
tentativo gollista di nspo-i
dere con la forza ai milioni di
lavoratori in lotta contro il togline trascinando la Francia
sull'orlo della guerra civil*». ha
sollevato in tutto U paese un
vasto movimento di solidarietà,
che si esprime in queste ore
in una serie di grandi mani
festazioni di massa cui hanno
dato la loro spontanea ed immediata adesione centinaia di
migliaia di comunisti, eh democratici. di piovani. lavoratori.
studenti ed operai di tutta
.
i sera, a
, migliaia
di persone, soprattutto giovani.
hanno dato vita ad una grande
manifestazione che ha bloccato
per ore le vie del centro cittadino. Un grande striscione portato dai dimostranti sintetizzava
il senso della manifestazione:
e
i francasi e italiani:
una sola classe, la stessa lotta >.
o aver sostato a lun^o davanti al consolato francese, i dimostranti si sono diretti in corteoe alla Triennale occupata dagli artisti e dagli studenti
i i lavoratori di
E
hanno partecipato a migliaia
ad un grande comizio di solidarietà con i lavoratori e gli
studenti francesi nella zona industriale nord della città, mentre da tutto il Veneto giunge
notizia di grandi manifestazioni che si svolgeranno nella giornata di oggi: da Venezia dove
la
ha inviato
ai metalmeccanici francesi un
telegramma in cui i metalmeccanici italiani si impegnano a
fare di tutto affinchè la solidarietà dei lavoratori diventi
sempre più operante e concreta: da Trieste dove manifestazioni di appoggio alla lotta dei
democratici francesi sono n programma in tutti i sobborghi operai della città, da Treviso
A
A è anch'essa nelle prime file di questo
imponente movimento di solidarietà. A
, i lavoratori,
i giovani, i democratici manifesteranno questa sera intervenendo in massa alla manifestazione popolare promossa dal
PC e dalla
manifestanti percorreranno in corteo
le vie della città per confluire
nella Piazza Grande dove parleranno alla folla il segretario
nazionale della FGC Claudio
Petruccioli e 1 dirigenti delle
organizzazioni locali, nonché
uno studente greco che porterà
l'adesione degli antifascisti suoi
compatrioti. Anche a
O
A i giovani reggiani daranno vita nel pomeriggio di
oggi ad una manifestazione per
le vie della ci'.tà. in segno di
solidarietà con la gioventù e
i lavoratori francesi in lotta
contro la dittatura gollista. a
manifestazione unitaria indetta
dalla FGS del PSU. dalla FGS
del
P e dalla FGC si svolgerà in piazza Prampolini. Por
l'occasione i movimenti (rimanili hanno stilato un manifesto
in cui si esprime il pieno appoggio al possente movimento
popolare che in questi giorni
sta scuotendo il vicino paese.
e imponenti manifestazioni di solidarietà con gli operai
e gli studenti francesi sono in
programma nelle prossime ore
in provincia di
. Già !e
due manifestazioni
i w»r> dinanzi alle acciaierie e a
durante le quali ha parlato il
compagno
. hanno avvito al centro la solidarietà con
il popolo francese. Oggi ad
O avrà luogo un comizio nel corso del quale parleranno gli onorevoli Guidi del
r e i e Cecati del
. e
Scandone dei socialisti autonomi.
i a Temi alle 18 m
piazza della
a si svolgerà una grande assemblea
promossa da un comitato di solidarietà con la lotta del popolo francese costituitosi ieri
a Camera confederalo del
lavoro di GENOVA ha chiamato
i lavoratori, gli studenti i democratici tutti a manifestare
pubblicamente martedì 4 giugno
la loro solidarietà alla classe
operaia, agli studenti e dei democratici francesi