documento 15 maggio 5a

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documento 15 maggio 5a
Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE
PLAUTO
Sede: Via Renzini n° 70 – 00128 – Roma - Distretto XX – Cod. Mecc. RMPC21000P – Cod
Fisc. 97084590583
Tel. 06 121127400 -06 5070516 Fax 06 67666329 E-mail: [email protected]
[email protected]
CLASSE VA
Anno Scolastico 2014 /2015
• Documento del Consiglio di classe
(art. 5, DPR 323/98)
15 maggio 2015
1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag. 3
ELENCO ALUNNI
pag. 3
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 4
PROFILO DELLA CLASSE
pag. 5
SINTESI DEL PIANO DI LAVORO
Modalità di lavoro
pag. 6
Materiali e strumenti
pag. 6
Verifica e valutazione
pag. 7
Obiettivi raggiunti
pag. 7
Attività extra-curricolari
pag. 8
Tipologia simulazioni prove
somministrate alla classe
pag. 9
ATTUAZIONE ATTIVITÀ
EDUCATIVE
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE
pag. 10
ALLEGATO 1 –Programmi singole discipline
pag. 11
ALLEGATO 2 – Simulazioni prima, seconda e terza prova
pag. 39
ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova
pag. 57
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 71
2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
CLASSE
5
SEZ. A
CORSO: CLASSICO
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
Maschi
ISCRITTI
III LICEO
a.s 2012-2013
7
IV LICEO
a.s 2013-2014
9
V LICEO
a.s 2014-2015
8
14
21
14
1
23
14
1
22
Femmine
Ritirati/N.O.
Cambio sezione
Totale
ELENCO ALUNNI
N°
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
Cognome e Nome
ANDREUCCI Noemi
ANDRIANI Alice
ANGIOLILLO Federica
ANTONINI Giada
BALBONI Alessia
BECCIA Linda
BELLO Massimiliano
BEVIVINO
Matteo
BORRELLO Michele
BRANCIAMORE Marco
CAPPELLI BIGAZZI Bianca
DELLA PIETRA Antonia
DI GREGORIO Arianna
GRAZIANI Matteo
LEONCINI Gaia
MACCHIAGODENA Rebecca
MELIDIS Costanza
NARDIS Riccardo
RUGGERI Lavinia
SABENI Stefano
SCIORTINO Gabriele
TRETTO Alessandra
COORDINATORE: prof.ssa: Silvia Calanna
3
DOCENTE
MATERIA INSEGNATA
Chiariello Vito
IRC/Att.alternativa
Claudio Adamo
Italiano
Claudio Adamo
Latino
Raffaella Agazzi
Greco
Francesco Lizzani
Storia
Francesco Lizzani
Filosofia
Ricardo Pappalardo
Lingua Inglese
Silvia Calanna
Matematica
Silvia Calanna
Fisica
M.Rosaria Mancini
Scienze
M.Luisa Piscini
Storia dell’Arte
Eugenio Perini
Educazione Fisica
CONTINUITÀ DIDATTICA
III
IV
V
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe e’ composta attualmente da 22 allievi: 8 alunni e 14 alunne.
Il C.d.C ha attuato, sin dall’inizio del triennio, un lavoro metodico e coordinato per favorire
l’apprendimento di tutti gli alunni valorizzandone le singole specificità. Da parte loro gli studenti
hanno dimostrato un buon impegno nello studio, tuttavia, capacità, predisposizione e soprattutto
interessi, piuttosto diversificati nei confronti delle varie discipline, hanno portato gli allievi a livelli
di competenza e di profitto differenziati.
Vi sono studenti che, dotati sin dal 1° anno di sicure capacità cognitive, buona motivazione e
impegno, hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, dimostrando una vivace curiosità
intellettuale e raggiungendo così una autonoma capacità di orientamento. Mettendo dunque a frutto
proficuamente tutte le opportunità fornite loro, hanno raggiunto una preparazione accurata nella
totalità delle discipline. E’ doveroso segnalare che alcuni di questi studenti sono pervenuti a livelli
che il C.d.C. considera eccellenti. Va precisato però che tali ottimi esempi, solo raramente hanno
costituito efficace stimolo per il resto della classe.
Un altro gruppo di alunni, evidenziando un impegno forse più selettivo, si è espresso in modo
convincente e propositivo nelle attività e nelle discussioni in classe. I risultati di questi allievi
pertanto appaiono buoni soprattutto nelle discipline di loro elezione.
Si evidenzia infine un gruppo di alunni che ha mantenuto, negli anni, differenti capacità di impegno
e di continuità del lavoro a casa. Pur dotati
di buone potenzialità non sono stati costanti
nell’impegno e non sono riusciti a consolidare una preparazione approfondita attestandosi quindi
solo su livelli ampiamente sufficienti.
Pochi gli alunni che alla fine del 1° quadrimestre rivelavano difficoltà e carenze in 1 o più
discipline, che in itinere o al termine dello Sportello di Sostegno sono state superate completamente
e solo in un caso parzialmente.
Per una considerazione di elementi più analitici e dettagliati relativi alla preparazione ed al profitto
degli alunni si rinvia alla lettura delle specifiche relazioni disciplinari dei singoli docenti.
Riguardo alla condotta e al comportamento nel corso del triennio non vi sono stati problemi e va
riconosciuto che la classe ha sempre mostrato un atteggiamento di rispetto nei confronti
dell’istituzione scolastica, Solo a volte, in quest’ultimo periodo, in vista di verifiche scritte e orali si
e’ registrata una certa inpuntualità nel presentarsi e qualche momento di polemica, anche aspra,
all’atto delle valutazioni.
5
SINTESI DEL PIANO DI LAVORO
MODALITÀ DI LAVORO:
METODI SCELTI ED APPLICATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Interazione alunno-docente
Lezione frontale
Lezione dialogata
Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Discussione di casi
Lezione seguita da esercizi
Insegnamento per problemi
Scoperta guidata
Processi individualizzati
Attività di recupero
Attività di sostegno
Attività di approfondimento per l’eccellenza
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MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo ed altri libri
Dispense
Registratore
Videoregistratore
LIM e videoproiettore
Lettore Dvd
Visite guidate e Viaggi di istruzione
Incontri con esperti
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6
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione
e n. di verifiche
Vedi Programmazione Dipartimenti
per periodo scolastico
Strumenti di osservazione del
Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei
comportamento e del
processo di apprendimento docenti inserita nel POF
Correzione di compiti svolti a casa
Brevi interrogazioni dialogate
Esercitazioni
Interrogazioni
Questionario
Strumenti per la verifica e la
Relazione
valutazione
Prove scritte strutturate
Prove scritte semistrutturate
Tema
Problemi
Vedi fascicolo studenti
Crediti formativi
Credito scolastico
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si
Vedi fascicolo studenti
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Obiettivi finalizzati all’acquisizione di un metodo di lavoro.
Utilizzare in modo autonomo i libri di testo, i materiali didattici e gli strumenti di laboratorio; raccogliere, valutare e
ordinare dati in relazione ad uno specifico obiettivo e trarre deduzioni; sapersi esprimere correttamente nella normale
comunicazione orale e scritta con particolare riferimento all’acquisizione e all’utilizzo del linguaggio specifico delle
singole discipline; perfezionare un metodo di studio efficace;
Obiettivi finalizzati al potenziamento della motivazione.
Riconoscere e accrescere la consapevolezza delle proprie esigenze, potenzialità, capacità, carenze;; sviluppare
l’attitudine alla ricerca e alla sperimentazione.
Obiettivi finalizzati al potenziamento del senso di responsabilità personale.
Partecipare alla vita scolastica, individualmente e nel gruppo di classe, in modo ordinato, pertinente e costruttivo;
rispettare le persone con cui si collabora, insegnanti, compagni, personale non docente; conoscere e rispettare il
regolamento d’Istituto, rispettare le scadenze e le modalità del lavoro scolastico a cominciare dall’orario scolastico,
dalla tempestiva e regolare esecuzione dei compiti assegnati a casa e in classe, dalla disponibilità e dal corretto
utilizzo del materiale didattico; consolidare l’educazione alla propria e altrui salute.
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ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA
OGGETTO
Visita Museo: ARTE MODERNA
LUOGO
GALLERIA
DURATA
23/5/2015
NAZIONALE
Visite guidate
Viaggio di
25° esimo caduta del muro –
istruzione
visita della città
CERTAMINA
Agon Hellenikos
Taci Teum
Liceo Visconti
Terni
Febbraio
19 marzo
Concorso Storibus: (fondazione Bellonci )
Libreria Arion
Fino a Marzo
“Facciamo un libro”
piazza Venezia
CONCORSI
Concorso
BERLINO
Letterario di Scrittura creativa
5 GIORNI
Fino ad aprile
“Scrivi tu il finale”
Giochi matematici di Archimede
Liceo Plauto
Giochi logico-matematici della Mathesis
Roma e Latina
Progetto Management
ITCG Alberti
Marzo
Progetti e
Nell’ambito del progetto Strega :
Liceo Plauto
Ottobre-novembre
Manifestazioni
“Liberiamoci”
culturali
Matinee teatrali: Amore e Psiche- EdipoLe Nuvole
Lezioni Lincee di Matematica
Palladium
Marzo
ROMA3
Olimpiadi di Filosofia
Liceo Plauto
Febbraio 2015
Conferenza "Perché fare filosofia" tenuta
Liceo Plauto
24 aprile 2015.
Young International Forum
Mattatoio
16 ottobre
Salone dello studente di Roma
Fiera di Roma
26-27-28
dal Prof. Sergio Givone
Orientamento
novembre
Giornate di vita universitaria
Roma 3
Gennaio-Marzo
Progetto ALMAORIENTATI-
Liceo Plauto
Gennaio - maggio
ALMADIPLOMA
8
SIMULAZIONI PRIMA PROVA e SECONDA PROVA
PRIMA PROVA
ITALIANO
19 maggio 2015
SECONDA PROVA
LATINO
21 maggio 2015
SIMULAZIONI TERZA PROVA
TIPOLOGIA
MATERIE COINVOLTE
TIP A : 4 materie - 4 domande-
FISICA-INGLESE-ARTE-
DATA
28 aprile 2015
FILOSOFIA
15-20 righe
(2 ore)
TIP A : 4 materie - 4 domande-
STORIA – INGLESE-
25 maggio 2015
MATEMATICA - ARTE
15-20 righe
(2 ore)
9
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
2.
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INIZIO ANNO
3.
PROGRAMMAZIONI DIPARTIMENTI DIDATTICI
4.
FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI
5.
VERBALI CONSIGLI DI CLASSE E SCRUTINI
6.
PAGELLE
7.
ELABORATI SCRITTI
8.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E DI ATTRIBUZIONE
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito
del Liceo Classico e delle Scienze Umane PLAUTO
10
ALLEGATO n. 1
CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE
11
PROGRAMMA IRC
CLASSE 5 sez. A
Anno scolastico 2014/2015
1.
La società contemporanea: postmodernismo e postsecolarizzazione. L’incertezza e la
liquidità come cifra esistenziale dell’attuale epoca e il ritorno al e del sacro.
2.
La novità del CONCILIO VATICANO II nel documento GAUDIUM et SPES. Il rapporto
con il mondo contemporaneo.
3.
Il significato dei NUMERI nella BIBBIA: il numero 40 nella BIBBIA e la QUARESIMA.
4.
La situazione attuale dei cristiani nel Medio Oriente: lettura e commento di un articolo di
FAMIGLIA CRISTIANA e di un documento sulla LIBERTA’ RELIGIOSA nel mondo.
5.
La
GEOGRAFIA
della
NUOVA
CHIESA:
il
passaggio
dall’EURO
all’AFRO/ASIOCENTRISMO. Lettura e commento di un articolo relativo allo studio di
Philip JENKINS.
6.
La LAICITA’ nel contesto contemporaneo. Il modello FRANCESE e quello
AMERICANO.
Roma, 15 maggio 2015
L’insegnante
Prof. Vito CHIARIELLO
12
Liceo classico statale PLAUTO
Programma di ITALIANO della classe V A – Anno scolastico 2014-2015
Insegnante: prof. Claudio ADAMO
STORIA DELLA LETTERATURA
•
L’età
dell’Illuminismo.
L’Illuminismo
in
Europa:
razionalità,
enciclopedismo
e
sovranazionalità degli illuministi francesi e inglesi.
L’Illuminismo in Italia: differenze fra gli illuministi lombardi e quelli napoletani.
La storiografia: Vincenzo Cuoco e il “Saggio sulla Rivoluzione napoletana del 1799”.
I nuovi canali di comunicazione fra autori e pubblico. Le riviste milanesi e il loro rapporto
con quelle d’oltralpe, in particolare “The spectator”; “Il caffè”.
•
Il neoclassicismo. Caratteri essenziali del movimento artistico e letterario come scuola di
gusto e ideologia; il bello ideale secondo Winckelmann.
I poeti neoclassici italiani: diversa interpretazione dei valori del neoclassicismo in V. Monti
e U. Foscolo.
Il motto di Andrea Chenier.
•
Giuseppe Parini. La figura del Parini come modello di coscienza civile e atteggiamento
critico verso la realtà contemporanea per le nuove generazioni.
Vita e opere, pulizia formale ed equilibrio delle odi pariniane; intento satirico e valori
democratici ne “Il giorno” e nel “Dialogo sopra la nobiltà”.
•
I movimenti preromantici in Europa: il sensismo di Condillac e Rousseau, il meccanicismo
di Hobbes, lo Sturm und Drang di Herder e Hamann.
•
Vittorio Alfieri. Vita e opere. Importanza della funzione dell’Alfieri nel delineare le
caratteristiche dell’eroe romantico in conflitto con la società e armonia con la natura. Le
tragedie alfieriane: accoglimento di aspetti dell’eredità dei classici ed elaborazione del culto
della personalità individuale..
•
Ugo Foscolo. Inquadramento complessivo dell’autore, sua formazione culturale e
orientamento politici; vicende biografiche fino alla delusione di Campoformio.
Prima fase della produzione foscoliana e primi suoi modelli di identificazione: Nicoletto e
Ugone. L’Ortis: ragioni della scelta del romanzo epistolare e del suo successo come nuovo
genere letterario nell’Europa di fine ‘700; influssi di Fielding, Richardson, Rousseau e
Chateaubriand su Foscolo. L’alfierismo ortisiano.
13
I sonetti del Foscolo: reminiscenze classiche e tematiche moderne. Le odi: la compostezza
formale e l’Evemerismo foscoliano dell’ode “all’amica risanata”.
Il carme de “I Sepolcri”, occasione della composizione, struttura e tematiche.
L’orazione sull’officio dell’arte e della letteratura e il suo messaggio ai giovani; la “Notizia
intorno a Didimo Chierico” e il ripiegamento su posizioni più pacate e disincantate.
“Le Grazie”: vari momenti di composizione e stato di conservazione dell’opera; la dedica al
Canova; contenuti e messaggio del poemetto e sua bellezza artistica.
•
Alessandro Manzoni: vita, ambiente familiare, formazione culturale e religiosa. Gli anni di
Parigi, il matrimonio con E. Blondel, i contatti con gli ideologi francesi e col Giansenismo,
la conversione al cattolicesimo.
Opere giovanili: “Urania”, “Il trionfo della libertà” e il “Carme in morte di Camillo
Imbonati”.
Gli inni sacri e le tragedie: trasmissione dei valori cristiani e rilettura della storia d’Italia nel
teatro manzoniano. Le Odi civili e l’interpretazione manzoniana di Napoleone ne “Il 5
Maggio”.
Le lettere del Manzoni a Monsieur Chauvet e al Marchese Cesare D’Azeglio e le sue vedute
sulle questioni strutturali e linguistiche; l’atteggiamento del Manzoni verso il
Romanticismo. La polemica con J. Bentham e l’utilitarismo.
Le idee del Manzoni sul romanzo storico e il passaggio dal vero storico a quello letterario.
Le diverse edizioni de “I Promessi Sposi” e l’evoluzione ideologica e linguistica.
Gli ultimi anni del Manzoni: l’incupimento del suo moralismo e del suo conservatorismo.
•
Il Romanticismo. Caratteri del Romanticismo in Germania: i fratelli Schlegel e il
collegamento agli ideali politici e nazionalisti.
Il Romanticismo in Italia: i contributi di Madame de Stael e di G. Berchet alla sua diffusione
sulle pagine della “Biblioteca italiana” e del “Conciliatore”.
La divisione fra i romantici italiani e la polemica con i neoclassicisti.
•
Giacomo Leopardi: vita, formazione culturale, vicende familiari. La produzione giovanile e
i piccoli idilii; la fase individuale del pessimismo leopardiano.
Le canzoni del suicidio. L’epistolario con P. Giordani.
La grande stagione della prosa leopardiana: lo “Zibaldone”, i “Pensieri” e “Le Operette
morali”.
I grandi idilii e la fase del pessimismo cosmico. Struttura e carattere tecnicamente
innovativo dell’idillio leopardiano
Il ciclo d’Aspasia, espressione di un Leopardi più vigoroso e battagliero.
14
“La Ginestra” e il testamento spirituale del Leopardi. Il “titanismo leopardiano“ e la “social
catena”.
•
Poeti e scrittori romantici. La scuola democratica d’ispirazione europea (Ludovico di
Breme, Silvio Pellico, Federico Confalonieri) e quella cattolico – liberale (Grossi,
D’Azeglio, Tommaseo e Giusti). I memorialisti e l’evoluzione del romanzo storico (Nievo,
Settembrini, Abba, Bandi, D’Azeglio). Il secondo Romanticismo di Prati e Aleardi.
•
La poesia dialettale. Carlo Porta. Argomenti e spirito delle poesie del Porta: vicinanza al
popolo e aspra critica all’aristocrazia e ai dominatori stranieri.
G.C. Belli. I sonetti del Belli come descrizione della varia umanità della Roma papalina. La
visione cupa e pessimistica della vita del Belli.
•
Il verismo. Radici filosofiche nel positivismo dei movimenti letterari europei di
impostazione realistica. Il naturalismo francese: il Roman Experimental e Ippolito Taine.
Zola e la tendenza al ciclo e alla sistematicità del naturalismo. Influssi su Verga per il ciclo
de “I vinti”. La poetica del verismo in Giovanni Verga: vita e opere del Verga: dalla
narrativa d’impronta tardo-romantica al canone dell’impersonalità.
La prefazione a “Fantasticheria”e al “L’amante di Gramigna” (Lettera a S. Farina).
“Nedda”, “Vita nei campi” e “I Malavoglia” come momento di più autentica espressione del
verismo verghiano. Il passaggio dall’ideale dell’ostrica e della famiglia all’epopea della roba
con “Novelle rusticane” e “Mastro Don Gesualdo”. Verga e la questione meridionale: la
sicilianità e l’ostilità allo stato centrale.
Le ultime raccolte di novelle e il teatro di Verga.
La critica al Verga da L. Russo ad A. Asor Rosa.
•
Giosuè Carducci: il lato ottimistico del positivismo. Vita e formazione culturale del
Carducci: gli studi classici, l’insofferenza per il tardo romanticismo, la polemica anticlericale e il ruolo di poeta – vate.
Dalle poesie giovanili (Juvenilia, Levia gravia) a quelle della maturità (Giambi ed Epodi,
Rime nuove e Odi barbare). La fede nel progresso, il recupero della classicità, l’esaltazione
della civiltà contadina e degli ideali di libertà e indipendenza del comune medioevale.
La comparsa della tematica familiare autobiografica, la malinconia e lo sperimentalismo
metrico e linguistico dell’ultimo Carducci.
•
Il Decadentismo: caratteri generali. I precursori del Decadentismo in Italia e in Francia
(Scapigliatura e Poeti Bohemiens). Schopenhauer, Nietzsche e Wagner “padri legittimi del
Decadentismo”. C. Baudelaire e l’estraniamento del poeta dalla società.
15
•
Giovanni Pascoli. Vita e formazione culturale: la crisi in seguito all’assassinio del padre,
l’avvicinamento agli anarchici e il rifugio nel “nido” familiare. “Myricae” e la poetica delle
piccole cose. “I canti di Castelvecchio” e il simbolismo pascoliano. La poetica del
fanciullino come risposta alla crisi dell’uomo contemporaneo. Significato e messaggio del
discorso ”La grande proletaria s’è mossa”.
•
Italo Svevo. Vita, formazione culturale e filosofica. La narrativa sveviana fra ambientazione
verista e romanzo introspettivo. “Una vita” e “Senilità”. L’inettitudine a vivere e il disagio
del personaggio di Svevo nella società.
Gli influssi della psicanalisi sull’evoluzione della narrativa di Svevo. Il recupero memoriale
ne “La coscienza di Zeno”, “Corto viaggio sentimentale” e “Il vecchione”. La malattia come
chiave di lettura del disagio esistenziale. Ironia e indulgenza di fondo degli ultimi
personaggi sveviani.
•
Gabriele D’Annunzio. Vita, formazione culturale, partecipazione alla politica e alle attività
sociali del suo tempo. Gli studi a Prato e a Roma, la narrativa di impianto verista delle
“Novelle della Pescara” e le raccolte di versi giovanili di ispirazione carducciana (“Primo
vere” e “Canto novo”). La fase dell’estetismo: “Il piacere”, “L’innocente”, “Il fuoco” sotto
l’influsso dei romanzieri francesi e russi e la poesia malinconica e sensuale del ”Poema
paradisiaco”. Il contatto con la filosofia di F. Nietzsche e la fase del superomismo: “Il
trionfo della morte”, “Le vergini delle rocce”, “Forse che sì, forse che no”. La scelta del
teatro come cassa di risonanza più ampia delle idee dell’Autore: “La città morta”, “La
fiaccola sotto il moggio”, “Fedra”, “La figlia di Iorio”.
Le Laudi: il mito del viaggiatore, avventuriero in “Maja” ed “Elettra”, la retorica
imperialista di “Merope” e la poetica del panismo come momento più alto della poesia
d’annunziana.
L’ultimo D’Annunzio: il legame a doppio filo col fascismo e la chiusura compiaciuta e
solipsistica in se stesso nel “Notturno” e ne “Il compagno dagli occhi senza ciglio”.
•
Luigi Pirandello. Vita e opere: la coscienza della crisi dell’uomo contemporaneo nella
contraddizione fra forma e natura intima dell’individuo e nella frantumazione dell’io dei
primi romanzi: “Il turno”, “L’esclusa”, “Il fu Mattia Pascal”, “Uno, nessuno, centomila”.
Il saggio sull’umorismo: sentimento e avvertimento del contrario.
Il teatro pirandelliano: polemica verso l’ipocrisia borghese, indicazione del problema
dell’incomunicabilità e provocazione della soluzione della follia (“Il gioco delle parti”, “Il
berretto a sonagli”, “Sei personaggi in cerca d’autore”. “Enrico IV”).
16
•
I Crepuscolari. Guido Gozzano: la poetica del quotidiano e del disadorno e
l’antidannunzianesimo.
•
Cenni sul futurismo.
•
La poesia pura del primo dopoguerra. Le nuove esigenze espressive, il mal di vivere e la
riscoperta di una nuova spiritualità nelle esperienze di U. Saba, E. Montale e G. Ungaretti.
DANTE ALIGHIERI.
PARADISO: CANTI I, III, VI, XI, XII, XV, XVI E XVII.
Roma, 14 Maggio 2015
Gli alunni
Il docente
17
Liceo classico statale PLAUTO
Programma di LATINO della classe V A – Anno scolastico 2014-2015
Insegnante: prof. Claudio ADAMO
LETTERATURA
•
Letteratura dell’Età augustea. Classificazione e inquadramento dell’attività letteraria in base
alle generazioni degli autori e ai circoli di appartenenza. Orazio e l’adesione degli
intellettuali al programma del Circolo di Mecenate. L’Orazio della delusione successiva alla
battaglia di Filippi (epodi), l’Orazio satirico e l’Orazio lirico. L’Ars poetica e i principi della
misura e dell’equilibrio.
•
La grande elegia latina. Tibullo e la reverìe; le due donne di Tibullo e il loro mancato
rispecchiamento nel modello reale. Il problema del Corpus Tibulliano: Sulpicia e Ligdamo.
Properzio e l’altro modo di comporre elegie. La figura di Cinzia e l’ideale amore del poeta, i
rapporti coi modelli ellenistici, il mito e lo stile di Properzio. Le Elegie Romane.
Ovidio e l’ultima stagione dell’elegia latina. Vanità, erudizione e raffinatezza nella
produzione ovidiana. L’esilio a Tomi e la fase più mesta della poesia di Ovidio.
•
Letteratura dell’Età Giulio-Claudia: linee generali che determinano interessi e taglio
dell’attività degli autori. I rapporti fra intellettuali e regime alla base del distacco
dall’impegno politico e civile degli scrittori; gli studi settoriali a carattere scientifico. Plinio
il Vecchio, Cornelio Celso, Pomponio Mela, Gaio Manilio, Germanico, Vitruvio Pollione e
Columella.
•
La storiografia da salotto: Velleio Patercolo, Curzio Rufo e Valerio Massimo.
•
La favolistica e Fedro.
•
Lucio Anneo Seneca e la stagione del Neostoicismo. Vita e opere di Seneca: il valore
paideutico della riflessione filosofica; il linguaggio dell’ethos; il rapporto con Nerone dal
Quinquennium felix alla Congiura dei Pisoni. Il Ludus de morte Claudii come rivelazione di
un aspetto insolito della personalità di Seneca. Gli studi a carattere scientifico delle
Naturales Quaestiones; le tragedie e il loro valore educativo e apotropaico. La lingua di
Seneca fra modernismo e asianesimo.
•
Persio e il circolo di Anneo Cornuto: argomenti e stile delle satire.
18
•
Marco Anneo Lucano: le biografie lucanee e i punti controversi della vita del poeta; la
tradizione della Pharsalia, il suo stato di conservazione e le congetture sulla sua forma
originaria.Valore storico del Bellum Civile e sua funzione polemica nei riguardi del
principato; la polemica di Lucano nei confronti del Deismo e la contrapposizione dell’epica
storica a quella mitologica. Lingua e stile di Lucano e sua fortuna nelle epoche successive.
•
Petronio e il Satyricon: problemi di collocazione cronologica dell’autore e dell’opera.
Intreccio e significato del Satyricon; lingua e stile dell’autore; le varie angolazioni da cui si
può guardare il Satyricon, satura menippea, fabula milesia e parodia del romanzo greco.
Petronio come mediatore fra i generi letterarii precedenti al romanzo latino e le forme e gli
schemi della narrativa delle epoche successive.
•
Quintiliano e la riforma del sistema scolastico: il De causis corruptae eloquentiae.
L’Institutio
Oratoria:
piano
dell’opera
e
dipendenza
dal
modello
ciceroniano
dell’impostazione quintilianea. L’ideale della concinnitas e il modello del perfetto oratore.
Le posizioni del retore in merito ad autori e correnti letterarie.
•
Marco Valerio Marziale: vita e opere. L’epigramma come documento della vita quotidiana a
Roma.
•
Publio Cornelio Tacito: cenni biografici, formazione culturale, evoluzione del pensiero e
dello stile. La questione del Dialogus de oratoribus; le monografie e l’approdo alla storia
universale.
•
Decimo Giunio Giovenale e il tramonto della satira. Lo sdegno di Giovenale come nota
dominante della sua poesia. Argomento e messaggio delle satire IV, VI e X. Le satire più
tarde come momento di incupimento e chiusura dell’autore in un moralismo rigido.
•
Plinio il Giovane e l’epistolografia; il panegirico a Traiano.
•
Gaio Svetonio Tranquillo: l’opera di Svetonio tra storia e biografia. Svetonio come tramite
fra la storiografia ellenistica e quella latina.
•
Lucio Apuleio: la seconda sofistica e i suoi riverberi sulla cultura tradizionale. La diffusione
del neoplatonismo e la consacrazione del genere letterario del romanzo.
AUTORI
Orazio: Epistola I, 4; Satire I, 4 vv. 1-62; II, 6 vv 1-26 e 77-117
Fedro: Favole - Prologo; La volpe e l’uva; La rana e il bove; Il lupo e l’agnello; La volpe e il
corvo; I difetti degli uomini
Marziale: Epigramma XII, 57
Giovenale: Satira VI, vv. 115-132
19
METRICA
Struttura, genesi e scansione dell’esametro dattilico e del trimetro giambico puro e scazonte.
Roma, 12 Maggio 2015
Gli alunni
Il docente
20
LICEO CLASSICO e delle SCIENZE UMANE PLAUTO
PROGRAMMA GRECO
L’ETÁ ELLENISTICA
Quadro storico: società e cultura. Nascita e fine dei regni ellenistici.
Caratteri della civiltà ellenistica: cosmopolitismo e individualismo.
La lingua: diffusione ed evoluzione della koinè. La letteratura. novità nella forma, nei contenuti e
nei destinatari.
- Menandro e la commedia nuova.
- Callimaco, i principi della nuova poesia.
- Gli sviluppi dell’epos nell’età ellenistica: Apollonio Rodio e la novità delle “Argonautiche”.
- Le scuole epigrammatiche e la nascita dell’Antologia.
- La nascita della poesia bucolica: Teocrito. Gli idilli bucolici e i mimi urbani.
- Eroda ed il mimo.
La storiografia ellenistica:
- Polibio: Le “Storie”.
-Diodoro Siculo.
L’ETA’ ROMANA
- La retorica greca a Roma: Dionigi d’Alicarnasso e L’Anonimo del Sublime.
- il Nuovo Testamento.
- Plutarco. Le “Vite Parallele”.
La Seconda Sofistica:
- Luciano di Samosata.
“Edipo re” Sofocle: traduzione versi 1-57;87-150; 216-275; 698-812; 1125-1185.
“Ultimo messaggio di Socrate”, Platone. Introduzione.
Testi utilizzati: -“ STORIA DELLA LETTERATURA GRECA” e “ANTOLOGIA DELLA
LETTERATURA GRECA / ETA' ELLENISTICA E CRISTIANA” , Cardinale /Turtur ed. Fratelli
Ferraro
-“ ULTIMO MESSAGGIO DI SOCRATE” ,Platone ed.Dante Alighieri
-“EDIPO RE”, Sofocle ed. Dante Alighieri
Gli alunni
La docente
Prof.ssa Raffaella Agazzi
21
LICEO CLASSICO e delle SCIENZE UMANE PLAUTO
a.s.2014-15. Prof. Lizzani. Programma filosofia. 5A
Kant: il problema critico e il concetto di trascendentale: la Ragione davanti al suo tribunale. Il
giudizio sintetico a priori. La “rivoluzione copernicana” della filosofia: fenomeno, noumeno,
l’oggetto modellato dal soggetto. Estetica trascendentale: spazio e tempo come intuizioni pure.
Analitica trascendentale: le categorie come funzioni dell’intelletto. La deduzione trascendentale e lo
schematismo trascendentale: l’“io penso” come fondamento delle categorie e legislatore della
natura. La dialettica trascendentale delle idee della Ragione: anima, mondo e Dio.
L’idealismo fichtiano: l’abolizione della “cosa in sé” e l’infinitizzazione dell’Io. I tre principi:
Io, non-Io, io e non-io divisibili e il nuovo ruolo dell'immaginazione produttiva. Il primato etico
dell’idealismo fichtiano: la dialettica infinita dello “sforzo”umano come azione e libertà..
Hegel: i lineamenti generali del “sistema”: finito e infinito, razionale e reale, funzione
giustificatrice della filosofia. Struttura triadica della dialettica (tesi, antitesi, sintesi), dell’Assoluto
(Idea, Naura, Spirito) e del sistema (logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito). La
Fenomenologia dello spirito: coscienza, autocoscienza, ragione, spirito. Le “figure” della
Fenomenologia: la lotta per il riconoscimento dell’autocoscienza, servitù e signoria, stoicismo e
scetticismo, coscienza infelice. Il senso della logica hegeliana: l’identità tra logica e metafisica. Il
passaggio dall’Idea alla natura (l’Idea nella forma dell’essere altro). Il ritorno dell’Idea in sé: la
filosofia dello spirito. Spirito soggettivo, oggettivo, assoluto. La fase dell’eticità: società civile e
stato; la filosofia della storia. Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e sinistra hegeliana. Feuerbach: critica della religione e dell’idealismo come inversione
del rapporto soggetto-predicato. Religione come alienazione, Dio come essenza dell’uomo.
Marx: critica al “misticismo logico” di Hegel, critica dello Stato borghese-liberale (scissione
Stato-società civile, uguaglianza formale e sostanziale, proprietà privata dei mezzi di produzione e
proletariato). La critica dell’economia borghese-capitalistica: l’alienazione del lavoratore
industriale. Il lavoro, origine dell’uomo e motore della storia: bisogno, lavoro, soddisfazione. Il
materialismo storico: forze produttive, rapporti di produzione, modo di produzione, struttura e
sovrastruttura. La dialettica della storia: classi sociali e rivoluzioni, dal comunismo primitivo al
comunismo futuro. L’analisi economica del Capitale: merce, lavoro salariato e plusvalore. Dalla
crisi del capitalismo (crisi di sovrapproduzione, caduta tendenziale del saggio di profitto) alla
rivoluzione socialista; dalla dittatura del proletariato al comunismo.
22
Schopenhauer: critica di Hegel e recupero di Kant. Il “fenomeno” come “rappresentazione”:
unione di soggetto e oggetto; il “noumeno” come “volontà”, forza vitale inconscia e universale. Il
corpo come luogo di manifestazione della volontà. Il pessimismo: mancanza-desiderio-cessazione
del dolore-noia (confronto con Leopardi). Rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale, storico.Le vie
della liberazione: arte, la compassione, l’ascesi (noluntas).
Kierkegaard: il primato del singolo contro il primato della Ragione-sistema di Hegel. Gli stadi
dell’esistenza. Angoscia, disperazione e fede. Attimo, storia, eternità.
Cenni sul positivismo: ideologia del progresso e filosofia come sistema della scienza. Comte: la
legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. Darwin e l’evoluzionismo.
Nietzsche: Dalla “Nascita delle tragedia” alla critica radicale ai valori dell’Occidente. Fasi e temi
del pensiero nicciano: storia e vita, la morte di Dio, il superuomo, l’eterno ritorno, la trasvalutazione
di tutti i valori e la volontà di potenza.
La rivoluzione psicanalitica di Freud: l’inconscio e la struttura psicanalitica della personalità, il
complesso di Edipo e la teoria della sessualità, arte, religione e civiltà.
9.V.2015
Prof. Francesco Lizzani
23
LICEO CLASSICO e delle SCIENZE UMANE PLAUTO
a.s.2014-15. Prof. Lizzani. Programma storia. 5A
-
Dalla Restaurazione ai moti del 1821 in Europa e in Italia. La rivoluzione di Luglio in Francia
-
Correnti ideali e politiche del Risorgimento. Il 1848 in Francia, in Europa e in Italia. Le Cinque
giornate di Milano e la prima guerra d’indipendenza. Napoleone III.
-
Il Piemonte di Cavour: politica interna ed estera. Gli accordi di Plombières. La seconda guerra
d’indipendenza. Dall’impresa dei Mille all’unità d’Italia.
-
Terza guerra d’indipendenza, unificazione tedesca, guerra franco-prussiana, Roma capitale.
-
Destra e Sinistra storica da Depretis a Crispi, politica coloniale, crisi di fine secolo.
-
L’equilibrio europeo tra 1870 e 1914: Bismarck e il “concerto europeo”, Guglielmo II e la crisi
dell’equilibrio europeo, crisi internazionali e alleanze fino alla prima guerra mondiale.
-
Seconda rivoluzione industriale e il capitalismo monopolistico.
-
L’imperialismo e la spartizione del mondo.
-
L’Italia giolittiana: il decollo economico e le riforme sociali, socialisti e cattolici, la politica
estera.
-
La prima guerra mondiale: cause recenti e profonde, l’intervento italiano, fasi, trattati di pace..
-
La Russia, dalla rivoluzione del 1905 alla rivoluzione del 1917. Dittatura e guerra civile.
L’Unione Sovietica, dalla NEP ai piani quinquennali. La dittatura staliniana: processi e gulag.
-
Il dopoguerra europeo: moti rivoluzionari e spinte reazionarie (“biennio rosso”) , crisi
economica e ripresa. Le masse nella storia, ceti medi, sfiducia nella democrazia liberale.
-
Il dopoguerra in Italia: la “vittoria mutilata” e la questione di Fiume, i partiti di massa, la crisi
dello stato liberale, il biennio rosso e l’avvento del fascismo.
-
Il regime fascista: economia, stato, società, politica estera.
-
La crisi del ’29 e il New Deal.
-
La Germania dalla Repubblica di Weimar al nazismo. La grande inflazione tedesca, il piano
Dawes, Patto di Locarno. Dopo il ’29: la grande disoccupazione e l’affermazione elettorale di
Hitler. Il Terzo Reich e l’ideologia nazista.
-
Gli anni ’30 in Europa: verso la guerra. L’aggressione italiana dell’Etiopia. Il riarmo e le
annessioni tedesche. Democrazie, fronti popolari, guerra di Spagna, l’appeasement. Cina e
Giappone
-
La seconda guerra mondiale. I caratteri unici del conflitto: guerra totale, Shoah, Resistenza.
-
Cenni sul secondo dopoguerra, in Italia e nel mondo.
9.V.2015
Prof. Francesco Lizzani
24
LICEO CLASSICO e delle SCIENZE UMANE PLAUTO
PROGRAMMA SVOLTO
Classe
:
VA
a.s.
:
2014/15
Materia
:
Lingua e letteratura inglese
Insegnante :
Pappalardo Riccardo
Testi adottati:
Only Connect II e III
------------------------
The Pre-Romantic Period: Historical, Social and Literary background- Poetry:
W. Blake; Prose: E.Burke, the Gothic Novel: M.Shelley
The Romantic Period: Historical, Social and Literary background- Poetry:
W. Wordsworth; S.T. Coleridge; J. Keats. Prose: J.Austen
The Victorian Age : Historical, Social and Literary background: The Novel: C.DickensO. Wilde. Drama: Oscar Wilde.
The Modern Age: Historical, Social and Literary background: Fiction:
V.Woolf - J. Joyce - G.Orwell -
Ognuno dei seguenti periodi è stato affrontato attraverso i mutamenti che la società del periodo ha
attraversato ed è stato collocato nel contesto letterario inglese ed europeo.
Programma del quinto anno: ( brani scelti )
The Pre-Romantic Age: Britain and America ; Industrial and Agricultural Revolutions; Emotion vs
Reason. On the Sublime (E.Burke); The Gothic Novel: Frankenstein (M.Shelley), The Creation of
the Monster; W. Blake: The Lamb, The Tyger.
The Romantic Age: Imagination in the Romantic Poets; A certain colouring of Imagination;
Genesis of the Lyrical Ballads (Biographia Literaria); Poetry and Imagination.
25
Wordsworth: Daffodilds; Tintern Abbey (v.22-49); My Heart leaps up; Our Birth is but a sleep.
Coleridge: “The Rime Of the Ancient Mariner” ( parts I:1-40; II 143-223; IV 272-291-VII 610-625)
J.Keats: Ode on a Grecian Urn, La Belle Dame sans Merci.
J.Austen: Darcy's proposal, Mr and Mrs Bennet.
The Victorian Age: The Victorian Compromise; The Victorian frame of mind; the Victorian Novel,
Types of Novels, Aestheticism and Decadentism.
C.Dickens. Shall I ever forget those lessons? ( David Copperfield ); Oliver wants some more (
(Oliver Twist); Nothing but facts; Coketown.
O. Wilde: The Preface; Basil Hallword; (The Picture of Dorian Gray ). Mother's worries (The
Importance of being Ernest).
The Modern Age:
The Age of Anxiety; The Modern Novel. The Stream of Consciousness and The Interior
Monologue ; S. Freud e la Psicologia del profondo.
J. Joyce: tematiche fondamentali e lettura di: She was fast asleep (Dubliners), Where was He (A
Portrait of the Artist as a Young Man), I Said Yes I will sermon (from Ulysses);
Virginia Woolf: tematiche fondamentali e lettura di Clarissa's Party (Mrs Dalloway) e My dear,
stand still (To the Lighthouse).
George Orwell: Big Brother Is Watching You (1984), Some Animals Are More Equal Than
Others ( Animal Farm)
Tematiche fondamentali:
Rinnovamento del linguaggio poetico, che esprime in modo nuovo il sentimento della Natura e dà
voce e dignità alle persone ed alle cose umili e quotidiane .
Misticismo e Mistero nel Romanticismo inglese.
L’uomo e la macchina: contraddizioni dell’industrializzazione progressiva dell’Europa.
Influenza della Psicanalisi nella letteratura: l’uomo alla ricerca di sé.
Le strutture paralizzanti della società del ‘800/‘900: l’intellettuale in rivolta.
Per quanto riguarda le metodologie, le strategie e gli obiettivi, si fa riferimento al Piano di
Dipartimento.
Gli studenti
Prof. Riccardo Pappalardo
26
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
PLAUTO
PROGRAMMA DI MATEMATICA classe 5 A
anno scolastico 2014-2015
Prof.ssa Calanna Silvia
ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA PIANA
•
IL CERCHIO GONOMETRICO
•
MISURAZIONE DI ARCHI CIRCOLARI E DI ANGOLI
Archi orientati- Misura con il sistema sessagesimale di un arco- Unità radiante
•
FUNZIONI GONIOMETRICHE
La funzione seno e la funzione coseno di un arco - Variazione della funzione seno e coseno di un
arco - Prima relazione fondamentale della goniometria - Sinusoide - Cosinusoide - Tangente e
cotangente di un arco- Variazione della tangente e della cotangente di un arco - Seconda relazione
fondamentale della goniometria - Terza relazione fondamentale della goniometria - Tangentoide Cotangentoide
•
ARCHI ASSOCIATI
Relazioni tra le funzioni goniometriche di archi : complementari, che differiscono di un angolo
retto, supplementari, che differiscono di un angolo piatto, la cui somma è tre archi retti, che
differiscono di tre archi retti, opposti.
•
ARCHI SPECIALI
Funzioni goniometriche di archi speciali : 30° - 45° - 60°
•
EQUAZIONI GONIOMETRICHE
Risoluzione di Equazioni elementari.
•
TEOREMI SUI TRIANGOLI RETTANGOLI
Primo teorema sui triangoli rettangoli- Secondo teorema di sui triangoli rettangoli - Teorema della
Corda
•
TEOREMI SUL TRIANGOLO QUALUNQUE
Teorema dei seni – Teorema di Carnot – Area di un triangolo
•
APPLICAZIONI AI QUADRILATERI
Area di un parallelogramma - area di un quadrilatero
27
LE FUNZIONI
•
LE PROPRIETA’
Classificazione delle funzioni- dominio e codominio- funzione definita per casi - funzioni iniettive,
suriettive e biiettive- funzioni crescenti e decrescenti- funzioni pari e dispari- funzioni periodiche funzione inversa- funzione composta
•
LA FUNZIONE ESPONENZIALE
Potenza ad esponente reale e proprietà delle potenze – funzione esponenziale con base a>1 e con
0<a<1 - curva esponenziale - equazioni e disequazioni esponenziali
•
LA FUNZIONE LOGARITMO
Definizione di logaritmo – proprietà – logaritmi in base 10 e in base e – la funzione logaritmica
(con a>1 e con 0<a<1) – curva logaritmica - equazioni e disequazioni logaritmiche
I LIMITI
•
INTORNI
Intervalli limitati e intervalli illimitati –intervalli aperti e intervalli chiusi - intorni completi –
intorni destri e sinistri
•
LIMITI
Definizione di limite –limite destro e limite sinistro - Limite finito di una funzione per x che tende
a un valore finito (x0 ) – Applicazioni a funzioni algebriche molto semplici.
Libri di testo adottati: BERGAMINI TRIFONE BAROZZI - Matematica.azzurro vol.4 e vol.5
ROMA 15 MAGGIO 2015
L’insegnante
Silvia Calanna
28
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
PLAUTO
PROGRAMMA DI FISICA classe 5 A
anno scolastico 2014-2015
Prof.ssa Calanna Silvia
TERMODINAMICA
•
PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
Richiami della Termologia - energia interna di un gas - Equilibrio di un sistema termodinamico Trasformazioni quasistatiche - trasformazioni reversibili e irreversibili- Funzioni di stato - Lavoro
meccanico in una trasformazione quasistatica – Lavoro in una trasformazione isobara- lavoro in una
trasformazione ciclica – lavoro positivo e lavoro negativo - Primo principio della Termodinamica –
applicazioni alle trasformazioni
•
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
Macchina termica - enunciati di Lord Kelvin e di Clausius -- rendimento di una macchina termica teorema di Carnot - ciclo di Carnot
ELETTROSTATICA e CAMPO ELETTRICO
•
L’ELETTRIZZAZIONE
Conduttori e isolanti - Elettrizzazione per contatto - Elettrizzazione per strofinio- L’induzione
elettrostatica - Elettrizzazione per induzione - Rivelatori di carica - Polarizzazione degli isolanti
•
LA LEGGE DI COULOMB
Espressione matematica della legge - Costante dielettrica assoluta nel vuoto - Legge di Coulomb
nella materia - Costante dielettrica relativa
•
IL CAMPO ELETTRICO
Definizione del vettore campo elettrico- Le linee di forza del campo elettrico – linee di campo
elettrico dato da una carica puntiforme e da una distribuzione infinita e piana di carica (senza
dimostrazione)
29
•
FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO E TEOREMA DI GAUSS
Definizione di vettore superficie - Definizione di flusso - Flusso del campo elettrico - Teorema di
Gauss per il campo elettrico ( con dimostrazione)
•
ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA E POTENZIALE
Lavoro nel campo elettrico - energia potenziale elettrica - potenziale elettrico – Superfici
equipotenziali – Conservatività della forza elettrica- superfici equipotenziali- Perpendicolarità del
vettore campo E alle superfici equipotenziali - moto spontaneo di cariche in un campo elettricoCircuitazione del campo elettrico.
•
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
Capacita' di un conduttore sferico: il Faraday – Condensatori - Capacità di un condensatorecorrente elettrica continua; circuiti elettrici e generatori ideali- Resistenza elettrica- prima e
seconda legge di Ohm. Resistenze in serie e resistenze in parallelo- Prima e seconda legge di
Kirchhoff. leggi delle maglie e dei nodi- Risoluzione di Circuiti con le leggi delle maglie e dei nodiPotenza dissipata per effetto Joule -
Libri di testo adottati : U. AMALDI: Le traiettorie della fisica vol 2 e vol 3
ROMA 15 MAGGIO 2015
L’insegnante
Prof.ssa Silvia Calanna
30
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE P L A U T O
Programma Mancini V A di Scienze.doc.
a.s. 2014/15
CHIMICA
Illustrazione del metodo di studio. Il metodo scientifico sperimentale: induttivo e deduttivo.
Chimica generale: la Tavola Periodica degli elementi. Nomenclatura dei composti inorganici. Tipi
di reazioni: sintesi, combinazione, decomposizione, scambio semplice e doppio.
La cinetica chimica: velocità di reazione e fattori che la influenzano. Catalizzatori.
Premesse al legame chimico. Legame ionico: definizione, composti che presentano questo legame
(ossidi, idrossidi e sali).
Legame covalente: omopolare (σ e π); covalente tipico ( molecola apolare e dipolo);
Definizione di momento dipolare. Legame dativo. Formule di struttura dei composti inorganici.
Formule di Lewis.
Legame a idrogeno (definizione, elementi che possono avere questo legame (F, O, N), legame
intramolecolare e intermolecolare.
Equilibrio chimico: Acidi e Basi: Arrhenius, Bronsted e Lowry e Lewis. Legge dell’azione di massa
(Keq). Il prodotto di solubilità (Kps). Prodotto ionico dell’acqua (Kw). Generalità su pH, scala,
indicatori.
Chimica organica: la chimica del carbonio, ibridizzazioni (sp, sp2,sp3), i legami C-C (singolo,
doppio e triplo).
Nomenclatura dei composti organici: Idrocarburi, Alcani, Alcheni, Alchini (formula generale ,
radicali alchilici, formule lineari e ramificate. Idrocarburi ciclici.
Isomeria: definizione, isomeria di struttura ( di catena, di posizione, di gruppo funzionale);
stereoisomeria: conformazionale, geometrica (cis-trans) e ottica.
Rappresentazione dei composti organici per orbitali, con formula prospettica, con le proiezioni di
Fischer, Ball e stick e spacefill.
Definizione di carbonio asimmetrico, Configurazione assoluta ( R-S).
Le reazioni organiche e la loro classificazione: sostituzione (radicalica), addizione e eliminazione.
Proprietà fisiche, chimiche e reattività degli alcani, alcheni, dieni e alchini. Reazioni a catena,
alogenazione e combustione. Reazioni di addizione radicalica, elettrofila e nucleofila. Meccanismi
31
di rottura dei legami covalenti (carbocationi, carbanioni). Polimerizzazione. Cenni sulle reazioni di
ossido-riduzione.
Idrocarburi aromatici: la delocalizzazione elettronica, nomenclatura proprietà fisiche e reattività.
Dai gruppi funzionali alle macromolecole: principali classi di composti: alogenuri, alcoli, fenoli,
aldeidi, chetoni, ammine e acidi. Alcoli: nomenclatura, proprietà fisiche e reattività, alcoli più
comuni. Struttura dei fenoli. Eteri. Esteri (saponi). Composti carbonilici: aldeidi e chetoni
(nomenclatura, proprietà fisiche e reattività. Ammine (azoto organico), acidi carbossilici:
nomenclatura e proprietà. Polimeri di addizione e di condensazione.
Il metabolismo: anabolismo(reazioni endoergoniche) e catabolismo (reazioni esoergoniche).
I Carboidrati : energia e sostegno, monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi, legame glicosidico. Il
metabolismo dei glucidi: glicogenolisi, glicolisi, il ciclo di Krebs, la fermentazione.
Le Proteine: gli AA, legame peptidico, struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. Sintesi
proteica. Gli enzimi e l’azione enzimatica.
SCIENZE DELLA TERRA
Minerali e rocce: i minerali: concetti fondamentali, caratteri fisici (durezza, scala di Mohos,
sfaldatura, lucentezza, colore, densità), chimici e morfologici, cristalli, sostanze cristalline e
sostanze amorfe. Polimorfismo e isomorfismo.
Definizione di minerale e di roccia.
La classificazione dei minerali e la loro formazione (cristallizzazione, precipitazione, sublimazione
ed evaporazione). I minerali del silicio.
I processi litogenetici ( magmatico, sedimentario e metamorfico ). Ciclo litogenetico.
Rocce magmatiche o ignee: definizione, composizione e origine del magma, classificazione,
esempi.
Rocce sedimentarie: definizione, caratteristiche, processi formativi, classificazione ( clastiche,
chimiche e organogene), esempi.
Rocce metamorfiche: vari tipi di metamorfismo (contatto, regionale e cataclastico), classificazione,
esempi.
L’alterazione chimica delle rocce: carsismo, degradazione meteorica fisica e chimica ( idratazione,
dissoluzione, idrolisi). L’azione solvente delle acque, il Carsismo.
32
I fenomeni vulcanici: il vulcanismo, edifici vulcanici, prodotti dell’attività vulcanica, vulcanismo
effusivo ed esplosivo, fenomeni legati all’attività vulcanica, distribuzione geografica dei vulcani,
manifestazioni vulcaniche secondarie, previsione e prevenzione, i vulcani italiani.
I fenomeni sismici: natura ed origine dei terremoti, la propagazione e la registrazione
delle onde sismiche, definizione di ipocentro ed epicentro, intensità e magnitudo dei terremoti,
previsione controllo e prevenzione, zone sismiche in Italia.
La deriva dei continenti e i suoi precedenti storici ( catastrofismo e fissismo, mobilismo e deriva dei
continenti, Pangea, teoria di Wegener, prove a sostegno di Pangea ).
Morfologia del fondo oceanico: le dorsali medio-oceaniche, meccanismo dell’espansione del fondo
oceanico.
La tettonica delle placche e orogenesi, i margini continentali (passivi, trasformi, e attivi), i punti
caldi, modelli orogenetici.
Roma, 15 maggio 2015
Il docente
Libri di testo: F. Tottola, M. Righetti, A. Allegrezza
Biochimica ( Dal carbonio alle nuove tecnologie) Linea verde
A. Mondadori Scuola
A. Bosellini
La Terra Dinamica e Storia geologica dell’Italia
Italo Bovolenta Editore
33
LICEO CLASSICO e delle SCIENZE UMANE PLAUTO
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE,
CLASSE VA
Docente: Piscini Maria Luisa
Il Neoclassicismo
Il richiamo dell’antico in Winckelmann, Mengs e Piranesi
Illuminismo e Neoclassicismo
J. L. David tra Rivoluzione e bonapartismo
A. Canova e la nuova sensibilità estetica
Caratteri generali sull’architettura neoclassica
J.L David: “Il giuramento degli Orazi”, “Marat assassinato”.
Canova: “Amore e Psiche”, “Monumento funerario di Maria Cristina
D’Austria,” “Le Grazie”.
IL Romanticismo
Sublime e Pittoresco, W. Turner e J. Constable
Uomo e natura nell’arte di C. Friedrich
Il Romanticismo in Francia: E. Delacroix e T. Constable
Il Romanticismo in Italia: la pittura di paesaggio; F. Hayez e la pittura di storia
Nazareni e Puristi
Caratteri generali sull’architettura e la scultura di età romantica.
E. Delacroix “La Libertà che guida il popolo”.
T. Gericault: “La zattera della Medusa”.
Il Realismo
L’età del Realismo: la fotografia e la pittura
La scuola di Barbizon
Courbet e il Manifesto del Realismo
Il Realismo in Italia: i Macchiaioli e i Veristi
La Confraternita dei Preraffaelliti
G. Courbet: “Funerali ad Ornans”, “ L’atelier del pittore”
34
Impressionismo
L’arte dei Salòn e il Salòn des Refuses del 1863: E. Manet
Gli impressionisti : C. Monet, E. Degas, A. Renoir, P. Cezanne
L’Impressionismo e gli artisti italiani
Edouard Manet: “Colazione sull’erba”, “Olympia”.
C. Monet: “La Grenouillère”, “Impressione sole nascente”, “La terrazza a Sainte-Adresse”
E. Degas: “Esame di danza”
P. A. Renoir: “Ballo al Moulin de la Galette”
Il Post-Impressionismo
P. Cezanne e il superamento dell’Impressionismo: “Le grandi bagnanti“, “La montagna di SaintVictoire”
Il Puntinismo di G. Seraut: “Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte“
Il pre-espressionismo di V. V. Gogh: “Il caffè di notte“,“La chiesa di Auvers-sur-Oise“
La ricerca di P. Gauguin tra esotismo, sintetismo e simbolismo: “La visione dopo il sermone“,“Da
dove veniamo, chi siamo, dove andiamo? “
Divisionismo e Simbolismo in Italia: G. Segantini, G. Previati, Pellizza da Volpedo, Sartorio
Il Simbolismo, le Secessioni, L’Art Nouveau
E. Munch tra simbolismo ed espressionismo: “Il grido“
L’Espressionismo
I Fauves: E. Matisse, A. Derain
E. Matisse : “I tetti di Colliure“,“La danza“,“Pesci rossi“,“Nudo blu“
A. Derain: “Donna in camicia“
Die Brucke da Dresda a Berlino
E. Kirchner: “Marzella“,“Cinque donne per strada“
L’Astrattismo
Dal Der Blaue Reiter all’astrattismo: W. Kandinskij, P. Klee, F. Marc
W. Kandinskij: “Improvvisazione 8“,“Primo acquarello astratto, Composizione VIII“
L’astrattismo geometrico di P. Mondrian: “Molo e oceano“
35
Il Cubismo
P. Picasso dal periodo blu, periodo rosa, Cubismo, a “Guernica“
Il Cubismo analitico e il cubismo sintetico: P. Picasso e G. Braque
P. Picasso: “Les Demoiselles d’Avignon“,“Nudo con velo“,“Ragazza con mandolino“,“Guernica“
G. Braque: “Violino e brocca“
Il Futurismo
Il manifesto letterario di Marinetti e quelli artistici
U. Boccioni: “La città che sale“,“Gli stati d’animo“,“Forme uniche della continuità nello spazio“
G. Balla: “Velocità d’automobile+luce+rumore“,“Compenetrazione iridescente n. 7“
Dadaismo e Surrealismo
Arte tra provocazione e sogno: M. Duchamp, S. Dalì, R. Magritte
M. Duchamp: “Fontain“
S. Dalì : “La persistenza della memoria“
R. Magritte: “La condizione umana“
Brevi cenni sull’arte nel secondo dopoguerra
ROMA, 15 maggio 2015
L’insegnante
MARIA LUISA PISCINI
36
PROGRAMMA Scienze Motorie
Classe 5^
Sezione A
Prof. Perini Eugenio
ANNO SCOLASTICO 2014-15
Obiettivi :
Sviluppo delle capacità condizionali:resistenza, forza, velocità.
Miglioramento delle capacità coordinative.
Incremento della mobilità articolare.
Apprendimento di abilità e gesti sportivi.
Integrazione nel gruppo e corretta integrazione con i compagni.
Fasi di lavoro:
Condizionamento generale.
Sviluppo delle capacità aerobiche attraverso il lavoro intervallato.
Potenziamento muscolare ( addominali, dorsali, pettorali, quadricipite, bicipite ).
Primo Quadrimestre.
Corsa campestre d'istituto.
Pallavolo fondamentali: battuta, ricezione, alzata, schiacciata e muro.
Test : resistenza, addominali alti,f lessione del tronco, mobilità della spalla, trazioni alla sbarra,
lancio del pallone da basket.
Secondo quadrimestre.
Test :salto in lungo da fermo, lancio palla medica mas.4Kg e fem. 3Kg,velocità 60 metri, salto in
alto tecnica fosbury, esercizi con la funicella in forma libera e creativa.
Pallavolo torneo d'istituto maschile e femminile.
Biennio e triennio.
Preparazione e selezione degli alunni per la partecipazione :
•
ai Campionati Studenteschi di Atletica Leggera mas.e fem.
•
al Torneo Volley Scuola
37
•
al Torneo Beach Volley
•
al Torneo con le scuole medie “ ad altiora “
•
alle Plautiadi ( olimpiadi del L.Plauto a maggio ).
•
salto in lungo-salto in alto-getto del peso-velocità 60 mt-vortex .
Data 6 maggio 2015
Prof. Perini Eugenio
Gli alunni :
38
ALLEGATO n. 2
Simulazioni
prima, seconda e terza prova
39
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
PLAUTO
SIMULAZIONE TERZA PROVA (n°1)
FILOSOFIA
alunno………………………….……
Con riferimento alla concezione dell’IO proposta da Kierkegaard chiarisci
l’origine della DISPERAZIONE e il perché della sua unica possibile via
d’uscita nella FEDE (max 15 righe)
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
40
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
PLAUTO
SIMULAZIONE TERZA PROVA (n°1)
STORIA DELL’ARTE
alunno………………………….……
Il candidato fornisca una sintesi dei principali caratteri
dell’impressionismo, facendo opportuno riferimento agli artisti ed alle
opere piu’ rappresentative (massimo 20 righe)
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------41
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
PLAUTO
SIMULAZIONE TERZA PROVA (n°1)
FISICA
alunno………………………….……
Conduttori e isolanti: analizza, a livello microscopico, le loro diverse
possibilità di elettrizzazione
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
42
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
PLAUTO
SIMULAZIONE TERZA PROVA (n°1)
INGLESE
Students……………………………………….Date…………..…
The main themes of the Victorian social novel through C. Dickens’s Hard
Times and Oliver Twist
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
43
ALLEGATO n. 3
Griglie di valutazione
Prima, seconda e terza prova
44
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
(ITALIANO)
Candidata/o:.....................................................................................
TIPOLOGIA A
INDICATORI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
6-9
1-5
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
10
11-12
13-14
15
USO DELLA LINGUA
(Correttezza, proprietà e
pertinenza rispetto al tipo di
prova)
CONOSCENZE
(dell’argomento, del contesto di
riferimento, delle caratteristiche
formali del testo)
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
(di analisi, di sintesi, originalità
e creatività, organicità e
coerenza, pertinenza e
fondatezza dei giudizi personali)
PUNTEGGIO TOTALE
........./15
45
Valutazione dei descrittori
Tipologia A
USO DELLA LINGUA
1-5 Diffusi fraintendimenti del testo, proprietà linguistica carente con molti errori
morfosintattici, evidente mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova
6-9 Comprensione del testo, proprietà linguistica insufficiente con qualche errore
morfosintattico, mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova
10Interpretazione semplificata del testo, esposizione un pochino banale, anche se chiara e
corretta, lessico generico e generalizzante
11-12Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale
13-14 Esposizione scorrevole, corretta e chiara, lessico appropriato
15Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara , elegante e personale, mostrando doti di
originalità e autonomia espositiva
CONOSCENZE
1-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo
6-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo
10Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo
11-12Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo
13-14 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del
testo
15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del
testo
CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE
1-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di
spunti critici personali
6-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica
10Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato
11-12Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione
personale più che sufficiente.
13-14 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato
criticamente
15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale
eccellente
46
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
(ITALIANO)
Candidata/o:.....................................................................................
TIPOLOGIA B
INDICATORI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
1-5
6-9
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
10
11-12
13-14
15
USO DELLA LINGUA
(Correttezza, proprietà e
pertinenza rispetto al tipo di
prova)
CONOSCENZE
(dell’argomento, del contesto di
riferimento, delle caratteristiche
formali del testo)
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
(di analisi, di sintesi, originalità
e creatività, organicità e
coerenza, pertinenza
nell’eventuale titolo, nelle
modalità di citazione e
fondatezza dei giudizi personali)
PUNTEGGIO TOTALE
........./15
47
Valutazione dei descrittori
Tipologia B
USO DELLA LINGUA
1-5 Proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di pertinenza rispetto
alla tipologia di prova
6-9 Proprietà linguistica insufficiente con qualche errore morfosintattico, mancanza di pertinenza rispetto
alla tipologia di prova
10Esposizione semplice, anche se chiara e corretta, lessico generico e generalizzante
11-12Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale
13-14 Esposizione scorrevole, corretta e chiara, lessico appropriato
15Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di originalità e
autonomia espositiva
CONOSCENZE
1-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto),
delle caratteristiche dei dati offerti
6-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto),
delle caratteristiche dei dati offerti.
10Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto),
delle caratteristiche dei dati offerti
11-12Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove
richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti (riconoscimento dei distrattori)
13-14 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove
richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti (riconoscimento e aggiramento dei distrattori)
15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto, delle caratteristiche del testo
CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE
1-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di spunti critici
personali
6-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica
10Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato
11-12Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione personale più che
sufficiente
13-14 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente
15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale assai originale
48
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
(ITALIANO)
Candidata/o:.....................................................................................
TIPOLOGIA C
INDICATORI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
1-5
6.9
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
10
11-12
13-14
15
USO DELLA LINGUA
(Correttezza, proprietà e
pertinenza rispetto al tipo di
prova)
CONOSCENZE
(ricchezza dei dati prodotti,
conoscenze dell’argomento,
del contesto di riferimento,
delle caratteristiche formali
del testo stesso)
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED
ESPRESSIVE
(di analisi, di sintesi,
originalità e creatività,
organicità e coerenza,
pertinenza e fondatezza dei
giudizi personali)
PUNTEGGIO TOTALE
........./15
49
Valutazione dei descrittori
Tipologia C
USO DELLA LINGUA
1-5 Proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di
pertinenza rispetto alla tipologia di prova
6-9 Proprietà linguistica assai insufficiente con qualche errore morfosintattico, mancanza di
pertinenza rispetto alla tipologia di prova
10Esposizione semplice, anche se chiara e corretta, lessico generico e generalizzante
11-12Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale
13-14 Esposizione scorrevole, corretta e chiara, lessico appropriato
15Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di
indubbia originalità e autonomia espositiva
CONOSCENZE
1-35 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto e dei dati
6-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto e dei processi storici
10Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto e dei processi storici
11-12Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto e dei processi storici
13-14 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto e dei processi storici
15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto e dei processi storici
CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE
1-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di
spunti critici personali
6-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica
10Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato
11-12Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione personale
più che sufficiente.
13-14 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato
criticamente
15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale assai
originale
50
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
(ITALIANO)
Candidata/o:.....................................................................................
TIPOLOGIA D
INDICATORI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
1-5
6-9
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
10
11-12
13-14
15
USO DELLA LINGUA
(Correttezza, proprietà e
pertinenza rispetto al tipo di
prova)
CONOSCENZE
(dell’argomento, del
contesto, delle caratteristiche
formali del testo nonché
ricchezza dei riferimenti)
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED
ESPRESSIVE
(di analisi, di sintesi,
originalità e creatività,
organicità e coerenza,
pertinenza e fondatezza dei
giudizi personali)
PUNTEGGIO TOTALE
........./15
51
Valutazione dei descrittori
Tipologia D
USO DELLA LINGUA
1-5 Proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di
pertinenza rispetto alla tipologia di prova
6-9 Proprietà linguistica assai insufficiente con qualche errore morfosintattico, mancanza di
pertinenza rispetto alla tipologia di prova
10Esposizione semplice, anche se chiara e corretta, lessico generico e generalizzante
11-12Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale
13-14 Esposizione scorrevole, corretta e chiara, lessico appropriato
15Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di
indubbia originalità e autonomia espositiva
CONOSCENZE
1-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto e dei dati
6-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto e del problema
10Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto e del problema
11-12Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto e del problema
13-14 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto e del problema
15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto e del problema
CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE
1-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di
spunti critici personali
6-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica
10Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato
11-12Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione
personale più che sufficiente.
13-14 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato
criticamente
15Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale assai
originale
52
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
Gravemente
insufficiente
1-5
Insufficiente
6 -9
Testo del tutto Testo
incompreso
parzialmente
Comprensione
incompreso nella
generale del testo
morfologia e nel
significato
Sufficiente
Più che
sufficiente
10
11 - 12
Testo
Testo
compreso
globalmente
nelle
linee compreso
essenziali
con qualche
imprecisione
Gravi carenze Lacune
ed Conoscenza
nel
incertezze nelle essenziale
Individuazione
riconoscimento conoscenze
delle
delle strutture
strutture
morfo-sintattiche delle strutture
Pertinenza e
correttezza nella
lingua italiana
Gravi
improprietà
nell’uso della
lingua madre
Punteggio totale
Elaborazione
volte confusa
Sicuro
riconoscimento
e
traduzione
delle strutture
Buono
Ottimo
13 - 14
15
Testo
compreso ed
espresso
in
modo lineare e
pertinente
Testo
ben
interpretato e
reso in modo
efficace
Sicuro
riconoscimento
e
traduzione
delle strutture
Accurata
individuazione
e padronanza
delle strutture
a Esposizione Elaborazione
Elaborazione
Espressione
semplice ma corretta
e corretta,
chiara, ordinata
globalmente lineare
ordinata
e ed elegante
corretta
puntuale
……………………/15
53
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA
Gravemente
insufficiente
CONOSCENZA
COMPETENZE
LINGUISTICHE
CAPACITA’ DI
SINTESI
Punteggio totale
Insufficiente Sufficiente
1-5
6 -9
Risposta non
data
Contenuti
non
pertinenti
Contenuti
non
esaurienti e/o
frammentari
10
Più che
sufficiente
11 - 12
Buono
13 - 14
Contenuti
Contenuti
Contenuti
generici
e complessivame pertinenti
non del tutto nte pertinenti
esaurienti
esaurienti
Forma
Forma non Forma
involuta
e sempre
chiara
e
poco corretta chiara
e complessiva
corretta
mente
corretta
Forma chiara,
corretta
e
abbastanza
scorrevole
Quasi
del Limitata e
tutto
non
mancante
equilibrata
Complessivam Efficace
ente equilibrata equilibrata
Nel
complesso
precisa
Ottimo
15
Contenuti
ed pienamente
esaurienti con
rielaborazione
personale
Forma chiara
corretta
e
scorrevole;
lessico
pertinente
Forma chiara,
corretta,
scorrevole
e
ricca; lessico
pertinente
ed Efficace,
rigorosa
equilibrata
ed
………………….…/15
54
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA DI MATEMATICA e FISICA
ottimo
15
buono
13-14
discreto
11-12
sufficiente
10
mediocre
8-9
insufficiente
6-7
scarso
1-5
CONOSCENZA
DEGLI
ARGOMENTI
Rielaborata
autonoma
Completa
approfondita
Completa
non
approfondita
Essenziale
Superficiale
lacunosa
Frammentaria
carente
Nessuna
APPLICAZIONE
DELLE
PROCEDURE
Precisa
organica
personale
Appropriata
sicura
consapevole
Corretta ma
non sempre
sicura
Insicura
Parzialmente
corretta
Inadeguata
Inesatta
ANALISI DEL
PROBLEMA E
STRATEGIA
ADOTTATA
Autonoma
precisa
completa
Appropriata
sicura
Corretta ma
non sempre
sicura
Insicura
Parziale
confusa non
autonoma
Confusa
inadeguata
Inesatta
molto
confusa
USO
LINGUAGGIO
SPECIFICO
Pertinente
sicuro
consapevole
Appropriato
consapevole
Appropriato
Non sempre
specifico
Limitato a
volte
improprio
Improprio
punteggio
Inadeguat
o
TOTALE
VOTO
La valutazione della verifica è il risultato della media dei voti ottenuti in ciascun
descrittore.
55
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA
Candidata/o:....................................................................classe .........
MATERIA...................................................
INDICATORI
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1-5
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
6-9
10
PIU’ CHE
SUFFICIENTE
11-12
BUONO
OTTIMO
13-14
15
1. CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO
2. COMPETENZE
LINGUISTICHE
3. CAPACITA’ DI
SINTESI
TOTALE
MATERIA:
MATEMATICA
INDICATORI
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1-5
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
6-9
10
PIU’ CHE
SUFFICIENTE
11-12
BUONO
OTTIMO
13-14
15
1. CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO
2. COMPETENZE
LOGICHE E DI
CALCOLO
3. CAPACITA’ DI
ANALISI E SINTESI
TOTALE
56
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE
INDICATORI
Gravemente Insufficiente Mediocre Sufficiente
Più che Discreto Buono Ottimo
Insufficiente
sufficiente
1-11
12-15
16-19
20
21-23
24-25
26-29
30
Conoscenze
generali e
specifiche
Capacità di
utilizzare e
collegare le
conoscenze
Capacità critica
e di
rielaborazione
Padronanza
della lingua
Punteggio totale
…………………/30
57
IL CONSIGLIO DI CLASSE
N°
MATERIE
DOCENTI
1
Religione
Vito CHIARIELLO
2
Italiano
Claudio ADAMO
3
Latino
Claudio ADAMO
4
Greco
Raffaella AGAZZI
5
Storia
Francesco LIZZANI
6
Filosofia
Francesco LIZZANI
7
Lingua Inglese
Riccardo PAPPALARDO
8
Matematica
Silvia CALANNA
9
Fisica
Silvia CALANNA
10
Scienze
M.Rosaria MANCINI
11
Disegno e Storia
dell’arte
M.Luisa PISCINI
12
Educazione fisica
Eugenio PERINI
Componente
Studenti
Componente
Studenti
Componente
Genitori
Componente
Genitori
Roma, 15/05/2015
FIRMA
Costanza MELIDIS
Massimiliano BELLO
Sig.ra Silvia SACCO
Sig.ra Claudia DI VITA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. ssa Laura Virli
58