Egitto Crociera Nilo - Jolly Travel - Apr11

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Egitto Crociera Nilo - Jolly Travel - Apr11
ORGANIZZAZIONE
JOLLY TRAVEL S.r.l.
Navigando il Grande Nilo
Grande Nilo
04 – 11 aprile 2011
il Sahara, deserto dorato d’Egitto, fa da
maestosa e silenziosa cornice ai resti
giganteschi di antichissime, affascinanti, e,
spesso, ancora misteriose costruzioni.
Un viaggio ai più famosi siti della Valle del Nilo,
navigando il più grande fiume ll’umanità al
ritmo lento della corrente
1° giorno, lunedì 4 aprile 2011
ITALIA - LUXOR
Ritrovo in aeroporto a Milano Malpensa e a Roma Fiumicino nel
pomeriggio per le operazioni d’imbarco sui voli EgyptAir diretti per
Luxor. Arrivo a Luxor in serata, assistenza e trasferimento alla
banchina per l’imbarco sulla Motonave Serenade.
Aperitivo di benvenuto, cena e pernottamento a bordo.
2° giorno, martedì 5 aprile 2011
LUXOR - EDFU
Dopo la prima colazione partenza per la visita di Luxor e del sito
di Karnak.
L'attuale città di Luxor, dall’arabo el-Uqsor (i palazzi), si è
sviluppata dalle rovine di Tebe, un tempo capitale del Nuovo
Regno.
La grande ricchezza derivante loro dalle guerre di conquista
permise ai tebani di costruire imponenti luoghi di culto in onore
dei loro dei: il tempio di Luxor, eretto dal faraone Amenofi III, era
dedicato alla triade Amon-Ra, Mut e Khonsu. Karnak è il sito
sacro più importante e imponente di tutto l'Egitto faraonico, un
vero archivio storico in pietra a cielo aperto. Il santuario originario fu eretto durante il Medio Regno, intono al 1900 a.C., ma quel
che rimane oggi è in gran parte opera dei sovrani Hacepsut, Tutmosi III, Seti I e Ramesse II. Il sito comprende tre recinti sacri, il
recinto di Amon, dominato dal colossale Tempio di Amon, il recinto di Mut, sua consorte, collegato al tempio maggiore da uno
straordinario viale di sfingi a testa di ariete, e il recinto di Montu, il dio-falco tebano. All’interno dei vari recinti si trovano meraviglie
quali l'imponente statua di Ramses II, la grande sala ipostila e le gigantesche statue di granito nero della dea leonessa Sekhmet.
Al termine della visita rientro a bordo per il pranzo. La motonave salpa nel primissimo pomeriggio verso sud, risalendo il Nilo e
attracca a Edfu per la notte.
Cena e pernottamento a bordo.
3° giorno, mercoledì 6 aprile 2011
EDFU - ASSUAN
Dopo la prima colazione, partenza per la visita al Tempio di Horus, costruito sul luogo sacro dove, secondo un'antica leggenda, il
dio falco combatté un'aspra battaglia contro Seth. Il tempio, rimasto sepolto da sabbia e fango per quasi due millenni, si trova in
uno stato di conservazione quasi perfetto. L’ingresso, alto 36 metri, è decorato con due scene speculari del faraone che vince i
nemici al cospetto del dio Horus e della dea Hathor.
Rientro a bordo per il pranzo. La motonave prosegue verso Qom Ombo, l’egizia Pa-Sebek, dove si scende per la visita del Tempio
di Sobek, il dio coccodrillo, e Horus. Il tempio include anche un bacino destinato ad allevare i coccodrilli sacri e un sacello,
dedicato ad Hathor, la dea consorte di Horus, con una collezione di mummie di coccodrilli sacri.
Di nuovo a bordo, si naviga fino ad Assuan, dove la motonave ferma per le due notti successive.
Pasti e pernottamento a bordo.
4° giorno, giovedì 7 aprile 2011
ASSUAN
Intera giornata di sosta ad Assuan, la città più meridionale d'Egitto, situata presso la Prima Cateratta, sul punto più affascinante e
suggestivo del Nilo, dove le acque del fiume incontrano il deserto formando piccole isole ricoperte di palmeti. La città merita una
visita per il suo lungofiume, la Corniche, probabilmente il più bello di tutto l'Egitto, per il suo incantevole, esotico mercato, il museo
e il celebre gigantesco obelisco di granito rosa abbandonato ancora parzialmente attaccato alla roccia quando sul suo ultimo lato
venne scoperta una crepa che lo rese irrecuperabile. Finito avrebbe superato i 40 m di altezza e le 1800 tonnellate di peso. Al
termine rientro a bordo per il pranzo. Al tramonto gita in feluca sul Nilo, costeggiando l’Isola Elefantina e le colline punteggiate di
tombe di dignitari o nobili e del Mausoleo dell’Aga Khan, che visse qui i suoi ultimi anni di vita.
Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
www.traveldesignstudio.com
La Meta srl PIVA 04822280964, Cap Soc € 259.450 i.v., Rea 1776549, CCIAA 4822280964
via IV Novembre 1, 20063 Cernusco sul Naviglio MI, Italy, tel +39 0292113229, fax +39 029235307
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viale Giulio Cesare 21/A, 24124 Bergamo BG, Italy, tel +39 03519901200, fax +39 03519901204
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ORGANIZZAZIONE
JOLLY TRAVEL S.r.l.
5° giorno, venerdì 8 aprile 2011
ASSUAN - EDFU
Dopo la prima colazione, partenza per la visita al tempio di Iside sull'isola di Philae. Dopo la
costruzione della grande diga di Assuan il livello del Nilo salì, sommergendo completamente il
tempio per sei mesi l'anno, durante i quali, attraverso l'acqua pulita del fiume era ancora
possibile vedere i cortili e le colonne sommerse. Negli anni ‘60, quando l’invaso massimo della
diga richiese d’inondare l'isola per sempre, tutti i templi che vi erano eretti furono smontati
blocco per blocco e ricostruiti al disopra del livello delle acque sulla vicina isola di Agilkia,
rimodellata per assomigliare il più possibile all'isola sommersa di Philae.
Al termine rientro a bordo per il pranzo. Nel pomeriggio partenza verso Edfu dove la motonave
sosta per la notte.
Cena e pernottamento a bordo.
6° giorno, sabato 9 aprile 2011
EDFU - LUXOR
Intera giornata di relax e lenta navigazione fino a Luxor, passando attraverso le chiuse di Esna.
Pasti e pernottamento a bordo.
7° giorno, domenica 10 aprile 2011
LUXOR
Intera giornata dedicata alla visita ai siti della riva sinistra del fiume. La riva occidentale
del Nilo era la valle dove tramontava il sole, dove la dea Nut mangiava il disco solare per
partorirlo nuovamente dodici ore dopo e far ricominciare il ciclo vitale del giorno: era, per
estensione, la valle della morte. Così qui i faraoni cominciano a far scavare cunicoli
sempre più lunghi all’interno della montagna per le loro tombe. Le pareti delle gallerie
dell’intero percorso di tutte le tombe della Valle dei Re, che simboleggiano il viaggio che
l’anima del faraone deve compiere per raggiungere il regno dei morti, sono decorate con
formule geroglifiche e immagini simboliche, la volta dei cunicoli è dipinta di blu su cui
campeggiano migliaia di stelle.
Le tombe, in cui venivano murati tutti gli oggetti appartenuti in vita al faraone e che egli
avrebbe usato nella sua vita ultraterrena, sono oggi totalmente vuote, saccheggiate fin
dai primi anni, nonostante le precauzioni per nasconderne l’ubicazione. La sola tomba intatta fu trovata da Howard Carter nel
1922: quella di Tutankhamon, il faraone morto intorno all’età di 18 anni.
Il tesoro ritrovato nella tomba di Tutankhamon, oltre 5000 oggetti, carrozze, vasi, piatti, scrigni, armi, troni, bauli, vestiti, gioielli e i
tre sarcofaghi in oro e legno intarsiato d’oro che contenevano la sua mummia con la maschera funeraria d’oro massiccio e
lapislazzuli, è oggi custodito in dodici sale del Museo Egizio del Cairo. Tesoro colossale, ma probabilmente poca cosa al confronto
di quello che doveva aver accompagnato nella tomba faraoni molti più importanti e anziani di lui, come Ramesse II o Seti I…
La visita prosegue verso la Valle delle Regine, per Deir el-Bahari, dove si trova l’immenso tempio della Regina Hacepsut, con una
grande struttura colonnata, recentemente restaurata e ai colossi di Memnone, due statue di quarzite alte circa 20 m del faraone
Amenofi III seduto nella tradizionale posizione del comando, poste all’ingresso del suo tempio funerario, ora scomparso. Nel 27
a.C. un violento terremoto provocò in una delle due statue una profonda spaccatura, dove il vento, che all’alba vi s’insinuava,
provocava un sibilo, quasi un lamento. Le colossali statue vennero così intitolate a Memnone, un eroe troiano morto, che la madre
piangeva ogni mattina al sorgere del sole. L’imperatore Settimio Severo fece restaurare la crepa e da allora la statua smise di
cantare, ma il nome restò.
Pasti e pernottamento a bordo.
8° giorno, lunedì 11 aprile 2011
LUXOR - ITALIA
Dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo EgyptAir MS73 per Il Cairo.
Partenza da Luxor alle ore 9.15 . Arrivo al Cairo alle ore 10.25
Al Cairo coincidenza con voli EgyptAir per Milano Malpensa e Roma Fiumicino.
Arrivo previsto in Italia nel pomeriggio.
La Motonave SERENADE, controllata da Germanischer-Lloyd, e classificata Deluxe dalle Autorità di Controllo Egiziane,
è lunga 72 m e larga 13½ m, e ha 4 ponti.
Dispone di 58 cabine di 19 m2 ciascuna, 44 con letti gemelli e 14 con letto matrimoniale ed eventuale divano letto, e 6 suites in
ponte dedicato, tutte arredate in stile neoclassico. Ogni cabina matrimoniale comunica, a richiesta, con un’adiacente cabina
doppia.
Ogni cabina dispone di grande vetrata panoramica, telefono, televisore, frigobar, cassetta di sicurezza, bagno con doccia e
asciugacapelli.
Il ristorante Allegro permette la sistemazione di tutti gli ospiti contemporaneamente.
La motonave Serenade dispone di salone Concerto, Bar Capriccio e ponte sole Claire de Lune, attrezzato con piscina e
idromassaggio, attrezzature da palestra e bar.
Servizi a disposizione degli ospiti: Parrucchiere, Negozio di Articoli Regalo, Lavanderia, Stireria, Room service per bevande e
piatti freddi. Un dottore è disponibile su richiesta.
Tutti i locali di bordo dispongono di aria condizionata e acqua purificata.
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ORGANIZZAZIONE
JOLLY TRAVEL S.r.l.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE in camera doppia
€ 1.290
La quota comprende:
•
volo di linea EgyptAir Milano Malpensa o Roma Fiumicino / Luxor / Cairo / Milano Malpensa o Roma Fiumicino,
•
tasse aeroportuali,
•
trasferimenti aeroporto / banchina / aeroporto
•
crociera con la motonave Serenade secondo il programma descritto con trattamento di pensione completa,
•
ingressi ai siti,
•
assistenza e guide in italiano.
La quota non comprende:
•
visto turistico d’ingresso in Egitto (25 €),
•
bevande,
•
mance ed extra di carattere personale.
Supplementi:
•
business class
•
cabina singola
•
cabine ponte superiore
(su richiesta)
€ 200
€ 90
Estensione:
un tè nel deserto
8° giorno, lunedì 11 aprile 2011
LUXOR - KHARGA - DUSH
Dopo la prima colazione, trasferimento con vetture 4X4 all’oasi di Kharga, situata sulla direttrice dell’antica Via degli Schiavi che,
partendo dall’Africa nera puntava verso il Mediterraneo. Kharga si trova a circa 300 chilometri da Luxor, è da la più grande delle
oasi egiziane. Nell’oasi visita della città vecchia e del tempio di Ibis, del VI secolo a.C, monumento persiano preceduto da un viale
di sfingi e attorniato da un palmeto, con delle raffigurazioni di Dario I. Al termine visita della necropoli copta di Bagawat, costituita
da oltre 250 cappelle funerarie del IV-VI secolo. Pranzo in ristorante e partenza verso l’oasi di Dush. Cena e pernottamento al
campo tendato Tabuna.
9° giorno, lunedì 12 aprile 2011
DUSH - LUXOR
Dopo la prima colazione, visita del tempio di Dush, costruito durante l'impero di Domiziano e Traiano (tra il I e il II secolo) e
dedicato a Iside e Osiride-Serapide. Al termine passeggiata a cammello e jeep safari. Pranzo al campo e rientro a Luxor nel
pomeriggio. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
10° giorno, martedì 13 aprile 2011
LUXOR ' ITALIA
Dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo EgyptAir MS73 per Il Cairo.
Partenza da Luxor alle ore 9.15 ' Arrivo al Cairo alle ore 10.25
Al Cairo coincidenza con voli EgyptAir per Milano Malpensa e Roma Fiumicino.
Arrivo previsto in Italia nel pomeriggio.
QUOTA ESTENSIONE 3 GG / 2 NN con sistemazione in camera doppia
La quota comprende:
•
•
•
•
•
€ 350
trasporto in vetture 4x4 con aria condizionata,
una notte presso il campo tendato TABUNA e una notte a Luxor in albergo,
trattamento di pensione completa,
ingressi ai siti,
assistenza e guide in italiano.
La quota non comprende:
•
•
bevande,
mance ed extra di carattere personale.
Supplementi:
•
sistemazione in singola 90 €
Il campo Tabuna è situato a 60 km da Kharga e poco distante dalla collina di Tell Dush. Il campo è circondato dal deserto e dista
1½ Km dalle rovine della fortezza romana di Kysis. Costituiscono il campo 20 tende, ognuna costituita da una struttura in legno
ricoperta di tessuto che permette la traspirazione anche durante le ore più calde, Ogni tenda è fornita di due letti, servizi privati,
acqua calda e fredda e area armadio; tutti i mobili sono costruiti a mano nello stile tipico dell'oasi; completano l'arredamento
piccoli oggetti in terracotta utilizzati dai beduini del deserto. I pasti vengono serviti presso la cafeteria-ristorante.
Per assaporare il ritmo del deserto, il tramonto è ideale per gustare un fumante té alla menta, dopo cena per fumare il narghilè
(shisha) e osservare con un telescopio le stelle in un cielo di spettacolare limpidezza.
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