InDesign CS4 Guida per il passaggio da QuarkXPress
Transcript
InDesign CS4 Guida per il passaggio da QuarkXPress
InDesign Conversion Cover (variable spine width) Finished size: 7.5 width x 8.4 height 4 color process back front ADOBE INDESIGN CS4 ® ® Guida alla conversione Guida pratica per il passaggio da QuarkXPress a InDesign CS4 Adobe Systems Italia S.r.l Centro Dir. Colleoni, Pal. Taurus A3, Viale Colleoni, 5 20041 Agrate Brianza (MB), Italia www.adobe.it Adobe Systems Italia S.r.l. Centro Direzionale Colleoni Pal. Taurus A3,Viale Colleoni, 5 20041 Agrate Brianza (MB) Italia www.adobe.it Adobe, il logo Adobe, Acrobat, Classroom in a Book, Creative Suite, Distiller, Dreamweaver, Flash, Illustrator, InCopy, InDesign, PageMaker, Photo shop e PostScript sono marchi o marchi registrati di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Mac OS è un marchio di Apple Inc., registrato negli Stati Uniti e in altri Paesi. Windows e OpenType sono marchi o marchi regi strati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Ogni altro mar chio appartiene al rispettivo proprietario. I nomi e relativi logo presentati negli esempi sono fittizi e non fanno riferimento ad alcun evento né organizzazione reale. © 2009 Adobe Systems Incorporated. Tutti i diritti riservati. Printed in the USA. Part number: UE = 95012052 Sommario 4 Congratulazioni 6 Nomi delle funzioni 10 Le 10 differenze più importanti 12 La finestra del documento 15 Le 25 scelte rapide da tastiera più utili 17 Aprire i file QuarkXPress 18 Creare un nuovo documento 20 Navigare nei documenti 22 Importare testo e grafica 26 Utilizzo dei formati di file nativi 28 Le tabelle 30 Effetti creativi 33 Aggiungere effetti creativi agli stili di oggetto 34 Verifica preliminare e output 36 Tecniche utili 48 Documenti interattivi con contenuti avanzati 50 Ottimizzare il flusso di lavoro 52 Risorse su InDesign CS4 54 Indice Guida alla conversione Guida pratica per facilitare il passaggio da QuarkXPress a InDesign CS4 Congratulazioni! S e state leggendo questa guida, significa che siete uno dei molti utenti di QuarkXPress che ha scoperto, o sta per scoprire, i numerosi vantaggi offerti da Adobe® InDesign® CS4. InDesign è uno strumento di impaginazione incredibilmente potente, dalle eccezionali capacità di composizione tipografica, con funzioni innovative per la gestione degli elementi grafici e l’impaginazione, strumenti volti a ottimizzare la produttività, funzioni specifiche per documenti lunghi e per la stampa, supporto per la creazione di documenti interattivi e ampie possibilità di automazione. L’obiettivo di questa guida è agevolare il passaggio a InDesign agli utenti di QuarkXPress versione 3, 4, 5 o 6. Se utilizzate QuarkXPress già da tempo, noterete sicuramente alcune differenze tra QuarkXPress e InDesign. Ad esempio, entrambi utilizzano cornici per testo e grafica, tavoli di montaggio attorno alle pagine, e pagine mastro. Tuttavia, esistono alcune importanti differenze tra QuarkXPress e InDesign. Questa guida spiega le differenze principali e introduce alcune delle potenti funzioni esclusive di InDesign. gliate, consultate la guida di InDesign, disponibile come Aiuto dall’applicazione stessa. Inoltre, esistono numerose risorse gratuite prodotte da Adobe e terze parti utili per l’apprendimento di InDesign. Consultate “Risorse su InDesign CS4” a pagina 52. Se avete già dimestichezza con altre applicazioni Adobe, come Adobe Photoshop® o Adobe Illustrator®, il passaggio a InDesign risulterà ancora più facile. Tutte le applicazioni Adobe Creative Suite® condividono infatti alcuni comandi, pannelli e scelte rapide da tastiera; chi già utilizza un prodotto Adobe non avrà difficoltà a imparare a usarne uno nuovo. Per informazioni passo-passo detta4 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Perché scegliere InDesign? Le 10 ragioni principali Prima di approfondire le differenze tra questi due programmi, ecco una breve descrizione delle 10 ragioni principali per scegliere InDesign. 1. Integrazione tra le diverse applicazioni della Suite. L’inserimento nei layout di file creati con Illustrator e Photoshop (compresi file 3D e con più livelli) è semplice ed efficiente. Inoltre, gli impaginati possono essere aperti in Adobe Flash® CS4 Professional e i contenuti possono essere esportati come XHTML per Adobe Dreamweaver®. L’integrazione con Adobe InCopy® consente inoltre di impostare flussi di lavoro editoriali più efficaci. 2. Collaborazione. InDesign consente di collaborare con colleghi e clienti, condividendo lo schermo per discussioni in tempo reale. 3. Composizione tipografica. Grazie al pieno supporto per i font OpenType® e a funzioni avanzate quali la crenatura ottica, l’allineamento ai margini e la composizione basata su paragrafo, InDesign è lo strumento ideale per la composizione tipografica di alta qualità. 4. Area di lavoro personalizzabile. La personalizzazione dell’area di lavoro consente di lavorare in modo più efficiente. InDesign offre un’ampia serie di opzioni, tra cui apertura di più documenti sotto forma di schede, aree di lavoro basate su attività, scelte rapide da tastiera modificabili, nonché la possibilità di scegliere i comandi da visualizzare nei menu. 5. Produzione. InDesign semplifica le attività di produzione. Il pannello di Verifica preliminare consente di rilevare eventuali errori mentre si lavora. Funzioni quali le guide sensibili, la modalità di visualizzazione ad alta qualità e l’anteprima delle selezioni colore incrementano l’efficienza e riducono i tempi di revisione. 6. Pieno supporto PDF. InDesign supporta gli standard PDF internazionali e genera file PDF in modo migliore e più rapido rispetto a QuarkXPress. 7. Effetti creativi. È possibile applicare gli effetti di Photoshop (ad esempio, ombra esterna, rilievo e bordo sfumato) a qualsiasi oggetto presente sulla pagina, compresi testo, immagini ed elementi di grafica vettoriale. Inoltre, il supporto della trasparenza nativa di Photoshop e Illustrator consente di risparmiare tempo e dare via libera alla creatività. 8. Documenti lunghi. Se lavorate spesso con documenti lunghi e con molto testo, apprezzerete le funzioni di InDesign specifiche per il testo quali le funzioni per il testo condizionale, i rimandi, gli stili GREP e gli elenchi numerati. 9. Gestione dei file. Il pannello Collegamenti di InDesign non ha rivali per le sue capacità di gestione dei file di testo e di grafica collegati. 10. Crossmedialità. I creativi di oggi devono poter pubblicare i lavori realizzati per diversi media, tra cui PDF, SWF e HTML. InDesign offre tutti gli strumenti necessari per adattare i contenuti e creare documenti interattivi d’impatto, per qualsiasi modalità di lettura. Strategie di migrazione Per migliorare a livello di efficienza e produttività occorre apprendere le nuove funzioni e a volte anche nuovi flussi di lavoro. È importante tenere presente che ci vorrà un po’ di tempo per acquisire in InDesign la stessa dimestichezza che avete acquisito in diversi anni di utilizzo di QuarkXPress. Tuttavia, i benefici superano notevolmente questa curva di apprendimento iniziale. Se fate parte di un gruppo di lavoro numeroso in procinto di migrare verso InDesign, può essere utile fornire inizialmente una specifica formazione ad alcuni membri del gruppo, che potranno così diventare utenti di riferimento per gli altri utenti, e successivamente estendere la formazione all’intero gruppo. Questo documento può essere un utile riferimento per voi e i vostri colleghi nella fase di apprendimento di InDesign. In breve tempo potrete creare documenti con la stessa abilità e sicurezza che avete acquisito come utente di QuarkXPress. In più, imparerete rapidamente a usare tutte le nuove funzioni che scoprirete in InDesign e questa nuova dimensione si rifletterà nei vostri lavori. 5 Nomi delle funzioni Molti dei termini che si trovano nei menu, nelle finestre di dialogo e nei pannelli di InDesign CS4 sono uguali o simili a quelli usati in QuarkXPress. Ad esempio, parole quali pagina, libro, libreria, crenatura, interlinea, scala orizzontale, raggruppare/separare, bloccare/sbloccare e tavolo di montaggio hanno lo stesso significato in entrambi i programmi. In alcuni casi, i due programmi usano termini diversi per lo stesso concetto. Una volta acquisite le differenze terminologiche, potrete constatare che i relativi concetti sono piuttosto simili. Seguono alcuni termini chiave che differiscono tra QuarkXPress e InDesign. Termine QuarkXPress | Termine InDesign Box, finestra | Cornice QuarkXPress utilizza box o finestre per grafica, per testo o senza contenuto; InDesign utilizza cornici di grafica, di testo o non assegnate. Menu Elemento | Menu Oggetto In QuarkXPress i box e le linee vengono gestiti mediante i comandi del menu Elemento, che corrisponde al menu Oggetto di InDesign. Strumento Oggetto | Strumento Selezione Con lo strumento Selezione (equivalente allo strumento Oggetto di QuarkXPress) potete sele zionare oggetti, spostare cornici e relativi conte nuti, e ritagliare i contenuti di cornici grafiche. Strumento Contenuto | Strumenti Posizione, Selezione diretta e Testo In QuarkXPress, lo strumento Contenuto viene utilizzato per spostare un’immagine all’interno di una finestra di immagine o modificare il testo all’interno della finestra di 6 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione testo. In InDesign, lo strumento Testo consente di inserire o formattare il testo, nonché di creare nuove cornici. Lo stru mento Posizione (che nella finestra degli strumenti si trova insieme allo strumento Seleziona diretta) consente di spo stare la grafica all’interno della sua cornice e di ridimensio nare la cornice stessa. Anche lo strumento Selezione diretta può essere usato per spostare un elemento all’interno della sua cornice, nonché per ridimensionare la cornice trascinan done uno dei punti di ancoraggio. Palette Misure | Pannello Controllo In InDesign, il pannello Controllo (Finestra > Con trollo) svolge una funzione simile alla palette Misure di QuarkXPress. Il pannello Controllo è sensibile al contesto, cioè visualizza di volta in volta i comandi richiesti dall’og getto e dallo strumento attualmente selezionati. Quando è selezionato lo strumento testo, il pannello Controllo presenta i comandi per gli attributi di carattere o paragrafo, a seconda dell’icona selezionata nella parte sinistra del pannello. Se sono selezionate celle di una tabella, il pannello Controllo presenta i comandi di formattazione delle tabelle. Se con lo Pannello Controllo: opzioni Tabella Pannello Controllo: opzioni Paragrafo Pannello Controllo: opzioni Oggetto Pannello Controllo: opzioni Tabella strumento Selezione è stato selezionato un oggetto, il pannello Controllo presenta le opzioni relative a tale oggetto. Palette Layout documento | Pannello Pagine Il pannello Pagine di InDesign è molto simile alla palette Layout documento di QuarkXPress e offre diverse opzioni aggiuntive per la visualizzazione e la gestione delle pagine. Ad esempio, in InDesign è disponibile una miniatura di ogni pagina. Linea | Tracciato Con entrambi i programmi è possibile creare linee rette o curve, dette “tracciati” in InDesign. È possibile inserire testo o immagini all’interno di tali tracciati, a prescindere che siano tracciati aperti o forme chiusi. Strumento Stella | Strumento Poligono Paragonabile allo strumento Stella di QuarkXPress, lo strumento Cornice poligonale di InDesign (insieme agli strumenti Cornice rettangolare e Cornice ellittica, nel pan nello Strumenti) consente di definire i valori desiderati per Numero di lati e Rientro per stella. Importa immagine/Importa testo | Inserisci In QuarkXPress, si importano testo e immagini mediante i comandi Importa testo e Importa immagine. In InDesign è possibile inserire grafica e testo anche se non è ancora stata Il pannello Controllo è sensibile al contesto. I comandi visualizzati dipendono dall’oggetto e dallo strumento attualmente selezionati. Ad esempio, quando un oggetto è selezionato con lo strumento Selezione, con il pannello Controllo è possibile ridimensionarlo, ruotarlo o rifletterlo. creata una cornice. Per inserire testo o immagini, scegliete File > Inserisci, individuate il file che vi interessa e fate clic su Apri. Se è selezionata una cornice vuota, il testo o la grafica verrà inserito in essa. Se non è selezionata alcuna cornice, potete fare clic sulla pagina per crearla e inserire in essa il contenuto importato, oppure potete trascinare per definire le dimensioni della nuova cornice. Per ulteriori informazioni, consultate “Importare testo e grafica” a pagina 22. InDesign consente inoltre di inserire più file allo stesso tempo. Colore di sfondo | Riempimento In QuarkXPress si applica un colore di sfondo o una sfuma tura alle finestre mediante il comando Modifica o la palette Colori. In InDesign, per riempire gli oggetti si usa l’icona Riempimento del pannello Strumenti o Campioni e si sele ziona un colore, una tonalità o una sfumatura nel pannello Campioni, Strumenti, Colore o Sfumatura. È possibile cambiare il riempimento di qualsiasi oggetto (compresi cornici, testo selezionato e tracciati) in colore in tinta unita, tonalità, sfumatura o Nessuno (trasparente). Per informazioni, consultate “Traccia e riempimento” a pagina 13. Nomi delle funzioni 7 Cornice | Traccia In QuarkXPress è possibile aggiungere cornici solo attorno ai box e modificarne lo spessore. In InDesign, è possibile aggiungere una traccia a qualsiasi oggetto, inclusi tracciati, cornici e testo selezionati, mediante il pannello Controllo o Traccia. Alla traccia può quindi essere applicato un colore, una tonalità o un sfumatura mediante i pannelli Campioni, Colore, Sfumatura o Strumenti. Circonda | Contorna con testo Entrambi i programmi consen tono di specificare in che modo il testo debba scorrere attorno ad altri oggetti. In Quark XPress, si utilizza la finestra di dialogo Circonda; in InDesign, si usa invece il pannello Con torna con testo. Per ulteriori informazioni, consultate “Con torna con testo” a pagina 16. scegliendo Tabella > Inserisci tabella. Per ulteriori informa zioni sulla creazione di tabelle, consultate “Tabelle” a pagina 28. S&G | Sillabazione e Giustificazione QuarkXPress gestisce la spaziatura del testo e la sillabazione mediante la definizione di stili nella finestra di dialogo S&G. In InDesign, queste impostazioni possono essere modificate nei singoli paragrafi mediante le finestre di dialogo Sillaba zione e Giustificazione, accessibili dal menu del pannello Paragrafo. Potete inoltre impostare i valori di giustificazione e sillabazione desiderati negli stili di paragrafo del documento. Colore | Campione In QuarkXPress, gli strumenti Creazione legame e Rottura legame permettono di fare scorrere il testo manualmente in diversi box. In InDesign, ogni cornice di testo ha una casella iniziale e una finale con cui è possibile fare scorrere il testo in più cornici: tale procedura è detta “concatenamento” (con sultate “Concatenamento del testo” a pagina 13). In InDesign, i colori salvati si chiamano “campioni”. Un cam pione può essere un colore in tinta unita, una tonalità (per centuale) di una tinta unita, un campione di inchiostro misto (ved. la pagina successiva) o una sfumatura. Per aprire il pannello Campioni, scegliete Finestra > Campioni; in questo pannello potete creare, applicare, eliminare e caricare i campioni. InDesign dispone inoltre del pannello Colore (Finestra > Colore) in cui è possibile miscelare e appli care colori a cui non è stato assegnato alcun nome, ed even tualmente aggiungerli al pannello Campioni. Strumento Tabella | Inserisci tabella Bianco (colore) | Carta (campione) Creazione legame | Concatenare Per creare una tabella in QuarkXPress si ricorre allo stru mento Tabella. In InDesign, le tabelle vengono ancorate all’interno di cornici di testo. Dopo aver fatto clic in una cor nice di testo con lo strumento Testo, potete creare una tabella 8 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione In InDesign, il campione Carta simula il colore della carta su cui si stamperà e corrisponde al Bianco di QuarkXPress. Sfumatura | Sfumatura A differenza di QuarkXPress, in cui si possono usare solo sfu mature tra due colori, InDesign permette di creare sfumature tra diversi colori, senza alcun limite, e di regolare il punto intermedio tra due colori della sfumatura. Per informazioni, consultate “Creare e applicare sfumature” a pagina 38. Colore Multi-Ink | Campione di inchiostro misto In QuarkXPress, è possibile creare un colore Multi-Ink combi nando tonalità di due o più colori tinta piatta o quadricromia. In InDesign potete combinare un colore tinta piatta con altre tinte piatte o quadricromie e creare un campione di inchiostro misto. Potete inoltre combinare percentuali incrementali di due colori e creare gruppi di inchiostro misto. Per creare un campione di inchiostro misto, scegliete Nuovo campione di inchiostro misto nel menu del pannello Campioni (Finestra > Campioni). Salva per versione precedente | Esporta in formato INX QuarkXPress permette di salvare un documento in modo che possa essere aperto da precedenti versioni del programma. In InDesign con File > Esporta potete scegliere il formato InDesign Interchange dal menu dei formati. Il file esportato ha l’estensione .INX e può essere aperto con la precedente versione. Raccolta dati per la stampa | Pacchetto Il comando Raccolta dati per la stampa di QuarkXPress consente di salvare una copia di un documento e tutti i file collegati in una cartella da consegnare al service di stampa. In InDesign, scegliete File > Pacchetto, che consente inoltre di raccogliere in una cartella tutti i font utilizzati nel documento. Utilizzo > Font | Trova font Per ottenere un elenco di tutti i font usati in un documento, in InDesign potete usare Testo > Trova font. mediante il pannello Collegamenti (Finestra > Collegamenti). La sezione Info collegamento di questo pannello contiene informazioni su ogni collegamento, quali il tipo di file, la risoluzione e lo spazio colore. Per modificare il file nella sua appli cazione di origine, fate clic sul pul sante Modifica originale . Nessuno stile | Interrompi collegamento a stile Ogni documento QuarkXPress dispone di due stili di paragrafo pre definiti: Nessuno stile e Normale. I documenti InDesign ne hanno solo uno: Paragrafo base, simile allo stile Normale. Per rimuovere il collegamento tra il testo e uno stile di paragrafo, selezionate il paragrafo e, nel menu del pannello Stili di paragrafo, scegliete Interrompi col legamento a stile. XTensions | Plug-in Le XTension sono moduli software che aggiungono fun zionalità a QuarkXPress. I moduli plug-in di InDesign (sviluppati da Adobe e da sviluppatori software terze parti) aggiungono funzioni a InDesign. I plug-in sono registrati nella cartella Plug-in, all’interno della cartella del programma InDesign. Per un elenco completo dei plug-in disponibili per InDesign, visitate www.adobe.com/products/plugins/indesign. Utilizzo > Immagini | Collegamenti In QuarkXPress, la sezione Immagini della finestra Utilizzo presenta informazioni sulle immagini importate. In InDesign, potete gestire lo stato delle immagini e del testo importato Nomi delle funzioni 9 Le 10 differenze più importanti Quando iniziate a usare InDesign, troverete rapidamente elementi in comune con QuarkXPress: entrambi i programmi visualizzano le pagine (singole o affiancate) su singoli tavoli di montaggio; entrambi usano metodi standard per salvare e aprire documenti e modelli; ed entrambi hanno una finestra di strumenti e dei pannelli mobili. InDesign è stato progettato per essere intuitivo e facile da utilizzare da parte degli utenti che già conoscono QuarkXPress. Tuttavia, vi sono anche alcune importanti differenze di cui tenere conto nella fase di apprendimento. Alternative alla finestra Modifica Le cornici sono sempre cornici In QuarkXPress la finestra di dialogo Modifica contiene i comandi neces sari per modificare gli elementi e viene spesso aperta e chiusa quando si lavora sulle pagine di un documento. InDesign non ha una finestra di dia logo analoga. I comandi con cui modi ficare gli oggetti sono infatti disponibili nel pannello Controllo e in altri pan nelli, come Campioni, Contorna con testo e Traccia. InDesign lavora con cornici di grafica, di testo e non assegnate, simili ai box di QuarkXPress. È facile convertire una cornice in una di tipo diverso. Ad esempio, se selezionate una cornice di testo, quindi selezionate un’immagine con File > Inserisci, la cornice diventa una cornice di grafica ed eventuale testo presente in essa viene sostituito dall’immagine inserita. Per modificare il modo in cui il testo viene inserito in una cornice di testo (e specificare opzioni quali il numero di colonne, i valori dei margini e la posizione della prima riga) scegliete Oggetto > Opzioni cornici di testo. Allo stesso modo, se fate clic su una cornice vuota o non assegnata con lo strumento Testo, questa diventa una cornice di testo. Se non desiderate tale comportamento, nella finestra delle Preferenze (Comando+K su Mac OS o Ctrl+K su Windows), passate alla sezione Testo e deselezionate l’opzione 10 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Strumento testo converte cornici in conici testo. Seguono alcune altre nozioni utili per l’uso delle cornici. ■■ Con lo strumento Cornice rettan golare si creano cornici per grafica, mentre con lo strumento Rettangolo si creano cornici non assegnate. ■■ Le cornici non assegnate con colore di riempimento Nessuno sono vuote: facendo clic su di esse è quindi possibile selezionare gli oggetti sottostanti. Per informazioni sulla selezione di oggetti dietro a cornici di testo o grafica, consultate “Tecniche per lo strumento Sele zione” a pagina 36. ■■ Qualsiasi tracciato può essere usato come cornice. Ad esempio, Strumento Selezione potete disegnare un tracciato a forma di U con lo strumento Matita o Penna, quindi inserirvi del testo o un’immagine. Strumenti Selezione diretta, Posizione Strumenti Penna, Aggiungi punti di ancoraggio, Elimina punti di ancoraggio, Converti punto di direzione Oggetti delle pagine mastro In QuarkXPress, qualsiasi oggetto che si trova su un pagina mastro può essere immediatamente selezionato e modificato sulle pagine del docu mento. In InDesign gli elementi delle pagine mastro sono protetti, in modo da evitare modifiche accidentali. Sono identificati da un bordo punteggiato (il bordo degli oggetti delle pagine è invece una linea intera). Strumenti Testo, Testo su tracciato Per selezionare un elemento di una pagina mastro su una pagina del documento, è necessario consentirne la modifica locale: tenete premuti i tasti Maiusc+Comando (Mac OS) o Maiusc+Ctrl (Windows) e fate clic sull’oggetto mastro. Oppure, scegliete Ignora tutti gli elementi pagina mastro dal menu del pannello Pagine. Strumento Forbici Strumenti Matita, Arrotonda, Cancella Strumento Linea retta Strumenti Cornice rettangolare, Cornice ellittica, Cornice poligonale Strumenti Rettangolo, Ellisse, Poligono Strumento Ruota Strumenti Ridimensionamento, Inclinazione Strumento Trasformazione libera Strumento Campione sfumatura Strumento Contorno sfocato sfumatura Strumento Nota Strumenti Contagocce, Misura Strumento Mano Suggerimento: Tutti gli strumenti del pannello Strumenti di InDesign sono accessibili mediante la pressione di un singolo tasto, ad esempio P per lo strumento Penna e T per lo strumento Testo. (Attenzione: se quando premete questo tasto è attivo un punto di inserimento nel testo, verrà digitata questa lettera anziché selezionato lo strumento desiderato.) Strumento Zoom Scambia riempimento e traccia Caselle Riempimento e Traccia Riempimento e traccia predefiniti La formattazione ha effetto sul contenitore/testo Applica: Nessuno, Colore, Sfumatura Modalità di visualizzazione: Normale, Anteprima, Pagina al vivo, Area indicazioni Le 10 differenze più importanti 11 La finestra del documento Anche se a prima vista InDesign potrebbe sembrare molto diverso da QuarkXPress, i due programmi dispongono di funzioni simili. Dedicate un po’ di tempo a familiarizzare con i pannelli, i menu e i controlli dei documenti illustrati di seguito. di visibilità. Potete scegliere tra le aree di lavoro predefinite disponibili nel menu Area di lavoro nella barra dell’applicazione o creare aree di lavoro personalizzate. ■■ In un’area di lavoro è possibile salvare la posizione di ogni pannello sullo schermo, nonché il suo stato Adobe Bridge ■■ Per ancorare un pannello al bordo dello schermo, trascinatene la linguetta fino al bordo sinistro o destro. ■■ Quando il cursore per l’inserimento del testo non è intermit- Livello di zoom La barra dell’applicazione facilita l’accesso a diverse funzioni. Tutti i pannelli sono elencati nel menu Finestra. tente, premete Tab per mostrare/ nascondere tutti i pannelli; premete Maiusc+Tab per mostrare/nascondere tutti i pannelli eccetto i pannelli Strumenti e Controllo. ■■ Per ridurre a icone un gruppo di pannelli, trascinate la barra di ridimensionamento verso il bordo del monitor. Se si allarga un gruppo di pannelli, ne vengono visualizzate sia le icone che le etichette. Per scegliere un’area di lavoro Ricerca nel sito della guida e del supporto Adobe Trascinate questa maniglia per riposizionare il pannello Controllo. Più documenti aperti come schede (trascinate per riposizionarli). Il Riquadro applicazione nasconde altri elementi presenti sul desktop. Controlli per le pagine Verifica preliminare in tempo reale 12 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Area dei pannelli (clic per aprire o chiudere i pannelli) Per concatenare una cornice di testo con un’altra, con lo strumento Selezione fate clic nella casella iniziale o finale di una cornice, quindi fate clic in un’altra cornice. Per evitare che un oggetto di pagina mastro possa essere selezionato su una pagina del documento, selezionate l’og getto sulla pagina mastro e deselezio nate Consenti modifiche locali di ele mento mastro con selezione, nel menu del pannello Pagine. Interlinea del testo InDesign tratta l’interlinea come un attributo a livello di carattere anziché di paragrafo. I controlli dell’interlinea sono visualizzati nel pannello Carat tere (Testo > Carattere) e nel pannello Controllo quando è selezionata l’icona Controlli per la formattazione dei caratteri (a sinistra nel pannello). Il valore di interlinea massimo in ogni riga di un paragrafo imposta l’interli nea per tale riga. Si tratta di un approccio più tradi zionale all’interlinea, che può però generare confusione per chi è abituato a lavorare con QuarkXPress. Se pre ferite che il valore di interlinea venga applicato all’intero paragrafo, nella finestra di dialogo Preferenze, passate alla sezione Testo e selezionate Applica interlinea a interi paragrafi. Concatenamento del testo Il pannello Strumenti di InDesign non contiene nessuno strumento specifico per collegare o scollegare le cornici di testo. Questo perché tale operazione, detta concatenamento in InDesign, viene effettuata tramite le caselle ini ziale e finale delle cornici di testo stesse. Casella finale Il brano è visualizzato come una miniatura accanto al cursore. Tali caselle si presentano come quadratini rispettivamente vicine all’angolo in alto a sinistra e in basso a destra della cornice di testo. Una casella finale contenente un segno più (+) rosso indica la presenza di testo in eccesso, ancora da inserire. Per informazioni su come visualizzare o modificare il testo in eccesso, consultate “Editor brani” a pagina 45. Per aggiungere una cornice di testo concatenata a una cornice esistente, con lo strumento Selezione o Selezione diretta fate clic nella cornice esistente, quindi nella sua casella finale. Il cur sore assume l’aspetto di cursore “cari cato”, cioè pronto per l’inserimento del testo. A questo punto potete: ■■ fare clic e trascinare per creare una nuova cornice di testo; ■■ fare clic in un’altra cornice di testo presente nel layout (vuota o con testo). Cornici concatenate Una stessa procedura può essere utiliz zata per aggiungere una cornice di testo concatenata ma precedente a quella attuale; in questo caso si dovrà fare clic nella casella iniziale di tale cornice. Per scollegare due cornici di testo concatenato, fate doppio clic nella casella finale della prima cornice o nella casella iniziale della seconda. Per vedere l’eventuale concatenamento tra diverse cornici di testo, selezionate lo strumento Selezione e scegliete Visua lizza > Mostra sequenze di testo. Traccia e riempimento In QuarkXPress esistono dei limiti ai tipi di oggetto a cui è possibile appli care un colore di sfondo o un bordo. In InDesign, è possibile selezionare qualsiasi testo, tracciato o cornice e applicarvi un colore in tinta unita, una tonalità o una sfumatura. Innanzitutto, accertatevi che l’icona Riempimento sia selezionata (sul fondo del pannello Le 10 differenze più importanti 13 Strumenti o nella parte superiore del pannello Campioni o Colore). Quindi effettuate una delle seguenti operazioni: Posizione, quindi fate clic su un colore nel pannello Campioni. Anche quando ridimensionate un’im magine, il risultato dipende dallo strumento utilizzato. Per informazioni, consultate “Lavorare con la grafica e le cornici” a pagina 23. ■■ Fate clic su un campione di colore nel pannello Campioni. ■■ Specificate un colore nel pannello Colore. Le guide righello sono oggetti ■■ Definite una fusione da un colore a un altro nel pannello Sfumatura. ■■ Scegliete Applica colore, Applica sfumatura o Non applicare nulla dal menu a comparsa Applica colore sul fondo del pannello Strumenti. Per applicare una traccia a un oggetto o al testo selezionato, accertatevi invece che sia selezionata l’icona Traccia. Per applicare un colore, una tonalità o una sfumatura al riempimento o alla traccia di caratteri di testo non è necessario convertire il testo in profili. (Se scegliete Testo > Crea profili, il testo risultante non è più modificabile come testo.) Se avete selezionato una o più cornici di testo con lo strumento Selezione, per applicare un riempimento o una traccia al testo fate clic sull’icona La formatta zione ha effetto sul testo nel pannello Strumenti, Campioni o Colore. Se invece selezionate l’icona La format tazione ha effetto sul contenitore , il riempimento o la traccia viene applicato alla cornice e non al testo al suo interno. L’icona Riempimento e traccia predefi niti nel pannello Strumenti permette di ripristinare i valori predefiniti delle caselle Riempimento e Traccia. L’icona Le icone Riempimento e Traccia sono visualizzate leggermente sovrapposte l’una sull’altra nella parte inferiore del pannello Strumenti e nella parte superiore del pannello Campioni. Scambia riempimento e traccia scam bia i colori di riempimento e traccia. Selezionare le immagini o le cornici In QuarkXPress per modificare testo o grafica occorre selezionare lo strumento Contenuto. InDesign non ha un solo strumento per la modifica di testo e gra fica. Per modificare la grafica ma non la sua cornice, si fa clic sulla grafica con lo strumento Posizione o Selezione diretta. Per creare una guida righello, fate clic su uno dei righelli e trascinate la guida sulla pagina o sul tavolo di montaggio. Se rilasciate il mouse quando il pun tatore si trova su una pagina, la guida si estende fino ai bordi della pagina. Se lo rilasciate quando il puntatore si trova sul tavolo di montaggio, la guida si estende anche sul tavolo di montag gio. È inoltre possibile creare una guida righello facendo doppio clic su un righello: la guida viene posizionata in corrispondenza del clic. Per aggiungere la guida in corrispondenza della tacca di righello più vicina, tenete premuto il tasto Maiusc mentre trascinate o fate doppio clic. Ad esempio, per spostare un’immagine in un’altra cornice, selezionatela con lo strumento Selezione diretta, tagliatela, selezionate la cornice di destinazione e scegliete Modifica > Incolla in. Oppure, per cambiare il colore di un’immagine importata in bianco e nero o scala di grigi (ma non di un’immagine a colori), selezionatela con lo strumento Selezione diretta o 14 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Quando selezionate un’immagine all’interno di una cornice con lo strumento Selezione diretta, il suo rettangolo di selezione diventa visibile e la potete trasformare in modo indipendente dalla cornice. Le 25 scelte rapide da tastiera più utili Per utilizzare in modo efficiente un’applicazione è importante impararne le scelte rapide da tastiera. Ad esempio, per creare un nuovo documento si possono usare i tasti Comando+N (Mac OS) o Ctrl+N (Windows). Segue un elenco di alcune delle scelte rapide più utili per l’utilizzo di InDesign. Tenete tuttavia presente che in InDesign è possibile modificare le scelte rapide predefinite nonché assegnare una scelta rapida alle funzioni che, per impostazione predefinita, ne sono inizialmente sprovviste. Per modificare o assegnare una scelta rapida, scegliete Modifica > Scelte rapide da tastiera. Nella finestra di dialogo Scelte rapide da tastiera potete scegliere un diverso set predefinito (ad esempio Scelte rapide QuarkXPress 4.0) o definire un nuovo set personalizzato mediante il pulsante Nuovo set. Per un elenco di tutte le scelte rapide di InDesign, fate clic sul pulsante Mostra set o consultate l’Aiuto di InDesign. Funzione Mac OS Windows Inserisci (testo o immagine) Comando+D Ctrl+D Esporta Comando+E Ctrl+E Preferenze generali Comando+K Ctrl+K Aggiungi pagina Comando+Maiusc+P Ctrl+Maiusc+P Incolla senza formattazione Comando+Maiusc+V Ctrl+Maiusc+V Incolla in Comando+Opzione+V Ctrl+Alt+V Incolla nella stessa posizione Comando+Opzione +Maiusc+V Ctrl+Alt +Maiusc+V Seleziona tutto Comando+A Ctrl+A Deseleziona tutto Comando+Maiusc+A Ctrl+Maiusc+A Annulla Comando+Z Ctrl+Z Ripristina Comando+Maiusc+Z Ctrl+Maiusc+Z Mostra/Nascondi tutti i pannelli Tab Tab Passa al pannello Controllo Ctrl+6 Comando+6 Alternare opzioni per paragrafo/ Comando+Opzione+7 carattere nel pannello Controllo Ctrl+Alt+7 Strumento Selezione* Esc Esc Strumento Selezione† V V Opzioni cornici di testo Comando+B Ctrl+B Editor brani Comando+Y Ctrl+Y Alternare visualizzazione normale/anteprima† W W Applicazione rapida Comando+A capo Ctrl+Invio Adatta pagina a finestra Comando+0 Ctrl+0 Adatta pagine affiancate a finestra Comando+Opzione+0 Ctrl+Alt+0 Mostra caratteri nascosti Comando+Opzione+I Ctrl+Alt+I Passare temporaneamente allo strumento Mano Opzione+barra spaz. e trascinare Alt+barra spaz. e trascinare Verifica preliminare Comando+Opzione +Maiusc+F Ctrl+Alt +Maiusc+F *Solo per la modifica di testo in una cornice. † Solo quando non si modifica il testo in una cornice. Le 10 differenze più importanti 15 L’oggetto selezionato è un’immagine nativa Photoshop con sfondo trasparente. Il testo si trova su un livello sopra l’immagine. Con lo strumento Selezione diretta potete modificare la forma dello scontornamento. Suggerimento: Con il pannello Contorna con testo potete controllare lo scorrimento del testo attorno agli oggetti. Qui sopra, il testo scorre lungo il lato destro della maschera di trasparenza. Le guide righello si comportano in modo analogo agli oggetti tracciati con gli strumenti di disegno. Per selezionare una guida righello, fate clic su di essa con lo strumento Selezione, Selezione diretta o Posizione; per selezionare più guide, tenete premuto Maiusc mentre fate clic o trascinate per selezionarle. Per spostare una guida selezionata, potete trascinarla, usare i tasti freccia oppure impostarne le nuove coordi nate X e Y nel pannello Controllo. Potete inoltre eliminare, bloccare, tagliare, copiare e incollare le guide come si fa con qualsiasi altro oggetto. Il menu Visualizza > Griglie e guide contiene diversi comandi per visualiz zare, nascondere e bloccare le guide e allineare gli oggetti ad esse. InDesign dispone inoltre della fun zione Guide sensibili, ossia guide che compaiono automaticamente quando trascinate, ruotate o ridimensionate degli oggetti sulla pagina. Le guide sen sibili sono utili per l’allineamento e la distribuzione di testo e grafica, grazie al riscontro dinamico sull’oggetto che si sta spostando in relazione agli altri oggetti sulla pagina. Potete attivare o disattivare le guide sensibili, da Visua lizza > Griglie e guide > Guide sensibili. Contorna con testo In QuarkXPress si controlla lo scorri mento del testo attorno a un oggetto mediante la scheda Circonda della finestra Modifica. In InDesign si uti lizza invece il pannello Contorna con testo (Finestra > Contorna con testo). 16 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione EVITARE LO SCONTORNO DI UN OGGETTO Per evitare che il testo di una cornice scontorni un oggetto con attributi Contorno con testo, selezionate la cornice con lo strumento Selezione, scegliete Oggetto > Opzioni cornici di testo e attivate Ignora Contorna con testo. Per determinare lo scorrimento del testo quando l’oggetto selezionato si sovrappone a una cornice di testo, selezionate una delle icone in alto nel pannello Contorna con testo: Senza Contorna con testo, Contorna il rettan golo di selezione, Contorna la forma dell’oggetto, Testo sopra e sotto e Passa alla colonna successiva. Se scegliete Contorna la forma dell’og getto e l’oggetto è un elemento grafico con sfondo trasparente, dal menu a comparsa Tipo del pannello potete scegliere Rileva bordi, Tracciato di Pho toshop, Canale alfa o Come ritaglio. In questo modo lo scontorno può avve nire lungo una forma non rettangolare. In InDesign il testo può essere dispo sto lungo entrambi i lati di un oggetto Aprire i file QuarkXPress Il comando Apri (menu File) di InDesign consente di aprire documenti e modelli creati con QuarkXPress o QuarkXPress Passport 3.3–4.11. Quando aprite un file QuarkXPress in InDesign, viene creato un nuovo documento senza titolo. InDesign converte i dati del file originale in dati nativi di InDesign. La maggior parte degli oggetti, stili e colori vengono convertiti correttamente: si può tutta via verificare un diverso scorrimento del testo, per cui è importante rivedere accuratamente i file ottenuti. Prima di convertire un documento QuarkXPress, è consigliabile registrare mediante il menu a comparsa Con torna con testo. Le opzioni disponi bili sono Lato destro, Lato sinistro, Lati destro e sinistro, Lato dorso, Lato opposto dorso e Area più grande. In QuarkXPress, il testo può scorrere solo attorno a oggetti collocati sopra la casella del testo. InDesign supporta invece lo scorrimento del testo attorno agli oggetti collocati sia sopra che sotto la cornice del testo. Tuttavia, se preferite che anche in InDesign lo scorrimento del testo avvenga solo attorno agli ele menti che si trovano sopra il testo, nel riquadro Composizione della finestra Preferenze potete selezionare Contorna con testo agisce solo su testo sotto. in una singola cartella tutti i file delle immagini importate, ricollegarli tutti mediante il comando Utility > Uti lizzo > Immagini di QuarkXPress, quindi scegliere File > Salva con nome per salvare una nuova versione del documento. In questo modo tutti i col legamenti verranno mantenuti. Se non riuscite a convertire un docu mento di QuarkXPress, controllate l’originale e rimuovete eventuali oggetti creati da una XTension, quindi salvate il file e riprovate a convertirlo. I file QuarkXPress 5.x, 6.x e 7.x sono registrati in un formato proprietario e non possono quindi essere aperti Stili di carattere, paragrafo, tabella e oggetto Gli stili di carattere e di paragrafo con sentono di risparmiare molto tempo quando si lavora con pubblicazioni con molto testo, quali giornali, riviste e cataloghi. InDesign offre inoltre stili di oggetto, applicabili a qualsiasi oggetto InDesign, e stili di tabella e di cella, per formattare e modificare tabelle e celle. Tenete tuttavia presente che gli stili di carattere di InDesign si comportano in modo diverso da quelli di QuarkXPress. Uno stile di carattere di InDesign può essere definito con un livello di dettaglio più o meno approfondito. Ad esempio, potete definire uno stile di carattere in cui sia specificato solo il corsivo, direttamente da InDesign. Tuttavia, presso Markzware (www.markzware. com) è reperibile un’apposita utility di conversione, Q2ID. Nel breve termine l’apertura di file QuarkXPress può rappresentare il metodo più efficiente. Tuttavia, è spesso preferibile ricreare il docu mento in modo da sfruttare le caratte ristiche uniche di InDesign, ad esem pio le pagine mastro basate su altre mastro, gli stili nidificati e gli stili di oggetti. È inoltre possibile esportare il file QuarkXPress come file PDF e inse rire le pagine del PDF nel documento InDesign come elementi grafici. ignorando gli altri attributi di format tazione già applicati al testo. Questo stile può quindi essere applicato a testo formattato con diversi font e dimensioni per renderlo corsivo. In genere è preferibile evitare di format tare un intero paragrafo con un singolo stile di carattere, e usare invece uno stile di paragrafo contenente gli attributi di paragrafo e carattere desiderati. Gli stili di carattere di InDesign sup portano inoltre alcune delle più potenti funzioni di formattazione del testo di InDesign, quali gli stili nidificati, GREP, per righe e per capilettera. Per ulteriori informazioni, consultate “Stili nidifi cati” a pagina 42. Aprire i file QuarkXPress 17 Creare un nuovo documento Sia in QuarkXPress che in InDesign, si sceglie il comando File > Nuovo > Documento o si premono i tasti Comando+N (Mac OS) o Ctrl+N (Windows) per aprire la finestra di dialogo Nuovo documento. Entrambi i programmi presentano comandi simili in questa finestra di dialogo, ma non identici. Seguono alcuni aspetti da tenere presente quando si crea un nuovo documento InDesign: ■■ Pagine affiancate: selezionate questa opzione per impostare pagine di destra e sinistra (fronte e retro), ad esempio per un libro o una rivista. ■■ Cornice di testo mastro: simile all’opzione Finestra testo automatica di QuarkXPress. Benché in InDesign questa funzione non sia importante quanto lo è in QuarkXPress, è utile se si intende usare la funzione Ridisposizione del testo avanzata, in modo che le pagine possano essere aggiunte o eliminate automaticamente mentre si inserisce o modifica il testo nelle pagine InDesign. ■■ Le dimensioni massime di una pagina InDesign sono 548,64 x 548,64 cm contro 121,92 x 121,92 cm di QuarkXPress. ■■ Nel menu Dimensione pagina sono disponibili anche dimensioni per monitor con risoluzioni standard, utili per la realizzazione di documenti da visualizzare come file PDF o SWF. Tenete presente a tale scopo che i punti e pixel sono misure equivalenti. ■■ Per cambiare la dimensione pagina in un secondo tempo, scegliete File > Imposta documento. Questo comando consente anche di cambiare il documento da pagine affiancate a non affiancate e viceversa. ■■ Per modificare le impostazioni di margini e colonne, scegliete Layout > Margini e colonne. In QuarkXPress è possibile regolare margini e colonne solo sulle pagine mastro. Al contrario, in InDesign è possibile regolarli anche sulle singole pagine del documento, in base alla selezione effettuata nel pannello Pagine. 18 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione ■■ Se il documento verrà aperto verticalmente (come un calendario), potete successivamente ruotare le pagine: selezionatele nel pannello Pagine e, dal menu del pannello, scegliete Ruota visualizzazione pagine affiancate > 90° senso orario/90° senso antiorario. ■■ Benché sia possibile creare documenti con un massimo di 9.999 pagine, è preferibile gestire i documenti lunghi mediante la funzione Libro (File > Nuovo > Libro). Un file libro è una raccolta di documenti InDesign. La funzione Sincronizza consente di utilizzare gli stessi stili di carattere, paragrafo, tabella, cella e oggetto, gli stessi campioni di colore e le stesse pagine mastro in tutti i file del libro. Potete inoltre numerare le pagine in sequenza tra i diversi file, stampare tutti i documenti del libro o solo alcuni nonché esportarli tutti come un singolo file Adobe PDF. InDesign consente inoltre di generare un sommario, un indice e rimandi per tutti i file appartenenti allo stesso libro. È possibile modificare i predefiniti di documento, compreso [Predefinito], scegliendo File > Predefiniti di documento > Definisci. Un nuovo documento con pagine affiancate inizia con la pagina destra. Per iniziare con una pagina sinistra, selezionate la prima pagina nel pannello Pagine, dal menu del pannello scegliete Opzioni numerazione e sezione, quindi specificate un numero pari per Inizia numerazione pagine con. Se necessario, potete specificare il numero di pagine desiderate. Potete sempre aggiungere o eliminare pagine in un secondo momento. Le impostazioni effettuate nella finestra di dialogo Nuovo documento possono essere salvate come un predefinito. Una volta creato un predefinito, questo viene elencato nel menu Predefinito per documento della finestra di dialogo Nuovo documento. Per creare rapidamente un nuovo documento sulla base dell’ultimo predefinito per documento utilizzato, premete Comando+Opzione+N (Mac OS) o Ctrl+Alt+N (Windows). Opzioni relative alla pagina al vivo e all’area indicazioni, per posizionarne le guide sul tavolo di montaggio. La pagina al vivo è un’area attorno al bordo della pagina in cui smarginare gli oggetti da stampare fino al rifilo dello stampato finale. L’area indicazioni è un’area oltre le dimensioni della pagina in cui inserire istruzioni per lo stampatore, moduli per l’approvazione delle stampe o altre informazioni sul documento. Se l’icona Collega è selezionata, tutti i campi di questa sezione vengono impostati sullo stesso valore. Creare un nuovo documento 19 Navigare nei documenti InDesign offre molti metodi di navigazione all’interno di un documento che riconoscerete dalla vostra esperienza con QuarkXPress. Inoltre, offre diverse funzioni che consentono di passare più rapidamente alla pagina da visualizzare, effettuare ingrandimenti maggiori e vedere meglio gli oggetti da modificare. Spostarsi sulla pagina Oltre alle consuete barre di scorri mento, è possibile spostarsi su una pagina o passare ad altre pagine in diversi modi: affiancate). Il rettangolo rosso indica l’area visibile al rilascio del mouse. Potete trascinare questo rettangolo su una diversa area o modificarne le dimensioni mediante i tasti freccia o la rotellina del mouse. ■■ Lo strumento Mano consente di spostare la visualizzazione della pagina all’interno della finestra del documento. Per passare tempo raneamente allo strumento Mano (e scorrere la pagina), premete Opzione (Mac OS) o Alt (Windows) + barra spaziatrice. Potete inoltre effettuare uno zoom avanti o indietro mediante i comandi del menu Visualizza, lo strumento Zoom o specificando una percentuale nel campo Zoom della barra dell’appli cazione (se visibile). ■■ Se, con lo strumento Mano, tenete premuto il pulsante del mouse per circa un secondo, viene attivata la modalità Zoom avanzato, con riduzione dello zoom per visualiz zare l’intera pagina (o set di pagine Come QuarkXPress, InDesign dispone di una scelta rapida da tastiera (Comando+J in Mac OS; Ctrl+J in Windows) per passare rapidamente a una data pagina. Premendo questi tasti viene visualizzata la finestra di dialogo 20 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Passare da una pagina a un’altra Fate clic su una scheda per passare da un documento a un altro. Trascinate la scheda per inserirla in una propria finestra. In modalità Zoom avanzato, il rettangolo rosso indica l’area visibile al rilascio del mouse. Per inquadrare una diversa area della pagina, trascinate questo rettangolo. Per cambiare la percentuale di zoom, usate la rotellina del mouse o i tasti freccia. Passa a pagina. A questo punto potete digitare il numero di pagina deside rato, quindi fare clic su OK o premere il tasto Invio o A capo. Altri metodi per passare a un’altra pagina sono i seguenti: ■■ Selezionate e digitate il numero di pagina nel campo del numero di pagina, sul fondo della finestra del documento. ■■ Fate clic sulle frecce ai lati del campo del numero di pagina per passare alla prima pagina, pagina precedente, pagina successiva e ultima pagina. ■■ Scegliete i comandi di navigazione nel menu Layout (ad esempio, Indie tro per tornare all’ultima pagina visualizzata, come il pulsante Indie tro dei browser Web). L’icona Disponi documenti nella barra dell’applicazione consente di disporre più finestre. ■■ Fate doppio clic sulle icone delle pagine nel pannello Pagine (Fine stra > Pagine). ■■ Premete Maiusc+PgGiù per passare alla pagina successiva, Maiusc+PagSu per passare a quella precedente. In un documento con pagine affian cate, usate invece il tasto Opzione (Mac OS) o Alt (Windows) per pas sare da un set di pagine affiancate a quello successivo o precedente. Passare da un documento all’altro Se sono aperti più documenti, potete passare dall’uno all’altro mediante il menu Finestra oppure premendo Comando+~ (Mac OS) o Ctrl+Tab (Windows). Quando il puntatore si trova nel pannello Pagine, viene visualizzata una mano ed è possibile usare la rotellina del mouse o il trascinamento per scorrere le pagine del documento. Per passare a un’altra pagina in un documento di più pagine, fate doppio clic sull’icona della pagina nel pannello Pagine (a destra) o usate i comandi in basso a sinistra nella finestra del documento (in basso). Nel pannello Pagine è possibile visualizzare le pagine in verticale (in alto a sinistra) o orizzontale (in alto a destra), per vedere più pagine in uno spazio minore. Per cambiare le impostazioni di visualizzazione, scegliete Opzioni pannello dal menu del pannello. Navigare nei documenti 21 Importare testo e grafica InDesign supporta l’importazione di tutti i formati più diffusi per testo e grafica, come RTF, Microsoft Word, Microsoft Excel, TIFF, JPEG, PDF, EPS, nonché i file nativi di Photoshop e Illustrator (consultate “Utilizzo dei formati di file nativi” a pagina 26). Potete inoltre importare nei layout di InDesign altri file InDesign (INDD). Per la creazione di PDF dai contenuti avanzati, potete importare filmati QuickTime, AVI, MPEG e SWF o clip audio AIFF, WAV e au. Tali file potranno essere riprodotti nel documento Adobe PDF esportato. Il testo e la grafica possono essere importati in InDesign mediante due metodi di base: Copia/Incolla oppure File > Inserisci. È inoltre possibile trascinare i file in un documento InDesign da Adobe Bridge, dal Finder (Mac OS) o da Esplora risorse (Win dows); tale operazione equivale all’uti lizzo del comando Inserisci (senza però le opzioni della finestra Inserisci). Importare il testo Anche se il testo può essere importato rapidamente mediante Copia/Incolla, questo può comportare la perdita di formattazione o di caratteri speciali. Per importare un file Microsoft Word o RTF, File > Inserisci rappre senta spesso il metodo migliore. InDesign consente di lavorare con file in formato sia Word che RTF. Ad esempio, quando importate un documento Word o RTF, potete rinominare gli stili (in caso di stili con lo stesso nome), sovrascrivere uno stile esistente di InDesign con uno presente nel file Word o RTF, o mappare uno stile Word o RTF su uno stile esistente in InDesign. Le opzioni di mappatura degli stili e diverse altre sono disponibili quando scegliete File > Inserisci, selezionate un file Word o RTF e, nella finestra di dialogo, fate clic su Mostra opzioni di importazione. Quando fate clic su Apri, compare rispettivamente la finestra di dialogo Opzioni di importazione per Microsoft Word o Opzioni importa zione RTF. 22 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Quando importate del testo con il comando Inserisci, selezionate Mostra opzioni di importazione nella finestra di dialogo Inserisci. InDesign offre diverse opzioni con cui mantenere o rimuovere la formattazione originale. Lavorare con la grafica e le cornici Ecco alcune tecniche per ridimensionare e ritagliare le immagini: ■■ Per ridimensionare sia la cornice che il suo contenuto, tenete premuto Comando (Mac OS) o Ctrl (Windows) e trascinate una maniglia. Per rispettare le proporzioni originali, tenete premuto anche Maiusc. ■■ Per ridimensionare in base a specifici valori di altezza o larghezza, impostate i valori percentuali X o Y nel pannello Controllo. ■■ Per ritagliare un’immagine all’interno di una cornice, fate clic su di essa con lo strumento Selezione e trascinate una maniglia laterale o d’angolo della cornice. Se gli stili del file Word o RTF hanno nomi diversi da quelli del documento InDesign, potete mapparli mediante Personalizza importazione stili. Quando fate clic su OK, il testo viene inserito nella cornice di testo sele zionata. Se non è selezionata alcuna cornice, viene presentato il cursore per l’inserimento del testo ( ): ■■ Scorrimento del testo manuale: posizionate l’icona di testo da inse rire all’interno di una cornice o di un tracciato esistente e fate clic. Il testo scorre fino a riempire la cor nice o la serie di cornici concate nate. Se fate clic in un’area vuota viene creata una nuova cornice di testo di larghezza pari alla lar ghezza della colonna. Se fate clic e trascinate con il cursore di testo ■■ Per spostare un’immagine all’interno della sua cornice, fate clic su di essa con lo strumento Selezione diretta o Posizione, tenete premuto il mouse fino a visualizzare una versione attenuata dell’intera immagine, quindi regolatene la posizione. da Oggetto > Adatta. ■■ Per specificare le opzioni di adattamento predefinite per una cornice, servitevi del comando Oggetto > Adatta > Opzioni Adatta cornice. ■■ Per adattare una cornice al contenuto, fate doppio clic su una maniglia d’angolo della cornice o premete Comando+Opzione+C (Mac OS) o Ctrl+Alt+C (Windows), anche per le cornici di testo. ■■ Per ridimensionare un’immagine in base alla cornice, scegliete Adatta contenuto proporzionalmente o Riempi cornice proporzionalmente da inserire, viene creata una nuova cornice di dimensioni pari all’area del trascinamento. Se la cornice non può contenere tutto il testo, fate clic sulla casella finale con lo strumento Selezione e proseguite con lo scorri mento manuale del testo. ■■ Scorrimento del testo semiauto matico: tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic su una cornice o in un’area vuota della pagina. Lo scorrimento semiautomatico è simile a quello manuale, ma ad ogni clic il puntatore diventa un’icona di testo da inserire. ■■ Scorrimento del testo automatico con creazione di nuove pagine: fate clic tenendo premuto il tasto Maiusc. ■■ Scorrimento del testo automatico senza creazione di nuove pagine: Per definire l’area di ritaglio, con lo strumento Selezione diretta tenete premuto il mouse fino a visualizzare una versione attenuata dell’immagine, quindi trascinate in modo da modificarne l’inquadratura. fate clic tenendo premuti i tasti Maiusc+Opzione (Mac OS) o Maiusc+Alt (Windows). Importare la grafica Se nella pagina del documento è già selezionata una cornice, potete impor tare in essa un elemento grafico sce gliendo File > Inserisci. Nella finestra di dialogo Inserisci, selezionate l’ele mento grafico da importare, selezio nate Sostituisci elemento selezionato nella parte inferiore della finestra di dialogo, quindi fate clic su Apri. Se sulla pagina non è selezionata alcuna cornice, o se avete selezio nato Sostituisci elemento selezionato, quando fate clic su Apri nella finestra Inserisci, viene caricata l’icona di inse rimento . A questo punto potete effettuare le seguenti operazioni: Importare testo e grafica 23 ■■ Fate clic in un’area vuota della pagina o del tavolo di montaggio per creare una nuova cornice di dimensioni pari all’elemento grafico; oppure fate clic e trascinate per creare una cor nice di dimensioni pari al rettangolo di trascinamento. L’immagine viene ridimensionata in base alla cornice. ■■ Fate clic su una cornice vuota per inserire in essa l’immagine. Nota: se al momento dell’inserimento dell’elemento grafico è attivo il cursore per l’inserimento del testo, l’elemento viene inserito come oggetto ancorato che scorre insieme al testo in cui si trova. Nella finestra Inserisci è possibile sele zionare più file (anche di tipo diverso, ad es. file di testo e di grafica) e inserirli nell’ordine desiderato in cornici esistenti o nuove. Premete i tasti freccia per pas sare ai vari file caricati per l’inserimento. Se necessario, potete scegliere Modi fica > Annulla inserimento per annul lare l’inserimento dell’immagine e ripri stinare l’icona di elemento da inserire. Quindi, inserite nuovamente l’elemento grafico, premete Esc per rimuoverlo dall’icona di inserimento, o fate clic su un qualsiasi strumento nel pannello Strumenti per annullare l’inserimento. Oppure, con più immagini, potete inserirle tutte in una griglia tenendo premuti i tasti Comando+Maiusc (Mac OS) o Ctrl+Maiusc (Windows) mentre trascinate. Copiare gli elementi grafici Oltre a importare i file Illustrator nativi mediante il comando Inserisci, è pos sibile trascinare o copiare e incollare i file Illustrator in InDesign, dove restano oggetti modificabili. Alcune funzioni di Illustrator, ad esempio le trame sfuma tura, non sono supportate in InDesign; utilizzate quindi questa tecnica solo per i lavori più semplici. Quando diversi oggetti vengono copiati e incollati o trascinati da Illustrator, questi vengono visualiz zati in InDesign come un gruppo di oggetti modificabili. Per modificarli singolarmente, selezionate il gruppo con lo strumento Selezione, quindi sce gliete Oggetto > Separa. Per il corretto funzionamento dell’ope razione Copia/Incolla, nelle Preferenze di Illustrator deve essere selezionata l’op zione Copia come AICB, mentre nelle Preferenze di InDesign occorre desele zionare Preferisci PDF per incollare. Potete inoltre copiare degli oggetti in InDesign e incollarli in Illustrator. Tuttavia, il testo incollato in Illustrator potrebbe risultare convertito in profili. Benché sia possibile copiare e incollare delle immagini raster da Photoshop a InDesign, è preferibile evitarlo e utiliz zare invece il comando Inserisci. Qualità di visualizzazione Potete importare (o trascinare) più immagini allo stesso tempo, quindi inserirle una alla volta. L’icona di inserimento indica quante immagini sono state caricate (a sinistra) e il numero viene aggiornato mano a mano che procedete con l’inserimento (a destra). 24 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione In InDesign sono disponibili diverse opzioni per la visualizzazione degli elementi grafici. Per impostazione pre definita, le immagini vettoriali e bitmap sono visualizzate con anteprime a bassa risoluzione. Per visualizzarle con una qualità migliore, scegliete Visualizza > Prestazione di visualizzazione > Visua lizzazione alta qualità (questo potrebbe però rallentare la visualizzazione). Il pannello Collegamenti Potete inoltre aumentare la qualità di visualizzazione per singoli elementi. ■■ Fate clic con il pulsante destro del mouse (oppure tenendo premuto il tasto Control se usate un mouse con un solo pulsante in Mac OS) su una cornice di grafica, quindi scegliete Visualizzazione alta qualità dal menu Prestazione di visualizzazione. ■■ Quando importate un file EPS, per un’anteprima di qualità migliore sele zionate Mostra opzioni di importa zione nella finestra Inserisci, quindi scegliete Rasterizza PostScript. Modifica originale e Modifica con Per modificare un elemento grafico nella sua applicazione di origine, tenete premuto il tasto Opzione (Mac OS) o Alt (Windows) e fate doppio clic sulla cornice grafica. Oppure, selezionate l’elemento grafico o la sua cornice e scegliete Modifica > Modifica originale oppure fate clic sul pulsante Modifica originale nel pannello Collegamenti. Per Modifica originale, il sistema ope rativo in uso deve poter riconoscere l’applicazione da avviare. Se necessa rio potete specificare un’applicazione alternativa scegliendola dal menu Modifica con (nel menu Modifica o in quello del pannello Collegamenti). Una volta apportate le modifiche e salvato il file, l’elemento importato in InDesign viene automaticamente aggiornato. Il pannello Collegamenti consente di identificare, selezionare, controllare e collegare nuovamente i file grafici importati. Questo pannello visualizza un elenco di tutti gli elementi grafici importati e diversi attributi dei collegamenti, comprese icone di avvertenza qualora i file siano stati modificati o risultino mancanti. Alcune utili funzioni del pannello Collegamenti: ■■ Per riordinare i file nel pannello, fate clic sul nome o sull’icona nella parte superiore della colonna. Per modificare l’ordine o la larghezza delle colonne, trascinatene le intestazioni. ■■ Per passare a una pagina ed evidenziare una particolare immagine, fate clic sul numero di pagina blu accanto al nome file. ■■ Per visualizzare la sezione Informazioni collegamento, fate clic sul triangolo nell’angolo in basso a sinistra del pannello; questa sezione contiene informazioni sull’elemento selezionato. Ad esempio, può indicare la risoluzione di un’immagine di mappa, lo spazio colore, la percentuale di ridimensionamento attuale e in quale livello si trova. ■■ Per aggiungere o rimuovere delle colonne di informazioni o specificare i dati visualizzati in Informazioni collegamento, scegliete Opzioni pannello dal menu del pannello. Per personalizzare il pannello Collegamenti in modo da visualizzare le informazioni desiderate, scegliete Opzioni pannello dal menu del pannello. In questo esempio è visibile una miniatura grande nella sezione Info file e nella parte superiore sono state aggiunte le colonne Scala e Risoluzione. ■■ Il pannello Collegamenti consente inoltre di ricollegare un elemento a un nuovo file, aggiornare i collegamenti modificati, mostrare un file nel Finder (Mac OS) o in Esplora risorse (Windows), copiare i file in una nuova cartella (simile alla funzione Pacchetto, ma solo per specifici file) e incorporare il file inserito all’interno del documento InDesign. Importare testo e grafica 25 Utilizzo dei formati di file nativi Con i precedenti flussi di lavoro, era necessario conservare almeno due versioni di ogni file: un documento nativo di Photoshop o Illustrator con più livelli e una versione ridotta a livello singolo, in genere salvata come file TIFF, JPEG o EPS. InDesign sopporta tali formati ma consente anche di importare direttamente i file nativi. L’utilizzo dei formati di file nativi di Photoshop (PSD) e Illustrator (AI) consente di ridurre notevolmente le attività di gestione di file, risparmiare spazio su disco e semplificare il flusso di lavoro. Ad esempio, potete inserire i file PSD direttamente negli impaginati di InDesign. In InDesign l’immagine può poi essere ritagliata o ridimensionata, ed è possibile attivare la visibilità di singoli livelli e di composizioni di livelli. InDesign mantiene gli effetti di trasparenza presenti nei file Photoshop, compresi i bordi sfumati. Indipendentemente dalla tecnica usata nell’immagine (tracciati, maschere o canali alfa), InDesign è in grado di leggerla, visualizzarla e stamparla. È inoltre possibile inserire e stampare in selezione colore (o separazione) file PSD contenenti grafica 3D o tinte piatte, nonché immagini a due tonalità. InDesign consente inoltre di controllare la visibilità dei livelli quando si inseriscono file AI compatibili con PDF e file PDF con più livelli. Quando inserite dei file nativi, selezionate Mostra opzioni di importazione per controllare il modo in cui il file viene importato. Ad esempio, quando importate un file AI o PDF, potete scegliere quali pagine o tavole da disegno inserire, se ritagliare la grafica o includere l’area al vivo, quali livelli rendere visibili, e se lo sfondo deve essere considerato trasparente o opaco. Quando inserite un file PSD, potete scegliere quali livelli o composizioni di livelli mostrare, se applicare un tracciato di ritaglio incorporato, quale profilo colore ICC applicare 26 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione all’immagine e perfino quale canale utilizzare come maschera di trasparenza per il documento. Se avete selezionato diversi livelli o composizioni di livelli in un file PSD inserito in un layout, comunicatelo allo stampatore. Molti stampatori infatti riducono i file PSD a livello singolo prima della stampa e questo potrebbe portare a risultati indesiderati (questo, naturalmente, non è necessario se inviate allo stampatore i file in formato PDF). Suggerimento: IMPORTARE FILE DESIGN Potete anche importare documenti nativi InDesign (INDD) in altri file InDesign, senza passare da un file PDF intermedio. Quando inserite un file INDD, InDesign lo tratta come un documento PDF con più livelli. Potete quindi scegliere quali pagine importare e quali livelli rendere visibili. Quando create un pacchetto del documento, vengono raccolti anche tutti i font utilizzati e tutte le immagini inserite nel file INDD originale. Per scegliere una o più pagine da un file PDF o un documento InDesign, selezionate Mostra opzioni di importazione nella finestra di dialogo Inserisci (File > Inserisci). Potete inoltre scegliere una o più tavole da disegno dai file Illustrator CS4 contenenti più tavole da disegno. L’immagine di anteprima nella finestra di dialogo Opzioni importazione immagine cambia a seconda della composizione di livelli selezionata e della visibilità dei singoli livelli. La finestra di dialogo Opzioni di importazioni consente inoltre di regolare le composizioni di livelli o la visibilità dei livelli quando si importano file nativi di Photoshop, Illustrator, InDesign o file PDF. Il menu Quando si aggiorna il collegamento offre due opzioni: Il menu Quando si aggiorna il collegamento offre due opzioni: Mantieni impostazioni locali visibilità livelli, per mantenere eventuali impostazioni locali specificate in InDesign in caso di modifica del file originale (a meno che non sia stata notevolmente modificata la struttura dei livelli del file); Usa visibilità livelli di Photoshop (o Usa visibilità livelli del documento), per annullare eventuali impostazioni locali apportate in InDesign quando viene aggiornato il collegamento. Nell’area Informazioni collegamento del pannello Collegamenti viene riportato lo stato di impostazioni locali dei livelli di un elemento se ne viene modificata la visibilità dei livelli. Per regolare la visibilità dei livelli e delle composizioni di livelli per un’immagine già inserita, selezionate la cornice dell’immagine e scegliete Oggetto > Opzioni livello oggetto, quindi regolate le impostazioni nella finestra di dialogo risultante. Utilizzo dei formati di file nativi 27 Le tabelle InDesign offre funzioni per creare con facilità tabelle anche com plesse. Potete infatti creare tabelle, convertire in tabelle del testo importato o inse rire tabelle già formattate da Word ed Excel. Le tabelle sono facili da modificare, possono scorrere su più pagine ed essere corredate da intestazioni e piè di pagina. La formattazione è possibile grazie a funzioni complete che comprendono l’appli cazione di riempimento e tracce a righe e colonne alterne. La definizione di stili di tabella e di cella permette di formattare rapidamente e in modo uniforme diverse tabelle e celle. InDesign non ha uno strumento spe cifico per le tabelle. Le tabelle vengono sempre ancorate all’interno di cornici di testo. Per creare una nuova tabella, selezionate lo strumento Testo, inserite il cursore del testo in una cornice o cre ate una nuova cornice di testo, quindi scegliete Tabella > Inserisci tabella. visibile oltre i limiti della cornice. Le tabelle scorrono con il testo circostante proprio come gli oggetti ancorati. Ogni cella di una tabella InDesign si comporta in modo analogo a una cor nice di testo indipendente, in cui potete inserire testo, elementi grafici o altre tabelle. Viene visualizzata la finestra di dialogo Inserisci tabella in cui potete specifi care il numero di righe e colonne desi derate. Se necessario, in un secondo momento potete modificare le dimen sioni della tabella inserendo il cursore del testo in essa e scegliendo le opzioni del pannello Tabella. Per regolare la larghezza di una colonna o l’altezza di una riga, trascina tene il divisore con lo strumento Testo. Per impostazione predefinita, una nuova tabella occupa la larghezza della cornice di testo che la contiene. Se la cornice viene ridotta, la tabella resta Convertire il testo in tabelle InDesign offre diversi metodi con cui convertire il testo in tabella e viceversa. Ad esempio, potete importare un file di testo delimitato da tabulazioni pro veniente da un foglio di calcolo o da un database, selezionarlo con lo stru mento Testo, quindi scegliere Tabella > Converti testo in tabella. 28 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Importare le tabelle Potete importare una tabella da un documento Microsoft Word o Excel, come qualsiasi altro tipo di file di testo. Per ulteriori opzioni di importazione, selezionate Mostra opzioni di importazione. Per copiare del testo tabellare da Word o Excel e incollarlo in una tabella InDesign, inserite il cursore di testo nella cella in alto a sinistra, quindi premete il tasto Esc (per selezionare la cella) e scegliete Modifica > Incolla. Concatenare le tabelle Poiché le tabelle sono ancorate al testo, è possibile concatenarle in diverse cornici di testo e lavorare così in modo agevole con tabelle contenenti grandi quantità di dati. È inoltre possibile impostare una riga, inserita all’inizio Funzioni per tabelle flessibili e potenti Per creare una nuova tabella, con il cursore testo in una cornice di testo scegliete Tabella > Inserisci tabella. Oppure, potete importare una tabella formattata o dati di tabella non formattati. Per convertire rapidamente questo testo delimitato da tabulazioni in una tabella, scegliete Tabella > Converti testo in tabella. e/o alla fine della tabella su ogni pagina. Per convertire una normale riga di dati in una riga intestazione, selezionatela con lo strumento Testo e scegliete Tabella > Converti righe > In intestazione. Formattare le tabelle InDesign offre numerose opzioni per la formattazione delle tabelle. Potete ad esempio applicare riempimenti o tracce alterne mediante Tabella > Opzioni tabella > Imposta tabella. Per specificare valori di rientro del testo delle celle, allineamento, rotazione del testo, altezza delle righe, larghezza delle colonne e opzioni di separazione, sce gliete Tabella > Opzioni cella > Testo. Per regolare la larghezza delle colonne, trascinate il divisore con lo strumento Testo. Mentre trascinate, tenete premuto il tasto Maiusc per non modificare la larghezza complessiva della tabella. Per formattare una riga alla volta, con lo strumento Testo selezionate tutte le celle con un clic lungo il bordo sinistro (per selezionare una colonna, fate clic sul suo bordo superiore). Potete quindi modificare tutte le celle selezionate mediante i pannelli Campioni, Traccia, Controllo e Tabella. Per formattare una cella, riga o colonna, selezionatela con lo stru mento Testo e utilizzate i pannelli Con trollo, Traccia, Campioni o Tabella. Per aggiungere o eliminare righe e colonne, nonché unire, separare e divi dere le celle, usate i comandi del menu Tabella. Stili di tabella e di cella La creazione di stili di tabella e cella è simile a quella per stili di paragrafo e carattere; quando modificate uno stile di tabella o cella, tutte le tabelle o le celle formattate con tale stile ven gono automaticamente aggiornate. Per creare degli stili tabella e cella, aprite i pannelli Stili di cella o Stili di tabella dal menu Finestra > Testo e tabelle. Con il cursore del testo all’interno della tabella, scegliete Tabella > Opzioni tabella > Imposta tabella per applicare tonalità alterne e da altre opzioni di formattazione per l’intera tabella. Una volta formattata una tabella, potete salvarne i formati di tabella e cella mediante i pannelli Stili di tabella e Stili di cella. Le tabelle 29 Effetti creativi InDesign comprende delle funzioni per la trasparenza per la creazione di effetti di impatto applicabili indipendentemente al riempimento, alla traccia o al contenuto di un oggetto. Tali funzioni comprendono il controllo dell’opacità, metodi di fusione ed effetti non distruttivi basati su Photoshop. Questo significa che potete ottenere esattamente i risultati desiderati, in tempo reale, con un’anteprima dinamica di tutti gli effetti creativi. Le opzioni di Metodo fusione e Opa cità si trovano nel pannello Effetti, accessibile dal menu Finestra; tutti gli altri effetti di Photoshop sono invece elencati sotto l’icona fx nel pannello Effetti o Controllo e nel sottomenu Effetti del menu Oggetto. Quando si sceglie un effetto da questi menu, si apre la finestra di dialogo Effetti. Gli effetti di trasparenza possono essere applicati a qualsiasi tipo di oggetto, compreso cornici di testo, immagini inserite e forme create con gli strumenti di disegno di InDesign. Segue un elenco degli effetti disponibili e una descrizione dei risultati: ■■ Il menu Metodo fusione del pannello Effetti contiene 16 opzioni che per mettono di agire sull’aspetto dell’area di sovrapposizione tra l’oggetto o il gruppo selezionato e gli oggetti sottostanti. Le opzioni dei metodi di fusione di InDesign sono simili a quelle disponibili in Photoshop e identiche a quelle di Illustrator. ■■ Il campo Opacità e il relativo cursore consentono di variare la percen tuale di trasparenza dell’oggetto o del gruppo selezionato, da 100% (com pletamente opaco) a 0% (completa mente trasparente). Quando si riduce l’opacità di un oggetto, l’oggetto si schiarisce e la grafica sottostante tra spare attraverso l’oggetto stesso. ■■ Ombra esterna consente di aggiun gere un’ombra esterna più o meno pronunciata dietro a un qualsiasi tipo di oggetto. È possibile definire la posizione esatta dell’ombra esterna e variarne il metodo di fusione e i valori di opacità, dimensione, abbondanza, disturbo e colore. L’op zione Usa luce globale permette di 30 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione applicare le stesse impostazioni di posizione a tutte le ombre esterne presenti nel documento. ■■ Ombra interna aggiunge un’ombra appena all’interno dei bordi del con tenuto dell’oggetto, per conferire un effetto di rientro. ■■ Bagliore esterno e Bagliore interno aggiungono bagliori emessi dai bordi esterni o interni di un oggetto. ■■ Smusso ed effetto rilievo aggiunge luci e ombre interne per un effetto in rilievo tridimensionale. ■■ Finitura lucida aggiunge ombreg giatura interna per creare l’effetto di una finitura lucida. ■■ Contorno sfocato di base, Contorno sfocato direzionale e Contorno sfocato sfumatura sfumano i bordi esterni di un oggetto fino alla trasparenza. Metodo di fusione Trasparenza Per trasferire gli effetti di Photoshop, trascinate l’icona fx su un altro attributo di oggetto nel pannello o su un oggetto presente sulla pagina. L’opzione Isola fusione consente di limitare l’effetto dei metodi di fusione ai soli elementi appartenenti al gruppo selezionato. Fate clic per annullare tutti gli effetti di trasparenza e di Photoshop applicati a un oggetto. Dopo aver selezionato un oggetto con lo strumento Selezione o Selezione diretta, potete scegliere un effetto di Photoshop da questo menu, dal menu del pannello oppure dal menu Oggetto > Effetti. Potete applicare gli effetti indipendentemente a un gruppo, a un oggetto, alla sua traccia o riempimento, o al testo presente in cornici di testo. La finestra di dialogo Effetti elenca tutti gli effetti disponibili e permette di applicare più effetti allo stesso tempo. Suggerimenti: LAVORARE CON LA TRASPARENZA • Se definite le impostazioni nella finestra di dialogo Effetti senza prima selezionare un oggetto, tali impostazioni verranno applicate a ogni oggetto successivamente creato. • Per applicare un effetto a un’immagine ma non alla sua cornice, selezionate l’immagine con lo strumento Selezione diretta. Benché non sia possibile applicare effetti di trasparenza al testo selezionato con lo strumento Testo, potete convertire il testo in profili (Testo > Crea profili), quindi applicarlo con lo strumento Selezione. • Per ulteriori informazioni sulla trasparenza, visitate www.adobe.com/studio/print. Effetti creativi 31 Le pagine contenenti oggetti trasparenti sono identificate nel pannello Pagine da un’icona con motivo a scacchiera. Convertire le trasparenze Per stampare un file contenente oggetti con effetti di trasparenza, InDesign ese gue un processo detto conversione della trasparenza: le aree contenenti effetti di trasparenza vengono convertite in una serie di oggetti opachi vettoriali o raster che, insieme, riproducono l’aspetto degli oggetti originali. La conversione della trasparenza viene inoltre effettuata quando si esporta un file PDF con com patibilità Adobe Acrobat® 4 (ad esem pio, un file PDF/X-1a o PDF/X-3) o un file EPS mediante File > Esporta. Nell’area Avanzate della finestra Stampa o Esporta Adobe PDF, potete scegliere la qualità con cui viene effettuata la con versione delle trasparenze. Per imposta zione predefinita, il menu Predefinito contiene tre opzioni: Bassa risoluzione, Media risoluzione e Alta soluzione. In genere, si usa Media risoluzione per la stampa di bozze e Alta risoluzione per l’output finale. Se dovete stampare con un dispositivo che non supporta il PostScript® o creare un file PDF da inviare al cliente come bozza, selezionate Simula sovrastampa nell’area Output della finestra di dia logo Stampa. La stampa corrisponderà a quanto visualizzato a video con il comando Anteprima sovrastampa sele zionato nel menu Visualizza. Questo è importante in particolare quando il lavoro contiene delle tinte piatte. Se nessuno dei predefiniti preimpo stati risponde alle vostre esigenze di stampa (o a quelle del vostro service di stampa) potete creare un predefinito di conversione trasparenza persona lizzato: scegliete Modifica > Predefiniti di conversione trasparenza e fate clic su Nuovo nella finestra di dialogo risul tante. Per informazioni su come creare predefiniti di conversione trasparenza, consultate l’Aiuto in linea di InDesign. stampatori, per evitare errori e garantire la massima qualità dei risultati stam pati. Consente infatti di identificare gli oggetti trasparenti e quelli che interagi scono con essi. Il pannello Anteprima selezioni colore (Finestra > Output > Anteprima selezioni colore) consente di verifi care a monitor, prima della stampa, il contenuto di singole o più pellicole, la stampa di oggetti con sovrastampa ed eventuali avvertenze per i limiti di copertura di inchiostro. La conversione delle trasparenze non è necessaria per file PDF/X-4 e la stampa con un RIP Adobe PDF Print Engine. Gestire la trasparenza Per i documenti che saranno sottopo sti alla conversione della trasparenza, è bene inserire il testo in un livello supe riore rispetto agli oggetti trasparenti, per evitare che alcuni caratteri possano venire coinvolti dalla trasparenza e con vertiti in profili durante la conversione. Il pannello Anteprima conversione Finestra > Output > Anteprima con versione) è utile per i grafici e gli 32 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Il menu Evidenzia del pannello Anteprima conversione trasparenza offre diverse opzioni per la visualizzazione di specifiche istanze di trasparenza, tra cui Oggetti trasparenti, Tutti gli oggetti interessati e Testo convertito in profili. L’opzione Oggetti trasparenti evidenzia in rosso tutti gli oggetti trasparenti. Aggiungere effetti creativi agli stili di oggetto Se una stessa formattazione grafica dovrà essere applicata più volte nello stesso documento, salvate uno stile di oggetto che potrete rapidamente applicare ad altri oggetti e che vi consentirà di ridefinire rapidamente gli attributi di formattazione. Uno stile di oggetto può contenere effetti di trasparenza applicati all’oggetto, al suo riempimento o alla sua traccia, oppure (nel caso di una cornice di testo) al suo contenuto. In questo layout originale, le immagini e il testo non risaltano sufficientemente sullo sfondo scuro. Alle cornici per grafica è stata applicata una traccia con smusso e una leggera ombra, per un effetto di profondità. Nel layout finale, il riempimento della cornice di testo è impostato su Carta, con un’opacità del 70%. All’oggetto della cornice di testo stesso è stato applicato un effetto Contorno sfocato sfumatura ed Effetto rilievo cuscino. Effetti creativi 33 Verifica preliminare e output, InDesign offre una ricca gamma di opzioni per garantire i risultati desiderati, per documenti destinati sia alla stampa sia alla distribuzione via Web, dispositivi elettronici o telefonini. Per visualizzare le pagine così come appariranno in stampa o nel PDF esportato, scegliete Visualizza > Modalità schermo > Anteprima (oppure, se non state modificando il testo, premete il tasto W): vengono nascosti gli elementi non stampabili quali guide, tavolo di montaggio e bordi delle cornici. mento mano a mano che lavorate e visualizza un’icona verde o rossa nell’angolo in basso a sinistra del pannello e nella finestra del documento. Con il comando Definisci profili nel menu del pannello potete definire quali errori segnalare, ad esempio la risoluzione minima dell’immagine, il Se scegliete Anteprima sovrastampa (dal menu Visualizza), InDesign visualizza a monitor una “anteprima degli inchiostri” che simula il modo in cui le sfumature, la trasparenza e gli elementi in sovrastampa verranno riprodotti in selezione colori. Il pannello Verifica preliminare (Finestra > Output > Verifica preliminare) segnala la presenza di problemi che si potrebbero verificare in fase di stampa. La verifica preliminare avviene in modo dinamico: quando è attivata, InDesign controlla il docu34 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione metodo di colore, le dimensioni del documento, ecc. Una volta creato un nuovo profilo di verifica preliminare, lo potete scegliere dal menu Profilo del pannello Verifica preliminare. Quando selezionate un errore, vengono forniti ulteriori dettagli nell’area delle informazioni del pannello. Scegliete Definisci profili dal menu del pannello Verifica preliminare per specificare gli errori da segnalare. Scegliete il profilo. Il menu Profilo di verifica preliminare consente di esportare o importare profili. Nuovo profilo di verifica preliminare Fate doppio clic per passare all’oggetto. Questa area identifica il problema e consiglia una soluzione. Quando il documento non contiene errori, l’indicatore diventa verde. Esportazione in formato PDF Una pubblicazione può essere esportata come file PDF direttamente da InDesign, senza utilizzare Acrobat Distiller®. La creazione di file PDF è quindi più facile e coerente, e supporta standard di settore quali PDF/X. Per esportare in PDF un documento InDesign, scegliete File > Esporta, quindi scegliete Adobe PDF dal menu dei formati. Per esportare un libro o più documenti appartenenti a un libro, scegliete Esporta libro su PDF o Esporta documenti selezionati su PDF, dal menu del pannello Libro. catori di stampa (come indicatori di taglio e informazioni sulla pagina) da inserire attorno alla pagina stessa. Per salvare le impostazioni, fate clic su Salva predefinito. Il predefinito così creato potrà essere usato anche in altre applicazioni Creative Suite. Per creare un file PDF basato su un predefinito senza passare dalla finestra di dialogo, tenete premuto il tasto Maiusc mentre scegliete il predefinito da File > Predefiniti Adobe PDF. Se invece preferite creare un file PDF mediante Acrobat Distiller, scegliete Adobe PDF dal menu a comparsa Stampante nella finestra Stampa. Tenete però presente che i file PDF creati con Acrobat Distiller non supportano la trasparenza, i livelli e gli elementi interattivi. Se dal menu dei predefiniti scegliete PDF/X-1a, tutti i colori vengono convertiti in CMYK e tinte piatte. Se invece scegliete PDF/X-3, vengono mantenuti eventuali colori RGB presenti nel file e vengono inclusi i profili colore. Entrambe le opzioni comportano la conversione delle trasparenze. Il formato PDF/X-4 consente invece di mantenere la trasparenza per l’output Adobe PDF Print Engine. Se gli oggetti si estendono oltre il bordo della pagina, impostate le opzioni necessarie nella sezione Indicatori e pagina al vivo, nella finestra Esporta Adobe PDF. Questa sezione contiene inoltre le opzioni per gli indi- Per passare ai diversi riquadri elencati a sinistra nella finestra Stampa o Esporta Adobe PDF, tenete premuto il tasto Comando (Mac OS) o Ctrl (Windows) e utilizzate i tasti dei numeri da 1 a 7. Verifica preliminare e output, 35 Tecniche utili Le precedenti sezioni contengono informazioni utili ad acquisire familiarità con Adobe InDesign CS4. Seguono ora alcune tecniche che permettono di impaginare in modo più rapido ed efficiente. Sia che dobbiate creare dei colori o delle sfumature, formattare automaticamente il testo, ancorare un oggetto fuori dallo flusso del testo o semplicemente desiderate imparare a utilizzare InDesign in modo più efficiente, in questa sezione potrete trovare degli utili spunti. Tecniche per lo strumento Selezione Gli strumenti Selezione e Selezione diretta sono due dei più importanti strumenti di InDesign, a cui è possibile accedere rapidamente con i seguenti accorgimenti: ■■ Per passare temporaneamente allo strumento Selezione o Selezione diretta (secondo quale è stato utiliz zato per ultimo) premete Comando (Mac OS) o Ctrl (Windows). ■■ Quando modificate del testo con lo strumento Testo, per passare allo strumento Selezione premete Esc. ■■ Per passare allo strumento Testo, fate doppio clic in una cornice di testo con lo strumento Selezione o Selezione diretta. Se la cornice contiene del testo, il cursore viene posizionato nel punto in cui avete fatto doppio clic. 36 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione ■■ Per alternare tra lo strumento Sele zione e Selezione diretta, fate doppio clic su una cornice grafica o non assegnata oppure su un tracciato. ■■ Per selezionare un oggetto sotto stante (una cornice o un tracciato che si trova dietro a un altro oggetto), tenete premuto il tasto Comando (Mac OS) o Ctrl (Windows) mentre fate clic con lo strumento Selezione. ■■ Se con lo strumento Selezione fate clic su un oggetto appartenente a un gruppo, viene selezionato l’in tero gruppo. Per selezionare solo un oggetto del gruppo, fate clic sull’og getto con lo strumento Selezione diretta. Per spostare un oggetto appartenente a un gruppo, seleziona telo e trascinatelo dal centro oppure passate allo strumento Selezione e trascinatene un lato della cornice. L’oggetto all’estrema destra non è allineato. Quando viene trascinato verso sinistra (indicato qui da un contorno), il cursore indica la posizione corrente dell’oggetto. Le guide sensibili verdi con freccia indicano che, al rilascio del mouse, i tre oggetti saranno distanziati tra di loro in modo uniforme. Le guide sensibili orizzontali indicano che l’oggetto è allineato al bordo superiore o inferiore oppure al centro della cornice alla sua sinistra. ■■ Quando usate Modifica > Incolla in per incollare un oggetto all’in terno di un altro, l’oggetto incollato viene nidificato nella cornice che lo contiene. Per selezionare un oggetto nidificato, fate clic sull’oggetto con lo strumento Selezione diretta. Deseleziona tutto Premete Maiusc+Comando+A (Mac OS) o Maiusc+Ctrl+A (Win dows) per deselezionare tutti gli oggetti o il testo della pagina. Questo risulta particolarmente utile prima di creare o modificare i campioni di colore o prima di modificare uno stile di para grafo o carattere, per essere certi che il campione o lo stile non venga erronea mente applicato all’eventuale selezione. Guide sensibili Le guide sensibili sono guide tempora nee visualizzate quando create, spostate, ruotate, ridimensionate o scalate un oggetto o gruppo di oggetti. Sono utili per posizionare rapidamente gli oggetti senza creare apposite guide e griglie. Per attivare o disattivare le guide sen sibili, servitevi del menu Visualizza > Griglie e guide o premete Comando+U (Mac OS) o Ctrl+U (Windows). Ad esempio, per allineare due oggetti lungo i loro lati sinistri, potete attivare le guide sensibili, quindi iniziare a trasci nare uno degli oggetti con lo strumento Selezione. Quando i lati o i centri dei due oggetti sono allineati, viene visua lizzata una guida verde chiara. Se trascinate un altro oggetto in prossi mità di questi primi due, viene visualiz zato un diverso tipo di guida sensibile (una guida con frecce alle estremità) quando la spaziatura tra i tre oggetti corrisponde perfettamente. Se avete ruotato un oggetto con lo stru mento Rotazione, accanto al cursore viene indicato l’angolo attuale; quando la rotazione corrisponde allo stesso angolo di un altro oggetto ruotato visi bile sulla pagina, viene visualizzata una guida sensibile verde. La funzione Guide sensibili considera solo gli oggetti visibili nella visualizza zione corrente. Se desiderate che Guide sensibili ignori un particolare oggetto, fate scorrere la pagina fino a che questo non sia più visibile oppure collocatelo in un livello nascosto. Creare nuovi campioni di colore Per impostazione predefinita, il pan nello Campioni contiene i campioni di colore per ognuno dei quattro colori quadricromia più gli equivalenti in quadricromia dei colori rosso, verde e blu. Per aggiungere un nuovo cam pione, scegliete Nuovo campione colore dal menu del pannello, quindi scegliete Quadricromia o Tinta piatta dal menu a comparsa Tipo colore. Dal menu a comparsa Modalità colore potete sce gliere delle librerie predefinite di colori, ad esempio Pantone Solid Coated. Con il pannello Colore potete invece creare dei colori non denominati. Se necessario, potrete poi aggiungere tali colori al pannello Campioni scegliendo Tecniche utili 37 Web Kuler di Adobe nonché di creare e modificare i propri temi cromatici. Creare e applicare sfumature Le sfumature da un colore a un altro possono essere definite e applicate in diversi modi. Per applicare una sfuma tura a un oggetto selezionato, aprite il pannello Sfumatura (Finestra > Sfuma tura) e fate clic sull’icona della sfuma tura. Potete quindi scegliere Lineare o Radiale dal menu a comparsa Tipo e regolare i valori Posizione e Angolo. Il pannello Kuler consente di sperimentare con combinazioni di colori e generare temi di colore personalizzati da utilizzare in InDesign o da caricare in http://kuler.adobe.com. Aggiungi a campioni dal menu del pan nello Colore o Aggiungi colori senza nome dal menu del pannello Campioni. Potete riordinare i colori denominati nel pannello Campioni trascinandoli verso l’alto o il basso. Inoltre, se aggiun gete o rimuovete dei colori nel pannello Campioni quando non è aperto alcun documento, questi saranno disponibili anche in tutti i nuovi file creati. Il pannello Kuler (Finestra > Esten sione > Kuler) permette di scaricare campioni di colore dal popolare sito Per cambiare i colori, fate clic sulle interruzioni di colore sotto la barra della sfumatura e scegliete un colore nel pannello Colore. Oppure, tenete premuto il tasto Opzione (Mac OS) o Alt (Windows) e fate clic su un colore denominato nel pannello Campioni. Per aggiungere nuove interruzioni di colore, fate clic su un’area vuota sotto la barra della sfumatura. Per aggiungere la sfumatura al pannello Campioni o creare una nuova sfuma tura denominata, scegliete Nuovo cam pione sfumatura dal menu del pannello Campioni. Le sfumature denominate non contengono informazioni sull’an golo o la posizione della sfumatura. Lo strumento Campione sfumatura consente di specificare il punto iniziale, il punto finale e l’angolo della sfuma tura. Potete applicare una sfumatura al riempimento o alla traccia di qualsiasi oggetto o testo selezionato. 38 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Potete utilizzare i pannelli Sfumatura e Colore per definire una sfumatura a due colori. Per aggiungere una sfumatura al pannello Campione, scegliete Nuovo campione sfumatura dal menu del pannello, oppure trascinate l’icona campione dal pannello Sfumatura al pannello Campioni (come indicato). Fate doppio clic su un campione nel pannello Campioni per accedere alla finestra Opzioni sfumatura e denominare o modificare il campione. Non è possibile applicare un valore di opacità a un’interruzione di sfumatura. Per creare una sfumatura con passaggio da opacità a trasparenza, servitevi dello strumento Contorno sfocato sfuma tura o delle funzioni Contorno sfocato disponibili nel pannello Effetti. Fate doppio clic con lo strumento Contagocce per indicare la formattazione da copiare. Utilizzare lo strumento Contagocce Con lo strumento Contagocce è pos sibile copiare attributi di carattere, paragrafo, riempimento, traccia e tra sparenza da un qualsiasi oggetto, com preso un elemento grafico importato. Facendo doppio clic sullo strumento Contagocce potete aprire la finestra di dialogo Opzioni contagocce e specifi care gli attributi che dovranno essere copiati dallo strumento. Ad esempio, potete impostare il colore di riempimento corrente selezionando l’icona Riempimento nel pannello Strumenti, Campioni o Colore, quindi facendo clic su un’immagine bitmap. Potete quindi salvare tale colore nel pan nello Campioni scegliendo Aggiungi campioni dal menu del pannello Colore. Se fate clic su un oggetto vettoriale con il Contagocce, InDesign ne legge il colore RGB dall’anteprima a schermo. Per trasferire la formattazione del testo, con il Contagocce fate clic sul testo di cui desiderate copiare il formato, quindi fate clic su un paragrafo (per applicare il formato a tutto il paragrafo) o trasci nate per selezionare un’area di testo (per applicare il formato solo a quell’area). Quando fate clic su un oggetto o del testo, lo strumento Contagocce ne preleva la formattazione. Successivamente, potete prelevare una formattazione diversa tenendo premuto Opzione (Mac OS) o Alt (Windows) mentre fate clic. Quindi, per applicare la formattazione caricata nello strumento Contagocce, fate clic su un oggetto o trascinate sul testo. Convertire i colori RGB e tinta piatta in colori quadricromia I colori RGB delle immagini importate o dei colori specificati come tinta piatta o colore RGB possono essere convertiti in CMYK per la stampa in quadricromia. Quando si lavora con colori tinte piatte, è utile scegliere Gestione inchiostri dal menu del pannello Campioni e selezionare l’opzione Usa valori Lab standard per le tinte piatte. In questo modo potete ottenere colori di qualità migliore per le bozze e per la conver sione in CMYK. Gestione inchiostri consente inoltre di convertire un colore tinta piatta in quadricromia mediante Tecniche utili 39 l’icona a sinistra del nome della tinta piatta oppure selezionando l’opzione Tutte le tinte piatte in quadricromia. Per convertire i colori o le immagini RGB in CMYK durante la stampa, sce gliete CMYK composito, Selezione colori o Selezioni colore in-RIP dal menu a comparsa Colore del riquadro Output della finestra di dialogo Stampa. Per effettuare la conversione in CMYK durante l’esportazione di un file PDF, scegliete Converti in destinazione (mantieni i valori numerici) dal menu a comparsa Conversione colore nell’area Output nella finestra di dia logo Esporta Adobe PDF. Mantieni valori numerici significa che le imma gini e i campioni già definiti con valori CMYK non subiranno alcuna modifica. Grafica Bézier Adobe Illustrator è l’applicazione di disegno leader di settore; tuttavia, anche InDesign offre numerose funzioni di disegno avanzato disponibili anche in Illustrator come ad esempio gli stru menti Penna e Converti punto di dire zione. Quando lo strumento Penna si trova sopra un tracciato, diventa auto maticamente lo strumento Aggiungi punto di ancoraggio; quando si trova su un punto di ancoraggio, diventa lo stru mento Elimina punto di ancoraggio. Il pannello Elaborazione tracciati (Finestra > Oggetto e layout) consente di unire e intersecare diversi tracciati. Mediante il menu Oggetto > Tracciati potete invece combinare diversi trac ciati in tracciati compositi. o al tracciato selezionato, potete sce gliere Oggetto > Opzioni angolo e sele zionare Arrotondato dal menu a com parsa Effetti nella finestra risultante. Inoltre, è possibile copiare e incollare grafica vettoriale modificabile tra InDesign e Illustrator (consultate “Copiare gli elementi grafici” a pagina 24). Ancorare gli oggetti al testo Ridisegnare le cornici con la Matita Lo strumento Matita consente di dise gnare tracciati o cornici senza vincoli, mediante clic e trascinamento. Per cre are un tracciato chiuso, tenete premuto il tasto Opzione (Mac OS) o Alt (Win dows) dopo aver iniziato a disegnare, e mantenetelo premuto fino a dopo il rilascio del mouse. Lo strumento Matita non solo permette di disegnare, ma anche di ridisegnare: se disegnate su parte di un tracciato o del bordo di una cornice, la corrispon dente sezione viene eliminata e ridise gnata in base al nuovo tracciato. Questo risulta utile per la conversione di cor nici rettangolari in forme irregolari. Un tracciato, una cornice o un gruppo copiato con lo strumento Selezione e quindi incollato all’interno del testo con lo strumento Testo è detto un elemento ancorato. Questo si comporta come fosse un singolo carattere di testo e scorre quindi con il testo adiacente. Per creare un oggetto ancorato, potete inol tre fare clic nel testo con lo strumento Testo e scegliere File > Inserisci oppure Oggetto > Oggetto ancorato > Inserisci. Per regolare la posizione dell’oggetto ancorato, scegliete Oggetto > Oggetto ancorato > Opzioni. Dal menu a com parsa Posizione, scegliete Nella riga di testo o Sopra la riga di testo per inserire Per modificare le impostazioni di tol leranza dello strumento Matita, fate doppio clic su di esso nel pannello Strumenti. Effetti d’angolo Con InDesign è possibile modificare l’aspetto dei punti angolo di qualsiasi cornice o tracciato. Ad esempio, per applicare angoli arrotondati alla cornice 40 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Potete applicare un effetto angolo a qualsiasi tracciato, sia che si tratti di una cornice o di una linea Bézier con punti angolo. tutto il testo presente in tali cornici. Per creare una copia e lasciare intatte le cornici originali, tenete premuto il tasto Opzione (Mac OS) o Alt (Windows). Se selezionate una cornice con lo strumento Selezione e la incollate in un brano con lo strumento Testo, viene creato un oggetto agganciato al testo. La finestra di dialogo Opzioni oggetto ancorato consente di regolare con precisione la posizione di un oggetto ancorato, all’interno o all’esterno di una cornice di testo. l’oggetto ancorato all’interno della cornice di testo. Scegliete Personale per posizionare l’oggetto all’interno o all’esterno della cornice. Tenete presente che lo scontornamento con testo interessa solo le righe di un brano successive all’oggetto ancorato. Se nella finestra Opzioni oggetto anco rato è selezionato Impedisci posizio namento manuale, non è possibile trascinare e ancorare gli oggetti con lo strumento Selezione. Se questa opzione non è selezionata, un oggetto ancorato impostato come Nella riga di testo o Sopra la riga di testo può essere trasci nato solo in verticale; un oggetto anco rato impostato come Personale può essere trascinato in qualsiasi direzione. È possibile convertire il testo in profili selezionandolo con lo strumento Testo e scegliendo il comando Testo > Crea profili. Il testo originale viene sostitu ito con un gruppo di tracciati ancorati nel testo. Se tenete premuto il tasto Opzione (Mac OS) o Alt (Windows) mentre selezionate Crea profili, il testo originale viene mantenuto e il gruppo dei tracciati risultanti non è ancorato. Per definire in che modo il testo debba scorrere attorno a un oggetto ancorato, usate il pannello Contorna con testo. Convertire il testo in profili Potete inoltre selezionare una o più cor nici di testo con lo strumento Selezione o Selezione diretta e scegliere Crea profili. In questo modo viene convertito Quando si converte il testo in profili, alcuni attributi di formattazione vanno perduti, come i filetti sopra o sotto i paragrafi e gli stili sottolineato e barrato. In genere, non è pertanto consigliato convertire in profili grandi quantità di testo. Se dovete inviare un file a un ser vice di stampa che non dispone dei font necessari, è preferibile inviare un file PDF in cui sono stati incorporati tutti i caratteri necessari per la stampa. Applicazione rapida La funzione Applicazione rapida con sente di trovare e applicare rapidamente stili di carattere, di paragrafo, di tabella e di oggetto. Consente inoltre di sce gliere funzioni, ad esempio comandi di menu e script, senza lasciare la tastiera. La conversione di testo (in alto) in profili (in basso) genera dei tracciati Bézier compositi che potete manipolare o riempire con un’immagine. Tecniche utili 41 Per formattare il primo paragrafo di questo brano, inserite il cursore testo nel brano e aprite Applicazione rapida. Digitate alcune lettere del nome dello stile e premete Invio o A capo. Lo stile di paragrafo specifica il font e il formato maiuscolo. Con lo stile di riga nidificato viene applicato il colore azzurro alla prima riga. Con lo stile nidificato viene applicato il colore blu alla prima parola. Per aprire il pannello Applicazione rapida, premete Comando+A capo (Mac OS) o Ctrl+Invio (Windows). Quando il pannello è visualizzato, digitate alcune lettere del nome di uno stile o di un comando per sele zionarlo, quindi premete A capo o Invio per applicarlo e chiudere il pannello. Le lettere digitate non devono necessariamente essere le lettere iniziali. Ad esempio, per sele zionare lo stile di paragrafo “Titolo 1”, nel pannello Applicazione rapida potete digitare semplicemente “t1”. Per controllare quali funzioni vengono elencate in Applicazione rapida, servitevi del menu del pannello. Stili nidificati InDesign consente di formattare automaticamente parte di un para grafo con stili diversi in vari modi. Ad esempio, per formattare un capolettera, creare uno stile di carat tere con gli attributi (font, colore, dimensione, ecc.) desiderati; quindi scegliete Capilettere e stili nidificati dal menu del pannello Controllo e selezionate tale stile nella sezione Capolettera. La finestra di dialogo Capilettera e stili nidificati (oppure, se state modi ficando uno stile di paragrafo, la sezione Capilettera e stili nidificati 42 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione nella finestra di dialogo Opzioni stile di paragrafo) consente anche di applicare stili nidificati e stili di riga. Uno stile nidificato è uno stile di carat tere applicato a uno specifico intervallo di testo all’interno di un paragrafo. Ad esempio, potete applicare uno stile di carattere alla prima parola di un para grafo e un altro fino alla prima occor renza del carattere due punti (:). Per creare uno stile nidificato, è necessario creare innanzitutto i singoli stili di carattere da incorporare nello stile di paragrafo. Quindi, nella sezione Capilettere e stili nidificati della finestra di dialogo Opzioni stile paragrafo, fate clic su Nuovo stile nidificato. Nell’area Stili nidificati, fate clic sul pulsante Nuovo stile nidificato e scegliete uno stile di carattere dal menu a comparsa; quindi fate clic a destra dello stile di carattere e scegliete Compresa o Fino a. Con “Compresa” viene incluso il carattere definito nella colonna più a destra; con “Fino a” vengono formattati solo i caratteri che precedono tale carattere. Fate clic nella colonna più a destra per digitare un carattere o visualizzare le opzioni del menu a comparsa in modo da specificare fino a dove dovrà essere applicato lo stile di carattere nell’ambito del paragrafo. Sotto la sezione Stili nidificati del riquadro o della finestra di dialogo, potete specificare gli stili di riga che vi consentono di applicare uno stile di carattere a specifiche righe di un paragrafo. Ad esempio, potete creare uno stile di carattere che applichi la formattazione Maiuscoletto, quindi usare la sezione Stili di riga per applicare tale stile di carattere alla prima riga del paragrafo. Utilizzo di GREP GREP è un insieme di codici con cui è possibile definire un pattern di testo, ad esempio tutte le parole che iniziano con “a” e finiscono con “e”. Per cercare e sostituire il testo in base a specifici pattern, scegliete Modifica > Trova/ Sostituisci e fate clic sulla scheda GREP. Nell’Aiuto di InDesign potete trovare i codici GREP, alcuni dei quali sono anche elencati nel menu nella finestra di dialogo. Per creare uno stile GREP, scegliete Stili GREP dal menu del pannello Controllo (o selezionate Stili GREP nella finestra di dialogo Opzioni stili paragrafo). Quindi fate clic su Nuovo stile GREP, scegliete uno stile di carattere dal menu a comparsa Applica stile (oppure, se non lo avete ancora creato, scegliete Nuovo stile di carattere) e digitate il codice GREP nel campo Al testo. Applicare stili di paragrafo in successione La funzione Applica [nome stile] quindi stile successivo consente di formattare con un’unica azione un Testo originale I quattro stili GREP sono stati aggiunti allo stile di paragrafo. Fate clic sul menu @ per scegliere i pattern di testo; il relativo codice viene composto da InDesign. Per salvare un’impostazione di Trova/ Sostituisci, fate clic sul pulsante Salva interrogazione; potrete così richiamarla in un secondo momento mediante il menu a comparsa Interrogazione. InDesign consente inoltre di appli care degli stili di testo all’interno di un paragrafo in base a pattern GREP. Que sta funzione consente ad esempio di formattare automaticamente in modo particolare tutto il testo riportato tra parentesi all’interno del paragrafo. Lo stile di paragrafo aggiornato applica la formattazione Old Style alle cifre, il maiuscoletto alle parole composte di tre o quattro caratteri in maiuscolo, un avvicinamento maggiore prima o dopo le lineette, nonché un diverso font e colore al testo tra parentesi. Tecniche utili 43 sul pulsante Elenco puntato ( ) o Elenco numerato ( ). Per controllare la formattazione, gli stili o la posizione di simboli o numeri, scegliete Elenchi puntati e numerati dal menu del pannello Controllo. Testo originale non formattato e cornici di testo selezionate con lo strumento Selezione. Ogni stile di paragrafo (uno per ogni paragrafo) indica quale deve essere lo stile successivo. Per applicare automaticamente punti elenco o numeri come parte di uno stile di paragrafo, scegliete Elenchi puntati e numerati nella finestra di dia logo Opzioni stile di paragrafo. Per ulteriori informazioni sugli elenchi puntati e numerati e su come creare elenchi a più livelli in più cornici di testo non concatenate, consultate l’Aiuto di InDesign. Scorrimento del testo lungo un tracciato Con il menu di scelta rapida è possibile applicare il primo stile di paragrafo nonché gli stili successivi. intero brano che richiede diversi stili di paragrafo. Per sfruttare questa funzione, create una sequenza di stili di paragrafo colle gati mediante l’opzione Stile successivo della sezione Generali, nella finestra di dialogo Nuovo stile di paragrafo. Quindi selezionate una serie di para grafi con lo strumento Testo o una cornice di testo non concatenata con lo strumento Selezione. Infine, fate clic con il pulsante destro del mouse (o tenendo premuto il tasto Control se usate un mouse con un solo pulsante Testo finale con formattazione automatica. in Mac OS) sul primo stile di paragrafo da applicare e scegliete Applica [nome stile] quindi stile successivo. Potete inoltre utilizzare questa fun zione come parte di uno stile di oggetto, nella sezione Stili di paragrafo della finestra di dialogo Opzioni stile di oggetto. Elenchi puntati e numerati Per aggiungere dei simboli o una numerazione sequenziale ai paragrafi selezionati, fate clic sull’icona Controlli per la formattazione dei paragrafi nel pannello Controllo, quindi fate clic 44 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione InDesign consente di inserire il testo lungo qualsiasi tracciato, compresi i bordi di un cornice chiusa. Dopo aver creato un tracciato o una cor nice, selezionate lo strumento Testo su tracciato (disponibile nel pannello Strumenti insieme allo strumento Testo). Portate il puntatore ovun que sul tracciato e fate clic una volta visualizzato il segno più (+). Se prima di rilasciare il pulsante del mouse trascinate lungo il tracciato, il testo scorrerà solo lungo la porzione di trac ciato delimitata dal trascinamento. Se passate allo strumento Selezione, sul tracciato con testo sono visibili tre parentesi: una a ogni estremità e una più corta nel punto centrale. Trascinando queste parentesi si regola il posizionamento del testo lungo il trac ciato. Sul tracciato sono inoltre visibili le caselle iniziale e finale con cui è pos sibile concatenare il testo con quello di un altro tracciato o di un’altra cornice. Scegliete Testo > Testo su un trac ciato > Opzioni: nella finestra risul tante potete controllare il posiziona mento del testo rispetto al tracciato. Editor brani InDesign è dotato della funzione Editor brani (Modifica > Modifica in Editor brani), un programma di elaborazione testo incorporato. L’Editor brani risulta particolarmente utile quando si lavora con testo di dimensioni molto piccole, non ancora inserito nelle cornici, presente in tabelle o che si estende su più pagine. Le modifiche apportate in visualizzazione Editor brani vengono riportate sulla pagina in tempo reale. È possibile regolare il modo in cui Editor brani visualizza il testo, agendo sulle impostazioni del riquadro Visualizzazione Editor brani nella finestra di dialogo Preferenze. La scelta rapida Comando+Y (Mac OS) o Ctrl+Y (Windows) Consente di passare dalla finestra documento alla finestra Editor brani, mantenendo la stessa posizione del cursore nel testo in entrambe le finestre. Aggiungere note al testo Per aggiungere una nota a qualsiasi brano del documento, inserite il cur sore del testo nel punto desiderato, aprite il pannello Note (Finestra > Testo e tabelle > Note), quindi fate clic sul pulsante Nuova nota. Per convertire invece del testo in una nota, seleziona telo e scegliete Testo > Note > Converti in nota. Le note sono utili quando si lavora con altre persone in uno stesso gruppo di lavoro. Potete visualizzare le note nell’Editor brani e nel pannello Note. Sono inoltre indicate nella finestra del documento con un’icona a forma di Per aggiungere una nota al testo (in un brano o una tabella) posizionate il cursore di testo, quindi fate clic sul pulsante Nuova nota nel pannello Note o scegliete Testo > Note > Nuova nota. Le note possono essere lette facilmente nella finestra Editor brani. Tecniche utili 45 clessidra : per visualizzare una nota, portate il cursore su tale icona. occorre prima convertire tale elemento in oggetto agganciato al testo o ancorato. Potete inserire una nota in qualsiasi punto sia possibile digitare del testo, anche in una tabella. Le note possono inoltre essere visualizzate e create in Adobe InCopy (consultate “Ottimiz zare il flusso di lavoro” a pagina 50). Rimandi Creare del testo condizionale Se dovete realizzare due o più pubbli cazioni molto simili, ma con piccole differenze di testo, risulta spesso com plesso creare, mantenere e registrare i diversi file. In casi simili, provate piut tosto a creare un singolo documento e a sfruttare la funzione Testo condizio nale per nascondere e mostrare il testo a seconda delle diverse versioni del documento. Ad esempio, potete creare un cata logo con tre prezzi diversi per ogni elemento, assegnando a ogni prezzo una diversa condizione. Per stampare il catalogo con il primo set di prezzi, è sufficiente disattivare la visibilità delle altre due condizioni nel pannello Testo condizionale Una volta creata una condizione nel pannello Testo condizionale, potete selezionare qualsiasi testo e fare clic sulla condizione per assegnarla. Per assegnare una condizione a un’im magine o a un oggetto non di testo, Nella realizzazione di un lungo docu mento (come un libro, un catalogo o una rivista), la gestione dei rimandi è solitmente laboriosa. Ad esempio, se nel testo viene riportato “Vedere la figura 15-3 a pagina 36”, sarà necessario modi ficare tali riferimenti qualora cambi il numero della figura o della pagina. Il pannello Rimandi (Finestra > Testo e tabelle > Rimandi) consente di creare e aggiornare rapidamente i rimandi. Per inserire un rimando in corrispon denza del cursore di testo, fate clic sul pulsante Nuovo rimando nel pannello Rimandi. Se in un secondo momento tale rimando non è più aggiornato, potete aggiornarlo facendo clic sul pulsante Aggiorna rimando . Pagine mastro Potete usare le pagine mastro di InDesign come quelle di QuarkXPress, e sfruttare inoltre diverse nuove fun zioni volte a migliorare la produttività. Ad esempio, potete basare una pagina mastro su un’altra già esistente. Per un catalogo contenente cinque sezioni, ognuna con un colore di sfondo diverso, potete inserire tutti gli oggetti comuni a tutte le pagine (numero di pagina, intestazione, ecc.) sulla pagina mastro 46 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione “A”, quindi creare cinque pagine mastro basate su di essa, ognuna con il colore di sfondo desiderato. Se successivamente apportate una modifica alla pagina mastro “A”, verranno aggiornate anche tutte le altre. Per creare una pagina mastro basata su un’altra, usate il menu a comparsa Basata sulla mastro oppure selezionate una pagina mastro esistente e scegliete Opzioni mastro dal menu del pannello Pagine. Il comando Applica mastro a pagine nel menu del pannello Pagine consente di applicare una pagina mastro a più pagine di un documento. Per copiare una pagina mastro da un documento a un altro, accertatevi che entrambe le finestre siano visibili allo stesso tempo. Quindi, attivate il docu mento contenente la pagina mastro da copiare e trascinate l’icona della pagina mastro dal pannello Pagine alla finestra dell’altro documento. Per copiare tutte le pagine mastro da un documento a un altro, aprite il docu mento di destinazione come docu mento attivo, scegliete Carica pagine mastro dal menu del pannello Pagine, quindi selezionate il documento conte nente le pagine mastro da copiare. Trovare e sostituire attributi di oggetti La funzione Trova/Sostituisci (nel menu Modifica) consente di cercare e Il documento originale contiene decine di cornici con sfondo grigio. Dopo aver fatto clic su Modifica tutto, le cornici di destinazione sono convertite. La scheda Oggetto della finestra Trova/ Sostituisci consente di cercare e sostituire qualsiasi formattazione a livello di oggetto. In questo caso, Trova formato oggetto è impostato sul colore di riempimento dello sfondo e Sostituisci formato oggetto è impostato su un diverso colore e una traccia con spessore di 1 punto. sostituire non solo il testo, ma anche la formattazione a livello di oggetti. La scheda Oggetto di questa finestra di dialogo contiene infatti due campi: Trova formato oggetto e Sostituisci for mato oggetto. Fate clic in tali campi per modificarli. Ad esempio, potete cercare tutti gli oggetti con riempimento giallo e sostituirli con un riempimento sfu matura dal rosso al bianco. Ripristinare le preferenze predefinite InDesign memorizza le informazioni su plug-in, funzioni e l’applicazione stessa nei suoi file di preferenze, come ad esempio il file InDesign Defaults. Se un file di preferenze si danneg gia, si può verificare un comporta mento erratico di InDesign o di file InDesign. Per rigenerare i file delle preferenze, tenete premuti i tasti Maiusc+Opzione+Comando+Control (Mac OS) o Maiusc+Alt+Ctrl (Win dows) all’avvio di InDesign, quindi fate clic su Sì nel messaggio di conferma. Rigenerare un documento mediante il formato INX o IDML Dopo aver aperto un file QuarkXPress (consultate “Aprire i file QuarkXPress” a pagina 17) o Adobe PageMaker® in InDesign, è spesso utile rigenerarlo mediante il formato INX o IDML. Sce gliete File > Esporta, assegnate un nome al file, scegliete InDesign Markup (IDML) o InDesign CS4 Interchange (INX) dal menu dei formati, quindi fate clic su Esporta. A questo punto potete scegliere File > Apri e aprire il file IDML o INX appena creato. Il file viene rige nerato e vengono eliminati eventuali elementi danneggiati provenienti dal documento originale. Se non siete sicuri della cronolo gia di un file, tenete premuto il tasto Comando (Mac OS) o Ctrl (Windows) e scegliete Informazioni su InDesign dal menu InDesign (Mac OS) o Aiuto (Windows). Nella finestra risultante potrete trovare informazioni sul file corrente. Tecniche utili 47 Documenti interattivi con contenuti avanzati Sempre più spesso, i layout di pagina statici devono essere trasformati in documenti interattivi con contenuti avanzati quali animazioni, video e audio. InDesign offre diversi strumenti per la creazione di documenti interattivi. InDesign consente inoltre l’integrazione con Adobe Flash CS4 e Adobe Dreamweaver CS4 per facilitare la realizzazione di progetti cross mediali. Potete aggiungere interattività ai documenti InDesign con le funzioni quali il pannello Pulsanti, che consente di applicare agli oggetti della pagina effetti di rollover e azioni. Il comando Pulsanti di esempio, nel menu del pannello Pulsanti, consente di accedere a un set di pulsanti predefiniti. Altre funzioni interattive sono disponibili mediante i pannelli Transizioni di pagina, Segnalibri e Collegamenti ipertestuali (che consente anche di creare rimandi con collegamento ipertestuale), tutti accessibili da Fine- stra > Interattività. Anche la generazione di un sommario (Layout > Sommario) consente di aggiungere al documento collegamenti ipertestuali automatici. Potete quindi esportare il documento InDesign come file Adobe PDF o SWF interattivo. Tenete presente che nei file SWF esportati non vengono inclusi i filmati o l’audio. Il comando File > Inserisci consente di importare filmati e audio, come ad esempio file MOV e AIFF. Dopo l’inserimento, potete fare clic sull’oggetto filmato o audio con lo strumento Selezione e controllare in che modo verrà visualizzato e riprodotto. Per generare un documento interattivo più avanzato, potete esportare il file InDesign in formato Adobe Flash CS4 Professional (XFL). Testo, grafica e layout vengono mantenuti all’apertura del file in Adobe Flash CS4 Professional. Quando esportate un file SWF da InDesign, è possibile includere un effetto voltapagina interattivo. Questo consente al lettore di voltare pagina come fossero pagine reali. 48 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Per trasferire una o più pagine del layout a Flash CS4 Professional, esportatele in formato XFL. Per esportare testo e grafica per applicazioni di authoring HTML, scegliete File > Esporta per Dreamweaver. La finestra di dialogo Opzioni di esportazione XHTML consente di specificare i contenuti da esportare (Selezione o Documento) e il formato. Documento originale in InDesign Quando si esporta in XHTML, gli stili di paragrafo, carattere e oggetto di InDesign vengono convertiti in classi CSS per facilitare la formattazione dei contenuti XHTML medianti CSS. Potete inoltre esportare il file in formato EPUB, per lettori eBook quali Adobe Digital Editions o Stanza per iPhone, scegliendo File > Esporta per Digital Editions. La finestra di dialogo Opzioni di esportazione Digital Editions consente di scegliere se basare il file EPUB su XHTML o DTBook (formato basato su XML di Daisy Consortium per l’accessibilità dei contenuti a utenti ipovedenti). In Adobe Flash CS4 Professional, il file XFL esportato ha lo stesso aspetto del layout originale ed è modificabile. Documenti interattivi con contenuti avanzati 49 Ottimizzare il flusso di lavoro Nel settore del publishing caratterizzato da scalette sempre più serrate, è indispensabile trovare il modo di ottimizzare il flusso di lavoro, sia per l’importazione e la formattazione di grandi quantità di testo e grafica, sia per collaborare con redattori o clienti e colleghi in sedi remote. InDesign offre numerose funzioni per fare fronte a simili situazioni. inoltre, è altamente ampliabile e personalizzabile mediante l’uso di plug-in e script. InDesign rappresenta il centro del flusso di lavoro; è importante dedicare del tempo all’ottimizzazione di tale flusso di lavoro come investimento per tutto il lavoro a venire. Unione dei dati e XML Per massimizzare la redditività, è necessario individuare i metodi più efficienti con cui estrarre e memo rizzare i contenuti in un formato facilmente riutilizzabile. InDesign consente di importare dati da un database in diversi modi. Il metodo più semplice per l’importa zione di testo e grafica da un database o foglio di calcolo è rappresentato dal pannello Unione dati (Finestra > Automazione > Unione dati). Questo consente di importare file di testo deli mitati da tabulazione o virgola in un apposito modello. Per dati più complessi, InDesign offre ampio supporto XML. Consente infatti di importare, creare, format tare, modificare ed esportare file XML mediante un set di strumenti integrati, tra cui: il pannello Struttura per la visualizzazione e la gestione di contenuti con tag; il pannello Tag per la creazione e l’applicazione di tag XML ai contenuti; comandi intuitivi per la mappatura degli stili XML su stili di testo (e viceversa); l’utilizzo opzionale di file DTD (Document Type Defini tion) per la definizione e convalida della struttura XML. Anche gli script consentono di gene rare e formattare pagine InDesign basate su dati XML importati, oppure di applicare una trasformazione XSL (XSLT) durante l’importazione o l’esportazione di contenuti XML per facilitare lo scorrimento di dati XML in modelli di pagina InDesign o l’esporta zione per un database o un sito Web. Per ulteriori informazioni, visitate il sito Web di Adobe (www.adobe.com/ products/indesign/scripting). 50 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Condividi lo schermo Quando si lavora con altri utenti in sedi remote, il comando File > Con dividi lo schermo consente di creare una stanza virtuale, basata su Adobe ConnectNow (accessibile direttamente dall’interno di InDesign), in cui potete condividere lo schermo con due altri partecipanti; comunicare mediante chat, audio, o video; e condividere apposite lavagne virtuali. InCopy Per gli ambienti in cui sono richie ste potenti funzioni di collaborazione editoriale, è disponibile Adobe InCopy CS4, un programma professionale per la scrittura e la modifica strettamente integrato con InDesign CS4. Utilizzati insieme, InCopy e InDesign consentono al personale editoriale e grafico (locale o remoto) di lavorare Publishing flessibile grazie a XML A A.Scegliete Visualizza > Struttura > Mostra struttura per passare al riquadro Struttura XML. Viene visualizzata una struttura gerarchica degli elementi del documento con tag e dei contenuti XML importati nel file. B C B. Potete iniziare con un modello vuoto oppure assegnare tag a testo e immagini già presenti in un layout. C. Il pannello Tag (Finestra > Tag) consente di assegnare facilmente i tag a cornici e contenuti presenti nel layout. D. Opzioni di importazione XML articolata, con la possibilità di collegare file XML esterni per l’aggiornamento rapido dei dati in caso di modifica del file XML. D sullo stesso file allo stesso tempo, senza sovrascrivere il lavoro effettuato dagli altri. I designer mantengono il controllo sul progetto grafico, mentre autori e redattori possono produrre o modifi care i testi nel contesto dell’impaginato. consentono ad esempio di disporre i paragrafi in ordine alfabetico, suddivi dere una cornice in una griglia compo sta da cornici più piccole e applicare gli angoli arrotondati solo ad alcuni angoli di un oggetto. Per ulteriori informazioni su InCopy, visitate il sito Web di Adobe (www. adobe.com/it/products/incopy). Praticamente ogni funzione può essere riprodotta sotto forma di script con lin guaggi standard, tra cui JavaScript per compatibilità tra diverse piattaforme, AppleScript e VBScript. Nel sito Web di Adobe (www.adobe.com/products/ indesign/scripting) potete trovare detta gliate guide all’utilizzo degli script. Plug-in e script L’utilizzo di plug-in e script consente di estendere le funzionalità di InDesign e ottimizzarne l’efficienza. Una ventina di script di esempio sono disponibili dal pannello Script (Finestra > Automa zione > Script), nelle cartelle Applica zioni > Esempi > JavaScript. Tali script Per informazioni su plug-in e script di terze parti, consultate “Risorse su InDesign CS4” a pagina 52. Tutte le operazioni eseguibili in InDesign possono essere automatizzate con uno script. Il pannello Script elenca gli script disponibili, che possono essere avviati con un doppio clic. Ottimizzare il flusso di lavoro 51 Risorse su InDesign CS4 La crescente popolarità di InDesign ha dato origine a una vasta comunità di service di stampa, istruttori, sviluppatori di plug-in, integratori di sistemi ed altri professionisti che offrono supporto agli utenti di InDesign. Sia che stiate pensando di passare a InDesign o che siate già utente di questo programma, potete contare su un’ampia gamma di utili risorse. Supporto ■■ Il sito Web di Adobe (www.adobe. com/it/products/indesign) offre molte informazioni su InDesign. Vi potrete trovare collegamenti verso informazioni sul prodotto, testimonianze di utenti, recensioni, riconoscimenti, eventi e seminari nonché elementi da scaricare e collegamenti relativi a supporto e formazione. ■■ Il sito Supporto della comunità Adobe (http://community.adobe. com/help/index.html) è un servizio online in cui potete trovare istruzioni, spunti, supporto e risposte alle vostre domande su InDesign e InCopy. ■■ Il sito Adobe Hello Creatives (http:// adobehellocreatives.adacto.it) è un portale interamente dedicato ai creativi professionisti italiani con tutorial e risorse, news ed eventi e tutte le novità di prodotto più importanti. Uno strumento indispensabile per approfondire la conoscenza della Adobe Creative Suite 4. ■■ La pagina di supporto per Adobe InDesign e InCopy, nel sito Web di Adobe (www.adobe.com/support/ products/indesign.html) contiene collegamenti verso le questioni di supporto tecnico più importanti, annunci relativi al supporto e forum utenti. ■■ La home page Adobe Support User to User Forums (www.adobe.com/ support/forums/main.html) contiene collegamenti verso forum utenti per tutti i prodotti Adobe, compresi InDesign e InCopy. ■■ La pagina Adobe Partner Finder (http://partners.adobe.com) consente di individuare service si stampa, istruttori e sviluppatori che supportano InDesign. Formazione e materiali di esercitazione ■■ In Adobe TV (http://tv.adobe.com), una risorsa video online gratuita, potete trovare istruzioni e spunti forniti da utenti esperti di InDesign e degli altri prodotti Creative Suite. 52 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione ■■ La guida Adobe InDesign CS4 Classroom in a Book® Contiene una serie di lezioni basate su progetto. Per ulteriori informazioni, visitate www.adobepress.com. ■■ Le esercitazioni video Adobe Creative Suite 4 Video Tutorials incluse con InDesign o accessibili da Adobe TV (http://tv.adobe.com) consentono di approfondire l’utilizzo delle applicazioni Creative Suite 4, compreso InDesign CS4. ■■ Total Training (www.totaltraining. com) offre video esaustivi di formazione su InDesign CS4. ■■ Lynda.com (www.lynda.com) offre diversi video di formazione per InDesign CS4 nella sua libreria di formazione online. ■■ Per informazioni su varie risorse di formazione, visitate la pagina dedicata alle risorse di formazione per Adobe InDesign (www.adobe.com/ support/training/products/indesign. html). Plug-in sviluppati da terze parti Altre risorse ■■ Per informazioni sui plug-in sviluppati da terze parti per InDesign CS4, visitate www.adobe.com/products/ plugins/indesign. ■■ Per ulteriori informazioni su come passare da QuarkXPress ad Adobe InDesign CS4 visitate www.adobe. com/products/indesign/switch. ■■ Per informazioni sui plug-in sviluppati da terze parti per InCopy CS4, visitate www.adobe.com/products/ plugins/incopy. ■■ Visitate librerie online (www. amazon.com, www.barnesandnoble. com e altre) per reperire i libri su InDesign CS4. Automazione ■■ Entrate a far parte di uno dei tanti gruppi di utenti InDesign che si sono formati in varie città a livello mondiale (www.indesignusergroup. com). ■■ Per informazioni su come automatizzare il publishing con InDesign mediante XML, IDML e l’uso di script, visitate la pagina dedicata agli script (www.adobe.com/products/indesign/ scripting). Guide ■■ Potete trovare delle utili guide su come lavorare con la trasparenza in Creative Suite www.adobe.com/ studio/print. ■■ Per informazioni su un flusso di lavoro JDF, consultate la relativa guida (www.adobe.com/studio/print/pdfs/ JDF-WP_A9_updates_july08.pdf). Famiglia di prodotti InDesign ■■ Per saperne di più su Adobe InCopy CS4 e il flusso di lavoro con InDesign and InCopy visitate www. adobe.com/it/products/incopy. ■■ Per saperne di più su InDesign CS4 Server e il suo ruolo nei flusso di lavoro di publishing, visitate www.adobe.com/it/products/ indesignserver. ■■ Sfogliate InDesign Magazine, rivista bimestrale in formato PDF completamente dedicata a InDesign e alla crescente comunità di professionisti di InDesign (www. indesignmag.com). Vi potete inoltre registrare per ricevere gratuitamente un suggerimento alla settimana su InDesign (www.indesignmag.com/ Content.asp/id/tipoftheweek-2009). ■■ Per essere sempre aggiornati sulle ultime notizie riguardo InDesign, visitate InDesign Secrets, sito Web indipendente con podcast di esperti, blog, tecniche e molto altro ancora (www.InDesignSecrets.com). Per suggerimenti su InCopy, visitate InCopy Secrets (www.incopysecrets. com). ■■ Ogni numero di Inside Adobe InDesign (www.elijournals.com) offre strategie di facile implementazione che vanno oltre il manuale del programma, per aiutarvi nel rendere il vostro lavoro più rapido e creativo. ■■ In Adobe Print Resource Center (www.adobe.com/it/print) potete trovare informazioni su tecnologie per la stampa, soluzioni fornite dai partner Adobe e prodotti Adobe. ■■ Per informazioni su soluzioni per layout ed editoria basate sulla tecnologia di Adobe InDesign visitate www.adobe.com/it/products/ indesign/integrated. ■■ Per informazioni su eSeminar gratuiti su Creative Suite 4 e come usare al meglio InDesign CS4, visitate www. adobe.com/it/events. ■■ Scoprite quali saranno i prossimi appuntamenti della InDesign Conference, luogo d’incontro di esperti InDesign (www. theindesignconference.com). ■■ Per blog e podcast su InDesign, visitate www.adobe.com/products/ indesign/blogs. ■■ Visitate il centro online Adobe Design Center (www.adobe.com/ designcenter) per suggerimenti e trucchi per InDesign forniti da una comunità di esperti. Risorse su InDesign CS4 53 Indice Adobe Illustrator 24, 26 Adobe InCopy 50 Adobe Photoshop 26 AIFF, importare 48 Angoli arrotondati 40 Anteprima 34 Anteprima selezioni colore 32 Anteprima sovrastampa 34 Applicazione rapida 41 Bianco 8 Campioni di colore 8, 37 Campioni, pannello 8, 37 Carta 8 Caselle. Vedere Cornici Collegamenti ipertestuali 48 Collegamenti, pannello 9 Colore di sfondo. Vedere Riempimento Commenti. Vedere Note Concatenare cornici di testo 8, 13 Condividi lo schermo 50 Contagocce, strumento 39 Contenuto, strumento 6 Contorna con testo 8, 16, 41 Contorno sfocato 30 Controllo, pannello 6 Convertire il testo in profili 41 Convertire le trasparenze 32 Copiare e incollare 22, 24 Cornici 6, 10. Vedere anche Traccia Cornici di testo, concatenare 8, 13 Distiller. Vedere Acrobat Distiller Documenti interattivi 48 Editor brani 45 Effetti creativi 33 Effetti di trasparenza 30–32 Elaborazione tracciati 40 Flash. Vedere Adobe Flash; Vedere SWF, esportare Formazione e materiali di esercitazione 5, 52 Fusioni 8, 38 GREP 43 Guide 14, 16 Guide sensibili 16, 37 IDML, file 47 Illustrator. Vedere Adobe Illustrator Immagini con più livelli 26 Importa immagine/Importa testo 7 Importare. Vedere Inserire testo e grafica Importare filmati e audio 48 Inchiostri misti, campioni 9 InCopy. Vedere Adobe InCopy INDD, file 26 Ingrandimento 20 Inserire testo e grafica 7, 22–25 Interattività 48 Interlinea 13 INX, file 47 Kuler 38 Layout documento, palette. Vedere Pagine, pannello 54 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione Mano, strumento 20 Matita, strumento 40 Metodo fusione 30 Microsoft Word, file 22 Misure, palette 6 Modifica, finestra di dialogo 10 Modifica originale 25 MOV, importare 48 Navigare nei documenti 20–21 Nessuno, stile 9 Normale, foglio stile 9 Note 45 Numerazione 44 Oggetti ancorati 40 Oggetto, strumento 6 Ombra esterna 30 Opacità 30 Opzione di importazione 26 Opzioni cornici di testo 10 Pacchetto 9 Pagine mastro 46 Pagine, pannello 7 PDF, esportare 35 PDF/X-1a, esportare 35 Penna, strumento 40 Plug-in 9, 51, 52 Poligoni 7 Posizione, strumento 6 Preferenze 47 Prestazioni di visualizzazione 25 PSD, file 26 Pulsanti 48 Punti elenco 44 QuarkXPress, file 17 Raccolta dati per la stampa 9 RGB, immagini 39 Ridimensionare 14 Riempimento 7, 13 Righe 7 Rimandi 46 Risorse 52 Salvare file compatibili con precedenti versioni 9 Scelte rapide da tastiera 11 Scorrere il testo 23 Script 51 Segnalibri 48 Sfumature 8, 38 S&G 8 Sillabazione 8 Smusso ed effetto rilievo 30 Sommario 48 Spostarsi nella finestra 20 Stella, strumento 7 Stile successivo 44 Stili 9, 17 Stili di carattere 17 Stili di oggetto 17, 33 Stili di paragrafo 9, 43 Stili nidificati 42 Strumenti di selezione 6, 14, 36–37 Strumenti, pannello 11 SWF, esportare 48 Tabelle 8, 28–29, 29 Tag, pannello 51 Testo condizionale 46 Testo lungo un tracciato 44 Testo non inserito 13 Tinte piatte 9, 37, 39 Traccia 8, 13 Tracciati 7 Transizioni di pagina 48 Trasparenza 31 Trova font 9 Unione dati 50 Utilizzo dei font 9 Utilizzo > Immagini 9 Verifica preliminare 34 XFL, esportare 48 XML 50 XTension. Vedere Plug-in Zoom 20 Zoom avanzato 20 Risorse su InDesign CS4 55 56 Adobe InDesign CS4 | Guida alla conversione InDesign Conversion Cover (variable spine width) Finished size: 7.5 width x 8.4 height 4 color process back front ADOBE INDESIGN CS4 ® ® Guida alla conversione Guida pratica per il passaggio da QuarkXPress a InDesign CS4 Adobe Systems Italia S.r.l Centro Dir. Colleoni, Pal. Taurus A3, Viale Colleoni, 5 20041 Agrate Brianza (MB), Italia www.adobe.it