Il GPS watch ideato per l`azione tattica e mimetica

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Il GPS watch ideato per l`azione tattica e mimetica
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tactix
™
Novembre 2013
Il GPS watch ideato per
l’azione tattica e mimetica
NOVITÀ PRODOTTI
CON LA FUNZIONE JUMPMASTER È
L’IDEALE PER IL PARACADUTISMO
tactix
TM
•
Sensori ABC: altimetro, barometro, bussola (compass) a tre assi
•
Totalmente antiriflesso con display in negativo e luce notturna verde militare
•
Interfaccia wireless Bluetooth® per lo scambio con altre unità GPS Garmin compatibili
•
Di tracciatura, segui rotta, Tracback™ e Jumpmaster
•
Contrassegna fino a 1.000 waypoint e memorizza fino 10.000 punti traccia
Bussola
Mappa
L’OROLOGIO “MIMETICO”
tactix è un GPS watch da polso adatto
per le azioni in cui la mimetizzazione e la
discrezione sono fondamentali. Completamente rivestito in PVD nero antiriflesso è dotato di uno schermo ricurvo
“anti-bagliori” con display negativo in
campo nero e numeri bianchi. La retroilluminazione di colore verde permette
una visione dei dati in azioni notturne
dove è fondamentale non farsi notare.
NAVIGAZIONE E RILEVAMENTO
tactix consente di creare percorsi, registrare fino a 1.000 waypoint e di navigare verso qualsiasi punto o coordinate
selezionate. Con la funzione TracBack™
permette di ripercorrere a ritroso la
traccia registrata in modo da ritrovare facilmente il sentiero che conduce al campo
o al punto di partenza, utile soprattutto in
condizioni ambientali difficili come nebbia
e whiteout.
PIANIFICA LE TUE AVVENTURE
Pianifica viaggi e condividi le avventure
con amici e familiari utilizzando Base-
Posizione GPS
Temperatura
Camp™ e BaseCamp™ Mobile. tactix è
dotato di funzionalità ANT+™ e Bluetooth® per condividere in modalità
wireless tracce, waypoint e percorsi con
altri dispositivi Garmin o smartphone
compatibili.
ALTIMETRO, BAROMETRO E BUSSOLA
tactix è dotato di sensori ABC (altimetro,
barometro e bussola) per fornire informazioni pertinenti in tempo reale. L’altimetro integrato fornisce dati di quota,
mentre il barometro può essere utilizzato per prevedere i cambiamenti meteo
mostrando le tendenze a breve termine
della pressione dell’aria. La bussola elettronica a 3 assi indica la direzione sia in
movimento che da fermi.
CALIBRAZIONE AUTOMATICA
Sfruttando il ricevitore GPS integrato,
tactix calibra automaticamente i sensori ABC e imposta automaticamente
anche l’ora in base alla posizione. Per
una lettura della temperatura accurata,
può essere associato al nostro sensore
della temperatura esterna tempe™.
Garmin Tracks - Mensile di informazione Sport & Outdoor - n. 4 - Dicembre 2013
Tracciamento
Trasferimento dati
ROBUSTO E IMPERMEABILE
tactix combina una scocca robusta per
resistere agli urti con una lente antigraffio in vetro minerale. È dotato di un
ampio schermo LCD con retroilluminazione LED verde e di un cinturino in
poliuretano. È impermeabile fino a 50
metri e la durata della batteria si estende
fino a 50 ore in modalità GPS (a seconda
delle impostazioni) e fino a 5 settimane
in modalità orologio.
PROGETTATO PER L’AZIONE
tactix è dedicato alle attività d’azione
come il paracadutismo, il soft air, ma
anche all’impiego militare. La modalità
JumpMaster è una funzione rivolta al paracadutismo e permette di programmare
i salti con maggiori dettagli impostando, per esempio, la tipologia del lancio:
HAHO, HALO, STATIC (High Altitude High
Opening / High Altitude Low Opening /
Static launch).
Scheda prodotto e maggiori informazioni
http://goo.gl/5Sp8zm
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PRODOTTI
IL PRIMO GPS GOLF WATCH CHE SI
COLLEGA AL TUO IPHONE
S4
Approach
®
Avviso chiamate
Display touchscreen ad alta risoluzione
•
Autonomia fino a 10 ore in modalità GPS e fino a 6 settimane in orologio
•
Oltre 30.000 campi internazionali precaricati e aggiornamenti gratis a vita
•
Distanza al front, back, middle green, layup e dogleg
•
Visualizza e-mail, messaggi e notifiche del tuo iPhone® sul display
•
Notifiche
DISPLAY TOUCHSCREEN
Il display touchscreen ad alta risoluzione dell’S4 ti permette di cogliere con
una sola occhiata tutte le informazioni
importanti che ti serve conoscere durante
il match e di controllare con estrema
facilità le funzioni e le impostazioni. E’
adatto all’uso con i guanti e la struttura
dell’orologio è impermeabile fino a 10
metri di profondità.
UNO SGUARDO AL GREEN
L’Approach S4 dispone di un pulsante
GreenView dedicato che consente di
visualizzare rapidamente il disegno del
green, senza la necessità di navigare
attraverso il menu. Inoltre, grazie alla
comodità del touchscreen sei in grado
di spostare il pin nella posizione corretta e visualizzare la distanza esatta alla
bandiera.
COLLEGALO AL TUO IPHONE®
Durante la partita puoi lasciare il tuo
iPhone® al sicuro sul cart o ben protetto
all’interno della sacca. Infatti, grazie al collegamento Bluetooth® tra lo smartphone
Funzione GreenView
Layup e dogleg
e l’Approach, sarai in grado di ricevere le
notifiche direttamente sul display del
tuo S4. Messaggi, email e notifiche saranno sempre con te, anche nel bel mezzo
del fairway.
AUTONOMIA ESTESA DELLA BATTERIA
L’S4 dispone di una batteria integrata agli
ioni di litio ricaricabile. Grazie una maggiore durata della batteria puoi giocare
con la certezza che non si esaurirà prima
di 10 ore, mentre in modalità orologio,
l’autonomia si estende a 6 settimane.
30.000 CAMPI PRECARICATI
E AGGIORNAMENTI GRATUITI
L’Approach S4 è precaricato con
oltre 30.000 campi internazionali.
Puoi aggiornare l’enorme database a
tua disposizione aggiungendo i nuovi
campi disponibili e aggiornando
quelli già caricati senza costi aggiuntivi né abbonamenti e senza limiti di
tempo. Ti basterà scaricare il software gratuito CourseView Updater
(disponibile per Windows e Mac) e
seguire pochi semplici passaggi per
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Distanza del colpo
Segnapunti digitale
mantenere aggiornato il tuo S4.
DISTANZE PRECISE
Approach S4 è in grado di mostrare
sul display le distanze al front, back
e middle green, nonché le distanze
che ti separano dai dogleg e dai layup. Inoltre, è possibile visualizzare la
distanza del colpo appena effettuato grazie alla funzione di misurazione
dei colpi e la distanza totale percorsa a piedi durante la partita.
SEGNAPUNTI DIGITALE
L’S4 dispone di un segnapunti digitale
per giocatori singoli. Le opzioni di
punteggio includono le modalità di
gioco Stroke Play e Stableford e
puoi analizzare, condividere e stampare i punteggi salvati una volta
trasferiti sul tuo computer.
Scheda prodotto e maggiori informazioni
http://goo.gl/6sHcYb
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PRODOTTI
L’AGGIORNAMENTO SOFTWARE CHE RISOLVE I PICCOLI PROBLEMI DI GIOVENTÙ
E CHE DARÀ UNA SPINTA IN PIÙ ALLA NUOVA ACTION CAM DI GARMIN
VIRB
TM
Versione software
2.70
Un aggiornamento software può cambiare radicalmente la natura di uno strumento elettronico. Basta
pensare ad Apple, che con le diverse versioni del suo sistema operativo iOS, riesce tutte le volte ad
introdurre importanti novità e a cambiare totalmente la percezione del dispositivo. Lo stesso vale per
la nuova action cam di Garmin. Con la versione 2.70 sono stati risolti i piccoli e inevitabili problemi di
gioventù e sono stati introdotti importanti miglioramenti che influiscono nella qualità della ripresa.
Come si fa l’aggiornamento del software?
VIRB Edit è Il software gratuito di archiviazione e postproduzione dei video ripresi con
la VIRB. Permette di sincronizzare i dati ricevuti dai diversi sensori esterni Garmin,
come la fascia cardio o il sensore di velocità/cadenza, per poter così rivedere sul tuo
video tutti i dati fitness e la traccia GPS registrata. Ma non solo.
VIRB Edit permette anche di aggiornare il software della
action camera.
Sarà sufficiente scaricare VIRB Edit dal nostro sito internet (disponibile sia per PC che
Mac) e collegare la VIRB tramite il cavo USB. A questo punto il programma vi chiederà
l’autorizzazione a scaricare ed installare la nuova versione software disponibile, sempre consigliata, e il gioco è fatto.
Tutto su VIRB Edit: http://goo.gl/q8N13H
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RASSEGNA STAMPA
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LA GAZZETTA DELLO SPORT
GIOVEDÌ 17 OTTOBRE 2013
L’INCHIESTA UN FENOMENO AI RAGGI X/1
Lo sport nell’era wi­fi
Così Gps e tablet decidono chi vince
Dal cellulare negato a Garcia all’America’s Cup­videogame: la tecnologia scuote l’evento live
Football
Calcio
Schemi dettati dallo staff
Traumi valutati con l’iPad
MASSIMO LOPES PEGNA
Evidentemente nel foot­
ball i time­out non erano più
sufficienti per gli schemi, così
da alcuni anni il rapporto alle­
natore­quarterback è diventa­
to wireless. Nel casco del regi­
sta è stato inserito un aurico­
lare con cui può ascoltare, fino
a 15” prima dell’inzio della
nuova azione offensiva, gli or­
dini del tecnico. Lo stesso si­
stema di comunicazione è sta­
to approvato anche per il ca­
sco del capitano della difesa.
Ma la Nfl è la Lega tecnolo­
gicamente più all’avanguar­
dia. È anche quella che, per
via delle tante pause, si presta
di più. Macchine fotografiche
sempre più sofisticate sono si­
stemate sulla linea di centro­
campo e in zona meta: le im­
magini trasmesse e stampate
in campo e rapidamente con­
segnate al quarterback, che
può studiare gli schieramenti
avversari.
Rugby
Gol fantasma e niente altro
Il pallone è tradizionalista
Traumi e iPad Con tutte le re­
centi grane sui traumi cranici,
due anni fa la Lega ha chiesto
di mandare un medico di cia­
scuna squadra in tribuna per
osservare il modo in cui un
giocatore viene colpito. Per
questo, c’è un extra monitor
vicino alle panchine dove il
dottore di campo può rivedere
le immagini dello scontro,
analizzare dati che arrivano
via iPad, fondamentali per
avere un’idea sulla gravità del­
l’incidente. Inoltre, alcune
franchigie stanno sperimen­
tando dei test sulla solidità dei
caschi e tengono il cuore di
molti atleti sotto controllo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
20
Allenatori in tribuna
Ogni squadra di Nfl ha 20
coach, ma nessuno di essi
è in campo durante i match
FABIO LICARI
Tecnologia e calcio non
sono mai andati troppo d’accor­
do. Motivo ufficiale? La difesa
della tradizione: il calcio è da
sempre così, questo è il suo se­
greto. C’è chi, più maliziosa­
mente, insinua che il supporto
tecnologico potrebbe far saltare
equilibri di potere. E il riferi­
mento all’arbitraggio è eviden­
te. L’arbitro ha poteri quasi as­
soluti in partita ed è condanna­
to, se non a sbagliare, all’imper­
fezione.
Gol fantasma Mentre Platini
(Uefa), per ovviare al fatto che
il confronto con le tv è impieto­
so, ha aumentato gli arbitri, da
4 a 6, la Fifa, cioè Blatter, ha fat­
to una scelta storica nel 2012: la
tecnologia è entrata nelle rego­
le. Ma con un raggio d’azione li­
mitato: soltanto per il «gol fan­
tasma», soltanto per stabilire se
la palla è entrata o meno. Sono
stati in ballottaggio 4 sistemi
(compreso il celebre occhio di
falco), ha vinto, per il momen­
to, il goalcontrol­4d, che usa te­
lecamere e sensori e segnala se
la palla ha superato la linea, in
meno di un secondo, con avviso
sonoro e visivo.
No tablet Questo è tutto.
Niente tecnologia per fuorigio­
co, rigori e altro. E niente tec­
nologia in panchina: la com­
missione calcio ha di recente
confermato il «no» all’uso di ta­
blet, smartphone e pc, soprat­
tutto se dotati di connettività,
in panchina. Il coach in tribuna
è ancora un concetto lontano.
Per molto?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
+2/­2
centimetri: margine di
errore della tecnologia
sui palloni rasoterra
(+3/­3 cm su quelli a mezz’aria)
Gps, cardiofrequenzimetro
Un pc dice se devi uscire
SIMONE BATTAGGIA
«Treviso sostituisce Cit­
tadini con Di Santo». Dietro a
un annuncio così, sentito a
Monigo anche sabato col
Montpellier, c’è un mare di
tecnologia. «Per alcuni cambi
usiamo il cardiofrequenzime­
tro — racconta Martin Field­
Dodgson, videoanalyst bian­
coverde —. Nel box il tecnico
Franco Smith ha un video, do­
ve vede il match in differita di
15”, e un pc con i dati cardiaci
dei giocatori. Se notiamo che i
valori non rientrano nella nor­
ma, li sostituiamo».
Quanta strada Il cardiofre­
quenzimetro è celato dietro le
scapole. Come il Gps, usato da
club e nazionali di vertice:
l’Italia l’ha provato nei test di
novembre, scoprendo chi cor­
re di più (ali e centri, 7500 me­
tri), qual è la velocità media
(15­20 km/h) e una miriade
di altri dati. Ma il futuro va al
di là. «Gli Scarlets — prosegue
Field­Dodgson —, analizzano
live la partita e all’intervallo
mostrano ad avanti e trequarti
le sezioni più interessanti. Il
Munster ha un medico a bordo
campo che può rivedere a vi­
deo l’infortunio all’atleta e
quando entra a soccorrerlo, sa
già cos’è successo». Le sospen­
sioni del gioco — sempre di
più —, permettono poi di co­
municare le variazioni di stra­
tegia: lo staff in tribuna ana­
lizza la partita, i vice a bordo
campo portano ai giocatori le
istruzioni su come variare un
attacco. Insomma, il rugby so­
miglia sempre più al football.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
5000
I metri corsi dal pilone
Un pilone internazionale corre
per 5000 metri. Spesso però
non gioca tutta la partita
Cycling
Mountian Bike World
Techno MTB
Panorama
AGONISMO E REALTÀ VIRTUALE I QUARTERBACK CON L’AURICOLARE, I VELISTI A BORDO COL PALMARE
Per ora il calcio non ne vuole
sapere: nessun collegamento
staff-giocatori, connettività
vietata in panchina. Il football
“ispira” i quarterback via
radio, il rugby misura ogni
goccia di sudore e adotta
ormai uno scouting live
degno di basket e volley.
Senza scomodare la F1, che
con la telemetria misura ogni
vibrazione e la trasforma
in strategia, anche vela
e ciclismo hanno adottato
tecnologie di rilevazione
e analisi dei dati (fisiologici,
tecnici, ambientali) in grado
di influire live sull’andamento
della competizioni.
Ma dove finisce lo sport
e dove inizia il videogame?
RUGBY
Un sensore tra le scapole
del rugbista trasmette i dati
cardiaci e GPS allo staff,
che li valuta live e può
decidere di sostituirlo
VELA
FOOTBALL
Nel casco il quarterback ha
un auricolare col quale riceve
dal coach gli schemi.
Auricolare anche per un
giocatore della difesa
CICLISMO
Ogni velista di Coppa
America aveva uno
o due palmari coi dati
sensibili per
il suo lavoro:
dalla velocità
della barca,
all’intensità
del vento
Un pedale permette di registrare
anche la potenza sviluppata in
azione. I dati vengono trasmessi
al computer sul manubrio
Questi sono solo alcuni degli articoli di Garmin usciti nei mesi di ottobre e novembre.
CALCIO
La Fifa non
permette
trasmissione di dati
tra campo e staff
durante la partita.
Nell’area tecnica
sono vietati
i dispositivi
elettronici
RCS
Ciclismo
CLAUDIO GHISALBERTI
Attenti a dove mettete i
piedi. Il passo avanti, per
quanto riguarda la trasmissio­
ne dei dati in ambito ciclistico,
è infatti legato all’avvento di
nuovi pedali che misurano la
potenza di pedalata.
Un sistema per monitorare
questo fondamentale dato (al­
meno per i pro’), per la verità,
esiste da oltre 20 anni. Ma ora
con i Vector, prodotti dalla
Garmin, il passo avanti è note­
vole. Primo: per la differenza
Scarica la raccolta completa
http://goo.gl/IpB9EE
Vela
Economici, leggeri, wireless
I pedali misurano i watt
178
Peso di Garmin Vector
Il Garmin Vector (pedale più
sensore) pesa 178 grammi.
Solo i sensori circa 120
di prezzo, con il nuovo sistema
di circa 3mila euro più econo­
mico. Secondo: per la versatili­
tà. I Vector possono essere
montati e rimontati su qualsia­
si tipo di bici, quindi se un cicli­
sta ha due bici basta passare i
pedali da una all’altra, mentre
il sistema precedente era dedi­
cato, ogni bici il suo attrezzo.
In più, bisognava cambiare la
guarnitura. Terzo: il peso, im­
portantissimo per ogni cicli­
sta. Il nuovo sistema è di circa
mezzo chilo più leggero. Quar­
to: il sistema di trasmissione
dati ora è senza fili. Come il
precedente, anche per il nuovo
i dati vengono visualizzati su
un display al manubrio. oltre
ai watt totali, si possono tenere
sotto controllo il bilanciamen­
to percentuale della gamba de­
stra e della sinistra e la caden­
za, ma sarà ora anche possibile
visualizzare in tempo reale più
di 20 campi dati: frequenza
cardiaca, velocità, cronome­
tro, altitudine, dislivello...
Gazzetta dello Sport
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Avanguardia America’s Cup
Ogni velista ha i suoi dati
Per definizione la Coppa
America è sempre stata un
avamposto della tecnologia
marinara. Non a caso nel cata­
marano che ha vinto l’edizio­
ne numero 34 della regata più
vecchia del mondo c’erano
una trentina di device, colle­
gati a un’unica wi­fi.
Navigatore «Sulle “vecchie
barche” i monoscafi che si usa­
vano fino al 2007 — racconta
Gilberto Nobili, grinder e allo
stesso tempo elaboratore di
device — c’era una persona, il
navigatore, che leggeva i dati
30
I device a bordo
A bordo di Oracle c’era un
router che forniva connessioni
a una trentina di device
di regata per tutti. Questa
America’s Cup è stata molto
più fisica, così è nata l’esigen­
za di avere ciascuno un palma­
re, un telefonino su cui legge­
re i dati sensibili per ogni ruo­
lo. In questo la tecnologia ci
ha aiutato. All’inizio non tutti
erano impermeabili e per ogni
uscita in mare ce ne giocava­
mo un bel po’. Adesso le cose
sono migliorate. Addirittura
io ne avevo due a bordo, uno
per ogni lato del catamarano.
Essendo io quello che elabora­
va i palmari all’inizio tutti
avanzavano richieste partico­
lari. Mi sembrava di impazzire
— continua Nobili, emiliano
ex Luna Rossa, a raccontare —
poi la questione si è stabilizza­
ta. Per ogni ruolo a bordo po­
tevo impostare i numeri che
servivano, la velocità della
barca, l’intensità del vento, gli
angoli... Di tutto un po’ insom­
ma. A seconda di quello che
era il ruolo a bordo».
g.l.p.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
FIERE & EVENTI
Granfondo
Roma
Deejay Ten
Milano
Firenze
Marathon
Non ci poteva essere occasione migliore
per presentare ai bikers il sensore di
potenza a pedale Vector. I commenti
entusiastici e positivi di parte dei 5.000
partenti alla gara che sono transitati al
nostro stand, hanno confermato le nostre
aspettative. Si prevede un futuro in discesa per il nuovo Garmin Vector.
Olte 15.000 iscritti per l’evento running
amatoriale più seguito d’Italia. Come
sempre, Garmin era presente con il
proprio stand in Piazza del Cannone, nei
pressi della zona di ritiro pacco gara, per
presentare i nuovi Forerunner 220 e
620, oltre che la promozione “Rottama il
tuo vecchio cardiofrequenzimetro”.
La maratona più bella d’Italia è senza
dubbio quella di Firenze. Oltre 11.000
iscritti alla gara sono transitati presso lo
stand Garmin per scoprire i nostri prodotti running, fitness e outdoor. L’occasione
è stata ottima per confrontarsi con chi il
GPS lo utilizza ad alto livello e rispondere
alle loro domande chiarendone i dubbi.
Laureus Triathlon
Garmin sostiene la Fondazione Laureus Sport for Good Italia Onlus, un’associazione il cui scopo è quello di indirizzare i
ragazzi al rispetto delle regole e all’assunzione di responsabilità attraverso la pratica sportiva. In quest’ottica, si è svolto il
Laureus Triathlon, a Settimo Milanese, in cui Garmin era presente con i propri prodotti multisport e atleti sponsorizzati.
Garmin Tracks - Mensile di informazione Sport & Outdoor - n. 4 - Dicembre 2013
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COMUNICAZIONE
Una nuova campagna Social per la VIRB
Il principio del viral marketing si basa sull’originalità di un’idea: qualcosa che, a causa della sua natura o del suo contenuto,
riesce a espandersi molto velocemente in una data popolazione. Come un virus, l’idea, che può rivelarsi interessante per un utente,
viene passata da questo ad altri contatti, da questi ad altri e così via. In questo modo si espande rapidamente, tramite il principio
del “passaparola”, la conoscenza dell’idea o del prodotto.
Attraverso una strategia di comunicazione strutturata che contempli viralità, ironia
e caratteristiche di prodotto, vogliamo sfruttare questo principio per diffondere la
conoscenza della VIRB e delle sue potenzialità.
STRUMENTO 1 - L’Esca
Concept scritti, dall’inequivocabile doppio senso, indurranno l’utente alla visualizzazione dei video.
Questi concept verranno diffusi tramite i social network.
STRUMENTO 2 - I Video
Tramite Youtube, il pù popolare social network per la condivisione dei video, verranno diffusi dei video che metteranno in evidenza
i plus della nuova action cam durante situazioni ironiche.
COM
ING S
OON
COM
ING S
OON
COM
ING S
OON
Visita il canale Youtube della campagna
http://goo.gl/LSrCJq
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GARMIN GPS ACADEMY
La GPS Academy sul Gran Paradiso con Nikon e Pixcube
In Val di Rhemes, ai confini del Parco del Gran Paradiso, la Garmin GPS
Academy ha partecipato con un corso sull’uso del GPS e dei nostri strmenti
al workshop fotografico patrocinato da Nikon ed organizzato da Pixcube.
L’evento è durato due giorni. Luca Sannazzari, l’esperto trainer dell’Academy, ha
potuto tenere un breve corso di formazione sulla tecnologia GPS e l’applicazione al
mondo della fotografia durante la prima sera in albergo. Il giorno successivo i partecipanti al corso hanno avuto modo di provare in prima persona gli strumenti portatili
Garmin dedicati all’outdoor durante la salita verso un alpeggio in quota. La maggior
parte dei partecipanti si è dimostrata assolutamente interessata e curiosa rispetto
all’argomento GPS, e durante tutta la giornata ha potuto approfondire diversi aspetti
sull’uso dei nostri strumenti, con i quali alcuni partecipanti hanno registrato tracce e
wpts e scattato foto georeferenziate.
Crea la tua formazione!
La flessibilità del progetto e dei suoi docenti permette di calibrare le attività e i contenuti in funzione della singola esigenza e della tipologia di
pubblico. Garmin GPS Academy è in grado di strutturare una sessione formativa mirata. Contatta l’Academy!
Tutte le informazioni su Garmin GPS Academy e i contatti: garmin.it/garmingpsacademy
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GARMIN GPS ACADEMY
LA GPS ACADEMY ON THE ROAD PER PRESENTARE E FORMARE GLI
ADDETTI AI LAVORI SUL NUOVO SENSORE DI POTENZA GARMIN
VECTOR
TOUR
La GPS Academy è a disposizione di rivenditori e clienti Garmin che vogliono
approfondire la conoscenza del Vector™.
Dalle caratteristiche tecniche del prodotto alla prova sulla bici, dalla
visualizzazione dei dati di potenza direttamente sul display del GPS Garmin
compatibile al download su Garmin Connect™
Sono stati già visitati oltre 100 rivenditori Garmin. Prenota subito il tuo
appuntamento scrivendo a [email protected]
UN EVENTO IN ESCLUSIVA PER
VECTOR PREMIUM DEALERS
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PARTNERSHIP E SPONSORING
7100 metri di dislivello
in meno di 15 ore...
Marzio Deho compie
l’impresa!
Il bergamasco ha affrontato
un dislivello di 7100m in sella
alla bici ed ha raggiunto la
vetta del Pico de Orizaba,
la montagna più alta
dell’America Centrale. Il tutto
in 13 ore e 22 minuti.
Marzio Deho si è recato in Messico,
dove è riuscito a realizzare un progetto che aveva iniziato a progettare
ben 3 anni fa: “El Reto Veracruz
- Pico de Orizaba”. Consisteva
nella salita della montagna più alta
dell’America Centrale, il Pico de Orizaba (5.610 m), partendo dalla costa
dell’oceano Atlantico.
Marzio, partito da Boca del Rio
(Veracruz) in piena notte, in compagnia di Johnny Cattaneo e del
danese Soren Nissen, ha pedalato
per oltre 150km su strade asfaltate
fino al cambio con la mountain bike.
In prossimità dei 4000 m di quota,
Marzio decide di proseguire da
solo distanziando i suoi compagni
affaticati, e dopo 8 ore 24 minuti arriva ai 200 m del rifugio per il nuovo
cambio d’assetto. Attrezzatura da
montagna e via. Salire con I ramponi ai piedi il ripido pendio sembrava
una “mission impossibile” ma Deho
ha continuato ad avanzare imperterrito e dopo aver percorso circa
200 km e 7100 mt di dislivello con
il tempo complessivo di 13 ore 22
minuti ha raggiunto la vetta del
Pico de Orizaba. A certificare tutto,
ovviamente, il suo fidato Garmin.
Garmin attraverso l’India insieme a Danilo Callegari
Danilo Callegari è partito per
l’India per tentare una doppia
epica impresa. In primo luogo
per conquistare la vetta
dello Shisha Pangma (Himalaya - 8027 m) in perfetto stile
alpino; e poi per percorrere
in bicicletta 4500 km fino
a Kanyakumari: l’estremo
sud della sconfinata nazione
indiana. Le pessime condizioni meteo, però gli hanno
impedito di compiere la prima
parte della sua spedizione: 19
valanghe in una sola mattinata e una brutta caduta in un
crepaccio l’hanno convinto a
rientrare a Kathmandu senza
neanche ritornare al campo.
Aiutato dal Garmin fenix, dal
GPSMAP 62 e dal Montana
Danilo ha iniziato la seconda
parte della sua impresa: in sella alla sua bicicletta è partito
in direzione Kanyakumari, il
punto più a sud dell’India.
Uscito dal Nepal Danilo si
dirigerà verso ovest per raggiungere il deserto indiano del
Thar per poi piegare verso sud
fino alla caotica città di Mumbay. Arrivato a Goa al nostro
Callegari mancheranno “solo”
un migliaio di km per raggiungere l’estremo sud dell’India;
quella città di Kanyakumari.
Buona fortuna Danilo!
#sempreatutta.
Per approfondimenti, maggiori informazioni o per contattare Garmin visita il sito ufficiale www.garmin.it
Garmin Tracks - Mensile di informazione Sport & Outdoor - n. 4 - Dicembre 2013
9
BUONE
FESTE!
Guarda il video di auguri che abbiamo preparato
http://goo.gl/4oejdF
Garmin sostiene Laureus Sport for Good
Ogni anno Garmin Italia destina parte delle proprie risorse a sostegno della solidarietà. Anche quest’anno abbiamo
dunque deciso di continuare in questa direzione supportando Midnight Basketball, un progetto realizzato da Fondazione Laureus Sport for Good Italia Onlus, in un parco pubblico a Quarto Oggiaro, a Milano. Il progetto intende
tenere lontano dalla strada e dalla malavita i giovani tramite la pallacanestro durante le ore serali e notturne. L’obiettivo è quello di ridurre la delinquenza e di inserire tali giovani in squadre sportive locali, indirizzandoli al rispetto delle
regole e all’assunzione di responsabilità attraverso la pratica sportiva.