La storia siamo noi

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La storia siamo noi
la storia
siamo noi
DI MASSIMO FERRARI
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A ripensarci oggi, riesce difficile immaginarlo: ma la storia e
le memorie di tanti protagonisti e comprimari ci confermano
che la guerra fredda tra Usa e
Urss fu più e più volte sull’orlo di diventare calda, soprattutto per crisi politiche locali.
Una delle prime fu
quella scatenata da
Stalin nella Germania occupata, con l’intento di inglobare Ber-
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1948
Ma le potenze occidentali non potevano abbandonare la città, sino ad
allora occupata
dai rappresentanti
di tutte e quattro le
nazioni vincitrici della
guerra mondiale, pena un
inaccettabile scadimento di prestigio davanti a Stalin, che proprio allora varava la sua politica
aggressiva contro gli anglo-americani. In Estremo Oriente i
Così, mentre alla
fine di giugno del
1948 le truppe russe bloccavano tutti
gli accessi alla città
nell’intento di strangolare il rifornimento dei settori tenuti dagli occidentali, gli americani vararono un progetto ambizioso e di non semplice realizzazione: rifornire di tutto punto la
città dal cielo, con un ponte aereo di dimensioni senza prece-
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lino all’interno del territorio sotto il controllo dei sovietici. L’Armata Rossa occupava tutti i territori a est dell’Elba e includervi
interamente l’ex capitale del Reich appariva quasi logico.
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di cibo e forniture
varie, tra le quali figurarono anche
1.500.000 tonnellate di carbone per il
riscaldamento e la
produzione di energia elettrica. All’apice
dell’operazione facevano
capo agli aeroporti di Berlino
1.398 voli ogni 24 ore che trasportavano 12.940 tonnellate di
viveri, carbone e macchinari.
L’Urss sospese il blocco alla
mezzanotte del 12 maggio 1949.
Il ponte aereo proseguì comunque fino al 30 settembre nell’intento di costituire a Berlino sufficienti scorte in caso i sovietici
avessero di nuovo bloccato la
città. Il ponte aereo non fu indolore: vi persero la vita 39 piloti
britannici e 31 americani, ricordati oggi da un monumento.
Ma il trasporto aereo civile
trasse da quella esperienza una
gran quantità di conoscenze utili
per il futuro.
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IL PONTE COSTRUITO NEL CIELO TEDESCO
Così gli aerei alleati salvarono Berlino dal blocco
쎲 Un gruppo
di bambini e
adulti berlinesi
saluta un velivolo
Usa impegnato
nel ponte aereo
sibile inviare migliaia
di tonnellate di cibo, frutta e verdura, oltre che medicinali e generi di conforto. Pur senza ricorrere alla propaganda, di cui pure i contendenti si servirono a piene
mani, lo sforzo messo in atto dagli anglo-americani fu epico: in
poco meno di un anno vennero
effettuati 278.228 voli che trasportarono 2.326.406 tonnellate
rapporti tra gli alleati di ieri si
stavano rapidamente deteriorando in Cina, a causa della rivoluzione maoista e in Corea,
col Paese spezzato in due: in
Europa non si poteva cedere.
denti. Era un autentico azzardo:
gli Usa avevano smobilitato gran
parte delle loro forze aeree e lo
stesso avevano fatto gli inglesi.
Eppure, con enorme sforzo, vennero recuperati apparecchi da
trasporto già destinati alla demolizione e furono richiamati piloti
tornati alla vita civile.
In breve tempo, e con grande
sorpresa di Mosca, venne messa
in piedi una mastodontica organizzazione che convogliava dalla
Germania occidentale, lungo corridoi aerei tollerati dai russi, un
afflusso ininterrotto di rifornimenti per far vivere la città. Lo
sforzo organizzativo divenne
massiccio proprio dal 24 settembre 1948, quando il comandante
delle forze Usa, generale Curtis
Le May, noto per il suo carattere
irruente, costrinse le autorità di
Washigton a mobilitare tutti gli
aerei da trasporto disponibili a favore del ponte di Berlino, in vista
del freddo autunno. Così fu pos-
sovietico: la guerra fredda arriva all’apice
쎲 Protagonista
del ponte aereo
fu il bimotore
americano C 47.
Nei tondi in alto
da destra, Stalin
e Truman,
che gestirono
la dura crisi
politica e militare
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la storia
siamo noi
DI MANUEL GANDIN
L’Italia segue
la cronaca nera
e si divide
l’Hotel Villa d’Este di Como, la
stilista Biki presenta le sue nuove
creazioni. Tra gli ospiti, la moglie
32enne di un nobile emiliano, il conte Lamberto Bellentani. Lei si chiama Maria Pia. C’è anche un indu-
to di Biki, la schiaffeggia e poi dice:
«Andiamo, madame, è chiaro che si
è trattato di un incidente».
Prima del processo viene effettuata un’indagine psichiatrica. L’Italia segue con curiosità morbosa tut-
INNOCENTI O COLPEVOLI?
15 settembre 1948, 11 settembre 1958. Sono le date di due omicidi, due casi che finiscono sulle prime pagine dei giornali dividendo
gli italiani in innocentisti e colpevolisti. Una donna che uccide l’amante in pubblico;
un’altra morta misteriosamente in casa. Una appartiene al mondo della
nobiltà, l’altra è moglie
di un geometra. Una uccide, l’altra è uccisa.
Il 15 settembre 1948, al-
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SETTEMBRE
1948
5 settembre 1928
Il biologo e farmacologo
britannico Alexander Fleming
riesce a isolare la sostanza
antibiotica penicillina, tratta dal
fungo Penicillum, fondamentale
per la cura di numerose
malattie. Per questa
scoperta, Fleming,
che già aveva
pubblicato
numerosi articoli
su batteriologia,
immunologia
e chemioterapia
e nel 1922 aveva isolato
l’enzima lisozima, ottenne
nel 1945 il Premio Nobel
per la medicina,
assieme a Florey e Chain.
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29 settembre 1938
A Monaco di Baviera si riunisce
una conferenza fra i capi
dei Governi di Italia, Francia,
Germania e Regno Unito.
La riunione, che scongiura lo
scoppio di una nuova guerra
tra Hitler e gli anglofrancesi,
ha per oggetto le rivendicazioni
tedesche sulla porzione di
territorio cecoslovacco abitato
dai Sudeti (popolazione di etnia
tedesca) e si conclude con
un accordo che porta di fatto
all’annessione della
Cecoslovacchia allo Stato
tedesco. Poiché i rappresentanti
cecoslovacchi non partecipano
alle trattative, il trattato venne
da essi etichettato come diktat.
17 settembre 1948
A Gerusalemme un commando
uccide in un agguato il conte
svedese Folke Bernadotte,
mediatore delle Nazioni Unite
nella guerra arabo-israeliana.
Gli assassini sono terroristi
ebrei membri della banda Stern:
si giustificano definendo
il nobile svedese come un agente
al servizio del Governo britannico.
Al termine della seconda
guerra mondiale, Bernadotte
aveva trattato con i nazisti
la liberazione di migliaia
di prigionieri, tra cui anche
ebrei. Il Governo israeliano
condanna duramente
l’attentato ma non riesce
a catturarne gli autori.
30 settembre 1948
Nelle edicole italiane compare
un nuovo fumetto western che si
impone all’attenzione dei lettori per
l’originalità delle storie e la validità
dei disegni. Si chiama Tex, dal
nome del protagonista, inventato
da Gianluigi Bonelli e disegnato da
Aurelio Galleppini. In breve tempo
conquista i favori del pubblico.
20 settembre 1958
Entra in vigore su tutto il
territorio italiano la legge
Merlin, con la quale viene decisa
l’abolizione della regolamentazione
della prostituzione, avviando
contestualmente la lotta contro il
suo sfruttamento e la soppressione
delle case di tolleranza. Le case di
striale lombardo, Carlo Sacchi, con
la sua nuova amante, Mimì Guidi e
la moglie, l’ex ballerina svedese Lilian Willinger. La Bellentani è fuori
di sé: anch’essa è stata, infatti,
l’amante di Sacchi. Alle 2 di notte,
la Bellentani va dal portiere dell’hotel e si fa dare il pullover del marito.
Dentro, c’è una pistola. La mette
nella borsetta, sotto la pelliccia d’ermellino, si dirige verso Sacchi e gli
spara un colpo, uccidendolo. Poi
punta la pistola su di sé ma l’arma
si inceppa. Robert Bouyeure, mari-
ti gli ingredienti che appassionano:
l’omicidio, la donna fatale, la nobiltà coinvolta, il tentativo di favorire
un verdetto che salvi la donna. E il
tribunale di Como, infatti, nello stupore generale, concede la seminfermità mentale alla Bellentani: solo
dieci anni di carcere. In appello, a
Milano, diventano sette e il 23 dicembre 1955 la donna esce dal carcere di Pozzuoli e va a rifarsi una vita a Roma. Il conte Lamberto Bellentani se l’è già rifatta, andando a vivere, dopo il delitto, a Montecarlo.
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tolleranza sono 717, con 3.908
ospiti. Il provvedimento prende il
nome della senatrice socialista Lina
Merlin, che lo promuove con
grande vigore.
arrivano Michele Dancelli terzo,
Franco Bitossi quarto, Vito
Taccone quinto e Felice Gimondi
sesto.
1˚ settembre 1968
Il primo ministro portoghese
Antonio Oliveira Salazar, 79
anni, da 36 al potere grazie a una
dittatura, cade, batte la
testa e viene operato
d’urgenza. Il
presidente della
Repubblica, Thomaz
lo sostituisce con il
62enne Marcelo
Caetano, professore di
diritto amministrativo,
imposto dalle alte gerarchie
dell’esercito.
Vittorio Adorni trionfa a Imola, al
Campionato mondiale di
ciclismo. Il corridore di
Parma vince dopo una
fuga lunghissima,
con ben 9 minuti e
50 secondi sul
belga Van Springel.
È la giornata degli
italiani, addirittura
cinque nei primi sei posti.
Oltre ad Adorni, infatti, davanti
a 30.000 spettatori entusiasti,
7 settembre 1968
쎲 Nell’altra pagina,
Maria Pia Bellentani
e, nel riquadro,
la sua vittima,
l’industriale Carlo
Sacchi. A destra:
la contessa Bellentani
esce nel 1955 dal
carcere di Pozzuoli.
Sopra: la stilista Biki
22 settembre 1968
Dopo scontri con la polizia, a
Francoforte viene arrestato il
giovane Daniel Cohn-Bendit,
che contesta con altri studenti
l’assegnazione del Premio per la
Pace al presidente del Senegal
Leopold Senghor. Sei giorni dopo,
Cohn-Bendit è condannato a otto
mesi di carcere. Sarà uno dei
protagonisti principali del
“Sessantotto” europeo.
23 settembre 1968
Padre Pio, popolarissimo
frate, si spegne a
San Giovanni
Rotondo a 81 anni.
Ai suoi funerali
parteciparono più di
centomila persone giunte da ogni
parte d’Italia. Nel 2002, papa
Giovanni Paolo II lo proclamerà
santo.
24 settembre 1968
Giorno tragico per il Messico.
Manifestazioni e scontri fra
studenti e polizia si susseguono
per ore nella piazza principale della
capitale. Una battaglia di nove ore
che porta a un bilancio tragico:
ufficialmente i morti sono 15
giovani, una sessantina i feriti e
moltissimi i dispersi, centinaia le
persone arrestate. I giovani
protestavano per la
scarsezza di aule
universitarie, di
materiale didattico,
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la storia
siamo noi
SETTEMBRE 1998
E INTANTO SU CLUB3...
A
ffari di cuore. È il titolo di un’inchiesta sulla
salute intorno a quel muscolo che non cessa
mai di battere. A patto, però, come scrive Club3
del settembre 1998, che non manchino mai i
controlli necessari preventivi. Nell’articolo, le
indicazioni alimentari da seguire, un test per
stabilire se non sia il caso di prenotare una visita
dal cardiologo, i fattori di rischio da evitare e gli
sport che si possono praticare senza pericoli.
I casi della contessa Bellentani e del
geometra Fenaroli fra dubbi e sentenze
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SETTEMBRE
1958
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di docenti. Ma il Governo vieta
all’informazione di poter
descrivere la verità, a pochi giorni
dall’inizio dei Giochi olimpici.
8 settembre 1978
Muore a 76 anni, per trombosi
cerebrale, Ricardo Zamora
Martinez, uno dei più grandi
portieri di calcio di tutti
i tempi. Nato a
Barcellona, esordì
nell’Espanol per
passare poi al
Real Madrid per
la cifra record
dell’epoca di
150.000 pesetas. In
Nazionale fu titolare in 46 partite,
mostrando presa ferrea, intuito e
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CLUB3
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L’11 settembre 1958, a Roma,
viene trovata strangolata in casa
Maria Martirano, 47 anni, moglie
del geometra milanese Giovanni Fenaroli, 50 anni. I gioielli sono stati
rubati ed è stato notato un uomo vestito di blu da quelle parti. A novembre, Egidio Sacchi, ragioniere e
amministratore di Fenaroli, parla:
«Fenaroli mi disse di telefonare alla
moglie preannunciandole la visita
di una persona per il giorno successivo». Sacchi ha conservato le matrici di un biglietto aereo Milano-Roma e di quello del
ritorno, in vagone letto. Fenaroli è arresta쎲 A sinistra: Giovanni
Fenaroli. Sopra: Raoul
Ghiani. Nel riquadro, la
vittima, Maria Martirano
prontezza di riflessi. Epica la
partita dei Mondiali del 1934 a
Firenze contro l’Italia. Nonostante
l’assalto azzurro, Zamora parò
di tutto, costringendo al pareggio
(1-1) la squadra allenata
da Vittorio Pozzo e, quindi,
alla ripetizione dell’incontro
che, misteriosamente, lo vide
assente. Solo così, l’Italia
entrò in semifinale.
10 settembre 1978
A Monza una carambola
di auto alla partenza
del Gran Premio
d’Italia di Formula 1
innesca un incidente
tragico: due vetture si
toccano incendiandosi
Scrivete a: La storia siamo noi
Club3, via Giotto 36, 20145 Milano, e raccontate cosa ricordate
dei giorni in cui il cielo di Berlino era solcato dagli aerei alleati.
E che idea avevate della contessa Bellentani, o del geometra
Giovanni Fenaroli? Scriveteci e raccontate la vostra Storia.
to come mandante e in poco tempo anche il sicario viene preso. È
Raoul Ghiani, 28 anni,
elettrotecnico. In casa
sua trovano l’abito
blu. Due anni dopo,
nella ditta dove lavorava, anche i
gioielli. A convincere Ghiani a uccidere
è Carlo Inzolia, fratel-
e coinvolgendo altri sette bolidi.
Restano gravemente feriti
Vittorio Brambilla e Ronnie
Peterson, che muore il giorno
seguente in ospedale.
13 settembre 1978
Il terrorista Corrado Alunni,
uno dei capi delle Brigate Rosse,
è arrestato a Milano, nella zona
di Porta Vittoria. Romano,
trentenne, ex operaio della
Sit-Siemens, Alunni era ricercato
da mesi dalla Digos
e dai carabinieri.
Nella casa
perquisita dopo
l’arresto,
viene trovato
un arsenale.
17 settembre 1978
Con la mediazione del presidente
Usa Jimmy Carter, Israele ed Egitto
firmano un accordo di pace a Camp
David. L’Egitto è così il primo
Paese arabo che riconosce Israele.
La firma sull’accordo, che prevede
la restituzione agli egiziani della
penisola del Sinai, viene posta dal
primo ministro israeliano Begin e dal
presidente egiziano Anwar Sadat.
28 settembre 1978
Muore, improvvisamente, papa
Giovanni Paolo I, dopo soli 33 giorni
di pontificato. Al secolo Albino
Luciani, nato nel 1912, dopo la sua
elezione, succedendo a Paolo VI,
viene soprannominato il papa del
sorriso. Il suo è uno dei pontificati
lo dell’ex amante di Fenaroli. Il processo, a Roma, nel 1961, vede la condanna
di Fenaroli e Ghiani all’ergastolo. Il movente: Fenaroli voleva riscuotere una
polizza stipulata a marzo 1958, con la
firma falsificata della moglie, di 150 milioni in suo favore in caso di morte della
donna. Ma i due si professeranno sempre innocenti. Ghiani sarà un detenuto modello a Pianosa. Fenaroli
più brevi della storia.
La sua morte inaspettata
provoca assurde voci su
presunti intrighi vaticani.
4 settembre 1988
Bolzano festeggia i 200 anni da
quando il geologo francese Deodat
Dolomieu scopre la composizione
chimica delle rocce dei Monti Pallidi,
da allora chiamati Dolomiti.
Per l’occasione, 200 reparti di alpini
scalano 200 vette facendo salire
al cielo fumo tricolore. La Südtiroler
Volkspartei protesta, definendo
l’idea provocatoria.
25 settembre 1988
La mafia si scatena in una sequenza
spaventosa di attacchi: il giudice Antonio
si risposa, nel 1968, con una parrucchiera, nel carcere di Porto Azzurro e morirà nel 1975. Sacchi sarà costretto a emigrare in Argentina. Scriverà Indro
Montanelli: «Sacchi vorrebbe avere
il cervello pieno di imbrogli di Fenaroli e il fisico di Ghiani. È per questo
che li odia». Due delitti, due processi,
due giustizie: una nobile omicida su
cui si chiude un occhio, un processo
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indiziario con due ergastoli.
Saetta viene ucciso insieme
al figlio Stefano sulla statale
Agrigento-Caltanissetta mentre
viaggia senza scorta. Il giorno dopo, a
Trapani viene assassinato Mauro
Rostagno, già leader di Lotta continua,
diventato responsabile della comunità di
recupero dei tossicodipendenti “Saman”.
23 settembre 1998
Si svolgono le elezioni politiche
nella Germania riunificata,
che segnano una netta vittoria dei
socialdemocratici dell’Spd, alleati dei
Verdi. Di conseguenza, il Parlamento
nomina Gerhard Schröder cancelliere,
alla testa del primo Governo rosso-verde
della storia tedesca, dopo sedici anni
di potere cristianodemocratico
esercitato dalla Cdu.