L`impiego dell`energia solare nel Lazio, incentivi fiscali e finanziamenti

L’impiego dell’energia solare nel Lazio, incentivi fiscali e finanziamenti
arch. Alessandro Panci
L’impiego dell’energia solare nel Lazio, incentivi fiscali e finanziamenti
I pannelli solari continuano a suscitare un interesse sempre più diffuso tra i cittadini e imprese. Un
mercato in forte crescita con grandi potenzialità ma ancora frenato dai prezzi di acquisto troppo
elevati per le utenze private.
Per ampliare le utenze, negli anni passati, le Regioni e lo Stato hanno predisposto bandi di gara
appositi per sostenere l'acquisto dei pannelli solari tramite la concessione di finanziamenti o
contributi a fondo perduto.
Attualmente è allo studio della Conferenza Stato-Regioni la bozza del decreto sugli incentivi al
fotovoltaico presentata dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Tra gli aspetti più innovativi della bozza si segnalano:
- l'obiettivo di raccordare lo sviluppo del fotovoltaico in armonia con gli ultimi sviluppi della
normativa sull'efficienza energetica degli edifici;
- privilegiare gli impianti che consentono un minor utilizzo del territorio, ovvero quelli
integrati nelle superfici esterne agli edifici;
- subordinare, anche alla luce del primo punto dell'elenco, l'ottenimento del diritto alle tariffe
incentivanti alla previa certificazione energetica ai sensi del D. Leg.vo 192/2005.
In base al testo della Bozza beneficiano inoltre delle tariffe incentivanti gli impianti che alimentano
edifici e che sono entrati in esercizio tra il 1° ottobre 2005 e la data di entrata in vigore del
provvedimento con cui l'Autorità per l'energia elettrica e il gas aggiornerà le modalità per
l'erogazione delle tariffe.
Anche la Finanziaria (L. 27 dicembre 2006, n. 296 entrata in vigore dal 01.01.2007) recepisce tale
tematica tramite agevolazioni e detrazioni, in effetti ai commi 344, 345, 346, 347 e 387 Vengono
introdotte quattro distinte tipologie di agevolazioni fiscali per l'effettuazione di interventi di
riqualificazione energetica degli edifici, secondo lo schema della detrazione dall'imposta già da anni
in vigore per gli interventi di recupero edilizio.
La Legge Regionale n.15 del 08 novembre 2004
La Legge Regionale n.15 del 08 novembre 2004, al fine di migliorare le condizioni ambientali di
vita, prescrive misure per incrementare l’impiego dell’energia solare termica e per diminuire gli
sprechi idrici negli edifici.
In particolare, all’art.2, la legge prevede che i comuni, in relazione alle proprie caratteristiche e al
proprio assetto urbanistico e territoriale, e nel rispetto degli eventuali limiti imposti dall’esistenza di
vincoli storici, ambientali e paesistici, devono prevedere specifiche disposizioni per realizzare su
edifici, pubblici e privati, di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione edilizia al di fuori dei
centri storici, i seguenti interventi:
a) installazione ed impiego di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;
b) realizzazione di sistemi di recupero delle acque piovane e delle acque grigie e riutilizzo delle
stesse per gli scarichi dei water;
c) utilizzo di cassette d’acqua per water con scarichi differenziati;
d) installazione di rubinetterie dotate di miscelatore aria e acqua;
e) impiego di pavimentazioni drenanti nelle sistemazioni esterne dei lotti edificabili nel caso di
copertura superiore al cinquanta per cento della superficie esterna del lotto stesso.
Agevolazioni e incentivi fiscali
I lavori di installazione di impianti Solari Fotovoltaici e Termici rientrano negli interventi di
recupero del patrimonio edilizio e conseguentemente partecipano alla detrazione IRPEF per
interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Con il comma 387 della nuova finanziaria viene ulteriormente prorogata fino al 31.12.2007 la
detrazione fiscale delle spese sostenute per interventi di recupero edilizio. La relativa quota su cui
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calcolare la detrazione è confermata al 36%, con un tetto massimo complessivo di 48.000 Euro,
come già previsto dal comma 35-quater dell'art. 35 della L. 248/2006.
Finanziamenti pubblici e agevolazioni per impianti solari fotovoltaici connessi alla rete
elettrica in BT e per impianti solari termici
Questi finanziamenti, a seconda del tipo di spesa finanziata, sono suddivisi in Finanziamento in
Conto Energia e Finanziamento in Conto Capitale.
Il primo, che dà la possibilità di vendere all'Ente Distributore di energia elettrica l'energia prodotta
dagli impianti fotovoltaici ad una tariffa incentivante, viene istituito con il Decreto del Ministero
delle Attività Produttive del 28 Luglio 2005 (GU n. 181 del 5-8-2005) e la Delibera dell'AEEG
n°188 del 14 Settembre 2005 in attuazione del Decreto Legge 29 Dicembre 2003, n. 387 (G.U. n.
25 del 31.01.2004), con i quali l'Italia recepisce la Direttiva Europea 77/CE/2001 per la promozione
di energia elettrica da fonti rinnovabili e si introduce il meccanismo d'incentivazione in "conto
energia" per il fotovoltaico.
Inoltre il Decreto Ministeriale 28 Luglio 2005 fissa un tetto sia alla potenza massima finanziabile
con il "conto energia" pari a 300 MWp (entro il 2015) sia alla potenza massiama finanziabile ogni
anno: 60 MWp (per impianti con potenza minore o uguale di 50 kWp) e 40 MWp (per impianti con
potenza compresa tra 50 e 1000 kWp).
Riguardo al Finanziamento in Conto Capitale, Il Ministero dell'Ambiente e le Regioni negli ultimi
anni stanno varando diversi bandi pubblici di cofinanziamento in conto capitale al fine di
incentivare l'installazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica in BT e l’installazione
di impianti solari termici.
Nella Finanziaria 2007 il comma 346 prevede una agevolazione consistente nella possibilità di
detrarre dall'imposta lorda una quota pari al 55% delle spese effettivamente sostenute entro il
31.12.2007 dal contribuente ed entro un valore massimo della detrazione anche in questo caso di €
60.000, per interventi relativi all'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per
usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture
sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università.
Per approfondimenti si rimanda al sito dello studio di architettura www.pstudio.edilsitus.com
Didascalia foto
Alcuni esempi di installazioni su edifici residenziali e per uffici.
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